Conferenza stampa di presentazione delle iniziative promosse in occasione del 2026, quando L'Aquila sarà Capitale italiana della cultura

Giorno ben trovate ben trovati possiamo direi cominciare ci siamo tutti come si dice quindi benvenuto e benvenuti a tutti siamo finalmente al giorno in cui arriva a zero di fatto il che andavo neanche
Campeggia da settimane sul sito ufficiale di L'Aquila due mila ventisei e quindi si può presentare l'intero programma de L'Aquila capitale italiana della cultura due mila e ventisei
Ci stava
Cominciava oggi quindi una raccontò che che come sintetizza un poi il la giornata L'Aquila due mila ventisei capitali tagli alla cultura un un territorio mille capitali inizia un racconto che lo scoprirete se non l'avete già sbirciato qua e là un racconto plurale
Dove la parola multi forse l'elemento comune a tutti i Progetti le iniziative che che racconteremo e che svelerà ma questa giornata molti laterale multidisciplinare molti territoriale
E da qui la pluralità di questa di questa giornate di questo anno per L'Aquila con tutto quello che c'è dentro voglio intanto salutare e ringraziare
Le persone che vedete al tavolo cominciando dal sindaco dell'Aquila per Luigi Biondi
Buongiorno Sindaco
Buongiorno Sindaco il coordinatore scientifico ricandidatura il professor Pier Luigi Sacco
Professore ben trovato
Qui vicino a me c'è il direttore di candidatura il professor Alessandro crociata
Sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi
Il presidente della regione Abruzzo Marco Marsilio
Il ministro della cultura Alessandro Giuli
Un un saluto all'insegna appunto della popolarità per per le le tante
Persone personalità che hanno contribuito a a mettere in piedi quello che oggi si inizia a raccontare una un saluto a dottor Gianni Letta qui in sala
Che peraltro Presidente del Premio Gioacchino Volpe
Se non sbaglio inizio anno a febbraio inizia la sua seconda edizione una ringraziamento al sottosegretario famosa bergamotto alla sottosegretario Gian Carlo Marx
Sono con voi oggi anche il prefetto e l'arcivescovo dell'Aquila
Bentrovati ringrazio anche Viola Graziosi Simona Molinari e Paride vitale
Allora prima di di iniziare a sentirci a parlare a raccontarvi tutto io direi di abbassare un po'le luce di cominciare con un video che ci porta fisicamente all'Aquila
Pertanto la giuria all'unanimità raccomanda come capitale italiana della cultura due mila ventisei la città della
L'Aquila due mila e ventisei allora
Lascio subito la parola dopo aver visto le immagini che ci hanno portato virtualmente all'Aquila al sindaco per Luigi Biondi insomma iniziamo a dare un un un idea del Progetto delle linee delle linee guida a grandi linee appunto un sindaco andiamo a volo d'aquila sul progetto
Sì ce l'avevo la dovevo diretta grazie
Grazie buongiorno a tutti grazie di questa straordinaria partecipazione a tutte le autorizzato tutti i presenti a tutta la
La stampa tutti gli amici della città dell'Aquila della Città di Rieti e di tutto il territorio coinvolto in capitale italiana della cultura due mila ventisei io inizierei dai numeri numeri importanti avremo oltre trecento eventi in trecento giorni
Ospiti internazionali che saranno distribuiti nelle varie discipline altre musica teatro cinema danza
Partecipazione ricerca
Con una visione di fondo che farà dell'Appennino dell'Italia centrale delineare interni quel luogo i più fragili un laboratorio nazionali di cultura di innovazione e di rinascita
Ed è questa l'idea guida che abbiamo titolato un territorio mille capitali per la primavera diffusa capitale italiana della cultura della nazione e quindi non soltanto una città non soltanto l'aquila un territorio
Con la sua coralità di comunità coinvolte
Comunità va una comunità policentrica e in evoluzione
Ed è per questo che il è qui al mio fianco con me il sindaco di Rieti medicalmente con noi ci sono tutti i sindaci del cratere due mila nove tutti i sindaci del cratere del centro Italia che sono sapientemente guidati dal commissario per la ricostruzione il senatore Guido Castelli che qui di fronte a me un'altra grande amico dell'Aquila dei nostri territori
Come amministrazione al due mila diciassette ad oggi abbiamo impegnato molte risorse nella cultura circa cinquanta milioni di cui oltre la metà già liquidati già spesi per capitali italiani la cultura abbiamo un Budget complessivo ad oggi di sedici milioni e mezzo tra il Budget dado sì è quello che ha ottenuto la proclamazione e quelli invece programmatico restart due il grande programma di rilancio socio economico dei territori colpiti dal sisma
