"Riformismo e riforme"

Per iniziare l'ultimo sessione dedicata ai diritti e alle riforme dei diritti civili
E
Vedo che Laura pronta
All'inizio allora il professor Stefano Rodotà inizia la sua relazione
Nel testo che
Che è stato distribuito che è possibile che qualcuno di voi
Abbiamo visto io ho fatto due tentativi da una parte quello di una prima anche abbastanza ovvia vorrei dire ricostruzione degli aspetti più significativi della politica dei diritti civili in questi anni in Italia con riferimento a quelli che sono stati i protagonisti più visibili
Gli strumenti adoperati e alcuni Effetti non tutti alcuni effetti sul funzionamento del sistema politico
L'altro tentativo riguarda
La messa a punto di una prima ipotesi di tipologia o di modello interpretativo
In relazione proprio alle forme
Che i diritti civili sono venuti assumendo oggi in Italia
Manca l'avrà annotato certamente chi ha dato un'occhiata questo testo ogni tentativo di definizione
Del della formula diritti civili
Si segnala il fatto che questa è una formula innovativa dal punto di vista terminologico per ciò che riguarda la nostra tradizione
E anche questo è abbastanza significativo e cioè è significativo il fatto che per affronta
In modo diverso da quello del passato tematiche
Che in passato erano state considerate secondario non erano state prese per nulla in considerazione si sia sentito anche il bisogno di importare perché questo è
Ciò che è avvenuto una espressione che in altri ambienti linguistici e politici ha connotato azioni tipiche
Del settore che appunto stiamo esaminare
Questo non significa che la situazione italiana sia direttamente omologabile con quella di altri Paesi anzi le variabili sono molto forti
Comunque se manca una
Indicazione una esplicita indicazione nel senso definitorio
E io ho cercato di indicare come in una prima fase sulla tradizionale politica dei diritti di libertà che sono poi i diritti compresi nel catalogo della prima parte della Costituzione
Racchiusi intorno con al tema della libertà personale perché tutta una serie di altere
Questioni di libertà sono rimaste fuori dall'ottica del costituente
Che siete ed è anche comprensibile dato il momento storico in cui quella Costituzione veniva scritto preoccupato soprattutto degli aspetti della libertà personale
Che erano quelli che erano stati più visibilmente colpiti
Dalla prassi e dalla legislazione fascista peraltro non cancellate non ancora cancellata
Una reazione tutto sommato anche culturalmente più blanda di quella che ci fu per esempio in un ambiente come quello tedesco dove evidentemente
Il danno prodotto dal nazismo era stato così forte che ciò che essi
Legge ancora né il norme della legge fondamentale di bon è un revival giusto naturalistico molto forte la reazione italiana e tutto sommato
Più tradizionale il recupero del catalogo dei diritti di libertà con pochissima capacità innovativa anche se ci sono alcune aperture
Che poi anche in questo settore giustificano quella indicazione o quella definizione di costituzione presbite che la nostra avuto
Parlo di norme come quella relativa al paesaggio alla salute che poi proprio nel quadro che qui ci interessa hanno avuto nella seconda parte degli anni Sessanta nei primi anni degli anni settanta una funzione non trascura
Comunque
Ciò che può aiutare a collocare l'espressione diritti civili in un quadro di contenuti è
L'aggiungersi a questa politica di recupero delle libertà tradizionali di tre tendenza la prima
Che io definisco di recupero avviare di libertà precedentemente confiscate dai poteri pubblici e che di cui gli individui si riappropria questo mi pare sufficientemente semplificato da interventi come quelli relativi al divorzio dove appunto a una decisione pubblica di indissolubilità si sostituisce entro certi limiti
Il diritto del cittadino invece di decidere sulla durata del matrimonio
Il
Diritto o la libertà di contraccezione l'obiezione di coscienza questi sono degli esempi di questo tipo dipendente la seconda la discussione del principio di eguaglianza visto non più soltanto a livello strettamente individuale ma a livello di gruppi in questo caso la discriminazione
Nei confronti delle Doni nei confronti degli handicappati nei confronti degli omosessuali da per fare alcuni degli esempi più noti e più clamorosi diventa uno dei connotati dell'azione del movimento dei diritti civili se si può usare questa formula comprensiva anche questo
E tutto un problema da verificare in quegli anni terzo l'estensione di diritti già riconosciuti in Arre
Quelle occupate dalle istituzioni totali che erano state tradizionalmente ritenute come un ostacolo una barriera una presenza anche di diritti fondamentali
Il caso del carcere il caso del manicomio sono quelli che esemplificano meglio questo tipo di tendenza ecco una prima fascia
Di identificazione di ciò che si intende per diritti civili si può
Raggiungere
Seguendo queste tre tendenze che poi sono quelle che nella prima fase e mi riferisco cioè alla seconda metà degli anni Sessanta inizi degli anni Settanta soprattutto contraddistinguono questa azione di chi si muove sul terreno dei diritti civili naturalmente tutto questo produce
Degli e petti immediatamente poco visibili ma alla lunga piuttosto consistenti sul loro sulla STET su certi modi di funzionamento del sistema politico io direi per riassumerli in maniera molto
Semplice
Ricordare vorrei ricordare soltanto alcuni di questi
Anzitutto azioni politicamente rilevante con una elevata capacità di mobilitazione
Vengono svolti da gruppi associazioni e organismi che non si rifanno direttamente o indirettamente alla matrice punk
E comunque abbia non ho un punto di riferimento con un partito è quello che avverrà per una fase piuttosto consistente
Per i rapporti che alcuni o molti di questi gruppi avranno con il partito radicale anche quando c'è un riferimento partitico c'è esplicita la sottolineatura che si tratta
Di azioni politicamente rilevanti che possono o debbono essere condotte
Fuori dallo schema dell'azione partitica tradizionale questa non è un'innovazione
Di piccolo rilievo sia perché spezza quello schema totalizzante tutto ciò che è politico deve essere ricondotto all'azione del partito sia perché Opera sul terreno delle libertà una dislocazione nuova rispetto a quello che era avvenuto negli anni passa perché non è che non ci fossero state anche molto convinte anche molto intense lotte sul terreno della libertà tutta quella che si chiama
Negli anni scorcio degli anni Quaranta tutti gli anni Cinquanta una parte degli anni sessanta l'azione per l'attuazione della Costituzione sì
Una azione tendente alla integrale attuazione della Costituzione sul terreno degli istituti pensate a ciò che essi espressi fece per dell'istituzione del Consiglio Superiore della Magistratura per la corte costituzionale l'ordinamento regionale
Ordinario ma è pure molto più puntuale e molto più scandito quotidianamente un'azione tendente a denunciare la violazione sistematica delle punto di quei principi tradizionali di libertà che pure la Costituzione stavano scritte
Ed è cosa di non piccolo rilievo perché quali che fossero le ragioni che in più di un momento hanno poi spinto alcuni partiti a sostenere questo tipo di azione certo che questo contribuisce al radicarsi nella società italiana di una serie di valori di libertà che conteranno poi nella fase sul quindi cioè come primo e petto questo di spezzare come dire il monopolio della dispensa partitica delle libertà Urso adesso per comodità di esposizione delle formule un po'
Come dire sbrigative secondo punto il passaggio dalla gestione partitica quest'altro tipo di gestione comporta la legittimazione del la
Dei gruppi che agiscono come gruppi tendenti a un obiettivo specie
Proprio siamo di fronte alla legittimazione all'introduzione del nostro sistema
Della problematica dei guardi Brooks e ci sono quindi dei gruppi che agiscono come soggetti politici ma che muoiono una volta raggiunto l'obiettivo un caso tipico come la lega per l'introduzione del divorzio la Libia semplifica molto bene questa novità
Che si contrappone alla permanenza invece dei partiti tradizionali e alla necessità che ciascuna battaglia facesse il corpo con un insieme più generale di rivendicazioni terzo punto è quello della sostituzione a un'ipotesi di pluralismo verticale molto forte a quello di un pluralismo Rizzon tale nel nostro sito
Con un accento che viene messo sul valore della presenza anche minoritaria di rivendicazioni
Nell'ambito di un sistema politico e l'accento molto forte che in quella fase viene messa sul valore del dissenso
Che cosa che innova molto rispetto anche alle richieste
Di libertà politica che erano state presenti nella fase della chiamiamo la battaglia per l'attuazione della
Sicché è un cordolo Tato richiesto più che attuato di una Costituzione materiale democratica diventa quello della tutela piena e integrale del disse
Quindi già da questa prima approssimazione si veda come non siano indifferenti gli Effetti non dico sconvolgenti sul sistema politico ma significativi del modo in cui viene affrontato il problema dei diritti civili
Per un chiarimento ulteriore forse può servire un minimo di più periodico
Io qui mi sono fa rifatto a quelle che sono poi
Fino a quelli che sono schemi interpretativi nient'affatto
Nuovi per ciò che riguarda le vicende italiane noi abbiamo una fase che va dal mille novecentoquarantotto l'entrata in vigore della Costituzione fino agli inizi degli anni sessanta che per utile voi sapete che agli inizi degli anni sessanta si comincia a parlare di disgelo costituzionale
Sì a specchio che riguardava le vicende sul terreno più propriamente politico sia per gli effetti che cominciava a produrre l'attuazione di una serie di istituti in particolare la Corte costi
Naturalmente la parte la fase precedente diventa
Irresistibilmente connotata dal criterio del congelamento se li abbiamo il disgelo la fase precedente quella del congelamento di una libertà congelata
In quella fase ed è una espressione benevola perché se uno vede ciò che accade le documentazioni puntigliosa che abbiamo avuto secondo me è una ricerca ancora in gran parte da fare
Per ciò che riguarda il congelamento delle libertà nella fase quarantotto sessanta c'è una sola ricerca a mio giudizio soddisfacente che quella di l'Ariccia riguardante i diritti delle minoranze religiose
E quella che nei limiti in cui è possibile parlare di persecuzione in un caso di questo genere è stata una vera e propria è stupita per seppur
Negli anni sessanta la seconda fase quella degli anni Sessanta Settanta qua
Quelle del pieno disgelo costituzionale perché scelgo il settantaquattro come momento discriminante non momenti successivi come altri hanno fatto altri hanno collocato al settantacinque
Perché il settantacinque il per esempio l'anno della Legge Reale l'anno in realtà se noi andiamo a guardare l'anno
Chiave il settantaquattro il maggio settantaquattro
E quello della vittoria del referendum sul divorzio e quindi quello del momento di Bassem mai Stanzione anche davanti all'opinione pubblica del movimento per i diritti civili
Ma è anche l'anno in cui sia alla inversione di tendenza sul terreno della legislazione
Del
In materia di ordine pubblico è l'anno del primo decreto ministeriale che allunga i termini della carcerazione preventiva è l'anno in della legge Bartolommei antisequestri che anticipa
Negli strumenti e nello spirito molti dei connotati della legislazione degli emergenti dell'emergenza negli anni successivi è un punto importante perché
E significativa e credo che bisogna riflettere su fa che mentre il movimento per i diritti civili era al massimo della sua espansione del successo politico
Passa in pratica senza proteste da parte di nessuno un provvedimento come quello sulla allungamento dei termini della carcerazione preventiva di cui io non ho ricordato
Nel testo l'origine ma di cui vorrei un momento ricordare perché lei è esattamente il meccanismo
Non vorrei ridurre e mettere dare un'interpretazione di tutti usando il termine emozionale che poi giocherà negli anni successivi perché vengono
Allungati nel settantaquattro i termini della carcerazione preventiva compare su un giornale e giornale è già significativo oggi una lettera
Dei familiari di due ragazzi rappresentanti di oreficeria Menegazzo si chiamavano che erano stati uccisi un paio due anni mezzo prima nel corso di una rapina
Per le lungaggini processuali stavano per essere scarcerati quelli che erano gli autori di questo omicidio i familiari si rivolgono con una lettera pubblicata da oggi
A vittoria leone leone era allora presidente della Repubblica leone comincia una pressione molto dura nei confronti del ministro del Governo e del ministro della giustizia in particolare chiedendo un decreto che hanno allunghi interni da carcerazione breve
Da parte di molti di pochi non di molto si dice ma guardate che ci sono dei prezzi che forse è opportuno pagare che escano dieci persone piuttosto che infrange dei principi
E che si abbia un effetto di annuncio di allarme che nei confronti dei magistrati potrà operare benefica mente è preferibile
All'allungamento dei termini del di carcerazione preventiva che non avrà altro che netto di incentivare lungaggini processuali questo è un discorso che allora fu fatto non è il senno di poi ahimè qualcuno lo scrisse pure
All'epoca ma che fu cadde nell'assoluto sigle
E forse ingeneroso ma io faccio più una citazione che riguarda Umberto Terracini
Che è stato sicuramente in tutti questi anni uno dei punti di riferimento più sicuri per
Soprattutto per l'arena politica nella quale si collocava per quelli che hanno fatto
Quelle che si chiamano battaglie di libertà
Bene Terracini fece all'epoca una spaventosa proposta di allungamento di Termini di carcerazione preventiva che se oggi mi consentirete la battuta venisse
Presentata anonima acqua al secolo uno di voi e si chiedesse di indovinare chi è il presentatore credo che univa unanimemente
Tutti voi risponde resta Valiani perché nessuno
A in questi anni proposto con tanta durezza e che io l'allungamento dei termini della carcerazione preventiva perché ricordo questo non ricordo per sottolineare un punto che poi è un punto di debolezza del movimento dei diritti civili cioè fosse la sua giovane età fosse
Il fatto che non era ancora riuscito a maturare
L'insieme
Delle riflessioni necessaria passare proprio da battaglie puntuali su punti specifici ha un orizzonte più largo in cui queste battaglie si collocavano certo è che la cultura dei diritti civili si Palestro in quella fase molto più debole dei successi politici che sul terreno dei diritti civili erano stati raggiunti e poi li elencherò
E vedremo che non sono né pochi né poco consistente
Bisogna dire che in questo senso c'è anche una ambivalenza del movimento che va sotto l'etichetta di sessantotto perché per un verso sicuramente
La spinta che questo movimento determina nella società italiana non è priva di influenza anzi è sicuramente significativa per la forte
Stagione dei diritti civili che sia proprio agli inizi degli anni settanta ma per un altro verso la carica anti istituzionale che è una grossa parte di questo movimento aveva portata trascurare
Poi lei conseguenze che le manipolazioni istituzionali potevano avere sul panorama complessivo delle libertà comunque questo è un difficile problema anch'sul quale credo che valga la pena di riflettere un momento comunque sia mi pare che nel settantaquattro
Che sia alla svolta e comincia la fase tutta negativa per ciò che riguarda i diritti civili della cosiddetta legislazione dell'emergenza ci sono solo due interruzioni
Ma non significative a mio giudizio che sono quella legata alla legge sulla parità
Tra donne e uomini in materia di lavoro ma che è il punto terminale quali che siano i giudizi che si danno su questo provvedimento
Di una politica
Del diritto in questo settore che era cominciata già prima così come nel settantotto viene approvata la legge sull'aborto che però
E anch'essa figlia di battaglie cominciate molti anni prima e che anche in Parlamento era entrata in maniera molto netta agli inizi del mille novecentosettantacinque quindi sono più figlia di una stagione precedente che non il segno che rimane vivo in quegli anni questo tipo di problema
Oggi
è difficile una valutazione si dice siamo nella fase della uscita dall'emergenza della post-emergenza e questo dovrebbe cominciare
Ad avere delle conseguenze visibili anche sul terreno dei diritti civili vi dico subito che lo dirò soprattutto ed esplicitamente alla fine che io su questo terreno
Sono assai poco ottimista proprio per ragioni di carattere generale al di là di quelle che sono le contingenze politiche per un verso io vedo il ripetersi Sotta al parabrezza
Di argomenti che sempre hanno avuto una funzione di resistenza nei confronti delle rivendicazioni definibili come diritti civili in anni passati
Al di là di quelle che potevano essere le obiezioni legate alla contrarietà questo o a quel tipo di rivendicazione c'era una preoccupazione costante
La sottolineatura dell'individualismo tra virgolette
Di quelle rivendicazione che avrebbe comportato poi una sorta di permissivismo sul terreno delle istituzioni è una frammentazione crescente sul terreno della società
E dunque minor possibilità di governo
Sia a livello istituzionale sia a livello sociale
Questo ci dice che le politiche dei diritti civili sono al loro modo e vedremo poi quando farò qualche accenno sulla tipologia in maniera differenziata anche politiche redistributive di potere
Oggi noi ci troviamo di fronte a un altro tipo di De Sica
Non ci troviamo per esempio in presenza di forti richieste
Di modifica legislativa di una legge sulle libertà perché c'è un forte corpo di libertà come lo Statuto dei lavoratori è sentenza della Corte di Cassazione che già ne circoscrivono fortemente l'operatività norme come l'articolo nove del recente decreto previdenziale che circoscrivono assai
L'ambito di applicazione della
Legislazione diseguale per promuovere l'eguaglianza degli handicappati
Qual è questa volta l'argomento
In nome di nuove emergenze che sono sostanzialmente quelle dell'economia questa volta e non più quelle del terrorismo ci si oppone a politiche che mantengano alcune alcuni risultati significativi della politica dei diritti civili
Considerate come un intralcio al processo di decisione dello Stato nel limite
