Droga: cosa fare ?

Se internazionale delle comunità terapeutiche si terrà a Roma ma partire dal tre e di questo mese dal tre di settembre CD siamo un attimo incontrati con don Mario Picchi ben noto anche agli ascoltatori di radio radicale e che si è peraltro anche recentemente incontrato con il ministro Martinazzoli oli evidentemente per discutere di problemi che riguardano tossicodipendenza ecco io per prima cosa la dama di picche
Le chiederei questo
Quali sono se possibile Palanitta Ermini del colloquio che ho avuto con Martinazzoli
Martinazzoli scelto molto interessato alle iniziative che abbiamo in piedi Neumann come tanti altri gruppi di volontariato che stanno lavorando in Italia qui e abbiamo discusso esempio sulla possibilità di creare delle strutture simili alle nostre ma gestite direttamente dal Ministero di Grazia e Giustizia quindi ambienti che non siano le carceri tradizionali che siano ambienti dove il ragazzo se c'è stata se ci sta come una comunità terapeutica sconta ugualmente i tempi TTT che gli è andato al Processo no i tempi di reclusione però che siano ambienti
Il gestiti in una maniera diversa come quelli delle comunità terapeutiche no e questo non sarebbe impossibile perché noi durante il congresso tratteremo proprio questo orgoglio tutto cioè
Portare fuori il tossicodipendente dalle carceri e infilarlo dentro una comunità terapeutica o creare delle comunità terapeutiche dentro le carceri io credo che sia tutto da scoprire in America molte volte dopo che uno scontato almeno due terzi della pena gli offre prova in comunità terapeutica o rimane in carcere e quando sceglie abitualmente nelle comunità terapeutiche ma non è una scelta libera mi pare in nella Svezia hanno provato o invece non sempre con grande successo ma molto spesso anche con successo a creare delle carceri un pochino diverse che non si chiamassero più carceri del suo non lo so questo
Quindi io aspetto solo chi tante altre persone facciano tante altre esperienze probabilmente non tutte saranno felici non tutti riusciranno bene ma almeno che si tenti di fare qualche cosa di dare delle risposte diverse da cinque non so neppure se è giusto quello che io ho suggerito al ministro ecco ma è un lavoro sul stiamo già lavorando da un paio d'anni con gli operatori delle carceri e i quali tengono stanno presso di noi ripetono quello che facciamo fanno dei corsi con noi
Ecco ora tutto questo parte comunque in mi pare di capire dal punto un po'finale delle problematiche tossicodipendenze cioè dal momento in cui la droga a colpire la schiavizzato l'individuo dico lei capire da lei ed è quello che riguarda invece il problema della prevenzione al di là dell'dei concetti comunemente usati di prevenzione sociale di problemi di gettito eccetera quale e quali sono i criteri che potrebbe se adottati a sopperire deve cercare di cambiare quello che è un bilancio che dà l'avvio alla droga che finora indubbiamente
è un'opinione sempre mia personale quindi non è un atto ma quello che io dico è però io penso questo se la droga e la denuncia di uno stato di disagio quindi la persona umanamente più fragile no ma indubbiamente a disagio quant'siamo disagio noi tutti a chiudere in una società che non ti consente di gestire la propria esistenza la prima prevenzione rendere questa società più umana no perché ciascuno possa riappropriarsi della propria vita i gestirsi serrato
Questo dovrebbe essere la vera autentica prevenzione
Fin qui siamo a livello di chiacchiere come ma allora io potenzierà i momenti di aggregazione politica direi giovani di oggi di quale indubbiamente come si girano intorno non è che mi abbiano molti di questi momenti guardando agli esempi mi alto è più volti che ragazzo rifiuta poi un impegno politico di quanto il ragazzo non lo abbracci perché si dicessero politiche così allora non me ne importa niente momenti anche di vita associativa momenti di aggregazioni insomma tre per queste persone non solo per gli i ragazzi in coma anche per gli adulti una vita meno stressante la possibilità di trovare una casa di potersi sposare quando ci vogliono sposare
Di di di potere mettere in piedi una famiglia di avere un lavoro che non sia solo un'occupazione al lavoro perché sia un lavoro che risponde un pochino all'Ikea alle esigenze della persona
Ho letto in questi giorni che non so mi pare l'ottanta per cento delle persone fanno un lavoro che odiano no questo tante persone ottanta per cento delle persone soppressione che che che che che vivono male la loro esistenza no successo ci sono dei
Ti piace la gente che entusiasta del proprio lavoro se domani uno deve prendere droga penso che più palese che la prenda uno di questo tanta per cento che di quello del venti per cento ecco se noi creiamo una società no non dico del Veneto una società dove non ci sia gente che muore di fame agita che vive col terrore della guerra la società che insomma una società dove l'uomo viva da uomo possa vivere da uomo ecco volevo anche chiederle prevenzione quindi anche anche il tipo di cultura all'interno della
Qualora fosse dovrebbe diventare diverso
