Attualita' politica: i referendum al vaglio della Corte Costituzionale e la Pdl Rebuffa, le riforme istituzionali, la bocciatura del decreto per la privatizzazione della Stet

Valdo Spini leader dei laburisti presidente della commissione Difesa Spini lei oggi si è rivolto al Polo circa il loro
Oggetto di riforma in che termini l'ho fatto e ho chiesto un chiarimento perché ho visto che la posizione del Polo da sulla linea del Piave diciamo e questa del elezione diretta del premier e allora ho chiesto un chiarimento che cosa significava escludere o meno la a ipotesi che era apparsa precedentemente del semipresidenzialismo non sarà mai abbastanza ripetuto semipresidenzialismo vuol dire presidente le repubblica eletto primo ministro figura distinta che risponde con il suo Governo di fronte al Parlamento e devo dire che la risposta di Gasparri è stata pronta e chiara il al se lui rappresenta come non ho motivo di dubitare il Polo ha detto che effettivamente su questa posizione si può discutere si può marciare sul semi presidenzialismo allora io faccio due conti e siccome il PDS delle sue tesi congressuali non esclude questa formula B forse si può veramente presentare come un possibile terreno d'intesa ma Rifondazione ha spesso ripetuto che sulle questioni importanti determinanti come ad esempio la scelta presidenziale la maggioranza deve essere compatta quella che sostiene il governo se io ho capito bene il governo non ha una posizione di maggioranza sul tema delle riforme istituzionali e d'altro canto come Rifondazione si può permettere di non votare decreti del governo come avvenuto ieri
Mettendo di fatto certamente anche per l'essenza dell'Ulivo materna mettendo di fatto il governo e minoranze penso che anche noi si possa avere un minimo di libertà di giudizio oggi Cossiga messo alla berlina tanto un po'o lo il suo leader Berlusconi quanto il PDS rispetto alla scelta la Bicamerale che ne pensa ma certamente deluso del mancato accoglimento della sua proposta però io credo francamente che se la Bicamerale ha successo questo è un dato positivo per la democrazia italiana trenta Spini lunedì si discuterà qui alla Camera della cosiddetta proposta Rebuffa che potrebbe anche spianare la strada diciamo sì al giudizio della Corte sui referendum elettorali promossi dei riformatori che ne pensa ma io non ho niente in contrario su proposta Rebuffa perché è una proposta di buonsenso se mai o qualcosa in contrario su un uso troppo forte tra dopo diciamo visto degli argomenti dei referendum e comma tra questi ve ne sono alcuni al via di quelli che abbiamo appena trattato che la interessano particolarmente
Ma certamente quello della proporzionale della polizia va nel senso di di spinge per la riforma istituzionale in questo senso
Rispetti povere anche un'influenza positiva
E con le quali altri meccanismi secondo lei potrebbero permettere al nostro Paese di imboccare di nuovo una seria strada di riforma ma il meccanismo Eli certamente vede un accordo fra una parte larga della maggioranza una parte larga dell'opposizione queste effettivamente può rimette le cose in movimento d'altro canto diciamo la verità anche il voto di ieri è la chiara ritrovati occorre una riforma istituzionale perché non si può avere una maggioranza democratica a geometria variabile questo chiunque sia il centinaio di turno l'onorevole Frattini presidente del Comitato parlamentare sui Servizi Frattini dunque Forza Italia il Polo ha scelto la strada della bicamerale
Oggi vi è stato un intervento molto molto polemico l'ex Presidente da Repubblica Cossiga nei confronti del polo di Berlusconi ma anche nei confronti del PDS ma
Io grande rispetto per il
Presidente Cossiga credo che comunque la strada che ne abbiamo imboccata una strada di ragionevolezza di serietà nove le riforme
Le vogliamo fare le vogliamo fare in tempi rapidi questo vuol dire scegliere lo strumento che consenta nel tempo più Bre è possibile di verificare se ci sono le condizioni per fare le riforme ovvero
Se queste condizioni non ci saranno se dare davvero la parola ai cittadini attraverso l'Assemblea costituente questo si potrà fare già nei prossimi mesi quindi non ci sarà una gran perdita di tempo
