"Gionata Nazionale orientagiovani" org. dalla Confindustria (nell'occasione verra' assegnato il premio "Orientagiovani")

Ne abbiamo in rappresentanza dei giovani
Una classe schierata qui con noi ci fa molto piacere
Io introdurrà brevemente il senso e gli scopi di questa giornata che si svolge in contemporanea sul territorio nazionale in ottantuno sedi
L'indossa incontra i giovani
Per cercare di fornire loro elementi di orientamento elementi di orientamento sulla
Loro o carriera scolastica possibile sui possibili appuntamenti con il lavoro
Riteniamo che questa finalità sia una finalità fondamentale da perseguire in modo sistematico non occasionale ed è per questo che abbiamo voluto dare questo senso di contemporaneità di estensione sul territorio nazionale a questa nostra iniziativa
Che riflette un impegno ormai più che decennale di Confindustria nei confronti del mondo della scuola e in confronti anche direttamente dei giovani
Perché riteniamo di dover svolgere questo ruolo
I giovani sono il futuro del Paese
Ed è necessario assicurare al Paese un futuro all'altezza dei nuovi traguardi competitivi che a tutti nota in composti
L'attenzione ai giovani l'attenzione ai fattori fondamentali di educazione e formazione dei giovani sono la vera risorsa competitiva di questo Paese
Non siamo ricchi di materie prime
Siamo un Paese di trasformatori
Nella competizione globale
Oggi non sono più privilegiati detentori di ricchezze materiali sono privilegiati i detentori del sapere
Per coloro che più saranno e coloro che riescono a mettere a punto sistemi educativi formativi di ricerca e sviluppo perché consentano un costante aggiornamento costante adeguamento
Del capitale conoscitivo o di un Paese
E questo è un compito fondamentale dei sistemi di educazione e formazione scolastici formativi
Prima e durante il lavoro
Che non è più e questa è una delle altra caratteristica della nuova situazione non è più sufficiente pensare a un primo investimento che poi dura tutta una vita
è necessario quest'investimento mantenerlo incrementarlo in continuo attraverso sistemi di formazione continua e formazione permanente sul lavoro
Come si pongono i giovani oggi nei confronti del problema il lavoro
Sì pongono oggi di fronte spesso una realtà drammatica
Per la quale non hanno elementi di conoscenza che li aiutino a decidere
Questa è una condizione doppiamente drammatica perché troppo spesso avviene che giorni vengano preparati per dei lavori che non ci sono più perché non vengano preparati per i lavori che ci sono il sistema educativo e formativo viaggia sceicco perché non ha la capacità di essere e stimolato
Da un'analisi attenta delle esigenze dei fabbisogni non esiste oggi una analisi nazionale una valutazione nazionale dei fabbisogni di formazione e dei fabbisogni professionali e che sono sottesi all'evoluzione del sistema competitivo e delle diverse attività economiche
Non è possibile quindi orientare correttamente le risposte del sistema informativo non conoscendo sì i bisogni
La capacità di risposta che dovrebbe derivare dall'Inter dall'interazione continua e dal ritorno dei feedback tra esigenze risposte oggi sostanzialmente c'è
Le scelte dei giovani vengono fatte prevalentemente utilizzando i Circuiti familiari ed amicali
La famiglia e la rete di amicizie e la rete di rapporti informali e ciò che sostiene il giovane nelle sue decisioni e di investimento scolastico e professionale
Questo significa che chi più a conoscenza e rapporti relazioni parte privilegiato rispetto agli altri
Ed è una grave stortura in un sistema in cui dovrebbero essere offerte a tutti uguali opportunità e in cui i meriti dovrebbero alla fine prevalere
Con questa nostra iniziativa e attraverso una serie di strumenti che sono stati messi a spunto nell'esperienza pratica delle nostre associazioni industriali noi offriamo ai giovani alle famiglie e alla scuola degli strumenti di orientamento
Strumenti concreti attraverso i quali razionalizzare le possibili scelte inserendo in queste scelte tutti gli elementi informativi disponibili
In una situazione da
Non c'è dubbio qualche questa nostra attività
Che oggi è fondamentalmente rivolta a giovani e scuola
Ed è
Un'offerta volontaria di collaborazione di aiuto possa essere apprezzabile ma non è certamente sufficiente per dare e costruire concreti punti tra la scuola il mondo del lavoro i giovani il futuro del loro lavoro
E e assolutamente necessario che questo tipo di attività avvengano affrontate svolte in modo sistematico
Per consentire
Possibilità di sviluppo a tutti e corretti elementi di scelte di valutazione tutti i giovani e a tutte le loro famiglie
Questa dell'orientamento è una delle grandi è che delle grandi deficienze del sistema educativo e formativo italiano di un mercato del lavoro che non esiste sostanzialmente in termini e di supporti e di strutture che ha cercato di gestire fenomeni dell'incontro di domanda offerta di lavoro in termini strettamente burocratici mai
Attivi mai propositivi e mai centrati su politiche attive del lavoro effettivamente supportate da conoscenze e informazioni strumenti operativi
Siamo oggi in una situazione in cui
Do Rizzo Conte normativo e vuoto di consistenze
Il cui uno accordò l'accordo per l'occupazione perché si è recentemente è stato recentemente stipulato tre parti sociali e il governo ha tracciato delle linee di orientamento e di sviluppo rilevanti in cui però tutte le la ed attuative tutti gli strumenti attuativi devono essere realizzati e messa a punto
Sulle intero ciclo che va dall'educazione di base alla formazione che da rilanciare con grande con grande forza con grande rigore agli strumenti di orientamento alla gestione del mercato del lavoro
Soltanto attraverso la modernizzazione di questi strumenti sarà possibile
Risolvere in prospettiva i problemi di domanda del lavoro per i giovani di futuro per i giovani di futuro per questo Paese nel sistema competitivo
Sveva Sagramola introdurrà la tavola rotonda tra i partecipanti di oggi il ministro Luigi Berlinguer è impegnata alla Camera
Delegato il suo sottosegretario il ministro tregua è riuscito a sfuggire per un attimo le trappole del numero legale probabilmente dovrà in corso di riunione abbandonarci per tornare a presidiare il Parlamento Emma Marcegaglia presidente dei giovani rappresenta qui una componente molto importante del sistema confederale per quello che e più attivo sul frontone le iniziative per i giovani e e che può meglio di tanti di noi costituire un ponte naturale per culture appartenenza generazionale verso il mondo dei giovani
Manca Sergio Cofferati che arriverà tra poco non Sergio Cofferati Sergio D'Antoni che arriverà tra poco in ritardo per un per una riunione importante prego Sveva Sagramola di iniziare la discussione grazie
Croff prevede grazie
Ecco credo di essere qui a modellare questo dibattito perché in tre anni di programmi televisivi in cui i giovani sono stati protagonisti ho potuto toccare con mano vedere indiretta quanto sia grande l'angoscia
Di chi sa perché lo vive sulla sua pelle che il problema della sua vita sarà quello del lavoro e lo sarà in un modo nuovo diverso da come lo è stato per i suoi genitori
O per i suoi nonni quindi io sono qui in qualche modo rappresentare quest'ansia generazionale l'ansia fatta stanza dei ragazzi che vivono oggi tanti in una condizione di precarietà assoluta che non sanno lo diceva prima che ieri che cosa sia la formazione professionale che sbagliano gli indirizzi dei propri studi che non trovano lavoro che sanno che l'attenzione la veranda se riusciranno a costruirsela e che il posto fisso è ormai una chimera perché c'era ancora come sogno un miraggio perché ha capito che invece quello non può più essere un obiettivo tutti ragazzi non vorrebbero dover rinunciare ai propri sogni ma nessuno di loro ha la certezza del proprio futuro e questo da una parte li stimola mai spaventa anche molto quello che non hanno però e soprattutto un modello a cui riferirsi per assicurarsi ecco io vorrei che questo incontro agitati se troppo da qui dal che cosa fare di fronte a quest'ansia ma anche di fronte all'opportunità anche invece c'è dentro l'accordo sul lavoro che di cui tutti voi siete
Rappresentanti del calo delle domande molto semplici
Le domande di chi non è ha detto ai voti ma che il problema lo vede tutti i giorni ecco richieste abbastanza concise disposte chiari un po'perché ci sono dei ragazzi è questa una grande occasione di far sapere loro che cosa pensate e fate per Loreta perché se ci sono risposte chiare vuol dire che anche fidanzata chiare
Allora cominciamo cominciamo dal presa Marcegaglia che giovane ma che ha già un ruolo che le permette di avere delle domande accettate risposte sette domande allora
Tanti ragazzi oggi studiano prendono diploma o una laurea e Petra si ritrovano a fare lavori che non c'entrano niente con quello per cui hanno studiato ecco come si abbatte questo muro che c'è tra una domanda e un'offerta che non si incontrano
Sì credo che la domanda sia la domanda fondamentale di grande interesse dei ragazzi che anch'io saluto oltre a tutti gli altri presenti innanzitutto vorrei dire che questo muro
Esiste un po'ovunque in Europa ma in Italia ha proprio una come dire come diceva lei è una caratteristica ancora più drammatica perché circa il sessanta per cento dei ragazzi che cercano lavoro non sono disoccupati ma sono mai occupati cioè persone che non hanno mai avuto un lavoro che rimangono appunto disoccupati per moltissimo tempo è questa
è un po'un primato negativo che noi abbiamo in Italia
Io credo che uno dei problemi fondamentali per cui i giovani si trovano in questa situazione è il fatto che mi spiace ma anche D'Antoni ha poi sicuramente avremo modo di parlarne anche sua presenza è il fatto che abbiamo una normativa ancora in Italia che tutela prevalentemente chi è già all'interno del mercato del lavoro c'è chi già un lavoro ce la a discapito sostanzialmente invece di chi un lavoro non ce la e fa fatica come diceva lei a entrare in questo mercato del lavoro e fa in modo che questo muro rimane allora che cosa cerchi cosa si può fare anche qui cerco di dare una soluzione è un po'così veloce anche se chiaramente il problema è talmente drammatico che soluzioni facili non esistono io direi che ci sono tre ingredienti il primo che deve esistere una buona scuole una buona formazione che forse oggi anzi che oggi non c'è
