La valutazione della magistratura tra indipendenza ed efficienza

Io buongiorno a tutti comincerei anche perché sono si dieci minuti accademici gli abbiamo consumati perfetto allora
Un saluto a tutti i presenti o genera un argomento abbastanza credo molto importante anche questo convegno alla data accade nel giorno della quarta voluta quarto voto
Al Senato oggi due alla alla Camera quindi oggi era il secondo voto al Senato per la riforma costituzionale quindi giornata molto importante oggi però noi affrontiamo un tema diverte diverso un tema che comunque in terza e che anche con la riforma stessa che quella della valutazione di magistrati e poi soprattutto presentiamo vedo qui c'è il dottor Cosimo Finzi una bella ricerca che è stata fatta appunto in tutt'il tutto il cosmo Finsiel direttore di AstraRicerche è stata fatta proprio una un'analisi uno studio su questo su questo tema e per ottimizzare i tempi noi abbiamo
Un intervento bivio se non sbaglio del ministro Breve che c'ha fatto così
Non può essere ovviamente oggi presente per ovvi motivi però io manderei subito questo intervento video se possibile
E poi così cominciamo la nostra giornata di lavori
Per penso possiamo fare noi perfetto grazie sistema andrei il video del nastro risulta Filippo giuggiole sia
Organizzato presieduto formato questa questo comunità inutile che io PD
A riaffermi da un lato mio rammarico per non partecipare personalmente a questo evento
Che cade in un momento diciamo imprevisto e imprevedibile nel momento in cui era stato fissato per le ragioni che conosce però nello stesso tempo coincide con una grande riforma della Marina il Consiglio superiore della magistratura e della giustizia generale che sarà auspichiamo siamo certi confermata dal referendum che avrà luogo nei tempi costituzionalmente previsti e quindi presumibilmente creare l'importanza della vostra presenza nei consigli giudiziari è nel Consiglio superiore della madre struttura è ovviamente fondamentale per l'allora molto semplice che come avevamo detto molte volte la cosiddetta cultura della giurisdizione sulla quale l'Associazione nazionale magistrati e anche una parte del suo ex M ha sempre ripetitività ripetutamente fondato le proprie lamentele sulle riforme che stiamo facendo sulla separazione della carriere questa cultura della giurisdizione diceva
E una Savo la quota se non viene considerata nel suo complesso e qual è il suo complessa
è un complesso che prevede la presenza dei laici dell'avvocatura dei professori universitari quindi venire dei giuristi estranea all'ambiente togato
Perché la giurisdizione un tavolo pregando o meglio o viene considerata nella sua accezione
Puramente formale vincere e allora eh compito esclusivo del giudice oppure riflette la dialettica parlamentare la dialettica processuale del contratto posizione tra USA difesa sotto la a tutela di un giudice terzo e imparziale e in questo caso tavolo appunto è tra a tre gambe
è costituito dal giudice dall'accusatore ed al difensore
Messa prospettato diciamo in questo modo la cultura della giurisdizione ha un suo significato logico e giuridico
Prospettata come ha fatto è stato fatto finora soltanto con un binomio tra pubblici ministeri giudice diventa invece una inaccettabile difesa corporativa è un fra sulla rappresentazione di quella che invece appunto la funzione del servizio è in questo contesto che la vostra iniziativa assume un'iniziativa adesso assume connotato e un merito assolutamente particolare
Personalmente vorrei aggiungere una mia considerazione puramente quasi un'aspirazione
Che addirittura la separazione delle carriere di cui abbiamo
Approvato stiamo approvando la riforma costituzionale venga addirittura un domani superata secondo e il principe la tradizione dei diritti liberale dei paesi liberali dove è nata la democrazia parlo per Regno Unito essenzialmente e poi degli altri Stati Uniti d'America e qui ricordarlo
Venga superata diceva dal fatto che
Vi sia addirittura una riunificazione delle carriere che però riguardare la
La figura del pubblico ministero la figura del giudice e la figura dell'avvocato
Ed è professore universitario in altre parole nei paesi anglosassoni dove appunto è nata democrazia
Non vi è nessuno scandalo che il Pubblico ministero diventi giudice
Ma questa chiamiamola interscambiabilità è temperata o comunque compensata dal fatto che anche l'avvocato può diventare il giudizio l'avvocato può diventare pubblico ministero l'avvocato può ritornare a fare l'avvocato dopo essere stato giudice
Vi è una interscambiabilità tra queste tre gambe appunto della giurisdizione
Che realizza secondo me la migliore funzione della giurisdizione medesima
Nel senso che un buon giudice è bene che aveva fatto il Pubblico ministero ma è anche bene che aveva fatto l'avvocato ecco perché nel miei sogni che non saranno sicuramente realizzato magari saranno realizzati attento
Io io considero più a questa scrivania la figura del cosiddetto laico è una figura centrale dell'esercizio della giurisdizione
Per ora si limita come voi state attuando a una intensificazione modificazione dei rapporti nell'ambito del CSM dei dei consigli giudiziari periferici
Il mio possono ridurre però ospizio è che un domani vi sia un'integrazione ancora maggiore
E che posso proprio vedere una interscambiabilità tra quelli che oggi sono i giuristi laici dicono i giuristi togati
Per una vera e propria realizzazione della cosiddetta cultura della giurisdizione
Grazie e buon lavoro
Bene bene
Ringraziamo il ministro per il contributo sempre particolarmente apprezzato allora io tacere adesso la parola che qui alla mia destra all'avvocato
De Filippo Giuggioli che è l'organizzatore della giornata Giuggioli
Dell'Osservatorio dei laici per l'ordinamento giudiziario ma soprattutto per componente del consiglio giudiziario della corte d'appello di Milano quindi
Testimone quanto mai autorevole
Su quella detto anche il ministro della Giustizia Nordio del ruolo
E l'avvocatura all'interno appunto del quel complesso percorso giudiziario sono succursali passatemi questo termine il CSM nei vari distretti
Di corte d'appello e con la riforma Cartabia hanno
Piatto le competenze mi riferisco appunto a Rho degli avvocati per quanto riguarda le valutazioni di professionalità io quindi lascio subito la parola all'avvocato Pier Filippo Giuggioli che ci illustrerà bene quelli che poi
L'attività svolta e anche poi le linee-guida di questo convegno prego
Grazie più posto ovviamente i saluti e ringraziamenti dell'Osservatorio
Questi ringraziamenti vanno in primo luogo al ministro per il suo intervento vanno ai consiglieri del CSM presenti a quelli collegati da remoto a commissioni i componenti la Commissione giustizia Senato e Camera presenti
Video collegati ai colleghi consiglieri giudiziari dei distretti di Corte d'Appello di Italia che sono in parte qui presenti è intatte video collegati ai rappresentanti dell'avvocatura
E in generale a chi sta seguendo questo questo evento ora il ministro Nordio essi da ringraziare per l'intervento che gradito ovviamente condiviso ma anche per gli spunti che ha inteso fornire e voglio cogliere il più stimolante
L'auspicio di realizzare una compiuta cultura della giurisdizione che confermi per la componente laica il ruolo di attore fondamentale Atari di quella togata
In questa prospettiva ritengo si inserisca la riforma costituzionale oggi approvata che dispone il sorteggio per tutti i membri del CSM il sorteggio dei togati ovviamente non fa assumere ai laici una funzione nuova rispetto a quella che già sono portati a svolge cioè di bilanciamento istituzionale di garanzia del pluralismo e di assicurazione
Di trasparenza e controllo democratico
Però un conto è lo svolgimento di queste funzioni nell'ambito dell'attuale composizione del CSM ove i togati sono spesso eletti sulla base sollecitazioni gruppi associativi DiVersi io ve la componente laica deve tenere conto della disomogenea composizione di quella togata e adeguarvisi
Con la conseguenza che inevitabilmente il concreto assolvimento delle citate funzioni potrebbe affievolirsi altro conto è opera in un contesto che la componente togata e sorteggiato
In tal caso i laici non dovevo più poco Pacini tale diversità di composizione potendo così esercitare con più decisione coesione quelle funzioni di bilanciamento istituzionale di garanzia di pluralismo che sono alla base del buon funzionamento del CSM in tale nuovo panorama però i membri laici del CSM e ricorsi giudiziari che con tutta probabilità dovranno esserne ridefiniti sulla base del dei nuovi organi
Di governo autonomo Guarnaccia ancor più consapevoli della rilevante responsabilità e di ruolo che assumeranno nel jazz del garantire prioritariamente l'operaio e dei principi di equilibrio merito e trasparente
Ecco l'iniziativa assunta anni fa da tutti i componenti laici dei consigli giudiziari di costituire l'osservatorio cioè un luogo di dialogo con fonte di scambio di esperienze
Che prescinde se da loro avvicendamento si inserisce posti o nel solco di tale senso di responsabilità sin da subito l'iniziativa è stata condivisa con i membri dei laici del CSM in quanto il dialogo deve essere bidirezionale
Per un verso è necessario predisporre la componente laica del Consiglio superiore all'ascolto e alla valorizzazione delle istanze che provengono dagli organi ausiliari distribuiti sul territorio
E per altro verso la componente laica di questi ultimi rappresenta per il CSM un serbatoio d'informazione e di stimoli
Che può consentire l'assunzione di determinazioni più ponderate ritagliate sulle esigenze locali
Il senso di responsabilità sulla base del quale è stato costituito un Osservatorio ancora più marcato oggi come noto infatti a seguito delle modifiche introdotte dalla legge Khattab
E dai provvedimenti attuativi gli avvocati professori universitari presenti così giudiziari possono partecipare a discussione e dunque verbalizzare
In tema di valutazione di professionalità incompatibilità il paniere per posizioni direttive e semidirettive loro precipuo compito oggi non è più dunque quello di assistere inerti a quello che avviene in Consiglio il desueto diritto di tribuna
In quanto devono impegnarsi per garantire una fattiva Series cupo Lucca collaborazione con la componente togata su tali tematiche
A questo proposito intendo prende una posizione chiara
E costantemente ribattuta la lamentela che il numero delle valutazioni positive di professionalità sia incomprensibilmente elevato novantanove oltre per cento
Rappresentando un unicum
Se non persino una patologia
Considerata che questa consigliatura l'attuale come detto
La componente laica micosi giudiziari a la facoltà di verbalizzare informalmente la propria contrarietà in merito a Parigi che reputa troppo generosi non adeguati operosi mercati ciò deve avvenire