Sicché io non me la sentirei di qualificare quell'attuale
La fase attuale come quella dell'uscita dall'emergenza perché se si esce da un'emergenza
Per altri versi si entra in una emergenza diverso e dunque su questa fase credo che un minimo di cautela sia indispensabili
Il secondo punto in questa rapida ricognizione cronologica che io vorrei segnalare è il seguente
Già nelle discussioni dei giorni scorsi sono stati individuati si può discutere su questo ma per semplicità d'opero quelli che sono materiali già emersi da questo convegno tre passi di politiche riformatrici
Nel nostro Paese viene in ci sono state controversi anche su questo una fase che si incentra intorno al mille novecentosessantadue una fase che va nel Periodo settanta
Settantaquattro settantacinque una fase nel periodo settantasei settantotto
L'unica delle passi appena ricorda
In cui è possibile riconosce una politica dei diritti civili è quella del se degli inizi degli anni se
Nel sessantadue il disgelo costituzionale era appena cominciato non ci sono
Né dati culturali nei dati organizzativi che spingesse ero in questa direzione nel settantasei settantotto come poi vedremo meglio l'attenzione viene posta
Semmai su interventi di tipo sociale è il problema
Dei diritti di libertà viene fortemente ha messo tra parentesi per non dire peggio
Che accade tra il settanta e il settantacinque qui una cronologia rapidissima ci aiuti
Mille novecentosettanta mi limito a ricordare il provvedimenti legislativi più significativi
Mille novecentosettanta
Divorzio prima fissazione di limiti alla carcerazione preventiva Statuto dei Lavoratori legge sul referendum
Mille novecentosettantuno legge sul diritto del difensore di assistere all'interrogatorio dell'imputato mille novecentosettantadue
Obiezione di coscienza legge Valpreda sulla libertà provvisoria mille novecentosettantatré nuovo processo del lavoro mille novecentosettantaquattro legge sulla libertà e segretezza delle comunicazioni dopo lo scandalo delle intercettazioni telefoniche sia pure come promessa ma è un segno dei tempi legge-delega
Per il nuovo codice di procedura penale mille novecentosettantacinque riforma del diritto di famiglia riforma dell'Ordinamento penitenziario altro
Altra riforma destinata non grandissima fortuna ma è quello l'anno in cui viene approvato
Non ci si può fermare soltanto all'elencazione dei provvedimenti legislativi perché dietro questi provvedimenti legislativi quasi qua certamente tutti quelli in materia di libertà personale c'è l'azione della corte costituzionale nessuno di quei provvedimenti tranne la legge Valpreda
Che nasce voi sapete bene da condizioni politiche diverse da un vero e proprio
Fatto di movimento e di pressione dell'opinione pubblica dietro tutti gli altri provvedimenti c'è una decisione della Corte Costituzionale invalidante in varie forme la legislazione precedente
In materia si che il legislatore interviene semplicemente o per adempiere a un invito per la corte costituzionale espressi in maniera molto pressante
O appunto per disciplinare un vuoto che è una dichiarazione di illegittimità della corte aveva appena
Peraltro la Corte non agisce come dire per una sorta di assoluzione socie sacerdotale della tutela delle libertà
La Corte molto pigra nel mettersi su questo terreno è anche molto contraddittori nel sessantuno fa
Epoca siamo già alle soglie del disgelo e provoca polemiche a una sentenza con la quale la Corte conferma la discriminazione uomo-donna sul terreno della
Repressione penale dell'adulterio ritenendo legittimo che fosse punito solo l'adulterio della donna bisognerà aspettare sette anni mille novecentosessantotto anche qui le date sono con significative perché la corte Mutti orientamento lo stesso accade sul terreno della contraccezione
Nel mille novecentosessantacinque la corte ancora salva la norma fascista sul divieto di contraccezione bisognerà aspettare il settantadue ancora una volta il momento è significativo perché invece quella norma venga cancellata sempre dalla corte
Dunque la Corte costituzionale non nasce spontaneamente come organo che si dà immediatamente il compito di tutelare ripristinare promuovere le libertà
C'è arrivato per effetto di un processo molto complesso di maturazione all'interno del quale c'è pure quello che all'epoca fu assai sottolineato ed è il fatto della cosiddetta alleanza tra i pretori della corte in realtà la corte era stata anche in parte tagliata fuori da questa operazione di bonifica sul terreno delle libertà del nostro sistema dal momento che
Voi sapete bene che alla corte non si accede direttamente molte delle richieste molte delle eccezioni di legittimità costituzionale erano state bloccate a livello
Di magistrature di merito della Corte di Cassazione in i pretori cominciano a mandare tutte le questioni scottanti in materia di libertà
Alla corte costituzionale questo sempre in questa semplice investitura modifica alcuni comportamenti dalla corte nasce questo circuito assai significativo
E che omologa ciò che è avvenuto in Italia quello che è avvenuto in altri Paesi se voi analizzate il rapporto tra le cosiddette Burger iniziative in Germania federale e l'intervento dei giudici
La rivoluzione dei diritti civili degli anni cinquanta sessanta negli Stati Uniti e l'azione delle corti federali vedete come la sponda giudiziaria
Ah per questo tipo di azioni politica un'importanza particolare in alcuni ambienti Stati Uniti determinante danno non ritengo determinante ma sicuramente molto
Significativa per una serie di ragioni che io riassumo in maniera molto semplificata
Il carattere diffuso del potere giudiziario lascia dei varchi aperti che si chiudono invece molto più facilmente ad altri livelli del sistema istituzionale
E l'ha formulato operata negli Stati Uniti cento giudici diranno no il centoventunesimo è possibile che dica di sì
Ma da noi c'è anche qualcosa
Di diverso e cioè io credo che abbia avuto molta importanza il patto della personalizzazione del Successo l'azione davanti al giudice dai immediatamente a colui che agisce la
Come dire la contropartita nel senso
Dell'attribuzione del merito del Successo sale tale gruppo che agisce egli viene data ragione usiamo questa espressione molto semplificata
In sede giudiziaria de c'è un aspetto che il procedimento tradizionale della domanda rivolta al sistema politico mediata da un partito tradotta in una proposta di legge approvata dal Parlamento Nonda
Cioè letta e Tor Bella immediatezza al posto della mediazione e questo è un risultato importante badate che il patto della mediazione visibile anche all'interno della struttura giudiziaria perché per questo tipo di iniziative
Un mediatore tipico che è l'avvocato scompare o impallidisce rispetto al ruolo del giudice che diventa il garante anche con un'accentuazione
Molto forte per certi versi improprio della presenza giudiziale che dovrebbe essere con notata da quella che in gergo si chiama una forte terzietà nei confronti del conflitto in giro
Ultimo punto i giudici sono il Soggetti che ho l'attore politico per
Legittima in prima battuta una serie di interessi questo è visibile e soprattutto per quella fascia di nuovi diritti civili di cui parlerò tra un momento tutto ciò che riguarda l'ambiente la salute l'identità personale in genere i diritti della personalità ottiene una legittimazione sul terreno giudiziario
Quindi il terreno giudiziario diventa il terreno dove viene offerto una prima forma di tutela e di garanzie e diritti civili per così dire emergente e per converso sia un gioco di reciproca legittimazione perché il giudice diventa sua volta
Viene a sua volta legittimato da questa funzione di legittimazione che esercita nei confronti di questi interventi
La cronologia settanta settantacinque per ciò che riguarda procedimenti legislativi azione di soggetti istituzionali giudici
Trova un riscontro significativo sul terreno dell'organizzazione dei movimenti se è un movimento come la lega per il divorzio è del sessantacinque
Le forme organizzative del movimento delle donne non solo del movimento di liberazione delle donne datano degli inizi degli anni settanta
E del settantuno fuori del settantatré la lotta la lega obiezione di coscienza e l'azione del Cisa
Il Centro italiano sterilizzazione e aborto che avrà un ruolo molto importante ma è di quel Periodo anche
La nascita di forme atipiche se percorsi possiamo dire di movimenti si diffonde si radica
Il lavoro di un gruppo come quello di Magistratura democratica che offre poi io dico il calco linguistico a tutta una serie di altri movimenti Psichiatria Democratica Farnesina democratica che individuano che cosa
Lattine di alcune solidarietà di ceto all'interno della istituzione nel senso che coloro i quali operano sotto queste etichette si riconoscono portatori non dell'interesse della istituzione ma dell'interesse degli studi
Cittadini che a questa istituzione si rivolgono o caso del carcere o del manicomio in questa istituzione vivono e questa è una rottura di non piccolo rilievo abbiamo dunque una serie
Di fatti che si determinano in parallelo che danno la sensazione poi che sia corretto identificare in quella fase il momento tipico delle politica dei diritti civili d'altra parte queste politiche dei diritti
Civili sono riferite nel loro insieme a un contesto globale
E anch'esso molto significativo perché in quegli anni io mi limito al solo biennio settanta settantuno con un solo sfondamento un po'più avanti
Sono significative di riforme su altri terreni del mille novecentosettanta essi l'anno del referendum del divorzio dello Statuto dei lavoratori ma è l'anno
Dell'ordinamento regionale settantuno e l'anno dei nuovi regolamenti parlamentari il settantacinque anche qui si può oggi discutere assai e l'anno della legge di riforma della RAI TV beh allora istituzionalmente fu molto
E infatti Zanta perché significava trasferimento del settore dell'informazione dall'area di influenza del governo all'area di influenza del Parlamento sono gli anni in cui la contrattazione collettiva riferimento all'autunno caldo e qua sul luogo retorico assume accumula innovazione in quanto non aveva avuto nel venticinquennio precedente
Siamo allora di fronte a una situazione nella quale c'è vera una vera e propria riforma istituzionale di grosso peso e di grosso rilievo e di cui
I segni poi sono avvertibili in tutto il decennio precedente non è in altri termini
Che questo movimento dei diritti civili ha sia del tutto scorporato da ciò che accade sul nell'orizzonte istituzionale italiano anche se a mio giudizio la capacità innovativa la quota di dinamica introdotta nel sistema politico proprio da questa che è la parte per certi versi meno progettata sicuramente più
Affidata a iniziative dispense la quota di innovazione e quella maggiore
In che senso
Uno delle direzioni è proprio quella che io vi indichiamo prima
Alla regola della mediazione che ha costituito e costituisce una delle regole base del funzionamento del nostro sistema politico viene sostituita per certe aree almeno una scelta semplificare invece della
Alternati della mediazione non gioca a somma zero un sì o uno una radicalizzazione molto forte del confronto politico su temi specifici
Quindi una rottura di questo schema generale
Di funzionamento in certe aree per certi versi
Del nostro sistema politico non è un caso che il risultato del referendum del mille novecentosettantaquattro indichi una mobilità dell'elettorato che poi troverà conferme nelle elezioni del settantacinque ebbe nel settantasei
Mi limito
A questa considerazione a una seconda che poi spiega perché furono possibili innovazioni che agli inizi degli anni settanta sulla carta non avevano corrispondenza con le maggioranze di governo come mai
Leggi che sicuramente come basta analizzare la vicenda dello Statuto dei lavoratori o dalla riforma del diritto di famiglia per non parlare della legge sul divorzio
Riescono a trovare una maggioranza parlamentare perché in quegli anni c'è usiamo l'espressione molto semplificata nel Paese
Un tipo di domanda una capacità di organizzazione di queste domande che costituisce poi il referente effettivo
Per le forze politiche innovative in Parlamento che riescono a sottrarsi anche al ricatto
Delle maggioranze governative che altrimenti avrebbero avuto interesse a bloccare quelle riforme le quali non a caso
Alcune formalmente il divorzio altre se guardiamo i dati reali
Passano con maggioranze diverse da quelle governative delle
Che è una rottura di non piccola
Di non piccolo significato perché vuol dire che le forze della innovazione sono svincolate non dico completamente ma per una quota almeno dall'ombelico della mediazione a ogni costo con i gruppi resistenti all'inno
In questo quadro io lo analizzo e do anche una serie di giudizi che qui non ripeto per ragioni di tempo perché vorrei concludere entro cinque dieci minuti al massimo
Un ruolo particolare viene esercitato in Italia dal Partito Radicale
Il partito radicale non è solo il luogo politico di riferimento di molti di quei movimenti organizzati ai cui ho fatto prima riferimento
Non è solo il partito i cui leader o il cui leader introduce nel nostro sistema una
Serie di tecniche di azione non violenta o generalizzare una serie di tecniche di azione non violenta tipiche del movimento i diritti civili di altri paesi le marce essi pieni di Giuni
è questa è una particolarità
E che lo differenzia perché certo si potrebbero fare tanti discorsi sui movimenti per i diritti civili che si trasformano in tal impartito in altri
Sistemi ma in Italia il carattere più visibile differenziale quello del rapporto partito radicale referente
Ora
La resistenza al referendum voi sapete molto forte sia all'istituto che viene introdotto nel settanta solo perché la DC lo pone come condizione a
Non bloccare
La legge istitutiva del divorzio perché è sicura che sul terreno referendario otterrà quella rivincita che
Problematica in Parlamento
Ma anche
Dopo che il referendum è stato introdotto come strumento e anche dopo che ha dato una prova tra virgolette
Progressista sessanta settantaquattro nell'arco delle forze politiche guardato con grande diffidenza il referendum il tempo la volontà di evitare il referendum sul divorzio è sicuramente
Uno degli elementi forse il più rilevante che determina lo scioglimento delle Camere nel mille novecentosettantadue
Sicuramente
Il problema del referendum sull'aborto è una delle componenti non così forte a mio giudizio come nel settantadue per lo scioglimento delle Camere nel settantasei
Devo dire che ci sono fortissime resistenze nel sistema politico
All'uso del referendum sul divorzio a sinistra
L'ostilità del Partito comunista è noto ma non solo
E il canale di comunicazione che si stabilisce tra Corte costituzionale sistema dei partiti
Per limitare al massimo le richieste referendarie
Otto richieste prima
Dieci richieste poi dal Partito radicale ancora esso significativo con risultati che
Al anche dal punto di vista strettamente tecnico non fanno certamente onore alla Corte costituzionale senza acconcio si voglia dire che la legge sul referendum sia
Un miracolo di equilibrio o di sapienza tecnico giuridico
Dunque il referendum è un ospite sgradito nel sistema italiano io ho poi dei giudizi
Prima perplessi rispetto agli otto referendum poi francamente negativi rispetto ai dieci referendum perché tra l'altro
Modifiche hanno
In l'uso dello strumento referendario
Impoveriscono
Il movimento dei diritti civili in un momento in cui un uso più sapiente di quello strumento avrebbe potuto essere un non piccolo
Elemento di resistenza rispetto alla vaghe restrittiva dei diritti civili cominciata soprattutto nel dal mille novecentosettantasei
E continuata fino a tutto il mille novecento ottanta qual è la ragione del successo dello strumento referendario
Direi che si incontrano con una forte richiesta nella società italiana di cambiamento e di cambiamento nel del quale gli stessi cittadini possono essere possano essere diretti pronta
Questa è una delle ragioni del successo dello strumento referendario unito acciocché io già ho ricordato
H plausibilità di scorporare dal grande programma politico dei partiti obiettivi specifici
La sostituzione allo schema
Che favorisce
Un
Tipo di intervento che fino ad allora non era stato possibile Nancy
Direi che il referendum poi quello del mille novecento settantotto sulla legge Reale lo ricordo
Molto sinteticamente e anche l'occasione in cui si consuma una rottura molto forte tra movimento dei diritti civili è partito comuni
Che scende coerentemente con la politica di quegli anni un'opposizione frontale a una legge che pure non aveva molta in Parlamento ma che non aveva neppure osteggiato fino in fondo
Quale la coerenza con
L'atteggiamento di quegli anni
La considerazione che fosse sufficiente la garanzia politica offerta dall'allargamento della maggioranza adesso lo stiamo a discutere astensioni o altro dall'allargamento sostanziale della maggioranza
Rispetto alla garanzia istituzionale ostenta invece dalla permanenza di alcuni istituti di libertà e dalla bussò di strumenti nuovi di democrazia allargata
E qui viene rotta
Una delle convenzioni costituzionali che avevano caratterizzato la vita repubblicana fino a quel momento cioè il continuum tra azione della sinistra se così si può dire anche se ci sono
Forti zone d'ombra io ricordo qui tutta la vicenda del rapporti Stato Chiesa e quindi che è nota non mi dilungo
Ma c'era stato questo continuum tra battaglie di libertà
Azione delle sinistre io vorrei ricordare ancora nel Periodo settantuno settantadue settantatré settantaquattro la battaglia molto dura ufficialmente condotta dal Partito comunista contro le proposte di legge relativa all'introduzione del fermo di polizia
Questo viene rotto ed è modificato un dato importante della costituzione materiale che perché nel tipo di Stato che si era venuto individuando quel tipo di garanzia istituzionale delle libertà era sicuramente una novità per ciò che riguardava proprio il punto di vista teorico della sinistra e quindi il modo in cui essa si poneva dei confronti dall'organizzazione pur
Oggi le cose stanno mutando e possibile ma è uno degli elementi perplessi che io avevo già introdotto relativamente alla fase che abbiamo di su questo si innesta la questione del garantismo alla quale io faccio riferimento soltanto per due rapidissime raggio uno per ricordare ma credo che qui posso risparmiare questa parte cronisti che a che cosa ha significato la fase dell'emergenza per la politica dei diritti civili
