40º Convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria - Ritmo. Il tempo dell'impresa che cresce - prima giornata

Signori e signori tranne l'inizio i lavori del quarantesimo convegno di Capri dei giovani imprenditori
Numero
Mi
Un
Un
Un
Un
Quello non non
Un
Di
Di
Sta
Di se
Se
Del
Essi
Di
Sì seggi delle
Delle
Idea sì sì sì essendo siamo sarà otto
E
Contro questo applauso mormone e
Esaltante o comunicava il cambio pure avete voi si ringrazia l'istituto comprensivo gelido ovvero la dirigente scolastica la dottoressa Rossella ingerito le professoresse Monica De Simone e Maria D'Alessio Tiziana se Monella Anna Laura Salerno e la pianista aggiunsi Tecce grazie ancora
Sentiamo anche i nomi di questi splendidi ragazzi lento grande
Bestia adesso azzurra
Allenare
Sì Giuseppe Marco visti hanno Natalia
No
Via Emilia grazie ancora
Ed è solo l'inizio
Sali e ora sul palco Francesco Basile presidente giovani imprenditori Confindustria Campania
Giovani imprenditrici giovani imprenditori Maria presidente Orsini onorevoli ministri istituzioni autorità relatori e presenti tutti
Benvenuti a Capri al quarantesimo convegno dei giovani imprenditori di Confindustria
Quest'anno non è un'edizione come le altre celebriamo quarant'anni quaranta anni in cui quest'isola ha fatto da cassa di risonanza alle ambizioni ai dubbi alle paura alle idee
E i sogni di intere generazioni di imprenditori quarant'anni in cui qui proprio qui il Mezzogiorno alzato la voce
E l'Italia ascoltato il ritmo non è solo velocità e continuità e costanza e battere e crescere insieme perché un Paese cresce sei sui territori Marciano al tempo giusto
E oggi il nostro compito è uno non permettere che il ritmo del mezzogiorno e dell'Italia intera si spezzi
Oggi vi parlo da questo palco con grande senso di orgoglio
Come presidente dei giovani di Confindustria Campania
Ma prima vi parlo da figlio che nel due mila il ventitré ha perso un genitore un padre
Un imprenditore che negli anni ottanta ha creato un gruppo di aziende che ha dato lavoro speranza a tante famiglie
Un imprenditore dal quale avrei avuto ancora tanto da imparare
Con il quale avrei voluto condividere un passaggio generazionale naturale graduale
Ma purtroppo quel tempo non l'ho avuto e allora mi sono trovato davanti a un bivio
Lasciare che quella storia si spegnesse o rimboccare mille maniche per ridarle ritmo
Se sono qui oggi e perché chiaramente ho scelto di portare avanti quello che mio padre iniziato e ho scoperto giorno per giorno che fare impresa significa custodire un'eredità proteggere posti di lavoro significa sostenibilità ma soprattutto significa dare continuità ha un sogno
La mia esperienza mi porta a dire a tutti oggi che il ricambio generazionale va costruito programmato e vissuto
Pensate a un'orchestra prima di salire sul palco o ogni strumento viene accordato ogni musicista conosce la sua parte
E quando cambia il direttore
La sinfonia non si interrompe la musica continua intensa armoniosa così deve essere l'impresa la nostra impresa
Il nostro Mezzogiorno prima e l'Italia tutta vivono la stessa sfida da un lato eccellenze straordinarie porti che collegano il mondo
Industrie che innovano filiere agroalimentari che trainano l'export turismo che incanta
Dall'altro aree interne che si svuotano giovani che partono burocrazia che si spegne i sogni e la volontà di chi vuole mettersi in gioco e fare impresa
Ogni ragazzo che lascia le nostre regioni del Mezzogiorno è un battito perso ogni autorizzazione che si ferma è un'occasione bruciata ogni infrastruttura incompiuta e tempo rubato
Che pure le opportunità ci sono
La Zeiss unica rappresenta un'occasione storica per la prima volta il sud a un quadro chiaro unitario attrattivo e credibile agli occhi degli investitori
Si sfiorano le mille autorizzazioni di aggiunte impresse che hanno presentato progetti miliardi di investimenti si stanno muovendo
Tra nuovi insediamenti ampliamenti produttivi e innovazione tecnologica e migliaia di posti di lavoro
Ma attenzione
Un decreto non basta la differenza come sempre la farà la velocità
Perché un credito di imposta senza Antonio autorizzazioni rapide resta solo una promessa non un risultato e il sud non ha più tempo da perdere
La gesso unica sta funzionando e va rafforzata non riscritta
E come sostiene il presidente Orsini è un modello di certezza e semplificazione da rendere strutturale nel tempo
Perché quando la pubblica amministrazione viaggia al ritmo dell'impresa impresa investe cresce e assume la crescita non si decreta si costruisce giorno dopo giorno con regole chiare tempi certi burocrazia che accompagna e non penalizza chi sceglie di restare e produrre in Italia
L'accesso è unica esattamente questo una piattaforma di fiducia un acceleratore di sviluppo reale un simbolo di rinascita industriale del Mezzogiorno
E qui entra un altro tema fondamentale
La formazione ITS Academy sono la prova che scuola impresa insieme funzionano in Italia oltre otto ragazzi su dieci trovano lavoro a un anno dal diploma e in Campania la percentuale ancora più alta
Segno che quando i percorsi sono di qualità il Mezzogiorno risponde
Parliamo di posizioni importanti parliamo di tecnici che entrano in aziende innovative con contratti veri e carriere possibili
Questo è il ritmo giusto scuola che forma impresa che assume giovani che restano
Eppure troppe volte raccontiamo storie negative voglio ricordare oggi a tutti che ci sono tante storie di successo che dimostrano come anche partendo dal Mezzogiorno sia possibile costruire futuro
E competere nel mondo
Fondere tradizione innovazione per migliorare le comunità e generare valore condiviso
Penso al settore agroalimentare dove giovani imprenditori hanno saputo trasformare produzioni tradizionali in brand globali
Oppure al turismo all'ospitalità dove le nuove generazioni hanno recuperato Borghi masserie dimore storiche
Trasformandoli i luoghi di accoglienza contemporanea
E la prova del sud può attrarre e creare futuro se crede nelle proprie bellezze
Il digitale e l'innovazione sono un altro terreno fertile
Start-up nate nelle università e negli incubatori del Mezzogiorno hanno ottenuto fondi europei e capitali privati sviluppando applicazioni software e soluzioni di intelligenza artificiale
Nel Green e nelle regioni Nova Abbili abbiamo esempi di aziende che investono il riciclo fotovoltaico eolico ed altre energie alternative attirando investitori internazionali
Il manifatturiero e la meccanica di precisione raccontano altre storie straordinarie officine artigiane che sono diventate industrie capaci di esportare in Europa e in tutto il mondo
Le idee sono niente senza l'uomo che abbia il coraggio di metterle in pratica diceva Leonardo Del Vecchio e tanti giovani del sud oggi questo coraggio ce l'hanno
Tutti questi esempi ci dicono una cosa non ci sono settori volle preclusi al Mezzogiorno dove c'è creatività visione e capacità di fare impresa il Sud diventa competitivo
Servono le condizioni giuste infrastrutture
Regole chiare e come dichiarato dalla presidente Anghileri investimenti in autonomia energetica per ridurre i gas italiano con i costi energetici degli altri Paesi europei ma soprattutto serve la consapevolezza di quello che siamo capaci di fare
A questo purtroppo si aggiunge un tema che mi tormenta
E che non possiamo più rimandare
Un tema che pesa come un macigno le morti sul lavoro
L'anno scorso in Italia più di mille persone non sono tornate a casa dopo il lavoro più di mille famiglie spezzate
La sicurezza non può essere considerata un obbligo formale o un costo da sostenere deve diventare parte integrante del nostro modo di fare impresa del nostro DNA
Ogni progetto ogni impianto ogni cantiere deve nascere con la sicurezza al centro non come un'aggiunta successiva
Abbiamo a disposizione tecnologie straordinaria sensori droni intelligenza artificiale strumenti che già oggi possano prevenire salvare vite
Pensiamoci un attimo ogni numero è un volto una storia un padre una madre un figlio
E allora io vi dico
Non esiste crescita che valga unanimità
Ma la tecnologia da sola non basta serve una cultura della sicurezza che si costruisce con la formazione vera
Quella che non si ferma alle aule ma entra nei reparti nei cantieri nelle aziende consumo l'azioni concrete e Curci che affiancano i giovani sul campo
E dobbiamo avere il coraggio di affermarlo
Con molta chiarezza chi non mette la sicurezza al centro non è competitivo non è moderno non è un imprenditore responsabile
La vera impresa del futuro non è quella che cresce a ogni costo
Ma quella che proteggendo le persone cresce
E allora arriviamo al punto
Che cosa chiediamo non sussidi non scorciatoia ma tre cose semplici tempi certi che non ci fanno perdere il ritmo regole stabili infrastrutture che si realizzano ma soprattutto che poi funzionino il resto lo faremo noi con le nostre idee i nostri dischi il nostro capitale
Mi avvicino alla conclusione lasciando un messaggio che non trova non dovrà rimanere uno slogan
Giovani imprenditori non aspettate il momento perfetto non arriverà mai
Siate coraggiosi create innovative rischiate impresa non è solo profitto e comunità e responsabilità e futuro
Ed è proprio questo che da quarant'anni anima Capri quarant'anni in cui generazioni di giovani hanno creduto che il Sud non fosse un peso ma la più grande opportunità d'Italia
E oggi tocca a noi aggiungere la nota a questa sinfonia
Il ritmo dell'impresa e come un cuore se smette di battere tutto si ferma se batte forte dà vita a tutto ciò che lo circonda
E allora vi chiedo uno sforzo facciamolo battere più forte
Per i nostri figli e i nostri giovani per il Mezzogiorno per l'Italia il nostro tempo è adesso è il tempo dell'impresa che cresce è il tempo del ritmo che non si spegne grazie Ebon quarantesimo
Quarant'anni
Quarant'anni
Abbiamo iniziato poco
Abbiamo creato un lavoro guardato oltre i confini italiani dato spazio alle prime che
No abbiamo attraversato sfide globali trasformazioni tecnologiche e cambiamenti sociali
Abbiamo investito nella transizione energetica abbiamo difeso il valore del bene Della responsabile delle nuove idee
Ogni impresa spinto avanti il Paese nel contesto più ogni giovane imprenditore abbronzata sfide e lasciato un segno insieme abbiamo tracciato la strada verso il futuro
Il tasso sconto l'impresa avanza il battito delle generazioni è la spinta che mobilitati
Il ritmo che ci guida continua
Armonia ecco è il futuro il futuro rivelazione lo costruiamo un bandito dopo va
Sì dopo si
è evidente di Institutes
Sale sul palco Maria Anghileri
L'industria
Autorità
Relatori illustri ospiti cari amici giovani imprenditori Francesco l'ha ricordato quest'anno per un compleanno speciale compiamo quarant'anni
E quarant'anni non sono solo un numero porno voi
Sono un traguardo che racconta una storia lunga viva e appassionante
Perché la verità e che ci siamo un po'tutti innamorati di questo meraviglioso movimento
Ed è grazie a quella forza straordinaria
Che deriva dalla consapevolezza di non essere soli ma di poter contare sull'altro che siamo riusciti a costruire imprese più forti e innovative
Ed è grazie a quella forza che abbiamo dimostrato responsabilità sociale creando imprese che sono comunità nella comunità
E che abbiamo difeso la cultura d'impresa in un Paese che spesso la considerata marginale
E allora con il cuore prima di iniziare grazie a tutti voi giovani imprenditori a quelli di ieri e a quelli di oggi
Avete reso grande non solo la storia di questo convegno ma anche dalla nostra industria ed è l'Italia
Vi chiederete perché abbiamo scelto ritmo come titolo di questo convegno perché secondo noi la vera rivoluzione della fase storica che stiamo vivendo è proprio il ritmo
E dobbiamo scegliere quale dare all'Italia e all'Europa
Perché è l'equazione futuro uguale a lungo termine è saltata per sempre
E in un mondo che cambia vorticosamente il successo dipende proprio dal ritmo con cui affrontiamo le scelte le sfide e l'innovazione
Perché il futuro non è più domani è già oggi
Guardando al mondo vediamo delle accelerazioni straordinarie prima di tutto politiche
Ci sono delle immagini che parlano e che sono destinate a cambiare ritmo dalla storia
Pensate a quella di crisi Putin e modi che camminano sorridenti Hassan miti di Tianjin
Sotto la guida della Cina si sono unite potenze dell'Est che rappresentano già oggi più di metà della popolazione mondiale
Pensate che più di un miliardo e duecento milioni di giovani under ventiquattro vive lì
E nonostante le contrapposizioni profonde il loro intento di questi Paesi è di scrivere insieme un nuovo capitolo della storia sì dando l'Occidente
Poi ci sono le accelerazioni economiche
La Cina deposita quattro volte più brevetti di intelligenza artificiale rispetto agli Stati Uniti
A novantotto aziende fra le esprime cinquecento al mondo per fatturato
Non è più solo il Paese della manodopera a basso costo
Gli Stati Uniti restano campioni globali con centoventotto aziende ma la distanza si riduce certo Rispetto nove rispetto all'Europa sembrano ancora un altro mondo
Il loro PIL pro capite doppia quello europeo ottanta mila dollari di media contro i quaranta mila euro per i e pensare che fino agli anni Novanta i nostri qui erano quasi equivalenti
Vent'anni fa inviti era appena nata oggi è la prima azienda al mondo ad aver superato il quattro mila miliardi di capitalizzazione di mercato
Nulla del genere e nato in Europa perché le barriere allo sviluppo dell'impresa sono ancora enormi
E decidere cosa ne sarà della nostra vecchia Europa non è solo una questione economica
Si tratta di trovare una terza via una via europea di crescita e di sviluppo e non fine a se stessa ma per rilanciare i nostri valori la nostra cultura la nostra civiltà
Questa Europa oggi è spaventata dalle guerre perché non è ancora riuscita ad avere una difesa comune
Perché è un mondo il nostro dove l'Ucraina continua a lottare per la sua libertà
E la striscia di Gaza si è trasformata nell'inferno in terra
Abbiamo guardato in questi mesi in questi anni l'orrore di intere generazioni che vengono cancellate
E a forza di guardarlo questo orrore
Rischiamo di abituarci
E noi non lo accettiamo
E anche se non abbiamo il potere di farlo cessare abbiamo la nostra voce per dire basta
La firma dell'accordo di ieri è un evento storico e noi speriamo con tutte le nostre forze che possa essere l'inizio di un cammino di pace duratura in Medio Oriente
E di fronte a questo mondo che accelera l'Europa e poco efficace anche perché è disunita
Continua a essere la somma di ventisette Stati nazione più competitivi fra loro che cooperativi
Ci manca una difesa comune ci manca un mercato unico ci manca un debito comune
E per compensare cosa facciamo ci inventiamo una nuova patrimoniale sulle riprese la corda come se non avessimo già abbastanza di tasse a livello nazionale
E allora c'è un solo messaggio che va mandato agli Stati e al Consiglio europeo
Trovate il coraggio di cambiarla questa Europa
Questo non è più il tempo di rimandare questo deve essere il tempo dell'unità
Abbiamo bisogno di un'Europa più unita più veloce più incisiva sulle scelte strategiche
E a chi predica un ripiegamento nazionalistico chiediamo ma siete davvero sicuri che il vostro Paese possa farcela da solo
è un enorme illusione
Le sfide sono poca Ali e la risposta non può che essere europea
E questo vale anche per l'industria le politiche nazionali non bastano più per stare al passo con gli Stati Uniti e la Cina
Occorrono politiche europee per diventare in prese discale europea
Sono guardando lo sviluppo vorticoso dell'intelligenza artificiale tremano i polsi
La super intelligenza artificiale dista solo tre cinque anni e quando questi intelligenza in grado di migliorare e di replicare se stessa
Raggiungerà un livello tale da rendere indistinguibile l'errore umano da quello artificiale
è fondamentale che i suoi valori acché valori alla base di questa tecnologia siano i nostri quelli occidentali ed Emo
ATC
Chi compete davvero sull'intelligenza artificiale
In Stati Uniti e la Cina
E chi resta uno spettatore pagante noi l'Europa
La Cina e gli Stati Uniti hanno adottato misure straordinarie con anche risorse colossali per porre lo sviluppo dell'intelligenza artificiale come priorità dell'in di interesse nazionale
E l'Europa
Siamo i primi sì ma sempre per le regole
Oggi l'intelligenza artificiale la compriamo da colossi americani cinesi e così continuiamo ad accumulare ritardi di competitività regaliamo i nostri dati e creiamo nuove dipendenze
Senza contare che non abbiamo ancora risolto i nodi della materie prime e dell'Energia
Sono gli stessi nodi che stringono al collo di altre tecnologie di frontiera dal quantum computing alla fusione nucleare fino alla spese con un mi il punto vero è che lo sviluppo tecnologico è energivora o per definizione ha bisogno di energia stabile sicura e a basso costo
Oggi la domanda di energia nel mondo e a livelli mai visti
A settembre l'energia elettrica sul mercato europeo era acquattata ottanta euro per megawattora
Quarantacinque negli Stati Uniti
Mentre la Cina è quella che paga meno di tutti utilizza Carbone per oltre sessanta per cento e non applica oneri alle emissioni di CO due come quelli che l'Europa si è auto imposta
Allora l'energia diventa sempre più madre di tutte le catene del valore
Perché dobbiamo capire che senza energia competitiva non ci può essere intelligenza artificiale non ci può essere difesa non ci può essere industria
Chi ne ha di più e a basso costo si gioca la partita da protagonista quella dell'innovazione gli altri restano in panchina e fare dono gli investimenti
Se l'Europa tiene davvero alla sua Next Generation quella quei dedicato un intero piano deve smettere di essere campione delle regole e investire più è meglio
Anche la nostra Italia deve trovare il suo ritmo
Oggi è ancora lenta deve diventare più veloci
Negli ultimi quarant'anni ci sono stati miglioramenti significativi ma noi non basta questo deve essere il tempo dell'impresa che cresce e noi dobbiamo essere la generazione in crescita
Dopo anni estenuanti di zero virgola di un ascensore sociale bloccato e di un progresso troppo lento per stare al ritmo dei concorrenti diciamo basta
E allora
Mentre l'Europa si danneggia da sola con la Global minimum tax
Mentre abbiamo quasi distrutto l'industria dell'auto con il green di cambiamo marcia e facciamo nascere queste imprese anziché affossarla e
Per questo oggi chiediamo a tutte le forze politiche il coraggio di introdurlo noi ville che abbatta il carico fiscale burocratico e amministrativo sui giovani under trentacinque
Lo possiamo fare in Europa con il ventottesimo regime una misura rivoluzionaria per tutte le PMI ma in particolare per le start-up e per le imprese giovani
Che straordinario ritmo darebbe un Europa in cui le nostre imprese possono operare con le stesse regole in tutti i ventisette Stati l'Italia deve sostenerlo e farlo diventare realtà
E poi possiamo farlo in Italia mettendo finalmente i mattoni per costruire la nostra filiera futuro
Un grande progetto che abbiamo lanciato fin dall'inizio della nostra presidenza e che nasce per rimettere al centro della politica delle istituzioni e dell'economia i giovani di questo Paese
Filiera futuro per noi vuol dire natalità istruzione innovazioni giovani imprese
Ecco lo vidi è il primo passo il primo mattone per scardinare un sistema paese che negli ultimi anni è diventato profondamente ingiusto nei confronti dei giovani
Sia che questi vogliano fare impresa sia che abbiano scelto un lavoro dipendente
Un pacchetto di misure per i giovani fatto di incentivi fiscali di semplificazioni di prestiti agevolati di sovvenzioni dirette di equity fatto dà il coraggio di cambiare ritmo
Lo chiediamo il prima possibile e già da questa legge di bilancio
Ve lo proviamo a raccontare meglio
Primo partiamo dalla pressione fiscale che eccessiva e iniqua un macigno per i giovani italiani e un grave gap rispetto ai coetanei europei
Toglie potere d'acquisto salari e risorse all'impresa che potrebbero essere dedicate agli investimenti
Non è più sostenibile vivere in un Paese che ha raggiunto la pressione fiscale del quarantadue virgola cinque per cento mente cresce dello zero virgola per noi non è più accettabile e non vogliamo più vivere
In un Paese dove una giovane azienda piccola media o grande che sia paga in percentuale più tasse rispetto a un colosso da tre miliardi di capitalizzazione
E in questi mesi abbiamo ascoltato proposte di riforma del sistema fiscale sia da parte del governo che dell'opposizione
Ecco il nostro messaggio è uno solo
Fatti loro e fatto in fretta dimostrati ICI di avere a cuore il futura dell'Italia di qua i talenti che sono il nostro vero petrolio
Perché non potete più far finta di non vedere Lesotho generazionale
Di non sentire il grido di dolore di cento mila laureati che hanno lasciato il nostro Paese negli ultimi due anni
E di centocinquantatré mila imprese
Guidate da under trentacinque che hanno chiuso o magari hanno spostato la propria sede all'estero negli ultimi dieci anni
Ma vi rendete conto
Sono quarantadue giovani imprese al giorno che non è solo una questione economica significa sogni infranti
Idee e innovazioni regalate ai nostri competitor famiglie che lasciano l'Italia e quindi natalità ancora più a picco
Queste giovani imprese nascono in un Paese che non li accompagna non riesce a valorizzarle e al massimo le tollera
Adesso non è così enormi Stories ferendo solo agli Stati Uniti ma anche nazioni a pochi chilometri dei nostri confini come la Francia la Germania la Spagna la Polonia
E lo dimostra il fatto che in Italia continuiamo a pagare un'imposta sorpassata dalla storia l'IRAP
Ma vi rendete conto che le nostre imprese la pagano anche se sono in perdita e sapete
Alle piccole e medie imprese soprattutto giovani può capitare di essere in perdita soprattutto nei primi anni perché in versi non per crescere
E queste devono crescere perché ricordiamoci sempre che solo il cinque per cento del totale delle imprese italiane a caricarsi quasi tutto il costo dal nostro Guelfa
Sono duecento cinquanta mila imprese che insieme ai loro dieci milioni di dipendenti pagano oltre l'ottanta per cento del gettito fiscale per cinquantanove milioni di italiani
E quanto può reggere la nostra Italia se questo cinque per cento di in paese dovesse avere delle difficoltà
A maggior ragione adesso che dobbiamo vedercela con i dazi
E procediamo col secondo punto di questo nostro grande Progetto potenziamo l'accesso al credito arrivato il tempo di creare una linea di Garanzia Giovani
Scommettiamo sulle buone idee non sui patrimoni dobbiamo avere il coraggio di farlo perché verremo ripagati
Allora creiamo dentro il fondo di garanzia per le PMI una sezione speciale per le imprese guidate da giovani con condizioni agevolate
In particolare accesso gratuito e coperture più elevati fondo che va potenziato e le cui attuali regole vanno rese strutturali
E infine il terzo punto pensiamo al domani rafforzando la previdenza complementare
Certo se lo Stato continua spolpata le buste paga dei giovani accantonare risparmio sarà quasi impossibile
E quindi dobbiamo rendere la previdenza complementare più accessibile e vantaggiosa sia per i lavoratori che per le imprese
Ad esempio alzando limiti di deducibilità dei fondi pensione
Consentendo l'incremento dei versamenti per i familiari a carico introducendo una quota aggiuntiva da destinare direttamente ed è tassata ai fondi pensione
E qui che lo Stato potrebbe investire piuttosto che spendere miliardi per rimandare di tre mesi con il blocco delle pensioni ciò che mi evitabile
E queste idee che vi abbiamo raccontato non so noi desolate stanno dentro una promessa di futuro
Che diventa realtà solo se il governo il mondo produttivo e le parti sociali la scrivono insieme e allora scriviamo le insieme una legge per la produttività
Questo governo al merito di aver dato stabilità al Paese in un momento di grandissima incertezze e rischi di aver messo d'Italia sulla strada del risanamento e vive e di aver reso i nostri fondamentali più stabili
