Interpellanza di alcuni parlamentari di Forza Italia al Governo Prodi perche' inviti il Ministro dei Lavori Pubblici A. Di Pietro a dimettersi dal suo incarico org. da Forza Italia

A buonasera
Con i colleghi parenti
Mancuso Rebuffa
E Colletti abbiamo presentato Donato e Donato Bruno Antonio Leone abbiamo presentato stamattina quindi per Lanza presidente del consiglio dei ministri perché lo stesso inviti il ministro Di Pietro a
Dimettersi dalla carica di ministro e vogliamo anche sapere dal presidente Prodi quali provvedimenti quali intendimenti abbia qualora il ministro Di Pietro non ottemperi non aderisca a questo invito
Noi siamo stati
Sollecitati a presentare questa
Interpellanza dico noi perché e il gruppo di forza italiano che conduce questa azione
Atteso
Il clima
Che si è instaurato in Italia a seguito di questa aspre inquietante polemica che insorta fra il ministro dei lavori pubblici e la guardia di finanza perché questa polemica ha origine dal coinvolgimento che il ministro Di Pietro
Nei processi la Spezia ed io aggiungo anche nel processo di Brescia non dimenticate che il ministro Di Pietro
E oggetto di una impugnazione da parte di Salamone avverso la sentenza di PG perché lo hanno prosciolto in istruttoria e benché sia parte lesa nel processo a carico di Berlusconi Paolo Previti Dinacci e De Biase in effetti è imputato tanto è vero che suo difensore ha ritenuto di ricusare il pubblico ministero dottor Salamone che conosce tutti i fatti e quindi temevano che ha attraverso questo processo venisse fuori qualcosa di non gradito e di non gradevole per Di Pietro
Noi diciamo che il ministro Di Pietro ha il diritto e il dovere come gli altri cittadino di tutelare la propria onorabilità però noi diciamo che non ossia di sì dei poteri inevitabilmente connessi alla sua carica di ministro per ampliare questo sua facoltà difensiva e soprattutto per
Attaccare altri organi dello Stato quali quali ma guardiamo di finanza anche perché
Il ministro Di Pietro si è presentato all'opinione pubblica come il gesto il giustiziere puro
Facente parte del pool di Milano che per bocca depuratore a Repubblica dottor Borrelli aveva ammonito color intendessero concorrere a cariche politiche cariche pubbliche portare vita politica e che avessero schede tra Mario di allontanare da da essi questo a proposito di di concorre alla vita pubblica quindi a maggior ragione noi diciamo se Di Pietro viene da questa scuola scuola di pensiero e di azione perché le azioni del pool le conosciamo tutti ha il dovere di fronte all'opinione pubblica di fronte a tutta l'Italia di dare per primo l'esempio e quindi di abbandonare la sua carica quando avrà
Chiarito tutti i suoi problemi processuali allora
Sarà libero papà la politica si fa sempre e comunque però non Aspesi della dello Stato a spese della credibilità della delle istituzioni lo diciamo che venuta a mancare in di pietra la serenità
Necessari e la credibilità necessaria per adempiere al meglio le sue i suoi compiti istituzionali sia nei rapporti col Parlamento Siena rapporti con gli altri ministri severe porti con le altre istituzioni quindi concludo credendo in pieno in questa nostra azione e impegnandomi cui siccome si impegnano i miei colleghi presentatori del interpellanza apportare fino in fondo questa nostra azione grazie
Da Tiziana a scuse ecco avvalersi guarda ancora artigianale residente in via radio radicale
Ecco
Dove onorevole separare praticamente il tutto quello che c'è da dire sul contenuto
Della interrogazione
Ecco vorrei soffermarmi un attimo sull'interpretazione dell'agenzia di questa mattina di D'Alema nei confronti di Di Pietro perché ci sono delle aggettivazioni che vengono riprese anche dai giornalisti
Capisco perché il giornalista a un necessità di sintesi che talvolta da un'approssimazione anche ai sostantivi agli aggettivi però naturalmente questo e da intendersi queste agenzie in modo completamente diverso
Dunque si ritiene che ci sia
