Rassegna stampa giustizia

Bentrovati agli ascoltatori di radio radicale bentrovati con questo appuntamento settimanale dedicato alla rassegna stampa sui temi della giustizia
Oggi la trenta maggio del due mila venticinque andiamo a vedere il sommario di questa trasmissione innanzitutto come d'abitudine
Prima pagina dedicata alle notizie provenienti dal mondo del carcere e alle notizie sulla carcere questa settimana
Antigone che snocciola una serie di dati che fotografano una situazione drammatica
Che siti e vive quotidianamente che vivono quotidianamente
Oltre sessantadue mila quattrocentoquarantacinque persone stipate
In carceri che ne potrebbero accogliere sedici mila in meno quindi sedici mila detenuti in più rispetto ai posti regolamentari
E diciamo cassettisti vogliono sempre più piene con il decreto sicurezza che appunto a
Concluso il suo percorso alla Camera questa settimana e di questo anche ci andremo ad occupare così come ci occuperemo
Delle
Diciamo delle delle riflessioni
Polemiche relative al caso di Garlasco una sceneggiata mediatica
Che secondo Luca Fazzo trova le la sua ragion d'essere in un un grumo di potere che ha avvelenato la città di Pavia
Fino a all'avvento della procura del nuovo Procuratore Capo Napoleone con il suo dice Civati che vogliono andare avvenire approfonditamente cos'è successo anche diciamo all'interno della procura di Pavia
In precedenza e anche diciamo quel che legava questo quell'uomo di potere forze dell'ordine politica imprenditori evidentemente anche magistrati tutto nascerebbe da lì però è sicuro che caso Garlasco un caso
Le cui indagini preliminari sono praticamente spiattellato in tv e sui giornali ogni giorno sta diventando sempre di più un caso mediatico con la conseguente distruzione
Dell'immagine della reputazione ma anche della vita delle persone coinvolte una vera e propria sceneggiata secondo Tiziano meglio Maiolo
Della dubbio un caso Garlasco un sul quale è intervenuto anche il ministro no io un intervento a gamba tesa secondo Monica Serra della stampa perché Nordio avrebbe appunto evidenziato l'illogicità
Di una sentenza di condanna preceduta
Da va bene due sentenze di assoluzione in un sistema nel quale il ragionevole dubbio dovrebbe portare sempre all'assoluzione
Della dell'imputato allora la domanda retorica che come dire viene spontanea anche ad un bambino di sei anni ma se belli ma
Sei magistrati in precedenza hanno ritenuto di dover assolvere l'imputato
Come è possibile che poi si arrivi ad una sentenza di condanna nonostante il principio del ragionevole dubbio presente nella nostro codice di procedura penale e allora da qui politica riflessioni proposte e anche iniziative
Che vengono per ora solo
Declamate come quello appunto di una riforma
Che già è stata tentata in precedenza volta a impedire che la pubblica accusa possa proporre appello avverso una sentenza di assoluzione
Pronunciata pronunciato appunto nei grandi di merito nel primo grado di merito e ovviamente
Questa proposta del ministro Nordio ha subito scatenato forcaioli nostrani in primo luogo il fatto quotidiano la tagliola di Nordio
Tiene definita questa
Idea del ministro della Giustizia di riproporre quel che in passato già si era tentato lo ribadiamo di
Realizzare share inappellabilità Pubblico ministero delle sentenze di assoluzione il principio della ragionevole dubbio lo imporrebbe ma ci sono altre considerazioni che muovono
Evidentemente coloro che
Invece sono favorevoli affinché il Pubblico ministero possano continuare a perseguire il suo imputato senza alcun tipo di limitazione nonostante precedenti sentenze di assoluzione
Ma la diciamo dialettica che in alcuni casi molto astratto tra politica e magistratura meglio tra governo e magistratura
Tocca anche altri fronti in questa settimana il Sottosegretario Del Mastro si è reso protagonista di un'altra esternazione delle sue
Con la quale a dichiarato appunto che alcuni magistrati parlano come mafiosi ovviamente non si è fatto attendere la risposta
Di coloro che
Sono schierati al fianco della magistratura di iniziare da ex magistrati
Ciak protagonisti della vita associativa
Politica all'interno della magistratura come brutti liberati sulla sulla stampa ma poi questa settimana
E la parola è stata data su questo e su altri temi direttamente alla presidente dell'Anm il dottor Cesare Parodi un'intervista
Possiamo registrare un'intervista di questa settimana del ventotto maggio sulla stampa di condotta dalla giornalista i temi fa ma appunto al presidente dell'Associazione nazionale magistrati
E una più lunga intervista questa intervista riverenza ma
Diciamo un'intervista
Che ha suoi sparsi
Regolari ecco diciamo così mentre poi c'è un'intervista davvero fiume BLS Antonucci su un foglio sempre a scesa de
Parodi un'intervista subendo a nove colonne e tre pagine della foto lunghissima chiacchierata
Tra il Santucci e Cesare Parodi la guerra delle toghe strapotere dei pm abusi ingiuste detenzioni sportellate con il presidente
Dell'Anm così produce il foglio questa intervista condotta Santucci Arcisate
