"Giustizia e riforme" nell'ambito della Festa del Tricolore Piazza Unità d'Italia

Tavolo del dibattito un parterre di personalità che non hanno bisogno illustrazioni
Sono personalità note a tutti voi
E quindi hanno bisogno di essere seguiti perché ci sarà un coinvolgimento generale in relazione al modo Rinaldo saggio dell'interesse forse io ho subito vi dico che non è presente il ministro Flick che perché come voi sapete l'avete appreso dalla stampa
è stato
Indetto un Consiglio dei ministri per la tragedia
Che ha colpito il mondo in quanto da oggi siamo ancor più poveri perché ci manca qualcosa
Ci mancava perenne Hitachi ma anche il linguaggio dell'arte di lei ci manca un pezzo di futuro e quindi la nostra solidarietà da quest'Aula parte in direzione delle famiglie in direzione del patrimonio artistico che possa essere riconsegnato in tempi ragionevoli all'attenzione al rispetto del mondo
E la assenza del ministro Flick che è significativa per le note incombenze del suo ufficio ma noi avremmo atteso il ministro Flick perché gli ha un'avventura unica
Di essere un personaggio uno e trino in quanto rappresenta nella sua storia personale tre discipline quella di professore universitario
Quella di avvocato e poi quella di magistrato perché ha fatto anche il magistrato che avremmo voluto a questo punto intrigare urlo su quella che è la tematica oggi delle riforme visto che il ministro Flick e non c'è noi ci rivolgiamo subito ai nostri interlocutori che presento partendo dalla mia destra l'onorevole Marco Boato
L'onorevole Tiziana Parenti
Che deve fare molta fatica riconsegna arsa all'anagrafe d'origine perché per tutti e Titti Parenti
Enzo Fragalà che rappresenta l'autarchia nel dibattito e quindi un personaggio vostro e nostro è il ministro Filippo Mancuso
Non è atteggiamento piaggeria se io lo chiamo ministro perché era da molto che non avevo visto un vero ministro è da molto che non vedo ancora un vero ministro indipendentemente dal ramo
è presente il responsabile del settore giustizia di AN onorevole Neri
Cominciamo subito
Perché ho un ruolo assolutamente bugiarda avete letto che io dovrei esseri moderatore mi sono riconosciuto Maginot se ho consegnato la mia vita alle cose che ho fatto per diventare moderatore oggi veramente cominci un triste declino perché è un'attività da pensionati quello dei moderatori
E quindi cercherò di essere moderato senza esser moderatore e di dare input al tema inizio subito con una riflessione di un secondo
Per chiedere di se oggi bisogna essere ottimisti o pessimisti io sono uno di quelli che sino a ieri si scriveva all'elenco degli ottimisti ma quando riletto Longanesi io ha preso che gli ottimisti sono i pessimisti che non si sono ancora informati io mi sono informato e sto veleggiando verso il pessimismo spero che sia intercettato da fatti importanti e concreti
La prima prenderà la parola perché a esigenze di rientro aereo e l'onorevole Tiziana Parenti
Alla quale chiedo perché poi libertà sviluppi il tema in tempi che ci siamo contingentati
Chiedo di una spiegazione ulteriore su quello che ho letto siccome una sua espressione c'è stato in Bicamerale ha detto la Parenti
Un gioco che ricorda lo scambio delle figurine che fanno i ragazzi
Tu mi dai un pezzo di presidenzialismo io ti do un pezzo di giustizia io ti tolgo un pezzo di garanzie tu mi dai un pezzo di federalismo e così via dicendo istanze sapere se questo è io chiedo proprio a Tiziana questo
Siccome noi siamo in una terra che lei conosce perché l'hai letto
Dove abbiamo la diffidenza verso di tutto
Forse Tiziana non sa che qui i verbi
Non vengono mai coniugata al futuro non si dice verrò domani finisce vengo domani perché c'è sempre questa diffidenza nei confronti del futuro e si chiedo un palermitano che ora è ho un siciliano non ti dice subito sebbene abbia capito la domanda crisi chi ma lo chiede per quel tempo di riflessione per studiarsi perché poi siamo veloci
Di fosforo per studiarsi l'interlocutore
E allora noi ti chiediamo se questa nostra diffidenza si sposò la tua o se maturata qualche nuova convinzione nel corso dell'Haute memori del cantiere della Bicamerale che possa importare una speranza in più grazie
Scusate se parlo per prima non per essere invadente ma purtroppo c'eravamo malintesi con gli orari e quindi ormai devo rientrare
Beh io non vorrei certo portarvi il pessimismo anche perché il pessimismo non è mai una buona cura per niente
Ma un po'di realismo credo di sì anche perché poi da realismo ciascuno fa le sue scelte magari verso l'ottimismo anziché verso il pessimismo noi siamo qua appunto per parlare di riforme
Le riforme innanzitutto sono solo un fatto normativo
Le riforme sono innanzitutto un fatto di cultura un fatto di costume ho fatto soprattutto però che avrebbe dovuto essere rilevato meglio nella Bicamerale cioè ho fatto su cui le riforme dovrebbero trovare tutti d'accordo
Cioè che cosa significa nella Bicamerale noi avremmo dovuto avvenne prima un confronto su quelli che sono i principi fondanti di una democrazia moderna
Dopo di che scrivere
Sui principi sui quali ci fosse un'ampia o per meglio dire una totale un totale consenso
E qui è invece e poi appunto io non parlo solo del settore giustizia adesso vi sto facendo un quadro generale poi l'onorevole Boato che è il relatore del comitato garanzie che ha fatto un ottimo lavoro pochi parlerà più nel dettaglio
Ma io però vorrei proprio prescindere dal dettaglio vorrei prescindere dalla comma di un articolo piuttosto che un altro e vedere in sostanza come ci si accinge a fare queste riforme su quali presupposti anche politici
E poi come è andato l'andamento della Bicamerale
E questa bicamerale sembra che tutti l'abbiano voluttà in realtà può darsi che sia così
Ma tutti però io vorrei dire che l'hanno voluta tutti i leader dei movimenti in particolare
Per avere una loro legittimazione storico-politica cosa legittima naturalmente
Ma che non credo possa aggravare può essere condizionante di un Progetto di una democrazia liberale moderna
Per cui noi abbiamo visto è quello che io ho chiamato il gioco delle figurine
Perché obiettivamente ciascuno ha cercato in qualche suo slogan o in qualche suo principio può darsi anche sicuramente condiviso dalla base ha cercato di ottenere una sua legittimazione
Non si può ignorare che il presidente della Bicamerale
Ove questa bicamerale dovesse al di là dei contenuti andare in porto
Avrebbe conseguito la sola laurea
Ovvero sia avrebbe legato il suo destino politico a questa bicamerale
Dall'altra ciascuno anche nell'opposizione ha cercato la sua legittimazione storica di aver partecipato a quella che sembrerebbe ma è ben lontana da esserlo per i contenuti e vorrei dire anche forse un po'in generosamente ma leggendo i contenuti della Costituente vorrei dire anche per la statura
Dell'Inter Petri una grande differenza ma rispetta la quale ciascuno può si sarebbe legittimato come un padre costituente
E chiaro che se noi graviamo una Commissione per le riforme costituzionali
Di aspettative che per quanto legittime sono aspettative di parte
Ma non sono nel loro complesso una tensione verso lo Stato più compiutamente democratico eccetto che questo nasce già indebolito questo progetto e che poi io ho avuto l'impressione da ignorante ovviamente quale sono che non ci sia stato nessun progetto
Vedete riformare la Costituzione è una cosa a mio avviso ben diversa da scrivere una legge ordinaria
Anche perché una legge ordinaria come succede sempre da noi disciplina molto nel contingente la Costituzione il Progetto che si consegna non solo al presente ma al futuro
E e allora questo Progetto avrebbe dovuto essere un progetto di modernizzazione dello Stato di un vero federalismo
Di un principio di sussidiarietà quale invece è già stato bocciato e temo definitivamente in Bicamerale
Ovvero sia che lo Stato deve venire dopo il privato laddove il privato possa attivarsi meglio dello Stato e questo invece già finite
Il federalismo è uno pseudo federalismo la giustizia è un con tutto ovviamente il rispetto per il relatore ma non è colpa sua è colpa nostra
è la riscrittura molto mediocre di quello che e già in Costituzione
E allora voglio dire qual è lo scopo di questa nostra Costituzione e quello che io vi dicevo
Il leader che voleva il presidenzialismo ha ceduto sul un'altra questione
L'altro che
Vuole era più interessato al sistema della giustizia ha pensato di poter cedere su un'altra cosa
Il presidente ha pensato di mettere tutti d'accordo perché così Luís usciva laureato dalla nuova nel nuovo quadro Politi e magari come futuro presidente del Consiglio o altro incarico per i quali c'è già una lunga fila e allora io ritornando alla giustizia ecco io chiedo mi dispiace non poter ascoltare successivamente le risposte ma queste risposte già sentite o anzi non le ho mai sentito in Bicamerale
Quali sono i principi che abbiamo condiviso praticamente nessuno
Innanzi tutto qual era il sistema giustizia che ci si imponeva
Non possiamo ignorare ma questo stand dello stato delle cose in uno Stato moderno che la giustizia è un fatto fatte eminentemente politico oggi
Perché in una società complessa in una società molto segmentate in una società che a una domanda crescente
Di risposte rispetta il proprio status allo status del cittadino adesso rapporti con gli altri è inevitabile che la magistratura abbia e se destinata ad avere sempre più e questo non solo in Italia
Onna funzione politica ora mentre in tutti gli altri stati
Questo viene accettato e viene discusso
E viene discusso per vedere come sia possibile che una magistratura che da noi peraltro è una categoria burocratica possa vedere un sì una funzione politica
Ecco mentre negli altri Stati democratici questo viene accettate viene discusso con molta serenità e si cerca sempre
Di trovare quella di contemperare
Una
Giustizia politica a una responsabilità che quindi a una limitazione del potere e una responsabilità nell'ambito del sistema politico danno non è possibile accettare
No non se ne può neppure discutere
E quindi ci si aggrappa a delle specie di feticci che e sono stati ripetuti all'infinito in Bicamerale
Quali erano i due punti essenziali su cui costruire un vero progetto di garanzia
Erano la separazione delle carriere
E l'obbligatorietà dell'azione penale
Perché sono i due punti cardine
Innanzitutto perché
La separazione delle carriere corrisponde alla separazione dei poteri a cui tutta la Costituzione dovrebbe ispirarsi
Dovrebbe cioè orientarsi verso quello che in tutte le democrazie si chiamano i pesi e contrappesi
Così che una richiesta d'arresto di un pubblico ministero non diventi già una sentenza definitiva ma non sulla stampa badate bene che questo potrebbe anche essere il meno
Ma diventa di per sé una sentenza definitiva
Nel momento in cui c'è già una richiesta e ne abbiamo visto dei dei processi annunciati cioè delle sentenze annunciate
UE pensata in caso contrario poi pensata caso Manni va pensata casa andrò voi penserete al caso Berlusconi sono già tutte sentenze scritte immodificabili
E allora è chiaro che se noi non creiamo una serie la divisione dei poteri all'interno del sistema giudiziario
E avremmo che il Pubblico ministero
Che oggi più che mai è il rappresentante dell'esecutivo in quanto coordina e non sempre in modo trasparente le forze di polizia è usa mezzi di indagine molto spesso ignoti e talvolta anche meno trasparenti diventa praticamente il padrone della politica italiana
Anche per un altro fatto che non ha alcun tipo di responsabilità
Ed è perfettamente inutile ritenere che il Consiglio superiore sia una
Sistema che dia o sancisca delle responsabilità ci sono paesi molto avanzati quel Consiglio superiore non esiste
Ma non per questo non esiste anzi esiste più che da noi un principio di responsabilità
Tutti gli organi dello Stato debbano avere una responsabilità e devono rispondere a qualcuno in tutta l'amministrazione pubblica al di là che poi vengano applicati più o meno bene principi di responsabilità esiste una responsabilità ma allora per stabilire la responsabilità che cosa si può fare
Perché la separazione delle carriere mi pare che sia ben chiaro a tutti il principio di responsabilità ho l'impressione molto meno