E chi ha prospettive stabili e durature oltre che ampio consenso ha fra le mani la possibilità di progettare con sguardo lungo
E tutti sappiamo cosa manca la crescita
E allora serve una spinta potenziare l'agevolazione sugli investimenti ricerca e sviluppo il piano quattro punto zero ripristinare Lace o rendere e semplificare IRES premiale
Sono misure che premiano chi innova chi scommette sul futuro chi ha il coraggio di rischiare rappresentano l'utilizzo più efficiente per risorse pubbliche sempre più scarse
Perché ricordiamoci che se le imprese ad alto valore aggiunto aumentano innovano e crescono crescono anche i salari di cui va fermata la perdita di potere d'acquisto questo è certo
L'industria farà la sua parte come d'altronde ha sempre fatto praticamente sola nel far recuperare quanto tolto dall'inflazione e dal fiscal Drag
Fiscal Drag che andrebbe sterilizzato una volta per tutte come accade in Olanda in Danimarca e in Austria
Così come andrebbero adeguati all'inflazione le soglie di detassazione dei Fringe benefits che le imprese danno ai dipendenti in beni o in denaro
I facciamo un esempio su tutti gli attuali limiti previste per le spese di trasferta sono fermi ai valori di conversioni lira euro del mille novecentonovantasette
Altro che ritmo son passati quasi trent'anni
Noi chiediamo al governo alla politica di scegliere gli investimenti e non le rendite di scegliere la crescita il rischio e non un piccolo mondo antico
E quando si parla di Investimenti non si può non parlare di energia e di semplificazione
Sull'Energia dobbiamo ricordarci che trent'anni fa spegnevamo le centrali nucleari e oggi siamo tra coloro che la pagano più di tutti
Perdiamo competitività mentre paghiamo le bollette elettriche più care d'Europa
è da aprile che aspettiamo le energie le liste e manca l'appello anche l'approvazione del decreto Energia
Ecco ci Ale renderlo operativo entro il due mila venticinque anche perché nei prossimi tre anni l'energia in Italia continuerà a costare il quaranta per cento in più della media europea
Sulla semplificazione siamo schiacciati dai costi occulti della burocrazia
Valgono centodieci miliardi di euro l'anno
E se le norme fossero meno più semplici e meno ambigue il PIL sarebbe più alto del cinque per cento e questo non è poco in un Paese che cresce troppo poco
E guardando a questa meravigliosa terra che ci ospita da quarant'anni il Mezzogiorno come ricordavi Francesco la semplificazione introdotta con la Zeiss unica dato risultati si
Ordinari ottocento autorizzazioni uniche rilasciate ventotto miliardi di investimenti trentacinque mila nuovi posti di lavoro
E tutto questo a fronte di quattro virgola otto miliardi da parte dello Stato in due anni
E allora di fronte a questo successo abbiamo alcune domande per il governo
Perché la Zeiss unica che ha dato risultati straordinari per il Mezzogiorno non diventa una misura strutturale
Perché si cerca di cambiare una misura che funziona con un ennesimo cambio di governance attraverso la creazione del dipartimento del sud
Infine perché la semplificazione che dovrebbe essere la regola non possono averla tutte le imprese in tutto il Paese
Voglio concludere dicendo che alla base della nostra filiera futuro c'è un forte senso di responsabilità verso la nostra generazione e a quelle che seguiranno
Per questo speriamo che arrivi il prima possibile l'applicazione concreta della valutazione d'impatto generazionale introdotta dal governo per valutare ex ante l'impatto delle nuove leggi sui cittadini under trentacinque
Lo strumento importante chi chi davamo danni
Una testimonianza di responsabilità che tutti i decisori devono dimostrare e di cui noi chiederemo sempre conto
Cari amici cari giovani imprenditori
Oggi abbiamo parlato il passato di presente e di futuro abbiamo ripercorso la storia del nostro convegno e guardato alle sfide che ci aspettano
E abbiamo capito che la vera domanda non è tanto quale ritmo dare alle nostre impresa le nostre Italia
Ma essi abbiamo il coraggio di tenere il passo del futuro senza perdere ogni stessi i nostri valori la nostra cultura
Perché il ritmo non è solo velocità
Il ritmo e armonia e visioni e cuore
E noi crediamo che l'Italia e le sue imprese abbiano nel loro DNA il ritmo giusto quello di che crea di chi osa di chi innova di chi sa coniugare bellezza e impresa
è un ritmo che nasce da ciò che siamo sempre stati un Paese che vive di umanesimo industriale
Dove la tecnologia e al servizio dell'uomo e non lo sostituisce e dove l'innovazione cresce dentro una visione di comunità
è proprio questo equilibrio tra progresso e umanità che può restituire all'Europa un senso e Alitalia una missione ed è da questo ritmo il nostro ritmo che può davvero ripartire il futuro grazie
Allora buon pomeriggio e grazie presidente Anghileri per questo per questo invito e soprattutto grazie perché nella tua relazione quella che ho seguito delle tue tesi con grande grande attenzione
Pensa che adesso quei cioè ci sono i primi i primi esordi primi movimenti
Allora niente sistema dal palco hai fatto una relazione che userò come bussola nel corso del corso di queste due giornate una relazione che è ricca non soltanto di spunti di analisi ma di proposte concrete
E c'hai spiegato anche come metterle a terra quindi non è soltanto l'Italia che vorremmo ma c'hai anche raccontato come concretamente poterlo realizzare e poterlo fare
E quindi partiremo da qui perché a oggi già giornata importante conta ben tre ministri poi avremo storie d'impresa poi avremo il professore Pagnoncelli professor Giavazzi insomma anni già oggi prima giornata una giornata molto molto ricca e quindi do subito il benvenuto alla visto Elisabetta Alberti Casellati ministro delle riforme istituzionali e la semplificazione normativa per favore
A inaugurare questa prima giornata del quarantesimo convegno di di Capri allora proviamo subito come dire a dare un po'un po'di ritmo
Alla giornata riforme istituzionali e semplificazione normativa partiamo dalla dalla semplificazione normativa che è un'antica non voglio dire ossessione
Però è un tema che ha riguardato un po'tutti i governi io qui c'avevo un dato un dato interessante che vi riguarda che per quanto riguarda la semplificazione normativa avete fa avete abrogato oltre
Trenta mila
Decreti
Anti prevede infatti durante il periodo pre repubblicano sostanzialmente risalente al periodo postunitario trenta mila mezzi decreti
Ma che che era bello
Partiamo da questo numero e poi caliamo e così rispondiamo ad alcune grandi questioni della sia aperto
Prego
Funziona
Prova però prima forma di boicottaggio del ministro
Gallo
Buongiorno a tutti saluto tutte le autorità e ringrazio per l'invito il presidente Anghileri per
Questo compleanno io faccio tanti auguri perché
Il loro anche nella loro introduzione hanno raccontato la storia di quarant'anni la storia economica sociale e politica di quarant'anni dei giovani imprenditori grazie davvero grazie di cuore
Allora intanto bisogna dire che la parola oggi che corre in tutti i dialoghi
Sia italiani che europei a livello internazionale è semplificazione normativa perché la semplificazione una straordinaria leva
Di carattere economico perché riguarda lo sviluppo perché riguarda la competitività
Allora nella affrontare questa delega del mio Ministero o iniziato da la nel io i regi decreti tutti quei provvedimenti pre repubblicani che vanno dal mille ottocentosessantuno al mille novecentoquarantasei cioè più di trenta mila che pur essendo ormai desueti era un vigenti e pertanto in questo diciamo questa occupavano tutta la normativa determinando anche dei problemi di interpretazione
Con questo io ho e eliminato il ventotto per cento dello stock normativo vigente
Questo era un primo passo per alleggerire questa normativa la nostra normativa perché tutti sanno che noi siamo gravati da una sorta di fare tronfia
Normativa che non deriva soltanto
Dalle norme italiane ma anche da tante norme sovranazionali che ci pesa non sulla parete stato ci arriviamo quante verso la pericolosità i regi decreti abbiamo ancora diciamo dieci mila autentici perché allora dieci spiega scorretta senza nulla togliere ai io ho abrogato chiaramente sono delle norme ormai inutili
E come non so io faccio sempre l'esempio l'addestramento dei piccioni viaggiatori la Befana
Devi Riccioni viaggiatori abbiamo dovuto pulire deserto cioè noi dei ed è viviamo Milano non è una logica che il digitale tutti hanno parlato di digitale
E noi avevamo ancora largamente valeva doveva promozioni viaggiatori ma è un applauso alla moglie no a favorire no allora voglio fare un libro con lei ma non è avvenuto ma la addestrare dei giorni viaggio allora dalle c'era ancora la casa e l'azione dello stato di guerra nel Comune di Foggia c'era ancora e alle loro Terriesi no c'era ancora la dote della monaca che poteva essere trasformata in una dote maritale
C'era ancora la tassa sui matrimoni notturni cioè da uno spaccato venire Legacoop-Abitanti vediamo Hattab quarantacinque secondi prego allora comunque sono più di trenta mila che è ottimo raccontano una
è poca che non c'è più
Chiaramente da un punto di vita culturale utile
Ora oltre a questo diciamo questa semplificazione perché le altre dieci mila norme sono norme perché vanno in parte
Riproposte nel senso che per esempio il Consiglio di Stato è stato istituito con regio decreto sia l'avessi abrogato
Credo che non sarà io oggi qui
Non sarei sopravvissuta perché e quindi altri istituti quindi lei lavorare sul sul Consiglio di Stato che sono voglio crearle dei problemi vari
No no noi risolviamo tutto non diciamo guardiamo alle soluzioni perché i problemi
Allora il
E altri vengono richiamati da normative e quindi va rissoso risistemata l'intera normativa quindi e ne sono rimasti ancora dieci mila da mettere a posto
Però poi o un disegno di legge sulla semplificazione normativa anzi due disegni di legge uno al Senato e introduce il principio cui ha fatto cenno
Il presidente Anghileri quello della valutazione d'impatto generazionale quello che riguarda i giovani ma anche dieci delle che che riguardano importanti materie perché la semplificazione non ricco riguarda e trasversale
Riguarda quelle che sono tutte le materie
Perché articolano per così dire la nostra Società dal commercio all'industria all'impresa deve agli esteri cioè tutto quello che può riguardare la normativa e quindi c'è una sono dieci tele che che sono contenute in questo disegno di legge dovrebbe essere approvato entro la fine di questo anno riordino tutte queste materie che vanno dagli affari esteri alla le alla scuola all'università agli della disabilità e alla ai trasporti cioè e la sono davvero importanti perché parate anche prima si è si è parlato di tempi certi ma anche di chiarezza di normative perché semplificare significa come poco veniva appunto emergeva dai discorsi che mi hanno preceduto e liberare le tante potenzialità che si perdono nei meandri della burocrazia
Quindi questo significa
Creare anche una normativa che possano essere al passo
Con il le sfide di oggi e quindi quando io ho visto la parola il ritmo pensavo proprio al fatto che oggi ci troviamo di fronte ad a un mondo completamente diverso prima il copie d'poi la guerra Russia Ucraina poi lei tutte le le guerre i conflitti in Medio Oriente
Hanno totalmente cambiato gli scenari da un punto di vista internazionale dell'architettura dei Poteri a livello internazionale la polizia
La riesce abbiamo gli strumenti qui poi arriviamo al secondo uno uno delle riforme istituzionali no perché lei tiene insieme semplificazione riforme allora abbiamo gli strumenti anche nel nostro sistema della nostra architettura istituzionale per rispondere a questo ma questi cambiamenti veloci cento perché
Noi parliamo di ritmo giustamente perché noi abbiamo un'evoluzione velocissima la semplificazione normativa e uno di questi strumenti perché incide sulla competitività se un imprenditore e trova mille ostacoli non intraprende più perché desiste dall'intraprendere se uno per aprire un bar deve a vere settantadue adempimenti in ventisei uffici DiVersi
Se un non non desiste dall'intraprendere quindi e sviluppa capacità e soprattutto il fatto di semplificare Fassi che i nostri Giovani nostri imprenditori stiamo qui a sviluppare i loro talenti non debbano andare all'estero prima davano dei dati che sono dei dati davvero impietosi
Della fuga dei nostri cervelli delle imprese che scappò ne vanno altrove ora tutto questo serve proprio per stabilizzare nel nostro Paese una certa situazione nel senso che le persone liberate
Da questi pesi perché parliamo di dazi ma la burocrazia è un vero e proprio dazi o pesante Eva senza
Su questa unione di due giovani inventori dazi di entrambe e poi ci sono le nostre lungaggini burocratiche su questo visto che diciamo siamo nel ma terzo anno di governo sono e numeri però lo incita
Diamo ci siamo trovati in uno stato situazione davvero difficile
Dove abbiamo io penso fatto molto poté certamente possiamo fare molto di più ancora per cui abbiamo cominciato con la semplificazione normativa dicevo che c'è questo disegno di legge adesso
Va in porto anche questo un altro di semplificazione che è stato appena esitato al Senato e passerà alla Camera
Dove ci sono moltissime semplificazioni anche quelli che riguardano le imprese il fatto che il silenzio assenso per esempio per anche per costruzioni
Che sono sottoposte a vincoli ambientali al vincoli del del culturali nel senso del delle belle arti parimenti basta il silenzio assenso anche questo ma il sì noi guardiamo i numeri
E cioè prima si dicevano i disperdiamo né tanti denari che potrebbero essere utilizzati di più e meglio è il io otto detta un dato diverso le imprese
Secondo la CGIA di Mestre il costo ogni anno per
Della burocrazia e di ottanta milioni di euro e per famiglie di impresa e duecentoventicinque miliardi di euro l'anno se dalle del chiudere questo capitolo sia da un un flash perché vedo che già al tempo cioè tiranno sulle riforme istituzionali
Che
Non accenna cosa quale secondo me molto importante perché il l'altra riforma
Perché oggi noi ci troviamo in un governo stabile quando si parla di ritmo dobbiamo parlare anche necessariamente di stabilità
Perché cosa sempre riportato a a una sorta di gioco dell'oca perché se noi abbiamo avuto il settantasette anni il storia repubblicana settantasette i governi il settantasette scusi sessantotto governi della durata media di quattordici mesi significava che ogni progetto poi finito il governo ritornare indietro si tornava da capo ma come si può costruire come si può seguire il ritmo di un impresa se non c'è una visione del futuro
Allora proprio noi oggi rinviamo in questa situazione diciamo di stabilità del governo Melloni
Ma la riforma del premierato che anche questa è un'altra orchestra ordinaria leva di carattere economico infatti si dice
Premierato riforma costituzionale e semplificazione normativa un ente unisce perché sono entrambe le Pécout nomi che
Alla stabilità cosa significa credibilità a livello internazionale significa attrattività degli investimenti dall'estero significa possibilità di programmare il futuro
Da parte delle delle famiglie da parte delle imprese significa che a ogni progetto che riguardi il fisico che riguardi la sanità che riguardi l'università che riguardi la scuola che riguarda il lavoro
Non non va a termine
Se non c'è un governo stabile un governo che duri diciotto mesi che cosa può produrre non c'è nulla nulla
Quindi il ritmo si è bloccato e ogni volta tornare daccapo significa fare una fatica doppia anche per il governo che arriva
Ecco le volevo chiedere questo però su questa strada visto lo ha citato la presidente Anghileri dice questa al noi abbiamo di fronte un Governo solido stabile con una sua con la sua maggioranza e quindi con la possibilità di fare anche delle scelte coraggiose in prospettiva no
E durature allora qualche detrattore
Del premierato io non ho ancora un'idea precisa in merito non è anche interessante la mia può essere magari non lo conosce intesa no devo Rose codice nomineremo avrà fatto un'idea precisa però le voglio chiedere questo i detrattori diciamo così abbinate riconobbe ma come il governo e già stabile la maggioranza è già stabile
Perché c'è bisogno di incanalare una nuova discussione che ridisegni l'architettura istituzionale visto che il governo Meloni di cui lei fa parte già sta dimostrando che ha una sua stabilita
Diciamo rebus sic stantibus no in cui Leicester due l'ha perduto legislatura il governo il governo certo certo che si
Anche uso serve un terzo del San Gerardo D'Amato proprio non accetto che siano andati a fare la riforma sanitaria in questa non è una riforma del esperire il centrodestra
è una riforma per il Paese per dare al Paese anche a chi verrà una stabilità non è per noi noi la stiamo già
Attuando
Ma quando uno dice mi chiede quello che chiede lei non è una riforma per noi è una riforma per l'Italia
è una riforma perché ci sia un Italia che dia credibilità un'Italia che anche sul piano internazionale e come oggi sia protagonista perché prima fino a ieri le persone che andavano i nostri beh Presidenti del Consiglio piuttosto che i nostri ministri degli esteri la domanda che facevano sempre chi sarà il prossimo e portuale indirizzo politico porterà allora dicevo era sempre uno
Diciamo straordinario nel senso di extra ordinem
Gioco dell'oca ramo sempre tornare indietro e ricominciare da capo adesso abbiamo cominciato
E l'epoca è il governo delle riforme questo perché oltre alla riforma del premierato ce ne sono tante altre che sono in atto per quello che riguarda il
Debito il debito pubblico per quello che riguarda le agenzie di rating anche le più recenti hanno proprio si sono basate sulla stabilità politica per dire che il nostro Paese sta crescendo
E che il nostro Paese è diventato attrattivo rispetto anche agli investimenti esteri
Che ci guardano anche
Per quello che riguarda la situazione europea noi a differenza oggi l'Italia a differenza di altri paesi
Che erano considerati instabili sono diventati instabili come la Francia come la Spagna come l'Inghilterra ma anche come la Germania
Quindi la la nostra credibilità oggi è cresciuta notevolmente
Grazie appunto questa stabilità di governo e grazie anche di fronte a a tante difficoltà che ci siamo trovati ad affrontare peraltro il Sestriere citavo la Francia soldi adesso non se la passa
Diciamo così non se la passa bene lì ogni giorno è un c'è c'è un nuovo candidato che fine nominato da Macrone che fa un tentativo però lì quello sembrava ad esempio un sistema molto stabile dal punto di vista istituzionale no ce l'obiezione che motiva arriva guardate la Francia quindi forse non basta un sistema istituzionale
Fondo quel sistema francese ha retto per ridere l'ammaestramento fino all'altro ieri ma c'è ancora perché secondo la loro legge il presidente della Repubblica non può essere sfiduciato quindi Gentile e quindi Macrone continua
A
Diciamo nominare nuovi Presidenti del Consiglio che qua e non reggono diciamo nel nelle maggioranze per quello prevede la sanatoria ma anche non saranno più
Cioè mi hanno chiesto di dimettersi non l'ha fatto e nessuno può sfiduciarlo quindi ma Caronda sta resistendo per questo motivo ma la situazione francese
è instabile e non è che questo faccia piacere perché in un momento così traffici le dal punto di vista internazionale in una Europa che non parla con una voce sola e che quindi risulta debole nello scenario internazionale devo dire che la faccia dell'Italia è una faccia credibile
Un uno noi rappresentiamo oggi un elemento di riferimento uno stato di riferimento nello scenario internazionale grazie proprio alla stabilità di questo governo e grazie anche al riconoscimento perché anche se vediamo lo spread ai minimi storici
Quindi questo significa che i legali incaricati ci guardano e dicono che insomma c'è un è un Paese credibile la sua stabilità ma proprio per questo le chiedo per chiudere questa nostra intervista
Sul tema del secondo diciamo alla seconda cosa di cui lei si occupa cioè appunto le riforme istituzionali
Non rischia questo di aprire quello sulle riforme istituzionali
Un dibattito nel Paese e di fare una riforma che alla fine non ha poi ne parleremo magari non Pagnoncelli
Un consenso generale no cioè quando si parla di riscrittura dell'architettura istituzionale del Paese forse importante farlo con l'aiuto di tutti non è scade invece su questo di creare di crearmi voi stessi un problema a debole opposizione dovranno scontro che in realtà non serve a nessuno certo ma allora
Io prima di presentare il disegno di legge sulla riforma costituzionale ricordiamolo a tutti che da quarant'anni
Che da destra e da sinistra si cerca di modificare la stretto alla forma di governo appunti il che la dice lunga sul fatto che lo dicevano già i costituenti che non erano stati inseriti degli elementi di stabilizzazione
Quindi vuol dire che del non ha funzionato seta da una parte e dall'altra ora io ho impiegato sei mesi prima di presentare il disegno di legge
Perché nel nostro programma c'era il semipresidenzialismo
E e ho abbassato la bandierina del presidenzialismo perché il il lei opposizioni non volevano che il Presidente della Repubblica anche se avevamo presentato disegni di legge in questo senso ma chiudo la parentesi
Non volevamo che il Presidente della Repubblica partecipasse ad una tenzone elettorale perché questo avrebbe fatto perdere il carattere di terzietà e allora
Mi sono orientata e ci siamo orientati verso l'elezione diretta del Presidente del consiglio ora questo che cosa significa che il
A con l'elezione diretta finalmente diamo voce ai cittadini e guardate che non è una cosa piccola questa il cittadini finalmente sapranno prima
Chi come sarà il loro governo non ci saranno più governi tecnici governo come area operano secondo diventa Berlusconi tempore possibili smise del del lobo del partito il suo nove gialli si sapeva avete fatto l'ultima sfilata del progetto Natalia dire noi abbiamo il Governo in questi queste formule qua non esistono e non su una parte del mondo
Nel senso che ce le siamo inventate soltanto noi trazione che che fossero formule
Già sperimentate
Addio ad ogni buon conto il il fatto che il cittadino possa sapere prima quello che succede
E significa anche
Che il loro voto non finisce nel cestino perché il disallineamento che c'è sempre stato fra voto del cittadino in forma di governo ha provocato quel galoppante astensionismo che è
Può provocare un beneficio ditta di democrazia quindi il le cose che noi stiamo facendo lei dice perché poi portare la l'opposizione ha presentato in al Senato in prima lettura due mila seicento emendamenti in commissione è tre mila duecento in aula
Ora io credo che il fatto di sederci ad un tavolo io mi ero seduta più volte con tutti per cercare di trovare un dialogo
Io questo dialogo è stato voluto Arda possiamo finalmente Allendale giungiamo dopo regolare cosa dirà vale a dire se
Se diventa un monologo non ci può essere poi perché diciamo qui ci potrebbe essere la dittatura della maggioranza non ci può essere neanche la dittatura della minoranza
Allora se uno si siede a un tavolo uno cede qualcosa e l'altro ne cede un altra i costituenti così hanno fatto tanto da far dire
A e credo che non ci sia dubbio sulla persona Hubbard era presidente emerito della Corte costituzionale
Che la Costituzione italiana era una Costituzione fatta perché non ci fossero né vincitori né vinti nel senso instabile perché lì allora siccome e uscivamo dalla guerra e la Costituzione nasce sulle ceneri della seconda guerra mondiale
Non simili comunisti avevano paura sempre cito Barbera del dominio clericale e democristiani avevano paura Della Partito Comunista allora su questa cosa hanno trovato un compromesso
Che però non ha fornito come diceva il fa adesso non voglio entrare in tecnicismi