Ma la polemica tra poi il governo la magistratura prosegue su un altro Provvedini tu quello relativo al sequestro dei telefoni e dei dei vari is
C'è un disegno di legge
Che peraltro ci sentiamo di dire vorrebbe portare la norma ciò che è stato già frutto di elaborazioni
Giurisprudenziale seppur della corte di giustizia europea sulla base di una
Direttiva oramai anche datata che impone
Il che il sequestro appunto dei degli smartphone
I PC sia
Passi sostanzialmente dalla valutazione di un giudice perso Italia così non è così non è stato che così non è
Perché il Pubblico ministero una parte processuale cuoco quindi quella parte che sostiene l'accusa che può indirettamente senza che ci sia un vaglio
Di un giudice verso procedere appunto al sequestro e poi alla estrapolazione dei contenuti derivasse basti pensare alla delicatezza di queste
Di queste questioni posto che negli smartphone oramai c'è l'intera vita di ciascuna individuo
E
E su questa
Su questa
Su questo sistema appunto italiana che peraltro
Ha visto una recente sentenza della sesta sezione penale della Corte di Cassazione smentire una precedente sentenza della prima sezione penale della Corte di Cassazione
Nel senso che anche per la sesta sezione penale della Corte di Cassazione necessario l'intervento del Gip cosa che invece in precedenza era stata negata dalla
Giurisprudenza
Nostrana
Italiana mentre sarebbe imposta dalle norme sovranazionali dalla giurisprudenza della Corte di giustizia europea
Tutto questo appunto ha portato poi
La maggioranza particolare
Il ddl viene chiamato Zanettin buongiorno
Su questo DDL
Che appunto vuole imporre la presenza dell'Egitto sulla scena
Del sequestro dei dei vari essa degli smartphone su questa proposta stanno andando avanti nei audizioni in Commissione giustizia della Camera e hanno suscitato polemiche le gravi esternazioni
Del procuratore nazionale antimafia membro che ha parlato ancora una volta
Di allarme perché questo tipo di garanzia
Cioè l'intervento di un giudice terzo andrebbe a pregiudicare come al solito le indagini di mafia e terrorismo
è un po'disco rotto questo di magistrati che ogni volta che si discute il Parlamento di una norma che vuole
Semplicemente inverare garanzie previste dalle norme costituzionali e sovrannazionali poi subito partono dicendo così Cini tono ci legano le mani perché la politica non vuole che le indagini siano fatte c'è
Questo tipo di imporre che alcuni risponde lo stesso Santin intervistato dalla Stampa inaccettabile la veemenza verbale di Miglio con la magistratura rapporti incancreniti questo è il diciamo
Il quadro generale di quel che cercheremo di andare a leggere con
Maggiore approfondimento partiamo partiamo però dalla dal carcere partiamo
Dalla
Presentazione della ventunesimo rapporto di Antigone
Che trova spazio appunto sulla sull'Unità un un articolo di
Sophia Antone che è parte dell'associazione Antigone un articolo di questa mattina a pagina quattro
Dell'unità ma assente questa mattina di questo rapporto scrive anche sul dubbio Damiano ad entrambi e
Anche il manifesto
Scrive di del rapporto di Antigone
Senza respiro queste sono le due parole riportate tra virgolette e che evidentemente vogliono evocare poi delle passate esternazioni del sottosegretario Del Mastro che
Con soddisfazione aveva affermato qualche tempo fa l'azione alla presentazione di uno a nuova automobile a disposizione
Della polizia penitenziaria ecco aveva esternato con soddisfazione dicendo con questa automobile nomi i mafiosi o li facciamo neanche respirare qui non si parla di
Mafiosi ma il generale dei sessantadue mila quattrocentoquarantacinque persone detenute sedici più rispetto ai costi regolamentari e senza respiro appunto è il titolo del rapporto di antivomito ai ritenuti il Governo sta togliendo anche l'aria questo è il titolo dell'articolo
Acchiappare subunità più centocinquanta presenze
Ogni mese sedici mila in più di sette posti regolamentare sovraffollamento meglio del centotrentatré per cento
Per far fronte alla crescita della popolazione detenuta servirebbe un nuovo carcere ogni due mesi per la prima volta
Vengono viene registrato anche un sofferenza un sovraffollamento
Degli istituti minorili questa è una diretta conseguenza del decreto
Che avevano una situazione
Scrivono quelli di Antigone nel loro rapporto frutto di una venda definita la strategia che su questo rapporto in questo rapporto viene anche scritto di come
Poi
Siano in arrivo ventiquattro mila anni di reclusione in più per chi protesta
Sono fatti evidentemente sono stati
Svolti dei conteggi
Leggiamo dall'articolo di Sofia Antonelli in questo passaggio
Che fa riferimento alla Decreto Sicurezza
Già entrato in vigore dal dodici aprile in cui appunto
Si sta discutendo la conversione in Parlamento e che ha visto l'approvazione della camorra proprio Lina quest'anno trova nelle notti appena passate
E decreto sicurezza che ha introdotto quattordici nuove fattispecie di reato e numerose aggravanti tre nuovi creativi e quello di rivolta penitenziaria che punisce anche le proteste pacifiche e non violente