La seconda che da parte dei giovani ci vuole una maggiore disponibilità alla mobilità cioè la mobilità deve essere vista come un valore non solo come un qualcosa di cui avere paura
La terza che serve una vera flessibilità al mercato del lavoro e due poi precondizioni che esista sviluppo perché se non c'è sviluppo certamente i tre ingredienti non possono funzionare perché mancano poi l'impresa e l'impresa non riescono a svilupparsi ed è lì che nasce lavoro
Il secondo pure appunto una legislazione che dia più libertà alla alla alle alle nuove figure di lavoro di affermarsi brevissimamente dico che cosa intendo opere i punti che ho citato
Una buona scuole una buona formazione qui si potrebbe parlare a lungo do They Flash secondo noi una buona scuola significò una scuola più efficiente una scuola autonoma una scuola che premi il merito certamente però non dimenticando le situazioni di svantaggio
Una scuola il cui obbligo viene innalzato che soprattutto per quanto riguarda proprio l'opportunità di abbattere questo muro una scuola che sia più vicino alle problematiche vere del lavoro alle problematiche dell'impresa
è stata fatta un'indagine da luci in modo che dice che sostanzialmente i giovani soprattutto gli insegnanti non hanno assolutamente idea di come sia fatta veramente un'industria meccanica non viene con un non si sa quali sono le le cose che le richieste che le industria meccaniche per esempio fanno allora io credo che sia necessaria una scuola che dialoghi in modo continuativo con il mondo del lavoro e chi come diceva prima Carlo Callieri l'impresa pegno da parte di Confindustria dei giovani è molto forte
Seconda cosa una formazione lo diceva ancora prima Carlo Callieri oggi il nostro sistema di forma di formazione non è efficiente e qui bisogna lavorare molto terzo secondo aspetto dice una disponibilità alla mobilità e qui mi rivolgo proprio ai giovani che sono presenti io credo che questa è una proprio un cambiamento di mentalità che come i giovani mi metto dentro anch'io anche sono imprenditore ma in realtà poi le problematiche sono le stesse dobbiamo fare
Oggi in Italia la mobilità territoriale bassissima se guardiamo alcune percentuali negli altri paesi per esempio in Inghilterra in Australia gli Stati Uniti le persone che si spostano di casa per cercare un valore un lavoro sono circa il trenta trentacinque per cento del totale in Italia sono il diciassette per cento e se depuriamo questo dato dagli spostamenti all'interno dello stesso Comune
Sono due per cento all'ora come giovani io credo che voi non ha non dovete avere paura anche di spostarvi è ovvio che questo non è così facile perché è necessaria una politica della casa e degli affitti che aiuti questo processo in Italia questa non esiste terzo punto la flessibilità come diceva prima Sveva è stato e lo diceva prima che Carlo Callieri sono stati inseriti alcuni elementi di flessibilità del mercato del lavoro credo che però non siano sufficienti e soprattutto vadano attuati in modo molto veloce le due precondizioni certamente uno sviluppo ovvero che ci deve essere oggi il mondo dell'impresa in Italia ma anche in Europa sta vivendo un momento di forte rallentamento e se non c'è impresa che cresce è difficile creare nuovi posti di lavoro
La secondo legata poi al terzo ingrediente che citavo e quella di una normativa c'è il ministro Treu poi immagino che Sveva rivolgere a Pavia domandi qui in questo senso una legislazione che finalmente dia spazio a tutte quelle figure di lavoro che ancora oggi vengono chiamati atipiche ma che in realtà non sono assolutamente atipica rispetto a una a un'economia che è sempre più in movimento che ha sempre più esigenze di flessibilità parlo del part-time ma parlo del lavoro interinale
Parlo di lavoro a tempo determinato e tutto quello che compete
Ecco io lo fatta cominciare prima perché sapeva questo discorso avrebbe già posto gli elementi di base
Però prima di andare avanti mi dica una cosa
Semplice però importante visto che ci sono dei ragazzi qui alla che cos'è che oggi non deve assolutamente mancare nel percorso formativo di un ragazzo perché le abbia veramente delle chance in più di trovare un lavoro ce lo dica da sento invece è successa un giovane che si affaccia sul mondo del lavoro
Molto semplicemente secondo me i giovani oggi ripeto mi ci metto dentro anch'io
Non devono accontentarsi del titolo di studio che hanno qualsiasi esso sia cioè devono continuare a formarsi allora devono ovviamente nel limite
Delle loro possibilità cercare di fare dei corsi d'inglese per esempio avere grande capacità di usare le tecniche informatiche io credo che oggi il nuovo analfabetismo non sia più quello di chi non sa leggere e scrivere ma sia quello di chi non conosce una lingua estera
E non conosce le tecniche informatiche per qualsiasi lavoro poi andrete a fare richiede una conoscenza di questo quindi conoscere queste termini è continuare a migliorarsi studiare continuamente anche al di là del diploma che avete se potete cercate di fare delle esperienze all'estero sempre se avete la possibilità io le ho fatte
E credo che al di là di un arricchimento personale di un arricchimento interni di formazione professionale c'è anche un arricchimento come dire personale e cercare sempre di migliorarsi di mettersi in gioco continuamente sono un po'di essere imprenditori di se stessi
Un'altra cosa volevo dire io
Inviterei anche i rappresentanti degli studenti questo una cosa che mi sembra di non aver sentito nelle richieste che fanno appunto i rappresentanti di studenti di chiedere voi stessi una scuola che sia più vicino alle problematiche del mercato del lavoro perché anche per voi questa diventa la garanzia migliore per domani poter trovare una più facilmente un posto di lavoro
Ecco ma per noi ma ancora nel buio come fanno i ragazzi oggi è sapere quali sono i fabbisogni formativi delle aziende non soltanto di quelle grandi ma anche di quelle piccole
Ma qui per esempio di luce ma quella prima Carlo Callieri come Confindustria insieme
Alla alle parti sociali abbiamo avviato questo processo molto interessanti di indagine
Nazionale le relative a quelle che sono i fabbisogni formativi
Delle intese e e questo è credo sia un fatto molto importante e credo che sia proprio l'elemento più significativo di orientamento per i giovani e ci sono già alcuni risultati interessanti ecco quello che voglio dire
è importante in questo non tanto valutare nel brevissimo quali sono le richieste di assunzioni che fanno l'impresa e perché questo non è vero orientamento per il futuro quello che invece è interessante è che l'impresa e le parti sociali le associazioni che fanno rientra mento
Dio non idea i giovani dia un idea diano un'idea voi di quali saranno nel futuro le richieste di foto fabbisogno formativo da parte per da parte dell'impresa
E qui ci sono dei dati che voglio citare molto brevemente che secondo me sono molto significative vengono da da Milano e da vicenza dalla società industriale di Milano Assolombarda e di vicenza
E qui sono usciti dei dati abbastanza interessanti dove si vedono quali sono i livelli di istruzione attuali richieste dalle impresa e quali saranno invece i livelli di ostruzioni
In futuro che li le imprese richiedono e qui si vede una cosa molto importante che Comune sia vicenza che a Milano nonostante a vicenza Milano ci siano comunque realtà industriali molto diverse diverse allora
Un dato molto importante li laureati oggi per esempio a Milano rappresentano in termini di richieste dieci virgola otto per cento in futuro
Rimarranno più o meno costante Antille care cadranno un pochettino e saranno al nove per cento
Quindi il numero dei laureati la richiesta e numero di laureati anche in futuro dovrebbe rimanere abbastanza costante è molto interessante il dato sulla post diploma e sui diplomi universitari per esempio
A Mila no oggi questi rappresenta una richiesta dello zero nove per cento sul totale e addirittura dello zero a vicenza
In prospettiva questo dovrebbe la richiesta per questo tipo di istruzione
Andrebbe all'otto virgola due per cento a Mila no e al tredici virgola otto per cento a vicenza quindi in futuro le imprese richiederanno
Appunto persone che hanno o diplomi universitari presepe laurea breve o una formazione professionale post-diploma in particolare
Queste indagini danno anche alcune indicazioni interessanti sul tipo di diplomi per esempio c'è molta richiesta di specializzazione in cui tutte le problematiche dell'ambiente della progettazione del del del delle tecniche specializzate lato aspetto molto importante per quanto riguarda la richiesta delle persone diplomate
Oggi sono trentasei virgola uno per cento a Milano in in prospettiva diventeranno del quarantasette virgola otto per cento quindi anche qui una richiesta in aumento di persone diplomate
Per quanto riguarda la qualifica professionale cioè un corso dopo la licenza media oggi siamo all'otto virgola tre per cento a Mila no in prospettiva la richiesta sarà del venti virgola nove per cento quindi anche qui un aumento molto significativo addirittura vicenza passerebbe dal quindici virgola sette
Al quaranta virgola due per cento vengo all'ultimo dato molto importante la licenza media o titoli inferiore oggi la situazione attuale che il livello di istruzione di questo tipo è richiesto per il quarantatré virgola nove per cento a Milano e per il cinquantasette per cento a Vicenza in prospettiva questo diventerà del quattordici per cento a Milano
E del dieci virgola nove a vicenza e quindi ci sarà un crollo enorme di richiesta diciamo di persone che hanno solo la licenza media o dirittura un titoli inferiori quindi quello che voglio dire che il tipo di richiesta che l'impresa farà in futuro sarà una istruzione migliore un'istruzione più qualificata a tutti i livelli ma soprattutto ai livelli intermedi quindi questo credo che sia un dato molto significativo che dice a a voi che non tutti dovete laurearmi anzi è molto importante che aumenti molto il livello medio distruzione dalle diciamo dalla formazione professionale post diciamo scuola media fino alla alla alla diciamo la laurea breve