Il una famoso ordine del giorno operassi bisognava inserire degli elementi di stabilizzazione che non ci sono stati se è vero come è vero che da quarant'anni si discute di questa forma di governo e sarebbe l'ora di farlo se è vero che questo governo è stabile e da stabilità diamola anche agli altri governi che verranno che io mi auguro siano di centrodestra ma nel nostro Paese c'è sempre stata l'alternanza Ras e quindi poi rovesciato glielo ricordiamo noi
Ma è per tutti per il paese grazie ministro Casellati
Abbiamo dato il pugno di qualche minuto
Allora buon lavoro in bocca al lupo e immagino che avremo modo poi di entrare anche nel merito nei nei dettagli allora Nando Pagnoncelli ritrovare fiducia l'Italia fra realtà e percezione
Bobo per i giovani un centro tumori
Allora
Caro Paleogene procediamo con lei ha preparato una serie di interessanti numeri e ci facce accompagna in questo racconto dell'Italia il titolo che ha deciso di dare
Avete deciso di dare a questo incontro realtà e percezione perché quello che scopre che poi faremo una prima fotografia dell'Italia e poi con Pagnoncelli andremo a vedere a scoprire tutto una serie di realtà
Di cui ha non abbiamo assolutamente la percezione questo è l'altro aspetto che mi ha letteralmente sconvolto
Del lavoro che ci presenta in anteprima dove sono fagiani da dove partiamo diamo subito un numero che deduce uomo dei numeri
Beh partirei magari da quelle che sono le priorità del Paese secondo secondo gli italiani questa una domanda che mi aggiorniamo ogni mese e prevedono risposta totalmente spontanea dopo di che analizziamo le risposte e le raggruppiamo Peretti ematico omogenea la verità al primo posto
Abbiamo il tema dell'occupazione dell'economia cioè le tanti voci le tante voci
Che le persone che interpelliamo esprimono su questo tema la situazione economica generale pensate settantadue per cento ritiene che l'economia del nostro Paese non stia andando bene
Questa ricerca la stiamo realizzando in oltre trenta Paesi siamo presenti in novanta Paesi come gruppo Sorsa
Ed è interessante perché l'Italia è agli ultimi posti cioè noi siamo preceduti da paesi che hanno un'economia molto più debole della nostra
Ma cittadini che sono pochino più fiduciosi rispetto a loro stazione economica secondo posto letto un tema che sta crescendo sanità abbiamo riportato tra parentesi colpetti
Ovviamente quando c'era la pandemia era la voce prevalente però vedete più di un terzo menziona la sanità
Scusate faccio un passo indietro sull'occupazione sembra quasi controfattuale perché siamo in presenza di un basso tasso di disoccupazione però i cittadini temendo il contesto economico complessivo
Sanno che il loro posto di lavoro possa essere a rischio poi vedete la sicurezza funzionamento delle istituzioni e il tema è il tema dell'immigrazione
Magari mosto qualche altro dato perché perché questo clima non positivo
è anche legato a l'insoddisfazione per la situazione economica personale vedete come si può Larizza l'opinione dei cittadini quarantacinque per cento dichiara di essere molto abbastanza soddisfatto per la propria situazione economica
A contare il cinquantacinque per cento dichiara di non è o non è così basso diciamo alla fine
No non è così basso cioè adesso vola
Però ecco attenzione perché se la
Percezione anche qui che li diseguaglianze stiano crescendo
Ci sono alcuni dati a mio parere importanti da prendere in considerazione quando ne chiediamo a lei dove si colloca nella piramide nella piramide sociale
Il gruppo più numeroso è costituito da quelli che si dichiarano di ceto medio ma in discesa cioè in arretramento rispetto a qualche a qualche anno fa
Vorrei anche sottolineare un dato di cui si parla poco attenzione i dati aggiornati annualmente dall'Istat sulla povertà assoluta la povertà relativa
Che mostra dati davvero molto importanza interessanti anche lei quel sessanta per cento di persone che dicono che non sono riuscita a risparmiare questa cosa e l'altra figlia ribelle presidente nere leggiamo una ricerca pensate al due mila e uno per la stazione casse di risparmio
è cambiato profondamente il il il vissuto del risparmio una volta era accantonare qualcosa in vista di un investimento un acquisto importante
Oggi
La parola più associata risparmio è tranquillità una sorta di ansiolitico passatemi la licenza
Quel sessanta per cento non è riuscito a risparmiare per la metà circa ventinove per cento ha consumato tutto il reddito
Propensione c'è un ventuno per cento per dovuto far ricorso al decumano dei risparmi già intaccato i risparmi per far fronte alle spese un dieci per cento chiesto soldi a prestito non necessariamente una banca magari amici conoscenti e così via
Che otto su dieci dichiarano di temere di non riuscire ad affrontare una spesa futura
Questo è il clima questo clima si riverbera ovviamente sulla fiducia
E siamo un Paese nel quale vedete anche qui si può la Risano le opinioni
Left la fiducia nelle istituzioni ecco quando si dice istituzione ad esempio con la sentenza ma sabato in celle allora si intendono tutte le East intuizioni ambiti magistratura quindi le forze armate i carabinieri la polizia al governo il Comune e la Regione
I corpi intermedi e così via allora è importante questo elemento perché alla domanda la risposta quasi immediata lo vedete quarantanove percepita io non ho fiducia nelle istituzioni
Perché perché di fronte a una situazione complessa come quella che stiamo vivendo Greta non si sentono sufficientemente tutelati poi quando andiamo a vedere la graduatoria di queste Teresa realtà Cagnoli prendiamo in considerazioni prevale la fiducia
In che cosa e l'istituzione di garanzia
Polizia carabinieri forze dell'ordine il Presidente della Repubblica perché super partes e così via dopodiché all'ultimo posto abbiamo stabilimenti partiti politici quindi anche da questo punto di vista attenzione perché la rappresentanza è un po'messe in discussione
Poi ancora questa è una frattura verticale diciamo la fiducia nelle istituzioni ma c'è anche una frattura orizzontale c'è uno scarso senso di coesione sociale siamo usciti da una stagione drammatica quelle colpiti in cui avevamo visto come dire che una parte importante del Paese era stata in grado di dare il meglio di sé
Attraverso coesione Traverso ospite concorda e così via
Usciti dall'emergenza riaffiorano i particolarismi che fra le fratture e così via e quindi sessanta per cento è convinto che sono che le cose che ci dividono rispetto a quelle che ci uniscono
Uno su quattro di parere opposto e poi vedete anche la parte destra no vedete questa l'eccesso di non si è mai troppo prudenti nel trattare con la gente gli alti profitti avrebbero do la mia buona fede e così via quindi c'è un problema anche di
Senso di coesione che si è affievolito a fronte delle cosiddette policristallino difficoltà che il nostro Paese non solo ha vissuto negli ultimi negli ultimi tempi
Uno dei motivi per cui noi vediamo questi indicatori bassi è che gli italiani sanno ben poco dell'Italia
Ne abbiamo provato a studiare in quello che è libero di conoscenza dei primati del nostro Paese ne riporto alcuni solamente pro interessante notare come soltanto un italiano su cinque sacche siamo secondo Siccomario paese manifatturiero d'Europa
Quando ci fu la crisi greca io ricordo che la stragrande maggioranza dei nostri connazionali ha convinto come fossimo lì per la Grecia quindi con un rischio default ma il PIL della chiarezza gruppi di due regioni italiane non è esattamente la stessa cosa
Pensate che per esempio anche lì Cescon poniamo il PIL mondiale circa cinque mila classi di prodotto per quasi per novecento e passa no Italia i primi tre dal primo secondo terzo posto per esportazioni
Siamo tra i primi dieci Paesi per investimenti in ricerca e sviluppo vedete soltanto tredici per cento rossa come soltanto il dieci per cento sa che si è molto il primo Paese in Europa per raccolta differenziata
Quindi veniamo le percezioni noi siamo di fronte a una sorta di realtà su misura che caratterizza il nostro Paese
Quando noi andiamo di interpellare le persone per chiedere questi sono alcuni degli indicatori una ricerca abbiamo avviato nel due mila quattordici quindi riportiamo i dati due mila quattordici ma vi aggiorniamo regolarmente
All'epoca
La percentuale di stranieri presenti nel nostro Paese era pari al sette per cento la media delle risposte dei mille intervistati era trenta per cento
No i disoccupati erano dodici per cento oggi sono sei per cento risposta media degli intervistati era quarantanove per cento forse fa fatica a capire come si calcola la disoccupazione
Gli over sessantacinque sappiamo che siamo secondo Paese
Più vecchio al mondo dal Giappone
Il ventuno per cento ha oltre sessantacinque anni la risposta media quanti sono le persone degli ottantacinque anni la media dei mille intervistati era quarantotto per cento ebbene questa ricerca fatta a livello internazionale in più Paesi mostra che l'Italia è il paese che
Distaccare dalla realtà selvaggio invece la distanza piante tra percezione in realtà e non è che raccontando dato reale questi si convincano
E tutto questo il figlio anche ricordiamo cioè di un livello di istruzione ancora molto basso percentuale di laureati nel nostro Paese no che siano onniscienti mano qualche strumento in più
Se confrontiamo rispetto i Paesi OCSE ne abbiamo diciannove per cento contro un trentasette per cento siamo al quartultimo posto dei Paesi OCSE le competenze sappiamo sono limitate e così via e poi
C'è tutto il tema della dieta mediatica dicevo ci sono tanti primati ma ci sono anche tanti aspetti positivi uno degli elementi che emergono dalle nostre ricerche tante ricerche che facciamo sulla
Sull'immagine delle aziende e la crescita di consapevolezza che sta cambiando il concetto di responsabilità sociale d'impresa cioè non più come venticinque trent'anni fa mecenatismo vuol filantropia e così via ma consapevolezza della pluralità dei portatori di interessi degli stakeholders a partire dei propri dipendenti
Consumatori i territori in cui le aziende operano le istituzioni il modo la formazione e così via
E c'è una domanda forte da parte dei cittadini perché le imprese siano sempre più consapevoli del fatto che il soggetto economico ha delle responsabilità anche nei confronti della della società e allora i comportamenti cui visivi
Saranno un fattore di successo nei prossimi dieci anni usato questo termine proprio perché c'è una pubblicazione che viene fatta da dalla Fondazione Symbola la Fondazione per la qualità sulla base di una ricerca di Unioncamere
Che prende in considerazione più di due mila imprese dei cinque cinquecento dipendenti ed è interessante perché monitorando gli indicatori di coesione che hanno a che fare con i propri dipendenti la formazione i rapporti con
I territori i rapporti con la con tutta una serie di alta in vita
Ebbene le imprese cui visive sono quarantaquattro per cento e sono guarda caso quelle che hanno l'incremento di fatturato maggiore di investimenti maggiore e di assunzione maggiore quindi conviene per intenderci
Quindi da un lato abbiamo visto questo cambiamento profondo da parte delle imprese però attenzione perché c'è l'esigenza anche di riflettere sul ruolo dei corpi intermedi di questo Paese
Ed è interessante perché c'è una pressione forte anche da questo punto di vista dall'opinione pubblica
Eccessi ci si aspetta che i corpi intermedi siano come dire delle realtà molto importanti per la ripresa del rilancio del nostro Paese
Nell'ambito di queste ricerche abbiamo anche un dato molto confortante perché quasi il novanta per cento dichiara di conoscere Confindustria il settantasei per cento ritiene che Confindustria possa avere un ruolo rilevante nel panorama economico italiano attuale
E ovviamente per la ripresa e l'uscita dalla situazione un po'complessa che stiamo che stiamo vivendo
Questo sostanzialmente un appello che i cittadini spesso fanno nella consapevolezza che una sforzo collettivo ciascuno faccia il proprio dovere ma è anche molto importante che i corpi intermedi sacchiano
Che i cittadini hanno delle aspettative elevate nei loro confronti
E quindi sì da un lato lei presi presi singolarmente stanno agendo in questa direzione i corpi intermedi forse hanno con un po'di spazi di crescita da questo punto di vista Beate professor Pagnoncelli di tutta la ricerca diciamo questo aspetto interessante della percezione adesso abbiamo capito meglio perché abbiamo voluto dare avete voluto dare questo titolo
E su questo c'è sicuramente una responsabilità dei media una caccia diciamo la cosa è e complessa ma il tema della percezione della realtà è forse il tema non era inauditi diceva conoscere per deliberare sia un'informazione sbagliata
Deliberò anche in modo estremamente Ciampi aveva fatto un monito diceva faceva appello patriottismo dolce parlare bene conoscere il Paese non significa negare i problemi esistenti o distogliere lo sguardo significa però riflettere anche sulla nostra identità
Questo è un tratto importante ma significa grazie professor Mario Cervi e allora quarant'anni di per l'impresa italiana beduino Bobo meno so come dire una e Unione un po'come da avere sul palco Venditti De Gregori oppure non so
Presidente D'Amato Tory D'Amato buongiorno mo'pomeriggio
Ma io mi metto in mezzo
Ecco e situato no anzi all'ATO è Luigi Ambente buongiorno buon pomeriggio
Allora qui non si non si tratta tanto di fare come direbbe Fellini un amarcord dominio ricordo ma si tratta no di e anche perché sono e perché questa platea reso parte da quaranta anni fa io ho fatto il precetto regio decreto e quarantotto
Tostati fa quindi io sarei l'uomo di Neanderthal terrà no no però mi ricordo bene voi così assicurare allora il più giovane tutto Presidente eletto nel mille novecentonovantadue in peraltro vi era Tangentopoli
E quindi in una fase piuttosto particolare il presidente D'Amato affrontò invece il grande tema della
Della norma è stato eletto nell'ottantasei presidente del giudice no lei sta parlando dei grandi nazionale irachena massonica ne vogliamo ascoltarli andiamo alla chiari ha promosso
Li abbiamo alloggio soltanto il sigla pentolone li abbiamo diamo per scontato che i giovani sono cresciuti esagonale oggi abbiamo visto nelle foto qui rituale hai visto ammazzare stia male allora la cosa secondo me interessante che voi avete vissuto la trasformazione del capitalismo quindi potrebbe essere anche molto interessante attraverso una cosa sola presso la vostra esperienza
Provare a raccontare Buonitalia ieri e l'Italia di oggi anche il ruolo di Confindustria
Nel corso nel corso di questi anni
Beh D'Amato partiamo da qui perché lei è di casa mi pare dato da
Però da un uomo del Sud abbiamo da qui per e ho bisogno di tre minuti grazie io non sono uno che si emoziona facilmente ma oggi lo sono perché questo convegno nacque quarant'anni fa quando io ero presidente dei giovani industriali vice presidente responsabile del Mezzogiorno con molti colleghi alcuni dei quali sono in questa sala che erano i presidenti dei gruppi del Sud e mettiamo questo convegno senza mezzi
Con grande energia con grande passione
E rileggendo le pagine di quei giorni
Nell'intervista che mi ha fatto qualche giorno fa Monica Esposito per quale impresa
Si è riaperto un flashback su quello che sono stati i temi che noi affrontammo allora il primo convegno ed era un convegno che nacque come confronto tra
Giovanni europee americane e giapponesi e così continua per diversi anni il primo tema fu innovazione occupazione innovazione sviluppo
Il secondo fu oltre lo Stato assistenziale per un nuovo stato sociale
Il terzo fu crisi della rappresentanza governabilità
E il quarto fu imprese partiti e istituzioni nel frattempo a Santa Margherita parlava di dove va il capitalismo italiano con diversi punti interrogativi e così via
E in quei convegni i giovani industriali lanciarono dei temi
Sono ancora oggi attuali
L'intervento del ministro Casellati ha riproposto il tema delle riforme istituzionali e della forma di governo nei giorni ora lanciamo ad esempio la proposta del maggioritario il superamento del proporzionale e già allora ponemmo il tema della forma di governo e di alcune delle riforme proprio sul premierato
Ricordo che si aprirono allora polemiche enorme Luigi lo ricorderà Andreotti fra i tanti grandi leader erano tutti presenti qui a Capri ripetutamente quelli Craxi
Tutti tutti gli uomini di governo di allora lancia un anatema contro di noi dicendo che noi tentavamo al suffragio universale
Ma quello era un momento in cui noi lanciamo proposte importanti della riforma delle pensioni la riforma del mercato del lavoro alle riforme istituzionali
Lo facemmo con grande passione e devo dire che i voti che vedo alcuni di allora ancora qui sono volti che come dire mi appassionano perché sono amici di allora
E come nota personale devo dire che il presidente dei giovani industriali di quel tempo
Negli anni è diventata anche non solo la compila collega di idee ma anche la compagna di vita quindi Bernanke Maria
Essere qui quarant'anni dopo
Per parlare di queste cose voglio dire mi riscalda il cuore e penso che dibattito e il confronto anche duro serrato è una grandissima risorsa della quale non non possiamo assolutamente fare ciò detto
Che dopo i lei suona il confronto serrato dura giovane sempre nacque su sempre perché il ruolo fondamentale di Confindustria è quella di essere
Non solo sindacato arrivaste ma come dicevamo allora giovane industriale parte sociale ceto dirigente cioè capace di promuovere quelle riforme istituzionali oltre che sociali ed economiche necessarie
Per rendere possibile le imprese di competere e di crescere perché solo con la crescita si genero con le risorse necessarie per garantire equità sociale e quindi stabilita
E questo è un tema che negli anni è stato affrontato ed è stato affrontato anche
Nelle gli anni in cui io sono stato presidente di Confindustria parlo naturalmente del mio periodo coi mi piazza Navona Denzel sua cetra e quelli furono anni fondamentali che sfoceranno in cui ad esempio due mila due mila e quattro ma
La grande stagione delle riforme a partire dal due mila e uno il primo anno fu quello del governo Amato ricordo l'anno in cui fu difficilissimo affrontare il recepimento
Della direttiva sul tempo determinato in Italia perché era c'era un blocco assoluto la CGIL erano gli anni in cui la CGIL Poli e per il veto su qualunque forma
D accordo sociale per fare passi in avanti per le riforme del Paese
Ed è in quegli anni noi riprenderemo con forza come tema numero uno la riforma del mercato del lavoro e rompe in modo ma il dettato assoluto dalla CGIL dicendo e facendo un paradigma assoluto che si sta al tavolo seduti e sì le riforme si sta si fanno con coloro i quali sono seduti al tavolo e ci restano
Perché la democrazia parlamentare impedisce che parti sociali possono imporre qualunque parti sociali Clusane nostra alcun veto alle riforme del Paese
Facevo la prima riforma famosa legge Biagi purtroppo è costata la vita a Biagi facevo la riforma Maroni
Sulle tensioni che fu una riforma importante a seguito di quella vidi purtroppo qualche tempo dopo arrivo la controriforma Prodi che ci costa una decina di miliardi l'anno che poi generato la contro controriforma della Ford Renault
Mettemmo in modo il meccanismo che la legge obiettivo che Baj passava il blocco dei veti incrociati del Titolo quinto la Costituzione insomma mettendo in moto una serie di riforme importanti
Oggi abbiamo bisogno ancora di riforme ne abbiamo bisogno ancora di riforma in Italia ci sono temi importanti
Quello che la forma di governo assolutamente fondamentale il costo in termini di perdita di competitività che i governi tecnici hanno imposto al Paese oltre che al danno politico e democratico è stato colossale
Se noi andiamo a vedere come si sono abbassate le capacità competitive del Paese come sono cresciuti di costituire di efficienza produttiva e sociale del Paese
Coincidono molto spesso le decisioni prese in cui i governi tecnici minori come lo Stato nella forma di governo è sicuramente importante ci sono ricette difficile non è una cosa assolutamente scontata però vorrei portare l'attenzione sul nuovo tema
Mai come oggi il peso di una Europa bloccata
Mette a serissimo
In serissima crisi la stabilità economica e produttiva dell'Italia negli altri paesi europei noi oggi viviamo guerre
Fisiche pericolosissime
Per fortuna nel Medioriente parliamo contraband senza sopra speriamo che ma il lo scenario di guerra è pesantissimo e non solo in Europa anche nel Pacifico ma viviamo anche una tremenda guerra commerciale di cui parliamo ancora troppo poco che non è rappresentata solamente dall'invasione
Dei prodotti che vengono prevalentemente dall'acida a costi ai quali deve non possiamo assolutamente compete perché competiamo con aziende di Stato per aiuti di Stato con regole competitive completamente diverso
La Commerciale si sta adesso esprimendo con la collocazione di imprese cinesi in Italia in Europa e soprattutto ai confini dell'Europa ai Paesi extra-europei liberi però di spostare i cui l'Europa che ancora una volta sono intrise di Stato che godono di aiuti di Stato
E quindi questo con un tema colossale dal punto di vista che dalla diplomazia internazionale e dei rapporti fra quella religiosa politica ma intanto tutto questo nasce perché l'Europa di cui abbiamo oggi bisogno più che mai e l'Europa che accumulato negli ultimi vent'anni ritardi don solo
Dal punto di vista del suo funzionamento amministrativo burocratico ma innanzitutto il sfuggissero sua paralisi politica istituzioni allora fermiamoci qui perché in realtà già in questo primo passaggio caro Abete Michelangelo la palla dice D'Amato attenzione oggi non abbiamo soltanto un grande tema che riguarda l'Italia le riforme eccetera male l'altro grande grandissimo centro di potere che voi diciamo avete visto nel suonasse eravate oggi al come dire e a uno dei suoi massimi livelli Dombrovskis questo commissario alla semplificazione e un buon San Giorgio al terrore di Bari diciassette sta non voglio essere
Il deteneva al battuta vanno riferivo alla Presidente Casellati
Dicevo a proposito
La faccio lo stesso bisogna stare accorti da quelli che vogliono semplificare perché delle volte non ci riesco ecco Nicolazzi che semplificare e quindi davano intervenendo alla no era nato ad Hannover come salgono sul tetto ho ho detto in premessa ho detto in premessa
Per evitare di essere va interpretato però alla premesso che tutta l'osservatorio le condivido tenete d'altra parte e UE ione no va bene grazie comincia a dodici anni prima di lui quindi come tale lumi faceva già molte attività perché veniva col papà Salvatore alle alle scene in modo particolare giocatori degli effetti sicure come Antonio però lui è come dire Luis oramai bello dà per sicure analoghe voglio dire così bello paffuto usiamo questo termine
E Serranova barba ma positivo e le azioni che soddisfa dovrebbe ove allora scusate rivela che stiamo scaldando l'atmosfera però
Cavalera Troiano allora queste scene volevano levare la guardia per la stretta Luís S e la relazione dei Maya oggi se dimostrano che i giovani imprenditori anche quelli che hanno cominciato prima dei quarant'anni quindi nel caso di mio
A dodici anni prima hanno come dire innaffiato beve
Come dire il movimento
Perché l'hanno fatto espandere e non solo quantitativamente non solo per la par condicio tra uomini signore ma anche per la qualità dei prodotti e quindi dei risultati della ricerca sa ritratti lo dico per questo un merito collettivo
Perché il passaggio dai Litta movimento è successo con Luigino avete non so se perché essendo arrivato lì luglio male cattolico per cui la prima volta centrato in Confindustria un mio amico voglio dire che mi pare spesso di fargli credito esso scrive su critica liberale un pazzoide gli diceva e mi disse usura Paola che di cui mi scuserete ma quello che disse dalle ore pattume fa è sempre di dove se sei cattolico romano egli rispose lettura e se lo sforzo non so se Andrea ma in quel momento il mio amico Manfredini Matera
Mi disse andando verso una con la mimino cui io guidavo gli stava a fianco ti sei candidato a presiedere Giolito reduce pazzo gli ho detto solo a uno quello che era la risposta che mi di data certa tu hai avuto