Per cui non è spesso siamo stati accusati di voler porre il pubblico ministero alle dipendenze del ministro eccetera eccetera
E cosa peraltro che esiste in Paesi europei quali la Francia che non mi pare che abbia meno criminalità Dinoi o non mi pare che abbia una magistratura meno indipendente della nostra
E mi pare che abbia anche una maggiore levatura sia della classe burocratica sia della stessa magistratura
Tant'è che la Francia proprio agli inizi di luglio ha confermato e vedete una Francia che ha un Presidente della Repubblica ed Ester Presidente Consiglio di sinistra ha confermato il suo sistema giudiziario
Sulla motivazione estremamente importante che poiché la funzione giudiziaria una funzione politica occorre una principio di responsabilità e rispetto al sistema giudiziario è responsabile il ministro
Ne abbiamo cercato tutta una serie di éscamotage
Di cui poi vi parlerà relatore Boato che io posso apprezzate nella buona volontà e anche nella figura di questo nuovo procuratore che viene eletto dal Senato
Però perché dobbiamo creare altre figure quando ce n'è una che è l'espressione della responsabilità politica nel settore giustizia
Allora questa responsabilità come si afferma
Definisce cioè l'obbligatorietà dell'azione penale
Allora se l'azione penale non è obbligatoria il Pubblico ministero farebbe come gli pare
O addirittura dovrebbe sottostare agli indirizzi del ministro
Vedete queste cose accadono lo stesso solo che da noi si fanno ma non si dicono secondo il nostro costume dalle altre parti si fanno e si dicono perché si motivano
Nei paesi in cui non esiste l'obbligatorietà dell'azione penale
In quei Paesi non è che ci sia l'arbitrio come da noi per cui io posso decidere di fare indagini per anni contro una persona o un settore di persone
E per anni non farle mai contro altri settori di persone per i medesimi fatti a tutti noti peraltro che costituiscono sicuramente
Analoghi o ben più gravi reati
Da noi quel principio obbligatorietà dell'azione penale per questa grande ipocrisia che ci contraddistingue nessuno deve spiegazioni a nessuno e nessuno può interferire o dire o meglio criticare perché l'azione giudiziaria non è criticabile di per sé
In questo modo noi vediamo che la magistratura conduce delle vere e proprie operazioni politiche
Che si potrebbero chiamare di pulizia etnica in alcuni casi in molti casi
Di convergenza di indagini verso settori politico economici che vengono tolti dalla scena per sostituirle altri
Fino al Po e arrivare alle diatribe molto più terra terra
Che sono quelle addirittura tra gruppi di persone che ormai coinvolgono anche la magistratura e coinvolgono le stesse istituzioni quali carabinieri e la polizia
Questa
Questi inquinamento mentale che è dato proprio dal voler disconoscere che in una società
Quanto mai complessa come la nostra occorra sapere
Quali tipi di reati si scelgono perché più gravi nei confronti della collettività e poi che
I mezzi a disposizione di uno Stato come di ciascun individuo non sono infiniti concentrarli verso quelli che sono
E e motivi più preoccupanti i reati più preoccupanti che ledono l'integrità della collettività
Però sapere anche che nei confronti che rispetta quel reato non saranno fatte discriminazioni nei confronti di alcuno
Pensiamo al problema della corruzione e pensiamo al problema della mafia quale appunto il binomio semmai se vogliamo dire essere più concreti che esiste in Sicilia
Beh io vorrei sapere se davvero questa azione penale è stata qua obbligatori e così come in tutte le altre regioni d'Italia dove problema mafia molto secondario ma il problema corruzione invece e molto presente ecco si potrebbe assolutamente dire di no
E vi potrei portare se non fosse che il dettaglio talvolta annoia
Numerose numerosi esempi uno di questi ogni volta che arriva all'aeroporto me lo ricordo
No mi pare che ci siano mai state indagini per vedere chi ha costruito dal rapporto di Bologna e la riporto di Palermo probabilmente avremmo trovato un settore d'indagine molto interessante ma molto spiacevole
Per qualcuno che invece intende tirarsi fuori sempre e comunque dalle fatti gravi e criminali che sicuramente esistono in questo Paese
Allora noi non abbiamo praticamente disciplinato alcunché siamo rimasti allo stesso punto di prima
Non abbiamo una netta separazione di poteri fra colui che rappresenta lo Stato nel suo esercizio dell'azione penale
E il giudice che non rappresenta lo Stato macché pronuncia secondo la legge e non secondo interessi di ordine pubblico di sicurezza pubblica
E Castle oggetto come fortunatamente resta scritto e mi auguro che resti in Costituzione che il giudice è soggetto soltanto alla legge
Differenza queste essenziale perché non è vero che il Pubblico Ministero e una parte imparziale perché credo che non esista quasi in tutte le procure delle repubbliche chi abbia cercato elementi a favore dell'indagato
Non esiste un sostituto un procuratore della Repubblica che si sia impegnato a vedere se la sua accusa messa a confronto con gli elementi della difesa o con altri che avrebbe potuto cercare d'ufficio
Non esiste qualcuno che lo abbia veramente fare
Quindi non è una parte imparziale e probabilmente è giusto che non lo sia perché è giusto che ciascuno eserciti il proprio mestiere
L'accusa fa l'accusa la difesa fa alla difesa ma il giudice lontano da queste da questa bisogno di rassicurare la collettività così come il bisogno della difesa del soggetto e quindi decide esclusivamente secondo la legge
Eppure questo sembra raccolse rivoluziona nove non si vuol capire che questo è un elemento essenziale se noi vogliamo mantenere l'istituzione giudiziaria nell'ambito di una sua dignità e nell'ambito di un sulla funzione di punto di riferimento della società
Abbiamo difficoltà a capire che in questo modo la magistratura mangi a se stessi la viviamo in un'epoca in cui ciascuno cerca di travolgere l'altro con una specie di crisi di antropofagia che ci coglie quotidianamente
E certamente noi non possiamo essere soddisfatti né della i diritti individuali dei cittadini né tanto meno per quello che è la funzione giudiziaria vedere questa sorta discenti
E qualcuno questo principio di responsabilità come lo esercita facciamo un esempio concreto
Voi sapete quanti anni sono che indagano su Berlusconi che faccio uno ma caso ma perché è un caso veramente impressionante
Sai quanti anni sono che indagano su Berlusconi
Il primo per quello che riguarda la mafia il primo rapporto risale al gennaio del novantaquattro quando il procuratore vigna che non ha fatto un'indagine sulla corruzione in Toscana perché c'aveva una fila di mostri da cercare e non ne ha fatta una di indagine degna di questo nome
Scrissi alla DIA questo sta agli atti e chiedendogli di accertare se Berlusconi o qualcuno a lui vicino fosse implicato nelle pompe del novantatré avrebbero potuto chiedono di ciascuno di noi credo
Richiesto dalla Commissione com'era andata a finire
Era andata a finire così
Che pure avendo richiesto di fare le indagini su una persona
Quella persona non è mai stata iscritta all'epoca registro degli indagati
E che comunque era finita in un'archiviazione
Come si fa ad archiviare nei confronti di chi ignora né non è mai stato iscritto
E che quindi non può controllare neppure perché uno qual è stato archiviato ha diritto di leggere i suoi atti non era stato messo neppure in condizioni già dall'epoca di difendersi
In questo modo un questo gioco Dini se c'era Tizio farmi l'indagine su Caio propone non lo iscrivo poiché l'archivio poi lo riprendo poi vado in giro poi vado a sentire
Ma di tutto questo chi ne avrà mai la responsabilità
Se dopo quattro anni ancora si cerca disperatamente un ipotesi di reato
Che sia Berlusconi sia qualunque altro cittadino ha pochissima importanza
Se alla fine io metto insieme tutta una serie di cose di venti venticinque anni fa eccetera di cui gli stralci ci sono molto generosamente sull'Espresso che evidentemente ha delle fonti confidenziali molto attive
Ma dopo che mi è stato costruito un quadro che dura venti venticinque anni senza che io ne sappia mai nulla e quindi me lo trova a distanza di quattro cinque anni
Ma che possibilità io di difendermi
E potrò mai sapere quanti scambi quanti registri sono passati quante promesse sono state fatte a quelli che stavano in carcere ci sarebbero dovuti restare perché quella è la loro posto perché poi alla fine essere garantisti è una cosa messe innocentisti un'altra ora non si può pensare davvero di mette in circolazione mille trecento persone che hanno fatto decine di omicidi che hanno fatto stragi che hanno fatto traffici di stupefacenti
Queste persone sono veramente delle bombe a orologeria ma voi pensate davvero che qualcuno di questi si ponga il problema ma io dico una falsità ma queste persone hanno fatto ben altro per porsi questi problemi
Hanno una capacità di capire chi gli sta davanti di capire quali sono le aspettative di soddisfare quelle aspettative di saper far circolare queste notizie
Che è una cosa che pochi si possono immaginare
E noi dobbiamo però consegnare l'Italia a dei criminali perché questo può nella realtà
E noi abbiamo l'inquinamento è un condizionamento mafioso in questo momento che terrificante
Perché vedete
E le chiamate in correità ci sono da che mondo è mondo e le attenuanti ci sono da che mondo è mondo per le chiamate in qualità
Ma nel garantire tutto questo veramente neanche i borbonici erano arrivati
Aveva garantito l'impunità la preventiva impunità a chi renda dichiarazioni guarda caso poi queste dichiarazioni sono sempre e solo in una direzione
Vedete io ho un sospetto perché ormai tutti viviamo un po'di sospetti molto grande che poi si ricollega al principio di responsabili
E in questi giorni elaboravo questo mio sospetto
Mi pare che siamo tornati all'inizio del novantaquattro
Quando
Pochi mesi prima erano scoppiate le bombe
Ma se ci fossero state le elezioni allora se fossero state sciolte le Camere un solo partito avrebbe vinto ed era il Partito democratico della sinistra
Al sud e ci sarebbe stato un MSI forse con un po'più di voti forse chissà
Il Nord sarebbe stato interamente della lite
Un Paese assolutamente ingovernabile ma che sarebbe stato governato un quel regime che già adesso noi cominciamo a vedere avanza
E allora
Probabilmente ci sarebbero stati anche dei grandi condoni
Probabilmente si sarebbe detto che ormai aveva trionfato e questo non ve lo dico a caso ve lo dico perché io c'ero purtroppo e quindi queste cose le sentivo da vicino
Quell'operazione è stata ritardante
Se dovesse andare in porto oggi
Se veramente fosse spazzato via questo partito che si chiama Forza Italia
Che poi non so se Forza Italia è un'altra cosa ma che sicuramente ha avuto una sua funzione e questa credo che gliela dobbiamo riconoscere non solo di essere stato di aver posto il principio della democrazia dell'alternanza ma anche di essere state di essere un pugno nel sistema perché non si ricompatta i se fosse spazzato via dopo la demonizzazione del movimento e del suo leader sapete quale sarebbe vedendo a conclusione
Una cosa semplicissima
Facciamo una grande pacificazione in Italia non c'è più la mafia e non c'è neanche più la corruzione
Questo sarebbe il triste tristissimo perché io credo che in Italia ci sia la mafia e ci sia la corruzione
E che ci continua a essere a causa delle verità ufficiali che ci vengono date come regime verità ufficiali che non corrispondono alla realtà e non corrispondono soprattutto ad uno sufficienti adeguata analisi della società del sud del centro e del nord
Ma queste operazioni politiche però le vediamo
E le vediamo detto con criteri di assoluta illegalità
Quale quella di far passare un processo da of come detto da Di Pietro in modo assolutamente cambio che riceve mare facciamo il gioco delle tre carte lo tagliava quarantacinque tale quarantaquattro moneta o altra parte poi il tale veniva arrestato
Sa addirittura arrivata a dire una cosa gravissima
Che la super valutazione Enimont e io ho avuto addirittura una richiesta di risarcimento danni da Bernabé perché gli ho detto che non è mai stata fatta una su una una perizia sulla super valutazione dell'Enimont da quel nata un'enorme tangente di cui Bernabé risulta essere uno dei responsabili
