Incontro con Cesare Previti e Francesco D'Onofrio tenutosi alla stazione di Vigna Clara in vista delle prossime elezioni politiche (21 aprile 1996)

Autorevole ex sacerdote idea del CCD o chi siede
Il signor Clark presidente della ventesima circoscrizione
Naturalmente ringraziamo tutti i consiglieri della circoscrizione i residenti del club Forza Italia
I presidenti dei circoli di AN i responsabili del CGD e del CDU salutiamo anche l'onorevole alzare replicano e
Allora siamo pronti per questo incontro che deve essere morto ma molto vicino penso che l'onorevole Pedrini debba inaugurare questo appuntamento prego
Buonasera buonasera amici
E grazie per essere qui intervenuti così numerosi in un momento
Che come dire di sintesi di una battaglia che iniziata circa un mese fa
E che si concluderà
Fra un paio di giorni
E che darà i frutti
Anche in relazione a quello che è stato il nostro lavoro il nostro impegno
Perché momento di sintesi
Perché in campagna elettorale ci siamo detti tante cose
E sono successe anche tante cose
Alcune belle altre meno belle
Qualcosa proviene da noi le più belle
Qualche altra è venuta dall'altra parte brutte
E quindi in questo momento
Io credo che
Noi sappiamo tutto
Si tratta soltanto di selezionare
Del di tutte le cose che sono accadute quelle che effettivamente servono
E quelle che come tante altre meritano di essere buttate via
Io butterei via l'Ulivo
Parti gli scherzi
In questa campagna elettorale
Veramente abbiamo avuto modo di mettere a nudo
La verità di una situazione
Sulla quale ancora
Da parte della sinistra
Si continua a giocare alla bugia
Si continua a giocare alla presa in giro dell'elettore
Come se l'elettore fosse ancora quello di Guareschi Ana memoria il terrina rifiuto quello che non capisce
Invece non è così
Paio d'anni fa
L'elettore ha scoperto
Che questo Paese poteva cambiare
E vero
C'è stata una grande intuizione di Silvio Berlusconi
C'è stato il connubio con Fini con Casini con Buttiglione che è venuto dopo c'è stato un incontro di personaggi bravi importanti
KG
Di pensare
Alloro paese in termini diversi
C'è stato il grande successo del ventisette ventotto marzo
Successo
Nato nel nome del cambiamento
Ma tutto questo
Da che cosa è nato
Che cosa rappresenta la forza
Del nostro polo
Due anni fa
Diciamo due anni e mezzo fa
Del Polo non c'era traccia
L'unica forza politica di riferimento poteva essere considerato le l'allora MSI
Che rappresentava in Italia il sei per cento
Ebbene
In un arco di tempo così breve
E così il ricco di esperienze col tanti passaggi elettorali
Durissimi
Perché mai
Una forza politica avuto il fuoco di sbarramento che ha avuto il Polo nessun Paese credo del mondo tutta la stampa le televisioni gli opinion leader la gente
Che veniva martellata e come continua a essere martellata contro di noi
Eppure
Si è compiuto una sorta di miracolo che miracolo non è
Cioè oggi noi rappresentiamo il cinquanta per cento degli italiani
E allora questo
Ha una sua logica
Ha una sua ragione
Vedete
L'istanza
Di rinnovamento
Non è un qualche cosa di generico
Questa è una frase
Che può rimanere in termini generici
Dalla parte dell'Ulivo
Dalla parte di chi
Parla di rinnovamento nella perfetta e totale consapevolezza di non volerlo
Dalla parte nostra succede invece qualche cosa di diverso di straordinario
La parola rinnovamento nasce proprio dalla gente il Polo e Inter perdere di questa volontà
Non è il motore di questa volontà
Il motore di questa volontà siete voi
E c'è anche qui una ragione seria una regione profonda che ha avuto delle eclatanti manifestazioni
Chi non ricorda
Come nasce la legge elettorale maggioritaria
Che badate bene
Gestita dalla vecchia politica nasce già con una parte di truffa
Perché in Italia il maggioritario
Voluto dall'ottantaquattro per cento degli italiani che hanno votato il referendum elettorale
Naturalmente affidata
Alla democristiane ria del tempo e al consociativismo con i comunisti di allora
Diventa un maggioritario con un quarto di proporzionale
Malgrado ciò
Andiamo alle urne
In una situazione
Che prevedeva il successo scontato
Della vecchia nomenclatura che cambiava soltanto nel gioco dei pesi e contrappesi un po'meno DC è un po'di più pc
E liberamente ricordo una riflessione
Che ogni tanto sento rifare una riflessione di Silvio Berlusconi quando
Guardando insieme
