Ripensare il SSN per un nuovo modello di sanità

Sera tutti per me è davvero un grande onore ospitare oggi qui una delegazione di colleghi medici che lavorano negli ospedali di tutta Italia
Questo momento di incontro e di confronto ci serve per fare un po'il punto di qual è la situazione del nostro servizio sanitario nazionale ci rendiamo conto che siamo a un punto di svolta
Che bisogna prendere atto che alcune delle controriforme che sono state fatte in questi anni rispetto alla prima riforma quella di istituzione del servizio sanitario nazionale del settantotto non hanno prodotto i risultati che si spiega sperava riproducessero che c'è bisogno di sperimentare nuovi modelli quindi per me è davvero importante che ci sia confronto tra le istituzioni di cui mi onoro di fare parte
E tutto il mondo medico il mondo sanitario perché solo costruendo proposte concrete con chi vive la sanità ogni giorno con chi è impegnato ogni giorno nei nostri ospedali nella nostra sanità pubblica noi possiamo veramente
Capire quello che c'è da modificare e fare le le riforme giuste quelle che abbiano qualche speranza di funzionare quindi non voglio togliere altro tempo riprenderà un po'di tempo per le conclusioni da subito la mia parola la parola al mio collega e amico
Il dottore Antonio Bove chirurgo ortopedico dell'ospedale del mare che ci aiuterà anche un po'da fare a fare da moderatore grazie a un po'di Benvenuti a
La la mia è una brevissima introduzione
Molti molte di noi non si vedevano da un po'di tempo l'abbiamo radunati sull'idea della nostra militanza senatrice Castellone e di nostro amico Antonio Curcio venuto questa idea iniziale di dare come dire un anche una forma pratica è utile al Paese oltre che l'utilità della nostra rifrequentare persone dopo tanti anni penso che sia importante per due motivi uno perché
La nostra amica senatrice ci tiene moltissimo ad aprire i palazzi e le aule del Senato e del Parlamento perché dà un segnale importante di chi sia veramente a casa qui presente nella e la casa del popolo e quindi è importante che ci sia chi non ha una carica istituzionale ma vide in questo Paese
L'altro elemento importante che io sono abbastanza stanco da
Diciamo
Appassionato operatore della sanità di lamentarmi
è il momento di fornire una serie di di analisi di idee da chi ero impegnato sul campo poiché queste i realizzi non meno come si realizzino meno
Sempre di diciamo funzionale alla spinta politica sociale che sia è troppo facile dare sempre la colpa ai politici perché la domanda invece nostra noi dove siamo che cosa facciamo
La riunione è un primo incontro spero che ne escano fuori tutta una serie di temi che poi verranno discussi sviluppati secondo me è l'elemento importante
è cominciare con un inquadramento storico del problema cioè noi siamo a questo punto non perché la sanità pubblica sia insostenibile per un qualche motivo così calato dal cielo
Ma perché ci sono tutta una serie di processi storici che sono stati attuati e che ci hanno portato a questa situazione un elemento da questo punto di vista interessante per Cheney siamo con nostre colleghe e colleghi che si occupano di medicina del territorio di medicina sociale di tiene
Che è una disciplina importantissima per chi voglia aprire un sistema di sanità pubblico
è il fatto che se noi guardiamo agli indici di mortalità negli ultimi cinquant'anni noteremo un miglioramento netto che va dall'inizio degli anni Ottanta fino più o meno alla inizio del due mila
E un peggioramento che comincia intorno al due mila sei vale tutto oggi oggi abbiamo per esempio l'incremento immortalità del due per cento
Che deriva in parte sicuramente dalla crisi pandemica in parte dall'invecchiamento progressivo della della popolazione ma in maniera significativa anche dallo definanziamento strutturale della sanità siamo quasi cinquanta miliardi in meno negli ultimi quindici anni che significa taglio di servizi taglio di possibilità di cura inesistenza della prevenzione questo per me sarà argomento di cui parleranno loro sono più esperti
è il segnale evidente fallimento dell'azienda
Dicevo prima della prospettiva storica perché qui bisogna fronteggiare il fatto che questo crisi questo disastro sanitario è dovuto al fallimento delle due contro riforme che sono state effettuate negli anni novanta di aziendalizzazione
La mia visione personale questa per frutto non sono solo lo pensano in tanti
Si traduce per esempio in una serie di dati io leggevo l'altra volta
Il l'impennarsi della spesa out of pocket cioè di tasca propria che siamo intorno al ventitré venticinque per cento significa che una porchetta significativa di popolazione o c'ha i soldi per pagare una serie di cure oppure non sicura questo si traduce da un lato nel grande abbandono delle cure molto verso non si curano più questi sono dati ufficiali
Dall'altra diciamo una migrazione verso il privato e questa è un altro tema ma il privato in sanità perché avesse un mantra che negli anni novanta è stato ripetuto tante volte veramente funziona meglio assolutamente no
I dati dicono il contrario tant'è vero che Lanzetta pubblicato tre anni fa uno studio in Inghilterra in cui si diciamo analizzava il passaggio progressivo di servizi al sistemi privati che si traduce in un aumento lineare di mortalità
Mobilità quindi diciamo il passaggio ai servizi privati significa peggioramento le condizioni di salute generale poi ci sta il privato che lavora bene quello che lavora bene stiamo parlando diciamo di Massa
Questi sono i problemi quindi definanziamento la Corsa dei privati ad accaparrarsi fette importanti di questo mercato
E poi un problema di tipo scientifico quelle più colti direbbero epistemologico c'è tempo di abbandonare la medicina paternalista l'abbiamo visto durante la pandemia ne abbiamo parlato anche nelle scusi incontri in Senato
No i pazienti non ci sono più quelli che Bury uni schiaffeggiava diciamo dalla televisione perché non si vaccinano perché dicevano stupidaggini dicono stupidaggini ma sono persone che si informano
Siamo è cambiato proprio il modello del rapporto medico-paziente quindi occorre anche cambiare queste lavorare su questo io non dico altro che voglio dare il benvenuto vivere sono contentissimo di rivederci tutti insieme in un'aula dopo tanto tempo
E
Che non sia l'aula ovviamente la prima domande a piacere quindi non vi preoccupa e quindi passo la parola a i nostri amici e colleghi e colleghe
Ma va bene va be'io ringrazio Caravà strani casi creatrice neanche Antonella Bove cacciamo comunque dato l'opportunità di essere qui oggi
E come operatori sanitari e e anche diciamo un po'la sensazione come quando qualcuno arriva ci chiama dal campo di battaglia vediamo un attimo e poi consentire al nostro punto di vista perché noi siamo sul fronte e penso che sia molto importante perché siamo noi che affrontiamo quotidianamente le difficoltà che nascono da un sistema sanitario che principalmente aziendalistico e quindici viviamo quotidianamente le contraddizioni
Di un sistema aziendalistico
Se solo pensiamo che stiamo parlando di circa trentatré anni fa quindi il decreto cinquecentodue del novanta
Diciamo non abbiamo fatto dei grandi passi in avanti
è un decreto che ha dei principi ispiratori che per carità possono fantastici sono illuminanti equità di accesso si parla di garanzia della salute il bisogno di salute del cittadino insomma ero è un decreto diciamo che ha delle impostazioni che possono andar bene
Però diciamo che si devono sviluppare attraverso il Piano sanitario nazionale dove deve vengono definite le aree di intervento
Dove vengono definiti in che modo viene definito in che modo devono essere applicati i livelli essenziali di assistenza no che si dividono soprattutto sulle tre arie dare distretto are
L'area territoriale e Ilario ospedaliera
Di fatto secondo vitale è stata grande limite diciamo di questi anni
La capacità di misurare ciò che noi facciamo ma diceva Antonio prima non ci dobbiamo chiedere chi siamo e cosa facciamo
Ma come facciamo a capire cosa stiamo facendo come ma la misurazione di quello che facciamo quindi attraverso indicatori che si sono venute a costruire negli anni noi abbiamo cominciato a parlare e non so se vi è capitato di sentire la griglia le Rea salvarla moduli diciassette quindi decreto riuscito e novanta ma negli anni addietro non abbiamo avuto grandi opportunità di misurare quello che si è fatto al oggi si parla di sistema di garanzia Nova al due mila e diciamo è stato introdotto reso operativo amento dipendenti e sistema degli indicatori hanno indicatori di colore i famosi corre che ci consentono diciamo sono stati un po'l'evoluzione di questa griglia Lea perché non è più una misurazione quantitativa
Quante fratture di muore quant'è una misurazione della qualità
Però è ancora diciamo in alto mare perché in in realtà questi indicatori che ci indicano come lavoriamo cioè che ricadute effettiva sul paziente quindi indi qual è la qualità qual è l'esito sul paziente che è la cosa più importante è quello per cui noi lavoriamo cioè l'esito del paziente abbiamo prodotto salute per i pazienti
Abbiamo questo indicatore siamo capaci di dire sì laddove prodotti oppure non li abbiamo prodotti dobbiamo migliorare
Determinati settore con degli indicatori LEA diciamo di monitoraggio che sono strumento di monitoraggio si è focalizzata l'attenzione diciamo su è un cuore di indicatori ma soprattutto negli ultimi anni si sta cominciando a pensare
Di andare a monitorare anche i protocolli diagnostici e terapeutici
Attraverso uno studio di indicatori di processo quindi che ci dicono stiamo facendo bene
Stiamo facendo amare durante il percorso alla fine quello che abbiamo fatto indicatori di esito l'abbiamo fatto bene ma sono ancora proprio poche le patologie
Parliamo soprattutto di tumori tumori della mammella tumori del colon scompenso diabetico mio stiamo parlando ancora di niente di fronte alla moltitudine di patologie che spesso hanno i pazienti quindi è una sistema insomma che deve andare in evoluzione
E poi non ci dimentichiamo che abbiamo un grande limite ed in quello delle risorse economiche purtroppo ci troviamo a dover fare di tutto a dover fare tanto è un e fare anche di più rispetto alle carenze di personale e quindi riuscire a garantire tutto questo diventa difficile
Soprattutto ora con l'introduzione del decreto settantasette che introduce tutta la parte territoriale perché attraverso lo studio di questi indicatori
Sì ho capito facendo un confronto tra le varie regioni che la parte più carente proprio quella distrettuale e territoriale
Per cui si è deciso attraverso il decreto settantasette che quello che va di implementare la parte territoriale quindi ha introdotto le case di comunità
Le case della salute ha dato più forza al territorio si stanno costruendo ha dato delle ingenti risorse per costruire tutti tutte queste strutture ma poi in queste strutture quiche andrà a lavorare
Non hanno previsto non è stata fatta una programmazione per il personale per cui probabilmente ci ritroveremo ad avere delle strutture quote abbiamo preso i soldi del PNR abbiamo costruito ma non abbiamo fatto il personale
E anche lì affatto un atto programmatico il problema dell'azienda Italia dell'aziendalizzazione anche io condivido con Antonio che purtroppo è stato fallimentare perché c'è troppa ingerenza politica
E quindi le scelte non sono obiettive secondo me dovrebbe essere si dovrà pensare ad un ma o un argano centrale che faccia degli atti programma bisogna fare la vera programmazioni e la programmazione significa stare in via analizzare i dati vedere la popolazione di che cosa ha bisogno quali sono le dove dobbiamo andare a rafforzare il territorio ha rafforzato che ma io che tipo di popolazione euro nel mio territorio dove che devo andare ad incidere anche queste case della salute si andranno ad aprire il sì ma si dovrà pensare di fare delle dei le strutture a vocazione cioè se io un notevole hanno una un numero molto alto
Di pazienti oncologici ammontare della casa di salute abrogazione ancora oggi da Mastella prende prima ci devono dare il personale perché altrimenti ecco sono solo strutture vuote quindi io credo che anche io che si debba dare una svolta a al decreto cinquecentodue
La sanità non può essere soltanto i politici la sanità devono deve essere di chi la vive tutti i giorni creammo secondo mi organi regionali
Che vengono ovviamente sicuramente risponde alle direttive ministeriali nazionali
Ma di Cutter composto da persone che lavorano sul campo siamo di che cosa stiamo parlando altrimenti non andremo mai a nessuna parte
Ma
Chi vuole
Va beh chiamando in causa nel nostro collega Salvatore Caiazza medico di base io di base lo sottolineo perché vuol dire che è quello più importante di tutti messa vicino alle famiglie
Grazie Antonio per avermi dato la parola innanzitutto ringrazio
Mariolina per chiarirci riunito bravura avuto iniziativa la capacità di tecnici tutti quanti qua dopo tanti anni fatti dai banchi dell'università nell'aula del Senato questa è una cosa che la dico la mia mozione perché pensando a quando stavano messi da mai mi sarei immaginato cosa dopo anni di rivederci tutti quanti qui
Come diceva così Antonio sì io sono un medico di famiglia e lavoro in provincia di Napoli a Quarto all'Asl Napoli due Nord Nord riprendendo il discorso che faceva Maria Rosaria
Oggigiorno il territorio riuso dei chi mi conosce sa che uso termini abbastanza forti è crollato il tema della sanità territoriale completamente crollata e la porta ce l'ha data la pandemia
Ma perché è crollato il territorio perché prima era forte la pandemia l'ha fatto crollare oppure in realtà già era panneggio di macerie
Come diceva Rosaria l'azienda aziendalizzazione della sanità è un fallimento
Un fallimento perché c'è l'ingerenza della politica non è possibile che direttori generali direttori sanitari direttore di distretto siano su una nomina politica ma ci dovrebbe essere un core curriculum di ogni medico che si vuole occupare
Della dirigenza
Che parla con con con la quale vengano selezionati ma perché la parte un attimo dal punto di vista del medico di famiglia di ogni giorno mi trovo a confrontarmi con i miei assistiti quindi con le persone con i cittadini che hanno una domanda di salute enorme anche perché dagli anni novanta ad oggi da popolazioni italiane diminuita però allo stesso tempo è aumentata la sopravvivenza quindici nemici troviamo quotidianamente a affrontare i pazienti con innumerevoli patologie croniche oggi si parla tanto di casa della salute
Casa di comunità che nata come casa della salute nel due mila sette in alcune regioni un po'come ha spirito vocazionale volante volontaristico poi con la legge Balduzzi del due mila dodici
Signore legiferato che i medici di medicina generale devono stare insieme nelle aggregazione funzionale e territoriale nelle luci CP
E con l'ultimo accordo collettivo nazionale nostro dei medici di famiglia questo è stato declinato però vi dico una cosa in che modo è stato declinato la gente se ne è accorta che c'è stato un cambiamento meramente manco io medico me ne sono accorto
Perché la maggior parte dei medici di famiglia continuiamo a lavorare nei nostri studi la maggior parte dei quali sono ancora da soli nel loro studio invece la legge norma che dovremmo star in strutture almeno una ventina insieme
Insieme alla specialistica ambulatoriale e insieme alla dirigenza affinché ci fosse una piccola struttura territoriale che peregrina
Tutto quelli quei pazienti patologici per evitare che scompensi non pagano pronto soccorso
Nella realtà almeno nella realtà dove lavoro io l'esatto contrario
Quindi c'è qualcosa che si è rotto c'è qualcosa che non va io penso che il continuità di della sanità abbiano o portato la sanità verso un qualcosa
All'è lite dell'estinzione
Ovviamente mi riferisco alla sanità pubblica perché la maggior parte dei dei medici mentre i colleghi pian piano semestre si stanno rifugiarmi in un privato un privato col come dice Antonio i dati ce lo dicono non è funzionale però il medico oggi nel pubblico si sente soffocato maltrattato e mal retribuito non vedo fa un discorso di retribuzione pura però
Prende determinate decisioni
Ministro la politica devi sapere che meglio investe sui medici
Più danneggia i cittadini perché i cittadini dovranno essere costretti a un certo punto a pagare anche per farsi curare un banale raffreddore
Perché non è normale che noi siamo il peggio pagati d'Europa come medici e non è normale che lo Stato continui a bordo
Perseverare in una sanità pubblica
Fatta col niente si investe in strutture le case delle comunità si sta dice il direttore mi ha reso sono tutti diretti verso la struttura fisica della casa proprio non ci non si sa chi ci andrà e cosa si farà
Recentemente il ministro ha parlato di riforma contrattuale del nostro contratto di lavoro
Ma al di là delle opinioni dipendenti convenzionati
Ma la direttiva politica di cosa sia la casa dalla età chi ci debba lavorare cosa sarebbe questi signori ce l'hanno perché una casa della comunità funzionale dall'innanzitutto personale medico e paramedico amministrativo
Solo in questo momento potremmo portare delle risposte ai cittadini malati altrimenti a questi cittadini gli stiamo dando l'aria fritta gli stiamo dando solo all'apparenza ed è qui che bisogna incominciare a disincentivare l'ingerenza politica in certe scelte Losanna medici
Ognuno di noi ha delle competenze abbiamo studiato ci siamo specializzati ma perché ci deve essere qualcuno che di medicina non capisce un cavolo e ci deve dare degli ordini ma ci fosse occasione ordini che non sono funzionali
Questo è il problema reale perché una casa della comunità funzionale debba deve deve avere una linea territoriale che vada presso le patologie di prevalenza di quel territorio se in quel territorio ci sono
Un del la maggior parte dei pazienti svilupperà un determinato tumore bisogna innanzitutto trattati
Bisogna poi dire direzionali verso le strutture si prospetta velato ma per tutta una serie di meccanismi che non può essere certo fatto così con niente quindi io approfitto di stare qui
In in un'aula del Senato affinché chi legiferare a chi ci ascolta debba prendere in considerazione una pausa fondamentale
Non bisogna più fare tardi sulla sanità territoriale ma bisogna aumentarle le risorse economiche
Nella sanità
Finché i medici di medicina generale insieme ai colleghi specialisti posso possiamo a venire citando il singolo territorio su ogni singolo distretto un qualcosa che vada a
Rubata a filtrare il pronto soccorso vada a fare in modo che il cittadino anche dischi che animava non debba correre
Per un una febbre ammalare mal di gola al pronto soccorso ma sia a a abbia una struttura idonea austriaco con il proprio medico di fiducia e con tutti i consulenti affinché quel problema che lo risolva nell'arco altrimenti
Come dicevo poc'anzi ci troveremmo tenne tutti medici ska primo nella sanità privata ma io faccio il medico di famiglia quindi qualcuno potrebbe dire
Va beh non esiste la medicina generale privato attenzione in alcune regioni come la Lombardia il Veneto sta spuntando la medicina generale privata e io prevedo che nel giro di sei sette anni questa cosa arriverà anche al sud Italia
E quindi ripeto tagliare sui medici significa fare danno non MDC significa fare danno ai cittadini ai cittadini più fragili lecite e ai cittadini soprattutto con le risorse economiche più modeste
Io mi auguro che da questo sia ora il primo di una serie di lunghi incontri affinché mimetici e non operatori della sanità territoriale possiamo confrontarci per portare delle seduzioni irreali
Per una riforma reale non sono una riforma di apparenza una riforma che serva solo a prendere i soldi del PNR ma una riforma che dia una nuova sanità ai cittadini piazze
Grazie io siccome diciamo stiamo parlando dell'argomento il territorio volevo passare la parola alla nostra collega Ferri poi il chiudiamo in bellezza con la dottoressa l'andar via De diciamo non non ha bisogno di commenti perché la la dottoressa Serri pediatra
La pediatria di base è uno dei punti vulnerabili del territorio uno dei più sensibili
Tutti grazie percepito tenere allora si sono una pediatra di famiglia in accanto all'eterno le Province per Caserta che cosa vi parlerò in questi minuti di quello che fa il pediatra oggi è quello che vuole essere domani nell'ambito il sistema sanitario nazionale oggi il pediatra di famiglia non si limita a curare i semplici patologie ma guida e sostiene la famiglia su problematiche più complesse
Allo sviluppo nero psicomotorio l'educazione alimentare da disabilità e le malattie croniche
è una voce pubblica che difende i diritti dell'infanzia è una sentinella nei territori denuncia delle diseguaglianze e lavora affinché ogni bambino apposta a ricevere le cure in tutta Italia quali sono i suoi punti di forza la presenza diffusa sul territorio elevata copertura vaccinale assistenziale il rapporto di fiducia con la famiglia fondato sulla libera scelta
L'esperienza accumulata negli anni la dedizione la competenza nella gestione sia di patologia appunto
Sia croniche sia anche di problemi sociosanitari sul territorio
Investire oggi nella salute dei bambini significa costruire un Paese più sano più giusto più sostenibile
Una società che non investe nei bambini è una società che rinuncia al proprio futuro quindi occorre un cambiamento prospettico politico culturali sociosanitario
Serve un approccio nuovo quindi che unisca la consapevolezza l'educazione sanitaria la giustizia sociale soprattutto la costruzione di contesti favorevoli alla crescita
Si parla molto di promozione della genitorialità si intende mettere i neogenitori nella condizione di conoscere i compiti evolutivi del bambino di acquisire le conoscenze necessarie per rendervi adeguatamente
Questo richiede la capacità di lavorare con i genitori per creare momenti di dialogo e di crescita
Prevenzione di eventi avversi violenza Domestica incidenti per trascuratezza oppure prevenzione di problematiche di apporre di apprendimento comportamentali
Si si fanno nei primi anni di vita ed è proprio radicati a di famiglia che il primo passaggio in questa storia i temi principali di osservazione oggi sono Idir i disagi psichici dell'adolescenza all'impatto del cambiamento climatico sulle disuguaglianze sociali l'obesità grave l'antibiotico resistenza
E coperture vaccinali il monitoraggio delle iscrizioni pediatriche
I risultati sulle coperture vaccinali hanno dimostrato che il pediatra di famiglia ha un ruolo chiave
Io vi riporto la mia esperienza in comune che viene definito disagiato la copertura vaccinale è salita dal sessantacinque al novantadue novantacinque per cento per malattie importanti
Differite Tetano pertosse epatite B morbillo parotite rosolia
Questo mi è stato possibile farlo grazie alla collaborazione con il distretto e con il Comune dove c'è un'alta presenza di bambini stranieri e il territorio disagiato per estinzione per servizi in negli ultimi anni i casi di queste patologie o complicanze non sono state segnalate
Ma vi porto la mia esperienza per dire come si può lavorare nel territorio è un lavoro di squadra tra istituzioni figure professionali e la regia è stata la pediatra di famiglia
Mi auguro negli anni prossimi anni di a vere queste percentuali per la vaccinazione anti papilloma virus dagli undici anni in poi
Quali possono essere le proposte per riorganizzare migliorare le cure pediatriche nell'ambito delle cure primarie
Una prima proposta è quella di estendere la fascia pediatrica fino a diciott'anni
Perché per i processi evolutivi delle tasse adolescenziale
Perché ci sono molti adolescenti con disagi e difficoltà e questi adolescenti necessitano di avere dei punti di riferimento e perché non può essere proprio il pediatra di famiglia con cui loro hanno stabilito un rapporto di fiducia non cito Dinan mente nel tempo
Inoltre il pediatra di famiglia conosce la filiera assistenziale dalla dal dall'altra dal territorio ma anche la parrocchia la scuola la palestra in tutti questi ambiti può intervenire e proporre delle iniziative favorire delle forme associative tra i pediatri questo sì supportare queste forme con un personale di studio e con strumentazione idonea adeguata per fare della una diagnostica di primo livello
