L'economia e la finanza pubblica italiana alla fine dell'estate, la situazione monetaria, la riforma del welfare

Radio radicale domani del consiglio della Bundesbank la banca centrale tedesca dovrà decidere su un eventuale aumento dei tassi di interesse in Germania contemporaneamente fra pochi giorni si potrebbe dire fra poche ore dovrebbe riprendere e forse concludersi la tra nativa tra il governo e i sindacati e le parti sociali sulla riforma delle pensioni sulla riforma del Welfare State oggi un esperto del Governo per così dire in materia di pensioni e il professor Paolo Onofri apre intanto una serie di Conte ha fatto intervista a ha messo sul tappeto una serie di conti riguardanti proprio gli andamenti del sistema pensionistico del nostro paese abbiamo dei nostri micro innanzitutto il professor Mario Baldassarri economista allora professore e domani la Bundesbank potrebbe decidere di aumentare i questi famosi i tassi di interesse tedeschi secondo lei innanzitutto e questo è quello che avverrà
Ma guardi la la banca centrale tedesca e chiaramente da diverso tempo fra l'incudine e il martello
Perché certamente il superdollaro del mese di agosto quando avvicinato il cambio di uno uno virgola nove sul marco cioè era andato al oltre attorno alle mille ottocentocinquanta lire
E in prospettiva dall'accertamento i punti inflazionistici e questo avrebbe certamente spinto la Bundesbank ad alzare i tassi e nel frattempo però i mercatini pop proprio poco poco prima di Ferragosto io nella settimana successiva
Hanno ridimensionato abbastanza da soli il valore del dollaro e quindi il problema della Bundesbank rimanendo spesso si aumenta i tassi d'interesse può dare più forza al marco ma mette in crisi la prospettiva della moneta unica e soprattutto frena quella piccola ancora ripresa dell'economia che sembra diffondersi in Germania in Europa ed io credo che userà moltissima prudenza forse si è chiesto fosse un aumento dei tassi
Che io vedo poco probabile ma in ogni caso dovrebbe essere molto corretto ecco questo eventuale molto modesto aumento dei tassi che cosa comporterebbe comunque per le si
Anzi pubbliche l'economia del nostro Paese a dire che emettendo abbastanza modesto dovrebbe comportare per poco in questi termini avevo almeno nell'immediato
Perché nel frattempo delle condizioni sull'economia italiana le aspettative sull'economia italiana in realtà sono legate tutte alla finanziaria che dovrà essere varato a fine settembre e dentro la Finanziaria
Alla riforma sullo stato sociale in particolare riforma sulle pensioni
Ai fini dell'Italia e delle aspettative dei mercati sull'Italia conta enormemente di più questo
Che non un'eventuale quarto di punto aumentato dalla Germania ecco e su questo punto lei che cosa dice appunto oggi se questa intervista del professor Paolo Onofri che mette alcune cifre sul piatto per consentire
Ma e quel che ci
Cioè sono corrette o no che è persona seria e per bene ma sono anche cifre che conosciamo tutti i danni insomma se il tessuto vuol fare
Lo strutto che nasconde la testa sotto la sabbia
Che il sistema pensionistico sia destinato a crescenti squilibri
E che soprattutto sia socialmente iniquo nel senso che premia i più furbi premia coloro che riescono a andare in pensione in età più giovanile premia coloro che hanno pensioni più alte rispetto per esempio alle le pensioni sociali e tutti fanno leva o comunque dovrebbero sapere ad esempio che le pensioni di vecchiaia cioè quello che italiani ricevono troppo in sessant'anni quando vanno in pensione secondo più o meno le regole europee sono circa mediamente la metà delle pensioni di anzianità cioè di coloro che sono andati in pensione
Diversi anni prima
E che questo è chiaramente un dato strutturale di squilibrio e anche di iniquità appunto certamente certamente è che non è solo un problema di equilibri finanziari ma anche problematiche riaggiustamento dell'
Vero ecco ma perché era edibile pensabile di riuscire ad ottenere raggiungere questo scopo con continuando con la trattativa con le parti sociali insomma i sindacati anche lo stesso Paolo Onofri
Lo sottolinea dovrebbero fare un bel salto di regni per
Ma io direi che la trattativa con le parti sociali è indispensabile perché in democrazia bisogna anche avere il consenso però in democrazia bisogna anche avere coraggio politico cioè alla fine dei conti la il diritto dovere