Ecco però intanto benvenuto campanili finalmente arrivata da tre stanze Galia però per esempio nelle aree ricche del Paese io sto pensando al Nord e succede che i ragazzi invece smettere di studiare per andare a lavorare
E si accontentano i lavori poco qualificati ma ben remunerati le aziende di impiegano no
Ecco lei ritiene che questo sia un tram positivo nel senso che finché ci lavora meglio prende lo che in realtà è fondamentale un bagaglio comunque formativo che ti garantisce nel futuro di essere sempre sul mercato certo
Se sono veri questi dati che ho citato certamente oggi i giovani di quindici anni che lasciano che hanno la licenza media se vanno sul mercato di lavoro trovano lavoro però in prospettiva la richiesta di questo tipo di livello di istruzione calerà drasticamente quindi la e il Consiglio che io do i giovani anche di queste zone ricche dalle quali peraltro io
Pervengono è quella comunque di cercare di avere un livello di istruzione più alto e soprattutto un livello di istruzione diciamo più qualificato perché e questo ve lo dico da tali da chi vive l'impresa tutti i giorni oggi l'impresa ma soprattutto in prospettiva
Avrà bisogno di persone comunque che abbiano un livello di istruzione maggiore perché la stessa impresa dovrà continuamente ad inventarsi dovrà inventare prodotti nuovi dovrà avere maggiore innovazione al suo interno dovrà essere capace di ad adeguarsi a mercati che cambiano continuamente quindi ha bisogno di persone anche a livello diciamo
Medio o medio-basso che conoscono i cicli che annulla che ad una cultura tecnologica maggiore insomma io credo che l'impresa in prospettiva avrà sempre meno bisogno di persone che a quindici anni si mettono sul mercato del lavoro ma di persone che magari dopo la media facciano un corso di formazione professionale o facciano abbiano un diploma addirittura pieno una laurea a Brera e cioè la mia
Il mio consiglio è quello di non guardare solo le esigenze dell'impresa di oggi ma ripeto di guardare le richieste che le imprese faranno domani visto che voi di in metterete sul Kato del lavoro tra qualche anno credo che sia necessario che tutti voi prendiate a un livello di qualificazione maggiore anche perché chi ha un livello comunque di qualificazione
Minore certamente è più esposto proprio ai cambiamenti del mercato del lavoro e fa più fatica poi a rimettersi
A inventarsi in base alle nuove esigenze del mercato quindi sicuramente non consiglierei i ragazzi di vicenza o di Padova di fermarsi alla alla al diploma medio ma invece di cercare un livello di qualificazione anche intermedio maggiore e migliore
Io tragicamente è venuto passarono delle mattine ma il ministro Treu deve andare via me lo conferma ecco allora passo al alle ore tre le assegnato molto il problema è che lavoro tanto che prima di essere ministro era professore poi si è trovato dalla parte di chi oltre che studiare deve stare ecco ma è vero che tra il dire e il fare c'è di mezzo mare
Sì sì è molto più difficile molto più difficile fare non c'è dubbio
Ma se posso fare solo un commento proprio tratto dalla mia esperienza io ho segnato trent'anni all'università
E anche in giro per il mondo vedo continuamente confermati con queste cose queste tendenze che adesso vi sono state ricordate non lo dico perché c'è qualche volta
La sensazione nei giovani magari dei giovani che sono arrivati già avanti nella formazione penso quelli che vedevo io gli studenti universitari
Di dire ma è proprio vero insomma che tutto questo investimento questo tempo che perdono anche impiego nella formazione poi rende non sarà che c'è poi un un surplus di formazione ecco io questo come testimoniano proprio non è così resta vero che più scuola e più lavoro e è ancora vero la dottoressa Marcegaglia ha detto bisogna sapere
Inglese compiute sì certo bisogna sapere bene l'italiano e quindi è un tipico che vi viene richiesto quindi questo veramente lo testimonia per tutti i tipi di lavoro quanto dovremo aspettare nella sala umana non a caso intervenire e realizzata in tensione
Chi se non entra ad aprile
A noi abbiamo alcuni pezzi dell'accordo che possono partirei subito tutta questa il settore della formazione professionale in particolare della formazione continua cioè quello che è al di fuori della Ras
Percorso scolastico in senso stretto che come avete sentito poi molto richiesto questo può partire larga misura senza aspettare
Grandi iniziative legislative uno continuino a dire e lo vedo anche attuato è stato riparato vicenza adesso io sono di vicenza proprio l'altro giorno parlavo
Con alcuni operatori di del di vicenza e del Veneto lista si sta vedendo di far partire una versione regionale del Patto per lavoro cominciando proprio a fare funzionare
I fabbisogni di l'analisi dei fabbisogni e iniziative congiunte tra impresa si scuole imprenditori di formazione continua di questo poco aprire subito altre cose bisogna aspettare
Ma spero non moltissimo un'applicazione di norme legislative per esempio quelle che migliorino
L'accesso che introducano un po'più di flessibilità
Il part-time che venga incentivato il lavoro interinale queste che sono forme di passaggio di che agevolano il passaggio dalla scuola al lavoro
Ma ce la farete senza ricorrere a delle che anche su quel
A Mario questa delle delle è una questione è una questione seria ma non non non esageriamo né in questa materia
Non ci sono Problemi non non è una materia in cui si si ci sia il rischio di abusare di tele che il problema è di avere delle normative che siano o alcune approvate già in questo scorcio d'anno nella dibattito della finanziarono i collegati e altre che abbiano un iter parlamentare veloce ma diciamo con un disegno di legge normale no qui non non siamo in questo
Aria di Tel comunque sia da noi la formazione e vista ancora come una soluzione diniego o una scuola di serie di tanto che sono solo cinque ragazzi sous cento a sceglierla
E tutto sommato fanno bene perché salvo rarissimi casi non funziona non serve perché che cos'è che manca
Ma la formazione professionale è stata sì è vero vista spesso copre un po'una scuola di serie B Napoli ci sono tante tante ragioni in potrà addizionali lei
Ma una delle delle più strutturali al di là di di qualche pigrizia è il fatto che noi non avevamo e non abbiamo ancora la bussola quello che dice la Calia dell'inizio per fare formazione professionale che serve oltre ad avere dei buoni formato e questo è un problema perché insomma non abbiamo sempre qui una personale proprio all'altezza occorre sapere
Cosa dove si va quale sono le grandi tendenze e qui ci sono due livelli vuole solo fare una precisazione perché dopo più discussa l'altro giorno con i veneti ci vuole una la bussola che dica quali sono le tendenze
A medio termine a due tre anni perché è chiaro che per fare delle operazioni importanti di orientamento e di formazione professionale non si possono fare dall'oggi al domani ci vogliono almeno dai tre ai cinque anni
E questo lo stiamo questo sistema organico di previsioni fabbisogni sta partendo purtroppo in ritardo ma finalmente sta partendo in alcune regioni è già abbastanza avanti e poi occorre un secondo
Tipo di intervento uno invece più a volere che una volta che si sa quali sono le grandi tendenze ecco cioè a che cosa bisogna formare i giovani e poi e ci sono invece i bisogni più immediati a due tre mesi e allora lì occorre avere un altro meccanismo che appunto in qualche parte d'Italia si sta mettendo a punto più più rapido
E per questo bisogna che ci sia un per una velocità di reazione maggiore tra le le scuole scuole di formazione professionale e gli uffici che si occupano di dare servizi per il lavoro e le stesse parti sociali io aspirerei ecco non so se lei mi faccia mi fa poi una domanda ma lo dico subito io spererei che i nostri uffici
Che si chiamavano di collocamento
Fossero o meno Uffici di Collocamento questa parola è orribile anzi che non fa ci sono proprio Collocamento facessero solo counseling conta i sono servizi consigli e facesse le politiche attive questo è quello che aspira Iman ci stiamo avviando
Invece per rispondere alla domanda che in qualche modo le fatto prima tutto resta Marcegaglia nel senso di aprire il mercato del lavoro anche a nuove forme di legislazione per nuove formule contrattuali parla latrina penso che si riferisse all'apprendistato a tante altre cose in sintesi mi può dire che quali sono i progetti
Prevenendo così questo importante anche senza mitizzare io Prato sono stato colpito in modo molto negativo devo dire o comunque mi domando perché dalle quelle indicazioni che vengono dalle vostre indagini secondo cui ancora oltre il settanta per cento
Dei giovani anche al Nord anzi pare aveva sui dati più al nord che al sud soglia al posto fisso questo lo dico perché dimostra quanto cambiare Lele mentalità faticoso se se ancora dei giovani penso no a questo
E vuol dire che perché è molto radicata un'idea falsa ormai e ci vorrà del tempo bisogna che in Misinto insegniamo non l'idea che la vita sarà randagi a perché non possiamo passare dal posto fisso a alla vita randagia
Anche il cambiamento di di posti di professionalità che sarà sempre una più una cosa normale deve essere un cambiamento è ragionevole altrimenti costante sia diceva prima l'ansia e certo ma l'ansia e come dire spesso credo adesso vivo anch'io un po'di esperienza di Giove dato che non esitanti e dovuta un po'alla incertezza
Quell'eccesso di incertezza e e magari al fatto di scoprire che se hanno delle idee sbagliate allora qui abbiamo un'idea sbagliata il posto fisso dobbiamo andare verso un'accettazione del cambiamento
E bisogna ovviamente che sia un un tipo di cambiamento
Ragionevole non non
Che che stravolge per questo tutte quelle norme che noi vorremmo introdurre sul part-time sul lavoro interinale
Sul miglioramento dell'apprendistato insomma l'intera flessibilità d'deve essere una flessibilità non sregolata ma una flessibilità accettabile questi disegni di legge sono sono pronti di attuazione dell'accordo del ventiquattro settembre ridiscuteremo in questi giorni
Il Parlamento li prenderà in carico a un gruppo come ho detto in parte con i collegati alla Finanziaria Ippati appena sic liberati questo pesante fardello che la Finanziaria
