"Ordine pubblico, immigrazione, Forze Armate: tra demagogia e realta'"

Intanto colgo l'occasione
Presentare argomento di questa serata che riguarda principalmente le questioni dell'immigrazione dell'ordine pubblico e delle forze armate è una questione molto importante visto in questi giorni alla Commissione affari costituzionali del Senato
è in discussione il decreto legge quattro otto nove novantacinque di modifica la riforma della legge Martelli sull'immigrazione vi sono in questi in giorni sia centrosinistra che il Polo e lega stanno presentando la serie emendamenti che sanno possano volgendo il contenuto di questo decreto legge
Volevo intanto presentare brevemente
L'onorevole Gasparri
Che è stato eletto per la prima volta deputato nel mille novecentonovantadue l'undicesima legislatura successivamente rieletto nel novantaquattro
è stato Sottosegretario di Stato ministero degli Interni durante il governo Berlusconi attualmente ricopre l'incarico di coordinatore dell'esecutivo politico di Alleanza Nazionale dall'ottantadue fa parte della redazione del Secolo d'Italia
Nell'attesa che arrivi l'onorevole di lustro alcuni di quelli che sono gli emendamenti che sono stati votati questi giorni alla Commissione affari costituzionali
Il centrosinistra ha presentato gli emendamenti che prevedono l'abolizione dell'obbligo di versare i contributi anticipati per l'assunzione a tempo indeterminato a tempo determinato per i datori di lavoro
Che è una misura diciamo molto aperta nei confronti di questa misura è stato presentato un emendamento dal senatore De Corato di Alleanza Nazionale
Che prevede invece il la trasformazione reato penale per coloro che entrano illegalmente in Italia o che comunque non regolarizzato la situazione con una pena che varierà dai tre mesi ai tre anni di reclusione qui sono dei modifiche degli emendamenti che sono stati apportati a questo decreto legge che dovrebbe trovare la conversione in legge entro il diciannove gennaio del diciannove gennaio scadranno i sessanta giorni utili per la conversione del decreto legge
Molto probabilmente sarà difficile che sarà sia convertito in legge perché deve ancora passare alla all'esame della commissione alla Camera i deputati quindi molto l'ambiente sarà reiterato il pericolo che corre questo decreto legge come già successo con altri decreti legge relativi Santana materia dell'immigrazione ricordo il decreto Boniver del novantadue il decreto Conso del novantatré
è che
Dopo successive reiterazioni vengano abrogati cioè non trovino la conversione né lei né la legge perché gli esecutivi i governi che si succedono non li fanno propri quindi questo è un pericolo che corre sicuramente questo decreto legge l'altro pericolo è che si sta stravolgendo posso contenuto perché da una parte gli emendamenti del centrosinistra
Diciamo prettamente a favore a tutela dell'extracomunitario dallo straniero dall'altra gli emendamenti presentati dal Polo unitamente alla lega che cerca invece di porre un argine al problema dell'immigrazione sanno tasso mano visto che le leggi una legge abbastanza schizofrenica
Avvocato Grimaldi
Come però continua tesa a capire
Scusate se qualcuno è proprietario di una Renault laguna che in doppia fila qui fuori dalla sede dell'ASI è pregato di spostarla perché sta creando dei problemi grazie
Vorrebbe che in base all'articolo sette di questo decreto la misura delle dell'espulsione può essere disposta a seguito di una condanna o di patteggiamento per uguale misura di prevenzione se ne ricorrono i presupposti
Come misura cautelare in caso di straniero sottoposto a custodia cautelare o condannato con sentenza definitiva ovvero anche come misura amministrativa per lo straniero la cui posizione in Italia risulti regolare
La novità del decreto legge prevede che l'espulsione sia disposta dal pretore per gli extracomunitari nei confronti dei quali sussistano degli degli elementi di pericolosità per la sicurezza pubblica già questa è un una parte del del decreto legge che sarà contestata perché si va sobbarcare gli uffici giudiziari del pretore di ulteriore mole di lavoro oltre ovviamente ai carichi già che hanno detto i problemi della giustizia
Il problema della regolarizzazione che vi ho esposto prima prevedeva ho detto il versamento dei contributi adesso dopo questo emendamento presentato dal centrosinistra moto pavente se sarà approvato
Non sarà più necessario versare questi contributi però grazie a un altro emendamento presentato dal Polo sarà comunque necessaria una un regolare contratto di lavoro allo straniero dovrà esibire
Per regolarizzare la sua posizione in italiano in territorio dello nel nostro Stato un regolare contratto di lavoro e non più una dichiarazione di intenti come previsto nel nel testo del vecchio decreto
I tempi dell'espulsione sono sono radicalmente cambiati cioè la misura di prevenzione l'espulsione si debba applicare in dodici giorni circa nelle quarantotto ore successive alla segnalazione da parte della della di pubblica sicurezza il questore in questione
Il Pubblico ministero propone al pretore del luogo in cui si trova la persona di applicare la la misura degli del dell'espulsione il pretore dovrebbe sempre secondo il il testo del decreto decide entro sette giorni l'espulsione dopo aver sentito le parti in camera di consiglio e dopo averlo noti dove a dover notificato il provvedimento
Il problema principale che pone questo decreto e che in linea di massima sono rimaste tutte le garanzie che erano a tutela del dello straniero e dell'extracomunitario che se da una parte giusto dal punto di vista il diritto dall'altra sicuramente crea un intralcio
Alla rapidità per l'espulsione dello straniero nel senso che previsto comunque che il provvedimento sia ricorribile quale misura amministrativa al Tribunale amministrativo regionale
Quindi in questo caso passeranno tre giorni prima che venga depositata il ricorso e poi il TAR dovrebbe decidere entro dieci giorni dal deposito del ricorso anche questo che mente
Fa sì che la pratica dell'espulsione si allunghi il problema principale il decreto legge che nelle more della pratica delle Spud diretti di espulsione
Sarebbe necessario ai fini che poi vada a buon fine la pratica dell'espulsione che la forza pubblica mantenga un controllo sullo straniero che sottoposto a questa misura
Perché nel momento in cui tutto si tratta già di una persona che è praticamente priva di documenti e le ignota la nostra anagrafe separa forza pubblica perde il controllo su questa persona
Momento in cui la pratica va avanti rischiamo di diventare il turismo di di di persone che nato all'ombra di questo decreto è che prevede che coloro che sono giudicati con sentenza passata in giudicato per reati colposi mi sembra aver con la pena non superiore a tre anni
Subiscono direttamente a misura dell'espulsione in senza essere giudicati in Italia senza espiare la con la la pena in Italia e quindi questa è un'altra
Parte del decreto che abbastanza invidia perché così si rischia diventare il turismo di una criminalità cioè di persone che commettono dei reati in Italia
Vengono rimpatriati nei Paesi di provenienza e per possono rientrare tranquillamente in Italia per commettere altri altri reati quindi è un decreto molto controverso che in questi giorni si spera possa trovare una soluzione ha detto il termine scade il diciannove gennaio però sarà molto difficile che
Che trovi la conversione in legge sarà sicuramente reiterato io vi ringrazia temiamo che arrivi l'onorevole Gasparri grazie
A che venisse in Italia il professor Codevilla il politologo statunitense che già con l'amministrazione Reagan aveva aperto una breccia la destra in Italia con suo giudizio ai suoi scritti successivamente anche nel periodo del ventisette marzo delle elezioni politiche ultimi aveva sia pronunciato in termini chiari i confronti adesso italiana legittimando
Quella che che invece per molti giornalisti sui densi era ancora un oggetto misterioso ve ne sarà in Italia dal ventisei al trentuno farà un giro di varie località i il venti nove sera lunedì ventinove se la terrà una lezione più al centro studi Pantheon quindi sarà una motivo per noi di evidentemente di ascoltare da un politologo eccelso delle particolari annotazioni sul sul ruolo dei partiti su tutto l'evoluzione nero dei partiti con i nuovi modelli anche istituzionali quindi fin d'ora vi prego di segnare questa data di lunedì ventinove ai diciannove quarantacinque ore un qui pro Sofri la poi nel prossimi prossimi incontri sono quarantacinque i prossimi incontri
Definiremo meglio orari tematiche comode di capire farà un giro abbastanza vorticoso
Per l'Italia quindi cercheremo di definire un po'meglio per il per il momento ecco fissata la data lunedì ventinove grazie
Sì
Allora io ringrazio e saluto il coordinatore dell'esecutivo politico di Alleanza Nazionale onorevole Maurizio Gasparri che persona di casa in questa sede ringrazio a nome del Centro Studi Pantheon che vede nell'onorevole Gasparri
Uno dei referenti umani e politici più o significativi tra l'altro questo ci tengo a dirlo dobbiamo anche al suo interessamento all'attenzione alla generosità con cui ha sempre considerato le nostre attività anche quella legittimazione politica che abbiamo avuto da Alleanza Nazionale che rende il nostro centro studi il centro studi più prestigioso e direi quello fondamentale per Alleanza nazionale in particolare qui sul nostro territorio romano
Il tema che l'onorevole Gasparri questa sera vi tratterà è un tema che a luglio è particolarmente congeniale perché da sempre porta avanti una battaglia una battaglia di avanguardia sui temi caldissimi dell'immigrazione delle forze armate e dell'ordine pubblico
Temi di particolare rilevanza perché vanno a incidere proprio su quelle che sono le connotazioni fondamentali di un partito
Cioè non sono questi i temi che rivestono a spetti marginali rivestono aspetti di piccole ideologia ma sono temi per cui l'appartenenza ad Alleanza nazionale diventa una partenza forte il tema delle forze armate la battaglia che l'onorevole Gasparri ha portato avanti credo con tutti quanti noi perché non si può non essere d'accordo su queste posizioni
Contro l'obiezione di coscienza il problema dell'immigrazione visto in un'ottica sociale allo stesso tempo in un'ottica di tutela della collettività
E naturalmente quello dell'ordine pubblico che da vent'anni a questa parte contraddistingue l'opera politica dapprima del movimento sociale ora di Alleanza Nazionale e comunque di tutti quanti credono in uno stato che sia tale in uno stato che da una parte e tenda a salvaguardare quelle che sono le garanzie dei cittadini ma che tutto questo non avvenga a discapito degli interessi e della tutela della collettività do quindi senz'altro però onorevole Gasparri che nuovamente ringrazio da parte del Centro studi tanto non per tutto quanto e con tanta disponibilità sta operando per noi grazie
Grazioli grazie adesso seduttore che essendo un corso la lezione approfittiamo auto tanto perché non dobbiamo fare
Un comizio e quindi si può parlare continuamente le abitudini
Stando tranquillamente seduti io ovviamente ringrazia mia volta Francesco tutti gli amici dei vasi e anche tutti i responsabili del corso non solo Federico anche una tutti coloro che collaborano questa iniziativa che è molto importante per credere abbiamo un problema di formazione quadri che direi quello pressante perché alleanza nazionale oggi è una forza politica che rappresenta l'agente un italiano su cinque perché non si può presupporre che ragionevolmente se si votasse oggi Remo il venti per cento è vero che questi discorsi di percentuali valgono poco nel momento in cui c'è un sistema maggioritario per cui conta anche risultato globale di una coalizione uno può avere anche il trentasette per cento da solo ma se poi non raggiunge insieme agli alleati cinquantuno per cento