Perché tra quattro anni
Qualora lungo di prese di posizioni non dovesse risultare fisiologico
Tenendo ovviamente conto che le facoltà sono nuove e dunque che verranno inizialmente maneggiate con grande cautela se non persino con timore ecco la componente laica in tal caso dovrà fare inevitabilmente una seria autocritica
Da questo punto di vista è dunque il momento di un cambio culturale da parte nostra per il bene la giustizia
Ciò che la legge definisce facoltà di intervenire deve assumere il valore Tito vere per il laico che ritiene in scienza e coscienza che una certa dei
Ci sfiora il Consiglio giudiziario non sia condivisibile
E analogo sforzo è atteso dall'avvocatura che grazie alle segnalazioni dovrà rendere effettive queste nostre nuove facoltà doveri
Ma un mutamento culturale
è preteso anche dai colleghi togati
Ad esempio inaudito che nei consigli giudiziari di alcune Corti d'appello d'Italia la riforma Cartabia se lettera morta
Ce ne parleranno poi i colleghi qui presenti i laici non hanno accesso la documentazione e talora neppure possono partecipare il sette discussione
In tal modo si svilisce lo vuole avvocatura chi viene così rappresentata non quale attore fondamentale della giurisdizione al pari la magistratura ma quali neo comprimario
E ciò ritengo non sia accettabile
Per tale ragione di queste inosservanza dell'Osservatorio intende investire il CSM con l'auspicio che sulla scorta dell'invocato cambio culturale sia dopodiché ponti immediato rimedio
E voglio concludere
A mio avviso qualora l'evoluzione culturale di cui ho detto non venisse convintamente messe in atto sia da componente laica sia da quella togata vi è la certezza di consolidare o persino peggiorare
La non commendevole opinione che i cittadini hanno della nostra giustizia come ora ci illustrerà il dotto Finzi che ha concluso la prima indagine in Italia sul punto
Non solo
Viene da le viene elevato rischio che dei generi dato più allarmante
Un terzo degli intervistati che hanno avuto a che fare con le corti alla percezione che il giudice non sia imparziale
Questo indubbiamente sconvolgente l'imparzialità del giudice o meglio come insegnano gli inglesi l'apparenza della sua imparzialità architrave di ogni sistema di giustizia
Se il giudice non appaia imparziale al cittadino si appanna l'immagine dell'intera funzione giurisdizionale saremmo di fronte al suo fallimento
A questo fallimento la componente laica non vuole arrendersi e sono certo non lo vogliono neppure i giudici grazie
Ringraziamo l'avvocato Giuggioli che ha già messo sul sul tavolo tanti temi il ruolo dell'avvocatura cambiato la legge Dida quindi delle delle facoltà ma devono essere anche gli avvocati pronti a prenderle perché altrimenti inutile insomma e che questo quindici ha giustamente di strada ne è stata fatta ma quando c'era soltanto un diritto di tribuna che uno stava lì e osservava in silenzio alle decisioni che venivano prese dagli altri adesso invece un ruolo attivo
Quindi è stato giustamente ricordato
Tra quattro anni vediamo come è andata insomma quindi il numero di segnalazione e quant'altro
Io adesso però non rubo tempo lasciare appunto subito il dottor Cosimo Finzi per questa ricerca che la prima nel suo genere per quanto riguarda proprio la magistratura al vaglio dell'esperienza diretta quei minima ricerca interessante qualcosa è stato già accennato
L'avvocato Giuggioli però andiamo nel dettaglio prego dottor Finzi grazie quel giorno tutti assolutamente sì questa è una ricerca inedita
Anche molto diverse da quelle che vengono svolte sui temi della giustizia in Italia
Permettetemi di dire troppe ricerche vengono svolto un po'con lo scopo politico questo è una ricerca molto neutra e soprattutto a una ricerca che cerca di capire due grandi temi quella la valutazione dell'operato dei giudici da una parte e quello che è la conoscenza dei temi che abbiamo appena toccato
Grazie alla regia per la proiezione è una ricerca descriviamo rapidamente con anche un ampio numero intervistati sono più di mille trecento persone fra i diciotto e i settanta anni di età
Ovviamente tutta Italia rappresentativi per Jewel sessuale fascia di età area geografica allora partiamo per la questo il rapporto con la giustizia è un rapporto molto intenso abbiamo come potete vedere il ventotto per cento che dichiara in maniera personale o magari
Non direttissima esempio familiare di avere avuto partecipazione una causa civile o penale negli ultimi dieci anni il che vuol dire che rapporto col giustizia qualcosa che impatta molto sulle nostre vite
Ci sono alcune differenze questo è stato un po'più indicato dagli uomini è stato un po'più indicato soprattutto al crescere dell'età degli degli uomini generazione x e quindi diciamo dopo i quarantacinque anni per sessanta però complessivamente accomuna una grandissima parte i nostri concittadini e arriviamo subito un punto fondamentale qual è la valutazione complessiva dell'operato del giudice facendo un po'
Appunto una una sorta di valutazione che tiene conto di tutti gli aspetti il voto medio è un voto medio di cui non possiamo onestamente essere soddisfatti in qualche modo allarmante è un sei virgola tre sei più più avremmo detto a scuola quindi evidentemente qualcosa non funziona siamo molto resti sicuramente c'è l'effetto di quella che è stata la decisione dei giudici e quindi vedete in questa analisi che se si è conclusa con un favore alla parte avversa voto scende a quattro virgola cinque se a proprio favore sette virgola quattro
Se in qualche modo la persona valuta che la causa sia finita diciamo poi un po'non completamente a proprio favore ma neanche la parte avversa cinque trentadue mi soffermerei proprio su questo questo un po'e un po'ci dà l'idea che la valutazione di un giudice
Comunque negativa se le cose sono andati in qualche modo bene ma non completamente e a dirla tutta quel sette virgola quattro a proprio favore in certo senso lo dovremmo ridurre perché c'è un effetto di maggior positività perché sono soddisfatto della sostanza della decisione
Ma ci dobbiamo concentrare su quelli che sono gli aspetti fondamentali nato vedete scusate i voti che hanno determinato questa media per fare vedere che il trentacinque per cento da un voto non sufficiente e che il quarantasei per cento da un voto fra uno e sei quindi una sufficienza
Scarsa diciamo debole soltanto il ventuno per cento è davvero entusiasta del della valutazione dei giudici e il trentanove da un voto di convinta soddisfazione quindi otto nove dieci c'è molta polarizzazione come diremo noi vamp abbastanza bene o abbastanza male a volte anche con gli estremi piuttosto forti
Stato accennato a quello che è il punto per noi fondamentale nella valutazione cioè abbiamo chiesto le valutazioni per alcune aree allora qui punto davvero rilevantissimo sicuramente la critica più forte lo vedete quella sulla tempestività lo sappiamo uno dei problemi
Storici della nostra amministrazione della giustizia lo misuriamo con voti insufficienti voti da uno a cinque
Bene il quarantatré per cento dei casi se son massimo voto sei purtroppo saremo sopra se il cinquanta per cento più di una persona su due non davvero soddisfatto
Poi abbiamo empatia umanità potremmo anche discutere per ore sul valore di questo aspetto nella figura del giudice ma soprattutto direi il concetto d'imparzialità che è stato nominato per il trentatré virgola sei per cento è insufficiente
Per un ulteriore ventisei per cento la valutazione sufficiente ma non esaltante un voto sei un voto sette quindi
Quello che noi vorremmo vedere è una valutazione molto positiva quella che qui vedete con i voti disegnati in verde voti otto nove dieci ampiamente superiore al cinquanta per cento cioè vorremmo che la percezione della persona che ha avuto rapporto con la giustizia una causa civile o penale fosse decisamente di imparzialità per quanto riguarda la figura del giudice ci sono anche altre critiche minori a livello percentuale
Una permettetemi di dire comunque molto rilevante di fronte alla popolazione che spesso non è in grado di capire alcune cose e nell'ambito di cui stiamo parlando i testi sono anche più difficile sentenze sugli edifici
Trasparenza nelle decisioni sui singoli passaggi del processa il concetto in generale di chiarezza anche in questo quadro caso quasi una persona su tre da un voto non sufficiente già un po'meglio anche se onestamente non esaltante la presenza attenta in udienza
Era passano subito la nostra seconda parte perché abbiamo cercato di capire quanto gli italiani sanno di quelle che sono questa riforma queste possibilità diciamo e come vedete abbiamo cercato in tutta onestà descrivono nella maniera più neutra descrittiva non l'influenza delle loro successive valutazioni in particolare quanto sanno di questa possibilità degli avvocati di far parte dei consigli giudiziari quindi in qualche modo intervenire in quella che è la valutazione sono come è stato raccontato siamo soltanto su una persona su quattro un pochino di più i giovani un po'di più gli uomini Giovani come generazione Z millenni Asquini nella prima metà del nostro continuum detta
Ma già curiosamente un po'meglio ma anche qui è vero che è una diciamo novità in Italia ma ancora non esaltante come percentuale questo trentasette per cento quando parliamo invece della possibilità di fare segnalazioni merito dai magistrati quindi comportamenti da parte di un giudice che si ritengono non corretti è possibile fare una segnalazione diamo anche specificato che possono esser peraltro segnalazioni di tipo positiva
Anche in questo caso i più giovani hanno colto maggiormente magari tramite i canali digitali questa possibilità ma siamo molto lontani dall'essere a metà della popolazione almeno informata su tutto ciò
E poi un punto rilevantissimo anche se ancora non ne sanno tanto sono abbiamo raccontato in qualche modo quello che possono fare come valutano questa possibilità
Allora faremo il punto come è stato detto fra quattro anni alla fine di questo periodo ma dal punto vista italiani questa è una possibilità estremamente interessante e positiva
Vorrei sottolineare soltanto qualche dato stiamo parlando di una gentile spinte ad avere un comportamento positivo da parte del giudice
Qualcosa che può essere meritocratico sostanzialmente quindi premiare chi ha il comportamento corretto e anche più o meno all'opera stessa percentuale parliamo di un sessantaquattro per cento poco sopra o poco sotto svantaggiare chi ha un percorso un comportamento non corretto
E questa interessante perché se notate le due percentuali appunto sono praticamente identiche quindi l'approccio del cittadino non è quello della punizione del giudice
è assolutamente bilanciato fra una valutazione positiva che può dare un contributo positivo ad esempio la carriera tutto quello che sappiamo e una valutazione negativa