I risultati elettorali
Di fine anno novantatré delle amministrative
Per la prima volta svolte con la nuova legge elettorale del sindaco
La riflessione è stata dice ma complice tutto sommato mi pare che questi riferendosi alle sinistre non hanno più del trentacinque per cento dei voti
Fatti avevano il trentaquattro virgola qualche cosa complessivamente in tutto il territorio nazionale ebbene col trentacinque per cento di voti questi avevano preso l'ottantacinque per cento dei comuni
Cioè questi con una minoranza ben organizzata
E sfruttando il sistema maggioritario a loro uso e consumo avevano portato a casa praticamente l'en plein
In barba
Al sessantacinque per cento degli italiani che certamente comunista non era e che certamente non voleva che si realizzasse questa se situazione nel nostro territorio
Da allora
Amici e lì
Che nasce l'idea di interrompere questo percorso
Raccogliendo proprio quell'istanza della gente che non voleva
Che a livello nazionale si ripetesse
Questa
Situazione che così contraria
Ai principi della democrazia
Ne mancano democrazia governa chi ha la maggioranza
Governa chi vince le elezioni in termini di reti in termini precisi com'era possibile che si fosse verificata una situazione del genere
Lì che comincia il nostro percorso arriviamo alle elezioni del ventisette ventotto marzo
Ne usciamo da trionfatori
Ma veniamo sconfitti
Nel corso dei mesi
Da una congiura di palazzo
Congiura di palazzo attenzione chela espressione
Diretta immediata
Proprio di quella partitocrazia che gli italiani non volevano più
Di quel gioco di segreteria politica e di Roma che gli italiani dalle Alpi alla Sicilia non volevano più
Cioè in parole povere abbiamo dovuto subire
Proprio il ritorno
Di quel sistema
Che piano piano nel nostro Paese era diventata la negazione della democrazia
Era diventata la negazione perché non c'erano più una maggioranza e un'opposizione
Non c'era più il confronto
Non c'era più se necessario lo scontro
Che sono
Veramente il senso
Della democrazia le tesi contrapposte
Delle quote
Delle quali una vince
Con l'altra che rimane in attesa della rivincita
E tutto questo
Noi lo abbiamo vissuto in questi due anni chi non ricorda la fatica per arrivare a questa tornata elettorale
Chi non ricorda tutto quello che abbiamo fatto io sono stato persino insieme con altri esponenti politici denunciati per vilipendio al Capo dello Stato
Per avere insistentemente chiesto il rispetto della sovranità popolare
Ecco perché il passaggio del ventuno di aprile è un passaggio veramente essenziale
Per il nostro Paese
Perché in questi due anni
Che sono partiti da una fase di grande esaltazione e che sono passati da momenti anche di grave depressione
Oggi ripropongono in termini però molto più chiari
La voglia
Di cambiare il sistema della nostra politica
Perché in questi due anni i due schieramenti hanno maturato le diverse posizioni il diverso atteggiamento
Verso il nuovo corso della politica o il ritorno al vecchio corso della politica
Perché voi avete fotografate due situazioni
Tra il Polo per le libertà
E l'Ulivo
Che sono sostanzialmente diversi
Nel modo proprio di intendere il futuro politico di questo Paese
Di là la sinistra
Insiste
Una congerie di partiti
Pronti al rialzo farsi fra di loro come facevano in passato
Uniti
In un accordo elettorale
Tutto teso
Alla sconfitta del Polo
Tutto teso alla restaurazione Del Vecchio sistema partitocratico
E un nuovo corso
Quello loro che sa di vecchio lontano un meglio
Oggi passando sul lungotevere in un intasamento di traffico dato un'occhiata ai manifesti che segnalavano la loro manifestazione a piazza del Popolo
Ho visto una serie di otto nomi in rappresentanza
Di altrettanti partiti politici
C'erano tutti
Da di Mia D'Alema
Da
Ripa di Meana a Maccanico da Maccanico a Prodi
Bianco
Mancava solo un nome
Il loro sgabello che tengono nascosto quello di Bertinotti
E questo nome mancava perché
Devono ancora
Tentare di fare l'ultima presa in giro gli italiani ma guardate Lolli sembra di rivedere l'arco costituzionale
Pronto affare mercimonio con i comunisti
Come i ladri di Pisa fanno finta di litigare di giorno ma di notte spartiscono il bottino del potere
Questa è la immagine
Dell'Ulivo
Questa è la sostanza dell'Ulivo
Se malauguratamente dovessero avere la prevalenza
