Diritti umani nel mondo: il caso dello Zaire; l'Onu nomina Alto Commissario per i diritti umani Jose' Ayala Lazo; un bilancio delle attivita' di Amnesty International; il Tribunale Internazionale per i crimini di guerra contro l'umanita'; la campagna internazionale "Nessuno tocchi Caino" della Lega Internazionale per l'abolizione della pena di morte entro il 2000

Radio radicale in questa spazzino ci occupiamo dei diritti umani nel mondo con l'intervista concessa da Antonio Marchesi presidente della sezione italiana di Amnesty International buon ascolto
Signor marchese com'è noto l'Africa il continente più minacciato a livello di diritti umani ultimamente abbiamo sentito diverse esecuzioni extragiudiziali dovuti alle forze dell'ordine nello Zaire secondo lei come si può definire un atto così entrano avente e criminale da parte del Governo al potere
Una gravissima violazione dei diritti dell'uomo non li in questo periodo stiamo concentrando la nostra attenzione
E stiamo riservando la maggior parte delle nostre energie proprio al problema delle esecuzioni extragiudiziali
Tra i numerosi Paesi in cui sono diffuse queste queste esecuzioni questi veri e propri un omicidi politici governativi Pierre purtroppo non salire
Noi abbiamo in questi giorni denunciato
Alla comunità internazionale la situazione dello Zaire chiedendo il rispetto dei diritti umani
Abbiamo pubblicato un un rapporto sul sulla situazione e rendendo conto anche delle dei precedenti i contatti con l'ufficio del presidente Mobutu
Che non ha mai replicato alle circostanziate
Denuncia di Amnesty né ha mai ordinato inchieste o disposto la punizione dei responsabili delle violazioni che limitato ad accusarci di aver tentato di destabilizzare il Paese
Ma qual è la politica attuale appunto a livello diritti umani dello Shah ingresso con delle visto la City azione che va peggiorando a danno del popolo
Ma ne vorremmo che la questione di richiamare i forte presa sul Rio
C'è una crisi politica nel nell'orbita ire ci sono dei colloqui tra opposizione sostenitori del del presidente in corso colloqui in corso
E che avrebbero il fine di porre e termine la crisi politica che ha provocato il collasso di di di quel Paese negli ultimi negli ultimi tre anni nell'accordo per la formazione di un governo transitorio di unità nazionale che è stato firmato recentemente
Purtroppo però l'argomento diritti umani sembra sia rimasto del tutto escluso
Noi riteniamo invece che tra le principali cause dell'attuale crisi politica vi sia il distretto dei fondamentali diritti dei cittadini mostrato dalle autorità e dalle forze di sicurezza
E quindi non vediamo di buon occhio lo sviluppo di questa di questa crisi politica proprio perché il tema Diritti Umani è stato lasciato fuori dalla porta
Signor marchese come presidente come a cogliere oggi Amnesty per la nomina dell'alto commissario per i diritti umani proclamata dall'ONU al signor Joseph Ayala lasso ultimamente
Io non ho la conferma che sia stato nominato ancora alto commissario noi ci siamo battuti evidentemente sul l'istituzione del del porto di alto commissario e devo dire sinceramente che mentre siamo contenti che qualcosa sia stato fatto non siamo pienamente soddisfatti del
Delle caratteristiche che sono state attribuite a questo commissario dei poteri che gli sono stati attribuiti è una figura che comunque continua a differire almeno in parte da quella che noi gli avevamo proposto prima della Conferenza mondiale di Vienna
Mettiamo le persone sugli individui credo di dover per il momento sospendere il giudizio magari ci possiamo risentire tra qualche giorno tra qualche settimana
Mettiamo che sia nominato questo fosse Ayala lasso essendo sud l'americano può influire alla salvezza dei diritti umani calpestati nel Terzo Mondo cosiddetto Paesi in via di sviluppo
Ho e solo per un patto politico
Ma guardi il fatto che sudamericano di per sé a noi non interessa quello che interessa è che sia una persona con un curriculum adeguato diciamo rispetto a quello che Lippi chiedere chiede gli si chiederà di fare e che sia una persona che poiché rispetti diciamo
Gli impegni presi e Pia sia efficace nel nel portare avanti
I compiti che gli sono assegnati quindi la la scelta geo politica noi non interessa interessa la scelta individuale e vorremmo che questa persona avete appunto i requisiti di imparzialità indipendenza autorevolezza