Poi si la ricerca è molto Nesta nel dire che un cittadino su due qualche perplessità c'era polvere e magari nei prossimi anni verranno chiariti questi limiti diciamo e quindi ci sarà una maggiore positività queste negatività questi una possono la possibilità di lamentarsi del giudice perché se insoddisfatti la sostanza della sentenza ma anche il timore che ci siano troppe segnalazioni
Allora ci siamo interrogati proprio se questa è una possibilità e con questo vediamo e diamo spazio ai successivi interventi
Abbiamo chiesto a chi ha avuto esperienza in questi dieci anni ultimi dieci anni perché sono parte in causa civile e penale
Se effettivamente c'è qualcosa da segnalare più di una persona su su due ci ha detto di sì il cinquantotto per cento proprio chiesto ma lo fareste non lo faresti in questo momento poco meno della metà di questo cinquantotto per cento dice sì effettivamente lo farei
è un buon punto ma un punto di partenza evidentemente informando maggiormente la popolazione di questa possibilità e anche dei non rischi del fatto che c'è non è una segnalazione che da subito un effetto naturalmente sulla carriera dei giudici ma che c'è tutto un aspetto da poca Tura che può mediare che può verificare il tutto ecco questo potrebbe avere un valore dal punto di vista del cittadino ancora maggiore quindi anche una propensione a segnalare maniera serena in maniera costruttiva
Situazioni positive o negativa aggiungo un'ultimissima cosa anche in questo caso certamente prevalgono le intenzioni segnalare situazioni negative ma c'è una parte del campione che dice che sul resto azioni positive perché effettivamente ho gradito
La funzione attività il comportamento del giudice almeno per quanto riguarda il caso in questo stato coinvolto ringrazio
Grazie dottor anzi veramente una ricerca appartenuto prima nel tutto il genere però particolarmente interessante con tantissimi spunti
Di riflessione uno parlo trovata per la mia categoria da giornalista in effetti credo che
C'è un deficit informativo su questa su questa riforma su quello che è il ruolo nuovo dei dei laici dell'avvocatura in primis quindi questo è un problema
è un problema che bisogna assolutamente superare e a proposito dei laici e dell'Avvocatura io lascerei adesso la parola alla consigliera Claudia Eccher avvocato componente del Consiglio sulla della magistratura
E presidente da qualche settimana della settima Commissione che si occupa proprio di organizzazione degli uffici giudiziari come come siete molto molto tecnica
Penso che in passato poche volte un laico soprattutto l'avvocato è stato presidente di questa Commissione e difficile proprio per i tecnicismi in sede
Però alla considerare che era sta facendo del suo meglio prego consigliera così ci racconti un po'grazie tutti innanzitutto
Se l'urto con
Grande sorpresa e Gioia la presenza della consigliera Bernadette Nicotra che è stata presidente della quarta commissione noi facciamo tre tornate di presidenza nelle varie Commissioni al primo giro lei era presente alla quarta commissione la commissione di valutazione professionalità io ero la sua dice
Poi oggi dovrà essere qui con noi la consigliera onorevole Isabella Bertolini che riporta saluto ma purtroppo un grave lutto di famiglia niente vita oggi di essere qui lei è stata dopo Bernadette Nicotra la presidente della quarta Commissione sempre valutazioni di professionalità
E quindi io
Adesso farò un breve intervento anche appunto nome della consigliera Bertolini che comunque ringrazio come ringrazio il professor Giuggioli per quest'invito e tutti voi per essere qui
Diciamo che si tratta di un tema che ben riassunto in questo titolo dell'incontro ovvero l'importanza del contributo degli avvocati al buon funzionamento del sì della della giustizia e quindi al servizio dei cittadini
è altresì un tema su cui dicevo posso incidere anche direttamente in quanto è vero mi occupo dell'organizzazione degli uffici del CSM perché la Commissione ha settima Commissione di solito viene data a
Un togato perché una commissione molto tecnica però è la seconda volta nella storia del Consiglio superiore della magistratura che viene assegnata a un laico io cerco di essere dirigente esterno insomma di non fare dei danni ma di portare un servizio alla giustizia e cittadine
Conosco bene quindi le problematiche di questo che hanno spinto professor Giuggioli a organizzare questo convegno
Devo dire
Anche perché lui insieme ai colleghi che sono presenti conoscono bene le problematiche quindi dobbiamo anche riuscire a individuare quali possono essere i possibili rimedi per un miglioramento del settore
Sicuramente
Dal mio punto di vista un procedimento rigoroso di valutazione della professionalità dei magistrati incidere positivamente come ha detto anche il professor Giuggioli
Sulla percezione di imparzialità del giudice perché perché ne rafforza la competenza l'indipendenza la trasparenza e l'affidabilità agli occhi dei nostri cittadini
Un sistema di valutazione serio e rigoroso rende il magistrato responsabile per la sua qualità e del suo operato ed è un fatto su cui io
Faccio un breve Omo un
Un breve inciso questo senso di responsabilità io lo ritengo fondamentale perché il cittadino percepisce che la condotta del giudice monitorata e che non c'è spazio per favoritismi o negligenze tutti elementi che ne possano in in miniera ebbero l'imparzialità
Sono inoltre profondamente convinta che la trasparenza e rigore del processo di valutazione dimostrano che l'ordinamento prende sul serio la necessità di assicurare che solo turisti qualificati
Ed eticamente ineccepibile esercitino la funzione giudiziaria
Le ultime riforme ordinamentali sul processo di valutazione di professionalità hanno avuto tutte un denominatore comune
Una maggiore procedure partecipazione procedimentale nei confronti dell'avvocatura vista come principale stakeholder insieme i cittadini
Del servizio giustizia
La corretta conduzione dell'istruttoria è questo un punto che mi preme sottolineare segnalarlo
Attraverso la partecipazione procedimentale degli avvocati sia nei consigli giudiziari ma soprattutto e anche nel Consiglio superiore della magistratura
è garanzia fondamentale contro che cosa un principio fondamentale l'arbitrarietà
L'istruttoria infatti la sede in cui si realizza il bilanciamento tra interesse pubblico primario
E interessi privati o collettivi che emergono sempre nel procedimento in coerenza con i principi di proporzionalità e ragionevolezza di matrice europea e giurisprudenziale
Vorrei dunque proporre a voi ricordo a me stesso a tutti voi un brevissimo excursus normativo su quello che è il procedimento di valutazione dei magistrati in Italia
L'attuale sistema di valutazione
è stato introdotto l'articolo undici del decreto legislativo centosessanta del due mila sei
La riforma del due mila e sei porta a compimento un percorso prima di tutto culturale che mira a introdurre nel nostro ordinamento finalmente un sistema di valutazione quadriennale della professionalità dei magistrati
Oltre che da un lato supera definitivamente quello che era il meccanismo dei ruoli aperti
E da un lato respinge il tentativo di porre una relazione diretta tra valutazione conseguita e funzioni esercitate
Intervento del legislatore cos'era dunque era quello di perseguire una ricostruzione completa oggettiva della professionalità
E personalità del magistrato attraverso parametri tendenzialmente suscettibili di misurazione come la capacità la laboriosità indipendenza ed imparzialità ed equilibrio
Il procedimento di valutazione di professionalità dei magistrati attualmente a cadenza quadriennale
E scandisce quasi interamente la carriera dei togati in quanti sono sette le valutazioni di professionalità che coprono dunque ventotto anni di servizio
Al centro del sistema possiamo riscontrare l'articolata rete degli indicatori attraverso i quali ricostruire come dicevo l'appello professore personalità professionale del magistrato sulla base di questi quattro menzionati parametri al contempo però si è previsto anche un percorso procedimentale che si impernia sul rapporto del capo dell'ufficio
Sul parere del consiglio giudiziario infine sulla deliberazione del Consiglio Superiore della Magistratura che a quel punto può avere sbocco ne tragga esiti della valutazione positiva non positiva della valutazione negativa
Una delle principali criticità di tale sistema quale e che l'istruttoria del CSM avviene interamente sulla base dei documenti predisposti dei magistrati stessi
Vi è il rapporto del dirigente dell'ufficio che assume valore centrale che spesso viene respinto dal Consiglio Giudiziario
E l'autorizzazione del magistrato stesso questo nostro fascicolo disponibile questa anomalia aggiunta al dato di fatto delle valutazioni positive al novantanove per cento perché bisogna essere obiettivi e riconoscerlo
Ha indotto legislatura don ad innovare questo procedimento di valutazione dei magistrati con l'importante novità del fascicolo del magistrato non che con una doverosa finalmente apertura verso altre fonti di conoscenza
Con il doveroso
Coinvolgimento dell'avvocatura che conditi a quotidianamente lavora a stretto contatto con i togati e noi lo sappiamo io lo sono anche per esperienza diretta
Quindi una novità rilevante per la nostra categoria è stata introdotta dall'Adige cantate nello specifico riguarda il diritto di voto come è stato detto degli avvocati in sede di procedimento di valutazioni di professionalità
Ma gli articoli otto e nove del decreto legislativo del due mila e sei così come riformati dal decreto legge legislativo quarantaquattro del due mila ventiquattro
Hanno introdotto limitatamente alle valutazioni di professionalità da un lato appunto la facoltà di componenti avvocati professori di partecipare alle discussioni di assistere agli editori deliberazioni quindi come abbiamo detto il cosiddetto di di diritto di tribuna finora rimesso sempre all'autonomia all'autonoma potestà regolamentare dissing agli organi di autogoverno decentrato
Con il risultato quindi di avere discipline totalmente variegate nei diversi distretti trova oggi fondamento nella normativa privata che lo estende indifferentemente a tutti i componenti non magistrati
Il voto unitario invece attribuita la singola componente dei gli avvocati può essere esercitato solo se il consiglio dell'ordine degli avvocati nel segnalare fatti specifici
Ai sensi dell'articolo undici bis comma uno lettera d del decreto legislativo centosessanta del due mila e sei
Ha deliberato che questi devono comportare una valutazione di professionalità del magistrato positiva non positiva o negativa
