Rapporto fra Stato di diritto e parti sociali

Appare questa mattina sul Corriere della Sera
Un editoriale un articolo cioè di prima pagina a firma di Guido Rossi l'articolo è intitolato la Babilonia del consenso il titolo diciamo subito è un po'oscuro ma il l'occhiello spiega quello che vuole dire il titolo spesso perché lo dice fra qual è il rapporto tra Stato di diritto e parti sociali articolo importante perché scritta da Guido Rossi Guido Rossi ormai uno degli editoriali editorialisti
Del corriere della Sera Guido Rossi e l'ex presidente della Consob cioè dell'organismo tecnico e era ha detto che ha detto al controllo del mercato finanziario e delle borse delle azioni e dell'azionariato non lo è più abbandona alto questo posto importante e delicato della struttura economico-finanziario del Paese e adesso collabora al Corriere della Sera con quel territoriale di cui vogliamo segnalare quella do per la sua particolare importanza rispetto anche a quella che è stata la battaglia del Partito Radicale le battaglie del Partito Radicale
E cosa dice rosse sostiene non leggeremo questo articolo naturalmente secondo un filo logico per
Renderlo chiaro agli ascoltatori e no secondo quello che è la la stesura dell'articolo stesso diciamo dunque che Guido Rossi
Afferma innanzitutto che adesso leggiamo testualmente lo sviluppo economico di un Paese non dipende esclusivamente dalle ricchezze natura ali o dei modelli di politica economica paesi ricchi si sono sviluppati assai meno di Paesi poveri di Paesi poveri di risorse lo Stato di diritto è un'organizzazione politica amministrativa corretta
Hanno infatti dimostrata di Giovan ben più di qualsivoglia ricetta economica la Francia e l'Inghilterra del dopoguerra tormentato da cataclismi certamente gravi hanno provato di poter progredire perché dotate di un'amministrazione statale tradizionalmente solida nella varietà e contraddittorietà delle loro politiche economica e continua Rossi
E tempo allora che lo Stato mediando mal non subendo le parti sociali riprenda la propria autonomia dedicandosi secondo la sua funzione alla disciplina e all'ordinamento della società civile uno Stato annacqua altri in un'amministrazione inefficiente lascia fra l'altro quale logica inversione dei ruoli impunemente prolifera are quei poteri alternativi estremamente pericolosi per la collettività che stona mafia camorra P due corruzione generalizzata e clientele siamo d'accordo mi pare con questa a
L'analisi di Rossi
E ci domandiamo e domandiamo Guido Rossi perché in Italia questo non succede perché lo Stato dove in Italia diciamo anche tradizionalmente debole
Riprendiamo la lettura di Rossi e quale afferma questo succede lo Stato unitario debole e non
Esegue le sue funzioni e non ad imprese o funzioni perché in Italia leggiamo si stanno confusamente contrapponendo i due poli alternativi intorno ai quali dovrebbe organizzarsi il nostro ordinamento democratico lo Stato da un lato e quelle che contano estivo riprovevole sono chiamate le parti sociali dall'altro a questa contrapposizione poi altre se ne agganciano con binomi non sempre omogenei i quali pubblico contro privato politica dei di di contro mercato attività produttive contenuti attività improduttive inflazione contro disoccupazione
E così via
Però essere attributo dello Stato continua Rossi il pubblico la parte pubblica cioè la politica dei redditi le attività improduttive il rientro dell'inflazione mentre di pertinenza delle parti sociali dovrebbero essere in privato il mercato le attività produttive e l'occupazione così in teoria in estrema semplificazione ma anche afferma
Marzia queste semplicistiche spartizioni nella realtà continua osserva Rossi i rispettivi ruoli in Italia si accavallano lo Stato infatti soprattutto attraverso i poteri esecutivo si occupa spesso troppo spesso del privato e le parti sociali sovente troppo sovente del pubblico questa Babilonia a uno formulette riassuntiva che si qualificò ora come
La ricerca della politica del consenso
Ma che cosa sono le parti sociali di cui si parla Guido Rossi
Normalmente per parti sociali si intendono gli imprenditori da una parte e sindacati dall'altra i quali dovrebbero incontrarsi sedersi intorno tra a un tavolo e contrattare insieme che cosa salari
Retribuzioni lavoro queste cose di cui ovviamente e Stefano competenti per reciproca
Contrapposizione imprenditori quando una politica Cala viale una politica di di lavori del lavoro
Secondo i loro interessi e i sindacati storicamente e tradizionalmente contrattano dall'altra parte del tavolo i loro interessi e dalla mediazione di questi interessi nascono scaturiscono gli accordi di lavoro
In realtà queste parti sociali imprenditori e sindacati Italia sono troppo spesso invitate dallo Stato a contrattare anche altre cose l'abbiamo visto in questi ultimi anni ne discute sono cose di cui si dibatte in questi giorni
Sindacati e imprenditori sono
Invitati dallo Stato a contrattare di pensioni di mercato di fisco di tasse e di cose che in realtà appunto non dei riguardano in quanta parte sociale
Normalmente conto Unamuno questo nostro commento all'articolo di Rossi normalmente da noi in Italia che i partiti non si considerano parti sociali
I partiti invariati arrogano dall'epoca del fascismo del post fascismo interrogano imprimere devi essere