Una guerra tra la Guardia di Finanza e il pool di Milano
Per cui non è che c'è un'indagine ma ci sono dei veleni che abbastanza singolare perché i veleni siamo no modo calunnioso e che non si può ritenere che un'indagine possesso di prognosi tutto può essere obiettivamente anche un'indagine
Ma anzi non è escluso che lo sia anche un'indagine obiettivamente occorrono degli elementi di fatto
Per dire al di là delle intenzioni di chi fa l'indagine che i fatti raccolti non sono non costituiscono un indizio delle prove ma costituiscono un insieme di calunnie perché solamente in questo modo si può parlare di veleni il veleno può essere fatto con un anonimo
Di frequente uso nel nostro Paese ma certamente non può essere fatto attraverso l'indagine giudiziaria
Era la cosa che è un po'preoccupante e che entra nella lettera gente che esistano i veleni ovvero sia ci sono c'è un corpo di polizia giudiziaria che semina veleni nei confronti del pool di Milano
Allora si tratta come è noto di un'indagine come nata io non lo so perché non mi interesso delle indagini nello specifico che fanno uffici giudiziari indagine fatta la quale di finanza
Allora si dice la Guardia di Finanza vuole vendicarsi del pool di Milano il che allora si dice che la Guardia di Finanza mette insieme delle situazioni non veritiere
Quindi arte fa le situazioni secondo l'ottica di chi lo dice per costruire un è un quadro non corrispondente alla realtà ecco io credo che questo noi non lo possiamo dire quanto meno fino a quando l'abbiamo provato
Se noi invece diciamo diversamente
Ovvero sia che
Non ci si aspettava
Dalla Guardia di Finanza una tale attenzione
O per meglio dire una tale precisione nelle indagini questo è un altro discorso
O per meglio dire ma
Quando si stabiliscono purtroppo oggi si stabiliscano in modo molto allargato che non essere non riguarda solamente il pool di Milano un rapporto tra Procura e polizia giudiziaria
Che non è chiaro
E talvolta qualcosa di minuti chiaro evidente che poi si stabilisce un rapporto di reciprocità che diventa malato
Quale probabilmente in questo caso
Per cui c'è la Guardia di Finanza che si sente perseguitata dal pool di Milano e c'è poi il destinatario delle indagini rappresentante
Massimo chiamiamolo così del pool di Mila no che si sente perseguitato la voglia di finanza tutto ciò non ha niente a che fare con i veleni a
Che fare che probabilmente come questi giorni così ritorniamo all'interrogazione parlamentare come in questi giorni appare quelle indagini non sono state delle indagini corrette
Sono state le indagini il rese scorrette anche dalla collaborazione perché no la polizia giudiziaria come purtroppo oggi un uso frequentissime diffusissimo
E questo veramente è la cosa più devastanti credo che ci possa essere dopodiché ciascuno si ritiene in qualche misura di poter controllare l'altro
Allora questo non riguarda né i veleni nelle indagini sarà state fondate quelle fatte a carico la Guardia di Finanza non c'è motivo di ritenere perché non c'sono frustate quelle fatta quella di finanza a meno che come ho detto non si prove che è una costruzione fatta da parte ciò non si può escludere ma naturalmente si deve provare
E allora rispetta tutto questo qual è la lamentela che ci si fa quello che D'Alema dice gli attacchi vili ma gli attacchi vili su un'indagine che fatta dalla Guardia di Finanza sotto la direzione della magistratura di la Spezia
E se si parla di un di attacchi vili per un'indagine allora sono tutti attacchi vili perché solamente queste non gli altri all'anno e qualifichiamo a seconda delle circostanze o dei soggetti destinatari delle indagini che ci sono delle da lì che sono attacchi vili e magari ci sono dei veri attacchi vili che invece si fanno passare per indagini e allora questa diventa veramente una tale confusione che anch'io non credo che non ce la possiamo consentire più a lungo