Quindi le segnalazioni degli organismi forensi già previste dalla previgente normativa diventano oggi che cosa il percorso fondante l'eventuale esercizio del voto unitario che peraltro presuppone l'indicazione dello di voto dell'organo collegiale di appartenenza deve essere necessariamente ad essa conforme qualora infatti anche un solo dei componenti avvocati intenda discostarsi dalla predetta indicazione questi potrà soltanto ottenere previa sospensione della deliberazione Consiglio giudiziario una nuova determinazione del Cova cui comunque dovrà conformarsi
Ove il Consiglio dell'ordine non si pronunci entro il giorno antecedente la nuova seduta del consiglio giudiziario si intende confermata la prima indicazione di furto
In questo quadro normativo primario è stata dal CSM deliberato una nuova circolare sulle valutazioni di professionalità che sia adeguata ovviamente alla riforma cartaria
Vorrei dunque intrattenervi solo su un aspetto veramente innovativo della riforma che permetterà di avere un quadro più completo delle criticità del magistrato
Ovviamente il riferimento riguarda la piattaforma per la gestione delle segnalazioni attraverso la quale gli avvocati praticanti avranno la possibilità di evidenziare distinzioni o proporre interventi migliorativi dell'attività giudiziaria
Questa piattaforma già sperimentata a Milano di cui il professor Giuggioli neanche l'autore l'antesignano
Dicevo sarà estesa presto su tutto il territorio nazionale e le segnalazioni pertanto potranno essere finalmente utilizzate dal consiglio dell'ordine al fine di deliberazioni sulle valutazioni di professionalità
è una novità che a mio avviso assume un valore molto importante in un procedimento amministrativo che come più volte ne abbiamo evidenziato anche dei lavori della della riforma Cartabia sfocia quasi sempre in valutazioni positive dei magistrati
Perché a fine questo
Questo avviene perché si tratta di un prossimo al procedimento spesso autoreferenziale
Che vede coinvolti in prima persona i capi degli uffici giudiziari con il loro rapporto
è facilmente intuibile che si protrae però creare delle situazioni in cui il valutatore tenderà a non essere troppo severo nei confronti del valutato per la ovvia e naturale tendenza a valutare in modo più indulgente e che fare cosa apprezzare maggiormente colleghe con cui si ha affinità di carattere Interest background
E per questo motivo che rapporti negativi da parte del capo dell'ufficio sono veramente molto rari
E spesso ricollegabili a situazioni oggettive in cui vi sia un procedimento disciplinare a carico di un magistrato se non addirittura un procedimento penale pendente sullo stesso
Inoltre e questo lo voglio condividere con voi leggendo i pareri rapporti ho potuto visitarli riscontrare che è molto frequente la scusante della mancanza delle risorse soprattutto del personale amministrativo delle scoperture di organico per giustificare errori ritardi e altre disfunzioni
Naturalmente vi possono essere delle situazioni di oggettiva difficoltà ma spesso si tratta di situazioni che non impattano direttamente sul lavoro del singolo magistrato
Io ritengo dunque che le novità introdotte dalla riforma Cartabia e la stessa possibilità di effettuare segnalazioni siano delle soluzioni importanti
Per rendere il procedimento di valutazione dei magistrati più equo ma soprattutto in grado di evidenziare che chi non svolge il proprio lavoro con diligenza impegno laboriosità quindi riusciamo a individuare anche quelle sacche
Che non sono tutti magistrati ma una parte insomma hanno queste di disfunzionalità
Ritengo infatti che sia nell'interesse della stessa categoria evitare l'appiattimento delle valutazioni perché in termini di valorizzazione del merito ritengo totalmente ingiusto che vi sia chi fa il minimo indispensabile debba avere la stessa valutazione positiva del collega che studia che approfondisce e fornisce un servizio eccellente con sentenze complesse complete e tecnicamente ineccepibili
Probabilmente il modello milanese di segnalazioni dovrebbe essere come diceva estesa a tutto il territorio nazionale ed essere soprattutto raccordato
Con le novità introdotte dalla riforma gli avvocati in quanto utenti diretti e quotidiani del servizio giustizia sono in una posizione privilegiata per osservare l'operato dei magistrati la nostra prospettiva infatti basata sull'esperienza concreta in aula e soprattutto nella gestione dei fascicoli
Può fornire elementi preziosi riguarda la capacità laboriosità diligenza impegno del magistrato che come dicevo ma lo ribadisco ancora una volta sono i parametri fondamentali per le valutazioni
Questo cosa fa arricchisce tutto il quadro valutativo che in precedenza era riservato quasi esclusivamente alla componente togata dei consigli giudiziari
Inoltre ritengo che la possibilità per l'avvocatura di incidere sulla valutazione dei magistrati se pur con i filtri previsti dalla riforma voto unitaria
Contribuisce però a rafforzare la percezione di terzietà imparzialità della magistratura queste novità sono sicuramente positiva alcuni problemi sono stati evidenziati nel convegno che abbiamo recentemente fatto il ventuno ottobre scorso a Milano
E riguardano la tempestività delle segnalazioni la necessità che se ne siano caratterizzate con una certa chiarezza rilevanza ragionevolezza nonché tutti i profili riguardanti la privacy del segnalante nonché del segnalato
Sono profili che Inca e in alcuni casi questo ve lo voglio segnalare possono essere risolte con la normativa nazionale riguardante il Whò s Blooming che è la segnalazione illeciti da parte di un soggetto
Interno o Esterno al sistema principalmente disciplinata dal decreto legislativo del due mila ventitré che recepisce la direttiva del mille novecentotré la del due mila diciannove la mille novecentoventisette dell'Unione Europea
Mentre in altri casi sarà necessario fare un'ulteriore valutazione in itinere e proporre i correttivi necessari
Concludo
Il fatto che il il consiglio dell'ordine degli avvocati debbano segnalare fatti specifici che possono incidere sulla professionalità del magistrato e che il voto in Italia sia condizionato a tali segnalazioni
Incoraggia un approccio più sistematico e sicuramente responsabile da parte della facoltà dell'avvocatura nella formulazione dei propri giudizi
L'introduzione del voto unitario degli anni degli avvocati anche basato sulle segnalazioni e restauri rappresenta a mio modo di vedere un passo davvero significativo verso una maggiore apertura e trasparenza nella valutazione della professionalità dei magistrati
Riconoscendo come dicevo il ruolo fondamentale dell'avvocatura
Permettetemi di visto che insomma questa è una giornata per il nostro Paese che io ritengo storica
Alcune brevissime considerazioni sulla riforma costituzionale perché come membro del CSM non posso sottrarmi
Va innanzitutto detto che la separazione delle carriere e questo lo devo dire ma non senza alcuna né vena polemica né mio volesse un intervento politico ma è una mia posizione personale da avvocato che siede al
Al consiglio superiore
Dicevo che era innanzitutto ha detto che la separazione non modifica in alcun modo l'articolo centoquattro della Costituzione e la magistratura sia quella giudicante che quella ricorrente sonore restano e devono restare un ordine indipendente da qualsiasi altro potere dello Stato
Ciascuno degli interlocutori coinvolti dovrebbe pertanto riflettere su una visione globale obiettiva e costituzionalmente aderente alla riforma nulla muta
Anche in regime di separazione delle carriere la sanzione del pubblico ministero che deve mantenere la qualità di mangi strato
Cioè avere piena autonomia di dipendenza funzionale rimangono immutati infatti l'obbligatorietà dell'azione penale e i principi del giusto processo così come le norme del codice di procedura penale compreso il famosissimo articolo trecentocinquantotto del Codice di procedura penale che regola
I poteri d'indagine del Pubblico ministero
Dovrà invece rafforzata la figura del giudice era
Se effettivamente terzo scrutinatori attento e severo dell'azione del Pubblico ministero i tutore delle garanzie dell'indagato
Ritengo dunque che anche il nostro sistema processuale penalistico specie dopo la riforma del processo da inquisitoria d'accusa torio si raccordi con il diritto sovrannazionale
Il Parlamento europeo in una recente delibera relativa al rispetto dei diritti umani nell'Unione Europea affermato la necessità di garantire l'imparzialità dei giudici distinguendo tra la carriera dei magistrati che svolgono attività di indagine
E quella del giudice al fine di assicurare il feltro Aiart cioè il giusto processo
In questo acceso dibattito politica e magistratura non stanno nascondendo di avere posizioni diverse e sono convinte legittimamente ciascuna di avere buone ragioni a fondamento delle proprie tesi ragioni migliori
Di quelle dell'altro
La responsabilità istituzionale di tutti noi
è quella di impedire la divisione radicale ciascuno di noi in fondo debba essere al servizio dello Stato e dei cittadini lo deve fare la politica lo deve fare la magistratura lo devono fare tutti gli uomini delle istituzioni
Desidero infine suggerire e lo auspico sentitamente una maggiore apertura verso le novità e soprattutto una maggiore fiducia verso il legislatore i magistrati
Sono una risorsa importante per il nostro Paese e non vi può essere e non vi sarà alcun intento punitivo né alcuna delegittimazione nei loro confronti grazie
Siamo la consigliera Eccher per brillante relazione quanto mai esaustiva canti anche qui molti spunti di riflessione su questo tema delle valutazioni di professionalità quadriennale e dopo la consigliere Eccher vedo collegato da remoto il professor felice Giuffrè
Se non sbaglio c'era ecco ci professore prego professor Giuffrè o la sorella
Anche lui nel giro come ha detto la consigliera Eccher il Micelli era presenta la commissione più importante del Consiglio superiore che è la quinta Commissione quella che si occupa proprio delle nomine
Dei magistrati per quindi nomine per incarichi direttivi e semidirettivi in queste nomine ovviamente la valutazione di professionalità gioca un ruolo molto importante prego professore
Grazie innanzitutto grazie
Pier Filippo Giuggioli per l'invito grazie a tutti i partecipanti ho accettato di buon grado di partecipare sia pure da remoto perché un altro evento all'Università di Catania fra Breve
Perché ritengo che il raccordo tra consigli giudiziaria il Consiglio superiore sia un elemento importantissimo del resto come Stato
Poc'anzi ricordato lievi consigli giudiziari sono in qualche misura degli organi decentrati del Consiglio superiore le interlocuzioni
Sono quotidiane
è è è importante coordinare le componenti laiche proprio perché è il Consiglio superiore della magistratura e i Consigli giudiziari fanno parte di un sistema anche il sistema del governo autonomo della magistratura badate non auto-governo come spesso si dice perché non è la magistratura che si governa da sola