Rafforzare la telemedicina e nuove tecnologie non sono più accessorio ma sono centrali nella pratica per clinica garantirebbero opportunità di cura anche per bambini che vivono in zone difficilmente raggiungibili introdurre l'intelligenza artificiale nei programmi formativi i pediatri di famiglia potrebbero usufruire di quei di algoritmi per affinare la diagnosi ottimizzare le terapie
Ciò potenzierà solo il lavoro certo non sostituirà il legame diretto con il paziente
Importantissimo garantire la messa in rete virtuale dei pediatri di famiglia poiché ospedalieri con i nuovi prezzi di di comunità è una colla poche diamo una collaborazione attiva tra il pediatra e altri professionisti
Perché possiamo avere una presa in carico multidisciplinari sinergica del bambino o adolescente che stia bisogna sostenere la copertura dell'assistenza pediatrica nei giorni prefestivi estetiste Steve attuale guardia medica non è in grado di a fronteggiare ciò si può pensare di coinvolge il pediatra di famiglia su base volontaria in questo modo si ridurrebbero i accessi impropri in pronto soccorso
Tema me caro si fronteggiare il fenomeno di esplosivo della dipendenza digitale
Trascorrere tempo nella realtà virtuale non aiuta a formare degli adulti stabili quindi occorre con urgenza a mettere in campo strategie per un uso corretto del digitale regole precise rigide fin dai primi anni di vita disc
Un dalle e farle rispettare in ogni luogo spazio condiviso quindi no allo smalto con iPad e tablet nei primi due anni al massimo un'ora entro cinque anni non oltre due ore venti anni in poi lo smartphone dai dodici anni di vita
Negli adolescenti occorre lavorare sullo sviluppo dell'auto controllo degli impulsi e promuovere sane abitudini digitali fornita mentali per costruire la resilienza contro il consumo eccessivo
Dobbiamo migliorare il dialogo con l'adolescente dobbiamo fornire alle famiglie degli strumenti utili per riconoscere dei segnali di allarme di uso o abuso di alcol
Si può pensare di fornire gli studi medici dei kit col tipo a col testo sicuri né per riconoscere assunzioni di alcol o droghe
E ancora si può pensare né screening di massa nelle scuole medie superiori perché perché dobbiamo riconoscere tempestivamente i soggetti vulnerabili al rischio dobbiamo parlarne con la famiglia e il pediatra di famiglia e l'unico legame che c'è tra la famiglia e la scuola
All'adolescente dobbiamo dire tu mi stai a cuore attenda questa pandemia emotiva che ti ha colpito rischi di farti del male
La pediatria di famiglia vuole agire in sinergia con tutti gli attori del sistema salute istituzioni università scuole di specializzazione
Qualche giorno fa il ministro dalle saluta riportato i dati dello screening pediatrico partito per diabete tipo Unicef Jachia
L'unico screening del genere ed in tutto il mondo è stato promosso in quattro regioni italiane Lombardia macché campagna e star vigna
Che cosa è successo in questo screening di enorme rilevanza la pediatria di famiglia a votare ha avuto un ruolo importante perché i pediatri di famiglia nei loro studi hanno reclutato cinque mila trecentottantasei bambini reclutati testati con un test diagnostico fatto nei loro studi e questo ha permesso di fare un'analisi a tutto campo
Questa pediatria di famiglia inserita nell'organizzazione delle cure primarie e insegne e in un contesto di collegamento con la specializzazione pediatrica ospedaliera in grado di realizzare a mio avviso un riequilibrio tra ospedali e territorio con una ridistribuzione delle risorse insomma io penso di fare una pediatria di qualità una vorrei alta qualità
Più efficienti e più efficace e moderna consapevole aperta ad un lavoro di squadra sul territorio attenta alla salute dei bambini al benessere degli adolescenti che saranno gli adulti defunto grazie
Prego tutto il suo scontro
Io ho preparato una relazione un po'più lunga ma la breve perché alcune cose sono state già dette Broni è inutile
Io poi a parte da un concetto secondo me l'aziendalizzazione è stata una sbagliata perché dopo le usa della c'era proprio bisogno di a vere questa aziendalizzazione perché purtroppo dovevamo fare in il contenimento della spesa e quindi rendere
Più o ottimizzare le risorse e comunque c'era bisogno di un'autonomia gestionale Dean direttore generale che sapeva Missale poco ma è stato declinato
Nel passaggio negli anni quello è stato l'errore perché non c'è stato appunto meccanismo di controllo controllo nessuno un controllo economico e controllo anche sulla l'efficacia del sistema sull'efficienza di sistema quindi vedere quali sono gli indicatori da andare a monitorare come dicevo prima di Rosaria quindi l'aziendalizzazione ha portato una grande criticità certo il paziente
Era non più un cittadino aventi diritto ma era un cliente utente del sistema su cui bisognava per forza ottimizzare le risorse e non è stato messo al centro io ho studiato un po'la normativa comici seguita negli anni ringrazio Maria meramente la senatrice perché Cassero nelle che ci ha consentito in questo momento anche di valutare tutti insieme perché avere una visione complessiva di quello che io chiamo nel futuro come operatori sanitari nomi di tutti i giorni e questa è veramente una grande opportunità quello che viviamo oggi
Nella visione complessiva della normativa in realtà se leggiamo la norma io l'apprezzo tantissimo
Apprezzo perché le ultime normative del decreto settanta che ha dato i requisiti minimi degli ospedali decreto settantasette che ha definito come dovessero funzionare i territori quindi Castellini in comunità ospedali di comunità
L'assistenza domiciliare integrata la telemedicina tutte queste grande e grandi risorse e carta sono state messe nero su bianco da detriti però la traslazione surreale
Sulla realtà dei fatti ancora non c'è però così al suo cosa è successo il decreto a settanta
Ha creato una deospedalizzazione cioè a torto porsi detti dagli ospedali perché bisognava ridurre le risorse quindi abbiamo in questo momento negli ospedali registriamo un ferito la Tris per mille abitanti veramente troppo pochi rispetto a quello però perché sono troppo pochi perché ancora non c'è
Nella temporalità del cambiamento non sono state create ancora gli altri setting assistenziali territoriali
Se ci fossero veramente le casse di comunità se fossero nati veramente gli ospedali di comunità efficienti funzionanti l'ospedale non soffrirebbe
Io sapete sono un direttore di ospedali e quindi o una passione per l'ospedale però ritengo che in questo momento la sofferenza grande degli ospedali
Viaggi giorno sia proprio perché il territorio ancora non ne diventato quello che l'amaro ma prevede perché la norma che prevede già quindi dobbiamo cambiare la normativa la normativa scena dobbiamo applicare
I direttori generali più lungimiranti stanno come dire utilizzando in maniera molto positiva i fondi che ci sono stati consentita Pnr proprio perché hanno voluto investire in quella che è la l'efficienza del territorio
Però insieme a queste non ricorre ricordiamo anche il sei ci sono altri obiettivi la digitalizzazione che ci aiuta tanto la telemedicina di ammette
Anche in condizione quelli che sono le i bisogni assistenziali dei cittadini che sono dislocati sulle comunità montane esuli piccoli paesini noi noi nel territorio di Salerno abbiamo Cilento
Quindi la telemedicina c'è aiutato tanto a mettere su un tipo di assistenza per questi pazienti
Quindi il territorio di riferire deve essere non più ospedali o centri con il servizio sanitario deve essere più rivolta al territorio
Quindi la in realtà io non non la demonizzazione l'aziendalizzazione modello aziendale però bisogna migliorarlo
Secondo me la cosa fondamentale che direbbe esserci è appunto in una sanità di comunità una sanità territoriale in cui c'è un'azienda pubblica partecipata
C'è gli obiettivi del direttore generale devono essere resi pubblici agli operatori locali in a ai Comuni Anna
A tutti i cittadini deve essere anche la spesa investita essere partecipata c'è i cittadini se sentirsi integrati nel sistema e non devono essere e sentirsi sentirsi vittime di questo sistema
Il paziente deve essere veramente messo al centro se leggete la norma soprattutto quello che il decreto settantasette che citavo prima lo cita proprio il paziente a cento metri alta non è ancora così
Non abbiamo ancora costruito quello che sono i percorsi diagnostico-terapeutici di cui parlava pure Maria Rosaria non abbiamo ancora costruito la sanità sul paziente l'abbiamo costruita ancora sugli ospedali
Su le varie istituti e le varie tecnologie che devono esserci per forza Defoe per l'amor di Dio però il territorio potrebbe spianare tanto l'ospedale da alcune incombenze che adesso non sono le proprie in questo momento nel mio ospedale sono ricoverati tanti anziani fragili
Anziani cronici che purtroppo non hanno durante avere dispersa proprio bisogno assistenziale
E non possiamo sottrarre risorse importanti perché l'ospedale Cuba delle risorse che sono non sono quelli del territorio ogni giornata di degenza un certo posto a seconda di di e regia inutile che viene siamo qui a spiegare tecnicamente come funziona
Però una tricolore inappropriato pesa sul servizio sanitario
Allora il servizio sanitario è un bene pubblico lo dobbiamo tutelare lo dobbiamo dobbiamo ottimizzare risorse quindi non demonizza un po'sicuramente l'azienda però cedere ci dovesse un meccanismo di controllo tale che chi non funziona e di pochi perché intendo chi governa il sistema non deve più moderna lo borsa dobbiamo mettere pressione dell'IG mirante a governare il sistema dobbiamo mettere sane tecniche a governare il sistema dobbiamo tener presente che c'è anche un fuoco partenza che noi non dobbiamo dimenticare letti tanti di pensare che stiamo amministrando il servizio pubblico Pombeni al Comune
Quindi l'azienda permessi forse contrariamente a quanto ritengono gli altri colleghi io mi dissocio pubblicamente però deve essere un'azienda ricostruita un'azienda che io definirei partecipata temi cittadine per gli enti locali soprattutto a tener conto dei bisogni sociali perché adesso i bisogni sociali talvolta superano i bisogni veramente
Sanitari quindi veramente un'integrazione socio sanitaria deve essere fondante grazie
Grazie
Grazie al calore sono molti i temi lasciamo concludere un attimo questa sessione alla senatrice Castello nella quale vengono rivolte tutta una serie di domande che attengono diciamo alla politica la tecnica della politica c'è
Punto primo definanziamento che facciamo
Qua si parla di spendere miliardi in armeno e sappiamo che tu sei nettamente contraria mentre invece diciamo continua il definanziamento strutturale della sanità
Punto secondo vogliamo mettere mano alle aziende non sono né contro né a favore però ritengo che il problema principale sia che il modello aziendale affronta un sistema variabile per demografia per patologie eccetera con un sistema invariante che lo scherzo di quarant'anni fa mentre la popolazione non è la stessa di quarant'anni fa
Perché punto e promette dicevo allora l'Antico Testamento allora intanto grazie veramente a tutti i relatori credo che già gli spunti siano molti insieme
è chiaro che non serve solo a mettere dei forse no non è che mettere risorse avere un sistema inefficiente non ci garantisce un miglioramento delle condizioni attuali però raggiungere quella media quanto meno la media europea di investimento che del sette per cento di PIL in spesa sanitaria che poi e quanto stavamo spendendo durante la pandemia credo che sia il minimo indispensabile oggi siamo al sei virgola due e quindi anche se ci provano
A dire che se il fondo sanitario nazionale e chi è più alto di sempre siamo centotrentaquattro miliardi ma questo viene da incrementi che sono stati fatti negli anni e che comunque non tengono conto dell'inflazione che è aumentata dei costi che sono aumentati delle carenze strutturali che ci sono e che si sentono sempre di più quindi tornare ad investire io pensavo veramente che la bambina c'avesse fatto capire che non si può tagliare la sanità come tutti avete detto dal due mila otto al due mila diciotto il fondo sanitario nazionale è stato tagliato di circa trentasette miliardi quelle alla stima poi dal due mila diciannove anche per merito questo merito il corridoio Paola avuto quello di tuffarsi tornare gli investimenti nella sanità
Sono stati messi tredici miliardi più sedici previsti nel Pnr R. però questi sono tutti investimenti soprattutto quelli del PM RR per nuove strutture per infrastrutture
Anche tecnologiche per ristrutturare gli ospedali per creare quelle strutture territoriali che dovranno fare da filtro ma come diceva deduttivo e poi dentro serve il personale
Capisco che diciamo re nella medicina generale nella pediatria di base
Ci può essere anche l'idea di non abbandonare l'attuale organizzazione per quanto secondo me invece piano piano
Noi dobbiamo far sì che tutti specialisti che operano sul territorio tutti io operatori medici che operano sul territorio i pediatri di libera scelta ai medici di medicina generale la guardia medica
Piano piano si trasferiscano in strutture che devono diventare dei luoghi di cura aperti ventiquattro ore su ventiquattro dove il cittadino
Sa che trova sempre astista Enza mantenendo rapporti fiduciari e perché io credo molto che il rapporto fiduciario col proprio pediatra col proprio medico di medicina generale vada mantenuto però è evidente che quei modelli in pandemia hanno dimostrato di essere inefficienti chiudere gli ambulanti gli impedì ai istruire i pediatri o dei medici di medicina generale perché erano locati nei condomini e non erano dei luoghi sicuri durante una pandemia e io credo che quello sia stato un insegnamento importante e che possiamo e dobbiamo insieme pensare a modelli più efficienti e quindi
Dicevamo c'è chi può essere d'accordo o chi non può essere d'accordo sul fatto che le controriforme hanno in qualche modo ostacolato quel raggiungimento dell'obiettivo che si prefiggeva voi la legge istitutiva del nostro servizio sanitario nazionale che ormai ha quarantasette anni che voleva creare una sanità pubblica equa cesti bile a tutti un bene come diceva
La dottoressa Santarpia un bene comune forse il più sacro bene comune che ha diritti abbiamo che è sancito e tutelato nella nostra Costituzione garantito pensate ad ogni individuo no lì si usa proprio il termine più generico che c'è nella Costituzione individuo
Non cittadino nudo un uomo non donna proprio per e renderlo a quante più persone possibili io credo che noi di questo nostro bene prezioso dobbiamo fare tesoro e dobbiamo insieme soprattutto a chi vive la sanità come voi costruito una riforma che è necessaria perché come dicevate e Cam
Dato il fabbisogno di salute della popolazione chiudo dicendo due cose importanti su questo tema degli investimenti
Tu prima citati editoriale di Lanzetta che fa vedere come ogni per cento di aumento di investimento nel privato mi sembra un per cento in più di investimento nel privato
Aumenta la mortalità dello zero quattro per cento mortalità trattabile no questo per dimostrare che il privato è chiaro che io un privato che pensa soprattutto al profitto rispetta un pubblico che invece al centro la la cura più che il profitto fa la differenza questo un po'ce lo dimostrano
Tutti i dati ma c'è anche un altro editoriale di Lanzetta proprio dir due mila e venticinque che analizza tutti i sistemi sanitari anche quello italiano
E prevede che la nostra popolazione entro il due mila cinquanta si ridurrà dell'otto per cento nel passeremo da cinquantanove milioni a cinquantaquattro milioni di cittadini
La popolazione over cinquanta sarà più del trenta per cento dei over sessantacinque sarà più del trenta per cento e quella con meno di quattordici anni sarà circa il dieci per cento questo per dire cosa
Che aumenterà ancora di più quel fabbisogno di salute di cui parlano Salvatore di cui parlava
Maria Rosaria sul quale bisogna programmare perché è vero voi da direttori generali sapete benissimo che se mancava qualcosa a questo Paese e la programmazione anche in ambito sanitario anche proprio in base al fabbisogno di salute e quindi la prima domanda che mi facevi era questa
Sugli investimenti la seconda era sulle riforme in parte abbiamo abbiamo risposto anche a questo un'ultima cosa a me sta molto a cuore la battaglia di legare sempre di più le nomine politiche dalla sanità
L'abbiamo visto tante volte che questo è un ostacolo questione ostacolo nella misura in cui chiaramente chi viene nominato in maniera diretta da un presidente di Regione come oggi sono i direttori generali ha come obiettivo principale quello di rispondere alla persona che gli ha dato quell'incarico con un mandato per ben preciso che è quello di
Far quadrare i conti no
La controriforma degli anni novanta che ha con la pretesto di garantire appropriatezza e il suo spendibilità e far quadrare i conti
Obbligato i direttori generali a tagliare la spezza Assad discapito
Della cura e questo ha creato dei danni importanti che sono danni che si sono riversati sui cittadini io mi rendo conto che non si può togliere al presidente di Regione la nomina del direttore generale però oggi succede che il presidente di Regione addirittura nomina la Commissione valuta Trichet
Dei vari curricolo ma allora su un qualche criterio meritocratico da qualche parte non lo dobbiamo inserire almeno la Commissione possiamo pretendere che sia sorteggiata fatta da un albo nazionale di commissari che vengono nominati o sorteggiati per per ogni concorso e che quella Commissione in maniera oggettiva
Faccio una graduatoria e se il presidente di Regione sceglie di prendere l'ultimo in graduatoria in qualche modo deve giustificare quella scelta perché fa il punto
è sempre quello ma se la scelta sbagliata chi è responsabile dei danni che vengono fatti perché da noi questa responsabilità alla fine non ricade su nessuna cioè siamo già direttore generale
Far fallire un ospedale non è che sul suo curriculum ma c'è una nota negativa anzi si aggiunge una riga e si dice e diretto quell'ospedale come dicevano
I direttori generali che abbiamo qui ma la valutazione di esito anche dell'operato del direttore generale viene fatta veramente ci dovrebbero essere ci dovrebbe essere la valutazione di metà mandato la valutazione di fine mandato e mi piaceva molto quello che dice la dottoressa Santarpia
Servirebbe una gestione comunitaria
Della sanità il direttore generale che assieme ai cittadini che vivono quel territorio stabilisce quali siano le priorità e quali sono gli ambiti su cui bisogna agire quello ci piacerebbe moltissimo est legare sempre di più la politica
Dalle scelte di un direttore generale io credo che possa servire anche a questo quindi mi fermerei qui
Per non essere troppo lunga
Vi chiedo solo un inversione di programma perché c'è collegato con noi garante regionale delle persone detenute il nostro dottore Samuele Chambery Hello
Collegato e quindi passiamo prima al pannello sulla sanità
Penitenziaria e quindi invitiamo qui al banco anche al banco dei relatori dottor Giovanni
Passano
Sì
Ieri Giovanni abbia fatto questo cambio di programma senza avvisarti
Darei subito la parola al nostro garante regionale delle persone detenuti nel nostro Samuele signor Scapinello con col dottor ciambella ci siamo visti in più occasioni e io devo dire che sta facendo davvero un lavoro straordinario per garantire alle persone che sono private della libertà che vivono in carcere Onna tutela veramente del diritto
Alla salute in condizioni che sono condizioni molto molto pesanti soprattutto in questi giorni di caldo immagino quali possano essere le condizioni che stanno vivendo i detenuti e quindi ti lascio la parola Samuele ti ringrazio per essere qui
Grazie se se mi sentivo proprio grazie ci sentiamo se va bene grazie io avevo era un po'occupando il venivo proprio da Poggioreale dove concorso legato al nome del consiglio regionale duecento ventilatori perché io parto da un presupposto io mi occupo della comunità penitenziaria
Se stanno bene i detenuti stanno bene i credenti
Se stanno bene i deterrenti
La polizia penitenziaria rieducative
L'ANIA sociosanitaria sanno bene i detenuti io non faccio nomi diciamo discriminazioni anzi vorrei ricordare purtroppo l'appuntato al carcere continuò a far morire di carcere in carcere Bobby Parma quest'anno trentotto detenuti tre agenti l'ultimo si è suicidato la scorsa settimana a Secondigliano più un amministrativo in provincia di Cosenza lo dico perché la politica su questi temi
Compreso la sanità penitenziaria dovrebbe muovere i propri passi una dimensione diversa vedi senatrice
Il rileggendo una Costituzione supposti diritti e dal lavoro l'uguaglianza ad altro non trovo mai gli aggettivi poi arriva un articolo trentadue il diritto alla salute elegie
Un aggettivo è un diritto fondamentale come ventotto i cittadini italiani
Quelli che sono venuti è per cui viviamo diversamente liberi
Ma lo ripeto e chiudo questa premessa ci sono agenti di polizia penitenziaria operatori che invece per il lavoro e sono di ottima salute
Eppure questi in questi ambienti lo dico soprattutto per loro uno durante li porta ad ammalarsi abbia ben quarantacinque giorni all'anno che hanno di malattie
Così come emendato vi parlo tra i sessantadue mila detenuti in Italia ventuno detenuti stranieri
Diciassette mila sono i tossicodipendenti
Quattro mila e duecento i malati di mente vuol dire che all'esterno
Le strutture dal Dipartimento di salute mentale ai SerT alle politiche sociali non funzionano se la metà di queste persone vengono denunciati dai familiari
E il rischio qual è quello che ha detto il presidente della Repubblica ricevendo un altro giorno il DAP e gli agenti di polizia penitenziaria eccellenti loro
Mancando le altre figure psicologi psichiatri tecnici della riabilitazione pedagogisti educatori allora ci dobbiamo fermare
La politica deve smettere di darci
E in questo senso mi avvio quasi a chiudere che senso ha avuto già da diciassette anni passare il diritto alla salute
Nella nelle carceri adulterini Nouri neanche l'unico militare che abbiamo in Campania che a Santa Maria Capua Vetere il diritto alla salute e passato alla una distrazione realista ed energia ma questo però lo voglio dire a voi Esperti ai politici attenzione ancora qui nelle settimane successive dal due mila diciotto hanno stabilizzato gli operatori sanitari
Altre Regioni commissariate per decenni hanno avuto un'assistenza medica con le cooperative a tre mesi quattro mesi
Lavora anche gli stessi agenti gli stessi detenuti dice la norma il medico di prima lo psichiatra di prima in alcuni centri ci sono le articolazioni psichiatriche per detenuti che hanno una sofferenza psichica
Gli altri no in alcolici dopo aggiorniamo nel due mila e centoquarantadue detenuti oggi
Due presidiata
Eppure c'è una legge regionale che i giovani cinquecento detenuti lo psichiatra
Come possiamo regolarizzare il sistema della salute negli istituti indipendentemente o da bravi dirigenti di ASL locali o da bravi assessore da bravi presidenti
Cioè il diritto alla salute e la stabilizzazione degli operatori deve essere per
E mi avvio a concludere dicendo che c'è un abuso di sostanze non solo la droga giro nelle cantine
L'uso contro il nonché illegali ma anche tanti farmaci
Per cui vengono in carcere perché io ho commesso un reato e al rischio di uscire dal carcere dobbiamo subito un reato ottomana giustizia o di malasanità dannosa
Lo dico poi senza anche noto dirigente versate di un'altra vicenda diritto alla salute non dipende se non da un'organizzazione che a volte non è non è efficace ed efficiente si sa imbranata diventare una visita specialistica
Il detenuto malato a a Londra operazioni ma dodici due mila tredici mila novanta fino adesso in tutti i target e nella mia regione mille volte non c'era il luogo di traduzione
Ora
Per noi è un esterno che sappiamo che abbiamo una visita ci presentiamo perché se non abbiamo quel giorno alla visita all'operazione poi passano mese anni poniamo ai privati
Lo dico anche qui perché non c'è un oggetto di uguaglianza allora non ne parla nessuno qualcuno in un
Mandiamo cerchi di polizia penitenziaria monumenti traduzione perché così il diritto alla salute di spostamento il diritto di andare nei tribunali è fondamentale c'è una carenza di condizioni intrinseche nutrizione senatrice Castellon io so quanto ho sempre
Ma globale vuol seguire e gli dico che in tutta Italia
Per quello che fanno colazione pranzo e cena al massimo ribasso
L'ha detto che invece in due ore e venti ma che potrà fornire a livello di comprensione per far star bene una persona la ditta che bugie con cui avrebbe