Due mila nove
Il comune dell'abitato oralmente ha fatto una cabina di regia ha raccolto le istanze dei territori delle istituzioni ci siamo confrontati a lungo con un grande prosa che esso partecipativo che ha visto al centro non soltanto i rappresentanti del governo dei territori
Ma anche la moltitudine di associazioni di istituzioni culturali di portatori di interesse tutto l'apparato
Pubblico dei musei Conservatori Accademie di Belle Arti le nostre università e laboratori del Gran Sasso e non prosegue perché altrimenti potrei
Dimenticarne qualcuno tutti in un grande sforzo corale che dovrà fare di capitali italiana della cultura qualcosa più di un anno di eventi ma di un grande Progetto di un grande modello innovativo scientifico trasparente diffuso e partecipato
Sindaco nel merito invece entrando ancora
Ecco può dentro
Alle tante cose che ci sono nel programma del di quest'anno due mila ventisei per L'Aquila papà possiamo partire da da ciò che è già eccellente per il territorio dell'Aquila e che viene sicuramente e potenziato e valorizzato ulteriormente
Sì racconto solamente alcune delle cose che già sono in calendario che già abbiamo programmato penso alla messa del Camp avremo in prima assoluta il diciotto luglio all'Aquila scritta
Da Nicola Piovani per la Società dei concerti Battelli e ringrazio il presidente il maestro Giorgio Battistelli dello vedo eccolo liceo Giorgio grazie
Un faccia a faccia con San Francesco con
Con dei musiche la direzione Roberto Molinelli testi e recitazione di Davide Rondoni e la voce solista di Simona Molinari la bellissima bravissima cantante aquilana eccola lì Simona
Organizzata dall'istituzione sinfonica Bruzzese un'altra grande tradizione aquilana Bruzzese nazionale saluto il presidente Alberto Mazzocco Rollo vedo ancora eccolo ecco lo lì vicino
Quel
Diciamo quelle l'angolo è l'angolo dei Presidenti delle istituzioni culturali e poi di abbiamo il concorso internazionale per giovani direttori d'orchestra
Dedicato alla memoria di una grandissima figura di operatore culturale aquilano qual è stato il compianto Vittorio Antonelli IMI una giuria presieduta dal maestro Salvatore Accardo e l'evento l'iniziativa è organizzata dai solisti Aquilani saluto ha visto prima il direttore Maurizio Coccioli ITO eccolo qua grazie anche a Cremona
E poi avremo naturalmente gli eventi che già caratterizzano le attività culturali
Aquilane partiamo a febbraio con il premio Gioacchino Volpe la giuria Gianni Letta già citato il professor Gaetano Quagliariello che che in sala che ha ottenuto un risultato straordinario solamente alla sua seconda edizione con una grande partecipazione abbiamo già annunciato diciamo le nomination ma di di coloro che si contenderanno
Questi premi giuria in cui c'è anche il giornalista Antonio Polito e l'altro giornalista guidano Bruno Vespa e quindi il primo Gioacchino Volpe poi avremo il Festival delle Città del Medioevo durante tutto l'anno il Premio Borsellino i cantieri dell'immaginario la Perdonanza Celestini Anna
Il festival Jets per per le terre del sisma ringrazio uno RAI i direttori di questi eventi il maestro Leonardo De Amicis che a Mila no oggi ma ci manda i suoi saluti e noi
Lo ricambiamo con i nostri saluti ecco diciamo queste solamente un antipasto naturalmente di quello che accadrà nel due mila ventisei e questa è una parte va naturalmente alcune cose le diremo altre sono in
Insomma rincorso di di di di di definizione una cosa importante una cosa molto interessante realtà
E questo aspetto del pool qui coinvolgere il
Il professor il professor Sacco perché c'è una un tentativo somma di di di dimostrare come
La cultura faccia a faccia bene in qualche modo detta così sembra sembra azzardato tra realtà e proprio questo c'è un approccio scientifico per poter valutare e capire come la cultura possa creare un benessere tangibile in qualche modo
Professor lo lo spedì meglio di me attacca passi in realtà è più che un tentativo perché oggi noi abbiamo delle evidenze cliniche crescenti sul fatto che la cultura non
Che già sembra tanto ma ha degli effetti straordinari anche sulla salute fisica addirittura sulla risposta immunitaria sulla sulla risposta neuro endocrina ecco queste evidenze che ormai nascono da pratiche che avvengono un po'in tutto il mondo