Il Polo in minoranza nel Parlamento lo sarà anche nella Commissione bicamerale cosa le fa pensare che ad esempio il grande tema del presidenzialismo col federalismo potrà trovare una maggioranza ma a me lo fa pensare il segnale di disponibilità che arriva da molte forze che sono realmente innovatrici e riformatrici anche personalità autorevoli dello schieramento dell'Ulivo ma poi è chiaro che la Bicamerale produrrà una proposta di cioè questa proposta di legge costituzionale se verrà approvata con i due terzi dei suffragi non sarà soggetta a referendum confermativo altrimenti lo sarà quindi noi per altra via potremo arrivare ad aver quella conferma referendaria che con l'assemblea costituente non sarebbe stata una conferma ma un tentativo da mettere in campo da qui a due anni si parla naturalmente la presidenza di questa Commissione la Loggia afferma che sarebbe una garanzia D'Alema presidente ma altri nel Polo non la pensano così ma io non solo o no non ho riflettuto su una candidatura dico soltanto che certo l'onorevole D'Alema si è impegnato molto in prima persona e il leader della maggioranza avrebbe tutti i titoli per
Sumer sin proprio la responsabilità senta presidente Frattini lunedì qui alla Camera sarà all'ordine del giorno la cosiddetta legge Rebuffa che potrebbe rappresentare un passo decisivo per l'accoglimento anche
Dei referendum elettorale cosa ne pensa ma noi l'abbiamo del tutto svincolata dalla problema dei referendum tanto che l'abbiamo rinviata nella trattazione addotto la diciamo la comunicazione della sentenza della Corte sull'ammissibilità si tratta di una legge importante perché impedisce che ci sia un vuoto legislativo quando cambia il sistema le elettorale io ne sono il re
L'attore quindi me ne farò garante in Parlamento ecco Presidente ma lei non teme che Forza Italia abbia appannato un poco la sua immagine di alternativa di alternativa liberale nel paese nel suo elettorato ma
Parallelamente all'azione delle riforme che è un'azione che o la si vuole fare e allora la si deve costruire insieme oppure certamente ci si scontra soltanto e le riforme non si fanno accanto a questo c'è un'azione di contrasto quotidiana ieri che è stato bocciato un decreto importantissimo che era la falsa privatizzazione della STET domani avremo la conversione del decretone di fine anno quindi gli appuntamenti di nuovo con le con un niente dista di una manovra integrativa devastante sul provvedimento di riformare la pubblica amministrazione la gran parte dei nostri emendamenti sono accolti dal Governo giorno per giorno quindi vuol dire che la nostra azione cioè
Teodoro Buontempo deputato di Alleanza Nazionale Buontempo lei ha annunciato che indipendentemente dall'accordo quasi unanime che il Polo ha trovato voterà contro la commissione bicamerale ma io voterò contro con forza
E ho voluto Reed
Ma dire questo in quella strana assemblea dei parlamentari del Polo
Per Rea alta verso il Polo per chiarezza e anche devo dire per esprimere la indignazione nei confronti di centinaia di parlamentari
Che hanno accettato
Che le decisioni venissero prese prima dall'Assemblea riuniti in assemblea e hanno rinunciato ad essere dei parlamentari tutti zitti io fatto questo perché vedo che la Bicamerale non soltanto una strada sbagliata per le riforme ma ormai la la Bicamerale e un tavolo dal mercato della politica un pezzo di Monte dei Paschi a me un pezzo di riforma tre un po'di lottizzazione sulle nomine negli enti pubblici e poi e voglio dire fra sei mesi fra alcuni mesi ritorna di nuovo il problema delle radio e delle televisioni e questo cappio alla gola ovviamente la sinistra non la toglierei
Un fronte di Berlusconi ha guarda caso coinciderebbero le date tra allo scadere di quel decreto e lo scadere della Bicamerale Buontempo a suo avviso c'è un indebolimento dell'immagine di Alleanza Nazionale in questa vicenda abbiamo vi do prima la posizione di Fini favorevole alla proposta cosiddetta corsia per i due terzi e poi come dire una retromarcia ma cioè innanzitutto un indebolimento del ruolo e della funzione del Polo per la libertà non si porta un milione di persone in piazza non si esce dal Parlamento settori la opposizione consente a D'Alema di incassare la Bicamerale da portare al congresso di febbraio del PDS esce indebolita de innanzi l'alleanza nazionale perché noi siamo un partito per la repubblica presidenziale perché noi avremmo dovuto noi promuovere i Cobas più a per la Costituente perché noi abbiamo sempre detto che volevamo differenziare il nuovo oli di un Parlamento che deve legiferare e di un Parlamento che invece di fare una riforma della Costituzione adesso sento dire dal Polo va molti qualificati esponenti addirittura che la Bicamerale dovrebbe essere preceduto da Valerio ecco a me mi pare questo la sindrome di Stoccolma cioè il carcerato che si innamora del carceriere il sequestrato che s'innamora del sequestratore il Popolo della Libertà che probabilmente in capace di fare la opposizione che la gente vorrebbe valori chiede a D'Alema di fare sia la maggioranza che la opposizione ecco questo sta creando però è anche vero benedetto Iddio che questo popolo del Polo della libertà che ha sentito da deputati e senatori migliaia di volte ripetere che siamo per la Costituente B cominciassero voglio dire qualcuno dice che a molti uso i toni forte ma un po'di fiato sul collo a questi parlamentari perché non sono venuti manifestati mandate a Roma per fare i turisti nei ristoranti e nei night della capitale e allora facessero sentire la loro voce perché la grande partita che si sta giocando eh restaurazione Olindo vento se lo vogliamo il rinnovamento non possiamo restaurare il sistema dei partiti quando verrà fatta la Bicamerale i deputati senatore potrebbero dare in vacanza perché lì i leader ogni giorno diranno allora sulla RAI cosa facciamo e poi si rischia e io sono convinto di questo che la proposta finale sarà una proposta non di democrazia diretta queste l'altro problema