Avreste un ritorno immediato al sistema partitocratico un ritorno immediato a quella girandola di governi e governi chi
A quella politica
Fatta di eterna mediazione perché non è possibile portare avanti un programma a quella politica fatta di delega in bianco dell'elettore
Che si affida
Alla bontà alla capacità del politico per risolvere giorno per giorno i mille problemi di questo Paese
Sarebbe un passo indietro
Ben superiore ai tre anni di questioni di questa ultima tornata politica sarebbe un passo indietro forse di venti trent'anni
Dall'altra parte
Il Polo
Il Polo per le Libertà rappresenta veramente la novità più importante
Della nostra storia recente
Vi dicevo prima che da zero siamo arrivati a rappresentare il cinquanta per cento degli italiani perché
Ma perché la nostra proposta è chiara
La nostra proposta è nuova
Noi
Abbiamo aggregato
In un'aggregazione che politica non elettorale
Forse certamente di provenienza diversa
Ma con un unico obiettivo
Che è quello
Di formare un governo di programma
Che duri un'intera legislatura
Per affrontare e iniziare a risolvere
I più pesanti problemi del Paese
A dimostrazione
Che queste non sono
Promesse elettorali
L'intero Polo
Con tutte le sue componenti
Si riconosce in un unico programma
Che frutto di una elaborazione comune
Che è frutto del contributo di tutte le forze politiche che compongono il pollo
Nel quale programma si riconoscono tutte le forze politiche del Po
E questo programma viene offerto
Agli italiani
Come è un contratto
Non è una promessa
è un impegno
Nel momento in cui italiani ci daranno la maggioranza avranno sottoscritto con noi un contratto fortissimo
E avranno acquisito il diritto dovere di sorvegliare di capire
Se siamo capaci di mandarla avanti
Noi chiediamo sì fiducia
Ma non sulle nostre abilità da scoprire o da capire in corso d'opera
Noi chiediamo fiducia su delle cose da fare e vi diciamo quali sono le cose da fare
E la nostra Offerta
Hai il pregio di essere la vostra offerto
Abbiamo ritenuto di
Irrigidire
La nostra proposta di governo
In questo programma perché siamo convinti
Come immagino siate convinti voi
Che questo Paese abbia bisogno di un rinnovamento profondo
Di un rinnovamento che consenta di avere un rapporto diverso con lo Stato
Vedete
In quest'ultima fase della nostra storia
Noi abbiamo avuto dei passaggi importantissimi
Da civiltà contadina siamo diventata diventa di civiltà industriale
La società industriale siamo passati rapidamente al post-industriale
Oggi
Siamo di fronte a una situazione a uno scenario nuovo
La grande impresa
Con le grandi aggregazioni sindacali
In questo Paese non rappresentano più l'intero Paese non sono più la locomotiva che trascina questo Paese
La nuova locomotiva è la media e piccola impresa
Siamo noi
L'ottanta per cento del lavoro ruota intorno alla media piccola impresa la crisi del sindacato e anche
La grande forza del lavoro autonomo
E di tutto il lavoro subordinato che si sviluppa intorno al lavoro autonomo
Tutto questo dal nostro Paese delle caratteristiche diverse
Dal nostro Paese la esigenza
Di liberare la forza produttiva la forza creativa
Dei singoli
E allora
Come può tutto questo avvenire in una struttura pubblica
Che ma recita Colin marcire della vecchia politica
Come è possibile
Parlare di futuro
Se il passato ci incombe addosso con una inutile prepotenza
Io ho fatto buona parte della mia campagna elettorale in Toscana
Dove sono capolista per Forza Italia
E lì ho maturato un'esperienza
Molto forte che vi voglio trasmettere lei
Sono amministrati dalle sinistre e da tantissimi anni
Ma non hanno fatto l'abitudine
L'Italia che lavora l'Italia che produce li subisce questo tipo di rapporto
Ieri sera in una grande manifestazione a Firenze
Un signore voluto salire sul palco
E ha ripetuto lo slogan
Di una terribile malattia ha detto dice noi li abbiamo assaggiati
Bisogna conoscerli per difendersi
Questo non deve succedere nel resto d'Italia noi abbiamo bisogno estremo di rinnovarsi abbiamo bisogno di uno Stato al servizio dei cittadini abbiamo bisogno quindi di finirla con uno Stato che pensa ai nostri bisogni
A seconda di quello che vuole concedere avete visto come è andata a finire
Invalido Poli pensione o poli Affittopoli solo la manifestazione del degrado che necessario a chi non ha più il consenso
Negli ultimi anni hanno strappato ancora il consenso con le clientele ancora oggi
