Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale venerdì ventidue agosto questo l'appuntamento con la rassegna nella stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo dell'Ucraina
Continueremo ad approfondire
Il il tema della sequenza diplomatica che si è aperta in Alaska il giorno di Ferragosto proseguita lunedì a Washington prima del vertice
Tra Donal Trump Vladimir Putin poi l'incontro di Trump con Volodymyr Zaleski e il leader europei
La Russia attraverso il ministro degli Esteri Sergei ladro of di fatto ha già smontato quelli che erano i piani di Trump almeno quelli dichiarati in pubblico leggeremo innanzitutto un editoriale dal Financial Times
Uscito mercoledì
Su come questi colloqui sull'Ucraina mostrino la disastrosa mancanza di attenzione di Trump per i dettagli e quando si parla di guerra e di pace i dettagli sono fondamentali recupereremo anche un editoriale uscito sul Times sul futuro dell'Ucraina rimangono senza risposta questioni difficili
E poiché già Remo editoriale dal quotidiano francese l'opinione
Sui limiti della diplomazia cortigiana la diplomazia degli europei che lunedì sono andati a Washington lusingare Donald Trump nella speranza di farli cambiare rotta dopo il disastroso esito per gli Europei in Ucraina del testo tête à tête con Putin in Alaska ma partiamo
Dal Financial Times editoriale di mercoledì colloqui sull'Ucraina mostrano la disastrosa mancanza di attenzione di Trump per i dettagli scrive il quotidiano della City
Nei loro incontri alla Casa Bianca lunedì Volodymyr Zaleski e i suoi alleati europei hanno evitato un altro disastro diplomatico dopo il fiasco del vertice di Donald Trump con Vladimir Putin in Alaska
La scorsa settimana ad ancora legge il Presidente americano si era allineato sulla posizione della Russia riguardo alla fine della guerra
Molti in Europa temevano che Trump avrebbe costretto Zaleski ha un brutto accordo l'avrebbe punito in caso di rifiuto alcuni messaggi coordinati abilmente e una grossa dose di lusinghe da parte europea hanno aiutato a evitare quello che sarebbe stato un terribile risultato per l'Ucraina per la sicurezza europea e per la sopravvivenza dell'Occidente eccessivamente sicuro della sua capacità di portare il puntino a un accordo di pace Trump ha dichiarato che avrebbe organizzato un incontro tra il leader russo il presidente ucraino
Non è chiaro quando avrà luogo o se il Cremlino accetterà nella sua ricerca di pace Trump sembra dare più importanza all'apparenza che alla sostanza
La vaga prospettiva di un altro incontro è sufficiente per mantenere in movimento la situazione i leader europei prosegue Fraktion Times sono soddisfatti che Trump abbia riservato loro
Un'udienza più simpatetica di quanto si aspettassero il problema è che non sono riusciti a riportare la situazione a prima del vertice con Putin in Alaska
Trump si è schierato con Mosca sulla necessità di un accordo globale invece che un cessate il fuoco
E abbandonato ogni accenno di sanzioni
Il Presidente americano lunedì ha dichiarato che spetta l'Ucraina discutere questioni relative al territorio ma sembra pensare che l'Ucraina possa porre fine alla guerra immediatamente se rinuncerà
Al territorio di Donetsk e l'Once che ancora controlla cosa che sarebbe politicamente e militarmente suicida per Volodymyr Zalinschi
Lo sviluppo più promettente il sostegno di Trump per una sorta di contributo degli Stati Uniti a garanzie di sicurezza per l'Ucraina secondo il Financial Times da tutti i resoconti questo è stato il principale il tema degli incontri di lunedì
Il presidente ha offerto gli europei un'apertura
Tuttavia cioè grande confusione su ciò che Taranta ha in mente Trump ha detto che gli Stati Uniti saranno coinvolti con il coordinamento degli sforzi europei con sostegno Nerio
Ha anche parlato di fornire una protezione simile all'articolo cinque un riferimento alla clausola di difesa collettiva della NATO
Il suo inviato così però non legato Steve Hewitt confessi è spinto fino a dire che la Russia potrebbe accettare questo tipo di garanzie
In quella che dovrebbe essere una concessione da parte di Mosca
Il problema sottolinea Fraktion Times che l'articolo cinque della NATO e impreciso obbliga ogni membro apprendere le azioni che ritiene necessarie per venire in aiuto a un alleato la forza della Rato risiede in altro nel suo comando militare centralizzato nei piani di difesa negli impegni di generazione di forza