E così via che sono che sono necessari per per essere appunto alto commissario
Delle delle Nazioni Unite per per i diritti umani
Ma a livello delle organizzazioni internazionali c'è un cambiamento politico o c'è una speranza per la salvaguardia dei diritti umani nel mondo visto il fallimento della conferenza di Vienna
Degli accordi di pace delle mediazioni nel mondo della guerra senza tregua Sarajevo il Sudafrica nell'aria cosa ci puoi dire a proposito
Ma in generale il bilancio non è troppo positivo noi da Vienna ci attendevamo di più recentemente abbiamo affrontato il tema delle dei diritti umani nell'ambito delle attività di di mantenimento della pace di peacekeeping alle Nazioni Unite anche lì c'è un grosso lavoro da fare bisognerà che l'impostazione sia in qualche misura modificata in particolare nel nel continente africano
Sul quale abbiamo iniziato la nostra conversazione ittica in blue chip sembra che non siano stati all'altezza della situazione non solo perché
Vi sono notizie dati
Di non rispetto degli standard umanitari dagli da parte degli effetti caschi blu ma anche perché in molti casi sono stati testimoni silenziosi di violazioni dei diritti umani noi chiediamo che i diritti umani siamo una parte integrante del mandato di tutte le missioni che vengono inviate sul terreno dalle dalle Nazioni Unite evidentemente
Noi lavoriamo continuiamo a lavorare con la politica dei dei piccoli partiti certo è che la la strada è ancora molto in salita anche perché le Nazioni Unite sono in realtà agli Stati che richiedono negli organi delle Nazioni Unite diventati continuano purtroppo ad avere un atteggiamento ipocrita rispetto al problema del della protezione dei diritti umani chiudono un occhio quando le violazioni avvengono in un paese vicino
Da un punto di vista politico economico comunque un Paese amico un Paese alleato e tendono invece ad enfatizzare a strumentalizzare a fini diverso i le violazioni dei diritti umani che magari effettivamente avvengono in paesi del dell'altro schieramento
Ma che ne pensa dei bambini appunto di orologi terrorizzate motorizzati dalle guerre dalla fame dalla carestia appuntare nominato prima che nel tempo ogni
Mi fa una grande tristezza
Assistere a questi a questi fenomeni da un punto di vista pragmatico e Amnesty International è un'organizzazione di lavoro non è un movimento di opinione quindi che si propone di realizzare obiettivi concreti continuava a lavorare perché i bambini in America latina ma i bambini nella ex-Jugoslavia i bambini che soffrono violazione dei diritti umani in Africa e in tante altre regioni
Abbiano almeno in parte ridotto e le loro sofferenze certo la tristezza e tanta aree il lavoro da fare sembra
Infinito perché esso con lei i diritti umani vengono costantemente violati nel mondo
Perché questa questa è una domanda difficilissima evidentemente le ragioni possono essere tante ognuno di noi ha dando riforma una sua opinione in proposito io credo non ci sia un una ragione
Unica generale certo alcuni fattori in alcune regioni in alcuni momenti storici contribuiscono più di altri è sotto gli occhi di tutti il al l'aumento del del del nazionalismo
In in Europa e sicuramente elementi di di di nazionalismo di anche di di di separazione delle delle rate di vero e proprio razzismo
Sono all'origine di molti fenomeni di intolleranza anche nell'Europa occidentale sicuramente è un tentato il numero di vittime di violazioni dei diritti dell'uomo che appartengono ma minoranze o appartengono a alla categoria degli immigrati delle persone che dal Sud del mondo vengono ha a vivere e a lavorare in in Europa aspetto sono perseguitati a causa della differenza di lingua del colore della pelle e così via quindi questo ti cura mette un elemento che negli anni novanta è diventato fattore di violazione dei diritti umani via poi un cambiamento generale di scenario dopo il il crollo del muro di Berlino dopo le le grandi trasformazioni che vi sono state in questi anni non ci sono più tante dittature militari ma ci sono molti governi compare con Paesi con governi civili con istituzioni anche politiche legali funzionanti in cui tuttavia avvengono violazioni dei diritti umani via poi il contesto dei conflitti armati