I decidere spetta al governo e spetta poi al Parlamento
Quindi la trattativa vada avanti però ad un certo punto il governo
Faccia la sua proposta soprattutto al Parlamento
E poi le parti sociali in qualche misura esprimeranno le loro opinioni resteranno opinioni
Nell'ambito di una sovranità politica che spetta al governo al Parlamento senta conservata sale secondo lei c'è la chiamiamo la prospettiva un rischio che legge finanziaria nella
Provvedimenti di accompagnamento e legge finanziaria sia prevista una delega al governo sulla riforma pensionistica in maniera tale insomma da far slittare tutta la questione
Ma credo che tecnicamente il problema della delega si porrà il problema non è tanto che ci sarà o meno una delega ma équipe ritiene che ci sarà cioè qui le cose sono due o c'è una delega nella quale i paletti di riforma sono già chiari decisi e definiti
E allora la delega rappresento diciamo lo strumento tecnico per la attuazione della riforma
Ecco invece la delega farà a generica indicazione di quello che forse si dovrà lo si potrebbe fare di meno Fini e in questo caso sarebbe un un rinvio ma in questo caso sarebbe rischioso perché i mercati reagirebbero questo come un rinvio e quindi come un'occasione perduta il secondo con le minacce di temporali autunnali che si profilano sui mercati finanziari valutari internazionali è assolutamente necessario delitti alti Italia si chiami
Possibilmente fuori da questi temporali costruisca un solido ombrello comunque che non può che essere la riforma a dello stato sociale fatta in modo chiaro e definito e poi c'è da dire che non si tratta di stravolgere nulla si tratta di fare aggiustamenti
Lì
Che piano i principi di lungo periodo al nostro sistema pensionistico e che facciano emergere tra l'altro il ruolo vero dello stato sociale che è quello dell'assistenza sociale e non degli abusi
Proprio privilegi e novantenne protettivo di realtà delle tante corporazioni che esistono all'interno del nostro Paese siete preservata sarebbe a detta appunto tempeste autunnali se
Per l'autunno comunque sono previsti tempeste perimetri nei mercati finanziari e valutare i ma di fatto sono già venuti i primi lampi e tuoni voglio dire il giorno di Ferragosto mentre ovviamente in Europa e in Italia in particolare eravamo tutti Vaccaro
Ospiterà aperta
E dato già quel segnale forte di crollo
Per la borsa IP caduta del dollaro ora che questi sono aggiustamenti che i mercati fanno spontaneamente
E e quindi destinati a consolidarsi e non a precipitare in Phuket generalizzato e da una moneta all'altra un rimbalzi dall'amore e dall'altra cioè se non diventano comportamenti schizofrenici sono salutari
Perché tutti sappiamo che la Borsa aveva americana era in forte ascesa da troppo tempo
E il dollaro forte aveva raggiunto livelli troppo elevati quindi se i mercati da solistica lì ripetono le loro posizioni
E si pongono su valori più sostenibili nel medio lungo periodo questo è positivo e d'altra parte però potrebbe invece essere il segnale
Di una continua altalena mimiche autunnali e quindi con continue fibrillazioni sui mercati date le incertezze
Euro è che qui appunto l'ultima domanda le incertezze non Rojas continua un può esserci questa voce che il governo tedesco voglia rinviare di uno due anni la moneta unica è credibile
Ma io credo che in Germania l'opinione pubblica sia nella stragrande maggioranza a favore del marco e non dell'euro
Perché il marco è una cosa che loro hanno già decenni che per loro rappresenta un po'il punto di riferimento della grande crescita tedesca di questo dopoguerra l'affabilità
E quindi diciamo la la la vera barriera contro l'inflazione
D'altra parte però c'è una scelta politica a mio parere per sostenere che quella di Kohl che avrebbe ed è un disegno di portare dopo aver unificato le due Germanie portare la Germania unita dentro l'Europa fondarla nell'Europa per costruire insieme un continente europeo unificato che uniti la sfida della globalizzazione dei mercati degli anni Duemila questo grande disegno di grande respiro che trova però diciamo
Sulla sua strada nel momento del problema delle lezioni in Germania l'anno prossimo delle difficoltà interne