Mosca potrebbe benissimo concordare una versione dell'articolo cinque ma a una condizione mantenendo un diritto di veto cosa che trasformerebbe questa garanzia di sicurezza in una garanzia del tutto fittizia
Gli ucraini prosegue Frasson Times giustamente chiedono impegni robusti e significativi da parte degli alleati per intervenire il loro aiuto in assenza di un'adesione alla NATO sarebbe meglio che gli Stati Uniti fornissero Intelligence supporto aereo per una missione europea
Ma questo richiederebbe la disponibilità di tutti a reagire in caso di attacco della Russia
Funzionari di alto livello su entrambi i lati dell'Atlantico hanno iniziato a lavorare in modo più dettagliato su cosa potrebbero significare le garanzie meglio tardi che mai Trump alla tendenza a ignorare i dettagli difficili di qualsiasi negoziato cambia idea poi impone i contorni generali di un accordo senza curarsi di cosa significhi in pratica
Questo è già abbastanza grave nelle relazioni commerciali ma è molto peggio in questioni che toccano la guerra e la pace
Per avere qualche possibilità di portare la pace in Ucraina tanto deve fare i conti con la contraddizione centrale
L'Ucraina non accetterà di rinunciare a territori sotto il suo controllo la Russia rifiuterà qualsiasi garanzia di sicurezza che sembri credibile
Potrebbe essere possibile tracciare un percorso ma solo se gli Stati Uniti presteranno maggiore attenzione ai dettagli e eserciteranno più pressione su Mosca così tra l'altro il Financial Times
Volevo recuperare un altro editoriale uscito sempre mercoledì
Questa volta del Times
Che evidenzia come malgrado la riunione che si è andata di lunedì si è andata meno peggio del previsto beh sul futuro dell'Ucraina
Molte domande difficili rimangono senza risposta un enorme sospiro di sollievo scrive il quotidiano conservatore di Londra e così che nel mondo ha reagito al summit di lunedì alla Casa Bianca
Perché poteva determinare il futuro della guerre in Ucraina e della stessa Ucraina non ci sono state ripetizioni delle scene scoraggianti di febbraio nell'Ufficio Ovale
Dove Volodymyr Zaleski era stato umiliato da Donald Trump rimproverato per la mancanza di un abito elegante sua decisione di indossare una giacca scura e una buona dose di umiltà hanno portato a un atteggiamento più caloroso da parte del presidente americano l'assenza di uno scontro di un'umiliazione non dovrebbe fare notizia e invece così dopo il summit in Alaska nel quale Transit dimostrato disponibile all'avanzo di Putin nell'incontro alla Casa Bianca di lunedì ha riportato un po'di equilibrio a favore dell'Ucraina unità dei leader europei
Chiara la Russia l'ha potuta constatare
I leader europei hanno parlato con una voce unite esortando il presidente americano proseguire a perseguire un cessate il fuoco prima di lanciarsi verso un accordo di pace completo il problema è che Trump ha dimostrato ancora una volta di essere non del tutto allineato i suoi alleati spingendo per un incontro tra Zaleski e Putin per rendere i negoziati di pace una realtà anche se mancano tutte le precondizioni
Il segnale più positivo da parte di Trump è stato un'allusione alla possibilità per gli Stati Uniti di giocare un ruolo di mantenimento della pace in Ucraina
I suoi consiglieri suggeriscono una protezione simile all'articolo cinque riferimento alla difesa collettiva della NATO
Il motivo per cui questo articolo è stato così efficace finora e che credibile
Putin non ha mai attaccato l'Iraq direttamente un Paese membro della NATO perché teme una risposta collettiva il problema con una garanzia articolo cinque che porta però il bollino simile
E che potrebbe mancare di credibilità se la Russia non crederà che l'Occidente pronto ad andare in guerra per proteggere l'Ucraina alla fine sarà una garanzia del tutto inutile
Qualsiasi garanzia di sicurezza includerà un certo elemento militare ai leader europei
Hanno formato una coalizione dei volenterosi per scoraggiare future invasioni russe tuttavia rimane difficile capire
Come questa forza militare dovrebbe funzionare nella pratica
Per prima cosa Putin ha già dichiarato che non tollera alcuna cordoni pace che preveda truppe della NATO sul territorio ucraino
