La risposta del governo Amato a quanti hanno ipotizzato una possibile concessione generalizzata di permessi di soggiorno agli immigrati. Il dibattito su un nuovo provvedimento di amnistia

Sulla questione
Immigrazione l'ipotesi di una sala o Oria di cui molto discusso in questi giorni la posizione del governo sentiamo quello che ha detto al nostro microfono Massimo Brutti esponente dei DS sottosegretario agli interni qual è il
Il punto della questione immigrati si parla di sanatoria le ha detto però no alla sanatoria la questione altri no noi abbiamo cinquantatré mila domande circa che sono ancora
La risposta senza una risposta definitiva domande di regolarizzazione
Naturalmente tutti coloro che oggi avanzano questa domanda la sostengono hanno compiuto una scelta e quella di rifiutare la che destituita è questa secondo me è una scelta positiva perciò su questa base c'è un dialogo aperto con le organizzazioni sindacali e con le associazioni che rappresentano gli immigrati per trovare una soluzione che venga incontro alla
Domanda di regolarizzazione di persone che già sono inserite perché hanno un lavoro
Che
Nella sostanza
Hanno i requisiti richiesti dalla legge noi dobbiamo esaminare queste pratiche pendenti deciderle secondo criteri uniformi perché adesso ci siamo fatti un'idea dell'insieme delle situazioni lo faremo e io credo che numero ne vanno per
Di persone possa provare
Collocazione
Possa avere una risposta positiva si tratta di uomini e e donne hanno un contributo
All'economia italiana vivono condizioni di disagio ma
Lavorano svolgono lavori pesanti in molti casi anzi si tratta di fare in modo escano dal lavoro nero che abbiano una posizione più sicura perché lo ripeto rappresentano una risorsa per il Paese altra cosa è invece la clandestinità
Noi siamo foto contro
Il fenomeno della immigrazione clandestina per un motivo semplice non riusciamo a reggere la presenza di persone che non hanno una collocazione una prospettiva di inserimento sociale il destino dei clandestini un destino di il saggio di miseria e molto spesso essi
Sono coinvolti nelle reti della criminalità organizzata per questo noi facciamo il possibile per cui il lire
I gruppi che gestiscono l'immigrazione clandestina del resto la rete dell'immigrazione clandestina l'Adriatico e lo Jonio nel Mediterraneo vaste Issa e il traffico di
Facenti del contrabbando un'ultima considerazione si parla molto di immigrati e carcere in questi giorni lei è stato e parlamentare oltre che membro del governo sottosegretario agli interni questa sera voi come gruppo Ds parlerete dell'amnistia e dell'indulto su questo in questa vicenda posizione si può prendere rispetto anche ad una la diffusa come quella del a presenza di immigrati in carcere sono utile per la maggioranza questo adesso vedremo perché le forze parlamentari si devono
Prima che su questo ci sarà una discussione
C'è molto forte avvertita anche dentro le carceri è un'esigenza di di alleggerimento diciamo
Vediamo affronteremo per
Problema naturalmente qui non bisogna essere schizofrenici perché noi abbiamo detto più volte
Che c'è nella sensibilità comune nella vita quotidiana dei cittadini
Una
Percezione la percezione dell'insicurezza noi dobbiamo contrastarla dobbiamo dare tranquillità ai cittadini
E quindi dobbiamo tenere conto anche di questa esigenza che la criminalità dei recidivi non venga incoraggiata
Parliamo spesso di effettività e certezza delle pene anche di questo bisogna tener conto
Ora vediamo come le forze parlamentari si esprimeranno sul punto noi dobbiamo trovare una soluzione e naturalmente non premi
I responsabili di reati contro la pubblica amministrazione che peraltro non stanno in carcere quindi non c'è neanche l'esigenza di un alleggerimento della pressione sulle carceri non prende pure in argento con l'elenco di Tangentopoli quelli della corruzione del sistema la corruzione non è quella l'emergenza carceri no non è quello
