Intervista con Jean Fabre, vice direttore dell'Ufficio Europeo del programma dell'Onu per lo sviluppo raccolta presso l'Istituto Agronomico per l'Oltremare

A nostro microfono Jan Fabre vicedirettore dell'ufficio europeo del programma Pernat delle Nazioni Unite per lo sviluppo ed ex segretario anni fa del Partito Radicale ancora in questi giorni vengono fuori problemi lettera feci di guerra nel mondo in Africa in questo momento e sono a polemiche ricorrenti che fanno apparire sempre più urgente una giustizia sovranazionale transnazionale a livello organizzato intere nazioni unite un primo passo è stato fatto come soluzione del tribunale ad hoc per l'ex Jugoslavia
O forse il caso di andare verso un tribunale permanente sui crimini di guerra la sua opinione sull'argomento io sono convinto che è una necessità assoluta non ci può essere diritto internazionale se non ci sono delle sedi nei quali i nelle quali si possono assumere delle responsabilità che vanno con questo diritto cioè se non c'è la possibilità di dire che il diritto va applicato il diritto non esiste nei fatti quindi il tribunale
Lei internazionale in questo caso è una necessità assoluta ecco dalla necessità assoluta come si fa ad arrivare a questa
Soluzione finale cioè l'estensione davvero in tribunale permane cioè come sarà possibile vince le resistenze eletti numerosi Stati per un motivo o per un altro magari di piccoli Stati del Terzo Mondo hanno paura che a dominare la situazione siano le grandi potenze occidentali
E
Questo in qualche modo sta bloccando un po'la situazione ma tutto dipende da come viene stabilito il diritto internazionale stabilito in primo luogo sulla base dei diritti dell'uomo e delle convenzioni internazionali sulle quali la comunità in per nazionali si mette d'accordo questo deve essere radicato una cultura che e la cultura di ciascun Paese dobbiamo farla i funzionari sempre di più verso la cui Tura dei diritti umani che non è ancora una cosa dominante in molti Paesi quindi in quei Paesi che sono più avanzati comunque la materia
Devono impegnarsi a rispettare questi questi diritti in tutti i sensi io credo molto dalla capacità di ciascun cittadino di incidere in questo senso quando vediamo oggi che certi e se citi sono stati finanziati da Stati cosiddetti democratici e poi impongono un s'stile di vita la gente che calpestato talmente il diritto della donna perché hanno vinto sul terreno militare in certi paesi distruggono il sistema sociale vincente perché una domanda medico non può anche parlare con un altro medico dell'ospedale e poi e in attesa di essere cacciata via dall'ospedale perché la donna non deve lavorare questa abbia in che queste cose sono cose negative che mega non non solo il diritto della persona della donna stessa ma negano il diritto di una società ad una rivoluzione sociale che sia positiva queste cose non sono ammissibili ma questi così vengono fino al siate da governi cosiddetti democratici perché fanno i giochetti internazionali queste cose devono essere anche viste nell'ottica del diritto internazionale e non solo delle mani orecchie delle delle con se che si fanno dietro le quinte e di cui nessuno poi deve rendere conto davanti all'opinione pubblica o davanti alla giustizia internazionali ci sono stati all'epoca dell'ago la seconda guerra mondiale dei principi che non erano scritti quando occorrevano i fatti cioè durante la guerra ci sono stati commessi quelle che hanno che abbiamo chiamato dopo i crimini contro l'umanità crimini dico per
Questi club questi principi di diritto non erano scritti quanto dopo i fatti sono accaduti ma persone sono state giudicate eppure condannate a morte e l'esecuzione è stata fatta
Questo significa che c'è un diritto naturale che è più forte del diritto internazionale o dei diritti nazionali che erano vigenti al in quell'epoca sono le cose fondamentali che cerchiamo oggi di tradurre precisamente a livello di diritto internazionale accettato da tutti tramite dei grandi conferenze come quella di chi ama nel novantatré quando c'è una Conferenza mondiale delle Nazioni Unite sui diritti dell'uomo
Per questi momenti sono importanti perché sono i momenti nei quali la comunità internazionale definisce quale l'accordo universale quali sono i nuovi punti emergenti del diritto internazionale ma se faccio riferimento GP di Norimberga e perché c'è un diritto naturale che talmente importanti che persone sono state condannate a morte in base a quello mentre il diritto aveva scritto oggi dobbiamo avere i tribunali necessari ed poter attuare questo diritto se non non c'è il tribunale non c'è luogo dove uno rende conto è sempre difficile perché e poi ogni Stato può proteggere certe persone che si sono comportate male o anche lo Stato stesso che si è comportato male che ha voluto deliberatamente più dare queste leggi internazionali