E poco importante però è comunque meglio averlo il venti per cento potenziare virtuale che non averlo per dire una cosa tutto sommato addirittura banale e quindi c'è un problema di aspettativa verso l'esterno
Di considerazione nei confronti di Alleanza Nazionale
Che spesso obiettivamente dobbiamo dircelo tra noi non sempre riusciamo a soddisfare con una qualità media della struttura adeguate quindi c'è una necessità pressante iniziative di formazione
Per fare queste occorrerebbero strutture apposito che oggi parlavo col professor Piepoli della CIRM che tra l'altro ha collaborato credo anche con le vostre iniziative così mi diceva in sede di formazione si parlava appunto della tradizione che la sinistra ha avuto anche di luoghi appositi dedicati
Che hanno caratterizzato la storia della sinistra che hanno dato dei prodotti perché la sinistra sicuro che non ha formato solo i quadri del partito ma formato quelli che poi sono diventati i giornalisti gli opinionisti magistrati
Gli uomini che vivono nei gangli vitali della burocrazia e che restano un riferimento importante per quella struttura che per quanto perdente mi auguro nel passato e nel futuro ha un peso reale e quindi noi non abbiamo mezzi anzi sappiamo Francesco quant'è difficile anche riuscire ad aiutare queste iniziative che si basano sull'apporto volontario dei docenti delle persone che ne organizzano della Sea che le ospita e quindi dobbiamo supplire a questa esigenza con quella che iniziativa che di formazione quadri voi vi siete fatti carico di organizzare quindi voglio rimanere a non formale ma sostanziale ringraziarvi perché e comunque contributo importante non è non è risolutivo sicuramente perché non c'è mai
Abbastanza lavoro svolto su questo terreno però credo che sia importante siamo oramai poi a una azione che si sta protraendo nel corso degli anni e quindi assume un suo rilievo e mi auguro anche che se ne possono vedere i risultati tra l'altro anche qui sono state avviate recentemente ne sa dire più proiettate sulla formazione anche degli amministratori degli enti locali in altre sedi stiamo affrontando iniziative per la formazione degli amministratori perché non abbiamo soltanto consiglieri abbiamo oramai anche sindaci assessori c'è quindi una necessità di crescita
Generale della qualità media e quindi credo che sia importante portare avanti questo lavoro e farlo caparbiamente anche la carenza di mezzi nella necessità di uno spirito volontaristico e quindi non ringrazio mai abbastanza coloro che si sono accidenti
Questo compie perché hanno credo già realizzato una buona attività e Aldo oltretutto con una concorso sempre più qualificato ma senza perdere altro tempo in queste considerazione che però ritenevo fossero doverose
Vorrei entrare in quello che il tema abbastanza vasto che è stato diciamo assegnata questa lezione a quest'incontro che è quello l'ordine pubblico dell'immigrazione delle forze armate dei problemi della sicurezza in generale che sono temi importanti perché vedete in questi giorni sta per esempio discutendo molto
Delle riforme istituzionali e del presidenzialismo e non sta certa me sotto al mutare questi argomenti che sono importanti tra l'altro questa questione presidenzialismo per noi assunto in questa fase anche un valore emblematico perché noi non possiamo dar luogo a confluenze politiche qualora non vi siano diciamo convergenze su un tema qualificante come quello della riforma dello Stato però io sono convinto che se non ci si può fuori da qui chiedessimo ai cittadini
Che cosa pensano
Che sia più urgente noi troveremo sicuramente tre temi prioritari non solo quello d'occupazione
Che il tema fondamentale ma gli altri vedeva io sono quelli della sicurezza e quelli del fisco che sono sicuramente insegna prova del lavoro i due temi principali un cittadino si propone una repubblica presidenziale elezione diretta del premier
Però sicuramente io penso che e lo dice uno che ci crede a queste cose che molti direbbero Peppone che mi cambia molto la vita mia individuale se c'è presenza vivace parlamentarismo insomma senso più contento se ce lo dirà presidenziale
Però credo che quello che sia prioritario per il cittadino sia un problema
Di sicurezza che molto sentito la sicurezza individuale la microcriminalità l'aggressione ai propri averi al patrimonio avrà la sicurezza familiare e poi il tema che certo non è qui da affrontare questa sera del fisco delle tasse che molto legato all'occupazione la possibilità di vivere in maniera decorosa senza essere spolpo arriva lo Stato poi credo di avere per terzo per quarto il tema delle riforme istituzionali
Quindi credo che fosse giusto inserire questo tema in questo corso perché a mio avviso sopra la sicurezza alleanza nazionale credo che debba esistere sempre più perché si tratta non soltanto di un'esigenza obiettiva e prioritaria però nostra comunità nazionale ma anche si tratta di una cosa che è molto sentita dalla pubblica opinione ne abbiamo tutto l'interesse a far sì che Alleanza nazionale in una tradizione dalla destra
Si è individuata come forza politica che ha a cuore tutti i problemi della sicurezza e quindi che ha delle proposte a un'attenzione a questo tema
Oltretutto questo tema a mio avviso si collega molto sia quindi quello dalla sicurezza ecco delle forze armate che dell'immigrazione anche a una difesa della identità nazionale come cercherò brevemente di dimostrare ma partiamo per la sicurezza per la sicurezza
Vede l'Italia una situazione estremamente allarmante ne abbiamo ogni anno circa due milioni di reati nel nostro Paese
Ovviamente non si tratta di omicidi di di rapine gravi quando si parla di due milioni di reati ci sono anche questi reati la maggior parte evidentemente sono furti o fenomeni cosiddetta microcriminalità che non vanno sottovalutati perché per il cittadino e più grave l'amico criminalità che la Margherita quando legge sul giornale rapina la banca più di tanto non è che si accalora perché nessuno
Poi si preoccupa che il giorno dopo alla banca e non gli danno i soldi
Ragazzo abbiamo Banca Sara promana dalla banca Oggiono dopo all'agenzia i soldi prove su conto corrente ritrova non è che gli davano rubato
I suoi soldi l'amico viene dai preti Dubai Chieti svaligiare appartamento che che ti offende nei già venerato sicurezza quindi è un problema gravissimo che non deve essere assolutamente sotto valutato a nostro avviso senza per questo voler negare la gravità della macrocriminalità che peraltro e una delle concause della microcriminalità la catena
Criminale che porta poi alla mafia alle organizzazioni camorristiche e alimentata anche la tutto un filone di microgravità di piccoli reati che sono poi l'alimento quotidiano dei di ufficiale di collegamento delle strutture che operano sul territorio del conto dalla pineta organizzata siamo un Paese che ha quattro organizzazioni criminali di rilievo oramai internazionale che sono Cosa Nostra la 'ndrangheta la camorra oramai la cosiddetta quarta Mario la sacra corona unita in Puglia più tanti altri fenomeni che vi sono non solo in Sicilia altrove di organizzazioni di criminalità comune che però stanno rame assumendo la loro rilevanza in Sicilia accanto a Cosa Nostra o le cosiddette Stige che sono delle organizzazioni criminali che non fanno capo a Cosa Nostra ma che spesso sono addirittura ancora più feroce ed efferate
Perché non agiscono nemmeno una logica per quanto perversa che a volte nuove determinate organizzazioni come Cosa Nostra
Che hanno a loro sorta di barbarica regolamentazione mente invece fenomeni più spontanei più virulenti agiscono in maniera ancora peggiore
Quindi non abbiamo assolutamente evitare ha raggiunto uno standard adeguato e abbiamo il paradosso di un Paese che ha numerose forze di polizia perché l'Italia a tre forze di polizia a competenza generale che sono la Polizia di Stato
L'arma dei carabinieri e la guardia di finanza più tuttavia di strutture di polizia municipale che in qualche modo hanno anche delle competenze di sicurezza la polizia municipale anche competenze riguardanti l'edilizia la vigilanza
Dei mercati dei prezzi ma hanno anche un loro ruolo di presidio territoriale e poi abbiamo tutta una serie di strutture e di sicurezza privata che in qualche modo non solo vigilano su banche uffici enti e quant'altro ma spesso agiscono anche sul territorio contrastando la criminalità nelle indagini statistiche fatte dall'organizzazione di vigilanza privata si evince che tutelare organizzazione diciamo così per semplificare di guardia giurata nel corso dell'anno
Contrastano diverse migliaia di crimini e di reati dando quindi anche loro un apporto al fatturato globale della sicurezza però il fatturato resta insufficiente evidentemente che vi sono anche delle disfunzioni nella organizzazione di tutto ciò perché ne abbiamo in Italia
Oltre
Duecentocinquanta mila tra carabinieri poliziotti e agenti della Guardia di Finanza che sono numero rilevante se rapportate alla popolazione
E se confrontate alle altre realtà europee occidentali purtroppo rende l'Italia questi fenomeni crinali così radicati così forti probabilmente questo numero è inadeguato tant'è vero che abbiamo visto che negli ultimi anni
Si è fatto ricorso anche alle forze armate in funzione di sicurezza
In alcune regioni
In particolare la Campania la Calabria e la Sicilia e qualche mese fa per un periodo limitato anche in Puglia per contrastare i continui sbarchi dall'Albania di clandestini si è fatto ricorso alle forze armate per il presidio territoriale donazioni sicurezza
Alleanza nazionale è stata favorevole a questo tipo di impiego delle forze armate perché in primo luogo riteniamo che le forze armate esistono hanno degli effettivi numero rilevanti sono circa trecento mila gli effettivi delle forze armate spesso sottoutilizzati
Sappiamo perfettamente chiude organizzazione italiana basata ancora sulle obbligatorio quante frustrazioni determina il giovane che svolgono un servizio di leva non sempre diciamo impegnativo in termini psicologici in termini organizzativi
E quindi l'aver impiegato le forze armate in alcune zone del Paese ad alto rischio è stato per noi è un fatto positivo e perché ha dato un senso al ruolo delle forze armate in Italia e perché alleviato le forze dell'ordine di alcuni compiti
Non ebbero in Italia purtroppo migliaia di persone sottoposte a scorta vigilanza a protezione
In molti casi si tratta di eccessi che noi abbiamo contrastato che abbiamo contribuito a bonificare ma soprattutto nave dalla magistratura molte persone che trattava processi delicati richiedono forme di protezione
Che non vengono decise in sede centrale a livello governativo decisione sulle scorte vengono decise di vengono prese a livello locale esiste in ogni provincia il Comitato provinciale
Per l'ordine e la sicurezza che presieduto dal prefetto e del quale fanno parte in ogni provincia il questore il comandante provinciale dei carabinieri il responsabile guardia di finanza il sindaco del capoluogo il procuratore
Della Repubblica che sono le autorità locali che decidono di fronte al terminato problema se il magistrato X se il cittadino y sei la personalità tale a una situazione di pericolo decidano di attribuire a questa persona una scorta
A livello nazionale esiste un comitato nazionale
Per l'ordine e la sicurezza che è l'organo di vertice che si occupa dell'ordine pubblico che presieduto dal ministro dell'interno del quale fanno parte fondate già ai carabinieri il capo della polizia e tutte le massime autorità i capi dei servizi di sicurezza il procuratore nazionale