E questo ci sta scritto nelle carte non è che me lo sono inventato io e mi ha fatto una richiesta di risarcimento danni a queste meno insomma io poi i soldi non ne ho quindi non si può contentare di nulla praticamente
Ma questa illegalità che porta avanti lo Stato
Ma chi la controlla ma chi è andata a vedere chi va a vedere nei modelli quarantacinque che cosa esce
Voi sapete che lo sai qual è di quarantacinque sono quelli come si scrivono le notizie non costituenti reato
Cioè per esempio la denuncia del pazzo che dice che ha visto uno che rubava campanile divise è quello ovviamente non è notizia di reato per chi non è trasportabile e quindi non si può rubare
Queste e il modello quarantacinque a modello quarantacinque c'è tutto
Ci sarebbe il futuro Panorama nella show anzi l'attuale panorama italiano ci sarebbe anche forse in gran parte come è nata anche Mani pulite
E ci sarebbero tante altre cose io sono sicura anche qua a Palermo
E allora vedete ma occorre anche nella giustizia un principio di trasparenza io posso decidere di non procedere nei confronti di Tizio ma devo anche motivarlo perché perché non ho elementi sufficienti no no non ritengo che sia colpevole che dice
Ma qui proprio si sparisce completamente dalla scena ma si sparisce relativamente quel che è peggio perché io c'ho sempre una carta che al momento opportuno dal modello quarantacinque me arriva al modello ventuno che notizie di reato
Quindi siccome lui sa che io so e anzi che ho scritto
Naturalmente io faccio un circuito quasi estorsivo veramente scarsi o per pura cioè più libero perché vedete mi dovete dire in questa situazione
Come io purtroppo avrò detto in modo un po'esagerate del successivo a conclusione della Bicamerale
Ma voi credete davvero che il presidente di questa Bicamerale sia davvero libero che D'Alema sia veramente libero
Io era esclusivamente quasi esclusivamente allorché mi rivolgevo ma obiettivamente in questo Paese nessuno può ritenere di essere effettivamente libero tanto meno in quel caso
Otto veramente D'Alema anzi sicuramente oggi i magistrati più di qualunque altro cittadino italiano perché ho avuto anche modo di esprimere in conversazioni semi pubbliche
Perché perché necessariamente sa che il quel sistema giudiziario è un sistema che la legittima
Ed è ben lontano dalla concezione comunista acquistare legittimazione da un potere burocratiche non dal popolo
E quindi rimane sempre questa suo fantasma che oggi nientemeno sia impressionato e Di Pietro cioè la sua legittimazione
Che è Di Pietro l'ha portato a candidarlo in un posto dove obiettivamente di pietre ben poco a che fare
E allora in questa situazione davvero non sarebbe stato meglio riflette sui principi pochi ma fondanti una costituzione
Di Separazione di Poteri
Di equilibrio tra Poteri di responsabilità circolare tre Poteri
Di una magistratura che non si può presupporre un corpo separato dello Stato
Che deve controllare o addirittura scegliere linee politiche ed economiche dello Stato perché priva di alcun criterio di responsabilità è perché lontana dal circuito democratico
Ecco io credo che mai prima di tutto avremmo dovuto riflettere su questi
Se menti che ciascuno doveva formare una linea
Che portava poi ad una giustizia veramente credibile hanno giustizia degna di questo nome
E quella di tutti coloro che hanno detto che Noel dovremmo avremmo dovuto fare le riforme ordinarie anziché andarci occupare della costruzione
Questo cinquecentotredici che è diventato mitico
Che non ci fa sognare però ma che ci fa avere degli incubi perché ogni poco si alza qualcuno che dice che non va bene perché la mafia sa che c'è cinquecentotredici e allora riprende ma insomma ragazzi
Questo io non so davvero come si faccia dire insomma no
Perché se il problema della mafia tutto cinquecentotredici a lavoriamo cinquecentotredici così non c'è più la mafia non mi pare che questo sia e quindi non possiamo veramente cercare questi fenomeni Lusi olistici
E che prevedete se noi enfatizziamo le emergenze
E le rendiamo sempre sola emergenze anziché fare un'analisi della società
E in particolare la società del Sud e trovare quelle che sono degli specifici rimedi di urla che sono rimedi legati a un fattore economico a un fattore culturale a un crescita di tutta la popolazione una partecipazione nella crescita e nella responsabilità di ciascun individuo rispetto allo Stato il rispetto alle leggi dello Stato e quello e poi creando una costante emergenza
Noi vogliamo legittimare anziché prendere i provvedimenti che dovrebbero essere presi in modo costruttivo noi legittimiamo sempre e comunque legittimiamo legislazione di emergenza
O ci rendiamo impossibile avere delle norme proprio di un sistema democratico per cui chi accusa deve essere messo a confronto con chi è accusato in questo mi sembra
Il mena
Noi questo inveisce lo ritroviamo e lo vogliamo impossibile in questo ovviamente non ne andrebbe di mezzo nelle prove nella giustizia ancor meno il diritto Magna andrebbero ovviamente in questione
Per il procuratore che da Palermo si incontra a Milano che da Milano si incontra a Palermo che si scambiano le carte
Che si danno gli indirizzi che creo i mostri che poi non ce ne frega nulla se sono mostrano basta che non li abbiamo indicati come tale e vigna se intendere che ciò manipolo dimostri che guarda è allora noi facciamo questo tipo di operazioni che obiettivamente
Non giova né a sconfiggere la criminalità ma allontanare sempre più cittadini dallo Stato una diffidenza sempre più radicata né tanto meno noi vogliamo o possiamo affrontare
I problemi della legalità perché uno Stato che agisca secondo criteri di illegalità praticamente lo Stato meno credibile a chiunque con tutte le deviazioni che poi possono esserci la vedete non si tratta di dare un po'più di presidenzialismo a Tizio o un proprio di federalismo ACAI un po'più un po'meno di giustizia un altro
Purtroppo le trattative che pure ci dovrebbero essere in questo avrebbero dovuto secondo me essere molto diverso
Avvenuto esserci un Progetto di uno Stato liberale tutto il suo le sue componenti un progetto di uno Stato socialdemocratico quale quello che vuole la maggioranza il che è legittimo come l'altro
E nella legittimità e nella legittimazione ancora di più dell'un modello rispetta l'altro trovare un grande accordo sui grandi principi
Ecco io invece penso che l'accordo ci sarà perché poi alla fine ci sarà sui piccoli dettagli che comunque essendo dettagli non somiglierà hanno mai ai grandi principi di una democrazia moderna
Grazie
Grazie a Tiziana Parenti e meno male che c'era la coincidenza aerea sisma girati il resto anzi colgo l'occasione per salutare Delvecchio purtroppo veder andare mi dispiace anche
Vorrei prima che per gli altri relatori che con il quale ovviamente mi scuso e non è la prossima volta parleremo più allora prima che l'onorevole Parenti si allontana per trenta secondi vorrei rimproverare le lei me lo consentirà i nostri rapporti di considerazione reciproca lo ammettono
Due ingratitudine la prima quando l'uomo del Mugello dà i numeri
Venticinque quarantacinque quarantotto e non va bene se sbaglia i congiuntivi e non va bene ditemi voi che cosa pretendete da questo eroe nostro che sta facendo l'impossibile per sacrificarsi la seconda
Si è rimproverato in ordine al problema di iscrizioni registro degli indagati e tutto il resto e di competenze territoriali bene Tiziana Parenti non sa che sulla testa di Berlusconi c'è una valanga che si chiama competenza di Perugia
Qualcuno immagini processo Andreotti l'altro nulla di tutto questo mi riferisco al terremoto ultimo dove non credo la responsabilità di Berlusconi siano facilmente indimostrato
Per il resto possiamo continuare nella nostra attività
E mi permetto dire che un moderatore di ruolo
Un moderatore di ruolo
A questo punto incorrerebbe in due cose che io detesto la prima e di fare la sintesi di quello che ha detto l'oratore
Sicché fa capire a tutti che l'oratorio non si è spiegato la secondo offese nei confronti del dormitorio fa capire a tutti che l'uditorio non l'ha capito siccome io non faccio parte di questa categoria se non in via precaria
Introduco l'altro oratore che succede nel dibattito vale a dire Enzo Fragalà
Per Enzo Fragalà io uso solo un'immagine perché il resto mi costringerebbe ad essere di parte perché egli sa
Che lo considero per mille ragioni un amico da sempre Enzo Fragalà mi ha fatto capire una cosa che io da liceale non riuscivo a capire almeno nella fisicità dell'espressione quando si parlava di Aristotele mi dicevano l'istituto più importanti il motore immobile
E io mi arrovellato per capire che cosa mai fosse il motore immobile l'ho capito con Enzo Fragalà
Perché lì l'aplomb vedi un uomo del Foreign Office e nello stesso tempo l'inquietudine Duomo che certamente non si placa davanti a quelli che sono i mille problemi che li tumulto lo dentro che li vuole trasferire in fatturato di propositi a voi l'onorevole Fragalà
Cari amici ringrazio innanzitutto Enzo Trantino ha voluto dirigere moderare introdurre questa tavola rotonda
Nell'ambito della festa tricolore
Della Sicilia ha un significato particolare non soltanto per i protagonisti che vi partecipano l'onorevole Boato l'onorevole Mancuso l'onorevole
Parenti e l'onorevole Neri ma per o i temi importantissimi che in questo momento
Coinvolgono o tutti tutti i cittadini che ritengono giustamente come il valore della giustizia e il valore della libertà nel nostro paese sia un valore particolarmente significativo io vorrei introdurre un non solo tema assai brevemente affinché su questo tema l'onorevole Boato che è stato direbbe Enzo Trantino il cireneo della della commissione bicamerale in quanto ha portato in questi mesi
Una croce la croce della giustizia che più di una volta
Lo o a addirittura ha piegato ho tentato di travolgere ebbene il tema e questo o il tema ho della a parità tra accusa e difesa che a sommesso avviso di tutti i cittadini nonno degli addetti ai lavori nonno degli avvocati non dei giudici non di coloro che si occupano di giustizia come giuristi il o valore della parità fra accusa e difesa interessa tutti i cittadini perché ecco io credo onorevole Boato ministro Mancuso che la giustizia non sia unno valore o un bene che deve a vere a tutela gli interessi degli operatori del settore
Ma deve avere a tutela gli interessi dei cittadini così come nell'ospedale l'interesse tutelato è quello dell'ammalato e non certo quello del medico dell'infermiere
Nella scuola l'interesse tutelato è quello dello studente non certo del professore Del è o del preside ora noi riteniamo che nella giustizia
L'interesse tutelato il valore tutelato debba essere quello dell'utente della giustizia cioè del cittadino non certo quello del giudice e del pubblico ministero o dell'avvocato dell'operatore del diritto allora che significa
Parità fra accusa e difesa e perché questo è il tema fondamentale di una revisione costituzionale di una riscrittura
Della costituzione che viene prima di tutto il resto viene prima dell'articolo centonovantadue dell'articolo cinquecentotredici viene prima della nuova legge sui pentiti viene prima di tutto perché nel momento in cui dovesse continuare ad esserci non questa disparità ma questo barattolo Frei i poteri incontrollati e incontrollabili dell'accusa
La assoluta inefficacia inefficienza della presenza della difesa nel processo
Tutto il resto anche la separazione delle carriere io qui do ragione al ministro Mancuso non varrebbe assolutamente a niente
Allora che significa parità fra accusa e difesa e quale il valore che a mio sommesso avviso dovrebbe essere iscritto nella nostra carta costituzionale
La possibilità concreta che in tutte le fasi del processo feat
Ore del cittadino abbia le medesime prerogative i medesimi poteri dell'accusatore del cittadino e questo badate bene è un valore strumentale rispetto poi al valore fondamentale ed essenziale
Del pro cesso e del diritto cioè il valore della sentenza giusta perché fin quando il al giudice che deve giudicare
Sita una lente di ingrandimento enorme per vedere letta aiuti se presentate dall'accusa è un binocolo messo al contrario per guardare gli elementi presentati dalla difesa