Va bene quindi se il ministro si può consigliare al giovane oggetti andalusa venditori insomma dopo alcuni anni della legge quarantaquattro mila bilancia Moffa ma io credo che il futuro del lavoro sia sempre meno neve lavoro dipendente sempre più in forme di lavoro
Autonomo o segni autonomo perché poi non è anche qui che si passa da tutti
Come dire Cipputi
Operai in tuta blu a tutti super imprenditori questa è una visione caricaturale fare però un ampliamento delle forme di lavoro imprenditoriale o anche diciamo inseriti in un'organizzazione quindi dipendenti o quasi dipendenti ma con margini crescenti di autonomia questa la strada quello dell'esempio della legge quarantaquattro è un esempio
Buono nel senso che ha funzionato bene ma su piccoli numeri perché era una un una legge sperimentale che ha dato possibilità imprenditoriale un numero di di di giovani significativo ma limitati io credo che dobbiamo far sì che ci sia che sia aiutata la possibilità di avere lavoro intorno ma un po'da parte del delle stesse imprese Noel per esempio nei provvedimenti che vogliamo attuare ci sono
Incentivi all'avvio di prese da parte dei giovani intendendosi per giovani fino a trentadue anni in questo caso e quindi puntiamo molto sul fatto che il il il tessuto delle piccole imprese sia anche un tessuto che aiuta a riprodurre infatti e a crescere ci si aiuta a crescere noi qualche strumento l'abbiamo previsto
Visto tra le faccio l'ultima domanda mi dispiace che farei se andare via
Allora lei ha parlato di tanti progetti che stava per essere realizzati ecco meglio ricorrere in campagna elettorale avete lanciato l'idea di trasformare il sud Italia nella Florida d'Europa in ogni punto siamo quanti sono i posti di lavoro che il governo Prodi ha creato vedesse quanti ce ne dobbiamo aspettare da qui a un anno ma questa del
è vero il il Mezzogiorno ha grandi opportunità soprattutto in no non certo nella siderurgia mai lavori nuovi di tipo era stato detto anche qui cura dell'ambiente riqualificazione nel dei di beni culturali quindi turismo di qualità in questo senso penso di sì perché si dicesse la Florida
E degli interventi nel Mezzogiorno sono particolarmente difficile perché c'è bisogno di un un po'di tutto c'è bisogno di creare zone sicure
Dalla criminalità ecco che sto per dire una cosa
Quasi un presupposto c'è bisogno di infrastrutture per in molte parti del dal Mezzogiorno anche se uno vuole fare una come dire un pianto ricchi di qualità che che sviluppi il turismo spesso mancano le strade vedete la situazione disfacimento della costa ionica della Calabria dico quella perché per la terza volta sono arrivate alluvioni
E poi bisogna a appunto ricreare o creare un ambiente favorevole all'impresa in modo che le imprese vadano lì
Dato che portare i giovani meridionali al nord si è possibile ma in numeri piccoli
Queste cose sono in fase di avvio arrivi sono alcuni dei dei provvedimenti che abbiamo messo con percorso denunce in finanziaria questa idea dei contratti d'area cioè di trovare in singole aree di maggiore crisi del Mezzogiorno
Delle forme veloci
Perché gli investimenti siano rapidi e sicuri e questo è un punto importante
Prego qualche i numeri di numeri meglio non farle diciamo che ci sono molti progetti che stanno partendo e ci auguriamo che che abbiano risultati concreti grazie allora allora io chiedo scusa ma devo proprio andare in Parlamento altrimenti manco un altro mio dovere auguri a tutti come
Era il tempo per capire quanto
Elena Zilio torna lei anche se ci pare dovuta arrivare prima
La scuola in tutto questo dove le sacche l'anno scorso ha fatto dieci puntate i ministri Gelmini sulla scuola e non ho incontrato un ragazzo delle scuole superiori che attraversa la scuola avesse capito che cosa fare poi da grande ma perché
Ma io credo che una delle prime ragioni anche di questo disorientamento déjeuner rapporto con la scuola stia come dire ormai non l'ha riconosciuta insufficienza del nostro sistema scolastico non c'è dubbio che uno dei punti ormai riconosciuti sono come dire una sorta di separazione
Non solo fra scuola e mondo del lavoro ma anche come dire una scarsa relazione fra la scuola e il tessuto sociale collettivo più ampio
E questo voglio dire salvaguardando anche tutti gli sforzi che comunque la scuola ha compiuto in questi anni in assenza di un intervento riformatore preciso organico ed intenzionale capace esattamente di proporre concretamente Claire riadeguamento fra la funzione del sistema scolastico formativo e le necessità sociali culturali e quindi anche economica di questo Paese c'è un testo pronto
La riforma della scuola che coniuga anche questo rapporto scuola lavoro ma noi stiamo lavorando su più tasti d'altra parte non solo questo è stato ribadito anche nel recente accordo fra le parti sociali e il governo quello cui si è fatto riferimento prima del quattro settembre must anche come dire nelle priorità programmatiche di questo Governo nel momento nel quale si è posta la questione della scuola fra le priorità
La devi individuato un progetto o organico di intervento riformatore realizzabile per tappe e anche con strumenti differenziati
Ora se c'è un problema di riforma del sistema del Governo ecco questo sta esattamente per esempio anche in uno dei provvedimenti che sono già all'attenzione del Parlamento e mi auguro che nella giornata di domani possa essere definitivamente
Approvato dal Senato che è l'autonomia scolastica che è la prima grande riforma come dire istituzionale per la scuola
E mi riferisco esattamente all'articolo diciassette che prevederà e qui è necessario che anche la Camera procedere pienamente nell'approvazione di questo provvedimento a tutte le scuole di ogni ordine e grado
Di aver attribuita la personalità giuridica e quindi di potere esercitare secondo un principio di responsabilità e quindi anche di competenza
Quell'auto non mia organizzativa e didattica che il primo presupposto per rendere il nostro la nostra scuola non a caso noi poggiamo l'autonomia sulle istituzione scolastica innanzitutto capace di essere flessibile raccordata con tutte le agenzie esterne
Interlocutrice dirette di parte unità con tutte le istituzioni altro grande tema questo raccordo fra sistema scolastiche sistemi istituzionale capace di cogliere i bisogni territoriali quindi capace anche di potere a vere gli strumenti e le possibilità di arricchimenti nei curricola questa è la prima grande riforma sulla quale la proposta è già stata presentata da subito e che mi auguro possa trovare la sanzione di satira definitiva intro la fine dell'anno
Stiamo tre si predisponendo una proposta per quanto riguarda l'altro grande versante della necessità rinnovazione del nostro sistema che complessivamente il riassetto di cicli formativi
Ora una delle necessità che mi pare non sia stata anche stamane fortemente sottolineate e quello di innalzare sul piano della qualità e della quantità la formazione culturale e professionale per tutti
E non dimentichiamo che la sfida che non intendiamo apporre evincere possibilmente anche in questo progetto di cambiamento del sistema formativo è garantire a tutti l'offerta formativa più alta possibile qui come dire c'è il grande presupposto di come sale grado di civiltà democratica del nostro Paese di cent'anni con un obbligo innalzato almeno a dieci anni e qui dobbiamo anche superare questo gatto rispetto agli altri Paesi ma con l'affermazione concreta detrito formativa almeno fino a diciott'anni questo presuppone allora
Di dovere rivedere compiutamente l'attuale assetto anche dei cicli formativi
Sul a partendo dalla scuola dell'infanzia arrivando fino alla scuola secondaria superiore ivi compreso quell'altro snodo molto importante anche ai fini della collocazione lavorativa che il Po secondario
In una diversa relazione evidentemente anche conto che Paul sistemerà la formazione post secondaria prevederà quindi i diplomi o le lauree universitari eccetera
Questo presuppone quindi che il riassetto sia organico e contestuale nella sua definizione non tanto nella sua realizzazione secondo criteri che siano quelli di evitare per esempio le ripetitività
Quelli di avere come dire soprattutto nello snodo dell'innalzamento dell'obbligo formativo garantito una forte funzione per esempio di orientamento l'orientamento non è soltanto il prodotto come dire
Di strutture di articolazioni territoriali degli enti istituzionali di parti sociali che informano avvengono tutte le cose che prima si diceva alle ricognizione della regista formative incontro fra domanda offerto tutto questo scenario sul quale si può ricomporre un diverso rapporto nostra formazione
E occupazione ma agisce anche fortemente sulla qualità e sul modo del fare scuola e quindi la funzione Oronte rientrati Iva deve diventare una delle finalità in capo a quest'idea di innalzamento dell'obbligo formativo in questo senso sentire un po'lei è favorevole all'alternanza scuola lavoro che è un tema su cui dato molto l'impresa sì non c'è dubbio che e in questa visione di innalzamento dell'obbligo occorre anche recuperare come dire ciò che oggi è una separazione ormai inaccettabili inefficace che gli stessi ragazzi ma anche come dire un capo significativo dal punto di vista anche sociale ed economico
Che è la separazione fra il sistema scolastico e sistema presenta della formazione allora in un quadro di sistema scuola scolastico innovato dal punto di vista l'autonomia del riassetto dei cicli di un sistema di valutazione
Di risorse adeguate eccetera occorrerà anche prevedere dal momento che il nostro obiettivo di garantire a tutti
E tutti significa anche riconoscere le differenze e le diversità di ciascuno
Una come dire Offerta formativa corrispondente alle proprie fontane proprie possibilità allora la sinergia per esempio fra il sistema scolastico e un sistema rinnovato di formazione professionale
Diventa uno degli strumenti vincente di una strategia che possa garantire a tutti esattamente no il diritto alla formazione a livello più alto
E nello stesso tempo garantire a ciascuno quel livello di come dire preparazione culturale e di qualificazione professionale che poi è l'unica carta di garanzia che uno Stato deve garantire a ciascuno in questo l'alternanza in sistema di crediti formativi di entrate e di uscite