Lo dico perché anche il sistema alimentare oltre il sistema abitativo che senso ha fare un turno addirittura dare in questo bell'ingegno luglio agosto dalle tredici alle quindici sotto il sole
Allora il sistema dell'abilità il sistema tenute lezioni il sistema di medici tutto insieme qua stare bene la comunità penitenziarie fatta di detenuti ultimo appello
Ultimo appello ho visto nel Consiglio superiore della magistratura
Primo delatore è stato proprio un magistrato campana
Dottor Giulio Borrelli è intervenuto sulla sanità mentale già doveri legati
Non è che abbiamo già un sì manicomi del due mila quindici del due mila sedici sono scomparse malattia mentale psichiche Bankitalia o i reati commessi da persone con questi disturbi
E le le imprese e ci sono identità Nestore trecentoventisette due nella mia regione serie Lazio eccetera non sempre sono una risposta sufficiente
Ora io mi rendo conto che un malato di mente non dovrebbe entrare in carcere ma questi quattro mila condotto nei loro addirittura magistrato attento sono malati di mente devono andare in una renna sovrastrutture equipollente
Ma devo stare in carcere
Quel giorno allora la salute mentale non può essere risolta qualche amici di Basaglia nemici di Barzani se c'è un problema
Come anche questo può essere risolto dall'agente di polizia penitenziaria da un volontario da un cappellano se quello che nessuno ha bisogno o dentro il carcere o strutture con doppia diagnosi fuori
DVD antenna viviamo grazie
Allora lo facciamo discorsi ideologici facciamo diventare hanno il diritto alla salute un diritto fondamentale e noi siamo liberi
Diamo una mano a quelli che non sono ritenute sapendo sono anche che
Negli ultimi venti anni venticinque mila persone Tonzing recentemente dalle carceri mi hanno ricevuto un risarcimento per un'ingiusta detenzione molti di loro sono usciti ha dovuto
Tumuli sullo quindi attenzione mandarli subito tradizionale di attenzione in un gulag quando repressore sull'indagine giusto
Ma anche punizione ma ma Seagull vorrebbe una quando aveva e una dignità non negozio Lazio presidente grazie
Per il giusto sì grazie grazie grazie sempre attendere il lavoro che fai quello che dicevi è davvero importante Samuele perché la certezza della pena quello che viene detto spensero e l'ostilità di una parte della politica usa come pretesto la vendetta la certezza della pena senza però a raccontare che per come oggi il nostro sistema carcerario
Che non è di educativo ma è solo punitivo e anzi a volte proprio il sistema carcerario che alimenta l'illegalità tu prima parlavi
Delle della del Corbello provare sostanze o diventare dipendente da sostanze in carcere io più volte ho raccontato la storia
Di qualche detenuto che mi ha raccontato io in carcere sono stato scelto sono diventato boss no questo questo per dire che abbiamo un sistema carcerario che non solo non rieducativa Mansi a volte
Peggiora la situazione di ingresso delle persone e non è un caso se poi l'ottanta per cento di chi
Va in carcere quando esce torna delinquere allora quando si parla alle persone di sicurezza si dovrebbe dire questo cioè tu voi che è una persona che è stata in carcere esca e torni a fare
Quello che faceva prima anche peggio oppure vuoi un sistema carcerario
E mettendo al centro anche la dignità del detenuto coi lavori
A una rieducazione e N e a dare possibilità persone che forse nella loro vita
Queste opportunità non le hanno mai avute quindi grazie veramente per quello che fai noi come comunità medica
Ti assicuriamo che siamo al tuo fianco anche proprio per darti una mano come volontari quando avrai bisogno di noi parlando di comunità medica
Che lavora in carcere passo subito la parola al mio amico e collega Giovanni Passaro
Abbiamo delle slide forse qui
Buongiorno a tutti ringrazio la senatrice collega dottoressa Mariolina Castiglione che mi ha dato la possibilità di poter partecipare a questo interessantissimo incontro saluto Samuele Cham Riello
Garante per i detenuti col quale spesso e volentieri ci troviamo ad affrontare da due punti di vista la stessa problematica la salute del personale che del del delle persone che sono detenute
Avanti con la prima io sono giovani passano sono lo specialista nefrologo che lavora appunto nell'ambito della sanità e della medicina penitenziaria
Andiamo avanti
Tra i chiedo scusa attacca
Come funziona
Non va
Una prova
Gli articoli
Dice l'acqua
Iniziamo con un po'di quadro normativo quale luogo migliore se non un'aula del Senato per partire dalla Costituzione come diceva il Samuele Chambre quello l'articolo trentadue della Costituzione sancisce
Il diritto alla salute sia per le persone libere che per le persone detenute
Dal primo di aprile del due mila otto con il DPCM la sanità penitenziaria è passata nelle competenze del sistema sanitario nazionale naturalmente il passaggio al sistema sanitario nazionale non ha permesso a tutte le regioni di garantire equamente un'attuazione dei livelli assistenziali essenziali dia assistenza per questo si notano notevoli discrepanze
Tra territori diversi e criticità strutturali tra territori diversi
Andiamo avanti
Obiettivi strategici potrebbero essere quelli di rafforzare il sistema sanitario all'interno grazie al all'interno del carcere
Principalmente
Garantendo risorse adeguate e protocolli operativi standardizzati un coordinamento istituzionale migliore in sinergia tra ministero della Salute e ministero della giustizia e regioni
Attraverso dei meccanismi permanenti di collaborazione e di scambio e garantire una equità assistenziale
Nella fattispecie praticamente garantire gli stessi standard assistenziali al popolazione carceraria
Così come avviene per la popolazione libera
I livelli di intervento potrebbero essere diversi il primo potenziamento delle risorse umane e strumentali come diceva Samuele San brillo
La popolazioni il personale sanitario andrebbe rafforzato quindi praticamente ci vorrebbero di piani straordinari di assunzioni per medici
Per infermieri e specialisti e tutte le figure sanitarie che lavorano all'interno delle nostre case circondariali all'interno dei centri penitenziari
Incentivando naturalmente la popolazione il personale sanitario sia dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista carrieristi Co
E poi programmi di formazione specializzata specialistica continua per il personale che lavora all'interno delle case circondariali
Infrastrutture e attrezzature altrettanto un adeguamento strutturale delle infermieri eh degli ambulatori Vicenti diagnostici terapeutici nessuno dei piccoli centri clinici all'interno delle strutture
Penitenziarie
Dotazioni di strumentazione diagnostica di base e laddove c'è la possibilità anche strumentazione ultra specialistica
Riporto l'esempio della casa circondariale di Poggioreale che la prima ad avere un centro di dialisi penitenziario Intra carcerario
Creazione di spazi idonei per attività terapeutiche di gruppo
Un'ulteriore linea di intervento potrebbe essere il rafforzamento della governance e coordinamento interistituzionale attraverso tavoli tecnici regionali quindi istituzioni di organi permanenti di coordinamento tra le ASL i provveditorati dell'amministrazione penitenziaria e gli uffici di esecuzione penale afferenti ai tribunali di sorveglianza per armonizzare appunto politiche sanitarie e penitenziaria
Un'ulteriore linea d'intervento potrebbe essere quella di standardizzare i protocolli operativi
Definendo che le procedure condivisi tra istituzioni sanitarie e istituzioni penitenziarie
E poi l'istituzione della figura del referente sanitario regionale quindi una figura istituzionale che possa fare da coordinatore
Però
Le varie figure istituzionali e posso quindi praticamente dedicarsi alla programmazione verifica e attuazione degli standard assistenziali e gli istituti penitenziari regionali
Un ulteriore intervento potrebbe essere quello di
Dell'innovazione digitale così come di una continuità assistenziale come attraverso le cartelle cliniche elettroniche quindi un'implementazione della cartella clinica elettronica informatizzata
Che possa essere anche condivisa dai servizi territoriali
E quindi praticamente un intero interoperabilità tra istituti previdenziali e servizi territoriali
Una delle medicina penitenziaria cioè lo sviluppo di servizi di telecontrollo di delle diagnosi delle molti un raggio che il ridurre le traduzioni continue laddove c'è la possibilità da parte dei gruppi di traduzioni e piantonamenti del della della polizia penitenziaria come diceva appunto diciamo le fan brillo
Verso strutture sanitarie Sterne ter consulenze per ricoveri ospedalieri per tutto naturalmente tramite la telemedicina penitenziarie si potrebbe ridurre potrebbero essere di tutte le uscita e poi un raccordo continuo con la medicina territoriale soprattutto quando il detenuto malato viene dimesso da centri cliniche
Il clinici ritorna alla vita civile e naturalmente deve essere attenzionato dai servizi San dal servizio sanitario nazionale
Soprattutto per in continuità con patologie croniche sviluppate oppure già presenti all'interno delle case circondariali
Implementare l'interazione tra la salute mentale che il il i Dipartimenti di salute mentale e i servizi per le dipendenze come diceva Samuele Ciampi Riello
C'è una forte prevalenza di patologie psichiatriche e i pendenze
Attualmente i servizi sono dei servizi separati integrando naturalmente
I il Dipartimento di Dipartimenti di salute mentale e i servizi delle dipendenze con le strutture penitenziarie si riuscirebbe ad aprire appunto un'azione sinergica
Organizzando di programmi strutturati di prevenzione del suicidio dell'autolesionismo conformazione specifica per il personale
E percorsi personalizzati per detenuti Condon doppia diagnosi
Può puntare sulla formazione sulla prevenzione e sulla promozione della salute come implementando programmi formativi integrati per operatori sanitari ed operatori penitenziari e sono gli unici che si trovano a trattare la stessa problematica all'interno del carcere
Focalizzando per esempio sulla gestione di specificità sanitarie particolari in ambiente carcerario
Implementando le campagne di prevenzione iniziative per esempio di strutturate Anati screening oncologici oppure la vaccinazione Aci nazioni particolari
Oppure l'educazione di sanitaria rivolto alla popolazione detenuta
Implementare per esempio programmi di promozione dell'attività fisica dell'alimentazione equilibrata della gestione dello stress adattati ai contesti penitenziari
Ed in ultimo una mediazione culturale cioè creare dei servizi mirati a da interagire con la popolazione carceraria straniera molto presente attualmente nelle carceri italiane con la possibilità di dare accessibilità alle cure e contestualmente anche la comprensione stessa delle pratiche sanitarie dei pazienti stizzito
Dato oralmente il tutto dovrebbe essere sotto lo stretto controllo dell'Osservatorio regionale sulla sanità penitenziaria che possa praticamente implementare un sette di indicatori per valutare l'efficacia degli interventi sanitari indicatori di processo per esempio riguarda i tempi di attesa per le visite specialistiche indicatori di esito
Appunto per il controllo delle patologie croniche incidenza di suicidi dell'autolesionismo ed indicatori di soddisfazione a percezione valutare appunto qual è la percezione della qualità delle cure da parte dei detenuti schizzi
Le fonti finanziarie potrebbero provenire da fondi regionali del sistema sanitario nazionale
Fondi europei e anche ai partenariati cioè convenzione con terzo settore università fondazioni private per progetti innovativi di ricerca intervento in in ambito sanitario penitenziario
Concludendo rafforzare il sistema sanitario nazionale istituti penitenziari rappresenta non solo un atto di giustizia costituzionale così come sancito dalla Costituzione ma anche una strategia efficace di salute pubblica prevenzione e sicurezza collettiva
Vi ringrazio
Grazie grazie
A Giovanni a tutti i medici gli operatori sanitari che scelgono di svolgere questa missione nelle carceri dove e ancora più impegnativo rispetto a tutti gli altri luoghi
Di salute pubblica di confermo come diceva Samuele che questo momento in cui c'è una discussione su questo tema anche perché le nostre carceri stanno vivendo
Molti sia comunque una fase di grande difficoltà abbiamo sì vanta due mila detenuti a fronte dei quaranta mila posti disponibili la stima è che per ogni detenuto in carcere ci siano a disposizione meno di tre metri
Quadrati chiaramente non c'è l'aria condizionata avete sentito Samorì ha detto che era appena consegnato duecento ventilatori
Possiamo solo immaginare quali sono le condizioni in cui in siano vivendo tanti detenuti
Io vi devo dire che soprattutto nell'ultimo anno ha visitato diverse carceri
E quando ho visitato queste carceri la cosa che mi ha colpito di più siamo e diceva ci sono tante persone immigrate io dico che soprattutto dalle nostre parti ci sono tanti giovani nostre carceri cioè l'età media in carcere
è molto bassa e parlando anche con queste persone ti rendi conto che spesso sono persone che hanno vissuto tutta una vita in condizioni di disagio soprattutto disagio socioeconomico
Che non hanno studiato che non hanno mai lavorato e allora vedere che ci sono degli esempi virtuosi come ho visitato per esempio il carcere di Secondigliano pensate che lì c'è un polo universitario od universitaria più grande d'Italia la Federico secondo con dodici facoltà professori che vol da volontari vanno a fare lezioni in carcere in video collegamento quest'autunno si sono laureati i primi ragazzi chiaramente può lasciare la scuola media la scuola superiore ma c'è anche un polo di arti e mestieri
Dove ai detenuti viene permesso di lavorare anche proprio di imparare un mestiere dall'idraulica elettricista al maestro d'arte queste Piave addirittura al tecnico la sartoria tecnico di protesi dentarie se ci sono dei laboratori bellissime
Molte di queste cose vengono fatte seguite da volontari e io credo che veramente il question-time ma in cui chiunque
Alla possibilità di dare una mano debba farlo perché perché una comunità forte e coesa si misura anche da queste azioni grazie veramente a tutti passiamo al prossimo Pannella
Allora quindi parliamo della gestione delle cronicità chiamo la dottoressa D'Agostino dottor Antonio Cuccia Dottoressa Francesca Caputo
Nostro collega Pasquale Capo hanno arrivate ancora in viaggio magari lo sentiamo se se riusciamo
Lo aggiungiamo in corsa
Dottor Borrelli e neanche dodici da una manovra precisa retate adatta perfetto
Allora buongiorno a tutti vado vado avanti io da sola fare il pane ok buongiorno a tutti intanto ringrazio la senatrice cartellone veramente per l'invito graditissima tutti i miei ex colleghi diversità
Perché li conosce meglio attacca alleggerirà leggermente diciamo il livello di cui questa relazioni
Siccome sembra geriatra Napolitano ovviamente vivo a Roma da tanti anni
Mi occupo di geriatria e quindi mi è venuto in mente mi sono ricordata di questo bellissimo film che ho visto tanti anni fa
E in una di queste sere torride romani
Ho pensato di iniziare almeno in questa locandina
Perché ho pensato che il nostro Paese a parte che lo dice diciamo una statistica
Il secondo Paese del più longevo del mondo dopo la Svizzera pensavo il Giappone in realtà noi condividiamo con il Giappone realtà questa questo primato la Svizzera a una media di ottantadue virgola otto anni una media invece noi condividiamo con il Giappone un'età media di ottantadue virgola sette anni per cui l'Italia si conferma tra i Paesi più Jungiery al mondo conoscete tutti questa piramide invertita romani quasi invertita della distribuzione demografica del nostro del nostro Paese come accennavano i miei
Colleghi per il predecessore insomma nella sessione precedente che si sono occupati più di numeri più di amministrazione giustamente le loro competenze peculiari
Purtroppo noi viviamo in una in una situazione sociale che al momento vede la maggior parte della concentrazione demografica italiana tra i quarantacinque e i cinquantacinque sessanta anni il che significherà che tra venti venticinque massima trent'anni
La maggior parte delle operazioni italiana sarà
Anziana al grande anziana con una distribuzione invertita e con una cresce con la nascita e quello in crescita molto ridotta e con un amento ovviamente la percentuale di popolazione grande anziani in Italia
Come accennavo prima
Per cui non si va più avanti si è bloccato di nuovo non lo so cosa devo prendere non lo so
Non va
Quindi non lo so
Non sa come il possa essere aiutata anche da remoto grazie all'
Andiamo con la prossima anche il prossimo animazioni che non so se si può va be premo questo Play funziona
Facciamo loro
Ok va bene secondo l'accusa l'Italia quindi al secondo posto come accennavo insieme al Giappone con l'aspettativa di vita media di ottantadue punto sette anni possiamo andare avanti
Per cui largamente o cancellato non è ma in realtà il nostro e un Paese per vecchi ma lo è veramente un paese per vecchi cioè il fatto che sia il paese era un gergo è di vecchi è stato creato è stato diciamo così modificato per renderlo un paese orientato alla popolazione geriatrica
Il paziente geriatria realtà
E sotto valutato e sottostimato trattando accede in pronto soccorso la cenavano prima i miei colleghi giustamente l'ideale sarebbe farlo accedere il meno possibile in pronto soccorso
Ma purtroppo se il territorio non sostiene adeguatamente i bisogni socio assistenziali
Clinici per in primis ma soprattutto anche di tutela e di sostegno di chi se ne occupa ovviamente l'accesso impresse diventa
Abnorme anche oltre alle necessità reali le case che realtà vengono registrate maggiormente dichiarate austriaci sono dispnea
Serbe
Dolore aspecifico deficit neurologico focale sanguinamenti di varia natura
Anemia pienamente veri o presunti animi alterazioni metaboliche specifiche la specifica e cadute nel Hepworth sia dimagrimento il che fa orientare comunque la famiglia a rivolgersi
Preminentemente ai medici di pronto soccorso
In realtà però i pazienti gli atterraggi in pronto soccorso è stato visto che non sono sempre solo quelli affetti Dari Ali o solo da reali patologie cliniche in realtà c'è io me ne occupo in in particolare c'era una sottostima
Della diagnosi del declino cognitivo il venticinque per cento dei pazienti che afferiscono al pronto soccorso anche se non è stato precedentemente diagnosticato affetto da declino cognitivo
E nel ventotto trentotto per cento di quelli di cui ne sono che sono affetti non è diagnosticato
Il dieci per cento di quelli affetti da declino o anche che non sono mai stati ritenga stia qui non è stata mai messi al declino invece accede per Delirium
Il che significa stato di agitazione anche momentaneo anche con sotto sottostante patologia organica che non viene inizialmente magari riconosciuta e nel sedici trentasei per cento di questi pazienti con il delirio non viene diagnosticato
Infine il venti per cento del declino cognitivo degli al taxi presente anche senza dell'idioma anche se in realtà la percentuale di pronto soccorso si presenta meno perché perché il paziente anziano con delirio ma quello che a casa dà più fastidio e non riesce ad essere gestito adeguatamente ovviamente il paziente che
Diciamo mette sotto stress e mette sotto
Una dura prova il caregiver principale o i caregivers se ce ne sono più di uno pertanto i pazienti fragili tenenti e con Delirium spesso subiscono un under triage del cinquanta per cento dei casi con intuibili drammatiche ripercussioni sul percorso assistenziale
Successivo
Le case che inducono arrivato a Roma che spesso non emergono altri altre quindi sono un'imprevista per professione funzionale una perdita delle attività di base della vita quotidiana attività di base l'abbiamo proprio degli schermi del dei test che somministrava pazienti geriatri ci sono
Dovete pensare che sono quelle che coinvolgono proprio le attività minime di autogestione in casa cioè la capacità di andare in bagno la capacità di alimentarsi da solo dice a portare il cucchiaio alla bocca
La capacità di vestirsi piazzarsi banalmente dal letto senza un aiuto o di altre persone
Il Delirium con o senza noto declino cognitivo i disturbi del comportamento il noto declino cognitivo
Problemi gestionali con o del caregiver perché alcuni si rivolgono al pronto soccorso perché il cheating principale non è o poco più non riesce più a gestire il paziente
Perché il caregiver realtà non è un familiare un operatore di una cooperativa x che dove spesso si afferisce perché tanto se non va bene è uno poi che ne mandano un altro
Alla fine vanno tutti in burnout e quindi il paziente finisce facilmente in pronto soccorso
Il PSI quindi non considera o non riesce a devotamente a gestire lo scarso supporto sociale e che quindi
Purtroppo Boy
E alla fine alla base della capacità dall'incapacità gestionale paziente la solitudine del paziente in particolare e dei familiari che devono gestirlo
Le ridotte performances cognitive e affettive del paziente il deficit nelle autonomie funzionali di base
E le sindromi geriatrico isolate o in combinazione
Allora io mi sono inventata una cosa nel mio io faccio il geriatra ospedaliero pre prevalentemente anche se poi mi sono dedicata alla formazione sono responsabili di alcune altre attività istituzionali
Però ospedaliere io ho pensato siccome qualità in banca dalla formazione di pronto soccorso ho pensato di unire di aiutare il medico di pronto soccorso
Gratis et amore Dei cioè io non non ero tenuta cioè nessuno non lavoro in pronto soccorso scendevo in pronto soccorso a valutare i pazienti geriatri ci che afferivano in pronto soccorso e che magari potevano essere gestiti però una lì dimissioni a domicilio poi una gestione diciamo comunque in un anno ospedalizzazione per evitare che venissero specializzati quindi magari potenzialmente evitare i campi si implementa asteroide rischi di delirio ma di demenza
Magari anche infettivi comunque clinici successivi ad un ricovero inappropriato
E quindi mi sono diciamo così io
Ho iniziato a diciamo a a ad A e iniziare aulici ad iniziare un un progetto sperimentale
Orientato alla popolazione geriatrica residente adesso va be'nel distretto dove lavoro quindi nella sua Roma due che coinvolge sia al Centre genio quell'ospedale Pertini di Roma
E e quindi con tutti i distretti afferenti il mio progetto futuro sarà anche da andare fisicamente nelle strutture le resterà nelle aziende
Che diciamo nelle strutture post-acuzie dove i pazienti vengono poi inviati lungodegenza dopo il nostro la nostra di missione
Per cercare di aiutare i medici che sono i medici delle strutture per evitare di per per capire quali sono i motivi per cui loro indiano di nuovo i pazienti in pronto soccorso
E per capire le loro necessità e quindi in questo io spererei perciò il mio monito la mia speranza di sensibilizzare la politica quindi aumentando anche qua ne parleremo alla fine anche il personale che possa implementare
Quest'ultima perché al momento sono suola io vi dico solo che oggi ha smontato dalla notte in ospedale mi arrivata in una sciatta che ho creato in ospedale delle richieste di valutazione che non ha potuto fare perché al mio posto non c'è nessun collega che si è offerto
Siamo a questo a sostituirmi quando io non posso perché sono anche fuori orario diciamo oggi Doni qua se no io smontavo dalla notte andava a fare le valutazioni in pronto soccorso
Per cui non riusciamo a fare queste un Progetto in realtà ho mutuato da Ancona
Che ha però è disposto perché in realtà hanno un ospedale geriatrico di Tita dominano un pronto soccorso geriatrico che afferisce a un'ospedale
Che è Salt ciò isolata fisicamente al mi stesi ad Ancona di imparare questa cosa e il secondo secolo stilato a Firenze il secondo diciamo così
Ospedale di riferimento da quelli a cui sono ispirata è dell'ospedale quindi Careggi di Firenze dove esiste il professor Benvenuti che sia inventato questa cosa
Quindici anni fa mi sono specializzata più di vent'vent'anni fa e praticamente anche Lou Ida solo ha iniziato venticinque anni fa ad andare nelle strutture
Di lungodegenza per capire le motivazioni dire ingrasso dei pazienti geriatri Shin pronto soccorso quindi io prima prevalentemente gestisco comunque cerco di intuire i bisogni al momento solo dei pazienti dementi con Delirium
E comunque con uno stress dei caregiver