Il giudice può essere il giudice più imparziale più terzo più separato nella carriera con tutti gli articoli centonovantadue riformati dal mondo con tutti gli articoli cinquecentotredici con l'oralità col contraddittorio con tutto quello che volete
Quel giudice quando gli elementi presentati dalla difesa
Li guarda con un binocolo messo al contrario
è naturalmente costretto a fare una scelta parziale a fare una scelta ingiusta a fare una scelta Rispetto la tesi dell'accusa
Superando o addirittura oplita arando la tesi della difesa allora onorevole Boato
Lei che è stato nella sua attività politica unno o punto di riferimento
Per quanto riguarda i diritti dei cittadini nel processo
Converrà con me e io chiedo come il questa o questo suo punto di vista a possano tradursi in termini concreti nell'ambito della riforma costituzionale che è assolutamente necessario che il valore della parità tra accusa e difesa abbia la tutela la riserva costituzionale per far sì che qualunque legge ordinaria per far sì che qualunque legge processuale che violi questo principio di parità fra accusa e difesa venga immediatamente
Posto sotto la mannaia Dellai eccezione di incostituzionalità e quindi non sia più possibile a nessun Parlamento del mondo ma soprattutto a nessun Parlamento italiano
Di legiferare attraverso le spinte della emergenza perché il problema e ho concluso è sempre questo
In Italia in termini di giustizia ieri ce ne ha portato una testimonianza autorevole e chiaramente non dalla mia parte quella del senatore Macaluso in termini di giustizia e in nome di un non mal concepito Stato etico in Italia si è legiferato sempre sotto la spinta dell'emergenza
Prima la emergenza
Terroristi Ca'poi la emergenza della criminalità organizzata poi la emergenza mafiosa adesso onorevole Boato c'è la emergenza Berlusconi perché una certa parte politica che non può rassegnarsi all'idea che la storia o la politologi al di qua
Di qui a qualche anno Possa stabilire che le elezioni del novantaquattro sono state vinte da un programma presentato liberamente a degli elettori italiani che hanno scelto
Quel programma e quello schieramento per cambiare veramente le cose
E allora invece c'è adesso una emergenza giudiziaria che si chiama Lai emergenza Forza Italia o Berlusconi perché si deve giustificare
La sconfitta della sinistra del novantaquattro come una sconfitta una sconfitta derivata dal fatto che la mafia aveva addirittura organizzato questo movimento politico e attraverso questo movimento politico aveva inquinato il risultato elettorale allora il tema del valore che nel processo penale deve avere la garanzia del cittadino attraverso il principio di parità nel Processo fra accusa e difesa
Unno principio è un valore che noi riteniamo sia assolutamente necessario che venga iscritto nella nuova Costituzione grazie
L'onorevole Fragalà apposto
Un quesito di meditazione e mentre lui parla via mi interrogavo
Che strana vicenda abbiamo vissuto senza accorgercene
La formula vincente del mille novecentonovantaquattro promise nientemeno alla mafia la riforma del quarantuno bis la riforma del cinquecentotredici alla riforma del centonovantadue
Stranamente
Il quarantuno bis è stato modificato da un ministro successo a quella compagine vale a dire da un ministro dell'Ulivo
Il cinquecentotredici è nato con una trasversalità imponente ma regnando L'Ulivo
E infine centonovantadue dibattito oggi nel momento in cui c'è l'Ulivo
Ma voi vedere che abbiamo vinto e non ce ne siamo accorti e che stiamo governando senza saperlo perché io spesso arrivo
A questo tipo di labirintite perché cerco di avere i punti di riferimento certi ed essi mi mancano
Ma siccome l'attesa vostra deve essere immediatamente premiata
Prima di introdurre l'oratore che seguirà io devo fare due richiami brevissimi
Incontrandomi
Al suo ministero quando egli era ministro di Grazia e Giustizia
Mi spiegò
Il ruolo di quelle conversazioni per le quali ognuno si augurava che non avessero mai fine mi spiego Filippo Mancuso la differenza che c'è tra la caponata e l'insalata russa
Egli mi disse alla caponata è un piatto tipicamente nostrano nella caponata si mischiano tante cose e non si perdono mai i sapori e le individualità dei sapori restano integri sebbene mischiati
Nell'insalata russa invece si annulla tutto e diamo un sapore omogeneo ma di cosa diversa
Io a questo punto prende in prestito questo suo paragone perché l'ho ascoltato sempre con rispetto del cuore e li chiedo che questa bicamerali sia caponata o che questa bicamerale possa definirsi insalata russa primo quesito secondo
Egli è uomo di buone letture
E sa che qualcuno
Molto prima di noi aveva detto che il buonsenso che opera le buone leggi deve essere considerata al buon salotto delle vecchie zie
E allora mutuando Longanesi gli chiedo e gli do la parola ci salveranno le vecchie zie prevarrà il buonsenso o ci avviamo verso un declino che preludio della notte
Se c'era gentili signori
Un metodo
Elegante
Ma terribilmente efficace
Per delegittimare la mia il mio passato
Il ministro
Non poteva essere che questo della evocazione dell'episodio dell'onorevole Trantino che fa pensare
Che i miei ospiti coi miei ospiti
Si parla di cucina
Il che
Può anche essere vero
Macché nonno imponeva all'onorevole Trantino il dovere di dirlo in pubblico
Tanto più
Che gli argomenti
Per i quali noi siamo qui sì potrebbero anche simbolicamente riferirsi alla materia del
Culinaria
Ma c'è in me in questo momento una urgenza dolorosa personale intensamente recriminato Oria
Mi dichiaro l'uomo e uomo politico non fortunato
Sono messi
Che ho sperato
Inseguendolo per l'Italia
Un dibattito col ministro Flick
E con l'onorevole Pellegrino
Quest'ultimo sono andato a cercarlo persino nella sua città
A Lecce
Ed egli mi disse che non avrebbe mai messo piede
In un ambiente che era quello disponibile all'ospitalità che fosse di Alleanza Nazionale
Io gli dissi che sarei andato comunque
Pur di vederlo in faccia
E contestargli le ragioni per cui detto Recco e disprezzo il suo neo falso garantismo
Similmente
Alla parte al Camera dei Deputati altrove
Io ho invitato ripeto notissime volte il ministro di grazia e giustizia felicemente regnante
Di essere così coraggioso almeno una volta
Da guardare in faccia ed ascoltare le parole
Di uno che non condivide
Nulla di lui e del suo ministero
Un provvidenziale terremoto
Lo tiene lontano
Questa sera e mi priva del piacere
Di poter chi conto e ragione sperando che mi fosse stato poi in grado per la conduzione inverosimile
Che gli sta facendo dei propri doveri di ministro
Io vengo a Palermo sempre con immenso piacere ed ogni qual volta ed è ovvio e ogni quanti
Ma se ne dia l'occasione
Mi dichiaro disponibile
Ma devo confessare che essendo ieri è stato a Bologna l'intera giornata il giorno primo altrove e così via
Questo richiamo della ipotetica presenza di Flick
E all'origine anche quella del senatore Pellegrino aveva rimosso in me ogni Paul
Per il prevedibile preoccupazione per il mi ha fatto affaticamento
Restano però i problemi non risponderò subito a quelli possibile al cortese interrogativi dell'onorevole Trantino
Perché intendo
Accennare ad un problema che ormai mi rende difficile
Essere propositivo
Quando si parli si dibatta sì contro veneta
Della materia della giustizia
Perché non tollero più
L'equivoco ormai che non è solo semantico ma è anche di mentalità
Che la giustizia
In uno stato sia solo la giustizia penale
Prescindendo non solo
Dall'ovvia considerazione che quella penale non è che un aspetto della funzione giudiziaria
Ma anche dal considerare come l'unico vero problema l'efficienza o non efficienza la legalità o non legalità
Di questo ha solo forma giudiziaria la giustizia penale
Questo vuol dire
Che la corruzione
Prima di essere effettuale nella malignità dell'intendimento che molti magistrati fanno di questa particolare funzione si innesta già nel concetto
Per cui i cittadini vivono soltanto col proprio diritto o il proprio potere di essere controvertibili sul piano della libertà
Non sul piano dell'onore non sul piano dei beni non sul piano delle successioni non sul piano della sicurezza personale e familiari
Giustizia interstizi giustizia penale
Questo è una perversione
Che è causata dalle regioni che brevemente vedremo e che secondo il mio avviso sono colpevoli
Finisce col rappresentare la generalità dei una crisi la crisi giudiziaria come o grissini di un solo valore di essa
Faccio
Ma conclusione provvisoria come prima approssimazione
Che posto che noi
Di questo schieramento
Dovessimo entrare nel tunnel della Bicamerale
Posto ma io nego
Caso mai avessimo
Ci fossimo convinti che questo era il nostro obbligo verso il Paese su tutto avremmo potuto disputare cedere convenire contrattare ma noi su questo della giustizia
Che come il carissimo onorevole Boato ben sa perché ne abbiamo parlato anche in privato
Era la vera ragione la precondizione per la quale una Costituzione che andava secondo il mio avviso piuttosto bene se osservata come il codice di procedura penale sarebbe andato bene se emendato e osservato
Don doveva assolutamente imporre nessun abbandono sul problema della giustizia di tutta
Ebbene siamo entrati
Tour Lupinacci
Senza una vera intima convinzione di riuscire
Abbiamo Organ hanno organizzato ma l'unica cosa sulla quale non ve che l'autorevole pensiero
Riassuntivo del Progetto ma non un articolato non una presa di impegno da parte di nessuno e proprio questa materia giudizi
Questo
La conferma dell'errore
Salvo la buona fede di persone come Boato
Che io non conoscevo
E che vorrei che egli accettasse da me di venire chiamato amico
A parte il suo sforzo non c'è nulla
Non c'è consenso
Non c'è individuazione di situazioni
E neppure ben secondo il mio avviso prospettive favorevoli al nostro modo di vedere la giustizia che poi è inutile filo sorteggiare c'è un solo modo
Per intendere la giustizia
Ed è inutile evocare i lati netti del diritto romano
Ma che ne direste di un orologiaio
Tutto intento a stabilire dove vada collocata una rotella
Una spirale
Una vittoria
E non si preoccupa
Di studiare il materiale
Cioè ciò di cui è fatto l'oggetto è lo strumento del proprio lavoro
Intendo dire
Che noi siamo in una situazione nella quale non possiamo preoccuparci di vedere quale debba essere l'ordinamento costituzionale da venire a parte le riserve che ho fatto
Ma vediamo oggi se la nostra sensibilità costituzionale civile politica e giuridica
E così fatta da tollerare senza considerato il caso non tecnico ma politico e addirittura criminale
Di un Presidente della Repubblica
Il quale
Oggi in televisione ha dato ulteriore saggio
Oltretutto disumano
Di voler violare
E di proporre come modello la violazione di un articolo di quella Costituzione della quale ci si vuole sbarazzare ignorando le i valori e dicendo l'antica e desueta e obsoleta senza osservarne ogni giorno e soprattutto da parte di chi
Maggiormente carico di questo dovere le norme fondamentali
Presidente della Repubblica
Autore già della famosa dichiarazione
Che gli mai avrebbe firmato una legge che sentisse la separazione delle carriere
Il che in un Paese serio lo avrebbe trascinato ma abbia i piedi davanti a un'Alta corte non Satollo di questo abuso fatto per raccattare un applauso
Presso l'associazione dei magistrati dove andava Jean sciando di queste cose
Bene oggi ho sentito io
Che
Una sentenza
Confermata
In secondo grado
Rendevano ultronea e addirittura impeditiva
La presunzione di don colpevolezza dopo due sentenze di condanna egli asserisce imprudente è ignorante si deve presumere non la corte collare innocenza ma la colpevolezza ebbe
Questo è una violazione ignobile il mento è consapevole della disposizione
Bella disposizione del del secondo comma
Dell'articolo centoundici della Costituzione
Il quale dice esattamente questo
Contro le sentenze e contro i provvedimenti sulla libertà personale pronunciati dagli organi ordinari e speciali della giurisdizione
E sempre ammesso il ricorso per Cassazione
Cioè non è vero
Che la
Presunzione di non colpevolezza Hemingway rimossa
Dal fatto che vi sia quello che il diritto canonico chiama la doppia conforme no
C'è una disposizione dei quella Costituzione che egli accarezza in morde secondo le convenienze