Di relazione di segmenti del sistema formativo il rapporto con il sistema scolastico diventano questioni decisive e vincenti proprio in questo Obiettivo
Di dare all'innalzamento dell'obbligo nel quadro di rinnovamento quella grande funzione di perequazione di grande opportunità sociali eccome in che modo si può aumentare la preparazione tecnica senza ridurre quella cultura generale
Gianna Spada ci si fa fatica a
Comunque a prenderla in Italia ora i programmi quando prima facevo riferimento che c'è un problema come dire di riforma organica e mi riferivo riassetto dei cicli complessivamente inteso
E questo significa non soltanto come dire ristrutturazione presento dei curricola no una diversa relazione fra le diverse tappe del sistema formativo eccetera ma anche una revisione per esempio degli stessi contenuti culturali ora guai se noi ragionassimo
Esclusivamente sotto il versante di Uri adeguamento del sistema scolastico del sistema formativo solo sul versante dell'occupazione c'è un principio anche di autonomia
Della scuola e del sistema formativo
è che va salvaguardato ma che non può essere evidentemente come nel passato Successo per troppo tempo no una delle ragioni di questa separazione di non conoscenza allora un conto è l'intreccio la relazione
Altro conto e qui c'è una contestualità
L'autonomia perché poi la formazione certo deve esser come dire finalizzate deve aver fortissima tensione all'occupazione al lavoro per tutte le ragioni che conosciamo anche perché qui si realizza uno dei primi diritti dei propri di cittadinanza di ciascuno
Ma deve avere in sé esattamente quell'autonomia perché attraverso solo una buona cultura di qualità e sul piano anche della sua quantità
Che ciascuno può aver in secco gli strumenti che lo rendono esattamente un cittadino autonomia libero e quindi responsabile grazie nelle mie vene Antonio tocca le
Ma i gerani AG fanno parte di una
Generazione che se mai troverà lavoro certamente non avrà una pensione
E di fronte si trova un sindacato beh e così abituati da un sindacato che sembra difendere diritti acquisiti tutti e non fare niente per loro io so
Elegante che c'ha una figlia che cosa sogna per sua figlia
Allora
Ma intanto cioè sfatiamo questa cosa che mi sembra gli unici in questi anni che hanno prodotto cambiamenti
Nel sistema
Produttivo contrattuale neanche previdenziale siamo noi tutti gli altri fanno chiacchiere sembrerebbe che sia figlia patetica ed è un sindacato come quelle delle presente perché sì io voglio che mia figlia sia difesa del sindacato con quello che rappresento perché l'unica maniera per non restare da sola a fronteggiare una situazione di questa natura
Di profondo mutamento di grandi cambiamenti in cui i forti sono fortemente avvantaggiato rispetto a chi si presenta da solo le ha bisogno invece stando insieme di trovare vie percorsi possibilità per garantire quel minimo di tutele che altrimenti lo lasceranno in balia del verde di qualunque avventura quindi in questo senso io sogno per mia figlia che si Laurini
Perché se no non aveva risposto a questa e faccio una fatica notevole
So solo un problema mio comunque a convincerla
Che la laurea farà la differenza
Mia madre con me ha fatto meno fatica
Probabilmente perché
Il clima e rapporti la voglia di cambiamento di status era molto più consistente
In quegli anni nel senso che trasferire a me
Come dire a la la la la la la rabbia che aveva mia madre dentro dico mia madre mia parola Shoah fare
Era era formidabile cioè nel senso che da una famiglia contadina la cui mia madre proveniva per lei era fondamentale che i figli diventassero medico avvocato
Ingegnere cioè cambiassero status che questo fosse il infatti ancora non si capacita come diventato sindacalista ma questo è un problema come diverso
Io in quest'aula si allena l'interrompo ha paura per sua figlia non aveva una laurea perché invece i ragazzi oggi entra un mercato
Non c'è come non c'è non è vera sindacato dirigenti come ce l'hanno in questi anni ma io vorrei soltanto
In pioppo dico se può è meglio Cassala prende allora non è una questione di paura come il dico a tutti quelli che possono è meglio che se la prende
Poi se per varie ragioni non si può allora la questione come bisogna garantirgli un per un percorso formativo equivalente per trovare sbocchi occupazionali ma io ricordo soltanto il fatto che tutta la politica dei redditi che in questi anni abbiamo fatto aveva un solo grande scopo abbassare i costi cioè l'inflazione e i tassi per avere più investimenti quindi più lavoro perché altrimenti non non è che si capisce perché abbiamo fatto tutto quello che abbiamo fatto e aveva lo scopo di aprire
Un versante diverso cioè proprio di di
Questo ci è costato in termini di consenso di rapporti con la con quelli tradizionali che difendevano quindi da questo punto di vista io credo invece che la la la questione che si pone oggi la questione è diversa
Che questo lavoro nuovo che nasce proprio perché nasce sostanzialmente senza regole est tutto a rischio quindi bisogna trovare invece delle forme moderne nuove flessibili di tutela
Cioè in queste giornate proprio per fare un esempio concreto
In queste giornate noi abbiamo assistito alla scoperta di un laboratorio vicino Lecce senza regole con condizioni incredibili e cioè che male come che non mi pare sia il sogno di nessun Paese civile
Non Baraldi l'arbitro dico non da sindacalista vada normale
Cittadino scoprire quelle condizioni quel tipo di di rapporti e cioè e dopo scoprire nella stessa provincia attraverso accordi sindacali di cosiddetto riallineamento cioè di
Diciamo di flessibilità adeguata scoprire che è possibile trovare una via per
Risolvere questi problemi quindi altro che certo
Più bisogno che ormai di sembra cartoccio di associarsi il problema e per quale politica serio rimasto quali obiettivi e voglio fare una domanda ancora distinti solo da ragazza alla io ragazzo che non ho mai avuto un lavoro che lavoro non lo trovano nessuno che mi difenda
E il senso oltre il settanta per cento delle risorse per il lavoro batte gli ammortizzatori sociali io in questo senso dico che il sindacato sembra difendere i diritti acquisiti
E non pensare a me per cui Hopa mi trova fare lavoro nero poi mi trovo comunque a dovermi arrangiare
Come si fa a invertire questa tendenza senza andare contro quelli che sono anche gli interessi di un sindacato che comunque ha da difendere i suoi scritti che mi rendo anche conto di questo no
No ma non c'è alternativa fra le due cose Cerulli mettiamo in alternative non è che se abbiamo
Una disoccupato meno tutelato abbiamo un occupato in più tra i giovani questo è un modo proprio aberrante di presentare la situazione non è così
Il problema è che noi dobbiamo come dire offrire una possibilità di sviluppo di lavoro in più
Non dividerà non fare in modo che se non tuteliamo quello che il lavoro lo può perdere quell'altro lo troverai allora tutto si aggiusterà ma questo sarebbe come dire un paese una società proprio incredibilmente stupida cioè noi dobbiamo cercare di creare sviluppo questa è la condizione per creare sviluppo e determinare nuove possibilità di lavoro
Ora il problema è fare una politica complessiva sindacale imprenditoriale
Come di politica economica che crei sviluppo in questo senso è fondamentale trovare proprio delle formule che l'accompagni non c'è alcun modo
Che sia tale da garantire anche un impegno c'è una non abbiamo fatto anche per esperienza in questi anni importanti
Di media aggregazione giovanile di sbocchi
Da dare a questa aggregazione cioè Lele proprio per cercare di collegare i due momenti è ed evitare che si formino una specie di separazione che sarebbe incredibilmente sbagliata dal punto di vista di tutte le conseguenze che poi avrebbe
Quali sono i rischi di questo nuovo mondo del lavoro che sta cambiando i contratti atipici la flessibilità e lavoro interinale come si fa a evitare che pesano sempre di più deboli rimetterci sui FAS tutto questo
Si esce da questa posizione ideologica entro cui ha finora siamo siamo immersi
Noi ci stiamo liberando credo che ci siamo liberati ancora invece il Parlamento italiano non si è liberato come si vede da tutti i ritardi che ha accumulato su questo versante si fa se noi decidiamo una via concordata la flessibilità cioè quindi una via contrattato una via in cui è possibile conciliare
L'esigenza di flessibilità che l'impresa con l'esigenza di tutela di quel minimo di tutela che bisogna comunque garantire questo sì trova attraverso intese accordi che ci sono non a caso ne abbiamo accordi
Del luglio novantatré accorta di settembre novantaquattro che restano a corti perché la parte che deve essere trasformata in legge la parte che può essere applicata con la corda Ivana
La parte che deve essere trasformata in legge sblocca ora il ministro se n'è andato ma
Cioè come dire lui ha dato una visione idilliaca non vera cioè tutto la corda bloccato in Parlamento cioè non è vera
Che siamo Lister non è vero perché c'è un'adesione ideologica ancora che fa premio c'è una visione ideologica sull'interinale c'è una visione ideologica
Sull'apprendistato c'è una visione ideologica su tutta la terra perché federate un accordo le parti sociali tutti vuol dire che ognuno ha fatto un passo indietro perché si potesse tutti fare un passo avanti quindi insomma
Ma non c'è dubbio vagamente evidente Pistilli no non sono pensiero io sono ottimista al contrario lo dico per fare una battaglia comune per la per battere l'ideologia no no è il contrario
Cioè lo dico perché proprio perché abbiamo messo in moto un processo positivo che l'accordo alla Cordova applicato perché il nostro problema è quando ci sono milioni di persone soprattutto nel Mezzogiorno
Che rischiano di non conoscere il lavoro
La questione che si pone per chiunque per chiunque abbia un minimo di responsabilità e che Luís Dahlan attira la sera dalla mattina alla sera si tratti di ministro di Sottosegretario di tempo Pato di imprenditore di sindacalista
Dalla mattina alla sera non si occupa di altro che di vedere come è possibile creare una possibilità di lavoro
Questa è la questione al contrario cioè del del del rischio il problema che si pone invece di fare un accordo e di lasciarlo lì di non applicarlo di non muoversi con la stessa coerenza
