La situazione di stallo alla Commissione Parlamentare di vigilanza dei servizi radiotelevisivi e la questione delle nomine dei direttori delle testate giornalistiche e di rete della RAI

Radio radicale parliamo della commissione di vigilanza per la RAI domani ci dovrebbe essere una riunione per nominare l'ufficio di presidenza ma è tempesta in intorno a questa nomina alle nomine delle direzioni in Rai ne parliamo con Mark
Dato dia forza Italia ecco l'impressione generale quella che non si arriverà a nessun tipo di accordo per questa la presidenza un'impressione giusta vero
Negli accordo e dal capo
La convoca
Fatta per arrivare a un accordo soltanto per offrire una copertura
Are alla prossima operazione del consiglio di amministrazione di controllo definitivo e totale dell'azienda da parte del e l'Ulivo dette ciò che è stato fatto il Polo a tutti i suoi torti ma in questo caso ha tutte le ragioni perché il presidente della Camera è quello del nato hanno fatto una speculazione politica hanno violentato le istituzioni parlamentari per offrire al consiglio di amministrazione della RAI mano libera caricando i costi di un'operazione di regime
Indecisioni e le incertezze del Polo questo è il quadro da
Ecco quindi tu ritieni che l'Ulivo abbia fretta di proseguire nel nel compito di normalizzazione all'interno della a Rai per il nuovo per il nuovo corso ecco il Polo quali sono gli obiettivi del pollo la la commissione di vigilanza che una commissione di controllo dovrebbe rientrare Rai compitini di cui si dovrebbe far carico il Polo per le libertà
Ma purtroppo il polo pronta a usare le peccato
Può vantare un'assoluta
Attenta politica
Rispetto a questo problema noto sotto banco dietro i banchi ci sono trattative negoziati
Si torna a trattare sulla corda con pietre impiccati all'imprecisione
Esce ad assumere linea politica precisa ripeto ha quasi niente ma soprattutto rispetto a problemi di fondo della società italiana quali il finanziamento pubblico dei partiti al quale che attento pubblico corrisponde alla ricostituzione del regime dei parchi e
Tutto il controllo assoluto vincolando
Anta politica Catto comunista che la domina
è in tutte le più
Ci son tacque
Le linee più
La dell'Ulivo e riesce a trovare un accordo
Tra due partiti del Polo che ci verrà una robusta dose
Il primo ci vorrebbe una decisione politica dell'i nel Polo Maria
Non ci sono neppure le condizioni mini
Ecco tu dicevi due forze del Polo la contesa tra quali forze per far capire ma occhio al dialogo
Secondo me il più dal
Vendita una presidenta a cui tiene per la quale
Gli anni e dall'altra parte c'è il PCB non di completa podalica replica pulite un'altra vittima parlamentare ma del tutto estraneo
Pennette ai picchetti che rivende è una posizione di potere
Si stappa andò molto anche delle delle nomine delle delle direzioni tu pensi che il l'Ulivo farà il grande e grave errore di a dare via queste nomine prima della nomina della copresidente della commissione di vigilanza sulla RAI ma l'opera errore ha raccolto alla copertura possibile
Ma li avete visti i giornali tutti attento pubblico dei partiti sono più spudorati e delle reperire i partiti non hanno detto mezza parola non hanno fatto capire un bel nulla
Ai lettori lo stesso succederà con il nome dell'Ulivo qualsiasi cosa facciano i Catto comunisti in questo Paese è perfettamente legittima qualsiasi cosa anche questa convocazione pur
Che hanno fatto
Honda merita nessuna censura da parte della stampa si possono permettere tutte porto permetterà di costruire spetta a petto il re e forse troppo sul fronte dell'opposizione c'è dei corretta incertezza
Atipiche a tempo per recuperare tempo che non c'era sentirmi si potrà
Ci saranno delle polemiche se verranno nominati Morrione Minoli su questi nomi
Ci sarebbe da fare un
E anche se inviteranno colleghi
Dalla battaglia ci saranno pernacchie quest'
Ho capito quindi è una situazione grottesca per tutti e due gli schieramenti prima al e è vero che il Polo rischia di coprire pericolo però
L'Ulivo ci copre di vergogna nel momento in cui da queste operazioni
E camere ti coprono di vergogna nel momento in cui spiegano le istituzioni agli interessi del Consiglio di amico
RAI
Il dente Pivetti pensavamo di essere caduti al livello più basso possibile la Camera ma Violante è molto peggio ha coperto l'operazione colto con dei tre perché e sul finanziamento e oggi a le istituzioni parlamentari terra perché operazioni politiche di tot
RAI petto il quadro della FIP