La denuncia della società civile sarà sempre una cosa importante il il mai fermare gli occhi su questi fatti mette via la luce e
Dibatterne In mezz'siti di informazione devono far sapere alla gente che cosa succede ed e tutti noi dobbiamo in ogni momento esigere che la legge venga rispettata la l'assenza di legge è sempre peggiore che una legge che si è cattiva insomma bis Sonia avere questi tribunali è una lotta fondamentale spero che dall'Italia venga un segnale importante che sia recepito da tutta la comunità internazionale ecco in questa giustizia internazionale queste terminale
Permanente sui crimini di guerra si dovrebbe basare non solo se precedenti di Norimberga ma anche sul diritto naturale si parte sembra quasi dal presupposto che questa questi principi di diritto umana no
Stiano per estendersi cestino estendendo ai vari paesi del mondo in realtà anche recentemente il caso dell'Afghanistan insegna questa marcia non è in una sola direzione che sono dei passi indietro gravissimi fra l'altro forse non è soltanto una piccola minoranza che in Afghanistan sta imponendo delle condizioni di vita tremende in particolare alle donne ma anche a tutti gli altri cittadini ma c'è una consistente ad gode della popolazione e forse non vede la civiltà occidentale che poi in fondo è quella che ha inventata tra virgolette diritti umani
Ma si rifugia in queste atteggiamenti di fanatismo religioso oso talvolta ti
Di tribalismo puro ecco
Quindi da questo come si può uscire cioè ci vuole una sorta di polizia internazionale no ci vuole la giustizia sociale
E quello che è più importante di tutto ovviamente quando uno si riferisce a quelle culture se uno guarda bene le cose l'Islam non è affatto punta religione che calpesta i diritti anche se fa delle differenze tra uomini e donne quello che è sempre grave e il fondamentalismo quella specie di distorsione che non è non corrisponde allo spirito fatto della religione in questo caso era cultura islamica la cultura islamica può essere portatrice di giustizia
Eroico lo che succede e che l'ignoranza
Che dovuta alla mancanza di
Certo tipo di sviluppo quello che noi chiamiamo lo sviluppo umano
Porta a questi estremismi a questa visione non corrisponde affatto alla allo spirito della della cultura stessa sistemi che quindi non è
Che la pur tu hai condannare perché portatrice di quelle cose non ha fatto così quello il problema più grave e la frattura sociale che c'è il divario crescente che c'è tra i più poveri e più ricchi il fatto che in quelle sì società c'era acqua una quantità incredibile di persone che soffrono di fame di valutazione che persone che sono emarginate che non hanno nessuna possibilità di svilupparsi di di raggiungere il potenziali che ciascun essere umano a in sé alla nascita
E questo il problema grave sul quale dobbiamo notare oggi quando uno pensa di poter non preoccuparsi della povertà a livello mondiale sbaglia sbaglia di grosso perché spinge nel fondamentalismo delle masse di gente che la fine diventano anche loro terroristi che per lo meno nella regione intesa come viene sfruttata da alcuni Ayatollah a o altri rappresentanti delle delle chiese di cioè in senso non liberatorio che dovrebbe essere il caso mamma proprio in senso opposto si rifugiano lì perché ci Censis sì ma di valori che egli si presenta c'è qualcosa che ridà speranza c'è pure la solidarietà che viene organizzata dei movimenti islamici fondamentalisti e che non trovano poi a livello dello Stato a livello della società nel suo il ecco perché c'è il rifugio in quelle cose è l'opposto della modernità il la la modernità sarebbe precisamente e in una società nella quale non ci sono queste disuguaglianze il mondo di oggi ha conosciuto la crescita economica forte perché negli ultimi cinquant'anni le ricchezze del mondo sono state moltiplicate sette volte la popolazione raddoppiata il che significa che
La la ricchezza decapita essa è è triplicata negli ultimi cinquant'anni
Nel negli ultimi quindici anni il numero di ricchi del mondo è raddoppiato ma il numero di poveri è triplicato abbiamo oggi una massa di poveri che e senza precedenti in tutta la storia dell'umanità c'è un miliardo trecento mila persone che vivono sopravvivono appena della miseria assoluta sono persone vaccinate sono le popolazioni kleenex quelli che abbiamo buttato fuori e e e che non sono entrano nel circuito della produzione né del consumo ma non entrare anche nel circuito delle relazioni sociali che che questa società consente questo il problema grave questo è è su questo che si nutrono i fondamentalismi e e questi
Questi perversioni della politica o delle degli atteggiamenti sociali ecco però percorre rimedio a questo stato di cose ci sono dei limiti da una parte un forse