Come ho detto io non escludo anzi possono essere anche abbastanza certa che in questo momento si stanno consumando vendette tra uffici giudiziari fa polizie giudiziarie e magistrati che la polizia giudiziaria oggi o era in una posizione di a sì rapimento totale alla magistratura per cui fa anche cose che obiettivamente non dovrebbe fare perché ha paura perché ci trae vantaggio come da questa inchiesta di Milano si è visto il tale capitano che potrà fare il dirigente delle ferrovie l'altro che si un po'la casa da da parecchie centinaia di milioni ora voglio dire queste sono cose che obiettivamente spaventano perché noi dobbiamo essere c'è chi come vorremmo tutti essere certi che il Pubblico ministero qualunque sia il tipo di indagine che fa appunto la produzione con trovate contro qualunque cosa
Ad hoc per i correttamente gli strumenti consentiti dalla legge e soprattutto abbia un rapporto corretto con la polizia giudiziaria che non li chieda di fare cose lei uscite che non li chieda di fare pressioni perché Tizio dica una cosa piuttosto che un'altra perché non discrimina attraverso l'apposito alla polizia giudiziaria quelli che sono a inquisire quelli che non sono inquisite perché non lasciate verso la polizia giudiziari conti a qualcuno o magari a tutti quanti ecco noi vorremmo essere sicuri che tutto questo non avvenga
Queste emblematico questo caso altro che veleni è emblematico di per rapporti perversi che si stabiliscono fra le procure polizia giudiziaria perché poi ciascuno pretende di essere tutelato dall'altro anche quando non ha nessun motivo di essere tutelato
Allora questo non sono per questo un'ulteriore riflessione assolutamente più cupa e se il leader di un grande partito parla di attacchi vili per quelli che sono delle indagini giudiziarie le queste veramente preoccupante
I giornali riportano quello che più o meno esce dagli uffici se avessi detto in questo Paese è una cosa un po'buffa se vogliamo però ora i dossier avvelenati ma i dossier Abertis emesso nei rapporti è quella di finanza se anche questi diretto se avvelenati alla insomma ma non è che cosa si deve sedici treni che cosa devono pensare talmente quello che pensa
Cioè che oggi è drammatico se uno va a finire per qualsiasi motivo in un'indagine giudiziaria perché non sappiamo più se ci sono veleni se ci sono gli attacchi vili o se ci sono persone che molto più modestamente molto più opportunamente fallo dovere con coscienza e questa guerra che esiste all'nell'ambito le procure tra le procure corpi di polizia giudiziaria oggi veramente mette ancora più in pericolo il cittadino
Perché le guerre interne sono sempre poi vanno sempre poi sacrificare interesse legittimo di chi aspira davvero una risposta di giustizia o non essere trascinato inchieste giudiziarie che non lo riguarda
Allora io credo che
Questa situazione sia particolarmente amministro di grande ministro dei lavori pubblici
Che si esprima nei termini in cui si Espresso da una posizione di potere quale quella appunto che al un ministro della Repubblica
Dicendo allora fuori le carte come se fossimo a un tavolo da gioco ciascuno ci avesse le carte truccate beh obiettiva mentre io credo che la replica la Prima Repubblica non sia mai accaduto anche i più arroganti esponenti che l'hanno di cui sono stati
Che son stati personaggi principali della Prima Repubblica forse non avrebbero Sergio neppure mai espressi in questo modo alimentando quindi prima di rissa dove tutti fanno tutto contro tutti è il contrario di tutto contro tutti ed obiettiva mente si ha paura però che venga fuori la verità
Perché poeta me non ho nessun interesse particolari inchieste su Lucibello su Di Pietro e su quant'altro proposte verità deve venir fuori perché noi dobbiamo sapere assolutamente che cosa è successo
Di che cosa qualcuno è stato tramite la parentesi perché la situazione di questo Paese che si svolge come vediamo in un continuo ricatto e che abilmente al di là delle buone intenzioni di chi le ha scritte anche il segretario del PDS un qualche timore ce lo potrebbe anche aprire molto ragionevolmente