Quindi con o senza una nota diagnosi di disturbo l'euro con i tifosi nell'Under più possibile le procedure diagnostiche e terapeutiche laddove la comorbilità le acuzie House ad esso legate ovviamente lo permettano se poi meritano un ricovero per una polmonite perché ovviamente come bambini i geriatri sci diventano al contrario
Dei pazienti che non non solo intellegibili sicuramente intuitivamente perché magari si agitano come se un bambino piangesse solo se hanno la dispnea
Una desaturazione uni per Catania un dolore toracico una dolore addominale quindi ovviamente laddove o una dizione mia banalmente ovviamente se ci sono delle motivazioni organiche importanti che meritano un amico a Verona giusto che che che poi vadano avanti con un ricovero
Quindi diciamo schematicamente il mio Progetto sarebbe vostri costruito in questo modo cioè il paziente geografico caccia tenderà
Viene sottoposto piace infermieristico che poi
Sarebbe auspicabile fosse orientato competente a Condé un personale che abbia delle degli orientamenti una mission dedicata al paziente poi anziano la valutazione del medico di piazza anche lì purtroppo non sempre competente sul paziente in perché noi siamo degli internisti orientati comunque la all'età evolutiva evolutiva disonore
Involutiva esatto
Per cui i medici di pronto soccorso lo sappiamo bene addirittura adesso al terzo anno quarto anno non lo so di specializzazione possono andare a fare cioè per me è una cosa per carità in come abile meno male i miei colleghi giovani possono farlo secondo me APPA abbastanza
In tal talmente in alcuni casi comunque troviamo il chirurgo troviamo il dello specialista ed emergenze non sempre riusciamo ad avere le competenze giuste
E quindi arriva il team costituito dalla freccia di consultation Tim
Con osservazione di ventiquattro quarantotto ore che dovrebbe decidere a questo punto se andare in geriatria per acuti giustamente se meritevole per di farlo oppure passare attraverso valutazione Egeria
Riga quindi mafie io lettere nella mia idea dovrebbe essere costituita da un infermiere Nardella coatto quindi un infermiere di continuità assistenziale che riesca a capire e abbia idea di cosa sono
Di quali sono i meccanismi di integrazione tra ospedale e territorio che sono alla sul alla base della competenza di orientamento di un paziente e dei suoi bisogni
E poi orientando verso una recinzione residenzialità
E possa essere un RSA un hospice perché purtroppo alcuni pazienti accedono in pronto soccorso già terminali per vari motivi
L'abbiamo definito anche una terminali vita non ancora oggi da per i nostri pazienti malati dementi terminali che sono ormai allettati da tempo magari compare deve consolidino nasogastrico comunque in condizioni anche disagiate anche tristi da gestire a casa quindi magari l'individuazione di pazienti che possano usufruire di un RSA di un hospice domiciliare residenziale e comunque un'idea danno un diciamo sottovalutare una lungodegenza che possano essere un sollievo per la famiglia per trovare una sistemazione successiva è un po'priva vero di post acuzie in caso di frattura di femore comunque di ictus di disabilità su base organica oppure ne abbiamo degli ambulatori perché sono dedicati sia alle malattie cardiovascolari che alle malattie
Quindi alla demenza le mani del disturbo nero cognitivo maggiore e minore
Anche noi abbiamo un Progetto di telemedicina sul territorio per cui c'è una collaborazione con il territorio Pieri di individuare
I pazienti che possono essere domiciliati con una parametrica domiciliare che possano essere pressione saturazione dipende poi dalla dal tipo di anche anche a cui diamo forniamo una terapia
Anti psicotica Atac monitorare nel tempo
L'otto geriatria che era un progetto iniziato con il ecco anche lì con il precedente primario di Ortopedia che però cambiati i vertici è andato a morire così all'improvviso un po'un progetto bellissimo brillante che è morto dall'ordine Moggia domani perché non forse c'erano i numeri e non c'erano i come dire gli interessi adeguati affinché continuasse
Il nostro giacca geriatrico che per fortuna sci solleva eccelle abbia tantissimo sotto il profilo del ricovero necessario per alcuni pazienti Chioggia conosciamo che possiamo comunque
E gestire senza un ricovero ordinario
E quindi mi avvio alla concludere spero di non avervi annoiato troppo
Io no mi orienterei o comunque stimolerà e i la creazioni di terra con l'orientamento geriatrico per esempio il vecchio codice d'argento che è già stato utilizzato in alcune ASL parlo della Toscana dove io mi sono formata come specializzanda però credo che non sia l'unica credo comunque nel
Altro Nord sicuramente sono più presenti
Il personale specializzato ritentato e quindi formato senza nulla togliere ai nostri colleghi che non lo sono che siano medici infermieri e in nero psicologiche possano individuare dei bisogni specifici del paziente geriatrico FIAT fragile affetto da alcuni problemi come quelli elencati
L'incremento questo mi rinnovo e mi ripeto abbia mi aggiungo ai nostri ai miei colleghi precedenti di Walk geriatri e quindi non la chiusura assurda secondo me in incomprensibile di posti letto
Della geriatria che includano degenza ordinaria quindi per acuti più ambulatori pH e collegamento efficace diretto con la Rete territoriale
L'implementazione della rete dei servizi territoriale e il supporto e la formazione che è fondamentale non ce lo dimentichiamo forse qualcuno di noi sarà ho avuto amici o parenti che ha comunque un carico di lavoro assistenziale per un paziente per un amico ove un parente a casa e non riesce ad essere tutelato e supportato adeguatamente e con questo concludo e vi ringrazio
Erariale grazie a Valeria bravissima solo dal lettore stranezze nel carattere osarono e tenuto conto dell'età del media di questa platea
Allora al diamo la parola adesso al professor Antonio Curzio professore di cardiologia
In Calabria
Ma è anche una sera tutti ringrazio la professoressa Castellone
Per aver avuto l'idea primordiale di a questa riunione e il dottore Bove per aver la Poli concretizzata una ringraziamento sentito perché mi ha consentito di rivedere le persone con cui mi sono formato e vedrò in queste poche diapositive
All'esperienza degli ultimi due anni che mi ha portato a università della Calabria c'è stata questa idea di inserire in medicina in un contesto universitario famoso per Ingegneria per matematica per fisica per chimica
Tuttavia è terra a dare un supporto al territorio medicina è la branca che effettivamente appunto fa fare la svolta soprattutto nella regione Calabria che quella con la maggiore migrazione sanitaria trentatré per cento di migrazione sanitaria
Verso il Nord queste sono le a diapositive le alpina fotografie della presa di servizio per arrivare appunto all'ospedale dico senza un ospedale inaugurato no nel mille novecentotrentanove che però oggi à la carte all'Elettronica informatizzata di cui stavamo parlando come vedete ho trovato una équipe di medici molto volenterosi molto delicati che hanno veramente
Ha contrastato per decenni le difficoltà del sistema sanitario nazionale e io mi sono trovato nel momento di transizione quindi un contesto regionale difficile in un momento di transizione
Da azienda ospedaliera alzi azienda Ospedaliera Universitaria
In realtà il modo migliore né a terra a determinare il cambiamento di paradigma nella mente
Del cittadino ma anche del sesso dei medici e quello di via costruire un nuovo ospedale che non c'è ancora se non c'è un palazzo di specchi se non c'è un grattacielo alle persone non credono che c'è un cambiamento all'interno di ospedale che vi ho detto no ospedale del mille novecentotrentanove e questa è la parte terminale del campus dia cavalcata e c'è appunto questa zona dove sarà fatto il Monopoli io ci sarà anche un nuovo svincolo però ci vuole ancora molto tempo io come mi sono presentato ai dirigenti medici che ho trovato con la mission della cardiologia non potevo presentarmi coi titoli o con e paste cose
Per cui ho cercato di di direi che bisogna interpretare un nuovo modo di assistenza agli ammalati attraverso la formazione e non c'era la scuola di specializzazione all'epoca per cui sembrava che stesse maneggiando mentre diceva loro che bisognava formare i nuovi medici e attraverso progetti di ricerca innovativi per oggi bloccato oggi abbiamo pertanto un al cambiamento nel un nel paradigma della dell'ospedale che una impiantato i primi pacemaker senza fili
Bicamerale della regione a circa due mila pazienti monitoraggio remoto trattamento tra scatenate l'embolia polmonare col giubbotto di defibrillazione riusciamo ad abbattere
E le a lungodegenza c'è una collaborazione con la chirurgia toracica abbiamo iniziato il programma tali da pochi mesi che cosa facciamo per il territorio
A mio parere bisogna dare delle risposte sia dal punto di vista ambulatoriale che dal punto di vista a Della prolungamento della degenza
E i pazienti ma possono oggi essere indirizzati ad ambulatori specialistici che prima non c'erano
I periti indicati qui sono tutti specifici non mi dilungo ma è anche importante è riuscire ad avere una rete o con le principali cliniche e riabilitative
Con la geriatria dell'Ircam verrà a vere a una a Rete più ampia
Ritornando alla domanda ritornando al quesito perché c'è questa migrazione sanitaria così forte ho cercato di mettermi nei panni dei principali Benci materie sullo scenario nazionale cioè come mai la Lombardia il Veneto accettano così tanti ammalati intanto ci sono diverse cardiologiche
Il Niguarda a quattro cardiologia fa un congresso cortissimo tutti mimetici ci vogliono andare certo che firmo il permesso a tutti propone non rimane nessuno
E sono cardiologia però con molti dirigenti medici e Niguarda cinquantasette il Casilino armi potrà confermare il dottor Borrelli quarantotto
Per le Molinette quarantuno medici a Padova quarantadue a Bologna quarantadue Careggi sessantasei gemelli anche un numero elevato e questi sono i medici che potete trovare all'azienda ospedaliera di Cosenza sono tredici più me
Dobbiamo considerare che comunque un ospedale con un pronto soccorso fortissimo e ha sentito nelle prime relazioni la difficoltà di riuscire a creare
Delle strutture diverso dal pronto soccorso
Per accettare ammalati che verrebbero pertanto Annoni non in tasse Rebel pronto soccorso sono trecento accessi al giorno a Cosenza
Sono novantacinque mila c'è sia l'anno non c'è la possibilità di ragionare non c'è la possibilità per la cardiologia di fare il terzo livello in questo modo
C'è un però una scuola di specializzazione recentissima questi sono i primi quattordici specializzandi ci sono i dottorandi di ricerca sono sette
Il percorso pertanto è quello di interagire con la governance dell'ospedale per l'upgrade tecnologico ci sono schede di intervento presentate a sulla base del fondo europeo di sviluppo regionale circa due miliardi circa due milioni di euro che devono però andare di pari passo con l'integrazione di questo nuovo ospedale tecnologico con la dematerializzazione della cartella elettroniche nella cartella clinica che deve diventare le croniche anche per il territorio ma l'upgrade tecnologico deve essere fatto sulla stessa
Sullo stesso livello della sostenibilità cioè non possiamo pensare di richiedere così tante strutture
Dico così tante innovazioni come dico i miei medici
Senza a tagliare la spesa senza stare attenti senza vero un'oculatezza
Di ciò che effettivamente facciamo quindi ridurre la spesa dei farmaci e dei dispositivi avevo un elevato turnover di posti letto basso tempo pre ricovero abbattimento delle liste d'attese appropriatezza di cui abbiamo parlato precedentemente grazie
Adesso sempre parlando di Trani sita diamo la parola alla dottoressa Francesca Caputo che si occupa di Oncologia
Basterà un saluto ancora tutti ovviamente anche per me è un grosso onore essere qui ancora una volta ma questa volta con tutti i miei colleghi di studio
E non posso che ringraziare ampiamente Mariolina che è stata compagna di studi dal primo all'ultimo esame
E ovviamente anche antica
Ovviamente come un colloca che esercita presso una struttura ospedaliera della Regione Campania non posso che sottolineare l'importanza della rapporto stretto tra ospedali e territorio questo va a vantaggio nostro di medici anche di pazienti indicative ora anche i progressi scientifica pur scientifico sia quelli che hanno consentito una una sempre più diagnosi precoce ma che quelli consentono terapie sempre più innovative che come le terapie target tre terapia bersaglio molecolare hanno potuto consentirci raggiunge un obiettivo che ci siamo posti un bel po'di anni fa che non pensavamo di raggiungere è quello di rendere la maggior parte oramai delle patologie neoplastiche croniche
Però cronicità come significa sicuramente allungare la sopravvivenza e ridurre la mortalità ma significa ovviamente anche incrementare il numero di accessi dell'utenza all'ospedale
Ha sentito da interferiscono inizialmente per l'iter diagnostico ma quando si tratta di Oncologia ahimè c'è tutto il resto
C'è ovviamente momenti in cui viene definita la diagnosi e si inizia con una si si si fanno una decisione terapeutica
Con il rispetto di Pd Tia i pazienti in età intraprende un trattamento che a botte se la malattia cronica sarà un trattamento a vita e sono terapia endovena terapie orali terapie su tutte a c'è anche la cessione degli effetti collaterali
Per il legati ai trattamenti così come la gestione delle complicanze
Così come ovviamente le terapie di supporto come le trasfusioni o la gestione del dolore supporto nutrizionale quando i pazienti in alcuni casi hanno finito di fare allora terapia l'abbiamo abbiamo lasciati liberi dai nostri terapie ci sono comunque follow-up perché sono pazienti a rischio di ricaduta
Tutti questi motivi ovviamente fanno incrementare notevolmente quella che è la prima criticità che noto a tutti che quella della lunghezza delle liste di attizza
Ma la lunghezza liste d'attesa non è soltanto determinato dall'afflusso degli utenti
Che e tanta lo abbiamo appena detto ma anche dovuto alla eccessiva burocratizzazione della sanità
Viene novecentosettantasei questi due economisti erano una coppia che hanno avuto anche il premio Nobel per l'economia parlavano della burocrazia in questa maniera
E le mie novecentosettantasette allora oggi la situazione è notevolmente peggiorata si parla oramai di tossicità burocratica
Non vi voglio tediare ma vorremmo stati un po'quello che normalmente facciamo quando un paziente siede di fronte a lui in ospedale a nostra scrivania afferisce Branca abbiamo come ormai tutte le strutture ospedaliere la cartella clinica informatizzata
Innanzitutto dire che un grosso problema eccole queste cartelle cliniche informatizzate sono differenti da Zenga azienda già questo per me è un problema notevole a perché ci rende difficile la comunicazione interna Spitaliere anche quando andiamo a formulare una stampa dell'Anabasi
Ma anche per anche perché non ci consente la comunicazione facile col territorio
Però il paziente però che si siedano sua scrivania guardate bene quante pagine noi apriamo sulla nostra sul nostro Paese
La cartella clinica necessarie per fare anamnesi perseguire paziente persiste scrivere quali sono i tratti
Menti che segue ma poi per ogni paziente che si siede ogni volta che si siede per i nostri pazienti si tratta di accessi settimanali o bisettimanale trisettimanale luminosi
I pazienti meno di una volta al mese non afferiscono mai da lui ettaro ogni accesso dobbiamo segnare anche sulla piattaforma Sinfonia del ho prigione campagna l'accesso quindi entrare con i nostri dati e e inserito elementi dati del paziente ogni posta la catena cioè il codice fiscale tutte le le le le la diagnosi paziente e quindi segnare sapiente il paziente ha ferito quel giorno da noi hanno poiché ahimè negli ultimi anni abbia un po'anche questo grande regalo noi del ospedalieri quello della prescrizione dei di stelle impegnative che prima era prerogativa solo dei medici debba semi oramai è caduta tutta su di noi fino ad ora
Stiamo prescrivendo soltanto impegnati e per esami strumentali ed ematochimici ma Aimi a Brera inizieremo anche con le impegnative per i farmaci
Immaginate di quanto tempo perdiamo perché non abbiamo un segretario che per noi fa tutto questo e considerate che ogni volta bisogna anche accedere a queste piattaforme con lo speed
Con la carta d'identità è ovviamente tutto ciò non non tenendo presente le difficoltà dei vari sistemi operativi dei software hardware che c'hanno perde tantissimo tempo
Dopodiché ovviamente ne stiamo parlando di Oncologia quindi farmaci ad altissimo costo e perché no fare un monitoraggio Aipa quindi per ogni farmaco ne dobbiamo anche inserire ogni volta che lo prescriviamo
Mensilmente sia per i farmaci endovena che per i farmaci orario sottocute dobbiamo distribuire il farmaco sulla piattaforma ai fan laddove nuovamente inseriamo ogni volta i dati del paziente
I dati regionali acqua le ASL devono ritirare il farmaco a quale farmaci ospedaliera
Quali dosaggio quale modalità di somministrazione
E ovviamente tramite iscrizione ai fasci mancata iscrizione regionale sulla piattaforma Sanja laddove ancora una volta dobbiamo disegnare tutti dati del paziente perché son tutti piattaforma che non comunicano tra di loro e nell'era dell'intelligenza artificiale mi sembra un po'anacronistico
Non dimentichiamo droga tutto questo si aggiunge la cartella clinica cartaccia perché al momento in Italia è l'unico documento da vanità medico-legale quindi tutto quello che abbiamo fatto ha poi scritto davanti e nuovamente
Sulla cartella clinica tace
Aggiungiamo veramente per tutti ma tanto per noi oncologi tutte le telefonate che afferiscono a tutta l'utenza anche per una semplice influenza perché se il paziente chiama va sul territorio
Il territorio purtroppo risponde paziente oncologico io di te non so nulla non so che farmaci fa ai anche perché il raffreddore non so se quel prendere la pedina Camel chiama il tuo oncologo e quindi le telefonate
Le e-mail che ci inviano perché le telefonate è veramente un segretario non abbiamo il tempo di rispondere se abbiamo il paziente di fronte quindici mandano anche le e-mail alle quali mi rispondiamo anche da casa la sera
Poi ci sono tutte le li certificati medici medico-legali che presenti si chiedono perché annualmente o anche semestralmente devono rinnovare la cento e quattro azero quarantotto
Ovviamente l'impegnativi che più già mostrato e ultimo regalo che sarà sicuramente una grande innovazione ma ci Muba altro tempo suppellettili riuscite che a breve da poco ma abbiamo cominciato a fare tutto questo però cosa fa non fa altro e togliere tempo alla comunicazione medico-paziente al rapporto medico-paziente che era proprio quello per il quale luoghi oncologia abbiamo deciso di fare un Cugia
E che succede che il paziente cerca il nostro sguardo ma il nostro sguardo e proiettato sull'esclusivamente sul monitor e abbiamo anche monitorato il tempo e amici sono ci vogliono denti minuti esatti per compilare tutta quella parte cartacea
Poi c'è tutto il resto che più mostrato
Quindi anche questo porta malcontento da parte dei pazienti obiettivamente tanta disaffezione stress Turnhout
Da parte dei medici e questo non fa altro che aumentare sicuramente quell'emorragia come dicevamo prima nella sessione precedente di emorragia di medici che preferiscono andar via le strutture pubbliche andare presso altre strutture
Ora di fronte a questi precisa quali possono essere le possibili soluzioni
Per le lunghe liste di attesa forse potrebbe essere utile ridefinire i diversi dagli assistenza lo diceva prima Antonio ovvero quel e e ovviamente quali sono le relative competenze di questi diversi livelli di assistenza
In modo tale da evitare che in una struttura ospedaliera terziaria come può esser la nostra afferiscono pazienti che firmava fare qualcosa che possono fare anche dal medico medico di medicina generale presso altre strutture meno specialistica
Per poter invece andare a ridurre la nostra burocratizzazione sicuramente creare una rete ospedale-territorio
Vorrei tanto che ci fosse un'unica piattaforma comunicante tra noi territori mortale che il territorio e quindi la figura del medico di medicina generale potrà vedere quotidianamente l'astro del paziente ICI accessiva ospedale quali farmaci papali effetti collaterali avuto e poteva anche lui gestire non solo il Follo Watteau quando il paziente avrà finito di fare le sue terapie
Ma eventualmente le prescrizioni di terapie orali piatti sottocute che vi dico che nella maggior parte dei casi non arriva non viene in ospedali mensilmente
Il paziente Marini diverrà per la semplice prescrizione rendendo estremamente va però sono affollare le nostre gli studi che attesta le nomina sale in via saprà anche gli effetti collaterali che non richiedono ospedalizzazione potrebbero essere gestita di sempre sul territorio e questo ovviamente solo se noi abbiamo una piattaforma informatica che stia uniformata innanzitutto tra nuovi tutte le aziende ospedaliere italiane
Nonché il territorio siano integrate di tutte quelle che sono le piattaforme che gli ho mostrato prima in modo tale che i dati del paziente vengono inseriti una sola volta ed è possibile ovviamente con la stessa piattaforma poter fare legislazioni dei farmaci e quant'altro abbiamo bisogno
La carenza del personale ovviamente una criticità
Nella quale non entro nel dettaglio lo sappiamo bene che c'è necessità ne abbiamo parlato di assunzione di personale ma io all'assunzione di personale sanitario parasanitario personalmente consiglierei anche assunzioni di figure amministrative
Che siedono accanto al medico che stanno lì ad affiancarlo e che siano loro a riportare al computer in maniera informatica tutto ciò che ne è purtroppo siamo costretti a fare senza guardare in faccia i nostri pazienti
Le lungodegenze ne abbiamo parlato poco fa in o Trentin Oncologia la cronicizzazione significa pezzi sconvolgente ma soprattutto poi cure palliative per i pazienti terminali e che succede quando un paziente ha una Apuzzo è una tossicità e dire presso il nostro reparto né da mozzare partite Lonato un anno tanto posti letto e non si è fatta soltanto quattordici posti letto ce ne occupiamo il posto letto per un paziente il lungodegente
Ahimè non possiamo più ricoverare i pazienti che hanno necessità di fare diagnosi o trattamenti curativi anche che richiedono l'ospedalizzazione quindi non soltanto l'Agis non soltanto la necessità di aprire le strutture per lungodegenza
Ma anche degli hospice per i pazienti in fase terminale per le cure palliative questo soprattutto per ridare a questi pazienti soprattutto alla fase terminale quella che la loro dignità di uomini e anche per eliminare un po'quell'immagine di semplice burocrate della salute che ormai abbiamo a cui evitare un po'di centralità alla nostra libertà intellettuale grazie
E allora sì abbiamo caricato il file diamo subito la parola anche al dottor Rea Pasquale Capo hanno che cosa frena raggiunto stampate per riparlare di territorio
E cronici
Buona sera ringrazia la presidente per l'occasione
Già
Fornito ed è un onore essere qui
Allora
Il mio punto di vista è un punto di vista che diciamo parte al territorio
Sostanzialmente io da semiti sono specialista ambulatoriale per le cure domiciliari diciamo a diciamo a al territorio di Giugliano in tutto il comune di Giugliano e dopo un po'di esperienza ospedaliera gestisco ambulatorio e cure domiciliari e ambulatorio da solo per intenderci ho fatto cinquecento prestazioni in sei mesi letteralmente da solo quasi senza personale
A dimostrazione che se si vuole si fa e per le cure domiciliari si gestiscono quasi settecento pazienti Minardi attiva al momento
Le cronicità del territorio sono molto semplici molto delicate ma comunque credo se ne sarà già parlato in realtà l'approccio quale può essere il secondo il mio punto di vista in primis la comunicazione
Ci deve essere sostanzialmente lo scambio tra le varie figure professionali senza le quali diciamo non si riesce a creare gruppo non se ne esce
Ad andare verso la direzione giusta e un'interfaccia molto chiara con la medicina di base che abbraccia chiaramente le necessità del territorio dei nostri pazienti
Quindi una comunicazione tempestiva è fondamentale e quindi anche uno scambio costruttivo serve assolutamente perché le aree il feeling giusto delle necessità dei pazienti che sono cronici sono abbandonati sono realmente
