"La politica estera italiana" arg: la missione italiana in Albania

Stefano Silvestri vicepresidente dell'Istituto affari internazionali
Avrà in questi giorni risposto molte volte domande nelle ultime tre settimane risposto molte volte a domande di questo genere e vedo che è già fallita la missione italiana in Albania olio
Io sono contrario a pensare già fallimento fin da ora mettendo che d'ammissione aveva un mandato ma abbastanza limitato
E ma che politicamente si sostanzia nel possibilità di tenere queste le famose elezioni politiche in Albania
Siccome ancora questa prospettiva mi sembra invita direi che ancora dobbiamo mantenere un elemento di dubbio sul fallimento della missione probabile che vanno lascerei aperti sì
Il sottosegretario agli Esteri Fassino dice rimarremo in Albania fino alle elezioni e poi valuteremo che cosa è necessario fare che cosa significa questo suo parere significa che l'Italia può autonomamente decidere di ritirare i soldati non si tratta di una di una missione multinazionale inviata in forza di una risoluzione delle Nazioni Unite voglio dire non c'è necessità di un Accord
Una decisione internazionale ripete diciamo che il mandato per tre mesi rinnovabile per altri tre per cui in realtà
Potremmo comunque andarcene allo scadere del mandato insomma anche se l'ONU dovesse decidere di di rinnovarlo
Una mi scusi avendo concluso il panorama appunto questo è un fatto meramente formale no io direi che il problema è questo Italia noi abbiamo puntato tutto sull'idea che
Se si riesce a contrastare le elezioni questo in un certo senso far svoltare un c'è un angolo all'alba di ieri permette di recuperare un così un certo consenso interno
Che che poi permetterà l'Albania di accettare magari anche aiuti ma senza la necessità di una presenza militare
Ora questo non è detto che in realtà due cose non sono dette una che si riesca ad arrivare alle elezioni
E in questo caso bisognerebbe ripensare tutto il mandato a ripensare tutto il problema della missione
E due che anche le elezioni non siano noti perché insufficienti intaccando la discussione non sarebbe tanto se andarsene o meno quanto che cosa sarebbe necessario fare
Ed è molto difficile perché si tratterebbe di fare che cosa in realtà di di ricostruire tutto lo Stato albanese con il consenso alla popolazione ebbe non è molto facile Pettenon albanesi
Ora forse era sbagliato In principio era sbagliato nel metodo il l'idea della missione oggi e questo si poteva capire fin dall'inizio che sarebbe stato impossibile da conseguire voglio dire diciamo rami
Che ne dà una speranza in più per questa sua conclusione
Però non è una una una soluzione taumaturgica ecco non è che assicurarsi rassicura riparte
Dunque parla avrebbe significato dire che ha parlavamo la NATO in Albania esteri
E che probabilmente davamo anche un segnale molto negativo per tutto l'insieme dei Balcani nel senso che prima va bene e qui aumenta la crisi
Non interviene nessuno quindi c'è un po'la mano libera a qualsiasi tipo di soluzione e forse anche per rialzare l'immagine internazionale ed europea dell'Italia ma questo è stato sicuramente una delle motivazioni di per cui l'Italia che è morta tanto
In un momento in cui siamo abbastanza sotto pressione per la questione dell'unione monetaria sull'ingresso o meno
Sul ruolo internazionale dell'Italia si è voluta dare una dimostrazione di serietà e di capacità comunque politica meriterà di capace anche di mettere insieme una coalizione di Paesi cosa che non è stata molto facile
Perché abbiamo provato a Unione europea ci ha detto di no abbiamo provato nell'UEO e praticamente ci ha detto di no
La NATO non era molto interessata paesi come la Gran Bretagna agli Stati Uniti hanno preferito restare Ferrero così che un po'a guardare dal di fuori
La Germania non è voluto intervenire dovrà essere
Usciti comunque a mettere insieme questa cosa dimostrato una certa credibilità un certo credito diciamo all'Italia
Che è una cosa papà che porta ho detto cerco sempre che avvocato tutto male però diciamo fino ad ora in Duilio l'obiettivo era anche quello di fermare i profughi giusto
Per l'obiettivo indiretto che la missione finire direttamente dove tenta della Corea e raccordo diretto bilaterale tra fra Italia e Albania quello che sta per
E le più efficace per fermare i profughi cioè il famoso pattugliamento e le operazioni di ricostruzione della polizia Valente fa malate le rispetto alla visione
Lei crede che ad oggi si possa dire per concludere che le che da oggi si possa dire che dei risultati sono stati ottenuti e che un'exit strategies diciamo come uscirne non sarà non sarà diciamo non saranno non drammatico Bette ciò
Per il resto ripeto non voglio dire che evitano manipoli Guido Galardi titolarità voglio dire che il Fiaccone caro voglio dire anche che è riuscita finora si anche ora
Siamo ancora in una fase un po'di Attila ecco vedere un po'come si sviluppa la situazione
La la la come uscirne
Ed è quello è comunque un problema nel senso che il e effettivamente non si sviluppa non o non nascere un accordo politico albanese un po'più solido di quello che c'è adesso intorno al governo fino che è sempre Buckmaster insomma Bellicchi potremo sempre andarcene non è come in Bosnia domandarci se verificava dover fare una sorta di guerra insorse
Però riprovevoli immediatamente tutto il problema della stabilità regolare prima di salutarci le canonista scritto all'Init
Alla l'invio della missione che la nostra azione extra come l'Italia ha spesso mancato il bersaglio è sconcertato gli amici e così secondo lei
Riparte devo dire che l'economista e come al solito ha mai essere piuttosto come dire
Estremo venendo invece indica
E c'era
Doppiamente l'Italia ha avuto in passato un po'questa caratteristica oscillanti però ha avuto anche insomma è stata anche nota quasi come la
Magari alla NATO quelli diciamo l'Economist non dovrebbe ricordarsi quando poi ci votava per la nostra fedeltà per esempio casi come quella degli euromissili o altre cose del genere
In cui l'Italia tutto sommato ha svolto un ruolo nell'ambito occidentale
V quadri più solido di quello di altri Paesi ritenuti molto molto credibili ettari è poco credibile soprattutto per la molta retorica le molte chiacchiere che si fanno mentre noi facciamo le cose non tanto per quello che poi fa realmente
Da Pellecchia che le che le circondano grazie al tema la simmetria buona giornata e Maria Giovanna Maglie Clark