"Il sistema aereo alla prova della deregulation" promosso da Aelle Osservatorio Parlamentare tenutosi presso Palazzo Serlupi Crescenzi

Fortemente propositivo
Il primo aprile inizia la completa liberalizzazione dei servizi aerei sono tanti ancora gli adempimenti che governa in questo settore deve soddisfare Renault però notare adeguatamente questo importante appuntamento
Vado ad elencarli brevemente saranno poi gli oratori che delle che seguiranno a proporre soluzioni tecniche e politiche con
E politiche sono presenti parlamentari membri della commissione Trasporti e conoscono molto bene le problematiche che tra poco verranno discusse siamo certi che la sosterranno nelle sedi opportune
La questione Alitalia fosse quella più attuale in questo momento la sua soluzione sembra a buon punto sarà oggetto di qui a breve di prossimi interventi
Sono certo che si andrà ad una soluzione positiva
è una società che ci ha dato molto in termini di insegnamento divida il background professionale per cui tutti noi auspichiamo una piena
Una piena soluzione del problema le condizioni anche manageriali insieme ad un sistema partecipativo riusciranno a far vincere questa sfida
Problema RAI Civilavia tenga il riordino legislativo da tempo atteso di queste tre realtà in un unico ente economico no non entro nel merito
Non è più differibile bisogna farlo e basta insomma va avviato subito è parte della riforma Bassanini
Quindi venga adeguato questo organismo alle direttive CEE alle direttive comunitarie un unico ente deve vigilare sugli adempimenti sia tecnici che può operativi cooperando in un'unica struttura che valorizzi le forti professionalità fino all'Espresso
Dobbiamo controllare affinché il governo non partorisca il solito ente burocratizzato
Questa nuova realtà deve esprimere efficienza e standard europei
Va poi ecco lamentato il processo di privatizzazione degli aeroporti e di controllo dei servizi di handling stabilendo che normativa per i canoni e i diritti aeroportuali
Per una compiuta e vera liberalizzazioni nelle gestioni portuali il gestore deve divenire per azienda operando scelte strategiche che consentono di incidere nello sviluppo dell'aeroporto senza più tutti quei vincoli esterni che fino ad oggi hanno hanno legato e hanno limitato ogni sua decisione
Questo permette di occupare segmenti di mercato estero allarga il proprio raggio d'intervento ed esportare know how lavoro italiano
Vuoti di Omar già aperto la strada quindi auspichiamo anche altre aziende balla sulla destra
La gestione degli spazi
Degli slot
Deve essere svolta da un'agenzia nazionale costituite ad hoc alla quale partecipino in maniera paritetica i vettori nazionali ed esteri
Qui andrebbe verificato poi se c'è la reciprocità da battere degli Stati esteri a questa a questo tipo di agenzia o qualcosa di simile
Deve partecipare anche le società le società di gestione aeroportuale l'ENAV direzione aeroportuali
Una struttura così oltre che a lei regolamento comunitario impedire ai ripetersi di speculazioni sugli sullo che qualche imprenditore ha già compiuto costringendo vettoriali comprare spazi Auriemma Jessi
Da questo convegno debbano emergere proposte concrete atte a risolvere questioni solo in parte siderale che immobilizza nel sistema italiano questo sistema rappresenta l'immagine di funzionalità ed efficienza del Paese all'estero
Per questo auspichiamo che le forze politiche sia di governo che di opposizione sapranno far prevalere l'interesse della collettività a quello di parte sapranno quindi trovare il modo di far funzionare questo comparto nel suo insieme
Ospitiamo una maggiore attenzione da parte del ministero vanno affrontati subito e con decisione no di problemi c'è il timore che si sia operando per sentimenti libertà sindacali con la scusa di garantire all'utenza magari rivedendo la centoquarantasei novanta Unidad mentre
Il problema della conflittualità effetto annuncio denunciato dall'Italia eBay recentemente si risolve con manager attenti ai problemi che mi riferisco ovviamente all'assistenza al volo
La creazione di un comitato a Maggi dell'Autorità del Garante chiesta Ischia con un arbitrato preventivo serio prima di una dichiarazione di sciopero tutti i tentativi che possono dei mere questioni questioni che a volte sono di basso livello e addirittura questioni locali
Ma che riescono a paralizzare il sistema ecco questo può essere un'ipotesi di lavoro perché il problema esistenze
Visto che ultimamente criminalizzati per le agitazioni del settore sono i lavoratori dell'ENAV mi auguro che la nomina dei nuovi vertici dell'avvio della nuova organizzazione dell'assistenza al volo
In modo più funzionale potrà contribuire all'abbassamento della conflittualità nel settore
Speriamo che ruota Isotta del belga all'interno del governo e prima che la tregua sindacale Pasquale abbia termine il ministro ponga attenzione sei al problema
La nomina del nuovo amministratore straordinario fino ad ora non ha dato certamente segnali di inversione di rotta rispetto alla precedente catastrofica gestione anzi sembra che si siamo in quanto queste sono voci di ieri sera e questo nuovo amministratore probabilmente sarà di nuovo sostituito in quanto ha vinto vincitore di concorso di una cattedra universitaria
Quindi iniziali
All'assistenza al volo
Sorvolo insorgono poi sul grave ritardo di recepimento da parte del governo dell'adempimento comunitario che ci obbliga alla formazione di un ente nazionale della sicurezza del volo scaduto il ventuno novembre novantasei
La sicurezza del volo
Nell'immaginario associato una deregulation selvaggia in Italia è fatta da Rai con un comitato ho letto recentemente composto nel suo interno
Poiché Civilavia chiamato settore dell'assistenza al volo giustamente l'ENAV perché ha un solo funzionario che si occupa dell'assistenza al volo
Ed ogni compagnia una sua organizzazione interna probabilmente sarebbe auspicabile un po'più di sinergie proprio di coordinamenti diverse cose e l'istituzione dell'Ente nazionale assistenza al volo anche questo non è più differibile
Poi sarebbe interessante chiedere al Governo a che punto siamo con queste Authority e per i trasporti e per i trasporti in particolare con quale formula il ministro compone le commissioni che sembra siano operando ma dei guidavo il nulla trapela a parte qualche indiscrezione di agenzia
Quindi ribadisco la volontà di un la necessità di un tavolo permanente di esperti veramente bipolare bipartisan anche Monica Rizzi recepisca della boy quanto necessario
Se nei tempi vorrei concludere solo con alcuni tre quesiti per dare un senso
Sa sapere se gli operatori italiani sono in grado di competere secondo gli standard dei posti dalle nuove norme
Sapere se i servizi aeroportuali possano affrontare allo stato attuale una deregulation del mercato europeo
Se l'aviazione civile sia pronta ad applicare il nuovo sistema di certificazione ovvero sia già in possesso delle strutture dell'organizzazione adeguate per espletare l'attività di sorveglianza sugli operatori nazionali e comunitarie
Se la riforma di Civilavia riuscirà a compiersi nel rispetto dei tempi e dei modi necessari per adempiere agli impegni europei
Questi sono i punti chiavi per comprendere se il nostro sistema leggerà alla prova della deregulation ed è per queste domande che il convegno di oggi si propone ed a queste domande che si propone di rispondere
Passo
Ok passa da sola la parola all'onorevole Urso che
Trionfarono intervento perché però chiude i lavori però
Ora può reintrodurre l'amico
E
Garante insieme a me di questa fondazione che ha promosso il convegno Aelle Osservatorio parlamentare è una fondazione creata da quattro esponenti del Polo per le libertà appunto io l'amico onorevole Antonio Martino Francesco D'Onofrio e Roberto Formigoni
E questa è la sede la nostra fondazione che opera già da alcuni mesi con convegni
Politici e convegni di settori queste un appunto di quelli dedicati a un tema oggi particolarmente importante in vista della liberalizzazione dei popoli che scatterà dal primo di aprile e parlando di liberalizzazione e di privatizzazioni in un settore cruciale come il settore aereo cruciale in tutti i Paesi tanto più in Italia
Per la sua conformità geografica e per i precedenti purtroppo non edificanti
Che noi abbiamo avuto nella gestione della compagnia di bandiera che noi vogliamo salvaguardare come compagnia di bandiera ma non come compagnia statale non è detto che ogni campagna di bandiera debba essere anche una compagnia statale anzi ormai è vero il contrario io dico che il convegno giustamente si può aprire con la relazione dell'amico Antonio Martino che nel campo della liberalizzazione e della privatizzazione credo che abbia da insegnare molto e credo che abbia da imparare poco
Vorremmo ovviamente Colin quadrasse il problema nella sua globalità
Di un processo inevitabile ineluttabile
Che coinvolge tutti i paesi occidentali e tanto più i paesi orientali che escono dalla sistema comunista e che sei nel nostro Paese non viene condotto in fretta e nello stesso tempo secondo una prospettiva di sviluppo
Da una una logica di mercato e nello stesso tempo la Loggia che salvaguardi in qualche modo gli interessi delle nostre aziende quindi gli interessi nazionali certamente l'Italia non riuscirà a completare ad attraversare il guado non si riuscirà a racchiudere questa lunga troppo lunga fase di transizione dalla prima alla seconda Repubblica la parola Antonio Martino perché in quadri
Con la sua relazione sulla liberalizzazione quello che poi sarà una nel nostro convegno che riguarderà in maniera specifica il problema della liberalizzazione del settore America
Cucù
Il termine relazione
è una chiara esagerazione perché io mi limiterò ad alcune considerazioni di tipo generale che mi sembrano importanti
Nel nostro tempo qualsiasi discorso
Ha come punto di partenza la caduta del muro di Berlino di qualsiasi argomento si perde si comincia sempre dalla caduta del muro di Berlino
Sembra che i discorsi di Hitler partissero tutti al Trattato di Versailles al tempo nostro viceversa tutti i discorsi partono dalla caduta del muro
La mia prima osservazione quis
Il comunismo è morto
è stato un fallimento clamoroso il tragico
Ha riempito
Tutti i Paesi dove è stato tentato di macerie macerie
In senso non soltanto economico
Ma anche ecologico sociale politico
Non c'è nessuno oggi tranne Fausto Bertinotti anche lui in modo diciamo così attenuato che sia disposto a difendere quell'esperienza
Da questo fallimento è scaturita nel dibattito politico
Una conclusione
Nessuno oggi si proclama statalista all'ingrosso cioè nessuno oggi dice che il suo obiettivo e quello di dar vita
Ad un sistema socialista un'intera società socialista in cui tutto sia controllato dallo Stato
Può apparire provocatorio e certamente lo è ricordare ai pochi statalisti rimasti la descrizione che faceva Lenin di una società collettivista Lenin diceva dobbiamo organizzare l'intero Paese con un ufficio la fabbrica dobbiamo strutturare l'intera economia nazionale come il servizio postale
Chi volesse avere idea di quanto possa essere efficiente in economia collettivista non ha che da estendere mentalmente l'efficienza delle Poste a tutta l'economia nazionale
Ma se è vero che nessuno crede più
Ad un'intera società organizzata su base stataliste che non ci sono più gli statalisti all'ingrosso
è anche vero che quando si tratta di affrontare un singolo problema la soluzione generalmente suggerite sempre la stessa costa deve intervenire
Sono scomparsi gli statalisti all'ingrosso continuano a sopravvivere gli statalisti al dettaglio
Fatta questa prima considerazione il nostro compito quindi è quello di cercare di impedire che continua a permanere metodi che si sono rivelati fallimentari a livello macro e che non sono meno fallimentari a livello micro non è detto che il socialismo in grande debba fallire possa avere successo il socialismo in piccolo perché il socialismo in grande non è altro che la somma di tanti socialisti impicco
E allora problema è quella di cercare alternative ai metodi fin qui perseguiti
Una prima alternativa è rappresentata dalle privatizzazioni
Le prime indicazioni
Hanno acquisito il termine privatizzazione acquisito una tale popolarità che viene usato spesso per giustificare operazioni che con la privatizzazione nulla hanno a che vedere allora che cosa deve essere inteso per privatizzazione
Privi di azione significa il passaggio
Di un'attività economica di un'impresa
Dal controllo politico
Al controllo del mercato
Avrete notato che io non ho detto il passaggio dallo Stato ai privati
Ma dal controllo politico
Al controllo del mercato
Nel mille novecentosettantanove la signora Thatcher visse in Inghilterra ci sono solo due settori il settore privato che è controllato dallo Stato e il settore pubblico che non è controllato da nessuno
Signora Thatcher aveva torto perché è vero che il settore pubblico non è controllato da nessuno salvo che dagli interessi politici
Ma il settore privato più che dallo Stato e controllato dal mercato quello di cui non ci si rende conto e che il mercato è un potentissimo strumento di controllo un potentissimo strumento di controllo della efficienza nella gestione di quella data attività laddove per esempio l'azienda in questione quotata in Borsa
Sono gli acquirenti e venditori delle azioni dell'impresa in questione che giorno dopo giorno buttano
Circa la gestione dell'impresa
E neanche un monopolio privato che sia quotato in Borsa può permettersi di essere inefficiente pena il crollo del valore delle azioni dell'impresa stessa meccanismi analoghi non esistono in politica
Perché siamo favorevoli alle privatizzazioni
Tante sono state le argomentazioni addotte a favore delle privatizzazioni
Un è che servirebbero per procurare denaro alle reali quindi ci aiuterebbero nella fase di transizione
Risanamento cioè della finanza pubblica questa non è un'argomentazione accettabile è vero che i proventi delle privatizzazioni possono aiutare a passare questo guado interminabile rappresentato dal dissesto della finanza pubblica ma non è quella la motivazione principale
La seconda argomentazione che sta tradotta e le privatizzazioni servono perché accrescono l'efficienza delle imprese in questione
Questo è il vero
Non c'è alcun dubbio abbiamo oramai sulla base di esperienze straniere la prova provata che le cose vanno in questi termini le aziende privatizzate realizzano profitti realizzato utili accrescono efficienza
Riescono a vendere allo stesso prodotto lo stesso servizio a prezzi più bassi e non c'è dubbio che date le dimensioni del settore pubblico in Italia questo sia un effetto importante dico date le dimensioni del settore pubblico in Italia per come probabilmente sapete
Secondo un'indagine fatta l'anno scorso dall'Economist la federazione russa e oggi più privata dell'Italia l'Italia più statalismo della Russia
E quindi riuscire a restituire all'efficienza al controllo del mercato una parte delle aziende pubbliche certamente desiderabile ma non è questo l'obiettivo fondamentale
C'è un altro obiettivo che in un'occasione precedente l'incontro Adolfo Urso ha ricordato che per noi è molto importante al quale noi teniamo molto
La privatizzazione può contribuire a diffondere la proprietà azionaria
Può cioè contribuire a trasformare il Paese
In un Paese di capitalismo diffuso in cui sia grandissimo il numero dei proprietari di azioni piccoli o grandi che siano un modo che non ci siano esclusi sia cioè un capitalismo partecipa questo è l'obiettivo desiderabile con le public company esattamente quello che si riesce a realizzare questo fra l'altro rivitalizzare ebbe la borsa noi abbiamo una borsa che di dimensioni ridicole pensate che la capitalizzazione del mercato di Borsa in Italia vale il sedici per cento del prodotto interno lordo di un anno
Se pensate che i rapporti in Svizzera su del centoventi per cento d'Inghilterra del centotrenta per cento in Francia dal settantotto per cento e così via
Tenete conto che abbiamo davvero una borsa grottesca troppo piccolo questo a dei danni incalcolabili sull'efficienza del sistema economico
Perché la Borsa è uno dei due meccanismi attraverso i quali vengono attribuite risorse ai vari comparti se la Borsa è asfittica e non funziona non è detto che ai settori devono crescere arriveranno le risorse necessarie a farli crescere
Il che significa un potenziale rallentamento della crescita complessiva una inefficienza dell'intero sistema
Tutto questo è vero ma la a mio avviso le privatizzazioni hanno un'altra motivazione molto più importante molto più nobile molto più seria ed è rappresentata dalla necessità del divorzio fra affari e politica
Fintanto che noi avremmo un controllo politico sulla maggior parte delle attività economiche noi avremo tutti quegli episodi di favoritismi
Di clientele
Di malaffare che hanno caratterizzato la gestione del parastato per troppo tempo allora bisogna privatizzare come strumento per moralizzare
Saluto collega ed amico Armani che di queste storie maestro perché le conosce benissimo avendo avuto un osservatorio tutti privilegiato
E potrebbe raccontare tante prodezze
Prodezze che
Come privatizzare allora poche parole su come privatizzare
Non esiste una sola tecnica di privatizzazione mezza empiriche è stato l'esperto la signora Thatcher per le privatizzazioni
In Inghilterra nella seconda fase perché all'inizio l'utilizzazione non decollavano
Ha scritto un libro in cui indica quaranta tecniche diverse di privatizzazione perché ogni impresa da privatizzare presenta problemi diversi e quindi bisogna tenere conto delle peculiarità dell'impresa delle peculiarità del settore in modo da scegliere la tecnica
Ada
Del resto deregulation ora qui io devo dire che usare il termine deregulation mi mette un po'in imbarazzo perché in questo Paese quando si deve compiere qualche grave nefandezza in genere si fa ricorso ad un termine inglese non ho capito perché i nostri politici quando devono fare porcherie scelgono un termine inglese
Allora avete la golden share per
Discussione di questi giorni che in italiano si dovrebbe tradurre non vogliono mollare pure oppure la parte del leone
Perché questi parlano di privatizzazioni a quei fanno esattamente l'opposto
Il problema non è la titolarità della proprietà dell'impresa il problema è la gestione il controllo dell'impresa se loro accendono anche tutto il pacchetto azionario ma si tengono il controllo dell'impresa quello che accade che rastrella vendendo le azioni risparmio privato e lo mettono a disposizione del potere politico alla fine dell'operazione
Il settore privato avrà meno risorse settore politico avrà maggiori risorse questa non è una privatizzazione Nesta e pubblicizzazione del risparmio privato la golden share e appunto questo altra parola inglese che nasconde nefandezza Kotori ma perché la chiamiamo Torriti pessima chiamiamo autoritari
L'Authority in genere non sempre non voglio entrare nel merito quello che diceva lei prima noto all'ingegnere intanto a una occasione d'oro per i politici per sistemare un certo numero di amici e conoscenti con stipendi elevatissimi diciamo le cose come stanno
Tra l'altro mi hanno detto che in alcune di queste otto che lo stipendio elevatissimo se lo tengono a vita anche se restano lì per un breve periodo di tempo questo portano appresso in molti casi queste otto Chris sono doppioni dell'amministrazione dello Stato cioè di organismi che già esistono
Che non vengono aboliti perché è uno Stato non muore mai nulla lo statalismo e il morale una volta che si David ad una certa iniziativa anche se essa dimostra di essere del tutto inutile
Non verrà mai abolita
Perché l'interesse di coloro i quali lavorano in quella determinata iniziatica farà sì che resta lì credo che esista ancora una Commissione per la soppressione degli enti inutili che l'ennesimo ente inutile perché era riuscito a sopprimere nulla e vorrei ricordare che esiste ancora l'Istituto Italiano per l'Africa
Che la continuazione storica del ministero dell'Africa italiana la Fiditalia smesso di esistere da molto tempo ma l'Istituto Italiano per l'Africa erede del ministero per l'abilità nel sta ancora lì una volta creato un ente pubblico diventa immortale
Fra questi autori visto l'idea sarebbe che dovrebbero controllare un determinato settore
Per garantire la concorrenza questo è un metodo che era popolare negli Stati Uniti mezzo secolo fa regola quasi riteneva che per garantire la concorrenza è un settore se dovesse dar vita a un'autorità che lo controllasse si è scoperto che quasi sempre una volta creato questo e soffriva per essere esposto alle pressioni
Dei produttori esistenti cioè di quelli che già operano nel settore i quali utilizzavano il potere dell'autorità dottori che per proteggersi nei confronti della concorrenza dei potenziali entranti
E quindi lungi dal garantire la concorrenza finiva col difendere gli interessi dei produttori attuali a danno dei produttori potenziali cioè di quelli che avrebbero potuto entrare joystick aveva vinto su questo premio Nobel per l'economia
Con la sua analisi dell'economia della regredisce
Poi ci sono le direttive
I vari cavilli vincoli lacci e lacciuoli che vengono imposti a un determinato settore con beh motivazioni le più nobili il massimo di questo viene realizzato nel campo delle direttive ambientali
E non so se avete mai riflettuto su un danno enorme che in alcuni casi queste direttive ambientali producono io sono siciliana in Sicilia esiste uno dei parchi naturali più grandi d'Europa il Parco dei Nebrodi
è un parco come dicono gli ambientalisti antropizzato che significa ci abitava esseri umani
Incuranti di questo dettaglio di rilevante in quel parco non si possono costruire strade
Non si possono modificare le strade esistenti non si possono costruire case non si possono modificare le casse esiste
Non si possono fare insediamenti industriali non si può modificare la destinazione agricola dei terreni quindi non ce n'è industria commercio e turismo né altre attività economiche
C'è il cinquanta per cento di disoccupazione a me sembra che la designazione più corretta non sia parco naturale ma camposanto agente può sedersi per l'amor
Ora non è che si arrivi sempre questi assurdi ma in genere
La regolamentazione dei settori parte da una luciferina presunzione che un gruppetto di cori i politici politicanti o politica seduti attorno a un tavolo sappiano meglio degli operatori del settore che cosa deve essere fatto nell'interesse del settore Skins
Convinti cioè di possedere tutte le informazioni necessarie
Più di chiunque altro
E che quelle informazioni non si modificheranno mai
Se invece noi supponiamo che i politici hanno un grado di ignoranza che non è inferiore alla media
Che le informazioni sono diffuse le cui è molto difficile che un centro unico riesca a sapere davvero tutto sui vari problemi
E che soprattutto le informazioni si modificano continuamente ci rendiamo conto che il tentativo di intervenire per migliorare la prestazione di un settore molto spesso conduce a risultati opposti da qui la necessità viceversa
Di fare operare quel meccanismo di controllo controllo efficace che il mercato e quindi di abolire molti di questi vincoli amministrativi io sono venuto stamattina nella consapevolezza di non avere da dire qualche considerazione generale