Democrazia diventa o restaurazione dei partiti la Bicamerale la restaurazione dei partiti
Marco Boato deputato verde dell'Ulivo vengo dalla Commissione affari costituzionali Marco anche i Verdi hanno detto sì alla Commissione bicamerale oggi un duro intervento di Francesco Cossiga
Nei confronti di due del Polo del Polo ma anche del PDS noi avevamo sostenuto la proposta la Bicamerale quando fin quando dall'inizio c'era lo scontro frontale fra la Costituente da una parte e l'ipotesi di due commissioni speciali semplicemente con con procedure regolamentari dall'altra
Avevamo iniziato la legislatura muro contro muro ero stato io a proporre sia nelle riunioni di maggioranza sia poi nei confronti del Polo una via di mediazione quella della Bicamerale ben sapendo che era legittima anche la procedura ordinaria o dall'altra parte Grande del tutto legittimo anche fare la proposta di un'Assemblea costituente ma mi sembrava sbagliato immaginare che una legislatura appena eletta un Parlamento appena letta si iniziasse Autosport creandosi della competenza Atene di revisione costituzionale per poi dilatare di alto andando in mezzo in vista delle elezioni un'assemblea costituente ripeto la proposta sembra così evidente condivisa anche in passato la ritengo le Gitti ma non sono fra coloro che la ritengono incostituzionale ho sempre ritenuto però che fosse opportuno in questa fase iniziale legislatura sperimentale la via della Bicamerale in questo io credo
Sia stato più corretto l'atteggiamento per parlare di persone che hanno un passato comune di Martinazzoli sindaco di Brescia anche lui come me in passato si era pronunciato a favore la Costituente anche lui in questi giorni ha dichiarato che comunque bisogna cogliere l'opportunità poi bicamerale per correre e sperimentare questo percorso che io mi auguro vada a buon esito mi dispiace che Cossiga se che una persona che io stimo anche quando ad esempio Daloui si stia un po'in cattive Indro su questa materia perché non è stato mai nel suo vive l'ha fatto battaglie sempre a viso aperto anche molto radicali ha fatto una battaglia importante dopo la fine della guerra fredda proprio per far capire che il contesto geo politico italiano era cambiato
E che quindi doveva finire anche il vecchio assetto partitocratico consociativa nel nostro Paese io condividevo quella battaglia oggi mi sembra che si stia un po'come un cattivo vengono e non mi pare proprio
Del suo stile anche dal ruolo di un ex presidente pubblica come giudichi il dibattito preliminare sui contenuti in effetti oggi non sappiamo qual è la proposta dell'Ulivo qual è esattamente quella di Rifondazione comunista e tanto meno quella del Polo che parla genericamente di pre
Silenzio di fumo e di federalismo se noi avessimo già ben definito i progetti di revisione costituzionale la seconda parte della Costituzione sarebbe inutile la Bicamerale e ancora più inutile la Costituente se i progetti fossero già ben definiti e a maggior ragione fosse definito un terreno di convergenza allora sì basterebbe percorrere la via del delle procedure previste dal centotrentotto le commissioni ordinarie le prime cominciano a fare i questionari Camera e Senato e porre due Aule e proprio perché ci sono una pluralità di Prodi Simoni sia all'interno dell'Ulivo e anche di Rifondazione ovviamente sia all'interno del Polo e della lega che e è necessaria una sede e collegiale del del parlamento con poteri referenti accelerata con la scadenza molto drastica per quanto riguarda il lavoro alla commissione cioè il trenta giugno fin troppo questo punto perché sono andati persi troppi mesi trenta giugno lo condivide lenta pensa oggi mi sembra una data troppo ravvicinata ma questa è una legge questa oggi non si può modificare ma proprio per il motivo che tu ricordavi all'inizio che non ci sono posizioni rigidamente precostituite io credo che questo sia