Ecco quindi tu credi che siamo in un periodo di normalizzazione per quanto
La RAI che non ci sia neanche la speranza in questa legislatura di porre mano
Al Rino ai nuovi criteri di nomina per il CDA
Dove il proprio
Radio radicale momenti di incertezza per la RAI e per l'attività di vigilanza del Parlamento nei confronti dell'azienda radiotelevisiva di stato che secondo referendum ma dovrebbe essere privatizzata sembrano ancora in alto mare le trattative tra i due schieramenti per quanto riguarda la nomina dell'ufficio di sa della commissione di vigilanza Rai dicevamo domina l'incertezza ne parliamo di questo con la Giuseppe Giulietti del Partito Democratico
Della sinistra ecco qual è il clima della vigilia della riunione per decidere
La nomina dell'ufficio di presidenza sembra che un accordo sia in alto mare qual è la vostra posizione su questo all'autoproduzione che si debba con grande pazienza cercare un'intesa
Quindi noi da tempo sostengono che le commissioni di indirizzo di controllo frequentata sì vigilanza possono essere dirette dalla composizione questo cavo da un atomo da un uomo del popolo
Mi pare di comprendere che all'interno del Polo però ancora non ci sia una sola candidatura vivibile condivisa da tutti quindi diventa difficile arrivano da qualsiasi intesa in queste condizioni ecco crediti queste polemiche da parte dell'Apollo siano seguite
Alla alle discussioni a seguito della non della della nomina del nuovo CDA c'è qualcuno che ha storto la bocca che ha detto che il l'Ulivo si sta comportando
Peggio del del porno nel mille novecentonovantaquattro Bebeto del Polo francamente tempra probatoria difficile ma il Polo vale la pena di ricordarlo c'era un Berlusconi proprietario allora e oggi di Mediaset
Prese tutte le commissioni di indirizzo di controllo tutta la RAI e già come dire Berlusconi era proprietario di Mediaset e quindi il peggio
Mi pare una categoria difficilmente superabile ma il contrario L'Ulivo che ha la maggioranza non ancora eletto un proprio presidente pur disponendo di un uomo di grandissimo valore come Paissan
Proprio in attesa della decisione all'interno del Polo e qui c'è uno scontro all'interno del Polo che francamente non mi fa nessun nesso né con l'Ulivo nel consiglio di amministrazione della RAI
E il Polo che non riesce a individuare un candidato unico io mi auguro che riescono a farlo nelle prossime ore ecco crede che non ci sia proprio un accordo su questo con il Polo voglia che l'Ulivo si comporti così come si si si è comportato il Polo due anni fa
Non credo anche il Polo dovrebbe apprezzare scese siciliano all'improvviso diventato decisionista come la Moratti non so come farebbe a ribellarci avendo battuto le mani a tutte le scelte della Moratti
Quindi non credo però in questo momento il problema credo che sia proprio di qual è il partito che deve esprimere il presidente all'interno del Polo CCP Citiulo Fumagalli AN con Storace
Forza Italia con un altro candidato mi pare leggendo le dichiarazioni che lo scontro sia questo qui l'Ulivo c'entra poco pochissimo e un problema all'interno del Polo vi pare che parla ce l'abbia detto con la consueta franchezza
Io mi auguro che sia superabile perché ne abbiamo bisogno invece di serenità sia per la vigilanza
Io per la RAI ma lo ricordo a tutti noi sia perché il ventotto di agosto c'è una sentenza della Corte costituzionale
Che potrebbe essere molto pesante del sistema radiotelevisivo perché riguarda il possesso delle tre reti da parte di Mediaset e io penso che anche in quella direzione si debba trovare un'intesa tra il Polo e l'Ulivo
Io non penso che sia il momento di più duraturi chi al momento pubblici e dei in ragione attori
Apri che con grande freddezza Peppe per un'intesa anche dei momenti di più grande difficoltà ecco di quindi lei dice mi mi fa comprendere che questa incertezza deriva dal fatto che
Le le varie componenti del Polo per le libertà ambirebbero a questo a questo posto però non si espongono per non creare altre polemiche all'interno dello schieramento no ma è legittimo più che ho
Non è una mia sensazione leggendo i giornali leggendo le dichiarazioni c'è un conflitto all'interno del Polo c'era prima si è parlato di una candidatura unica Ombretta Carulli Fumagalli
Ma io ho visto gli altri esponenti del Polo che dico non se ne parla nemmeno poi chi parla di una candidatura di AN ma il centro dello schieramento del Polo dice non se ne parla nemmeno