Con pene più alte di quelle previste fino al trattamento in famiglia escludendo le persone detenute anche dal possibile accesso alle misure alternative come avviene per i reati di mafia e terrorismo
Se si considera scrive si è questo rapporto di Antigone
Che nel due mila ventiquattro si sono contati mille cinquecento episodi di protesta che hanno coinvolto almeno sei mila persone detenute
Su ognuno di loro fosse stata condannata in media quattro anni di carcere esisterebbero ventiquattro mila anni di carcere più perché già sta scontando una appena il problema è sempre lo stesso
Dove metterli questi detenuti e dove
Rieducare se si volesse
Ma oramai siamo veramente ad un utopia dar seguito a quello che è scritto che la nostra carta costituzionale cioè quella carta che ci fa stare insieme tutti quanti pacificamente come società
Come collettività ecco è barbaramente violata questa carta con riguardo a coloro che scontano la pena nelle nostre carceri e di questo da conto antico ne che ovviamente
Evidenzia come in questa situazione sia insostenibile eccome sia necessario un provvedimento di credenza senza respiro questo
Il rapporto di cui potete leggere
Con maggiori dettagli solamente sulla unità su dubbio sul Manifesto notizia diciamo così Ermanno finiscono bucata probabilmente modo come dire non casuale da tutti gli altri
Giornali salvo Il Sole ventiquattro Ore corso che però con una
Breve
Far riferimento alla si solo ed esclusivamente alla situazione del carcere minorile sono due capoversi che Sole ventiquattro Ore in fondo a pagina undici
Poco più di una tre dedicata ad Antigone nel suo rapporto ed evidenziando in particolar modo che esplodono le carceri minorile minorili per questo è un nuovo fenomeno
Conseguente appunto al approvazione del decreto sempre dalla carcere registriamo proprio così una una
Verifica
Comparata con ciò che avviene in altri stati
Veramente impietosa ce la offre Sergio D'Elia ventiquattro maggio a pagina otto dell'unità amnistia per dar fiato alle carceri liberi diciannove mila detenuti
Siamo in Italia no siamo in un Paese democratico no siamo in Iraq
Che non è uno Stato democratico e tra i primi al mondo per la pena di morte eppure persino durante
Si è dato vita ad un provvedimento di amnistia per liberale le carceri
Sovraffollate di quel posto del mondo come le nostre
E mentre in Italia tutto tace e tutto è fermo e come simile in carcere
Ancora una volta per per per chi volesse comprendere come simile in carcere ancora una volta possiamo rimandare alla
Diciamo alle
Lettere che vengono pubblicate da Gianni Alemanno come lui stesso
Scrive questa lettera un detenuto mediatico così è stato classificato all'interno del carcere
Il ventinove maggio a pagina dodici del dubbio
A Gianni Alemanno deve detenuto nel carcere di DDA
Spiega in un mondo dei divieti senza senso e senza ragionevolezza delle carceri gli isolati biglietti senza senso
Pentole sì Copertino dalla cucina libri smembrato connessioni internet censurati diritti negati
Un racconto da Rebibbia tra l'assurdità quotidiani burocrazia paralizzante e una rieducazione che rimane sulla carta
E Gianni Alemanno a il merito con queste sue
Lettere con questa sua corrispondenza da Rebibbia di fare entrare i lettori direttamente nella cella di farlo immedesimato le comunque che sono delle condizioni di vita
Che non sono dei clienti un essere umano finisce questa lettera questo racconto attrae ieri appunto quelli applicati
Alle cucine ma anche semplicemente impiega rendono complicato anche semplicemente studiare perché ci racconta Gianni Alemanno i libri possono entrare in carcere
Ma debbono essere smembrato di
Soprattutto se hanno delle copertine rigide perché le copertine rigide in carcere non possono entrare
Poi ovviamente tutto questo lo diciamo a beneficio degli ascoltatori varia dal carcere in carcere appunto anche lo stesso Alemanno dice
Non non non si capisce chi è che impone queste regole
Sì provengono dall'ordinamento penitenziario dal dipartimento oppure dal dipartimento delle ante l'amministrazione penitenziaria oppure ancora dalle singole direzioni delle carceri certo è che una giungla nella quale districarsi Alemanno dice ovviamente poi un
Continuo cercare di aggirare questi dieci per lo più il incomprensibili
E finisce la lettera di Alemanno il sistema previdenziale collassato ha bisogno di una immediata riduzione del sovraffollamento che consenta una riorganizzazione con prezzi complessiva
Vogliamo smetterla di far finta di nulla perché questa Isola dei divieti sarà anche divertente ma non aiuta le persone detenute a imparare acché ridere
Nelle istituzioni e sicuramente non può credere nelle istituzioni
Tempi Romano imputato quindi non condannato imputato però ristretto in custodia cautelare
Giarda diversi anni e a un tumore
Un giovane detenuto o un tumore sono a Rebibbia ma nessuno mi cura e ha iniziato una protesta disertando le udienze del suo processo
Lei scrive Antonio anzi sul tu più questo ragazzo temi Romano è stato al lui diagnosticato
Un nella due mila ventitré