Secondo
In una prospettiva di riforme io vorrei ricordare quella che è una funzione latente ma non per questo poco importante della linea garanti io e semplifico proprio riferendomi agli anni dell'emergenza gli anni dell'emergenza sono stati caratterizzati da quelli che uno dei suoi protagonisti cioè Cossiga delfini durante un'audizione alla Commissione Moro
L'accento sul momento ordinamentale che è un modo pudico per dire che essi premette il pedale della dell'inasprimento della legislazione per a questo inasprimento ci si opponeva tutti lo ricorderà non grande fortuna il numero non grandissimo in nome dei principi costituzionali divide ma c'è un'altra ragione
Che poi l'analisi dei dati emersi via via nel tempo ha confermato e l'altra ragione era queste attenzione voi state comprimendo le libertà senza con questo creare situazioni di maggiore efficacia per l'azione di ordine pubblico perché questa va giocata sul terreno dell'efficienza degli appare in questo senso ecco perché io dico che la pretesa garantista
Anche una funzione di richiamo dell'attenzione su quelli che sono effettivamente i settori bisognosi di innovare
In molti casi tener fermo sul fronte delle garanzie di libertà significa individuare anche quelle che sono le debolezze reali
Dell'organizzazione pubblica soprattutto sul terreno dall'organizzazione amministrativa e quindi della efficienza dell'azione determinati corpi oggi si può trattare
Dei corpi di polizia domani degli organi o degli apparati che erogano servizi
E che sicuramente non sono resi meno efficienti ma sono obbligati a una maggiore efficienza se i diritti dei cittadini o le pretese dei cittadini sono resse
Non più deboli come oggi si vorrebbe ma molto più a guerre Ritter
C'è poi un altro aspetto poiché il garantismo russi è semplicemente limitato all'affermazione della necessità di difesa
Di dati statici di ordinamento costituzionale mia si è convertita anche in una richiesta dinamica di innovazione per ciò che riguarda distribuzione di poteri e strumenti da introdurre
Nell'ordinamento e soggetti che devono gestire questo questi strumenti ma questo mi porta al tema
E chiudo su questo del tentativo di tipizzazione
Di tutto ciò che sono venuto raccontando più o meno bene
Sul terreno della Croma
Io ho individuato sei potessi di trasformazione della tematica dei diritti civili che non sono tra loro
Come dire
Contraddittoria possono essere integrate queste trasformazioni non necessariamente c'è l'abbandono di un punto di vista a vantaggio di un'altra ma ci può essere un'integrazione o una in evoluzione io le indico sinteticamente e chiudo primo
Dalla integrale realizzazione di valori diritti
Valori e diritti proclamati alla riconosce arde richiesta di riconoscimento di diritti nuovo in sostanza in alcuni casi si parte dalla richiesta di integrale realizzazione di ciò che già e scritto ho promesso
Nell'ambito di un testo ma carta costituzionale una legge di settore una decisione particolarmente significativa di un organo giurisdizionale
Si passa alla richiesta di integrazione di questi testi con valori o diritti nuovi ciò può corrispondere o perché o al patto che col trascorre del tempo un movimento si rafforza e passa da obiettivi difensivi a richieste nuove o perché il trascorrere del tempo individua l'esistenza di un invecchiamento
Di determinati principi che fino a un momento precedente erano stati invece di ritenuti sufficienti sta di fatto che nella prima ipotesi la richiesta di integrare realizzazione di diritti non si mette in causa il sistema così quale nel secondo caso sicuramente più o meno questo sistema viene messo in casa secondo dalla restituzione di diritti confiscati nel senso che ho detto prima all'ampliamento delle possibilità di azioni io ho ricordato prima il senso di recupero di aree di libertà di azione libera per
I cittadini rispetto a una legislazione come quella sul divorzio la in parte la Bortolo obiezione di coscienza anche qui in parte alla libertà di contratti
Ma quando per esempio si stabilisce cosa che da noi è lontana ancora dall'essere stabiliti un diritto di accesso dei cittadini a informazioni in mano pubblica o privata e qui non siamo più di fronte alla riappropriazione da parte dei cittadini di diritti confiscati che vengono poi come dire gestiti da ciascuno nella propria
Sfera di influenza
Quando si afferma il diritto di sapere nelle varie manifestazioni istituzionali che questo può assumere si offrono possibilità di azione che il cittadino esplicarsi eventualmente nel suo interesse individuale
Ma in realtà interferendo con l'azione di soggetti o di apparati pubblici e quindi abbiamo un'effettiva redistribuzione di potere con la caduta di privilegi prima riconosciuti ad apparati statuale
Terzo punto dall'affermazione di diritti individuali al riconoscimento di belli Co
Di diritti collettivi e qui io faccio è ovvio il riconoscimento di diritti individuali non starò qui a insistere ancora oggi
Quando parliamo di uscita dall'emergenza ci battiamo sostanzialmente per il ripristino di garanzie minime di diritti individuali che sono stati più o meno cancellati o messi tra parentesi dalla legislazione delle energie percosse dell'emersione in questi casi certo noi facciamo anche delle operazioni che possono essere collettivamente significative collettivamente significative per certe aree di detenuti o più in generale per i cittadini italiani che si trovano in nella condiziono nell'eventualità di essere portati davanti a un giudice ma questo il punto ad agganciare individua se invece noi ci troviamo di fronte come ci troviamo alla richiesta di tutela dell'ambiente
Qui ci troviamo di fronte alla tutela un tipo di tutela che necessariamente collettiva perché qui le tecniche di protezione in chiave individualistica sono in operanti e dunque Rossi alla garanzia collettiva e in questo caso come petto ci sarà anche una garanzia di diritti individuali se sarà garantita la salubrità dell'ambiente sarà anche garantita la salute individuale di coloro i quali vivono in quell'anno ma il processo è integralmente rovesciato rispetto a quello precedente
Quarto punto dallo svolgimento di valori consolidati all'emersione di valori confliggenti
Valori consolidati sono sicuramente tutti quelli poi il grado di accettazione di realizzazioni in un determinato momento storico e altro appare ma il valore consolidato quello che integrati in un testo costituzionale come uno dei diversi aspetti della libertà individuale secondo il catalogo dei diritti stabilito tra sette otto
E questo significa un certo tipo di consenso all'azione di chi si batte per questo tipo di di di
Ma quando vengono introdotte rivendicazioni come quelle di legate tutela della salute ambiente rifiuto dell'energia nucleare viene introdotto un elemento di conflitto molto forte in che senso questo è un terreno sul quale
Non può non gioca più la logica di tipo come dire
Proprietà
Non gioca la logica di tipo proprietario come fondamento di deve
Di
Legittimazione di un insieme
Di diritti divario
In realtà diritti come quelli individuali non incidono direttamente sul quadro proprio
L'affermazione della difesa dell'ambiente entra in conflitto con logiche di sviluppo logiche imprenditoriali iniziative di tipo industrie quindi l'ha basse di questo tipo di diritti che entrano sul terreno dell'economia ciò che non avveniva con quelle altre categorie di diritti
Introduce un elemento di conflitto forte
Con i valori consolidati in quella medesima e modifica anche il tipo di consenso lo schieramento sociale che sia dietro questo tipo di diritti
Per usare categorie tradizionali la borghesia illuminata
Che vota a favore del divorzio non compattamente si ritrova di etero
Rivendicazioni della nuova generazione dei diritti civili che sono confliggenti con un certo modo di gestire l'impresa
Il diritto alla riservatezza quando viene trasferito da Boston della fine
Delle ottocento Allo stato
Ciò dei lavoratori assume sicuramente un un valore che implica adesioni diverse nell'ambito del corpo sociale
Cinque dalle richieste specifica i programmi di
Questo è un punto
Che evidentemente emerge in relazione a quello che ho appena detto
Nel momento in cui ex facilmente scorporati pile da un contesto generale e questo spiega certi successi degli inizi degli anni settanta una rivendicazione come quella del divo
E in certa misura come quella dell'obiezione di coscienza non è scorporati né da un contesto più generale rivendicazioni che riguardino per esempio l'impiego pacifico dell'energia nucleare dell'accettazione o meno di un piano di costruzione di centrali
Ed ecco allora che diventa più complessa anche la strumentazione che deve essere ad opera con un interrogativo
è sempre possibile
Ripercorrere nel modo tipico del passato la via delle azioni dei movimenti a unico obiettivo questo è un problema che evidentemente si può
Sei dai movimenti diffusi nella società i partiti rappresentati in Parlamento e la storia dei partiti del partito radicale in Italia ma è la storia dei Verdi in Germania
Per intenderci anche questo è uno sviluppo in certa misura collegato a quello che stava appena dicendo
Perché nel momento in cui non si tratta di impegnarsi su un obiettivo specifico ma è necessario anche prenderei in considerazione
Programmi di insieme il passaggio alla sede in cui questa valutazione d'insieme si pensa
Che istituzionalmente debba essere fatta il Parlamento diventa un problema posto a questi movimento i quali a loro volta entrando in queste sedi introducono logiche incompatibili gli anche con il funzionamento di queste istituzioni
Per esempio introducendo una quota più elevata di Fini non negozia
E ponendo un problema che è quello sul quale concludo anche della possibilità di continuare ad affidare alla regola della maggioranza determinate decise che è il problema che oggi enfatizzato dalla questione missili Sea emissivi no mai tutto il problema delle grandi scelte in altri Paesi una certa letteratura chiamate scelte tragiche o decisioni irreversibili
Che incidendo profondamente sul destino individuale e collettivo dovrebbero essere sottoposte ad altre regole istituzionali concludo
Tornando al tema
Possono continuare e pensabile
Una ripresa
Delle politiche dei diritti civili con gli effetti che si sono avuti in una fase come quella identificata negli anni settanta settantacinque io sono abbastanza Scettri sia perché i fili non si riannoda Numai con facilità i ci sono tempi per ciascun atto ma per due altre ragioni che io sottopongono messe con un interrogativo nella nel testo scritto le ripropongo dubitativamente per non essere accusato come dire di faziosità o di preconcetto di pregiudizi anche se amo essere fazioso succede sistemi almeno e che sono quelli in un momento in cui l'accento tende a essere spostato su un momento della decisione lo dicevo già politiche dei diritti civili che sicuramente costrutto il costo istituiscono un intera ha processi di decisione fortemente a semplificare o perché introducono Fini non negozia o perché chiedono che entrino in campo più soggette nel momento della decisione tendono a essere visti come un intralcio
Ha processi di stabilizzazione in largo senso di governabilità secco
Nel momento in cui vengono rimesse in onore sul terreno economico politiche che si rifanno a riprese più o meno larghe più o meno dichiarate di tipo liberista
Evidentemente tende a essere depressa quella fascia di nuovi diritti civili che si fa portatrice di logiche non proprietari
E quindi contraddittorio con quel tipo di sviluppo che oggi si vuole perseguire e su questi due dubbi se non altro concludo scusate
Ringraziamo il professor Rodotà per la sua lucida e appassionata relazione iniziamo con di scarso anche il professor Panebianco
Si sente
Io credo che sia difficile non non concordare con il quadro generale della vicenda dei diritti civili
Rodotà CIA presenta
E io trovo per esempio molto esauriente molto esaustiva e molto convincente la tipologia dei diritti civili e soprattutto la questa differenziazione tra diritti civili di tipo classico i diritti civili che hanno un contenuto nuovo e che perciò stesso interno in contraddizione con le logiche proprietarie incidono sul problema della ridistribuzione del potere
Ciò su cui invece non concordo o forse concordo meno credo che emergerà da quanto dirò su alcuni aspetti che forse meritano
Di essere approfonditi tanto faccio una prima una prima osservazione in Italia il movimento dei diritti civili credo ha esercitato una notevole influenza sulla dinamica politica con le conseguenze che indicava Rodotà
Certo a causa per esempio delle caratteristiche del sistema politico la democrazia bloccata l'assenza di alternanza certo anche forse perché Rodotà lo serrata nella sua relazione
Si trattava di una dimensione i diritti civili nell'accezione lata
Usato Rodotà su cui la stessa assemblea costituente non si era mostrata troppo sensibile ma anche per ragioni forse più profonde che attengono al particolare sistema Decleva esce che esisteva in questo Paese la forte incidenza del movimento diritti civili dei primi anni settanta a parer mio fu dovuta anche al fatto in primo luogo che si assistette alla ripuliti citazione di un club esce molto importante cioè la fattura Stato Chiesa
Che era stata per così dire ibernata al momento delle scelte dalla Costituente raccordo sull'articolo sette
E che poi era stata mantenuta in uno stato di ibernazione fino ai primi anni Settanta
Grazie a una a un tacito accordo tra maggioranza e opposizione
Divorzio aborto furono di fatto poi le due gli shorts più più rilevanti più dirompenti rispetto a questo clima dice perché rimettevano in discussione un patto tra i partiti e tramite i partiti
Tra lo stato e e la Chiesa la rottura del patto
Del patto di non belligeranza e quindi la la la la scelta di mantenere ibernata la frattura Stato Chiesa la rottura di questo patto ebbe
Effetti a cascata
Cioè rapporto la spinta alla alla alla pressione nell'ambito di diritti civili in tutta un'altra serie di sfere di anni
Per diete forza alle rivendicazioni che riguardavano più preparo pienamente ed esclusivamente i diritti di cittadinanza e Fini poi per investire gli equilibri politici genera
Anche per il l'effetto di rottura che ricordava prodotta ebbe il referendum l'introduzione del referendum sopra due referendum e settantaquattro nel nel nel gioco nel gioco con
Però per la particolare configurazione del sistema Decleva esce la ripuliti citazione dalla frattura Stato Chiesa e l'affermazione di classici diritti di libertà diede anche luogo a qualcos'altro
In molti casi infatti credo che proprio divorzio a Porto non insomma non sono i soli casi ma sono certamente sono i casi emblematici
Non venne investita in realtà mentre veniva investita l'area dei rapporti fra cittadino e lo Stato e rapporto fra Stato Chiesa veniva anche investito uno un altro ambito per esempio la famiglia veniva investita nello stesso momento in cui quelle battaglie ripuliti ci davano la frattura Stato Chiesa
Da qui un effetto a valanga che mise in moto nuove dimensioni nuove divisioni e nuovi e non è nuovi conflitti è una banalità ovviamente non pure il caso di ricordare lo stretto rapporto che esiste tra tutta la vicenda del della Bortot e
L'emergere del movimento femminista negli anni settantacinque settantasei
Voglio dire che nello stesso momento in cui vecchi climatici venivano ripuliti citati per effetto della stessa identica pressione sorgevano venivano suscitati anche i nuovi criteri ecco perché l'importanza iniziato l'influenza l'incidenza
Di quella pressione sulla dinamica politica complessi io credo che non ci sia bisogno naturalmente di tirare in ballo per forza i soliti valori post materialisti
Per rendersi conto di come la riattivazione di vecchi Cleaver cioè non risolti la frattura Stato Chiesa ma anche probabilmente quella frattura più latente
Che investe il problema della Della debole legittimazione dello Stato in qualche misura quindi del del rapporto non risolto cittadino Stato diede contribuì a suscitare dicevo punto nuovi che vivaci che erano connessi anche a mutamenti culturali
Che investivano alcuni gruppi alcune fasce sociale in cui lo stesso Monti
E così credo si spiega l'emergere di quei nuovi contenuti indicati da Rodotà nella sua ipotesi di tipologia dei diritti civili e quindi quei nuovi contenuti i cui si carica col passar del tempo l'espressione spessa diritti civili
Ora vengo molto rapidamente per sono solo osservazioni molto molto schematiche per forza di cose al secondo punto
Se ci sono certo somiglianze traccio con ciò che accade in altri Paesi occidentali nello stesso periodo in Italia però questi conflitti queste divisioni collegati a tutta la vicenda dei diritti civili
Assumono un significato una valenza molto molto particolare
E veramente significativo ciò che dice Rodotà cioè ossia che il settantaquattro che è l'anno simbolo dei della stagione dei diritti civili anche l'anno in cui vengono fatti i primi passi che mettono in moto una controtendenza una tendenza al ribaltamento la tendenza precedere da quell'anno cito dalla relazione di Rodotà inizia una fase di continuo declino dei diritti civili
Certo perché non esisteva una cultura di cui non si era fermata nonostante i successi politici dei movimenti dei diritti civili una cultura diffusa dei diritti civili
Certo anche perché di lì a poco inizieranno gli anni di piombo ma anche e soprattutto perché si manifestano con molta forza alcune tendenze politiche che peraltro erano già contenute nel patto costituzionale ha erano all'origine del patto costituzionale
è difficile non vedere la coincidenza che esiste fra la fase di decadenza dei diritti civili
Da una parte la fase in cui si dispiega un esperimento consociativo che poi fallito che in una prima fase riduce il conflitto manifesto ma che per farlo anche bisogno di accrescere gli strumenti del controllo del controllo
Sociale
E che produce poi tutta una serie di conseguenze di lungo periodo sul sistema politico
E e sulle istituzioni dello Stato perché sono gli anni per gli stessi anni in cui si vengono effettuate per esempio tutte quelle riforme di cui parlava dente per esempio con gli effetti che l'ente ha descritto la democratizzazione lo slogan della democratizzazione che poi finisce si risolve in governo spartitorio il decentramento che produce ridefinizione nel sistema degli scambi