è perché voglio dire
Qualcuno insomma dice qualcuno l'aiuto è allora qui nessuno e libero nessuna libero di assumersi responsabilità qui nessuno è libero di fare una politica seria qui nessuno è libero perché c'è qualcuno sempre che Sacchi e l'altro non è libero e chi non è il libro sa che anche l'altro non lo è queste probabilmente c'è stata l'origine
Perché anche nel pool probabilmente c'era già questo rapporto fosse strinse Catto successivamente in modo palese adesso quel rapporto di non libertà di reciprocità non trasparente si va poi a ed è andato poi riversarsi su quella che è la vita politica noi oggi non sappiamo perché se c'è un governo questo Governo suffissi appoggiato e perché e chi continua a salvarlo e perché e perché il PDS nella persona del suo segretario
Nonostante ci siano state le prese di posizione assolutamente diverse si sente in dovere di scrive delle cose più obiettiva avente sono sono molto discutibili esprime la solidarietà umana io credo che questo sia una scelte la facoltà di ciascuno e talvolta anche un dovere ma poi da queste scendere accerti e apprezzamenti che sono dirette a da altri quali gli attacchi vili veline eccetera eccetera beh questo io penso tempestivamente sia uno stato di non libertà ecco e allora questo io credo che noi dobbiamo chiarire
Cioè che cosa è accaduto perché è accaduto e che cosa invece sarebbe dovuta cadere se non ci fossero stati questi rapporti perversi anche con i corpi di polizia giudiziaria
Se non ci fossero state le scelte discrezionali di natura politica ed economica quindi che cosa sarebbe potuta cadere ancor più di ciò che è accaduto quando noi sapremo che cosa sarebbe potuto accadere
Allora forse questo Paese troverebbe un po'di stabilità finché noi non lo sappiamo e non è vero come ha scritto Rodotà perché noi non posso non possiamo infrange limiti quei mitici incombono in modo molto probabilmente negativo cinquantuno questo Paese perché ha sopportato tali e tante cose che disposto anche a supportare ed accettare delle verità forse molto difficili forse molto scomode
Che riguardano due anni e mezzo di vita italiana collegata perché non sono solo le indagini di Milan su successe tante cose in quei tre anni e mezzo sono successe attentati sono successe cose
Molto grande io credo che quelle cose ne abbiamo il dovere abbiamo il diritto di sapere le qualunque sia la verità dopodiché questo Paese finalmente può trovare una salita rispetto a queste di minacce delle gli abusi del il proprio potere io credo che sia assolutamente fuori luogo capisco che per la difesa personale è giusto che si faccia ma non credo che sia giusto che si possa fare dopo che si è scelto di stare con il ministero e la repubblica
In modo altrettanto è particolarmente discutibile perché Pessoa ministra un Presidente del Consiglio che a sua volta non è libero regione Libero che è stato inquisito da una persona e una risposta chiara anche a quell'episodio
A quel fatto processuale non è mai stata data così come non mai stata data anche al segretario del PDS quindi queste un ministero che sta nel mezzo di persone non libere non prescelta loro ma per scelta dell'stesso Ministro e questa è una situazione veramente da paese che non è un paese civile si accetta questo stato di cose né bisogna arrivare veramente
Allora trasparenza e ci si può arrivare soprattutto se noi viviamo fra persone libere in grado di fare le proprie scelte di dire di sì edili no nel massimo delle libertà
Allora
No no prego fra spetta definire fa perché
Sposato sono passo
Occorso
Voi dovreste della del torneo
Sì
è un'opportuna occasione questa
Della presentazione
Questa interpellanza
Per
Delimitarne
La finalità minima
Quella maggiore
La collega
Il collega che mi hanno preceduto le hanno delineate
Io mi attengo
Alla finalità di puntualizzare solo
Lo scopo minimo come chiamarlo lo scopo di decenza
Che si persegue con questo documento parlamentare