Per lo stesso con il e su questo dobbiamo fare i conti tutti
Ora il limite io significherebbe realtà in queste condizioni il rischio abbastanza forti
Di ulteriori fibrillazioni da parte dei mercati secondo i mercati al nord chiarito due rotte molto precise se l'euro si conferma
E nei tempi e dei parametri e viene percepito un pochino come all'inizio almeno come moneta debole e il dollaro si rafforza
E appaiono qualche appare qualche possibilità che l'euro venga rinviato probabilmente a quel punto il parco si rafforza il dollaro diciamo che si pone su quotazioni più ragionevoli ma il rafforzamento del varco rischia di spaccare l'unità tra le varie monete europee cioè quel processo di convergenza che deve portare alla moneta unica
Quindi appunto se questi sono i due scenari se ci fosse un qualche rinvio in realtà sarebbe un abbandono del progetto
Ci sarebbe il rischio che il progetto venga abbandonato nel senso che i mercati travolgono il progetto e se ne riparlerà fra dieci anni
Io credo poco ad un rinvio di un anno due anni perché a quel punto si tratterebbe di rinviare di dieci anni mentre confermare tempi e parametri
Approntare poi eventualità di un euro che viene percepito un po'più pulita i mercati
è molto meglio che non rinviare con il rischio poi di non realizzare mai senta ma professor Baldassarri per esser chiari non è
L'ho percepito un po'debole dagli arcani non farebbe molto comodo ai Paesi europei che devono ristrutturare profondamente le proprie
Politiche di bilancio e quindi proprio stato sociale tutto questo è l'altro lato della medaglia in fondo dollaro forte entro certi limiti favorisce l'Europa
Io ho già detto da tempo che che il dollaro ristabilito attorno diciamo a uno ottantatré euro e ottantaquattro sul marco attorno alle mille ottocento lire sulla lira
Questi sono quel perdono le foglie sotto le quali se il dollaro si mantiene sotto queste storie i vantaggi che derivano all'Europa e l'Italia sul fronte della competitività e quindi dell'aiuto a consolidare la ripresa superano largamente i rischi possibili d'inflazione
è chiaro che allora la la nave europea UVAR guidata su questa rotta
Cioè che confermare tempi a parametri per l'unione monetaria e governare in prospettiva questa moneta europea in modo tale che e non perda troppo valore cioè intorno ai nostri rapporti oltre perché a quel punto i rischi di inflazione sarebbero non porti e questo spingerebbe certamente la Bundesbank non aumentare i tassi d'interesse di un quarto di punto ma ad aumentarli in modo molto più consistente questo da un lato uccidere per la ripresa economica in Europa ma dall'altro lato
Spaccherebbe la convergenza tra le monete qui mi ucciderebbe il progetto della moneta unica sente un'ultimissima domanda mia l'Eurostat l'ufficio di
Sa di stile europeo propone di calcolare l'economia sommersa né il PIL il prodotto interno lordo dei singoli Paesi dove naturalmente di dare in testa in questa indice dell'economia sommersa al venticinque per cento per l'economia nazionale sembra che sia in realtà sommersa lei che cosa ne pensa non è un po'una
Cosmetica solistica immediatamente sono cose pertanto irresponsabili
Così come un irresponsabile subito dopo la vittoria elettorale in Francia il governo francese
A porre sul tappeto il problema della disoccupazione non perché la disoccupazione non sia un problema ferie tutto europeo anche in Francia va perché porno in quel momento
Dava ai mercati la sensazione che rigore sul fronte monetario potesse essere appannato
Altra così éscamotage cervellotico fu quello della proposta della rivalutazione del loro tedesco
Per evitare tutto anche Germania di fare una manovra vera di finanza pubblica e non vorrei che queste tue diciamo se non c'è due senza tre che la Terra fosse quella di rivalutare il PIL europei per far sì che statisticamente i parametri
Di convergenza vengano rispettati perché a questo punto i mercati percepiscono
Ho capito il trucco
E reagiscono immediatamente insomma la truffa
Beh attorno è una turbativa perché in realtà il prodotto interno lordo sommerso c'è