Strappa tra i partiti lungo l'asse centro-periferia
Sono gli anni in cui si accelerano le tendenze descritte da di Federico sulla
Nell'ambito la magistratura
Che subisce potremmo dire semplificando nato procedendo per suggestioni per pennellate il processo di penetrazione dei partiti nei gangli dell'apparato dello Stato
Cioè in poi impropriamente perché pressione impropria potremmo dire che si assiste a un'accelerazione di una tendenza di lungo periodo cioè
Di statalizzazione dei TAR
Questo cosa comporta per il sistema politico e usando l'espressione di di Giovanni Sartori comporta una una accentuazione della divaricazione tra la politica visibile la politica invisibile
Tra l'aria dello scambio o del conflitto della compie della competizione
Non seni nascosta che si verifica nell'ambito delle istituzioni dello Stato dentro le istituzioni dello Stato e fra le istituzioni dello Stato e ciò che accade sul palcoscenico la politica visibili
Da un lato cioè l'ambito del conflitto visibile dopo il fallimento dell'esperimento consociativo dall'altro l'area della contrattazione che si espande invisibile
E che si sviluppa per di più in una situazione di mi ha colpito per lo ricordava l'altro giorno Ruffilli in una situazione di
Crescenti assenza di regole
O si è in una situazione in cui molte garanzie formali sono state otto ma a volte o indebolito
E io credo che questo sia sia in qualche modo il punto per
Riflettere su questa vicenda della dei diritti civili in questo Paese
Senta riferimento a questi sviluppi che investono sistema politico
Non anche molti contenuti nuovi delle rivendicazioni dei diritti civili non risulterebbero comprensivi o per lo meno non risulterebbe comprensivi la particolare valenza che è spesso assume caratteristiche potremmo dire anti establishment
Che che che i diritti civili e che le le battaglie per i diritti civili assumono un certo punto in imita
E da qui anche e termino queste
Questa molto schematiche
Osservazioni l'oggettiva difficoltà di ricomporre come si accennava come alcuni accennavano nella prima giornata di questo convegno in nuove coalizioni riformatrici Singh leisure Movement da una parte e quindi l'allargamento degli spazi per il conflitto non negoziabile
E la mediazione partitica
Io non voglio uscire dal seminato o anche perché questo è un terreno su cui in poco più a mio agio ma perché credo che questo problema sia strettamente connesso al nostro argomento che vorrei richiamare per un momento la vostra attenzione sul problema specifico del ruolo dei partiti ed è la mediazione partitica rispetto alla vicenda di cui ci stiamo occupando
A lei per esempio non sembra affatto che il problema partito possa essere ridotto alla semplici alternativa partito di massa partito pigliatutto
Cioè se il partito di massa si è trasformato in partito pigliatutto si sta trasformando il partito pigliatutto come
Perché quando si concettualità ripartiti solo in questi termini ci si riferisce esclusivamente a due dimensioni
L'organizzazione interna del partito e rapporto partito elettori o più in generale
L'espressione più generica colta che genera la il rapporto partito Società Civile
Di fatto in questa prospettiva i partiti vengono visti come semplici mediatori fra la società civile lo stato si perde così di vista un'altra dimensione che data da quell'ingresso che indicavo prima dei partiti dentro le istituzioni si perdono di vista le cause profonde della cresciuta divaricazione fra politica visibile e politiche invisibili
Quel vasto elaborato sistema di scambi e di contrattazioni invisibili che coinvolgono i partiti dentro le istituzioni ora non è pensabile che ciò che accade dietro le quinte come dicevo prima non dia luogo a conseguenze anche su ciò che accade sul palcoscenico non è pensabile cioè che la dimensione invisibile dalla politica partitica dovuta a quel processo più impropriamente perché non nutro un termine migliore chiamato di statalizzazione
Non crei poi una rete fitta che finisce per avviluppa are per condizionare pesantemente anche la politica partitica visite
Con l'almeno due conseguenze
La prima un effetto di delegittimazione sui partiti
Perché l'ingresso dei partiti nel nel nei gangli dell'apparato statale la divaricazione fra politica visibile politiche invisibile mette in difficoltà i partiti nel loro rapporto con gli elettori
E quindi anche con i movimenti dei per i diritti civili
E i nuovi e i gruppi
In jazz la seconda conseguenza che vengono modificate le istituzioni
Ne viene modificata la logica di funzionamento
E concludo prestare al nostro tema i diritti civili da sistemare comunicazione politica al settore dall'amministrazione giudiziaria delle norme la magistratura due ambiti ove la connessione con i diritti civili anche nell'accezione più lata
Indicata da Rodotà e particolarmente stretta
La statalizzazione dei partiti e per essa la faccia nascosta Hosseini nascosta della politica hanno effetti che non lasciano effettivamente sperare molto
Per il futuro dei diritti civili soprattutto rischiano di dare luogo a situazioni in cui i movimenti e gruppi che si muovono nell'ambito dei diritti civili si trovano senza reali interlocutori
E forse anche il fatto che
Tanto per i politici lo abbiamo visto in queste giornate quanto per gli studiosi sia così difficile definire il riformismo oggi dire quali possono essere i contenuti del riformismo oggi non è estraneo a queste peraltro molto rapide osservazioni
Grazie non in via
Allora la professoressa in cui beh io mi trovo totalmente spiazzata però perché da una parte ieri avevo detto a Stefano Rodotà che mi pareva che fosse necessario fare una classificazione diritti civili e lui l'ha fatta in finale della suo discorso
In maniera assai più compiuta di quanto mi appresterò a fare io dall'altra parte l'ossatura del discorso di Rodotà si poteva più o meno sintetizzare in questo modo
La classificazione dei diritti civili un andamento dei diritti civili nell'Italia repubblicana e i motivi di sfaldamento dei gruppi che erano stati principali latori di un indicazione sui diritti civili
Di vorrei partire dal punto tre sebbene mi sembri quello meno interessante e esemplificando lo sul caso dire del movimento femminile cioè uno dei motivi per cui
C'è stato un arresto dei diritti civili che possiamo considerare classici o dei diritti civili che riguardano le limitazioni della ingresso della politica dell'ingresso del pubblico nel privato quelle che consta anche malati le libertà dei moderni per intenderci
E che consigli hanno colpito per l'appunto la battaglia del divorzio in querela Bortot e così via è stata anche de deriva anche dalla fine o dalla disgregazione dei movimenti di supporto a queste rivendicazioni
Per quanto riguarda specificamente il movimento delle donne mi pare che queste motivazioni si possano riportare molto semplicemente a due fattori dalla parte le matrici culturali di questi movimenti dall'altra parte
Le strategie
E i movimenti femministi in Italia nascono sulla duplice influenza chiamiamo del vento dell'Est e del vento dell'Ovest
Se da una parte vengono importati quelli che sono che erano allora i primi il movimento femminista più rilevante che nel movimento femminista americano
Quindi con un'impronta culturale di nuova sinistra dall'altra parte i movimenti femministi nascono da scissioni interni alla sinistra e sono dei gruppetti all'interno dei gruppetti la sinistra extraparlamentare che danno direi una matrice culturale
Di il massimo di sinistra
Queste doppie connotazione culturale passi che ci sia una notevole opposizione a una strutturazione della movimento in organizzazione stabile
Da e questa è una primo effetto la matrice culturale l'altra è il rifiuto ad infiltrare le strutture esistenti
Questi movimenti quindi hanno poi una mostra un impatto Esterno ed una capacità di resistere
Per carenze organizzative assai bassa e credo che a prescindere dalla presenza di issues alternative
Che pure sono cruciali quali veramente lì sul del del terrorismo o issues diciamo neo materialistica credo che un motivo di di crisi sia proprio nelle matrici culturali che sono anti organi di anti organizzazione e contrarietà al ingresso nella politica per regionale
Tant'è vero che quando noi poi parliamo di persistenza di questi movimenti vi troviamo o presenti in organizzazioni che comunque avevano già pensiamo all'organizzazione alla presenza delle donne nelle elezioni sindacali pensiamo appunto a Magistratura democratica Farnesina democratica eccetera eccetera c'è questa tipo di di di movimento rimane laddove c'è già una struttura organizzativa e utilizzato la struttura organizzativa
Ora se questo è diciamo il uno uno del un ma primo punto un primo modula prima dimensione dei diritti di cittadinanza
La libertà da la classica libertà dei moderni un secondo punto cruciale contestato trattato mi pare che sia quello del diritti di cittadinanza in senso proprio cioè la capacità del cittadino di influire sulla formazione delle regole imperative mi pare che su questo punto ci siano state dei
Cambiamenti
Rilevanti negli anni
Del nelle nelle della diciamo l'evolversi della della degli assetti dell'età repubblicana e mi pare che alcune di queste cambiamenti siano stati già rilevati da Panebianco
Innanzitutto mi sembra che se noi ci uno riprendiamo lo lo stemma di Rocca per quanto riguarda la formazione dei diritti di cittadinanza in questo senso abbiamo da una parte Di Lello standardizzazione
Del del voto ma significa il cittadino partecipa in maniera uguale ha voluto il voto diventa individuale segreto e si arriva al suffragio universale all'altra un'altra molto di questo diritto di cittadinanza è il fatto che gli organi che decidano sia in effetti organi elettivi o comunque sottoporlo sottoposti al controllo dei cittadini come lei ha giustamente Panebianco la formazione da una parte di organi che all'altro all'interno la pubblica amministrazione
Vengono formati su designazione partitica e o sindacale
Toglie una parte di questo controllo alla al cittadino qui non voglio entrare nella diciamo
Dei lavori polemica che riguarda l'analisi degli stati contemporanea del ruolo che vi svolge
Ma contrattazione sindacati sidecar padronale da parte e invece l'azione partitica cioè non voglio entrare nella definizione del sistema italiano con un sistema diciamo o societario corporativo
Perché da parte ma è assai probabile che Smith non applicherebbe Alitalia su questo modello perché noi già ci stupiamo per il fatto che si arrivi alla Conte laterale
Dall'altra parte quello che mi interessa sottolineare è proprio questa carattere di slittamento quello che tutti definiti
Una il fatto che certi processi diventano diventino più nascosti e meno e meno controllabili
Noi abbiamo fatto l'esempio del diciamo in tutta l'analisi del welfare questo è venuto fuori in maniera diciamo specifiche ieri nella parlando bis del servizio sanitario ma mi sembra che questo allontanamento direi dal pluralismo liberale ed ai modelli razionalità duro pratica debba farci interrogare su quale oggi il peso del da cittadino italiano dispetto
Allora periodi precedenti per quanto riguarda i propri processi di formazione decisione
A questo proposito i pare molto interessante riprendere anche il discorso che faceva Rodotà sul ruolo della magistratura
Ora il fatto che la magistratura svolga in Italia un ruolo crescente sia un ruolo di integrazione sia un ruolo di interpretazione sia uno di supplenza le decisioni politiche
Che lo considererei non così positivamente come lo considera Rodotà da una parte e gli parla di legittimazione democratica in quanto dice e in me la magistratura è capace di tutelare certi interessi ora qui stacci azione di la legittimazione democratica è un'accezione e che può portarci un po'lontani
Perché
Perché e venne noto che nel concerto di rappresentanza ci sono due
Colmi irrisolvibili
Da una parte la rappresentanza come rappresentatività cioè il fatto che le opinioni dei cittadini siano presenti nell'organismo che decide e il fatto di cittadini stessi siano equamente rappresentati cui vi ricordate masserizie riaprono il il parlamento deve essere lo specchio la società o quella Vigezzo che diceva il le assemblee la legislative devono
Rappresentare come una mappa minuziosa la società poi la conosciamo cura sia che non lo si virtù profilo diciamo suo dirà prestanza fisica dice che le reti o di rappresentanza dell'opinioni certo
Questo diciamo aspetto della rappresentanza è un aspetto diciamo classico del del pensiero liberale l'aspetto l'altra faccia rappresentanza e la pace della tutela cioè la capacità che ha l'organo rappresentativo di tutelare certi interessi
Nella stessa ottica del nel passaggio che sia nella teoria del mandato questa per questa trasformazione molto chiara perché mette nel mandato imperativo è chiara la teoria pietanza come rappresentatività nella assenze mandato imperativo questa
Si passa invece verso la parte della tutela
Altrettanto o bastoni al fatto che non necessariamente la della il Karl elettività garantisce la rappresentatività
Ma certamente la l'elettività quanti quantomeno in parte garantisce la rappresentatività se non altro per la capacità di riprende il mandato quindi la
Il fatto che la magistratura si ponga come organo suppletivo rispetto alla formazione decisioni politiche ma mi sembra sempre e comunque una una fatto come dire positivo e né giustificabile il fatto che comunque tutela certi interessi
Vuole aggiungere che la magistratura e anche un caso abbastanza tipico di quel processo di infiltrazione
Della degli atti dell'apparato diciamo degli allineamenti partitici all'interno del dello Stato
Lo sappiamo per esempio che oggi così subire la magistratura e eleggibile su liste contrapposte sappiamo se questo si sia questo si unisce il fatto che la carriera IVA dittatura viene fatta essenzialmente per scatti di anzianità riduco e riassunto brevemente
La capacità
Della così superamento del del la magistratura di assegnare un giudice in luogo di un altro
Capacità che viene sottoposta a un sistema di Sparta spartitorio delle principali correnti la magistratura è un altro fatto molto significativo di questa trasformazione in senso diciamo di designazione partitica di apparati che prima non erano sottoposti a questa indicazione partitica ed è un fatto che sicuramente deve portarci a riflettere su quelli che sono i diritti diciamo di cittadinanza del cittadino italiano oggi ho parlato sulla trasformazione di questi diritti
Ho un altro aspetto che mi pare importante trattare a proposito dei diritti di cittadinanza e quali praticamente su questo aspetto si è svolta una larga parte del convegno
è quello che un tempo venivano chiamate le libertà sostanziali cioè quella pacchetto di risorse sociali necessaria al cittadino perché Possa effettivamente utilizzare sui limiti politici
Ora accanto a questo pacchetto alla alla diciamo ad una ipotesi strumentale di questa minimo di risorse sociali necessari a c'è anche la definizione di una vero e proprio diritto di cittadinanza sociale abbia parlato anche ieri
E la Gramaglia e sul quale quindi non vorrei ritornare su questo punto mi pare che la filosofia politica ci sia dando contemporanea importanti indicazioni sia per quanto riguarda l'individuazione di criteri di soglia del pacchetto necessario sia più ampiamente per quanto riguarda i criteri di redistributivi sia che si voglia seguire diciamo
La teoria dello Stato minimo non si Piana del titolo legittimo sia che si volesse seguire le due pioniere gli esiti che sono quella contrattuali sta e quella utilitarista
In questo campo mi pare anche che abbiamo avuto una nuovo un tipo di conflitti che sono i compiti da un welfare cioè quel tipo di diversità di uniformità disparità tra cittadini che provengono dall'intervento spesso della mano pubblica
Sono state qui ricordate le disparità intervenute a proposito della la sanità Visibelli che c'è tra contribuzione utenza
Sono state sottolineate le disparità anche i avvengono in seguito al prelievo fiscale io vorrei sottolineare un altro è sparita per enunciare nel discorso che faceva rotta e quella e di che è legata alla
Al posto di lavoro di Parma altro linea di conflitto importante che sta emergendo e che deriva dal welfare cioè quando noi diciamo
Alcuni diritti di cittadinanza in questo senso non solo su tutelati perché questi limiti vanno a confliggere con diritti di proprietà questo è sicuramente vero ma è anche vero che alcuni di questi diritti non va non sono tutelati perché confliggono con altri vivi
Con il mitico frigge
Un esempio tipico direi che si che si può fare e quello che tutti quanti ne abbia passato i concorsi universitari nostri concorsi universitari hanno diciamo stabilizzato il ruolo una grande quantità di personale precario e in questo modo hanno escluso per i prossimi anni del ruolo una altra numerosa schiera che stava che avrebbe voluto ci arriva perlomeno parità di diritti a questo immenso pipa
Pelati i propri senza miti collettivi i propri sentimenti individuali comporta il fatto che ne abbiamo delle zone e la nostra è una tipica di lavori che si possono definire lavori di rendita in quanto il rapporto che c'è tra rap e moderazione e prestazione
Non è diretto e la sicurezza del posto di lavoro è molto alta a fianco di posti che si possono definire dei posti
Di diciamo di ottimo in quanto la il rapporto tra prestazione e remunerazione assai diretto l'insicurezza del posto di lavoro e molto altro
Ecco io ritengo che nella visione globale delle varie dimensioni la cittadinanza così dura spetti cioè quello della rapporto tra partecipazione del cittadino ma cosa a che tipo di organismi sì che se le decisioni cruciali vengono slittano dalle zone in cui il cittadino può effettivamente intervenire Azzoni come cittadino non può intervenire questo diritto di cittadinanza diventa poi assai poco una unità
Una moneta svalutata ed è un punto all'altro indirizzo Micelli sta in ansia inteso come pacchetto di risorse sociali necessarie a è un diritto visibilità Hinata Petrova porti crescenti sperequazioni che provengono addirittura indirettamente proprio dal perequato ore per eccellenza cioè dall'intervento pubblico io
Grazie professore
Protetto
Va
Sì e come impone un pochino il prezzo Blair
Volevo fare soltanto qualche notazione
Per quanto riguarda la presunta omogeneità tra la situazione italiana