Con un piccolo viatico una citazione che qui regalo perché la privatizzazione e la del regolamentazione
Hanno tutti gli obiettivi che vi ho detto ma ne hanno uno ancora più alto
La libertà
Voi ha capito Trotsky
Trotsky diceva in un paese in cui l'unico datore di lavoro per lo Stato
Opporsi significa condannarsi a morire di fame
Il vecchio detto Chi non lavora non mangia è stato sostituito da uno nuovo chi non obbedisce non mangia
Schermi lo diceva il modo un posto migliore che alla non solo alla RAI loro vogliono realizzare l'intero territorio nazionale caro Pietro
Diceva mi se tutti gli affari di un popolo
Cadessero nelle mani dello Stato
Ogni potere si concentrerebbe in una numerosa burocrazia dalla quale il resto per la comunità sottendere Berruto
Le masse ne riceverebbero la direzione dell'impulso gli uomini intelligenti ed attivi gli avanzamenti e la fortuna personale
In uno Stato retto a questo modo non solo il pubblico sarebbe incapace di sorvegliare giudicare l'azione degli ufficiali governativi ma se gli avvenimenti facessero sentire il bisogno di qualche riforma nessuno se ne potrebbe attuare che fosse contraria agli interessi della burocrazia
E aggiunge tale e la triste condizione dell'impero russo e per scongiurare questo eventualità al nostro Paese che dobbiamo adoperarci
Per liberarlo dai vincoli amministrativi e dalla metastasi del potere politico che ha invaso l'economia
Ma
Ha detto Martino prima che non avete fatto una relazione ha poi svolto a una dettagliata puntuale come sempre la relazione che ha inquadrato perfettamente il problema in cui ci ritroviamo come sistema paese
Ora entriamo nello specifico con due interventi dell'avvocato Andrea Russo dell'avvocato Roberto Padova sulla deregulation e le realtà europee il primo intervento Andrea Russo riguarderà proprio l'impatto della deregulation Europa io vorrei pregare
Sì ai due relatori
Di sintetizzare al massimo i loro interventi perché già siamo in ampio ritardo
Dopo dovranno intervenire le aziende i soggetti sociali nell'ordine i primi che interverranno sarà Lupo Rattazzi poi Andrea Molinari quindi Domenico Cempella amministratore delegato dell'Alitalia
Ovviamente ringrazio gli amici e colleghi parlamentari che poi nella seconda parte politica inizialmente verranno c'è Angelo Sanza
Enzo Savarese
Vorrei quindi chiedere di essere puntuale nei tempi anzi possibilmente di sintetizzare abbreviare l'intervento onde permettere a tutti sono tanti che debbono intervenire di poterlo fare noi chiuderemo comunque i lavori entro le ore tredici
Benissimo vi ringrazio cercherò di essere
Più breve possibile
E cioè che era un attimo di fare un quadro generale sulla questione della deregulation e sullo stato attuale normativo
Diciamo che magari deregulation come molte cose buone e cattive trae origine dagli Stati Uniti il prima idea di deregulation nasce appunto negli Stati Uniti Koller line deregulation Act del mille novecentosettantotto
Come il precedente diciamo di deregulation completa quello che in inglese si chiama il Big Bang cioè è stato di corpo e sostanza delle dei regolato il mercato
In Europa l'impulso la deregulation è stata data alla fine dalla corte di giustizia delle Comunità Europee con la nota almeno progetti per lavori sentenza numero frontiera
Nella quale la corte di giustizia aveva sancito l'immediata applicabilità degli articoli ottantacinque ottantasei del Trattato di Roma cioè delle norme antitrust anche al settore del trasporto aereo
La valenza di questa sentenza che avrebbe probabilmente portato ad una deregulation molto rapida ha fatto sì che quel Comunità europea si sia resa conto della necessità di arrivare ad una piena deregulation mediante una serie di provvedimenti regolamentari che prevedessero un graduale passaggio dal sistema assistito controllato e comunque regolamenti lamenta regolamentato ad un settore ad un sistema più libero
Sono stati quindi emanati tre e pacchetti diciamo un primo pacchetto nel mille novecentosette né mi novecentottantasette nelle quali venivano esaminati eppure presi alcuni provvedimenti in tema di tariffe e di ripartizione di capacità di trasporto un secondo pacchetto sostitutivo del primo nel mille novecentonovanta che ampliava determinati diritti di libertà da favole dei pittori aerei e ampliava altresì uno il sistema di flessibilità tariffario per arrivare al terzo pacchetto che è in vigore dal primo gennaio novantatré
E che costituisce il corpo portante della deregulation e per la precisione tre i regolamenti della Comunità europea che sono due quattro zero sette otto e nove del novantadue i tre regolamenti che naturalmente i quali naturalmente posso solo accennare per venire incontro al desiderio di stringere i tempi al massimo riguardano il primo e il due due quattro zero sette alle norme relative al rilascio di licenze dei vettori aerei in buona sostanza il Regolamento identifica la qualifica di Rettore comunitario
Con l'emanazione quindi di una licenza che abilita il vettore ad operare sui traffici della comunità e con potere dovere degli stati membri di rilasciare la licenza a quel vettore
Che sia in possesso di determinati requisiti dettagliatamente previsti nel Regolamento
Il Regolamento altresì prevede e disciplina l'accertamento di criteri rigorosi sulla qualità comunitaria della compagnia
Nonché sul soddisfacimento dei requisiti operativi della solidità finanziaria della professionalità della sicurezza della compagnia medesima
Altro Regolamento importante come abbiamo detto è il due quattro zero otto
Che sostanzialmente disciplina l'accesso dei vettori aerei delle comunità le rotte comunitaria e ad una serie ed emana una serie di provvedimenti questo Regolamento anzitutto e applicabile al completo settore del denaro trasporto riguardando trasporto di linea non quindi voli charter la posta aerea al trasporto merci il principio generale è sancito dal regolamento appena accennato è il principio generale di libertà di accesso ai traffici comunitari per le compagnie della comunità
L'unico aspetto della liberalizzazione che è di futura ma assai prossima entrata in vigore è il principio del cabotaggio cioè la possibilità di fare un servizio fratture
Punti di un medesimo Paese da parte di un vettore di un altro Paese questo principio
E entrerà in vigore dal primo aprile mille novecentonovantasette
Quindi tra pochi giorni
Egualmente il diritto di accesso al quale che può essere usufruito dalle varie compagnie dovrà naturalmente
Essere esercitato nel quadro e in conformità a tutte le norme sia del nazionali dei vari Stati che le norme dettate dalla comunità
Sia in materia di sicurezza e dell'ambiente e sarà soggetto naturalmente questo è un punto che tratterà il mio collega nell'intervento seguente alla Sea sia la disponibilità degli slot scale norma sull'assegnazione dei medesimi che è uno dei punti nodali
Di tutto il sistema della deregulation
Ultimo Regolamento ma non per questo meno importante regolamento due mila quattrocentonove novantadue anch'esso in vigore dal primo gennaio novantatré
Che prevede in tema di tariffe aeree tale Regolamento prevede la piena libertà tariffaria per i voli charter e voli merci
Leggermente temperata per il traffico passeggeri di linea cioè in buona sostanza quasi come un un diciamo un relitto della proposta potestà dei singoli stati di controllare le tariffe
è stata ancora riservata agli agli stati membri della comunità di poter bloccare determinate tariffe che determinata ma determinata compagnia intende applicare se queste sono ritenute o troppo elevate o troppo basse alla luce dei costi nel lungo periodo delle varie compagnie interessate della situazione del traffico in questione
Senza scendere nel dettaglio lo spirito di questo prete previsione tende a fare una doppia tutela da un lato la tutela dei consumatori nel caso in cui le tariffe siano considerate troppo alte
Dall'altro una tutela delle stesse compagnie nel caso che una cultura eccessivo abbassamento delle tariffe
Sia in sostanza nient'altro che si chiama il dumping cioè la possibilità di produrre sottocosto per mettere fuori dal mercato soggetti meno come dire meno resistenti
Due accenni rapidissimi alla situazione agli effetti della deregulation in un altro Paese europeo per sua fortuna molto più avanti di noi nel sistema della leader di penalizzazione cioè la Gran Bretagna
Anzitutto dobbiamo rilevare che il primo Regolamento il due quattro zero sette in tema di licenze
Non ha portato modifiche sostanziali nel campo perché la Gran Bretagna già adottava una politica abbastanza liberale
E peraltro possibile ora anche in Gran Bretagna ottenere licenze da parte di compagnie controllate da cittadini di altri Stati comunitari
Questo prima poteva essere fatto solo previa un'autorizzazione del del meeting ministeriale che veniva raramente concessa un esempio di questo nuovo sistema e la compagnia danese Maersk Air
Egualmente le compagnie della Gran Bretagna hanno operato in settori esteri per esempio la British Airways che possiede il cinquanta per cento dalla compagnia di attività in Francia ha recentemente esercitato l'opzione per acquistare l'intero pacchetto azionario
Parimenti la Vergine ha rilevato la maggioranza delle azioni dell'Euro Belgian che ora si chiama così Nespresso
Per quanto riguarda il regolamento due quattro zero nove novantadue cioè il settore tariffario la competizione è fortissima né la Gran Bretagna
Un fatto particolare ultimamente da British Midland alla scena ha lanciato una tariffa business più economica di cento sterline
Sulla rotta che dagli sci trova a Parigi Bruxelles Francoforte Amsterdam innescando una competizione fra i concorrenti fra tutti i concorrenti
Per quanto riguarda il controllo delle tariffe la Civil Aviation Authority in un solo caso aveva proposto al ministero in Gran Bretagna il blocco di alcune tariffe che erano state ritenute troppo alte ma il ministero è stato di diverso avviso quindi non ha emanato alcun provvedimento
I ultimo un ultimo accenno in relazione alla situazione nel Regno Unito
Il regolamento novantacinque barra novantatré riguardante la Authority per l'assegnazione degli slot architrave che etniche in Gran Bretagna già funzionava egregiamente un'Authority di questo genere
Il regolamento non ha innovato in maniera particolare
Perché provvedimenti procedimento soltanto diventato ancora più indipendente e trasparente purtroppo peraltro la congestione degli aeroporti di Ciccio e Gatwick fa sì che solo pochi si otto siano stati assegnati a nuovi richiedenti
Per concludere un'ultima annotazione era stato si era parlato prima del problema della sicurezza del volo che molto spesso viene è associata dal pubblico come qualche cosa di contrario alla deregulation quasi che deregulation voglia dire abolizione delle regole quindi dei controlli quindi maggior rischio per gli utenti
Mentre da un lato si deve dire che non è così perché per deregulation si intende semplicemente l'eliminazione dei burocratismi e dei controlli inutili e degli appesantimenti che impediscono al mercato come diceva il professor Martino di controllare e quindi porta verificare la correttezza dell'operato delle varie compagnie
In tema di sicurezza del volo dobbiamo dire che il nostro Paese che a parole si proclama spesso europeista inadempiente purtroppo perché la direttiva novantaquattro cinquantasei della CEE che dava il termine
Ai vari Stati per conformarsi per la istituzione di una tensione nazionale per la sicurezza del volo è rimasta in adempiuta il termine è scaduto da diversi mesi
Debbo dire ci tengo molto perché non ci siamo cognita causa occupati proprio di questo
è stato elaborato un progetto di legge da parte del CNR per la istituzione dell'Agenzia nazionale della sicurezza del volo progetto di legge che è stato anche portato credo all'attenzione degli organi legislativi e dei quadri del quale speriamo che in qualche modo si possa arrivare ad un'approvazione o che comunque venga istituita anche in Italia questa Agenzia nazionale per la sicurezza del volo che completi porti affettivo compimento un'opera da un lato di deregulation ma anche di accertamento di tutela dei consumatori e degli utenti del mezzo aereo grazie
Grazie l'avvocato Russo l'avvocato Roberto Padova
Che affronterà l'altro aspetto più sugli flop sull'assistenza aeroportuale anche a lui
La consegna gli completare l'intervento entro i dieci minuti o
Grazie farò il possibile per attenermi ai tempi previsti e richieste
Ma tocchiamo due argomenti lasse Ignazio La degli slot s'e nella assistenza i servizi di assistenza a terra due argomenti di estremo interesse
Due argomenti che consentono di attuare nella pratiche nella concretezza della abilità aeroportuale era un aulica
I principi generali di cui abbiamo parlato precedentemente cercherò di tenere il microfono in maniera che ecco non cada
Un brevissimo quadro normativo i principi generali sono in sede comunitaria la normativa antitrust e quindi gli articoli ottantacinque ottantasei in particolar modo rilevanti
Ai nostri fini è l'abuso di posizione dominante ai sensi dell'articolo ottantasei
Il problema della concorrenza è stato ritenuto inizialmente in sede comunitaria non applicabile al trasporto aereo ma poi a seguito di della sentenza Nouvel frontiere a seguito del Regolamento
Tre nove sette cinque dell'ottantasette si è considerata integralmente applicabile al trasporto aereo
La normativa successiva
Antitrust
In Italia cioè la legge duecentottantasette del novanta ha introdotto anche limitatamente al territorio nazionale per le vicende di competenza del territorio nazionale la sostanzialmente identica normativa di tutela delle della concorrenza e quindi della sanzioni nei confronti di comportamenti che concreti che si concretizzino in una abuso di posizione dominante
Veniamo agli slot s'quindi come interviene questa normativa sul nostro problema dislocato sono le bande
Orari e per il decollo e l'atterraggio degli ero mobili e sono un elemento centrale il cuore del problema perché dire che c'è libertà di accesso in un paese dire che qualsiasi vettore può volare io compiere una tratta da un paese all'altro non vuol dire molto se non vi sono sull'otto disponibili e sei a maggior ragione gli slot disponibili non sono assegnati secondo criteri
Indipendenti e trasparenti
In sede comunitaria è stato quindi emanato il Regolamento novantacinque novantatré
Che prevede una procedura prevede la creazione di un coordinatore per l'assegnazione degli slot quindi un coordinatore indipendente e prevede principi di neutralità non discriminazione e trasparenza nell'assegnazione degli slot accanto alla figura del coordinatore prevede una con funzione consultiva un comitato di coordinamento
Quindi questi sono gli organi previsti per l'assegnazione degli slot ma occorre anche vedere quali sono i principi e i criteri secondo i quali gli sull'otto devono essere assegnate
E la comunità europea ha ha colto il principio che in sede IATA e comunque nel mercato aeronautico da sempre sono stati utilizzati ed è il principio del cosiddetto Gran Father Rai sa
Letteralmente i i diritti del nonno e il diritto cioè di un vettore a ottenibile a richiedere lo stesso salotto di cui ha usufruito nel periodo precedente nel successivo periodo di programmazione dei voli
Stiamo parlando di concorrenza e questo principio naturalmente sembra essere sostanzialmente contrario alla possibilità e un grosso ostacolo all'accesso al mercato per i nuovi concorrenti
Probabilmente vero di certe o è il principio che consente una qualche certezze programmabilità e continuità nei comuni per la stagione successiva
A
Ho diciamo a l'aspetto quindi negativo gliela fa del Reich come dicevo è l'ostacolo l'accesso di nuovi vettori
Per ovviare quindi al potenziale ostacolo la direttiva creato quello che ha definito uno Swat pool e cioè ha creato questo sistema tutti gli slot di nuova creazione tutti gli slot rinunciati espressamente dai lettori
E disloca di non usufruiti due per l'usufruiti si intende non usufruiti all'ottanta per cento
Nel periodo precedente vengono messi in una sorta di paniere e in questo paniere i nuovi concorrenti hanno diritto di accedere in via prioritaria per il cinquanta per cento
Questa è la normativa comunitaria in Italia abbiamo avuto negli anni scorsi dei diciamo così non abbia avuto un'immediata e completa applicazione della normativa sebbene questo sia un regolamento quindi direttamente applicabile sin dall'inizio nella territorio nazionale tanto che l'Autorità garante intervenuta l'Autorità garante la concorrenza è intervenuta
Statuendo una situazione di a di posizione dominante verificando un abuso di posizione dominante nei confronti del vettore di bandiera quando il vettore di bandiera in virtù di una delega del ministro dei Trasporti
Assegnava gli slot
E quindi non viene alla situazione di indipendenza di trasparenza nell'assegnazione degli slot su questo è un fatto che è stato superato con la restituzione da parte di Alitalia al ministero dei Trasporti nell'ampio Civilavia delle funzioni di coordinatore questa venuto recentemente nel novembre scorso
Venendo all'altro argomento e quello cioè dei servizi di assistenza a terra
Dobbiamo dire che si è stata una tendenza inversa
Per gli slot sa abbiamo visto un intervento del un intervento legislativo in sede comunitaria Regolamento novantacinque novantatré e poi un intervento come dire di controllo di monitoraggio d'autorità antitrust
Per invece il i servizi di assistenza a terra prima un Benigni abbiamo
Intervento dell'autorità antitrust più interventi negli anni novantatré novantacinque anche novantasei dell'autorità Antitrust italiana e successivamente l'emanazione della direttiva comunitaria sul ground handling
In cosa gli interventi dell'Antitrust si sono concretizzati hanno stabilito nei confronti di società di gestione Piero Po aeroportuali che con portano un abuso di posizione dominante comportamenti che per esempio sì concretizzano nel pretendere il pagamento di un corrispettivo per dei servizi di handling non resi sembra strano a dirsi in realtà in virtù di una sistemazione forfettaria e di una determinazione forfettaria il prezzo questo per un periodo avvenuto subordinava non l'autorizzazione al surf handling cioè all'autoproduzione delle singole compagnie di bandiera al pagamento di royalty se questa è stato ritenuto illegittimo
Così come ad avevano rigettato senza un giustificato motivo le richieste di autoproduzione di Serse handling da parte delle singole compagnie
In buona sostanza dobbiamo evidenziare che all'autorità Antitrust e quindi all'intervento l'Antitrust ha fatto seguito in sede comunitaria la nuova direttiva che prevede normativa e entrata in vigore dei servizi di assistenza a terra nei confronti di terzi quindi diritto di accesso per chiunque intenda rendere servizi di handling a terzi questo però con una scadenza molto diluita nel tempo dal gennaio novantanove fino al jet alla gennaio due mila e uno
Ancora prevede che il servizio di autoproduzione il libero accesso nell'autoproduzione dal gennaio novantotto la direttiva è stata molto criticata è stata molto criticata innanzitutto per lo strumento utilizzato e cioè perché è stata emanato una direttiva e non anche un Regolamento che quindi necessità di attuazione all'interno dello stato e il termine previsto per il venticinque ottobre del di quest'anno del novantasette è stata molto criticata latenti istiga poi che si è visto una dilazione dei tempi e quindi si è ipotizzato un passo indietro né a liberalizzazione con questa direttiva perché si è visto che nonostante l'intervento dell'Antitrust
Italiana sia adesso sì sì ci troveremo nella possibilità che il nostro Parlamento ponga in essere una normativa che paradossalmente se seguisse pedissequamente alcuni principi della direttiva potrebbe essere meno concorrenziale
E quindi l'auspicio è che il legislatore nel difficile ma fondamentale compito che adesso di attuare in Italia la direttiva Possa predisporre gli strumenti normativi tali da garantire la progressiva liberalizzazione nel settore dei servizi di assistenza
Ero portuale grazie
Grazie a lei avvocato Padova io a questo punto passiamo alla seconda parte di questo convegno la prima appunto le tre relazioni che hanno inquadrato il problema la liberalizzazione il contesto
Più generale fatta dall'onorevole Antonio Martino la delle regulation realtà europee nel contesto del sistema Elio
L'avvocato ebreo russo l'avvocato Roberto Padova ora così come mostra consuetudine anche se da poco siamo nati come fondazione del Polo per le libertà
Diamo la parola alle aziende soggetti sociali
Più chiediamo a ciascuno dato che ci avviciniamo o vogliamo almeno la nostra aspirazione entrare
Nel sistema europeo in un'Europa integrata e comunitaria di attenerci a tempi europea dal Parlamento di Strasburgo si parla limite massimo due minuti in alcuna occasione tre minuti
In qualche occasione eccezionale dipende dalle impatto politico che discorsi quattro minuti meglio chiediamo a ciascuno degli coloro che interverranno ancorché siano ovviamente come sono persone autorevolissimi nel loro campo
Di attenersi a un limite massimo di cinque minuti in modo permetterà a tutti di poter intervenire e alla parte politica che sarà la terza parte del convegno di dare quelle risposte
Che sono necessitate
E che sono certamente compito della parte politica e parlamentare all'esigenza da me scritta tira le aspirazioni e le richieste alle necessità di quelli che invece sono i soggetti sociali di aziende gli utenti gli operatori del settore
Per questa parte che riguarda appunto la società produttive civile
Io do la parola per coordinare i lavori pregandolo di Intervita presentare ciascuno dei di coloro che interverranno per un massimo di quindici secondi alla al dottor ordinò Mesturino
Che uno dei fondatori dell'Associazione Ludovisi e delle di Aelle Osservatorio parlamentare c'è di questa fondazione del Polo per le Libertà
No no grazie molte mi conoscono per la mia lungo passato di pilota
Vinte impegnato particolarmente nel settore del trasporto aereo del rinnovo delle infrastrutture
Ringrazio selezione Ludovisi che da questa possibilità e prima di dare la parola al primo oratore della seconda nella seconda parte al dottor Lupo Rattazzi
Che fin dall'inizio nell'attività di questa compagnia Air Europe la più grossa compagnia già perché e abbiamo in Italia vorrei ricordare un attimo la ai presenti che la deregulation è nata in America come un atto amministrativo che non doveva sconvolgere il mondo aeronautico ma deve semplicemente permettere ai agli operatori nazionale di poter accedere al traffico internazionale sino al mille novecentosettantotto i i passeggeri americani per erano portate in giro per il mondo essenzialmente due soli vettori Panamericana ed apre le grandi compagnie internet dopo una lunga lotta di pressione ottennero questo