Ripeto oggi diciotto aprile
Il governo presieduto dal signor Dini ha varato gli aumenti agli insegnanti
Se questi aumenti come io ritengo solo un atto dovuto non devono intervenire a due giorni dalle elezioni altrimenti il sospetto che si voglia creare l'ennesimo favore elettorale e fin troppo grosso
E allora
Perché Polo per le libertà
Ma perché il Polo
Rappresenta
Un vero e proprio catenaccio
A tutto questo risorgere di un passato da dimenticare
Le forze di questo Paese non sono più quelle di un tempo o se volete non sono più soltanto quelle di un tempo
Tutti insieme abbiamo il diritto dovere di edificare in relazione alla nuova realtà che caratterizza questa nostra società
Abbiamo bisogno
Di credere in una organizzazione che sia quella da noi voluta
Abbiamo bisogno di ristabilire la funzionalità di tutti i servizi essenziali
Abbiamo bisogno di sostituire ai regali l'esercizio pieno del diritto di ognuno di noi
Per questo il Polo per le Libertà due anni fa non esisteva e oggi ha il consenso della metà degli italiani ecco la ragione
Ed ecco anche la ragione per la quale
Il ventuno di aprile
Assisteremo a un passaggio forse epocale
Se dovessimo tornare indietro
Io non so
Attraverso quale crisi profonda
Ci potremo riprendere certamente ne resterà compromessa una forse due generazioni
Il futuro
Non può essere né Prodi né Lamberto Dini
Non può essere
D'Alema con tutto il suo passato
Ho l'appoggio che gli dà Bertinotti
E non lo dico certo con riferimento alle persone
Lo dico in riferimento a ciò che rappresenta
Lo dico in riferimento al fatto che presentano uno schieramento con quattro diversi programmi
Che presento lo schieramento con tre o quattro diversi probabili presidenti del Consiglio
Che presentano uno schieramento che la rappresentazione esatta
Della vecchia politica
Presentano
In sostanza un'aggregazione di potere
Che fa da dica
Allora data di rinnovamento che noi rappresentiamo
Il passaggio del ventuno è delicatissimo per gli effetti che può produrre
Ma è delicatissimo anche
Perché non ci presentiamo a questo appuntamento
Con la serenità dovuta
Vedete
Per frenare il nuovo che avanza
Ci sono tanti sistemi
E alcuni di questi sistemi sono anche molto perfidi
Loro le hanno sostanzialmente usati due
La demonizzazione a tutti i costi dell'avversario
E
Il silenzio in campagna elettorale
Sulla demonizzazione è inutile che io vi intrattenga perché credo
Che solo chi non vuole capire non ha capito
Che c'è una manovra voluta
Per screditare
Per delegittimare
Per presentare i protagonisti del Polo
Come persone inaffidabili
Come persone indegne di ricevere la fiducia dell'elettorato
Ma la manovra si è fatta scoperta
Era iniziata già con l'altra tornata elettorale e nei due anni che abbiamo vissuto si è soltanto intensificata e mirata sulle persone che più potevano rappresentare un ostacolo all'esplosione del nuovo
Sulla par condicio invece qualche cosa di importante va detta perché
Bisogna reagire
Veramente in termini diversi
A questa forma
Di provocazione
Immaginate che noi non siamo riusciti nemmeno a reclamizzare il nostro simbolo
Ci siamo presentati con un simbolo nuovo
E c'è preclusa la possibilità di farlo vedere in televisione
Nello stesso tempo l'ottanta per cento dei giornali si sono schierati ufficialmente con l'Ulivo
Cioè praticamente
La par condicio e soltanto la par condicio per fare stare zitto il Polo
E non fatevi trarre in inganno
Da questi da queste ammucchiate televisive o da questi dibattiti
In realtà
Loro fanno venire i loro uomini con il contagocce
Perché saranno
Che ogni volta che si presentano di fronte ai nostri leader
Perdono un mare di voti
E poi fanno le grandi ammucchiate televisive
Per provocare la rissa
In modo che non passi
Da parte del Polo
Il messaggio sui programmi
La discussione sulle cose da fare
Non hanno nemmeno la capacità di dare un contributo
Sulle cose di cui questo Paese ha effettivamente bisogno
Un mare di demagogia un mare di chiacchiere un mare di bugie
Abbiamo ritardato le lezioni di tanto tempo fra le tante scuse c'era la necessità del rapporto di questo Paese con l'Europa che non poteva che essere tenuto dal presidente Dini
In realtà tutto questo è servito a farci cacciare dall'Europa
Dobbiamo
Dobbiamo riprendere tanti e tanti temi ma non lo possiamo dire ai nostri elettori ce lo impediscono
