La questione del "silenzio assenso" legata alla proposta di legge in materia di trapianti d'organi

Radio radicale siamo in collegamento con Gianni Tamino parlamentare anzi è europarlamentare verde con cui vogliamo parlare di trapianti particolare di una delle questioni più controverse a livello parlamentare degli ultimi tempi questioni bioetiche cioè quella legge del cosiddetto silenzio assenso vogliamo sapere qual è la sua posizione io mi devo
Precisare subito che ritengo che siano stati fatti degli errori in questa proposta di legge che ancora una pro finché non verrà approvata da tutti e due i rami del Parlamento perché l'empio penso quando si ha a che fare con questioni bioetiche non è assolutamente la via più logica non va bene né per chi ha dei dubbi sulla tipicità oppure sul
Modo di donare partire proprio corto corpo anche dopo morti e dalla
Qual è il problema dello
Via di a vere più donatori perché il vero
Tema è quello dell'informazione del coinvolgimento della gente la gente deve
E in per libera scelta e con pieno consenso disponibili a donare il silenzio assenso modo veramente molto discutibile di dare risposte ma reale e questo è una cosa essenziale l'alto dopo e devo dire che non c'è solo la questione del silenzio assenso Marco legato al discorso del silenzio assenso c'è anche la difficoltà di modificare la propria posizione un cittadino deve aver la possibilità in qualunque momento di cambiare idea in qualunque momento di poter esprimere anche delle variazioni ora alla
Opere o era donatori o non donatori ma io spesso vi dico che ci sono anche dei problemi di altra natura col l'accordo di donare tutte le parti del proprio corpo meno il cuore perché ci sono delle degli aspetti o religiosi o filosofici ho chiesto che non permettono questo oppure dei motivi di alta natura di di paura e di fobie ecco allora non permettere qui variazioni non garantire al cittadino di esprimermi su questo è pericoloso aggiungo un'altra cosa come biologo io dico io posso esser onorevole a dare il mio senso non solo alla donazione per trapianto ma
Donazione per ricerca per perimetrazione del mio corpo di mio organi dicono che il primo acquisto potrebbe vive
Il campo a ulteriori speculazioni che vengono anche fino paventate ma questo punto più qualità
No nella maniera più assoluta Traverso altri aspetti cioè ogni anno quinto si collega l'altro aspetto importante una più garantista definizione di morte certa perché anche questo è l'altro problema quanto più il cittadino sarà Berto che il trapianto avviene a livello di morte certa tutti e perché avviene a cuore battente altrimenti il cuore non si potrà piantare
Tanto più facile sarà evitare malintesi che la gente ma anche le speculazioni perché
Ora anche dell'eventualità tre
La
Perciò utilizzato per
Gli organi perché attraverso l intervento non si Espresso
E poi può donare gli organi le uno magari in una condizione come è stato detto che se fosse una persona ricca a patto che di utilizzare una famiglia che attenta verrebbe tenuto in vita più lungo per verificare veramente ed è morto e invece è possibile
Preso nulla di particolare può insomma S dichiarato morto quando magari questo dubbio e questo può per la speculazione attraverso soprattutto quello che il discorso del commercio degli organi questo pericolo chiaramente non è che la legge dice questo ma le truffe e possiamo dire Hierro
Oricchio possono però ecco mi sembra un po'inopportuna la posizione di quanti sono favorevoli appunto alla questo tipo di aspiranti favorevole il concetto di morte cerebrale che però tuttavia rifiutato qualsiasi confronto sul concetto di morte Renoir che delle gridano sempre la contro informazione al mancanza di senso di responsabilità secondo me suscitando invece delle perplessità in notevole parte il cittadino che ha
Paura di questi scienziati queste certezze con la C maiuscola triturato c'è un paradosso che dimostra anche raccolti in un mio dubbio sul
