Il tetto degli stipendi dei dipendenti pubblici e il Disegno di Legge sulla PA: intervista al Ministro Paolo Zangrillo

Radio radicale siamo con le ministro alla Funzione pubblicata in Green o per parlare con lui del pronunciamento della Corte costituzionale sul tetto degli stipendi dei dipendenti pubblici allora la Consulta a cancellato la norma delle decreto del due mila e quattordici che stabiliva in duecentoquaranta mila euro il tetto
Parifica rimettendo il vecchio detto che era quello di primo presidente della Corte di Cassazione
Allora adesso noi ci chiediamo che cosa succederà nel senso se la sentenza del della corte costituzionale sufficiente oppure se ci sarà un nuovo intervento e che cosa ha ha ha portato questi undici anni di decreto che purtroppo non è stato aggiornato anche perché mettere mano a una a una norma del genere diciamo può essere ragionevole per motivi di concorrenza tra pubblico e privato però ci si espone a parecchie apparecchio polemiche
Ma dunque intanto comincio col dire che io credo che la pronuncia dalla Consulta sia nel merito la pronuncia corretta perché il provvedimento che fu assunto nel due mila quattordici dal governo Renzi
Sì motivava in ragione di una situazione emergenziale sul
Sul debito sovrano del nostro Paese quindi vi era la necessità di
Assumere delle decisioni importanti proprio per far fronte ad una ad un'emergenza ora questa emergenza durata undici anni e quindi non possiamo pensare di parlare più di emergenza quindi è corretto per la forte
Abbia considerato illegittima questa questa misura questa norma ora io penso che
La situazione che si è determinata in questi undici anni è una situazione che si eticamente non ha fatto bene alle dinamiche retributive del dei dipendenti pubblici
L'il lo spiego in modo ancora più semplice oggi ne abbiamo situazioni in cui ci sono dei dirigenti
Che hanno dei il ruoli di responsabilità di grandissima villa di grandissimo livello mi viene in mente per esempio responsabile della Protezione civile quindi uno ruolo che ha sotto di sé
Numero significativo di Mina di risorse umane risorse finanziarie camminare a gestire e soprattutto la necessità di dover far fronte a situazioni emergenziali che ha una retribuzione uguale ad un dirigente che sta invece comodamente seduto nel suo ufficio e che magari ha soltanto qualche risorsa umana Dell'Anna da gestire e magari non c'è neanche Budget finanziario gestire quindi è chiaro che si è determinato un appiattimento che evidentemente non favorisce una corretta gestione del delle persone io penso quindi che questa sia un po'l'occasione per fare una riflessione seria sulle dinamiche retributive nuovi dipendenti diciamo io già un anno fa
Mi ero espresso sollecitato sul tema del tetto al agli stipendi della diga del pubblico impiego sottolineando che se noi vogliamo una pubblica amministrazione che sia capace
Di attrarre talenti di trattenerli perché di questo abbiamo bisogno perché nella pubblica amministrazione ci sono ruoli di grandissima responsabilità che richiedono competenza richiedono esperienza
Gli chiedono di del CIPE e quindi sono ruoli che devono essere retribuiti in modo corretto anche perché
Altrimenti le persone che detengono queste caratteristiche si guardano intorno e vanno verso il privato e non e non ci sono stati venti casi nella pubblica amministrazione
Nei diciamo dirigenti che lei ha visto partire andar via le diciamo che ce ne sono stati e e comunque non è che possiamo pensare di contare sul fatto che poi le persone a un certo punto sì assume fanno a questa situazione anche perché io credo che una delle
Motivazioni alla al lavoro e quindi alla considerare il proprio il proprio ruolo un ruolo d'agire con il massimo della propria passione dalla propria Energia
Delle proprie dei propri talenti chiede di essere di essere retribuito in modo corretto dobbiamo però stare attenti a non pensare che questa pronuncia della corte che elimina il tetto
Diventi l'occasione per far crescere tutti perché adesso io ne ho sentite di queste considerazioni no e quindi ho ho potuto cogliere diciamo una
Può in qualche modo diciamo un sentimento di sollevazione quel tre dirà finalmente a quindi adesso le nostre retribuzioni daranno tutte aggiornate ecco io credo che se noi vogliamo confrontarci con il mercato e quindi come dicevo prima avere delle dinamiche retributive
Che si possono confrontare con il privato e e quindi competere
Per acquisire talenti noi dobbiamo però creare i presupposti perché questo avvenga cioè dobbiamo avere una pubblica amministrazione che è capace di misurare il valore delle persone e di premiarlo oggi questo nella pubblica amministrazione
Non succede perché non succede non lo dice Paolo Zangrillo lo dice la Corte dei conti che in un documento di fine due mila ventitré ha sottolineato come il novantotto per cento dei dirigenti pubblici sono valutati eccellenti