Ma governo autonomo è questa espressione si riempie di contenuto nella misura in cui il costituente ha voluto determinare la composizione di questi occhi ogni tanto il Consiglio superiore quanto i Consigli giudiziari secondo le l'attuazione poi data appunto dalla legge ordinaria
Con una composizione che rispetti tutte le componenti del sistema giustizia e di quel triangolo che il processo a proposito di comune cultura della giurisdizione
Che a mio avviso una una formula vuota che vale a coprire il ben poco sarebbe più parlare di truppe cultura del processo ma la composizione mista dimostra che il consiglio superiore che fa sistema con i Consiglieri giudiziari devono svolge le proprie funzioni secondo una visione integrata degli interessi cioè di tutti gli interessi coinvolti nel processo è nel sistema giustizia dei pro ho una mia nel pendenza nella magistratura a tutela dei cittadini tanto verso l'esterno che siamo d'accordo ma anche in certi casi e soprattutto verso l'interno cioè dalle indebite interferenze che molto spesso ci sono sono determinate da al sistema delle correnti di cui pure poc'anzi si è si è parlato
A questo proposito il tiro come la collega Eccher che saluto insieme alla collega Nicotra
Saluto parlare l'avvenuta approvazione in quarta lettura della riforma del titolo quarto della Costituzione e sottolineo al di là del profilo della separazione delle carriere un altro aspetto della riforma che a mio avviso è ancor più importante
E vale a dire la nuova composizione del Consiglio superiore cioè i due Consigli superiori eh il meccanismo di scelta dei componenti degli stessi
Anch'io ritengo che il sorteggio come dice spesso il viceministro Sisto nei convegni a cui siamo chiamati a intervenire
Non sia in assoluto il sistema migliore possibile ma è una medicina necessaria è una medicina necessaria in questo momento storico per stemperare
Quella forme di soggettività politica che alcune componenti della magistratura associata anche oltre
Diciamo l'ubriacatura degli anni sessanta fine anni sessanta settanta continua pervicacemente a rivendicare anche nei congressi e negli atti ufficiali la magistratura o meglio le sue componenti non sono dei soggetti politici
è il Consiglio superiore non può essere la proiezione istituzionale
Di questa ma presunta soggettività politica della magistratura io ritengo che la riforma attraverso istituzioni due Consigli superiori la pre il la modifica dei meccanismi di scelta dei consiglieri dei consiglieri togati e laici in qualche modo contribuirà a a stemperare questa soggettività politica che poi è alla radice di molti mali della giustizia italiana non tutti naturalmente
Ma sicuramente di questa pretesa alla soggettività politica questo è il primo profilo che tenevo a sottolineare salutando con vero piacere la quarta lettura che proprio oggi
è stata adottata la seconda questione attiene alla valutazione di professionalità la collega è creare ricostruito molto bene il meccanismo della a valutazione
Soffermandosi anche sulle criticità io aggiungo soltanto che il meccanismo della valutazione di professionalità attiene direttamente alla fonte di legittimazione del potere che svolgono i che esercito i magistrati
La legittimazione come tutti sappiamo almeno del nostro modello giudiziario non è una legittimazione elettorale ci sono alcune componenti in altri paesi
Di common law che hanno una legittimazione di tipo elettorale come sappiamo nel nostro sistema non ha non accade questo
Il meccanismo di legittimazione è un meccanismo di legittimazione tecnica meccanismo che essi perfeziona inizialmente al momento del concorso ma che non può essere come dire acquisito una volta per tutti quindi è necessario per mantenere per ravvivare per così dire la legittimazione agli occhi dei cittadini che sono il destinata agli ultimi del servizio giustizia
Un meccanismo di verifica periodica che sia efficace efficiente adeguato insomma
Che ci consente di accertare il perpetuarsi di questa legittimazione perché di questo sapere tecnico che non può essere acquisito una volta del tutto ma per tutte ma come sappiamo deve essere aggiornato
Senza un adeguato loro meccanismo di controllo della professionalità nel corso degli anni la legittimazione del potere giudiziario rischia inevitabilmente di affievolirsi o venire meno
E a questo punto veniamo quindi alla partecipazione dei laici al al meccanismo di verifica Traverso la partecipazione ai consigli giudiziari che in primo luogo e poi attraverso la partecipazione la quarta commissione della quinta commissione del Consiglio superiore nel plenum
Tutti abbiamo salutato con estremo favore le novità della legge Cartabia che per la prima volta come dire superato il mero diritto di tribuna assegnando la possibilità sia pure attraverso un moto che configura una sorta di mandato imperativo degli avvocati rappresentato in consiglio
O rispetto alle decisioni assunte dal consiglio dell'ordine dal da alcova
Ma sappiamo anche che ci sono state tante resistenze ci sono ancora tante resistenze proprio perché lo verifichiamo in Consiglio ma si verifica sicuramente anche dei consigli giudiziari molto spesso la componente togata
Ritiene quasi
Per una questione di interna corporis tutte le vicende che riguardano la carriera del magistrato ma siccome la legge ha previsto invece una partecipazione adesso piena con diritto il voto sale componente professionale dei dei laici questo meccanismo deve essere esercitato senza a simmetria informative perché di questo si tratta allora
Io rispetto alle cose che ha detto Claudia e che raggiungo un'altra cosa che può essere utile a tutti voi
Io sono stato vicepresidente della sesta Commissione fino a qualche mese in un mese fa diciamo così fino a quando abbiamo cambiato le composizioni delle Commissioni
è l'ultimo atto che io siamo chiesto fortemente di adottare prima dello scioglimento della ricomposizione della commissione è stata la risposta ad un parere della del consiglio giudiziario della corte d'appello di Bologna che riguardava appunto la possibilità e le modalità di accesso dei laici alle informazioni riguardanti il magistrato in valutazione o per il quale si deve per formulare il parere il passo che poi viene utilizzato dalla quinta Commissione per l'assegnazione dei direttivi dei semi
E direttivi posto che i laici come come è noto a tutti voi non hanno accesso al così ma al consumo del cioè al portale in cui questi dati sono o lo contenuti allora
Nella risposta che abbiamo dato o un parere del
Del sei ottobre scorso
Al Consiglio giudiziario di Bologna ma evidentemente vale per tutta Italia io ho preteso che venisse inserita una parte che secondo me e risolutiva di qualsiasi dubbio perché inizialmente il parere prevedeva soltanto generico o richiamo alla al diritto del dell'avvocato componente del consiglio giudiziario del professore universitario comprende il Consiglio giudiziario di prendere conoscenza degli appeal rinviando al
Al Regolamento del consiglio giudiziario la determinazione delle modalità ebbene nel parere che alla fine abbiamo formulato abbiamo specificato
Un passaggio che risolve diciamo in questione abbiamo scritto in particolare che ai consiglieri laici dovranno essere assicurati leggo dal testo l'accesso e a richiesta l'estrazione di copia eventualmente anche su supporto digitale
Degli atti contenuti nel fascicolo personale del magistrato in valutazione e rientranti tra le fonti di conoscenza indicate dal normativa secondaria in materia di valutazione di professionalità e di conferimento di incarico direttivo o semi
Direttivo in questi termini abbiamo risposto al Consiglio giudiziario di Bologna quindi da questo momento ogni Consiglio giudiziario dovrà determinare la disciplina
Dell'accesso a questa documentazione prevedendo l'estrazione diretta di copie o la consegna Del Pennino con le informazioni necessarie ferma restando ovviamente la riservatezza sulle informazioni acquisite che però è propria del laico ma porsi come propria
Del togato con questo vi ringrazio e formulo i i migliori auguri per la prosecuzione dei lavori
Grazie grazie al professor Giuffrè grazie grazie di cuore e
E abbiamo fatto intervenuto all'avvocato un mese componenti dell'accademia è stata citata abbiamo in sala anche la considera permettetemi cotta che è una toccata giudice al Tribunale di Roma e quindi sentiamo anche una voce autorevole ecco dall'altra parte della barricata prego consigliera prego prego
Veramente
Estraneo
Però voglio dire che come ha detto il ministro Nordio il tavolo del deve avere due gambe
Quando si lavora
All'interno dei consigli giudiziari all'interno del Consiglio superiore si lavora insieme magistrati e avvocati questo deve essere la base di partenza è la premessa fondamentale intanto ringrazio il professor sbagliano l'accento giungere
Però il fratello Giorgio applico fatto apposta e quindi ringrazio per il lavoro che fate su questa piattaforma che ho appresso appunto e di cui ci ha parlato anche la consigliera è che che ringrazio e con la quale proprio perché il lavoro si fa in assoluta sinergia
Io prima di andare al Consiglio superiore ho fatto esperienza ordinamentale che un'esperienza importante
Su questo apro una parentesi della chiudo io non traendo nel sorteggio Sacco
Semmai quello temperato ma ritengo perché uno non vale uno
Perché secondo me quindi poi possiamo io voglio parlare qui della riforma non ho paura della riforma
Perché dobbiamo ripeto è essere tutti parte di un unico e quindi l'obiettivo comune la difesa della sì ai valori gli autonomi
Danza sancite nella Costituzione e dico appunto prima di andare al Consiglio superiore ho fatto un'esperienza utile utilissima al Consiglio giudiziario della Corte d'appello di Roma dove ho lavorato tribunale di Roma per oltre trent'anni vedo qui in sala l'avvocato Di Mascio che ha lavorato con me che ora è ancora al Consiglio giudiziario perché sono esperienze assolutamente formative qualificanti
Per poi
Avere
Un'esperienza anche al Consiglio superiore
Ecco perché dico uno non vale uno perché lì e tutto più si veicola più facilmente anche un discorso in termini di efficienza di competenza acquisita
E al Consiglio Giudiziario sempre lavorato con grande cercando appunto di lavorare guardare anche la componente laica ecco la quale poi ci si interfacciava alla quale si cercava di dare anche voce
All'epoca non c'era ancora la riforma Cartabia quindi erano un po'diciamo tra i dei convitati Di Pietro avevano non avevano la possibilità
Di c'era la composizione ristretta quindi le valutazioni di professionalità loro non avevano titolo alcuno però davano un contributo fondamentale in tutto il resto è oggi lo danno ancora di più
Perché con la riforma Cartabia sono favorevole al fatto che al diritto di tribuna si è passati poi al diritto di voto sia pure unitario sia pure con le difficoltà che ho sentito qui Lella