Nelle vogliamo portare il programma dell'Aquila perché normalmente le capitali della cultura non fanno davvero un lavoro di valutazione cioè alla fine della del dell'elemento si dice sia andato tutto bene più o meno la gente contenta ma concretamente che cosa è cambiato
Quello che noi possiamo fare oggi
E andare a capire proprio letteralmente in un campione selezionato di Aquilani
Che cosa succede dal punto di vista del benessere psicofisico questo è una cosa che può essere fatta raccogliendo naturalmente con i comitati etici e con la totale riservatezza e anonimità delle informazioni dei piccoli campioni salivari de durante il corso dell'esperienza che ci permettono di capire
Come cambiano sia parametri legati alla alla benessere psicologico ma come dicevo anche parametri legati all'attenzione alla memoria ma addirittura per quanto incredibile possa sembrare lo stress ossidativo
Perché oggi ne sappiamo addirittura che l'esposizione costante alle attività culturali di fatto fa invecchiare molto più lentamente la stima che è stata fatta un mese fa
Non importanti studi internazionale e che una esposizione costante l'attività culturali rallenta di circa sette anni e mezzo l'orologio biologico del cervello
Che quindi come potevamo immaginare apre degli scenari completamente nuovi da questo punto di vista quindi L'Aquila si vuole porre come non soltanto come dire un pilota di sperimentazione
Ma anche un po'un punto di riferimento per tutte le cita che dopo di noi
Avranno questa grande responsabilità come capitale Italia della cultura ma come dire guardiamo anche al contesto internazionale perché persino nelle manifestazioni legate le capitali europee della cultura
Misurazioni di questo tipo non sono state mai fatte questo ci permetterà quindi di restituire anche la comunità aquilana una come dire immagine molto concreta
Del fatto che la cultura fa veramente bene e che quindi ci faccia soprattutto pensare al dopo due mila ventisei Comun Nuovo
Ciclo di sviluppo e di rinascita ulteriore
Della città di tutto il territorio
Che è permesso anche proprio grazie a questa straordinaria capacità della cultura
Beh insomma sarà un anno
All'Aquila nel due mila ventisei si può trarre in giovanile in pratica si potrà perdere qualche anno
Dovrai passare invece adesso a quella parte che accennavo prima quando ho declinato in vari modi insomma il tema il suffisso multi
Contiene anche una multi territorialità la all'anno due mila ventisei per L'Aquila vorrei andare da
Dal dal mio vicino professor crociata e a raccontare in qualche modo anche questo aspetto ma però raccontiamo approfittiamone per raccontare anche tutto il percorso del di candidatura di quest'uomo di perché si è arrivati a oggi
Ma lungo il percorso parte da molto lontano e realtà dalla dal primo tentativo di ricandidatura
Devo dire che
C'è stata data fiducia è stata dato salato un orizzonte di senso nel programmare lo sviluppo a base culturale cosa voglio dire che siamo partiti da una riflessione fatta da alla correzione
Sostanziale di alcuni punti
Siamo arrivati a disegnare uno strumento programmatico che poi il dossier che ha una forte visione spaziale sappiamo benissimo che la cultura a un ancoraggio spaziale territoriale che non dal quale non si può prescindere e quindi cosa abbiamo fatto abbiamo cercato di vedere quanto un territorio nel senso più allargato del termine potesse essere pronto
Ad accogliere una traiettoria di sviluppo a base culturale
L'Aquila è il suo territorio ci hanno offerto diciamo la possibilità di sperimentare e soprattutto di andare oltre la polarizzazione che c'è
Nel dibattito sullo sviluppo locale sullo sviluppo del territorio scusate che vede da un lato le grandi città e dall'alto le piccole piccole municipalità dando quindi spazio ad una nuova unità spaziale di analisi e di sviluppo che sono le città medie che se in dialogo con un'area circostante vasta possono essere dei nuovi motore di sviluppo per un'area allargata e per quelle municipalità che non hanno una portata per attivare una traiettoria di sviluppo a base culturale questo diciamo è stata la visione e lo abbiamo potuto fare in una in una realtà che subito dopo il sisma
A individuato e si è si è arresa
è stata consapevole di quanto una coesione territoriale potesse in qualche modo essere la base di uno sviluppo di area vasta coesione che ha portato infatti a uno una prima volta di fatto