Ora
Io credo che da qui dobbiamo partire e cioè dalla necessità di creare le condizioni affinché ai dipendenti pubblici dirigenti vengono valutati in modo corretto non possiamo pensare di essere tutti eccellenti anche perché banalmente i nostri utenti cittadini e imprese non vivono la pubblica amministrazione come la la l'emblema dell'eccellenza anzi devo dire che in questi tre anni
Di lavoro nel dicastero dall'amministrazione ho incontrato più persone che si lamentano dalla pubblica amministrazione piuttosto che persone che si complimentano di quanto siamo bravi quindi dobbiamo fare un lavoro serio sulle rette sulla sui sistemi che disciplinano la la
L'assegnazione degli obiettivi ai dirigenti la valutazione delle performances la definizione a questo punto dei criteri con i quali noi definiamo le eccellenze e a questo punto nel momento in cui avremo questi presupposti avvenne al momento in cui avremo questi viene presupposti che si sono verificati che sono soddisfatti allora a quel punto potremmo pensare a delle a a delle dinamiche retributive che Barremiano
Il merito quindi il disegno di legge che io ho presentato in in consiglio dei ministri che è stato approvato e che va in Parlamento a settembre
è un disegno di legge che esattamente risponde a questo risponde alla necessità di creare i presupposti affinché anche nella pubblica amministrazione si possano gestire dei piani di merito che effettivamente sono in grado di di di misurare le le le le performance delle nostre l'adesione dei Dl pia potrebbe vedere delle de certamente ok PdL il DDL Pia da un lato sicuramente introduce una serie di strumenti
Che sono finalizzati a dotare la pubblica amministrazione della capacità di misurare le performance dei propri collaboratori e poi diciamo che nel frattempo noi dovremmo incominciare a ragionare per esempio su una norma di legge che gradi fasce in questo in questo momento in cui abbiamo una sentenza dalla Corte che dice non c'è più il
Il il tetto dei duecentocinquantacinque si fa riferimento alla alla retribuzione del primo presidente della della della Cassazione la Cassazione che oggi ha una retribuzione intorno i trecentoundici
Mila euro che poi andranno integrati con le indicizzazioni che abbiamo perso negli anni in cui ci sarà quindi si potrebbe avvicinare quasi trecentocinquanta mila euro ora quello che voglio dire e che non è che noi adesso passiamo tutti dirigente trecentocinquantacinque mila ma dovremmo intanto incominciare a graduare le fasce in ragione di alcuni parametri che descrivono i ruoli che saranno parametri che tengono a quante persone la dirigente gestisce quante risorse finanziarie gestisce alla complessità del del ruolo e quindi cominciare a fare delle graduazione e poi come dicevo col disegno di legge introdurre dei meccanismi che effettivamente consentano di gestire dei piani meritocratici veri dove si premia veramente l'eccellenza che non può essere per il cento per cento delle persone nano allora ne riparliamo a settembre quando insomma assenterà nero su bianco su alcuni partitelle del provvedimento che insomma come tutti i provvedimenti che arrivano da io ho lavorato un anno
Su questo disegno di legge per conseguirli legge importante che introduce delle novità significative una sorta di rivoluzione nella pubblica amministrazione perché come lei sa oggi che la Pubblica istruzione si cresce tramite concorso quindi se se se io voglio migliorare la mia posizione devo studiare partecipare a un concorso e vincerlo ecco questo disegno di legge introduce una novità importantissima perché affianca alla dinamica concorsuale anche
La la crescita per per carriera lo sviluppo per carriera dove si dà la possibilità ai dirigenti proporre la promozione dei propri collaboratori naturalmente quando sussistono determinate condizioni per formarsi comportamenti organizzativi di esperienza quindi non presi a caso non prese a caso quindi insomma diciamo che è una è una riforma importante una vera e propria rivoluzione perché non c'è più una pubblica amministrazione dove il singolo dipendente preoccuparsi lui
Della sua crescita
E partecipando studiando la vispa hanno concorso ma c'è la possibilità da parte dei dirigenti di valutare la la la persona ma se il potenziale delle persone e poterle proporre per per la crescita e quello che avviene in tutte le organizzazioni del mondo salva la pubblica amministrazione italiana
Grazie la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio il ministro della Funzione pubblica Paolo Zangrillo col quale abbiamo parlato della pronunciamento della Consulta sul petto e ti rende degli stipendi dei dipendenti pubblici
E come questo in qualche modo influirà sul sull'iter anche del del provvedimento DDL sull'Appia che insomma dovrà essere esaminato il partner ingrasso tanto signor ministro grazie