I pericoli di un aumento dell'inflazione e le preoccupazioni del Presidente della Repubblica Ciampi; La finanziaria per il 2000 proposta dal Governo; I referendum radicali "per la rivoluzione liberale"

Radio radicale l'inflazione riprende ci sono pericoli per la nostra economia per i nostri conti pubblici per le dinamiche dello sviluppo il pericolo e i tassi di interesse abbiamo i nostri micro fonia un professore un economista che si è occupato proprio del tema dell'inflazione con la sua proposta di inflazione zero il professor Mario Baldassarri professore ci sono pericoli per la lo sviluppo delle colonie per l'equilibrio dei conti finanziari per questa ripresa dell'inflazione beh intanto dobbiamo
L'aver raggiunto inflazione zero non significa affatto abbassare la guardia sul fronte della dinamica dei prezzi e mantenere sempre vigilanza continua su quel fronte certo siamo di fronte ad uno in tale è dovuto prevalentemente all'aumento forte del prezzo del petrolio e alla forza del dollaro però come spesso è avvenuto anche nel passato questo rimbalzo internazionale su di noi
La più che sugli altri Paesi europei e quindi non dobbiamo neanche farci confondere dal fatto che le borse l'inflazione rispetto al passato
La perché rischiamo di avere
Dunque o l'inflazione che tocca rispetto a quella dei nostri partner nell'ambito della moneta unica quindi innanzitutto vi sono problemi nella struttura della nostra economia per cui qualsiasi starnuto della mente di aumento dei prezzi delle materie prime comporta il raffreddore la polmonite per l'economia
Be'certamente Ulster
Dolore
Tant'è che anche una discontinuità rispetto al padrone fosse ecco perché che poteva capita fino in fondo perché noi siamo abituati negli enti trent'anni passati a fronteggiare
Frazione ecco quel mondo è finito in realtà però c'è un processo che può essere addirittura più subdolo di prima perché non rischiamo di
Grande terremoto sul fronte dell'inflazione o sul ponte della valutazione dall'Iraq peraltro questo rischio non c'è più perché siamo nella moneta unica
Un processo di bradisismo di lento bradisismo ciascuno economica che non crolla all'improvviso ma che rischia di lentamente di dare di un metro mentre all'anno perché questa perdita continua di competitività
Già negli ultimi tre
Mi di fatto da quando la lira ha trovato una sua stabilità e poi siamo entrati nel euro che ha fatto perdere più del dieci per cento di competitività
Solo che non abbiamo perso improvvisamente in pochi metri abbiamo perso lentamente nel tempo magari perdendo l'una e mezzo il due per cento erano assiepate in vetta agli atti ecco questa è il carattere subdolo di questo processo e cioè che non resterebbe in fondo il nostro Paese di fronte alle grandi emergenze spesso sa reagire risulta poi impotente a impostare progetti che protegge fino nel continuo nel tempo e quindi era abitino questo processo di idee per lamento continuo della nostra competitività anche perché dobbiamo renderci conto che adesso quando perdiamo competitività non c'è più rimbalzi inflazionistici svalutazioni del cambio di perdere competitività significa
Perdere pioppo perdere posti di lavoro quindi mi par di capire che lei sia perfettamente d'accordo con la denuncia diciamo così della Presidente Ciampi quando ha detto stare attente vitale vero pro perché l'Italia sta perdendo competitività da due tre anni esattamente e questi sono i dati ai quali il presidente Ciampi probabilmente faceva riferimento come affrontare però questo tema questo problema
Ecco bisogna evitare questo grande
Leno subito lo vuoi cioè cioè l'idea illusione che poiché questo è un processo lento che possono essere tempi lunghi per affrontarlo ecco perché è esattamente vero l'opposto cioè occorrente i primissimi Raffaele affrontarlo proprio perché le decisioni da assumere solo decisioni strutturali che vanno prese al più presto proprio perché patto poi di queste decisioni quello sì ha bisogno di tempo per produrre effetti positivi
Che si fanno le riforme non è che il Paese cambia la mattina successiva
Occorrerà del tempo perché la struttura si adegui e quindi cambi e Chiellini in questa gara ricopre quindi patrimoniale potremo dire che il mentre il presidente meccanismo economico grazie alle emergenze agli sciocchi delle svalutazioni
In qualche modo favoriva insomma aveva bisogno di un sistema politico correlata a quell'ora Prima Repubblica insomma che proprio sulle emergenze fondava spesso la sua legittimazione quest'altro meccanismo economico ha bisogno un sistema politico beh
In più ben diverso somatiche faccia scelte coraggiose assolutamente ha bisogno di stabilità politica e di continuità di governo questo è il punto però continuità il governo signor
Sì a un governo che ha una solida maggioranza che ha un suo progetto politico che ha una sua linea precisa di politica economica e se ne assume la responsabilità di realizzarla nell'arco dei quattro cinque anni e cioè possibilmente nell'arco della League natura questo non va confusa
Solo con un governo che magari rischia di tirare a campare come ai bei tempi diceva saggiamente per quell'epoca il senatore Andreotti quindi tu lei dice in realtà non si può più tirare a campare come non si possono più per
Metri di Manhattan palesano tirano le cuoia esattamente eBay politiche che poi ti rigoglio al Paese non soltanto i governi perché è chiaro che di fronte a problemi seri e quasi oggettivo che Tano scontri politici confronti anche duri e le difficoltà della politica non vanno sottovalutate perché in una democrazia le decisioni debbono essere assunte con il consenso però il consenso non può essere né unanimismo né ricatto di parte da una parte politica o sociale o sindacale che magari a una
Peso rilevante nel determinare le fortune e le sfortune dei governi Cosima si potrebbe dire qui abbiamo un rischio non avere un governo che tira a campare però dall'altra parte bisogna dire pure lì ci sono i referendum in qualche modo rappresentano
Una logica di senta ben precise beh basta guardare a quello che c'è sui giornali da una parte c'è per esempio la proposta di legge finanziaria da parte del governo ora è chiarissima quella proposta
è una legge finanziaria che m'bira a per seguire giustamente l'obiettivo di contenimento del deficit pubblico però dopo detto questo il punto e basta cioè una finanziaria così strutturata cosiddetta leggera povera non è per darle le finanziarie ma valutarle sul piano anche della qualità ma in ogni caso una Finanziaria da quindici mila miliardi
Nei quali undici mila e rotti servono per garantire il passo deficit pubblico e soltanto tre o quattro mila vengono indicati come spostamento di risorse per rilanciare lo sviluppo l'occupazione e allora basta tener conto che questi tre quattro mila miliardi rappresentano lo zero virgola diciotto per Vito del prodotto interno lordo italiano e chiunque può capire che non è certo spostando lo zero virgola qualcosa del PIL che possiamo offrire al Paese una prospettiva a medio termine
Il gruppo di occupazione e di benessere da una parte e dall'altra parte che la strategia di politica economica che emerge è mettendo insieme tutti i referendum e quindi diciamo e questa è un po'l'alternativa e la politica rappresentata in Parlamento per oggettive difficoltà che non vanno sottovalutate però non riesce ad esprimere
Con coerente fra e tempi rapidi una strategia vera di politica economica beh allora si può in qualche caso si deve lasciare la parola ai cittadini che indichino direttamente anche perché questo potrà essere un grosso scossone
Allo stesso mondo dalla politica perché si assuma le proprie responsabilità in Parlamento bene la ringraziamo lì che se mi fosse Mario Baldassarri economista buono sconto come sempre da Radio radicale