Permesso di poter portare i passeggeri in giro per il mondo questa determinato un grosso sconvolgimento di Offerta di giro del lavoro nel trasporto aereo e l'Europa pian piano si è adeguata ma ci adeguate in un modo un po'particolare perché ha raggiunto il cabotaggio interno ma non ha ancora raggiunto una configurazione politica globale per cui gli accordi che regolano i collegamenti tra i diversi Paesi sono corre colate base gli accordi bilaterali per cui mentre il PIL l Alitalia va in un paese in una città o in due perché sapete benissimo che atterrando in America non si praticamente non è più conveniente continuare con lo stesso vettore lungo il territorio interno
Gli americani partano da moltissimi punti e in base lo raccordi bilaterale entrano in Europa con moltissimi una pro Massa DVD ore e viene verso l'Europa decisamente superiore a quella che noi riusciamo a sviluppare verso verso l'America e inquadrato questo punto della deregulation che sicuramente forse è importante anche ai fini della nostro del nostro lavoro
E praticamente della Sviluppo e trasporto era nazionale lascio la parola al dottor Lupo Rattazzi
Allora anche per questioni di tempo evito di fare discorsi generici sulla deregulation anche perché altri non ho fatto molto meglio di me
E preferisco parlare di un'esperienza concreta che è quella delle più più definisco un vero miracolo e poi vi spiegherò perché
Dunque tanto contrariamente a quanto si pensa normalmente il miracolo e loro non è che il prodotto di quella che comunemente va sotto il nome di deregulation infatti la nostra azienda e molti tecnici della pensione civile qui presenti lo sanno
Opera oggi in base alle stesse norme vigenti nel mille novecentottantotto quando fu fondata e cioè il DM del diciotto giugno ottantuno e successive modifiche novembre ottantaquattro
In attuazione di una legge che addirittura del mille novecentottanta
E cioè la numero ottocentosessantadue che stabiliva la nuova disciplina in servizio ieri non delinea cioè tra le altre l'attività charter
Vi sono state naturalmente esposizione in particolare del terzo pacchetto c'è che interessavano attività charter ma riguardavano prevalentemente l'attività intra europea epoche la nostra attività e prevalentemente verso i paesi terzi non ne abbiamo tratto un grande beneficio
Le uniche norme del terzo pacchetto c'è di cui siamo tutti a valere sono quelle che ampliavano semplificava la facoltà di utilizzo di operazioni di leasing ero mobili
Facoltà fino a quel momento soggetta difficile l'assurda restrizioni che inibiscono l'entrata di nuovi soggetti nel settore in questione
Ciò non significa che non soggetti giudizio sugli affetti della deregulation non sia positivo ma sta di fatto purché questo settore caratterizzato da un'alta moria di nuovi entranti e da una continua predominanza dei grossi vettori storici
Come si colloca quindi il successo dell'Europa l'interno di questo di processo di deregulation
E se non è figlio della deregulation la di chi è figlio ecco credo che mio compito sia un po'descrivere questo
L'azienda nasce dall'intuizione in presenza di un gruppo britannico che poi fallito
E di alcuni soci italiani tra cui il sottoscritto sul presupposto che esisteva in Italia lo spazio per offrire al mercato un nuovo prodotto e cioè i voli di lungo raggio charter di alta qualità ma a prezzi assolutamente competitivi
Questo era possibile rovesciando completamente la filosofia dell'industria charter così come la si era conosciuta fino ad allora nel nostro Paese e all'estero e imponendo un modello già affermatosi nel Nord Europa negli anni ottanta
Mi spiego
Storicamente l'industria charter era caratterizzato dalla presenza di aziende provvista di scarsi mezzi e quindi dell'utilizzo che ero mobile anziani gli unici che potevano permettersi di comprare spesso dismessi da compagnie di linea sul presupposto che il basso costo di acquisto degli stessi e quindi bassi ammortamenti e ONU oneri finanziari relativi consentivano di rendere redditizio attività notoriamente caratterizzata da bassi margine utilizzo del mobile anziani faceva sì che il prodotto charter si distingueva per lo scarsa affidabilità ed era considerato un prodotto inferiore
Quello che ha cambiato tutto è stato l'avvento di quello che si chiama il leasing operativo cioè in pratica la possibilità di noleggiare anche mobili nuovissimi con immobilizza il capitale molto ridotti
E questo come ho detto modificato le prospettive delle compagnie charter e non solo charter diventava infatti possibile offrire un prodotto affidabilissimo e di qualità
Ma gli alti costi però relativi alla prospettiva alla porta di aeromobili nuovissimi cioè i canoni di leasing richiedevano un utilizzo efficiente delle macchine al fine di ammortizzarle i costi
Ecco per la maggior parte di lusso charter UPEA che utilizza prevalentemente ero mobili nuovissimi oggi si basa sull'equazione secondo cui il profitto e funzione di un alto fattore di carico in pratica il cento per cento seguono la forma vuoto pieno tipica dei contratti charter una bassa struttura tariffaria ed un'altra utilizzazione nero mobili non a caso tra cinquantadue operatori di Boy stessa sei sette del mondo ai primi tre posti in termini di utilizzazione vi sono tre compagnie charter
La britannica Arthurs ma spagnolo d'Europa Europa e naturalmente all'Europa italiana
Perché ho parlato di miracolo ve lo spiegherò perché nel giro di otto anni l'Europa è diventata la terza compagnia aerea italiana in assoluto qui non solo la prima compagnia charter e l'anno scorso è stata la più profittevole del nostro Paese
Negli ultimi tre anni l'utile praticamente raddoppiato ogni anno mentre rendimento sul capitale netto
Che è una misura fondamentale per misurare la soddisfazione di Testori è stato in media del venticinque per cento sempre di tre anni una misura che è pari a cinque volte
Quella della media dell'indusse il trasporto europea calcolato sul periodo ottantaquattro novantatré che era pari al cinque per cento
A cosa si devono questi risultati regge o qualche giorno fa un rapporto sulle nuove compagnie aree nel mondo di uno degli analisti del settore trasporto ero dalla banca d'affari Morgan Stanley egli sottolineava come uno dei fattori chiave di successo di una compagnia aerea molto rare in Europa
Era la coincidenza degli interessi degli azionisti con quei del mangime
Nel caso nostro detti interessi sono perfettamente allineati dato che il management Europe anche l'azionista di controllo
Altro elemento importantissimo successore duro tra un gruppo di dipendenti assolutamente eccezionale consapevole delle sfide che l'odierno mercato pone compagnie come la nostra
E poi credo che si spiegano successo col fatto che come nuovi entranti abbiamo semplicemente applicato alla lettera quelle che sono le azioni che si imparano se si studia bene questo settore la sua storia la prima lezione e quella che come nuova entrante occorre essere molto più efficiente dei propri concorrenti
E se paragoniamo il fatturato per dipendente che i passeggeri chilometro per dipendente delle Europe
Cerchiamo impedimento è una misura classica di misura delle finanze una compagnia aerea
Suo padre regoliamo dicevo con quello delle migliori compagnie omologhe europee che non sono la Lufthansa British Airways ma sono si chiamano Martin è relativo Britannia le loro che al primo posto per quanto riguarda questo parametro
Uno dei motivi la flotta omogenea e la prevalenza di attività di lungo raggio che ha consentito e consente un impiego ottimale della macchina che ha portato come abbiamo visto a collocarsi al terzo posto al mondo in termini utilizzano foto sette sei sette
Seconda lezione se possibile non attaccare quello che con un termine intraducibile in una parola inglese si chiama li
Il cambiamento cioè la compagnia leader è già presente su quel mercato nell'uno Poggi è l'incumbent per quanto riguarda il mercato charter di lungo raggio per un semplice motivo che lo ha creato lei
Prima del nostro arrivo chi voleva andare in località turistiche intercontinentali doveva rivolgersi a compagnie straniere di linea facendo varie fermata sul tragitto oppure aveva l'alternativa di utilizzare compagnie estere poco raccomandabili col nostro arrivo se sotto i tecnici Civilavia qui presenti lo sanno molto bene si sono recuperati alla cosiddetta bandiera italiana
Rossissima effetto di traffico in precedenza appannaggio di operatori stranieri e oggi il traffico intercontinentale trasportato dell'Europa rappresenta un ancora quota pari al venticinque per cento circa di quello trasportato dall'Alitalia
Terza lezione concludo velocemente la crescita deve essere estremamente focalizzate graduale questo non abbiamo realizzato limitandoci a servire il mercato di riferimento per la nostra azienda che è appunto quello di lungo raggio ed evitando di avventurarci l'operazione che avrebbero depresso la redditività dell'azienda
è una cosiddetta strategia di nicchia prudente
Ma l'unica possibile per un'azienda che quest'anno ha deciso di quotarsi in Borsa quindi non si può permettere avventure che a deprimere ebbero la relatività e quindi comprometterebbero l'operazione in Borsa
Rete questo non significa che rinunceremo a difendere nostro ruolo di secondo vettori intercontinentali italiano sempre secondo un modello già sperimentato con successo in altri Paesi del Nord Europa
Che vedono le compagnie di bandiera storica servire segmenti di business a loro più congeniali per i quali sono più attrezzato in quanto organizzazione commerciale e cioè quelli con una catena di caratterizzazione mista a fare turismo
Invece compagnie flessibili con costi bassi come la nostra servire segmenti di traffico sono turistico sia con modalità charter che delinea grazie
Ringraziamo Allah velocità con la quale il dottor Lattanzi ha presentato questo importante INPS lavoro di nicchia
Che è il charter lungo lungo raggio i resti in uscita per passare rapidamente al dottor Molinari
Amministratore delegato
Di Air lauda e lauda ha una configurazione leggermente diversa dei Air Europe
è un po'a un settore abbastanza miste è molto più esteso comunque con the back back Puglia Rita
Impiego dimagrire diversa dimensione di che sarà compito del
Per del dottor Molinari ripresentarsi grazie
Previsti grazie a tutti innanzitutto grazie voi di averci invitato io sono amministratore delegato di lauda Air S.p.A. correva consociata italiana del gruppo che fa capo a Niki lauda in questi giorni hanno saputo che in Austria c'è stato peraltro un adeguamento del pacchetto azionario quindi sono finite da quelle parti della battaglia che durava diciannove anni
Entrata ossia Arlas malcapitati Lauter austriaca insieme a Lufthansa quindi questo aumento in altre sono felici e contenti evidentemente volare
Visto che costa produrrà anche dei benefici finalmente in Italia in Italia noi siamo entrati
Abbiamo costituito una società nel novantuno io sono fondatore di questo provvidenze ma Niki lauda sono anch'io parte della pacchetto azionario
A sono
Il responsabile del merluzzo
Quando siamo entrati nel novantuno chiaramente esisteva come ho detto poco fa al dottore Terzi una situazione nella quale esisteva una unna
Praticamente un compagnia esistente che opera nel charter di lungo raggio esistevano delle compagnie nel certa di corto raggio disse la compagnia di bandiera chiaramente Alitalia che ha insegnato a tutti qui in Italia come si vuole
E la prima cosa che facemmo utilizzammo sette otto mesi di tempo per studiare quelle che erano le situazioni di mercato e quindi per capire dove innanzitutto se
Era il caso di entrare in questo mercato perché fonda una società una società per azioni che non è la compagnia
Secondo vedere esattamente dove potevano entrare in che modo potrà mentre sicuramente volevamo dare un prodotto molto buono usare mobili del tipo un po'incerta se sette quale dottore Terzi parlava poco fa
Volevamo dare un servizio ai clienti TTT di prestigio perché noi crediamo che il passeggero è un uomo è fatto di ciccia e che significa va trattato non come un sacco di patate ma essendo trasportò trasportandolo da un punto a un punto b
Dobbiamo dare un prodotto lo dobbiamo totale da essere umano sia che voli su un volo di linea SIGM voi su un volo di vacanza
Al quale voti vacanze non ci saremo comunque rivolti direttamente
Siamo per vedere dove esistevano delle aree per poter prende la fetta di mercato
Abbiam visto la cosa è nota da studiare dei costi e cito dei dati pubblici perché sono sono bilanci depositati dalle aziende per cui in quel momento esisteva oltre ad Alitalia chiaramente che non vedevamo neanche cioè ma voglio dire da un punto di vista di David e duelli veramente non non faceva esistere riconobbe S.p.A. esisteva Jura foyer S.p.A. esisteva all'epoca lattea
Transito piene queste non esiste più S.p.A. e quest'anno tre atti tre aziende che faceva attività di trasporto di turismo e qui il famoso charter non di linea
Mi associo tremendo metodo trattarsi non siamo figli della deregulation e infatti le regole alle quali abbiamo risposto per nascere che sono le medesime non erano in fase di deregulation però
Che avevamo la la guerra del Golfo di quei giorni
Cominciamo a morire le grandi compagnie le grandi compagnie aeree o strozzata da alcuni dati
è chiaro che per volare da un punto a un punto Bay bisogna avere dei costi sotto i quali non non si può e non si deve scegliere parliamo di carburante parliamo di manutenzione parliamo di tutta una serie di cose una chiave per noi nella quale vedevamo la possibilità di entrare era l'incidenza del costo del lavoro dei nostri concorrenze dei nostri concorrenti sul fatturato
Dopo brevemente urna DOP dal bravo dottore Terzi perché vedo che dal nel novanta ridati nel quale noi ci riferivamo quando siamo entrati la sua compagnia per esempio aveva Lupo cito dei dati pubblici per cui
Un ventitré per cento l'incidenza del costo del lavoro sul fatturato totale
La compagnia dottor Rattazzi a novantacinque sta al dodici per cento
Ed è andata a scendere progressivamente non ci siamo stabiliti immediatamente in quella città abbiamo capito che dato che saremo comunque sempre andati contro dei monopoli avremo sempre comunque dovuto remare controcorrente perché per me la vita sarebbe stata sempre drammatica
E la battaglia si sa la si fa ad un certo punto esclusivamente su un fatto il prezzo bene dovendo scendere è chiaro che noi dovevamo essere in una situazione alla quale se decidevamo di investire soldi saremmo dovuti rimanere in quel mercato potendo arrivare non noi ma delle provocazioni che magari si sarebbero presentate potendo schiacciare i nostri costi
E quindi rimane
Questo è successo la chiave è stata quella di cito per riferimento dati del dodici per cento del novantacinque diedi uno la Eurofly nella novanta al ventisei per cento nel novantacinque al ventisei per cento
Noi siamo dieci virgola sette per cento
Qualcuno potrà dire ma ma ma attrazione che succeda lo ha sottopagata le persone non ci sarebbe permesso da nessuno
Abbiamo esclusivamente per esempio fatto leva su un concetto non abbiamo una variabile
Nel nostro cortile il nostro posto di lavoro è quello la famosa ora credito secondo la quale se un pilota un'assistente di volo volata con atti cinque ore in poi e va ad ottenere altri soldi c'erano non esiste questo perché non vogliamo essendo piccoli per ci definiamo perfettamente piccoli
In Italia abbiamo due buoi in sé per sé sette nel gruppo abbiamo pensieri peraltro riceviamo il primo buon sette sette sette il tribù Seven in Europa a livello di compagnia privata a settembre di quest'anno
Abbiamo capito che questo è un fatto chiaro lo abbiamo portato avanti lo abbiamo disegnato l'abbiam trattato con dei sindacati
Abbiamo anche avuto da parte di alcuni sindacati sì RAI di categoria peraltro una una sorta di come posso dire posso definirla un attimo di terrorismo infatti nel novantacinque e stato novantacinque qualcuno minacciò degli scioperi i nostri lavoratori che sono stati selezionati in termini non dica imperialismo cioè entrano perché sanno fare il loro lavoro
I nostri lavoratori si opposero a quel tipo di scelta sindacale e quindi riprendemmo tranquillamente a lavorare in questo modo
E nostri piloti allora tribù sia una base ed un'indennità di volo i nostri stati volo annua retribuzione conglobata
La struttura della busta paga presenta una sola variabile ed è quella della indennità di trasferta cioè è chiaro che se una persona sta fuori venti giorni piuttosto che quindici ha più diarie e ma quella l'unica voce
E peraltro possiamo perfettamente controllare
Ho
Devo dire che a questo punto e vada conclude per per per dare decenni quindi la la tanto per darvi un'idea sul cento per cento delle vostre richieste nell'ultimo anno sono state di novantadue miliardi con un aeromobile virgola sette nel senso che abbiamo utilizzato quattro giorni a settimana di una capacità extra che veniva da Vienna famoso Guerrisi
Abbiamo un dato del ventuno per cento del costo del carburante il dieci virgola sette per cento del costo del personale il dieci per cento del costo del Kettering del servizio di bordo sempre perché ripeto vogliamo evidentemente fare qualcosa di qua
E abbiamo dati poi sette per cento qual è il costo che la manutenzione
Crediamo che in un mondo come quello attuale nel quale evidentemente
A la liberalizzazione porterà varie aziende a dover pensare cosa fare da grandi
Crediamo di aver fatto qualcosa di molto positivo e ci ha dato la forza lavoro che lavora al massimo la professionalità grazie per l'intervento
Adesso prima di passare la parola
Alla
Rettore di vettore globale cioè e adesso abbiamo parlato hanno parlato
Due vettori che operano dall'Italia verso il mondo esterno essenzialmente nel loro mercato di alimentazione il mercato nazionale verso il mondo esterno
Ma è il l'Italia è un Paese che anche bisogno che molti dall'esterno e interno in Italia per poter visitare questo settantacinque per cento delle nostre risorse artistiche che ci sono nel mondo
Per poter sfruttare quelli che sono i vantaggi del nostro i due mila cinquecento chilometri di costa
Per adesso questo compito è stato assolto da un solo soltanto dalla compagnia di bandiera cioè dall'Alitalia che verso le più compagnia di bandiera ma è una compagnia nazionale il compito di poter portare passeggeri in Italia venire a rafforzare quelle che sono le nostre l'utilizzo i tempi di utilizzo delle nostre infrastrutture oggi noi se leggiamo un po'nel dettaglio le le informazioni di utilizzo e di rapporti vediamo che molti turisti arrivano in Italia non più per via aerea ma per via pool ma dopo essere atterrati
A Francoforte a Monaco Amsterdam convogliati da potenti operatori tour operator
Che ritengono di poter atterrare su quelli ero porti con dei costi minori
Lascia quindi un'altra cosa deregulation non è una parola che significa insicurezza Dio al ritorno retrocedere deregulation uguale sicurezza no
Il deregulation Act ha semplicemente cancellato
Il cabaret che era un ente che faceva dislocati in America quindi non non c'è niente deregulation è stato modificato nessun Regolamento FI e di certificazione delle ma in compagnia nessun Regolamento ICAO sulla certificazione degli operatori quindi deregulation non è uguale a in sicurezza e semplicemente modifica delle norme delle norme di Diego ma dal punto di vista non certo della certificazione dei velivoli ora vediamo la parola al dottor Ludovisi che è il responsabile dei progetti strategici di all'Italia
Giorno tutti
Io ritrovo li trovo qui
A sostituire dottor Cempella quindi non ho preparato testo non ho preparato un discorso
Riproporrò comunque alcune considerazioni legata a questo tema così importante della liberalizzazione
Che oramai appunto come sapete al primo aprile
E di fatto
A pieno diritto diventato
Un tema pieno in quanto di fatto la liberalizzazione del mercato europeo diventato mercato domestico
Ma ci viene spesso ci vengono spesso rivolte due tipi di domande
La prima è se l'Alitalia
E pronta se preparata questa questa liberalità questa rivendicazione a questa a questa fase così importante della vita
Questa sporta europeo
E la seconda che ci viene anche spesso rivolta eh ma che cosa sarebbe successo non si poteva immaginare
Di di di
Mettere qualche cosa di diverso o sanitari lasciare a libero mercato di far sì che si creasse una realtà nuova una compagnia ex nova ex nuovo e che questa sostituisse sostituisse un po'la compagnia di bandiera compagnia di riferimento
Parto dalla dal dal secondo quesito
Ma Alitalia oggi è un'azienda che fattura otto mila miliardi
Trasporta più di ventuno milioni di passeggeri ogni anno
A una Rete
Che in pratica copre tutto quanto il mondo anche se logicamente la rete intercontinentali Italia non è confrontabile con quella della British Airways e o della KLM
è un'azienda che ha diciotto mila
Persona diciotto mila risorse quindi è una grande realtà dispone di impianti sistemi infrastrutture operative manutentive e addestramento degli equipaggi tra le tra i più avanzati al mondo
A risorse tecnico professionali mi riferisco soprattutto ai piloti che sono considerati tra i migliori del mondo
E quindi una grandissima realtà che comunque
Non non sarebbe possibile far nascere dal nulla è una grandissima realtà che si è costruita attraverso negli anni attraverso i decenni quindi immaginare in un Paese come l'Italia
Senza una grande azienda costruito nel tempo come appunto all'Italia è francamente una una quesito improponibile
L'altra domanda la vita si è preparata rivelazione è pronta ribrezzo azione ma noi diciamo di sì perché quando nel nel nel lo scorsa primavera novantasei
Nel marzo aprile novantasei e cominciamo a lavorare alla stesura del piano di ristrutturazione
Noi partimmo da o sembrare buffo ma partimmo da una parola
La parola è la discontinuità
C'è
Uno dei primi Comitati intorno al tavolo dovendo partire questo grande progetto di ristrutturazione ci dice moda e qui se non facciamo qualche cosa
Di fortemente discontinuo rispetto al passato
L'Alitalia non potrà sopravvivere a lungo
Perché il problema era sotto i nostri occhi è sotto gli occhi di tutti era evidente che oramai qualche cosa era stato affrontato per tempo e con molto anticipo da altri grandi competitori
Primo fra tutti la British certamente alla fine degli anni all'inizio degli anni neri degli anni settanta e inizio anni ottanta
Noi certamente non saremmo potuti riuscire più a a sopravviverà confrontarci numero diciannove diventava sempre più competitivo quinta questa balorda discontinuo Terni discontinuità è partito questo progetto di ristrutturazione
In cui noi crediamo fortemente
E che ha già è già partito ha già dato come ha cominciato a dare i suoi frutti
Un progetto di ristrutturazione che aveva e che ha come obiettivo principale quello di privatizzare la compagnia la privatizzazione è diventato l'asse portante del del Progetto del piano ristrutturazione che vuol dire che una volta ristrutturato l'azienda una volta conclusa la fase di strutturazione
Risanata
Gestionalmente
Dal punto di vista finanziario e patrimoniale noi procederemo
Con molta determinazione sulla strada della privatizzazione
Siamo consapevoli che per stare oggi sul mercato serve innanzitutto qualità del servizio
Tariffe prezzi bassi detto prima
Dottore Molinari
Ne ha fatto cenno anche dottor Rattazzi è evidente che la l'insuccesso di una compagnia oggi si gioca su questi due elementi e proprio partendo da questa riflessione noi abbiamo sviluppato il piano ristrutturazione che non a caso