Si si uniscono nel due mila ventisei due due città L'Aquila e Rieti che hanno in comune una una una storia di una ferita molto forte e una storia di fragilità che però poi è diventata a forza nella ricostruzione
Materiale e come stiamo raccontando oggi anche culturale
Vado così dal sindaco divieti
Sindaco Sinibaldi sì buongiorno a tutti ne abbiamo deciso di cogliere questa sfida questa scommessa ma soprattutto questa intuizione intuizione dell'amico sindaco Pier Luigi Biondi di candidare un territorio per la prima volta come si diceva all'inizio a capitale italiano alla cultura un territorio intrinsecamente legato basti pensare che Rieti buona parte della provincia di Rieti era fino al mille novecentoventisette provincia de L'Aquila
Territorio che ha origini comuni
Che ha un profondo legame storico artistico culturale ma soprattutto che ha una sfida davanti che la stessa c'è quella del mettere anche al centro del dibattito culturale italiano il tema delle aree interne dell'Appennino centrale e dell'Italia centrale
Un tema che spesso viene dimenticato come quello delle città medie e che invece proprio attraverso la cultura può essere rilanciato e si può posizionare in una maniera in una maniera diversa ecco questa è la la la sfida che abbiamo colto cercando di abbiamo chiamato diciamo questa questa questa partecipazione una grande avventura per Rieti perché effettivamente una grande avventura quella di scommettere su un'area vasta peraltro superando i confini amministrativi e geografici cercando la radice comune
Di un di un territorio
E lo abbiamo fatto immaginando non soltanto un calendario di eventi che pure saranno tantissime importanti
Ma cercando di fare attività di infrastrutturazione sulla sulla cultura cercando di mettere a terra molte risorse nel due mila ventisei apriremo ci sarà un'apertura straordinaria del Museo Nazionale i Sabini finanziato dal ministero per la cultura per cinque milioni di euro
Ah metteremo a terra oltre tre milioni e mezzo di TMC ripeto assoluto segreto Rizzo il senatore Castelli piene ci piano complementare all'azione per la cultura dell'Appennino centrale
E delle zone colpite dal sisma così come restituiremo tantissimi luoghi e spazi di cultura di aggregazione
Ai cittadini di Rieti affinché la cultura sia il motore vero effettivo di la rinascita e del rilancio delle zone dell'Appennino centrale che hanno subito peraltro una tragedia comune purtroppo la guida nel due mila nove nove nel due mila sedici che è quella del terremoto
L'Aquila Rieti nel due mila ventisei quindi
Il concetto sono di pluralità di territorio che che che abbiamo accennato prima presidente Marsilio
La ricostruzione culturale
Ricostruzione materiale
Certamente sì nel due mila e ventisei rappresenterà una straordinaria occasione per mostrare all'Italia all'Europa una città che oggi a tutti gli affetti un laboratorio vivo
Di rigenerazione culturale oltre che materiale L'Aquila si presenta come un luogo di incontro di dialogo di innovazione una città che ha saputo trasformare la propria storia recente in una forza propulsiva capace di parlare al Paese
All'intero continente con autenticità e coraggio
Siamo di fronte ad un passaggio storico non solo per L'Aquila ma per l'intero Abruzzo direi anche per tutto l'Appennino a cui si rivolge in particolare questo Progetto la designazione a capitale italiana della cultura e il riconoscimento di un percorso lungo come è stato raccontato Complesso spesso anche doloroso però sempre sostenuto dalla determinazione dei cittadini delle istituzioni delle realtà culturali e sociali oggi qui riccamente rappresentare che hanno creduto nella possibilità di rinascere e di fatto di farlo anche in maniera ancora più forte e consapevole ed è un risultato che premia
Certo la ricostruzione materiale che stiamo portando avanti ma anche quella
Morale e civile premia la resilienza di una comunità che non ha mai smesso di guardare avanti che ha saputo reagire alla ferita del terremoto trasformandola in una grande occasione di profondo rinnovamento
La cui l'ha dimostrato che la cultura non è un normanno un ornamento ma un motore decisivo capace di ricomporre il tessuto sociale
Di restituirle identità e fiducia all'identità e uno dei Fulgheri
E intorno a cui ruota tutto alla programmazione di questo dossier e quindi di generare nuove energie creative ed economiche