Di non determinare tutto quello come dire
Come
Menti se le cose restano nella normalità
Purtroppo la normalità condanna milioni di persone a non trovare almeno nell'immediato allora noi dobbiamo capovolgere perché le potenzialità ci sono perché le le come dire le linee ne abbiamo trovate allora dobbiamo spingere perché appunto può ciascuno nell'esercizio la sua responsabilità non scarichi sugli altri
Ma per caratteristiche cui abbiamo sempre assistito manovre fare un'altra domanda tantissimi ragazzi oggi hanno ancora il mito del posto fisso magari sotto casa quasi Sempre la pubblica amministrazione infatti gli addetti e pubblica amministrazione sul totale in Italia sono tanti ecco
Lei cosa mi consiglia un giovane che ancora oggi al posto fisso al mito del posto fisso nella pubblica amministrazione
Da il intanto io io credo poco questa questa cosa del mito del non mito certo che se mi capiterà ci deve chiedere i filetti di sei numeri uno spot e se hanno bisogno di rassicurazione difficile visto io meno tante che si spostano quindi va be'ma comunque cioè tanti che vanno in giro tu ne vedo tanti
Vedo cosa incredibile di cui si parla pochissimo gente che che si sposta insieme alla sua azienda che va a Berlino
E che lavora lì per sei mesi senza regole senza nulla pur di fare un poco di guadagni e tornare dopo i sei mesi cioè io credo che ci sia una buona buona mistificazione indotta quei però che se ha un ragazzo fanno una domanda ma tu vuoi il lavoro a a cento metri da casa lavora mille chilometri quello risponde a cento metri da casa ma guai Giuba che poteva andare cioè ma allora guardate se è una una questione è chiaro che c'è uno un meccanismo che si si determina che di che è diverso la questione proprio questa uscire da questa logica però stiamo attenti
Stiamo attenti perché è facile nei dibattiti cambieremo due-tre volte lavoro alla vite non ci sarà più il posto fisso è una per benissimo tutte le cose su cui chi è che non è d'accordo data la mobilità la flessibilità le caratteristiche hanno però come si abito una società come si crea una società disponibile a questo
Come si determina una condizione la sudamericana la Società preparata la mobilità quanta devono cambia città dopo dieci giorni e trova casa agli cioè se se uno cambia città incorre in questo nostro Paese perché la ragazza per cambiare casa dove trovare chi graffita che prezzo della cioè tutte questioni che voi sia prepara la Società quindi io penso che è giusto muovo muoversi
Per una logica che crei questa nuova cultura ma è giusto anche dire che se non c'è un impegno complessivo da quegli accordi per creare le condizioni
Che poi siano tali da determinare quel tipo di nuova cultura beh il tre e si crea una devo come l'una frattura tra le grandi
L'impostazione e poi comportamenti perse la si può pensare a un sistema i diritti minimi perché i ragazzi appunto imparino a lasciare questa mentalità con comunque una rete di protezione io credo che noi siamo dentro un grande processo di trasformazione
Entro cui nei prossimi già ci siamo dentro pienamente abbiamo cambiato le cose che sembravano incredibili che nessuno ci credeva faccio esempio per tutta la scala mobile ciò che sembrava impossibile
E l'abbiamo fatto
è possibile cambiare anche
Come dire un le condizioni generali del diritto del lavoro e le condizioni generali contrattuali che favoriscono questi processi siamo dentro questo grande impegno il problema è il Sisto fare in modo che tutto questo si vede
Quando arriva quando si vede io non fa fare sempre il solito esempio però è così se Gioia Tauro come dire è diventata oggi speriamo vai via avviata verso un modello con contrattazione flessibile con vittime di lavoro diciamo da boh non lo so se si possono usare senso Inga poroso comunque correttive di lavoro che non hanno da invidiare niente a nessuno con condizioni cioè che hanno avviati in una zona che tutti davano per disperata credo cioè vuol dire che è possibile a chi si è messo insieme un coraggio imprenditoriale perché c'è voluto coraggio
E insieme una responsabilità sindacare le cose stanno stanno andando verso verso un punto che speriamo modifiche radicalmente alla Calabria tutti sappiamo che modificarla non è per tante ragioni non è facile che ce la 'ndrangheta c'è tutto cioè bisogna sfidare avere coraggio il coraggio imprenditoriale dice no allora non solo imprenditoriale era già detto dice ci vuole il verbale adesso no no no non non
No però ci vuole anche quel coraggio vinse il trofeo cerca
Chiede altresì a Marcegaglia visto che uno degli obiettivi Confindustria quello di orientare i giovani alla realtà dell'impresa e dell'imprenditorialità Corfù con me reale opportunità è una società attenta ecco quali che come se tiene in cambio della rinuncia al posto fisso
Cioè per Capello Farina legato essenzialmente no ma non solo io vorrei che nel rispondere cioè non è il problema perché che tutto ti non posso fare gli imprenditori
Il problema va la coltura al posto fisso Ega acquisire quella conoscenza cardine di che ti fa tanto forte
Da poter determinare dei cambiamenti nel corso la tua vita lavorativa
Di settori di azienda di tali questo è il problema che abbiamo sulla formazione che ognuno si deve sentire tanto forte da poter poi sfilare
Ovviamente può essere & anche imprenditore ceppi avrà mano lavoro però e loro ne avranno di più ma non è questa questione cioè io auspico che
Tanti lo diversi dal saranno liberati
Però siccome non tutti lo diventeranno allora il problema vero è l'altro ma giacché l'aspirazione ad essere imprenditori di se stessa senza una cosa noiosa esauriente anche come dire imprenditori quindi si si creano aziende tanto meglio perché ma io crebbe in parte ha ragione D'Antoni cioè una una e come si fa a rinunciare a qualcosa di fisso di garantito in cambio di un rischio ma sicuramente prima di tutto bisogna essere
Più sicuri di sé stessi quindi certamente e torniamo a quello all'argomento di oggi avere una buona bagaglio culturale formativo fondamentale
E poi credo che sia comunque molto importante come dire essere all'interno della società allora deve queste antenne sempre molto attenta che ti fanno capire che oggi magari in quel settore
Non va più bene o per un imprenditore che quel prodotto magari che hai prodotto per trent'anni non va più bene e ti devi portare su un'altra produzione oppure che quel tipo di produzione ormai obsoleta per l'Italia e magari la puoi ancora lanciare in Cina no quindi io credo che oggi si può rinunciare alla al posto fisso comunque alle garanzie e buttarsi in un mercato molto più aperto se si ha una buona bagaglio culturale se si ha la capacità di capire no come sta evolvendo la situazione e se sì anche del coraggio sicuramente
Io credo che il il coraggio la la la voglia insomma di di di come dicevo prima di mettersi in discussione continuamente cercare di andare avanti sia una delle grandi spinte di chi vuole essere imprenditore di se stesso però io vorrei anche come dire lasciare questi giovani come ha cercato di fare anche D'Antoni con comunque una speranza cioè sicuramente oggi viviamo in un momento difficile l'economia rallentata
Ci sono una serie difficoltà però ricordiamoci che siamo anche in un momento di grande cambiamento
Dove comunque il mondo sta cambiando dove ci sono per esempio mercati produzioni assetto ora i servizi che fino ad alcuni anni fa non esistevano quei ci sono anche ci sono grandi rischi perché voglio dire diventa più è facile magari per un'impresa perdere quote di mercato aveva dei problemi però ci sono anche delle opportunità straordinarie che si stanno aprendo una per chi fa imprenditori per voi che siete giovani no che che guardate a questo mondo quindi io
Vi invito puro ovviamente non dimenticando i problemi perché qui nessuno di noi vuole come dire
Darvi dei sogni può perché siamo tutte persone che vivono le difficoltà e tutti i giorni però anche lasciarli questo questo messaggio che è vero che oggi forse ci sono più rischi
Ma ci sono anche grande opportunità da cogliere per chi fa impresa per chi si mette sul mondo del lavoro per chi appunto
è disponibile continuamente a migliorarsi ad andare avanti a guardare con attenzione a questo mondo che cambia quindi insomma voglio dire tante difficoltà ma anche tante speranze per noi e per voi tutti ecco
Io farei a questo punto ognuno di voi si facesse una domanda un altro dopo quello che
Ci siamo detti
Cominciamo dall'onorevole Masini c'è una domanda che dovrebbe fare qualcuno di loro
Veleni se abbiamo temperature sarà anche due qua intanto decidiamo teschi
Va bene la strada cominciavano Teresa Marcegaglia l'onorevole messi
Quando secondo lei il premesso che io sono d'accordo con quello che le che con quello che lei diceva cioè che la scuola comunque non deve essere finalizzata solo all'occupazione anche se questo credo che sia un problema che sta bene a cuore a agli imprenditori soprattutto i giovani oggi il male un po'della nostra scuola è quello di aver pensato troppo poco questo aspetto come ricordava lei però cattivo sono una che crede molto
Anche nella in un alto grado culturale perché in un mondo che cambia continuamente
Come dire la eccessiva specializzazione poi ti ti ti ti rende prigioniero perché devi sempre essere pronto a cambiar quindi più ai orizzonti mentali aperti meglio è
Però non c'è dubbio che insomma una maggiore vicinanza tra squat tra mondo della scuola mondo del lavoro mondo dell'impresa è una via che tutti noi dobbiamo perseguire ma ho sentito sia dalle sue parole da quelle del ministro
Una volontà forte di andare in questa in questa relazione allora faccio una piccola provocazione secondo lei in quanto tempo
Lo stage in azienda potrebbe diventare una un esame universitario una disciplina come dire una scuola superiore
Dal punto di vista della necessità opportunità io spererei più velocemente possibile riconoscendo anche lo spinello stare già una valenza importante molto forte credo che però prima dobbiamo creare alcune condizioni che sono esattamente in parte quella cui facevo riferimento ma nello stesso tempo però si può anche avviare come dire una serie di sperimentazioni cioè voglio dire se questa è la linea di marcia di tendenza non la quale andava innovazione complessivamente del sistema formativo
