I programmi del centro sinistra per la riforma del fisco e la riforma istituzionale

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Antonio Maccanico leader dell'Unione democratica presidente Maccanico lei praticamente appena ritornato dal Pala Trussardi di Milano dove si è tenuta la prima convention della coalizione dell'Ulivo come andare innanzitutto un giudizio io credo che molto soprattutto cresciuto l'atmosfera
E fiducia e di speranza di entusiasmo che vera nel parabola Trussardi la grande folla di giovani soprattutto che veramente straordinaria e questo mi ha mi ha molto confortato ce li guida la battaglia politica
Che secondo che vale veramente la pena di combattere soprattutto poi anche la chiarezza delle idee e come dire un
Una
La volontà
Ma coesiva e e in un certo senso un tonico nemici non non aspri
A differenza di quello che è avvenuto sta al Palazzo dello Sport e cioè nessuna polemica astiosa
Nessun disprezzo per l'avversario anche se le posizioni sono state molto ferme senta presidente Maccanico diciamo a questi si senta presidente Maccanico cominciamo atta
Aree di alcuni problemi innanzitutto le questioni e fiscale poi quelle istituzionali che come noto restano dove si pronto ora mi sente bene ecco ecco l'diciamo di dicevo cominciamo a parlare delle questioni economiche in particolare di quelle fiscali e poi di quelli istituzionali che come noto le stanno molto a cuore ecco innanzitutto la questione e fiscale mi e decisamente e al primo posto nell'agenda del confonde lo scontro politico la questione fiscale già la primo posto nell'la nel dibattito e nello scontro
O elettorale stamattina c'è stato il faccia a faccia tra Prodi e Berlusconi ecco non secondo lei la coalizione di centro sinistra perché ha tante difficoltà nell'affrontare la questione fiscale parla con la nonna nego in modo assoluto che
La coalizione di centrosinistra abbia difficoltà dall'affrontare la questione fiscale e qui la questione intanto isolare la questione fiscale dal questione più grosso che è quello del risanamento del debito pubblico
E che la necessità di prendere misure che ci consentano di mantenere l'aggancio con l'Europa secondo me è sbagliato cioè di trovare una questione rispetto al complesso generale delle necessità di politica economica quindi secondo me è una con sua sorella profondamente errata o la le difficoltà non esistono perché in realtà noi dobbiamo partire dal presupposto che realistico ti non ingannare il Paese su temi così delicate cioè il Paese a evito di sapere la verità e non apiari che specchietti per le allodole e la verità e qui però dicono gli statisti economisti del popolo che dei prossimi due anni tuo tre anni un come una riduzione della pressione fiscale nelle condizioni della finanza pubblica che abbiamo non è ammissibile non è possibile questo lo diciamo anche Antonio Marzano che è una persona seria che appartiene al popolo
è come dire vuol dire quello che è impossibile fare invece è un'altra cosa e cioè quello di semplificare il caso che tenuto crescendo con balzelli nuovi con con a mano a mano che la spesa pubblica si allargava soprattutto negli anni Ottanta e trattato piena nuove imposte nuove nuovi balzelli nuove che sono un fatto che Sartorio quale più si può porre rimedio riducendo il numero delle imposte semplificando le procedure partendo dall'otto accertamento con con per FIAT che siano meno onerose
Per i contribuenti ecco questo invece una cosa che si può fare che realistica e che secondo me senta presidente Maccanico per quello che ho capito però il programma un po'del centrosinistra dell'Ulivo prevede di allargare la base di incoming punibili
Questo modo cercare un po'di diminuire lei aliquote giusto questo naturalmente questo è un altro degli oliveti semplificazione cioè a un certo punto o Segrate problema è quello per esempio di eliminare
Eccessive sacche di evasione voti elusione fiscale per si può fare una politica per recuperare gettito per recuperare gettito in queste aree alla quale corrisponde a una riduzione delle delle delle aliquote
Rocco però il problema fondamentale che il gettito non voti minori ecco il gettito appunto l'OPA ecco quello che però questo che cosa significa questo tipo di sempre misure importanti che si dovrebbero fare su quelle di federalismo fiscale ieri
Invertire quella posizione che c'è stata fino adesso di accentramento del prelievo fiscale che decentramento dell'altezza che è stata di per sé una causa dell'accrescimento della spesa pubblica
E quindi far coincidere il momento del prelievo con il momento della spessa anche questo è una cosa che si può fare che può avere effetti benefici sulla finanza pubblica ecco però se si e aumenta la base imponibile cercando di