Hanno fatto una par condicio di tipo bulgaro dove è vietato
Fare la pubblicità è perché non devo fare la pubblichi dal mio mondo movimento politico la par condicio semmai sarebbe quella di concederla tutti questa pubblicità perché deve essere vietato
Perché deve essere vietato un dibattito libero in televisione
Dove ciascuno può invitare chi crede e chi vuole
La par condicio
Non è una
Regola la par condicio è un fatto deontologico è un fatto morale
Quando la facoltà di parola
La si rinchiude in una serie di regole significa che è consentito esprimersi di meno
E questa non è democrazia
Soprattutto quando
C'è la più totale libertà di espressione
Come io sostengo è giusto che sia
Ma non quando non c'è nessun contro bilanciamento
Nei giornali
Dove ripeto l'ottanta per cento è schierato dall'altra parte
E allora
L'appuntamento del ventuno aprile
Si presenta proprio a livello di conoscenza del problema da parte dei degli elettori già di per sé falsato
Esattamente come è accaduto
Alla fine del novantatré con l'elezione dei sindaci
Certo abbiamo fatto dei passi avanti
Il Polo è entrato nel pensiero e nel cuore
Di tantissime persone ma forse non abbastanza
E allora
In questi ultimissimi giorni
Tutti quelli che hanno veramente a cuore
Il proprio futuro e quello di tutti noi
E credono nel Polo
Prendano un impegno un pochino più forte
Un impegno di propalazione
Del messaggio del Polo e un messaggio chiaro limpido
è un messaggio semplice
Perché il messaggio di cui siamo depositari tutti noi
E allora
Convinciamo di indecisi lavoriamo
Sui riottosi
O sui presuppone enti
E cerchiamo di portarli a votare in grande numero
Cerchiamo di colmare
La lacuna di comunicazione che ci è stata imposta
Con un palese limite
Della comunicazione
In campagna elettorale sostituiamo
La mancanza di questo
Con lo sforzo che tutti noi possiamo fare presso tutti coloro che avviciniamo
Per avere
Il maggior numero di consensi alla data del ventuno di aprile
Il ventuno di aprile
Possiamo firmare un contratto importante
E il contratto con il Polo
Possiamo segnare una tappa risolutiva
Per il rinnovamento e quindi per il futuro di questo Paese
Credo
Che noi siamo veramente portatori di una speranza
Di una speranza per i nostri giovani
Di una speranza per i nostri anziani
Di una speranza
Per tutti coloro
Che nella vita
Vedono il dovere vedono la gioia
Per tutti coloro che sentano
La forza di certi legami
Ma che sentono anche l'impegno morale
Ad essere sempre coerenti
Con l'istanza di un paese intero che quella di crescere
Che è quella di andare verso il benessere che è quella di chiudere con le emergenze di qualsiasi tipo
Che è quella di avere sicurezza
Di avere anche allegria
Nei rapporti
Io ho sentito che qualche giorno fa voi sapete che io sono stato oggetto di tanti frizzi e Lazzi per una presunta mia particolare determinazione dico presunta perché la determinazione io c'ero nelle cose in cui credo
Poi per il resto sono pronto a tutti i tipi di incontro e se vogliono anche di scontro
Il
Ho sentito l'onorevole Veltroni
Dopo aver fatto il mio nome
Dire
Finiamola
Con l'odio
Io all'onorevole Veltroni rispondo che questa parola non la conosco
Non fa parte minimamente del bagaglio della mia vita
Qui invece
La cancelli non loro questa parola dal loro bagaglio se ci riescono
Perché questa parola è quello che significa l'anno coltivata per moltissimi anni e fa parte ancora del loro patrimonio non soltanto storico
Ma anche attuale
Se devono crescere e maturare
Invece di farlo
All'ombra dell'Ulivo
Che tradizionalmente da poca ombre molti frutti
E quindi anche questa credo sia una usurpazione
Lo facciano dietro il Polo distaccati di tanti voti
Quanti ci possano consentire di governare veramente e forse per la prima volta nel nome vostro nel nome del popolo italiano
Io vorrei sentire applausi ancora più forte
Per l'onorevole Peretti il quale come al solito con semplicità vengano aveva con chiarezza
E con grande entusiasmo ci ha trasmesso
La voglia di cambiare di questo Paese
No io vi ringrazio
Considero
Considero anzi partecipò a quest'applauso perché l'applauso e a tutti voi a tutti noi che rappresentiamo esattamente lo stesso tipo di stanza non siamo uno di qua e uno di là
Siamo a navigare insieme
E abbiamo dei timonieri bravi e abbiamo anche il vento in poppa se le schede saranno Dante