A come asse portante come elemento caratterizzante la Costituzione di una realtà nuova che si chiama Alitalia time che oramai già opera diverso tempo a novembre del novantasei e che aveva appunto proprio per l'obiettivo principale è quello di poter attraverso tutta quanta una riconfigurazione te la contrattualistica
Dell'utilizzo delle aeromobili e anche della della qualità del servizio erogato potesse riguadagnare de spazio di mercato e i risultati che stanno venendo ci confortano di aver preso proprio la strada giusta
Siamo talmente convinti e di di dover procedere in questa in questa strada che come voi sapete il piano di ristrutturazione dell'Alitalia con la Messa di realizzazione e oggi allora oggetto di di esame di indagine da parte la commissione europea
E l'Unione europea
Il piano è stato presentato proprio perché ci volevamo è stato costruito in questa logica di investire i diritti
Questa prospettiva di fidelizzazione è stato presentato come un investimento di mercato infatti oggi il confronto che ancora continua il negoziato che ancora in piedi con la Comunità europea
Proprio
Affrontato il dibattito la prova avanti su questo su questo nodo e cioè e la possibilità che il piano Alitalia venga approvato come investimento di mercato elementi ci sono perché questo avvenga
Sì non occupato lungo concludo
I chiarimenti ci sono perché questo possa avvenire in quanto in quanto
Dalle analisi dall'esame fatto dallo stesso advisor della Comunità europea il piano Alitalia a effettivamente un tasso di rendimento più che positivo e quindi il dibattito adesso proprio Berti negoziate ancora in corso
Quindi noi riteniamo di essere pronti a questa sfida dai beni della liberalizzazione ci stiamo confrontando proprio del novantasei abbiamo già vissuto in buona parte l'impatto di questa liberalizzazione
Voi sapete che c'è stata una una una fortissimo confronto anche sul piano delle tariffe la competizione di mercato
Certamente abbiamo delle perplessità per quanto riguarda gli altri protagonisti del sistema di trasporto aereo
Mi riferisco al sistema aeroportuale mi riferisco all'azienda di assistenza al volo certamente non si può pensare che soltanto il settore aereo faccia il suo sforzo e i tic di crescita compiti capacità competitiva suo sforzo di diritti di procedere lungo lungo la via difficile del confronto con gli altri
Ma bisogna che tutto quanto il sistema del trasporto aereo faccia questo salto di qualità perché deve essere ben chiaro a tutti che il cliente
Che vive il servizio del trasporto aereo non lo vive soltanto quando sta a bordo di un aereo
Lo vive anche in tutte quelle altre sue componenti che sono appunto di servizio di di utili che sono collegate alla alla all'effettivo all'effettivo trasporto
Sulla
Grazie
Bene dopo questa sintesi strategie crediamo con gli operatori ma siamo al ma altro gruppo prima di passare alle istituzioni passiamo a una relata prerelazione dei piloti che i piloti in in genere
Vivono sulla propria pelle
Gli effetti sia positivi che negativi del trasporto aereo e chiamiamo alla tavolo il comandante Augusto Angioletti
Va bene allora visto che visto che il sindacato è impegnato passiamo immediatamente alla parte alle istituzioni
Poi per dare poi la parola rapidamente Ali già ai gestori dei degli Ario porti quindi lascio la parola alla generale Pugliese direttore generale dell'aviazione civile quindi al dottor spariranno Presidente del Reich
Ho
Con ringraziamento innanzitutto
Per l'occasione
è stata offerta di partecipare a questo convegno comma presunzione di la terra
Portare mio modesto contributo
Ma dai discorsi che sono già stati fatti credo che soprattutto ne uscirò arricchito con spunti suggerimenti che torneranno estremamente utili nella mio compito quotidiano istituzionale e anche perché siamo alla vigilia di grandi mutamenti e provvedimenti come avrò modo di accennare
Tanto il tema
Del convegno è sicuramente di grande interesse ma cade anche in un momento particolare nel quale ci sono grandi fermenti in questo settore per quanto riguarda la direzione della generale dell'aviazione civile mi sembra che il punto di partenza
Debba essere quello
Diciamo un po'propedeutico ed è l'aspetto istituzionale
Di Civilavia
E
Recentissimo proprio di questi giorni l'approvazione della delega o meglio del provvedimento che proroga i termini della legge di riforma della Direzione generale dell'aviazione civile termini che sono stati portati al trentuno luglio nel corrente anno
Per razionalizzare le strutture degli attuali organismi preposti al settore dell'aviazione civile con particolare riferimento alla Direzione generale dell'aviazione civile e dal registro aeronautico italiano
La nuova Civilavia nella struttura di ente pubblico
Svolgerà funzioni esecutive regolamentari certificativo che ed operative nell'ambito delle linee di programma stabilite dal ministro dei Trasporti e della navigazione
Lasciando ad entità di tipo privatistico le attività operative nei settori del traffico aereo delle gestioni aeroportuali dei servizi di assistenza al volo
La nuova Civilavia avrà tra le principali responsabilità
La sicurezza aerea con riferimento specifico alle certificazioni degli ero mobili e dall'assicurazione dalla sicurezza operativa
Non che il rilascio delle licenze al personale di ruolo e la certificazione degli ero porti delle strutture dei servizi di assistenza al volo delle compagnie
Ancora la regolamentazione degli aspetti economici del trasporto aereo la supervisione delle tariffe e dei diritti aeroportuali
La funzione di consulenza per il governo l'esecuzione di studi ricerche scientifiche previsioni di traffico eccetera
In uno scenario in cui l'amministrazione si preoccuperà essenzialmente di programmare vigilare le attività del sistema
Le componenti operative del sistema stesso dovranno e potranno assicurare la corretta realizzazione della liberalizzazione del trasporto aereo e delle attività adesso connesse
In Europa appare appropriato sottolineare il concetto di liberalizzazione accanto a quello di deregulation
La liberazione dei tempi moderni trova un riferimento normativo dei regolamenti comunitari che non ripeterò perché ci sono stati ripetutamente citati
La logica di tutto e a favore di un mercato più concorrenziale che comporti la riduzione la riduzione dei costi di produzione dei servizi e delle infrastrutture fornendo anche dei servizi ad un livello standard adeguato
La reale liberalizzazione del trasporto aereo è infatti iniziata in Europa in Italia con i tre pacchetti che sono stati anche citati entrati in vigore il primo gennaio del novantatré
Secondo una recente dichiarazione del vicepresidente delle relazioni internazionali della Lufthansa
Nell'evidenziare come il tentativo di collegamento Francoforte Roma Bari non ha avuto commercialmente successo a causa dell'insufficienza della domanda
Mister porre Pisciotto Strauss ha detto che la liberalizzazione del cabotaggio del prossimo primo aprile non dovrebbe sconvolgere il quadro attuale
L'importanza del processo di liberalizzazione in atto e illustrata da alcuni dati significativi che intendo riportare sette vettori nazionali italiani operano servizi trasporto aereo di linea all'Italia Alitalia Team Meridiana Air One Air Sicilia Azzurra Air e Minerva Airlines
Importanti collegamenti sono attualmente esercitati da più vettori
Su Roma sistema milanese per Milano Alitalia Meridiana Air One per Bergamo Azzurra Air
Rotte da e per la Sicilia Alitalia Meridiana e Sicilia prodotte da per la Calabria Alitalia Meridiana Air One rotte da e per la Puglia Alitalia Air One
Notte da per la Sardegna Alitalia Meridiana rotte nel senso Ester Ovest Alitalia Air Dolomiti dodici vettori comunitari operano servizi regolari di linea
Diciannove ero porti italiani sono serviti da vettori di linea comunitari
Anche per quanto riguarda i servizi extra Unione europea ed in particolare
Io però dato l'incarico devo fare una panoramica un minuto in più ma lo concedere
E dovendo trattare un po'gli argomenti che sono stati saranno evidenziate in tale settore Van dunque
Quello che avveniva in ieri nell'Unione Europea e in atto anche in ambito intercontinentale un esempio recente rappresentato dalle concessioni che l'amministrazione ha rilasciato aderì Europe relativamente ai servizi da e per Cuba
Non che aggiunge azzurra era per quanto riguarda i servizi per la da e per la Svizzera
In ambito europeo non è un fatto nuovo il novità consiste proprio nel si l'accento posto sulla situazione intercontinentale data la presenza di più concessionari di servizi un aspetto di interesse sotto il profilo della concorrenza della potenzialità del mercato potrebbe in un prossimo futuro essere rappresentato dallo strumento della Monti designazione che deriva proprio dalla pluralità pluralità dei soggetti
Laddove attualmente opera il concetto della mono designazione che si basa sulla reciprocità speculare
Dei rapporti affrontando il tema della liberalizzazione del sistema del trasporto aereo acquista evidenza la questione delle gestioni aeroportuali destinata a mutare radicalmente nel breve periodo
Le note leggi che riguardano il sistema prevedono infatti l'affidamento in gestione totale a società di capitali costituite per la gestione dei servizi per il e non che nonché per la realizzazione di infrastrutture aeroportuali
La considerazione alla base della nuova politica delle gestioni aeroportuali è che l'aeroporto è un'impresa che produce redditività
Ed in quanto tale suscettibile di attirare capitali privati l'impresa aeroportuale non solo al Sud assicura la remunerazione del capitale
Ma fornisce anche le risorse finanziarie per l'effettuazione degli investimenti necessari per l'adeguamento tecnologico ed infrastrutturale degli aeroporti
Sorvolo di principi ai quali si dovrà informare del sistema
Chiediamo
In Campania richiamo tutti gli atti di convegni
Va be'mi mi sembra allora di dover forse richiamare il il l'aspetto relativo agli slot in quanto da la fine dell'anno scorso alle da Civilavia gestisce direttamente il flottante in previsione però della costituzione di un organismo ad hoc che dovrà subentrare in conformità di la di quanto previsto dalla direttiva comunitaria un accenno al salvaguardia dell'utenza e mi riferisco alla legge per il contemperamento del diritto di sciopero
Come sappiamo il la delibera della Commissione di garanzia ha fissato nel cinquanta per cento in maniera salomonica la misura tendente ritenuta
Sufficiente a contemperare questi due diritti
Se però si considera che il diritto alla circolazione è un diritto della persona
Si può obiettare che anche se viene assicurato il cinquanta per cento questo non significa la garanzia del diritto alla mobilità che è un diritto individuale e quindi l'auspicio della direzione è che possa essere rivisto
In conclusione la sicurezza si è detto molto a proposito di una presunta antitesi tab tra deregulation e sicurezza
Credo che l'accento venga debba essere posto sulla sicurezza non soltanto per quanto riguarda l'aspetto sicurezza del volo ma anche la si può
I due settori la direzione generale dell'azione civile e fortemente impegnata per la parte salvaguardia contro atti illeciti è stata già varata normativa che riteniamo adeguata in accordo con il ministero degli Interni per quanto riguarda la sicurezza del volo siamo in fase di ripresa
Delle attività relative alla Costituzione dell'ente che dovrebbe rispondere a tutti quei criteri che la normativa comunitaria ha previsto che per la verità era già arrivato ad un punto quasi conclusivo con una serie di riunioni presiedute dal sottosegretario Foti che e qui presente oggi
In parallelo con un'iniziativa analoga del Cnr
I due documenti le due bozze sono molto molto vicino si differenziano solo per alcuni particolari operativi che non credo possano costituire una remora ad un rapida
Definizione del provvedimento grazie
Io mi scuso per l'accelerazione che stiamo dando ai tempi e passa eternamente la parola alla presidente prendano spariranno i presidente del resistere la nave italiana
Ho
Boh
Caro Mesturino io già poggia trasformato la mia relazionino appunti da sviluppare
Adesso probabilmente mi limiterò a leggere gli appunti queste il facciamo un po'di un minimo di chiarezza su questo rapporto deregulation sicurezza
Sostenere come dicono molti soprattutto gli americani che con la deregulation la sicurezza è aumentata non può essere vero non può essere certo
L'utilizzo di piloti con minore esperienza il loro sfruttamento oltre la norma in termini di ore di volo la manutenzione ridotta all'osso e l'utilizzo di vecchi aerei perché questo è quello che si è verificato in alcune compagnie
Non possono migliorare la sicurezza tanto vero
Che l'ente di sorveglianza americano
Si è servito anche di informatori all'interno delle aziende per stabilire il livello di sicurezza
Ma il mondo va avanti ed è dimostrato che una sana e leale concorrenza rappresenta la molla dal progresso
Oggi noi non abbiamo dubbi la deregulation USA non è un modello da esportare
Per nostra fortuna l'Europa con i suoi millenni di storia umanistica alle spalle ed i suoi colori ha scelto un'altra strada
La strada della liberalizzazione graduale la strada del potenziamento della sorveglianza pubblica sul tema fondamentale dalla sicurezza
Il Gela John Aviation Authority da alcuni anni sta elaborando la normativa che garantirà assira di validazione ma anche la sicurezza
Il raccolto subito i segni di questo cambiamento adeguandosi spesso anticipando la nuova normativa
Nell'ottantasei avevamo quattro presenze in seno al J
Oggi avanziamo cinquantatré presenze nei comitati
Questo ha permesso ai nostri ingegneri una crescita professionale
Notevole così che oggi essi colgono la loro gratificazione sempre meno dal controllo fiscale
E sempre più dall'apparato dall'apporto professionale verso le aziende sottoposte alla nostra sorveglianza
Oggi RAI è una forza trainante in seno alla all'organismo europeo e i nostri ingegneri per conto del genere innovano i certificati di idoneità tecnica a grandi compagnie quale era già pone al raid a Bari eccetera
Inoltre Rai per ridurre l'onere nei confronti delle nostre aziende vende formazione e assistenza in molti altri Paesi
Ma torniamo nel cuore del problema come ha retto il sistema aereo italiano alla prova della deregulation
Mi limiterò a parlare della sicurezza del mezzo aereo perché questo è il compito istituzionale del Reich
Ma anche perché l'altra componente la parte operativa che riguarda molte componenti dalla sicurezza e fra questi l'idoneità dei piloti ad esempio viene eseguita da Civilavia tritate de una moria o l'anomalia tutta italiana
Noi non siamo stati presi alla sprovvista dalla comparsa
Della concorrenza del trasporto era nel nostro Paese
Compiti dei benefici di una leale concorrenza
Ma anche coscienti che dalla pressione economica derivante dalla esigenze dalla competitività può derivare una potenziale minaccia per la sicurezza
Abbiamo di conseguenza potenziato la sorveglianza
Abbiamo costituito dei presidi fissi di due tre o più ingegneri
Che a turno mantengono con ispezioni periodiche straordinarie
Senza preavviso sia a terra che in volo
Sotto sorveglianza le nuove compagnie e rafforzati i presidi presso quelle compagnie già esistenti che Alitalia compresa
Nel novanta e lotta novantasei abbiamo condotto oltre centocinquanta ispezioni in volo di linea con un aumento rispetto novantacinque di circa settanta per cento abbiamo condotto cinquecento audit di sistema su quattrocento impresa controllate più quindici auto straordinari a fronte di condizioni particolari
Questi audit condotti da due o più ingegneri rappresentano l'azione preventiva
Infatti è l'organizzazione globale dell'azienda attraverso la quale si può misurare il livello di sicurezza che scaturirà dalla operatività ciò viene fatto in due fasi la prima che certifica l'idoneità tecnica
La seconda di carattere ispettivo Asso
A sorpresa per verificare il mantenimento delle condizioni tra sulle quali è stato dato la autorizzazione
Due parole suo futuro il futuro si chiama maggiore concorrenza con l'arrivo di nuovi lettori
E chiamiamo in prevalenza stranieri
Ci siamo preparati in ritardo purtroppo maggiore necessità attraverso il controllo di garantire la sicurezza ma anche anche se indirettamente una concorrenza leale
Impellente necessità di non penalizzare le nostre compagnie con una burocrazia soffocante ed inefficiente
Come il nostro Paese si prepara a questo all'orizzonte stiamo vedendo l'agenzia che dovrebbe riunire Civilavia RAI
Questa Agenzia dovrebbe in sintesi portare fuori dalla burocrazia ministeriale una serie di funzioni che oggi penalizzano il sistema del trasporto aereo nazionale
Rappresentare quindi un'interfaccia serio che Cambini alla stessa velocità o quasi con il sistema imprenditoriale
Ma anche attenzione ai pericoli non deve essere un carrozzone pubblico si deve misurare con i costi dei nostri omologhi europei
Il costo della sicurezza e del servizio non deve costare più di quello che costa alle compagnie europea
Per fare questo deve assolutamente essere un ente pubblico economico la sua organizzazione deve essere caratterizzata dal concetto di imprenditorialità
Per essere concreti si deve parlare di Baggio di incentivi commisurati al raggiungimento degli obiettivi chi le parla di carriera non più per anzianità ma per meriti
Ma attenzione
Sono cose che si realizzano con l'ordine non con l'ordine di servizio ma attraverso un vero cambiamento culturale che richiede tempo
è questo l'insegnamento dalla nostra esperienza Registro aeronautico un cambiamento culturale affinché il mutamento
Africa questa agenzia
E i risultati siano autentici e non di facciata grazie
Alle componenti sindacali per fare un breve intervallo
Che mi hanno al tavolo amico quando a te angioletti
Presidente dell'Anpac associazione nazionale piloti aviazione commerciale
Che rappresenta e la maggioranza dei piloti impiegate nel settore commerciale
Comandare
Poi
Buongiorno
Io come detto dall'amico Dino Mesturino sono allora
Presidente Lampard che l'associazione nazionale dei piloti
E vi devo dire che questo tema è un tema ovviamente a noi molto
Molto caro nel senso che ne abbiamo parlato abbiamo dibattuto a lungo abbiamo cercato di portare le nostre opinioni nostre considerazioni
Alle forze politiche alle istituzioni che l'osservatorio l in cui stiamo parlando è stato uno dei primi che ci ha ascoltato è accolto le nostre idee nostra proposta noi abbiamo anche in qualche modo adesso sto parlando come comandante dell'Alitalia un duplice ruolo perché sapete che l'Alitalia oggi ha scelto una forma di azionariato dei dipendenti che in assoluto la prima iniziativa di questo genere nel mondo delle partecipazioni statali in particolar modo in un'azienda di trasporto cioè in un'azienda di servizi non sto qui a tediarvi sul perché della scelta e sui benefici che questo scelta secondo noi comporta dal punto di vista della gestione dell'azienda dell'efficienza dell'azienda e del recupero della competitività dell'azienda
Rivolgendomi a voi come utenti pensate solamente da quanti mesi l'Alitalia non ha più visto azioni di sciopero evidentemente il la responsabilizzazione il processo di interi di collaborazione di coinvolgimento delle dei dipendenti all'interno di questo piano di ristrutturazione sta cominciando a funzionare
Detto questo sempre per prima di abbandonare il la la questione dell'Alitalia vorrei soffermarmi su un punto abbiamo sentito degli operatori
Privati dei rappresentanti di altre compagnie aeree io vorrei subito far crollare un mito non è vero che sia l'Italia non si riprende Alitalia non variazioni sana mento le compagnie private italiane ne trarranno beneficio
è vero assolutamente il contrario
Qui io ci tengo ad utilizzare questo questo posizione oggi ci viene offerta per parlare per chiedere al governo un impegno forte concreto affinché il piano di ristrutturazione Alitalia che contiene tutti gli elementi che sono in qualche modo richiesti da un piano di questo genere venga sostenuto di fronte alla Comunità europea
Non è un problema di numeri come leggete sui giornali non è un problema di redditività la redditività c'è
C'è un fortissimo contenimento del costo del lavoro c'è un fortissimo recupero di competitività dell'azienda è un problema di lobby europee io vorrei che riflettesse su questo argomento lasciare la possibilità ai tedeschi
Agli inglesi
Agli spagnoli ai francesi e agli olandesi non a caso quelli che hanno le cinque compagnie europee più forti che sono di bandiera per quanto a capitale privato poppa parzialmente privato o pubblico
Che ovviamente vedono in Alitalia per la prima volta un pericoloso e temibile concorrente perché hanno capito che questo piano porterà l'Alitalia fuori dal guado sono preoccupati fanno lobby meglio di noi in Comunità europea si parla inglese
Si parla francese si comincia a parlare tedesco non si parla italiano noi siamo assenti
E questo è un impegno che il governo deve fortemente sostenere noi chiediamo al ministro Ciampi per primo al ministro del Tesoro
Che intervenga perché questo sarà un viatico positivo anche per le compagnie private italiane
Come è stato ricordato prima ci sono delle compagnie che vogliono svilupparsi che troveranno uno sviluppo sicuramente in sinergia in alleanza o comunque non in contrapposizione con il vettore
Nazionale che essendo a vocazione globale fa delle altre cose come è stato ricordato e non può entrare in tutti i settori
Né in quelli di nicchia né in quelle di figlie raggio né in quelli di charter né in quelli di di cargo quindi c'è spazio per tutti
Viceversa un Alitalia debole farebbe venire in Italia dei vettori di bandiera di altri paesi che difficilmente faranno accordi con voglio dire il capitale italiano frana Cordier ovviamente con quelle compagnie degli stessi Paesi con le quali già stanno lavorando questa è una premessa che l'ha fatto
Questo proprio perché siamo in un mercato oggi deregolamentato nel senso che non c'è il monopolio questo può in realtà significa in Italia ed è significato negli altri paesi non essendoci il monopolio c'è l'apertura
Al cabotaggio c'è la possibilità concreta che questi vettori vengano a lavorare in Italia
E quindi se una compagnia nazionale forte non c'è gli spazi sono molto oltre quelli che il Paese dovrebbe consentire se fosse ci fosse stato Martino avrebbe detto il mercato che sicuramente il mercato
Deve consentire ma noi abbiamo le professionalità
Le competenze
Le aziende i capitali perché i capitali ci sono
Ci sono nuovi investitori a parte il solito capitalismo tradizionale che si vogliono affacciare italiani ha nel mondo del trasporto aereo ci sono tutti gli ingredienti si tratta solamente come dire di investire sul trasporto aereo
Trasporto Elio significa anche infrastrutture è un'altra cosa che non è stata ricordato il la deregulation l'apertura dei mercati farà sì che aumenteranno i volumi di traffico che aumenterà ovviamente il numero quindi dei passeggeri trasportati degli aeroplani noi abbiamo delle infrastrutture insufficienti voi avrete sicuramente molti di voi viaggiato in Spagna al sud della Spagna a degli Ario porti splendidi sono state fatte delle infrastrutture è in grado di tenere il l'aggressione del mercato estivo benissimo