Senso di orgoglio io da parte di certi Paesi di certi regimi politici nello stesso Afghanistan lo stesso Iran di quale magari mal sopportano aiuti dall'estero anche perché le considerano interferenze dall'al però c'è il il principio a lungo considerata da tutti pallido della non ingerenza negli affari interni un altro Paese questi mi pare mi pare che siano ostacoli obiettivi alla realizzazione di una civiltà dei diritti umani estesa a tutto il mondo
Ma vedo che c'è sempre di più le minacce dei del dovere d'ingerenza
Che proposto da da da alcuni forse il problema è è un po'altrove forse dobbiamo noi cambierà la nostra visione delle cose non si tratta di entrare nella logica degli aiuti dobbiamo trarre oggi nella logica della cooperazione che una cosa ben diversa e di io sono preoccupato dal fatto che uno l'ha capito bene
Com'è il mondo è cambiato degli ultimi vent'anni o trent'anni dall'Abi bandire fino agli anni ottanta era un mondo di scambi scambi più o meno simpatici a volte violenti abbia fatto delle guerre abbiamo sfruttato le risorse e gli altri Paesi abbiamo pure portato via dalla gente per farne di schiavi avevo fatto di tutto però ha avuto anche l'Inter cambi che erano positivi scambi positivi a livello del professore sociale il progresso tecnologico medico eccetera delle intenzioni e così via
Ma era un mondo di scambi adesso siamo entrati nell'era dell'interdipendenza e per il resto della vita di questo pianeta dobbiamo prenderne atto dobbiamo cambiare idea la nostra visione non più oggi una questione di cooperazione di di aiuti Jenna questi di cooperazione e la quale siamo tutti pare in un certo modo perché odiamo tutti quanti il nostro contributo o questo mondo non si governa questa la e la e la nuova visione che bisogna capire bisogna capire che pure la disoccupazione che elenco dice i paesi europei non non va risolta con misure nazionali unicamente se non c'è un investimento forte nella dimensione mondiale allora chi stanco per non governa solo le istituzioni ma non governa le situazioni bisogna cambiare quello oggi non si può ridurre Lazio occupazione senza lottare contro la povertà e le disparità di squali a sì che ci sono al mondo uno oggi non può affrontare il problema certi distruzioni del Medio ambienti nei paesi ricchi come nei Paesi poveri senza investire fuori senza l'inversione investimento fu forte fuori dalle proprie for ieri oggi non può affrontare la stesso città il problema della droga ma dell'estendersi della droga con tutte le conseguenze negative il riciclaggio di dissolvendo enormi che fanno fanno sì che le nostre economie dappertutto diventano tossicodipendenti non uno non può affrontare questo problema con soli misure nazionali bisogna abbiamo bisogno degli investimenti fuori dalle frontiere non possiamo affrontare il problema del Dellai sa per esempio
Console misure nazionali Leitz si ferma dappertutto non si ferma da nessuna parte e si fermano i paesi dove si propagano a velocità più grande con la prevenzione e la prevenzione non funziona laddove le amministrazioni non hanno le capacità dei mezzi laddove i sistemi di comunicazione sono efficienti laddove l'educazione è insufficiente perché c'è troppa gente che non sa né leggere né scrivere ci sono troppi bambini che non vanno a scuola quindi di investimenti nello sviluppo
Totale ma sono essenziali per fermare Leitz anche nei Paesi ricchi uno non fermarla dei profiler migrazione di Lampedusa che che vediamo questi giorni si moltiplicheranno a anche nel futuro certamente perché c'è chi si trova in uno stato di necessità e per Fossa si impegna in quella direzione e e queste cose non si fermano se non con la lo sviluppo e la lotta contro la povertà oggi non possiamo fermare i fondamentalismi il terrorismo che perché legato ad esso cinquecento attentati terroristici ogni anno negli ultimi diciassette anni questa la media va se esca no questi temi problemi che sono problemi interni dello stesso cita a cominciare ripeto dal della dalla disoccupazione non vanno risolti con misure nazionali per questo dico abbiamo bisogno oggi di una cooperazione internazionale non della lutto nel quale ci sono per persone che sono in posizioni differenti ciascuno dove si trovi a a del Nord o del Sud a qualcosa da investire fuori dalle proprie frontiere e questo il nuovo metodo nuovo modo di fare la politica di gestire le cose nel se secolo che viene se non sarà quello allora pagheremo un prezzo sempre più elevato il prezzo cominciamo già a pagarlo da una sola cifra nella nell'anno novantatré
Abbiamo ho speso tre miliardi e mezzo di dollari in un solo anno per interventi di caschi blu nel mondo perché abbiamo lasciato input input Ligresti delle situazioni che sociali che erano intollerabili e ci son stati delle inclusioni negli ultimi conflitti negli ultimi tre tre anni i conflitti che hanno fatto più di mille morti sono stati ottantadue di questi ottantadue i conflitti settantanove sono compiti interni non sono guerre tra Paesi infatti quando uno nasce non Parisi