Che è evidentemente un contesto particolare la situazione del della Bosnia sotto gli occhi di tutti i conflitti interni sono teatro di gravissime violazioni
E sono purtroppo molti paesi in cui questo avviene le borchie dimenticate sono tante
Mi limito a citare il Tagikistan di cui purtroppo in questo periodo nessuno parla
Ma quale può diventare ruolo dalla donna oggi nel mondo della guerra
Il non ho capito molto bene il ruolo della donna se di oggi nel mondo voglio dire dopo questa strage diciamo ai confronti delle donne
Mi Vienna emerso qualcosa di nuovo sui diritti diritti specifici delle donne noire come Anna i tendiamo a lavorare anche su violazione dei diritti umani che non sono specificamente violazione che possono essere per per tratte non solo nei confronti delle donne ma che spesso lo sono perché le donne sono particolarmente vulnerabili sono appartengono al alla categoria di persone più vulnerabili per lo meno in molte in molte società io credo che il che il ruolo delle donne ER sicuramente importante
In futuro credo anche però che sia un problema di uomini e donne di buona volontà e non tanto un problema di contributo distinto da parte del degli appartenenti a diversi
Quale sono Isildur gruppi di Amnesty nel mondo e qual è il continente che aspira di più alle richieste di Amnesty per il rispetto dei diritti umani
Per quanto riguarda lo sviluppo di Anna che nel mondo devo dire che ci sono sezioni ormai in tutti i continenti il movimento sicuramente
è sempre più autenticamente internazionale e dal punto di vista dei dei continenti che rispondono meglio alle alle richieste di Amnesty su questo io francamente non mi vorrei pronunciare perché intendiamo noi a non fare mai
Delle graduatorie del resto anche in alcuni continenti in cui forse il numero delle violazioni è minore quelle violazioni che dicono sono estremamente gravi soprattutto che ci si pone dal punto di vista nell'ottica del del delle vittime
Anche una sola violazione dei diritti fondamentali che sono tutelati da Amnesty International è un fenomeno gravissimo quindi non ci sono cure possibili scuse derivanti dal confronto con gli Stati o con i continenti vicini
Andretti però continua a svilupparsi recentemente si è formata un'affezione di Amnesty International a Gaza questo è uno sviluppo importante
E continueremo a lavorare
è qual è il risultato appunto della campagna di Amnesty Contri omicidi politici e sparizioni nel mondo
è una campagna che è iniziata da poco è iniziata alla fine del novantatré curerà più o meno tutto il mille novecentonovantaquattro quindi è difficile fare un bilancio bilancio adesso lo scopo che ci proponiamo è quello di far parlare molto di questo fenomeno perché probabilmente proprio sul sulla mancanza di conoscenza da parte dell'opinione pubblica internazionale su un certo fatalismo rispetta questi fenomeni non so gli scomparsi
Si pensa che non vi appariranno Holyfield danno per morti le persone che sono state vittime di omicidi politici a un certo punto vengono dimenticate è su questo che contano i governi violatori su una specie di alzata di spalle collettiva noi invece vorremmo reagire a questo stato di cose che far sì che i governi prediligono questo tipo di violazione vorremmo anche far uscire dal dalla nebbia uscire dall'ombra
Storia dei conti delle vittime di sparizioni delle vittime di esecuzioni extragiudiziali e vorremmo far conoscere al mondo anche le le storie di coloro che violano questi diritti umani per dimostrare che non sono protetti dal dall'impunità da questo sistema di impunità diffuso
Su cui anche loro contano per poter continuare a violare i diritti dell'uomo signor marchese qual è stato il rapporto annuale più significativo di Amnesty nell'arco delle sue lotte attraverso il mondo
O la relazioni più significativa di fronte alle organizzazioni internazionali per la difesa dei diritti umani
Ma il rapporto annuale più significativo per
Ma se dovessi scegliere io personalmente l'ira e quant'altro l'ultimo perché è il più attuale perché riguarda le cose che stanno ancora ancora cadendo
Noi non siamo un'organizzazione
Che documenta delle situazioni
Per per semplicemente perché siano mette agli atti o perché o per per per fare delle de della cronaca o del della storia noi di registriamo le colpe per reagire contro delle violazioni che spesso sono ancora in corso e o per prevenire che continuino