Antimafia e tutta una serie di figure che prende decisioni del continuo ad avere più scorte sicurezza solo per i casi più eclatante si discute se Andreotti di avere una protezione o meno in questo momento c'era perché considerato persona rischio quanto invischiato in processi di una certa delicatezza ci potrebbe essere qualcuno
Interessato a eliminarlo forse per ostacolare l'accertamento
Della verità e quindi c'è un interesse dello Stato evitare questo non tanto e non solo del proteggere la persona per evitare che una possibile verità su fatti di grande rilevanza nazionale possano essere cancellata la speranza di cercare questa verità attraverso una possibilità di sopprimere questa persona
Le forze armate dicevo quindi sono stati utilizzati in molti casi in compiti
Utili perché la vigilanza i palazzi di giustizia vigilanza presso l'abitazione di personalità cosiddette vigilanze fisse sono state attribuite alle forze armate la sinistra ha contrastato questo tipo di impiego
Sostenendo che le forze armate non devono essere impiegati in funzione di ordine pubblico tant'è vero che questo orientamento dalla sinistra nel Parlamento è stato prevalente recentemente il governo Dini ha deciso a nostro avviso sbagliando di ritirare la presenza delle forze armate
E dalla Campania dalla Calabria lasciando la soltanto in Sicilia questo cosa ha comportato ha comportato un aggravio di lavoro per le forze dell'ordine perché ritirando le forze armate dalla Campania non è che è stata soppressa la vigilanza al tribunale
A Paso ingiustizia di Napoli oppresso determinate abitazioni perché i problemi di sicurezza permangono sono stati
Attribuiti questi continuamente carabiniera la polizia mentre invece avete attribuiti in taluni casi alle forze armate libera o uomini dalla polizia e dei carabinieri per svolgere attività investigative per le quali queste persone sono state addestrate formate dallo Stato
E attività che avete un militare non può svolgere perché non apre la formazione mentre invece a fare la guardia
Al bidone di benzina un militare lo può fare insomma un'abitazione obiettivo a rischio non occorre una particolarissima predisposizione attenzione capacità di usare le armi in caso di necessità
La sinistra contrastato tutto questo di fatti appunto siamo arrivati a questa situazione in Campania in Calabria sono state ritirate le forze armate anche in Puglia quell'intervento di vigilanza sulle coste dell'invasione dall'Albania è stato praticamente soppresso o in via di soppressione
Vediamo cosa accadrà in Sicilia il paradosso è che la sinistra che in sede centrale chiede che questo servizio si sopprima voi in sede locale terso personaggi emblematici core procuratore da Repubblica Caselli che è procuratore della Repubblica ma è certamente uno impegnato in termini quanto meno culturale nel modo di sinistra esce contrasta questo discorso che verrebbe diciamo interpretato in Sicilia dove della verità non è stato ancora deciso come un abbassamento della tensione la lotta alla mafia è un abbassamento dalla guardia da parte dello Stato
Questo esempio per dirvi quanto sia complesso il fabbro Italia si dirà ma che fanno i duecentocinquanta mila tra carabinieri poliziotti
E Guardia di Finanza che sono numerosi molti sono anche impegnati in attività di regime di ufficio un altro dei problemi di modernizzazione dell'apparato la sicurezza italiana dovrebbe basarsi sulla sostituzione graduale nelle attività di ufficio
Detti agenti di polizia o dei carabinieri con personale civile
Già oggi molto in molti casi personale civile del ministero dell'Interno lavora messa all'interno ma ora nelle questure
Perché rare virare un passaporto
Per fare una serie di servizi di routine che il cittadino va a chiedere al commissariato o alla questura non c'è bisogno titolare dall'altra parte del tavolo un agente della Polizia di Stato che per anni e anni si è formato sia addestrato e quindi rappresenta un investimento
Da parte dello Stato
Basterebbe trovare un impiegato del ministero dell'Interno
Un impiegato l'amministrazione civile che noi riteniamo che quindi questo tipo di processo di progressiva sostituzione le attività burocratiche burocratica di ufficio di poliziotti o carabinieri con personale civile sia un primo obiettivo da perseguire
Noi diamo incontro a eccedenze di occupazione alcuni settori tra pubblica amministrazione per non parlare più in generale di quello che può accadere in settori dove si introducono tecnologie
Dove sicuramente ci sarà un esubero
Di occupazione penso alle banche una banca come oggi e com'era dieci anni fa con la trasformazione tecnologica oggi sicuramente può produrre le stesse cose con un minor numero di persone per non parlare per riduzione di qualsiasi tipo di settore la tecnologia comporta la possibilità di sostituzione di occupazione quindi io penso che uno degli obiettivi da perseguire quantomeno nella pubblica amministrazione dove la mobilità è possibile quello di applicare
Personale che sia l'esubero in attività collegate comunque la sicurezza senza esporre
Ha un rischio la persona che non è stata formata per queste cose perché mentre un carabiniere o finanziere sa che può anche rischiare sulla strada anche rischiare la vita è chiaro l'impegno civile RAI può andare a fare il posto di blocco quattro attività in un ufficio
Può tranquillamente sobbarcarsi questo onere e quindi ne abbiamo ha avanzato una serie di proposte di riordino tra l'altro noi abbiamo anche un po'di confusione l'Italia
Perché nel mille novecentottantuno fu varata una legge la cosiddetta riforma della polizia che da un lato ha provveduto alla smilitarizzazione della polizia dall'ottantuno la polizia di Stato non è più un corpo militare
E quindi sono stati introdotti anche elementi nuovi esistono i sindacati
Nella Polizia di Stato mentre l'arma dei carabinieri non esiste
Un sindacato perché un corpo militare esistono povere forze armate organi di rappresentanza interni che sono a vari livelli coi ricordare fino a livello nazionale il Cocer un asilo dire comitato centrale di rappresentanza
Che è un organo rappresentativo che di fatto deve curare il benessere del personale non è un sindacato perché parliamo di strutture militari e quindi non può agire in maniera diciamo così sindacale di fatto però è una sottospecie
Di sindacato che recentemente acquisito anche il diritto di partecipare penso al Cocer dell'arma dei carabinieri alle trattative per diciamo gli aspetti economici e normativi del personale
Ma dicevo l'abbiamo la necessità di una revisione di questa legge portata alcuna come poche copie di una proposta di legge
Che ho recentemente presentato a novembre di quest'anno perché questa legge dell'ottantuno ha creato poi un po'di confusione perché chi comanda in caso di intervento sul territorio
La legge affida al capo della polizia
Anche il compito di direttore generale del Dipartimento di pubblica sicurezza esiste la Polizia di Stato che è una cosa e poi esiste il dipartimento di pubblica sicurezza che è un organismo del ministero dell'Interno che coordina la attività de l'arma dei carabinieri della Polizia di Stato e in parte anche la guardia di finanza che ha una sua dipendenza invece dal Ministero delle finanze specifico
Il capo della polizia e anche direttore generale di questo dipartimento via sicurezza quindi di fatto il capo da polizia e un gradino sopra dico andate a girare l'arma dei carabinieri perché ha questo potere di coordinamento di fatto realtà questo principio non è stato mai accettato perché l'arma dei carabinieri che tira una sua specificità tra l'altro ha mantenuto il suo aspetto militare l'Arma dei carabinieri continua a far parte delle forze armate qui arma dei carabinieri dipende dal ministero della Difesa non dal ministero dell'interno e ha un collegamento di tipo funzionale con il ministero dell'Interno perché l'ama i carabinieri svolge funzioni militari
Però anche una funzione di sicurezza è un po'una anomalia che c'è anche in altri paesi per la verità ma in Italia ha una storia particolare norma i capelli fondata nel mille ottocentoquattordici quindi a una storia quasi oramai duecento anni circa questo problema ha fatto sì che spesso il coordinamento tra le forze di polizia non è stato mai venne realizzato perché l'arma dei carabinieri non accetta di fatto soffermiamoci con chiarezza una subordinazione
Alla polizia di Stato e sul territorio il questore ad esempio così come c'è a livello centrale
Questa funzione
Del capo dalla polizia Direttore Dipartimento di Sigue pubblica sicurezza quindi avrebbe coordinare anche l'azione dei carabinieri
Un questore dovrebbe sovrintendere anche soprattutto all'attività di ordine pubblico il compito dell'arma dei carabinieri questo di fatto non avviene mai quindi è il prefetto che visto come un'autorità terza è superiore che di fatto cortine più voce
Anche l'interferenza dalla magistratura perché per tutta l'attività investigativa il vero potere prova il magistrato
Pubblico ministero il quale poi si avvale della collaborazione o dei carabinieri o della polizia quindi c'è anche questa interferenze dalla magistratura
Ma un po'razionalizzata questa struttura a nostro avviso c'è chi dice perché non facciamo una polizia una forza di polizia unica che potrebbe apparire la cosa più semplice e più razionale questo fatto non si realizzerà mai perché ci sono storie tradizioni come dicevo prima addirittura puri secolari che non porteranno mai a una soluzione di questa natura peraltro anche in altri Paesi vi sono più forze di polizia io credo che in Italia si debba arrivare a una forma diversa di coordinamento
E ha un diritto azione di funzioni più specifiche delle varie forze di polizia perché ho detto una promessa forze di polizia ha competenza generale in altri Paesi sono corpi di polizia che si occupa da vigilanza alle frontiere
Corpi di polizia che agiscono suggerimenti Pd reati negli Stati Uniti l'FBI si occupa dei reati di rilevanza federale che riguardano quindi l'intera nazione americana poi ci sono le le le forze di polizia degli Stati o addirittura alle polizie
Municipali che vediamo tutti i telefilm americani che dipendono dall'amministrazione locale addirittura dal Sindaco come l'Italia che la polizia municipale che però non ha questa spiccata funzione di sicurezza più che altro gioco del traffico
E altri aspetti benché abbia anche funzioni
Di sicurezza quindi noi riteniamo abbiamo posto di vedere questa legge dell'ottantuno affidando a una figura terza il coordinamento tra le varie forze di polizia
Perché indubbiamente una difficoltà di funzionamento deriva dal fatto che avendo questa funzione dubbi cercavo dalla polizia anche di super capo delle altre forze dell'ordine
Secondo l'esperienza reale questo fatto non ha mai dato luogo a un rapporto sereno per cui ne proponiamo tre sono posta di legge che si è affidato questo ro a una persona terza che non sia nel capo della polizia né il comandante dei carabinieri
Conserva rivedere tutta una serie di strutture ci sono strutture di polizia interforze Buonitalia è stata creata ad esempio recentemente anche la dia
Che è una polizia che dovrebbe occuparsi specificamente la lotta alla mafia lì c'è una rotazione al vertice una volta il capo della DIA e un esponente della Polizia di Stato una volta è usare l'arma dei carabinieri attualmente verdicchio che è ufficiale della Guardia di Finanza però anche lì c'è molta confusione perché la DIA che era nata soprattutto per un'attività di Intelligence distruggere fenomeni mafiosi di fatto finisce per agire anche sul territorio
In definitiva in Italia ecco per concludere un po'su questo punto c'è un eccesso di presenze poi abbiamo due servizi segreti il SISDE che si occupa della sicurezza interna il SISMI con servizi a più spiccata funzione militare che si occupa la sicurezza
Esterne qui tutte le vicende internazionali