Accedere alla documentazione però il
Con il collega Giuffrè sorbetto appunto in quella risposta al quesito spero che valga poi per tutte le corti d'appello che sia esportato e che sia seguito si opta impegni in tutte le corti d'appello e nei regolamenti appunto per rendere
E la documentazione necessaria per le segnalazioni specifiche su fatti che possono e che devono essere valutati poi all'interno del consiglio giudiziario in una fase istruttoria che sappiamo
E ripeto anche poi l'esperienza oggi al Consiglio superiore
Con la consigliera al Eccher che è stato mia vicepresidente ma soprattutto anche per abbiamo lavorato insieme non c'era un ruolo diverso perché abbiamo e abbiamo sempre lavorato in una e lo stesso verso lo stesso obiettivo
è vero che si dice ormai c'è un po'una narrazione il novanta per cento delle valutazioni di professionalità sono positive
Però Claudia consenti mi noi siamo stati molto attenti durante la nostra consiliatura diciamo alla nostra fase in quarta commissione nell'essere
Molto anche rigorosi laddove abbiamo riscontrato
Delle criticità del magistrato non ci siamo mai appiattiti ai pareri positivi dei consigli giudiziari laddove intervenivano e anzi abbia ci siamo discostati abbiamo ribaltato
Con valutazioni non positive a secondo se riguardavano i parametri o negative si riguardavano i pre requisiti
E perché non c'era uno steccato tra la componente laica e quella togata almeno io sempre intenso veramente non
Di non avere una chiusura autoreferenziale o corporativa verso i magistrati perché il magistrato che sbaglia dev'essere sanzionato il magistrato che non lavora
Che non produce che non è laborioso va sanzionato come tutte come in tutte le categorie professionali
Su questo quindi abbiamo riconoscerlo di aver fatto un cambio culturale che è stato in questa del sonno in questa consiliatura naturalmente anche perché poi
è chiaro che la parola ultima spetta al Consiglio superiore è vero però nello stesso tempo che voi come Consigli giudiziari siete
L'avamposto quindi da voi ci aspettiamo delle risposte anche di in termini di rigore di serietà di onestà diciamo intellettuale nelle valutazioni
Dei singoli che magistrati insomma allora il diritto di Comotto
Unitario e poi il discorso delle segnalazioni segnalazioni in fondo c'erano state erano già previste
Io nei quattro anni anomala di consiglio giudizio non ne ho vista una ma perché non le avete esercitate perché non credo che tutti i magistrati siano immuni
Cioè ci sono magistrati che sbagliano e che vanno sanzionati
Se sbagliano ma questo è il compito di chi fa il controllo che deve farlo bene questo controllo deve vigilare
Se io non vengo cioè le fonti di conoscenza sono fonti di conoscenza devono essere plurali cioè ci sono queste fonti di conoscenza mettiamole al servizio facciamole funzionare col meccanico
Certamente eh eh la materia delle valutazioni di professionalità sconta una complessità è una la quarta commissione è una Commissione strategica anche per quello che ha detto prima ho sentito il consigliere il collega Giuffrè chiamo colleghi non consentiamo colleghi il collega Giuffrè dicendo che ci si forma proprio all'inizio il sistema è quel deve essere quello della io mi accredito professionalmente cioè il magistrato la sua carta d'identità il Milan il mio passaporto deve essere all'inizio della mia protesta e la professionalità cioè la mia competenza la mia preparazione tecnico-giuridica
Questo e questo lo devo poi portare sempre in ogni momento della mia vita professionale c'è un sistema quindi che da una parte deve garantire l'indipendenza c'è quindi quindi l'equilibrio è veramente sottile dall'altra che non ci sia una caduta di professionalità che quindi lo standard si richiede sempre uno standard
Elevato
Per poter dare delle risposte di giustizia in termini di efficienza di maggiore efficienza di trasparenza
E su questo anche la nuova circolare che abbiamo fatto l'abbiamo costruita sotto da questo punto di vista un sistema un'impalcatura
Che tenga conto di questi aspetti
Allora sono sto parlando un po'a ruota libera perché tante cose si potrebbero dire e quello che il diritto di volto va esercitato
Cioè va veramente reclamate questa vostra
Che vi è stata riconosciuta quindi chiaramente poi io potrei fare potrei dire dall'altra parte che ci sono degli a spetti dei profili
Interpretativi sul diritto di voto anche sotto il profilo che sono stati sollevati da alcuni commentatori non so ecco cioè il profilo che riguarda il rischio di un condizionamento nei piccoli tribunali
Si è detto letto effettivamente allora lì ci potrebbe sulla situazione di conflitto dell'avvocato che siede all'interno del Consiglio giudiziario di un piccolo di una piccola corte d'appello
Che potrebbe magari aver avuto un un subito
Un torto tra virgolette e allora potrebbe essere portato a fare una segnalazione ma queste sono però situazioni che secondo me possono essere sterilizzate per cui l'avvocato
Che sa
Non può giudicare quel magistrato col quale alla avuto magari la causa che gli ha dato torto Teglia allora in quel caso si dovrebbe astenere dovrebbe evitare di quindi
Secondo ma insomma solo dei problemi facilmente appunto dicevo superabili
Ora noi come Consiglio superiore abbiamo fatto tanto e ci impegneremo anche sempre lavorare insieme perché va
Di quel lavoro di squadra la sinergia all'all'obiettivo comune di dare giustizia di dare delle risposte di giustizia sempre più efficienti più efficaci
Di essere e anche di semplificare il sistema un po'perché il sistema è farraginoso
Noi abbiamo visto spesso che le procedure sono complesse perché comunque
L'istruttoria è lunga perché e delicato il sistema di valutazione quindi dobbiamo però
Insomma cosa aggiungere dico appunto che cerchiamo di nell'ultimo periodo che ci rimane di questa legislatura consiliare
Di lavorare insieme noi siamo una voce
Diciamo siamo aperti al confronto al dialogo non ci devono essere steccati tra togati e laici e questo è l'obiettivo che il PCI ispira all'interno del consiglio perché poi anche nella diversità nelle differenze
Ideologiche nelle diverse contrapposizioni
Che ci sono cerchiamo Sant'ripeto di raggiungere l'obiettivo finale unitario di dare delle risposte di giustizia ai cittadini che oggi si aspettano
E quindi grazie insomma di averlo anni invita anzi io sono venuta proprio perché mi voglio sentire a casa qui da voi non come parte questo importante proprio per lavorare grazie grazie
Grazie
A consigliere ricorderà raccogliamo assolutamente l'invito e per ottimizzare i tempi lasciare la parola al legislatore la vedo qui l'onorevole Dondi prego onorevole facciamo un focus anche
Prego
Grazie grazie
Per me sempre avvocati Giuggioli Liddell inviti a tutto l'osservatorio io sono in una strada di imbarazzo non so se la parata legislatore da avvocato da ex presidente di ordine che ha fatto delle segnalazioni vecchio regime al Consiglio giudiziario sono
Oggi la situazione è un po'multitasking molti da è un po'ibrida
Direi di condividere quasi tutto quello che è stato detto oggi sia da una parte che dall'altra cioè nel senso nelle diverse funzioni ringrazio per la ricerca che devo dire
Sì ha portato dei risultati che ci devono far pensare ma debbo dire onestamente che pesava anche peggio
Perché è la percezione che il cittadino ha della giustizia
Non è sempre così
Positivo e questo lo dico
Sia dal legislatore di Commissione giustizia dove ci arrivano segnalazioni di disfunzioni di ogni genere che da ex
Presidente dell'ordine per cui mi fa piacere che non siano risultati eccezionali ma meglio di quello che pensavo
E questo però ci fa pensare credo ci debba far pensare che in quello che diceva l'avvocato Giuggioli di un cambio culturale sia fondamentale sia fondamentale proprio per che il cittadino vede il nostro mondo giudiziario lo dico a trecentosessanta gradi anche Nico proprio avvocati magistrati in senso lato senza fare differenze
Ci vedano sempre come delle bestie strane
Uso proprio questo termine perché è un po'la sensazione che si percepisce e credo che l'altro problema che nasce da questa percezione sia un diciamo una sottovalutazione nelle nostre comunicazioni
E parlo anche dei consigli giudiziari in questo To momento in modo preciso
Perché dico di comunicazione perché ante Cartabia io ero Presidente del loro
Fine e feci delle segnalazioni al Consiglio giudiziario della Corte d'appello di Bologna
Segnalazione per una serie di problemi eccetera
Se ci la raccolta di tutti
I dati perché non mi fidavo troppo dei colleghi che mi venivano raccontare
Certe situazioni Ricci questa questo documento il Presidente del Consiglio Giudiziario presidente poeta corte d'appello
Mi chiamo disse ma cos'hai fatto
Picco presidente ho fatto quello che e
Posso fare poiché voi ne teniate conto o meno o che facciate degli accertamenti
è un'altra cosa ma qui sta succedendo
Quanto raccontato
Non lo so
Sostata spregiudicata e incosciente non lo so morale il consiglio giudiziario tende se c'è
Degli accertamenti diversi ovviamente perché mio documento vera
Una goccia che avevo fatto cadere ma cambio i panieri
Cambiano le valutazioni
Ma questo lo suscitò veramente scalpore come è successo sto parlando due mila e diciotto
Mai successo come hai fatto compie coraggio l'hai fatto
Per quello ho parlato anche di e
Proprio comunicazione cioè il consiglio dell'ordine degli avvocati non debbano avverrà paura disse segnalare quello che accade
Deve essere giusto deve essere oggettivo
Non deve essere come la consigliera ha detto perché ho perso la causa ce l'ho col giudice cioè essere dobbiamo crearci questo problema abita che cambiamo tutti mestiere
Per cui dobbiamo segnalare ciò che è vero ma lo dobbiamo fare
Per quello parlo anche di comunicazione proprio uno spunto chiedo
A lei componenti laici dei consigli giudiziari non certamente Milano ma anche tutt'ti dichiari tutte le altre corti d'appello cioè di creare un rapporto sinergico
Coi consigli degli ordine di scambio di informativa perché questo serve anche poi al cittadino per a cui possiamo dare
Delle risposte perché poi noi dobbiamo rendere conto e qui lo dico sotto tutte le mie
Funzioni attuali ed ex
Dobbiamo rispondere a loro a chi chiede giustizia e glielo dobbiamo dare nel modo più trasparente possibile
Poi vorrei fare una provocazione che anche qui ed proviene dal mio passato proprio sulle
Sulle valutazioni so che non è un parametro quello che sto per dire
Ma credo che in alcuni casi potrebbe essere di aiuto e che di a volte accertare anche quante
Sentenze riformate un magistrato
Incassati
Cioè nel senso che è vero i nostri paralitico nostri parametri debbano essere su oggettivi su determinate situazioni perché e risultavano anche dall'indagine per cui giustissimo non ho nulla da dire