E le un errore della statistica una difficoltà della statistica non rilevarlo però non è certamente questo il momento opportuno per fare rivalutazioni di PIL che appunto fanno prevalere l'idea che in realtà si tratta piuttosto couture fa che non ti una realtà economica da fare emergere realtà economica da fare emergere c'è ma possiamo benissimo farlo emergere anche attorno moneta unica dopo aver realizzato il progetto politico di unificazione monetaria europea
Benissimo la ringraziamo riduzione professor Mario Baldassarri economista buon ascolto come sempre da Radio radicale abbiamo nei nostri microfoni Carlo Pelanda economista commentatore sul giornale eccolo vogliamo continuare a punta a parlare della situazione economica e finanziaria del nostro Paese ed europea ne a in chiusura possiamo dire di agosto e quindi della stagione estiva professor Pelanda domani consiglio della Bundesbank secondo le Lab
La centrale aumentano i tassi di interesse di quanto se lo farà plurale perché in realtà non raccoglie o mente pronto la linea strategica della Bundeswehr anche da
Che deve difendere il marco e quello di dare dei segnali indiretti del mercato ecco un modo per cercare di vedere fare dolorose scende un po'invade questo segnale chieda che tutti si aspettano che prima o poi la Bundesbank accettare e la speculazione conosciuto buona la parola
è pronta
Al deve capire il momento in cui dal dollaro può comprare marchi che sono molto basse nei talk del dollaro e questa mia cioè molto su questo qui è un momento delicato tipico nei mercati finanziari quindi la Bundesbank deve gestire Ragone banca attrattività i Itafinco vivamente succederebbe probabilmente una una grande instabilità quindi non alzerà i tassi subito
Prossima novanta per cento
Quello che può fare quello di variare il un alto tasso che impropriamente chiamato a tasso che comunque il riguarda i pronti contro termine in prodotto i pronti contro termine cioè portare le di un po'quello come il segnale che la Bundesbank sta guardando sale
Dove metà due Teodoro da ancora troppo in alto noi facciamo allora arteria siamo veramente tale Quinzio ma mi pare che Nicola collegati alla non ha mai aderire ai nostri ascoltatori tempi
Prego ecco volevo sapere ma questo vuol dire che alla Bundesbank e tutto sommato non dispiace troppo una Marco non eccessivamente forte anzi un po'indebolito se non c'è un importo se non c'è un dei rischi di inflazione
Ma adesso non strettamente che corre piaccia o meno la Bundesbank
In quello che sto perché nella cultura interna della Bundesbank che rappresenta proprio la Germania profonda le pericoli Pampero pulita che come la Cariplo cioè anch'esso che ha nel suo consiglio di amministrazione ed è presente anche delle regioni tedesche che richiamano lender
No la Bundesbank era dovuta al fatto la valutazione competitive nel senso
Nel momento in cui l'economia non va nel senso c'è una economia bloccata su sul piano dei consumi interni
In questi casi e pertanto è tipico aperta e le monete in modo tale da favorire le esportazioni cercando di compensare il fatto che l'economia non tira sul piano interno
Infatti negli scenari che noi facciamo quando abbiamo questi modelli diciamo di blocco in in economia interna
E valutazione competitiva oppure tenere molto bassa la propria moneta citati poi viene fatto una crescita attorno al due due e mezzo per cento nel caldo la Germania ma questo non produce occupazione
Perché appunto lavora soltanto l'export non lavora non lavora non gira il volano economico interno che certamente quello che sta succedendo in Germania
Ecco ma in questa situazione delle monete che che cosa provoca per il nostro paese insomma se il marco si mantiene un svalutato diciamo nei confronti del dollaro questo accento alla convergenza tra le diverse monete europee in particolare con la dire col franco
Ma diciamo la linea ancora addetta su molto altro c'è spazio è stato molto bravo il governatore della Banca d'Italia
Nel senso che rispetto delle pressioni e delle dilettante che pesante del governo dei sindacati anche rimpatriati percepibile
Cioè non ha avuto per carità proprio perché si aspettava nella seconda metà dell'anno una una è un ricco di tempesta monetaria quindi lo ripete per centrate sull'Italia sembra dicastero settantacinque non ecco il passo tasso base
Ecco quindi immediatamente al mercante difese nel senso che se la Germania altre non sono zero cinque nove virgola cinquanta de degli rimbalzo sulla lira non so per incidere sul marco ecco