Più si potrebbe aggiungere tutta una serie di strutture Servizio centrale antidroga tono pianismo Inter forza composto dalle varie forze di polizia che si occupa specificamente però tra la droga abbiamo l'Interpol ci sono moltissime strutture a nostro avviso pur mantenendo varie forze di polizia perché non si può pensare di arrivare all'unificazione unico corpo cosa che si punterebbe si scontrerebbe con resistenze enormi e che insomma non sarebbe nemmeno giusta
Riteniamo che si debba arrivare quindi all'individuazione di una capo di tutta questa struttura che sia una persona terza non il capo di una delle strutture e poi di razionalizzare un po'tutto quello che avviene perché oggi noi abbiamo per esempio oltre la DIA esistere Ross che il reparto operativo speciale dei carabinieri esiste il Gico che una struttura analoga dalla Guardia di Finanza poi ce n'è un'altra della Polizia di Stato si creano spesso delle confusione alla cosa proponiamo noi proponiamo una divisione per esempio per il territorio o si potrebbe anche arrivare una divisione per materie
Delle funzioni delle forze di polizia questo accade anche in altri paesi estere facciamo un esempio ciò riposi chi dice che l'arma dei carabinieri potrebbe occuparsi dei territori non metropolitani perché l'Arma dei carabinieri ha una presenza tradizionale di stazioni dell'Arma dei carabinieri che esistono anche nel più piccolo paese quindi una struttura capillare sul territorio
Per cui potrebbe essere delegato all'Arma dei Carabinieri più questa presenza capillare
Mentre la polizia ha una struttura basata sulle questure
Commissariati che esistono nei quartieri delle grandi città e in qualche grande città ma non c'è la polizia in ogni comune d'Italia si potrebbe rafforzare questa tendenza di affidare alla polizia più un compito nelle aree metropolitane e all'Arma dei carabinieri su tutte le sante del territorio
Oppure anche una competenza per materia per tipi di reati
Oggi ha da perdere immigrazione
Che certamente problema nuovo
Che richiede una specificità di approccio perché un misto sicuramente di intervento repressivo ma anche di intervento che richiede non so conoscenza di lingue capacità di gestire una prima accoglienza anche se in funzione di una successiva espulsione
Quindi noi riteniamo che sia tempo di affrontare con molta serenità senza puntare a un'unificazione globale
Che farebbe scattare le antenne e le resistenze da più parti
Ma attraverso una razionalizzazione perché vi sono molte strutture che fanno lo stesso lavoro e che spesso in competizione tra loro cercano di sferrare il colpo e quindi poi con le tante volte in televisione perché vedete quelli col giubbetto con scritto polizia
Di stato o arma dei carabinieri che si mettono Gasperi vigile non ecco lo fanno non sono di Botero pannoloni scorso televisivo Dini
Di far vedere che sono stati loro a fare questa cosa la scritta dia o altre cose il berretto del Celio prova d'immagine di comunicazione
E di pura propaganda per far vedere siamo stati noi che abbiamo fatto questa cosa metterci Italia interessa che sia arrestato recriminare poter arrestato la dia se è stato il Gico sono stati i carabinieri
O la polizia di Stato poco gli importa al cittadino quindi abbiamo una necessità
Di definizione di competenze io o per territorio
O per materie debbano essere definire con il concorso di tutti i mezzi per fare questo occorre una stabilità di governo perché sono processi molto lunghi una riforma di questo tipo non sfuggirà a nessuno richiede diversi anni per essere studiata per essere approfondita Pepa comporta dislocazione sul territorio comporta impiego di competenze comporta provente abolizione di alcune singole strutture non di corpi di polizia e accorpamenti RAI a suo tempo quando fu creata la dia questa Direzione investigativa antimafia doveva teoricamente assorbire strutture come il ROS dei carabinieri come Gillo dalla finanziaria poi di fatto questo non è avvenuto si dirà perché non è avvenuto
Perché di fatto voi quando si vuole resistere all'applicazione di norme tra l'altro anche molto generiche cioè ampia possibilità un paese come l'Italia di farlo
E in più ha dichiarato a più però attività appunto di Intelligence di studio di acquisizione di dati per poi far andare materialmente rosso del Gico ad arrestare Totò Riina o criminale di turno spesso invece la stessa di ha sconfinato
ENA de me ad attività c'è il problema oggi per esempio della gestione dei pentiti che è un problema enorme deve considerare che oggi i cosiddetti pentiti che siano più correttamente collaboratori di giustizia
Sono più di mille sono mille duecento
In Italia come una serie enorme di familiari di problemi di sicurezza perché voi sapete benissimo come la criminalità organizzata nel momento in cui c'è un collaboratore che avrete le falle nell'organizzazione criminale sono importanti spesso si polemizza
Sul fatto che il pentito poi diventa l'unica prova contro una determinata persona e si dice che poi pentito a volte specula anche su questa sua condizione il pentito fa una sorta di contratto di fatto con la polizia con la sicurezza percepisce un trattamento e quindi diventa una specie di pendente pubblico
Abbiamo Uto nel passato pentiti che hanno ritrattato determinate testimonianze abbia avuto pentiti che hanno tentato una sorta di arma ricattatoria di dichiarazioni a orologeria cosiddette oggi dico qualcosa
Potrà una moda dico un'altra e così cerco insomma di rivendere quello che diventa dopo una sorta di vestiario capisco anche del resto
La disperazione di alcune di queste persone che poi non hanno possibilità di circolare non hanno possibilità di vivere più in sicurezza che vanno comunque incoraggiati perché non c'è dubbio che nonostante alcuni episodi eclatanti negativi globalmente il contributo dei collaboratori di giustizia è stato un contributo positivo
Tant'è vero che durante la nostra base di governo varammo un nuovo Regolamento per quanto riguarda la gestione dei cosiddetti pentiti o collaboratori di giustizia
Per stabilire che cosa
Che è una momento in cui una persona decide di collaborare con la giustizia deve procedere a ma cosiddetta dichiarazione di intenti con la quale già fa una prima sintesi di tutti i temi che tratterà di tutte le notizie che darà e modale che ci sia un impegno chiaro fin dall'inizio in cambio di questo impegno lo Stato stavolta si impegna a garantire a questa persona una sopravvivenza una possibilità per esempio di cambio d'identità
Durante il nostro governo benché breve è stato affrontato anche questo problema che oggi esiste poter dare un'identità diverse non è una cosa molto semplice con leggi vigenti in Italia ottenere un cambio d'identità perché poi non è che uno può andare al Comune all'anagrafe fare tutta una trafila essendo una persona che corre dei rischi gravi noi abbiamo cercato di risolvere questi problemi e anche di evitare questo meccanismo delle dichiarazione orologeria il pentito delle fin dall'inizio impegnarsi a dire quali sono gli armenti sua libera oggi ne abbiamo però quello sì che è negativo di persone che vengono a dire Aerys Casotto giorno di Buscetta nel processo Andreotti
Cadetto dice Andreotti è stato il mandante dell'omicidio Pecorelli dopodiché il giorno dopo gli avvocati Andreotti legittimamente hanno fatto il contro interrogatorio per portare acqua al mulino dell'ora si stirato male chi gliel'ha detto
Ma io l'ho dedotto perché me l'ha detto quello che l'aveva detta quell'altro dopodiché un conto è una deduzione tutti possiamo dedurre che Andreotti sapeva che fratelli Salvo fossero persone decine alla organizzazione di Cosa Nostra o che Lima fosse persona che quanto meno rapporti elettorale ove sia Mary ma un po'traduzione un conto è la prova processuale che è una cosa diversa siamo un Paese dove dice un codice quindi anche nei confronti del peggior criminale
Purtroppo bisogna cercare di applicare le leggi vigenti procedure tutte le garanzie di legge che esistono quindi spesso abbiamo visto pentiti che hanno riferito di terza mano notizie questo non è una cosa possibile abbiamo visto gente che da dieci anni stesso Buscetta oramai fuori dal circuito criminale da molti anni tra arresti Americhe quanta e a volte ha raccontato fatti degli ultimi anni che non si capisce con quale attendibilità poteva dire perché o quote quello che decide di collaborare oggi è stato arrestato un mese fa e quindi si presuppone che già sappia cosa ha fatto l'otorino e cosa ha fatto quello personaggi storici di Cosa Nostra obiettivamente non avendo vissuto la vita Dell'organizzazione non posso avere Patrizia fresche dico che ha fatto l'otorino e negli anni novanta o altri fatti quindi c'è questo rischio minima ho proposto una sorta di definizione iniziare i magistrati sono opposti a questo tipo di Regolamento perché vogliono avere una gestione propria di questa attività noi sosteniamo diciamo venendo incontro alle esigenze di sicurezza e quelle di garanzia che deve essere divisa la gestione del collaboratore di giustizia fini processuali da quella che la la gestione personale oggi ne abbiamo delle commissioni veramente pericolose spesso il pentito vive più col giudice
Che non comunque richiedono vigilare su di lui questo crea a volte delle forme
Di relazione che possono portare a conseguenze dannose anche libri che hanno raccontato le vicende
Di Falcone di importanti esponenti della lotta alla mafia ci sono stati raccolti anche poi non dico di contiguità ma poi diventa un rapporto e che dopo aver passato giornate giornata scrivere verbali a raccontare storie di criminalità si creava una sorta di rapporto dico di amicizia però di relazione molto particolare negli stadi di tutto questo non accade inseriti esiste un corpo di polizia speciale dei Marshall vengono definiti che gestiscono i collaboratori di giustizia
Il giudice tale vuole interrogare il Buscetta dalla situazione fa una sorta di prenotazione i viene portato in una località concordata da questa struttura di Marshall con il magistrato all'insaputa ovviamente dei club e Giustizia questo per evitare che poi persone esterne possano arrivare sopra la persona c'è un orario stabilito questa diritta parla di sei ore allo scadere la sesta ora
Anche se ci fosse il falco ed uno dall'altro lato i Marshall prego rimettono dentro il furgone
Blindato la versione e sarà riportano via c'è quindi una separazione della gestione
E la sicurezza la vigilanza dei problemi di vita normale di queste persone che hanno familiare hanno anche dei dei figli da mandare a scuola che viene gestito dal corpo di polizia specifico
E poi invece del rapporto col magistrato che solo in determinati orari sotto vigilanza può acquisire quelle notizie per evitare questi fenomeni di Commissione abbiamo devi dare degli eccessi addirittura con ricorderete che anni fa
Dalla sede della DIA a Roma che al quartiere Trieste Salario scappo un collaboratore di giustizia che s'era sporcato il di collaborare se era andato poi tornò dopo due giorni perché capiva che fuori
Era morto e stava meglio in queste strutture e quindi non si capiva perché stava in una sede della DIA che ha una sede di uffici cioè il problema però anche di strutture carcerarie apposite perché spesso il collaboratore che dà notizia marginali Caminesi arginali riottiene la libertà nemmeno questo giusto quindi la gara in Italia una struttura di polizia specifica per la gestione dei collaboratori di giustizia per evitare queste commistioni e anche in alcuni casi certo concederà anche la libertà di fronte a casi eclatante di persone avrà immagino statico Laborde giustizia che hanno pagato questa loro collaborazione con decine di familiari morti
Obiettivamente più disponibilità di collaborare con lo Stato e con la verità una persona che subisce il massacro di quindici venti congiunti cose che sono successe non credo che poi uno possa obiettivamente chiedere di più a una persona che che ha pagato indubbiamente in maniera atroce