Una tumore con richiesta di una TAC urgente ha perso è passato da settanta va pensare da settanta chili a cinquantacinque chili ha perso quindici chili in carcere
A davanti al suo tribunale alla sua corte a quello che lo deve giudicare che la corte di Cosenza a nell'ambito delle sue dichiarazioni spontanee non ha parlato della sua vicenda processuale ma parlato della sua situazione di salute come da tre anni non riesce ad essere sottoposto a visita con una diagnosi dibatte ribelli per ribadiamo con una diagnosi certa di un tumore nella zona pubblica ma è mai possibile
Che questo ragazzo
Debba essere lasciato morire in carcere nell'indifferenza di di tutti ecco
Poi ovviamente
L'auspicio è che venga curato immediatamente al più presto che la situazione
Non sia compromessa ma la domanda è se dovesse succedere qualcosa qualcuno ne risponderà questi sono le situazioni che vivono le persone nelle nelle né nelle carceri
E poi appunto
Prega alla paternalismo vengono approvati i decreti sicurezza ma vengono approvate anche altre norme
Ne parla con soddisfazione Valentina Rafa sul giornale l'Italia che cambia il provvedimento
Sanzioni penali e carcere per chi maltratta gli animali Perkin maltrattati cambi e e quindi chi maltratta i cani finisce in carcere
Diciamo
La sanzione penale anche per il maltrattamento di animali Martin maltratta e detenuti invece in carcere non ci finisce perché appunto
Dentro le carceri evidentemente lo abbiamo letto la scorsa settimana in una articolo del professor Tullio Padovani
Professore di diritto penale come la situazione delle carceri sia tale da integrare da un punto di vista oggettivo
Io reato di maltrattamenti per la maggior parte vedi detenuti
Che vivono appunto in condizioni inumane
Degradanti ma del decreto sicurezza scrive anche Luigi Ferrarella Decreto Sicurezza e l'incoerenza dei sintomi garantisti
E però
Appunto del come poi si finisca Sempre più spesso in carcere il nome di un paternalismo che
Diciamo la politica più a buon mercato che c'è
Le stive Tiziana Maiolo sul dubbio del ventotto del ventotto maggio
L'Italia è il paese più sicuro d'Europa e questo però i cittadini italiani non lo sanno perché si fa al loro percepire
Una dato di insicurezza e allora l'articolo di Tiziana Maiolo nel Paese più sicuro d'Europa il disagio sociale
Risucchiato dal paternalismo da decenni oramai la politica di destra di centro e di sinistra
Agita lo spettro della minaccia percepita per cercare un facile consenso elettorale
Ed è così diciamo che
Tiziana Maiolo introduce
Il suo articolo dove si dà conto della percezione che i cittadini hanno
A causa di quel che sento
Di quel che le coro non di quelli che vivono non sempre di quel che vivono però la gente a appunto percepisce
Paura
E
E e rispetto a questa percezione indotta
Della insicurezza qualsiasi governo di destra di centro e di sinistra è pronto a incassare sostanzialmente consenso elettorale dicendo
Ci siamo noi che di proteggiamo e però tutto questo non serve in realtà scrive Tiziana Maiolo sappiamo tutti benissimo ma l'argomento rimane confinato nelle premesse delle proposte di legge
Che è il vero antidoto ai reati di strada estendendo il concerto a tutto quel che si vede e lo sviluppo delle politiche sociali
Sviluppo che governi di qualunque colore politico in Parlamento prima di dedicarsi a moltiplicare il numero delle leggi addirittura il numero dei reati
Dovrebbe sostenere con un'ampia delega ancor più robusto finanziamento agli enti locali e al sindaco prima ancora che al questore e al prefetto che la gran parte dei cittadini attribuisce sbagliando la responsabilità per la propria insicurezza dal punto di vista delle violenze dei reati che vengono subiti ma avrebbe invece ragione a dimenticare tazzina con un maggiore intervento
Amicale culturale ed economico prima ancora che assistenziale come premesse indispensabili per la sicurezza dell'armonia dell'intera comunità Tiziana Maiolo parla in particolar modo di Milano
Nel suo articolo e della percezione di insicurezza che c'è in quella città per i cittadini di Milano è questo che per tornare a Milano è crollato da troppo tempo e per
Stessa ragione sembra sempre di essere in attesa dell'intervento salvifico
Che arrivi dall'alto magari mandando più polizia mai governi
A partire dagli ultimi il contenuto del Conte due fino arrivare a questi giorni agguantano sempre il problema a partire dalla cute lo fanno maldestramente
Prima di tutto di sfoderando quella che è una pessima abitudine della nostra giurisprudenza cioè in pratica ispirandosi alla filosofia di una certa magistratura nella politica degli tipo d'autore che significa prima individuo la tipologia la fino la fisionomia dei soggetti
Che potrebbero commettere determinati reati toglierli attribuisco scimmiottando un po'quel che fanno certi pm con il mondo della politica e degli amministratori locali
Il pacchetto sicurezza del governo lo sta facendo oggi con le borseggiatrici con l'immigrato irregolare con il manifestante con il detenuto aumentano le pene che nessuna parte del mondo hanno mai contribuito alla diminuzione dei reati
E si affiancano alla