Difficili un attimo da gestire perché diciamo quello che si può fare
A casa di paziente in qualcosa di veramente
Importante se si vuole se si riesce tutto quello che non funziona arriva nei pronti soccorsi
La verità è questa
Quindi qualche idea
Sul quello che in teoria governo potrebbe
Approcciare a fare e quello che noi già abbiamo letto con il piano nazionale di cronicità
Che prende diciamo di mira il fatto che il paziente può essere preso in come carico in modo globalizzato e personalizzato di tutti i pazienti cronici
Chiaramente questo serve a responsabilizzare i pazienti che si prendono carico anche della loro necessità ed a loro poi di essere curati tanto per incominciare
Una
Fondamentale e diciamo sanità d'iniziativa
Che si intende di un approccio che tende ad essere
Appunto proattivo e identificare i pazienti con patologie croniche quanto croniche quanto più precocemente possibile
Quindi comunicazione coinvolgimento del paziente
Attivazione di tutto quello che necessita di screening che fondamentale pettine non ci dimentichiamo dove ci troviamo a realizzare il nostro lavoro ne parliamo tra un secondo
I vari modelli organizzativi sono stati comunque affrontati dalle varie Regioni sempre ideando i titoli molti disciplinari centrali operative che comunque tendono a mettere un po'insieme
Un po'di cose sostanzialmente che la telemedicina ci aiuta molto perché ci smentisce molto il lavoro soprattutto da casa che non è poco facile dover gestire in tre senza sempre quando c'è un un alto numero di l'ha sentita gestire
Lo stesso fascicolo sanitario elettronico chiaramente si digitalizza ci velocizza
La comunicazione ma questo è alto gettito
Ok fotografata aspettato forze dell'ordine
Ok reti di cura chiaramente diciamo integrate che tendono a collegare gli ospedali medici di cui di medicina generale i vari specialisti e tutti coloro che sono coinvolti nelle cure domiciliari
è fondamentale perché se non c'è una rete che mette un po'insieme le cose naturalmente
Tutto questo aspetto non si riesce mai ad affrontare fondamentale la prevenzione un aspetto molto caro a noi perché fondamentalmente come screening e con diagnosi precoce sì
Sicuramente si affronta il discorso
Di gestire le patologie questo è chiaro ci troviamo e diciamo lui lavorare in particolare a nel comune di Giugliano come vi anticipavamo
Dove ovviamente insieme a nella provincia di Caserta la cosiddetta terra dei fuochi è pur sempre una
Zona molto
Bersagliata danni
E lo stesso Osservatore nazionale dei tumori che appunto è nazionale non è specifico per questa zona però sostanzialmente nota di dati che ci fanno chiaramente preoccupare perché aumento di tumori problemi respiratori malformazioni congenite sono
Assolutamente presenti in questa zona quindi di fatto l'idea e cercare di dare una mano proprio alle zone un po'più particolarmente devastate va questo tipo di incidenze io nelle patologie che vengono Maurice dall'inquinamento sostanzialmente che noi registriamo
Altre regioni hanno fatto qualcosa di simile prendere in carico i pazienti cronici gestirsi tratta gli ospedali e territorio ma in realtà
L'obiettivo comune è quello di interfacciare al meglio possibile
Le varie figure farle comunicare e far prendere in carico presenti in modo diciamo più congruo questo
è il concetto la telemedicina sicuramente può essere d'aiuto come detto
Per il momento vi ringrazio
Grazie mille a tutti credo che le su questo panel possiamo anche evitare di fare la diciamo al commento anche perché stiamo ancora parlando di cronicità ne abbiamo parlato già prima mi interessava solo di prendere due punti chiaramente quello
Che ci ha detto la dottoressa D'Agostino riguardo alle RSA renderla sempre più strutture che siano integrate all'interno del servizio sanitario nazionale e dove anche il personale del servizio sanitario nazionale opere in maniera sempre più diciamo coordinata credo che sia fondamentale l'abbiamo l'abbiamo visto anche durante la pandemia dobbiamo dire soprattutto sulle RSA
C'è molto da fare ma ci sono anche tante disomogeneità a livello territoriale realtà oggi abbiamo parlato poco di divergenze territoriale differenze territoriali sicuramente questo
è un punto su cui secondo me dobbiamo fare un focus sono a un certo punto di questa discussione anche perché tante delle criticità che oggi si registra nella sanità sono proprio dei vu'dovute alla mancanza di di protocolli standardizzati o di
I di standard uguali che siano raggiunti a tu su tutto a livello nazionale legati al fatto che come sapete la sanità e gestita per lo più a livello regionale la legge Calderoli che è stata approvata
Non farà altro che aumentare questi divari visto che tra le cinquecento funzioni che con quella legge verranno demandate
Alle Regioni ce ne sono anche alcune in ambito sanitario cioè per esempio la possibilità di fare un diverso contratto ai medici c'è una Regione potrà decidere di pagare diversamente i medici che fanno esattamente lo stesso
Lavoro diciamo rispetto al a un medico che che lavora in un'altra regione secondo voi i più bravi quindi tutti quanti voi dove andrete dove dove si viene pagati di più
Addirittura le Regioni potranno decidere su quali farmaci equivalenti adottare se pensiamo in una fase in cui invece la pandemia c'ha fatto capire che su alcuni ambiti serve un maggiore coordinamento ed è proprio anacronistico andare in una direzione in cui invece differenziamento diventa sempre di più per non parlare dei Teaching Hospital stanno provando
A far nascere c'è ogni ogni Regione potrà programmare i posti di specialità di cui ha bisogno e ampliare le reti formative anche con le strutture private che si programmerà hanno il numero di specialisti
Da formare chiaramente sono cose che veramente metteranno a dura prova anche tutta la formazione la formazione medica dottor cui professor Cuccia ha parlato
Della Calabria dighe del grandissimo lavoro lui è uno di quelli proprio coraggiosi che da quando ha scelto di insomma di fare la specializzazione e si è trasferito in Calabria lì è rimasto e anziché emigrare come come fanno gran parte qua e delle persone che usano no quale queste regioni
Dove è più difficile lavorare solo come trampolino di lancio invece Antonio è rimasto lì per tutta la sua vita e dedicare la sua vita proprio alla al col all'obiettivo al Progetto di qualificare sempre di più
La la sanità della Calabria partendo da un punto fondamentale che è quello della formazione degli specialisti sulla migrazione sanitaria anche ci sarebbero tante cose da dire oggi la migrazione sanitaria ci costa quattro miliardi di euro
Chiaramente anche quel trend non sembra in alcun modo in diminuzione anzi gli ultimi dati Jinbe ci dicono che è in aumento
Ed è ed è chiaro che anche qui la digitalizzazione ci potrà dare una grossa mano però come diceva il professor Curcio
La digitalizzazione deve servire ad offrire più servizi ai cittadini c'è il digitale fine a se stesso non c'è una tecnologia che oggi è nuova sarà vecchia tra sei mesi se tu quella tecnologia non la usi per dare più servizi può alla fine
Serve a poco scusare una piccola nota velocissima perché voi queste cose serviranno per riflettere in futuro
Perché Antonio Curcio a tutto così in un passaggio una cosa molto importante che nessuno sottolinea mai
Gli sprechi in sanità ammontano a circa il venti per cento
Un euro ogni cinque senza lui giustamente parlava dell'attenzione agli sprechi io penso che serva costruire una serie di indicatori e di processi per intervenire perché sullo spreco non si interviene a fantasia ma secondo dei procedimenti sono delle tecniche per evitare gli sprechi che tra l'altro si differenziano in se sopra erogazione di prestazioni utilizzo di materiali senza criterio acquisto di materiali inutile cioè tutte queste cose qua io penso che questo debba vere
Una organizzazione razionale e scientifica che ci permetta di abbattere questo venti per cento i vostri a una cifra insostenibile tanto più nell'attuale sanità mandino ma sanità finanziata in maniera adeguata
Assolutamente sì dicevi venti per cento sprechi se mettiamo assieme le sprechi inefficienze e corruzione in sanità arriviamo quasi a sessanta miliardi cioè quasi la metà
Del fondo sanitario nazionale ci rendiamo conto che parlando di risorse di efficientare di rendere sostenibile la spesa sanitaria è chiaro che quello è un punto su cui bisogna intervenire ed è un punto a cui è molto collegato un altro tema per esempio che è quello della medicina difensiva di cui pure non stiamo parlando che so che vi interessa tutti se un medico su due o a una denuncia che in questo momento sta gestendo ci costa dieci miliardi all'anno chiaramente anche lui secondo me dobbiamo lavorare a delle proposte concrete io per esempio alcune proposte le ho già in mente sicuramente ne dobbiamo rafforzare lo strumento della lite temeraria che in realtà abbiamo già per ha diciamo previsto nel nostro ordinamento penale che però in questo ambito della colpa medica ricordiamoci che siamo l'unico Paese in forse insieme a Messi che alla Colombia in cui esiste il concetto di colpa medica
Lo strumento della lite temeraria qui non viene utilizzato e invece chi fa una denuncia
In malafede no anche tutti quegli studi legali che Stati e pullulano e che usano proprio la debolezza delle persone in un momento di grande fragilità come può essere quello di una malattia persino percolare è chiaro che oggi lo fanno perché tanto non c'è alcuna conseguenza invece prevedere che settore agisce in malafede poi ne paghi le conseguenze credo che sia un punto importante così come un'altra proposta in ambito di colpa medica che potremmo fare e quella di creare un fondo un fondo a disposizione
Proprio degli indennizzi immediati da dare ai pazienti perché che la l'operato medico abbia dei rischi impliciti è chiaro no lo sappiamo tutti è il rischio c'è ci può essere l'effetto collaterale
Ci può essere diciamo al giustamente la richiesta di risarcimento se il paziente forse sa che c'è un fondo a disposizione anzi per un indennizzo immediato come succede già per esempio
Per i danni da vaccino come succede per i danni da trasfusione c'è oggi il fondo perché non ampliarlo anche a tutti gli altri casi evitando poiché essi che partano dei procedimenti che durano anni e che non sempre poi riconoscono anche un rimborso un indennizzo quindi credo magari un fondo
In cui anche lei al Parma ci dà una mano però a sostenerlo visto che gran parte diciamo di quel patrimonio deriva proprio dai contributi
Che tutti noi versiamo elevare che non venga utilizzato male no quindi al Cam malafede esatto questo fondo esatto chiaramente pace tutto l'ambito oncologico di cui ha parlato Francesca che pure un ambito che mi sa che ci sta molto a cuore intanto io credo che tanto sia stato fatto in questi anni però anche lì quanto ancora c'è da fare per far sì che vero il cancro è diventato una malattia cronica
Ma noi dobbiamo fare in modo che quei malati abbiamo una buona qualità di vita strutturare il territorio per gestire anche le malattie croniche oncologiche io credo che sia fondamentale perché pare chilometri e chilometri per andare a fare l'esame diagnostico o una terapia che magari può essere gestita anche vicino al luogo in cui la persona vi è la persona che vuol dire
E impedirgli di dividere quel tempo poco tanto che gli è rimasto in maniera in maniera più sostenibile sicuramente con una qualità
Minore mammina maggiore quindi grazie veramente a tutti voi su alcuni di questi punti torneremo alla fine passiamo al prossimo Pannella grazie
Panel di tutto rispetto e ove panel di tutto rispetto al professor Di Spiezio professor Terni dottor Granata
è singolare che abbiamo con un un tavolo nascere oggi con tutti i maschietti
è un segno vede dei tempi diciamo
No abbiamo abbiamo pensato a questa cosa veramente su suggerimento di Gianluca terreni
Come tema perché è un argomento all'ordine del giorno e la politica che tutti i giorni si lamenta della denatalità e non c'è più nessuno voi qualcuno paventa ovviamente questo arrivo di orde di islamici le ci sostituiranno insomma al di là di queste boutade
Così abbastanza paradossali quasi comiche se non fossero tragiche penso che il problema principale sia inquadrare questo tema che voi vedrete dal punto di vista tecnico nella medicina anche da un punto di vista tutto sociale cioè il problema vero è che la denatalità è frutto di una serie di fattori sociali quali l'impoverimento della classe media la difficoltà di trovare diciamo un futuro stabile per cui progettare una famiglia
La
Diciamo dilatazione dei tempi con cui arrivi ad avere un figlio perché ha bisogno di tempo per fare altro e sistemati la vita eccetera quindici dentro questa cornice diciamo ne ne ne ne parliamo insieme fra dava ne abbiamo parlato a questo punto possiamo patria possiamo negato tradotta vado
Prego professore terre indici introduca la come volare al professore dispiaccio sbagliato sbagliate stancando sì al
Allora innanzitutto dalla slide precedente mi fa piacere stare qua oggi che soprattutto parlare di un evento quello della nascita che forse rispetto un po'gli argomenti che ci hanno preceduto è un argomento in cui tutti noi abbiamo un carico emozionale importante chi come padre come Mother fratello
Chi non hai sperimentato mai nella propria vita all'evento nascita e anche sistemi sanitari nazionali e quindi dei vari aziende ospedaliere universitarie
Vengono spesso valutate su quello che uno degli indicatori qualitativi quantitativi più importanti che l'evento nascita
Se ne parla tanto però secondo me il modo in cui la politica voi potrà dare una risposta al problema evidente che non è un problema soltanto italiano ma un problema europeo un problema mondiale vedete il tasso di fecondità
Cioè il numero medio di figli per donna ovviamente consigliando la popolazione in età riproduttiva
Scende nel mondo e scende vedete in maniera vertiginosa quindi non è soltanto un problema
Italiano è un problema mondiale dovete andare voi avanti con le slide penso perché è un problema no prima è un problema vedete
Vai un problema europeo e vedete che l'Italia la leggete qua in basso e uno di fanalini di condotta
Avete forse soltanto la Lituania Spagna e Malta appanno meno figli della della nostra alla patria avanti
E vedete che il tasso di fecondità e di uno virgola diciotto figli per donna fortunatamente ci sono persone come la senatrice Castellone che mantengono alto
Il nostro tasso di fecondità chi invece come Bove io forse un po'di più rispetto all'indice di fecondità media che però cerchiamo di mantenere un po'più alto questo livello vede ci sono delle differenze regionali ci sono differenze lo dicevamo prima tratta ben vengano gli immigrati che vanno a migliorare i nostri tassi di fecondità perché se consideriamo soltanto la popolazione autoctona sicuramente
L'indice di fecondità sarebbe ancora più basso quindi
è vero si fanno meno figli il problema e che la società ce lo diceva prima Valeria dati invecchiare
E quindi vedete dal due mila sette per la prima volta si è invertito il tre invece si muore di più di quanto non si nasca
E questa è una cosa abbastanza triste
Quindi a lungo andare probabilmente la nostra popolazione se andate esaurire ovviamente aumenta l'età media ma sempre meno donne quindi meno coppie sperimentano quello che l'evento nascita
C'è poi un problema e questo bisognerebbe indagare tante volte noi diciamo che i figli si fanno e si fanno tardi perché oggi le donne studiano lavorano hanno altre priorità me un po'troppo semplicistica
Questa visione delle cose
Però il dato reale che oggi tendenzialmente non è per i tempi delle nostre mamme nonne che avevano il primo figlio vent'anni oggi l'età media supera i trent'anni
E vedete che l'Italia è il Paese che ha forse uno dei tassi più alte di gravide attempate ovvero gravide over quaranta che quindi per vari motivi sarà un po'l'infertilità
Femminile maschile perché le donne forse si sposano un po'dopo perché fanno capiranno alta priorità fatto sta che c'è anche una riduzione di quella che è la fertilità spontanea
E quello su cui Mariolina con la sua consueta passione forse dovrebbe ancor di più spingere e proprio su quello che viene definita la fertilità di a Worms
Cioè la coscienza della fertilità ancora oggi le donne di ogni ceto sociale
Sembra quasi che si pongono il problema di avere una gravidanza quando hanno già superato quello che all'epoca di grande fecondità quindi dopo i trentotto quarant'anni spesso si meravigliano
Quando ovviamente il ginecologo ribadire che probabilità di avere una gravidanza dopo i quarant'anni sono molto basse ovviamente si partorisce di meno si partorisce tardi
E quindi l'idea di avere una famiglia con due tre figli ex sicuramente vedete si va sempre più a ridurre si è sempre andato di più a ridurre nel corso degli ultimi anni e sono aumentate le coppie senza figli donne singolo donne anche con compagno che per scelta o per incapacità o per non volontà o per altri
Utili che andremo a vedere non hanno non sperimentano quello che l'evento nascita e vedete che alla fine la percentuale arriva al venticinque per cento quindi una donna su quattro
Decide o non può a dire figli evento né recentemente abbiamo fatto col nostro gruppo o uno studio pensate che la gente pensa sempre alla l'invecchiamento delle Ocello le e in questo vedi un altro spunto Mariolina e che le politiche di Frisinga ovarico ancora oggi in Italia sono un po'all'anteguerra mentre gli altri Paesi le donne chiedo li hanno un'accessibilità alla possibilità di congelare gli Ocello le quindi di poter a posticipare quel loro desiderio di maturità di maternità quando avranno diciamo così raggiunto la loro a maturità professionale familiare quindi non fare i figli casomai in età giovanile perché siamo spaventati poi caso mai aumento le separazioni divorzi perché non si è pronti per avere dei figli
Ma le donne spesso lo realizzano che anche l'utopia un organo che va ad invecchiare e ti viene la quarantenne che caso mai ha congelato le Ocello le pensa di aver risolto il problema è poi trovi che l'utero armi Omnia dei nomi osi problematiche che comunque vanno a minare quella che è la potenzialità riproduttiva della donna stesa
Quindi si partorisce poco dove si partorisce si partorisce perché l'evento nascita lo dico da ginecologo lo dico da padre
è un evento che comunque fa paura perché quando va bene va bene ma un evento che ha un carico emozionale sicuramente importante e quando ed è un evento che gravato da un alto tasso di complicanze più o meno gravi
Più o meno preventivabili ma spesso inaspettate ecco perché la gran parte delle coppie preferiscono ancora oggi partorite nell'ospedale pubblico e ovviamente dovrebbero essere sempre privilegiati quei centri che hanno grande esperienza i centri che hanno grande esperienza sono quelli che hanno un numero maggiore di parti e quindi so che la politica degli ultimi anni è stato quella di andare un po'a chiudere anche soprattutto
Ora della nostra regione grazie al governatore De Luca quei piccoli punti nascita che realtà fascicolo paura perché poi meno esperienza medici più giovani
Il quarto e un'esperienza di chi fa e se non sei diciamo così tre in alto il rischio di complicanze e dietro Hall angolo
Vedete
Il vero problema poi si dice parto spontaneo Cesaria è facile dire e tutte le regioni vanno a legiferare a fronte di riduciamo i reparti con taglio cesareo aumentiamo i parti Pontani
è facile dirlo e molto più difficile realizzarlo
Ma è chiaro che le straniere le immigrate sono molto più voti vatti a partorire spontaneamente
Oggi le donne italiane lo sono un po'di più ma anche perché abbiamo dei sistemi che riducono quella che è la grande paura delle donne che il dolore e quindi tutta la partoanalgesia
Dovrebbe essere uno di quei livelli essenziali di assistenza che tutte le strutture ospedaliere pubblico-private secondo me dovrebbero garantire alle donne che si partorisca nel pubblico secondo me è un discorso molto importante perché questo ci permette di mantenere basso il livello di complicanze
Vedete però questa slide perché l'ho messa perché poi mi si parla di politiche politiche sanitarie a Bolzano
Dove le politiche sanitarie sono incentivanti le gravidanze c'è un'inversione di quel trend negativo che un po'comune alla all'Italia
Il che quindici fa capire e ci fa sperare che se le nostre amministrazioni
Regionali ma la politica universitario spedalità lavorassero per incentivare ovviamente l'evento nascita probabilmente potremmo nel corso degli anni cambiare lo status quo della situazione
Quindi per concludere dovremo sicuramente fare politiche vendendone eventi come questi se tutti i politici e la gran parte ci mettessero quella passione che ci mette la nostra amica Mariolina che poi noi ringraziamo perché perché lo si dice sempre come una Dinoi che ce l'ha fatta a ce l'ha fatta in una maniera diversa perché voi ciascuno di noi
E di questo sono orgoglioso in qualità di apostolo o collega di corso e quindi più o meno ciascuno di noi ha raggiunto il successo nella vita da professionale tranne Bove però comunque e alla fine tutti noi ce l'abbiamo fatta e ora abbiamo l'opportunità di una nostra compagna di carenza di sonno di appunti
Di notti insonni e di esami vissuti contenzioni e paura che sta dall'altra parte della barricata che però ha una qualità che secondo me dovrebbero avere sempre un po'più i politici quella della scultura
Perché quando la sento parlare a Porta a Porta di politica economica e di politiche visitare i Dico Mario Di Napoli trovi il tempo di studiare quello che fai tramite lo studio fa la differenza in ambito sanitario secondo me
Lo studio fondamentali le competenze quindi a me non interessa che il mio direttore generale venga messo da un politico ma mi interessa che quel direttori generali sia bravo che se un direttore generale che anche se non venga dall'ambiente medico capisca quali sono i reali bisogni dei medici degli infermieri degli ostetriche e dei pazienti stessi
Vedete si dovrebbe veramente sull'evento nascita si potrebbe parlare per ore però è facile dire sì aumentiamo i parti spontanei ma se oggi un parto spontaneo che viene rimborsato mille trecento mille cinquecento euro e il taglio cesareo viene già rimborsato il doppio
Ora venitemi a dire perché una struttura ospedaliera accreditata una casa di cura convenzionata dovrebbe stimolare il parto spontaneo se non minacciata che li chiudono il punto lascito rispetto al parto con taglio cesario che ha diciamo la verità meno rischi
Alla fine il parto spontaneo si dice
Il DRG è più basso perché richiede un minore impegno lo dico da ginecologo è un evento che invece richiede molto più impegno
Un carico emotivo un Cesario dura un'ora un parto spontaneo può durare quindici ore e la donna non è che la cui lasciare quindici ore da sole
Ah travagliate in sala parto il reparto di degenza
è un è un evento che sicuramente ha molte più possibilità di complicanze dietro l'angolo le guardie in sala parto sono o lavoro per Curcio sono occlusione di coronarie di danni più o meno piccoli a durante le notti e giorni insonni che uno trascorre in sala parto quindi vede già questo Mariolina cambiare ad adeguare i DRG
Del parto spontaneo che dovrebbero secondo me essere anche più alti pensate che l'assicurazione assicurazioni private
Rimborsano quindici mila euro il taglio cesario due mila euro il parto spontaneo voi immaginate anche nella sanità privata quale medico incentivato a fare un parto spontaneo casomai a stare
Quindici ore i nostri nella clinica privata essere chiamato di sabato domenica Natale Capodanno anziché organizzare un rapido Cesario però queste poi sono le verità
Questo si tratta di essere pragmatici tutti diciamo che il parto si dovrebbe partorire bene spontaneamente però poi che cosa facciamo
Effettivamente per incentivare il parto spontaneo la classe medica Baidu carta
Ma va anche incentivata e soprattutto ed ero più di punti nascita che fanno pochi parti ma vai anche a premiare di incentivare quei centri come abbiamo fatto l'università Federico secondo e mi dispiace che non c'è
La mia amica Cinzia che condivide la la guerra di frontiera ogni giorno e noi abbiamo negli ultimi anni sicuramente ridotto quasi di un quindici diciotto per cento il taglio di tassi Cesari
Ma perché c'è stato un lavoro di gruppo lavoro fatto di aumento di partoanalgesia classi ostetrica di livello superiore tutti noi medici
Ci siamo in abbiamo imparato anche a seguire gravidanze complicate parti complicati