Limite da un certo punto di vista perché ripeto se fossero già definite si avrebbe più rapidamente con le procedure ordinarie però credo che sia anche un pregio perché continua a insistere che a ritenere anch'io come altri che bisogna tenere non separate contrapposte ma distinta la via del confronto parlamentare ordinario che può essere anche il più aspro nel la contrapposizione maggioranza opposizione abbiamo avuto un esempio ieri sulla vicenda delle per della STET le privatizzazioni ma che sul terreno della definizione delle regole non deve avere come dire confini precostituite possiamo dare un'informazione tecnica la legge istitutiva della commissione Bicamerale prevede anche un referendum confermativo quando si svolgerà questa informazione tecnica la vuole dare in particolare mio amico Marco Pannella e quindi agli ascoltatori di radio radicale perché ripetutamente nelle settimane scorse ho sentito fare appello ai parlamentari che debbano impegnarsi perché poi si possa arrivare alla fine a un referendum sul prodotto del bicamerale quindi poi dal Parlamento informazione tecnica che il tuo richiedi esattamente questa che la legge costituzionale
Vede a differenza del centotrentotto così che prevede possibile referendum quando la votazione non sia i due terzi la legge così ce l'avete istituisce la di bicamerale prevede obbligatoriamente il referendum qualunque sia l'esito della votazione cioè sia che il progetto sia approvato a maggioranza dal cinquantuno per cento paradossalmente fosse approvato dal Parlamento all'unanimità anche fosse all'unanimità il sarà il popolo italiano dire se lo accetta o meno
Un'ultima domanda me papà all'aspetto tecnico e quello politico abbiamo appreso dalle agenzie che la conferenza dei capigruppo ha deciso di porre all'ordine del giorno la prossima settimana fin da lunedì la cosiddetta legge Rebuffa in materia elettorale sarebbe se approvata anche una eventualità importante ai fini dell'ammissibilità dei referendum elettorali promossi dei riformatori qual è la votazione che dà di questa vicenda che appare piuttosto complessa
Il punto è complessa e non so se è facilissimo spiegato dagli ascoltatori si pose il problema all'epoca della legge Mattarella cioè della riforma elettorale dopo il referendum del diciotto aprile del novantatré fumo Giudicarie io in aula allora porre la questione che la legge non entrava immediatamente in vigore perché per applicarla completamente bisognava cambiare istituire i collegi elettorali e quindi facemmo inserire in aula all'ultimo momento una norma che prevedeva che finché non fosse vede entrato che non fosse concretamente applicabile la legge così deca Mattarella in quel caso la nuova legge elettorale quella che oggi è in vigore funzionava ancora la precedente legge elettorale a Clemente correvamo di Schio che il Parlamento si trovava sul senza più la vecchia legge senza ancora la nuova legge per di più in quel caso il presidente repubblicano avrebbe neppure potuto sciogliere le Camere quindi questo è un paradosso
La legge Rebuffa che nel contenuto tecnico io condivido pienamente risolve questo problema non in un nel caso specifico di una legge elettorale come quella mattonella ma lo risolve per sempre a regime perché si pone questo problema perché la Corte costituzionale nel dichiarare l'inammissibilità la volta precedente dei referendum elettorali li aveva dichiarati inammissibili in quanto sì per la Camera in quanto se mentre dichiaro ammissibile quello del Senato in quanto se fosse stato dichiarato ammissibile fosse stata approvato ci si sarebbe trovati privi di una legge elettorale immediatamente applicabile ora quindi se ipotesi che io ritengo improbabile lo dico francamente in modo anche l'altra mattina dare questa questione sei nipoti di questa legge Rebuffa che tecnicamente è assolutamente condivisibile fosse stata approvata qualche settimana fa qualche mese fa questo ostacolo per il giudizio della Corte non si non ci sarebbe più stato essendo ormai a ridosso del giudizio da la Corte il fatto che sia stata calendarizzata per Laura non implica nulla perché l'impegno politico in qualche modo è ormai di approvarla soltanto dopo che la Corte si sia pronunciata sull'ammissibilità o meno dei referendum qualche modo è arrivata troppo tardi
Contenti loro contenti tutti a me sembra che il voto sia rilevante da due punti di vista uno e che venendo meno il trattamento fiscale specifico previsto per questo passaggio di proprietà delle azioni
C'è qualche migliaio di miliardi che non affluisce alle casse dello Stato hanno le carte dell'Hibiscus
Ivi si trova in grandissima difficoltà anti diciamo la verità nella impossibilità di mantenere gli impegni
Fruttati previa rivedo internazionale dell'Unione europea dal governo italiano
Quindi non sottovaluterei questa vicenda dal punto di vista propriamente politico
Mi sembra che mostri che questo governo non ha una maggioranza a una maggioranza solo quando si tratta di spremere i contribuenti