Diciamo propriamente ferme le condizioni di credibilità del prete che in questo momento sono medie se la Germania un rialzo più grosso alla fine dell'anno per esempio o in autunno
E allora il problema non è più nei rapporti tecnici tra monete c'è un problema di valutazione strategica di fondo dello scenario europeo badato son fatto noto preciso se il marco sulla direzione Bundesbank altri al primo molti taxi
E quindi Marcos tende datate perché tutti vanno vanno sul marco puntate problemi sono sulle borse ma nella sostanza è molto probabile che sia il segnale che la Germania l'euro non lavoro ecco si stanno diffondendo appunto continua di fondi si notizie di una
Richiesta tedesca di rinviare l'Euro secondo lei queste plausibile e credibile si potrebbe arrivare a un rinvio effettivo dell'Euro
E certamente penso che l'unico che in Germania con l'euro è congrua Eurisko gruppo più intimo i politici che sono amici personali persone che condividono con lui la strategia generate nel mille novecentonovantaquattro nello specifico scioperi
Forse per assumere l'incarico che avessero Waigel secondo le cronache dei giornali si e questo nuovo saranno invece volere cioè a volere l'euro contro tutto il resto della Germania parte il lascio tale industriali che vuole lei euro proprio per evitare
Giochi rivalutazione competitive all'interno del mercato unico perché perché se non si va all'euro si rafforzerebbe il Marche quindi Paesi a valuta primavera le come l'Italia avrebbero più facilità d'esportazione usato in tempo per chiudere in Germania dove la Germania marca centottantotto per la componentistica e peraltro il costo quindi
Sulla Germania cioè l'euro non si fa con un i tassi qualitativa cono Marco molto alto non si riesce a fare
Colico non non non risultare quando l'economia è che sono alla disperata dalla disperazione insomma debbono consulente dell'inflazione piena proprio blocco concentramento cioè con la mia dello zero Germania Italia
Di situazione vuol dire poi sostanza la recessione
O comunque una pena un'azione no non vuol dire necessarie per tema è una delle fonti di recessione in un sistema rigido c'erano sistema di stato sociale ecco un sistema liberale le due cose sono meno collega il tema è stato sociale lei chiude i rubinetti c'era così come per effettiva cioè ad tacitare meno soldi nel mercato
Il merito a parità di parte a parità di verifica sindacali l'M la semplicemente meno soldi indennizzi deprime l'economia anche abbastanza banale così
Ecco perché quindi ma solo per l'Italia il problema incomincia già prima dell'Italia perché in data a Germania e Francia più francobolli del Benelux indetto con simpatia peraltro se vorrà fare la moneta unica strappano anche domani gol solo loro due più piccole piccolina Lussemburgo e Olanda Belgio
Questo e quella di Schoenberg che citavo prima nel mille novecentonovantaquattro di corsa
Cioè far il euro li avevano quand'è che ricordavano previsto l'Europa a geometria variabile tanto se ne è parlato nel novantaquattro novantacinque novantasei e Roberto questo è l'unico modo comunque per far partire l'Euro perché l'Italia e comunque controllata non appetibile
Secondo il problema tecnico del allevatore che altrove del marco è legato alla sostenibilità del bilancio italiano
Cioè il costo del debito pubblico ogni anno debito pubblico ricordo sui due milioni e trecento i cinque mila miliardi ecco un miliardo più miliardo o meno
Ogni anno lo Stato deve pagare interessi su questo perché sono operai fra mi ricordo tenebre centosessanta mila i centottanta mila miliardi c'è una cifra enorme no
Creato nei tratti e l'Italia deve anche al parità anche per difendere il cambio delle lire che è vincolato all'interno del sistema monetario europeo
Ecco aumenta sul bilancio annuale
Dello Stato aumenta il costo i veri interessi del debito diffidenza e quindi splafona di brutto cioè nel senso nota dentro neanche il parametro del tre per cento cioè Italia un debito tali e dissolto per cui non il suo consesso pudiche di bilancio che non implica un risanamento formidabile non è credibile
Quindi per l'Italia è particolarmente drammatico questo scenario monetario non tanto per le oscillazioni di breve e medio periodo quanto proprio per la l'elemento strutturale cioè con un rialzo dei tassi del marco cioè variato del marco problema quindi che