Cioè sollecitare la riflessione da parte di chi spetta
Sul caso astratto
Che può avere questo o altro nome realizza anche sia attraverso la la posizione di un ministro
Il quale
Il lusso dell'aperte twitta
E della onnipotenza dell'abuso personale
Si erge dal suo banco di ministro con tutte le implicazioni prospettive che questo comporta e dichiara guerra
Alla Guardia di Finanza si ma attraverso la Guardia di Finanza a qualsiasi istituzione che gli si possa negativamente contrapporre
Secondo un costume che ha coltivato con il plauso di molti
E quando si trovava a fare il sostituto procuratore della Repubblica
Allora qual erano
Gli avversari da dominare da sopraffare le leggi del processo
Le leggi che garantivano la libertà personale degli inquisiti che veniva in pratica abolito
Così che in sue mani uno strumento liminale come quella della custodia cautelare diveniva sistemica e piegata al fine abietto
Di conseguire
Chiamate di correo e confessioni che poi questo particolare procedimento persone Rizzato
Fosse fonte di guadagno personale o dei propri circoli per ora non ci interessa
Sta di fatto che la prima posizione di contrasto
Con uno o l'altro dei suoi nemici personali comincia proprio con la inimicizia di questo attuale ministro dello pubblici con la legge
La legge del processo che gli avrebbe dovuto garantire allora era violata consapevolmente e trionfalmente
Ci fu quindi il perimetro della guerra Di Pietro legge del processo poi interviene la guerra sua ed i suoi amici della procura controlla legge fare renda la legge che non è ancora legge
E li vediamo ancora tristemente schierati contro uno stipite e dire che la legge pensata dal Parlamento firmata da chi doveva essere firmata nella forma del decreto non andar bene
E che se fosse il procedimento relativo pervenuto alla sua conclusione essi le grandi hanno niente appoggiata allo stipite se ne sarebbero andati essendo il loro nelle loro coscienze così dissero prevalente
La finalità del bene essi individuato beninteso non regge su quello di adempiere al voto e agli strumenti della Lecce
Altro nemico
Prima la legge processuale di garanzia seconda la legge Frenda quella che dovrebbe sarebbe dovuta avvenire
Adesso abbiamo saltando Pirelli di episodi minori abbiamo addirittura un'istituzione una delle più seria e più forti
E rappresentative al di là di come accade comunque di punti neri addirittura la guardia di finanza la Guardia di Finanza alla quale avrebbe raccolto e lo menti non piacevoli non Giove Empoli non divertenti per questo personaggio che alla pretesa di trovare la vita un giardino
E di procedere sempre
Fra gli applausi applausi che non gli possono essere dati soprattutto quando venni
Distaccandosi dal proprio destino di uomo ordinario di cittadino comune benché ministro e benché non so quante altre cose
Lo dovrebbero convincere invece a porsi rispettosamente davanti alle altre autorità dello Stato
Ecco il nemico di oggi la Guardia di Finanza
Perché la Guardia di Finanza mettiamo il caso che avesse e viceversa reperito elementi che ha di accusa nei confronti di altri che non fu solo Di Pietro o peggio di altri che fossero avversari per così dire di Di Pietro questi veleni che ora si individuano quando la materia diventa ostile a Di Pietro
Sarebbero state prove indizi seppellimento
Quello che si deve cogliere al di là di questa serie di nequizie mentali e giuridiche e il senso dell'assoluto arbitrarietà di la posizione di un cittadino che per il solo fatto di aver avuto un'avventura umana professionale sicuramente al di sopra dei suoi inediti di qualità e di quantità
Ecco egli si arroga il diritto di essere giudice delle leggi che deve applicare giudice delle leggi che dovrebbe applicare giudice degli altri poteri
In una sorta di indire Di Pietro scentismo della vita collettiva che soltanto un uomo ed io credo in netto e supino come Prodi può accettare
E giungiamo al nucleo al nucleo del Prodi come ho detto poc'anzi è due volte