Creazione di nuove fattispecie di reato il pericolo vero di questa frenetica attività legislativa quattordici nuovi reati del decreto sicurezza investite inasprimento delle pene per nove fattispecie già esistenti
è quello di ampliare in modo abnorme l'aria di operatività del diritto penale il concetto stesso di reato che è una convenzione
Dettata da motivi storici geografici oltre che sociale e culturale si dilata fino a comprendere un numero così esteso di comportamenti da far diventare totalizzante il diritto penale si passa così dalla percezione dell'insicurezza che è qualcosa di molto serio umane a che fare con il sociale la percezione del reato
E alla fine alla richiesta di più pena di più carcere cioè di una colossale lezione dissi iniezione di sedativo per stare tutti più tranquilli ma anche più addormentati mentre i problemi sociali rimangono tali e quali o forse
Scrive Tiziana Maiolo peggioreranno
E un numero sterminato di soggetti nei confronti dei quali si dovrebbe intervenire con una politica Di Maggio l'inseguimento viene invece risucchiata dal mondo del diritto penale e di conseguenza dalla marginalità sociale e dalla coazione a ripetere all'infinito gli stessi comportamenti
Scrive Tiziana Maiolo chiudendo il pezzo fino al prossimo decreto sicurezza perché poi è questo circolo vizioso che ci sia consentito di fare questa distinzione che
è il portato della del fatto del Pampena lirismo cioè la marginalizzazione
Della disagio sociale e quindi sostanzialmente proprio l'induzione alla coazione a ripetere si produce quindi per via
Decrescente politiche sbagliate ma elettoralmente
Convenienti
Sì produce sempre più insicurezza questa è la verità ma nonostante questo l'Italia continua ad essere il paese più sicuro che ce lo dice
Più sicuro d'Europa atti ce lo dice
L'Istat l'Istat ci dice che l'Italia è il Paese più sicuro d'Europa ma guarda a guardare il talk show televisivi a guardare la cronaca nera dei telegiornali
Che magari come dire
Moltiplicano i diritti moltiplicando i servizi sullo stesso delitto acqua a leggere i giornali sembrerebbe che l'Italia sia il Paese meno sicuro d'Europa così non è ma tanto la narrazione in quanto poi lei risposte politiche
E legislativa questo tipo di narrazione
Appunto portavano a lucrare un facile consenso elettorale questo
Sempre facendo i conti
Con un sessantacinque per cento di analfabetismo funzionale che contraddistingue l'elettorato
Del nostro Paese quindi un elettorato molto fragile molto ma nel modo manipolabile molto poco informato
E come dire facile ad essere ingannato appunto con racconti e narrazioni semplici e superficiali ma sicuramente suggestive e pub F
Torniamo a leggere le notizie carceri è di Michele il nuovo capo del dato il via libera del Governo la notizia l'avevamo già letta la scorsa settimana in termini di preannuncio il dado è tratto via libera del Consiglio dei ministri alla nomina di Stefano Carmine De Michele alla guida del tatto il CPM ha deliberato quanto proposto dal ministro Nordio oltre l'incarico conferito a dedicherà capo del dato è stato anche deliberata la nomina di Antonio Gian Maria capo del Dipartimento per gli affari di giustizia
E quello di Lina Di Domenico che doveva essere la K no sì che doveva essere lei a capo del DAP ma c'era stato appunto la questione con il Quirinale Lina Di Domenico invece va a capo del
Dopo che la cioè del dipartimento della organizzazione giudiziario tutti i dipartimenti che erano lasciati
Da tempo senza senza appunto responsabili per via di numerosi missioni di cui abbiamo letto nelle precedenti
Nelle precedenti trasmissioni e questa notizia che ho appena letto la leggiamo o come ebree sulla Repubblica del ventisette maggio A pagina venticinque e la chiuso questo
Capitolo relativo al carcere che intimamente connesso appunto poco o nulla coltivate le azioni di nuovi reati e che è connesso poi appunto al tema della in sicurezza della percezione di insicurezza
Parliamo passiamo adesso al caso Garlasco perché il caso Garlasco uno di quei casi mediatici
Dove le indagini vengono svolti più che nelle procure
Diciamo nei talk show televisivi germaniche sui giornali come una vera e propria sceneggiata ovvero come un vero e proprio sceneggiato
E Tiziana Maiolo ancora leggiamo nei talk anche giorno Alloni si accorgono della sceneggiata mediatica di Garlasco tutto questo per sottolineare dalla prospettiva di Tiziana Maiolo come appunto poi
Questi tipi di dinamiche
Portano alla creazione di mostri come adesso il caso di dell'indagato Andrea Sempione peraltro c'era passato anni fa prima di essere assolto poi condannato anche Alberto Stasi e appunto
Viene evidenziata anche la diretta correlazione tra il processo mediatico e il condizionamento quel progetto che il processo mediatico a poi sul processo ordinario e insomma parole critiche di Tiziana Maiolo sulla gestione
Di queste di queste indagini e
Sulle nessun sulla cui genesi
Scrive ancora una volta Luca fa suo lo abbiamo già visto questa chiave di lettura che il giornale con Luca Fazzo sta proponendo da diverse settimane
