La politica economica del futuro Governo Prodi: piu' "concertazione sociale" che libero mercato

Una professore come voglio
L'altro giorno quello che vi è un po'considerato il prossimo ministro del Tesoro del governo Prodi Carlo Azeglio Ciampi è intervenuto presentando il libro del
E di del professor Mario Baldassarri alla università di Roma ieri momenti intervenuta a questo convegno dedicato party le parti sociali è un po'ha presentato la filosofia Prato in parte bensì conosce della della sua politica economica tutta centrata è basata sulla concertazione sociale allora innanzitutto prima di
Un breve discorso in brevissimo una brevissima nani si della metodo della concertazione un punto fondamentale
La riproposizione del Cordon sociale del costo del lavoro tra
Del professor Modigliani il professor Baldassarri che Carlo Azeglio Ciampi ha più volte ripreso si dice che
Novantadue il primo dei due accordi sulla costo del lavoro ha di fatto salvato il nostro Paese senza quell'accordo ci sarebbe stata l'inflazione galoppante anche subito dopo la svalutazione lei è d'accordo sicuramente no perché ci sei
Quando la lira usciti dal meccanismo di cambio europeo il sedici settembre
Del mille novecentonovantadue
Da posizioni assolutamente isolate dissi non c'è nessuno rischio di inflazione perché la politica monetaria negli ultimi diciotto mesi è stata prudente e quindi non c'è motivo per ritenere che ci sia un aumento del tasso d'inflazione ci potrà essere al massimo un aumento una tantum ma certamente non una ripresa dell'inflazione con invece tutti
Prevede una ripresa dell'inflazione quindi il merito dell'amministrazione non è secondo le descriversi a quell'accordo sul costo del lavoro assolutamente no anche perché l'accordo intervenne messi dopo
E l'effetto immediato dell'uscita della lira dallo meccanismo ricambi europeo conseguente svalutazione fu sui prezzi nullo qui
Dal pulpito quindi prima dell'accordo sul costo senta professor Martino questione della concertazione sociale
E il cardine sarà il cardine dell'azione economica del Governo Prodi lei che cosa ne pensa ebbene uno concertare alcune misure di politica economica la cosiddetta politica dei redditi fra le parti sociali quel meglio lasciare tutto
La meccanismo di regolazione del mercato io sono contrario a queste
Rieti cardinali etichettatura di un'idea che vecchissima che si chiamava peronismo in Argentina si chiamano corporativismo e l'Italia
Fascista si chiama l'altro anche per short nella Germania di Hitler programmazione centrale nei Paesi comunisti l'idea di potere non regolare dall'alto la dinamica delle retribuzioni sia pure con accordi fra la grande industria il grande sindacato
La prova al governo non solo non funziona bene anche molto pericolosa sia per l'economia che per la politica del Paese
Ho esagerato mettere insieme la politica economica nel periodo della Germania di me nazista con la politica dei redditi più o meno riproposta ora
Lei ha in mente l'aspetto di politica generale
Che in un caso l'avevamo una dittatura un altro caso abbiamo delle democrazie ma dal punto di vista della politica economica livella spesso e cioè che le retribuzioni debbano essere determinate da decisioni che cadono dall'alto perché l'idea sbagliata se non vogliamo fare paragoni che possono essere considerati provocatori parliamo dell'Inghilterra di
Nobiltà politica dei redditi è stata seguita con risultati talmente disastrosi che hanno ispirato uno splendido volume diciamo il bretone di Pierluigi intitolato appunto lì
Uscendo della politica ecco possiamo dire per concludere un po'questa nostra breve e chiacchierare indiretta che punta queste uno dei punti se non in toh fondamentale per così dire di dissenso di diversità proprio anche ideologica tra i due schieramenti e devo dire
Per onestà
Nascosto dietro sanno che certe volte manifesto opinioni che sono assolutamente minoritari che non sono certo quest'idea della concertazione sia condivisa da tutti tassi
Non condiviso affatto nel Centro per il
Io credo che ci siano persone che dissentono con questo metodo su tutti e due gli schieramenti anche se forse siamo in minoranza in tutti e due gli schieramenti
Perché l'illusione che grazie a un accordo
Con i capi del sindacato le retribuzioni possono essere vincolate nel loro tasso di crescita naturalmente piace alcuni ambienti industriali e poi e piace anche agli statalisti di tutti i colori perché da l'idea che possono dominare il cambiamento e controllare l'intero sistema economico quanto sia entrata quest'idea lo si può comprendere facilmente sei in un determinato settore ore terminata azienda le condizioni mercato consentirebbero una crescita diciamo del dieci per cento lei pensa che i lavoratori rinuncerebbero a quella crescita solo per far piacere i sindacalisti hanno stipulato una crescita non superiore al cinque per cento
Un giudica non giudica a
è una ipotesi di accordo come è stato detto mi sono detto anche l'altro giorno proprio alla professor Modigliani al professor Baldassarri a con l'inflazione obiettiva a tasso zero ma quindi
Veramente fosse davvero così semplice
Se fosse possibile grazie ad un accordo determinare un tasso
L'inflazione lei crede che avremmo avuto tutte le informazioni che abbiamo avuto a me sembra che siamo nel campo come direbbero gli americani si tratta di un tema assai rinchiusi in un esercizio di futilità