Nell'ambito nell'arco dello stesso periodo di tempo quindi il più recente dei nostri rapporti annuali eh in questo momento per noi
Il più importante perché è un documento operativa non soltanto una denuncia oppure
è che ne pensa dell'assediamento attuale del tribunale internazionale contro i crimini di guerra commesse nella ex jugoslavi
Può risolvere qualcosa problema alcun segnale o no
è la questione proprio quella speriamo che sia efficace nel momento in cui si discuteva della sua istituzione Amnesty International ha prodotto un memorandum che è stato consegnato al segretario generale delle Nazioni Unite Boutros Ghali
E in cui indicavano vari requisiti che secondo noi il tribunale avrebbe dovuto avere e in particolare e i requisiti complessivi diciamo dell'equità e dell'efficacia ci preoccupa ora meno il problema del dell'equità
Anche perché sono state introdotte delle norme specifiche come ad esempio quella per cui il tribunale non potrà comminare la pena di morte e siamo molto preoccupati dal problema del dell'efficacia il rischio evidentemente che invece di un tribunale vero che giudica Perrone
In carne ed ossa per fatti concreti con testimoni e al termine del quale vengano emendate delle delle delle condanne delle condanne precise i i Kree invece un'istituzione una una commissione di tipo politico che e che raccoglie informazioni ma che poi non serve ha tentato di fare intere e di di breve periodo e non aspettare il cerchio dell'impunità che ciò che permette realmente alle violazioni dei diritti umani di continuare
Questo è un ricco attualmente al Fai
Assai concreto al noi crediamo con molta attenzione gli sviluppi certo la posizione del del del professor caprese presidente del del tribunale degli altri membri del Tribunale non è una posizione particolarmente invidiabile
Signor Marchese una penultima domanda qual è la posizione di Amnesty di fronte alla campagna Nessuno tocchi Caino per l'abolizione la pena di morte entro il due mila e in tutto il mondo laddove esiste ancora la pena capitale
Promossa ed è che arato dal Partito Radicale
Evidentemente siamo molto contente che il partito radicale abbia deciso di impegnarsi sul tema della pena di morte abbiamo frequentissimi contatti li abbiamo avuti nella fase iniziale di questa di questa campagna del partito radicale abbiamo incoraggiato l'iniziativa adesso collaboriamo felicemente ogni volta che ne presenta l'occasione e quindi il nostro giudizio e quant'altro senz'altro positivo
Allora il suo messaggio per la difesa dei diritti umani che ha per lo può fare il nostro nostri ascoltatori i nostri cari compagni di lotta
Io posso dire questo che il fatto che i diritti umani siano il futuro
Più rispettati il fatto che la sofferenza delle vittime sia perlomeno minore che in passato dipende innanzitutto in primo luogo da l'impegno dal dal azione inviti ciascuno di noi non si può delegare la battaglia per i diritti dell'uomo a a qualcun altro ognuno si deve nella misura del possibile impegnare in prima persona Sperto si tratta di contributi modesti ognuno può ognuno fa quello che che può fare dedica il tempo che può le le le le proprie risorse nella misura del del possibile a queste a queste che Pania queste battaglie l'importante però è che ti faccia quindi contribuendo al lavoro di Amnesty International contribuendo al lavoro di Nessuno tocchi Caino contribuendo al lavoro della organizzazione
Per i diritti umani che chi sceglie di cui si sceglie di di aderire si può fare molto per per i diritti dell'uomo in questo periodo noi siamo impegnati in questa campagna contro le sparizioni
E e di omicidi politici invito chiunque fosse interessato a a metterti in in contatto con noi
Allora di tutto signor marchese io la ringrazi concludere prego abbiamo abbiamo qui terminali accetti forte può essere interessante anche per gli ascoltatori di
Radio radicale abbiamo avuto adesso la conferma della nomina di
Ayala Lattuada alto commissario dei diritti dell'uomo a meno male allora fa veramente un piacere di sentire che avete anche ricevuto da parte vostra questa notizia
Io la ringrazio tantissimo e spero di a risentirsi presto
Buon lavoro grazie
Abbiamo ascoltato l'intervista con Antonio Marchese presidente della sezione italiana di Amnesty International
Buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale da Mohamed Ba