Io deve anche il per età semplicemente il Governo non riesce a tenere il bilancio quindi il problema è se il vi è un forte aumento un consistente o si nega di aumento dei tassi è chiaro che si spacca qualsiasi convergenze dalle almeno la lira sta fuori delle l'Italia già fuori dalla prima padre dell'euro che le moto illusorio colpisce governo Prodi non sarebbe brevettano pubblicato il cinque per cento contro novantacinque di entrare nel
Qualora c'è pace l'Euroleague nei tempi utili no c'è comunque già fuori per questo problema di sostenibilità e di e di mancanza di credibilità politica questo come percepito non è una mia valutazione riporto quello che ho percepito in Germania Francia e nell'ambiente economico-finanziario anche politico direi
Tenga conto che lei sa benissimo che in Germania ci hanno ridotto di elezioni importanti si il pubblico tedesco non accetta l'Italia perché ci sono degli stereo tipi negativi nei nei nostri confronti sbagliato io giusti che siano comunque sono stereotipi condivisi del settanta per cento
Del lettorato Patrick
E dire nel novantanove per cento delle proprio bavarese
Ecco quindi le persone un po'Quetta con diciamo di perpetuato che il marco un certo punto per evitare di importare inflazione in Germania ciondolo aperto alta tuttavia è un fatto bar tanto scontato che il mercato sta solo cercando di capire quando verrà no
è difficile dirlo dipende dalla dal legame tra appunto strategia politica
Politica monetaria con la Bundesbank ha una fortissima autonomia a una tendenza conservatrice nel senso non rinuncerà mai a mettere a rischio il marchio per favorire l'Eur ecco questo è l'unica cosa che finora su cui si può comperare anche lo scenario
Alitalia invece creature Marco significa che che che fuori per lei sorta oppure e che il costo sociale cioè il costo economico per riuscire a starci dentro è terribile perché divento matta per economico scatenare partecipa ancora più politiche replica restrittivo che inducono sociale emergente ecco e moderno Prodi pro-capite capire perché molto vincolato dalle politiche di sinistra che difendono appunto l'attuale livello di spesa cioè di Little piede del bilancio italiano
Ecco non so se queste chiaro ma più o meno sta penso di sì pertanto è invece lo scenario
Sulla parte problemi molto difficile vedere che cosa ne uscirà benissimo la ringraziamo negazione professor Carlo Pelanda economista buon ascolto come sempre da Radio radicale
Abbiamo dei nostri microfoni e Giuliano Cazzola economista e quello che vogliamo parlare di pensioni come abbiamo accennato stamattina sui giornali intervista su un giornale sulla Stampa di Torino per la precisione intervista di Paolo Onofri il presidente della Commissione per la riforma del Welfare di palazzo Chigi esperto anche per conto del governo sul nel tavolo riguardante la riforma del welfare sempre minitavolo tra governo e parti sociali il professor appaiono altri stamattina tira fuori alcune cifre molti tre sante molto importanti mi pare sulle pensioni di anzianità e sulle pensioni di vecchiaia inchini va in pensione con la pensione di anzianità prende molti più soldi ci va prima giusto professor Cazzola
Sì sì è così ma è una bella questa che era anche circolata nei giorni scorsi da parte di alcuni che avevano come citato un libro di Laura Pennacchi che mette appunto in evidenza
Questa questa iniquità sostanziale del sistema pensionistico basta fare il paragone
Grava due lavoratori uno che comincia a lavorare presto e che riesce a dare in pensione trentacinque trentacinque ed anzianità
Diciamo in età ancora abbastanza giovane uno invece comincia a lavorare tardi
E che va in in pensione quindi all'età più avanzata si si tratta di lavoratori con lo stesso stipendio con quindi anche con la stessa pensione è uno ha un aspetto imprimono aspettativa di vita maggiore e quindi il rendimento dalla sua pensione almeno doppio di quello che va in pensione di vecchiaia e non c'è nessuna giustificazione logica nessuna giustificazione e qua perché una situazione di questo genere si determini i diciamo i contributi del primo valgono l'UE vedo per cento quali del cioè il contributo di quello che va in pensione di vecchiaia valgono uno e mezzo per cento vere