Inoltre manca la forza tedeschi ha detto che sarebbero necessari duecento mila soldati per scoraggiare un'altra invasione russa ma i leader europei hanno spiegato che radunare una forza di dieci mila uomini sarebbe già un'impresa
L'Europa non ha una reale strategia o capacità di proteggere l'Ucraina ed è gravemente impreparata nona altra scelta che guardare oltre Atlantico la fragilità della situazione è stata sottolineata dalle successive dichiarazioni di Trump che ha affermato che sarebbe impossibile per l'Ucraina entrare nella NATO e che qualsiasi garanzia di sicurezza americana sarebbe limitata all'aria forse rimedi cani in cielo e soldati europea terra potrebbero diventare una soluzione praticabile
Ma l'Ucraina ha ragione ad essere nervosa il ricordo del memorandum di Budapest quando chi è accettò di rinunciare al suo arsenale nucleare
Quello dell'era sovietica in cambio di garanzie di sicurezza
è un peso gravoso non solo sulla storia ma anche sull'attualità il memorandum si è rivelato del tutto inutile quando la Russia ha messo la Crimea nel due mila e quattordici ha lanciato l'invasione su vasta scala nel due mila ventidue
Questa volta deve essere qualcosa di diverso affidabile definitivo non ci si può fidare della prospettiva di avere la Russia come garante
L'incontro di lunedì potrebbe essere stato sia all'insegna del sorriso del calore ma questa performances studiata per le televisioni non può mascherare il fatto molto semplice
Che non si può dare fiducia a Putin e che le sue promesse sono vuote
Finché punti non avrà dimostrato un minimo di intenzioni serie in merito alla pace iniziando con un cessate il fuoco incondizionato la pressione sulla Russia dovrà essere aumentata
Limitando i rapporti commerciali e utilizzando gli attivi congelati Rossi per ricostruire l'Ucraina qualsiasi accorso
Deve riconoscere che questa guerra è ingiustificata e che l'aggressore non deve essere ricompensato così il Times ricorda
Quelli che sono alla fine i principi generali di una pace giusta per concludere vogliamo recuperare infine un editoriale dall'opinione piccolo giornale francese
A proposito dell'attitudine degli europei nei confronti di Trump
I limiti della diplomazia cortigiana il titolo Volodymyr Zaleski ha evitato un'altra umiliazione gli europei hanno evitato una partita mortale
Dopo il vertice in Alaska alla bonomia di Trump nei confronti del presidente ucraino e dei suoi alleati non è tuttavia sufficiente a fare del contro summit di Washington un successo
Per riprendere il sopravvento su un Putin astuto la delegazione ucraina europea ha seguito alla lettera il manuale di come gestire Narciso
Lo hanno così ingrato hanno valorizzato i suoi successi le sue ossessioni preferite hanno coltivato il suo gusto per la sfida e per i temperamenti forti senza mai contraddirlo
Poco abituati a questa diplomazia da reality show e ancor meno alla sua versione cortigiana
I cittadini del mondo hanno così assistito sbalorditi a scene mai viste dove la piaggeria si mescolava al servilismo
Con l'obiettivo di orientare il Presidente americano verso le loro posizioni cioè cessate il fuoco riunioni aprire poi quadri laterali garanzie di sicurezza americane solide
I difensori europei di un'Ucraina indipendente hanno esaltato il geniale mediatore Trump risultato
Risultato il successo molto relativo
La Casa Bianca per ora
Resta impegnato in Ucraina ma le sue promesse sono ancora troppo vaghe per sperare in una pace duratura
Questa strategia della lusinga a i suoi limiti incoraggia rimandare le decisioni scomode
Non a caso non si è discusso a Washington della richiesta di cedere un terzo del Don bassa Putin dato che è difficile immaginare che chi abbandoni le sue posizioni occidentali fortificate
La strategia della lusinga espone a una controffensiva
Dell'ultimo dei lusinga attori e Vladimir Putin ha già dimostrato di saperlo fare in Alaska
Soprattutto la strategia della lusinga sì rivela fragile nulla garantisce che lusingato non strumentalizzi i suoi lusinghe attori fino a quando la loro impotenza non lo spingerà a riprendere
Posizione per l'altro reputi può a allontanarsi estraniarsi
Da un conflitto tutto sommato secondario per gli Stati Uniti per la pace solo il rapporto di forza a importanza così tra l'altro l'opinione ci fermiamo per oggi a David Carretta una buona giornata con Radio Radicale