Abbiamo però delle situazioni perché siamo persone esseri umani tutti possiamo sbagliare o o a volte un minimo di carenze di formazione la possiamo a vere possono essere casi eccezionali assolutamente
Però quando un magistrato di primo grado a oltre il cinquanta per cento di sentenze riformate in appello
Credo che qualcosa vada verificato
Lei ha non risiede il cui è una provocazione che lancio al Consiglio superiore della magistratura
Però io credo che anche su questo bisogna fare un pensiero perché
La consigliera Eccher che poi c'eravamo conosciuti anche a Modena
E ha detto il minimo sindacabile sulle valutazioni
Io do fatto trentotto anni di avvocatura a volte siamo anche sotto fare minimo sindacati e non è una critica quei togati è per la morte cioè assolutamente chi mi conosce lo sanno non sto facendo con un proprio un attacco a nessuno però visto che stiamo lavorando tutti abbiamo detto di essere tutti uniti
Per migliorare la risposta di giustizia credo che anche questo vada messo sul tavolo
Per cui un auspicio e veramente auguro a tutti buon lavoro ma vorrei veramente Telco che gli consigli giudiziari facessero anche un'operazione
Che avevamo la di marketing informativa diamogli il nome che volete però sensibilizzate i consigli degli ordini perché non è l'ordine di Milano non è l'ordine di Roma cioè i grandi ordini
Che hanno bisogno di questo ma i gli ordini un po'più piccoli dove ci sono
Sempre delle titubanze dobbiamo poi al cielo ad affrontare questi argomenti secondo me un'operazione trasparenza vorrei chiamarla in questo modo secondo me può essere di aiuto
Grazie a tutti è veramente a buon lavoro
Grazie grazie
Con la collega Claudia
Ricordo
L'etica prima la collega
Venturini alla quale poi operato dopo
Esistono quello
A in secondo grado il giudice di secondo grado dovrebbe avere poiché in Cassazione
Però sa qual è la difficoltà oggettiva di rendere operativo attuativo questo sistema delle gravi anomalie Claudia e Carlo sa perché l'abbiamo visto in Commissione
è quello che non c'è un sistema
Di rilevazione tra il primo grado e il secondo grado lo so per anche per esperienza diretta io quando ero oggetto ero al dibattimento per sapere se le mie sentenze
Fossero state confermato riformate non avevo un feedback auto di informatico
E questo parlo della corte d'appello di Roma mai dovevamo chiamare la mia cancelleria doveva chiamare la cancelleria della Corte d'appello e dire la sentenza X del giudice x e allora quindi è un dato che certamente può essere è sintomatico di una caduta di professionalità
E chiaro che se io una percentuale di riforme del sessanta per cento mi interrogo su qualcosa mi interrogo perché mi devo interrogare anche se il Gip che ha
Fatto quella sentenza o quell'ordinanza ha sposato in maniera pedissequa senza un vaglio critico e questo è l'allerta questo il pericolo per cui la riforma della separazione delle carriere
La tesi del Pubblico ministero
Ecco
E anche quindi il sistema ha un suo otto circuito che deve allora se io non contenuto mi si è consentito di valutare di verificare questo dato le gravi anomalie saranno di difficile intercettazione se io le voglio intercettare come faccio allora
Il ministero deve dotare i Kiss gli uffici di questi strumenti
Perché per rendere migliore il sistema giustizia abbiamo bisogno di più risorse in tutti i sensi leggi le riforme non si fanno mai fatte a costo zero
Le riforme a costo zero che si sono fatto a macchia di leopardo fino adesso
Nei governi passa anche nei governi precedenti acqua esto non dobbiamo imputare a questo governo responsabilità che non gli appartengono ma che appartengono a governi precedenti
Senta
Allora perché effettivamente bisogna spendere per la giustizia per farla camminare
Per rendere per dare delle risposte ecco sulle gravi anomalie se noi non consentiamo di rilevare il dato e intercettare allora in ma quel magistrato continuerà a lavorare male non sarà mai
Sanzionato perché è un sistema quello delle gravi anomalie che io condivido perché è un allerto
Che mi dà una spia che mira a qualcosa di ecco onorevole quindi questo consulterò impegnate vivo io non noi non il personalmente nella voi avrete gli strumenti per
Certo qui
Poi lì è chiaro che in gara in Cassazione certe in Cassazione il giudice della Cassazione non sarà mai non potrà perché l'ultimo grado
Chi è che controlla la cassazione nessuno
Insomma per solo da vale ricordare che realtà il CSM quando ha elaborato la circolare
Trattando gli abbiano Maria indicato nei due terzi è stato un po'generoso diciamo per i magistrati perché oltre due terzi allora pregavano maglie quindi fu
Assolutamente assolutamente però Complesso Complesso per misurare
Ecco a parte le battute
Riprendo scrivendo la parola io credo raccolgo anche la sollecitazione della della consigliera Nicotra però come dire da cittadino siamo nel due mila e venticinque penso che ci possa essere un software con un algoritmo che permetta poi sì
La classificazione di queste sentenze seguire il loro iter non credo che sia una cosa insormontabile ecco con la tecnologia che adesso abbiamo a disposizione
E certamente poi e anche va bene le risorse ma è importante anche un cambio di di mentalità chi lo fa penale ancora adesso il Pubblico ministero scrive a penna i provvedimenti convalida e quant'altro con la stilografica insomma
E quindi penso che è una rivoluzione culturale che deve partire dai diretti interessati ci sono un po'come dire odio costruzioni sconcerto e infatti su questo aspetto io chiamerei sul campo lo vedo l'avvocato Damiano dal foro di Torre Annunziata eccolo qua
Scusate ho fatto confusione io eccoci qua
Fa monopolizzano un pomeriggio tutti io non posso che ringraziarvi per aver organizzato l'evento
Una cosa importantissima noi
Perché vi chiedo un momento di attenzione perché al Consiglio a febbraio del venticinque arrivata
Una lento di valutazione da parte della corte d'appello e del procuratore generale parliamo del distretto di Napoli
Io sono il presidente Ercole di Torre Annunziata
Cosa fare
Guarda
Cosa avevamo fatto fino
A quel momento
Avevamo sempre dato quei pareri tutti quanti brevissime tutti quanti e ora raggiunti io Obiettivo
Abbia detto
Ah Cartabia col quale possibilità acida
Quello di un voto unitario
Quello di valutare i fatti specifici
Quelli di istruire questi fatti che vengono segnalati
Quello di dare un parere obiettivo
Sei sul fatto quello che vanno archiviati
Vanno ritenuti strafalcioni
Esclusi
Mai altri vanno motivati segnala al Consiglio giudiziario segnalati come segnalato
I nostri fu dieci valutazione di magistrati civili due non positivo
Abbiamo motivato abbiamo trasmesso ai capi dell'ufficio
La motivazione abbiamo trasmessa al capo al presentano corta per la motivazione alla segreteria del Consiglio giudiziario
Ai nostri
Componenti laici
Questo abbiamo fatto
Ne ha avuto coraggio non lo so
Penso
Che abbiamo solo fatto quello che dovevamo fare
Nella semplicità
Delle delle cose
Foro piccolo Colagrande
Sì scusate ma ma noi avvocati che ci stiamo a fare
Il Consiglio che deve fare deve aver paura tra virgolette paura
Di un magistrato
C'è il rimedio
Qual è
Scusate
è tutto molto più semplice
Ma il problema è che semplice fare una valutazione ma bisogna anche capire che noi oggi entriamo dobbiamo dare un nostro contributo noi non possiamo pensare di dire
Questo ha un effetto punitivo non c'è nessun effetto punitivo anzi un contributo al miglioramento della giurisdizione quella giustizia
Quando
Queste provocazioni né queste provocazioni li abbiamo
Fatte proprio nell'osservazione Aldo abbiamo chiesto per il penale e per il civile
La costituzione di un ufficio che posso valutare
Posso valutare le sentenze riformate
In appello
Perché questo è il giusto contributo
Perché c'è un magistrato c'ha una statistica di riforma altissima qualche problema oppure ci sarà fatto statistico
Quindi la verità è che dobbiamo avere il coraggio dobbiamo dare seguito a quello che è una riforma dal mio punto di vista epocale
Non sempre magistrati e laici stanno dalla stessa parte
Però debbo dire
Spesse volte troviamo di fronte del
Barriere
Il semplice chiedere notizie
Sul fascicolo procreare problemi
Ce lo dobbiamo dire
Ma ci vuole l'onestà intellettuale di dire questa è una sola barca
Ci vuole questa onestà per questi vi dico
Che
Vanno ringraziati
Tutti
I laici che svolgono questa attività in modo seria
Perché hanno una responsabilità del consiglio giudiziario nel CSM
Nel fare in un certo momento anche sistema perché l'avvocato che viene e che fa l'avvocato quotidianamente capisce quel problema
Il distaccarsi
Il più delle volte non è un bene
Però dobbiamo capirci su queste cose io e per questo concludo sarò
Per scissione
Ringrazio voi
Queste iniziative vanno ripetute nei vari distretti
Io ho chiesto ai componenti ai miei colleghi del distretto di Napoli di preparare un regolamento unico nel regolamento abbiamo fatto
Riteniamo la nostra Commissione c'è il coordinatore qua che oggi è venuto qua proprio per
Per comprendere come fare non teniamo alla piattaforma ma abbiamo previsto una pecca
Dove far pervenire queste segnalazioni abbia per lui su come gestire
L'anonimato
Come Consiglio bare
Come conservare queste segnalazione che oggi non siamo chiamati a fare una una valutazione ma i fatti sono del quadriennio
I magistrati India distrettuali
Come rendiamo a gestire
A valutare noi teniamo un magistrato che oggi sarà trasferito a Bari ma probabilmente per a Bari
Che esperienza tiene
I colleghi di Bari come andranno a valutare
Sono cose queste vanno affrontate ma io credo che bisogna fare sistema
Regolamento unico su base distrettuale o quanto meno su base distrettuale
Dando seguito al l'ottimo lavoro che voi quotidianamente svolgendo grazie
Grazie per la testimonianza è importante perché è stato evidenziato che magari mi fori piccoli com'era nel termine calcistico che la Juventus aveva sudditanza psicologica non è che si crea una prova non bisogna essere
Sudditanza mettere esatto assolutamente assolutamente e sempre per quanto riguarda qualche rappresentante dell'avvocatura avevamo collega Ancona a esatto prego prego da Bari viene prego avvocato prego prego
Sentiamo un'altra testimonianza prego avvocato buon pomeriggio a tutti io sono Luigi ancora faccio parte del consiglio giudiziario del distretto della corte d'appello di Bari e guardate innanzitutto voglio ringraziare gli organizzatori per questo evento e molto interessante anche la
Quella illustrazione che ci ha fatto prima qui il collega ora io
Voglio sparare della nostra esperienza o meno della mia esperienza
Nel consiglio giudiziario che si insidiato come voi sapete in primavera e che e comunque ha visto una perfetta sinergia tra i laici i togati
E in questo devo dare atto innanzitutto al presidente che avendo anche l'una esperienza già nel Consiglio superiore della magistratura quindi sapeva già un po'come muoversi in questa direzione