E l'esperienza verificatesi negli altri Paesi
Sul problema della cultura dei diritti civili come cultura riformista
In realtà
Direi che anche questo è un dato di chiarimento perché sinceramente non sono riuscito
è capire bene prodotto anche sospendere che ci sia questa omogeneità seppure e all'interno di questa omogeneità un poi tenda più a sottolineare il dato delle
Caratteristiche che rendono l'esperienza italiana molto peculiare
L'esempio della lite mi sembra che sia il la il primo caso
Di costituzione di una di una lega nell'esperienza della democrazia politica italiana
Che
Era piuttosto
O diffuse invece in culture politiche come quelle anglosassoni
Ma
Direi che
E un dato che rende l'esperienza italiana ancor più peculiare
E il problema è l'aspetto della della non violenza come dato che caratterizza insieme alla d'obbedienza civile la cultura politica dei e dei diritti civili
E e qui vorrei ricordare come questo questo elemento fosse un elemento estremamente come dire
Isolato
Rispetto a quella che era alla cultura che predominano va in quel fenomeno che etichettiamo in genere come il Sessantotto
E i movimenti che hanno preso avvio sulla scia del sessantotto cioè a dire e è vero che la cultura politica dei diritti civili era isolata e doveva fronteggiare le critiche
Di permissivismo da un lato ma dall'altro lato o doveva anche fronteggiare un tipo di critiche
Che potremmo riassumere in questi termini cioè a dire
Sì etichettare vanno i diritti civili come diritti individualisti Ricci e questo era un dato chiaramente inteso in senso negativo
E poi i si riteneva e quindi i diritti civili fossero o diritti che erano ristretti a quella che si considerava una ristretta borghesia illuminata e che non avessero alcuna rilevanza per la classe operaia o per le masse dei lavoratrice anzi si sosteneva uno degli elementi uno delle punte polemiche
E degli argomenti che furono utilizzanti nel Periodo settantuno settantaquattro per cercare di evitare la consultazione referendaria sul divorzio che vi era un rischio di frattura all'interno delle masse popolari
E insomma da un lato i diritti civili dovevano fronteggiare le accuse di permessi lirismo dall'altro lato dovevano fronteggiare l'accusa di essere degli elementi sopra strutturale e quindi poco attinenti alle battaglie politiche in questo senso dovevano conquistare la loro politicità il loro diritto di cittadinanza
All'ingresso nella nella lotta politica
Ma
Io vorrei soffermarmi forse soltanto su un altro punto perché veramente non non ho avuto modo di
Per il lavorare con ordine gli appunti presi ma mi sembra che Rodotà sostenga che ci sia stata una variazione se potremmo così dire nella strategia referendaria
Attuata dal Partito Radicale cioè a dire si passa negli anni con i Progetti settantasette settantotto
A una interpretazione a un'attuazione
è un uso dello strumento referendario che non è più puntuale sui problemi singole dei diritti civili ma è utilizzato in funzione anti regime partitocratico
Ora io vorrei semplicemente ricordare che in realtà se il consiglio se prendiamo in considerazione tutti i vari i progetti pacchetti di referendum proposti dai radicali
Vedi il numero poi un numero quasi mitico
Perché è vero che sono otto nel settantasette ma sono può anche nel settantatré il primo progetto lanciato dal Partito radicale e sono crêpes sei o sette nel settantacinque quando il il la richiesta predominante fu quella è l'unica che riuscì under ad avere successo fu quella del e referendum sul problema dell'aborto ma c'erano le altre richieste tra cui tra cui e la richiesta di abrogazione della legge reale è in questo senso si potrebbe dire che ci fu attenzione a quel problema
Per lo meno in termini di intenzioni
E quindi ecco io non vedrei e questa variazione in questo senso qui puoi anche e questo mi permette di ricollegarmi e a un'altra considerazione
E cioè a dire e la mutazione che professor Rodotà ritiene di aver individuato nelle funzioni attribuite ai referendum
Cioè a dire come conseguenza delle modifiche dell'azione radicale rispetto che da partito per i diritti civili
A partito che usa lo strumento referendario come attacco alla partitocrazia
E quindi lo strumento o referendario utilizzato inizialmente come strumento di contestazione dell'azione legislativa a strumento utilizzato per contestare il regime partitocratico
Io
Per vedrei la variazione la mutazione se vogliamo parlare mutazione contenere ferendolo in un'altra maniera
Il referendum così come congegnato in Italia che lo rende molto diverso
Da forme che possono apparire simili in altri sistemi uno strumento che ha polifunzionale lo definirei
E se analizziamo i vari progetti presentanti dal Partito radicale dal settantatré impoveriti
Io direi che c'è sempre stata una funzione predominante che era quello di intervento sull'agenda politica
Se guardiamo proprio ai di alle agli oggetti specifici delle richieste questa è stata la funzione dominante che ripercorre tutti i progetti dal settantatré sino all'ottanta
Si è poi aggiunta
La alla funzione di contestazione di azioni legislativi ma successivamente il primo esempio concreto il primo esempio concreto e la richiesta nel settantacinque di abrogazione della cosiddetta legge Reale
Ma alla la funzione ancora prevalente nel settantacinque la richiesta
Di abrogazione dei delle norme del Codice che puniscono il reato di Abbott e quindi ancora una volta la funzione prevale predominante quella di intervento sull'agenda politica
Ecco quindi che per concludere io non non sarei molto d'accordo sul fatto che
L'utilizzazione
Della del dello strumento referendario abbia visto nel nell'azione del partito radicale questo passaggio
Da strumento di contestazione di specifiche iniziative legislative a strumento di stimolo questa è stata una polemica
Che se mai lo strumento referendario ha dovuto o
Con con con il quale lo strumento referendario ha dovuto confrontarsi in termini di legittimazione politica dello strumento in quanto tale all'interno del sistema politico ma le diciamo la polemica sulle funzioni di stimolo del del referendum risalgono credo già al dibattito sulla Costituente quando l'originario progetto Mortati può ampiamente ridimensionato
Ampiamente ridimensionato
E ancora un ultima notazione
Ci sono due argomenti che convergono a mio avviso nel caratterizzare la strategia da per andare in questo senso
Dall'altro se messi se mi si consente bisognerebbe storicizzare
All'inizio degli anni settanta si trattava di dare dignità politica a alla alla cultura dei diritti civili
Come e cultura di riforme e quindi e mi ricco bisognava fronteggiare la critica che diceva ma queste sono o tennis separati che non costituiscono un progetto complessivo
E poi credo che ci siano due esperienze specifiche che a mio avviso potrebbero spiegare il perché di questo insistere su un pacchetto sempre di proposte
Tra le di otto referendum e poi dieci
Da un lato l'esperienza richiamata dal professor Rodotà cioè il tentativo fatto tre Alzetta settanta sino al settantaquattro di evitare la consultazione sul divorzio ma c'è una un'altra esperienza che fosse stata un pochino
Così è stata molto velocemente dimenticata e cioè a dire il tentativo fatto da Magistratura democratica nel settantuno di promuovere il cosiddetto referendum sui reati di opinione
E le vicende che caratterizzarono quell'esperienza cioè con il tentativo di costituire un accordo tra i vari partiti che prevedevamo all'inizio un comitato che andava dalla Democrazia Cristiana
Sino al Partito Comunista l'uscita successiva del iniziale del dal dal Comitato prima della Democrazia Cristiana e poi a campagna già largamente avviata anche
Del Partito comunista e quindi il fallimento di quella iniziativa è proprio quindi tenendo conto di quelle due esperienze che che l'azione l'uso dello strumento referendario da parte del partito radicale nel campo dei diritti civili
Si è caratterizzato sempre in termini di di un uso così in massivo o massiccio
Ed è reso queste è un'esperienza una piccola notazione così di natura comparata anche quando il referendum fu fu introdotto nella Costituzione
Nella revisione della Costituzione svizzera del del settantaquattro dell'ottocentosettantaquattro
Furono o le le prime esperienze le il primo ricorso alle consultazione il referendario fu caratterizzato da un uso massiccio anche in termini numerici dello strumento stesso grazie
Grazie il professor Cazzola porgo le mie scuse è stato posposto perché la presidenza credeva che fosse un disco a Santa aggiunto professore
Che spero che mi scuserete
E mi scuserà anche il relatore e
Giovanna Zincone se comincio andando fuori tema
A dirigere la funzione del Wisconsin deve essere quella di polemizzare con il relatore
Io forse dopo Polimer vero collo relatore Mario intanto vorrei polemizzare con Giovanna Zincone
In quanto non è nuovo fate una parte che poi abbiamo già preparato diverse volte viene sempre abbastanza bene
E polemizzare con Giovanna Zincone non per il contenute in genere del suo intervento che gran parte condivido ma perché a un certo punto nel suo intervento ha avuto un passaggio di quelli che a me per esempio fanno drizzare i capelli in testa come vecchia pubblicità della presbitero cioè il passaggio è stato quando sostanzialmente lei dice ma oggi questa divisione della magistratura addirittura per liste contrapposte e questo è
Un deterioramento del sottosistema della magistratura
Mentre nel passato non c'era questa prevaricazione diciamo dei partiti non c'erano le nomine partiti che tutto era sulla base della professionalità forse forse un po'il tuo discorso ma sostanzialmente era era questa contraddizione Todisco tradire oggi ci sono i partiti che spingono alla presentazione di liste contrapposte persino nel Consiglio superiore la magistratura con tutta una serie di effetti sulle nomine eccetera eccetera eccetera ieri tutto questo non c'era e quindi ripartiti erano fuori beh questo è lo stesso discorso che io mi ricordo che veniva fatto anche fino alcuni anni fa a proposito per esempio della famosa penetrazione dei partiti negli apparati e parastatali quando si diceva che colpa dei socialisti negli anni Sessanta era quello di aver portato alla lottizzazione
Perché dagli anni sessanta con l'ingresso di socialisti nel governo e quel centrosinistra che cosa succede succede che si discute animatamente attiva questa presidenza e attiva quell'altra
Se ne discute talmente animatamente per tanto da arrivare sulla stampa sui mezzi d'informazione eccetera eccetera mentre prima non se ne discuteva e quindi il fenomeno non esisteva si è detto beh con tanta certosina pazienza andando a rivedere insieme ad alcuni miei eroici amici cosa succedeva negli anni cinquanta i primissimi anni Sessanta si è venuti a casa scoprire tranquillamente una cosa abbastanza ovvia e banale
Vale a dire che prima succedere esattamente la stessa cosa c'era meno pubblicità
C'era meno dibattito perché c'era meno contrapposizione fra pop forze politiche vale a dire la parte del leone negli enti pubblici la faceva per il novanta per cento la Democrazia Cristiana tranquillizzando gli alleati
Ho un po'se preferite i partiti di sostegno di allora e con l'arrivo di questo partito di massa anche se mediano medio eccetera eccetera
Beh la contrattazione diventava più pesante più visibile ecco più visibile più pubblicizzati de più conflittuale
E quindi da quel momento veniva alla luce del sole venivano informati i cittadini di un fenomeno che però nella realtà cioè quello di applicazione dei partiti nel parastato c'era sempre stato in precedenza io ho la vaga impressione e per quel poco che so di del sistema della magistratura in Italia che
Anche in questo sistema non le cose non siano andate in un modo molto diverso vale a dire fino a quando questo sistema monolitico fan fino a quando questo sistema è stato sufficientemente monolitico a livello di sistema politico di rapporti di forza fra i partiti
Di governo ma anche nella società
E tutto questo passava tranquillamente abbastanza sotto silenzio il che non vuol dire che il fenomeno non ci fosse il fenomeno c'era eccome credo che sia sufficiente così riandare con la memoria tutta una serie di nomi
Di persone che hanno fatto carriera appunto nella magistratura negli anni Cinquanta eccetera
Per aver immediatamente
Il polso della situazione di quegli anni
Chiudo con questa breve polemica con Giovanna e entra invece nel merito più della mia funzione oggi qui di discutere per quel poco che posso fare almeno un aspetto della relazione Di Stefano Rodotà
Io vorrei partire e vado proprio molto per punti e molto brevemente anche data l'ora abbastanza tarda e la stanchezza del quarto giorno di congresso
Vorrei partire da una domanda iniziale di Stefano Rota che mi sembra poi una domanda che ricuce con lei con i dubbi finali
Fa dire
Almeno per quanto riguarda i diritti civili stiamo uscendo dallo stato dell'emergenza o no vale a dire ci stiamo riavvicinando o possiamo riavvicinarci
A una stagione di innovazioni di riforme in senso così progressista o meglio oppure questo stato dell'emergenza Rossi
Già Stefano aveva seri dubbi su
Sulla possibilità si stesse uscendo da questo stato dell'emergenza
Io ho dei dubbi ancora più marcati nel senso che sono ancora più pessimista di luglio per quanto riguarda questa serie di aspetto
Vale a dire ritengo che appunto di emergenza in emergenza noi continueremo e probabilmente anche i nostri figli nostri minimo nipoti continueranno a credere o a pensare o a vivere in uno stato di emergenza questo per diverse ragioni ed è questo il punto che vorrei un po'sviluppata
Lo stato di emergenza
Mi sembra che da un lato abbia dato vita non soltanto a una serie di provvedimenti di istituzioni dell'emergenza
Ma mi sembra anche che abbia dato vita a una specie di cultura dell'emergenza
Esattamente al contrario di quello che successe qui Stefano lo sottolineava bene per esempio ai vari movimenti per i diritti civili vale a dire che non sono riusciti a creare una cultura ancora hanno creato una serie di innovazioni ma non una cultura
Lo stato di emergenza secondo me invece ha creato una cultura e do subito un esempio un piccolo esempio di quello che intendo dire quando parlo di cultura dell'emergenza
Vedete questo
Oggi anche da insigni studiosi dell'area della sinistra anche del Partito comunista si teorizza addirittura il proseguimento dello stato dell'emergenza
Con questa che a me appare una una confusione categoriale non da poco
Vale a dire lo stato d'emergenza come Stato del mutamento continuo
Vale a dire visto che la società così complessa inutile qui di fare le solite analisi conosciamo tutte quante eccetera eccetera eccetera sodio dai così complessa così frammentata eccetera eccetera siamo in un continuo mutamento dei rapporti dei bisogni delle necessità delle domande
Delle risposte eccetera
Benissimo diamo un'etichetta scientificamente vari da questa situazione chiamiamo lo stato di emergenza vale a dire si teorizza addirittura da sinistra che lo stato di emergenza allo stato normale nel quale d'ora in avanti noi dovremmo vivere
Questo che cosa vuol dire secondo me è un usare semplicemente una parola beh no Stefano anche prima diceva le parole hanno un loro peso i termini hanno un loro significato ben preciso e hanno un loro retroterra usare tranquillamente il termine di emergenza stato continuo normale come stato di emergenza mi sembra proprio significare che questa cultura c'è stata e l'abbiamo tranquillamente introitata senza pensare a quali sono le conseguenze
Senza neanche c'è aver ben analizzato quali sono state le conseguenze dello vero sta del vero stato di emergenza
C'è un altro fatto però che mi sembra portare a dare una risposta non particolarmente ottimistica la domanda usciamo da uno stato di emergenza
E l'altro fatto è il seguente la cultura dell'emergenza vale a dire della
Del della urgenza della necessarietà di certi interventi eccetera si è innestata
Insieme a un'altra cultura un'altra ideologia e anche questa Stefano la ricordava prima l'ideologia della della crisi economica della scarsità delle risorse eccetera eccetera
Si è innestata su un modo ben preciso di governare non tiro fuori niente di nuovo queste cose lavaggio dette estremamente bene anche se in modo molto
Molto stringato Pasquino diversissimi anni fa in un articolo su sistema politico italiano tra trasformismo tra crisi e trasformismo se non sbaglio
è stato ripreso recentemente da Asor Rosa sull'ultimo numero di laboratorio politico
Se n'è stato sul modo di governare che
E rappresentato dal modo di governare della mediazione trasformisti che ho del trasformismo
Trasformismo appunto con la mediazione continua piccola discrezionale eccetera
Contro una serie di effetti sui partiti che qui trascuro perché se no andremo più avanti poi ne ha già parlato anche debbo troppo oltre già parlato Angelo prima
Questa
Cultura dell'emergenza
Innestata su un modo di governare culturalmente anche queste introiettato quello della mediazione continua
Del trasformismo continua
Perché è difficilmente scardinati le con tutta una serie semplicemente di procedure
Legislativo di provvedimenti di questo tipo
Per il semplice fatto che l'emergenza di per sé
Crea e questa anche è stato già ricordato insieme alla mediazione
Crea l'allargamento di quello che Angelo Panebianco prima ricordando Norberto Bobbio Pasquale chiamava il potere invisibile
Ma il potere invisibile che cosa significa non significa soltanto che i cittadini non sanno così questo gene queste cose da segnare negativamente con una valenza negativa
Significa soprattutto ulteriore discrezionalità
E ulteriore discrezionalità è una cosa che appunto
Può essere estremamente saldate sempre di più di un modo di governare
E o anche spiegare perché c'è quella discrasia presenti facce rivendicazioni che ricordava Stefano Rodotà il divorzio
L'aborto eccetera eccetera e altri diritti per esempio collettivi civili collettivi difficilmente invece
Più perseguibili raggiungibile
Perché attraversa discrezionalità rispetto ai problemi dell'ambiente del territorio eccetera eccetera se c'è questa cultura dell'emergenza sicurezza e questa tendenza la mediazione e al trasformismo eccetera eccetera e quindi alla invisibilità e di che vuol dire discrezionalità c'è sempre la possibilità appunto
Magari sì respira un po'più di smog però tranquillamente di farsi una serie di di ottenere di soddisfacimento i personali individuale di un certo tipo