Però ci sono casi in cui la collaborazione marginale non può determinare una scarcerazione procurano strutture carcerarie apposite non si possono nemmeno lasciare Carceri normale dove facilmente una persona può essere soppressa
Quindi questo è un altro dei problemi in cui intervenire quindi specializzare una funzione perché provare collabora e giustizia è comunque fondamentale non condividiamo affatto le campagne di facile criminalizzazione stile Maiolo
Ai trentini sono tutti in favore delle persone che hanno fatto un mestiere che si prendono i soldi che si fanno pagare le vacanze
Ci saranno stati anche degli eccessi ma io credo che in termini globali il bilancio sia positivo salvo le regole più precise che ne abbiamo tentato di porre così come ci sono altri aspetti importanti non lotta alla criminalità
Voi siete spesso polemizzare sull'articolo quattrocentosedici bis del codice penale sull'articolo quarantuno bis
Del regolamento carcerario che a parte il bis in comune non è che sono due cose analoghe in Italia c'è una legislazione particolare essendo il paese della criminalità organizzata ma qui meglio di me
Potrebbe della conversazione l'avvocato Caroleo Grimaldi
C'è una Tier Codice Penale che colpisce determinati reati associativi il solo fatto di esserci associati è un'organizzazione criminale determina delle conseguenze di carattere penale al di là delle conseguenze per i singoli reati cioè io ho ammazzato euro la condanna Luca ammazzato perché ho rubato in più c'è una specifica sanzione per il solo fatto associativo
Ci sono filoni di pensiero garantisti che ritengo che questa sia una legislazione eccessiva
Perché un conte colpire il singolo reato un conto è il colpire in aggiunta anche il fatto di aver fatto
Sì perché quando Silente c'è siete garantisti questo fenomeno può nascere noi riteniamo che invece questo tipo di particolare
Reato vada mantenuto in un Paese che come diceva Rizzo a due milioni di reati ha una forte criminalità organizzata e purtroppo la base di fenomeni che abbiamo esportato anche all'estero e non può permettersi una legislazione so da Lussemburgo o da Svizzera o da altri Paesi dove forse la generalità a livelli più bassi e quindi può permettersi anche un livello o più basso delle sanzioni quindi va difeso sicuramente questo principio
Di aggravanti specifiche per il solo fatto di far parte di un'associazione e l'articolo riguarda solo organizzazione dalla mafia che poi realtà si chiama
Cosa Nostra ma tutti però me di criminalità organizzata ed è stato applicato anche a casi di commissione tra corruzione politica
E organizzativa ed è organizzata a Napoli il procuratore della Repubblica Cordova arrestato molti esponenti della lega delle cooperative del PDS
Accusandoli del reato l'articolo quattrocentosedici bis perché questi amministratori delle cooperative rosse sono messi d'accordo con la camorra per concedere la camorra subappalti per costruire autostrade quindi di fatto hanno contribuito a un legame con la criminalità organizzata e sono finiti in galera anche dell'articolo quattrocento esibisco la tessera del PDS
In tasca
E quindi uno dei motivi che spinge D'Alema alla prudenza in questi giorni non è tanto che teme di perdere le elezioni e che teme che le inchieste di qualche magistrato
Vadano oltre nell'accertare tutti questi legami mentre altri magistrati che pure abbiamo pulito nel passato su questo versante abbiamo visto e letto con grande sconcerto e delusione
Erano molto più prudenti e attenti e parlavo di spianare la strada a D'Alema con abbiamo sentito nelle registrazioni telefoniche di personaggi molto noti
L'articolo quindi la pratica è fondamentale cos'è l'articolo quarantuno bis è un articolo del regolamento carcerario che prevede una particolare forma di isolamento delle criminale
Mafioso
C'è un problema dalle carceri spesso si danno direttive perché il carcere due senologo chiuso Attraverso strutture a volte anche persone che lavorano nel carcere vengono allettati da offerte economiche diventa una sorta di porta ordini di staffette verso le stelle
Recentemente c'è stata l'uccisione proprio date più da natalizio devono appartenente al corpo degli agenti di custodia
Che è stato ucciso perché probabilmente non ha voluto soggiacere alle imposizioni da Crespo e Teresa organizzata o perché c'era stato diciamo questo ordine di spostare da alcune carceri apre spazi da riorganizzare quattro bis garantisce un isolamento di queste persone a nostro avviso è fondamentale va mantenuto anche perché l'isolamento è una sanzione giustificata in determinati casi totale questo comporta anche delimitazione colloqui con i familiari che avvengono con il vetro e quant'altro e domotica Rantisi
Che si commuove di fronte a questi fatti ma in realtà ci sono esigenze non solo puramente punitive ma di effettiva sicurezza perché non accade sono le firme che quello sia braccio che parente di infila il foglietto in tasca o anche a volte nei colloqui con gli chi assiste legalmente
Fanno arrivare determinati messaggi all'esterno purtroppo in tante occasioni da di Meda organizzata ha diretto dal carcere l'attività della criminalità esterna come accaduto peraltro con il terrorismo negli anni Settanta addirittura le Brigate Rosse utilizzava l'occasione dei processi per esternare loro indicazioni i loro obiettivi o l'ha fatto in occasione di un processo anche a Torino quando indicava alcuni abiti bisogna ammazzare dizionari e Sempronio
Quindi va confermato questo regime e in più ne abbiamo avanzato recentemente un'ulteriore proposta per il salirà così a della teleconferenza abbiamo fatto una proposta di legge l'ha fatta anche il Governo ma l'ha fatta precedentemente Alleanza Nazionale oggi con la tecnologia è possibile
Parlare a distanza con le persone non è più un problema di alti costi oggi la la tecnologia telefonica può consentire con costi accessibili la cosiddetta teleconferenza collegare una persona che sta anche a lunga distanza ne abbiamo chiesto che per alcuni imputati sia possibile ritrovo della distanza questo si scontra con alcuni pretese della difesa che chiedeva presenza contestuale dell'imputati in aula ma oggi ne abbiamo per esempio dei personaggi Dorina e coinvolto in decine di processi che si possono svolgere a Palermo a Catania Agrigento si possono svolgere altrove
Portare via questa persona da quelle determinati carceri di massima sicurezza utile primo non applicare in regime di isolamento previsto dal quarantuno bis
Perché girando girando poi rapinano possibilità di colloqui in più questo è un costo per lo Stato per il trasporto di queste persone per la vigilanza per le scorte
Per la sicurezza perché non è che vi possono far girare normalmente potrebbero fuggire o essere soppressi da persone che vogliono impedire che possano casomai ravvedersi un domani quindi siamo decisamente favorevoli con buona pace lucidi per garantisti anche delle ragioni che oppongono gli avvocati
A questo discorso di teleconferenze perché si va processato fermo ci si collega col carcere
Dell'Asinara e Rina parla tuttora tecnologie consentono anche all'avvocato di poter avere una serie di contatti e non riteniamo che sia per lo Stato un grosso risparmio di trasporti di queste persone un miglioramento di sicurezza uno snellimento dei processi perché in teleconferenza l'otorino si può collegare una giornata con tre tribunali e fare tre processi far procedere questi processi in Sicilia stiamo rischiando
La scarcerazione di molte persone perché i termini di custodia cautelare che ne dà la vengono allungati accorciati a secondo le sensibilità recente sono stati posti dei limiti
Spesso i processi sono così compressi così lunghi che inevitabilmente durano troppo non ci sono nemmeno Aule a disposizione numero sufficiente per poter fare tutti questi processi e quindi si finisce per vedere gente scarcerata
Quindi io ritengo che anche questo discorso dentro la do la distanza delle conferenza sia necessario a volte si concentra la città dieci super imputati di mafia cinque collaboratori di giustizia a volte basterebbe mettere una bomba in una singola di giustizia per eliminare testimoni scomodi per eliminare collaboratore di giustizia imputati eccellenti ed è un problema reale che ci è stato sottoposto
Anche a noi da magistrati da operatori della sicurezza ed è un altro aspetto importante ma credo ecco
Di avere diciamo su questi aspetti detto molte cose ho voluto parlare di cose pratiche tecniche e anche di attualità
Per far capire la complessità dei problemi e la centralità perché il tema sicurezza
è avvertito dai cittadini ma deve trovare risposte e come Preside del territorio e come aumento del numero delle persone che agiscono sulla strada
Dalla parte dei cittadini sostituendo negli uffici conati di persone e anche di maggiore snellezza dei processi e soprattutto di sanzioni dure nei confronti della criminalità passando che poi gli argomenti sono molteplici agli altri aspetti
Diciamo rapidamente al centro di questa questione oggi abbiamo anche un fenomeno di criminalità che viene alimentato da una crescita dilagante dell'immigrazione clandestina non riteniamo lo dicevo prima
Che il problema della lotta all'immigrazione clandestina sia da un lato un problema di sicurezza dall'altro un problema di difesa della identità nazionale
Dobbiamo evitare circa un milione di persone che risiedono regolarmente stranieri extracomunitari abbiamo un numero indefinito di clandestini le stime sono variabili Cyrano da quelle ottimistiche dalla Caritas che parla di duecento mila persone
A quelle allarmistiche di chi parla di milioni di clandestini a quelle realistiche che io penso collocano a metà questa cifra forse di cinquecento mila persone
L'Italia un Paese con migliaia di chilometri di costa d'ora abbiamo ad esempio noi
Una struttura specifica alle frontiere stimava tanto del semestre europeo degli accordi di Maastricht per esempio non rispettiamo gli accordi di Schengen
Che sono stati sottoscritti dei Paesi europei e prevedono norme più severe in materia di immigrazione controlli informatici alla frontiera oggi non siamo più nella frontiera italiana
Siamo frontiera europea uno che entra in Italia poi gira potrebbe girare liberamente in Europa noi non abbiamo diritto alla libera circolazione in Europa
Siamo fuori dal gruppo Schengen perché non abbiamo fatto una legge severa nei confronti dell'immigrazione e non abbiamo informatizzato le nostre frontiere
Non abbiamo una struttura di polizia che controlli le coste quindi potremmo creare una specifica funzione di competenza ricorda del discorso iniziale funzioni per materia o per il territorio si può creare una sorta diciamo la polizia costiera che c'era atteso un paese come il nostro caso conformazione geografica non può non avere una struttura di questo tipo elevata necessità in più il controllo informatico delle frontiere padre parliamo dei tesserini magnetici
Al posto dei permessi di soggiorno di carta servono per semplificare i controlli
In più con i controlli informatici alle frontiere possono sapere sia in Olanda che in Svezia che in Italia sei entrato tale straniero ridare basta collegarsi in rete oggi con la tecnologia
Questo è un fatto addirittura banale e non l'abbiamo ancora fatto siamo inadempienti da questo punto di vista e quindi non siamo in Europa negli accordi di sicurezza che abbiamo sottoscritto non abbiamo attuato quindi è un problema di sicurezza però anche l'identità nazionale riteniamo che l'Italia si debba cogliere un certo numero di persone ma non posso accogliere milioni e milioni di persone
Abbiamo fatto delle proposte che l'ha portata curatore della proposta
Una delle cose di Alleanza Nazionale