Magistrati politici e salotti Pavia prega di veleni affaristi PM politici e salotti così il delitto svela il gruppo di potere che avvelena Pavia non si può capire l'inchiesta bis per l'omicidio di Chiara Poggi
Se non andando a vedere cosa c'è dietro e cosa c'è dietro il grumo di veleni e di affari che si è impadronito di Pavia procure carabinieri sono stati strumenti di una lobi che si è impadronita della città così nella sua analisi appunto a pagina tredici nell'edizione del ventiquattro maggio del due mila venticinque
Luca Fazzo sul giornale
Sì perché leggiamo qualche stralcio di questo articolo si perché non si può capire la storia
Senza precedenti dell'inchiesta bis per l'omicidio di Chiara Poggi sono andando a vedere cosa c'è dietro
Questo Krug modi affari veleni che si è impadronito di Pavia città un tempo gloriosa oggi terra di conquista per barbari
Come quelli sbarcati davanti al Borromeo un grumo che non risparmia nessuno la politica l'impresa i carabinieri magistratura
La rilettura dell'inchiesta su Garlasco e sulla punta
Di
Più ghiotta della rilettura tappeto che il nuovo procuratore Fabio Napoleone sta compiendo per un'intera stagione di Trigilia e favori
Napoleone nel suo vice cibarti dormono apatia finito il lavoro tornano a Milano a distanza di sicurezza da cosa
Dai salotti pavesi dalle scene Cassini no col tartufo dispensato a tetti di cui nessuno si chiedeva chi pagasse il conto o dal ristorante
Dei fratelli da Renna
Il al mirino specializzati intercettazioni per conto della Procura
Le prime vittime del ripristino poche ore sono note il maggiore dei carabinieri Pappalardo il maresciallo
Dei carabinieri s'coppetta all'ex procuratore Mario Venditti tutti indagati intorno a Pappalardo che sarà processato dal tredici giugno
Un vortice di donne alto soldi rapporti politici giocate occasione la passione per la Zardo
Accomuna molti a Pavia
E Luca Fazzo cita questa notizia la ex procuratore Venditti oggi al presidente del Casinò di Campione e prima di lui Presidente del casino era stato anche il suo predecessore l'ex procuratore
Gustavo Cioppa il predecessore di Venditti persino un prefetto di Pavia ha svolto la stessa funzione presidente del Casinò di Campione possibile pare di sì
Possibile persino che un assegno da cento mila euro uscito dalle casse di Assen nella cucina municipalizzata salvata salvadanaio
A Prodi al Casinò di Campione passando dall'Eba a Marsala pure Toni Napoleone Civardi chiusi nei loro uffici ci vengono tutti
Anche storie come quella di Massimo adriatici adriatici l'assessore di Voghera che uccise un immigrato che tempi di Venditti la Procura indagò per eccesso di legittima difesa
E che oggi invece rischia l'ergastolo per omicidio volontario viene riletta la resistibile ascesa di Angelo sciocca già eurodeputato leghista motore immobile di affari e relazioni con il Gotha pavese
E l'articolo prosegue con questa mappa praticamente
Dei pontili a Pavia prima dell'avvento del procuratore capo Napoleone e del suo vice Civardi un'armata di potere abbastanza inquietante
E
E che ha portato appunto anche la rilettura del caso Garlasco perché parrebbe che questo grumo di potere abbia avuto un'influenza sulle indagini a senso unico che incastrano all'epoca Alberto Stasi
Quando Venditti si decide a indagare sul Sempione degli
Della lega gli accertamenti a sconfitta sopra esco sopra scoppietta che adesso è in carcere
E sta cantando scrive Luca Fazzo Mattevi Vierne non abbastanza
Sopra scorretta dirigere la sezione di PG di Pavia c'era il maresciallo sapone che abita proprio a Garlasco in una villa
Ereditata dalla moglie che pare conosca bene i Sempione indagini sul Sempione poi venne archiviata per due volte diffida
E e così appunto diciamo è questa la chiave lettura che porta
Falso Luca Fazzo del giornale a
Rileggere che cosa sta a accadendo su questo delitto su cui interviene
Lo abbiamo visto nel sommare a gamba tesa anche il ministro Nordio così
Leggiamo il titolo della Stampa Monica Serra
Ventisei maggio pagina diciotto Nordio irrazionale la condanna di Stasi
Nordio a gamba tesa la condanna irragionevole
Dopo due assoluzioni dice il ministro non si può ribaltare il verdetto senza rifare l'oggetto allora senza rifare l'intero processo
E
Da questa da queste esternazioni
Di Nordio che simili collega no anche alla presenza come dire nel sistema di una norma che imporrebbe
La soluzione in presenza di un ragionevole dubbio e quale ragionevole di puro più forte di precedenti assoluzioni dice appunto ragionevolmente il ministro il ministro no
Io cioè se sei magistrati o se tre magistrati si sono determinati in precedenza nel senso della innocenza di un imputato come può non esserci il ragionevole dubbio
è questa una riflessione molto banale
Che ovviamente
Diciamo Co consegue all'introduzione nell'ordinamento della regola del oltre ogni ragionevole dubbio ma che non ha mai non è stata poi mai portata ad ulteriori conseguenze su questo
Attiene a sentito anche
Il professor Oliviero Mars ordinario di diritto processuale penale all'Università degli Studi di Milano Bicocca viene sentito da Simona Brusco il ventinove maggio sul dubbio pagina sei e sette