Quindi all'anno mentre invece il contributo secondo valgono il trenta per cento è contenuta appunto c'è il problema non secondario che per chi va in pensione prevenzioni di anzi Nita va in pensione Prina tuniche ieri peggiorate ed anche questa è una cosa del tutto ma in quell'ottobre dal vantaggio perché andarmi peggio che prima riesce a
All'ad avere una simili pensioni per un tempo più lungo e quindi sostanzialmente questo fa e questo è il fatto che rivaluta i contributi che ha versato di come sarebbe
Oggi purché si chi ha trentacinque anni di contributi posta decide di andare in pensione però la pensione di scartare la stessa la stessa età di qualunque altro cittadino della Repubblica
Sì prassi questa è una facoltà esiste ma vantaggio sta proprio nel fatto che varcata la soglia di trentacinque anni uno può andare in pensione per il
Il suo segno ecco c'è un secondo fatto molto interessante che i pensionati di anzianità sono molto concentrati nel nord del Paese ICI sono guardi le dico subito le le pensioni di anzianità vigenti
E ne che sono percepite da persone che hanno tuttora un'età inferiore a quella di vecchiaia sono per il settanta per cento non solo nel nord del Paese ma in cinque regioni del Nord diciamo una Piemonte Lombardia Veneto Emilia
Quindi problemi futuri avviluppato e ti saluto tra l'altro nell'amichevole quindi spiegare perché diciamo questa questa pensione è la previsione dell'industria manifatturiera la classica pensioni del Duce manifatturiera e questo anche questo è un dato molto interessante molto importanti mare ora è ancora molto più più significativo guardare all'dato uomini e donne sì di cui abbiamo lei prende il dato uomini donne e
Fondo lavoratori dipendenti siamo novecento mila contro me neanche duecento mila siamo novecento mila maschi contro centocinquanta i centocinquanta mila euro
Quindi anche qui un'accentuata distribuzione ineguale e che poi le donne si rifanno nella nel pubblico impiego dove invece le pensionate dei piccioni larga misura donna ecco e e si è calcolato che
Su trecento mila baby pensionati del pubblico impiego che hanno quindi tuttora un'età inferiore a quella di vecchiaia almeno a metà sono donne
E almeno cento mila non hanno cinquant'anni
Senta ma questo tra l'altro io non l'alto un altro dato che emerge mi pare che il quarantacinque per cento e nuove pensioni sono di anzianità
Cremonese accendono riguarda il le pensioni eccidio del mille novecentonovantasei sono state link cimiteri trentacinque per cento precedente
In cui i diciamo nel lavoro autonomo il cinquanta per cento sono state pressioni serietà senta ma tutto questo si mise in una cosa molto semplice che i
Lo Stato paga una pensione più forte a chi va in pensione prima e si tratta di gente che prevedibilmente logicamente continua Amman con un lavoro nere sommersa lavorare
Sì c'è anche questo elemento tra l'altro devo dire che è alla base hanno voluto smettere le regole del cumulo molto severe mentre seguendo una strada assurda notte minuti mandare agenti piaceva cinquant'anni colleziona guardi finanzi essere inquilini che vada lavorare quindi invece che adottarono su una una soluzione più più ragionevole per quanto riguarda l'età o l'anzianità contributiva e consentire poi alla gente di svolgere un ci vuole anche un lavoro magari con una pensione parziale o o cose di questo genere insomma
Ecco ma si potrebbe quasi dire che la base dell'economia sommersa è appunto questo tipo di assistenza sociale di previdenza sociale
Ma guardi diciamo nelle regioni sviluppate di lei i venticinque il numero si può dire ma il lavoro lì dove il lavoro nero e quello che percepiamo tutti
Così insomma anche la pratica quotidiana non solo di avere conoscere un pensionato che viene a fare qualche lavoretto ma dove il fenomeno fenomeno di massa
E del Mezzogiorno non è non escludono pensionati alterità Hitler vedono pensate al cretaceo sono pochissimi possiamo dire piuttosto che lei il cuneo fiscale e contributivo
Cioè quindi una un delta troppo largo fra retribuzione lorda tra costo del lavoro diciamo e retribuzione netta che produce il lavoro nero quindi nessuna Dinoi una un recente studio del del Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti ha dimostrato che l'Italia è il Paese che ha il delta