In attesa che ciò che la legge deve definire inattese che siano dotati regolamenti in attesa che ci sono tutte le connessioni per fare sì proprio a cominciare anche a sperimentare
è bene riconoscere laddove ci sono già adesso le condizioni
Per cui dentro un progetto alcune cose si possono fare io credo che nel momento nel quale noi approcciamo illa nuovo problema della formazione per come oggi si ricolloca e quindi di conseguenza la riforma del sistema formativo
Dobbiamo avere anche un'altra forte tensione
Non stiamo cambiando in un quadro talmente radicale
Ovviamente per obiettivi positivi ma attenzione che poi cambiamento come dire non posso produrre esattamente un po'l'inverso di quel che si vuole quindi la processualità
La gradualità in una linea chiara di tendenza la sperimentabilità diventano secondo me fattori molto importanti
Voglio dire inattesa che l'autonomia per esempio possa realizzarsi che quindi le scuole non possono portarsi sul territorio
E cominciare ad agire su versanti nuovi la relazione comunque il mercato del lavoro la sinergia presento coso con quella provincia che delegata sulla formazione personale l'integrazione dei curricula formativi gli arricchimenti così che alcune realtà si stanno facendo queste possono andare avanti
Io credo che questo sia importante perché ho una preoccupazione
Che di fronte ad uno scenario così compresso ma sicuramente così necessario da interpretare no non si attenda sempre il momento X dal quale cominciare per tutti no nello stesso momento
No dove ci sono le condizioni sia Rita la direzione di marcia ebbene cominciare a procedere sperimentare l'autonomia vorrà dire anche questo io credo che questo sia una cosa molto importante che vale evidentemente non solo per il sistema formativo
Per una visita ma deve valere un pochino per tutti per tutti i settori
Sentenza che raduna ne andrebbe fatta Treu volentieri sì no no davvero allora posso fare sempre a tre euro se non è un problema alla faccia Callieri si può socio posso credere ora devo stare la faccio Islanda cieca
Ai falli sta parlando e distratto per fare una domanda cantava no no se possono se non ciò la domanda che poi presi si si si distingue due parti la prima e se questo proprio per per rinnovare se questo lavoro diciamo di rapporto scuola-lavoro si può fare insieme cioè se
Possiamo fare proprio in quest'ambito dentro queste iniziative che io giudico positiva dalla Confindustria
Se si può mettere in piedi un programma diciamo poi concordato anche da proporre poi all'istituzione ministero eccetera in maniera tale che ci sia proprio uno sviluppo nel territorio tra un'azione concordi concertazione tra le parti che favoriscono questo tipo di orientamento il questo tipo di di impegno comune e questa è la prima la seconda al-Bayt questa è più più impegnativa diciamo se in dentro questo ragionamento si può mettere in piedi come dire l'ipotesi di cui ho parlato nel patto che poi impossibile disperdendo cioè quella di iniziative specifiche
In aree particolarmente svantaggiate per portare gli investimenti quindi aprire diciamo un ragionamento che sia un ragionamento anche concreto
La disponibilità su tutti e due i fronti totale non esiste nessuna preclusione
A lavorare insieme e lavorare insieme per questi obiettivi d'altra parte vorrei ricordare Sergio già lo facciamo comitati paritetici nazionali e regionali hanno proprio anche questo tipo di contenuti
Non sempre è possibile fare insieme tutto
Questo non significa che ciò che facciamo da soli lo facciamo da soli perché vogliamo stare splendida solitudine anzi ben volentieri su tutto la massima la massima apertura io credo che una delle cose più importanti che abbiamo verificate costruito in questi quattro anni al di là della politica dei redditi dei grandi risultati che abbia raggiunto in tanti campi sia quello di aver risollevato nel nostro Paese l'attenzione ai problemi
Degli investimenti di medio periodo su formazione educazione ricerca e sviluppo sono i grandi fattori competitivi
In cui in questo Paese non c'è mai stata sufficiente attenzione non c'è mai stata sufficiente attenzione perché non sono per così dire paganti nel breve
Direbbe Ferrini
Il diciamo così l'attività stessa che in sé per sé non è pagante nel breve
Ma se non si aumentar fortemente lo sforzo e l'investimento in questi settori il nostro Paese non ha avvenire i giovani non hanno avvenire
Non si può agire soltanto per tamponamenti di breve soltanto un investimento forte in termini di attenzione in termini priorità in termini di risorse in termini di movimento culturale
Intorno a questi problemi potrà portare il Paese
Dei gruppi di testa della competizione mondiale e noi stiamo rischiando di perdere il collegamento con i gruppi di testa nella competizione mondiale per disaffezione e per insufficiente cura di questi fattori fondamentali
Con il sindacato abbiamo lavorato in questi cinque anni moltissimo e abbiamo tenuto un risultato di merito
Attenzione non abbiamo ancora ottenuto e qui non voglio essere polemico e non sono polemico nelle mie ulteriori conclusioni abbiamo tenuto pochissimo in termini di strumenti risorse e comportamenti concreti
Lavoriamo insieme per cercare di avere risultati maggiori
O delle Varesine la tentata la domanda la vuol fare
Come dire una considerazione visto che siamo ma la fase conclusiva ed altra cosa che ci aspetta adesso
Al di là di una serie di come dire di sottolineature anche diverse eccetera ma d'altra parte ciascuno di noi qui rappresento una parte che io mi auguro come dire
Ciascuna sia concorrente che accollata per aggiunge con gli obiettivi ma nessuno ma qui la responsabilità dell'altro io credo molto al principio di responsabilità di questo ciascuno deve deve rispondere
Ecco cioè il fatto che anche in questa sede per esempio di tutto questo accordo il ventiquattro settembre che io considero assolutamente significativo
Il dato più rilevante sia esattamente quello della formazione in sei come valore e nel rapporto con l'occupazione
Che attesta ciò che in questo Paese per la verità mai era successo no un riconoscimento non solo di petizione da convegno
Ma fermato in atti concreti della centralità della formazione per ragioni diverse diritto di cittadinanza necessità sociali ed economiche eccetera eccetera
Deve però come dire creare una condizione per cui al di là della sottoscrizione dell'accordo no e gli atti concreti che poi ciascuno nel proprio ruolo delle compiere delle però come dire creare una comune volontà anche nel prosieguo
Non sarà facile andare avanti su un processo di così poderoso cambiamento dentro ovviamente no un quadro anche finanziario non semplice per esempio e non sappiamo che cambiamento richiede anche risorse innestiamo conciliando esattamente questo
Allora come dire più che è una domanda come dire una Rie specificazione di impegno se è questo il punto da cui stiamo partendo mi pare una cosa significativa e quindi occorra compirà atti concreti per non rimanga solo scritta questa cosa qui vada avanti noi
Per la parte della scuola stiamo cercando con la massima accelerazione di produrre no coerenza nei risultati fra ciò che abbiamo sottoscritto ciò che abbiamo detto e ciò che intendiamo fare
Perché questa come dire comune volontà che tenga sempre al centro riconoscimento di centralità non come dire perda colpi
Sarebbe io credo che la vis si mo'che conquistata come dire storicamente questo livello comune di riconoscimento centrale poi le prossime difficoltà annacqui un pochino no questo riconoscimento nessuno da solo può reggere questa sfida
Grazie io volevo sapere visto che ci sono dei ragazzi qua se qualcuno di loro
Durante il corso di queste di questi patita ha sentito di voler fare una domanda se c'è qualcuno di voi che vuole fare una domanda a qualcuno se c'è alzi la mano entro quindici secondi che sa perfettamente quando quando chiede che vi ragazzi si tirano indietro
Niente non ve la sentite proprio neanche uno va be abbiamo finito un po'in anticipo perché l'assenza del del ministro Treu ci ha poco forzato i tempi
Valiamo preserale poi una una come dire no no qualche semplice
Saranno Vianello poi quel jet USA è stata proprio perfetta bravissima Gian ragiona cosa intende realizzare ai tavoli la la la parola maniera micidiale quindi dobbiamo rispettato tutti i tempi viene si fa siamo contenti noi io allora prima che conclusioni se cioè io dico questo cioè io credo che c'è una presa di coscienza finalmente sui temi dalla formazione
Da cui dobbiamo ricavarne stimati cioè ricordo la frase di Blair
Che alla domanda qual è il programma del partito laborista inglese e lui ha risposto education education education
Ecco se al di là del suo programma noi quelli che siamo qui concludono alla stessa maniera come che la centralità del problema formativo è quello su cui ci misuriamo tutti quanti perché la differenza la faranno i saperi
La differenza vera sarà poi una società in cui chissà avrà molte più opportunità di chi non sa
E ieri qualcun presidente io mi associo assolutamente a questa conclusione D'Antoni molto importante e non sarò come invece normalmente solo quando parla di questi problemi polemico con con nessuno
Sapendo essendo coscienti che lavoro da fare tantissimo che tutti portano insieme responsabilità possibili meriti se questi problemi verranno in qualche modo risolti
Credo però utile per parte mia cercare di parlare direttamente il giovane qui presenti e con gli altri non presenti per interposta persona
Per dire alcune cose abbastanza semplici credo
Che ritengo possano essere in qualche modo debbano essere in qualche modo il risultato di questa giornata
La prima cosa che vorrei dire ai giovani e che devono avere fiducia in se stessi
Avere fiducia in se stessi per avere fiducia nel futuro del Paese
Mi rendo conto che chiedere di aver fiducia in se stessi e fiducia nel futuro del Paese in una situazione di transizione lunga e difficile come quella che viviamo e dura per chi alle spalle
Lunghe esperienze
Storia di trasformazioni vissute ed è difficilissimo chiederlo a chi invece nella vita si inoltra con tutte le debolezze che le criticità gli scaglia addosso
Però avere fiducia in se stessi è un presupposto fondamentale