Chi dice il contrario del suo assetto e questo è l'indice al Paese corrompendo né com'è sua abitudine corrompendo né la coscienza e la cultura
Bene
Ecco qua che l'orologiaio
Che si occupa della pazientemente delle sue piccole dei suoi piccoli congegni ignora la materia fondamentale che come dicevo costituisce lo strumento dell'oggetto del suolo
Che ci andiamo a preoccupare
Di queste particolarità
Azione penale obbligatorio o no
Duplice con un duplice la funzione il Consiglio superiore
Se noi siamo caduti in questo lago africano
Infestato di bene contro la libertà
Il quale i quali prima di proporci una modifica dovrebbero dirci quanto essi abbiano conservato la Costituzione vigente
Tutto il resto è retorica salvo facendo beninteso la buona fede l'impegno e il valore di chi sia pure fra mille difficoltà
Si è applicato alla riforma di una Costituzione che non è stata veramente assaggiata nel sua nella sua efficacia proprio nella seconda parte
A parte la circostanza
Che essendo la seconda parte
Nient'altro che la strumentazione dei concetti di principio della prima si vede con difficoltà
Come possa essere mutata
Fermo restando ciò che ne costituisce la premessa
Allora non è più un discorso nel quale io posso seguite nella collega Parenti la quale esso sottilmente argomenta
Sulla utilità sull'esperienza che andiamo facendo sappiamo sono negativi
Ma il punto di arrivo del e di conclusione della nostra osservazione e la realtà è la sensibilità umana
La capacità di libero giudizio
Che nel Paese costituisce la media della sua mentalità
Si tratta di un momento di crisi
Nel quale non vediamo l'altra figura
L'altra posizione che porti a sintesi ed elimini questa contraddizione
Ma qua
E il dovere della politica
Non mi sento di fare
Vi svolgerà nella modesta dimensione di cui sarei capace un discorso tecnico
No non me ne interesso in questo momento perché noi intendiamo vorremmo tendere a suscitare il senso di riprovazione per lo stato in cui il Paese caduto inconsapevole
Della sua antica e necessaria dignità di pensiero e di libertà
Siamo vittime del luogo comune portato agli estremi per la feroce non si tratta più di episodi ormai un partito quello delle parti delle procure deviate tende alla guerra civile
Semmai dovremmo accorgere di poi Comedy poi ci stiamo accorgendo per la lega
Come di poi ci stiamo accorgendo del fatto che con la lega il Presidente della Repubblica prestò per garantirne la sopravvivenza il peso politico
Ci dobbiamo
Ci dobbiamo accorgere di poi che a Milano per confessione ventuno dei suoi protagonisti i processi venivano processualmente trovata
La riforma costituzionale non puoi in queste condizioni abitare in un Paese così turbato così pervertito così senza anima
Questo dicevo il compito della politica
Affascinare verso ciò che vale
Ciò che rimane
Il fatto tecnico più o meno elevato più o meno raffinato potremmo lungamente parlarne se ne avessimo la capacità viene dopo
Perché noi siamo ormai in una condizione alla cui nella quale la preoccupazione e più basse più alte insieme
E più bassa per la sua origine e più alta per le sue conseguenze
Permettete di di dire
Che nulla senza anima
Senza il rispetto di sé senza Rispetto amore per lo Stato
Nulla si può progettare e nulla tradurre nelle leggi
Quando mi capita di sentire
Questo torrente di passioni civile sempre in piena io mi domando cosa farà da grande Filippo Mancuso perché di questo si tratta
Prende ora la parola perché la cortezza di lo portò gli amici è stata tale che ad una certa ora della sera questa stanno piovendo qui insetti più vari e molteplici che vogliono significare di stringere non certamente per Boate questo perché ospite d'onore
Quanto lo dico per neri e già era intenzionato a parlar poco
E posso subito dire dell'onorevole Neri responsabile perenne del settori giustizia che li coniuga due esperienze quella di essere stato avvocato di aver vinto l'esame di procuratore legale e quella di essere poi magistrato
Quindi si è accorto che a volte non basta all'esame di una sola volta per poter avere la patente per tutta la vita
E gliela sperimentato questo da avvocato quando sa che ogni giorno si fanno esami e i nostri giudici sono i nostri clienti i nostri colleghi magistrati e così via la parola all'onorevole
Io Hall in grado compito
Di intervenire subito dopo
Il ministro Mancuso e vi assicuro che è uno stato di disagio notevole
Non solo per la stima e l'affetto che sono sempre congiunti e non so cosa venga prima cosa venga dopo nei confronti del ministro
Ma la grande considerazione per la sua autorevolezza perché le sensazioni che egli ha suscitato questa sera qui a voi che lo avete ascoltato
E a me che vedremo con ferma
Sono quelle stesse che ammutoliscono l'aula della Camera ogni qual volta prenda parola non importa quale che sia l'argomento in discussione
E tuttavia
Se vogliamo assimilare come taluno fa la politica lo spettacolo lo spettacolo deve continuare anche se a quel punto forse sarebbe stato meglio si fermasse
E il responsabile per la giustizia di un partito ha il dovere in estrema sintesi perché intendo rispettare l'impegno assunto di una grande
Come dire concisione Dale dei temi
Da trattare per chiedere poi la parola l'ultimo dei relatori di questa tavola rotonda
Quando noi parliamo oggi di giustizia e riforme
Lo diceva il ministro Mancuso in un passaggio del suo intervento corriamo il rischio di tecnici pigiare un problema che non è tecnico ma è politica
Ed è il problema politico di chi vorrebbe disegnare un assetto costituzionale dello Stato più equilibrato e più rispondente ai criteri moderni di uno Stato di diritto
Sei consentito visto che parliamo comunque una festa di una forza politica del centrodestra
Di uno Stato liberale lo Stato liberale e cioè che ha al centro dei suoi interessi come interesse principale la tutela della libertà e della dignità del cittadino
Cosa è accaduto in questi anni iniziali
Nel mille novecentottantanove
Entra in vigore il nuovo codice di procedura penale sono accadute tante cose ma tra le più significative probabilmente c'è anche queste
E tutti guardavamo a questo nuovo tipo di processo accusatorio come a una innovazione che introduceva nell'ambito del sistema giudiziario la figura dell'avvocato di accusa
A seguito di alcune emergenze ci siamo trovati di fronte a provvedimenti
E quasi certamente ha ragione Enzo Fragalà quando dice probabilmente vanno stabiliti dei paletti in Costituzione affinché l'emozione non diventi legge
Sono state adottati dei provvedimenti legislativi che hanno stravolto l'impianto originario di un processo accusatorio e che hanno trasformato quello che ancora non era diventato l'avvocato di accusa in un superpoliziotto
Un superpoliziotto dotato però di poteri giudiziaria volte giurisdizionali che ne hanno determinato un gigantismo che certamente non solo non è conciliabile con i principi di un processo accusatorio ma non è conciliabile nemmeno con i principi di uno Stato di diritto
Laddove l'esercizio della giurisdizione nascerà la possibilità del confronto assolutamente paritario tra tesi contrapposte affinché si consenta un giudice terzo di avere venire a una giusta sempre il compito cui è chiamata la Bicamerale e questo che nel frattempo ci sia stata la modifica del famoso o famigerato che si voglia cinquecentotredici
O che si debba metter mano
Al centonovantadue e io brevemente mi soffermerò su questi due aspetti
Prima di concludere il mio
Intervento
è un fatto importante ma incidentale perché in sede di fissazione dei nuovi equilibri istituzionali che si gioca la partita politica per ridare alla giustizia il ruolo che deve avere uno Stato di diritto
Il problema non è la formulazione esatta che è quella di oggi poteva essere quella di ieri potrà essere quella di domani cinquecentotredici di un centonovantadue il problema è stabilire ordini stabilire in questo Paese
Qual è il compito che spetta alla giustizia nello seguo dei principi generali degli ordinamenti istituzionali democratici e liberali
Bisogna quindi andare a stabilire come i Poteri si incrociano
Come esercitano i loro le loro prerogative esclusive come i poteri possono incrociandosi controllarsi per stabilire poi alla fine che cosa
Un apparato pubblico che funzioni che funzioni nell'interesse dei cittadini che abbia come primario obiettivo la salvaguardia e la valorizzazione della libertà individuale perché questo dobbiamo chiedere a uno stato
Che era in questo senso per questo dicevo mi viene facile sintetizzare il mio intervento
Abbiamo già detto che è puro con alcune riserve ad alcune critiche
E puro con la volontà di potere intervenire nella nostra convenzione per migliorare il testo delle varie bozze Boato che ci sono state sottoposte in questi mesi di lavoro della Bicamerale
Abbiamo ritenuto che quella base di discussione nel momento in cui rivedeva criticamente alcuni principi
E fissava nuovi punti di equilibrio istituzionale ci pareva una base di discussione interessante che ci trovava disponibile al confronto per potere arrivare a un nuovo assetto istituzionale
Non si trattava dite la sfera saline simili sorta si trattava dell'atto di responsabilità di una forza politica che non sono né i numeri del consenso degli italiani oggi forza di governo anche se momentaneamente all'opposizione
Ma di una forza politica che è oggi nei fatti costituente nel Paese
E che ha quindi il diritto dovere di contribuire a creare i presupposti di convivenza civile che ci dovranno accompagnare per qualche decina d'anni dapprima
Detto questo quelli che sono quei principi fondanti e quindi diciamo per noi se non del tutto condivisibili sono sicuramente una comune base di discussione con la quale pervenire nuova setto
Di queste cose ritengo che il collega Boato si occuperà e io a conclusione
Voglio fare alcune considerazioni a margine di questa vicenda del cinquecentotredici e di quello che potrebbe essere deve poter nasce attorno ai centonovanta
E già digerito abbondantemente il diverso punto di vista di chi ritiene che il cinquecentotredici apra delle brecce incredibili in quella che è la possibilità di applicazione della legge dell'affermazione del principio di legalità in materia di me
Io vorrei dire però questo che il cinquecentotredici ha una portata generale anche centonovantadue perché tutte le norme di legge debbono avere portata in genere
Ma per la loro esperienza di azione pratica centonovantadue finisce per essere una norma mirata rispetto al cinquecentotredici perché il problema della valutazione delle dichiarazioni incrociate non è che trova applicazione generale trova applicazione solo in quei processi nei quali dichiarazioni incrociate
Di coi imputati per gli stessi fatti ci possano s'
Io non voglio anticipare nulla perché perché proprio la specificità sostanziale del centonovantadue in tema di mafia e in terra di Sicilia il discorso produce una particolare
Sensi bellica è un dibattito che dovremo affrontare con grande senso di responsabilità ma tenendo fede agli stessi principi che ci hanno fatto condividere assolutamente la modifica del cinquecentotredici per affermare nel processo il provvedimento del contraddittorio
In questa discussione che è sembrata etnica e ho già finito le considerazioni tecniche perché sono ormai ripeto abbondantemente digerite da tutti insieme sta un problema politico
Che io affido alla vostra sensibilità perché li abbiamo già assunto una posizione se necessario la faremo valere nei modi
Più sensibile più visibilmente dovuti e queste nel momento in cui si è posto un problema di inadeguatezza della nuova normativa per combattere i fatti di mafia
E ripeto lascia da parte le considerazioni tecniche da sinistra improvvisamente sia alzata la proposta con una tempestività degna di miglior causa del doppio binario alla quale abbiamo risposto subito fermi tutti questa strada non è percorribile non solo per le considerazioni che faceva prima Enzo Fragalà perché non abbiamo bisogno di altre legislazioni di emergenza
Ma avremmo bisogno in questo paese di un ordinario impegno contro la mafia le altre forme di delinquenza per stroncare le davvero e non usarla strumentalmente ogni volta che si intende apre fabbricare consenso sulle proprie posizioni