La vicenda stasi è un caso di scuola ogni ragionevole dubbio le indagini sono diventate un reality show
E la vicenda di Stasi appunto è un caso paradigmatico stivaggio dei fuori dubbio e qual è la conseguenza di queste
La di queste riflessioni che Nordio anche detto di a venire allo studio un provvedimento per vorrei introdurre nell'ordinamento ciò che era stato già introdotto che poi era stato dichiarato incostituzionale ma che appunto con determinati accorgimenti potrebbe ritrovare
Collocazione del nostro ordinamento cioè l'inappellabilità delle sentenze di assoluzione da parte dei pubblici ministeri e su questo però si scatena ha fatto quotidiano appello famigliola di Nordio
Vietarlo per quasi tutti i reati in via Arenula si studia una nuova riforma
Stop ai ricorsi dei pubblici ministeri dopo le assoluzioni tranne che per i delitti di mafia e
Terrorismo estendere l'impossibilità di presentare ricorso contro le sentenze di proscioglimento a tutti i reati fatta eccezione per mafia e terrorismo
Così
Scrive Valeria Pacelli
Questa mattina A pagina undici sul fatto quotidiano e poi e poi impostare il processo di appello che non si basa solo su quanto raccolto in primo grado ma Kerry analizzi tutto daccapo
E l'idea alla quale da qualche tempo stanno lavorando gli uffici del ministero della Giustizia di via Arenula e riguarda da una parte il funzionamento del processo di secondo grado
Dall'altra la possibilità di estendere il principio di Natta e l'abilità dopo l'assunzione anche delitti più gravi compresi per citarne alcuni quelli contro la pubblica amministrazione
A cominciare dalle corruzioni o anche l'omicidio è l'ennesima riforma alla quale starebbe pensando ministro della giustizia Nordio che volesse di fermare l'appello ha dichiarato lui stesso
Ma partendo dal caso Garlasco senza entrare nel dettaglio Nordio ha spiegato dopo un procedimento è ragionevole una condanna soprattutto se le soluzioni sono due
In generale aggiunto se vengono acquisite nuove prove a carico dell'imputato prima che la sentenza non ha significato si chiede di fare il processo ex novo
Non inserirle nel fascicolo già formato come attiene in appello
In via Arenula si guarda al modello britannico di common law in sostanza ragionamento di alcuni addetti ai lavori
Oggi l'appello si basa sugli atti del processo di primo grado e dunque eventuali errori commessi resteranno in piedi anche nei successivi gradi di giudizio quindi l'idea
è quella di impostare il processo di appello nuovo basandosi sul principio del dubbio pro reo ossia nel dubbio a favore dell'imputato e così in secondo grado tutte le prove dovranno essere analizzate
Daccapo
E è questa sostanzialmente la notizia ma diciamo sul
Sul
Su quel che
Il governo meglio la maggioranza Dini governo sta facendo in Parlamento
Con riguardo al rapporto con
Non solo con l'opposizione parlamentare
La ma con la magistratura si fa appunto
Corpo politico
Troviamo troviamo due interviste alla presidente dell'Anm la prima del ventotto o meglio in ordine cronologico la prima del ventisei maggio affascina
Inizia pagina due sul foglio
Ed è condotta da Ermes Antonucci un'intervista Chiumello abbiamo già detto sono nove colonne
E viene definita come un'intervista nella quale si fanno Aspesi fa sportellate con il presidente dell'Anm
E
Non possiamo leggerla tutta chiaramente ma
Nei sommarie negli occhielli vengono richiamati alcuni passaggi in questa intervista allora
Preoccupante la decisione della maggioranza di velocizzare l'approvazione in Parlamento della riforma costituzionale dice il presidente Parodi e però Ernest Antonucci lo incalzava dice ma perché l'Anm è garante delle procedure parlamentari
E la risposta che viene evidenziato messa Antonucci come risposta evidentemente purtroppo o meglio rivelatrice di siero di fondo della magistratura
Quello per cui viene detto lo siamo nel momento in cui siamo un gruppo portatore di interessi
E e ancora sempre sulla riforma sappiamo che la riforma non provvedere non prevede la sottoposizione del pm all'esecutivo
Dice giustamente Parodi nonostante poi molti suoi colleghi agitino questo spettro nelle interviste rilasciate agli altri giornali cioè
Dicano in modo assolutamente non vero non corretto che con questa riforma
Si vuole sottoporre il PM all'esecutivo
E Parodi qui ammette che questo non è vero però poi va avanti e dice però questo è quello che è accaduto dopo negli altri paesi
Lo ribadiamo facilmente per gli ascoltatori di questa rubrica potrà anche accadere dopo ma sicuramente ci vuole un'altra riforma costituzionale quindi comunque
No non è cosa che può determinarsi minimamente in seguito alla riforma attualmente in discussione
Ma ancora prosciutto proseguono le esternazioni di Parodi l'adozione delle leggi attuative della riforma costituzionale sarà una fase importantissima
E ancora siamo sicuri dice il presidente dell'Anm che un CSM dei pm non porterà ad una impostazione generale fortemente accusatoria
E poi vengono sintetizzati