Parte direttamente dallo Stato
Anzi ormai sono lo Stato arrogano poteri e diritti dello Stato
Non dovrebbe essere così continua Rossi perché perché i partiti politici sono anche sul piano costituzionale tecnicamente associazioni non riconosciute abbandonando il linguaggio del giurista ciò significa che nel nostro ordinamento e che appartengono alla società a civile alla sua libertà di organizzazione e pertanto dovrebbero aggiungersi al binomio sindacati imprenditori cioè alle cosiddette parti sociali insomma continua Guido Rossi in un ordinamento democratico nelle leggi nella politica del governo con l'amministrazione avrà giustizia debbono essere contattate fuori dei luoghi istituzionali quali sono luoghi istituzionali
Chiediamo uno moderno e Parlamento
Adesso una così precisa regolamentazione di compiti divisione di compiti tra governo e parti sociali in realtà lo Stato questa è la tesi di Rossi conseguirebbe anche un altro obiettivo
Compito è compito di Parlamento e di governo dice Rossi
Carla disciplina della società civile senza pensare che a questa provvederà
Nella ricorrente inversione dei ruoli il nuovo demiurgo di moda cui la magia delle parole attribuito funzione taumaturgica il mercato mercato del lavoro e mercato finanziario chi quali si trasferiscono le problema ma di che e le speranze di soluzione delle difficoltà che incontrano le parti sociali
Il e si trasferiscono queste problematiche delle parti vocali scorrettamente diciamo in sostanza scorrettamente
Sindacati e imprenditori si occupano di problemi come quelli appunto del del del mercato del lavoro e del mercato finanziario in quanto tale dunque anche il mercato
Essere regolamentato dallo Stato ma come
Dice Guido Rossi il mercato non è un'arena però dei più o meno pari manipolati è un luogo di composizione di interessi contrastanti dove la contrattazione non è selvaggia bensì delle altre discipline
Nata dallo Stato con regole precise nel rispetto delle quale si esplica la libertà dei sindacati e dell'impresa in sostanza la tesi di Guido Rossi e che occorre ripristinare quello che un tempo si chiamava lo Stato di diritto abbassare
Do i poteri dei partiti e ricostruendo l'organizzazione politica dello Stato nei progetti principali gov
Nel Parlamento come dati autonomia separati rispetto alle parti sociali imprenditori sindacati e partiti che in realtà oggi hanno la il monopolio della gestione di questi temi di questi grossi problemi sottraendoli allo Stato e hanno dato origine a quella che noi chiamiamo società corporativa o neo corporativa
Concludiamo la lettura di
Guido Rossi con l'ultimo appunto quello che spiega
Qual è il compito dello Stato quale dovrebbe essere e quali sono i rischi e i pericoli che
Si presentano si profilano in un paese e che l'Italia corre quando questo non avviene è compito dello Stato e solo dello Stato
E per lo stesso sviluppo economico del Paese
Osserva Rossi riformare la pubblica amministrazione
Disciplinare l'attività dei partiti e dei sindacati cercare di trasformare l'arena in valigia in mercato disciplinato
Piuttosto che l'estrema
Art in diatribe su questioni di per sé secondarie come il tetto delle pensioni o il punto in più del tasso di sconto o la formazione della Giunta sarda
Procedure diciamo noi regole leggi di principio interventi conformi stato di veri
Questa la struttura lo vediamo dello stato e stiamo quindi d'accordo con il l'articolo di Guido Rossi che quindi per questo abbiamo segnalato conclude questo articolo ma queste scelte sono ancora possibili e e qua ci sia consentito un brevissimo commenta
Ha ragione Guido Rossi
Alle ore Corriere della Sera ospitare questi articolo la politica non è
Soltanto una vena selvaggia di contrattazione di scontro di interessi ma e anche innanzitutto reazione costruzione di Stato di leggi di Stato di diritto
Ma il tema a cui
Guido Rossi avrebbe dovuto dare una risposta
è a monte delle sue considerazioni egli avrebbe dovuto dirci innanzitutto e Corriere della Sera connesso avrebbe dovuto dirci
A chi spetta fare queste cose chi è il soggetto politico che può crea queste condizioni nuovo dello Stato
Rivolgersi ai partiti è inutile i partiti sono la partitocrazia cioè sono labili gli avversari e dello stato di diritto che ha consentito di ricordare a questo punto che quest'articolo di Guido Rossi è nient'altro che l'esplicazione in maniera chiara era eleggibile per il lettore media di venti anni di politica radicale di costruzione dello stato di diritto contro la partitocrazia
Impedendo che i partiti i sindacati e gli imprenditori invadano sfere che non sono loro per la ricostruzione della certezza
Del
Diritto per tutti dunque
Interesse per questo articolo interesse radicale
è un articolo
Credo trovi i radicali consenzienti maestri possono dire
è un articolo ancora indietro rispetto alle necessità del momento
E indietro perché non raccoglie le indicazioni politiche l'individuazione del soggetto politico di questa
Di questa tendenza di
Da l'indicazione del soggetto dei soggetti dei cittadini dell'organizzazione dei cittadini dei partiti capaci di portare avanti questa necessaria riforma
E l'indicazione del Partito Radicale perché tra Guido Rossi e il Partito radicale non c'è incontro perché non viene dato questo riconoscimento di questa storia lunga di venti anni al partito radicale