è una considerazione politica
Che io mi auguro possa essere infondata ma c'è insistentemente mi torna nel cervello
L'Italia di oggi governata felicemente dall'Ulivo all'interno della quale ha posizione egemone quell'ex partito comunista che negli anni scorsi ha con evidenza perseguito la via giudiziaria alla conquista del potere
Avendolo conseguito certamente non in assoluta trasparenza visto che ha bisogno avuto bisogno di mettere nel cestino delle elezioni quelle sì realmente e limpidamente rincara un altro schieramento
Ritiene che quella strada non debba essere più per forza perché essendo esso al potere quella strada potrebbe essere per forza da chi lo vuole scalzare dalla la via giudiziaria alla conquista del potere sia per l'ho conseguito Obiettivo sia perché se ne potrebbe diventare destinatari
In senso negativo ma sicuramente messa da parte ma in Italia esiste
Un governo regionale che tra tutti è l'unico che assume valenza politica di rilevanza nazionale e che è quello siciliano allora bisognava trovare una espone éscamotage
Che consentisse di abbandonare quella via giudiziaria ma di mantenerla in deroga fino a quando non si fosse raggiunto anche lì l'obiettivo soltanto in un territorio della nazione ecco allora la ragione politica che io mi auguro non venga mai messa in discussione per la quale con grande tempestività attorno ai rilievi tecnici che sono stati sollevati sulla polemica del cinquecentotredici si è immediatamente parlato di doppio binario
Ed ecco perché in questa sede che autorevole per le persone che a Milano l'onore di stare al loro fianco
Io posso ribadire in nome e per conto di Alleanza Nazionale in piena sintonia per averne espressamente parlato è affrontato le tematiche col presidente di Alleanza Nazionale
Che noi non abbiamo nessuna disponibilità ad affrontare tematiche di doppio binario siamo invece pronti a discutere di tutte quelle normative che seriamente stabilmente senza la natura di eccezionalità possano consentire di affrontare e battere la mafia perché per primi siamo impegnati insieme agli alleati del Polo a garantire un altro passaggio quello dell'impermeabilità politica
Su queste considerazioni politiche io concludo il mio intervento spero di non essere stato troppo debordante
In termini di tempo e ringrazio gli organizzatori di questa manifestazione per aver offerto questa possibilità di dibattito politico attorno ai temi della giustizia che certamente qualificata e di altissimo profilo
è stato un intervento molto serio e responsabile perché qualcuno che vuole ancora speculare sulla doppia anima di Alleanza nazionale in tema di giustizia sui valori che contano non sui dettagli
E in particolare sul doppio binario credo che sia definitivamente servito
Noi conosciamo soltanto un solo binario quella della legalità se la Sicilia merito un codice speciale si abbia il coraggio di dichiarare lo stato di guerra si aboliscono le libertà civili io allora ci misureremo su altro fronte
Prende la parola per ultimo e a conclusione l'onorevole Marco Boato a cui intendo togliere solo un minuto
Per ringraziarlo perché un grazie che cova da tanti anni
Di un avvenimento che è stato utile alla mia vita ma lui o ignoto si era scatenata col vecchio Regolamento nell'assemblea di Montecitorio una battaglia ostruzionistica
E Marco Boato prese la parola alle tre del mattino io avevo un processo ad Ancona e non sapevo come fare per allontanarmi chiesta dal tirante se mi fosse consentito una deroga Almirante disse no
E che parlerà il cinque sei ore poi si vota io ero in una situazione assolutamente tragica
Quando mi sono fidato della tenuta di Boato e avendo chiesto inutilmente al presidente di rinviarne la discussione perché c'erano termini perentori di scarcerazione per altri presi il treno e sono andato ad Ancona
Sono rientrato e Boato parlava perché parlo per diciannove ore parlo ancora e mi chiedo la possibilità a quel punto di scorgere mio dovere a cui seguì l'altro quello della votazione
Voglio dire all'onorevole Boato che lì si trova in terra di Sicilia una terra che mi conosce per molte visite
E qualche giornale siciliano almeno ha detto che il boato uno voto due Boato Tracy diventato uno specifico serie ormai come le telenovele
E chi non conosce le cose di giustizia evidentemente si smarrisce da queste cose autorizzato qualche giornalista di Pack facile penna a definire Gatto parte Isco l'atteggiamento di Boato io voglio darti subito
Atto dei tre grandi sforzi di conciliare a volte l'impossibile e la conciliazione degli opposti scienza proprio penalistica ma devo dirti che se qualcuno insiste su questo termine non te la prendere ancor prima del Gattopardo in Sicilia almeno delle mie parti ma credo che sia anche una locuzione locale
Si dice da parte di alcune mamme che invitano i figli a stare buoni silicee movete fermo se voi pensate all'ossimoro il movimento è stare fermo ci sono le due cose assieme ancor prima che nascesse il Gattopardo
Qui noi siamo stati abituati a muoversi stando fermi quindi se c'è un'occasione in cui tui ti devi muovere stando fermi sui principi credo che sia la Bicamerale la parola l'onorevole Boato
Il nostro Presidente
Mi ha dato la posa non mi ha dato dei limiti rigidi però io cercherò di contenermi distale lontanissima da quel record ostruzionistico che tra l'altro era in materia di fermo di polizia cioè esattamente i problemi di garanzia di cui stiamo parlando anche adesso era nel lontano mille novecentottantuno
Non sapevo ovviamente di aver aiutato col mio ostruzionismo l'esercizio dei doveri professionale da parte del collega trentina mi fa piacere a prenderlo sedici anni dopo
Io intanto sinceramente voglio ringraziare di questo invito io chiedo anche scusa perché sono molto raffreddato ma se avessi detto che che però questo piccolo malessere non venivo qui forse non mi avreste creduto visto che altre due presenze non ci sono questa sera
E ho fatto di tutto per venire ugualmente voi sarete pazienti nell'ascoltarmi con questa voce
Devo ringraziare il collega Trantino il collega Fragalà collega Nieri il collega lo porto di avere insistentemente chiesto alla mia presenza in quest'occasione e credo che loro sappiano che fin dal primo istante gli ho detto subito sì
Era stata prospettata in un contesto di maggior pluralismo di voci ma anche qua io debbo dare atto pubblicamente che da parte dei promotori di questa iniziativa lo sforzo è stato Massimo al riguardo
Devo solo dare un'attenuante generica il collega Pellegrino rispondendo al presidente Mancuso mi risulta che stasera sia a un festival di Alleanza Nazionale a Milano
Quindi comunque in casa di Alleanza Nazionale che stasera però a Milano e noi a Palermo questo per dire che forse non è vero che Pellegrino non non accetti un confronto in questa in questa sede forse avrà qualche difficoltà a te interlocuzione col mia amico confermo anch'io eh ringrazio di questo appellativo
è sincero reciproco forse non voleva però devo dire che so che era stato precettato da Salvini
Perché Salvi non poteva andare Flick invece io ero certo che ci fosse ancora ieri l'altro l'ho incontrato alla Camera mi mi ha confermato che sarebbe stato qua anzi credo che dovesse andare perfino anche al Festival dell'Unità che si svolge a poche centinaia di metri da qui e credo che sia vero che improvviso al Consiglio dei ministri magari provvidenziale come dice Mancuso ma insomma non è una scusa ecco questo credo di poterlo dire perché i conflitti due giorni fa
C'eravamo confermati questo appuntamento
Questo appuntamento di Palermo
Voi capirete anche per ragioni di tempo ma non sono di tempo se io non entrerò su alcuni aspetti legittimi siamo in festival di partito
Legittimi di dibattito politico che sono emersi da alcuni degli interventi che mi hanno preceduto non mi hanno scandalizzato non mi hanno preoccupato fanno parte della normale dialettica politica
Credo però che voi non mi abbiate invitato questa sera per questo non era un un dibattito politico sulla situazione politica italiana cui parteciperei volentieri ma per quanto mi riguarda il mio ruolo limitato questa sera è più focalizzato sul tema in senso stretto riforme giustizia giustizia difforme
Voglio anche dire con la stessa franchezza con cui hanno parlato gli amici che mi hanno preceduto
Che io come tutti voi sapete come sapete sono un deputato dell'Ulivo e sono orgoglioso di esserlo come voi giustamente sette i miei colleghi parlamentari qui e tutti voi che siete in sala sette orgogliosi della vostra identità politica il fatto che lo si possa dire con tale tranquillità e serenità reciproca è un segno che comunque la civiltà del confronto politico nonostante tanti problemi
è comunque cresciuta nel nostro Paese perché qualche anno fa questo non sarebbe stato scontato
Anzi paradossalmente gli ho concluso la fase precedente del lavoro in Bicamerale
Al vostro Festival nazionale di Rieti dove ho partecipato c'era allora anche il ministro Flick e c'era anche Folena c'erano c'era per Forza Italia lì c'era per la cena neri c'erano altri vostri con me
E siamo alla villa Reale bicamerale ha già ripreso da qualche giorno i suoi lavori ma non è ancora entrata pienamente nel merito delle questioni più in generale garanzie
Più in particolare giustizia siamo alla vigilia di questa nuova e ultima fase di dibattito in Commissione e mi capita di render conto di questo lavoro un'altra volta
A un festival di Alleanza Nazionale mi fa piacere di farlo di e vi dico sinceramente
è una positivo occasione di confronto
Specialmente i colleghi non so penso per quanto mi riguarda il collega Maceratini collega Lisi altri colleghi col ma tutti i colleghi di tutti i gruppi sanno che non mettendo fra parentesi la mia identità politica perché sarebbe assolutamente ipocrita il mio sforzo nel lavoro di questi difficili ormai sette otto mesi
è stato quello di prendere sul serio e continua a farlo
L'obiettivo e il metodo che dovendo riformare le regole della casa comune e la Costituzione contiene le regole della casa comune non il programma di un partito di uno schieramento
Il mio obiettivo è il mio metodo è stato quello nella morale con tanti amici e colleghi di diversa parte politica
Di prescindere sempre
Dalla collocazione politica da cui le proposte venivano ma di valutarle insieme e io non sono il giudice di questa proposta del relatore semplicemente uno strumento che una commissione parlamentare si dà per procedere nel proprio lavoro
Uno strumento UMI
Vennero come diceva
Trantino Fragalà prima
Il mio obiettivo e quindi io ripeto non mi sono mai assunto assunto la responsabilità di essere giudice dei miei colleghi sarei stupido e
E anche presuntuoso e velleitario ma nel valutare collegialmente ma per la mia responsabilità le proposte che venivano in discussione di farlo sempre a prescindere dallo schieramento politica
Di farlo sempre avendo come fine comune il rafforzamento dello stato di diritto nel nostro Paese
Uno Stato di diritto che si trova in situazione precaria nel nostro Paese oggi
Questo è il giudizio che forse ci accomuna tutti
E di farlo
Cercando non squallidi compromessi baratti usiamo questo orribile espressione che ormai va di moda inciuci a me fa solo fastidio pronunciato dal ma cercando come è stato anche nell'assemblea costituente di cercare sempre dei punti di equilibrio di convergenza che avessero una loro coerenza sistemica che avessero unico l'obiettivo fondamentale del rafforzamento dello stato di diritto
E che avessero anche una loro coerenza tecnico-giuridica
Anch'io ironizza su me stesso quando si parla delle varie bozze ho visto che è un giornale di oggi la stampa in questo caso facendo la cronaca sul terremoto a volgarmente ironizzato parlando delle centotrenta
Bozze mentre stancamente Boato illustrava la centotrentesimo la bozza in Bicamerale arrivato il terremoto vuole io sono stato il primo in Bicamerale ieri mattina
Accorgermi che era in corso un terremoto anche perché ho avuto l'esperienza del Friuli e me lo ricordo bene
Ovviamente non stavo parlando io non si stava parlando di giustizia non c'era nessuna noia da parte di nessuno stavamo discutendo di questioni di riforma del Parlamento