Quindi Baleari Siviglia per come Malaga ed Altiero porti Barcellona noi guardate Brindisi Bari Lamezia Reggio Calabria così secondo me si trova anche il sistema per fare creare e dare lavoro
Sostenere rafforzare lavorare investire sulle infrastrutture anche degli aeroporti serve al trasporto aereo poi c'è il problema dei gestori dei servizi di come viene regolamentato il mercato ma il problema è che bisogna avere delle infrastrutture
Concludo con un tema invece più vicino a quello che in termini professionali noi seguiamo che è quello della sicurezza
Noi danni spingiamo l'abbiamo fatto con il Consiglio nazionale delle ricerche ad un progetto che quello disegno di legge l'agenzia nazionale per la sicurezza dei voli e una con un punto fondamentale nella catena che manca
Oggi le direttive comunitarie ce lo impongono l'avremmo già dovuto avere siamo carenti da questo punto di vista dovremo muoverci perché per fare sicurezza e ci vuole un ente che faccia prevenzione per fare prevenzione ci vuole un ente super partes che controlli gli operatori se guardate le ultime legislazioni
Gli ultimi lavori legislativi Potter la legge finisce quella che parla degli aeroporti ma anche quello che parla delle certificazioni quella che parla in generale dell'utilizzo degli Area mobili e del lavoro degli operatori con poi dopo saranno fissati i limiti di qualità a salvaguardia della sicurezza ecco il problema è che manca poi l'ente che verifichi che questo accada che gli operatori si comportino conformemente che gli Hare mobili siano in determinate condizioni che ci sia un punto di controllo si Cerra AICE Civilavia ci sono degli enti peraltro in trasformazione ma manca un ente super partes non istituzionale
O meglio sotto il diretto controllo della Presidenza del Consiglio che dovrebbe essere questa agenzia come l'hanno gli altri Paesi europei non ce l'abbiamo
Gli incidenti area nautici che in Italia si sono verificati come in altri paesi che sono il momento più tragico ma anche quello in cui poter raccogliere il maggior numero di elementi per poter capire perché successe e come si fa a non far succedere un altro avvenimento in Italia non sono serviti a niente
Perché tra magistratura è enti aeronautici non si è mai arrivati al punto centrale non ci si è mai domandati come come si poteva raccogliere i dati come si poteva fare un'inchiesta seria professionale scientifica per poter capire cosa dire
Al gli operatori e quindi come garantire gli utenti affinché simili incidenti poi non venisse da ripetersi ecco in un clima di deregolamentazione
E ho finito in un clima quindi di apertura dei cieli di maggior numero di di operatori che si affacceranno di maggiore aeroplani che voleranno e di un maggior numero di passeggeri che verranno trasportati questo elemento della sicurezza e contro la sicurezza è sicuramente un elemento che va visto ancor di più con attenzione grazie
Dopo i piloti ascoltiamo rapidamente il punto di vista del contro il traffico aereo
L'amico Domenico Ercoli
Ecco
Contro il traffico aereo va sempre più veloce dei piloti quindi riduciamo possibilmente il tempo di intervento grazie
Senz'altro
Sono Breve rispetterò i tempi di sono stati da
Penso che
Lo controllavo dalle espressioni di quelli che ascoltano
Tra le tante voci più o meno positive tranquille che ho sentito sono costretto a metterne una invece non molto tranquilla il l'assistenza al volo il controllo del traffico e in generale l'assistenza al volo quest'anno rischia di avere
Qualche qualche grossa difficoltà a causa della
Della disattenzione che chi avrebbe dovuto intervenire
Su quella che prima era l'azienda autonoma di assistenza al volo adesso è diventato l'Ente nazionale di assistenza al volo John l'attenzione che avrebbe dovuto essere messa non è stata non è stata messa ci abbiamo sentito parlare del primo aprile come un una data in cui i cieli italiani potranno essere solcati da ancora numero di Piero mobile ancora maggiore
Tutti sanno che la sicurezza del trasporto aereo risiede senz'altro nella
Nel fattore umano che da un lato il pilota da un altro lato è quello del controllo del traffico aereo controllo del traffico aereo è in gravissima difficoltà gravissimo
Perché
Appunto come dicevo prima la disattenzione che è stata data a questo settore ha portato il contro l'altra filiera in modo particolare a limiti
Di organico assolutamente non
Non più sopportabile
Ci si avvia a vivere un'estate che dal punto di vista era nautico è già iniziata
Che mi auguro
Non porti tutti quelli che c'hanno a che fare a dover fare considerazioni brutte brutte prove
Certamente io colgo questa occasione per sollecitare un po'le forze parlamentari
Di tutte di tutte le estrazioni di tutte le parti affinché oltre che cambiare il nome all'azienda autonoma di assistenza al volo
Diano qualche contenuto sono anni che stiamo dicendo
E stiamo denunciando con largo anticipo quello che sarebbe successo
Non non so ma penso che molti di loro dovrebbero sapere che sono tre anni che praticamente siamo in amministrazione straordinaria amministrazione controllata
In via di trasformazione non succede assolutamente nulla salvo che mancano tutte le direttive di tutti i generi
Le forze politiche sia di governo che di opposizione sanno che le organizzazioni sindacali che sono tante per la verità comunque una certa parte di di queste ha denunciato
Da almeno tre anni qual è il male su cui intervenire perché la gestione dei servizi di assistenza al volo
Possa essere al passo con l'Europa ma lasciamo perdere l'Europa è sufficiente apre il passo con l'Italia cioè con quali sono effettivamente le necessità
Non è successo nulla nulla di nulla
E adesso si arriverà appunto le l'applicazione della le regole Sean sarà la Lufthansa che farà Roma Bari Inter Bari Cagliari sarà gestito dalla qua non so quale altra compagnia va tutto bene va tutto bene nel frattempo per questi motivi per motivi anche di altro genere legati alla riforma del sistema previdenziale i controllori del traffico aereo se ne stanno andando
Sci io non non è questo è un intervento che è difficile che possa essere propositivo perché quando passano anni anni e anni e si continua a vedere solo ed esclusivamente disattenzioni poi anche suggerire delle delle soluzioni che possano portare risultati soprattutto in tempi brevi non almeno per quello che mi riguarda non è possibile fare vi invito soltanto tutti quanti a riflettere su questo argomento sapete bene che il controllo del traffico era un qualche cosa che fa un po'da ombrello su tutto il trasportare è importante
Mi auguro che qualche cosa questa almeno questa denuncia contenuta inaugura nell'arco dei cinque minuti come mi era stato richiesto serva qualche cosa vi ringrazio
Ringraziando errore per la sua intervento seriamente conciso darei la parola al dottor Gaetano Galia amministratore delegato delle rapporti di Roma che è il la Ab principale attorno al quale diciotto milioni di passeggeri attualmente si muovono oppone
Ma un giorno non vorrei sembrare polemico collo
Direi Presidente i passeggeri che si muovono su Fiumicino sono stati nel mille novecentonovantasei ben ventitré milioni
E tutto questo grazie al tema direi
Di cui stamane discutiamo
Sbaglia ma volevo proprio precisarlo perché vorrei dire il sistema aeroportuale romano ha trattato ventiquattro milioni di passeggeri nel mille e novecento novantasei ma quello che ci attende il futuro prossimo noi provvediamo per il due mila trentadue milioni di passeggeri
E tutto ciò ci immette subito nel tema che stiamo trattando liberalizzazione grazie alla liberalizzazione uno sviluppo enorme di attività
Come si sta preparando come ha cominciato abbia agire Aeroporti di Roma innanzi direi a queste crescite che che devono sempre più darci motivo nodi riflessione prima cosa con uno una grossissima capacità di investimenti in infrastrutture
Sono previsti da oggi al due mila ben mille e duecento miliardi di investimenti
Affinché il sistema aeroportuale della Capitale che lasciatemi dire poi il primo sistema aeroportuale del Paese quindi anche in termini di immagine
Possano affrontare questi dati di traffico quindi sul fronte delle infrastrutture ancorché a volte si subiscono degli inconvenienti dovuti a questo continuo cantiere soprattutto per la parte esterna ciò è dovuto per accelerare direi la realizzazione delle infrastrutture necessarie a gestire questi trentadue milioni di passeggeri del due mila sul fronte della liberalizzazione quindi sta dando un contributo notevole perché mentre prima sapete tutti gli investimenti erano finanziati dallo Stato ciò non avviene più e già da subito
Aeroporti di Roma ha investito quattrocento cinquanta miliardi ma quello che ci attenderà negli anni avvenire soprattutto però una vera terza pista soprattutto con la crescita dei movimenti perché oggi abbiamo tre piste fisicamente ma due delle quali si intersecano e quindi non danno la massima capacità sono progetti di sviluppo enorme
Direi ancora che la liberalizzazione ci vede sul fronte di quanto citato Crown handling
In maniera
Aperta aperta perché già da tempo Aeroporti di Roma ancorché la normativa prevista entrare in vigore il primo di gennaio mille novecentonovantotto in termini di autoproduzione e il mille novecentonovantanove come terzo
Agente dicendo Deng
E Aeroporti di Roma a concesso a chi ne ha fatto richiesta cito Lufthansa cito che l'M oltre direi la capacità di eroico di Alitalia che storicamente l'ha fatta
Ha concesso la autoproduzione quindi la cosa
Ci vede proprio aperti perché perché liberalizzazione
Vuol dire certamente no ognuno fare quello che desidera fare nel rispetto del norme direi ancora che un altro degli argomenti che ci vedono impegnata e la qualità dance servizi qualità dei servizi è uno degli aspetti fondamentali che partecipi alle infrastrutture che parte dai mezzi che parte dai servizi ai quali tutti no noi puntiamo
E quindi in termini di ristorazione si tratta certamente di rinnovare tutta una serie di contratti che prima in un quadro di monopolio potevano essere non lasciati così oggi invece bisogna sempre più migliorare la qualità
Quindi uno degli argomenti fondamentali su cui stiamo puntando è questo allora ciò fatto predisponendo il PCI increspato cosa c'è tutto fatto e no
Perché purtroppo la normativa italiana
Direi che non segue sempre la normativa europea e questo è un discorso sul quale tutti dobbiamo puntare la nostra attenzione non sempre segue la normativa europea in termini di visione
Tutti insieme esempio
Pare che per gli aeroporti tedeschi la liberalizzazione prevista novantotto erano lontani novantanove sia slittata per quali ragioni ragioni di sicurezza perché a che no nella circolazione aeroportuale c'è una sicurezza anche nella circolazione nero portuale c'è una qualità
Tutte quegli investimenti che stiamo facendo comportano per la società Aeroporti di Roma lavori immensi sistemi viari interessati all'interno ed all'esterno quindi bisogna cercare di avere una normativa comune anche in questo altro aspetto vogliamo avere stesse condizioni affinché il know how le capacità di investimento delle società di gestione aeroportuale italiane
Abbiano le stesse possibilità delle società di gestione aeroportuali straniere
Straniere in termini di Europa e questo oggi francamente non c'è
Noi da parte nostra
Cosa possiamo fare oltre no confermare quello che stiamo facendo impegnarci ancora di più una risposta cioè ed è la risposta che stamane sollecitava l'onorevole professor Martino
E la risposta del mercato
Il mercato noi già abbiamo direi in casa perché a tutti noto come riportato da organi di stampa che noi ci potremo in Borsa entro maggio primi di giugno di quest'anno quindi e il mercato che può dare una risposta ma certamente con investitori privati che hanno diritto di veder riconosciuti i loro investimenti intervenuti ritorni è chiaro che soltanto la nostra capacità può confermare e quindi può darci ragione delle scelte che abbiamo avviato e che sempre più realizzeremo grazie
Dottor galleria cerca di essere sempre puntuale per contenere i tempi di scalo altrimenti dai voi piloti siano cattivi segnami ritardi passo la parola al dottor Nicoletti presidente dell'associazione alle porte
No rigidamente dentro i tempi ringrazio di cuore per vado a flash
Discutere di questa cosa magari per un'altra occasione sarebbe bene discuterne dall'ottica del sistema più che dalla dei piloti
L'ottica del sistema presupporrebbe che tocca il discorso che ha fatto qui prima del dottor Galia
Quel signore che ha presentato all'ENAC
Lei narra che uno dei problemi di fondo possiamo andare tutti quanti bene fino a quando c'è questa propagazione da parte
Bene bene uno dei problemi di fondo della situazione attuale della sistema è proprio la situazione dell'ENAV
Non sto qui ad ad aggiungere altro ma o si arriva ad apprendere una qualche decisione magari l'attenzione politica forse i partiti che è stata troppo ampia in questo tipo di sé che non non c'è stata direi anche che solo ieri ha dal punto di vista delle commissioni parlamentari una tale attenzione come gli amministratori Dallera ma questo sta a dimostrare che evidentemente ha rispetto all'Europa bisogna farne di passi avanti non basta solo essere uno con decorsi stemma perché il sistema che deve andare perché se non va il sistema non va nella cosiddetta compagnia di bandiera i vettori minori negli aeroporti e nei quanta il problema è quello che stiamo in un sistema che viaggia a velocità inversamente proporzionale che non
L'attività che svolge è il sistema che ha più leggi al sistema che va più dei giudici Picanto al sistema che sta attualmente solo per obbligo comunitario aprendosi al mercato
Allora
Su questo non è che gli interventi che l'avvocato De Padova ci ricordava della l'Antitrust abbiano semplificata assiste anzi l'hanno ancora di più incasinato
Perché perché sono fuori dalla logica comunitaria in una logica in cui questo sistema deve rientrare nell'ambito dello logico comunitaria perché noi italiani siamo per alcuni versi
In un sistema ancora rigidamente regolamentato da leggi e leggine e quant'altro e per altri versi tendenzialmente portati dall'Antitrust ad essere anticipatori rispetto addirittura l'Antitrust europea
Pertanto oggi ci troviamo di fronte a nel nostro settore ad una sistema che va legislativamente modificato proprio in questi giorni ci saranno i nuovi regolamenti che per quanto riguarda i gestori aeroportuali comporteranno il passaggio dalla privatizzazione dalla polizia dalle società pubbliche perché le nostre società sono tutte società di estrazione pubblica alla possibilità e alla privatizzazione Napoli sui giornali insegna
Secondo all'applicazione della deregulation così come è stata la norma comunitaria l'applicazione della deregulation però comporta anche una serie di altre considerazioni sempre per raggiungere
Indicazioni la prima
E che il sistema va visto nel quadro della storia italiana non a caso qui il dottor Galli ha aggiunto i tedeschi hanno chiesto
Dei rinviare la deregulation
Glielo dico io e lo dico a voi perché perché in Germania c'è anche a Francoforte perché all'interno di Francoforte c'è l'attività di handling che è gestita dall'aeroporto di Francoforte perché esistono nell'Europa le lobby
Di le decisioni delle e le scelte che negli altri Paesi sono scelte di carattere politico è prima di tutto allora la domanda è questo settore è un settore che era Moro così strategico c'è un settore strategico allora conseguentemente come hanno fatto le inglesi
Si decida su un certo piano sei strategico se si fa la golden share e quant'altro e quindi la privatizzazione ma secondo una logica che spetta ai politici e non entrare nel merito delle gestioni societarie
Ma questo è quello che manca per cui abbiamo nel nostro Paese una situazione totalmente diversa rispetto a quella degli altri Paesi comunitari dove si dice che si è privatizzato
Non è vero l'unica privatizzazione esistenti in Europa totale e quella di Londra le altre due Copenaghen e Vienna sono con maggioranza ancora delle rispettive comunità locali ma la logica della privatizzazione quella che si stan avviando anche nell'ambito del nostro Paese e dico questo perché non si è accennato logica della privatizzazione che porta entro un anno dentro al mille novecentonovantasette a far sì che le nostre società possono essere aperte
Nell'ambito delle varie scelte e delle varie opzioni ai privati e alle società agli investitori istituzionali cosa abbiamo detto noi e più
A che venga avviato su questo problema una scelta da parte dell'autorità pubblica per indicare che questo settore o meno strategico dei
Che siano date delle condizioni per l'investimento in questo tipo di settore allora noi su questo piano ci troviamo ad essere l'unico paese europeo
Che ha la così detta concessione non esiste in Europa un aeroporto a concessione esiste l'autorizzazione esistono cento anni
Perché gli investimenti nell'ambito comunitario nell'ambito aeroportuale sono degli investimenti di lungo periodo e hanno quindi bisogno di una rivalutazione da una verifica diverso a parlare nel nostro Paese di un allungamento per esempio della concessione significa tirare giù tutti i santi in paradiso e la logica totalmente diversa e della logica sulla quale i gestori aeroportuali italiane si dovranno confrontare con i paesi o comunità
Allora in questo quadro vorremmo tentare di poter dire in un quadro di regole scelti cioè chiare se la quattro sette quattro è quella che va applicata anche per noi ecco di essere in grado di come dire di essere concorrente rispetto a a coloro che vengono dagli altri Paesi comunitari non è che chiediamo altro essere concorrenti in una logica di garanzia e di regole di delegificazione di certezza di rapporti e di sicurezza
Di sicurezza che vuol dire anche che siano i ci si chiede cinque miliardi per trecento
Milioni per trecento mila passeggeri
Ad un operatore privato o pubblico che sia che viene in questo settore si deve anche valutare quanti soldi investe altrimenti succede quello che è già avvenuto dopo qualche mese visto che gli investimenti in questo settore sono obbligatori di lungo periodo ci ritroviamo con personale
Struttura Dassù da affrontare e da risolvere all'italiana vale a dire cerchiamo di andare avanti grazie tantissimo
Bene nei ci stiamo avviando verso la conclusione di questa parte intermedia per poi lasciare lo spazio alla componente politica e quindi diciamo così
Che in terza fase continueranno continue chiuderemo la terza fase con la partecipazione dei tecnici che nella nella fase centrale non hanno potuto partecipare adesso diamo un attimo la parola a anni che Brafa
Che parte si parlerà come
Nick se disponibile o no
Ecco allora
Ai circa due minuti e mezzo sulla che tu sei molto telegrafiche molto veloce membra
Da molti anni settore del trasporto aereo ed è un acuto osservatore essendo la sua posizione non nazionale ma estera degli eventi che
Gravano sul trasporto aereo nazionale grazie uno
Occupa
Grazie Dino mi fa piacere vederti nel luogo del controllore oggi invece che di pilota vorrei lanciarmi alle parole dell'onorevole Martino all'inizio delle giornate cioè che parlando devo passaggi dal controllo politico al controllo del mercato di questo settore
E visto che poi il dottor Cempella si è allontanato proprio per andare a quanto pare a parlare col commissario che nel alla presidenza del Consiglio mi sembra che le questioni riguardanti l'Alitalia sono quelli di maggiore attualità oggi
E quindi qualche osservazioni vorrei fare agganciandomi anche a quanto ha detto il comandante Angioletti quaranta ha detto le cose verissimo
Che le compagnie private in Italia non avrebbero nulla da guadagnare dalla chiusura del fallimento o dell'implosione così dell'Alitalia anche le compagnie private hanno
Auspicano e hanno le esigenze di vedere in Alitalia
Robusto è forte ma il problema è proprio lì cioè bisogna riuscire a passare dal controllo politico delle imprese pubbliche o controllo del mercato soltanto così le imprese possano essere sani
I il problema del rapporto fra blues ero l'Alitalia il governo sulle ricapitalizzazioni e tutto lì cioè
Non dobbiamo guardare la il lavoro della Commissione europea di essere qualcosa di contro l'interessi dell'Italia quando
Fanno il pulcino piano Alitalia quando vogliono vedere veramente bene che cosa sta succedendo con l'impresa
Agiscono nelle nostre interessi cioè il piano deve essere un piano serio deve essere un piano efficace altrimenti è meglio proprio non seguire quella strada perché significherebbe nelle menti buttare i soldi pubblici
Tanti soldi pubblici
Che il governo ha come si sa i già intenzionato a passare dalle mille cinquecento miliardi di ricapitalizzazione prevista altri mille miliardi
Se questi soldi devono essere investiti in modo serio piano deve essere serio e Brussel e super partes in questo proprio verificare che il piano è serio se Bruxelles ha forti dubbi anche noi dobbiamo avere forti dubbi
E dobbiamo auspica sì tutti che il piano viene modificato quanto necessario scomodo quanto sia quanto si potrebbe essere in conflitto con tanti interessi precostituiti il piano delle vette modificato quanto necessario per fare il piano serio
Se questo per qualsiasi motivo politico e siamo sempre stiamo sempre parlando di un'impresa pubblica e quindi come ha detto l'onorevole Martino con l'impresa la gestione politico non a controllo politica non ha controllo del mercato
Se non è possibile fare un piano serio blues prevede anche navi riuscite lì i soldi possono essere concessi come aiuto di Stato ma come aiuto di Stato
Giusto immensi vengano applicati tutta una serie di condizioni
Per tutelare il funzionamento del mercato per impedire che quell'impresa può prendere i soldi
Usando lì
Per fare attacchi o contro l'interesse dell'impresa i privati e quindi una delezione o l'altra può essere seguita però appunto i russa deve fare da arbitro
Noi dobbiamo aspettarci che Lint interferenze politiche non ostacolano il lavoro della Commissione europea grazie
Grazie Neckar per la tua estrema sintesi e inattesa di passare alla terza fase abbiamo un attimo la parola all'amico Pedrini
E io sono rimasto senza il chairman della parte politica quindi passo la parola mica Pedrini invece di passarlo dopo ai politici interviene prima tre minuti anche a te
Bene vediamo di farlo in due minuti e mezzo per rispetto ai politici
Per non ripeterci su quello che già è stato detto parliamo a persone del settore quindi non ci sarà bisogno di bere un calice sulla esplicitazione di una serie di concerti vorrei soffermarmi soprattutto su due argomenti
Che sono alla nostra attenzione quotidiana il primo è quello della deregulation e il secondo è quello della liberalizzazione e della conseguente privatizzazione di quello che il mercato
Io vorrei che via Betulle Sean e liberalizzazione
Fossero due opportunità da sfruttare e non due fenomeni a cui guardare come momento di resistenza su alcune posizioni che per il passato hanno regolamentato questa situazione
E qui il problema è molto semplice occorre forse fare quello che nel sistema del trasporto aereo nome ma è stato fatto ma che c'è in qualsiasi società a fare un controllo di gestione e di tutti i costi della trasporto aereo Italia S.p.A.