Oggi l'aquila mostra con orgoglio insieme a lei tutto l'Abruzzo il patrimonio recuperato chiese palazzi teatri spazi pubblici
Che tornano a vivere a raccontare la storia la bellezza del capoluogo
Ma accanto alla memoria la quell'esprime anche una progettualità nuova contemporanea fatta di ricerca di sperimentazione di partecipazione è una città che si apre alle arti alla formazione all'innovazione scientifica
Con vecchi e nuovi istituti
Qui presenti creando l'ecosistema culturale che guarda al futuro il percorso verso il ventisei sarà dunque un cammino comunitario la cultura infatti non vive nei soli contenitori ma nelle comunità che gli animali per questo la sfida che ci attende consiste nel mettere in rete energie competenze e istituzioni cittadini affinché la capitale della cultura non sia solo un titolo da celebrare a petto in fuori ma un processo trasforma divo capace di produrre benefici tangibili duraturi e diffusi
In questo quadro la Roland la Regione Abruzzo continuerà svolge un suo il suo ruolo il nostro impegno consiste nell'assicurare un coordinamento efficace
Una visione strategica che garantiscano la piena integrazione degli investimenti delle infrastrutture dei progetti culturali e turistici
Un impegno che vuole trasformare l'opportunità del ventisei in un volano di sviluppo per tutto il territorio regionale non solo per il capoluogo
L'obiettivo è chiaro fare in modo che ciò che oggi celebriamo non resti un episodio isolato anche se lungo un anno ma diventi un punto di svolta strutturale con l'eredità materiale non soltanto morale che lasciamo al termine di questo anno significa questo rafforzare la nostra attività attrattività
Culturale turistica generare nuova economia offrire opportunità ai giovani promuovere la qualità della vita e consolidare il ruolo dell'Abruzzo come regione che investe nella bellezza
Nella conoscenza e nella partecipazione
Quindi capitale italiana della cultura non è solo un riconoscimento è una responsabilità è un impegno verso il Paese verso le future generazioni
è la dimostrazione che la cultura è una forza capace di unire di guarire e di trasformare la cura l'ho dimostrato con i fatti e noi come Regione saremo al suo fianco in ogni fase di questo percorso
Per assicurare che il due mila ventisei segni davvero l'avvio di un nuovo capitolo nella storia della città e dell'Abruzzo
Grazie presidente
Ancora per entrare nel programma avere proprio un po'di appuntamenti importanti con il ventisei
Comincerei con il Museo nazionale d'Abruzzo che tornerà nei locali originari del Castello cinquecentesco dicembre quindi insomma tra tra poco saluto a proposito il direttore del Munda presente in sala Federica Zala Abramo
Altro appuntamento il teatro comunale che sarà restituito alla comunità negli ultimi mesi del due mila ventisei ospiterà tra l'altro la chiusura dell'anno
Da capitale con un con un grande e vento proprio lì un evento lirico e a questo proposito vorrei
Ringraziare il Teatro Stabile d'Abruzzo presidente mi scaligeri e il direttore artistico Giorgio Pasotti
C'è poi la prossima riapertura del Teatro San Filippo che sarebbe stato restaurato anche con i proventi della canzone domani
Ce la ricordiamo quella degli artisti uniti per l'Abruzzo subito dopo il terremoto poi ci saranno nuove sedi culturale come il palazzo ex Sonni
Palazzo spaventa sindaco Biondi alcune le le ho dette in questa in questo in questo elenco in questo breve elenco però poi ci sono c'è il tema delle grandi esposizioni
Sì e non solo Munda all'Aquila anche il maxi abbiamo fatto un patto culturale con con il maxi augurato già da qualche anno prima con Giovanna Melandri e poi con il ministro Giulio e ci sarà una mostra-omaggio a Fabio Mauri che è stato un grande artista che per vent'anni ha insegnato all'Accademia di Belle Arti dell'Aquila la mostra sarà curata da Maurizio Cattelan e Marta Papini
Avremo una mostra sull'architettura e l'urbanistica dal mille novecentotrenta al mille novecentosessanta che curata da Mario Centofanti Raffaele Giannantonio Andrea mantovano li ho visti sale eccoci qui grazie
Poi avremo un po'la performances
Saunders Skull of narrativo densa di Marinella senatore che credo sia presente in sala
A saluto anche lei la performances dell'artista cinese Liu Bolin che realizzata da utente sconsacrato Liu Bolin il l'artista invisibile l'uomo invisibile il magico lo conosciate poi il cinque dicembre ci sarà una mostra che anticiperà un po'capitali italiana della cultura quindi sempre del maxi e ringrazio e saluto il presidente Emanuela Bruni dedicata a ad Andrea Pazienza