E banalizzare questa cosa è francamente ridicolo invece a un elemento anche se ripeto i l'auto ironia la fatto che la facesse a un
Il fatto che si sia andati per approssimazioni successive
E il discorso è ancora aperto e durerà ancora a lungo
è il segno che non c'è stata né alcun compromesso a priori semplicemente per da tradurre in norme
Ne alcuna come dire posizione precoce precostituita
Che evidentemente avrebbe comportato un testo semplicemente se mai da limare ma che c'è stato un lavoro di ricerca al Comune ed è stato veramente un lavoro di ricerca comune fatto con tutti i colleghi
Certo con tutti i colleghi di tutti gli schieramenti ma in questa sede voglio dire anche particolarmente che i colleghi di di Alleanza Nazionale coi colleghi del Polo oltre che con tutti gli altri colleghi e non raramente abbiamo deliberato o espresso i nostri orientamenti a partire da una contrapposizione Polo Ulivo per intenderci
Pronta per spesso su alcune questioni c'era una forte trasversalità delle posizioni ed è la bene che fosse così
Io ho avuto per esempio nello schieramento di maggioranza un'opposizione su certe questioni fortissima da parte dei miei colleghi di Rifondazione Comunista
All'interno del Polo c'è stato legittimamente perché non è e sarebbe assurdo in questa materia che ci fossero posizioni in un monolitiche un pluralismo di posizioni
Questo anche all'interno di Forza Italia stasera abbiamo sentito le autorevolissime
Voci di amici come Tiziana Parenti e come presidente Mancuso voi sapete che anche in Forza Italia e poi ci sono anche altre posizioni che si esprimono e non credo ovviamente di minor valore di minore rispettabili
Questo è stato il metodo con cui o e abbiamo lavorato il CUN cui per quanto mi riguarda continuano a lavorare ogni tanto quando io
Accentuo questo metodo da da qualche giornale che in teoria sarebbe vicino al mio schieramento
Penso al settimanale L'Espresso penso a qualche altro giornale ricevo sistematiche richieste di dimissioni
Accuse di non so quali volgari compromesse chiave guardate io ho una sola grande libertà intanto la libertà interiore intellettuale che proprio perché abbiamo percorsi politici così diverse sì possiamo reciprocamente conoscerle
Ma non ho scheletri nell'armadio
Nessuno mi può ricattare
Nessuno all'epoca
Una o l'altra formulazione e accetto le critiche e molte critiche sono state utili per migliorare il lavoro e ancora lo saranno nel prossimo futuro
Ma nessuno mi può ricattare ecco quella pistola puntata alla tempia Tiziana Parenti è stata brava stasera perché ha un po'
Detto o forse un po'esagerato perché lei disse c'è una pistola puntata alla tempia del presidente di tutta questa Commissione
Io subito dopo andai da Tiziana dicendo due cose primo ti invito a ritirare le dimissioni ha avuto un momento di
Di rabbia di esasperazione ti capisco poi due giorni dopo abbiamo scoperto tutta quella vicenda che la riguardava personalmente quindi era comprensibilissima la sua esasperazione
Però Tiziana noi abbiamo lavorato sei mesi assieme tu sai che io non lo so Cassini
Che riguardava la poppa SIDS ma io sto difatti dice e stavo esattamente alludendo a quella vicenda che però io stesso ho scoperto tre giorni dopo lei ha fatto per la conferenza stampa il primo luglio finita la Bicamerale di allora
E gli ho detto Tiziano intanto ritira le tue dimissioni perché a tutti può capitare uno scatto direi di esasperazione
In secondo luogo ti assicuro che né io né molti altri qui dentro e credo la totalità abbiamo potesse che qualcuno ci voglia anche punta la pistola alla tempia io non lo escludo questo il problema è che per
Essere ricattati bisogna essere ricattabili
Noi abbiamo al centro della nostra attenzione questa sera e nel Paese non è retorica dirlo e con accenti diversi e l'abbiamo detto tutti la questione giustizia non come unica questione
Ce ne sono molte altre di carattere economico sociale ambientale e finanziario e così via
Ma come in qualche modo la precondizione per le tutte per tutte le altre
Se non c'è giustizia degna di questo nome in un paese non c'è libertà dei cittadini
Non c'è riconoscimento dei loro diritti non c'è fiducia reciproca non c'è fiducia nel rapporto di lealtà tra cittadini e Stato
Quindi la questione giustizia non è l'unica questione della Bicamerale
Ma non c'è dubbio
Che pur essendo di anni pari in per certi aspetti perfino superiore importanza dal punto di vista organizzativo e questioni del federalismo della forma di Stato governo la il semipresidenzialismo e così via
Le questioni la riforma del Parlamento l'inserimento dell'Europa nella Carta costituzionale
Però se non risolviamo la questione più in generale delle garanzie
Anche tutto il resto del castello che costruiamo rischia di essere costruito sulla sabbia
Ecco questo è il grande faro di orientamento che non solo io
Ma credo tutti o la maggior parte di noi hanno sia quelli di noi che sono in questo periodo al lavoro Sammo settanta detto in tutto un Parlamento che a novecento quarantacinque
Membri elettivi altri dieci membri di diritto che che ci accomuna tutti o quasi tutti forse ci sarà qualche eccezione e adesso finito questo lavoro in Commissione il confronto sarà per Tissi ma coi seicentotrenta deputati trecentoquindici più dieci trecentoventicinque senatori
Noi abbiamo di fronte
Anche qua schematizzando molto
Due enormi questioni
Una
Detta con linguaggio un po'forte
Ma che trovo anche che so io nelle relazioni inaugurali degli anni giudiziari del procuratore generale di ogni distretto di Corte d'Appello dello stesso procuratore generale della Cassazione non solo nelle forze politiche come quello che possiamo chiamare la bancarotta della giustizia
Io ieri sera ero a Rovereto in Trentino a un dibattito ospite dell'ordine degli avvocati di lire il confronto era con il dottor De Nunzio
Magistrato in questo caso credo sia il sostituto procuratore generale della Cassazione che attualmente segretario nazionale dell'Associazione nazionale magistrati
Ha cominciato e ha chiuso parlando di agonia della giustizia e quindi non è un'invenzione mia o mostra o nostre
La bancarotta della giustizia e la giustizia denegata rispetto ai cittadini ebbene è stato detto
Dal collega Fragalà che sono i cittadini il punto di riferimento prima e ultima non perché non siano importanti gli avvocati e i magistrati e tutti gli operatori della giustizia i cancellieri chiunque altro
Ma perché tutta la la l'apparato della giustizia comunque deve avere come punto di riferimento primo e ultimo il cittadino non ricordiamoci che nella vigente Costituzione sarà confermato anche nella nuova
Il primo articolo della parte che riguarda la magistratura l'articolo centouno
Inizia dicendo la giustizia è amministrata in nome del popolo o questa è una frase retorica e squallida mente retoriche non lo deve essere
Oppure noi dobbiamo prendere alla lettera questa frase la giustizia è amministrata in nome del popolo e dobbiamo fare in modo che lo sia
Effettivamente
L'altro aspetto fondamentale
Di cui si parla meno e con più fastidio
Ma che non è secondario
è quello del rapporto in senso stretto fra giustizia e politica in senso più ampio
Del rapporto fra le diverse istituzioni dello Stato fra i diversi poteri fra i diversi ordini
Voi sapete che si parla di ordine per la magistratura e non di potere in senso stretto altre Costituzioni gli altri Paesi parlano di potere giudiziario non è di per sé è scandaloso ma noi parliamo ovviamente di potere di ordine perché ha un potere diffuso
Perché non deve essere la corporazione come tale un potere immenso singola magistrato in qualche modo che esprime questo
E questo è un rapporto che si è fortemente squilibrato negli ultimi anni
La causa prima e ultima è stata già ricordata da diversi punti di vista dai colleghi che mi hanno preceduto
Il susseguirsi da circa vent'anni nel nostro Paese di una logica emergenziale dopo l'altra prima quella del terrorismo poi quella della criminalità organizzata poi quella della potremmo chiamarla della criminalità dei colletti bianchi
La corruzione che non è solo politica ma è anche finanziarie anche degli apparati non è solo un problema la classe politica
Le emergenze non sono un'invenzione
O forse le potremmo chiamare con un'altra terminologia perché parlare di emergenza per la criminalità organizzata o per la mafia in senso stretto è un po'paradossale visto che a un secolo di storia
L'errore ed è stato detto da chi mi ha preceduto
E io mi richiamo a posizioni che sono identiche vedete abbiamo posizioni politiche ripartenza diversissime ma su queste questioni ci sono coincidenza l'errore è la risposta emergenziale
L'errore non capire che anche di fronte alle emergenze bisogna rafforzare gli strumenti di lotta per esempio contrariamente al via esatta mando indebolire lo Stato di diritto perché se si indebolisce la nostra
Losca non è più legittimato a combattere la criminalità organizzata resta è la questione di fondo che ripeto non a caso ci può accomunare sia pure da schieramenti politici perse
Ed è giusto che ci accomuni perché riguarda le regole fondamentali della nostra convivenza
Poi dentro a quelle regole ci possiamo dividere in schieramenti parlamentari di maggioranza opposizione ma sulle regole non possiamo usare questo metro di divisione e di contrapposizione
A queste due grandi questioni la bancarotta della giustizia
Il rapporto giustizia politica e più in generale il rapporto fra i diversi poteri ordine istituzioni
Si deve rispondere con due strumenti il Pd strumenti
Non mettendo in alternativa l'uno all'altro
Lo strumento della legislazione ordinaria
A Costituzione vigente e io concordo pienamente col presidente Mancuso sulla comunque validità della Costituzione vigente io penso che si possa migliorare ma comunque sulla validità della costituzione vigente
E si può e si deve rispondere a mio parere anche con importanti revisione forme di revisione costituzionale che ovviamente ci facciano fare passi in avanti nel rafforzamento di quel sistema delle garanzie che comunque dovrebbe essere già oggi affondamento del nostro vivere civile
All'inizio della Bicamerale qualcuno di voi se lo ricorda più da sinistra che da destra non ho nessun timore di dirlo alcuni settori della sinistra
Tentarono di delegittimare la possibilità stessa della Bicamerale di affrontare le riforme costituzionali in materia di giustizia un mio carissimo amico Stefano Rodotà grande giurista
Ma scrisse sulle pubblica un articolo incredibile fuori la giustizia dalla Bicamerale spiegando nonché l'utilità inizi inopportuno quello era legittima
Una riforma costituzionale era una posizione
Ma spiegando che non avevamo neppure la legittimazione a fare le riforme falsificando il testo di una legge costituzionale
Che il Parlamento ha votato a stragrande maggioranza che da come compito la Bicamerale la riforma dell'intera seconda parte della Costituzione quindi
Forma di Stato forma di governo al parlamento e anche e particolarmente dico io sistema delle garanzie
Poi questa questa trincea che cercava di impedirci di affrontare questo confronto e guardate che io ho citato un carissimo amico fra l'altro uno per tutti ma io sono stato in seguito da questa accusa
Che non può benissimo neppure affronta la materia ed era in alcuni settori
Ma uno di questi scusa non è un'idea fissa Presidente della Repubblica uno uno di questi settori espresso dalla forza politica
Che anche qui a Palermo a qualche radice sono
Visse qualche esponente della Rete per esempio mi ha sistematicamente detto che che non potevo fare quello che che non potevamo fare quello che stavamo che stavamo facendo
Credo che sia del queste parti collega Scozzari non sa non per fortuna no leggendaria che
Tempo fa ho letto ho letto una sua dichiarazione in cui diceva che io gli facevo ribrezzo
E questo è parte della maggioranza di cui faccio parte anch'io questo per dirvi che quel cireneo a cui si riferiva Trantino ha ha molte sfaccettature non mi sono spaventato non ci siamo spaventa
La seconda trincea che a un certo punto si è levata voi state affrontando alcune di queste materie come leggi di revisione con la riforma costituzionale tecnicamente è una legge costituzionale di revisione costituzionale
Ma in realtà si può far tutto con la legislazione ordinaria