Per vedere sulle singole voci quante sono
Le singole spese questa quantificazione non tanto in termini di assorbimento di spese ma di fornitura di un servizio sono stati al Paese quanto penalizzano il Paese per non cadere un sistema di trasporto aereo efficiente
Tradotto in termini brutali visto che ho due minuti e trenta secondi è che il sistema del trasporto aereo non può essere un sistema sovvenzionati
Vanno lasciato date libertà quelle compagnie che possono operare chi ha sovvenzionato si deve ritirare dalle linee che sono esercite esercitate anche da vettori che sono privati e che si reggono sui propri soldi il grande dibattito in questo momento nel Paese e sul problema delle pensioni della sanità e dello stato sociale
Sono per lo stato sociale per le pensioni e per la sanità questi fondi
Vanno cercate di essere indirizzati alla difesa di con lo stato sociale è sempre stato sociale anche di non s'intende
Difesa di posizioni parassitarie ma di garanzie delle battaglie che i cittadini fino ad oggi hanno conquista in termini di privatizzazioni
In tema di privatizzazioni
Non vorrei che per privatizzazione
Si concepisce un fatto di cosmesi giuridica non è un problema di passaggio di fissati bollati da un soggetto ad un altro
La privatizzazione deve intendersi in termini di fornitura di servizi secondo parametri a cui si riferisce la produzione privato
Allora su una serie di queste cose per fare un esempio molto concreto giustamente Air Sicilia
Per fare un esempio solamente concreto
Quando organizza in proprio i servizi di assistenza di rampa d'un proprio ATR quarantadue
Se li fa a Lampedusa con duecentocinquanta mila lire quando in altri hanno porte del continente li devo andare cominciare a trattare a partire da un milione e cento nell'aria
E allora in termini di privatizzazione non bisogna aspettare la deregulation e altri fenomeni ma bisogna andare a fornire un servizio che abbia dei parametri di comparazione privatistica
Richiesto ad un gestore aeroportuale del perché mi faceva pagare
Quattrocento lire una manciata di una situazione di un bar in monopolio mi diceva ma io sono tra i meno cari rispetto a quelle di taglia il prezzo lo fissato a trecento lire per l'acquisto del materiale
Mila lire l'ho scaricato addosso tutte le spese compreso quello che il canone di affitto che pago al gestore aeroportuale e poi mi sono tenuto secondo un parametro di fornitura di servizio generalizzato per il Paese e quindi sono arrivato a quattro mila lire
Il problema dal rapporto di paragone deve essere fatto in termini di produzione privatistica e non secondo il criterio che animava questa situazione è per questo che noi concretamente non più tardi di ieri abbiamo scritto una lettera al ministro
Dove chiediamo la istituzione di un osservatorio senza spese per carità caro del pubblico per la qualità dei servizi una nostra azienda che aderisce alla gara
Ha già intrapreso una serie di iniziative a monitorato alcuni rapporti come quello di Genova e come quello di inizia con grande sollecitazione per i clienti che in questo caso non sono solamente i cittadini
Ma sono anche le compagnie aeree e ha monitorato anche quello diritti
Su questa situazione
E ho finito ho finito per trattamento vorrei fare una considerazione
Ci sono dei dati che mi preoccupano perché sento parlare delle valorizzazione di fornitura di servizi ora che le olimpiadi
C'erano nel due mila quattro non sappiamo perché non sappiamo neppure se ci saranno le Olimpiadi del due mila quattro ma Bonifacio papa Bonifacio nelle duecento ci disse ogni venticinque anni ci sarebbe stato il Giubileo
Quali sono le incapacità che hanno impedito ad un sistema di organizzarsi per fare in modo che dal mille duecento potessimo attrezzare un Paese per ricevere le strutture per dire con una serie di concettualizzazione di investimento di sviluppo di struttura sono date di sostanza
Preparate di voi che andate a Fiumicino
A le dieci del mattino di sabato ha vinto la preda le lunghe code di fila per andare verso il rapporto che dovrebbero ricevere tutto quello che è il traffico del Giubileo per il quale si aspettano
A San Giovanni cadere le nostre problemi di difficoltà perché la Colombo ai incastrata grazie
Ora
Grazie al Brini
E con questo intervento dobbiamo necessariamente io d'autorità chiudere la fase delle
Delle riflessioni
I soggetti sociali delle aziende se poi abbiamo qualche possibilità lo faremo al termine degli interventi politici prima dell'intervento del sottosegretario Albertini che mi hanno annunciato stavo trattenuto al ministero così come anche l'amministratore delegato Cempella ha dovuto lasciarci a un certo punto perché in queste ore
Ecco sessista decidendo sostanzialmente anche
Il piano Alitalia presso la Commissione europea abbiamo una visita in Italia a tal proposito io quindi d'autorità ho chiuso questa parte passiamo alla terza parte che son le risposte della politica e delle forze politiche
Prima di chiamare al tavolo i parlamentari Baccini Sanza Savarese saluto anche l'onorevole senatore Speroni della lega nord della lega che ha voluto partecipare in quanto rappresentante politico e non solo anche rappresentante professionale a questo argomento vorrei chiedere
Anche il hai ragione io vorrei chiedere però sottosegretario quote in attesa per il sottosegretario Albertini
A lei che se sottosegretario cuochi col quale abbiamo collaborato piacevolmente quando dall'opposizione criticavamo il governo Dini anche io direi anche la politica per i trasporti del ministro
Caravale Caravale si chiamava del ministro Caravale io chiederei a sto così dagli opposti di portare un breve una brevissima riflessione lo che allora aveva la responsabilità di questo settore presso il governo di
Grazie brevissima quindi va inoltre venticinque secondi si riesca sebbene
Un minuto elettrici
Ecco volevo dire che alcuni aspetti di cui si è parlato stamattina in particolare quello della sicurezza del volo e quello della riorganizzazione
E tutto quanto il settore erano appunto già stati messi in cantiere purtroppo gli relativi fra l'altro sono state due commissioni una proprio sulla per la creazione di agenzie per la sicurezza del volo
I testi sono stati elaborati ma per lo scioglimento anticipato delle camere sono rimasti lettera morta e quindi materiale esce io credo però che il punto fondamentale di oggi di questa riunione di oggi
Sia quello di vedere che cosa fare con riferimento appunto alla situazione del sud
Ora noi credo che se confondiamo i problemi e le etichette diciamo arringava poi in fondo a sviluppare le cortine fumogene mi spiego meglio qui ci sono insieme tutta una serie di problemi che avete sentito che conoscete tutti
Molto meglio di me e e sono il problema della privatizzazione della sicurezza del volo e della deregulation
Ora se noi appunto li trattiamo tutti insieme li facciamo incastrate credo che non pesci remo mai e allora si tratta un certo punto di frazionare questi tre aspetti
Per quanto riguarda la privatizzazione noi abbiamo in sostanza questo questa tendenza che ormai sta investendo in vari settori per quanto riguarda le di azione civile il discorso è già stato fatto privatizzazione delle gestioni aeroportuali quindi effettivamente questo è un punto che dovrebbe essere immediatamente realizzato anche perché si tratta di vedere una cosa è la privatizzazione sulla carta è una cosa e l'ingresso del privato e quindi il desiderio e l'intenzione di investire capitali in un certo settore
E allora se queste benedette società non si costituiscono se non si dà l'avvio concreto cioè se non si verifica se il privato può entrare o meno nel settore e chiaro che saremo sempre in in posizione di sparo
Per quanto riguarda la deregulation io volevo fare questa riflessione a mio avviso il punto più importante del passaggio all'apertura è stato nel novantatré quando si è modificato il codice della navigazione che prevedeva il aereo mobili e quindi concessioni di linea potessero essere gestiti solamente da soggetti italiani società italiane partecipare quindi per due terzi in meno dei tre piani
Quando si è passati da questo tipo di disposizione a quello che prevedeva e prevede invece la possibilità da parte di tutti i soggetti comunitari di gestire a Rio mobili ecco in quel momento stranamente c'era la possibilità da parte di una serie per esempio di compagnie bandiere straniere di inserirsi sul territorio nazionale di costituire delle società perché non vi era più il limite della nazionalità e nessuno lo ha fatto
Quindi evidentemente non c'è una spinta cioè il mercato italiano e del resto neanche noi lo abbiamo fatto mi pare nei confronti dei mercati degli altri Paesi europei non c'è una spinta
Alla invasione del diciamo così del mercato altrove
Quindi si tratta evidentemente in questa fase in cui tutti potranno tutti Paesi comunitari tutte le compagnie comunitarie potranno volare in Italia e svolgere appunto l'attività di cabotaggio si tratta di vedere in che termini
Verrà concepito questa nuova attività cioè se in termini di investimento in Italia e di creazione di una concorrenza effettiva ovvero semplicemente in termini in fondo di continuazione del volo internazionale perché in questo secondo caso credo che grossi problemi non ci sarebbe allora detto questo si tratterebbe di verificare se quale può essere in qualche modo ormai mancano quindici giorni il tipo di intenzione quindi il tipo di strategia degli altri paesi e nello stesso tempo impiantare un discorso che deve essere fatto dal dal Governo
Nel senso cioè di realizzare una strategia unitarie ora questa strategia unitaria e non può essere altro a mio avviso che la difesa della aviazione civile italiane ovviamente nel nei limiti in cui questo ci è consentito con riferimento alle norme comunitarie cioè questi tratta di trovare appunto si è parlato di lobi a livello europeo e mi pare che sia una realtà innegabile dico vogliamo fare anche noi scusate mi è un po'di lobby io vogliamo a un certo punto preoccuparci di vedere se è vero quello che ha detto il comandante Angeletti limitare e che sia insomma un'osservazione importante
E cioè che se all'Italia il piano di ristrutturazione
Va a pallino e non riesce in qualche modo a reggere la concorrenza dei grandi anche i piccoli ne ne ne risentiranno
Perché è vero che i piccoli hanno le nicchie di mercato ma nel momento in cui in queste nicchie ci si infilano i grandi con i loro piccoli stranieri credo che poi vi sarebbero delle conseguenze negative per tutti
Quindi effettivamente questo è il momento in cui bisogna adottare un discorso di strategia unitaria intendendo che Sergio evitare strategia dell'aviazione civile italiana non dell'Alitalia
Con delle piccole compagnie ed è il momento in cui il governo deve sostenere fortemente la nostra posizione
Nei confronti dell'Unione Europea perché e il momento in cui si fanno delle scelte che probabilmente diventeranno irreversibili
Grazie alla già sottosegretario quotidiani la riflessione che introduce maniera direi mirabile la parte politica bisogna passare da una lobby aziendale o dalle lobby aziendali
A una lobby nazionale così come altri Paesi pensiamo alla Germania alla Francia alla stessa Gran Bretagna hanno fatto negli anni passati passando soprattutto la Gran Bretagna era un sistema pubblica un sistema privato io chiamare al tavolo
Gli altri colleghi del Polo per il quale era prevista intervento c'è Baccini Sanza e Savarese ringrazio anche l'onorevole Mammola della presenza e comincerei con la parte politica in attesa del sottosegretario Albertini
Dando la parola all'onorevole Baccini in ordine alfabetico poi chiederei anche al senatore Speroni di prendere la parola successivamente di rappresentanza della sua parte politica ricordando che questua e la fondazione del Polo per le libertà nella quale noi stiamo elaborando tassello dopo tassello il mosaico di un progetto politico che riguarda la scorsa settimana dopo arrivato al grande tema dell'Europa dell'integrazione europea
Alla presenza di Berlusconi Fini Casini e Buttiglione oggi parliamo di un settore specifico di un problema di un comparto preciso che è quello del sistema e Rio
In questo tassello costruiamo un progetto comune a confronto comma le missioni necessità le aspirazioni le esigenze dei soggetti sociali
Io chiederei l'onorevole Baccini anche perché per d'ordine alfabetico autoctoni parlare no trenta secondi ma cinque minuti un'esperienza l'altra settimana vissuto Sturzo Ramon confronto sulle telecomunicazioni tra aziende politici
I politici abbiamo parlato otto minuti al primo per la prima tavola rotonda e due minuti al secondo intervento
Rispettando i tempi le aziende hanno sforato di almeno il doppio ecco credo che i politici in tal senso abbiamo più consapevolezza di quello che significa forse rispettare le regole
Le regole in questo caso i cinque sette sette minuti a testa la parola all'onorevole Baccini
Grazie per l'ordine alfabetico Urso
A a a a
Tenere in Grazio l'onorevole Urso che ha dato vita a questa nostra riflessione generale perché ritengo che in un momento così importante anche del trasporta ero nel nostro Paese occorre tirare un po'le somme di quello che sta avvenendo
Abbiamo ascoltato autorevoli interventi
Del mondo del trasporto aereo e
La richiesta più diffusa è capire se esiste una politica del trasporto aereo
è questo il nodo principale di tutto ne possiamo parlare fare convegni seminari mai problemi nodi rimangono al pettine perché a mio avviso il problema principale Ciampi
Se non risolviamo il problema Ciampi non abbiamo risolto niente Burlando è molto più pratica occuparsi Linari
Non credo che sia molto attrezzata del Governo a parlare del trasporto aereo al di là di Albertini che comunque si sta occupando con molta attenzione di questo discorso e per quanto ci riguarda abbiamo già posto in commissione Trasporti
Alcuni interrogativi principale importante abbiamo chiesta Burlando per esempio che cosa significa la sua dichiarazione ufficiale in Commissione quando ha dichiarato davanti alla Commissione
Penali a trasporti sono preoccupato l'Alitalia sta per fallire o qualcuno vuole farla fallire
Questa gravissima
A questo interrogativo del ministro abbiamo tutti chiesto di avviare un indagine conoscitiva non parlo di commissione d'inchiesta ma e Burlando ha subito ritirata vieta sì ma io dicevo c'è abbiamo chiesto se era Ashanti il destinataria di questa affermazione
E lì il panico completo
Allora quando noi ascoltiamo dell'affermazione di questo tipo del governo riteniamo o il
Governo inaffidabile o il Governo incapace oppure il governo ha le idee chiare
E allora aspettiamo ancora nel piano dei trasporti una risposta politica
Perché di fronte a delle considerazioni di questo tipo quando abbiamo ascoltato i problemi dell'ente dell'assistenza al volo
Abbiamo ancora non capito che cosa si vuole fare del cargo del vero affare che c'è
Nella nostra compagnia di bandiera no dei trasporti delle merci se dobbiamo privatizzare completamente il presidio del settore se anziché fare la Cargo City a Fiumicino devo fare la Cargo Bil di queste sono le scelte di fondo politiche
Sulle quali credo che dobbiamo aprire un confronto serio nel Paese perché la nostra politica non è quella che voi giustamente oggi ci state proponendo e qui non è quella dei conti come veniva ricordavo da qualcuno del qui c'è un ménage me dal quale noi diamo fiducia che quello di Cempella il suo banali ma vogliamo capire qual è la politica anche all'Italia
Mondiale sul discorso delle proiezioni del Medioriente
Se dobbiamo portare le merci a Francoforte o a Bareggio devono passare per Fiumicino pure per Malpensa quando a Malpensa abbiamo dei seri problemi di legalità di microcriminalità in quel consiglio di amministrazione che io ho denunciato
Perché gli appalti sono truccati c'è un'indagine richiesta da Busto Arsizio
Allora su queste cose entra la politica e la vogliamo entrarci in modo serio principale proprio perché sulla sicurezza su tutte queste cose non c'è una chiara individuazione quindi richiamiamo il Governo ha un'attenzione principale
Quindi io vado a concludere lasciando alcune riflessioni così come è chiaro amico Urso sul discorso dell'era vogliamo capire perché in queste ore si sta ancora tentando di fare il mega appalto della ritrosie scelte sette quando deve essere nominato il consiglio di amministrazione
Quando l'amministratore dell'Alsia proteici sono queste le cose che non comprendiamo amici del settore alla ci vuole rinnovare di cinque anni senza una gara un'operazione di questo tipo senza un consiglio d'amministrazione secondo l'amministratore protetta allora noi su questo chiediamo indicazioni precise quindi io concludo con e questo contributo che poi lo riporteremo ovviamente a livello parlamentare per farvi capire che esiste una politica del Polo una politica del centrodestra
Tesa a dare respiro
Non solo all'Italia ma complessivamente al trasporto aereo nel nostro Paese
Affinché nessuno possa pensare che nelle segrete stanze si possa svendere questa azienda magari a compagnie straniere che nessuno possa pensare che la classe dirigente e parlamentare italiana sia soggiogata da interessi di lobby particolari che non sono tese alla ricostruzione di un se tutto di un settore che per l'indotto rappresenta una vitalità straordinaria che dobbiamo valorizzare grazie
Grazie alla detto Mario Baccini che ha focalizzato in maniera sintetica ma precisa alcuni dei problemi tra cui quello dell'ENAV che va chiarito per cui anche per quello che ci ha detto prima
Il dottore alcuni
Rappresentante degli assistenti di ruolo lap dei controllori di volo scusa cerca ragione la parola a Enzo Savarese Forza Italia anche lui politico ma in questo caso anche lui come dire
Professionalmente impegnato
Va be'Sanza non fa niente anzi tecnico del suono come si dice oltre che politico ma io credo che oggi ti ringrazio Adolfo di avere organizzato questo convegno divenne associazione la quale mi onoro di far parte del perché sono stati toccati in molti aspetti estremamente significativi e importanti e vorrei tornare al tema del convegno il sistema aereo alla prova della deregulation
Il problema è che qui abbiamo uno stato che vuole regolamentare quello che deve essere liberalizzato e non regolamenta quello che invece deve essere regolamentato
Pensate al problema che io oggi considero uno dei problemi principali trasporto aereo e cioè quella iattura nazionale che Elena Piva
Mi sarebbe piaciuto sentire il rappresentante del Libardo noi abbiamo sollevato varie volte in Commissione trasporti sulla stampa il problema di un'assistenza al controllo del traffico aereo che discontinua
Che è continuamente affittata scioperi annunciati o effettuati
E tralascio Boy altre considerazioni che il collega Baccini ha ritenuto con la mia ovviamente condivisione di dover fare allora c'è un problema di regolamentazione e cioè gli utenti ma anche le compagnie perché ogni ora di sciopero ogni ora di ritardo sono costi aggiuntivi
Non soltanto sulla povera l'Italia ma anche sui vettori stranieri ma anche sue Rwanda ma anche sui charter
Quindi questi sono costi che gravano in un sistema che di fatto non è regolamentato laddove dovrebbe esserlo
Invece ci sia spetta forse miracolistiche soluzioni per questo aprile novantasette alle alle porte
Ma chi conosce un po'il trasporto aereo e chi vi parla ritiene di conoscerne qualche cosa sa bene che è difficile ipotizzare che con l'aprile novantasette la Lufthansa si metta a fare Roma-Milano
Potrà fare in consecutiva Francoforte Roma Milano
C'è un problema di sull'Ozza c'è un problema di decidere se questi slot sono come succede nel mercato nordamericano degli asset e cioè fanno parte del patrimonio delle compagnie
E allora ci devono essere i criteri determinazione di queste proprietà di su rotte diverse da quelle che sono state fatte nel passato
E che
Compagnie inesistenti diciamolo anomali hanno avuto sullo perché pure poi dopo sono stati messi sul mercato
Invece il mercato deve tener conto di quelle che sono le realtà oggettive e presenti
Si parla troppo spesso impropriamente di liberalizzazione all'americana
Ma l'America per esempio su una delle rotte a più alto traffico e più alto yield e cioè il revenue perché i e del settore cioè sulla New York sul corridoio junior Washington ha soltanto due vettori
E cioè ha soltanto la la US Airways e e la Delta che poi hanno preso rotte di altri che cosa voglio dire voglio dire che
Egidio voglio dire che anche in un sistema fintamente