Che è scaturito dall'esperienza di governo d'anteguerra Berlusconi abbiamo elaborato alcune tesi poi governo è caduto l'abbiamo voluto portarle a compimento
Per dar luogo a una normativa che risponde se sia l'esigenza di sicurezza sia quelle di solidarietà
Si dice spesso gli italiani rifiutano determinati tipi di lavoro questo è vero solo in parte c'è una guerra tra poveri spesso lo straniero viene in Italia fa senza contributi sanitari e previdenziali e con trattamento salariale ridotto il lavoro che un italiano farebbe se fosse pagato il giusto
Quindi ci può essere alcun interesse a fare emergere posizioni di lavoro regolarizzare le è una proposta è contenuta nel decreto fatto dal Governo non erano tre proposte
Noi siamo disponibili su questo perché forse se una persona lavora in un ristorante per fare un esempio uno straniero e lavora un milione al mese
Se quella persona si mette in regola costerà al datore di lavoro non più grave al mese dato premiamo di costerà quei contributi e tutto il resto molto di più a quel punto potrebbe lavorare un italiano delle se costano pari potrebbe trovare posto italiano un italiano non andrebbe più a dover fare la concorrenza perché se lo stereo lavora un milione che fa l'italiano si offre ottocento mila lire non lo fa ecco quindi dove nasce anche il rifiuto di alcuni lavori non solo da una concezione tale che ci porta come Paese a rifiutare delineati forme di lavoro un po'faticoso ma anche dal fatto che ci sono trattamenti economici spesso non concorrenziali o sleali da parte di stranieri da diciamo quindi che nella nostra proposta una nostra opposte
Sì vediamo sempre di Cina e lavoro stagionale
Ci sono lavori agricoli che richiedono occupazione
Che in Italia non c'è facciamo degli accordi bilaterali tra sonora nostre ambasciate veri e propri uffici di collocamento si stabilisce quanti servo dieci mila quindici mila venti mila persone entrano escono
Le cito sempre quello che accadeva anni fa quando c'era la raccolta delle mele in Trentino molti studenti italiani andavano raccoglievano le mere guadagnavano do i soldi e poi tornavano a casa loro non è che restavano a Trento
O a Bolzano perché questo non può accadere su scala internazionale l'aria mediterranea si farà Cordova barocco con l'Egitto si dice quest'anno abbiamo posto per sei mesi da dieci mila persone entrano contestino magnetico che indicata dall'ingresso
E data di scadenza però loro possibile di permanenza e poi tornano a casa loro porranno dopo avranno diritto di priorità in questa lista si avranno lavorato onestamente
Però diciamo anche che ci vogliono norme sicure per la espulsione
Di coloro che sono clandestini pensiamo anche disposti a discutere della regolarizzazione di chi lavorava abbiamo chiesto nei giorni scorsi al Senato che in quel decreto Dini che peraltro è scaduto ieri quindi ricomincerà il suo iter faticoso perché nei sessanta generone è stato convertito che si possa regolarizzare non chi fa una dichiarazione unilaterale ma chi porta un contratto di lavoro
C'è una persona che ha in casa un collaboratore domestico e spesso è vero sono persone filippini o polacchi che fare un'assistenza un anziano malato
O fare un lavoro domestico che spesso un italiano non farebbe diciamo se queste persone lavorano onestamente possono anche avere l'Italia ma occorre un contratto di lavoro qualcosa che dimostri un'effettiva retribuzione chi ce li ha li deve pagare in base a quelli che sono i trattamenti regolari
Però diciamo anche che le espulsioni non essere effettivamente fatte ne abbiamo fatto introdurre in questo decreto e ricominceremo quando il decreto sarà reiterato
La norma che abbiamo previsto era la nostra proposta la proposta che ho presentato
Di istituire il reato
Penale dell'ingresso clandestino pesca chi entra clandestinamente in un paese compie un reato e in base a questo può essere arrestato immediatamente espulso norme di questo tipo ci sono in altri Paesi occidentali nessuno urla razzismo alla xenofobia
L'obiezione che viene fatta come si fa arrestare cinquecento mila clandestini non si arrestano cinque Antonina clandestine il giorno dopo questo è evidente daremo nemmeno gli agenti in grado di farlo si sono duecentocinquanta mila come fanno arrestare cinquecento mila le carceri scoppiano con cinquanta mila detenuti non è possibile portare ce n'è altri cinquecento mila avremo però una norma deterrente
Faccio un esempio al villaggio olimpico ci sono i viados queste persone clandestini oggi di fatto con le leggi vigenti con legge Martelli
Ma espulsione è difficile da attuare se non impossibile con una norma del genere che comporta il reato di ingresso clandestino con possibilità di arresto espulsione immediata beh intanto cominciamo ad arrestare
I cinquanta viados che stanno delle Vittorio Laurentino o al villaggio olimpico gli spacciatori di droga concentrati a San Salvario a Torino e vedrete che cominceremo a ridurre di alcune mi
Gare di persone più pericolose questo tipo di fenomeno quindi è una norma che può essere applicata gradatamente cominciando dai focolai di crisi maggiori pure l'articolo quattrocentosedici viso anagrafica fatto scomparire la criminalità organizzata però c'è si può applicare laddove si scoprano
Le persone responsabili quindi siamo favorevoli rendendosi conto che non può magicamente risolvere una norma del genere il giorno dopo il problema si arrestava C quaranta mila persone continua a restare due tre mila quattro mila il duo avremo l'effetto annuncio della norma oggi molti vengono ridare all'estero perché sanno che dall'Italia non si esce
Non ci sono norme dell'espulsione si chiamano tra di loro si dovrebbero venire in Italia in Italia una volta c'è una sanatoria una volta ce la regolarizzazione una volta siamo buoni perché siamo italiani nessuno abbia quando si sa che entrare in Italia clandestinamente è un reato penale si rischia la gara cominciano a vedere
Che non cinquecento mila ma vive due mila tre mila comincia andare in galera qualcuno dirà ben Italia non ci vado
E quindi questo ha un effetto di deterrenza che potrebbe far ridurre di un terzo si è calcolato ingressi di clandestini poiché ovvero ne parlo qui
Creare posti di lavoro all'estero aiutarli a casa loro certa finché non si rimuovono le cause profonde dell'immigrazione pregano l'eremo il problema problema determinato anche dalla miseria dalla fame dal sottosviluppo
Dalla esplosione demografica che va controllata non certo con la Bortot perché non accetteremo mai
Ma un problema di controllo democratico avete terzo mondo andrà discusso prima o poi perché bisogna garantire il diritto alla vita dal diritto alla nascita delle poi morire di fame come accade in tanti del terzo mondo e questo è un altro problema
Che come cattolico avverto Nella sua delicatezza ma che prima o poi andrà discusso nelle sedi internazionali né quindi dobbiamo richiedere una normativa più severa sulle espulsioni corredato di ingresso clandestino pronti a discutere su lavoro stagionale pronti a discutere su eventuali regolarizzazione di chi lavora in presenza di contratti che vengono depositati pagamenti dei contributi sanitari e previdenziali perché altrimenti questo non può essere consentito
E maggiori controlli e automazione i alle frontiere che noi abbiamo proposte sulle quali stiamo discutendo da tempo abbiamo cercando di vincere una serie di resistenza oggi questo problema è sul tappeto oggi sono stati costretti anche se me la contraddittoria di intervenire con un decreto ci sono resistenze spesso anche da parte di alcuni settori del mondo cattolico però diciamo che queste vostre facciamo da cattolici
E le facciamo nella consapevolezza che non c'è nulla di solidaristico nell'aprire la strada lo sfruttamento all'emarginazione di queste persone i ricongiungimenti familiari bisogna garantire via che ha un reddito elevato
Non a uno che guadagna un milione al mese va prevede il decreto del governo Dini che può portare qui
Moglie e due figli si dirà molti danni lavorano e guadagnano un milione al mese
A parte che stanno male e lo dobbiamo moltiplicare il numero di quelli che stanno male ma se un italiano guadagna al mese ha moglie e due figli forse un giovane che abita in casa dei genitori corsa un pezzo di terra una casa in campagna
Ha dei familiari a qualcuno che in qualche modo l'aiuta questo treno kitsch a che l'aiuta quale casa dei genitori a quale possibilità di economia di sussistenza può attivare assolutamente nessuna quindi riteniamo è questo il bene dell'immigrazione
Debba essere affrontato sotto il profilo della sicurezza
Per evitare che la crescita incontrollata dell'immigrazione determini le reazioni
Determini razzismo determina la xenofobia in più che è un problema d'identità culturale nazionale che dobbiamo difendere ne possiamo accoglierà una quantità compatibile ma nel momento in cui accogliessimo con ricongiungimenti familiari indiscriminati o con sanatorie
Generalizzati cinque sei milioni di altre persone quali scuole frequenterete no poi luoghi di culto attiverebbe lo quali lingue vorrebbero parlare
Io sentivo giorni fa dal consigliere regionale nostrani come dice l'origano descrivere il figlio bambino all'asilo
A Torvajanica in una zona dove ci sono molti extracomunitari perché vanno ad affittare case casomai soprattutto nel periodo invernale che vengono utilizzate come seconde case durante il periodo estivo bene nella classe
Del figlio di questa persona l'ho citata con una cronometro conoscete su venticinque bambini undici sono extra comunitari
Questo comincia a essere un problema undici su venticinque
E come accade questo li accadrà
In altre zone alla fine anche per gli insegnanti che cosa dovranno fare qui credo che sia un problema anche di difesa della denti da nazionale l'ultimo argomento cerco di essere ancora io breve perché gli argomenti erano molteplici sì dato collegato questo problema
Ordine pubblico sicurezza immigrazione anche all'aspetto delle forze armate ho fatto prima un accenno anche al problema
Delle forze armate in funzione sicurezza qui lo collega al problema della identità nazionale lotta all'immigrazione clandestina per difendere la identità nazionale e culturale del nostro popolo anche il ruolo delle forze armate e collegato al ruolo di difesa dell'identità nazionale del nostro popolo
Ne abbiamo proposto fin dagli anni Settanta presenti dopo l'Ontario su base professionale
Riteniamo che oggi la difesa sia più un fattore di qualità che non di quantità
Possiamo accedere anche qui a proposte di modello misto aumentare la quantità di volontaria lunga afferma che già oggi ci sono e gradatamente sopprimere la leva obbligatoria ma oggi la vediamo che l'Italia negli ultimi quindici anni Libano Golfo Persico Angola Mozambico Etiopia Guerra del Golfo
Jugoslavia è stata chiamata a partecipare a operazioni di carattere internazionale qui conta la qualità più che la quantità e siamo stati sempre nella grossa difficoltà di raggranellare quei due tre mila uomini preparati efficienti che potessero far fare Italia
La parte che gli compete noi siamo nonostante i nostri guai la terza la quarta la quinta non so che cosa potenza economica mondiale dobbiamo partecipare a queste operazioni internazionali ne va del nostro decoro internazionale voi ricorderete che Cavour
Mille ottocento mando i bersaglieri in Crimea rompe che mi portasse niente della Crimea perché in quel modo faceva sapere che esisteva una piccola parte del mondo il regno del Piemonte e attivare delle signore della internazionali che allora servivano regno del Piemonte per portare avanti l'unificazione italiana
Io dico che occupati di questo tipo oggi possono accadere non per unificare l'Italia che Bossi non è ancora riuscito a dividerla ma per dare all'Italia un ruolo decoroso