Il Chianti il potere del triangolo industriale messo in discussione le città non so se
E da lì la parola movimento di cui oggi per noi normale non so se allora ma non era normale perché è giusto che ci siano belle idee ci siano ceti dirigenti
Ma i giusti rimedi cui questi termini o gli altri acceleri succede quello che diceva
Che abbiamo ottimi ceti dirigenti
Che però non riescono a trasferire agli altri la complessiva dei messaggi
Per cui delle cose che sono diciamo mezze viene per uno interpretare ordinanze vuote e delle volte questo accentua può il fenomeno di disaffezione entrerà o meno di diciamo di valorizzazione allora io nel caso di specie dure sapere che ho fatto
Quando ho fatto il presidente Xi tra le volevo in particolare chiedere questo così entriamo dentro anche il tema dell'Europa quando tu ma anche il presidente Amato avete vissuto la stagione di ma io non sono un pentito di questo io sono il primo e soprattutto bisogna aggredire lo copre
Perché altro tutto nuovo Grazia
Che si è aggiunta quella italiana
A cui si è aggiunto nel frattempo quella territoriale e abbiamo tre livelli d'occupazione cioè dimentichiamo quella regionale perché se no quindi
Poi ognuno di voi mette l'accento su quello quel giorno gli fa comodo a me fa Covolo parla elaborazione dove a quell'altro comunque prima del democrazia regionale della burocrazia regionale e quell'altro però le pulizie
Poi fanno i totali che vediamo sapere da dove vengono voglio dire i i vincoli i vincoli quando solo vincoli ingiusti inutili inopportuni per le imprese comunque dei vicoli diciamo essere ammessi
Nuova oggi ha un problema in più che l'ha detto bene Antonio lo ripeto che un problema attirata curazia di capacità di fa un passo in avanti non so se è verde da questo diciamocelo chiaramente quanto dipende dalla inadeguatezza del ceto dirigente europeo e quanto dipende dalla illusione ha usato una parola che sottoscrivo in pieno Maria
Dei ventisette paesi membri i quali pensano che problema lo potrebbe risolvere meglio loro da soli a casa loro no poi alcuni lo dicono altri lo fanno capire altri diciamo vogliono che si richiamano lo dicono non solo
Allora il problema è che lo dobbiamo sapere che rispetto a un mondo in cui la competizione passata da una fase di Rocco di territoriale una fase globale che adesso si sta riorganizzando sperare continentali
L'Europa come strumento
Dissi soggetto politico sia in termini di politica istituzionale e politica dalla difesa politica dello sviluppo sia in termini di istituzione ci come dire
Non ha alternative ciò detto dobbiamo criticarla
E farla muovere perché e lenta perché contraddittoria così come siamo terza è l'ora sotto questo punto di vista io ho fatto parte della fase nascenti chiamiamola così dell'Europa che si sperava che fosse più labile no perché il fondo
Io facevo vicepresidente dei rapporti economici di Confindustria nell'ottantasei quando è nato il il convegno quindi io facevo sono stato chiamato dall'allora presidente Lucchini a fare il responsabile del centro studi precisi voglio dire chiaro
E il primo cuoco meglio ho fatto ottomila stallo sulla beh sul turismo come sono presentato gli ho detto ragazzi
Qui non abbiamo capito niente
Era un modo elegante per dire voi non avete capito niente ma io sono stato bio da dei gesuiti apprende da una parte di responsabilità anche quando so che le responsabilità c'erano gli altri perché l'unico modo per cercare di condividerla e gli ho detto perché il turismo
Non è un settore è un mercato è una cosa diversa
E quanto la ritenesse a tutti nove non sui produttori del l'ultimo miglio l'albergo il ristorante
Per dire versavamo in un mondo in cui l'Europa si stava facendo
Del gli anni Novanta il passaggio dalla banda
La cala vada stretta che per me ha significato il novantadue Maastricht e poi la soluzione della moneta e poi il rischio che mercoledì sedici settembre la nostra moneta era bloccata sui mercati internazionali
E io da presidente di Confindustria dai Damato che si appuntamento lui fece aspettare BA ucciso allora ministro del Tesoro e dissi tu
Devi fare il provvedimento sulle pensioni non devi sentire nemmeno
Né i sindacati dopodomani sabato farlo poiché i camici dici che l'hai fatto ecco ma allora allora voglio dire boccascena un mondo di responsabilità che oggi purtroppo anche a livello sindacali lo diceva prima la CGIL avrebbe mai fatto come dire lo sciopero io ho lavorato con lama quando facevo il giorno in Prati dove perché lama che era una capace poiché Carli non se lo filava cioè non cercava di non mettersi a tavolino cercava di di flirtare con me il presidente Riggio ha ripetuto in modo da lei faceva incontri al Flora
Sindacato CGIL con fiducia Confindustria voglio presidente devo Uma dei giovani periti dotato perché a vincere voglio dire e poi o mi sono fatto tra virgolette trentina nell'accordo del novantadue poi Cofferati nel novantacinque
Quelle ore boh mai fatto uno sciopero Coco come si chiamano questi del sindacato quei servizi qualsiasi
Anzi abbia fatto l'accordo del novantatré per evitare i sindacati gialli scusare quelli che che facciamo il due per cento e la fuga e la situazione quindi a un mondo che è cambiato perché l'attuale ed essere d'accordo d'accordo baciare i contributi fronte delle persone
Diciamo dotate di adeguati incapacità di supporto Damiano sono secondo perché Luigi quello che stai dicendo così ritorno un attimo la madre vediamo in giro legata a contendere saggio ad una trasformazione
Del Paese no se da una parte c'erano i grandi scontri grandi conflitti e gli accordi poi si sono fatti nel corso degli anni con i sindacati italiani
E oggi invece diciamo così il grande il nostro grande vero interlocutore all'Europa se non voglio semplificare troppo ma tutti i governi oggi ormai devono sostanzialmente fa ricco di cover europee ma in particolare poi anche il nostro lo sta dimostrando sentiremo Giorgetti domani
Questo rigore questa attenzione ai vincoli di bilancio quindi vi chiedo la vostra esperienza che avete invece vissuto una fase del paese in cui i governi avevano possibilità di manovra oggi questa non si ferma in opera per tutti i governi di qualunque colore è ridotta ai mini questa forse una delle grandi differenze
Anche nella nuova Confindustria valenza svista non certo però noi dobbiamo capire perché oggi siamo così
Impantanati in questa vicenda europea che di una gravità assoluta dal punto di vista del presente soprattutto del futuro ne siamo così per eccessi di euro ottimismo e di euro retorica per essere tanto chiari
E tutti coloro i quali avevano invece un approccio più rigoroso e anche più critico rispetto ad alcune direttrici di marcia che si capiva fino all'inizio fossero completamente come dire pericolosa
Venivano tracciati semplicemente di essere euro scettici sui e su questo c'è stato un appiattimento nel Paese anche a casa nostra per essere chiari essendo io uno sempre di quello che fra virgolette euroscettici molto spesso mi sono visto etichettare
L'etichetta di essere euro pessimista in realtà però ha fatto errori colossali errore numero uno l'allargamento nel due mila ed allora solo la Confindustria
Ai tempi io ero Presidente si schierò contro l'allargamento fatto in quel modo perché era ovvio chiaro ed evidente che senza una la riforma della governance non sarebbe stato possibile governare un allargamento di quel tipo
Il secondo grandissimo errore è stato l'esperienza della costituzione europea dove anziché fare una Costituzione che desse un'identità e dei valori nei quali riconoscere la civiltà e il popolo d'Europa non abbiamo creato
Una Bibbia di regole oppressiva tant'è che i fatti con lei quell'esempio della costituzione europea è stato fallimento assoluto
E nacque dall'idea di dire per evitare lo scontro di civiltà noi dobbiamo negare la nostra civiltà ricordo una polemica durissima con Giuliano Amato su questo tema che partecipò a quei lavori
Portando avanti questa idee dicendo per evitare lo scontro di civiltà di Huntington dobbiamo fare un passo ma come voi affrontare un abbraccio con civiltà diverse al collo delle quali la storia ci mostra non si integrano con facilità
In nessuna parte del mondo in particolare la cinese l'islamica se tu non hai la consapevolezza della sua identità e possiamo pensare che il senso comune il sentire comune detenuto a Roma si è basato solo sull'Europa del mercato unico delle convenienze
Perché quando voi come se non ci sono più vero si frantuma
Questi sono errori storici che l'abbiamo commesso le stiamo facendo un altro ulteriore allargamento dall'Europa ancora una volta senza mettere mano a una riforma politica valoriale e costituzionale dell'Europa rappresenta un ulteriore indebolimento della capacità di Lutero oggi resa minuti Intesa queste robe di fronte ad una crisi politica innanzitutto esistenziale e poi istituzionale gravissima abbiamo però una chiamata alle armi
In senso fra virgolette non solo tecnico ma anche morale perché se noi non facciamo su alcune scelte fondamentali della di tutta la difesa secondo
La difesa della competitività delle nostre imprese perché senza risorse economiche i vincoli di bilancio non si possono affrontare
Perché se il PIL scende perché la nostra economia massacrata non ce n'è per nessuno e non c'è modo di reggere il rapporto debito pubblico PIL se tutto questo non viene affrontato velocemente
E con determinazione
Non ci
Piantiamo e vorrei dire con grande franchezza che nonostante le dichiarazioni di principio di intenti i vari omnibus o destra sinistra e compagnia cantante siamo fermi al palo continuiamo a rimandare provvedimenti sbagliati
Anziché cambiarli radicalmente e nel frattempo nessuno investe niente tutti sono fermi tutti i settori sono paralizzati perché tu non sai se quello che oggi forse consentito potrà essere consentito avverrà domani e allora c'era qui Urso ma in particolare anche con Carlo Calenda abbiamo fatto battaglie incredibili nella legislatura precedente proprio per affrontare nodi come questi
E io devo dire con grande franchezza ho chiesto facendolo grandi battaglie d'Europa Carrossa e alcuni colleghi sanno ho vissuto per cinque anni fra Strasburgo e Bruxelles per difendere queste cose
Quel il sindacato c'è stata nessuna parte
Noi abbiamo chiamato i sindacati italiani i sindacati e l'obesità non ci sono stati
E non c'è stata nessuna forza sindacale in particolare non c'è stata la CGIL che il sindacato più forte in termini di aggregazione a livello europeo devo dire che anche la CISNAL as dieci è stata abbastanza deficitaria
Ma subito le grandi temi delle grandi riforme industriali la CGIL e i sindacati
Europei sono stati colpevolmente assenti lo abbiamo visto anche
Nell'atteggiamento che socialisti europei hanno avuto su queste vicende la vecchia socialdemocrazia
Comunque aveva una cultura industriale e difendeva comunque la produzione industriale magari sull'altro fronte ma la difendeva la nuova socialdemocrazia e la nuova il nuova componente socialista europea e più verde che industriale
è una cosa che noi ci dobbiamo prendere come sistema industriale in parte devo dire anche come Confindustria perché dobbiamo essere capaci di dirlo
L'abbiamo accettato per troppo tempo
Lo slogan che noi vivevamo ormai in una società posto industriale una società post industriale una società fallita perché solo l'industria
Solo la manifattura e in grado di tenere insieme ricerca innovazione
Crescita economica e tenuta dei ceti medi e quando i ceti medi soffre un ce lo insegna la storia del Novecento ci sono le guerre perché cominciano le polarizzazioni gli estremismi i razzismi gli antisionisti tutta sta roba
Lo abbiamo imparato non lungo tutto il corso del Novecento lo stiamo vivendo l'altra volta adesso
E quindi oneri operiamo la cultura di una società industriale ovviamente in chiave moderna una società industriale
Non dobbiamo spiegare come la vogliamo fare oppure se noi continuiamo ad abdicare al nostro ruolo di grande manifattura competitiva nel mondo noi siamo destinati alla guerra
Non solo economica ma anche oggi esaurita la credibilità freschi avverte che vogliamo chiudere questa maglia afferma
Dov'è la fine Lanza come tempo bellici Brescia vede vai vai tranquillo ma devono ma certamente ma i tagli ma alcun gallina o intravvedere ai volti a dire
Non funzionano più voglio dire notevoli Doni applica più che sui tagli lineari
E comunque voglio siano troppo ritardo nitido no io voglio dire che dobbiamo avere la capacità di essere profondi nell'analisi ma dovere anche alla luce di essere propositivi nella risposta alla costruzione
Perché siano corriamo il rischio che poi Pagnoncelli civile a dire che stiamo peggio di come siamo messi non so se l'idea e il problema non è che ce lo dice lui che la gettano pensa allora non abbiamo una società
Quella italiana e più in generale della Compagnia
Che è molto dualità
E ogni tempo che passa l'autorizzazione aumenta
Quindi è ovvio che succede quello che viene percepito quelli che stanno bene stanno sempre un po'più bene o meno peggio decidete voi qual è la categoria migliore quelli che stanno male sanno sempre un po'più male
E quindi è evidente che questa dualità azione di ceti di capacità economica di ambienti di qualità della vita
In una società che in cui la mobilità è diventato diciamo una commodities non perché uno si sposta con qualche decina di euro voglio dire se essa fare i suoi sacrifici negli orari onere evidentemente la gente allo spezza ed ecco perché poi purtroppo abbiamo i giovani atti che vanno fuori che Rotondaro abbiamo tutti quei fenomeni quindi il tema non è solo un'analisi il tema è
Fare l'analisi Falcone dettano proposta su cui aggregare consenso
Perché se non riusciamo a creare consenso siamo bravi ma non abbiamo risolto il problema
Chiamo allora il velo nero ne abbiamo oggi secondo me non è come dire
Sottolineare come fa giustamente dal suo punto di vista torio
Tutti i limiti e tutte le i ritardi che sono curati
Il nostro tema eccome fatti reali una condizione per cui si possa rilanciare una progettualità europea e quindi secondo me con le maggioranze
Omogenee
Peppe Chirciu sai ci sta e va avanti perché sesso aspettiamo libertà raccordo tutte e ventisette su certi temi non emetteremo mai d'accordo e quindi bisogna
Utilizzai quello che la norma già consente non solo voglio dire le le maggioranze le rafforzate in tema di questa edizione secondo bisogna aveva una qualità della
Diciamo
Della gestione dell'ordinario anche diversa vi voglio dare un dato giusto per capirci e lo dico io che ho fatto per dettagli e più anche presidente di banca perché ho voluto difendere un'istituzione italiano e BNL dallo smembramento visto che c'erano i furbetti del quartierino del giornalino sacco di pubblici certamente ci sono le quando venivo Bettini
Mi gira un pochettino quindi mi applico non so se rendo l'idea però per dargli un numero che derogato solo per memoria
Nel
Dicembre due mila e nove
Le risorse finanziarie investite
Cioè i crediti investiti in società
Non finanziari quindi industriali Lucrezia erano pressoché omogenee in Italia in Francia e Germania ottocentottantacinque miliardi in Italia ottocentotrenta in Francia novecentootto in Germania
A agosto del venticinque quindi l'altro ieri
In Italia da ottocentottantacinque secoli passati a seicentoquarantuno quindi rispetto a quella data abbiamo meno duecentoquarantaquattro miliardi di finanziamenti Allen prese finanziari
In Francia da ottocentotrenta siamo passati a mille quattrocentosettantasette quindi andavo seicentoquarantasette in più vuol dire che abbiamo quasi raddoppiato forse troppo e divertenti e i giovani hanno novecentootto abile a trecento ottantotto
Allora il tema vero e che non solo bisogna predica bisogna che pratichiamo
Perché se siamo tutti buoni a fare impresa però poi tutti ci divertiamo a fare impresa finanziaria o fare l'impresa i materiali non ci facciamo e lo facciamo vi diamo la cultura dalla fabbrica inteso come luogo di lavoro e e la fabbrica è anche il turismo e anche i i servizi sia becchiamo la fabbrica il luogo di lavoro della comunità
Volevo sottolineare con questo chiudo
Anche il passaggio che ha fatto Maria perché io penso che bisogna valorizzare giovani lei oggi è la nostra Presidente e io che mi sento ancora come dire impegnato sul fronte sì alle ma sia prima il presidente dalla Campania hanno usato spesso da Pola comunità
Hanno detto e hanno ricordato che l'impresa è una comunità ecco diciamo che sono cinquant'anni che giovani dicono che l'impresa è una comunità di interessi
Ma è anche e soprattutto una comunità di persone e di dalle sedici alle dimore ma i valori sono delle persone che ne siamo propugnare e quindi faccia voce diamola alle persone la capacità di poter gestire i propri valori e così ci mettiamo pure
La terza
Appendice voluto sanatoria perché attori lo sapete è sempre stato così deserti qualche cosa in più perché parlava appena fa
Ecco che allora e allora invernale dei ghiacciai confermare questa orribile in serie A allora voglio governare la rivolta a Ghioni di cui abbiamo rappresentanti di governo importanti vien voglia Lerna pronto si vivere dell'opinione allora
Il problema delle ove questo
Il problema all'Europa è una paralisi politica istituzionale non facilmente risolvibile perché anche Cipro prossimo presidente fra virgolette così l'Europa non rinuncerà alla come dire al diritto di veto che la unanimità di quindi è ovvio che il problema molto serio molto complesso
è un problema di valori e di carta costituzionale di comune sentire europeo ma nel frattempo ne abbiamo due priorità la difesa fisica dell'Europa quindi le le la capacità di investire in difesa
E la difesa fisica dell'industria europea
E quindi nel frattempo che affrontiamo quei grandi temi di cui non abbiamo una soluzione immediata
Noi dobbiamo lavorare immediatamente a rimettere in piedi una grande politica industriale competitiva europea
Ora togliendo questa paralisi burocratica amministrativa di Tiber regolamentazione perché se non è non generiamo risorse per investire nella difesa
Nella capacità di tenuta del tessuto sociale non c'è più niente
Quindi nel frattempo che quei temi fondamentali Badalona soluzione da una priorità oggi partiamo già innanzi voi al momento OK provengo grazie a Shaolin è giovedì
Tra le
Volevo ricordare sono passati anni no no no volevo dire una cosa vuole qui sono passati tutti i presidenti degli ultimi quarant'anni
Io sono uno di quelli precedenti ho detto l'uomo di Neanderthal che ho il piacere di stare qui con voi perché il Padreterno me lo consente io volevo ricordare i cinque che non ci sono più
Vallarino Gancia
Nato altissimo
Che ho Pozzoni Carlo Patrucco
E perché loro per hanno fatto tanto con alcuni mi sono scontrato
Con altri mi sono incontrato Barri Golda aderente che solo sulla memoria condivisa che si costruisce il futuro non pensate che senza memoria si possa costruire il futuro perché il predecessore
Il predecessore
Di Antonio
Giorgio Terruzzi sanando prima perché aveva l'azienda che difficoltà
E l'unità in preti dove da Signori lasciando borlotti e dopodomani la sua azienda compie duecento anni potergliela superate perché non è stato capace e fa la festa allora godiamoci questo
Non pensiamo solo alla nostra impresa pensiamo alle imprese anche quelle degli altri grazie grazie a
Credo che dopo grazie
Va be'ma non era soltanto la mozione all'arredamento e quindi si intende vero
A me avete bloccato adulta record Carlo Calenda buona pomeriggio benvenuto leader di Azione
No non serviva non servirà neanche il conduttore vedo tutto in autogestione mani magnifico no grazie anche per il momento che ci avete regalato di analisi e di passione all'azienda Calenda e il quattro cose molto rapide partiamo un attimo con lei la politica estera perché insomma cose mandiamo una politica estera USA e vorrei facciano quello che sta accadendo questa pace che speriamo si mantenga dopo i terribili due anni di Gaza
Una pace in caso saldamente ad oggi tre protagonisti no da una parte c'è Trump dall'altra c'è Netanyahu e il terzo grande attore
Che forse è uno degli attori ma voglio dire principali ma sarà azionista di maggioranza e do quello che avviene sono i Paesi arabi e dall'altra il conflitto russo ucraino la mia relazione da Roma mi sta mandando delle agenzie perché imbecilli
Il fronte ancor più due Grammatico se innanzitutto poi non posso iniziare che dicendo che sono felice di essere qui e soprattutto di aver assistito a questo dibattito con abbraccio finale perché ha frequentato Confindustria sa perfettamente che D'Amato Bette sono più o meno come me Renzi quindi voglio dire c'era stato un momento alla lega
Al grande
Forse oltre forse anche oltre nove euro al mese date quindi vuol dire che vi ammazzeremo noi no Bari no qualora da quarant'anni fra quaranta altri
Ex post a no tornando a cose molto più serie allora in primo luogo io non penso che non abbiamo la pace in Medioriente
Io penso che noi abbiamo una tregua in Medioriente
Vale a dire la possibilità di riaprire Gaza portare aiuti se le cose funzioneranno bene teniamo le dita molto incrociate di levare ammassa da Gaza che è un fatto fondamentale dopo di che che Israele realmente voglia costruire lì una situazione stabile non dico con uno Stato palestinese non ci pensa proprio ma proprio non ci pensa ma che almeno ci sia un'autogestione una gestione condivisa
La diciamo di di classe dirigente palestinese da qui è molto difficile perché come tu sai meglio di me essendo tornato da un viaggio in Israele la destra israeliana
Ha cambiato il volto di Israele assoluto quindi io la mia io lo so che esca dal governo che sia lo scarso è assolutamente certa
Io al come tu sai io chiesto al Parlamento di fare una mozione congiunta su questo firmato addirittura quel non firmato quel dovere non l'abbiamo scritta insieme al governo e quindi con firma
Ovviamente neanche su questo c'è stato modo perché poi come sempre succede non c'è mai la distinzione ora chi va in piazza e lo fa pacificamente non solo fa bene ma tutta la mobilitazione è sempre un fatto positivo anche per le ragioni che io non condivido perché c'è un fatto fondamentale che è la libertà e liberarsi della democrazia
Chi vuole portare aiuti o anche manifestare contro un blocco va benissimo però non è lavoro dalla politica
E allora dov'è il problema e quando quella diventa la prima occupazione della politica
Per cui non parli più di come risolvere o contribuire perché l'Italia non è che risolta a risolvere il problema a Gaza
Ma parli e fai diventare quella cosa oggetto di un dibattito che sempre uguale sempre lo stesso sintetizzabile in ci sono ci sono tutti i violenti voi siete tutti dei complici del genocidio io prima avete parlato di Landini verso il quale io ho un affetto particolare qua noto sono anche l'unico essere stato querelato forse nella storia dei pensate un sei punti segretario di un sindacato che querela un senatore invece di rispondere
Ma non credo che ci sia un precedente la storia di un
Di un segretario che dice che il governo e complice politico di un genocidio ora io non sono d'accordo con molte delle cose che ha fatto il Governo Melloni su sulla questione di Israele e di Gaza
Ma come fai tu grande sigla sindacale a dire che è complice politico di un genocidio perché se noi perdiamo li uso delle parole e aggiungo una cosa
Il venticinque
Di ottobre Landini ha chiamato tanto per per cambiare uno sciopero
Che ha la piattaforma profonda analitica più o meno che che dice
Contro le armi così generico cioè più o meno il livello quello di unificare alzo una progenie Miss Universo che dice voglio la pace nel mondo perché ormai siamo più o meno a questo livello
Allora io vorrei far notare alla vivi
Che io ero a Pomigliano Darko lunedì
La situazione del settore automotive italiano è pressoché vicina alla chiusura
La situazione è disastrosa il piano presentato da Elkann e assolutamente non vero nei numeri nei fatti nei modelli in tutti gli impegni presi e che su questo ladini non riesce a dire una parola chiara