Il famoso ceto medio che poi la grande maggioranza degli italiani ma quando deve fare le privatizzazioni con la maggioranza non ce la e mi domando quando dovrà fare la nuova manovra per andare nell'Unione monetaria europea
Quella manovra che non si potrà fare mettendo moneta che ormai le tasche del contribuente sono vuote
Ecco che maggioranza povera quella manovra
Secondo lei
Acquisiamo questo elemento
Ci sono naturalmente vantaggi e svantaggi sia nella scelta del direttamente dalla maggioranza che nella scelta un esponente dell'opposizione
Noi vogliamo che la Bicamerale faccia le riforme dobbiamo valutare con questo criterio
Se la presidenza D'Alema vuol dire un impegno a fondo del PDS per le riforme un impegno anche rifiutare i ricatti del fronte controriformista che e forte dentro l'Ulivo
Allora viva la presidenza di D'Alema
Un'opinione
Berlusconi sta riflettendo
Giudizio
Catalano ferita le parole di Cossiga
No io ha un grande amicizia e stima per il senatore Cossiga che quello è il personaggio politico italiano a cui personalmente sono più amico
è non sempre si può essere lo stesso parere quando si è di parere diverso bisogna dirlo con franchezza
Oliviero Diliberto presidente deputati di Rifondazione comunista Diliberto voi affermati di non aver avuto responsabilità rispetto al voto di ieri regate avvertito il governo sin dal mattino che s'stette vi sareste astenuti allora di chi è la colpa dell'Ulivo che ha fatto mancare i suoi deputati e la responsabilità del fatto del destino cinico e baro
Permettimi questa battuta di qualcuno sarà la responsabilità noi abbiamo avvisato che la nostra posizione sarebbe stata coerente con tutto quello che abbiamo sostenuto da sei mesi a questa parte sulle privatizzazioni quindi non riesco a capire come sia stato possibile che ci fosse tra le file dell'Ulivo l'assenza di cinquanta sessanta deputati ha una maggioranza di governo può proseguire se su di un argomento così delicato a delle le i punti di vista divaricati al suo interno certo che può proseguire perché la maggioranza di questo governo è una maggioranza
Che ha e si sapeva dal tre incipit o al suo interno punti di vista diversi anche su questioni rilevanti
Il sottosegretario Micheli però afferma che occorre un chiarimento politico con voi
Chiarimento politico cioè tutti i giorni con il governo
Verrà stiamo ragionando con Prodi e con Michielli dal ventidue di aprile del mille novecentonovantasei dal giorno dopo le elezioni politiche quindi non vedo perché si dovrebbe dare come dire una un significato particolare
Ad uno era un vertice di maggioranza così detto che saprebbe veramente di antico anche sindacati confederali sono critici però con questa vostra scelta
Per sindacati col
Dalle dovrebbero riprendere a fare il loro mestiere cioè a difendere i lavoratori ecco permettimi di affronta un altro argomento bicamerale voi darete un sinonimo stante nel primo voto abbiate votato contro
Si parla anche di presidenza si fa spessissimo il nome di D'Alema che state gradito anche ai componenti del Polo noi voteremo a favore pur mantenendo un giudizio nettamente critico sulla legge istitutiva della Bicamerale la legge istitutiva non ci piace affatto tuttavia voteremo a favore perché non ci sottraiamo la responsabilità di concorrere allo aggiunge metodo i due terzi cioè la maggioranza che impedisce il referendum è una deriva plebiscitaria per quanto riguarda il presidente io non ho mai fatto né sulla formazione del governo né su questo una questione di nomi
Mi atterrò nella decisione come gruppo ci atterremo alla decisione che scaturirà sulla base del dibattito parlamentare se vogliamo sentire cosa diranno concretamente i diversi esponenti delle forze politiche voi avete ribadito che sulle questioni e senza Alì il presidenzialismo ad esempio la maggioranza deve essere unita dove non dico che deve essere unita la maggioranza o è unita o non è più maggioranza perché su una questione come il presidenzialismo se si forma una maggioranza diversa siccome atti e nella struttura dello stato a quel punto è quella nuova maggioranza che ricrea sosterrà il governo non si può chiedere a noi di sostenere un governo all'interno della maggioranza che fa il presidenzialismo che noi riteniamo una cosa fa
Anche a mente che scardina il Rebbe il sistema democratico Carlo Giovanardi presidente deputati del CCD CDU Giovanardi voi avete votato contro ieri erano sul decreto della stretta per sul trasferimento all'arte solo governo andato sotto dice
L'Ulivo ma questo polo che dice le Pen dice di volere le privatizzazioni posi comporta in questo modo il Polo si è comportato coerentemente
Come metodo e come merito come metodo per Luciano l'opposizione democratica e l'opposizione democratica in aula fa il suo mestiere