Qui però se tutto questo
Sono cosa abbastanza banali quello che sto dicendo lo capisco ma se tutto questo è vero per una corporazione di politologi per una società di scienza politica crea qualche problemino
E qualche problemino lo crea in termini di categorie che ne stiamo usando
Devo dire che non lo che siamo soltanto noi politologi della corporazione ma anche i politologi dei mass media
Da Baget Bozzo Oronte cioè i politologi per l'opinione ma lo siamo soprattutto anche no vale a dire ci mette un po'in crisi rispetto a una certa categoria che si chiama sistema politico o un approccio l'approccio sistemico
Su questo ci torno dopo
Il fatto che questa cultura dell'emergenza
Si innesti e rafforzi
Questa questo modo di governare mediante trasformismo e mediazione e quindi
Sì rafforzati la cultura della mediazione
Fa venire sempre meno mi sembra una delle due parti dell'equazione che ci si cioè nelle prime pagine almeno mi sembra di aver letto nelle prime pagine della relazione di Stefano Rodotà
Vale a dire cultura del conflitto
Implica
Innovazioni riformismo eccetera cultura della mediazione non senza anzi ci può essere una correlazione abbastanza negativi
Con questo quindi si potrebbe addirittura dire che ci stiamo additando sempre di più
Sistema bloccato ma qui ritorna il problemino però sottolineato prima è che cos'è un sistema politico
Giustamente Giuliano Urbani diversi anni fa diceva che è una categoria per essere utilizzata scientificamente deve escludere qualcosa
E in questo caso però mi sembra che se ne Compignano dalla categoria del sistema politico non so che cosa possiamo escludere
Cosa lasciamo fuori
L'invisibilità implica tutta una serie di Soggetti da un lato che ne tendenzialmente non consideriamo nel sistema politico
Ma c'è un'altra cosa catene prendere ed è il discorso che finora po'caduto ma che invece per il mi sembra che per noi politologi sia da tenere continuativamente presente ed è il discorso che faceva ieri Laura Balbo
Vale a dire oggi noi ci troviamo di fronte rispetto al sociale non più a dei soggetti che poi come politologi tranquillamente con qualche capriola più o meno riuscita
Facciamo rientrare dentro nella nostra disciplina vale a dire non ci troviamo più di fronte ai movimenti collettivi con una valenza politica eccetera eccetera se ricordo bene la il termine usato da Laura ieri ci troviamo di fronte a
Una intelligenza a una Sapienza saggezza sociale diffusa eccetera
Vale a dire ci troviamo di fronte a tutta una serie di soggetti che non soltanto presentano domande che sarebbe tradizionale entrerebbe benissimo nel nostro modo usuale di procedere analizza la politica ma ci troviamo presente
Presenti dei soggetti che otto a presentare domanda pongono anche le possibili soluzioni cioè
Decisivo
La situazione se è anche giusto è anche vero quello che diceva Laura Balbo qual è oggi
Stefano in parte lo ricordava
Se uso continuo a usare il termine sistema politico io posso dire che oggi non abbiamo una situazione di conflittualità fra coloro che vogliono abolire i confini del sistema politico
E sistema politico cerca disperatamente di mantenere cioè dei limiti dei propri limiti ai propri confini
E c'è un esempio c'è un paio di esempi che mi sembra molto indicativi e mi veniva in mente proprio leggendo la relazione di Rodotà
Vale a dire
La negazione e ne sono esempi piccoli ma secondo me estremamente indicativi
La negazione alla costituzione di parte civile che ancora recentemente abbiamo avuto anche qui in Sicilia a Caltanissetta processo Chinnici
Di comitati comitati presente delle donne siciliane contro la mafia per la lotta contro la mafia a costituirsi parte civile in questi processi
E questo che cos'è se non il sistema che cerca di ritagliarsi Marin Panucci atta
A ridefinire i limiti che però non esistono più
Altro esempio se volete una delle difficoltà per esempio nel famoso Progetto di legge d'iniziativa popolare eccetera eccetera sulla non so se deve chiamare sulla violenza sessuale o sulla libertà sessuale
Anche qui la possibilità di costituirsi come parte civile di gruppi
Che non sono gruppi politici fanno parte di quella saggezza di quella conoscenza di quell'intelligenza sociale mi sembra di cui parlava ieri Laura
A me sembra e qui chiudo veramente che se come corporazione noi non ci rendiamo conto della necessità oggi in una sezione come quelle italiane ma che non credo che sia solo con l'Italia
Di rivedere una serie di categorie che ormai ha criticamente stiamo usando
E che hanno avuto devo dire un notevolissimo successo a livello pubblicitario Emmaus medio-lungo
Beh noi potremo soltanto fare come corporazione allora o dei giochini nostre interni oppure potremmo fare male
Gli ingegneri costituzionali dico male perché lo fa sanno fare molto di meglio di me Dinoi i giuristi i quali ho perduto sono anche nelle posizioni per farlo dai quali continuano a tenerci fuori
Grazie il professor Di Federico con quale concludiamo il ciclo degli scarsi
Pagina quindici della relazione prendo spunto da questa in maniera quanto strumentale
Stefano Rodotà
Segnala alcune difficoltà che la borghesia illuminata a di di venti ficcarsi con i guerriglieri dei diritti civili
Io non so se posso definirmi borghesia illuminata
Ma certamente mi rifiuto di essere identificati con quelli che proprio negli anni d'oro dei diritti civili
Voi chiama riassuntivamente guerriglieri dei diritti civili
E mi rifiuto di farlo pur avendo una profonda fede
Nella necessità di portare avanti il discorso di diritti civili perché proprio in quegli anni che sono considerati gli anni d'Oro dei diritti civili una serie di diritti civili venivano conculcati
Con la partecipazione con la sollecitudine con l'entusiasmo proprio di molti di quelli che di altri diritti civili si facevano portatori
Io ricordo
Di aver sempre
Votato
Per
Quelli che sono arrivati al vaglio popolare tra i diritti civili
L'apporto il divorzio
Ma di averlo fatto sempre
Con l'idea che dietro ci fosse una specie di strumentalizzazione perché le persone che se ne facevano portatori culturalmente non mirano
Ad atti Adana cultura dei diritti civili erano settari e strumentalizzazioni
Faccio degli esempi personali che però sono esempi di tante persone che allora vivevano all'interno dell'università
Si poteva entrare nel mio ufficio lo si poteva occupare lo si poteva distrugge e se si provava a reagire e io lo facevo regolarmente denunziando le violazioni perché la magistratura e la regolatrice dei diritti degli individui
E da queste stesse persone che si facevano poi portatrici di tanti diritti civili venivo definito reazionario e fascista
Quindi secondo me bisogna operare una lunga riflessione
Sopra il perché del fallimento
Di un movimento il perché se non del fallimento almeno delle difficoltà di far rinascere come dovrebbe e io sono d'accordo questo movimento ma farlo rinascere in maniera diversa e allora una certa autocritica delle strumentalizzazioni una certa autocritica
Di questo movimento che ha prodotto risultati positivi mi ha prodotto anche grossi risultati negative nelle sue connessioni nelle sue alleanze
Va di necessità affatto se su questa strada si vuole ricostruire una prospettiva seria non strumentale ad altri fini dei diritti civili nel nostro paese io mi domando ero reazionario ed ero fascista tra il mille novecentosessantotto e il mille novecentosettantaquattro quando mi rifiutavo di subire quotidiani violenze sul mio posto di lavoro
Per poi vedere
Che queste persone che venivano coperte facevano la rivoluzione all'ombra delle baionette imperialistiche
E che avevano sempre ragione che venivano coperte sempre dai movimenti che più appoggiavano il movimento dei diritti
Civili improvvisamente diventano cattivissimi a Bologna per aver lanciato tre pietre contro delle vetrine di commercianti legati al Partito Comunista
A questo punto sono arrivati i carri armati e le mie denunce sonori diventate immediatamente attuali vi giuro che mi è dispiaciuto a quel punto lì anche per le denunzie mi sono sentito strumentale
Perché improvvisamente la magistratura si è mossa e qui c'è da fare un grosso discorso sulla magistratura e la sua capacità di garantire caro Cazzola per molti versi del libertà dei cittadini perché c'erano anche le mie c'erano quelle di tanti altri
Colleghi improvvisamente diventano cattivi improvvisamente ci si rende conto che l'aver creato delle zone intere di extra per intero in un'età nel nostro Paese aveva fatto sorgere larghi
Sparati dei giovani l'idea che la legge penale potesse essere sempre violata senza subire conseguenze e il risveglio per loro è stato duro e la colpa è stata anche nostra non solo loro la colpa di coloro che non sono stati capaci in tutti quanti in quegli anni di ricordarsi che i diritti
I civili esistevano da tutte le parti perché se no diventano uno strumento capzioso per andare in un'altra direzione e la gente poi a un certo punto al discorso generale di diritti civili non ci sta più
E ricordiamo questa cultura
Per esempio l'identificazione dell'essere reazionario dell'essere fascista cioè dell'intolleranza in generale
Che in questo movimento albergava mi ricordo quando cerca in un giorno di fare un intervento sopra il problema della riforma o dell'abolizione dei malati di mente d'Italia come si potrebbe dire dico praticamente non si riusciva a parlare in queste in queste assemblee che erano portatrici di questi diritti
Di questi diritti civili e allora prendiamo questo valore delle tutti prendiamo la carcerazione
Beethoven quelle durante alcuni scusa questo sarà tornano però attribuire con l'attribuire a chi si occupa diritti civili
Sente c'era qualcuno che dice io difendo i diritti civili gira regia
Cosa pure sì dipende da quali diritti civili parlare e far parlare i se parlare di quegli altri litigi degli andava bene se parlano i limiti ecco se parlare quando si parlava della della eguaglianza tra i sessi
Quando si parla parlava dei problemi del dibatto io ero perfettamente d'accordo quando si parlava di questi problemi Gennari dell'eguaglianza Allo studio
Altro problema importante sul quale io sono d'accordo allora andava bene quando si parlava di altre cose di altre violazioni questo non andava più bene e guardiamo il problema dell'efficienza
Noi abbiamo e ieri e lo si può rimontare con cifre di diciamo se vogliamo quelli tornati in una sede specifica io sono perfettamente disponibile guardiamo un pochettino le altre strumentalizzazioni che sono avvenute sul piano dei dei dei diritti civili
La carcerazione preventiva
Carcerazione preventiva e una piaga del nostro Paese dovuta all'inefficienza
In altri Paesi come negli Stati Uniti si lamentano perché il primo grado di giudizio si esaurisce al massimo delle varie giurisdizioni in un anno e prevede la considera una terribile violazione dei diritti questo da noi ormai siamo arrivati che i processi che entro come dicevo l'altro giorno che finiscono entro i dieci anni tre livelli sono più l'eccezione quelle che finiscono prima dei dieci anni sono più l'eccezione piuttosto grave la gran parte vanno in
Ora questa questione della carcerazione preventiva
Collegata all'efficienza è venuta con quindici anni di ritardo
E tutte le forze soprattutto quelle di sinistra si sono barricate in una assoluta indifferenza di fronte al problema dell'efficienza dal mille e novecento sessantasei sessantasette fino ad oggi adesso ci si viene a dire che il problema dell'efficienza e un problema politico grazie
C'era della gente che queste cose le ha dette per qualcosa come quindici anni non solo quando si fa il discorso sulla carcerazione preventiva la si fa solitamente rispetto a delle persone
Che hanno avuto un ruolo politico questi signori sono dei privilegiati rispetto a decine di migliaia di altre persone anonime
E su quelli prevalentemente per essere credibili che bisogna fare la battaglia di diritti civili c'è persino dalla gente e posso dare anche dei numeri
Che scaduti i termini di carcerazione preventiva nessuno si accorge che questi sono scaduti e qui vengo ad un altro elemento
Carenze dei diritti civili quindi del movimento dei diritti civili quindi una
Se Paglieta uno dei primi elementi negli altri paesi viene nel movimento dei diritti civili è quello di accesso alla giustizia
Noi lo dicevo l'altro giorno della ragione siamo in una delle situazioni più disastrose del mondo occidentale la gran parte delle persone che si presenta in giudizio penale parlo dei meno abbienti di coloro che hanno un passo alfabetismo legale
Di coloro la cui difesa non interessa assolutamente a nessuno perché se cioè il caso importante un avvocato per farsi nome si trova sempre ma la gran parte invece delle persone ne sono portate di fronte all'amministrazione della giustizia penale ecco si trovano con degli avvocati attribuiti all'ultimo momento che si limitano mentre leggo non la causa che dovranno trattare successivamente a chiedere la clemenza della corte allora il discorso
Va fatto generale non va fatto sua o alcuni pochi casi che sono coloro che stanno pagando
Molto spesso per dagli errori effettivamente commessi lo si fa sulla generalità dei casi perché se no l'accusa di essere strumentali può essere legittimamente
Fa
Ecco e ha alcune notazioni vi sono note positive sui pretori
Predore indubbiamente del nostro Paese
Hanno stimolato l'attività della corte
Costituzionale anche se i dati di ricerca
Mostrano molto chiaramente che non era l'associazione tra la giovane età
E
Rinvio
Delle questioni alla Corte costituzionale ma che piuttosto che era l'organo singolo costituito dal pretore
A determinare una persona sola che decide naturalmente non deve fare i conti con nessuno
Pertanto niente Carlo
Ora
Quello che si dimentica nella questione dei pretori
E che i pretori
Se hanno svolto questa funzione mi hanno svolto un'altra che ha finito per delegittimare fortemente la funzione del giudiziario in Italia la Commissione tra iniziativa penale e giudizio
Per cui qui ci sono con delle violazioni dei diritti civili della gente incredibili e di questo ci si dimentica
Io cittadino che per iniziativa del pretore
Dando posto in stato d'accusa e questo pretore pretende anche di giudicarmi dopo avermi posto in stato d'accusa già qualsiasi cittadino ha il diritto ancor più in una macchina giudiziarie come la nostra sfasciata di essere terribilmente preoccupato assillato terrorizzato
Dall'andare di fronte a un giudice il percepirlo in via istituzionale come persecutori
Come pubblico accusatore poi ritrovassero nella veste di colui che deve decidere
Se le accuse sono giuste o meno avendole formulata il dispetto è una violazione di diritti civili che nessun Paese civile e tollerato
Ma questo non si ricorda mai
Secondo me
Altre cose
Sono da mettere sul piatto in questo senso
Noi abbiamo una magistratura terribilmente sbilanciata frammentata ente frammenta sondaggi d'opinione condotti dagli avvocati dell'area metropolitana milanese come ricordava nella mia relazione
Indicano come circa oltre il novanta per cento di questi percepiscono il giudice come un giudice di pace io non credo che noi siamo arrivati a questo però poiché una delle possibilità una degli elementi essenziali di buon funzionamento di una struttura che preposta alla difesa dei diritti civili come la magistratura e quella di essere percepita come terzo perché se non viene percepita come terzo
Allo stesso tempo costituisce una violazione delle aspettative legittime dei cittadini di trovarsi di fronte ad un terzo e crea profonde da turbativa nel processo e nella persona detti e perché va di fronte al giudice se non altro io ritengo che bisognerebbe porre come proposta di diritti civili un ampio chiede chiede USA Issime Altobelli
Un ampio ricorso alla ricusazione secondo me questo e un elemento non più ne rinvia
E secondo me se si vuole ricomporre tra tutte quante le persone che mi diritti civili credono
Una unità di intenti senza dubbi reciproci senza sospetti perché questo è il punto principale che bisogna rimuovere perché io con certa gente non mi ci voglio trovare più
E bisogna cominciare a riflettere su quello che è stato fatto fino
Siamo sicuri
Che è tutto positivo nella legge dell'abolizione dei manicomi
Siamo sicuri che tutto positivo nello Statuto dei lavoratori
Ci sono state conseguenze positive
Grazie vi sono prima chi risponde relatore vi sono altri interventi
Allora posso dare la parola al professor Rodotà
Ma io
Non
Per il spirito di
Pura polemica ma
Per un chiarimento vorrei Pertile proprio dalle cose che ha appena detto di Federico io non so come lui abbia letto la pagina quindici in cui tra l'altro
Usava un'espressione colorita guerriglieri dei diritti civili e quella borghesia illuminata che non si arruola oggi sotto le
Le bandiere dei diritti civili se così si può dire
Non è quella che presenta la sua motivazione io facevo un discorso completamente diverso
E quando si discuta una relazione credo che si debba richiedere il rispetto delle idee manifesta io stavo ma parlando della rottura chi è si è verificata sul terreno degli interessi economici che cominciano a essere toccati dalle dalla nuova frontiera dei diritti civili che ci sia un discorso della violenza questo è un'altra fare e ne discuterò tra un momento
Io facevo un discorso diverso e tengo proprio per chiarezza intellettuale a dire che lì la discriminante non stava tra chi si identifica con tutto ciò che ha detto chi si qualificava sostenitore dei diritti civili e la delibera qualsiasi manifestazione iniziativa proposizione teorica o pratica che con queste etichette è stata coperta per carità
Io ho detto fino a un certo momento il tipo di rivendicazione
Destinato a chiudersi nella sfera individuale il tipo di interesse coinvolto che non investirà la sfera economica ha contribuito a creare intorno al movimento dei diritti civili un tempo dico se
In da un certo momento in poi la composizione di questo consenso tende a mutare perché ci sono dei soggetti che si ritireranno
Nel momento in cui si determina un conflitto tra basse proprietaria di alcune situazioni o tecniche proprietarie e basse non proprietaria di altri diritti questa questione completamente vive e adesso vengo alla questione della violenza e signori miei non personali sia
Chi vi sta parlando ecco lo dico con molta franchezza non è che è una persona che con la magistratura ha avuto rapporti idilliaci dieci giorni fa