Ma soltanto quando si fa in questo modo alla fine tutti cui sicuramente premiare l'evento nascita fisiologico rispetto a quello del taglio cesareo grazie Mariolina grazie
Dal ginecologo all'andrologo
Mi associo mentre mettano la relazione Granata Palazzo Giustinian non nominata così dal dottor Fiore ringraziare Mariolina e tutti voi
Per l'opportunità di parlare di anche della parte maschile diciamo che l'inizio è la diapositiva chi ormai abbiamo visto come si fa ad andare avanti
A che ha messo anche Attilio sappiamo partiamo dal fatto che si nasce poco in Italia e nel mondo non ritorno su quella via positiva
La senatrice Castellone ci ha fatto anche la previsione che ha pubblicato l'annuncio Lanzetta per i prossimi dieci anni quindi sappiamo che è un problema centrale e ne sentiamo parlare tutti i giorni l'introduzione del dottor Bove spesso ha sottolineato le cause sociali economiche culturali potremmo parlare ore sulla volontà
Del delle coppie di avere un figlio più o meno tale di però queste le queste cause io li dividerei
Sono quelle che portano le prese le persone per motivi vari anni non ricercare prole
Io invece vorrei fare una finestra su quelli che vogliono cercare un figlio e non riescono ad averlo
E quindi parliamo di infertilità di coppia che cos'è quando non si riesce a concepire dopo dodici mesi di rapporti sessuali regolari e non protetti e il quindici per cento delle coppie e infettive
Questi dati che hanno una bibliografia sotto più o meno
A livello mondiale nota sono confermati anche da registi italiano sulla procreazione medaglia medicalmente assistita e con firmano che in un quaranta cinquanta per cento dei casi coppie infertili c'è sempre
Un fatture maschile legato all'infertilità di coppia
Oltre a un
Un calo mondiale della qualità spermatica
Non vi tedio con le cause vi dicono sovietico soltanto che possiamo riassumere Sumer le in cause congenite in causa a acquisite in casa in causa ambientali e genetiche in particolare per quanto riguarda le cause ambientali di un calo della qualità del liquido seminale nel mondo sicuramente dobbiamo sottolineare la presenza di stile di vita sedentario
L'aumento del consumo di alcol di tabacco e una serie di inquinanti ambientali che stanno facendo calare la qualità del liquido spermatico più o meno in tutti i Paesi occidentali
Non ho sottolineato le tacche risolto non viene riportato come una delle cause della aumento dell'infertilità maschile
Perché a differenza dell'ovaio che ha un numero e un contenitore di un numero finito di ovociti
Alla nascita che poi perde mensilmente
E teoricamente il testicolo produce ogni settantadue giorni un nuovo corredo di spermatozoi però i messaggi vanno dati in maniera corretta perché informare dire all'uomo dei l'uomo non ha un orologio biologico è una cosa
Falsa dimostrata il picco
Qualitativo e quantitativo dello sperma e tra i venticinque e ventinove anni
E si sa che dopo i trentacinque anni c'è un aumento della frammentazione del DNA spermatico
E una riduzione del volume della motilità della cava che da penetrante che porta anche l'uomo ad avere una significativa riduzione della sua capacità per con Dante dopo i trentacinque anni
Perché ci interessa il fattore maschile perché in teoria una percentuale importante delle cause che non ho elencato prima sono però curabili o ancora di più prevenibili
Quindi per quale motivo non curiamo non preveniamo le cause maschili di infertilità di coppia
Per un problema semplice che chi ha figli maschi lo saprà tra l'ultima dice visita pediatrica e la prima vincita di un medico che saluta ancora i genitali passano più di vent'anni
Cioè dall'ultima visita del pediatra che magari ha controllato i testicoli al al momento in cui un uomo veramente si fa visitare di nuovo i genitali passa un tempo enorme non c'è nessuno
Pratica queste visite normalmente l'andrologo
Viene chiamato
In questa che Chievo colorato in verde cioè c'è una coppia in Pertile la donna va dal suo ginecologo che vede da da quando ha avuto la prima mestruazione da vent'anni il ginecologo valuta tutte le problematiche
Ginecologica esclude tutte le cause ginecologiche ogni
Capita che i manda anche l'uomo a fare una visita andrologica
Beh quale motivo
Per disinformazione sicuramente berretti scienza cioè la DC dei genitali viene ancora vista come un attacco alla vendita gli americani la chiamano baby Menna dubbio dell'uomo
Esistono anche dei posti non completamente coperti diciamo
Dal sistema sanitario bacia un'altra domanda importante Yell andrologo io faccio l'urologo Baggio l'urologo mio pupo di prostata di tumori del rene cederanno il novanta per cento del mio tempo
Seguo l'andrologia per una insomma una formazione che mi ha portato a seguire questo campo di interesse ma non esiste una specialità in andrologia non c'è questa specialità
Anche nelle leggi che parlano della regolamentazione dei centri di procreazione assistita si parla di
Un prologo o endocrinologo con competenze andrologica un medico con competenze antico andrologica cioè
Nel nella pratica chiunque di voi o seguire un corso on line in andrologia intende mettersi sulla con la sua carta intestata domani che è un andrologo cui aggiungerlo domani
Tranquilla
Quindi resto nei sette minuti che m'avevano indicato
Con i quattro punti che dovrebbero ex
Sere
Migliorati
Per migliorare il fattore maschi deve l'infertilità di coppia uno informazione informazione all'uomo dare messaggi anche al ragazzo giovane si può fare con campagne si può fare al a scuola
Ma soprattutto da rimessaggio giusti parlare di infertilità maschile infertilità femminile è una cosa che dobbiamo superare
La prima cosa che chiedono alcune Cucchetti chi è la colpa è una cretinata io cerco di spiegare che se due persone vogliono avere un figlio l'infertilità della coppia come dico molto spesso che se uno dei due andasse con undici e tenne qualsiasi probabilmente non sarebbe una coppia inferti da e per cui dobbiamo trovare fatto dobbiamo trovare la soluzione appare a vere il figlio a quella cuffia c'è stato un periodo ricordo in cui qualche governo precedente tanti governi presenti hanno provato a fare delle informazioni sulla sull'età della donna eccetera c'è stato un una spianata di scudi perché effettivamente su uno dei temi delicati
Il dite che dire alcune cose insomma i politici devono trovare le le parole giuste insomma per dirle perché c'è molta molta reticenza
Ricerca perché ricordiamo che c'è un sette per cento di cause di infertilità idiopatica che è una parola bellissima che diciamo noi alle coppie con spermatozoi perfetti riserva ovarica perfetta dove non sappiamo perché non si riescono ad avere figli quindi dobbiamo sviluppare ancora i circa proporre secondo me programmi di screening come si fa per i tumori abbiamo visto che funzionano bene i programmi di screening ma chiaro che c'è allocare delle risorse economiche non so quanto può costare allo Stato proporre visto che prima almeno c'era la visita di leva diciott'anni adesso non c'è niente
Proporre a vent'anni e a ventitré anni ha venticinque anni da diciotto a ventitré anni regalare agli uomini Ulster mio grammi una visita andrologica con l'appuntamento per in ospedale
Non credo che ci sia un modo sbagliato allocare risorse
E poi ancora
Sottolineare a mia urologo agli altri endocrinologia al ginecologo stesso che esiste una figura e deve essere formata in maniera corretta per fare il collo alto per soprattutto per curare le patologie andrologi
E commentare il tasso di fertilità grazie
Tocca a me tocca a lei il professor grazie allora prima rimangono lettura magistrale fra ciò ad una quarantina di minuti Maran compresi Clyde tema va oltre
No in realtà io non ho Sly delirare solo una che la mettiamo alla fine eventualmente per discutere insieme prima di tutto vorrei ringraziare la senatrice Mariolina Castellone per questa grande opportunità che ci ha dato sia di esprimerci di avere un contatto diretto con una politica
Ad alti livelli
E e poi perché certi dato quello spirito di fratellanza che comunque non abbiamo mai perso ci siamo accorti solo dopo qualche minuto di imbarazzo otto un suo ricordo manca l'altro come si chiama che poi in realtà diciamo nasciamo si parla per piacere Gianluca questo vale per voi anziani anzi no certamente no no io non so come fare dette di ricordi tutto ai fatti i complimenti da erano poi l'altri complimenti rovente per quello che organizzato per la tua memoria incredibile
Ma c'è il trucco
Va be'total starò base Embraer per riprendere un po'l'attenzione visto che ha cominciato a stare un po'stanchi quindi diciamo questo dal seggio iniziale Franciacorta aveva un obiettivo allora io partirei da un anno non le non le vorrei le diapositive
Partiamo da una una citazione di un di un romanzo il romanzo che è stato scritto negli anni Cinquanta visto diciamo Tuturano
Che è un romanzo chiama due mila ventiquattro cioè lui si immagina sessanta anni fa quella che sarebbe stata la realtà di oggi essere immagino come un mondo fatto di persone anziane dove all'improvviso cammina per strada un ragazzo di trent'anni con il bambino
E sembra quasi un extraterrestre tutti si girano tutti commentano
Questo romanzo distopico un po'strano diciamo che vi invito a leggere salite un po'di tempo in realtà voi centra benissimo quello che la realtà attuale perché come abbiamo visto prima è un Paese diciamo di persone anziane quella quella figura che ci ha fatto vedere una figura pericolosissima perché che dovrebbe essere una piramide invece sta diventando una piramide al contrario quindi se mettiamo una piramide al contrario rischia di crollare
Attilio Antonio c'hanno fatto vedere benissimo quali sono i dati i dati che ci portano a un'inversione ormai dal due mila quindici
Della somma dei decessi rispetto alle nuove nascite per cui drammaticamente la popolazione si riduce anche di numero quindi oltre che nascere di meno siamo proprio di meno in generale
Ovviamente questo porta tutta una serie di implicazioni diciamo economica perché è un sistema che sapete bene insomma ma anche il ministro Giorgetti di recente a manifestato l'impossibilità che un sistema economico si regga su questo ci sono molte meno persone infatti diciamo che pagano le pensioni rispetta i pensionabili di una cosa che non può stare né in cielo né in terra
Le cause sono molteplici c'è un filoni di letteratura abbastanza
Lunghi che test in dimostrano la relazione tra il tassi disoccupazione nata natalità i tassi disoccupazione femminile in particolare la denatalità e questo però tutto questo in modelli di chiaramente di paesi ad alto impatto economico perché poi il discorso è completamente diverso in altre parti del mondo è interessante notare come in quasi tutti i Paesi ad alto impatto economico c'è questo fenomeno della denatalità che ha fatto dire
Attilio però con una velocità diversa cioè questo comunque fa immaginare che ci siano anche altri elementi diciamo così che sono degli elementi sicuramente culturali ma sono anche di elementi organizzativi della Rete che c'è intorno
Se andiamo a vedere quelli sono i servizi a cui i genitori oggi possono accedere in Italia distinguiamo due elementi quel classico congedo parentale c'è giorni di assenza di lavoro retribuiti e non retribuiti più tutti quelli che sono i servizi esterni quindi essenzialmente gli asili nido le scuole
L'Italia si pone ai primi posti per quanto riguarda i giorni di assenza di lavoro quindi come congedi diciamo soprattutto per quanto riguarda l'aspetto femminile un po'di meno per i congedi parentali
Dei papà diciamo
Mentre in una posizione molto più basse in classifica riguardo i servizi tante diciamo che in alcune statistiche sono anche pubblicate dall'Istat di recente si vede come solamente il quindici per cento delle famiglie con bambini sotto i quattordici anni riesca ad accedere a questi servizi realtà tutta la rete di sostegno alla genitorialità attuale è fatta da parenti ed amici i nonni diciamo classicamente baby sitter chiaramente sono tutte cose che non tutti si possono permettere diciamo non tutti si possono permettere i nonni non tutti si possono permettere le baby sitter e questi servizi sono appagamento questo porta chiaramente a uno sconvolgimento della vita della vita di ognuno Dinoi che decide diciamo di affrontare il tema della genitorialità e ci sono anche i numeri che lo dimostrano
Come soprattutto per le donne quasi il quaranta per cento delle donne e costretto a cambiare le proprie abitudini lavorative oltre che di vita dopo diciamo che ha iniziato il percorso della genitorialità e succede anche veri uomini ma succede
In un quindici venti per cento dei casi quindi questo impatto sembra essere molto più forte per la parte femminile
E c'è appunto il tema della genitorialità di cui abbiamo anche sentito parlare prima ne ha parlato anche anche Elia e quindi che non esca e viene definito oggi se ne se ne parla tantissimo ma quel processo attraverso il quale da individui diciamo cominciamo a pensare anche agli altri e gli altri non è solamente la coppia ma anche i figli questo processo è un processo che si fa fatica diciamo così a mettere in moto ci sono molti dati diciamo preoccupanti su questo
Antonio anche se la Ceriano ce ne ha ce ne ha accennato in qualche modo il fatto che la progettualità dei figli avviene molto tardi
è sarà anche semplicistico però il problema principale dal punto di vista dell'oggi quel questo Attilio sua fatto delle molto bene
Se decide di tardi di affrontare il problema le probabilità di una fertilità sono molto più scarse quindi molto semplicemente dovremmo cercare di anticipare questi tempi diciamo come in come come intervento immediato c'è una statistica
Preoccupante vignette no che sono definite quelle persone che non lavorano studiano la maggior parte di queste persone si concentra tra i quindici e i ventinove anni quindi diciamo al dal punto di vista della fertilità forse il momento migliore
E dove non si pensa minimamente a progettare diciamo quello che potrà essere diciamo la la costruzione di una famiglia
Questo è quanto riguarda la denatalità e poi c'è un altro tema e che abbiamo però di quanto si nasce in Italia abbiamo detto che se nasce abbastanza poco questo è chiaro
Ma anche come si nasce Attilio ha accennato al problema dei tagli cesarei dei parti spontanei c'è poi un altro grosso problema che dei prevede vari indici quello più forte diciamo è quello della mortalità
Neonatale che diciamo che poi e la mortalità neonatale lo il grosso anche la mortalità infantile
Se andiamo a guardare i i dati della mortalità neonatale ci sono dei dati allarmanti Enea nell'OPA lei accennato prima Mariolina sulla differenza di nord e sud
La mortalità al Nord e di uno virgola uno su mille assunte i due virgola cinque su mille se poi andiamo a fare una valutazione su cui l'origine
Dei genitori se c'è un genitore straniero la mortalità diventa quattro sul Milan cioè se prendiamo un italiano che Stan Milano
Ha una probabilità diciamo di avere dei figli che avranno una mortalità quattro volte più vasta rispetto allo straniero i ricchi che decide di far nascere i propri figli a Cosenza dove nell'ospedale di Antonio Barrese
Quindi questa è una cosa che non s'non è insostenibile dal punto di vista etico e azioni che sicuramente deve essere affrontata c'è poi un altro tema di cui test di questa dovevo diciamo l'abbiamo provato che la problematica la differenza tra
La sanità pubblica la sanità privata
Ci sono ancora delle cliniche oggi sebbene andiamo a vedere le statistiche dove si consente che possano nascere bambini sotto i mille grammi oppure addirittura sotto i cinquecento grammi
Questo significa condannare diciamo la famiglia e questi bambini a delle probabilità di sopravvivenza e di esiti neurologici
Scarsissimi
E allora io volevo l'unica via positiva diciamo a questo può tagliato tutto perché tanto ad Antonio ha fatto una bellissima introduzione voi avete parlato tutti i problemi
Di tutti i problemi diciamo vi dico che di cui diciamo faceva parte la mia introduzione siccome Mariolina visto c'è una bellissima agenda posso dire c'è scritto
Che dove dice che l'immaginazione più importante delle conoscenze lo le conoscenze sono importanti però ho provato a immaginare quella che possono essere delle proposte qualcosa su cui per discutere ex sono proposte mi sono sforzato anche di pensare a qualcosa che non abbia un consumo necessariamente di risorse ma a volte anche di riorganizzazione come non vedo agevole Squirtle da qua allora per quanto riguarda il mondo siccome l'obiettivo è quello di avvicinare c'era a avvicinare il momento della progettualità della delle gravidanze
La riduzione dei tempi della formazione cioè perché fare arrivare al momento del mondo del lavoro le persone con un livello d'istruzione più alto che sono quelle che poi alla fertilità più alta perché non è vero che tacciano la festività più bassa
Tardi
Significa portare avanti di tre quattro anni a volte più avanti il progetto della genitorialità
Solo perché di di completare il tuo percorso di studi dato formazione l'ingresso nel lavoro la la realizzazione semplicemente la stabilizzazione all'interno di un contesto lavorativo l'altro agli altri aspetti sono lo sbatto working che si usa probabilmente troppo poco
Non in maniera perché il problema è delle risorse non è solamente che ce ne sono poche e che come abbiamo parlato ne abbiamo parlato prima degli sprechi vengono utilizzate anche male alla magari di serbare questo modo questo strumento dello smart working ai neo genitori
Non dobbiamo mentali corsi congedi parentali però favorirli nella gestione dei figli negli anni immediatamente successivi non costa molto anzi abbiamo visto anche che a Veltroni aumenta la produttività in molti in molti casi poi c'è un problema un tema diciamo dell'architettura urbana
Molte città io non sono romano diciamo vivo a Roma da un po'di tempo sono napoletano come voi ma Roma forse come Napoli come come le grandi città
Diciamo una carenza enorme di aree comuni e aree diciamo in cui ci si può in qualche modo anche gestiva il tempo noi stessi nonni dove i bambini che vanno dei noni sana casa dei nonni in ogni anno fu ulteriore carico se avessero degli spazi
A disposizione mi ripensare le città aumentando questi spazi così come si sta facendo in molti paesi d Europa oppure sfruttare quelli che già ci sono le scuole per esempio le scuole sono aperte
Metà della giornata le altre ore sono spazi che non vengono utilizzati potrebbero essere messi a disposizione dei quartieri dove questa questo elemento è più difficile poi c'è un tema che m'ha colpito poi arrivo alla conclusione
Che è quella della sì dell'effetto della della delle crisi economiche sulla denatalità quando c'è una crisi economica si riduce la progettualità si riduce la natalità quando c'è una crisi come il compito non è stato un impatto forte non forse non tanto anche economico
Ma anche diciamo che non ha consentito di progettare non il futuro si blocca
Poi finisce quella quella quella condizione le conseguenze continuano anche per gli anni successivi scopi definito quattro anni fa la denatalità aumentar diciamo nei negli anni successivi
E c'è un tema su un filone di ricerca e che e parla di questa narrazione cioè viene raccontato quello che viene raccontato è peggiore probabilmente di quello che e se accendiamo un telegiornale e cerco di farlo il meno possibile diciamo è un disastro diciamo con di fatto allora i giovani che dovrebbero costruire una famiglia in questo disastro spesso diciamo così salse Silenzi
Comincerà acquisiscono una anche loro una visione troppo pessimistica in guarda invece la qualità delle cure concludiamo
Non c'è solo un problema legato a eccola fondamentale diciamo dei costi
Ma anche dei protocolli della qualità dell'assistenza
E indecente rinascita in Italia sono estremamente diversi a seconda se si parli di grandi città piccoli centri ma diciamo il la parte scientifica è uguale per tutta per tutto e i diritti dei neonati dovrebbero essere uguali dappertutto allora
Stabilire delle regole minime diciamo dei livelli di assistenza a
Quindi che non devono essere solo hai fatto lo spontanee fatto il cesareo ma anche la qualità della cura vecchio il Bondi indire un inchino sembra strano ma nel novanta per cento degli ospedali soprattutto in provincia non esista c'è la mamma sta lontano dalla semplicissima non si fa
Così come i protocolli assistenziali della patologia
Semplice neonatale non e non ci sono c'è c'è una carenza di formazione incredibile la formazione che c'è e a specifica i classici è CN
Fatti così servono a poco mentre dovrebbero andare a essere soprattutto nei centri dove appunto c'è bisogno di un alle sole forze corsi di formazione per la rianimazione neonatale c'è bisogno per neonatologo che lì si fa un corso e prende cento e CN terrà un corso di dermatologia
Sta a posto io accenna ma diciamo di fatto non ha aumentato le le cure ma io direi basta così già avevo annotato
Per esempio il discorso quando parlava Gianluca e gli asili nido che è una cosa di cui tutti e possibili che c'è questa corsa a chi è più preparo per aprire la possibilità cioè io
Al Policlinico hanno aperto un asilo nido solo per venti bambini pensate quanta gente sta al Policlinico e c'è la corsa a chi deve dimostrare che più popolo degli altri per avere accesso all'asilo nido
Perché questo cioè passione dovrebbe cedere anche il professionista medico che caso mai perché deve avere la baby sitter o deve darlo ai nonni quando sarebbe bello anche vivere il figlio
Durante la tua attività lavorativa cioè gli asili nido per i per i bambini ma perché se io pago il quarantatré per cento di tasse mole pagano di più fate più asili nido venti bambini in un asilo nido al Policlinico Universitario Federico secondo noi saranno almeno tre mila dipendenti
E diventa poi capito ecco la lotta ricchi contro poveri mentre invece se vai a Londra già a luglio abbiamo lavorato all'onda lunga tutti hanno accesso agli asili nido sembra sciocchezza a Milano
Hanno tutti accesso ai valori agli asili nido non è questa lotta poi perché l'extracomunitario ha più complicanze te lo dico io perché perché esce un rilassamento nell'assistenza perché tu
Che fai medicina difensiva
Se Valeria partorisce chiusa e che un medico un avvocato e un magistrato avvalere Cipro Cesario se è così invece vai ad applicare i protocolli rigidamente
Quando probabilmente viene la povere immigrata la quale è stata seguita nel pubblico paziente tra virgolette di nessuno
A cui tutti sostanzialmente un po'per rilassatezza un po'per una diciamo così mancata attenzione tendi ovviamente a rilassarsi e quindi la complicanza poi capita a tutti e quindi queste sono scelte penalizzare l'atto medico cioè il patto è uno di quegli eventi
Gravato dal più alto tasso di complicanze medico-legali cioè se tua inseriva oggi o un evento avverso al parto
L'assicurazione da quindici mila l'anno mi chiede trenta mila l'ospedale se io cambio lavoro e vado alla parata ospedale mi diciamo male ha avuto un evento avverso sono la clinica privata che ha un una denuncia
Decide da noi la Clinica Mediterranea per problemi così a un certo punto toglie il parto toglie l'ostetricia perché perché diventa poco remunerativa
E quindi non conviene più ortopedia e Ginecologia sono le branche gravate dal più alto tasso di contenziosi quindi l'evento come il patto dovrebbe essere del medicalizzato ma anche di penalizzato
Ovviamente a colpa grave deve stanziare però il richiamo il dolore però e chi fa il ginecologo e tre partorito Parioli lo sai durante il travaglio il battito pur scendere e nessun medico anche il più scarso vuole il male della donna e del bambino e la decisione prese sempre giusta quella che viene valutata post ma mi in itinere
La difficoltà capita tu però spesso questi molti ospedali noto
Quasi tutti non hanno Proto non hanno protocolli assistenziali né Perra il parto né per il nuovo nato cioè non c'erano proprio allora rendere obbligatorio il dotarsi di protocolli assistenziali che non è difficile metri di inventare basta che li prendi dalle Società scientifiche alimenti in atto
Forse in qualcosa di anomalo Acquaviva il rischio aumenta la qualità assolutamente falsi
Grazie veramente a tutti penso che è stato anche questo un Pannella bellissimo acchiappiamo fate figli chiavi adesso quella sera dice Castelli abbiamo anche sbagliato sfatato tanti diciamo tante tecniche vostre rispetto alla denatalità su cui devo dire sì da tanta propaganda no è evidente che non può bastare