Ma appena abbiamo toccato alla legislazione ordinaria quell'articolo cinquecentotredici del codice procedura penale
Tante volte evocato anche stasera da ultimo dal collega neri si è aperto un fuoco di sbarramento ancora più micidiale che non quello sulle riforme costituzionali però
Però
Io voglio dirvi con molta franchezza in questo l'amico Mancuso e io abbiamo idee diversissime ci confrontiamo ogni volta che c'è incrociamo in Transatlantico alla fine radiali vediamo al prossimo Festival
Dire di Alleanza nazionale che a Palermo fra uno o forse due anni a confrontarsi che di due aveva ragione o torto
Il presidente Mancuso mi ha sempre detto e l'ha ripetuto stasera con molta forza non credo
Nel lavoro che state fandonie facendo che andrà in porto la collega Parenti che ne fa parte perché nella Bicamerale ha espresso con altre parole perplessità analoghe
Io e ma non sono io anche colleghi del Polo altri colleghi della dell'Ulivo riteniamo che certo la sfida è difficile le difficoltà sono enormi i tentativi di condizionamento e a volte i tentativi di ricatto dall'esterno sono gravi
Ma che se c'è la volontà politica e la determinazione di andare avanti noi possiamo questa volta andare in porto
Allora io credo che noi che non sarebbe una vittoria per nessuno cioè il pessimismo critico così efficace così coinvolgente dal mio amico presidente ma in cui io chiamo presidente perché non solo per il suo passato il magistrato ma anche perché è vero che quando parla nell'aula della Camera anche chi non non condivide le sue idee lo ascolta con la reverenza assoluta poi magari non è poco dividere ma ma è vero che ha un prestigio enorme
Il pessimismo critico del Preside Mancuso ogni volta che l'incontro per me è uno stimolo
Per me è come dire Marco tu devi in qualche modo sfidare quella posizione
Non sfidare la posizione di chi ti dà una pacca sulla spalla e ti dice che va tutto bene
Quella è la posizione con cui ti devi confrontare perde perché e il pungolo critico che permetteranno un'arte e personalmente ma alla Commissione e al Parlamento di verificare guardate lo dico senza senza eccesso di enfasi non corre non applaudite anche se mi verrebbe forse da plaudire
Quattro anni fa
Io ho vissuto quel parlamento io non c'ero nel nell'ultima legislatura c'erano nella penultima
E condivido sia pure da posizioni politiche diverse giudizi pesanti che sono state date sul modo in cui è stato sciolto
Bastava un fax
Infatti
Da Milano o da Torino o da qualche altro posto con qualche firma autorevole sotto e il Parlamento si ferma e il governo si fermava bastava una conferenza stampa
Con tutte le televisioni italiane a vedere qualcuno magari senza cravatta e con la barba lunga per dare il senso della sofferenza che intima se Hillary in Parlamento e il Parlamento si fermava
Bene questa volta non uno fax ma ne abbiamo avuti a decine a centinaia dopo una dichiarazione sui giornali abbiamo avute a decine sui giornali abbiamo avuto accuse di realizzare il progetto politico della mafia
GS le corrotti di essere con complici delle degli eversori non ci siamo fermati che vi dico non si fermerà ecco questo lo dico con la convinzione
Di chi fa questo
Ben sapendo che poi c'è la lotta politica c'è lo scontro parlamentare ci sono i condizionamenti esterni masse un Parlamento Anna dignità
E la consapevolezza di essere l'espressione della sovranità popolare tuttora il Parlamento in qualunque collocazione politica poi si abbia al suo interno
Il Parlamento è in grado di realizzare questo compito sia in termini di riforma della giustizia sul piano della legislazione ordinaria
Sia in termini di riforma costituzionale e poi alla fine se voi andate a vedere con tutto quel battage che è stato fatto sul cinquecentotredici
Sono state poche decine di deputati a votare contro il battage esterno è stato impressionante ma la stragrande maggioranza del Parlamento in tutto lo schieramento politico tutti gli schieramenti politici poi ha condiviso quelle scelte e poi neanche il tempo di entrare in vigore vi ricordate cos'è stato per il Ferragosto
Il mese di agosto a metà agosto il battage che è ripartito
E qualcuno di noi ha interrotto le ferie per rispondere e per fermarsi quell'opera di demolizione e successiva che a qualche eco vedo anche sulle pagine di qualche quotidiano di oggi
Di oggi poi mi si dice che è stato un po'enfatizzato qualche dichiarazione fatta in sede di Commissione antimafia ma non è accettabile
Non è accettabile che è accettabile la critica il confronto le opinioni diverse da parte di chiunque cittadino ultimo cittadino o primo magistrato
E io lo dico con rispetto
Ma non è poi accettabile che quando il Parlamento ha legiferato
Si tenti di impedire che quello che il parlamento ha legiferato venga attuato perché il giudice dice l'articolo centouno della Costituzione vigente secondo comma è soggetto soltanto alla legge
E se noi facciamo stranamente questi principi la Costituzione vigente non saremo neppure in grado ovviamente di costruire una nuova una nuova costituzione ancora qualche osservazione se mi permettete ma cercherò di essere ovviamente non è questa la sede stasera in questo tipo di dibattito di andare puntualmente a vedere il lavoro che stiamo facendo ma molti temi sono già emersi dagli interventi che mi hanno preceduto anche criticamente verso la gente
Io dico che per tanto tempo si è messo in contrapposizione due valori
Nel dibattito politico e dissi e usati come una clava datale sulla testa dell'avversario
Anche nel dibattito giornalistico e anche da parte di alcuni esponenti del mondo giudiziario
Il valore dell'autonomia e dell'indipendenza e io aggiungo anche della responsabilità dell'autonomia e dell'indipendenza della responsabilità della magistratura
E il valore
Delle garanzie dei cittadini
Per quanto mi riguarda ci sono invece
Queste due è una terza e con questo rispondo all'amico e collega Fragalà dimensioni che non vanno messe in contrapposizione ma che sono tre dimensioni fondamentali e del processo di riforma ordinaria e e ancor più perché diventando in Costituzione poi saranno i parametri di riferimento della legislazione ordinaria che vanno rafforzati bisogna
Rafforzare l'autonomia l'indipendenza e la responsabilità della magistratura
Le garanzie per i tutti i cittadini e la parità delle parti nel processo e qui rispondo al presidente ma culto cento la parità delle parti nel processo non solo
Solamente la parità fra accusa e difesa che implica il processo penale ma la parità delle parti nel processo
Noi abbiamo inserito nella nostra proposta di revisione costituzionale
Dei valori fondamentali
Il giusto processo
La sua ragionevole durata
Il principio del contraddittorio
Il principio dell'oralità il principio della parità delle parti di fronte a giudice imparziale quello che i tecnici del diritto chiamano la terzietà del giudice
Bene se questi principi
Saranno parte integrante della nuova seconda parte della Costituzione giusto processo ragionevole durata contraddittorio moralità parità delle parti di fronte al giudice imparziale
Non sarà più possibile che ci siano sentenze della Corte costituzionale che manipolano il precedente cinquecentotredici come è avvenuto in passato
Perché questi saranno i nuovi principi costituzionali con cui ci si dovrà con cui ci si dovrà confrontare ma se parliamo di giudice terzo re di parità nelle parti
Si pone con forza non
Su questo ovviamente a rispetto Tiziana Parenti varò con le sue posizioni ipotesi di responsabilità del Pubblico ministero di sponte all'esecutivo al Parlamento guardate che Tiziana Parenti esprime una posizione legittima che in altri sistemi è presente io penso che non sia accettabile nel nostro sistema
Almeno in questa fase storica per mille e una ragione che adesso lo spiego perché devo concludere ma se noi affrontiamo
Nel contesto di un rafforzamento dell'autonomia e dell'indipendenza ma anche della responsabilità della magistratura
Il principio del giudice terzo della parità nelle parti ne deriva logicamente una netta separazione delle funzioni
Dentro un unico ordine giudiziario autonoma indipendente del giudice che esercita la funzione giurisdizionale
Ed è magistrato del pubblico ministero che non c'è un giudice è un magistrato che rappresenta la pubblica accusa
La netta separazione delle funzioni io non parlo di separazione delle carriere non perché pensi che sia scandaloso parlarle ma perché penso che questo è il punto di equilibrio a cui noi oggi possiamo arrivare
E so che anche molti amici e colleghi di Alleanza Nazionale hanno questa posizione alchene hanno diversa e del tutto legittima
Se noi rafforziamo autonomia indipendenza e responsabilità
Inseriamo il principio del giusto processo del giudice imparziale nel contraddittorio la parità delle parti e discende logicamente netta separazione delle funzioni Fraioli giudice e il magistrato del pubblico ministero
Non si tratta di penalizzare nessuno si tratta di realizzare compiutamente
Anche nella Carta costituzionale la logica in questo caso si per quanto riguarda anche l'aspetto penalistico in modo particolare ovviamente del principio del la logica del processo la logica del processo accusatorio ci sono altre questioni io invece concludo molte altre questioni che fanno parte dell'elaborato che stiamo costruendo ma questi sono i fari ispiratori questi sono i fari ispiratore
L'istituzione di un procuratore generale per l'azione disciplinare la corte di giustizia dei magistrati e così via tutte questione che i miei amici conoscono benissimo ma che magari discuteremo di un'altra occasione io però voglio concludere con una frase
Che ha ho ripetuto più volte che adesso vedo che anche altri amici riprendono e che al in cui credo profondamente il nostro Paese
Sia pure sia dalla maggioranza che dalla posizione con valutazioni diverse ma ritiene tutto il paese ritiene un obiettivo fondamentale
Quello dell'ingresso dell'Italia in Europa dal punto di vista dell'unificazione economico-finanziaria
Dal punto di vista dei criteri di Maastricht
L'obiettivo credo che tutti condividiamo poi chiama valutazioni di politica economico-finanziaria magari diverse
Bene io dico che e giusto a questo
Ma che noi non potremmo rivendicare di entrare effettivamente in Europa se oltre ai criteri economico-finanziari di Maastricht ma primo dei criteri fondamentali della nostra convivenza
E sono i criteri che attingono al rafforzamento dello stato costituzionale di diritto e questo è il nostro obiettivo che insieme stiamo cercando di costruire
Allora signore e signori
Io da cattolico confido nella incontaminata laicità di Marco Boato
E tutti assieme restiamo in fervida attesa voglio soltanto annunciarvi in un minuto soltanto la buona notizia che viene dalle Anza nazionale
Che finalmente tutti assieme ci siamo accorti
Che oggi la grande partita si gioca anche sulla corruzione delle parole
Si dice che c'è in campo uno scontro tra giustizialisti e garantisti
Giustizialisti sarebbero quelli che hanno a cuore l'ordine pubblico che hanno a cuore la pace dei cittadini che hanno a cuore le buone leggi
I garantisti che sarebbero gli altri sono quasi contigui sicuramente ammiccanti stanno più dall'altra parte che da queste cioè quella della buona società
Bene allora
Alleanza nazionale vuole finalmente tranciare l'erba e chiudere questo contesto che diventa volgare iniquo e corruttore da questo momento in poi Alleanza nazionale lancia la sua nuova tecnologia
Noi siamo tutti convinti vuoto l'ho detto cullato Filippo Mancuso la Parenti Enzo Fragalà Nello Neri lo hanno ribadito
Che c'è soltanto il servizio alle regole da questo momento ci sono due sole categorie irregolari e gli irregolari noi siamo i regolari chi si vuole iscrivere al partito degli irregolari Alliste pronte faccia pure
Chiuso questo argomento io desidero ringraziare tutti voi è in queste cose si dice che si ringrazia il patron cioè il coordinatore regionale l'onorevole Lo Porto ma io non lo farò perché poi incarico proprio dall'onorevole Lo Porto di ringraziare tutti voi che siete stati protagonisti di questa serata
Che in centotrenta minuti di civile pazienza avete mostrato come siamo tutti in vigilia d'armi perché Escaut è forte il diritto al diritto grazie