Perché perché egli al campo siedono Repubblica e la stampa tant'è che quando da quando io dico questo non vado sul giornale
Allora io dico ho detto a Landini così di come edicola Shrine così come dico Conte signori il venticinque trasformiamo le non so però sull'Automotive perché vi dico una cosa il ministro
Ho parlato ieri sul Milan col ministro di quello che penso dà la sua attività ma il ministro
A un tavolo il venti sull'automotive poi rendere io ritengo che da questo tavolo il venti
Emergerà l'assoluto nulla delle promesse che sta facendo John Elkann
Che varia richiamato in Parlamento perché è riuscito ad avere la connivenza del Governo su questa deindustrializzazione che non è stato capace di mettere in piedi un piano Automotive dieci su una in nessun modo unico governo in Europa che non ha un piano Automotive di conta a questo disastro e dall'altra parte della sinistra che ha preferito Repubblica gli operai
Senta l'altra cosa che le volevo chiedere allora visto che mi porta su questo terreno il cancelliere emerso l'abbiamo letto in questi giorni anzi proprio oggi sui giornali dice farò tutto il possibile per abolire il divieto di vendita delle auto a motore termico dal due mila dal due mila trentacinque quindi
No Mérimée è abolito già nel cervello nel senso non tra i secondi oggi evidentemente anomali ma non è quello della ma non è quello il problema il problema egli integralmente il green deal che va abolito perché tu sei in una fase della storia lo diceva D'Amato prima
In cui la tua politica deve diventare una politica di potenza
Tu hai il nove per cento l'otto nove per cento delle emissioni globali ogni volta che chiude un'azienda qua non è che diminuisce la l'Offerta l'offerta e lato diciamo domanda e offerta trovano risposte in Cina aumenti l'inquinamento globale
Quindi quello che noi stiamo facendo sull'industria è demenziale
E su questo mi spiace dirlo che c'è un problema di nuovo col fatto che la sinistra mette sempre prima le battaglie che sono morali santi perché morali non hanno niente
Rispetto a quello che è l'interesse degli operai dei lavoratori e della produzione
Da questo momento levare adesso voglio ne parleremo nemmeno degli abbiamo lei è molto più critico rispetto ai suoi colleghi dell'opposizione che non verso il governo
Sì sì no io del parere l'opposizione fa nonché anche perché sono all'opposizione dicono delle idiozie quindi no però credo
Fatta e porterò le cosa che a me interessa cosa vale sì sì ma io lo dico ma insomma io penso che se il Paese finisce io mano a Bonelli Fratoianni Conte chiude l'industria italiana religioso formare un accento che forse riguarda i cinque stelle del il cinque sei e un sorriso Torino S.r.l. Cinquestelle delusa è la mia opinione mica Lattuada come peggio non lo puoi dire no vaticinio queste avanzate sarà esaminato e valutato antiche esametri i Cinquestelle
Sono stati la sciagura principale di questo Paese adesso ve li ritroverete
A gestire la campagna con uno che non ha mai lavorato un giorno in vita sua per un accordo vergognoso fatto da parti politiche che dei cinque Stelle l'hanno sempre avversato in allora scusate se ve lo dico ma io il Paese in mano a questi muoiono metro ecco sia
Poi Médicis sono più ha perso no penso che ci siano delle cose
Il governo guardi lei lo sa se ogni singola volta che il Governo ha presentato una proposta condivisibile in Parlamento azione l'ha votata per questo gli è stato detto che era la stampella del governo dimenticandosi che quando c'era colto e due il Committee
Noi non solo votavamo come era ovvio mandavamo da Gualtieri per suggerire come fare bene la cassa integrazione
Ma quindi con questo governo non abbiamo pregiudizi o ma io sono ho presentato due proposte una molto semplici
Chiudere poi di ministro risponderà transizione cinque punto zero che ministro non funziona non perché lo dico io ma perché lo dicono tutte le imprese italiane e io glielo scritto al giorno uno dei decreti attuativi e la cosa che ha messo colpisce che nessuno di voi si è disturbato a rispondere
Perché potevate almeno dire guarda questo invece di darci dei fascisti viene a dirci secondo noi va cambiato queste ma perché non si può fare
E allora nella prossima manovra di bilancio ho detto da un fatto incontri col governo diretto
Istituite industria quattro punto zero con super e iper ammortamento perché ha funzionato e puntuale la linea ma che a dire è di sinistra e bolscevico visto dando un consiglio l'altra cosa che abbiamo fatto su cui non abbiamo avuto risposta alla questione energetica dopo sempre sulla replica c'avete marzo vicini che sta qua
Oggi noi abbiamo la condizione per la quale abbiamo detto al governo che le società che gestiscono l'idroelettrico che vogliono le concessioni rinnovate producono a venticinque euro
Ah megawattora e vengono a centoquaranta euro a megawattora se vogliono le concessioni rinnovate danno a sessanta euro a megawattora l'energia alle imprese se no si va a gara al massimo ribasso e quell'energia che sono circa
Una quarantina di terawatt balle in prese perché se noi non diamo l'energia ha un costo che non dico quello spagnolo o francese ma anzi mirabile la manifattura in Italia chiude e allora io vi vorrei far notare
Che pensino
ENEL Distribuzione eterna ok lavorano anche Arrabal cioè sulla bolletta ok
Ma voi vi pare normale che abbia l'unico Britti intorno al quaranta per cento come è messa ma chi lo paga quelli bit voi io l'ho pagato
E la ragione per cui questi queste cose non si toccano sapete qual è
E che hanno un'influenza sulla politica in confronto alla quale la Confindustria non conta assolutamente niente
Perché perché la contiguità delle aziende
Che producono energia e servizi regolati alla politica da decenni è molto superiore a qualunque peso abbia l'industria manifatturiera di mercato
E quindi io l'invito intanto non fargli sponsorizzare nessun convegno per cortesia dove questo esame si chiede a Obama è un'OPA prende i soldi e poi paste battaglia e a rimettere al centro l'industria manifatturiera di mercato perché fare l'industria e alle gli utili coi soldi dell'impresa non è fare business mai fare rendita parassitaria questo è quello che però per me
Però Sante una dialettica no tu questo lo sai
Esiste una dialettica su questo nome una dialettica di ricordo che esiste una dialettica chiusa la pratica che esclude l'anello stanno facendo da cento da lo stanno facendo da vent'anni abbiamo speso centodieci
Miliardi di di incentivi al fotovoltaico e che l'ultima Sempre ogni volta è venuta l'industria manifatturiera ecco il momento Grasso in USA manifatturiera viene del primo e voi farete un po'meno soldi
E chi se ne frega perché va bene così anche perché il Bosso rischio d'impresa
Per come fate i soldi è prossimo allo zero lo sapete perfettamente però diciamo solo da questa partita poi sull'energia magari dove già nel il ministro si sta per carità poi usando quasi dei ricavi racconta che non è vero che loro sono dei poveracci
Che cercano in tutti i modi di sbarcare il lunario visibile anche loro le dirò ma voi fate epoca sottrazioni di una cosa non prendete Unieuro of Fate partecipare a qualunque azienda che sia di fatto regolata dallo Stato e che sopravvive grazie agli utili fatti su di voi perché voi siete aziende manifatturiere di servizio di mercato questi farne un altro lavoro ascoltate a me mi sembra una misura draconiana allora
Beh sono secondo me attraverso una legge di bilancio dell'esagono che stiamo quello che stiamo uscendo quello che sta uscendo in queste ore sedici miliardi nuove nove datagli
Distesa nel febbraio c'è qualcosa che le piace non ci sono molte cose che mi piacciono mi piace il fatto che si tengano in ordine i conti pubblici in questo momento poi voglio dire forse la Meloni dovrebbe andare da Monti incontrarlo digli scusa
Sono trent'anni che dico che voglio rovesciare l'Europa poi son diventato il Paese più austero d'Europa solo perché così non ci dimentichiamo le promesse elettorali dopodiché detto questo io questo fatto lo condivido
Anche se posso dire Henze quello che non comprendo è che perché si fa un taglio dell'IRPEF che vale un caffè al mese un caffè al mese
Per la fascia su cui incide il taglio non si fa una misura molto semplice che costa uguale cioè la detassazione totale
Dei guadagni dei ragazzi under trentacinque per cinque anni che hanno stipendi da fame che se ne vanno tutti per cui voi non trovate né ingegneri creerà problemi
Su un altro questo mi sembra cosa uguale
Perché sapete che la retorica si è lavorato arriva anche il magari giovane non produce il fatto quando vi danno Pat paté di dicono giovani quanto siete bravi quanto siete bravi
è la volta che ebbe fregano perché va avanti così da trent'anni quindi secondo consiglio che Vito sessi voi siete giovani Confindustria chiede questo
Sono tre miliardi e mezzo quattro miliardi metteteli su quello su un fatto di un ingegnere
Possa guadagnare non mille quattrocento euro ma almeno mille ottocento due mila perché altrimenti se ne va in Germania di sicuro ah se no non facciamo la retorica sui giovani che sostenevano perché i giovani non è che se ne vanno perché la Germania gli piace la Germani confronta l'Italia fa schifo
Se ne vanno per una ragione alle che lo pagano il doppio allora non è che si può fare filosofia su questo o noi troviamo il modo di pagarli non dico tanto ma il trenta per cento in meno trenta per cento in meno va bene
Oppure se ne andranno quindi io quello che vi invito su queste cose di meno chiacchiere e più lotta perché cui su questo non ci vuole lavora nessuno
Va be abbiamo dichiarato guerra radiotelevisivo ne abbiamo dichiarato che la Germania a questo punto io le chiederei guerra io posso anche abbracciare ma sul ciclismo e continuo a pensare e dunque che Louie se il vostro addensava io volevo un i confini Dusan può aver dichiarato guerra all'Everest al società che producono energia
Dopo aver ideato per la Germania e dichiarare guerra anche alle regioni italiane a questo no no va be'animale ora è però scusate io la voglio fare se io la voglio fare seria pericolosi
Posso però devono dare un'autorità esatto oggi è morta una signora è una storia che ho seguito da vicino è morta una signora a Mazara del Vallo
Quella signora è una professoressa
Questa professoressa non ha avuto l'istologico
Perché guerra dopo no otto mesi perché si sono persi tre mila istologici in Sicilia
Nel frattempo la in Sicilia hanno votato due volte FAS perché votano a voto segreto lì sono rimasti ai franchi tiratori
Sì sono impallinati perché due nomine della sanità non erano state spartite secondo il modello in cui dovevano essere spartite
A io costruirò
Una proposta al governo per fare un decreto legge che si può fare per commissariare in Sicilia la sanità l'acqua e i rifiuti perché noi abbiamo nel regionalismo italiano come diceva lui liberali eppure i missini che sono uso scorretto AT due minuti dopo che hanno avuto a portata di mano un piatto
Che le regioni avrebbero portato burocrazia sprechi difficoltà di fare impresa e pluralità di società ai pubbliche partecipate
Tutto questo va bene ci sta vincono sempre quelli che stanno al governo me vengono sempre mila elettori tutto quello che volete tutto quello che volete
C'è un punto però che quando la gente inizia a morire lo Stato arriva ai dice i cittadini garantisco voi questi vanno tutti a casa se poi mi chiedete come governerà i la Sicilia
E la campagna ci metterei il prefetto morì perché qui se non si fa in questo modo non si cambia niente
Grazie ma abbiamo detto tutto mi pare vogliamo oltre oppure facciamo nove prefettura
Ma diciamo almeno che non ci siamo annoiati no mi pare che abbiamo abbiamo messo tante su tante cose tanta carne al fuoco allora allora politiche industriali crescita e nuovi mercati dottoressa regina Corradi Darienzo amministratore delegato di Simest bentornata
Giorno anzi ben rinnovata peraltro è il professor Francesco Giavazzi professore emerito vista Bocconi editorialista del Corriere della Sera buonasera professore
Allora calma calma per il quindi cose da laico anche qui di cose da raccontare mi
Ne abbiamo
Partiamo da Simest e poi li andiamo con il professore così
So che c'è una un nuovo pacchetto di iniziative così diamo anche come dire qualche notizia concreta alla platea dei giovani
Dei giovani di Confindustria in questo mondo che cambia vorticosamente di aziende che decidono di investire all'estero voi state cercando di mettere a terra un pacchetto ad hoc proprio per per i giovani
Allora buon pomeriggio a tutti ovviamente un saluto e un complimento al presidente Marie Anghileri è alla lettera allestiti fusioni possiamo se mai chiudere la porta alle per favore grazie al no
Anche per rispetto di tutti gli ospiti che sono qua grazie
E a tutti voi
Allora
Mi faccia iniziare con una battuta si innesta l'azienda pubblica Siemens governa circa trentadue miliardi di finanza pubblica
L'onorevole Calenda ci stimola a come dire o di stima ad utilizzare la finanza pubblica
Allora io vorrei un attimo con voi ragionare su quello che è nell'ascolto che facciamo così degnamente con voi
Dal dialogo noi stiamo cercando di fare insieme a voi
Allora in primis
Ho sentito tante cose che condivido
Ma vorrei anche in queste cose aggiungerci degli elementi assolutamente oggettivi di grande forza delle aziende italiane che sono quelle dell'export e dell'internazionalizzazione
Purtroppo oggi sono usciti i numeri di agosto della produzione industriale
Che continua a essere in calo in calo da molto tempo
Dall'altra parte i dati dell'export sono dati che continuano a crescere sono arrivati oggi a essere il quaranta per cento del PIL italiano
Se però guardiamo le imprese italiane che esportano sono meno del nove per cento se guardiamo quelle che esportano
Fuori dei confini europei sono ancora molto meno
Allora dall'altra parte se guardiamo ancora questo numero su quella che sono le specificità delle aziende che esportano la maggioranza di esse sono grandi imprese
Perché dico questo perché se come oggi si parla di ritmo si parla di energia si parla di armonia
Io vorrei aggiungere un'alta porre tutto ciò che il flusso io sono profondamente convinta che noi cresceremo e noi avremo un ritmo per l'impresa cresce Soros è sempre più lavoreremo in un flusso insieme finanza pubblica finanza privata
Mi scusi questa promessa ma ci tengo particolarmente a farla perché con franchezza vorrei predire le misure che stiamo facendo portavi degli esempi concreti delle misure che stiamo facendo
La finanza pubblica oggi con orgoglio e parte nel Simest e socia di equity iniziativa incredibile che sta portando avanti in Arabia Saudita
Della eccellenza assoluta del made in Italy che sta portando avanti il gruppo arsenale qui c'è Paolo Barletta
Dove sarà è stata scelta l'Italia è stata scelta innovazione la complicità italiana in una opera incredibile racconterà lui prima di me
Ma la cosa che ci tengo a dire che la finanza pubblica e il sociale di questa iniziativa per venticinque anni a livello di equity
Allora è vero che la sua serenità prima rete dove allevare quell'economica è vero che premente a livello di finanza
Come banche ultimamente si è un po'ridotto questo flusso ma è altrettanto vero che dobbiamo sempre più nell'innovazione leggermente ridurre la parte i finanziamenti bancari e maggiormente affiancarsi all'impresa nostro avviso sulla parte di equity
Ed è su questo ci siamo molto molto muovendo poter avere oggi e quindi a regolare ha risposto alla domanda strumenti di in pubblici di equity che arrivano fino a venticinque anni per investimenti infrastrutturali che non vogliono essere solo per le grandi aziende lo sono per le medie spalle piccole è una novità assoluta
Età assoluta che ne vogliamo mette a disposizione di tutte le aziende qui presente
D'altra parte siamo anche coscienti e questo lo dico con grande spirito costruttivo che uno dei temi più grandi per essere maggiormente colpiti da livelli internazionali
E avviene le competenze per farlo qui dobbiamo faccio un po'un bagno tutti di umiltà
E parlo con una platea giovane che su questo sicuramente molto avanti temi digitalizzazione di innovazione
Ma ne contesta in altri internazionali che hanno una voglia evitare incredibile non solo nel fashion e il food e eccetera ma soprattutto e anche sulla parte tecnologica italiana
Noi dobbiamo a livello di capitale umano crescere molto di più i termini competenze queste molto molto importante
Ecco perché noi abbiamo aperto tutti i nostri strumenti
Agli investimenti capitale umano
Noi abbiamo aperto oggi tutti i nostri strumenti anche a chi non esporta questo lo voglio dire perché è una cosa che non si sa ancora le tantissime aziende italiane che non esportano oggi hanno a disposizione tutta la finanza pubblica e come noi Simest socio pari per i vostri progetti all'estero anche se oggi voi non avete nessuna posizionamento all'Est
Perché lo vogliamo fare
Perché riteniamo che la maggioranza delle imprese italiane sono in delle filiere di caratterizzazione
E quindi noi dobbiamo in modo umiliano molto presente essendo no in più di centoventicinque paesi nel mondo portare conoscenza restiamo primi iniziare con la Luiss Business cool
Eccola Ferdinando secondo a Napoli tutto un piano di conoscenza dei Paesi esteri e delle possibilità che ci sono per tutte le imprese del Mezzogiorno
Questa è una cosa che nel una riferiamo molto molto importante riteniamo di fanno insieme a questa cosa sta facendo con Confindustria con Confapi con gli altri ovviamente Associazione industriali questa è una versione più importante che stiamo cercando di portare avanti
Abbiamo poi e mi taccio per dare spazio professore ragionato insieme a voi che dovevamo cercare anche di creare delle specifiche iniziative per Paesi strategici è vero che oggi c'è un tema di produzione industriale vero fece un tema di domanda fra lenta ma è altrettanto vero che ci sono delle geografie strategiche oltre i satelliti che sono in forte crescita da due la causale piano di crescita con la Farnesina con imminente col mezzo con cui dialoghiamo tutti i giorni
E sono l'America Latina sicuramente America Latina ci stavo profondamente concertando sull'America latina e su questo mito un elemento permanente volessero molto pragmatico molto concreto io non so se lo sapete che oggi se voi vendette in questi Paesi
Dico un altro che si chiama India su cui siamo usciti recentemente con
Con degli strumenti voi potete proporre ai vostri acquirenti in loco di azioni che vanno di ventiquattro trentasei quarantotto mesi cosa che fa la Cina puntualmente quando opera questa cosa la può fare anche un'azienda per cento mila euro e poi arrivare in Italia grazie assi messaggi ICE Cdp è il supporto del Governo anticipare queste fatture a tasso zero
Questo è un indice di competitività importante lo vogliamo essere molto pragmatici molto vicino a posto a a vostro fianco molto in ascolto però davvero quello che vorrei finendo è cerchiamo di essere tutti su un clima di fiducia siamo profondamente convinta io salgo tenda commenta convinta che l'impresa cresce a ritmo prepagate che cresce sia se insieme uniamo le forze finanza pubblica ce ne voglia di innovare ce ne se c'è qualcosa che non va ci sediamo e la rinnoviamo ma sempre uno spirito costruttivo e pragmatico allora grazie alla canzone dovevano sollevare un altro amico
Ma Lomaglio da Lello che già messo a disposizione raccontato quelli che sono gli strumenti concreti che oggi sono sono nelle vostre mani che voi ben conoscete professor Giavazzi proviamo ad allargare lo sguardo visto che le parole chiave sono politiche industriali crescita e nuovi mercati possiamo professore con lei partire dalla crescita però e da quelle che possono essere delle riforme a costo zero che possiamo mettere nell'agenda della politica
Allora dal Covent che al momento è più basso ad oggi il peer italiano è aumentato di quasi diciassette punti tanto più lamenti europea il dodici no diciassette
La domanda interessante chi è che ha guadagnato non tutti uguali nel mondo del lavoro sicuramente l'agognato i lavoratori dipendenti perché stellari reali sono sette punti e mezzo sotto il livello del venti sotto
Potere di acquisto di un lavoratore dipendente sette punti e metri quello che era prima
Voi cioè le imprese manifatturiere
Hanno un margine operativo netto del quattro quattro e mezzo per cento a fronte di un settore regia delle banche in quel maggio operativi sono vicino al trenta per cento Quinziato questa grande ripresa del PD ma molto in equamente distribuita e poi ci arrabbiamo se la gente va in piazza secondo me il mio primo personale quando ritorna in piazza e manifesta per la Palestina avrà giustamente delle motivazioni politiche però è una manifestazione della non soddisfazione di tanta gente chi guadagna meno che prima del conflitto questa punto di partenza di tutto
Quindi diciamo in quello lei registra un malessere proprio legato a alla non la condizione sociale pure distrutto io non lo so però mi colpisce che
Chi ha sino a trentacinque mila Euro quella fascia lì sette per cento in meno che nel due mila venti
è un sicuramente possiamo dare e provare a dare una risposta per ogni volta che noi parliamo di crescita ci sono quelle che l'anche lei lo ha fatto della sua nelle sue tesi le famose riforme a costo zero no quelle che in qualche modo potrebbero aiutare assieme ad altre riforme strutturali a rilanciare il Paese
Bene ha scritto diciamo provocano recuperasse un po'di articoli del Corriere però visto che qui in carne e ossa che oggi abbiamo separato tanto di energia cominciamo a fare legare per le idroelettrico no se c'è perché bisogna regalare
Alle aziende che producono nel giro di tre lettere che le concessioni facciamo negare poi magari se vogliamo
Usare quel regime o diverso diciamo se vinci se non facciano fare la gara e tieni la tua licenza dai più energia ai settori che ne hanno più bisogno
Ha un prezzo però non al ottanta nato nel senso delle cose che non costano molto
E secolare ho parlato molto di Europa l'ha fatto l'hanno fatto i i presidenti diciamo precedenti che erano qui sul palco mi torna in mente un alimento alcuni passaggi del rapporto che Mario Draghi
Ha fatto in un intervento molto forte alla al Parlamento europeo
Ecco di questo rapporto purtroppo resta pochissimo anzi quasi nulla lui stesso ha detto totalmente inascoltato e visto che il cuore di delle decisioni e lì a Bruxelles
Non mi sembra momento positivo giusto rimane qua per adesso quasi nulla una cosa però è stata citata prima dal trenta indiveri rimane cioè il ventottesimo Stato cioè il fatto di avere una forma societaria particolare a livello europeo gli Stati Uniti dove aprire un'azienda Varin della UE aprile aziendali e ha detto di lavorare in tutti i cinquanta Stati allo stesso modo
Questo ventottesimo Stato alla stessa cosa
La commissione l'ha approvato adesso il Parlamento europeo vediamo se non lo sa cosa che può accadere sarebbe come diceva anche le regole a differenza importante il resto non accade io non credo che cioè sicuramente non accade qui sono divisioni fra i ventisette Paesi che hanno interessi diversi ma c'è secondo me un ostacolo molto più difficile che la burocrazia della commissione non lo vuole
Ti faccio un esempio il
Nel rapporto tra che c'è un lungo capitolo che spiega come la
La direzione generale sulle che che occhi si occupa della la fusione fra l'impresa eccetera
A quando c'era la vestale che era aveva un mantra
Più aziende ci sono piccoline più se non in concorrenza meglio è
Qui trova chiaramente non consentiva il processo adesso rapporto Draghi c'è direttrice sulla concorrenza tra limpide con devo poter crescere e quindi bisogna fare un piano diverso
Fortunatamente la fondarla era nominato una commissaria che una signora spagnola molto tosta il quale la quale ha detto benissimo si ricomincia così poi ha chiesto al se la sua direzione generale datemi una serie di cose perché da poter fare lì
E quindi ha risposto benissimo ci vorranno tre anni
Per tre anni