Che non è quello di fare dei regali o degli sconti alla maggioranza quindi era un dovere per noi votare contro nel momento in cui lo stati respinti no tenendo e nel momento in cui nel merito del provvedimento non si tratta di una privatizzazione ma di un provvedimento di logica Interna
Non c'entra con la filosofia delle privatizzazioni tra che anche quel provvedimento sconta mediazioni interne alla maggioranza dove si deve mettere insieme il liberismo di Ciampi con la rivoluzione armata contro il capitalismo pratica fra Bertinotti Gobbi ieri D'Alema ha detto un fatto grave stamane Prodi atteso minimizzare così come ha fatto ieri con una nota il ministero della tesoro quella verità Prodi è un fine umorista perché se ritiene che l'incidente di ieri ci ha dovuto al fatto che alcuni ci voi deputati stavamo a chiacchierare non era in aula c'erano altrettanti deputate del Polo che stavano perché l'aria non era in aula se tutti fossero stati in aula a ranghi completi come durante la Finanziaria Prodi ha richiamato la finanziaria il provvedimento sarebbe stato bocciato lo stesso perché perché la cosa grave gravissima per Prodi ieri che pretese vuoto c'ha dimostrato che questo governo non ha né un programma di una maggioranza parlamentare che lo sostiene e nato su un equivoco su una truffa elettorale e non è in grado di portare avanti in aula un proprio ah ma coerente con quello che aveva spiegato agli elettori questa mattina Prodi ha detto non andremo avanti il nostro programma di privatizzazioni cronisti hanno chiesto ma con quale maggioranza egli ha detto vedremo e interessante perché a non avendo la maggiora alza e non essendo certamente non disponibili ad Ayala questa maggioranza provvedimento per provvedimento credo a cui dovrà bere fino in fondo l'amaro calice del dell'equivoco con cui ha vinto le elezioni
Nati ultima questione stamane il voto al Senato per la Bicamerale quasi unanime la lega si è opposta si parla già di presidenza alla Loggia afferma che la presidenza D'Alema sarebbe una garanzia
Beh io dico questo non può essere uno del Polo perché farebbe la fine di Michael Collins verrebbe fatta persi poi i da una parte dei suoi una volta fatto il compromesso
Deve essere un esponente dell'attuale maggioranza eccelleva sull'esponente dalla quale maggioranza è bene che ci propone Umberto Ranieri responsabile esteri
Del Partito Democratico la sinistra Ranieri il voto di ieri sulla STET l'astensione del Mirante Rifondazione Comunista va al di là del l'aspetto concreto pur grave
Del trasferimento alla STET all'IRI ma pone un problema di nuovo di chiarimento alla maggioranza
Nel merito il Governo ha già indicato la strada per recuperare gli effetti negativi di quel voto
Emerge ancora una volta un problema politico non risolto che è quello del rapporto con Rifondazione
Non credo che questo problema possa essere ulteriormente trascinato occorre un chiarimento politico franco e leale con Rifondazione
La maggioranza
è tale se Rifondazione partecipa con
Se tutti con partecipa stabilmente si considera da parte della maggioranza se Rifondazione su punti delicati come quello che era l'ordine del giorno ieri si esibisce assume un atteggiamento diverso non c'è più una maggioranza
All'ordine del giorno rimane la questione delle riforme la commissione bicamerale ha avuto il via libera da parte del Polo già si discute di presidenza cosa pensa di una presidenza D'Alema
Problema fondamentale che la commissione bicamerale lavori realizzi le misure di riforma necessario per innovare il sistema politico istituzionale italiano per quanto riguarda la presidenza della commissione sei come ha già detto D'Alema sì di crea un un ampio consenso intorno a una sua candidatura egli non si tirerà indietro
D'Alema ha affermato non ci sono maggioranze precostituite in questa Commissione Rifondazione ribatte sui temi qualificanti come il presidenzialismo dobbiamo essere uniti altrimenti vi sarebbero conseguenze per il governo
Ma
Un punto su cui non mi può esservi alcuna citazione un'incertezza e che per innovare le istituzioni non serve la maggioranza ristretta di governo ma occorre trovare una ampia convergenza tra tutte le forze parlamentari quindi
Non credo che possa essere condivisa l'idea secondo la quale a fare le riforme e nella buona sostanza soltanto la maggioranza di governo con lei non teme che volendo tentare una ha possibile convergenza tra il maggior numero di forse poi sì di Evita soltanto piccoli ritocchi e non a quelle riforme anche radicali che occorrerebbe dal nostro Paese per fare riforme utili per il buon funzionamento del sistema politico italiano
Occorre affrontare nodi che si trascinano da tempo per affrontare questi nodi è necessaria un'ampia convergenza