Voi tanto volevano salutare e salutiamo tutti e non aveva la Lagostena Bassi Epicoco che farà un intervento
Poi vi vi comunico che della c'è un grande buffet che ti aspetta ma ancora un pochettino anche se non è poi tanto presto
Io volevo sottolineare un attimino un passaggio semplice lineare dell'onorevole Previti e che deve dare la forza noi per convincere ancora quei pochi che non hanno ben capito
Che il Consiglio è il concetto del Polo
Per la libertà
Che è talmente semplice come le note musicale di dei Beatles e quindi facile da capire è un concetto vincente e ci porterà sicuramente se voi lo fate a vostro
Quindi tifosi di questo Concetta la nostra vittoria perché il concetto del povero io parlo da musicista caramente quando il motivo è semplice musicalmente si apprende è sempre di grande successo
Quindi può essere trovata ma può essere anche dei tifosi del Polo della Libertà quindi vi invito questi ultimi giorni a convincere quei pochi che non hanno capito la semplicità di questo concetto vincente
Grazie
Allora invito onorevole la costerà basse al suo intervento
Non vi preoccupate
Non parlerò a lungo soltanto voglio portare i saluti del candidati della lista Pannella Sgarbi
E tutti insieme applaudire all'accordo finalmente patto
Due parole solo per dire ma lo sapete il contenuto dell'accordo noi in questi cinquant'anni di Prima Repubblica abbiamo avuto cinquanta Governi
Adesso abbiamo quasi cinquanta partiti il Paese è assolutamente ingovernabile
Allora chi vince le elezioni dobbiamo essere noi evincere vincere con una grande ampia maggioranza dobbiamo fare subito due riforme per dare stabilità e governabilità al Paese
E li dobbiamo fare assieme la prima riforma la riforma del sistema elettorale a turno tutto maggioritario a turno unico e così finirà questo assurdi
Abbiati nella moltiplicazione di tutti quei cespugli cespugli etti che poi alla fine per fortuna finisce che fanno poi morire anche questo Ulivo che un po'fragile devo dire ho visto leggo sui giornali che Prodi va in giro a piantare ulivi non so ce la volta quello seminava ho detto si vede che gli si seccano tutti che è costretto a pianta nel sempre insomma
Ma
Allora governabilità abbiamo bisogno di una maggioranza col sistema elettorale l'uomo che quello che era stato voluto e firmato con referendum dagli italiani ma questo stato questi stato che Pai pasticci è riuscita a fare con la Mattarellum un qualche cosa che gli rende impossibile riuscire ad avere delle maggioranze vere
Abbiamo la difficoltà veramente dobbiamo essere in tanti a dare il voto per il Polo per le libertà perché questo tipo di elezioni col sistema elettorale attuale è una forma di truffa voi sapete che ci sono tutte le liste il Pirata
Che giocano sugli accordi Point per i collegamenti su un proporzionale per riuscire a rubare dei candidati in più e rosicchiare
Botti non votino sì chiare dei gli eletti laddove non ci sono i voti dove non c'è la volontà popolare quindi bisogna assolutamente e navi tutti a votare e votare per il Polo per le libertà la seconda riforma
La seconda riforma e ho finito è presidenzialismo del tipo all'americana diciamo noi perché in America la democrazia e collaudata da anni
Allora lì c'è un presidente forte che è capo del governo che governa ma c'è anche un Parlamento forte che lo controlla non come in Francia dove il Parlamento è molto debole non conta nulla
Invece il congresso in America per ricerca persino pub colta di detto nei confronti del Presidente quindi due poteri forti che si controbilanciare garantiscono la democrazia allora due popoli due partiti
Che si contrappongono nelle elezioni
Chi vince e io penso che saremo sempre noi perché gli italiani degli altri ne hanno abbastanza
Governo
Governa l'Italia per cinque anni e palle riforme tutte quelle riforme di cui abbiamo bisogno noi chiediamo soltanto un voto su un proporzionale che la scheda grigia
Io credo che se anche le porte del Polo
Parlo di Forza Italia
Di Alleanza Nazionale ci danno una mano vede CCD e CDU
Ci danno una mano per raggiungere quel quattro virgola sei per cento che ci serve per avere poi il quorum sul in sede nazionale del quattro per cento dicevo se anche ci dessero una mano
Portandoci un due per cento in più che ci rende sicuro
La nostra partecipazione
Al Parlamento
Bene il Polo perderebbe