Ci sono quindi delle e non c'è un'intesa non c'è un accordo ma io non voglio speculare io mi auguro che questa intesa venga raggiunta perché può servire a tutti ecco quindi comunque lei esclude a priori che il l'Ulivo Possa presentare una
La sua candidatura su su questo insomma lascia ancora dello spazio ha lasciato ancora dello spazio al Polo per le Libertà per questo io posso rispondere solo per i PPR il gruppo dalla sinistra democratica che fermamente intenzionato a raggiungere un'intesa
Certo che effetti fronte a questa offerta d'intesa la risposta semplicemente come talvolta accade una risposta di aggressione una risposta di non ascolto
Una risposta di indifferenza questo potrebbe convincere molti all'interno dell'Ulivo che è necessario anche rapidamente dare un presidente di maggioranza la commissione parlamentare DVBT vigilanza ecco perché io continuo a dire anche in questi momenti cerchiamo di far prevalere le ragioni dell'intesa sulla ricerca dello scontro a tutti i costi
Senta ci sono anche delle polemiche collegate a queste a questa nomina della presidenza di una commissione alle nomine delle direzioni in in Rai ecco che cosa ci può dire su
Queste sono urgenti queste nomine potrebbero avvenire prima della della della nomina della della presidenza dalla commissione io mi auguravo e mi auguro che venga letto rapidamente il presidente della Commissione
Proprio perché questo possa consentire nella più assoluta trasparenza alle nove alla RAI le nomine sono urgenti certo l'azienda non può arrivare ad autunno senza direzione nell'incertezza della fibrillazione più passa il tempo e più anche aumentano
Le ragioni della avvertite la spartizione sottobanco e questo a me non piace
Il tempo lavora contro le ragioni dell'impresa io sono convinto che per tutte queste ragioni faremmo bene a nominare un presidente alla vigilanza e ha come dire a consentire all'azienda di fare il suo mestiere in assoluta libertà questa credo che sia la via maestra quello di chiedere all'azienda di attendere settanta ottanta novanta giorni francamente su questo avrei Crosti tutti che questa sia una palla che si possono seguire pezzo che fa insomma credo che la politica faccia
Meglio fare il suo mestiere a farlo rapidamente che non chiederà agli altri di attendere ecco senta si stanno anche facendo delle
Dei nomi in queste ore sulle nomine delle direzioni in RAI si parla insistentemente di di Minoli chi Morrione col le sembra un un segnale positivo il fatto che circolino questi nomi di persone legate a schieramenti a a se vogliamo anche al vecchio il caso di Minoli al vecchio partito socialista e di Morrione alla recente avventura del
Dell'Ulivo ecco che cosa autorizzata a pensare qualcuno Gasparri sente nuovamente la riedizione di questi nomi guardi ho visto tanti nomi ho visto anche nomi di personaggi riciclati questi ultimi anni dal Polo feto nobile sociali
Titti ex DC equamente distribuiti
Quindi come dire questo è un tema molto delicato perché credo che forse non potrebbe essere dominato quasi nessuno in questo Paese
Nel caso di Morrione per sopra tre anche ad altri ci sono anche molti professionisti che RAI negli ultimi trent'anni sono stati discriminati costantemente con ragioni diverse io sogno invece una RAI in cui il gruppo dirigente
Cerca liberamente donne e uomini di qualsiasi provenienza io conosco molte donne e molti uomini del centrodestra in Italia di grande intelligenza di grande esperienza
Circa liberamente direttori direttrice vice direttori redattori dirigenti e provi a chiedere sulla base delle capacità professionali questo francamente con la Moratti non avvenne mi auguro che questo Consiglio
Non ripeta le disgraziate scelte di due anni fa
Ecco
Mi sembra che il il CDR del del TG tre abbia espresso una preferenza calibrata per un intellettuale per un intellettuale ecco nel circo la molto queste preferenze in quest'ultimo periodo in Rai per gli intellettuali dopo all'epoca dei manager si è passati agli intellettuali perché questo passaggio
Di preferenze in negli ambienti della RAI su questo può darci una risposta sguardi io questo francamente
Lo so poco credo più che altro c'è una grande preoccupazione nell'azienda che ci sia una grande valorizzazione anche delle professionalità interne
Che siano valorizzate come dire anche coloro che in questi anni hanno lavorato all'interno dell'azienda io credo che sia sbagliato ogni posizione ideologiche sono donne e uomini capaci all'interno e all'esterno persone di valore in molte strutture della RAI