Se siamo una grande potenza non possiamo delegare ad altri un compito di difesa tra l'altro l'ex Jugoslavia a un conflitto ai nostri confini siamo interessati direttamente
Occorre quindi puntare su un discorso di qualità
Perché oggi forse non abbiamo bisogno di forze armate pletoriche per difendere nostre frontiere che difficilmente saranno minacciate oggi servono più dei cacciabombardieri o dei sistemi di puntamento avanzato rabbia Uto la vergogna che al momento in cui abbiamo mandato ieri nella ex Jugoslavia l'avevano sistemi delle cosiddette bombe intelligenti che sono mai resistere bombardamento per cui la bomba viene ora ma automaticamente attraverso sistemi informatica dalla tecnologia avanzata colpisce sicuramente bersaglio è attratta dalla fonte di calore radiante alla specie di wargames
La guerra l'abbiamo visto con la guerra del Golfo attraversa anche le immagini televisive non eravamo in grado di avere questo tipo di strumento perché non abbiamo lui stanziamenti insufficienti le forze armate quindi devono avere uno stanziamento adeguato perché sono uno strumento non solo di sicurezza
Ma anche di presenza nel contesto internazionale del nostro Paese della nostra nazione per avere dignità e ruolo poi decideremo se dobbiamo andare nella ex Jugoslavia o se dobbiamo andare in Etiopia da altre parti ma non possiamo non andarci o andarci malamente perché non abbiamo le le truppe qualificati e quindi un esercito che si basi sulla qualità più che sulla quantità è indispensabile oggi erano più venti trenta quaranta mila uomini in grado di intervenire addestrati regolati motivati
Senza troppo pietismo italiano io sono solitari Simón quel soldato che è stato ferito al braccio
Ad altri saremo ma sembra una tragedia nazionale telegiornale vede negare questo col braccio rotto Mascia muoiono decine di giovani sabato sera fuori dalle discoteche che siano a schiantare in preda alla droga e adesso non gliene importa niente
Ci sono migliaia di morti per incidenti stradali per non parlare della banalità degli incidenti domestici e purtroppo causano
Tantissime vittime
Io dico e non lo dico perché quel soldato dice tono stare al posto suo né con la comunità politica di rischio abbiamo corsi credo
Abbastanza l'assalto a un paese e anche correre dei rischi io mi ricordo ancora con vergogna né italiano né interviste
Di Emilio Fede peraltro simpaticissimo alla famiglia di Cocciolone vere ricorderete che ci hanno svergogna do nel mondo c'è se uno fa il pilota di un aereo da guerra deve considerare la normalità essere impiegati in un'azione militare in cui rischia anche la vita
è una eccezione passare la vita in un campo d'addestramento alzarsi fare un Poletto quasi la terra e se ne va a casa lo Stato la del tratto l'ha formato un e ha scelto di andare perché nessuno ha obbligato
Ne ha Corcione altri andare a fare quell'attività
Per svolgere un compito che può essere rischioso
Che può anche comportare viscosa valida ma quanti poliziotti o carabinieri muoiono
Per le strade per la sicurezza dei cittadini qua di metronotte vengono uccisi e per le rapine alle banche e non è che poi vengono colti dal glielo eppure sono io voglio scorte quanta gente
E morta io credo e quindi era una puro che nessuno avrà un Paese normale deve accettare una certa percentuale di rischio perché purtroppo fa parte della vita la guerra va va combattuta Vavà va abolita però esiste
E da quando non esistono più i due grandi blocchi di Est e Ovest onerose distolto quello dell'Est
E finita quella deterrenza del terrore che soffocava le crisi regionali perché prima si sapeva che casomai da Mosca sganciavano il missile la linea rossa si telefonavano e le guerre venivano bloccati a tavolino oggi che non c'è più
Questo tipo di controllo del terrore paradossalmente i conflitti regionali esplodono la guerra nella ex Jugoslavia non sarebbe mai esplosa se ci fosse stato l'equilibrio del terrore USA URSS perché ci sarebbero stati interessi e rischi internazionali tali che non sarebbe scoppiata
Oggi uno degli aspetti negativi del fatto positivo che è venuto meno il colosso sovietico che una serie di crisi di conflitti regionali dall'Africa
Allasia perfino alla stessa Europa esplodono
Perché non c'è quell'escalation nel terrore vent'anni fa avrebbero devono da Mosca dicendo se voi sostenete questa fazione sganciavo la bomba su voci per creerebbero risposto in un'altra maniera e non sarebbe scoppiato il conflitto e uno dei portati non sembra un paradosso
Della fine di questo equilibrio del terrore che era negativo ma che in qualche modo era una minaccia per tutti e nessuno si muoveva più di tanto perché sapeva di rischiare tutto
E allora l'Italia deve attrezzarsi a vivere questa stagione con impegni all'altezza dei suoi ruoli e quindi una forza armata qualificata motivate un recupero di senso di comunità nazionale fondamentale ecco perché ritengo che sia collegato questo discorso anche al tema forte della identità dell'orgoglio nazionale della consapevolezza di essere una nazione che può svolgere deve svolgere un ruolo non solo per difendere i nostri confini avere anche noi gli aerei le strutture tecnologiche che impediscano domani a qualcuno in cinque voti di bombardare l'Italia
Distrugge la ma anche perché siamo chiamati nel contesto internazionale svolgete il nostro operato in una posizione di politica estera per esercitare un ruolo nell'area mediterranea
Per non essere costretti come diceva qualcuno a portare le armi altrui condanna fatale di chi non porta le proprie armeno ci siamo tante volte opposti a un certo tipo di colonialismo anche politico economico militare
Anche di tipo occidentale anche Dio americano siamo alleati degli Stati Uniti però non vogliamo essere subalterni ebbene si esce dalla subalternità
Creando ad esempio un corpo militare integrato europeo Francia e Germania hanno cominciato a collaborare con la brigata franco-tedesca l'Italia partecipa con grossa difficoltà a questo tipo di processo perché non è motivata perché si parla solo dell'inflazione dei parametri di Maastricht dal punto di vista economico ma non si parla degli standard di sicurezza della necessità di integrazione militare che è un qualcosa che dà anche un corpo politico
All'Europa e non la fa diventare adottato una colica di banchieri che decidono come tagliare le pensioni tra poco tutti o diranno l'Europa in Europa
Perché ovunque diventato sinonimo di già sappiamo la manovra prima di Masi settanta mila miliardi tra poco ci chiederemo se l'Europa avesse una condanna
Per i francesi che si arrabbia per i tedeschi e cominciano anche ora scalpita aree del paese che sta messo meglio di noi degli italiani che già comincia a dire ma io perché devo pagare mo'tutte se altre tasse perché ci sono gli accordi rimasi codina già avevamo abbastanza o o l'Europa ha una sua utilità politica militare culturale oppure francamente ne saremo termina dire signori rinegoziare totale dinastiche perché non vedo perché dobbiamo pagare più tasse e basta per ottenere non si sa che cosa potrà essere guardati dall'alto in basso da altri Paesi quindi diciamo mi avvio rapidamente alla conclusione io ritengo che sia utile e necessario che un dirigente o militante politico di un partito come il nostro abbia dimestichezza e consapevolezza di questi temi
Sia perché il tema sicurezza e un tema che aggrega consenso non lo dico soltanto per agitare strumentalmente provata la lotta alla criminalità il problema della lotta all'immigrazione clandestina è un problema reale
è un problema reale alle forze politiche si chiedono risposte su questo terreno poi vogliamo segreta del premier se lotteremo saremo tutti contenti AOR moglie in un Paese in cui la percentuale statistica dei reati
Diminuisca in cui l'utilizzo delle forze di polizia sia più razionale in cui un raccordo un coordinamento sia più effettivo rispettando specificità storie funzioni occorre una stabilità politica forte è una sensibilità che la sinistra non polvere la sinistra resta quella dell'obiezione di coscienza che fa una politica di disgregazione delle forze armate se sposasse la tesi d'esercito volontario risolverebbe capra e cavoli perché chi non vuole fare voi questo servizio non lo fa
Senza fare il finto obiettore di coscienza di comodo e ne stiamo contrastando danni questa legge siamo riusciti a ottenere delle modifiche per cui la legge si farà forse ma garantendo una durata maggiore del servizio sostitutivo così chi è davvero obiettori dovrà farsi due o tre mesi in più e se davvero obiettore perché ha orrore delle armi le divise pagherà un prezzo in una appartenenza di qualche mese in più a queste strutture sostitutive allora a quel punto sarà uno che per coerenza sua e lo rispetteremo affiche
è una sorta di sconto o di scorciatoia non è accettabile
Non riteniamo quindi che siano delle centrali che a sinistra e contraria a formato la difesa perché antimilitarista per eccellenza insegue un pacifismo utopistico salvo essere più interventista di altri nella ex Jugoslavia la sinistra è stata più interventista di quanto lo siamo stati noi che poi in fondo
Ricordandoci di quello che hanno fatto le popolazioni trovate
Slovene soprattutto più ancora di quelle serbe agli italiani poi alla fine non è che ci rubano più di tanto e partecipiamo perché è un dovere verso la comunità internazionale ma poi in definitiva sapevamo quale Scarlato io sarebbe diventata la utopia jugoslava
E credo che quindi abbiamo la necessità di differenziarci dalla sinistra la sensibilità verso i temi della militari da della difesa identità nazionale così come sul fronte della sicurezza la sinistra è sempre stata quella che ha dileggiato le forze dell'ordine che le ha contestate
Che ha voluto sui evidenziazione iper sindacalizzazione i che ha voluto portare avanti una politica sballata
Che anche in termini di garantismo c'è una certa gara adesso da alcuni settori del Polo della verità ma un certo tipo di per garantismo è sempre stato proprio della sinistra che è stata del resto contigua anche a fenomeni di eversione politica molto più di quanto non lo siano state altre are politiche la cultura brigatista era un vero consenso
Sociale nel mondo dalla sinistra nelle fabbriche e luoghi di lavoro c'era un forte consenso intorno acque e anche nei salotti c'era un certo tipo di consenso le cosiddette Brigate Rosse ci son voluti dieci anni solo per affermare che era un fenomeno della sinistra
Era un fenomeno quindi non pilotato anch'io credo e quindi siano temi importantissimo e sotto il profilo della acquisizione del consenso e sotto il profilo della rifondazione dello stato e delle istituzioni
E sotto il profilo proprio credo degli obiettivi reali della vita concreta dei cittadini per l'affermazione dei valori della sicurezza
Della difesa di un paese della sua dignità nel partecipare alla vita della comunità internazionale perché la guerra ma anche non piacere ma purtroppo fa tragicamente parte della storia dell'umanità ne abbiamo nella Costituzione una norma che dice che l'Italia condanna la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie ma la costituzione della vige in Italia non dice nel Kosovo non vige in Etiopia non vige Cecenia non vige in molti altri posti del mondo dove purtroppo la guerra è una drammatica realtà è un paese del potere anche valutare
Questa ipotesi quindi io ritengo che per Alleanza nazionale siano fondamentali questi aspetti si differenziano da altre forze politiche
E ci rendono un grande partito capace di portare avanti uno sforzo di modernizzazione