Perché poi il sistema è profondamente regolamentato perché le competenze dell'F ieri la Federal Aviation Authority e del Dio ti sono precise
E cioè sono competenze regolamentari e competenze di tipo normativo competenza di controllo ci portano come ha ricordato stamattina Antonio Martino nella sua brillante produzioni non a lavarci la bocca con mitiche Authority
Che poco risolverebbero Marrazzo analizzare
Quello che già c'è a razionalizzare RAI
Che fa il suo lavoro tutto sommato bene dico tutto sommato per le difficoltà enormi nelle quali è costretto a fare questo lavoro
Alla direzione generale di azione civile che anche lei fa il suo lavoro tutto sommato bene allora c'è un problema politico che noi dobbiamo risolvere che dobbiamo sottoporre ad Albertini e non al ministro che io mi ostino a chiamare un gerundio invece che un ministro perché si burla continuamente di tutti noi
Ed è e e il problema politico di definire chi fa che cosa e soprattutto dove invece lo Stato non deve fare
E chiudo con una considerazione che si rifà all'intervento di Rattazzi e direi forse anche di Molinari
E anche a quello dell'amico angioletti
Deregolamentare è una cosa liberalizzare una cosa privatizzare altro noi vogliamo chiaramente un'Alitalia risanata
Un'Alitalia messa in grado di essere sul mercato appetibile lo vogliamo un'Alitalia che sia veramente privatizzata
Era Tazio diceva di Europa va bene perché è un'azienda in cui al capitale contribuiscono e partecipano imene genere i piloti
E beh io credo che questa sia la strada da seguire perché le finte privatizzazioni come quelle di chi passa una scatola dall'IRI al Tesoro e controlla attraverso la golden share così opportunamente tradotta da Martino questa mattina
Sono privatizzazioni che risolvono soltanto un problema di carta bollata ma non risolvono il problema sostanziale e quindi noi ci battiamo e la mozione che con Urso bacini e Sanza abbiamo presentato qualche giorno fa alla Camera
Perché il governo punti i piedi a Brussel facendo se del caso quello che è stato capace di fare il governo francese o quello spagnolo
Relatore il ministro spagnolo è stato quattro giorni a Brussel senza davanti alla porta dei commissari dicendo che la Spagna sarebbe uscita dalla Comunità europea se non avessero approvato il piano dell'Iberia
Abbiamo ministro il ministro Ciampi il quale non si sa e non si capisce o forse si capisce fin troppo bene e allora e ho finito stiamo attenti perché operazioni come operazioni come quella del signor sindaco Bassolino a Napoli in un altro settore e cioè nel settore aeroportuale
E cioè la trattativa privata alla British Airport Authority sono operazioni che sicuramente noi controlliamo e alle quali sicuramente
Non potremo non potremo portare il nostro contributo positivo
Allora
Guardiamo attentamente a questo problema del risanamento globale del settore traffico aereo
E insieme cerchiamo di trovare le soluzioni e le risposte ma senza svendere quelli che sono i patrimoni nazionali grazie
Grazie Enzo Savarese e prima di dare la parola ad Angelo Sanza in rappresentanza del CDU io vorrei chiedere al senatore Speroni
E intervenire
Come forza avente fatto parte del Polo per le Libertà
Veniamo
Mario ringrazio intanto per la possibilità di intervento anche come se a Varese provengo dal settore quindi non sono qui unicamente come politico anche se ovviamente non posso giocare almeno dottor Jekyll e mister Hyde e quindi rivendico il mio ruolo di politiche soprattutto inteso come legislatore
Nel senso non voglio ad entrambi parte che il tempo non lo consente su problemi gestionali
L'unica cosa devo ricordare parlando di deregulation che compito del Governo e mettere tutti gli operatori su un piano di parità e quindi soprattutto deve curare le infrastrutture
Non possiamo a vere compagnie aeree strozzare te da infrastrutture carenti
Parlo ad esempio di Malpensa dove mentre la nuova aerostazione sta procedendo non abbiamo ancora il collegamento ferroviario il collegamento ferroviario per la parte specifica
Di Malpensa non è neppure appaltato il tratto da Busto Arsizio Malpensa non è neanche appaltato e il tratto da Milano a Busto Arsizio hanno allargato la sede però c'è il problema dell'attraversamento di Castellanza e dinari sono ancora a binario unico se pensiamo che dovrebbe partire l'anno venturo non so come si arriva e queste responsabilità chiaramente del Governo e non certo delle forze amministrative locali perché non hanno la responsabilità né dalla ferrovia anche sedicente alla Regione Lombardia ma soprattutto dell'autostrada dove hanno fatto un'autostrada a tre corsie semplicemente togliendo la corsia di emergenza
E quindi anche questo è un problema di collegamenti perché se no avremmo uso un'espressione abusata ma veramente la cattedrale nel deserto che Malpensa non ci vuole andare nessuno
Anche perché il giorno che diventasse veramente operativa non si riesce materialmente a raggiungerla
Per quanto invece riguarda gli altri problemi io vedo soprattutto l'interesse dell'utenza
è giusto l'interesse della compagnia di bandiera delle altre compagnie ma il servizio è un servizio pubblico e deve avere come principale interesse l'utenza
Quindi è nell'interesse dell'utenza che devono essere svolti gli sforzi di amministratori e di politici
E quindi è giusto mantenere in piedi o no una compagnia di bandiera bisogna vedere se questa compagnia di bandiera da un buon servizio all'utente in regime ovviamente di concorrenza
Cioè quel che conta è che l'utente abbia la possibilità di andare da Milano Francoforte di andare da Roma a Parigi a condizioni soddisfacenti
Poi quello che dipinto sulla coda dell'aeroplano all'utenza interessa molto di meno
Questo deve essere una cosa fondamentale
Perché se non entriamo in quest'ottica continueremo a vedere le nicchie continueremo a veri favoriti ismi nazionalismo eccetera però poi l'utenza fatalmente non sarà ben servita
La deregulation non è che sta partendo la grande teniamo presente basta vedere gli orari estivi delle compagnie aeree come si è detto Lufthansa non farà Roma Mila no
E mi pare neanche successione ho visto l'orario France esattamente quello di una volta non c'è che so io il Bari Venezia fatto dal FAS e quindi già da questo si vede che quando parte parte gradualmente
Quindi non è che c'è questo sconvolgimento temuto
Però parlando proprio dal punto di vista legislativo io punto l'attenzione sui provvedimenti che sono all'attenzione del Senato per esempio
Abbiamo la legge comunitaria quindi se avete visto io non faccio parte dalla commissione Trasporti ci faccio spesso per le incursioni ricordo nella scorsa legislatura
Il professor vuoti è stato un fallito alleato abbiamo collaborato e abbiamo ottenuto qualche risultato positivo per il settore trasporto aereo soprattutto però per l'aviazione generale adesso con la legge comunitaria che in prima Commissione si parla proprio dite regulation
Io qui devo criticare il Governo perché ogni emendamento abbastanza corposo sulla modifica del codice della navigazione
è stato trasformato su richiesta
Del governo
Del PDS è stato trasformato in delega al governo e la delega è stata tranquillamente lasciata scadere
E quindi anche l'opera del Parlamento viene vanificata tali inefficienze governanti l'ho ripresentato e proprio oggi pomeriggio
In cominceremmo la discussione
E vedo che il Governo solo dietro nostra sollecitazione ha presentato finalmente una norma per l'attuazione
Attraverso delega della direttiva novantasei sessantasette la direttiva sulle gestioni aeroportuali
Anche questo il regime di libera concorrenza tenendo naturalmente conto della situazione dall'apporto una rapporto non è una piazza di una città dove ci possono stare dieci barche si fanno concorrenza uno con quell'altro
Ovviamente c'è un problema di spazio non possiamo avere dieci operatori coi loro mezzi all'interno di un aeroporto perché chiaramente mancherebbe fisicamente
Lo spazio tant'è vero che la direttiva stessa prevede per certi servizi che ci sia una concorrenza ma e ci possa essere un limite massimo di operatori in concorrenza fra loro dice quanto meno due
Ecco e naturalmente
La direttiva prevede che si evitano i trucchi due che in realtà la stessa società divisa in due
Devono esserci partecipazioni azionarie per evitare quelle che non siano incrociate proprio per evitare la falsa concorrenza
Eccoli una cosa intelligente che ho visto da parte del governo
Va riconosciuto prevede una clausola di reciprocità
Perché anche questo una cosa estremamente importante cioè bisogna evitare quello che purtroppo tante volte succede
Che sì in bocca la libera concorrenza quando si viene a scorrazzare in Italia poi i nostri operatori o anche nostro personale ha difficoltà al riconoscimento che so io delle licenze di volo al riconoscimento dalla delle proprie certificazioni ad operare effettivamente fuori dai confini nazionali in regime di reciprocità
Per cui tanto per dire Riolo a dei piloti britannici all'Italia attraverso
Quel meccanismo della sette a piloti britannici australiani eccetera quando pilota italiano volesse andare a lavorare in Inghilterra gli fanno un mazzo così per dirlo al termine
Abbastanza chiaro cioè non è che li convertono con un timbro brevetto come invece succede io sono per la la liberalizzazione assoluta e o anche sottoposto al Parlamento ottenendo nell'approvazione delle normative più favorevoli riconoscimento reciproco la direttiva seicentosettanta se ricordo bene però teniamo presente questo va fatto sempre condizioni di reciprocità non possiamo appunto pretendere che la Francia continua fa sostenere gli esami in francese non inglese quando la direttiva europea prevede che le due lingue possono essere o quella del posto quindi giusto il francese in Francia l'italiano in Italia lo spagnolo in Spagna ma l'inglese che la lingua aeronautica riconosciuta comunemente ecco quindi un'attenzione anche avere reciprocità e questo totalmente compito del governo perché un parlamentare italiano può proporre solo normative nazionale quindi mi auguro in conclusione che il Governo si dimostri disponibile al recepimento delle direttive con l'unica cosa della va be'Cipro città e che finalmente sblocchi
Quella riforma in senso comunitario
Che ho proposto l'anno scorso con l'emendamento e che ripropongo oggi stesso con lo stesso emendamento arricchito posso dire dei contributi di vari operatori era nautici
Contributi che vengono ad esempio da RAI contributi che vengono dall'ufficio legislativo della compagnia Alitalia e che io son sempre pronto a recepire naturalmente quando ne condivido il contenuto e gli scopi
Grazie senatore Speroni velocemente c'abbiamo la corruzione la parola
All'onorevole Angelo Sanza occupo
Io ringrazio l'Osservatorio parlamentare per averci convocate chiamate a questa riflessione
Devo dire che quest'oggi
Mettendo a confronto il nostro incontro con un confronto una riflessione piuttosto simile tenutasi qualche giorno fa presso la sede del Consiglio di Stato promossa da alcune università italiane
Questa di Roma e credo la Federico secondo di Napoli
Avevo visto de i professori universitari discettare su tutta questa de Matica deregulation liberalizzazione privatizzazione è con la difficoltà di recuperare in quel contesto o un Indirizzo o un indirizzo che desse poi certezze agli operatori del settore
Questa mattina dalla introduzione dei professori di economia a le testimonianze dei vari operatori del settore
Mi pare che perlomeno la problematiche messa a fuoco poi da questa focalizzazione alla a soluzione dei problemi credo che non si debba così pensare di trovare la bacchetta magica perché domani tutto era risolto anche se come tutti avete richiamato dal primo aprile
Cade il cabotaggio europeo e quindi incominciamo a trovarci
Quindi ci troviamo di fronte a delle novità che non sapremo come regolare è io voglio agganciarmi a quello che diceva Puoti con il suo intervento perché si era concretizzata in parlamento diciamo o un iter che desse qualche certezza ma parliamo di un anno fa
Da quando Puoti aveva messo a punto questo percorso ad oggi si è praticamente per tutto un anno
E allora procediamo all'italiana e lo dico a molti di voi che hanno rapporti internazionali e quindi sanno con quanta fermezza e certezza certezza anche legislativa normativa si muovono gli altri paesi c'è una sorte di procedura se procedere a singhiozzo una sorte di stop and go si mette una pezza oggi ad un problema una pezza domani ad un altro problema poi si compongono i i termini tra deregulation liberalizzazione chi vuole impensierire lo metto a confronto come abbiamo sentito poc'anzi con la sicurezza del volo che determina panico o preoccupazione nell'utenza è quindi tutto un contesto estremamente confuso
A frammentato allora vorrei recuperare con gli amici politici che sono qui modo che ci diamo delle dimensioni e dei livelli operativi concreti
Ci manca la voce del governo sentito prima i colleghi fare questo riferimento al governo ma io credo che possiamo portare nelle sedi parlamentari
Questo il punto che si fa oggi qui a all'attenzione del Governo e allora andiamo in ordine qui mi pare che tutti abbiamo richiamato che c'è sostanzialmente un mercato ormai globale
Dove liberalizzazione e deregulation e privatizzazione
Sono interconnesse è praticamente gli altri Paesi più avanti Dinoi
Come affrontare questo mercato beh io credo che questo mercato non lo possiamo affrontare con o una normativa moderna nuova snella ed efficace perché tra le altre cose la normativa esistente e anche non solo frammentata ma anche spesso incrociata e confusionaria qui finiamo per avere tutti ragione hanno ragioni i gestori dei vettori hanno ragione
I piloti e le loro strutture sindacali controllori di volo
Totti hanno Paolo motivo per denunciare delle inadempienze e lede le inadempienze credo che vanno recuperate nei confronti di chi guida un Paese il Governo è il Parlamento
Mettiamo perché poi voi siete in buona sostanza tutti e esperti e tecnici operatori di questo settore e insieme a voi noi voi dobbiamo dare una risposta alla paese a all'utenza al Paese
E allora se è le rendite di posizione ormai fanno parte del convincimento di chi operava in una cultura assistita dalla mano pubblica mi pare che qui tutti si sono resi conto che ormai e il pubblico deve aprirsi e quindi dalla compagnia di bandiera che deve ristrutturarsi
E poi accettare la presenza privata nella sua gestione ma anche questo può essere fatto se e il paese con una cultura anche di lobi a livello internazionale mantiene i suoi spazi ecco allora in questi spaccati a me pare che ciascuno dice correttamente il suo pensiero allora vorrei fare una proposta lo dico ad Adolfo agli amici parlamentari che sono qui
E io credo che dobbiamo recuperare in un Progetto di proposta legislativa e di confronto parlamentare i lavori di questa mattina
Vale a dire proprio nella scia di vuoti portare il ministro Burlando che vedo molto disattento su questa tematica perché
Al massimo affida al suo collaboratore Albertini di seguire il confronto parlamentare però noi sappiamo molto bene che c'è bisogno della volontà del ministro e spesso il ministro dei trasporti
è un ministro sottoposto perché è sottoposto a quei bacini e Savarese lo hanno richiamato con forza alla volontà del ministro del tesoro
Noi componenti la Commissione trasporti da molti anni sappiamo che la politica dei trasporti nel nostro Paese
Non solo solo questa dell'aviazione ma qualsiasi politica ma anche quella ferroviaria autostradale
è sempre condizionata
Dai mezzi economici che mette a disposizione il ministro del persone allora se il ministro del Tesoro non asseconda il ministro dei Trasporti noi possiamo fare grandi discorsi ma non vedo uno scenario di chiarezza dipanarsi aprirsi
Davanti a noi allora la mia proposta è recuperare
Le iniziative legislative che noi abbiamo messo in campo io ricordo che con gli amici del Polo proprio a a conclusione della legge Finanziaria novantasette quella che ci gestisce noi avevamo tentato di apportarvi alcuni emendamenti ma poiché il governo
Ci invito a trasformare questi emendamenti in ordine del giorno noi sappiamo bene come richiamava prima credo Speroni che ordine del giorno o delega al Governo quando non c'è la volontà trovare il tempo che trovano perché sono dei compromessi che si svolgono in aula solo per concludere l'iter di un determinato provvedimento ma poi il seguito
Resta a assegnato a alla nero che si è scritto sulla carta ma non invece scelte operative ecco allora io incalza lei a questo punto il governo
Sollecitando intanto la maggioranza in sede parlamentare
Di tener fede a queste deleghe di tener fede a questi ordini del giorno
E poi anche di recuperare le nostre iniziative legislativa perché voi anche questo va detto qui agli amici noi in materia di sicurezza del volo di federalismo lo dico a Speroni dell'auto gestione finanziaria del sistema della compatibilità operativa con gli organismi internazionali al discorso della Naval discorso dell'agenzia nazionale per la sicurezza
Siamo in regola dal punto di vista della proposta legislativa è chiaro che potrete deve però la proposta legislativa e cosa ben diversa rispetta alla legge approvata dal Parlamento
Qui però ognuno ha le sue responsabilità tant'è che il punto che facciamo questo oggi e per mettere voi a confronto recuperare con voi la problematica del dell'intero comparto e vedere per le iniziative legislative e le sollecitazioni parlamentare
Che abbiamo messo in essere nel recente passato se dobbiamo fare degli atti aggiornamenti in modo tale da incalzare le istituzioni perché si dia in tempi brevi le risposte che il comparto necessità occupa
Bene grazie ad Angelo Sanza che tra l'altro ecco Sennar Bertini
Sì è arrivato in zona Cesarini
Allora sottosegretario stavo per proprio per prendere la parola concluderà i lavori invece ovviamente offrirò a tempo per la parola prima di chiudere i lavori
Se mi permette credo che qui sia utile sintetizzare quello che è accaduto nella mattinata
Noi abbiamo fatto in questa sede che è la sede di una fondazione del Polo delle libertà di cui io Martino D'Onofrio Formigoni esami garantiti
Questo confronto oltre sul tema del sistema è la prova della deregulation tra le parti sociali le aziende i soggetti interessati e la politica
Nella prima fase l'amico Antonio Martino ha inquadrato il problema della liberalizzazione del settore aereo nel più vasto problema della liberalizzazione della privatizzazione dell'economia
Nel nostro Paese
Poi altre relazioni tecniche hanno più M specificato la questione in campo oggi quindi le aziende soggetti sociali hanno parlato ovviamente rappresentati per Alitalia Lupo Rattazzi la Aero Europe può Andrea Molinari Angelo Nicoletti fermando Spada Spy Dani Augusto Angioletti dell'Ampa Ca'
Praticamente generale pugliese praticamente tutti i soggetti operanti dagli aeroporti alla RAI alla all'Alitalia alle aziende alle compagnie private di bandiera
Poi abbiamo fatto questo confronto con i politici amico Speroni Baccini Sanza e Savarese hanno illustrato le posizioni e le singole forze politiche per quanto riguarda il Polo per le libertà
Noi ci presentiamo con un pacchetto comune che poi ho sintetizzerò in conclusione un pacchetto che offriamo al confronto col Governo un confronto che sappiamo serrato un confronto che a nostro avviso vede il governo non non unito nel senso che proprio nel campo del settore Rio e soprattutto nel campo della salvaguardia del risanamento della privatizzazione dell'Alitalia ci sembra contraddittorio
So che questa mattina tra l'altro Cempella presenta la prima parte dei lavori ha dovuto assentarsi so che anche questa mattina avete affrontato l'argomento
Ti pregherei anche perché qui sono presenti tutti gli operatori del settore di sintetizzare quello stato dell'arte
Soprattutto la volontà del governo sia per quanto riguarda il piano di risanamento tra l'Italia oggi all'esame della Commissione europea sia per quanto riguarda il più vasto problema della liberalizzazione quindi anche della privatizzazione di un settore come quello aereo che è cruciale per i trasporti
Ed è cruciale per la l'economia italiana atte subito la parola noi siamo stati molto sintetici negli interventi tutti lo sono stati perché abbiamo avuto in tre ore di lavoro almeno più di venti interventi
Ah dimenticavo abbiamo detto alla parte politica con l'intervento politico del sottosegretario del già sottosegretario vuoti
Che
Fissato come dire molto utile per inquadrare il problema è anche per suggerire a tutti noi degli elementi di frizione politica quale innanzitutto vi chiedo scusa comunque sarò brevissimo perché sarebbe imperdonabile