Io mi auguro che il consiglio di amministrazione la direzione generale ascolti tutti ma poi decida in assoluta libertà con grande autonomia non si faccia condizionare da nessun parere come dire a cominciare dal mio credo che la cosa migliore sarebbe peluche però
Accaparri rallentare non credibili quali tutti gli organigrammi usciti ecco un'ultima considerazione quando inizierà la nuova stagione per per la RAI intendo dire la stagione delle riforme
Vincere dai criteri di nomina del del CDA per passare alla alla una paga una privatizzazione concreta del del dell'azienda se passerà una
No la legge sul CDA questo pratica tra immediatamente guardi non si aprirà mai né sulla nuova stagione nel sistema radiotelevisivo se contestualmente non riguarderà tutti i soggetti perché in Italia ci sono tante anomalie ce l'anomalia di una grande azienda
Che nelle mani di un leader politico che Mediaset è questo l'anomalia che non esiste proprio
C'è l'anomalia di una grande azienda che ha in mano quasi tutto il mercato pubblicitario c'è l'anomalia che la RAI di una grande azienda
Che spesso è stato in mano o dominio dei partiti queste anomalie vanno cambiate tutti assieme quindi vuol dire che occorre una riforma del sistema radiotelevisivo
Come dire che riconsegna ciascuno al suo ruolo il privato sia uno tra i privati e non può essere come dire in mano ad uno schieramento politico la RAI deve essere non può continuare ad accogliere pubblicità sulle tre reti per liberare la pubblicità in sede regionale
Ma deve avere una profonda riforma del Consiglio di amministrazione però può essere più espresso dalle forze politiche sul potere fare servizio pubblico quindi produzione diversa dal privato
Ma tutto questo non basta se contemporaneamente non creiamo spazio di mercato per esperienze come la vostra per esempio per le radio le televisioni che non sono tutte Mediaset con un solo tutta la RAI
Che hanno diritto ad un loro mercato alle loro frequente ad altre scelte dai cittadini ecco riconosciuti come grandi servizi pubblici
Ecco le faremo un passo in avanti quando attiene muoveremo tutte queste cautele finché ci limiteremo a dire facciamo fuori Mediaset o riduciamo la RAI non si potrà nulla di un centimetro a mi creda
Vinceranno i conservatori sia dentro mediate tutti a dentro la RAI perché sia dentro Mediaset sia dentro la RAI
Io ho due forti partiti della conservazione che si muovono di comune accordo e che sono il vero blocco del sistema radiotelevisivo sì senta un'ultima considerazione
Per concludere questa intervista in merito alle discussioni che si erano avviate per quanto riguarda la rete siderale le regioni avevano invocato una ruolo
Ho dei posti di controllo all'interno della RAI secondo voi è giusta questa aspirazione da parte delle delle regioni o la considerate negativamente io credo che in un Paese dove si parla molto di federalismo e di decentramento bisognerà incominciare a dare delle deleghe alle regioni
Che ha crei un rapporto nuovo non clientelare col sistema telematico delle televisioni locali dentro questo sistema occorre una RAI più attenta alle regioni non solo al Nord al Nord al Centro e al Sud è un'esigenza giusta
Come realizzare la rete federale deve fare invece un grande compito che metta al lavoro le migliori interi centro del sistema radiotelevisivo cioè vuol dire creare una rete che non riproduca la sudditanza alle giunte regionali ma deve essere una rete che invece ad altri centri di produzione a Milano come a Torino come a Roma come a Palermo
Che renda davvero questa una rete di servizio pubblico quindi una rete che non fa la concorrenza al privato ma che a un certo tipo di produzione innovazioni di linguaggio che dà grande spazio al cinema al teatro alla musica che diventa un luogo di ricerca e di innovazione
Che aggiungere aggiunge intelligenza aggiunge prodotto e che non si pone il problema di saccheggiare tutte le risorse pubblicitaria le radio le televisioni e giornali dei bacini regionali
Questo può essere una rete federale esistono esperienze in Europa credo che non debba essere oggetto di un grande scontro politico ma invece di un grande confronto
Tra il mille più rituali migliori menti esistenti in tutti gli schieramenti politici perché la rete federale c'ho qualcosa di innovativo e ti credibile
E non l'ennesimo sperpero di denaro pubblico bene noi la ringraziamo grazie all'onorevole e Giuseppe Giulietti del partito democratico della sinistra grazie a voi