Forse io e te ci mettiamo qua e lo facciamo prima e questa sembra perché è questo perché ciascuno a un interesse a mantenere la propria zona d'influenza e se cambi queste lo fanno non c'è quindi non è la commissione è uno degli ostacoli forti come su tutti i posti dove c'è una grande burocrazia ci sono degli ostacoli sorti
Volevo ristorante versa Darienzo proprio per fare una piccola panoramica delle aziende giovani che stanno praticando l'internazionalizzazione come sguardo lo fanno i numeri del DURC dell'ultimo periodo che cosa ci dicono che ci eravamo trovati diciamo l'anno scorso
Simile contesto non si che numeriche tendenza cioè ci sono numeri in aumento rispetto all'internazionalizzazione
Disattendere stante anche per capire il mood che cioè
Allora i numeri dell'intera sensazione sono come dicevo comunque costantemente in crescita questo è un faro costantemente positivo sicuramente all'interno di esse le aziende giovani sono quelle che sta crescendo di più
Prima ho sentito vede presenti usare parole coraggio visione e questo è un elemento che quando un'azienda e giovane e come Vienna attivamente più propensa a fare questo
C'è un tema però basilare che sono poche quindi se tendenzialmente in termini percentuali sono in forte crescita continuiamo a rimanere su un tema di numeri assoluti che sono ancora pochi
Io scusate ma in berretto di stimolarli su un tema non banale italiano che siamo la maggioranza PMI ma c'abbiamo gigantesco tema di ricambio generazionale
E lo metto in cui c'è un tema così importante di ricambio generazionale e costantemente le aziende giovani sono quelle normalmente nuove che si costituiscono un abbiamo anche creato una misura per le le aziende di start-up di Venture Capital
Che sono ovviamente giovani
E la misura pubblicati quaranta milioni di equity puro fino a otto anni per dare il proprio impulso in un'azione dove non esistono finanza di capitali Italia non esisteva che i capitali sono cederemo una cosa non vera prepara dare impulso
Ma il tema qual è che se non lavoriamo anche molto sul tema del ricambio generazionale sudare in pulsa Keane attivamente digitale
è un qualcosa su cui oggettivamente conteremo sembra di numeri piccoli
Nei nostri misure abbiamo messo un Bono specifico per aziende Gelmini e se me lo permette anche femminili
Perché c'è un ranking delle nazioni mondiali dove quest'anno ne siamo sedicesimi l'anno scorso eravamo diciannovesimo migliorati ma sempre sedicesimi siamo e sa qual è il punto che ci fa precipitare
La scarsa troppo scarsa presenza di imprenditori e management giovani
Questo è un temo ne è stato letto anche chiaramente livelli rilancia la classifica allora così ci toglie la curiosità nero chi è in testa alla classifica pensiamo sedicesimi ramo diciannove insieme i Stati Uniti
Sono numero uno in questo ranking
Ma netto di ciò ma la seconda è la Cina ecco appunto la notizia la seconda è la Cina ok Stati Uniti e Cina però io la voglio io guardate quello che vorrà io oggi con De Rigo condivide con voi e comunque un elemento assolutamente positivo tutti i problemi ci sono i rischi sono l'Europa deve assolutamente ridurre la profezia
No al comes nazisti come diciamo governo dobbiamo fare di più ma ben venga ci sediamo al tavolo e parliamo con chiunque negli ultimi tre anni abbiamo innovato con tredici corpi normativi nuovi non bastano ne faremo altri quindi quel discorso il dialogo assolutamente pronto a mio avviso manca un qualcosa che è ancora più importante e metterci davvero tutti insieme a fare sistema io giro il mondo
Negli ultimi due anni avrò fatto mi sono anche persa il numero di missioni
E tutte le volte che vado nel mondo e parliamo di tale in tutte quelle che sono le sfaccettature italiane c'è una grandissima voglia italiana Mattarella che la pm da sola fa fatica ad andare nel mondo
Alla cura della via fare fare sistema siamo prendo veramente molte filiali impari e nel mondo è quello che vogliamo in primis e cercare di supportare l'impresa a trovare opportunità
E lo facciamo insieme lo fa Confindustria lo facciamo con noi lo facciamo con le altre Agenzia e questo è il primo punto su cui ci vogliamo muovere ci siamo un po'trasformando non vogliamo più essere in principalmente una società che da finanza non vogliamo essere c'è una una società che era crea opportunità con le ambasciate con le Camere di commercio con i governi nel mondo la creando dei veri e propri ecosistemi finiscono secondo perché il tempo è finito
Per fare questo in modo molto pragmatico concreto ci siamo detti bene cerchiamo di farlo proprio immateriale come molte volte fa l'industria
Abbiamo messo in piedi dei progetti che chiamiamo filiere di fatto perché per me la chiave di lettura e in questo logica dell'armonia e del del ritmo diventare concorda umano che se tutti gli organi anni insieme allora si va avanti
Cosa facciamo le firmiamo Accordino ambiante firmati dieci ne stiamo per firmare altri dieci corre aziende medio grandi alcune di esse sono anche qui rappresentati
E diciamo tua azienda medio-grande che se già leader nel mondo trasmette Erato filiera tutto il tuono auto ingegneristico tecnico di conoscenza dei mercati che ha permesso di essere leader io insieme a testi messi mi siedo al tavolo e io l'ho i soldi per farlo ma investendo qua preferite andare investire chissà dove no i soldi per Inter attrezzare gli vogliamo dare in Italia a livello di competitività
Dieci accordi firmati Tremila impresa e sedute al tavolo per cresce io vorrei finire così grazie variante dobbiamo però veramente chiudere ma è la sindrome della relazione della della presidente c'era un riferimento al summit di tali film del trentuno agosto
Quella immagine mediamente era piuttosto iconica dei tempi che stiamo vivendo
Tolta l'India tutta una serie di che considero una
Democrazia ma insomma tutte le altre hanno avuto grazie che si sono riunite dall'altra l'immagine dei ventisette leader dell'Unione Europea se dovessimo mettere vicino queste due foto capiamo che oltre un l'Europa come istituzione fa delle riforme vere e strutturali con quelle che sabbia oppure rischia veramente nati nel giro di di un anno di due anni di perdere
La le classi dirigenti europee questa era la domanda se sono resa conto non sono ancora abbastanza spaventato
Cioè l'unica Schuster evitare di stare fermi e avere paura di Putin
Allora se se tu hai davvero paura di Putin capisce che la difesa comune dei farla domani sulla troppo tardi non siamo ancora abbastanza spaventati
Grazie professor Giavazzi grazie e l'esperienza
Apriamo il prossimo appuntamento ditemi voi dalla regia se se ci siamo ci dovremmo collegare con il ministro
Tommaso Foti ce l'abbiamo
Sì senta
Ministro Bobo veri gioco
Pomeriggio voi tutto a posto ci sente bene forte e chiaro
Io mi sento bene voi bene alla grande allora andiamo rapidi e chiedo scusa che siamo siamo un po'in ritardo cui una arma abbiamo subito al PNR e all'aggiornamento della della cabina di regia pubblicità
Tutte le ultime novità però prima le voglio chiedere subito un commento visto che lei ha letto e ha seguito la relazione della presidente
Un commento sulla relazione che cosa le è piaciuto che cosa secondo lei delle proposte
Che che qui sono state fatte il tema della pressione fiscale il tema del la batteri carico fiscale sulle aziendale trentacinque ecco di questo che cosa si può tenere conto della manovra che vedremo nei prossimi giorni secondo lei
Io non mi sostituisco sicuramente al collega Giorgetti che Milito ovviamente sta confezionando la legge di bilancio debbo peraltro vero è però che avendo ascoltato la relazione a un pareggio o non soltanto di fare un'analisi dei mali portare avanti risposte concrete
Che sono poi quelle che servono all'Italia più di tanti altri discorsi accademici mi pare che vi siano delle indicazioni estremamente positive sia per quanto riguarda il tema del futuro dei giovani perché poi il ricambio generazionale penso che non sia un problema solo delle riprese ma è anche un problema dell'impresa ma è anche un problema della pubblica amministrazione che oggi non ha più quel in grado di gradevolezza echi accettabilità
Da una parte dei naturali interlocutori e quindi vede spesso e volentieri
Dei concorsi che rimangono addirittura senza partecipanti o dei partecipanti che poi non accettano di entrare in servizio quindi dobbiamo sicuramente fare uno sforzo enorme deve cercare e guardare al futuro lasciando un po'al dietro le nostre spalle tutte quelle situazioni incrostazioni burocratiche chiamo caratterizzato una parte della storia dell'Italia dell'Europa ma che oggi non hanno più ragione d'essere
Io ho sentito prima il dibattito devo dire che in alcuni punti si fanno cose semplici ma in realtà siano complicate prima
Perché vedete la carne sull'idroelettrico
E poi si dice ma perché invece noi diciamo no facciamo legare ma giustamente diamo concessioni Achille aveva in cambio
Di servizi alle imprese di un prezzo alle imprese
E agli abitanti magari di quei comuni a prezzo agevolato e perché c'è una mai lo sto nel Pnr che ha previsto solo allargare all'impresa e allora poi questi sono i blocchi
Dove se non vogliamo S&P cadere nel sta al e quindi nel parlamento di sanzioni dobbiamo fare con ciò che forse controparte superficialità è stato fa
Le chiedo siccome nella relazione
Si è parlato di un altro punto centrale che sta molto a cuore ai ai giovani imprenditori e non solo che il tema della adesso unica loro dicono secondo me giustamente è stata introdotta una vera semplificazione
I numeri che effettivamente vengono qui citate in relazione lo dimostrano da soli il vantaggio della Vespa li voglio ripetere ottocento autorizzazioni uniche ventotto miliardi di investimenti trentacinque mila posti di lavoro e la domanda gliela giro
Può essere un modello chiaramente perché non pensare di esportarlo visto che funziona anche ad altre regioni
O come farlo voglio no voglio anticipare quella che può essere una iniziativa che stiamo assumendo e che deve avere necessariamente anche una conforto da parte nella Unione Europea e voi sapete che dir sempre questa
Mannaia sul collo dei cosiddetti aiuti di Stato che poi diventò Dante aiuti di stato quando si vuole semplificare però posso dire
Con una buona possibili vita di vere poiché su un riscontro positivo e stiamo lavorando in tasse
Ma no mi regala io sa che facendo il giornalista che come diceva Longanesi è sempre meglio che lavorare
Ci stupì ci sta regalando una straordinaria notizia prima di no non voglio approfondire quindi mi accontento di questa anticipazione che lei ti sta dando ma possiamo fare on
Tommaso Foti due punti il modello Zehst può essere stiamo capendo come spenderlo in questo senso no
è proprio quello senso anche perché parliamoci chiaro essendo una semplificazione
Di ordine voglio dire burocratico essendovi una possibilità concreta italiane drasticamente il modo draconiano i tempi e non vedo per quale ragione di
Dovrebbe essere un'opposizione di fondo da parte dell'Unione Europea atteso che tra l'altro si sono o versati a livello europeo già sei Omnibus per semplificare non è entrato in vigore ancora Uhunmwango quindi
Noi siamo fiduciosi che nel rinnovo allora affine gli omnibus sua tra vivi comunque possono avere tetti così
Che i
Sì anche ovviamente in atti a dire che vedendo il risultato positivo che la zona è subita anche a livello solo burocratico adatto sul territorio italiano
Noi chiediamo e auspichiamo e stiamo impegnandoci perché possa essere applicata a tutto il territorio europeo per la semplificazione
Per quanto riguarda il credito di imposta questo manto in materia va be'quindi all'ossificazione bene bene comunque è una notizia che confermiamo se guardiamo un attimo al Pnr no e la la cabina di regia si è chiusa il ventisei di settembre
Quindi quali sono le ultime le le le ultime novità visto che ci sarà discussione in Parlamento e ad ottobre poi anzi credo a fine ottobre abitato vede presentare formalmente i vostri rilievi alla Commissione europea corretto
Premetto che abbiamo già fatto la discussione in Parlamento perché ritenevo del tutto o il linea con un minimo di rispetto delle prerogative parlamentari prima di inoltrare
Una proposta di programmazione far sì che il Parlamento posseduto dello stato dei fatti pero altre scrivere che proprio nel corso
Della recente audizione l'Ufficio parlamentare di bilancio fatto presso la Camera dei deputati
Ha confermato che le misure sulle quali siamo intervenuti erano misure che rischiavano
Di non avere una soluzione positiva entro trenta agosto due mila ventisei
Abbiamo fatto ricorso o anche a strumenti finanziari che consentiranno
Di poter scavalcare la data del trenta agosto due mila ventisette vogliono far presente che complessivamente incidono meno del dieci per cento della dotazione complessiva del piano quando vi sono altri stati
E hanno un piano quasi simile al nostro direi la Spagna che ha centosessanta circa miliardi rispetto ai nostri centonovantaquattro virgola quattro come dotazione perché poi la dotazione è una cosa parsi erogare i fondi a livello europeo significa raggiungere gli obiettivi è nata per rata come fino ad oggi siamo riusciti a fare e penso di poter dire che a novembre sarà liquidata anche l'ottava rata ma ci stiamo preparando entro dicembre preparare la richiesta di liquidazione della nonna data dicerie
Proprio per questo abbiamo presentato questa proposta di Repubblica Manzione che sostanzialmente ah va a incidere su misure che avevano una problematicità spesso e volentieri dettata solo da questioni temporale
Inoltre devo fare una riflessione sul PNR conclusiva che di questo tipo noi abbiamo avuto due forti condizionalità una alla nascita
Perché è inutile star lì a discutere idee in villa a condizionato quelle che sono state le strutture per il Pnr e le scelte strutturali del PM
La seconda è il principio del PM SH cioè di non arrecare un danno significativo all'ambiente che è stato o applicato in modo direi
Troppo significativo e troppo esasperato faccio solo un esempio
Noi non abbiamo potuto finanziare alcuna riparazione o costruzione di strada a un ente locale perché si ritiene che realizzare una strada significhi arrecare danno Stiffi cattivo all'ambiente
Mi pare che forse oltre alla miraggio della transizione ecologico ambientale se dovesse ed anche pensare a una neutralità tecnologica che
Consenta al sistema delle imprese di avere un futuro non soltanto un passato o
Un presente ancora per o quindi da questo punto di vista lei lo capisce quando il cancelliere anzi secondo lei ha ragione il cancelliere Merckx quando dice che farà di tutto per abolire il divieto delle delle auto per il due mila trentacinque
Guardi il collega Urso lì presente ha meritoriamente promosso compete proprio con la Germania sul tema dell'automotive sicuramente quando spieghiamo meglio lo spiega meglio di me io dico che bisognava comunque pensare molto prima
A questo manifesto ideologico del Green Day il gestire voluto tradurre i principi generali che rischiano non solo di pensare dell'istituto in Europa ma rischiano di de industrializzare l'Europa perché se si tiene Palermo il principio che è stato stabilito
In questa fase io non vedo francamente salvo qualche scappatoia ma dell'ultima ora come si sposta
Francamente competere con altri continenti e faccio solo riferimento ora di questo tipo nel due mila ventiquattro abbiamo diminuito in Europa un miliardo e settecento
Uno virgola sette miliardi di tonnellate qui c'è urgenza
Ma in compenso
Nel resto del mondo sul nome intatte diciotto miliardi
Allora è possibile competere nel momento in cui una parte decide di autolimitarsi in tutto e un'altra parte
E tra l'altro ad altre situazioni di vantaggio materie prime costo del lavoro e quant'altro regalare anche il fatto televisioni e io penso che non si possa stare con un equilibrio di questo tipo perché non è un equilibrio questa un disequilibrio
Allora grazie ministro Foti c'ha dato anche
Qualche interessante notizia in particolare sulle beffe e non solo allora prossimo prossimo Pannella ci porta a raccontare il potenziale dell'impresa e Paolo Barletta sì o di arsenale Rodolfo Guarino corsi o i confà Under di poco adesso holding buon pomeriggi e benvenuti e Diego serva direttore investimenti banking
Di banca medio l'anno ma buon pomeriggio
Mentre intanto qui salvo
E deleghe
Ma allora quindi abbiamo una importante la banca italiana e poi due sì io di due aziende molto molto innovative uno potrebbe dire che centra hanno hanno due storie completamente diverse fanno due cose completamente diverse ma denominatore comune di queste due storie eh intanto non solo la giovane età
La loro capacità di innovare e il fatto che sono due super aziende che hanno dimostrato nei numeri
Di sapere crescere anche nei momenti più complicati voglio partire da Guarino Pechino David colpisce la vostra storia che le dice noi a un certo punto abbiamo inventato questa nostra piattaforma
Bevendo c'è un caffè
E da una situazione di svantaggio perché c'è un contesto diciamolo subito fossero dubbi conoscono quello che lei fa la piattaforma italiana indipendente che aggrega
In qualche modo organizzano le reti delle farmacie private
Che è un settore fortemente regolato e allora qual è la cosa che voi vi siete inventati davanti a un caffè poco tempo fa
Beh e noi ci siamo inventati da a seguito di un cambio normativo che ha consentito anche ai non farmacisti d'agosto due mila e diciassette di di fare catena di fare sinergia
Ci siamo inventati la prima rete di farmacie in Italia la cambio normativo avviene ad agosto due mila e diciassette io e il mio socio
Al tempo avevamo ventinove anni vediamo giovanissimi e partiamo raccogliamo capitali con l'idea di creare il primo gruppo di farmaci in Italia le non eravamo imprenditori di famiglia ma avevamo quella fortuna l'economia io l'ho studiata anche sui libri alle lezioni del professor Giavazzi
Alla Bocconi e
è stata una storia di grande crescita perché in sette anni la nostra è un'azienda che conta seicento farmacie un miliardo di fatturato e tre mila dipendenti
Di voglio però anche dire l'ultima delle soddisfazioni che ci siamo tolti e la certificazione cosiddetta beat coro perché la certificazione più alta da un punto di vista di responsabilità sociale
E a un qualcosa a cui noi teniamo molto è è un processo che c'è costato molto quindi questa è la storia è una storia di riuscì ad attrarre capitali privati italiani da famiglie da famiglie Office da fondi di investimento da banche ed è una storia di riuscire a creare fare rete in un settore quello delle farmacie che importantissimo è la prima sede di prossimità del nostro servizio sanitario nazionale che sotto tante difficoltà
Somma lei ce l'ha raccontato norme quando ci sono dei cambiamenti normativi che spesso sono degli ostacoli riescono ad essere un grande impedimento alla crescita è bastato in qualche modo no cambiare una norma per dare vita a questo nuovo a a questa nuova forma di impresa se dovesse adesso no visto che emerge del mondo tirare dire esattamente quali sono altri interventi le altre cose che possono essere utili
Per liberare il Paese ma
Li ho sentiti prima stavo facendo la lista li abbiamo vissuti tutti noi nel senso che da un punto di vista di discontinuità della politica immaginatevi che noi partiamo a maggio due mila e diciotto
Cambia il Governo del due mila diciannove vogliono tornare indietro sulla legge tu come noi avevamo raccolto capitali eravamo pronti per partire guardate come un cambio così repentino una discontinuità
Politica rischiava di mettere tutto a carte quarantotto dunque l'importanza della continuità dal punto di vista della leadership politica fondamentale
Ascoltavo prima il ministro parlare di regi decreti noi tutt'oggi facciamo fatica a raccapezzarsi proprio con dei regi decreti e quindi qualcuno lo potremmo suggerire fra i prossimi nei dieci mila che rimangono perché effettivamente sulla stratificazione delle norme ci penalizza moltissimo e soprattutto quando si va all'estero spiegare un investitore internazionale
Come muoversi in questa giungla spesso c'è si perdono delle opportunità
Io sono molto oppositivo le vengo prima di fare l'imprenditore lavoravo nel mondo della finanza e pensare quindici anni fa di avere i fondi in internazionali che investivano insieme al ministero
Dini settori infrastrutturali strategici è impensabile
Vedere soggetti come Plezzo che che anche oggi investono in Italia mettendoli in cima alle priorità
Rispetto a scapito di altri solo dieci anni fa sarebbe stato qualcosa di pensabile dunque dal mio punto di vista non mancano né idee né capitali quello che serve sono coraggio e la credibilità
Allora poi facciamo secondo giro la tengo in fondo se non le dispiace così commentiamo le due storie vediamo quali strumenti anche il vostro gruppo le banche possono mettere a disposizione Barletta e sette sfide strutturale il ritmo che la vostra azienda da alla manifattura italiana che ha avuto già dovuto una grande intuizione no quella di usare la manifattura d'eccellenza ma dove italiana per fare dei treni di grande grande russo
Ma innanzitutto diciamo questo non era proprio la nostra idea la nostra idea era di far realizzare dei treni da operare come operatori del settore ospitare di perché noi veniamo da quella da quel mondo qui dal mondo dell'ospitalità
Il proprio che ci siamo accorti che non c'era nessuno in grado di realizzare quel tipo di Progetto perché non c'era nessuno in grado di regia generalizzare i treni custom l'azienda ferroviaria italiana è una delle più grandi eccellenze che però negli anni purtroppo acutamente sparita
è stata appresa diciamo fondamentalmente da grandi gruppi internazionali Hitachi Alstom Bombardier che ancora continuano a produrre in Italia ma ovviamente con logiche completamente diverse da quello che può essere il casto
E a questo punto noi se volevamo portano anche nostro progetto dovevamo creare Duomo ricreare quella quella filiera che è stato quello che abbiamo fatto quindi siamo ripartiti da zero abbiamo costruito all'interno di un gruppo solitari di un'azienda di costruzioni ferroviaria abbastanza complicata la cosa che mi ha molto sorpreso che noi oggi siamo l'unico produttore italiano dopo la FIAT ferroviaria a fare attività di riconfigurazione di certificazione e quant'altro di carrozze di carrozze ferme italiani e questo la dice lunga sul fatto della secondo me grandissima opportunità che si è persa perché invece noi ancora oggi abbiamo Italia altissimi
Stabilimenti raccordati con la Rete dove potremo andare a produrre quello che ritengo ma semplicemente perché lo stiamo provando a portare nel mondo quindici abbiamo anche dottoressa Corradini pregiata siamo cenerà addestrative in Egitto Yemen Emirati Arabi specchi Stan
Oggi le Ferrovie nei prossimi cinquant'anni saranno centrali perché se soprattutto se vogliamo parlare di sostenibilità ma al netto e la sostenibilità se ne vogliamo portare le merci all'interno diciamo della diciamo dei territori lo possiamo portare solo grazie alla ferrovia
Questo significa che avremo necessità sempre di più di carri ferroviari parte cargo di parte passeggeri perché ho avuto comunque dove c'è una ferrovia ci sarà manca parte passeggeri
E questo porta secondo me un'opportunità enorme avendo proprio l'Italia una grandissima cultura ferroviaria per poter creare legare questo modello non lo stiamo facendo
C'è un motivo se l'Arabia Saudita diciamo no il treno lo facciamo noi in Italia perché sono rabbioso Dida non penso che abbia problemi di Baget potrebbero farlo ovunque
Però questo ti ti dà l'idea che seppur veramente riesce a creare quell'ambito di qualità ha poi hai un'opportunità non solo a livello diciamo locale europeo ma addirittura internazionale la nostra idea oggi è quella di portare i nostri tre
E mi modalità Orient express quindi noi siamo ovviamente un prodotto molto dice però si può replicare a tante altre cose di portare i nostri treni ovunque ci sia qualcosa bello da vedere ovunque c'è una ferrovia utile
Per altri usi noi vogliamo attaccare nostre carrozze e dare la possibilità delle persone di fare delle crociere ferroviaria oggi le crociere ferroviarie che sono il trend più importante della