Un bonus una tantum ma per dire
Fate più figli e ma serve servono politiche diverse che incentivino la natalità da tanti punti di vista chiaramente non solo Sessa sanitario ma anche proprio sociale culturale e di assistenza alla genitorialità a trecentosessanta gradi andiamo avanti perché mi sa che stiamo andando un po'lunghi
Ha però abbiamo ridotto il numero dei relatori
Lo chiamiamo anche anche Barbara qui dell'ultimo Pannella Barbara filosofia all'obitorio allontanata un attimo quella faccia devo dire soltanto una cosa noi oggi in questa diciamo riunione o anche di di compagni di corso cioè proprio nella spinta
La dottoressa Punzi
Dottoressa Punzi è evidentemente più giovane di noi un medico in formazione studia qui psichiatrica Roma
Io loro cioè tenuta invitarla qui ci conosciamo da un porno a diciamo particolarmente brillante si interessa di temi che oggi è difficile trovare diciamo quelli della sua età tra l'altro mi forniva l'opportunità di parlare invece con Germano Fiore molto più esperto direttore di unità quindi c'è un'esperienza però era interessante sapere anche nove dal punto di vista di chi si è formato venticinque anni dopo di noi e che quindi ha trovato un mondo diverso ci tenevo a dire la dottoressa pranzi rappresenta l'associazione punti di vista
E ci dirà quello che fanno del lavoro che fanno sicuramente anche questo oltre alla sua diciamo attitudine preparazione è un punto di elemento meritorio della sua ancora giovane carriera
Un attimo
Che da le nazioni sani ad andarsene
No no comincia cura
No risponde la la questione sull'associazione e intanto grazie di cuore veramente per questa opportunità che come dire evidentemente mi imbarazza molto ma mio non era insomma di questi incontra è stata l'occasione di apprendimento per me innanzitutto e quindi veramente grazie alla senatrice
Castellone né Albert prove per questa opportunità
L'associazione Conti punti di vista associazione andato via ventiquattro Manasse come collettiva come gruppo di Giovanni coglie di informazioni psichiatria Galasso sono quasi tutti specialisti io mi specializza novembre
E è un'assoluta novità un un atto critico e propositivo rispetto ai nostri bisogni formativi e professionali
E anche da un certo spaesamento rispetta l'idea che stavate rimetterci io il la nell'amore per lo più nel territorio senza averne a nostro avviso insomma le giuste competenze non ci sentivamo affatto sicuri quindi diciamo ne abbiamo da dire che nasce da una spaesamento ottanta di farne un punto di forza in qualche modo e un dispositivo quindi di premiazione del legame sociale di scambio per altre discipline di scambio con altre generazioni di professionisti
Che è una cosa che ci ha contraddistinto in questi anni di attività
Di formazione
è un laboratorio difensore sulle pratiche
In salute mentale
Che noi utilizziamo come pretesto sostanzialmente per parlare della cura
Quando diciamo adorano Izzo stanno tentando nella cura in primo luogo di noi stessi tutte le persone che andava ad incontrare ma anche e soprattutto delle periodiche attraversava dei traditori si forma narrativa Vito De lavoriamo dei nostri contesti personali e professionali quindi questo è un po'quello che cerchiamo di fare nel concreto abbiamo organizzato diverse attività con cui non vi tedierò però diciamo questa una presentazione penso risente governa la domanda mia Antonio
C'erano
No io siamo non argomento particolarmente versante al dottore Fiore
Non ha bisogno di presentazioni
Comunque faccio notare che gli anni passano per tutti una pedana di chi sta in Calabria dottore Curcio assolutamente immodificato a differenza di tutti quanti noi
Per cui la e migliore sponsor per la Calabria
Allora aderendo a quello che è stato l'invito di oggi di Mariolina che ringrazio del segretario scientifico del Senato il dottor Antonio Bove proveremo a fare brevemente un ragionamento su quale strategia ci può essere per assolutamente tutù
Allora innanzitutto proviamo a vedere insieme perché non è detto che tutti quanti lo sappiamo di cosa si occupa la sua mentale a quali patologie cura la salute mentale
Ritrovate sulla sinistra ci sono tutte quante depressioni siccome nevrotiche sopra sommato pormi schizofrenia disturbo bipolare che sono il nostro corebusiness
Ma anche cose che fossero ci si aspetterebbe ad esempio tossicodipendenze ad esempio l'alcolismo da alcune parti d'Italia lo vedremo le demenze ok
Come funziona la salute mentale territoriale la soap mentale unitaria
Rappresenta il paradigma da cui se scopiazzato male periodi M. settantasette di cui abbiamo parlato stamattina la salute mentale e una branca territoriale è una branca di comunità la salute mentale cura una comunità di persone non cura ut una persona e questa operazione l'ha fatta tramite le io rogatorie centri di cura centri di quelle sono rappresentati dai Dipartimenti di salute mentale che siede chimico vietino le unità operative che si definivano ai centri di salute mentale
Con strutture residenziali strutture semiresidenziali de e dei ospita e anche reparti ospedalieri che rappresentano però la cosa meno importante il tutto l'organizzazione della salute mentale
In Italia andiamo a vedere qual è il sono le modalità con cui questo si fa in Italia in Italia la così tutto il titolo quinto ha determinato che più o meno ogni uno faccia come gli pare e se andate a vedere gli elementi cerchiati sono esemplificativi di quanto vi sto dicendo
Per quanto riguarda la presenza di strutture in territoriali possiamo oscillare tranquillamente dalle cinque virgola quattro per cento mila abitanti in Toscana alle zero virgola quattro del Molise che non è vero che non esiste insiste
Per quanto riguarda invece quelle residenziali vedete come le strutture residenziali si oscilla da otto virgola sette per cento mila abitanti a zero virgola sei per la Campania quindi dieci volte superiore oltre dieci volte superiore
Quindi come facciamo quello che facciamo lo facciamo in maniera molto diversa di Regione in Regione
Ancora
Anche quello di cui ci occupiamo che abbiamo visto all'inizio essere un po'tante cose e molto diverso a seconda delle latitudini a seconda delle longitudini
Ci sono tre elementi con l'attrice in basso che vedete che sono alcolismo e tossicomani e demenze disturbi mentali organici
E ritardo mentale
Questi tre elementi sono degli elementi che trovano uno spalmamento differente a seconda delle regioni in cui siamo in alcune regioni le demenze vengono curati in salute mentale in altre la maggioranza invece né degli orologi i distretti i da qualche altra parte all'interno di centri Alzheimer dei distretti ok la cui sono le dipendenze
Sono in compartecipazione con i servizi e dipendenze con i server
Che però sono per esempio aperti esclusivamente i vai un po'antimeridiano differenza da sperimentare che eroga prestazioni H ventiquattro per cui le emergenze comportamentali sia delle persone
Affette da declino cognitivo sia affette da alcolismo oppure utilizzo dello staff stupefacenti restano in capo alla salute mentale territoriale e dilemma per le disabilità intellettive
Ancora
Chi fa le cose che abbiamo detto che si fanno in Italia in salute mentale in media diversa da regione a regione con strumenti differenti
Lo fa questo panel di persone un panel abbastanza complicato che ancora evidentemente medico-scientifico ed infermiere o centri con la maggioranza degli operatori sono infermieri seguite medici
Una piccola parte psicologi il sei virgola sette per cento di tutto quanto il personale una piccola parte in aumento i tecnici dall'abitazione del dette qui c'è l'abitazione e siamo in un incremento per le altre figure assistenti sociali che sono pochissime esempio solo il quattro per cento
Bene c'ha detto stamattina come sempre ci si lamenta delle carenze di personale ce ne sarà Amenta anche in salute mentale quindi non c'è lamentiamo e andiamo avanti ma vediamo che cos'è
Una strategia in senso assoluto
Perché se non sappiamo che cos'è una strategia in senso assoluto in senso di meccanismo produttivo non possiamo sapere cosa può essere una strategia per la salute mentale una strategia per la salute in Italia una strategia e qualcosa che ha un orizzonte temporale di medio lungo periodo
Una strategia comporta decisioni irreversibili nel breve periodo
Una strategia comporta un cambio del modello produttivo
Tutto ciò che non è questo non è una strategia è una tattica ed è un'altra cosa Napoleone Bonaparte ce lo insegna
Parlavo di strategia in salute mentale allora ne abbiamo che il nostro cerchio rosso abbiamo il nostro cuore quello di cui ci occupiamo epici qualificava sempre che sono le grandi psicosi e disturbi dell'umore
Schizofrenia disturbo bipolare depressione sono il nostro core business
Accanto a questo corebusiness abbiamo che ruotano attorno a questi questi questi ovali che sono i disturbi nero cognitivi delle mense come ho già detto le dipendenze patologiche
L'autismo e la disabilità intellettiva per chi non lo sappia dono comunicazione c'è nel mondo una tipi dei miliardi autismo ok in senso letterale
La moltiplicazione di diagnosi di autismo nel mondo e anche in Italia è esponenziale e
Tutti quanti bimbi che sono bimbi autistici oggi saranno adulti autistici domani e l'autismo e fattori di rischio per lo sviluppo di patologie psichiatriche potentissimo
Ad esempio una persona autistica da adulto a un rischio di sviluppare disturbo bipolare una schizofrenia tra cinque e sette volte in più ok quindi autismo è un fattore di rischio essi l'autismo continuerà incrementare così come incrementerà
E incrementeranno anche le patologie psichiatriche quelle più importanti evidentemente
Ultimo elemento decisivo e disagio delle tie transizione adolescenziale
Sappiamo che non si adolescenti siamo tutti quanti più o meno padri oppure l'età sapori intertidale dobbiamo parlare in cui potremmo esserlo qualcuno pure nonno
Sappiamo questo e sappiamo che io adolescente di oggi sono diversi dai recenti che eravamo noi questi adolescenti di oggi sono molto spesso più problematici e afferiscono ai servizi specialistici molto più spesso di quello che era una volta
Bene perché ci dobbiamo occupare di questi elementi che risultano a margine di quanto detto del core business della sauté mentale perché questo giudice piano di azione nazionale tra sudorientale non perché questo ce lo dice Germano Fiore allora quale può essere una
Strategia per la salute mentale
Perché io ipotizzo
Primo punto uno delegare le cosiddette patologie minori cioè le sindromi nevrotiche sommato formi dell'elenco che vedete accanto al sistema delle cure primarie
Medici medicina generale e psicologo di base Chico oggi di base che come qualcuno di voi saprà esistono già in campagna da qualche anno e adesso stanno prendendo piede in tutta quanta Italia
Cosa consente acquisto
Consente di decidere assumere la governance che attualmente l'abbiamo visto e diffusa a servizi differenti dicastero adatto impatto distruggono cognitivi demenze autismo disabilità intellettiva transizione adolescenziale dipendenze patologiche
Ancora ci consente di mantenere meglio il focus sul nostro core business schizofrenia disturbo bipolare depressione disturbi di personalità
Ancora un altro elemento andare a uniformare l'organigramma dei dipartimenti di salute mentale
Che diverso in tutta quanta Italia anche all'interno delle stesse regioni se facciamo l'esempio e la Campania a me più vicino
Nella mia ASL e che l'ASL Salerno ne abbiamo Dipartimento di salute mentale con dipartimento strutturale un dipartimento dei dipendenze se andiamo Avellino invece esiste un solo dipartimento strutturale che dipendenze e salute mentale insieme
E all'interno di queste ma con strutture organizzative devono rientrarci anche nell'ottica di infantile con i ai soci stava rientrando ma anche centri Alzheimer esempio in campagna non è così ma in Abruzzo si e anche se
E poi passare ad un'organizzazione che passi che giri da una dimensione organizzativa molto rigida delle unità operative di epoca romana in qualche misura tutte quante le organizzazioni che abbiamo noi attualmente in tutte quante le aziende anche quelle sanitarie derivano dall'esercito romano ne che derivano da altro ad una organizzazione basata sulle risposte molto velocemente mi avvio a chiudere andando a suggerire quali possono essere i vantaggi ma anche gli svantaggi di questi punti che vi sto proponendo adesso
Rispetto alla delega delle patologie cosiddette minori il vantaggio chiaramente la liberazione di spazi per le patologie psichiatriche complesse lo svantaggio chiaramente e l'impegno per la formazione dei medici di medicina generale da parte degli operatori della salute mentale e anche un rischio di perdita della percezione del territorio
Ancora
Un altro il secondo elemento si andasse avanti la slide sarebbe meglio
Diamo no fatto due avanti e uno indietro
Ecco prende dei cluster ad alto impatto ok
Tutti quanti i Coppoli risolverà s'che abbiamo visto vantaggio è che la salute mentale da utilizzare competenze proprie che gli altri non hanno
Ok
Per una gestione coordinata ed integrata di questi disturbi che attualmente sono scissi e frammentati esplosi all'interno De Micheli mito meccanismi aziendali
Lo svantaggio evidentemente l'impiego di risorse personale strutture formazione e una ristrutturazione del DSM all'uopo ancora mantenere bene il focus sul nostro core business schizofrenia disturbo bipolare depressione disturbi di personalità
Col vantaggio di poter implementare il Pd Tia per i disturbi psichiatrici maggiori e lo svantaggio evidentemente che già oggi questi disturbi impiegano la stragrande maggioranza delle risorse e la difficoltà a mantenere dei confini adeguati che significa modificare la tipologia di struttura organizzativa c'è passato a dimensioni rigida strutto estremamente strutturata a una dimensione più liquida
Il PIL per il la possibilità di ma di Quinzio e liquida che significa significa andare ad agire la salute mentale dove la salute mentale si agisce
Che significa per strada nelle scuole nelle case non esclusivamente all'interno dei centri di salute mentale come adesso chiaramente questo lo svantaggio rappresentato che questa rimodulazione
Determinò ristrutturazione di tutti quanti i modelli aziendali cui siamo organi abituati
Concludo così
Dette queste possibilità strategiche delle saluta mentale del futuro cosa CD possono dare ci possono dare un incremento anche di quella che dovrebbe essere la capacità negoziale della salute mentale che finalizzata a mare di distribuzione diversa delle risorse
Tutti quanti noi volevamo insolute mentale andiamo al cinquantacinque per cento delle stesse Mariolina attualmente stiamo intorno a tre
Questo è un tetto del due per cento almeno il due per cento lo vogliamo però volendolo vogliamo anche dare un miglioramento di quelle che sono le nostre capacità di dare risposte a patologie che oggi si trovano frammentate
Sul territorio con ciò vi ringrazio
Ciascuno di noi oggi accesso una piccola luce coccole a Mola così che diventi un fuoco
Allora popolo presentazione dello solo per l'attività ora tutto risolto un sì
Interviene in questo dibattito interessante
Nel mentre rinnovo il mio ringraziamento
Ok allora
Terna riguardare che rappresenta insomma un dialogo che ha dura da diversi anni Tad aperta davanti con l'associazione punti di vista
E congelarsi diversi di quelli che abbiamo citato impara Stream Steelers da cui abbiamo deciso di attingere per esperienza e e formazione
Tutte le pratiche per imparare questo lavoro
Tra queste allora particolare anche non punti sta affettivo il dottor Raffaele Perrone che il petrolio azienda di Caltagirone
Col quale appunto il dialogo in questi anni è stato molto intenso da cui s'intravedono imparato molto per quelle azioni che ti porto sono tutte ritorsioni appunto del nostro gruppo
Di pensiero in particolare incarico col dottor Barani ed è per questo che l'ha chiamata un po'trema quella perché possano pensare insieme perché il termine in senso serissima come dire
Sottolineatura della differenza d'età ma più che altro di esperienza di di vita vissuta proprio tribale né personale attenzione quindi insomma tra di noi prenderà la dotazione appena iniziata la vera e dei servizi per chi sta lasciando da consono a tanti anni di onorato servizio
Provate andare avanti io ok sfrutterà schermo imparo pane hanno fatto della brava riferiti grazie allora
Anche decise di iniziare così ad oggi
Il tipo di utenza dei servizi di salute mentale è cambiata negli anni no mentre le leggi che continuano a a normare la la salute mentale in Italia personale del mille novecentosettantotto in particolare legge cosiddetta centottanta e la legge a tutti e tre del settantotto dunque è durato dal Progetto obiettivo successivo
Danzato e la società la sfera è completamente cambiata e questo che cosa significa cioè oggi ci troviamo molto spesso nel servizio pubblico
Ad accogliere un tipo di utenza che avrà Piotta dentata era minima negli anni dello sfrenato produca senatore Brutti
E per questo che riporta in caso di Nicola in pochi secondi ci troviamo ad affrontare con estrema frequenza e che soprattutto rappresenta il tipo di utenza che più ci mette in scacco e oggi i vari tipi di servizi sia spettatori che territoriali no
Indietro perché non
Ok sempre faccia a schermo intero prima c'erano riusciti nella
Nella pratica stramba pare non fa niente
Una una presentazione Titicaca terrazza adolescente quindi minore non tratta minare o comunque diciamo su quattordici anni che ha contemporaneamente un disturbo da abuso di sostanze disturbi secondari dell'apprendimento disturbi del comportamento alimentare dico per la famiglia escono strane disagio sociale di vario genere imperversa in termini meramente economici perché mette in atto comportamento ad alto rischio comportamenti alternativi e anche natural prestiti e che magari giungere in ospedale per un tentativo a citarlo la domanda provocatoria che ci potremmo fare un in questi casi qui chi dobbiamo ricoverare
Cioè basta davvero in un ragazzino di quattordici anni che a questa presentazione qui e colorare ragazzina
Lo so no provocatoriamente potremmo dire che forse ha bisogno di iniziare a prendere in considerazione sarà il fatto il Pratesi di poter prendere in carico la tutto almeno tutto il nucleo familiare dove la società persi per riprenderla incarico almeno in questi termini tutto il nucleo familiare
Perché ha detto che è stata attivata potenzialmente tutti i servizi dicono dovranno andare per così facciamo grazie
Il caso cioè potenziamento tutti i servizi e quindi l'arzillo più infantile evita di transizione accertando aperto per tutti si preparano quando ci sono questi i casi esplosi ieri al fatto che manca poco alla maggiore età
E attiva ai servizi sociali attirarli certe i centri salute mentale l'integrazione della scuola perché devono produrre bisogni educativi speciali che tutti quanti conosciamo
Il servizio per l'edilizia pixidis nel comportamento alimentare il servizio ospedaliero al servizio psichiatrico di diagnosi e cura al contempo però il paziente ha sempre fuori posto in questi vuoti perché sanguinario la neuropsichiatra infantile molto spassionata stiletto
E questa una criticità
Se anche supera l'uso di sostanze
Difficilmente un un servizio per il disturbo del comportamento alimentare o il centro di salute mentale lo accoglie quella la facilità di un per cento che non ha in comproprietà antistupro dall'uso di sostanze perché molto spesso ci sono dei criteri esclusione di questo genere dogmatici
Anche alla volontà agli un arretramento che abbiamo avuto negli ultimi anni di domanda di cura per la salute mentale passata motivato anche dal punto di vista anche politico
L'incremento sostanziale nell'anno in cui ho fatto tasti specializzazione nel due mila ventuno
Era lamentati da trecento a settecento i posti di specializzazione nell'aspetto di psichiatria cosa che non è stata Cenzon non sarà differenziata per diversi tipi di specialità
Possiamo andare avanti
E allora la domanda provocatoria che non ci rivolgiamo anche al caso e di salto tenga accertati risponderci il caso siamo noi in tal senso in senso radicale serio nel senso che dal nostro punto di vista dalla sua stanza principalmente si tratta di un problema di formazione
E non tanto di legge inquina quanto un problema che le leggi sono vetuste
Ma che manca la formazione contestualizzata al periodo storico politico e sociale per poter mettere in atto le leggi che sono anche molto bello e molto invitata all'Estero casa che lo dimentichiamo di frequente
Dunque il caso siamo in grado di rispetto
In contemporanea sia alla all'affermazione corsia alla nostra salute perché se ne comincia continuate per i pazienti Sant'stavolta diciamo allo stato attuale delle cose
Hanno frequentemente di vedere i pazienti tanti nostri servizi come una sarta di nemici perché ci sentiamo come colpiti da una marea montante di bisogni con più si stimi
Nei confronti dei quali abbiamo alcuni strumenti ma sicuramente non non tutto il tutti necessari
La nostra salute deve essere una priorità
Qualche tempo fa mi dicono
Qualche tempo fa mi dicono che
Ariston Altomare una specializzanda una specializzanda che non faceste un lavoro psicologico sul sul dischetto non l'avesse già fatto adesso è considerata un po'quasi una cosa sicuramente secondaria in certi casi anche un po'tiene anche un Pascali citata nelle scuole di specializzazione in contemporanea
C'è
Un punto fondamentale secondo noi alla io la ad accertata abbiamo cercato con questa riclassificazione a parità di risorse perché lavorando in salute sarebbe bellissimo avere più fondi questo mobile sono Lolo nega ma l'avranno in salute mentale una delle delle delle del principe che qui dal nostro agire
è stare con quello che c'è allora ragionando da quello che c'è
Pensava che vengano sprecate delle risorse umane in modo sostanziale in particolare vengono espletate tutte le figure in salute mentale non mediche
Nel senso che c'è pochissima attenzione alla formazione necessaria gli operatori non medici Italia assi fornire educatori terre pizzicati assistenti sociali e sicuramente avrà dimenticato delle altre figure specifiche e cioè appunto consentirebbero di meglio attuare le leggi di fare un vero lavoro di équipe perché Nella Salute Mentale ancora più importante che in altre discipline Lita qualora lei perché non esiste una come invece un'Italia ancora questo è un
Una sopravvivenza culturale molto dura a morire cioè non esistono rurali più terapeutici di altri si sono ruoli diversi in salute mentale ma non esiste un operatore socio sanitario all'infermiere considerato non terapeutico
Qui non sono dei cambio tenuti lenzuolate di erogatori di farmaci ma sono degli operatori che in determinati servizi fondamentale anche in Italia come per esempio in quello del direttore Barone
Hanno demolitore aperti sì sosta anche sostanziali e tutti noi che lavoriamo in ospedale insomma tutti gli psichiatri
Avranno dal pesante per i casi di si presenta all'agitazione psicomotoria in cui un operatore socio sanitario Castrezzato assolutamente dirimente nella gestione
L'idea quindi va be'noi abbiamo attinto molti di questi principi tra prove di farà vedere meglio dal principe delle pratiche per la gigante
In questi termini quindi nel proporsi ma ad esempio a parlarci per la presenza degli operatori non medici all'interno dei colloqui psichiatrici tutto l'aspetto di di vissuto di tornar tetti appunto marea montante di pazienti che ci si usurano quotidianamente sarebbe estremamente attenuato perché io meritando da sola lavoro quando faccio il turno da sola
La il mitico frequentemente che fuori dalla mia porta nella medicheria ci sono altri quattro cinque sei operatori dei quali io attualmente non mi passa a valere per i colloqui non è così dappertutto cioè occorre specificare perché in alcuni altri contesti gli operatori anche non medici che partecipano se non essenziali
Nell'équipe in salute mentale però ci sono ancora molti i luoghi in cui questo non è possibile e sarebbe auspicabile una maggiore formazione è una maggiore
Teatro salita di questo tipo di situazioni in tutte le regioni italiane
Il personale infermieristico in particolare merita merita una menzione perché appunto potrebbe essere una risorsa fondamentale
E bisognerebbe appunto che che fosse più specificamente formato Kennan proteste cacciatori con una sola formazione come per quella in ambito medico chirurgico perché evidentemente lavori psichiatria è molto differente