Volatile dal suo punto di osservazione giacché la in qualche modo è uno delle persone che di queste cose si debbono interessare perché è il punto finale di questa che
Tina la e politica che peraltro non riguarda solo l'Italia ma anche in un po'tutti i Paesi d'altronde voi di affrontare a un congresso internazionale ecco volevo capire questa politica e si basa sui due cardini del repressione del traffico e del commercio da una parte e della repressione dell'uso e del consumo dall'altra secondo lei ha fruttato fino
Ora degli effetti positivi
Non te lo so dire non te lo so dire però dentro in me nel mio cuore no
Io sono convinto che io dico sempre questa frase che portato un po'agli estremi no è come dico questa lì che dà una risposta abbastanza concreti
Anche se togliessimo tutta la droga sulla faccia della terra
Anche se ci riuscissimo qui non ci riusciremo mai no sì domani uno vuole i Vangeli attraverso delle sostanze significherà della maionese
Andrà cioè
Mi capisci qui io credo che
Il discorso ecco perché il nuovo facciamo un discorso su cuore dell'uomo e non sulle sostanze perché non mi interessa che tu mi chiudete le farmacie di Roma perché vendono droghe no
L'interesse che tu consenti a me di passare in mezzo tutte le farmacie o messaggi agli entrarci dentro a prendere qualcosa che mi faccia dormire questa sera che possa dormire perché voglio dormire perché è giusto che dorme
Quante gente oggi si trova per prendere lavorare sì però
Prendere a ballare sì però per stare in compagnia si drogano per fare l'amore si trovano è una cosa partenza cioè interrogano dico in senso lato no ecco cioè Chieti campione di masticare assi
Quindi io credo che anche un discorso certo discorso sulla repressione non deve essere fatto da me perché sono di una meno competente io poi direi che sono proprio sull'altro fronte no ecco
Ma certamente non credo che si risolverà il problema neppure se si riuscisse togliere tutte le piante di oppio ci possono essere nel mondo sempre perché se domani gente ieri si drogava con altre cose
Quanta gente adulta in alcuni Paesi addirittura percentuali altissimi gente adulta e che
Si gioca con le psicofarmaci con largo guardiamo gli alcolisti in Italia un problema cioè di cui non vogliamo parlare ma un problema c'è l'immenso
No ecco ma allora in questo senso il problema della pericolosità sociale anche quindi scorso più politico se vogliamo più strettamente politico però è un problema che aveva affrontato o no
Per me va affrontato poi in un altro modo pericolosità sociale e io guardo un po'quello che è successo con la chiusura dei manicomi
Cosa s'è detto si è detto
Buoni giusto di questa gente rimane manico ok
Sottoscrivo in pieno però cosa succede sui vetri e tu esci no i giochi per tre anni inseriti nel loro ambiente è un ambiente che non inserisce neppure una persona che sta bene
Una persona che poco poco sta un pochino male poi macinati come te la inserisce vi abbiamo gente no che vive io vedrei gente che va a lavarsi alle fontanelle indichi che che che che mi straziato il cuore turista serbo pericolosità sociale ma questa pericolosità sociale tela travolte della persona che che psichiatrica mento psicologicamente non sta bene dell'alcolista quanto diventerà pericoloso sociale il medico sociale quando comincia a fare del male a se stesso perché ha tutti i diritti come me dividere questa sacrosanta verità no quindi e più che pensare a un'autodifesa ecco delle volte ho paura che guardando troppo le sostanze simili va bene diamogli la droga
E
Abbiamo bisogno di voi aprite quel mi Rubra pellicce non mi si fa d'appartamento non mi ruba lo stereo in macchina e sono a posto no perché gliela do io gratuitamente perderò no
E io mi chiedo ma
Rilievo degli ultimi si una persona che non deve rubati da quindici a rubare lo Stelvio e in qualche modo oggettivamente più recuperabile questo il concetto
Chiude Cooper ambizioni oggi Giuseppe condizioni reali così più recuperabile nel senso che almeno immaginato in termini sociali
Ma non so perché delle volte c'è della gente che immaginata in termini sociali anche senza andare a rubare
No stanti le condizioni questo è un
No no un'analisi di questo genere con no no non avessi questo genere cioè tu mi vuoi dire se uno ce le avesse non dovesse andare a rubare forse sarebbe anche più facile per uscire da questa situazione parte è probabile ordinando non lo posso negare è probabile è probabile ti dirò una cosa fosse anche qui dei nostri limiti rinuncio occupiamo di tutti i tossicodipendenti forse quelli cui io mi occupo è proprio il contrario sono quelli che sono arrivati allo sfacelo allo spaccio proprio no Regazzi che che sono stati in carcere che ci sono tornati che che ci non hanno più una casa che una famiglia allora quelli accertamento di proprio quest'ultima cosa no e non perché non siamo bravi un perché loro hanno è nata è scattata in loro la forza di volontà di uscirne
Forse in alcuni casi si la droga fosse un pochino più facilità ad attenersi arriveremo più facilmente alla morte senza pensare di volerne uscire ma son tutti dei forse non ho nulla di traumatico in questo campo perfino Ignazio io