Non mi pare che l'ampiezza del consenso
Si manifesti a scapito della qualità e dell'incisività delle riforme tutto il contrario invece sul piano delle riforme ma con un occhio rivolto anche alla prossimo congresso del PDS ieri
I cosiddetti o che Tiani hanno illustrato una serie di proposte hanno anche ospitato un via libera della Corte costituzionale referendum dei Riformatori in tema di legge elettorale via la quota proporzionale che ne pensa
Non usa la corte deciderà
Vedremo nel merito dopo la decisione della Corte quale dovrà essere la posizione del Partito democratico della sinistra non vi è dubbio che tutte le
Scelte che spingono in direzione di un netta politica di riforme di innovazione istituzionale credo che debbano essere bene accette del PDS ma la sua posizione personale
Sì poniamo il caso la corte decidesse di ammettere i quesiti sarebbe per il sì o per il no ultimi sono quanti sono i referendum mi pare tra il visto a quelli elettorali
Il sistema politico italiano ha bisogno di una semplificazione ulteriore
Per muovere speditamente in direzione del di Polaris mo'e indispensabile
Una riforma che consenta due schieramenti di presentarsi dinanzi agli elettori e chiedere voti per governare
Se semplificare comporta un superamento della attuale meccanismo che prevede il venticinque per cento o di parla di deputati eletti con la proporzionale io sono favorevole a quel superamento di questa
Questa proposta di questo meccanismo proporzionale
Ultima domanda su un argomento diverso Ranieri abbiamo già ricordato la sua responsabilità nelle PDS ieri il presidente la Commissione europea Sante aveva deciso di attribuire ad Emma Bonino una serie di no ove competenze per quanto riguarda i controlli dopo le vicende la mucca pazza la difesa del dei consumatori ecco riconoscimento importante lei si è già Espresso diciamo sulle competenze nostri commissari europei anche sull'attività di Emma Bonino
Credo che Emma Bonino abbia fatto bene il suo lavoro abbia dato
Lustro al nostro Paese credo che sia una energie una risorsa dell'Italia e dell'Europa
L'onorevole Formenti deputato della lega Nord Formenti voi ieri avete votato compattamente contro il decreto del governo sulla stretta per il passaggio di questa nelle competenze del tesoro il governo è stato battuto e naturalmente
C'è stata una polemica anche vivace che ha riguardato la maggioranza e l'opposizione ecco qual è l'assoluta azione su quello che è accaduto ma la valutazione su quello che è accaduto notazione in un prima analisi numerica la maggioranza non aveva i numeri per far passare questo provvedimento secondo nuovo bisogna fare anche una riflessione sul perché a questo provvedimento nel passato molto probabilmente confidavano sull'astensione di qualche altro gruppo di minoranza cosa che non è venuta e purtroppo per loro il provvedimento è stato bocciato ora la maggioranza dovrebbe secondo il mio mio avviso fare una riflessione all'interno della stessa maggioranza e vedere se per il futuro
Hanno ancora i numeri per potere e governare Chimenti sarebbe cosa più logiche semplice gettare la spugna proprio perché non si riesce più ad andare avanti ma non è la prima volta che la maggioranza cade in altri provvedimenti maggioranze caduta fosse provvedimenti che facce non me lo scalpore meno eclatanti ma che comunque si è visto già in altre occasioni che non è una maggioranza solida ecco lei dice in un argomento così importante come il processo dei privati le azioni una maggioranza che sia tale non può dividersi ben un po'dividersi perché fa parte di un pacchetto di maggioranza su cui il governo ha apporto delle questioni ben preciso soprattutto Terror una questione economica anche perché il governo nella privatizzazione aveva aveva confidato in questa privatizzazione per poter incassare dei soldi questi soldi probabilmente non incasserà nel breve termine dovrà trovare una
L'espediente per poter chiudere tappare questo buco improvviso che si è venuto a creare ma ribatte l'Ulivo dice l'opposizione cieca perché vuole le privatizzazioni e poi però non ci coadiuva in questi passaggi questo gioco delle
Martino quando il provvedimento passa in merito dalla maggioranza quando invece viene bocciato sono le minoranze incoscienti che non capiscono l'importanza del problema
Chi governa deve governare di avere i numeri se non ce li ha purtroppo deve prendere atto di andare a casa mente un'ultima domanda su un argomento diverso si parla sempre di riforme non si fanno mai nel nostro Paese ma
O la si parla anche la presidenza alla Bicamerale la Loggia di Forza Italia ha detto stamane la presidenza D'Alema sarebbe una garanzia ecco voi come parteciperei tra questi lavori noi partecipiamo i lavori della Bicamerale in quanto