E di difesa della identità nazionale che non passa solo attraverso la riforma dalla burocrazia la riforma del fisco e sicuramente in questi numerosi incontri parlate anche di temi economici e di organizzazione dello Stato costano fondamentali ma ciò che davvero per corpo lo Stato sono anche questi temi che sono importantissime sono una forza politica che ha obiettivi chiari che crederà nazione che crede nella necessità di affrontare queste tematiche può dare delle risposte non le posso dare questi situati personaggi del centrosinistra una possono dare coloro che sono presi soltanto da da altri tipi di tematiche non riteniamo di essere l'unica forza politica in grado di dare dei riferimenti alla pubblica opinione poi trovare le soluzioni non sarà facile non sarà cosa di poco momento richiede necessità di governare perché ma diciamo che vogliamo partecipare per vincere molte ci dicono ma tanto che ci porta siamo positrone speriamo che si gode che si vinca perché o noi che crediamo in queste cose possiamo dare delle soluzioni su questi temi
O non vedo quali altre forze politiche possono affrontarle con contano rettile partecipiamo al confronto politico per vincere e per governare per cercare di risolvere questi dividevo bravi non certo a tutti i costi ed ecco perché riteniamo utopistico
Quello che anche in questi giorni viene discusso sì ci potrebbe essere un accordo sulla lezione Diretta
Del capo dello Stato del capo del governo però quadra parlare di queste cose su qualche aspetto marginale si su quattrocentosedici bis ci può essere trasversalità d'intesa ma su alcuni temi dalla difesa della sicurezza su alcuni temi fondamentali credo che ci siano legittimamente visioni e concezioni diverse
Tra la destra e la sinistra lo scaliamo nemmeno nel tecnicismo ma riconduciamo questi temi della sicurezza e della difesa a questa grande battaglia del ruolo italiano nel futuro
Del ruolo dell'identità nazionale su ridare dignità al nostro Paese vivibilità nostro pezzo sono questioni fondamentali che sicuramente interessano i cittadini quanto mai dire sicuramente più di altre tematiche pure importanti che sui quali è giusto quindi parola se dirigente e l'ambiente quale il nostro abbia possibile ad approfondirsi di acquisire consapevolezza perché su questi temi dovremo misurarci dovremo saper governare il futuro dalla nostra nazione
Ringraziamo grazie onorevole Gasparri
L'ora tarda da un lato ci spinge a Chiara Maurizio sei una delle sedici ore che quotidianamente dedicare all'attività politica nei prossimi giorni dopo da dedicare a noi stava già dire diciotto e da tre tutti avete e chi di voi trenta via Della Scrofa o la Camera sacche provi a tutte le ore prima alle quindi se poca dedicarci rosso in giorni un appuntamento per tematiche più prettamente politiche di attualità politica e così via
Successivamente volevo ringraziare esatto quando dalla sfera di cristallo del Colle uscirà qualcosa
Volevo ringraziare onorevole Bono testa consigliere regionale di Alleanza Nazionale per la presenza il professor Gagliardi che c'è un'ora costante da sopra entra e l'avvocato dual dall'asse ex ufficiale dei carabinieri
Nonché presidente la sua azione Italia Somalia che incarna in tal senso la possibilità di di collaborazione nel rispetto dell'identità e che vorremmo invitare
Qui più
Buonasera a tutti io sono l'avvocato il duale Douglas nome comunque sono molto bene
E tra l'atto riflettono acculturati riccamente quella somala io sono avvocato italiano però sono un po'abbronzato
Ho soltanto qui visto che li differenzia tra i colleghi miei questo qui presente
Sono qui imitare dal mille novecentosettantuno
Immaginate ho trentanove anni e quindi poteva avere a quell'età
E da quel dì andai quella che Dini militare di Modena e fece un ufficiale dell'Arma
Poi dopo quattro anni da dimissioni e poi continuerà finito l'esame dell'università e eccomi qua
Porto il mio saluto
E vi chiedo scusa del fatto che ho fatto realmente un ritardo spero che mi perdonerete dove sono stato invitato stasera
A colse l'occasione per la prima volta a portare un saluto in un dibattito laddove si discute si dà una lezione soprattutto che riguarda a me in prima persona
Dico per me perché io sono uno di quelli che oggi si chiamano gli extracomunitari anche se nel mio profondo cuore essendo di origine somala non mi considero tale
Perché credo che tutti somali prima di venire in Italia hanno studiato Dante Machiavelli e tutti e tre
Capire la differenza fra le che spero comunitari
Veramente molto ma molto netta
Riprendo soltanto quel pezzo che ha detto l'onorevole Gaspare euro quelle che riguardano le che se lo comunitari e le e sicurezza
E l'uso che si fanno le che Search sulle xeno comunitari
Noi italiani coloranti non coloranti dobbiamo sapere una sola cosa
Che a quel decreto
TIM Martelli era solo una presa in giro
Perché non dà una garanzia e nelle che sarò comunitari e non garantire neanche le sicurezze dell'Italia
Quello ecco
Me anticipato era un discorso che mirava
Tutto un altro discorso qual era quote di dare
La possibilità che le dissero comunitari
Presenti in Italia legali o illegali potessero votare
Partecipare le elezioni regionali provinciali
Cui si qualche partito
Naturalmente
Che manovrava
A questo ordine di servizio ogni di illegalità
Poteva arricchito per un motivo o per un altro portare i voti
Ma al di là di cui esso
Perché il sotto iscritto
Chiede che sia revocata menta una volta per sempre
Il problema delle che spero comunitari
Primo
Vorrei garantirmi una sicurezza in prima persona
Perché quando io vado per strada
Nessuno potrà dire
Che quello d'Italia no io sono uno di tanti extracomunitari
Per la propria pelle parliamoci chiaro
Perché se
Chi ha un interesse politico tipo garantisse opere non è vero
è soltanto uno slogan
Io lo chiamo quattro soldi
Questi signori che da noi in Somalia sono trentacinque anni che noi chiamiamo quei signori stime steroidi
Hanno solo interesse solo l'interesse di quattro assolti
Mi dispiace difendibile cui si mai cui si
Se voi avete sentito il problema dalla Somalia delitto via delitti Eritrea perché mila novecento sessanta quando alla Somalia non repubblica democratica che c'era un regime democratico
Hanno importato i Sovietici e si hanno i schierati uno dopo l'altro
Per ventisette anni
Che cosa era successo insomma con il cinque per cento di studenti universitari l'anno e schierati
Tenente percento fucilati
A nome della democrazia socialista
Sentirsi
Perché quelli erano perché bisognava essere dichiarare
Quelli della nostra fede migliaia di quel trenta per cento che hanno avuto in educazione o di cultura occidentale
Perché sono andate uno scuola o come come la mia sono andate anche del militare di Moana non potevo rientrare in Somalia
Per chi per loro
Solo perché sono andato con la scuola era un diverso
E se oggi l'Africa non è soltanto la Somalia tutte all'Africa nessuno escluso quaranta o quattro estati dell'Africa hanno vissuto e sterzo trauma
Se oggi ci sono migliaia di africani che
Entrò in Italia o in Europa clandestinamente e la colpa di Signori socialisti comunisti che erano popoli i nonché Meana ma in Africa listini steroidi poi chiamate come volete
Questo è il vero problema dell'Africa
E il problema dell'Africa non si porrà dissolvere conterei decreti in Italia chi si ricorda mille novecentottantasei ottantasette fu primo decreto poi quelle dall'ottantanove novanta poi adesso con queste tre decreti l'Italia in un paese non si può governare con decreto in un problema problema così grave e mucche e molte delicato non si porre sopra o con decreti
Quello che adesso è stato fatto in Parlamento italiano per me
Lo dico e comunque tanto rispetto dell'onorevole Gasparri è una presa in giro
Perché il problema delle tessere o come tale non si risolve con un decreto per cui ci sono dicono che io sono un milioni alcuni dicono un milione cinquecento ma se non troviamo e non è possibile dare un lavoro per l'italiani che dormono dentro un camper come si fa a dare un'assistenza mille un milione cinquecento extracomunitari forestale
Ma dove ci sono questi è una presa in giro questo non simili che altro
C'è una demagogia
Come si fa a dire diamo essi diamo Gabriele assistenza dove stanno i soldi
Sulla carta ma voi dovete dopo che succede
Molti di voi si ricorderanno che la l'anno scorso i somali che che tra l'altro sono molto i vicini in Italia per anni e anni
E c'è una tradizione di cento anni mi faceva ricordare mio padre del mille ottocentotrenta rimettere ha sondato in Somalia
Mio padre è stato rappresentante l'amministrazione giudiziaria italiana Nazione Unite
Aveva fondato e comparti della signora pro italiani sommaria per quale motivo l'affondo
Perché lui diceva che il mille novecentosessanta noi africani e non eravamo attori per amministrarci Alabiso io come Mina ma altri venti anni
Che se avessero io non ci hanno permesso
E non le hanno permesso di cui in Italia adesso il primo Paese dell'Italia l'Italia io vi vorrei soltanto fare un piccolo esempio Bevan visto l'ultimo avesse basi parla onorevole Gasparri
Proporremo dagli USA l'aria so che il tempo si vince purtroppo io ho visto tutti gli altri rappresentante ho visto era presente ho assunto
Per i vigili
Fra degli inglesi
E tutti gli altri anzi c'erano buone sulla sudamericani però io non l'ho visto a Roma
Ma è possibile che siamo proprie caduti in basso
Noi italiani
Cioè vedete la solita
Le faccio un altro esempio era successo no guerra mille novecentonovantuno in Somalia c'era un regime totalitario
Che tra l'altro era rappresentante per vari affari per un partito due partiti che erano qui in Italia
I rivoltosi hanno sono esatte i permessi del governare il Paese l'Italia non è intervenuta
Ma nel mille novecentonovantaquattro invece novantatré la Francia a Burundi temo sono partiti poi hanno telefonate Nazione Unite
Ma noi dobbiamo sempre chiedere li altri mondi
Ma da questa limitare d'una volta
Capirà parte
Io non voglio tornare di sorta e non riesco a vincere estensione discorso vi ringrazio tanto ringrazio onorevole Gasparri colleghi presenti Pisa sera però vi devo dire una sola cosa e chiuso il discorso
Il problema delle che sta era comunitari
Va affrontato in senso UPI e tipo non deve traguardare i colori si sono gialli se sono aperti
Se a qualcuno vuole portare un discorso soltanto demagogico l'interesse che solo di quello di creare focolai creare ghetti
E questo va va evitata altrimenti in un domani tireremo un altro un altro guerriglia Decio quelle di Los Angeles e vi saluto
Ringraziamo l'amico Douglas duale e naturalmente con lui salutiamo l'associazione Italia Somalia i vincoli di grande amicizia che reciprocamente legano
L'Italia e la Somalia sono rappresentati dalla dal collega lo posso ben dire lo dico con molto piacere
Duale Douglas il quale si sente italiano e mi fa molto piacere che tu ti senta italiano e che rappresenti la tua patria Somalia e la tua patria Italia così degnamente come la sempre rappresentante
L'ora tarda
Che anche per la generosità consuete della dell'onorevole Gasparri abbiamo alla quale siamo pervenuti ci impedisce naturalmente di portare avanti il dibattito l'onorevole tra l'altro ha già dato la sua disponibilità eventualmente per rivederci in un'altra occasione e trattare proprio su temi specifici i tanti temi che hanno costituito oggetto della sua prolusione questa sera
Venerdì ci sarà la la giornalista Pia Luisa Bianco
Martedì ventitré il direttore del Secolo Gennaro Malgieri vi raccomando di essere presenti venerdì e particolar modo martedì perché a parte l'amicizia che ci lega generava Geri
Sul tema cosa resta del Novecento vi posso garantire che veramente una lezione da non perdere ultima cosa sono stati distribuiti i fascicoli di ordine pubblico che la rivista che dirige onorevole Gasparri
La raccomandazione è quella di abbonarmi perché una rivista la quale tutti noi siamo legati e naturalmente è una rivista che segue quei canali intellettuali e politici a cui ha fatto riferimento l'amico onorevole Gasparri che ancora ringrazio grazie