è stata negata dal Parlamento un'autorizzazione a procedere nei miei confronti per una querela di Gallucci che si riteneva diffamato per ciò che io avevo scritto in modo molto blando sulla procura di Roma
Ma io non so benissimo che nella magistratura ci sono fior di mascalzoni voglio dire uso un linguaggio anche più pesante di quello di di Federico solo dieci anni
Da molto prima di lui e altri io scrivo cose durissime sulla magistratura ma non mi sono mai sognato e non mi sogno nemmeno oggi
Di trarre da queste disfunzioni ecco dove un errore molto grave che noi possiamo fare politicamente teoricamente
Quando noi riteniamo che in certe istituzioni innovazioni legislative ci siano delle parti disfunzionali non di intervenire sulla disfunzione era di cancellare l'intero complessi
Sono d'accordo che si debba discutere della legge centottanta sui manicomi ma come ne vogliamo discutere
Resta Olanda il regime manicomiale oppure proseguire Gwendoline la logica che ha portato alla centottanta e adattando e arrivando fino in fondo
E questo è quello che è la domanda che io ho fatto non è che io non voglio discutere io discuto ecco ma voglio sapere se abbiamo obiettivi comuni oppure no oppure se andiamo in due direzioni diverse Marchi ha detto che non si è discusso dei pretori
E della anomala
Identificazione personale di funzione requirente e giudicante se ne discuterà vent'anni
Se ne discute da venti anni io sola proscritto queste cose non meno di dieci anni fa
Personalmente perché qui se tende a personalizzare cosa che non ritengo opportuno ma non mi risulta
Gli unici tentativi sul piano legislativo che sono stati fatti quali sono stati quelli di tagliare le unghie al pretore su in una serie di settori estremamente delicati per esempio quello dell'inquinamento
Trasferendo il potere di esercitare l'azione penale e altri organi che non l'hanno esercita allora io voglio sapere se ciò che preoccupa
è il cumulo nella stessa figura delle due funzioni
E in questo momento la delegittimazione non è determinata dall'iniziativa del pretore
Ma una carenza legislativa per cui bisogna intervenire
Su questo settore distinguendo anche lì le due cose
Perché fino a che nel comune di Tropea c'è un solo pretore che deve perseguire gli abusi edilizi Louis all'inchiesta e lui giudica non ci sono altri marchi non può deferire ad altri se non commettendo un'omissione d'atti d'sì
Attenzione anche qui
Attenzione anche qui perché quelle che sono conseguenze imputate a iniziative personali possono essere anche disfunzioni istituì sulle quali bisogna intervenire corretta
Quindi denunce ma io potrei ricordare le decine di denunce che sono state fatte
Anche con mia firma a partire dall'anno di grazia mille novecentocinquantatré a Roma con nomi e cognomi nei confronti di tutta un'area quella che si chiama le versione di destra
Che è quella su cui ancora non abbiamo scoperto nulla e che sono rimaste negli archivi della Procura dietro adesso da molto tempo tutt'
Ma quello che io mi domando S. Novi poiché tutto questo avviene perché
Perché quel processo di tempo di democratizzazione della magistratura non è mai andato Fingruppo
La mia diagnosi è strettamente opposta a quella che ritiene che la magistratura abbia sofferto di un eccesso di libertà no nella magistratura esiste ancora un sistema di vincoli che ha contenuto che ha consentito di mantenere una serie di rapporti con settori di governo tra virgolette
E se questo è avvenuto
Alla procura di Roma per trentacinque anni che qualche aspetto riflesso si sia potuto poi avere alla Procura di Bologna di Mantova o di Reggio Calabria mi pare assolutamente inevitabile
Per chiunque guarda queste cose con occhio non partigiano ma appunto sistemi se a un certo punto c'è questo tipo di inquinamento che è stato mantenuto voluto conservato garantito al centro bensì perché il procuratore e no queste cose ce le dobbiamo dire con molta franchezza se vogliamo andare al fondo perché se imita no io degli dico queste disfunzioni vanno eliminati
Questo è il punto essenziale ma io dico conoscendo un tipo di disfunzione ne possiamo uscire in due
Ho
Eliminando del tutto
Una determinata
Oppure cercando di restituire alla funzione la valenza così perché io in questo momento assumo questa atteggiamenti perché so bene che una serie di fatti
Che si sono verificate non sono più ma in questi anni
Dallo scandalo Lockheed dallo scandalo dei petroli alla faccenda della P due ha tenuto tutto fuori dalla magica
So benissimo che poi ha coperto infinite altre cose che ci sono state disfunzioni e via dicendo però a mio giudizio oggi continua a essere dell'opinione che il saldo sia positivo
E che siano queste funzioni che vadano potenziate e che debba essere eliminata tutta quell'area io su questo consento condite aderirono che consente contribuisce anche a delegittimare
Il ruolo della magistratura nei confronti del fu ma anche qui oggi e percepita la mancanza di terzietà
Ma anche in passato c'era una scarsa persi età ma che cos'era la giurisprudenza del lavoro
Che cos'era la giurisprudenza dell'ordine pubblico che c'è scritto nel libro di da Dio su politica e magistratura dopo l'Unità che c'è scritto nel libro
Di Neppi Modona su sciopero e potere politico e allora le procure erano governate con circolare
E c'è scrittore la biografia di Giovanni Agnelli il vecchio di Valerio Castronovo sulla gestione del processo per irregolarità
A carico appunto di Giovanni Agnelli che all'epoca e l'interesse apparentemente discreto del ministro della Giustizia dell'epoca Vittorio Emanuele Orlando
Era terza quella magistratura si protestava in giro allora contro la Pro la parzialità della magistratura anche allora era sentita la magistratura come parziale come no ma il libro ma al Marcello
Sulle piazze si protestava in Italia negli anni dopo il quarantacinque contro la magistratura
Non è la Perez alla magistratura per non per l'unità ma per il Mondo di Pannunzio
Su quel giornale hanno fatto le prove tanti signori che poi sono tra cioè non è qualcosa e il Mondo di Pannunzio ed il giornale che ha sostenuto la legge elettorale del cinquantatré non era un luogo di barricati ieri
Era il giornale classico
Punto della borghesia illuminata letto laterizi che cosa è successo terzo a un certo punto dobbiamo dire
La partiti Zazie alle undici
è avvenuto qualcosa di diverso
Sono venute fuori due magistrature questo lo dobbiamo dire con franchezza e questo è il problema che abbiamo di fronte
Mentre la magistratura aveva giocato tutto su un versante fino a un certo punto la magistratura ha cominciato a giocare sul versante diventa e questa è la verità questo credo che sia oggetto di attenzione politologi vita
E la magistratura ma attenzione anche qui che la magistratura si sia politicizzata non significasse mentre che abbia scelto la adesione partiti
Prendiamo Magistratura democratica Magistratura democratica è stato sempre un settore della magistratura in forte polemica con i partiti ufficiale fino a che nel mille no dopo il congresso di Rimini del settantotto ci fu una delibera del Consiglio dei ministri sollecitata anche dal Partito comunista perché possiamo Penta un'inchiesta su che cosa era avvenuto in quel congresso
Son cose molto diverso eccetto che ci sono fenomeni di partiti inflazione ma è un problema molto diverso da quello della politicizzazione della
Io credo che in sede di discussione scientifica vada giustamente sottolineato lo sto dando valenze positive
Sto dicendo che è molto complesso questo problema della magistratura che abbiamo di fronte e che dobbiamo analizzare con categoria adeguata alla complessità del fenomeno che abbiamo dentro
Perché questa è una storia che comincia durante l'assemblea costituente perché Piero Calamandrei si alza per protestare contro le dichiarazioni del procuratore generale dell'epoca ne compose
Presso la Corte di Cassazione ha ritenuto non fedele alla Repubblica
Non è una
Sa che comincia oggi
Questo problema della magistratura percorre
Ed è governato con tecniche diverse a seconda dei momenti storici tutta la storia repubblicana oggi siamo in una fase particolare che io francamente non mi sento di non mi scaldo più di quanto non mi scalda se negli anni quando leggevo il libro di Achille battaglia sulla magistratura
Come è stata stravolta da una certa magistratura la legislazione sui partigiani ma guardate di quello che è stato fatto allora rispetto a ciò che viene fatto oggi sono rose e fiori quello che accade in questo momento ma essi Marcello
Se noi Guaccero le grandi numeri oggi spaventa no ma la qualità dell'intervento della magistratura enormemente migliora
Da certi punti di vista
Io voglio dire così con spirito chiaramente polemico è paradossale ma per dire che se noi vogliamo dire oggi è politicizzata la magistratura
Ma era non è più politicizzata di quanto fosse allora ci sono vite se politicizzazione
Ma insomma voi sapete ma l'acqua ma le due facciamo io ho vissuto a fianco di un grande avvocato lo dico che si chiama Rosario di colore che sapeva benissimo come venivano fatti i collegi per alcune case
Questo nel cuore degli anni Cinquanta
Quando non c'era Magistratura democratica non c'era stato il congresso di Gardone non c'è il Consiglio superiore della magistratura quindi ci sono dinamiche molto più profondo che sono stati per un terzo svelate in questi anni
Per un altra hanno assunto valenze politiche molteplici per un'altra assunto valenze politiche opposte a quelle del passato
Questa è la descrizione in termini di funzionamento di un sottosistemi non vorrei che tutto ha poi fosse ridotto al discorso ma ci sono parti di magistratura infeudati a questo erano esistevano prima esistono oggi e dobbiamo misurare quali sono gli atti
Questa è una realtà sulla quale vorrei che si facesse un po'di attenzione
Ma io assolutamente vero perché gli incarichi che tu hai studiato ma io la composizione dei gabinetti ministeriali subito dopo
La liberazione non è che fosse diverso
Lara ma scusa tanto tutto e ma è legato a una logica istituzionali che quella che impone l'uso dei magistrati oggi
Nel ministero di grazia e giustizia che è un fatto aberrante perché lì la professionalità del magistrato tu lo hai studiato non è questione che abbia un riscontro effettivo nelle funzioni che il ministero dei quindi attenzione io non voglio discutere le opinioni quello discutere il merito
Su un altro
La violenza che è stata esercitata non ha niente a che vedere col discorso sui diritti
Ma e attenzione a me non intende qui c'è un vecchio disco
Cioè la critica a chi voleva fare la rivoluzione sotto l'ombrello dei diritti
Ma questo è un altro disco
Io ritengo e l'Olimpo ripeto qui pubblicamente
E se il cui qualcuno vuole fare la rivoluzione sotto l'ombrello dei diritti civili io darò
All'uso nei suoi confronti il giudizio morale e politico tiene Martino acché
I suoi comportamenti rimangono nella legalità che lui sfrutta gli spazi che gli offre la democrazia
Per obiettivi che non mi piace non voglio fare il Voltaire Viano fino in fondo e io glielo difenderò certo che un regime più faticoso alla democrazia di un regime autoritario
E questo non ha niente a che vedere con i casi in cui è stato sospettato sostegni o avallo alla violenza questa è tutt'altro disco
Ma nelle assemblee del sessantotto che erano molto diverse da quelle del settantasei
Hanno mai fatto professione tipi di di quelle erano assemblee in cui per conquistarsi un posto sulla cattedra per parlare è un onore essere esportato veramente da un manipolo di bravi altroché affermazione di diritti civili dove
Si doveva a quindi su questo ancora intendiamoci il movimento dei diritti civili di chi di cui io ho parlato nella relazione non ha nulla a che vedere con questo se l'accusa che gli si rivolge è quello di essere stato garantista ritengo che questa oggi sia una patente di nobiltà e non una perché il discorso che si fa non casi specifici ma discorsi generali tante grazie tante che era
Ma l'opinione pubblica si scalda sul caso Tortora quante volte abbiamo portato
Le statistiche sulla situazione carceraria quante volte abbiamo utilizzato il libro bianco di Bonifacio sull'età delle carceri quante volte abbiamo avuto eco nell'opinione
E io mi sento oggi di dovere sfruttare questi casi per far diventare oggetto di dibattito generale non davanti a una generica opinione pubblica ma davanti al Parlamento queste questioni e la gente si è accorta che le libertà che la carcerazione preventiva era lunga in quando va fatta tre mesi Tortora si sono tutti calda
Si sono accorti che i giudici avevano il mandato di cattura pagine quando stavo sotto è stato arrestato caldi e tre segretari di partito si sono alzati in pieno Parlamento
E perché
Quando venivano arrestate le dieci ne centinaia migliaia di poveracci per i più vari reati e noi protestavamo dico non perché non è affatto vero che non c'è stato chi lo ha detto
Negli anni passati questo era un appunto uno era garantista che significava in certi momenti fiancheggiatore oppure inseguiva qualcosa che non era meritevoli di attenzioni politiche io sono solo per carità non credo che oggi si debba usare la ritorsione
Io sono contento che le schiere garantiste si infittiscono anche per motivi non noti
E ma non è una fa di mano questo non è un discorso da fare nei confronti di chi si è occupato di diritti civili
è un discorso che va fatto nei confronti di chi ha ritenuto i diritti civili fino a questo momento o a una perdita di tempo o peggio qualcosa e mi dispiace di vedere un ecco di questa cultura nel discorso di di Federico il difensore dei diritti civili come fiancheggiatore di chi invadeva gli uffici universitari in quegli anni
E ma quando mai
Quando ma
Qui è stato fatto un discorso molto intensi quel i diritti civili quando mai sono stati impersonati da questi signori
Quando ma
E quindi ho voluto usare un tono un poco incitato e perché questa è una storia che non può essere impostata in questa maniera anche il discorso sull'efficienza certo che ci sono discorso seppi che vanno fatti anche alla sinistra
Sono Cicolani Federica personalizzato personali giù pure io
E dagli anni Settanta pubblicava amo una rivista che continua per fortuna vive
Ma che allora era oggetto di Lazzi e critiche a sinistra perché considerata covo di efficienti Istica e tecnocrati perché facevamo anche i discorsi che vengono fatti qui e cioè che l'efficienza può essere un valore democratico che il discorso dell'efficienza della giustizia elimina alibi politici
Ed elimina l'alibi di chi gestisce il fascicolo tirando oggi quello che domani quell'altro perché tanto dice ce n'ho dieci mila in quegli anni noi venivamo considerati dei delle persone di se facciamo una battaglia di retroguardia efficienti lista
E via dicendo queste me le ricordo benissimo sono state scritte anche su aulica e riviste come sulla ditta Rivista delle Società non su Quaderni piacentini o sul rosso
Quindi questo è un discorso vero anche qui ma non è un discorso che scopriamo oggi che purtroppo matura lentamente nel corpo della cultura riforniti
Vi ho detto queste cose e perché la
Sono stato colpito dico francamente dal discorso di di Federico lo dico con la stessa franchezza con cui lui ha parlato perché mi pare
Che sia espressione di una politica che ha equivocato
Sul senso dalla battaglia dei diritti
E adesso vengo a altre considerazioni che sono state io son d'accordo sulle osservazioni che sono state variamente fatte relativamente alla penetrazione dei partiti nell'apparato dello Stato la conseguente se così si può dire io su un termine non lo discuto statalizzazione e quindi la perdita da parte loro di una capacità di controllo che avrebbero dovuto esercitare nell'interesse dei cittadini e quindi c'è oggi un grosso problema
Di ripresa dell'iniziativa dei città che un grosso problema istituzionale
Perché oggi noi riscontriamo e verifichiamo
Il fallimento o l'insuccesso per larghe parti
Di una politica istituzionale che qualcuno forse aveva anche voluto con cattive intenzioni
Quella della preferenza istituzionale di sindacati o partiti in una serie di sedile libero attiva ma che altri avevano visto come strumento di controllo più ravvicinato
E tale da mettere in questi organi appunto in condizione di maggiore trasparenza io non sono mai stato tra quelli intendiamo
Perché ho ritenuto che questa forma di partecipazione affollando
Di una finta rappresentanza alcune sedi fosse la peggiore portasse a negoziazioni tra l'altro quando questa politica è cominciata l'esempio del consiglio d'amministrazione dell'INPS era già noto
Comunque torna la questione
Non vorrei anche qui che si avesse un risultato
Io vorrei e che cioè registrando il pallino dentro di questo tipo di controllo che non era partecipativo ma collusivo burocratico
Si dice se non è possibile controllare in alcun modo questo tipo disservizi di attività ma io ricordo sempre una cosa molto banale ma ricordo qui perché anche sul diceva di chi diceva ieri Alberto previene copiamo le leggi dei grandi Paesi capitalisti io dico
Prendiamo qualche modello anche giurisprudenziale
Chi legge la giurisprudenza in materia di responsabilità civile degli Stati Uniti si imbatte in episodi molto singolari la signora che sull'autobus sente
Sull'autobus di New York collochiamo sente fattorino
Conducente che parlano con un linguaggio sul giudizio sboccato scende
Ed eserciti un'azione di risarcimento di danni per le sofferenze patite avendo dovuto sentire una discussione di questo genere
E la Corte di New York dove da un risarcimento
Poi uno va a guardare e scopre che cose scopre semplicemente che quello è uno strumento legato alla logica assai capitalistica del risarcimento del danno
Per controllare un servizio pubblico
Perché se dovesse essere messo su ogni autobus poi ci sono tanti esempi sugli autobus di New York la fermata saltata malgrado che sia stato tirato il segnale per avvertire il altri servizi il servizio telefonico quelle società privata ma siamo sempre nella logica di servizi di carattere pubblico del Signore che registra i tempi di attesa durante l'anno è un avvocato di New York alla fine quantifica lo fa con estremo rigore testimoni
E manda alla società dicendo il mio tempo ettari Pato tanto voglio tanto indietro la società gli risponde ridendo va davanti a una corte la Corte li liquida esattamente come se fosse stata una parcella perché loro ritengono che ci siano tipi di servizi che non possono essere controllati burocraticamente