Visto l'orario di arrivo voi indugiare su tre sulle questioni approfittare dello spazio purtroppo la presenza del commissario Kinnock a Roma un po'modificato un po'tutti i programmi
E quindi per affrontare questo nodo della dell'Alitalia che muso mi sollecitata purtroppo non ho grandi nuove da trasmettervi perché il tutto è stato trovato questa sera alle ore venti
Avendo Kindle modificato un po'troppi programmi Papin chiederà a vivere
Già da adesso fino a quell'ora è all'interno di un tour per che non di consente uno spazio diverso tra l'altro alcuni lavori che possono essere utili per approfondire meglio alcuni aspetti
Ma una battuta su questo la voglio fare perché ha già trovato eco in Commissione in parlamento
Io non ritengo
E quindi tanto per intenderci l'aspetto che in un qualche modo anche emerso sugli organi di informazione
Secondo cui il i trasporti tra virgolette tifano per Alitalia e per il proprio il periziando di risanamento e dall'altro il Tesoro insensibile a questo tipo di esigenza
Così non è
Perché altrimenti il governo nella sua collegialità non avrebbe assunto decisioni che via via assunto a questo riguardo compresa la ricapitalizzazione ci sono ovviamente delle sensibilità dei ruoli delle competenze
Delle opportunità diverso a seconda dei dicasteri
In un qualche modo l'incontro di oggi serviva anche questo
Cioè era e serve anche a questo
Oppure manifestare a Kinnock la compattezza del governo italiano rispetto all'obiettivo da tutti voluto e perseguito tutti
Tentare di risanamento di della compagnia di bandiera per tutte le ragioni generali che non sto certo a riprendere che voi conoscete come nel negli ultimi
Speriamo che incontri questa sera sia costruttivo la mia opinione è che siamo i passaggi cruciali ormai tutti gli aspetti tecnici sono stati visti e rivisti approfonditi
In un qualche modo mondo messi in un visti da ogni punto di vista con
Consulenze approfondimenti da più parti credo che sia giunto il momento della decisione mi auguro se non interverrà questa sera comunque nei prossimi giorni
Sulla questione più in generale io non se me lo consentite quindi cambierà un po'l'intento del ragionamento che volevo portare oggi perché avevo accettato di buon grado l'invito con l'intento come dire un po'di ascoltare un po'di dire
Ascoltare per quello che riguarda tutte le politiche e le azioni che al più che i vettori che societario portuale cioè che altri soggetti
Assieme a quelli istituzionale altri soggetti del sistema che se ne civile stanno attuando cui sono a conoscenza di cui parliamo tante volte ma che era sempre utile come dire fate in modo organico e scambiare opinioni
Proprio per rimanere in tempi che siano ragionevoli
Porto solo un qualche elemento di approfondimento e quindi di informazione qualora non sia già stato fatto invece sulla parte più strettamente di competenza nostra
Non nascondendo una sorta di ansia
Di particolare tensione per arrivare ad adeguare anche il sistema istituzionale a questa rivoluzione copernicana quest'operazione ETI
Il indispensabile opportuna
Forse che arriva anche con qualche anno di ritardo di liberalizzazione di un sistema che si era adagiato per troppo tempo in politiche protezionistiche che hanno tutto una serie di aspetti negativi che immagino il convegno ha penalizzato che comunque
In più sedi stato affrontato
Noi dobbiamo accompagnare quando dico noi il Governo ancora di più il Parlamento le forze istituzionali dobbiamo
Intraprendere accelerare un processo di riforma di tutto il sistema istituzionale dell'aviazione civile
Affinché questo processo di liberalizzazione non vede nell'interlocutore pubblico una palla al piede o comunque un elemento di freno ma invece un elemento di stimolanti
Capace di guidare assecondare regolare programmare ma gestire ovviamente il meno possibile questa è la chiave di lettura della nuova funzione che il pubblico deve svolge trasformarsi rapidamente da un sistema che oltre alla programmazione di imprevisto svolge anche una serie notevole di funzioni operative
Di controllo di
Gestione e via via trasportare queste funzioni in capo ad altri soggetti
Queste in in in macro ragionamento il processo che stiamo tentando di portare avanti
Tradotto
Dovevamo diversi abbiamo diversi punti
Di iniziativa a questo riguardo
Ovviamente quello centrale anche se in un'ipotetica scaletta delle priorità non arriva mai per primo perché siamo obbligati a lavorare con i tempi i modi possibili all'interno degli spazi del Parlamento e anche delle nostre possibilità o capacità il primo nodo cruciale quello della riforma di Civilavia
Come
Molti di voi sanno
Pur con qualche difficoltà
Nella cosiddetta Bassanini è stata confermata la delega poi prorogata a luglio per la riforma del
Il vecchia delega per interi sì che in qualche modo è stata riportata in un modo così un po'complesso non voglio entrare nei dettagli
Però è un passaggio cruciale perché attraverso la delega come voi sapete possiamo più ragionevolmente immaginare o riuscire a mantenere i tempi certi
Il la la proposta elaborato che a iniziate inizierà in questi giorni un secondo momento di consultazione già tra virgolette in bella e già definito ovviamente partiremo nei prossimi giorni con gli operatori per la RAI di Civilavia per poi via via allargando la consultazione complessiva chiedendo poi alle Commissioni parlamentari di svolgere
Il lavoro finale nelle migliori condizioni possibili
Sostanzialmente le linee guida di questo intervento sono già state più volte dalle manifestati quindi non riprendono di sviluppo cioè per un verso un spostamento in capo al nuovo e dalla nuovo ente economico così come l'abbiamo individuato di tutte le funzioni di programmazione indirizzo
Mantenendo in capo al ministero invece una come dire un un ruolo di
Regista complessivo dell'intero sistema e portare alcune funzioni di gestione in capo alle società aeroportuali e qui si innesca l'altro provvedimento che oggi pomeriggio io credo dovremmo assolutamente definire del decreto attuativo per la tra i per la delle società di gestione aeroportuale
Che è l'altro tassello che si lega a questo ragionamento poi qualcuno mi potrà facilmente fare osservare che i tempi non sono perfetti non collimano questo lo lo so ma siamo come dire costretti a Morici su un sistema che si sta rapidamente muovendo
Quest'altro provvedimento io ritengo nel pomeriggio siamo in condizione di chiudere gli ultimi dettagli per anche questo poi portarlo all'informazione
Istituzionale e consentire al ministro di firmarlo questo è un passaggio che mente cruciale
Perché come come sapete porta in capo alle società aeroportuali ovviamente debbono adeguarsi a quanto previsto dall'ottocentocinquantuno quindi a società di capitali insomma salto le cose note
In modo da da diventare sostanzialmente l'ente gestore del sì del te quel avevo porto e noi dettare le linee i controlli criteri per svolgere queste funzioni dove il punto più cruciale diventa quello anche della manutenzione ordinaria e straordinaria e di investimenti sul avevo porto ovviamente a fronte dell'introito da parte delle società dei diritti aeroportuali non più ovviamente il capo al ministero ma direttamente alle società che per questo si fanno poi carico dello sviluppo complessivo delle opportunità elemento che porto
A vostra conoscenza che abbiamo inserito
La possibilità di concedere alle società avevo portualità subito
La gestione totale seppure in via provvisoria
Per accorciare
Per recuperare parte del ritardo accumulato dalla momento dell'approvazione della legge all'emanazione del decreto attuativo cioè in altri termini è previsto un meccanismo per cui alla semplice presentazione
Di tutti gli elaborati che poi il ministero si fissa deciderà in quanto tempo
Valutare noi possiamo segnare alle società
Di girarle dare alle società di gestione la gestione totale se pur provvisorio dell'avevo porto in modo da anticipare queste questa possibilità di intervento immediato fondamentale indispensabile per affrontare tutta una serie di problemi che intanto si sono accumulati nelle nelle all'interno delle aree o porti per una ragione molto semplice
Che il ministero attraverso la normativa che prima facevo riferimento non è più in grado di intervenire tant'è che la finanziaria di fare del novantacinque dirittura è stato cancellato il capitolo per interventi ma dall'altra le società aeroportuale lo sono radio dischi subentrare perché non hanno ancora fatto il criterio attuativo quindi una sorta di Periodo
Nel quale una serie di investimenti non avevano il soggetto a cui fare riferimento per essere avvisate evidentemente una situazione che in una fase di tra passo di passaggio tra due sistemi in un qualche modo può essere tollerata per un periodo molto breve non può invece ovviamente diventare una sorta di terra di nessuno che duri più di un tempo ragionevole di qui la possibilità di questo passaggio immediato in modo che le società aeroportuali possono in tempo rapido poi
Intervenire ancora una valutazione di un minuto
Saltando a piè pari
Un altro aspetto che merita un po'più due fondi me di approfondimento che l'agenzia per gli slot perché in qualche modo segnala la stessa tendenza anche qui un volontà di arrivare ad un agenzie che regoli questo delicato settore non più una logica come era in precedenza quando Civilavia aveva tra virgolette Telegatto aveva consegnato questa responsabilità ad Alitalia che era poi l'unico soggetto che aveva le possibilità alle tecnologie la
Le caratteristiche per poterlo gestire seppure attraverso una società autonomi ecco questo sistema avuto tutti i problemi che
Conoscete
E quindi la scelta di costituire e anche questa è questione di poche settimane la nuova Agenzia per Villotta di ente la stessa logica ma voglio tenermi l'ultimo minuto
Chiedendo che ancora scusa per il modo affrettato in un organico anche perché non le trovo nemmeno l'appunto che aveva organizzato poi questo sarebbe chiedo ancora scusa
Agli organizzatori perché sopra i Consorzi destino che che legge sopra la mia presenza le vostre iniziative tutte le volte in qualche modo complicate da una serie di emergenze dicevo l'ultimo minuto me lo tengo sull'aspetto che vedo trova
Forse ancora un'insufficiente attenzione
Che l'attuazione della direttiva commento comunitarie sugli enti sui servizi di terra
Per la quale intravedo una serie di complessissimo i punti di equilibrio tra esigenze interessi che ovviamente sono contrapposti
Noi dovremmo entro il mese di ottobre arrivare alla definizione delle nostre regole chiamiamole così
Tante tante dal dal recinto non tanto recepimento della normativa ma il decreto con il quale caliamo le regole comunitarie nella realtà italiana
Ovviamente tutto questo ha bisogno di un confronto fin dall'inizio tra tutti i soggetti interessati a questo complessa vicenda intendo quindi Società aeroportuale organizzazioni sindacali oltre al ministero perché voi così credo che anche in modo molto schematico si possa intuire il grandissima difficoltà che incontreremo di inserire in un sistema era tutto
Come uno sette del tutto
Bene individuato un ognuno le proprie funzione propri spazi di mercato le proprie prerogative
E quindi in un sistema molto chiuso e protetto che in un qualche modo poi detterà determinato anche contratti di lavoro
Molto onerosi per le società molto importanti
Per i lavoratori ma che erano possibile in quanto non essendoci in modo diretto una situazione di concorrenza si poteva tutto questo in qualche modo essere riassorbito nella gestione complessiva del soggetto che firmano a quei contratti
Oggi quindi non abbiamo contestualmente per un verso la necessità di inserire così come si chiede la comunità alcune regole rigide fisse che garantiscono la concorrenza dei diversi soggetti che possono svolgere queste funzioni e dall'altro dobbiamo farlo ovviamente con grande attenzione e rispetto
Ha un al mondo del lavoro che opera in quel settore che è già ripetutamente interessato prima ad una parte ricorderete le vicende
Temi delibare adesso è aperta la questione che riguarda il cutter insomma tutta una serie di di parte di quel sistema che debbono entrare a regime e che quindi vanno gestiti con grande equilibrio e in un clima di consenso
Cioè non possiamo far diventare queste importante occasione di trasformazione e modernizzazione del sistema della gestione civile in un calarlo all'interno di crescenti preoccupanti sicuramente dannose vicende enti contrapposizione
Tra le parti di relazioni industriali deteriorate
Il primo tassello di questo capitolo che è stata la la approvazione di questo colgo anche l'occasione per dare un pubblico riconoscimento l'ho già fatto in altre occasioni tutte le forze politiche in particolare alla coloro che svolgono in questa fase il ruolo di minoranza all'interno del Parlamento che hanno contribuito in modo un molto importante all'approvazione della legge sulla riforma del veleno insomma del sistema controlli di volo che le sono altri passaggi significativi
Da portare avanti quello era è stato un altro esempio di questo sistema cioè per riuscire a queste operazioni hanno bisogno di essere collocati in un clima di dialogo e confronto tra le parti che sia il più costruttivo possibile fermo restando le inevitabili tensioni problemi di merito che si aprirà ecco questa è la conclusione della informazione un po'frettolosa che vi ho dato che è un una conclusione è un auspicio cioè vediamo un la nostra opera da questo punto di vista sarà cruciale sarà fondamentale come riusciamo a favorire questa trasformazione in tempi più rapidi possibili ma nel contempo con grande rispetto e attenzione
Per tutti coloro che operano in questo settore che hanno bisogno di vivere con noi di sentire come noi queste necessità di Sensi invece immaginario percepirle come una sorta di punizione arrivata chissà da all'enorme perché questo aprirebbe una serie di tensioni che sappiamo corrono il rischio di pregiudicare il Complesso di quest'operazione vi chiedo ancora scusa
Grazie
Al sottosegretario Albertini che comunque è stato puntualmente presente era previsto l'intervento è arrivato l'intervento voglio chiudere i lavori velocissimamente di questo convegno promosso dalla fondazione L Osservatore parlamentare
Ringraziando innanzitutto e vi chiedo di farlo anche a nome vostro chi l'ha organizzata c'è l'amico Enrico Romoli e il gruppo di lavoro che
Puntualmente
Giunto gli obiettivi ringraziato librettino Mesturino che prima ha coordinato la parte le aziende ed i soggetti sociali chi ha preso la parola ringraziamo soprattutto chi aveva preghiera previsto
Il suo intervento non ha potuto prendere la parola sono parecchi inglese cammino da Dario Casalino Baccelli
A loro chiedo scusa il loro intervento può essere pubblicato negli atti che noi puntualmente appunto pubblichiamo al per poi distribuirli prese sono i soggetti interessati come avete potuto vedere col primo atto della Fondazione quello che appunto l'inaugurazione di questa sede
Per andare poi alla brevissima sintesi politica avete prima ascoltato gli interventi di Baccini Savarese distanza che il Polo per le libertà in questo campo a un unico obiettivo e a un'unica posizione
L'abbiamo ribadita più volte in Commissione prima Albertini ci ha riconosciuto che per quanto riguarda l'approvazione della riforma dell'ENAV il vostro contributo è stato propositivo e costruttivo
Lo voglio dire perché noi crediamo fermamente che in questo campo nel campo della ammodernamento del settore io non c'è una maggioranza e un'opposizione non ci sono possono essere logiche di parte perché l'ammodernamento del settore aereo e più in generale i trasporti serve a tutto il Psi stemma paese è un obiettivo che il sistema Paese in quanto tale deve raggiungere certamente sono diverse le soluzioni che talvolta vengono portate vengono proposte io voglio sottolineare che
A ancorché riassicurazione del sottosegretario Albertini arrivino anche oggi in realtà anche dagli interventi che mi hanno preceduto latenti Inter dei e che mi hanno preceduto è emersa una preoccupazione per quanto riguarda la posizione del tesoro sull'Alitalia
Ed è emersa più ampiamente una preoccupazione per quanto riguarda la salvaguardia e di risanamento della compagnia di bandiera che noi vorremmo diventasse una compagnia privata ma con una forte partecipazione azionaria dei dipendenti così come nel progetto Cempella affinché i dipendenti qui molto qualificati possono sentirsi partecipi proprietari di un bene che il bene poi peraltro di tutto il Paese
Anche per trasformare per cogliere l'occasione per trasformare questo Paese che vide una forma di capitalismo familiari o familistico
In Italia diceva così che esistono ampie sacche di socialismo reale ma esiste una forma di capitalismo tutto
Direi è tutto nostro che vede appunto poche famiglie finanziarie possedere sostanzialmente i beni privati
Ne avremo un capitalismo invece partecipativo lo diceva prima Martino a che che poi è possibile raggiungere così come è stato raggiunto in Gran Bretagna grazie alla liberalizzazione e la privatizzazione imposta dalla Thatcher moltiplicando i possessori di azioni voglio dare questo dato per tutto prima della privatizzazione della Thatcher della grande campagna di privatizzazioni sistemano in Gran Bretagna tre milioni di possessori di azioni alla fine di questo processo i possessori di azioni sono diventati dodici milioni
Il che vuol dire che quasi ogni famiglia inglese e proprietaria c'è una forma di capitalismo
Partecipativo e sociale quello che noi vorremmo si raggiungesse anche in Italia e per questo dubitiamo come diceva Martino delle privatizzazioni prodiane che invece trasferiscono su molto spesso il bene pubblico nelle mani di alcuni soggetti privati
Localizzati in alcune regioni cucita nel nord del Paese per quando riguarda più precisamente il settore dei trasporti
Ne vorremmo che si arrivasse a un confronto e presenteremo in Parlamento come per annunciava Sanza un pacchetto di tutto il Polo della Libertà questi convegni servono a questo sogni
Aspetto della vita sociale ed economica il Polo per le Libertà si confronta con i soggetti sociali si confronta col Governo e poi alla fine per sento un pacchetto unico un progetto unico per modernizzare il nostro paese in questo caso per modernizzare il settore Rio nella consapevolezza che va salvaguardata la compagnia di bandiera ancorché privata ma anche nella consapevolezza che vanno difese vanno fatte crescere tutte le aziende italiane senza pregiudizi di sorta in un mercato libero ci devono essere la possibilità in Italia di far crescere aziende italiani forti capace non solo di come dire di salvaguardare il mercato italiano ma anche di essere in condizioni di aggredire il mercato estero così come hanno fatto altri Paesi io ancora una volta cito la Gran Bretagna ma anche la Francia ai e ovviamente gli Stati Uniti in questo come in altri settori non vorremmo che le aziende italiane per loro lo diceva prima vuoti per questo lo segnalavo il suo intervento che si passasse
Da una un lobbismo aziendale che purtroppo le chiediamo non solo in questo settore in tantissimi altri settori pensiamo al campo delle telecomunicazioni uno visto che è trasversale attraverso il paese si collega ad altre aziende o altre lobby straniere a un lobbismo nazionale
In cui le aziende in un quadro di liberalizzazione reale non solo fittizia non virtuale ma concreta e nel quadro di un'Aprilia privatizzazione che deve essere reale io qui lo dico
A nome di Alleanza Nazionale abbiamo voluto questo convegno e vogliamo impegnarci in questo campo proprio per smentire chi c'era
Appiccica ancora la dizione o la dicitura di statalisti meno lo siamo affatto lo abbiamo sempre difeso i valori del mercato vorremmo che anche in questo Paese ride arrivasse
Il capitalismo sociale e vorremmo che anche in questo Paese si moltiplica assoli proprietari e non i proletari
In questa concezione chiara politica ci stiamo incamminando nel definire appunto in maniera programmatica la nostra posizione come polo nel campo delle liberalizzazioni e delle privatizzazioni presenteremo un pacchetto impara lamento sul quale ci confronteremo in modo costruttivo col governo se il governo come è stato nel caso dell'ENAC a nei nostri confronti nel confronti del paese un atteggiamento costruttivo e non chiuso ecco credo che potremmo fare un passo in avanti e i Paesi ha disperatamente bisogno di fare dei passi in avanti Grazia progressi ascolta