La logica meccanicistica decorsa per fare il corpo come partiti che possono essere cambiate l'uomo non è una macchina comparti di ricambio compete di ricambi intercambiabili l'uomo è un sistema complesso biologico aveva vinto da un altro punto di vista cioè quello proprio delle interazioni di ogni parte con tuttora o del corpo e quindi non è equivalente a una macchina ma anche trascurando questa critica al meccanicismo che tutte nella logica di trapianti va detto che in ogni caso poi ci vuole operare in termini di garante via bisogna effettivamente assicurargli che non ci sia un paradosso diplomatico come esempio per assurdo e non è che io credo questo ma mettiamo che come e parto per impegni di cambiare anche il cervello Cecchini sulle cime a patto con risultati assurdi devo dire ma per assurdo l'unico criterio di morte quello cerebrale e arrivo parlo che riesce a Khan
Vere per assurdo che altra
Tra le novità il più è chiaramente un paradosso io non credo che arriveremo mai a questo ma è per dire che non possiamo in assoluto usare un criterio come unico al di
La poi dei limiti anche identifichi che può avere questo tipo di discorso che la morte cerebrale ecco tra l'altro ottanta mila neanche un docente di biologia all'Università di Padova e quindi sai che la scienza rendere note degli abbagli Camus tra loro
Ma voglio dire che i concetti morte cerebrale sia una balia io mi chiedo però se e non sia il caso di sottolineare che le tecniche a disposizione oggi potrebbero di
Potrebbero non essere conclusive e almeno il dubbio che possano essere così Espresso a livello pubblico insomma e non possiamo metterle lenti ipoteche mette per il futuro al
Liberale non si intenda veramente la completa a a rione ma veramente completa di tutto il l'encefalo cosa che però avviene successivamente anche da questo dalla morte cerebrale perché questo succeda quindi abbiamo arredi trascrizione con la discussa e discutibile che ne
Non possiamo a ritenere conclusa tra l'altro molti ed esce anche gli animatori che hanno delle perplessità rifiutarono di portarle alla luce di parlarne apertamente per per paura di essere cacciati di essere contro i trapianti come metodica e quindi lasciamo stare viceversa se come sarebbe utile anche proprio il mondo scientifico poterne parlare liberamente
Visione di crociate e dall'altra bisogna essere io credo laici in tutte le
In campo scientifico dove sicuramente la verità non mi etichette ma invece per la ricerca di una verità ecco l'ultima cosa sulla Patto Segni Parenzo debbano esprimevo non esprimere la volontà
Del dell'espianto
Più che cosa pensi tematiche venti devono essere coinvolti o meno ma io credo che comunque i parenti debbano e
Coinvolti con la possibilità di avere anch'loro la facoltà di modificare un'eventuale decisione del loro congiunto qualora abbiano dei motivati abbiano una ragionamento motivato e una presunzione di volontà del Parente chi sia magari e diverte oppure
è parente con in balia riga dell'ente assenso non si è ripreso ma lo vanno che non
Favorevole
Ecco ancora una cosa in Europa qual è la situazione sui trapianti qual è il nella dibattito sempre più ma in alcuni
Altri la situazione del silenzio assenso orme non con insomma esistono in altri no il vero va però è quello dell'informazione e della educazione non non si possono risolvere questi problemi attraverso logiche di di furbizia di piccolo scelta le illegalità tenta il coinvolgimento della gente quindi coinvolgimento della gente piena informazione capacità di decisione della gente e dal punto di vista più importante direi il terapia è previsto come veramente l'ultima delle possibilità quando tutte le altre sono fallite allora cerchiamo di investire di più in prevenzione cerchiamo di investire di più su un sistema sanitario efficiente che possa permettere alla maggior parte dei cittadini di uno dei mai bisogno di ricorrere ai trapianti e solo in questo caso riducendo a tra o queste vie il numero delle persone che ne ha bisogno quelle poche che avranno bisogno non ha
Parlo difficoltà provare l'organo ringrazio molto quindi potenziare la medicina preventiva e evitare per quanto possibile questa visione della medicina come ogni potente come l'uomo il corpo come pezzi di ricambio ringrazio voterò Gianni Tamino europarlamentare del gruppo dei ieri