I Democratici di Sinistra hanno riaperto il dibattito sulle 35 ore lavorative settimanali

Radio radicale prende quota le trentacinque ore la vecchia proposta a suo tempo di Rifondazione Comunista la politica lavoro come e i nostri ascoltatori probabilmente si ricorderanno fu a questa idea trentacinque ore nel per i lavoratori dipendenti che la prima crisi di governo della gabinetto presieduto da Romano Prodi fu superarlo successivamente però
Parlamentare di questa proposta mi governativa più pure piuttosto complessa ora uscita Rifondazione Comunista definitivamente almeno per ora dalla maggioranza di governo il tema le trentacinque ore bene comunque sul tappeto anche per iniziativa dei Democratici di sinistra si parla infatti di una via sperimentale all'trentacinque ore abbiamo i nostri microfoni Guglielmo Epifani sindacalista segretario generale aggiunto di CGIL secondo te secondo la CGIL ovviamente questa ipotesi dei diessini divino in trentacinque ore però sperimentali se positivo oppure no
Talmente qual è il è la proposta perché io capisco dal modo con il quale
Una nelle conclusioni del convegno dei Democratici di sinistra
Dire due cose sostanzialmente o rispetto al disegno di legge che giace in Parlamento togliere
Fra della generalizzazione dell'orario a trentacinque ore che era prevista al due mila e uno e quindi le è libero questo periodo per la sperimentazione oppure può voler di
Cifra che noi facemmo nel novantasei nel patto per il lavoro con una legge che esso
Balli contratta
Prenditori nella
Il lavoro quindici da un po'di capire quale De
E poi può è una valutazione precisa perché tutte
E non aggiunge molto antica ecco però sicuramente vuol dire
Introduce un concetto quello di flessibili di flessibilità insomma di introdurre in modo flessibile le trentacinque ore che se non vado errato era esattamente quello che vola sempre chiesto il sindacato di introdurre in maniera molto più contrattata e negoziata
La legge che incentiva
Peraltro
E non c'è dubbio che è una
E dire che rapporto c'è tra questa sperimentazione e la legge che c'è in Parlamento e non se
Chi decido dal
Che va chiarita Filippo delicate dosato
Essere contenti evidente che poi sono molto ci sarà una
Tano a conclusione di un percorso
Il merito di riprendere un dibattito che sembrava morto dalla
Va ancora un elemento diciamo di genericità che barcolla ecco in Francia
Questo trentacinque ore non sembra che abbiano prodotto particolare nuova occupazione c'è un difetto del genetico insomma le trentacinque ore la riduzione dell'orario di lavoro per l'esperienza vostra del sindacato si in Italia se nel resto d'Europa in particolare ovviamente non mi poi produce effettivamente una riduzione del
Amm incremento di occupazione perché poi di questo bisognerà discutere ovvia
E e una riduzione generale
Orario di lavoro può produrre una maggiore occuparci minate condizioni che che queste
L'andamento dei cicli
Tende dalle tecnologie
Hanno gli impianti dall'
Mario che ci sono e quindi da un insieme di questioni che fanno sì che cosa sia
Adattato
Per l'occasione si apre quella me
Dato cioè c'è il ma io la legge generale un obiettivo genera
Diciamo di indirizzo
Editti obiettivo programmatico poi in realtà quello che conta è come si
Aprono i posti di lavoro potremmo
Una legge
Il fatto che aumenta man
Fautori FIAT
Taccole per l'uccisione
Fare i conti quindi conclusioni problema l'effettivo è quello di evitare
Un'architettura rigida di questa di questa idea ripresa proprio la
Legge che d'altra
Confindustria particolare
è un po'troppo conservatrice senti senti un'ultimissima Dom
Voi come sindacale come CGIL vi trovate meglio con un governo senza Rifondazione o comunque era con Rifondazione in maggioranza
E hanno c'era qua
Matrice Monica sulla movimento operaio
Meno questa polemica quotidiana questa ricerca quotidiana di
Però
Che scollamento dei partiti che compongono il governo altro tipo di problema quindi e non in quello che c'era per
Diritto è evidente che oggi
Ma emerge Demetra nei partiti della coalizione di governo c'ha la sua
Cato ogni governo pone dei problemi bene ti ringraziamo e che siamo qui ad Epifani segretario generale aggiunto di CGIL buona scorta come sempre da Radio radicale