Due massimo tre deputati perché con il gioco che i voti ce lo scorporo dei voti che sono serviti per l'uninominale quelli si devono togliere allora si fanno delle differenze quindi insomma con questi giochi
Tre deputati due o tre deputati in meno del Polo e dodici deputati invece in cambio della lista
Dei riformatori cioè a Pannella Sgarbi io credo che ci sia da guadagnare perché avremmo dei deputati in più abbiamo una apporto di maggioranza in più meditato ICI e quando andate a votare qualcuno di voi
Nella lista nella scheda grigia voti Pannella Sgarbi e abbiamo l'impegno
Ok io volevo solo dirmi cos'è la promessa mi siamo noiosi hanno detto che siamo come i trapani ma è vero siamo come i tafani siamo come i tafani attaccati alla pancia del cavallo
E Cavallo è lo Stato che a e abbiamo il compito di pungere lo per impedirgli di addormentarsi quindi noi vogliamo essere di la garanzia ITA panni noiosi
Che però a nome di tutti i cittadini vogliono aiutare a portare avanti pungolare perché si facciano le riforme per un'Italia nuova grazie la scena
Nel ringraziare l'onorevole Lagostena io le posso dire che io son sentore di un certo tipo di pubblico che è schierato al centro destra Pipin ventesima e tutti meno per quanto mi risulta daranno il voto proporzionale al partito praticare se voi siete d'accordò la pensate come me
Parliamo del proporzionale insomma
Parola spero che intervento si comincia a fare divertente però io voglio dire no niente di divertente molto serio
Il proporzionale il proporzionale rappresenta la forza politica dei movimenti che compongono il il Polo quindi noi che ci presentiamo con il distintivo del Polo che miriamo in tempi brevi al partito unico pur tuttavia in questo momento con grande serietà
Diciamo votate come bello sentite cioè se qualcuno ritiene di votare Forza Italia voti Forza Italia qualcuno ritiene di a di votare
Pannella voti Pannella qualcuno ritiene alle votare Alleanza voti Alleanza Nazionale e chi ritiene votare il CCD il CDU lo faccia nessun candidato Dinoi forza la mano in alcun modo nella maniera più assoluta però libertà di votare per chi volete non possiamo il votare
Evitare appagata invece
Tutto tutto tutti tutti insieme tutti insieme al Polo
è una precisazione Cesare sede proprio tirata e allora a questo punto noi riformatori abbiamo detto che rinunciamo
A tutte le nostre candidature nel maggioritario
Tutte sono candidature di disturbo però se noi votassimo i nostri candidati nell'uninominale le porteremo via parecchi parecchi deputati al Polo noi abbiamo un
Ambientato uninominale de la della Lista Pannella Sgarbi tutti i voti nell'uninominale vanno ai candidati del Polo per le libertà
Questo è un impegno nostro dall'altra parte però chiediamo perché scusate re c'era solo Gesù Cristo che dava la guardia veccia da Brioschi a Ponte di là qui un minimo di Daw dessert Cesare me le insegne dall'altra parte diciamo senza forzare la mano
Voi dovete aiutarci per a raggiungere il quorum del quattro virgola sei per cento è ripeto un sacrificio di tre deputati
Del popolo vuol dire portare in Parlamento dodici deputati riformatori quadrato un po'se è una una cosa che è un vantaggio o una perdita allora
Ovviamente il voto è libero
Però mettetevi una mano sulla coscienza il mio invito è sulla scheda grigia
La croce va messa sopra alla al simbolo ce l'ho eh Pannella Sgarbi grazie
Allora quindi adescato una
Oscurava già ora in Effetti Polo della Libertà confermiamo quindi avere la libertà di porre la croce dove volete ci mancherebbe altro giusto
Abbiamo ultimo arrivato l'onorevole D'Onofrio il quale e rappresentante del Polo della libertà per il Senato
Prego
Io sono consapevole che l'amico preventiva persino parlato più a lungo del del dovuto per attendere che io rivalsi le sono molto grato di questa cortesia perché dimostra il senso di lealtà che all'interno del Polo cioè
Ed è vostra
E dimostra che in questa campagna elettorale questa chiusura da giustamente dimensione nazionale della campagna elettorale che si gioca qui a Roma
Dopo che noi abbiamo molto correttamente sostenuto la necessità di un raccordo nuovo quel territorio abbiamo fatto tanti incontri quale ci siamo occupati dei problemi molto più inutile del territorio
Stasera le cose hanno ripreso la loro dimensione nazionale io devo soltanto allora aggiungere ma fare una sola riflessione