Ma anche ai laici che sono importanti i laici che vengono nominati in questi contesti in questi consessi perché non si possono nominare persone che non hanno un'esperienza ordinistico associativa del passato nel passato
O persone se mi consentite ancor peggio che si trovi in una situazione di conflittualità perché hanno il coniuge che magistrato nello stesso distretto della corte di appello o fratello o sorella nello stesso distretto della corte d'appello
Parliamo tanto di autonomia e indipendenza ma pensiamo prima la mostra autonomia e indipendenza né come avvocati insomma e quindi dobbiamo anche in questo cercare di evitare che le nomine
Siano fatti giusto per accontentare un avvocato perché ormai è una certa anzianità professionale o perché vari conosciuta una medaglia un certo avvocato no bisogna guardare un po'all'esperienza la professionalità e soprattutto attenzione all'incompatibilità guardate io su questo sono molto rigido
Devo dire che il Presidente del nostro distretto ci fa partecipare a tutti gli argomenti cioè ampia diciamo disponibilità
Ci siamo trovati per esempio recentemente Aldo Verrà valutare una incompatibilità no
Relativa no un PM che conviveva con un avvocato che era penalista si diceva dal relatore ma è un avvocato di poco conto appena dieci cause etica
Disc forza ecco fatto notare io che non si tratta di avere dieci cause oltre cause ma anche una causa però si crea una conflittualità in incompatibilità
Per questo credetemi la esperienza della Bocchi degli avvocati o meglio dei laici in sede di Consiglio iniziali
E fondamentale e soprattutto Puy è importante creare la sinergia con togati devo dire che all'inizio non è stato facile perché soprattutto con la riforma non non c'era molta adesione da parte dei togati a che noi potessimo avere accesso ai loro fascicoli a tutte quelle che erano le loro diciamo cose riservate quasi di e devo dire che quando il Presidente del nostro consiglio giudiziario ha istituito una commissione che provvede sì a metter mano alla riforma del Regolamento interno c'era stato il silenzio totale dei togati quasi che non approvassero questa iniziativa però devo dire che finalmente poi il presidente è riuscito a imporsi non togati in eterno idea laici naturalmente siamo riusciti anche nuovi a far valere quella che è la nostra volontà e si è proceduto alla riforma oggi noi dialoghiamo a pieno regime
Abbiamo gli stessi documenti Chianni togati partecipiamo a tutte le discussioni su tutti gli argomenti i presidenti ci consente anche di esprimere il nostro dissenso di farlo mettere a verbale
Non so se questo è merito nostro merito del Presidente ma penso che sia importante che si sia creata questa grande sinergia tra laici e togati che potrebbe esiti prospettiva molto utile guardate o dico quest'ultima cosa ho ascoltato con molta attenzione il ministro Nordio
Io nella mia esperienza associativa perché sono stato un rappresentante della giovane avvocatura adesione me non sono più giovani che collega mi conosce molto bene
Quando con lui il ministro nord all'epoca pubblico ministero Venezia abbiamo organizzato dei convegni sull'autonomia e l'indipendenza della magistratura
La il ha già all'epoca il ministro sosteneva un principio fondamentale e che era quello di creare una cultura comune della giurisdizione una formazione comune magistrati avvocati professori universitari che oggi ho sentito ribadire in nell'intervento che ha fatto e di questo ne sono molto utili
Grazie
Grazie all'avvocato ancora che ha sollevato anche questo tema che noi in effetti ci siamo concentrati molto sulle valutazioni di professionalità ma anche il tema dell'incompatibilità è un tema particolarmente sentito
Io
No io userei purtroppo non si può fare io prenderei a spunto
Prendere spunto sul regolamento dei carabinieri che non possono fare servizio dove sono nati o dove hanno insomma stabilmente riseduto prima dell'arruolamento insomma perché che sarebbe la cosa perché invece questua fare il pm dovesse nove tutto fa il pm a casa tua e fa il giudice a casa sua mi sembra aver confinate affrontava un'altra volta
Avvocato Ianni prego così chiudiamo rispettiamo anche i tempi
Sì ma diciamo innanzitutto mi presento sono Paolo agli anni sono Fano Paola gli anni sono vice presidente del consiglio dell'ordine avvocati di Salerno e componente del consiglio giudiziario della Corte di Appello di Salerno da dal mese di aprile
Allora la mia esperienza è questa sono molto Franca appena diciamo sono stata buttata nella perché ero diciamo de a detta di chi mi ha preceduto ero quella diciamo più fattibile nel ruolo e quindi ho detto va bene ok
Non sapendo tante cose ho chiesto scusa ho chiesto al mio predecessore scusa ma io posso posso partecipare quando parlano delle funzioni semidirettive dico se loro io ho qualche anno tu devi stare lì e ha il diritto di tribuna va bene ok però ogni qual volta andava alle riunioni
E si arrivava a quel punto mi diceva rilevano a me e agli altri due ok ci vediamo la prossima volta quindi noi ci alzavamo e ce ne andavamo fortuna voluto che fui contattata in quell'io parlo proprio della mia esperienza la diretta fu contattato da dal dal PIL Filippo e il quale mi disse ma tu vai io dissi sì io faccio qui visto però poi me ne vado dietro di sé una come te ne vai non mi non sono se non sono non siamo graditi cioè civili detto ok arrivederci ci regala fra due settimane lo facciamo il primo e il terzo mercoledì del mese
A tutto di rifare tutti Altobelli o vado vado a chiedere e quindi chiesi alla al segretario che un Gip Gip del tribunale sarà e che con il quale ho confidenza dice Marilena scusami ma io devo rimanere no ma nonno tu devi fare quello che facevano prima
A
Poi sono andata dalla segretaria del Consiglio dal funzionaria ama scusami posso rimanere
No no no no questi consiglieri di portare col presidente non esiste io posso dirti delle cose giustamente la sudditanza psicologica di un dipendente del ministero rispetta un presente la corte d'appello però ho sbagliato io perché devo andare direttamente alla fonte e sono andata al presidente
Con molta timidezza e tu presidente no così così e io sono la donna di pietra comunque cioè sono lì assisto
Sto zitta sento quello che dicono
E basta
Cioè io lo so a cinquantacinque anni o anche un po'di pudore a dire delle cose perché diceva come tu sono tanti anni che se il Consiglio dell'Ordine se avete la più votata del e della corte di appello è la la la donna la primadonna più vorace non dice Emma le piccole evoluzioni come diceva nutriva si fanno a piccoli passi ce la sudditanza psicologica qua c'è da dire che il presidente Paolo sordi è una persona eccezionale nel senso che con gli avvocati Splendido è aperto a tutto ogni qualvolta io nel mio piccolo vado a dire presidente vorrei parlare di questa cosa lui è sempre disponibilissimo quindi non c'è assolutamente una una riserva mentale in quanto nei confronti non avvocati anzi presidente sordi è una persona meravigliosa con me e anche con i miei colleghi
Però forse come devo dire sono degli argomenti che necessitano forse di una sinergia un poco una scheggia collettiva infatti il Regolamento come mi di come diceva chi mi ha preceduto credo debba essere un Regolamento
Nazionale perché
Non si può aprire un qualcosa a macchia di leopardo chi fa chi fa biechi Facci tu come fai a te che ti di cioè credo che sia una cosa importante argomenti importanti su qua sui quali forse nel mio piccolo proprio che io faccio insomma partecipo ma sto zitta lo dico sto zitta perché non non mi viene chiesto nulla Milito avvocato allora va be'voi partecipa accalappia poi quando non non sono cosa andate ok vado fuori
Questa è la mia spiego
Da un lato fuori perché ci sono delle no no ma non è che vado
Fury perché vengo cacciato a Padova ci mancherebbe il presidente ma di un anno
Però che cosa vi devo dire non non mi posso raccontare bugie dire però non lo dico a mo'di Crick c'è
La allora la eccome finisco finisco finisco giusto allora e e come se ognuno di noi dovesse cioè io sono avvocato da tre sono trentun anni che sto là dentro come come tribunale
Ho un ottimo rapporto in ossigeno UDC devo dire la verità sono tutte persone degne sono rarissime le segnalazioni eccetera
Necessaria una l'anno scorso che purtroppo era fondata e la persona è stata mandata via ma
E difficile far per
Come si dice mettere sul piatto della bilancia la tua vita cioè il quotidiano che tu vivi nelle aule giudiziarie con la tua funzione istituzionale e quindi cioè quando si è saputo che ero andata nella stanza del del dottore sorti a chiedere di questa cosa mi sono stata vista come l'ha grande rivoluzionaria ma non è così perché vedo da voi che invece e il nulla o quasi gli ho chiesto se ho chiesto l'ovvio che non mi veniva però ripeto e difficile quando hai un buon rapporto con persone così amabili gradevoli accoglienti
Dopo penso di essere stata chiara grazie per l'attenzione grazie grazie e un piccolo
In conclusione considerare crede ha chiesto un attimo la parola per un brevissimo brevissima replica è una brevissima replica in sia un saluto allora io mi sono resa conto in questi anni che parlare di giustizia in questo Paese è molto difficile
è un argomento molto scivoloso sulla giustizia cadono i governi cambiano le maggioranze e cambiano anche gli equilibri di questo Paese però io credo e lo dico anche alla collega a cui vorrei mandare in affiancamento Pierfilippo nel prossimo Consiglio perché non si può sentire
è il collega io cioè sono basita nel senso che tu sei bravissima nel senso che se è una persona molto diligente vai alle riunioni felpate però in realtà al ruolo dei laici del Consiglio giudiziario è un altro quindi bisogna un po'fare no è un un altro ruolo dei laici dei passi giudiziari per cui io credo professor Duccio dietro lancio come giovanissimi dai fatti no l'ho fatta passa no io credo che
Momenti di riflessione come questi debbano essere spostati
Io a nome del Consiglio mi rendo disponibile fin da ora insomma ad affiancare tutti i colleghi ne abbiamo delle mail ci possiamo scrivere ci possiamo contattare perché credo che questa sia una partita troppo importante per gli avvocati e per i magistrati
Quindi io vi ringrazio tutti
Della pazienza della per averci ascoltato spero di avervi dato di aver dato insieme alla collega Nicotra qualche spunto interessante però caro collega caro Pier Filippo hai un compito quello di divulgare il verbo all'interno di questo Paese perché questo Paese ha bisogno di momenti di riflessione come questo grazie
Grazie grazie anche per la replica la consigliera Eccher grazie a tutti per aver partecipato a questo bell'incontro grazie all'avvocato Giuggioli che adesso abbiamo visto che sarà il front runner
E di questa riforma e grazie ancora a tutti quanti gli intervenuti buonasera a tutti