è un presupposto fondamentale in un futuro in cui cambiamenti discontinuità variabilità saranno molto elevate
Ma saranno elevatissime le opportunità a cui il mondo andrà incontro
Il mondo alla vigilia di grandi cambiamenti che offrono
Ai Paesi poveri possibilità di sviluppo e mettono in qualche modo in discussione le sicurezze consolidate di chi è diventato ricco nel corso del tempo ha raggiunto livelli di benessere importanti
Credo che questa sia una sfida importantissimo
La fine la sfida che consente di intravedere già oggi un mondo che non è più diviso non è più separato ma un mondo che è integrata e coordinata per una crescita generale benessere un miglioramento generale le condizioni di vita
Questo è
Il senso di fondo del cambiamento del contesto competitivo
E con grandi incertezze e non c'è dubbio
Le incertezze come si gestiscono e come si domina attraverso la conoscenza
Gli investimenti in conoscenza che dovete fare che vi daranno fiducia in voi stessi
Non sono tanto di conoscenze generali
Quanto di come conoscere
I metodi conoscitivi sono fondamentali
E ciò che forse sfugge alla vostra comprensione ma che è poi il contenuto di fondo di ciò che oggi fa riuscire a inquadrare fenomeni attraverso analisi quantitativa analisi qualitativa significa comprende nelle relazioni
Indagare su il i rapporti tra cause ed effetti in catene lunghe e complesse in cui si snodano gli eventi o si snodano le decisioni un presupposto di chiarezza fondamentale per poter operare in modo corretto alla ricerca di soluzioni efficaci effettive ai problemi stessi
Allora il metodo attraverso il quale si approcciano i problemi si risolvono i problemi che fatto di analisi quantitativa di analisi qualitativa di conoscenza dei rapporti causa effetto
Di tecniche conoscitive
La radice fondamentale attraverso la quale si può attendere si deve tendere alle specializzazioni
E quindi alla ricerca di focalizzazione delle proprie competenze senza perdere la capacità di rinnovare comunque continuamente la focalizzazione in funzione del cambiamento di esigenza
Una pianta è forte se ha forti radici la radice a conoscenza il metodo del conoscere e una accuratezza e un possesso compiuto del metodo conoscitivo consente di rinnovare continuamente la conoscenza
E questo tipo di bagaglio il bagaglio con il quale potrete affrontare con serenità i problemi della competizione
Competizione una competizione in cui devono vincere i migliori una competizione non può prescindere da un sistema di regole le regole non devono soffocare la libertà che è alla base della spinta al miglioramento per tutti
La ricerca continua del miglioramento e ciò che caratterizza la società umana ed è ciò che caratterizza in particolare e questa particolare società che si sta delineando che è la società dell'informazione e della comunicazione
Informazione e comunicazione significano trasparenza trasparenza significa che dietro ad ogni azione non potranno in prospettiva più esserci morenti o considerazione occulte
E questo consentirà a tutti e di poter prendere le proprie decisioni con maggiore razionalità con maggiore efficacia con
Raggiungimento pieno di quelle esigenze di autorealizzazione che sono dietro ciascuno di noi
Nel lavoro e fuori dal lavoro essendo il lavoro e rimanendo il lavoro una delle componenti fondamentali e di autorealizzazione delle persone
Oltre ad avere fiducia in voi stessi e nel futuro del Paese io credo che voi possiate avere fiducia
In ciò che le parti sociali l'impresa era una parte del sindacato dall'altro possono fare per aiutarvi
Questo non perché le imprese siano altruista
Beninteso non perché le imprese siano animate da spirito di beffare ossia delle benefattrice perché è nell'interesse fondamentale delle imprese generare
Classi leve di persone con sempre maggiori capacità di cultura e sempre maggiori capacità professionali questa è una delle esigenze fondamentali di questo sistema competitivo
E in cui vince chi è capace di attuare processi di miglioramento continuo
Un processo di miglioramento continuo non si basa più come è stato nel passato sulla pura capacità di esecuzione puntuale da parte di ciascuno dei compiti prefissati non esistono più compiti prefissati
Esista all'esigenza di raggiungere attraverso ruoli flessibili obiettivi comuni esiste l'esigenza di avere grandi capacità di integrarsi di lavorare insieme contemporaneamente su più fronti in vista di obiettivi comuni
Anche qui sono è necessario sviluppare delle capacità che sono proprie tipiche degli uomini e sono poi fortemente presenti nei giovani le capacità di integrazione le capacità di espansione della propria capacità innovatrice
Questo è caratteristica che i giovani hanno e che devono coltivare con forza
Lo fanno oggi è spesso in forma di gioco
Lo devono fare anche in modo più sistematico in termini propria preparazione al lavoro e alla competizione futura
Passare dai videogame su cui tutti i giovani oggi si esercitava con capacità istintiva elevatissima ai modi di integrazione che sono tipici della società dell'informazione e la comunicazione è un passo facilissimo
Dovete cercare queste opportunità ovunque si presentino perché costituiranno un parte importante del vostro bagaglio professionale per il futuro
Oltre a queste capacità da sviluppare e oltre alla fiducia da vere nel sistema delle imprese non perché benefattrice dovete avere fiducia
Nella libertà e nella competizione libertà è competizione sono due vettori fondamentale il progresso sui quali deve inserirsi un sistema di regole che tutto da costruire
Oggi il nostro sistema di regole non mira ad assicurare libertà e competizione ma mira ad ottenere delle conformità nei comportamenti delle persone
Conformità che erano orientate a un sistema di libertà e di competizione tipico di una società arcaica che non sono più assolutamente adeguate alla società moderna dell'informazione e della comunicazione
Il problema della trasformazione del sistema di regole è il problema che su tutti quanti noi incombe ed è una responsabilità certo non vostra ma delle generazioni che oggi per così dire sono classe dirigente del Paese
Dovete avere ancora fiducia nella scuola
Credo che sia difficile avere fiducia nella scuola oggi ma dovete sapere che nel mondo della scuola esistono realtà di eccellenza perché non sono funghi isolati nati in una notte d'agosto
Si tratta di realizzazioni che si sono attuate pur in questo sistema di regole assurdo pur in questa carenza di risorse micidiale
Che dovette essere suscita attori nelle scuole
De una ricerca di miglioramento continuo che è esattamente ciò che è stato fatto nelle sedi di eccellenza e che ha portato appunto a qualificarle come tali
Aperte alle esigenze della società aperti alle esigenze dei giovani aperte le esigenze del mondo della produzione del mondo del lavoro
Utilizzate ancora con fiducia gli strumenti che gli vengono proposti per l'orientamento perché una scelte informate razionale è molto più
Da un punto di vista del risultati possibili probabilistica mente efficace di una scelta fatta in modo informale e casuale
Investite irrazionalità attraverso questi strumenti e cercate di costruire le vostre stare per il futuro tenendo anche conto di quelle che sono i vostri moventi le vostre attitudini le vostre vocazioni perché se investite su questo investite su una molla di successo che sicuramente nella vita di aiuterà e sarà una delle ragioni fondamentali attraverso le quali migliorare le capacità di apprendimento vi sarà facile anziché è difficile ed ostile
Tutto ciò detto credo che possiamo passare
Alla premiazione delle degli strumenti che sono stati messi a punto dalle nostre associazioni ciascuna delle associazioni ha presentato dei progetti che trovate inseriti nel libro che credo vi sia stato distribuito vi sarà distribuito
Il materiale didattico cassette
Video dischi
Realizzazioni è visibile poi nella sala blu al termine di questa giornata adesso Sveva Sagramola dovrebbe leggerci i risultati del del premio grazie
Perché le
Grazie arrivederci non vuol dare la lettura del verbale d'Algeria paste tutte le altre motivazioni passione ok
Allora i premiati
Per il forte impegno nei confronti dei giovani per la capacità dell'associazione di tessere alleanze sul territorio che le hanno permesso di realizzare numerose e diversificate iniziative menzione speciale per i quattro progetti dell'associazione di Macerata
Ritira il premio Francesco seri del Comitato scuola past presidente del Gruppo giovani imprenditori
La pergamena la consegna il dottor Callieri
A Francesco serie
Per le sue caratteristiche innovative di sicuro appeal nei confronti di un pubblico giovanile menzione speciale per il Progetto Obiettivo lavoro dell'associazione di Cremona
Ritira il premio Piermario Lucchini responsabile per le relazioni esterne che sarà premiato la dottoressa Marcegaglia
Sì
Per l'efficacia comunicativa e linguaggio accessibile ai giovani menzione speciale per il Progetto oggi guida alla scelta della facoltà universitarie dell'associazione di Catanzaro ritira il premio Salvatore Mancuso del Gruppo Giovani imprenditori consegna il premio Carlo
Progetto lentamente giocasse
Per la completezza dell'approccio e per la chiarezza con cui viene illustrata la linea della rivalutazione del lavoro nell'impresa per il coinvolgimento diretto degli imprenditori del settore e per i primi risultati in termine di occupazione che ha già conseguito
Prende orienta giovani al progetto fabbrica per l'uomo dell'UCIMU sistemi per produrre
Considero treno
Marcegaglia sottosegretario
Martini
Ritira il premio ritirano il premio Pierluigi Streparava tesoriere Pastrello fedeli forse legata Responsabile Rapporti Esterni
E infine il premio speciale per i vent'anni di attività nel settore dell'orientamento ARCEA ASCO Centro Studi scuola impresa dell'unione di Torino ritira il premio il segretario del PCI a scongiuri Albertini
Prestazioni
Bene
A che cosa ancora da dire ci salutiamo io volevo dirvi dire ragazzi una frase bella che si lega a quello che ha detto dottor Callieri che non è mia e di Alessandro Baricco che uno scrittore che credo che i ragazzi amano
E cioè che il destino non è una catena non volo ecco io mi auguro che tutti voi possa essere così