Se io metto un altro un ispettore sull'autobus per impedire che fattorino
E conducente dicano parolacce la logica collusiva farà sì che dopo tre viaggi insieme lira parolacce pure
L'ispettore e allora no queste sono banalità la logica del risarcimento del danno per carità io non la Privilegio sopra ogni altro
Ma dico quello che già ho accennato qui quando in un Paese come il nostro il settanta per cento della spesa del settore pubblico allargato
Viene erogata sotto forma di servizi che vanno direttamente ai cittadini questa è una frontiera sulla quale i diritti dei cittadini e qui c'è una quota non è tutto diritto civile
Nel senso che stiamo usando oggi bar recupera questo è un punto estremamente importante altro punto che mi pare direttamente collegato con questi visibilità o invisibilità della politica
E qui non basta però soltanto ridurre le sedi di contrattazione quindi di mediazione
Perché ci sono sedi nelle quali non si verifica non è mediazioni né contrattazione dove lo può citare ugualmente molto elevata e quindi quelle che io chiamo ormai le istituzioni della trasparenza
Qui è stato fatto il discorso sulle nomine per esempio
E questo diventa più passaggio fondamentale non è questo direttamente a una questione di diritti civili secondo me ma è uno di quei red pre requisiti o precondizioni e poi rendono possibile la spessa di poteri che i cittadini hanno sotto l'etichetta dei diritti civili quindi su questi punti io sono assai
Anche perché io ritengo con molta franchezza insufficienti anche le metafore correnti di governo aperto e cassa dei e ormai non basta soltanto poter vedere stando da fuori ecco non possiamo questo non è più è una vetrina dietro la quale c'è
Qualcosa esposto ma poi c'è un vetro blindato
E allora quella non è più trasparenza io non ci arriverò Maya quei beni non ci voglia arrivare rompendo la vetrina per carità
Se no però ho bisogno di arrivare a quei beni senza un percorso troppo faticoso legame rilevano soltanto far vedere
Oggi abbiamo un problema reale in Paesi che conoscono la disciplina del diritto di accesso alle banche dati e c'è una critica piuttosto ragione
Se il mio diritto di accesso significa soltanto la possibilità di sapere che sono stato schedato dalle Behind o dalla narcotico misurò ab o dal servizio
Sociale e poca soddisfazione so qualcosa di più ma quali sono gli strumenti che ho a disposizione per controllare le modalità di gestione dei miei dati da parte di questo soggetto quindi la trasparenza come tale
Vista nella logica a casa di vetro
Non è più una metafora adeguata alla complessità dei problemi che abbiamo di fronte
C'era una questione e poi lascio per ultimo il problema conflitto mediazione pessimismo e chiudo rapidamente c'è la questione Partito Radicale
Io qui non può qui ci sono ovviamente anche questioni di punto di vista Diversi io posso ammettere che un certo non apprezzamento di pratiche politiche o parlamentari dei radicali incidono influiscono sul mio discorso ma le variazioni di strategia io non attribuito un segno positivo o negativo era una registrazione
Il fatto che in una fase piuttosto il partito radicale avesse negato
Il
Un ruolo di stimolo del referendum nei confronti del Parlamento fino a prospettare con una memoria di Mauro Mellini davanti alla Corte costituzionale
Lina l'illegittimità dell'intervento parlamentare modificativo di leggi per le quali era stata già dichiarata l'ammissibilità del referendum dalla Corte costituzionale è una posizione molto lontana
Dal punto di vista istituzionale
Dalla tesi pubblicamente sostenuta da Marco Pannella nell'ultima tornata referendaria
Della opportunità che il Parlamento raccogliesse in senso positivo si intenda stimoli che erano venuti dal discorso dalle proposte referendarie è un mutamento di strategia politica a mio ha visto che è opportuno registrare perché se noi individuiamo una assoluta continuità e coerenza
Tra i primi pacchetti io ricordo benissimo è come tecnicamente venivano raccolte le firme quando c'era la richiesta di abrogazione della legislazione in materia fascista in materia di apporto c'erano anche altre richieste referendarie ma quando i radicali andavano con i loro banchetti la mattina nei quartieri popolari di Roma o dal davanti all'Anagrafe che era una scelta politicamente molto saggio
Perché arrivavano allora era tutto accentrato non c'era ancora le circoscrizioni quei terminali essi avevano i certificati si fa per dire in tempo reale
E quindi a Roma tutti dovevano andare a questa anagrafe arrivavano le povere donne dalle borgate
Erano partite alle sette trovavano il banchetto dove i radicali che avevano solo la firma sotto il referendum per l'abrogazione delle norme sull'apporto e firmava tutti
Ecco questo i banchi di raccolta di firme del settantotto Odell ottanta sono molto diverso
Perché c'è un mutamento di strategia c'è un diverso appello all'elettorato mi sembra importante mi sembrava importante registra
Anche perché altrimenti noi non riusciremmo a capire come un partito deboli
Riesce con grande facilità superare la soglia delle cinquecento mila firme quando chiede
All'elettorato e lo scordo beh la di un aderire a una richiesta di referendum abrogativo Della Porta è un partito che otto mesi prima aveva raccolto un milione duecentocinquantasei mila voti
Non riesce a raccogliere le cinquecento mila firme e lo sappiamo tutti
Perché di queste cose e perché ci fu l'intervento determinante del PSI e dalla UIL eh no ma questa cosa non ce ne dobbiamo nascondere le questi sono dati reali su questo va fatta un'indagine contenenti ma o sì prego
è ma perbacco l'accento è una cosa molto diverso ma per il ma con meno queste cose le ricordo benissimo
Ma ci fu la campagna di abbiccì sia allora per il la lega per il divorzio precoce Enrico mai molto di versa la cartolina dall'Espresso
Dalla dichiarazione fatta ufficialmente sulla Rete due da crac
Sì
Beh l'adesione del partito socialista dell'intervento in prima persona di benvenuto è perché io qui cito nella relazione delle parole di Panebianco e molto diverso
Scegliersi come canale un grosso settimanale e scegliersi come canale un partito organizzato e sono modifiche di strategie che ripeto a un'osservazione politologi Carpenedo
Che dovrebbero offrire qualche spunto
Perché altri non c'è una monolitici ITA bella presenza radicale su questo fronte
E questo lo dobbiamo ammettere io non dico che questo si carichi di valenze negative ognuno dai giudizi che vuole ma c'è un profondo mutamento di strategia io poi ritengo poiché ci fu personalmente
Tranne Marco Pannella all'epoca una discussione e anche una divisione all'epoca dei dieci referendum io dissi e la situazione estremamente grave in cui ci trovavamo
Consigliava di scegliere un referendum che potesse invertire il trenta
Negativo per i diritti civili in quel momento
E a mio giudizio l'unico scusate se racconto un episodio l'unico referente che era in quel momento proponibile perché scopriva anche delle difficoltà obiettive a sinistra e da quello sui reati d'opinione
Con un accorgimento cento i reati associativi andavano esclusi perché altrimenti avrebbero costituito però quello era un referendum forte son benissimo che cos'era accaduto quando cerco di farlo Magistratura democratica
E invece si ritenne che in quel momento l'obiettivo non era insuccesso referendario era dichiarato si sapeva che non ci sarebbe stato era proporre quel tipo
Di pacchetto all'elettorato percossa diverso ripeto
Maggio probabilmente era una strategia più ragionevole è quella di quella che proponevo io nella logica e nell'ottica del partito radicale non faccio un discorso di valutazione PAC un discorso di variazioni di comportamento è di e cerco di misurare questo sulla logica
Della movimento dei diritti civili
Ultimo punto
Son d'accordo con Franco Cazzola il punto centrale è la cultura della legge
Qui è il mio pessimismo e la mia difficoltà anche se è vero con un colpo di bacchetta magica riuscissimo a eliminare tutta la legislazione dal settantaquattro
Rispetto alla quale l'ho ricordato perfino Francesco Cossiga quindici giorni fa ha detto se avessi saputo quale sarebbe stato il destino e l'utilizzazione concreta delle norme
Contenute in quel decreto che non sono servite
Per fare i blocchi contro i terroristi ma esso in qualche caso hanno fatto blocchi di edifici per prendere uno scippatore malmenando detto Daloui in un pubblico convegno quindici giorni fa ha organizzato dal centro riforma dello Stato non so se gli avrei propone
Quindi ormai su questo terreno direi ci sono non più piccoli difficili da
Transitare in auto sperato ma la cultura dell'emergenza e quella che cos'è la cultura delle
è una cultura dove al mutamento e alla molteplicità dei soggetti
Che può significare significa conflitto s'intende conflitto non più caricato da tutti i significati pericolosi del passato ma nel senso cui lo usava cultura politica
Si tende a sostituire
Sempre una cultura o della mediazione o dalla semplificazione autorità perché io anche qui siamo sempre sicuri che ciò che si vuole il mantenimento della mediazione niente acqua
In molti casi oggi la mediazione CRI e criticata anche
Da chi sostiene che è portatrice di inefficienza o perché i ruoli i luoghi della mediazione come il Parlamento hanno fatto il loro tempo
Quindi la cultura della mediazione
Non è necessariamente la critica la cultura della mediazione non ci porta necessariamente a uscire dalla logica della cultura dell'emergenza è a riscoprire i valori della dinamica del confronto del conflitto
Ci può portare anche nell'altra direzione
E questa è la ragione per cui io mantengo una dose molto robusta di pessimismo poi se vogliamo giocare diciamo certamente
Ottimismo della volontà pessimismo della ragione via dicendo però le questioni stanno così e le difficoltà obiettivamente credo che siano grande
E abbiano dislocazioni politica diverse da quelle del far
E c'è un'inversione di ruoli lo dico molto francamente perché anche qui noi dobbiamo essere molto franco
E c'è un'inversione di ruoli su questo terreno forse la collocazione nell'area governativa
Con un ruolo determinante porta in Italia fatalmente questa è una domanda che io faccio il problema che pongo a entrare in rotta di collisione con una cultura del conflitto con una cultura dei diritti
Spieghiamo così l'ostilità trentacinque Nale della democrazia cristiana non lo so per altri versi io son d'accordo forse attenuerei qualche punta però il discorso fatto da Panebianco sul discorso stato chiesto è fondamentale
E altri e un un punto liberatorio che spiega anche la reazione al voto democristiano nel settantaquattro settantacinque settantasei sono d'accordo ma anche qui io parlavo della DC Partito Comunista settantasei settantotto Partito Socialista otto
E allora altro problema che sia
Gianfranco Pasquino nella sua
Relazione poneva
Un quesito lo risolveva le politica dell'io riforme si praticano meglio stando al governo
La mia domanda è
è vero questo in generale o è meno vero
Per le politiche dei diritti civili
è una domanda importante
E perché questo porno Ugo Rossi scemo problema
Sia interpretativo sia politico evidentemente le politiche interpreti dire dei diritti civili sono necessariamente politica di opposizione
O comunque debbono trovare le loro formulazioni nella loro prospettazione non da una posizione di governo ma da una posizione di opposizione
La storia interpretata in modo molto grossolano spingerebbe in questa direzione io non sono ripeto così convinto di questo un fatto però mi colpisce
Ripeto perché non sono mai state sperimentate dal Governo in Italia dalla posizione di dove
E questo è un dato incontestabile
Determinate coalizioni di governo hanno favorito
Per il valore di rottura c'è il primo centrosinistra questo tipo di approdo ma poi non abbiamo avuto risultati sul terreno della iniziativa governativa li abbiamo avuti altrove e questo è un altro grosso problema
E va be su questo
Grazie il professor Rodotà e prima di concludere la sessione e di dare la parola al professor Urbani che parlerà a nome della sinistra sullo stato pregato di concedere un minuto
Dalla professoressa rincorre e un breve intervento dal professor di Federico per precisare alcune questioni di fatto ora visto il l'interesse del dibattito
Ho ceduto a questa richiesta che sarà brevissima e a cui alla fine si penso opportuno potrà rispondo io credo che questa mia sarà brevissima perché sta ripartendo corrispondere Franco Cazzola mi pare abbastanza ovvio che io non ho mai pensata
Che la magistratura possa essere un potere mentre sarebbe molto stravagante che la pensassi visto e rivisto occupando di condizione femminile è stata la costretta legge alcune sentenze della Corte di Cassazione
Assolutamente aberranti
Visto che noi siamo qui riuniti per valutare delle politiche di riforma credo che sia anche in caso di valutare gli effetti perversi alcuni poli di riforma
E io ritengo che la la pacificazione degli accessi
E la calcificazione delle carriere unità a sistema il proporzionale non abbia depositi caffè che se la magistratura lo stesso vale per la pubblica amministrazione
Lo stesso vale per alcuni corpi non così patente né che politici i giornali sicuramente e anche l'Accademia detto questa scusa
Grazie preso di Federico
Di verrà proposto tratta ma soffre
E questo è un punto di fatto io sono partito quella registrazione potrà farne fede dicendo che prendevo strumentalmente volutamente e strumentalmente
Punto di partenza da alcuni frasi contenute ed erano strumentali questo l'ho detto con estrema chiarezza momenti secondo no punto secondo ho detto
Per anni sono stati violati di diritti civili
E non c'è stato nessuno che abbia dato una mano a coloro che protestavano contro questo e apparivano sui giornali tutti i giorni queste violazioni il movimento dei diritti civili non se n'è mai fatto carico
Rodotà io non voglio personalizzare tu ti sei sentito colpito dalle mie affermazioni che erano volte guarda un po'il caso detto molto specificamente all'inizio a vedere
Come si moriva comporre un momento un movimento dei diritti civili espugnando da quel clima di sospetti di supposizioni di strumentazioni che si sono verificati in certi minuti e che io condivido certi momenti e che io condivido e quindi il mio discorso inizialmente se tutta l'ora e a riprendere era basato proprio su questi indicava una serie di elementi di distrazioni che non credo che siano state semplicemente capitate a casa ma che siano capitate perché il movimento dei diritti civili ha fatto alcune scelte che con un orientamento generale alla difesa dei diritti civili non aveva avuto a che fare e questo il punto e bisogna che bisogna ricomporre ora io non entro sulla questione della magistratura dopo che sono parole per quattro giorni per spiegarti che c'è un diverso se c'è un salto di qualità sulla politicizzazione che
E ha
è una questione ma
Bene e allora
Vedere se la Valeri
Siti sia più
O a quella di del passato da questa richiede un discorso molto lungo che io sono dispostissimo a far
In qualsiasi sede estera
Avete problemi di risposta non c'è no
Per che non
Il ecco quella
Ritenere che lo
I diritti civili che è stato
Estrema
The ridotto e posso
Sì ed è ritenuto si poteva
Bene nel sessant'
Sottoponiamo
Certe violazioni dei diritti civili che adesso dei lunghi di Federico un intervento della Libia
L'organizzazione esistente su questo terreno e io ecco qui vorrà che noi ci chiarissimo le idee che nel cuore o della società politica ci sia sta
Ad ogni reazione rispetto a certi fatti che accadevano ma era una caduta anche prima
Questo è oggetto sicuramente non dis discussione
è un è un dato che abbiamo dentro che questo poi invece sia un problema che doveva essere esclusivamente immediatamente assunto dal movimento dei diritti civili e altro ancora perché da un certo momento in poi quando
Il movimento dei diritti civili ha
Giunto altre dimensioni la denuncia di tutte le forme di violenza è stata danza con
All'azione di questi movimenti questo e certa
Dato che credo debba essere tenuto presente e proprio il carattere non violento che io
Volevo sottolineato è un fatto di per sé culturalmente significativo Albin
Nella singola ipotesi ci sia stato o meno l'intervento dicono da da o di sostegni o di supporto culturalmente quello andato che ancora che ha camminato poco in quegli anni son d'accordo nella società italiana questo io convengo con la critica che fa di Federico ma questo non è è un problema in punta di
Dal Movimento diritti Civili che ha scelto tutte tecniche completamente diverse da quelle che praticavano coloro i quali a cui lui si rifiutò colui o a
E che tante volte hanno ricevuto più incomprensioni penso al caso del referendum di quanto non abbiano ricevuto tecniche violento
A me compete solo dato un compito che assolvo con molto piacere che è quello di e non certo in Marini prodigio dei lavori e quello di ringraziare innanzitutto ringrazio ovviamente tutti gli amici che hanno accettato di partecipare a questo convegno devo dire che questi ringraziamenti sono rivolti a nome del presidente il traffico che si è dovuto assentare per motivi di orario e affidandolo mi questo compito dopo aver ringraziato ripeto tutti gli amici che hanno accettato di partecipare attivamente che sono di presenti anche durante queste quattro giornate devo esprimere ringraziamento particolare a chi ci ha ospitato alla facoltà di Scienze politiche dell'università di Catania e al suo preside professor Franco Leonard
Così come un calorosissimo abbraccio affettuoso a Franco Cazzola che ha che si è
Che ha diretto tutta l'operazione maestria e un ringraziamento
Naturalmente a tutti i giovani collaboratori Franco Cazzola che ci hanno ospitato con altrettanta calorosa amicizia affettuoso ospitalità
L'appuntamento è al mille novecentottantaquattro va al prossimo convegno della SISP vorrei usare ancora le parole terminali dell'intervento di Cazzola certamente non non credo che abbiamo dimostrato che la professione come si dice che la società abbia dimostrato di avere un volto così è poco vivace anche lì le ultime ore di questa mattinata hanno confermato
Probabilmente non dobbiamo certo pensare che sia un volto di cui essa interamente soddisfatti un po'perché abbiamo tante sfide davanti abbiamo la concorrenza molto agguerrita quindi l'augurio è che l'ottantaquattro possa dimostrare per la si spera ancora un volto migliore grazie rivederci