E ad ospitarli ti riparto dall'Italia con un primato italiano che è nato diciamo quasi per caso lei sarà accordato prima dice siamo partiti con un'idea
E poi in corso d'opera diciamo abbiamo abbiamo cambiato un po'l'obiettivo e l'abbiamo amplificato cosa si immagina da qui da qui al futuro
No secondo me alla diciamo che noi oggi ovviamente abbiamo questi quattro Paesi in targhette abbia fatto un'acquisizione importante abbiamo comprato la Golden Eagle qualche settimana fa che è il più grande diciamo operatore ferroviario privato iniziato trentacinque anni fa dopo Belmondo questo male mercato molto segmentato
Io vi do semplicemente un dato
Nel mille novecentosettanta nel mondo c'erano venti navi da crociera tra gli anni novanta e il due mila ne sono state costruite ottanta tra il due mila ed oggi siamo arrivati a trecentotredici navi da crociera una enormità diciamo è un'industria tra le più forti
Oggi nel mondo ci sono diciotto premi di tipologia Orient express come i nostri diciotto
Siamo fondamentalmente come eravamo negli anni Settanta sul mercato crocieristico ci sono paesi meravigliosi ci sono flussi meravigliosi ovviamente la ferrovia e più e più difficile
Ma secondo noi la possibilità di arrivare a circa centocinquanta centottanta treni di questa tipologia nei prossimi dieci anni
Noi oggi con i progetti firmati rispetto ai trenta treni che ci saranno nei prossimi nove anni abbiamo il quarantadue per cento di market share
La mia idea sarebbe quella di mantenere almeno questa parte sia magari ad aumentarla ma soprattutto di continuare a creare un'industria che fa bene territori perché quando io prendo un treno e ti porto in Paesi ti porto anzi Pin Italia
In centri che sono meno accessibili e che portò il turismo
Invece di parlare di o per turismo e si va a parlare fondamentalmente di come distribuire meglio su territori meravigliosi che oggi sono diciamo non visitati per colpa dell'accessibilità ecco questo crea il perito risulta Vittorio crea piccoli imprenditori che magari ma aiutano noi con i servizi locali dei servizi a terra e quindi si crea un flusso importantissimo che dal
Proprio grazie alla ferrovia grazie alla capillarità della rete ferroviaria beh l'uovo di Colombo l'idea geniale perché effettivamente poi tutti i borghi italiani nel territorio che abbiamo che non è visitato
Questo ti aiuto mi viene in mente che anni fa dai in America San Francisco può in visita in narcosi fa Napa Valley
Che nulla a che vedere con il nostro splendido Chianti e loro si sono inventati nella Napa Valley questo il trenino che addirittura afferma questo treno che fa la degustazione addirittura si ferma nelle diverse nelle diverse fattorie dove tu vuoi fare la degustazione del vino
Non amare se la sono inventata volevo farlo impianti diciamocelo se posso dirle abbiamo lanciato un ridotto dato il maggior successo dove lanciato il traino del golf io non sono un golfista però fondamentalmente al passo coi tempi delle transenne quindi devi adeguare troviamo spiegato completamente
Problema in corso in Italia era che i golfisti vogliono giocare in più campi diciamo all'interno dello stesso periodo Johnny nei pochi giorni quindi spostarsi da nord a sud al centro era difficile non ci sono tanti campi uno vicino all'altra con voi con il treno in quattro giorni abbiamo la possibilità partendo da Roma di giocare il primo giorno in Puglia il secondo giorno in Franciacorta al terzo giorno in Toscana il quarto giorno ritornare diciamo verso verso la capitale
è questo fondamento a metà aperto a un mercato golfistico interessantissimo dove addirittura in America in questo momento ci sono dei circoli si stanno mettendo insieme per fare delle competizioni dove ha prende
Fu tutto quanto il treno e si sfidano tratti in me sullo stesso circuito penso che sia una cosa diciamo interessante come livello di di paesi sistema paese certo dirlo Selva
Direttore investment banking Banca Mediolanum siamo partiti da queste due storie perché forse un suo commento finale su come si possono su quel dato cosa ci insegnano queste due storie e poi il ruolo della banca a fianco delle delle imprese per continuare a sostenere la crescita
Sì grazie buongiorno a tutti ma allora
La presidente Anghileri ci ha ricordato questa mattina in apertura lavori il tema stretta come ci si chiama ritmo che vuol dire in questo mondo che cambia così rapidamente sarà sempre più veloci
E la velocità chiama in causa il concetto di innovazione cioè di azienda di essere in grado di stare al passo di avere ritmo anche nel modo in cui cambia
Io ho trovato molto indovinate le testimonianze di queste due aziende oggi perché la cosa che mi colpisce innanzitutto e che sono un perfetto esempio dove l'innovazione non è necessariamente un'innovazione tecnologica sa di strati
Ma vede un'opportunità dovevate l'hanno vista in ambiti mi permetto di dire con grandissimo rispetto tradizionali
Nel senso che da un lato c'è l'intuizione di ridefinire un modo di lavorare in un settore come delle farmacie chiaramente guidato da logiche molto vecchie
Dall'alto comunque stiamo parlando di ripensare completamente un concetto ferroviario che ci porta all'Orient express di tantissimi anni fa ripensato in chiave moderna e quindi questo ci fa vedere come il mercato qui il mondo degli investitori ha disposto a supportare queste storie che creano valore anche in ambiti che magari non sono sempre in quella sfida tecnologica fra giganti di cui parlavamo prima
La seconda considerazione che faccio e qui vengo alla sua domanda sul tema anche del delle banche del sistema finanziario in entrambi i casi sono storie dove gli imprenditori anche qui Pallotta problema non hanno avuto timore o all'inizio in una certa fase desunto dal Progetto di aprire il capitale al mercato quindi andar fuori a cercare quella che la cosiddetta finanza alternativa
E se non l'avessero fatto probabilmente la velocità l'esecuzione di questi progetti sarebbe stata sostanzialmente diversa
Quindi questo ci dice che c'è anche un tema di mentalità dell'imprenditore che vere averne a un certo punto di vista l'apertura di volersi affidare anche a partner esterni
E di andarci a cercare sul mercato quello che non è semplice debito bancario ma sono oggi tantissimi strumenti o interlocutori di finanza alternativa
Che possono aiutare l'azienda cresce più velocemente poi non è soltanto finanza ma sono competenze sono network sono contati sono spunti sono apporto di persone
Che momento stiamo vivendo da questo punto di vista degli investimenti per le aziende abbiamo oggi non abbiamo parlato ma nella nelle tesi della presidente se ne è parlato ovviamente dell'impatto che possono avere che hanno darsi di Trump è in un'America che oggettivamente non è quella che abbiamo conosciuto negli anni degli anni passati
Ma il momento indubbiamente molto compresso io mi permetto di fare questa considerazione sono guarda a la sommatoria di tutti gli eventi che sono accaduti negli ultimi sei anni abbiamo di fronte a eventi così eterogenee e così grandi fra di loro che in realtà non ricordo nessuna crisi degli ultimi decenni che sia paragonabile
Ci sono temi diciamo dazi le guerre ci sono l'intelligenza artificiale la sostenibilità e poi temi specifici dell'Italia sono stati richiamati anche prima il passaggio generazionale
Luigi Abete faceva riferimento al sistema bancario risorse che si vanno riducendo anziché aumentando nel tempo
E quindi tutto questo si traduce evidentemente in una maggiore difficoltà delle aziende a riuscire a fare tutto da sole come fosse veniva più in passato
Quindi da un lato sicuramente sfida dall'altro ce lo diceva anche la dottoressa Corradini prima
Comunque la qualità della materia prima anzi in Italia non viene meno quindi lo sono una testimonianza
L'attrattività dell'industria continua quindi capitali arrivano la buona notizia come dicevo prima è che c'è però un mondo di capitali disponibili sul mercato
Che possono affiancarsi alle aziende e aiutare in un percorso che da navigare oggettivamente molto più difficile siccome quali erano gli avevo chiesto ma il
Le prospettive future che cos'è che avrebbe che avete in mente
Ma noi vediamo porte spazio per il mondo delle farmacie in Italia siamo il secondo Paese più anziano del mondo normalmente collettati farmaci c'è più bisogno
I abbiamo un sistema sanitario nazionale che è sicuramente sotto stress
Se voi guardate le professionalità sanitarie potete sceglierne una ma mi prospiciano nei prossimi dieci anni va in pensione fra un quinto un terzo di medici infermieri medici di medicina generale
Da questo punto di vista al nostro settore settore delle farmacie secondo voi è pronto per allargare la sua abbia area di servizio nei confronti delle persone può diventare
Di anche la farmacia si può fu nell'immediato futuro ripensare come un luogo non sarà mai alternativo ovviamente al l'ospedale sarà sardi nazionali però può diventare un presidio sanitario che offre servizi diversi no già lo fa già locali si pensiamo alla storia di della sua evoluzione dal corridoio
è assolutamente coerente con questo perché ne siamo partiti erogando sostanzialmente il novanta per cento dei tamponi ci ricordiamo o no quegli anni quando sono le farmacie che hanno tenuto in piedi d'Italia con quel sistema
Ma oggi parliamo di servizi vaccinazione anche per l'influenza e quindi il trend è sicuramente quello del rendere la Francia sempre più il primo presidio di prossimità e arricchirla
Disservizi anche da questo punto di vista però c'è bisogno dell'intervento normativo che quel modo di alla stupenda la possibilità di tali assolutamente sì e dobbiamo davvero un plauso al governo che lavora in questa direzione perché dobbiamo liberarci tutti lacci e lacciuoli
Del periodo gli anni trenta e quaranta e con delle regole del gioco che non sono all'altezza per il gioco del futuro quando lei dice trenta guarderà addirittura che ho scoperto che mille ottocento e mille ottocento
Cioè non vedo l'ora di centotrenta non solo perché abbiamo ancora le cose del passato e proprio grazie a Barletta Guarino e al dottor Selva noi
Facciamo un'eventuale inversione di scaletta tra poco Federico le prove e Stefano Lorenzi pedagogia di frontiera priva però ministro Urso ministro delle imprese del made in Italy grazie
Va
Allora e beh intanto visto che ha preso ha ascoltato tutto preso punti è stato evocato è stato evocato moltissimo
Da dove partiamo partiamo dalla dalla dalle tesi della della presidente ci sono molti spunti
Della Zetsu unica abbiamo detto c'è la questione della tassazione togliere l'IRAP
Ci spiega Anghileri anche come farlo allora di questa relazione che cos'è che le è piaciuto intanto i quali sono i punti che potete come Governo prendere anche in vista della manovra che di qui a poco vedremo
Per quanto riguarda il suo settore ovviamente
Quello che più mi ha colpito che assolutamente condivide questa volontà di liberare le energie dei giovani
Che sicuramente la più grande sfida che nel nostro paese anche perché
E il Paese
Che è più invecchiato nella nostra Europa noi siamo il secondo Paese
Per
Invecchiamento al mondo
Quindi noi più di chiunque altro
In Occidente io direi nel mondo abbiamo il bisogno di liberare energie del gioco
Perché sono già troppo pochi
E abbiamo bisogno di tenere in Italia anzi di farle giungere altre in Italia
Per stimolare intubazione competitività crescita e il giovane per sua natura e quello che più propenso all'innovazione alla competitività alla crescita anch'io quand'ero giovane
Ho misurato meglio quello che era l'innovazione della destra che dovevo contribuire a realizzare quindi sicuramente la bolla di guardare il futuro però voglio anche dirvi con molta franchezza
Ne abbiamo fatto un percorso in questo tre anni
Un percorso che io credo che sia straordinario
Tre anni fa
In questi giorni
Voi
Avevate qualche timore sul governo di Giorgia Meloni
Perché vi avevano detto anche in questa si tolse loro forse più antenne anche in questa tutti non so anche in questa sede
Il governo di una romana
Che avrebbe
Fatto innervosire i mercati
Pronosticavano che lo spread in poche settimane sarebbe giunto talmente alle stelle
Che avrebbe reso insostenibile il debito pubblico già così gravante sul nostro Paese
Irraggiungibile il limite rapporto del tre per cento tra deficit e PIL che avrebbe fatto sprofondare la Borsa di Milano Pertica petali sarebbero fuggiti
Tendi storie strane ieri
Avrebbero chiuso per andare altrove
E che in poche settimane questo il pronostico
Sarebbe giunta la troika commissario italiana non è successa vagamente euro fatto politica italiana diciamo se vi dovesse non essere sposato avete rispettato ed ecco che abbiamo saputo per la prima volta nella nostra storia
Con un chiare coniugare rigore e crescita
Coniugare rigore e crescita mentre la crescita forse me ora diamo i numeri così mentre nel mondo o meglio mentre la nostra Europa accadere seccamente il contrario
E di conseguenza lo spread si è ridotto da duecentoquarantadue punti con Draghi
A ottanta ce la parità con la Francia
La Borsa di Milano e e cresciuto dell'ottanta per cento in questi tre anni più di quanto sia cresciuto la borsa in qualunque parte d'Europa
Il debito pubblico e pienamente sostenibile ed è sempre più nelle mani degli italiani
Il deficit che era all'otto virgola due per cento l'apporto colpire oggi al tre per cento
Gli investitori stranieri
Puntano sull'Italia lo si diceva anche prima i grandi fondi puntano sull'Italia
Nello scorso anno due mila ventiquattro abbiamo ottenuto trentacinque miliardi di euro investimenti esteri in green field in
Italia incontro condensa Contran accadere in Europa più cinque per cento in Europa meno cinque per cento Francia Germania
Trenta ventiquattro e venticinque dieci meno di noi vediamo però anche le creme attenzione storie così attenzione e chi parla più della crisi team
Ci hanno lasciato Tim
In quelle condizioni
Risolto risolto con una credibilità internazionale straordinaria
Ci hanno lasciato l'Alitalia
In quelle condizioni
Vent'anni risolto risolto ci ha lasciato Monte Paschi di Siena Montepaschi di Siena venne e doveva addirittura cancellare un nome storico dove è nata la banca nel mondo
Cosa ha fatto
In condizioni di mercato una grande operazione per stabilizzare il sistema bancario assicurativo del Paese
E poi io ricordo i leader
Che dicevano serissimo tolte le di cittadinanza quello che sarebbe successo
Ricordo che disse in televisione la rivolta sociale a Napoli
In Calabria in Sicilia
Abbiamo per coraggio di cancellare credo di cittadinanza dal più grande follia
Realizzato in questo Paese
Non c'è stata nessuna rivolta sociale
Siete riusciti a creare
Oltre un milione di nuovi posti di lavoro allargandola masse produttiva quando è ma era scaduto nel nostro Paese
E con contratti instabili bene vediamo le due cose e dossier ora dopo quasi tre anni di cui mi hanno reso l'Italia al centro dell'Europa
Noi dobbiamo cambiare nei prossimi mesi l'Europa
E oggi siamo in condizione di farlo per capire la difficoltà di quelle ossa Europa
Mentre in questi tre anni va bevuto un governo stabile unico caso in tutto il G7 e in Europa sono cambiati
Cinque sei governo in Francia l'ultime durato ventisette cinque governi in Gran Bretagna fuori dell'Europa ma nella loro OPA tre laburista due tre conservatore due polisti
Guardate il resto d'Europa
Le condizioni in cui c'è io nella precedente Commissione mi confrontavo con due commissari europei che erano autorevoli
La questa gara che bretone per le materie di competenza
Sapete quanti commissari europei che ho incontrato in questo anno su loro richiesta
Tredici
Tredici
Alcuni per quattro cinque volte
Cosa dice questo
L'Italia e oggi un esempio modelle in Europa
E io dico che l'Italia e oggi un esempio un modello nel mondo
E se fino a poco tempo fa pure Pato orgogliosi dei vostri prodotti
Quando andavate in giro mi dicevano bella l'impresa italiana straordinario eccellenza del made in Italy oggi quando andate in giro potete essere orgogliosi del vostro Paese
La grande rivoluzione che si è passata da un Paese che negli ultimi vent'anni è riuscito a rendere forte il made in Italy
Bello buone ben fatto in un'Italia che era considerata la Cenerentola
Di cui non ci si poteva fidare
Oggi invece l'Italia
Non solo il prodotto italiano
Adesso è diventato il paese più affidabile più credibile più attrattivo l'indice di attrattività di Cernobbio
Che voi fate cosa ha detto
Nel due mila e ventidue militari era alla ventitreesimo posto
Come attrattività
E mentre altri Paesi in questi tre anni hanno perso attrattività l'Italia ha scalato sette posizioni di attrattività nell'indice globale di Cernobbio
Dal ventitreesimo posto al sedicesimo però le fa vedere quale questi dati però quindi ora dopo aver fatto questo dobbiamo sfidare insieme l'Europa vi dico come possiamo far largo pubblico allora cose dell'Energia e poi affrontare il al ministro esacerbato ma io capisco lei ha ragione ora io provavo ma comunale energico che ed è meno ed è un milione degli stabili d'Europa è nell'aria sì presa trent'anni fa il PAI tagliare il Paese
Che dava insegnamento al mondo sull'energia nucleare
Eravamo la terza potenza nucleare civile
Non era la Francia
Poi una follia
Della sinistra italiana cancellato quello che era un orgoglio dell'Italia perché lucrare nato in Italia non solo con la scuola di un referendum veramente se a voi dopo possiamo sì sì Cervi dannarsi io all'epoca ma sono sempre stato dalla parte della ragione
E se impresa italiana mantenuto una certa
Tecnologie sulle creare politico come al successo ci eccesso perché sono intervenuti alcuni momenti storici
Ansaldo Nucleare
Quando arriva la prima volta al governo nel due mila e uno
Aveva vinto una gara per la centrale cioè del nucleare Cernuto qua di Romania ma il precedente governo non voleva classi curasse la Sace
Io primo dossier presso il due mila e uno dissi sì
Ed è per questo che Ansaldo Nucleare ha conservato una tecnologia lavorando alle son volendo può fare in Italia poi l'Anm
Voleva acquisire una tecnologia lavorare all'estero Endesa
O le sembra Luca isolate ma non poteva perché i referendum aveva inibito
All'ENEL uno dei tre quesiti di allora che noi riuscimmo
A fare norma interpretativa che liberava le mani all'ENEL per la storia e per questo che lei mi ha conseguito e conservato una capacità nel nucleare all'estero con Endesa in Spagna presso Energia Spagna e garantito dalle centrali dell'ENEL
Nucleare
O in Slovacchia
Bene ora
Sappiamo che da lì dobbiamo ricominciare e non sono abbiamo fatto un disegni di legge per riaprire la strada il nucleare
Civile sì però questa avrà tempi piuttosto lunghi ora c'è un capitolo ma non mi Hana BI non è possibile capisco di non è possibile che in un Paese in cui tutti penso nei tempi brevi chi
Penso ai tempi lunghi sia condannato a essere no venga quel collasso nucleare no Biasi del nucleare è l'operazione era un cambiamento che ben posto a questo governo
E che non è un pensiamo
Di essere un governo balneare e di dover misurarci ogni giorno con il consenso degli elettori
Noi non siamo come gli altri né guardiamo la visione strategica del Paese
E quindi facciamo quello che gli altri lo hanno fatto anche se sono impopolari se serviranno ai nostri figli per i prossimi dieci anni questo significa pensare giovani
E sul nucleare è fondamentale non abbiamo fatto soltanto una legge che ora vi essere ovviamente discussi in Parlamento abbiamo fatto l'anno la newco
Tra ENEL Ansaldo Nucleare
Leonardo per costruire
Il reattore nucleare di nuova generazione in Italia e non solo per installare quelli degli altri ma su queste basi ma per costruire non se nucleare sta cosa poi perfetto l'energia materie prime critiche
Siamo stati il primo Paese in Europa a fare un decreto legge per riaprire le miniere consentire nostri imprese di poter lavorare materie prime che il nostro Paese in sintonia con Regolamento europeo che abbiamo contribuito a fare
Il primo bando c'è stato c'è stato
Quasi solo imprese straniere hanno presentato rischio richieste di investire in Italia
E tutte sul riciclo quattro progetti sono passati
Bene ora c'è il secondo bando papà o settimana questo compito si fa Rumi di come
Per spiegare che c'è già un secondo bando a cui partecipare europeo
Per potere realizzare in Italia cosa l'estrazione sicuramente si può fare abbiamo fatto una mappa delle miniere del nostro Paese abbiamo sedici delle trentaquattro materie primitivi fondamentali pelate congerie digitali in Italia abbiamo litio
Abbiamo cobalto manganese possiamo è strano dobbiamo estrarlo la lavorazione materie prime critiche soprattutto riciclo
Perché noi siamo il Paese del riciclo e sempre più si passerà dall'estrazione riciclo delle montagne di pannelli solari che andranno smantellati e delle batteria e noi siamo il Paese del Risiko si diceva prima anche sui rifiuti ma certamente su materie prime critiche
Primo paese a fare la regolamento sulle materie prime critiche
E ora e nel decreto legge primo Paese in Europa a fare una una legge sull'intelligenza artificiale in sintonia col padre e col con il Regolamento europeo prime ramo gli ultimi ci siamo i primi
E nell'intelligenza artificiale Che cosa avete fatto
Nella legge c'è un miliardo di euro
Per realizzare finalmente la fine dell'intelligenza artificiale Italia c'è per la prima volta il finanziamento le start-up sull'intelligenza artificiale no ma questo è il punto sul sul lungo periodo è giusto iniziare il percorso poi c'è un tema concerne ma qui si rivediamo da tre anni sul tema della strada intrapresa naturale la seguo non la seguo cioè sugli interventi che uno deve cominciare a fare non è polemica tuttavia intelligenza dice il regista tratteggia ancora Leonello impresse lo sappiamo c'è il bando per Lecce una delle cinque C per le Cinque C vi ha fatto ritorno intelligenza artificiale europea lo sapete no
è stato già aperto si fa raggiungere accoppiamento sulla protezione no quella era noi siamo riusciti a creare un consorzio italiano
Pensate facendo sistema
Sono settantasette le proposte in Europa
Gli altri non ci sono riusciti a fare sistema ne abbiamo fatto sistema abbia messo le grandi imprese insieme un consorzio italiano rivendica la sede della prima delle cinque C che ha fatto lui in Italia sull'intelligenza cioè io sono certo
Che quel consorzio vedrà attribuito una delle cinque giga fatto nel gennaio del prossimo anno
E abbiamo creato in pochi mesi il Lab per intelligenza artificiale in Africa
Sapete che nel progetto il G7 del piano Mattei
E dopo pochi mesi Lab è stato già inaugurato
Ha già due Progetti uno per la quale la formazione trecentocinquanta mila start-up africane sull'intelligenza artificiale grazie al finanziamento delle multinazionali dell'Occidente
E la base da Roma nella sede l'UE nel Pd e le nazioni Tiziano pensa di trasferire in Europa verosimilmente a Roma tutti i programmi delazioni tesi sul digitale
Così come avevamo abbiamo ancora oggi programmi sull'inventare e sulla sicurezza dei programmi della FAO stanno pensando trasferì a Roma
Sull'esempio di quel modello che abbiamo creato lei apre per l'intelligenza artificiale
Stanno pensando trasferì programmi digitali a Roma
E siamo all'intelligenza artificiale e siamo al e lo spazio che il futuro
Il primo paese
A realizzare legge nazionale sullo spazio regolamentando i privati non avevamo una legge nazionale lo spazio nonostante ne fossimo il terzo attore al mondo a lanciare un vettore nello spazio perché l'Italia non era secondo a nessuno né sul nucleare
Nessuna innovazione nessuno spazio allora sessantadue anni fa partì un vettore italiano sullo spazio
Dopo l'Unione Sovietica e la Russia
Sovietica gli Stati Uniti c'era l'Italia
Abbiamo fatto la prima legge nazionale sullo spazio la nostra storia la prima legge europea che gli argomenti alla la tirati privati sullo spazio ci stiamo candidando al leader sullo spazio in Europa nella prossima conferenza di Brema prossime delibere ma il Paese protagonista dei programmi l'Agenzia spaziale europea