Come candidati maggioritari voglio dire la Lagostena ovviamente non abbiamo nulla in contrario a che tutti gli elettori del Polo votino i candidati maggioritari e noi siamo consapevoli soprattutto quelli che non son candidati al Senato
Che è importante che votino per i candidati del Polo
Anche gli elettori diciamo tendenzialmente portati a votare i candidati
Debba dell'Algardi noi siamo consapevoli che per la completezza del Polo
La forza dei riformatori è necessaria per mantenere alto l'obiettivo delle riforme costituzionali senza le quali la capacità di governo del Polo si ridurrebbe a poca cosa
Siamo altrettanto consapevole che se tutti siamo necessari
Nessuno è da solo indispensabile per l'alleanza che si è costruita sull'intenzione di Berlusconi
E al cui successo concorre la straordinaria forza innovativa di fine la grande capacità di quelli di noi che vengono dalla tradizione democristiana di non rinnegare gli ideali ma di cambiare le politiche perché di questo si tratta e ovviamente dalla capacità dell'informatori di essere col del Polo per le libertà anziché con la sinistra della conservazione
Questo il punto dell'equilibrio che il Polo vuole esprimere
La nostra candidatura al governo del paese è la candidatura ad introdurre la riforma presidenziale è la candidatura della omogeneità del programma
è la candidatura di una composizione sociale che non è caratterizzata dalla bora continuità del Governo degli ultimi quarant'anni
Sanzionato dall'adesione della Triplice confederale all'Ulivo il che dimostra che tutti coloro i quali sono dall'altra parte non contro i sindacati ma contro la supremazia delle burocrazie illegale sono dalla parte della libertà compresi i sindacati autonomi che certamente non sono meno sindacati di quanto siano i sindacati confederali compresa tutta la parte di imprenditoria libera minore
Che non è nell'imprenditoria
Per il solo fatto di non essere la grande strategia del capitale compreso tutto il lavoro autonomo che non ha certamente contro il lavoro dipendente ma vuole ristabilire il principio che chi produce ricchezza viene prima della considerazione di chi deve distribuire ricchezza
Noi vogliamo il Pubblico impiego all'altezza di questa nuova sfida siamo per ridare lavoro il giovane che a certe ore lavoro anche nel pubblico impiego e lo per difendere soltanto coloro i quali i sindacati hanno deciso di difendere questa dimensione nazionale del Polo
è la ragione che io ritengo vincente per il Polo
In alternativa c'è solo la possibilità della continuazione delle cose che non vanno
Non aggiungo nulla sono grato per aver partecipato a questa campagna elettorale
Domani e dopodomani nelle forme che la legge consente continueremo perché non vi è alcun dubbio la sorte di ogni deputato maggioritario sì e decide sul fazzoletto di poche centinaia di voti la sorte di ogni candidato al Senato maggioritario siete siete sul fazzoletto di poche centinaia di voti
E queste poche centinaia di voti possono venir meno
Se viene meno il nove la tensione a fare fino a domenica alle ore ventidue ciò che deve essere fatto cercare di ottenere per il Polo una grande vittoria nell'elezione per le quote ma orientare in modo che la quota proporzionale era presente la saldatura di un'alleanza di governo e non l'alternativa di un'alleanza di governo su questo in agro che la nostra possibilità
La nostra possibilità vi è successo certamente intatta i due anni trascorsi dal novantaquattro ad oggi hanno consentito di rendere saldo ciò che assalgono nera omogeneo ciò che è omogeneo non era equilibrato ciò che equilibrato non era nazionale ciò che nazionale non era luogo ciò che era soltanto innovatore innovatore ciò che non è soltanto nono delle persone ma nuovo nei contenuti e nei programmi e nelle politiche per questo cambiamento abbiamo un programma l'altezza della Fiera il Paese vere
Mi auguro che abbiamo anche alle persone idonee per attuarlo garanzie
La ringraziamo l'onorevole dall'Africa
Onorevole verdi salutiamo la platea ancora un grande applauso
Ricordiamo di stimolare ancora gli ultimi giorni il buffet è aperta e ricordo che domani a Roma c'è grande Emeghara adulatore se l'avessi ricorda esattamente l'ora e dove fra domani sera a piazza Navona
Per salutarci ok
Grazie a tutti
Grazie ancora poi pranza