Responsabile per una risposta a questa interpellanza primo perché investito formalmente e come presidente del consiglio in quanto tale egli ha investito di una istanza una sollecitazione alla sensibilità ma qua la posizione di Prodi si sdoppia si moltiplica mediatico e diviene la posizione responsività
Obbligatoriamente responsi ma di colui che oltre a essere presidente del Consiglio anche l'inventore del ministro
Del di per di Di Pietro ministro lo ha inventato lui lo ha voluto lui
Se poi l'ho voluto per una ragione non limpida
Come posso dire
E avvenuto allora da due le ragioni del suo obbligo ad esser chiaro diventano tre
Egli deve dire
Perché casomai mante manterrebbe in contrasto all'aspirazione di questa di questa mozione di questo documento manterrebbe ancora ministro di mantenute libere ministro ancora Di Pietro
Domanda domanda
Sarebbe rancore le ragioni non libere ha detto Tiziana per le quali ho nominato ministro
Il potere
Il muro d'ombra
è sempre lo stesso
Il muro d'ombra è quello che ha portato di Pietro a essere il fulcro di un'attività e giudiziaria della quale ancora la storia del nostro Paese deve dare un giudizio definitivo
E lo stesso che ha portato alla rimozione questo potere occulto questo muro don e quello che ha portato alla rimozione di stallo quindi del Salomone
E lo stesso muro d'ombra che costringe la procura generale della Repubblica e la cassazione a respingere tutte le iniziative nei confronti del disciplinari nei confronti delle di quel gruppo di magistrati o di consimili
E allo stesso che farebbe di congiunto alla premessa farebbe mantenere il ministro Di Pietro a fare ancora il ministro ministro ditte
Tecnico di che
Qual è il suo sapere
Qual è la sua tecnicità
Qual è la sua cultura della istituzione se il passato e quello che abbiamo descritto qua sta qual è la sua competenza giuridica e l'ultimo del suo concorso qual è la sua competenza in materia di contratti pubblici qual è la sua statura politica qual è il suo stile personale qual è la sua personalità è etica qual è la sua rappresentatività perché è costui è ministro
Prodi dunque destinatario di questa mozione
A avrebbe
Il dovere di dirci tutto questo
Se lo può ottenere peggio per lui ma sarebbe qualche cosa
Data ad aprire la speranza di un ripensamento se gentilmente con la gentilezza di cui abbiamo visto e capace però di lo licenziasse subita mentale
Vediamo se ci sono domande
Molti della
Che ci sono
Chi lo deve risparmiare sui costi
Senta Sella e la rivolge a me io non le le rispondo in questo modo anzitutto la formulazione
Era interrogativa
Per tutta la serie delle questioni che una delle quali era appunto questo ma mi dica una cosa
Quando o elencato
Questa serie di altre domande
Quale
Quali quest'altra serie cioè quali sono i valori in base alle quali si sceglie una personalità nominarla ministro trattandosi di Di Pietro quale il suo sapere qual è la sua professionalità e questo già ci apre
Una un primo un livello di ragioni
Ma se sappiamo che il capo del governo che lo ha indicato e designa e quella stessa persona la quale ha subito un tormento posso terribile terrificante interrogatorio da parte proprio della stessa persona l'assenza di ragioni e la presenza di questa legittimo non legittima la domanda
Prego tale che convenga che legittima
No
No
Amministrazione
Senza
Fare
Grossolano perché parte fare
A
Come cioè azione osserva
Seicentosei resse e tutto il resto tipo di anche nemmeno una sola ma tutte insieme
Io non credo peraltro che il PDS abbia mai accettato di buon grado Pietro ministro
Infatti fare dalle
Ha mai dimostrato peraltro alcuna simpatia non so se a ragione o a torto o comunque per i magistrati e questo non è un mistero non è un mistero fino a che ora rivela delle cose
è un po'una lettera fra la lettera di stile una lettera per cui c'è bisogno di mantenere un governo che rischia di essere travolto da Di Pietro
E probabilmente D'Alema non sapeva già