Lo spazio il futuro
Sia per la difesa per la sicurezza ma anche per lo sviluppo sostenibile quali siccome lancia alle maestre che guarda i propri è un Paese che che programma il sì ma allora d'accordo lei sa se dato molto bene quali sono i pilastri della costruzione che sono fondamentali abbondantemente dei mali e soprattutto medi dei fondi degli investimenti e disegna la traiettoria del Paese
Sua abbiamo pochissimi minuti per chiudere questa parte poi ultimo vale per quanto riguarda la cosa concreta dell'oggi delle aziende che comunque devono combattere
E non solo con la competizione ma con la convenzione del padre in cui l'energia costa molto cioè come mai è così complicato in questi tre anni né ci siamo visti l'anno scorso è un tema che impone regole perché è così difficile intervenire con una cosetta ad hoc per dare immediatamente oggi sollievo alle aziende sull'energia perché è così difficile farlo
Come lei sa ho dovuto spiegare in Parlamento al leader Renzi che non sa che l'architettura del governo è cambiata non da oggi avevo spiegato per il commercio con l'estero presenta il consiglio non sapeva che il commercio con l'estero era stata vestito da Di Maio
Agli esteri pensava che fosse ancora competenza del mio
Lei sa che non è che competenza ed agile mi dicastero no abbraccerà ministero dell'Ambiente Energia meno che competente per rispondere a questo
Ma io credo che il lavoro che abbia fatto insieme a Confindustria debba dare a compimento e su questo c'è un tavolo a Palazzo Chigi perché posso raggiungere questo obiettivo
E io ho fiducia nel ministro Pichetto Fratin a cominciare anche delle gare per le centrali idroelettriche che non possono essere fatte come l'Europa Champions di fare perché l'unico paese tra i Paesi dell'europea che dovrebbe metterà a gara in tre europea e internazionale centrali idroelettriche mentre altri Paesi come sapete io sono contratti che prevedono addirittura concessioni
A ottant'anni a cinquant'anni tale da poter programmare investimenti ma questo non è più materia mia in materia di picchetto esso che sta lavorando benissimo con questo posso dire per quanto riguarda imprese la strategia sicuramente questa non sappiamo
Che l'unico handicap che resta al nostro Paese il costo di merci non ce ne sono altri
Una volta si parlava due scioperi scusatemi ma dove sono andati in Francia
Andate in Germania almeno ma cioè dove sono una volta si diceva in Italia il suo viso liscio ci sono
Abbiamo garantito la pace sociale
Abbiamo garantito la pace sociale abbiamo riaffermato ruolo dei corpi intermedi qualcheduno li voleva rottamare
Guardate nel mio dicastero quanti incontri ogni giorno faccio
Con le associazioni di imprese sindacati ogni giorno abbiamo restituito un ruolo ai sindacati abbiamo così duro ruolo alle sezioni impresa cioè corpi intermedi che sono forse di questo Paese e non c'è tensione sociale
Si devono inventare
Il problema della Palestina perché ne cerca di mobilitare qualche cigno
Voglia di persona inventare un tema serio c'è cioè ma non è un problema italiano scusatemi non è un problema italiano e se pensate anche in questo caso
Chi ci ha visto giusto
Io quel giorno quando c'era lo sciopero era a vicenza e per l'assemblea di Neil Confindustria dissi ma forse dovrebbero mettere gli striscioni forza tra
Perché si profilava
Un intervento di tra che ci aveva visto giusto anche in quell'occasione beh forse dire forza dando rispetta i nanorobot ad arrangiarmi no però le novità sul Medioriente parliamo dei dazi a lo dico certo che lo dico sul Medioriente sistema scusate un attimo eh mentre gli altri manifestavano legittimo manifestare mentre gli altri speravano chissà in chi
Noi abbiamo dato forza alla proposta americana
E oggi c'è una pace che nessuno pensava spese possibile
Tra l'altro col consenso di tutti gli attori
Persino Putin oggi sì l'ho dato Trump
Voglio dire
C'avevamo visto giusto noi e la Germania in Europa mentre altri cercavano altre strade abbiamo visto giusto anche in questo
In un mondo caotico in un mondo in guerra incuneamento di conflitto si le tensioni dazi certo ci sono i dazi americani
Ma nelle indirizzato la commissione sulla strada giusta pensate se si fosse scoppiata una guerra commerciale tra noi e gli americani
Pensate se fosse successo non è ancora chiusa la vicenda batterio crescono ottimismo però no problema sola problema se armeni dei Bardi
Nei supermercati verbale l'agroalimentare Ravel slogan otto c'è c'è qualcuno che karate al trentacinque problema maggiore a sapere se voleva il problema giorni lo dico a compiti no io non mi devo cambiare problema no il cento per cento non c'entra nulla Vidazze scusate allora non sapete di cosa si parla
Il cento per cento è una misura anti dumping
è un do alla tv Al conclusione di un'indagine di Pantani come li facciamo anche noi se e hanno da ritenuto che alcune imprese che italiane secondo me sbagliando giustamente fanno ricorso giustamente la Farnesina
Supporti ricorso legale dell'impresa abbiano realizzato dumping è un'altra questione parliamo delle cose per quello che sono
è un'altra questo non c'è nulla con i dazi
Quell'impresa e sono state al visto la missione americana inadempienti mi risponda loro richieste in merito al dumping e a quello si era quello si fa ricavasse sulla il problema è un altro non guardate il dito che indica la luna il problema non sono i dazi americani
Che ci sono il problema
Sono gli effetti indiretti dei dazi americani sul mercato europeo
Perché il problema è che se tu hai un dazio alle calzature del quindici per cento in America rispetto all'otto per cento che c'era prima
Hai un danno sicuramente ma se il competitore tuo cinese lo al cinquanta per cento
Potreste avere anche qualche vantaggio il pericolo non è tante nel dato soffice
Il pericolo è nell'ondata
Anomala che sta investendo l'Europa della sovrapproduzione asiatica che non potendosi più dirigeva e gli Stati Uniti
Si dirige in Europa
Abbiamo chiesto al commissario secco
Settore media agire su quel campo la siderurgia e finalmente abbiamo d'ascolto perché per fermare l'ondata sull'acciaio
La commissione annunciato Moro il Parlamento deve votare il consigliere votare annunciato di essere disponibile a raddoppiare i dazi sull'acciaio cinese per portargli al cinquanta per cento e dimezzare le quote a queste salvaguardia ti ho chiesto da qualche mese all'Europa
E sul tessile sta accadendo lo stesso
Perché i prodotti che non possono più entrare mercato americano stanno inondando il mercato europeo attraverso il fenomeno
Dell'ultrà fast fashion devo chiudere ed è un è un fenomeno straordinario di milioni patti che stanno gente già consumatori facendo credere che siano prodotti italiani
U anche francesi per lo più prodotti lo stesso in Italia
Ha un prezzo stracciato dumping direttamente al consumatore senza nessun passaggio nessun dazio nessuna tariffa doganale e noi avendo capito il problema abbiamo presentato in Parlamento una norma di legge
Che ci permette di contro alle piattaforme digitale che fanno questo fenomeno perché bisogna fermarlo subito alle frontiere perché un fenomeno che metterebbe in ginocchio
La filiera dalla moda italiana
Questo significa intervenire con con allora Zevon veramente chiudere perché non ho più il tempo come lei vede grazie al ministro delle imprese del militare Adolfo Urso e io invito
L'ultimo pane grazie
Grazie l'ultimo panel tecnologie di frontiera del dottor Federico le prove amministratore delegato di team system e Stefano Lorenzi si odi lui San buona sera
Ormai credo sera ciao ben ritrovato eccoci qua allora
A proposito di tecnologie anche qui vi raccontiamo e mettiamo a terra due storie che sono davvero davvero importanti io partirei partirei da free Sanna per due ragioni la prima è perché noi abbiamo parlato molto del del ruolo della Cina
Sappiamo quanto la Cina grazie a Bobby imponenti imponenti investimenti che vengono fatte direttamente dal governo creano un vero e proprio Dante nelle nostre aziende ma la cosa interessante della Frisch zanne che il più grande produttore europeo di Cellole
E moduli fotovoltaici e lo fa a Catania
Allora queste due grandi novità ci raccontano a proposito di quello che ci diceva Pagnoncelli di un Paese percepito di un Paese reale
Che noi questa eccellente ce l'abbiamo e stiamo provando in qualche modo a non dico controbilanciare manzo alla nostra piccola risposta alla Cina che parte da Catania
Sì quella ragazza grazie David ma credo che la storia che stiamo costruendo a Catania davvero una storia che segna potenzialmente una strada che posso seguire non solo made in Italy ma anche il made in Europe
Noi abbiamo tra l'allora capogruppo ENEL non avevo dentro l'ENEL è il nostro socio
E noi abbiamo creato una giga Factory su una pianta operativa di centocinquanta mila metri quadrati ci sono mille duecento persone che lavorano tra diretti e indiretti
E direi abbiamo cominciato quest'anno a completamento della costruzione del sito a produrre e vendere pannelli fotovoltaici di nuova generazione ma le due cose che credo rilevino di più di quello che facciamo sono sono queste la prima abbiamo sviluppato una tecnologia molto innovativa Catania sfruttando le competenze che esistono nella Travaglini
Molti non lo sanno ma un pannello fotovoltaico oggi è un pannello che basa la sua caratteristiche sui semiconduttori quindi le tecnologie che servono per costruire il mattoncino fondamentale di silicio di un pannello fotovoltaico sono le tecnologie dei semiconduttori
E a Catania ne abbiamo perché il team che viene dal sistema e crolla Tronics che era anticamente socio anche di tre sane quello che di fatto ha inventato una nuova tecnologia che si chiama Etro giunzione che abbiamo brevettato con ottanta brevetti e che è superiore
Alla import cinese che oggi rappresenta praticamente il cento per cento di quello che installiamo sui nostri tetti nei campi fotovoltaici la seconda cosa che rileva è la dimensione siamo riuscite
A creare una struttura imponente di tre gigawatt tre gigawatt sono linee di montaggio di mezzo chilometro Luna
La capacità potenzialmente di vendere ogni anno un sistema tre chilowatt classico dimensioni di un ma pannello fotovoltaico mettiamo sui nostri tetti a un milione di famiglie e questo vuol dire tragiche va quindi una scala molto importante e la combinazione e la prossimità di queste due cose innovazione credo che lo dicesse
E il dottor D'Amato prima industria su larga scala innovazione vanno a braccetto la capacità dei nostri ricercatori non di fare articoli e pubblicazioni ma di creare nuove ricette nuove modalità di fare André nostri tra le più efficienti e di trasmetterli
Direttamente su Scar su linee pilota e in grande produzione è credo la ricetta che a me piace pensare posso diventare poi di nuovo una una una ricetta per riportare l'industria
Su grande scala in Italia e in Europa allora e come vedete anche qui c'è tutto il tema legato all'innovazione allora alle gru a me è stato allegato dei team system leader nel software gestionale le voglio proprio chiedere questo cioè l'utilizzo e l'applicazione del Lia ai come la state come la saga applicando e soprattutto qual è secondo lei dal suo dal suo osservatorio il il collo di bottiglia del digitale italiano cioè dov'è che a un certo punto noi
Sinistra salvati da qui ma sicuramente sicuramente noi abbiamo oggi un'opportunità anche una sfida io credo mi sento di dissentire col ministro Urso sua nella sua di diagnosi in cui dice che l'unico problema il costume energia dice no almeno un altro come son sicuro che in sala qualcun'altro qualche altra idea almeno un altro che il fatto che da un gap digitale importante da colmare questo è vero soprattutto per le piccole e medie imprese
Se non compiamo chiatte digitale all'intelligenza artificiale ci ha di poco uso nel senso che l'intelligenza artificiale
Fatta abusata prescrive un'e-mail sì va bene ma insomma non è quella la vela intelligenza artificiale funzionare potente se non abbiamo il dato noi abbiamo dato questo la buona notizia noi oggi non siamo produttori intelligenza artificiale ma abbiamo il dato abbiamo la competenza
Rappresentava la storia
Della dell'impresa italiana che ha una storia di grandissimo successo di grandissima creatività questa competenza queste informazioni sono preziose il problema che se non le rinviamo digitali chiaro io parlo questo argomento ma non pro domo mia perché emesse che facciamo né quello che osserviamo sulle piccole aziende
Se non lo vendiamo di citare il dato l'intelligenza artificiale di poco uso che già stati Richard è una grande opportunità
Noi abbiamo la materia prima abbiamo loro non abbiamo la vanga per separarlo prete jazz artificiale se cioè creiamo riusciamo però serve prima citato prima portare il dato sul digitale questo è fondamentale
Altri Paesi hanno fatto serve un'iniziativa a livello di sistema io credo che l'Italia abbia fatto delle cose molto buone per le aziende medio-grandi pensiamo indossa quattro punto zero
E altre iniziative anch'bis servo iniziative che arrivino che siano facile implementare che arrivino al Piccolo la Spagna per esempio a ministri sistema che ha portato digitalizzare trecentocinquanta mila piccole aziende se non facciamo questo
Per come è fatto sistema italiano che si sostiene ed è sostenuto dalle piccole imprese se nome rischiamo di mancare un'opportunità che quell'intelligenza artificiale che è enorme
Che non è solo occorre ricordarlo ti produttività
Ma è anche anche di di di efficacia di competitività
E questo magari come possiamo non so maltempo argomentano oggi ho sentito presidente parlare di ritmo ci serve ritmo nella secondo me nella rimonta nel colmare questo gap se a un ritmo che deve essere diffuso a livello di sistema e quindi a tutti veramente gli attori
Che abbia o per farlo no
Infine il come Sebastiano però abbiamo sicuramente dobbiamo colmare cioè le dimensioni sono ci vogliono investimenti e quindi qui si può aiutare con con con gli incentivi e le Spagna fatto banalmente con incentivi cioè a messo dei soldi a disposizione delle piccole aziende per di digitalizzato Cione ci vuole ci vuole cioè gli attori dall'altra parte della filiera quindi cioè chi chi chi sviluppa strumenti digitali
Ci vuole anche un po'di quadro regolatorio nocivo qualcosa che a un certo punto forse su questo meno popolare però funziona così se vogliamo accelerare se vogliamo avere ritmo la rimonta
L'esempio della fatturazione elettronica in Italia è stato all'inizio molto controverso ma ha funzionato benissimo di ne siamo il sistema Paese con la più grande piattaforma di fatto azione tonica poi affatto tanti benefici però alla molecola base diciamo dell'attività d'impresa la fattura Quique un esempio che ha funzionato bene l'Italia
Son così come questo che cosa c'è un terzo è un esempio molto interessi attivi regolamentare quello quadro regolatorio no e perché avete voluto la fatturazione elettronica è forse l'esempio più calzante perché io mi ricordo appena fu introdotto ovviamente
Venne visto come anche magari come Cialis tutti hanno dovuto in qualche modo vi attrezzarsi no ma a distanza di tempo è impensabile dall'immaginario di farlo così magicamente si ed è una grande quella già di per sé è una grande cosa su cui costruire perché tutte le azioni italiane oggi hanno almeno un pezzettino di digitare l'informazione digitale che può essere utilizzata per riceve dicevo la molecola proprio elementare del flusso d'impresa quindi su quello si può costruire fa estesi a proposito di innovazione Toro e torno a Affry San l'obiettivo diciamo detto in uno slogan era quello di provare a contrastare in qualche modo il monopolio cinese
Qual è il il che ma la platea lo sa perfettamente la Cina riesce a invade nei mercati dei suoi prodotti ha un basso costo di manodopera ha un basso costo di materie prime
Noi a questo come
Come stiamo rispondendo e questo piccolo miracolo che avete in qualche modo messo in piedi proprio a Catania no quali sono i tre elementi la ricetta che lo rende possibile
Ma allora guardi la la l'innovazione tecnologica secondo me deve essere il primo elemento cioè è inutile far venire il cinese diurno a produrre in Europa capire abbiamo una fabbrica magica Factory cinese perché se il cinese viene da noi
Mantiene la la proprietà intellettuale che invece secondo me è l'elemento critico che dobbiamo riprendere per essere in controllo del nostro destino che è un po'quello che abbiamo provato a fare e a Catania sviluppando una nuova tecnologia cioè stiamo facendo il ruolo che normalmente fanno le start-up cioè si posizionano sulla piattaforma tecnologica successiva e vanno a eludere diciamo il monopolio degli incumbent
Però dobbiamo riconoscere che la dimensione la differenza di scala soprattutto i materiali diciamo ad alta numerosità in termini di produzione come i pannelli io ho una capacità di tre gigawatt i cinesi hanno una Ka installata una capacità di un terra ad accudire mille quindi siamo tre contro mille
L'economia di scala le integrazioni verticali
Non consentono di poter competere con loro pur avendo una tecnologia un po'più efficiente è un po'più durevole nel tempo non consentono di competere col solo prezzo quindi i meccanismi che noi abbiamo cominciato a utilizzare e l'Italia devo dire sta facendo da apripista un po'anche forse per come dire aiutarci ma sicuramente tra gli stati membri a quello più avanzato noi dobbiamo creare delle nicchie dove cominciare a diversificare il la supply chain dell'Europa sul solare e diciamo che vale forse anche per altre tecnologie non solo per il solare però oggi l'Europa compra settanta gigawatt all'anno li compra tutti dalla Cina e noi stiamo proponendo che ci sia un made in Europe
E cioè una piccola parte di quello che compra quindi continueremo a comprare dei cinesi ma per una parte dobbiamo cominciare a creare una nicchia di mercato per i produttori made in Europe
Quindi il costo di sistema laddove dovrebbe portare in qualche modo è quello sì lanciato a fare devo dire qui il cinque punto zero che qualcuno critica la prima per non è stata
Invece molto positivo perché ci ha consentito avendo un riferimento al made in Europe cioè l'imprenditore che monta i suoi pannelli sul tetto della propria azienda made in Europe a un beneficio fiscale che compensa internet a costo con il pannello cinese quindi cinque punto zero e quello che verrà l'anno prossimo
è stato una già una prima risposta in anticipo all'Europa la seconda chi rimase ha indetto una gara dell'energia dove un contingente è stato dedicato a fornitori non cinesi ecco
Il governo italiani in questo caso credo che si stia muovendo per primo verso un medico euro ma ne abbiamo bisogno
Dall'Europa di una chiara indicazione che questa è la strategia la mia sensazione e che ci sia una buona consapevolezza da parte dell'Europa io sono stato spesso a Bruxelles ho parlato con
Tanto i commissari
C'è una fatica credo è stato toccato interventi precedenti al mio a fare avvenire le cose e a trasformarle in azioni concrete e questo chiaramente è un problema perché il tempo
è un fattore critico noi oggi abbiamo una finestra temporale dove pensi la Cina oggi siccome il monopolista
E ha investito soldi pubblici in quantità mostruose centinaia di di miliardi
Oggi sta rallentando con l'innovazione ma perché non perché non la sanno fare ma perché non hanno nessun interesse a cannibalizzare la propria posizione di monopolista loro dovrebbero buttare via tutte le macchine che hanno comprato fino adesso per saltare sulla prossima piattaforma tecnologica non gli conviene quindi stanno come si dice spremendo limone
E e questo rallenta la la la il il passo dell'innovazione il ruolo che le start up hanno sempre avuto in tutte le industrie è quello di andare a a a fare il salto della rana come si dice le trote no
E ed è quello che secondo me noi stiamo facendo come Three Samp ma dovrebbe fare l'Europa
Le prove M paradossalmente il ritmo chiamante proprio all'Europa
E qui nessuno in questa platea perché riconosco bere tutti si può può essere tacciato mai di essere stato un anti europeista anzi tutt'altro
Abbiamo passato tanti convegni e tante relazioni e tanti in momenti come questo in cui l'Europa continua a essere un punto di riferimento imprescindibile per ognuno di loro e loro lo sanno
Ma manca il ritmo allenandomi all'organizzazione europea sono molto d'accordo nel suo vediamo su questo non è un altro settore sono molto d'accordo adesso
Ne abbiamo fatto uno studio quindi compiere studi avverrà con l'Istituto per la contabilità che ci ci raccontava che se il sessanta per cento delle aziende italiane
Adottassero almeno una un processo fallite diciassette dicembre un processo riuscirebbero aumentare fatturato di mille trecento miliardi vuol dire raddoppiare il tasso di crescita questo però non è solo non deriva solo dall'Italia va fatta a livello di filiera va fatto a livello europeo anche per un altro motivo rapporto Draghi ha indicato chiaramente che all'Europa a un che Pannella dice nella digitalizzazione e purtroppo la tecnologia questa tecnologia così come io non mi un po'il mio posto lontano mi sono qualche energia c'è tanto tema di scala il motivo per cui io oggi abbiamo uno svantaggio strutturale se non facciamo qualcosa di vero però verso gli Stati Uniti verso la Cina
Questo nella tecnologia e nel software macina gli Stati Uniti uno per motivi politici alti per motivi di mercato hanno tre tre fattori che hanno Europa mancavano mercato norme hanno capitali enormi era annota lenti ore mentre due cose sono strettamente interconnesse noi in Europa giorno abbiamo se non a caso no abbiamo sviluppato un nostro a parte i francesi che provano sempre a fare una cosa nazionalista ma cioè Mistral soffre un po'ci troveranno io non credo che le che che alla fine uscirà però non non abbiamo sviluppato il nostro nostra piattaforma dell'intelligenza artificiale non abbiamo la Scala minimamente per competere
L'abbiamo i capitali perché non abbia un mercato unico quindi va fatto un iniziativa secondo me a livello europeo in cui cerchiamo di uniformare come standard ecologici e come quadro regolatorio quanto più possibile mercato in modo che il mercato di interesse diventi il mercato europeo a quel punto sarà molto più facile attrarre investimenti perché il ritorno di investimento sarà fatto su scala europea
E non su scala e non su scala nazionale e quindi non avremo dei dei microconduttori noi siamo andare all'estero con questa idea cioè se se non rimani sempre comunque fatichi quindi bisogna creare un mercato L'Europeo per poter attrarre capitali ma a volte ci sono capitali che è un mercato attrarre anche da venti a costruire talenti per cui avranno qui le stesse opportunità che possono avere negli Stati Uniti e Cina più difficile però insomma
L'attività venticinque si rompe la missione è quella di rendere appunto l'Europa come lei giustamente dice competitiva rispetto alle altre grandi premio di tutti campione ecologia pensiamo lo sa la guida autonomo incerte danno è stato io ce l'hanno in Europa non c'erano c'abbiamo venti
Normative locali nessuno si metta investire
Di José che salvo per fare un taxi all'autonoma che va solo a Milano a Roma chiaro come si fa in tutta Roma forse sì volevo fare solo un Comet sui talenti
Piove dall'accento avrete sentito non sono di Catania
Devo dire ho trovato non ho indagato ma ho trovato l'ho trovato un gruppo di talenti incredibile io credo che la il talento in Italia veramente non ma anche lavorato anti anni all'estero
Ce ne sia in abbondanza dobbiamo avere la capacità di convogli Arlotta
Di utilizzarlo di valorizzarlo sì ed è arricchita lì l'opportunità qualcosa di di di di pratico di concreto io insomma vedo il ritmo per usare la parola
Chiave della della stendeva convegno di oggi che c'è a Catania interessa Anne
Incredibile non ho mai visto qualcosa di simile in tante vite precedenti in altre aziende
Grazie allora grazie grazie alle prove Lorenzi
Questa prima parte venisse qui domani ore dieci puntualissimi si ricomincia con altrettanto ritmo credo vedo già mattoncini che ricchissimo