Capire le aree dell'evasione fiscale che come è noto spesso al ci sono allignano all'interno del lavoro autonome con temporalmente cercare un po'di diminuire le aliquote succhi già le tasse le paga cioè sul lavoro dipendente di fatto si propone una redistribuzione tra lavoro dipendente
Al lavoro da a favore del lavoro dipendente a sfavore del lavoro autonomo è giusta questa interpretazione de favore non direi insomma perché cubo una certa riduzione della rilettura controverse epossidiche irrealizzabile a parità di
C'è tutto deve essere per tutti e non solo per il lavoro otto sino questo liceo nel senso che dato che è una buona parte una larga parte delle tasse che attualmente vengono pagate vengono da lavoro dipendente sembra un po'che ci sia una ridistribuzione di questo genere
Nella proposta dell'Ulivo presente due il punto fondamentale del rapporto Monti che mi sembra che veramente importanti che un po'in tutta Europa e in particolare in Italia si è creato una forte esper colazione a danno delle dei lavoratori autonomi e per i lavoratori dipendenti e a favore invece del delle delle rendite finanziarie cioè si è creato una situazione di competizione nel alla tra i vari Paesi d'Europa per creare condizioni più favorevoli alle al ai divertimenti dei capitali e quindi che alleggerimenti fiscali sono cose certo senso competitivi ora questa è una via importante da seguire secondo la relazione voi cioè quello di perseguire l'armonizzazione fiscale fra i vari Paesi che secondo lei consente una rete una possibilità di un più equilibrato
O peso fiscale rispetto tra i lavoratori autonomi e i cavatori ripete da una parte le rendite finanziarie tra l'altro quindi lei dice bisogna in qualche modo tassare le rendite finanziarie di più M.
Lavoro questo ripeto nel quadro di un'armonizzazione europea altrimenti non ha
Ha non ha molto senso senta passiamo alle questioni e di carattere sempre ritornare a una
Fra ancorché le conclusioni su questo tema non può essere agitato come una specie di tappo rosso davanti al toro è un tema molto serio di politiche economiche
E di politica europea che va affrontato russo molto seriamente nel quadro della politica complessiva del risanamento della finanza pubblica senta allora questo mis
Mi
Mi porta a fare un'altra un'ultima domanda su questo tema ma perché il centrosinistra allora all'immagine dello schieramento pro tasse
Alle banche dello schieramento pro tasse è a queste della dialettica elettorale
Il Polo fa pensare che il centrosinistra non appena posizione su questo problema e anche che con la iper semplificazione della promessa certe molto facile promettere a tutti che le parte saranno ridotte di queste non ci vuole nulla più di questo
E dire che chi non non pure questo è non ha una politica fiscale però io non credo che gli italiani siano così così sprovveduti da criteri questi acquisti slogan che non sono
E non solo idee politiche pure e semplici manifesti elettorali passiamo alle questioni istituzionali nel centrosinistra si dice per le questioni istituzionali si dovrà ripartire da
Dopo le lezioni proprio dal dove si era fermato il tentativo di governo fatto da lei dal presidente designato Antony
Maccanico c'è un impegno sottoscritto Caprotti tratto Rusconi all'appello della rivista liberal calcola qualche cosa con il quale appunto si chiedeva che la
Il tema del la riforma del sistema politico fosse ripreso dal punto in cui io non lasciato del mio tentativo di formare i collegi io mi auguro fortemente che questo interi il mio sia mantenuto anche dal Polo per la libertà perché Berlusconi lo ha sottoscritto e mi pare che quando lui dice se andiamo una parità fra le forze a una prova nel sito elettorale che perché sancisce un altro sorta di parità fra i due schieramenti che si debba andare di nuovo alle lezioni secondo me questa prostituzione e contraddittoria
Con l'impegno che è stato previsto sull'appello tifi per ecco perché lei non giudica positivamente il fatto che essi non se non si arriva una maggioranza precostituita non si si debba andare a nuove elezioni perché secondo lei questo è negativo e secondo me
è negativo perché e forse potrebbe entrare in una sorta di spirale la cosiddetta sindrome di Weimar cioè più andiamo le lezioni con questa legge elettorale sbagliata più ci applichiamo sul noi stessi e non riusciamo a risolvere il i veri problemi che sono appunto quello dell'ammodernamento del nostro istituzioni che la riforma dello stesso codice elettorale perché la legge elettorale così come aveva come mi pare che non riscuota molto simpatia da parte di
Nessuno quindi ecco è come si errare è è umano ma perseverare Chiappori ecco ma proprio su queste benedette questioni istituzionali mi pare che sempre di più ci sia una sorta di insomma ci sia un