Siamo andati
Quindi prospettive possibile diciamo
Ma Licia spiegheremo maggiori Ftse dignità accoglienza più frasi del tipo lei nel posto giusto che non frasi del tipo
Lei per colpa di questa come rapidità non non è datata questo servizio non è non è possibile presa in carico
Maggiore mobilità lati il andato mi silenzi copre ancora più importante che in che negli altri ambiti e molto spesso è l'unico modo per raggiungere delle persone
Andare tenerti saggio nasce non dove viene portato tra irrazionale della nascita dei servizi territoriali e nazionale quindi anche dalla chiusura dei manicomi con la legge centottanta l'editore nasce non dove ce lo portano perché mentre sulla parte non è già giustificato aperte cronicizzato eccetera eccetera
Continuità psicologica tra servizi e proprio perché in modo pensano che si possa migliorare una formazione maggiore alla procura i gruppi il che consentirebbe contemporaneamente
Rispondere in maniera più complessa bisogni compiersi
Che appunto attengono ai familiari ai gruppi sociali al vicinato a la dimensione crepare risponde molto in maniera molto più efficace in determinati ambiti di di di di di espressioni di disagio si intonato logici
Al disegno di cure che non quella individuale empio consentirebbe allo stesso modo di far fronte alla carenza di personale corsa perché ovviamente a parità di numero di pazienti se
Sì cancro pretura pratico ci sono molti meno Pesatori quindi non è solo una questione di risparmio però anche
Sì
Il dialogo tra i servizi per esempio un modo per poterlo raggiungere è quello di far ruotare tutti gli operatori all'interno dei diversi servizi e con sé una casa che che succede in molti parchi prassi che io ho fatto in Italia e questo consentirebbe di capire le difficoltà altrui
Stando sì a rotazione in tutti quanti servizi
Codificare Biscazzi riflessivi fissi dal operatori che consentirebbero maggiore conoscenza maggiore profondità delle relazioni tra operatori e e migliori convenzioni ove possibile con il privato accreditato perché tal profitto da residenzialità cronicizzazione tra esattamente il contrario di quello che invece fa il il il servizio pubblico
Avanti per favore
Quindi il irrazionale tralascio la psichiatra come Sanza e alla possibilità della cura della psiche con mezzi psichici e dunque occorre la competenza psicologica dei trattamenti maggiori
Quello che prevede che chi orienta secondo noi persa si tipo di trattamento
E a tanta Jodie una maggiore profondità dei legami relazionali e di maggiore velocità sono il principe ereditario coperto che sono appunto aiuto immediato e la prospettiva di rete sociale la flessibilità la mobilità la responsabilità la continuità psicologica la tolleranza l'incertezza e la periferia nel senso che tutte le voci
In gioco devono sempre essere ascoltato un altro principio che ci guida nell'agire la prospettiva transgenerazionale l'attenzione tramite orali del primo fronte diciamo per cioè dimestichezza con l'argomento quindi attenzione ai traumi reali
Che non sempre sono fantasiosi
E per la possibilità di fare dei gruppi terapeutici accanto a psicoanalitico molti familiari come ci ha insegnato arteriosa Bracco che se uno strumento prezioso per il servizio pubblico che a Roma una certa azionaria possiamo andare
Manchi
La formazione università avanti nel
La posizione di Garanzia e il pane carne Enzo il medico legale ok
è un parametro delicato
Che insonne nella rete delle delle riflessioni però ci ci riporta al tema della medicina difensiva
E come può una persona essere un una diverso responsabile dei comportamenti di un cittadino quindi forse la rivista la la questione della posizione di garanzia in psichiatria avanti o
La formazione universitaria e quello che noi da cui non è a veniamo appunto è totalmente mai sul versante biologico individuale
E c'è una ridotta o assente formazione alla psicoterapia e c'è un enorme distanza tra università e peritale tra ricerca e pratica clinica
Perché mancano strumenti per l'orientamento a risparmi specializzazione avanti
Crediamo che l'antropologia natica destra uno strumento tecnico indispensabile come insegnamento nelle facoltà sanitarie perché consente di relativizzare io proprio categorie culturali per poter meglio sintonizzarsi su quelle altrui e consentire quindi una maggiore efficacia terapeutica avanti
Poi l'ultima slide
La la prospettiva considerandola la differenza di utenza che stava avvenendo in questi anni e l'aumento dell'utenza straniera nei servizi italiani
Riteniamo che non si passa a continuare ad feriti servizi ambulatoriali per migranti che fanno clinica transculturale ovvero una mera applicazione del PSN insomma delle nostre categorie culturali e diagnostiche a tutta la popolazione straniera pensava invece che dovrebbe essere di segno contrario la l'intervento vero accanendosi di mediatori culturali che antropologiche operatori specializzati
Valorizzare le categorie culturali proprio a a tanta Baggio di una maggiore efficace terapeutica
Concluda
Ringraziando in particolare la diciamo completo per una opinione personale brevissima ringrazio la senatrice castellane per ricordare alle istituzioni italiane
Che l'Italia ripudia la guerra perché a me fa per coordinare il tema del riarmo dell'Italia
Grazie alla dottoressa fondersi per questa bellissima relazione da cui chiaramente prenderemo molti spunti per le proposte che poi andremo a costruire poi questo ve lo dico nella parte finale chiaramente sulla salute mentale potremmo dire tantissimo a voi sapete che c'è in discussione una proposta di legge di maggioranza
Su una riforma dell'assistenza in salute mentale di vivo in quella proposta di legge ci sono tanti punti che per esempio mi preoccupano
Perché si sta tornando almeno nell'idea di questa maggioranza alla visione della gestione della salute mentale in strutture che siano strutture dedicate a questo insomma noi abbiamo a siamo orgogliosi della legge Basaglia vorremmo che forse sempre di più attuato voi fossero attuati sempre di più quei percorsi di deospedalizzazione e di trattamento della salute mentale per quanto possibile nel domicilio di trattamento delle diversità perché anche chi vive nello spettro a è ora è caratterizzato da un modo diverso di essere ma per essere incluso sempre di più nella società
Pur avendo dei percorsi chiaramente delicati per esempio vorremmo che ci fossero sempre più insegnanti di sostegno nelle scuole che fosse gestita diversità sempre di più nel luogo in cui la persona vive quindi pensare che invece si torni
Ha un'ospedalizzazione un po'ci spaventa però come diceva il dottor del professor Fiore il tema anche qui e quello dei finanziamenti che soprattutto in salute mentale sono pochi gli operatori sono pochissimi i Dipartimenti di salute mentale l'abbiamo visto anche da tanti episodi di cronaca di aggressioni ce ne sono sono dei luoghi in cui il rischio di aggressioni e molto molto alto e quindi veramente c'è tanto da fare però sui miei commenti o taglierà il più possibile andiamo a vedere all'ultimo pannello
Abbiamo voluto inserire un punto sul fine vita
Perché anche in curva
Ah c'è un altro intervento e che non era in calendario allora però vi chiedo veramente un minuto
Alte buona sera allora sarà onesto nuovo slide che forse non neanche separato però provò un attimo a vendere di un'emozione foto mosso Mazzei nessuno uno psicologo o meglio a fine mese in seno all'albo una cooperativa sociale in provincia di case
Ma non sono qui in rappresentanza di questa cooperativa ma rappresenta un po'tutta la cordata degli enti del terzo settore la provincia di Caserta appunto
Con questa rete noi col gestiamo gestiamo dei beni confiscati e ci occupiamo di riabilitazione abilitazione di tutte le categorie dallo svantaggio quindi del carcere alle dipendenze alla salute mentale e e lo facciamo attraverso il bacio Lisa ma c'è di salute ma metodologia che viene sperimentata in provincia di Caserta dal due mila due al due mila dodici diventa poi legge legge regionale articolo conta sei legge uno del due mila dodici
E proprio modo per deospedalizzare le persone è proprio un modo per dei umanizza per dare dignità insomma alle persone un po'l'applicazione da legge Basaglia come si fa
Attraverso diciamo un nuovo sistema si rompe quello della delega delle ASL dei comuni alle cooperative e nasce una coppa citazione una cogestione dell'individuo ok perché più attori sociali sono più professionistici ci ci sono qui c'è speranza
Per la persona e lo si fa attraverso Triassi
La sessualità l'asse abitare e l'asse del lavoro perché l'importante lascia il lavoro perché il concetto abbagliano io sospiro qua sopra e voi avete pensato chiesto ragazzino giustamente poi ho detto di Colombo
Allora voi mi avete catalogato collocato in una fascia perché perché questi principi da dal guineano no lo stereotipo pacchetti da lavoro ti dà una dimensione non ci auto rappresentiamo al mondo
Per quello che siamo a me non piace però è così piacere sono psicologo solo psichiatra la maestra la professoressa ok quindi abbiamo pensato che dare una dignità alle persone attraverso il lavoro
Forse importante fosse il punto di partenza ma un lavoro un lavoro vero in queste cooperative attrezzo il Budget di salute abbiamo costruito dei ristoranti delle delle degli ostelli degli impianti di trasformazione agroalimentare e perché è importante il processo
Eppure importante perché nel vasetto di marmellata
è c'è tutta la dignità della persona in I ragazzi la mattina vedo noir Zucca cattiva oppure la mila che arriva l'intera e a fine giornata viene trasformata lavata pulita Alliata in quel vasetto cioè la vendita allora dico
Ma qui
Valgo qualcosa e poi una cosa importantissima che i percorsi durano tre massimo quattro anni e l'obiettivo e quello di diciamo dati reinserire lavorativamente appunto la persona e questa è una cosa importantissima per la spesa
Te lo fanno perché perché una persona che Dida appunto una spesa per tutti per noi che paghiamo le tasse perché è una busta paga per chi versa i contributi dopo il percorso deve essere assorbito dalla cooperativa sociale e diventa un contribuente quindi da da da stesa diventa colui che contribuisce ok io credo molto in questa in questa legge perché come diceva il dottor Fiore
Non possiamo nascondere il fatto che oggi su settantasette bambini uno è autistico
Spettro distico vent'anni fa il rapporto era uno a centocinquantacinque ok per quanto riguarda la dipendenza doppia diagnosi purtroppo c'è dipendenza ovunque padrona costa poco è alla portata di tutti non è più come vent'anni fa ok quindi questo è un problema che dobbiamo dirci io grazie a carico prego mi auguro che diventi il legge nazionale questa qua
Grazie nella scorsa legislatura devo dire che il Budget di salute era una nostra proposta di legge che abbiamo provato a far diventare legge dello Stato chiaramente tutti questi modelli di gestione condivisa di compartecipazione sono tutti i modelli virtuosi tra l'altro io ho visitato una di queste cooperative proprio in provincia di Caserta un bene confiscato l'anno scorso e credo moltissimo che in parti
Fare alcune regioni come la nostra debbano lavorare sempre di più per diffondere dei luoghi in cui le persone con disabilità possano essere in qualche modo sentirsi inserite nella società e parlo da sorella di un ragazzo disabile che purtroppo non ha mai potuto accedere se non diciamo per alcuni anni ma grazie a alla a alla possibilità che mio padre aveva all'epoca di guidare portarlo al dall'altro lato della città durante il giorno per poter frequentare un posto un un centro diurno perché purtroppo soprattutto nella provincia di Napoli
Questi centri non esistono quindi assolutamente grazie per questo spunto allora passiamo quindi all'ultimo punto abbiamo voluto inserire un punto sul fine vita io però non vi voglio tediare con un intervento ma vi voglio solo dire e qui con me c'era mia collega
Barbara Filosa che invito
Ad avvicinarsi
Vi dico solo cosa si sta discutendo in Parlamento perché sentito parlare leggete anche sulla stampa che si sta discutendo della legge sul fine vita chiaramente per voi per noi che ci occupiamo di sanità questo
è un punto importante e c'è una sentenza una prima sentenza della Corte costituzionale ormai di sei anni fa del due mila diciannove
E invita il Parlamento a legiferare su questa materia la Corte dice una cosa ben chiara quando ci sono determinate circostanze in particolare quando la persona affetta da una malattia inguaribile
Quando nemmeno a terapia del dolore riesce ad alleviare il dolore
Quando c'era la dipendenza da apparecchiature o con una
Corrente apparecchiature di sostegno vitale o con una sentenza del due mila e ventiquattro anche con l'aiuto di terze persone per la sopravvivenza c.t. quest'ultima sentenza era stata fatta
In seguito al ricorso di due malate di sulla che erano dipendenti da terze persone per aspirazione dei molti per evacuazione manuale quindi anche in quel caso e quando come quarta circostanza
Cella capacità di intendere e di volere allora in queste in queste circostanze
E depenalizzato l'aiuto al suicidio voi sapete che noi abbiamo il Codice penale all'articolo cinquecentottanta che punisce chi agevola il suicidio di un'altra persona e quindi anche qualunque medico
Agevoli la morte di un'altra persona seppur questa persona lo richieda la Corte dice che in queste circostanze quindi quando la morte imminente
C'è dolore la persona capace intendere e di volere c'è dipendenza da terze persone o da apparecchi viene depenalizzato l'aiuto al suicidio purtroppo però non c'è una legge unito a questa modifica del codice penale seppure due anni fa mi sembra tre anni fa fossile siano state raccolte un milione di firme per chiedere la modifica di quest'articolo del Codice penale poi non ci fu il referendum perché
La stessa corte costituzionale bocciò quella richiesta di referendum allora
Il Parlamento ha un obbligo foto
Diciamo reale
Dovuto alle alle sentenze della corte di legiferare in questa materia ne stiamo discutendo ormai da tre anni diciamo
Nel pieno della discussione siamo ormai da due anni e su sei proposte di legge diverso e che sono state
Incardinate qui in Senato alcune di opposizione che riprendono la sentenza della corte così come e dicono dobbiamo rendere legge questa previsione della corte
Quelle di maggioranza invece restringono questi diritti che di fatto oggi ci sono perché ci ci sono delle sentenze
Dopo aver fatto un lavoro quasi di un anno e mezzo in Commissione aver prodotto un testo che in qualche modo era una sintesi la settimana scorsa la maggioranza ha portato in Commissione un nuovo testo
Che ha tante criticità io venerdì Paul tre principali
La prima è quella che restringe tra i parametri il perimetro in generale della sentenza perché dice che la persona deve essere inserita in un percorso di cure palliative cioè quasi come se fosse una sorta di Tizio un'obbligatorietà quella ad essersi sottoposto a percorsi di cure palliative noi sappiamo che le reti non sono diffuse su tutto il territorio nazionale
E poi non parla più di sostegno vitale ma dice di trattamenti sostitutivi delle funzioni vitali che è tutt'altro cioè le persone che sono sottoposti a trattamenti sostitutivi di funzioni vitali spesso sono persone
Insomma che sono veramente in una condizione totalmente diversa forse nemmeno più capace di intendere e di volere se parliamo delle sole funzioni vegetative per esempio
Quindi primo punto critico restringe la sentenza della Corte secondo punto critico prevede che a decidere su queste richieste sia un unico comitato nazionale
Fatto da sette persone nominate dalla Presidenza del Consiglio quindi un unico comitato di nomina politica per parlare di ingerenza della politica in cui c'è un infermiere
Un no psicologo cioè non c'è una rappresentatività che posso dire il presidente dell'ordine degli infermieri o il presidente dell'ordine del Consiglio superiore di sanità un medico un infermiere uno psicologo queste sono insomma dei sette
Figure non si capisce in che modo verranno scelte
E poi
I comitati etici invece nella sentenza della Corte devono essere comitati locali di professionisti della sanità che hanno seguito con il malato in tutto il percorso di malattia che spesso sono percorsi molto lunghi quindi chiaramente
Questo è il secondo punto critico
è il terzo punto critico forse il più assurdo in assoluto e l'esclusione del servizio sanitario nazionale
Ci hanno scritto in questa legge
Proprio nero su bianco che per le procedure che portano a fine vita non si deve non del resto non devono essere a adoperare queste procedure operatori del servizio sanitario nazionale in servizio
Non si devono usare i farmaci in dotazione al servizio sanitario nazionale non si devono usare apparecchiature il servizio sanitario nazionale
Chiaramente cosa hanno in mente è difficile capirlo se vogliono pensare di aprire delle cliniche della morte appagamento
In alcune interviste che sono uscite in questi giorni alcuni membri di o di maggioranza hanno detto sì ma se uno non se lo può permettere ci sono sempre le collette o le associazioni di volontariato allora arrivare diciamo a parlare in questi termini
Molto pericoloso a me sembra veramente che sia per stiano pensando di appaltare anche qui ancora una volta tutto al privato
Con la scusa perché questa è la giustificazione e servizio sanitario nazionale deve sempre essere indirizzato a dare la vita e non dare la morte
Questa diciamo è la giustificazione che danno che secondo me apre anche un altro scenario inquietante che poi e varie volte hanno provato a toccare la centonovantaquattro da diversi lati
Questo mi sembra un altro tentativo per se dice che il servizio sanitario nazionale può attivare solo procedure di vita e non procedura di morte chiaramente
E l'anticamera a toccare anche la centonovantaquattro chiaramente stiamo lavorando a un pacchetto di emendamenti di proposte di modifica e vedremo che cosa succederà però questo è lo stato dell'arte e su questo punto mi piace dare la parola
Alla nostra amica e collega Barbara Filosa
Anche se sono giusti ma consentitemi ancora una volta di ringraziare Mariolina perché oggi ci ha consentito di essere qui e ognuno col nostro bagaglio portare le nostre esperienze
E cercare per il nostro piccolo di migliorare la sanità pubblica è casa nostra e dove noi spendiamo praticamente la maggior parte del nostro tempo
Parliamo del fine vita in tema delicato quanto urgente
Un tema per chi come me come noi lavora in ospedali sul territorio in sanità pubblica non è astratto ideologico ma concreto è umano e talvolta è drammatico
Nicolò sette sono specialista in otorinolaringoiatria e chirurgia cervico facciale quindi mi occupo i tumori del distretto testa collo tumori che coinvolgono aree che consentono funzioni vitali come il linguaggio la respirazione l'alimentazione ma non sono solo questo perché rappresentano la nostra identità pubblica sociale ed emotiva quindi quando questi tumori vengono diagnosticati tardivamente e non trattati con questi va mente possono mutilare gravemente la dignità umana
Nelle fasi terminali questi pazienti possono andare incontro a complicanze drammatiche che causano una morte violenta atroce e poco gestibile da un punto di vista palliativo e la cosa peggiore che il paziente e cosciente fino alla fine
Quindi arriva un momento in cui il nostro ruolo il ruolo dei medici non è più quello di curare per guarire ma curare per accompagnare purtroppo però ancora oggi il ruolo del medico nella gestione del fine vita
E ambiguo se da un lato siamo tenuti a rispettare la volontà del paziente dall'altro però non abbiamo certezze normative e tutele legali e quindi non possiamo operare e agire con certezza
In scienza e coscienza
Quindi senza un quadro normativo chiaro e preciso ci troviamo spesso ad abbandonare i pazienti terminali a loro stessi o ai loro familiari proprio per paura di incorrere in problematiche legali
Quindi se da un lato il medico deve poter agire con compassione responsabilità deve poter però essere tutelato nelle sue azioni e quindi urge come diceva Mariolina un provvedimento che chiarisca il ruolo del medico
E le muta la modalità di accesso al fine vita e alle cure palliative
Parliamo ancora di cure palliative che purtroppo si diceva prima a Milano ci sono tanti a simili ma ad esempio in campagna molti di meno
Cure palliative se ci sono delle regioni in cui gli hospice e la terapia del dolore le con l'assistenza domiciliare e davvero strutturata è davvero presenti funziona
In altre nostre regioni questo non c'è vi porto il mio caso di un paziente ricoverato nel mio reparto un mese fa
Per una tratti urgente perché fatta in un locale perché praticamente il terminale per un K laringe
Che abbiamo ancora ricoverato in ospedale perché non riusciamo a trovare una locazione in un hospice o in una struttura per pazienti terminali quindi situazioni davvero drammatiche
Per garantire l'accesso equo su tutto il territorio alle cure palliative
Credo sia necessario istituire degli standard minimi nazionali cosicché le regioni siano obbligate a creare queste strutture farle funzionare ovviamente con monitoraggio centralizzato
E poi fornire formazione
Perché a volte abbiamo l'a.d. infermieri che vanno a casa ma semmai loro una cannula tracheale non l'hanno mai vista
Quindi creare formazione di medici e di personale parasanitario che possa davvero gestire la dignità di questi pazienti
Allora secondo me Secondo roboanti
Quindi se davvero l'esigenza di una legge
Che parta dal presupposto che non c'è una la contrapposizione tra l'autodeterminazione quindi la volontà di paziente di gestire la sua vita e la sua va alla malattia la tutela della vita e la responsabilità medica
Queste tre componenti sono strettamente legate tra loro e non sono contrapposte
Per cui credo che serva una legge come diceva Mariolina che
Definisca precisi criteri per accedere al suicido medicalmente assistito
Come condizioni irreversibili come situazioni di armonia che non consentono nemmeno alle cure palliative di gestire e soprattutto quando il paziente e lucido fino alla fine
E ancora includa necessariamente il sistema sanitario in questo percorso perché la libertà non può essere un privilegio di pochi la libertà di poter curarsi comunque un arzillo accedere alle cure non può essere un privilegio di pochi ma deve essere appannaggio di tutti gli individui
E ancora che tuteli i medici quindi l'atto dico di accompagnare a fine vita con può essere definito come un atto di morte
Ma sempre come un atto di cura consapevole ovviamente gestito dalla legge
Quindi concludo brevemente dicendo che come chirurgo come medico come cittadino auspico davvero che questa legislazione CDA una legge che restituisca la medicina il suo compito più umano
Che è quello non solo di curare ma proprio di prendersi cura come diceva Francesca guardare negli occhi i nostri pazienti
Accompagnare chi soffre con competenza empatia rispetto seguendo però un percorso benna regolamentato ecco antico
Grazie grazie alla dottoressa affidò a San mi piace anche chiudere con questo tema questa è una chiusura però solo temporanea perché con Antonio con
Con chi mi ha dato una mano ad organizzare questo questo incontro con i due Antonio Antonio Curcio Antonio imporre abbiamo pensato che questa è l'apertura di una sorta di come la vogliamo chiamare think-tank sulla sanità
Che vorremmo tenere aperto qui in senato come ha detto Antonio io penso veramente che questa non sia la casta dei senatori ma e la casa in cui i cittadini devono essere sempre più pressanti portare la loro voce i professionisti devono aiutare la politica a fare le leggi giuste
Se per esempio noi adesso approvassimo questa legge del fine vita così com'è ora senza modificarla andremo a togliere dei diritti cioè cioè la politica sbaglia a fare le leggi vengono sottratti dei diritti
E quindi è fondamentale il confronto con le istituzioni
è fondamentale aiutare anche la politica a prendere le decisioni giuste a trovare le soluzioni
Per risolvere i problemi tra l'altro avremo una scadenza a breve termine che la legge di bilancio che quest'anno parte proprio dal Senato e quindi riusciremo anche alcune di queste proposte che abbiamo sentito oggi a trasformarle in emendamenti che può proveremo a far passare
Nella prossima legge di bilancio grazie veramente a tutti è stato un onore Adelphi