Degli chef quelli che vengono definiti gli scivoloni delicato della MM le ingiuste detenzioni
Secondo il cavo dell'Anm è colpa della carenza di risorse mo'di risorse molti casi riconducibili comunque a contesti mafiosi e CIPE appiattiti sul pm questo diciamo una delle domande che pure Santucci anche con riferimento in particolare al tema delle proroghe
Delle intercettazioni telefoniche sappiamo che c'è stata una riforma dal governo sbandierata come grande riforma da alcuni di forbice
Definita una riforma metta cioè sostanzialmente una riforma che aggrava l'onere motivazionale da parte del Gip nel momento della
Concessione della proroga dei termini per effettuare le intercettazioni telefoniche Verne Santucci giustamente dice
Fino adesso queste proroghe
Delle intercettazioni deve telefoniche erano veramente a stampone
Senza alcun vaglio critico da parte dei cinque rispetto alle procure Egitto sempre appiattiti sulle richieste delle procure nel novantanove per cento dei casi e qui Parodi come risponde sia possibile ma
Diciamo che dice Parodi dopo la prima valutazione cioè quella effettuata Monte quella autorizzativa delle intercettazioni telefoniche
Dice il presidente dell'Anm quella prima valutazione una valutazione critica seria poi si poi ci può essere la tendenza ad avere meno attenzione perché cinto sono oberati di fascicoli
E quindi sapendo
Che annuncia valutato a monte
In termini positivi la richiesta del pm poi le proroghe vanno da sé in qualche modo
La
Ancora intercettazioni in generale se sono giustificate secondo il mercato dell'Associazione nazionale magistrati se sono giustificate
Ma la giustificazione sarà scrivono se la cantano e se la suonano non sono mai troppe
E ovviamente anche Parodi evidentemente più moderato all'inizio adesso sta prendendo un po'la mira anche rispetto ai suoi colleghi
Che lo avevano criticato all'inizio del suo mandato pregresse troppo moderato
E si riallineare alcune parole d'ordine tipiche legislatura associata alla politica paura delle captazioni per le indagini relative alla corruzione
E per i i reati relativi appunto alla pubblica amministrazione
E contro l'emergenza delle carceri a questo viene chiamato a rispondere Parodi
Contro l'emergenza delle carceri
Servono provvedimenti immediati l'emergenza carceraria non accenna ad attenuarsi
Dice Antonucci del foglio
Negli ultimi mesi di fronte all'aumento del sovraffollamento numeri record dei Suicidi c'è chi ha segnalato alla politica l'opportunità di adottare provvedimenti di clemenza come amnistia indulto
Di recente il presidente del Senato la Russa avverto anche la proposta di liberazione anticipata speciale avanzata da Giachetti qual è la posizione dell'Anm su questo
Tutta la magistratura estremamente attenta a questo tema che vede una situazione di profondo disagio non soltanto due detenuti ma di tutti coloro che operano nel mondo carcerario
Noi ci limitiamo a far presente l'annuncio l'assoluta necessità di intervento la situazione è talmente grave che mi verrebbe da dire
Ciò che qualsiasi soluzione sarebbe da prendere in considerazione perché stiamo parlando dice Parodi di dodici mila persone in più rispetto alla capienza regolamentare delle carceri
Eh no ma questo numero è sbagliato allora questa estrema attenzione dei magistrati
Evidentemente
Poi tale non è perché se il presidente dell'Anm parla di dodici mila persone in più evidentemente gli sfugge che questi numeri non sono corretti sono sedici mila i detenuti di più ben quattro mila
In più rispetto ai dodici mila presi in considerazione dalla presidente della
E allora con questa rettifica continuano a leggere quel che dice
Quel che ha detto parole Parodi tra virgolette senza pensare con il problema dell'assistenza sanitaria di questi detenuti
Che in molti casi assolutamente non ai livelli che sarebbero auspicabili così come al problema delle renne sappiamo persone che necessiterebbero di cure psichiatriche ma che per carenza di posti nelle Renzo sono costretta a stare in carcere
Questi sono i temi che noi abbiamo avanzato al ministro della Giustizia sapendo che a dare risposte devono essere il governo e il ministro
Spesso quindi gioco facile in questo caso per il capo dell'Anm è quello di ributtare la palla sul campo della politica ovviamente gioco facile che in questo caso a ragione la politica che deve intervenire
Con no provvedimenti che Rino
La legalità della appena nel nostro paese
Dopodiché ci sia consentito di dire che forse anche la magistratura inquirente in questo caso potrebbe iniziare ad aprire gli occhi per verificare se all'interno delle carceri
Ci siano o all'interno dei singoli istituti ci siano dei situazioni di maltrattamenti sì concretizzino delle situazioni di mostra
Zanetti nei confronti dei detenuti
Semplicemente in ragione
Della incapacità delle strutture di dare risposte appunto degne di questo nome adeguate alle esigenze di ogni essere domando
Abbiamo raggiunto l'ora precisa di trasmissione dobbiamo quindi chiudere qui
Allora lo facciamo con l'augurio di un buon proseguimento dell'ascolto dei programmi di radio radicale e un a risentirci la prossima settimana