Aventi diritto a partecipare ne siamo contrari le bicamerale saremo guardiani di quello che sta che succederà nella Bicamerale non è ancora definita in toto la la la la votazione perché oggi al Senato c'è la punta io ne settimana prossima ci sono alla Camera vedremo se questa bicamerale non verrà impallinata in aula come è stato impallinato il provvedimento di ieri noi crediamo che tutti ritengono che sia necessario procedere alla riforma di colloca l'ordinamento l'ordinamento dello Stato mai né Setti nessuno lo vuole tant'è che la Bicamerale che dev'tornelli delle procedure da un anno in ballo e non si è ancora arrivati alla votazione finale però anche con la votazione finale e ammesso e non concesso che passi la bicamerale non credo che quest'istituzione porterà dei grossi benefici dei grossi cambiamenti
L'onorevole Nania esperto di questioni istituzionali deputato di Alleanza Nazionale Nania per la Bicamerale è parso che Alleanza Nazionale abbia dovuto ingoiare il rospo ma è noto che
E noi avremmo preferito portare avanti il processo costituente attraverso l'assemblea costituente cioè
Consentendo ai cittadini di essere protagonisti di questo processo e non spettatore
Ma evidentemente poiché le decisioni non sono solo decisioni nostre abbiamo accettato abbiamo preso atto che la maggioranza delle forze in campo ritiene percorribile
La commissione bicamerale da cosa deriva il suo pessimismo circa la possibilità di fare riforme lire importante
No non è che si tratta di essere pessimisti o meno quando le riforme no
Riguardano aspetti marginali del sistema ma l'intero assetto evidentemente viene in discussione lo il ruolo della sovranità e quindi a nostra i solchi e titolare cioè il corpo elettorale i cittadini non possono essere posti di fronte ad un atteggiamento di mera ratificava debbono essere protagonisti del processo
Quali possibilità vi sono che le condizioni che finì in particolare ha voluto il Polo presidenzialismo federalismo possano trovare una loro agibilità all'interno della Commissione e se no che cosa potreste fare per opporvi ad un'altra conclusione guardi Fini
E ponendo il problema
Della scelta
Per il referendum sulla Bicamerale accettando diciamo la così detta proposta Cossiga ha messo in evidenza l'esigenza che il Polo
Si schieri su una posizione unitaria riguardante la direzione delle riforme
Più che il dettaglio più sul che cosa bisogna riformare perché sul cosa riformare il confronto deve essere approfondire do con l'Ulivo e quindi è un problema di merito che si affronterà quotidianamente ma sulla direzione del cambiamento il Polo non può scendere a compromessi cioè la direzione di marcia deve essere chiara deve essere visibile deve essere qua e tale ascolta anche da chi sta dall'altra parte la direzione
Elezione Diretta del vertice dell'esecutivo garanzie per l'opposizione struttura quasi federale della For ma di Stato completamento del bipolarismo e garanzia dell'alternanza cioè ci sono dei principi fondamentali noi ci siamo impegnati a rispettarli è evidente che se il processo riformatore anziché a andare in direzione del cambiamento e della rivoluzione dolce che e seguita ai noti fatti italiani della prima Repubblica se la direzione di marcia dovesse invece procedere a ritroso e cioè limitarsi ad una formulazione che rifà il trucco al vecchio sistema beh allora in questo caso non ci potremmo stare quindi a prescindere dal dettaglio che è materia di confronto la direzione deve essere chiara si parla della presidenza della Commissione
Alé torna il nome di Massimo D'Alema lei cosa ne pensa anche temi di metodo come bisognerebbe indicare questa presidenza
Beh io personalmente che esprime un punto di
East estremamente personale io ritengo che il presidente della Commissione bicamerale non può essere un leader politico forte
Perché in questo caso come dire
Il leader politico aveva sarebbe condizionato in positivo o in negativo dall'esito dei lavori della Bicamerale qui non leader politico se diventa presidente del questa Commissione lo fa perché pensa di ottenerne dei vantaggi politici
E può ottenerne degli svantaggi ma la commissione bicamerale non deve ragionare dentro l'ottica della politica Lia potrebbe essere
Influenza determinante dei referendum ad esempio elettorali nei lavori della commissione bicamerale ma penso di no perché la materia elettorale e non è compresa potrebbe influire nel dibattito anche sulla forma di governo nel dibattito senz'altro ma anche senza ma anche indipendentemente
Dalla presenza dal referendum mo'la materia elettorale avrebbe comunque influito sui lavori della Bicamerale però non è un'influenza dire
Da anche se è una materia che in un sistema democratico e forse ancora è più importante della stessa materia costituzionale