In via di sviluppo i rischi di morire di conflitto armato tra cui Paesi sono trentatré volte minore del rischio di morire di disattenzione sociale i Paesi industrializzati percorsa la
La cifra è ancora più più le l'ha fatta quindi la la la vera attenzione Del Piero nel nemico oggi e la povertà e sono le disuguaglianze e l'ottica non può essere quella della dell'aiuto è ben altro oggi la cooperazione internazionale che comprende la la la dimensione la cooperazione per lo sviluppo non è e non deve essere il più un obiettivo di politica estera una parte integrante della politica estera è una necessità una parte integrante e dico anche una pietra angolare della politica domestica e siccome viene ignorato non visita il peso di importanza nel politicamente credibili di sostanzialmente il tempo che ci si si investì in quello il risultato è che abbiamo delle politiche zoppicanti e quello che i io chiamo oramai delle politiche dai degli ora si parte detta da un altra epoca già siamo in mora un'altra dimensione e continuiamo a gestire il mondo come se fosse il mondo di di di
Tantissimi anni fa un mondo che non esiti più che cambia ecco tra i vari problemi che vanno risolti a livello sovranazionale del citato è quello della droga perché i tre decide droga in qualche modo condizionano anche i rapporti tra i Paesi e inquinano anche il mondo economico a livello planetario
Su questo argomento in Italia il momento e Club Pannella sta conducendo da alcuni anni una battaglia per arrivare alla legalizzazione delle droghe leggere e al controllo di quelle pesanti per togliere al mercato
Illegale quello controllato dalla grandeur correzione criminale una fonte di reddito per per togliere dalle dalle patrie galere molti giovani che per cessione gratuita o per troppe piccole quand'vita hanno problemi per la giustizia e così via in questo modo si pensa di risolvere i problemi di microcriminalità legati al procurarsi delle dosi costosissime e artificialmente molto costose favore per la prevenzione
Presidente la sua opinione riguardo ma io credo che la vita di ciascuno parla
Molto semplicemente il molto di più di quello che posso dire io sono stato in carcere qui a Regina Coeli proprio per quello quindi la mia posizione personale in proposito è chiara quello che mi preoccupa di più dalla situazione la Colli mi trovo oggi e che quell'estendersi della droga precisamente di questo giro di affari enormi che e come
Una malattia che che raggiunge tutti gli organi del corpo sociale crea delle situazioni quasi irreversibili
Di dipendenza ci sono tante economie che dipendono dal dall'estendersi della droga ci state persone che sopravvivono nel Terzo Mondo unicamente perché i conti droga sono più redditizi di di di altre cose Opel perché non non riescono a vendere ad altra cosa quindi a nobile quello anche perché ci ci sono delle situazioni sociali
Tutti i paesi al nord e al sud si si stende il consumo di droga non sto parlando da droga leggera sto parlando che non vorrei neanche chiamare droga sto parlando delle delle droghe che che provocano morti che sono dannose per
E ciascuno di noi quello va cambiato con con altre cose va ben altre cose certamente la lotta contro la povertà copra disuguaglianze uno degli elementi essenziali ma non è solo quello cioè anche un sistema di valori vederne le nostre società che che è stato completamente rovesciato oggi la la siamo viviamo con la teologia del mercato il mercato si scrive con una emme maiuscola mercato sin chicca competizione tra la gente significa l'accumulare del
Dei beni insomma se io ho sono ricco sono qualcuno
Stia competizioni significa che praticamente siamo come dei gladiatori
C'è chi dice il mercato che ha disuguaglianze ma insomma precisamente per quello bisogna assicurare la possibilità ciascuno di
Entrare sul mercato imposizioni vitigni più o meno di pari possibilità che significa che prepariamo bene gli attori così a intravedere dai quali si ammazzano tra di loro e vince chi è più forte
Questo non è il tipo di società di cui abbiamo bisogno quindi io direi che quello tutti i discorsi che facciamo per trovare come far uscire dal giro della droga
Tutto questo mondo di delinquenza di di
Di cose
Sporchi difficile a controllare la malavita tutte quelle cose
Vanno accompagnati detta un altro sforzo ancora una volta che si ritrova nella dimensione nazionale e internazionale di lotta contro l'esclusione sociale i problemi sociali
L'incontro la la la povertà la fame che che che colpiscono ancora tantissime persone che fanno sì che la droga sistemerà ringraziamo Jan Fabre
Ma
Credo proprio che non conosciamo minuti ordinando il gravissimo ritardo
Allora l'altra quinquennio
Quadrangolari varia
La