Grossa divergenza tra presidenzialisti dall'ateneo parlamentari visti dall'alto tra sostenitori del doppio turno da un lato e sostenitori di un turno all'altra come si può risolvere la questione se non con un pronunciamento chiaro dell'elettorato come non ho capito come si può risolvere questa divisione
E se non con sulle temi sui temi istituzionali se non con un pronunciamento chiaro io vedo una cosa che secondo te e i due problemi fondamentali di italica del Paese sono quello dell'ammodernamento istituzionale e quello dell'
Politica economica che deve garantire il nostro alla nostra permanente delle loro sono due temi sui quali comunque stia ci siano gli ci sia una maggioranza è necessario che le maggiori forze politiche trovino un accordo di linea comune
Nacque per la mia convinzione
L'idea comune quindi trovano in qualche modo ci sia una sorta di grande coalizione di fatto non di fatto mi pare poi erano esserci una grande coalizione perché Domenico non è affatto detto che qui c'è una maggioranza di governo sui grandi temi che sono considerati vitali
Non ci sia quello che i gli anglosassoni chiamano Mapai parte Ciampoli non certo perché se c'è una maggioranza del prossimo Parlamento la riforma istituzionale dovrà non potrà essere una riforma della maggiore Papa dovrà essere una riforma che al mare che non almeno a un altro un settore anche dell'opposizione il consenso cieco ma questa questa Pettinari Fo
Costituzionali con le riforme con la maggioranza dei parlamentari come acque ma questo perché presidente Maccanico perché alla fin fine cioè si potrebbe dire nella procedura del centotrentotto è prevista la maggioranza assoluta non
La maggioranza qualificata dei due terzi dei tre quarti ventotto è stata concepita quando c'è un sistema elettorale maggio
Per il proporzionale non maggioritario ecco quindi Maritain Petra Roth siccome regala riforme costituzionali sono cose che devono rimanere per cinquant'anni per settant'anni per cent'anni e quindi direi che è fisiologico che ci siano Maggiora
Più ampie che quelle che che sufficienti a mantenere un Governo ecco eletta che nel nostro sistema un governo si correggerà anche con una maggioranza relativa ecco ma spesso tensioni di una parte Sissi senta ma se questa maggior
Ansa se questa ma ampia maggioranza non c'è c'è una maggioranza più ristretta insomma queste riforme costituzionali secondo lei se invece per ipotesi nel nuovo Parlamento ci fosse una maggioranza una maggioranza ristretta di duo dieci o cinque deputati e senatori sulle tema anche delle riforme si
Ali non si potrebbero farle queste riforme istituzionali una maggioranza consigliere venga ci fossero Maceratini segua ridere eh sì esatto esatto se ci fosse una maggioranza purché sia insomma anche fosse singolare segua io francamente ripete
Io mi augurerei che anche un governo di maggioranza e un governo Dinacci un altro anche se c'è una maggioranza di SIP però questo governo di maggioranza sulla due temi prioritari che io considero prioritari per il recital di quelle frecce Lambo regolamento istituzionale e la linea di politica economica che nei prossimi tre anni dovrà decidere se noi rimaniamo in Europa dove siamo fuori su questo
I due temi questo governo sia pure di maggioranza dovrà cercare di avere il consenso più ampio in Parlamento senta in conclusione però presidente Maccanico se un
Un governo sa anche se il sì a un governo di maggioranza deve ricercare secondo lei consenso in una parte dell'opposizione su due temi così importanti come le istituzioni la politica di risanamento e l'Europa
A beh insomma di fatto è un Governo di grossa coalizione secondo me no non è necessariamente idee negli Stati Uniti ad esempio in materia di politica estera anche se c'è un Presidente democratico tempi riavere una politica by partisan
Cioè che il congresso magari a maggioranza repubblicana sostenga la stessa linea e così quello stile c'è certamente un Governo di maggioranza di però si fa la politica pari partigiane come si dice in Inghilterra per il sei
Piove eliche per soli temi europee si cerca di avere il massimo consenso per esempio basta dire che delle della commissione chiedendo inglesi della commissione di Bruxelles
Mione l'Unione europea i membri inglesi sono rappresenterebbe c'è un rappresentante della dell'opposizione Neil Kinnock che era stato leader laburista fa parte della della Coop laico bis si pone come il rappresentante della Gran Bretagna quindi come dire sulle quelle su queste questioni anche dei paesi che hanno governi di maggioranza su queste tempeste Del Turco questi problemi
Penati vitali per il Paese s'intendeva dire politiche vai particelle come si dice prima pipa cosicché critiche associano anche l'opposizione venerati come la ringraziamo moltissimo per questa intervista
Anche per la lunghezza dell'intervista ringraziamo Antonio Maccanico abbiamo avuto più economia Antonio Maccanico leader dell'Unione Democratica buon ascolto come sempre da radio radicale