Insomma saranno mostra che parleranno di
Partecipazione di memoria
Di pensiero insomma poi ne ne diremo qualcun altro in cui la partecipazione sarà un elemento fondamentale
La portò attivo sui giovani invece crearono un'attenzione particolare nel due mila ventisei all'Aquila sia per loro e che per
L'alta formazione del le istituzioni sono nell'alta formazione sì in particolar modo stiamo collaborando con
Due istituzioni autorevoli antiche della nostra città l'Accademia di Belle Arti Loggia citata con il suo Presidente Rinaldo tornerà eccolo qua che ringrazio il Conservatorio con i maestri Giuliano Cavaliere Claudio di massima Antonioni li ho visti pure da qualche parte ecco il grazie anche a voi per quanto riguarda l'Accademia di Belle Arti avremo il premio nazionale delle delle arti avremo o o venticinque accademie con i loro o studente studentesse e studenti
E si contenderanno diciamo il premio circa cinquecento opere d'arte alcune delle quali rimarranno in città e poi avremo invece un evento specifico per capitali italiane della cultura sei Accademie di Belle Arti che collaboreranno insieme quindi L'Aquila naturalmente avremo Brera Roma Napoli
Carrara me ma e Firenze quindi Ravenna Ravenna Ravenna
Accademie di grandissima qualità e anche lì ci sarà una contamina
Silone non soltanto di stili ma anche di territori perché verranno appunto ragazze ragazzi
Da tutt'Italia invece con il Conservatorio ci sarà la chiusura del Festival litas che ci vede in collaborazione con siamo andati in Cina in Francia in Uzbekistan abbiamo portato la nostra cultura alle nostre idee le nostre identità e abbiamo raccolto culture idee identità di questi territori in una grande opera di di contaminazione culturale poi naturalmente avremo gli eventi del dossier che abbiamo già abbiamo presentato a suo tempo alle ministero della cultura e che sono finanziati col milione del dossier
Un po'di pillole anche queste e allora
Da allora ministro ogni vogliamo sentire ministro Julie sappiamo tutti sono a ruolo fondamentale importante del ministero per arrivare a una giornata come quella di oggi cioè all'inizio di un di un anno
Per una città da capitale della cultura quindi per L'Aquila in più so so che L'Aquila qualche modo lega anche il ministro se abbiamo citato la precedente casa del maxi nazioni pesato e quindi senza un maxi maxi anche L'Aquila e maxi romana evidentemente creato avuto modo di dar vita a un legame particolare immagino con la città
Grazie grazie adesso io saluto tutte le autorità civili militari religiose morale intendendo per morali le autorità culturale e artistica in senso stretto
E riparto dalla tua considerazione sul maxi prima di di estendere i saluti effettivamente posso confermare quanto affermato dal professor Sacco relazione alla qualità della vita del ringiovanimento assicurato dall'a frequentare
I luoghi della cultura dell'arte dell'arte contemporanea in particolare e quando l'arte contemporanea sta in un palazzo bello come Palazzo Ardinghelli in un posto meraviglioso come L'Aquila si ringiovanisce
Al contrario non posso confermare la tesi quanto alla ringiovanimento dei ministri della cultura che invece vanno incontro un precoce invecchiamento rispetto al quale però la partita era sfide ancora presto sordi devo riepilogare un sacco di sono
Essendo l'ultima intervenire è anche piacevole a salutare gli amici che sono in questo tavolo adesso come adesso ci conosciamo da diverse vite precedenti che avevo lavorato anche insieme
Però Marco Marco Marsilio presidente la Regione per Luigi Biondi Daniele Sinibaldi qui sopra in famiglia professoressa che ho citato restando crociata
E vedo molte figure amiche tra di noi Fossa bergamotto di nuovo sono sottosegretario Ministero delle imprese del made in Italy Giammarco Max mio sottosegretario alla cultura Guido Castelli e figura centrale davvero nel progetto di riqualificazione del del cratere diciamo già sperimentato sperimentato dirigente di caratura nazionale a livello culturale non soltanto Gianni Letta che potrà essere un amico non ha bisogno di altri oggetti fazioni metro Quagliariello lo saluto
Naturalmente Maria Emanuela Bruni presidente del maxi anche Paola Macchi che ne segretario generale sono sempre tra amici ho dimenticato sicuramente qualcuno Mar Jan immagino sia stato salutato