E e al momento quindi coi c'era la necessità che al di là di tutto quello che è stato detto c'è qualcuno all'interno del Pd e SEL con esponenti che han detto il PD parla di di biasima ferisce felice eccezione queste cose o inutili è un po'di stile
Soprattutto c'è una responsabilità cioè voglio dire D'Alema è un altro dei grazie quell'indagine
E e mi pare che continua ad essere un allungo perché se siete arrivate di che i segretari politici o quelli che avevano responsabilità eccetera
Erano responsabili anche i fatti di cui poter cui poteva essere responsabile segretari amministrativi
E poiché le indagini erano andate stanno andando quello che io so dei giornali ovviamente
Abbastanza avanti anche sul responsabilità più specifiche
Beh e anche questo è un altro motivo molto valido deve non sbilanciare troppo questa situazione
Perché poi nessuno sa che cosa c'è dietro l'angolo e dietro l'angolo ciascuno ci potrebbe essere anche qualcosa di spiacevole
Quindi mantenere questo governo e mantenere anche una difesa
E mantenere anche una situazione di stabilità dal loro punto di vista politica che poiché sostanzialmente e ben poco stabili da quello che si vede mi pare che siamo tutti appesi a un filone a lama di rasoio molto più probabilmente e d'altra parte e anche un modo che rendere un stabilità nella difesa che non diventa più solo di Di Pietro ma che diventa Italienne probabilmente diventa il Presidente del Consiglio e diventa di molti altri appartenente come ecco quella situazione di nomine infinita di cui si parlava perché se si chiede come fu chiesto anche giustamente a Berlusconi ritengo anzi molto giustamente che non ci sia conflitto di interessi
Beh il con ancora meno ci deve essere un questo tipo di conflitto di interessi perché questo non è quello che si vede la televisione e che quindi può influire eccetera eccetera ma soprattutto questo è un conflitto in cui non si sa l'origine
Di cui non si è saputo che cosa accadrà domani di che cosa potrebbe venir fuori anche dall'inchiesta occasionale
E allora questo è un conflitto ancora più grande ed è questo conflitto che nasce anche queste Cinzia questa necessità di difesa avanzata prima ancora che si è arrivato un motivo più evidente per difendersi quindi una difesa avanzata rispetto a quello come ha detto che ci potrebbe essere domani fra
Computer una cosa questo tipo di migliaia di volavamo dopo dirà che a mio giudizio
Direi su questa questione Di Pietro una grave si sottovalutazione probabilmente anche da parte del segretario dei DS delle conseguenze del conflitto istituzionale che si è messo in moto ci sono
Un responsabile dall'attività dalla guardia di finanza che ha messo le finanze c'è un ministro dello stesso Governo che attacca il vertice traguardi finanza questa è una situazione istituzionalmente esplosiva e quindi avrebbe valutato con Conte
Ci sono stati da parte del ministro Di Pietro dei comportamenti a dir poco irrituali nei rapporti fra ministro il parlamento ci sono state delle violazioni palesi delle prassi parlamentari mi riferisco io scrissi in quell'occasione anche una lettera al presidente dalla Camera dicendo che la libertà di espressione in aula doveva essere tutelato in qualunque modo ci sono state delle lamentele dei comportamenti rituali io credo che chiunque sottovaluti le conseguenze di questa situazione le sottovaluti a suo danno da qualunque parte politica Sicco
Lo che quindi questa è la mia valutazione di questa dato grazie
Questo lo valuteremo adesso c'è la battaglia per la Finanziaria questo lo valuteremo questo un fatto politico
E in dieci minuti
Può non è assolutamente estraneo voglio dire caudato del ceto non c'è nessun'altra detta c'è un
Porre sono tutt'altro che secondari più
Accerchiarono aggiornarlo a domanda del collega credo dall'Unità Asor Rosa sarà una domanda del collegio dal collega Lolita
Ma
Allora
No no non c'è Barack certezze ex estradato qui c'è una
Buttato via Alleanza Nazionale che all'onorevole Fragalà
No no no no vanno bene
Alla Marazza