Il cuneo fiscale e contributivo quindi la differenza fra il costo del lavoro e salario netto più alta del mondo ed ha il più alto tasso tra i Paesi industrializzati di economia sommersa ed è al più alto tasso di quell'urto
Come
Senta professor Cazzola anche leggendo le le dichiarazioni del professor Onofri ma secondo lei il governo Prodi ha intenzione di fare sul serio su questa riforma delle pensioni dell'UE il forno
Ma guardi il Governo Prodi e costretto a fare qualcosa a fino adesso con l'abilità ad un'anguilla è riuscito a di evitare di farsi mettere in un angolo è riuscito a rinviare a rinviare rinviare il problema con una sapienza assai più felice di quella di Bertoldo che non riusciva mai a scegliere la pianta cui impiccarsi
E però qualcosa dovrà fare e perché è evidente che tenta una univa un intervento sul sistema previdenziale noi non siamo in condizione tra in Europa il nel documento con cui e il Consiglio europeo dei ministri finanziari approvato il nostro Piano di convergenza assolutamente chiaro
Quindi il la riforma del welfare in qualche modo la riforma del sistema pensionistico deve essere condotta hanno un malore dovranno farlo diciamo pagando il costo sociale politico più che sociale più basso possibile loro a l'ho già una via loro hanno già sono loro fra di loro erano avevano i sindacati Catalogna è quello di una norma di delega ecco ma ecco proprio su questa questione della legge di delega si si dice si potrebbe era una legge di delega però come deve essere fatta questa lettera fango e lega Nord decidere che non deve essere fatta per norma secondo me la rileggo strumento utile che o usare altri per questa materia lo strumento
Appropriato però il problema è che e va usata The Reader tutto non va usata per inviare i propri problemi va usata per affronta allora miglia la misura migliore possibile loro senza dubbio invece pensiamo di mettere come norme positive nettamente operative pedane centonovantotto
Le cose su cui non ci siano dei grossi di Sensi
E per esempio l'estensione del tetto contributi del del metodo contributivo dal primo gennaio centonovantotto provata anche i lavoratori più anziani u l'aumento dei contributi per gli autonomi ci infilano farlo digerire autori qua non sono molto propensi poi una serie di altre cose le metteranno invece come come delega
Ivi compresa anche una norma sul riordino degli enti perché ci sono anche delicate questioni di potere cui il governo e la maggioranza i sindacati sono attenti e Ciampi credo vorrà pretendere che si indicata anche un obiettivo distesa di cioè l'obiettivo di risparmio di speso e questo penso che usciranno darglielo però che questo vuol dire poi che Nenni nei punti difficili
Lo scontro il confronto si sposterà
Quando ci sarà da fare i i decreti delegati però guadagneranno
Diciamo anche i primi sei mesi del mille novecentonovantotto e nel frattempo quelli che interessano i sindacati potranno poteva andare in pensione
Ecco ma e a quel punto si arriva esattamente a ridosso della decisione sulla adesione o meno dell'Italia della lirica nella gli italiani della lira italiana la moneta unica europea
Vecchie che egli parte o se la bevono loro hanno fatto hanno fatto tredici al Totocalcio nel senso che a varare un la norma la norma che indicherà anche dei criteri valorosi volonterosi di riordino avranno un obiettivo anche finanziario da realizzare
Potranno dire che lo strumento della lega in fondo è il quella e dà il massimo di potere al governo perché il governo deve fare decreti legislativi sentito un parere obbligatorio ma non vincolante della Camera
E poi i nostri partner non sanno ecco che poi le cose il Governo le spiego i sindacati
Ecco e su quest'ultimo punto il governo descrive con i sindacati secondo lei ma è pensabile riuscire a fare una qualche riforma della riforma Dini per così dire con il consenso dei sindacati
Che è una proroga sempre rinviata adesso sono con le spalle al muro qualcosa dovranno cercare di fare io credo non sono molto ottimista però
Ne è talmente evidente che avanti perché non ci può andare che può essere qualcosa facciamo bene la ringraziamo negli ottavi professor Giuliano Cazzola economista studioso del problema del sistema del welfare e delle pensioni il nostro Paese buon ascolto come sempre da Radio radicale