Quello che posso dire questo Alessio amici amiche tutte avete ascoltato nella nel video
Proiettato in apertura di questa nostra celebrazione la voce del mio predecessore che annunciava l'apertura della busta con la nomina de L'Aquila capitale della cultura io vi assicuro
Che in un anno abbondante di presenza ministero della cultura a quel momento davvero emozionante che riguarda la la nomina della capitale la cultura della capitale del libro
Nella capitale dell'arte contemporanea a volte genera che dirà Tosca Nori Confort è vero
E germanico quanto quello un momento emozionante c'era tra l'altro a questo proposito non ho avuto la possibilità di suggerirlo all'epoca ma c'è una casa Lucio Battisti che si chiama L'Aquila sì che sapeva essere magari strada facendo e durante le celebrazioni della giovani Venezia adesso
Beh io risparmio però no ha veramente un bel momento ma perché è un bel momento perché davvero la la scelta di una città capitale è il frutto di una selezione rigorosissimo c'è una partecipazione emotiva fortissima da parte di tutto il ministero di una commissione Emily la cui scelta è a estremamente accurata la cui indipendenza
Il re fu Tabili e quindi fino all'ultimo momento
Quale che sia diciamo la la predilezione del ministro non si sa che cosa accade previamente ogni ministro ha il dovere oltre che il diritto di dire che tutte le città candidate arrivano prime al traguardo del suo cuore
Nel caso dell'Aquila è evidente che
Il mio cuore già batteva batte nella città dell'Aquila in tutto l'areale che che che ha vinto compreso complesso Rieti che conosco e amo da da da tempo immemore
E e quindi quando viene conferito un un titolo così importante
Significa che
Si trasforma diciamo un dato di fatto è stato di diritto termini diciamo più semplici L'Aquila è capitale della cultura italiana da tanto tempo
Lei la nostra civiltà appenninica chiari Rieti un punto di riferimento essenziale
Sono già diciamo l'ossatura viva della programmazione dell'offerta del tessuto culturale italiano quindi Pierluigi a a appena diciamo adombrato una serie di iniziative straordinarie che caratterizzeranno punte geranio
Di attività di questo anno speciale ma ma L'Aquila ogni anno fa delle cose meravigliose speciali
Il tutta l'area dell'Abruzzo prima c'era anche l'onorevole Guerino Testa a significare la presenza di pescare di come coesa la comunità Bruzzese come federata con quella laziale vedo anche dal con l'altro amico Sant'Angelo Roberto
E insomma le cose accadono quando quando sono pronte
E quindi le vittorie arrivano quando è già chiaro che un Progetto si basa su una realtà viva palpitante e lasciatemi sottolineare è già stato fatto
E quando questa attività sono radicate all'interno di un tessuto sociale della popolazione che ha saputo trasformare un trauma così grave così grande
Come come il terremoto terribile del sei aprile due mila nove in una forza propulsiva
Riuscendo a trasformare ferite e cicatrici in una forse project perché perché nella natura di queste popolazioni e nella natura della nostra identità
La stessa cosa vale per Chieti la stessa cosa vale per l'Italia intera e quindi ammissione del Ministero della Cultura esattamente quella di a promuovere e garantire la valorizzazione
Di di una identità plurale come è stato giustamente detto da D'Alessio che trova una una leggina speciale
E vedrete che sarà indimenticabile
Dell'Aquila che effettivamente l'avanguardia
E lo ha dimostrato grazie anche al Maxxi di una buona amministrazione innanzitutto senza le buone amministrazioni non si vincono non si non siano riconoscimenti anche se il tessuto sociale
è Prospero ma serve a una una guida collegata alla comunità comunità sapete che nel mica una parola fondamentale nel nostro orientamento e la nostra edizione
E c'è una popolazione viva sono buona amministrazione c'è una riscrittura di progetti c'è il maxi per l'appunto che è qualche cosa di davvero speciale che è nato all'Aquila con una funzione di presenza sociale che nel nel tempo ha dato prova di grandissima qualità di interazione
Con con la cittadinanza al punto tale che il premio Strega polizia si celebra liti e tante altre cose la mostra su Andrea Pazienza che è stata citata poc'anzi vi assicuro che è una delle cose
E il prologo diciamo di una serie di attività avete sentito citare Cattelan insomma avete capito che che diciamo l'antica civiltà appenninica che poi si fa federiciana arriva fino all'arte contemporanea in una linea di continuità straordinaria
Che trova per l'appunto una sede eletta caro Sindaco caro presidente
Caro
Caro Maccacaro Sinibaldi e nel nel carattere e nella zona dove la terra si muove e gli uomini cui convivono con delle linee di faglia dei problemi delle criticità
E mostrano quanto può essere forte residente ha giustamente detto il presidente Marsilio l'animo e il carattere di questa straordinaria popolazione
è giusto il richiamo Mosa dei Sabini perché non bisogna dimenticare che oltre alle tante popolazioni
Che da sempre hanno arricchito la storia la cultura dell'Abruzzo Arietti in questo caso comicità federata socio si sarebbe detto un tempo il latino rappresenta un complemento fondamentale
I soldi l'impegno economico che dal due mila ventidue quando si è insediato il governo Meloni il ministero della cultura profuso per creare
Il Museo dei Sabini è perfettamente coerente con questo racconto che parla di radici profonde e della capacità di renderle sempre visite dopodiché un'altra missione e concludo
E quella di misurare misurare la qualità della vita la la nostra capacità di spendere bene i vostri e i nostri soldi
E di creare coesione e sviluppo sociale e su questo io voglio sottolineare l'importanza dell'Osservatorio culturale urbano che è stato istituito proprio lo scopo di conoscere nel dettaglio l'impatto delle politiche culturali sul contesto che danno senza una raccolta precisa di informazioni senza una valutazione di dimentico oggettivi è difficile avere conoscenza e
Si rischia di smarrirsi quindi io sono molto a favore di tutti i neri che sono degli indicatori di qualità sociale di mappatura delle esigenze dei fabbisogni dell'offerta culturale per poi scoprire che L'Aquila
E filetti sono due realtà
Che
Hanno delle offerte culturali straordinarie e stanno o spalmare in abbondanza un fabbisogno che lasciatemelo dire non ha soltanto una taratura
Diciamo municipale
Regionale nazionale ma dal proposti che avete ascoltato ha una caratura che non fatico a definire internazionale
Conconi che
Lasciatemi davvero conclusione lanciarono pure l'in bocca al lupo Kapur de non ci raccoglierà il testimone dall'Aquila insieme con Rieti nel due mila ventisette a dimostrazione per l'appunto di una straordinaria vitalità che passa dalla civiltà appenninica nonluogo post industriali di una città meravigliosa
E di confine possiamo dire e e auspico davvero di rivedervi di rivederci tutti insieme all'Aquila Arietti in tutte le manifestazioni ringiovaniti grazie al
Dobbiamo
Dobbiamo far sì che in questa operazione di ringiovanimento venga compreso anche il ministro che si era escluso da da da quel da questa data da questa meraviglia
Dell'Aquila
Capitale della cultura due mila ventisei devo dire che non vi è una mente programma che abbiamo toccato qua e là nella giornata di oggi è in divenire dinamico molte nel sentire verranno strada facendo grazie anche al contributo voglio citare
Il comitato privato costituito da Ance e Fondazione cari spacca saluto anche i vertici dell'organizzazione che sono qui l'appuntamento che dava al ministro Giulio all'Aquila ha una data precisa di di inizio di di di inizio corsa che è il diciassette gennaio all'Aquila
Appuntamento per il giorno dell'apertura ufficiale dell'anno della cultura tra l'altro con una un appuntamento importante in un luogo importante Stresa si sarà all'Auditorium della Scuola ispettori
E sovrintendenti de la Guardia di Finanza lo stesso lo Speedo il G otto subito dopo il terremoto voglio salutare il comandante della Scuola generale Fabbri è Gabriele fra il club
Quindi l'appuntamento del diciassette gennaio io ringrazio e saluto il ministro Julie che sa decidere lasciare noi restiamo invece per una piccolo video di trenta secondi
E poi per per proseguire chiudere intanto il figlio grazie ministro
Per noi e per i colleghi e apriamo alle alle domande
Diamo con la classica alzata di mano che
Eventuali domande se ci sono se non ci sono possiamo direttamente
Andare avanti a posto così allora va bene allora io ringrazio ministro già l'ho ringraziato ringrazio il presidente ringrazio i sindaci ringrazio i professori che sono al
Privati cui quindi viva viva L'Aquila l'appuntamento è al diciassette gennaio per l'inizio dell'anno capitale della cultura