No l'emergenza carceri riguarda i poveri cristi questo sì tra questi molti extracomunitari quindi se possiamo intervenire con un provvedimento che alleggerisca la tensione questo è bene bisogna fare in modo che però questo Monfeli ska le esigenze sicurezza non non vada contro la Roma da qualunque di sicurezza Lecce da parte dei cittadini occorre trovare un punto di equilibrio ma in conclusione su sul tavolo ci sono però delle proposte di legge proprio qui in senato alla luce di queste proposte cosa si può dire sono c'è qualcuna che in particolare rappresenta un punto di equilibrio oppure no adesso vediamo ora le esamineremo tutte poi il governo si pronuncerà sulla base del mandato che viene
La grande maggioranza delle forze parlamentari per le indicazioni che vengono dalla grande maggioranza e forze parlamentari non dimentichiamo che c'è bisogno di una maggioranza molto ampia per per giungere alcuna ad un provvedimento di questo genere senatore Calvi dunque la questione Amnistia avesse venduto la questione condono ritorna all'ordine del giorno del dibattito politico forse domani si capirà anche della Commissione giustizia di Palazzo comandava la sua posizione quale
La mia posizione come quella del mio gruppo è stata illustrata la scorsa nella seduta della Commissione giustizia in modo assai chiaro e credo che sia la più ragionevole porsi
Sono state presentate varie proposte diamo i sia di condono
Che a mio giudizio appaiono tutte o inutili o dal nove o insufficiente
Mi spiego con più chiarezza è una proposta di amnistia di condono storicamente l'abbiamo già sperimentato serve beh a dei concessionari l'amnistia
Carichi giudiziari il condono l'indulto la presenza eccessiva nelle carceri
A questo punto nella situazione nella quale siamo un'amnistia è un condono non servirebbero assolutamente annulla se non fossero accompagnate dai altre da altri provvedimenti che vanno alla radice del problema
Mi sembra che il ministro Fassino abbia dichiarato qualche giorno fa che anch'egli non è contrario all'amnistia a condizione e che sia fatta insieme ad altri provvedimenti che decongestione inno effettivamente le carte noi come Parlamento come il Senato come gruppo di essere azionato abbiamo fatto tre tra posso dire allora partiamo da questa considerazione noi abbiamo una
Presenza straordinariamente alta all'interno delle nostre carceri rispetto alle strutture
Quindi occorre prendere provvedimenti il ministro ed esecutivo prenderà no i provvedimenti necessari in relazione alle strutture carcerarie noi come legislatore abbiamo fatto questa riflessione
Chi sono
I soggetti
Più presenti nelle nostre carceri in particolare due tossicodipendenti che hanno operato piccoli spacci
E extra comunitari
Magari per lo stesso tipo di reato
Allora a questo punto se noi facessimo una nicchia condono
Che prevede come dire la scarcerazione di questo tipo di soggetti sappiamo con certezza
Che nell'arco di due metri tre Massimo tutti questi soggetti sarebbero di nuovo tutti di nuovo in prigione questo significa che non risolveremo il problema delle carceri e non risolveremo neppure il problema della congestione dei carichi pendenti in tribunale perché i processi si raddoppierebbero addirittura quindi avremo di nuovo la maggior parte dentro e un numero di processi
Ancor più alto di quello quindi la milizia il condono così come vengono presentati sono non soltanto dal inutili ma addirittura danno voti
Allora siccome problema va affrontato e va affrontato seriamente bisogna andare a una soluzione che la risolva alla radice modo sostanziale il problema pro qual è il problema vero per cui tanto tossicodipendenti anche per spaccio
Modesto sono in prigione non è un problema di severità della magistratura tutt'altro il problema è che la pena minima l'articolo settantatré
Che prevede appunto lo spaccio e
Di otto a la pena va vita otto a venti anni questo significa che non si riesce a distinguere lo spacciatore di media o alta dimensione rispetto al piccolo spacciatore
Perché uno spacciatore che commetta un reato più lieve certamente andrà incontro ad una pena che non sarà inferiore agli otto anni e
Per quanto si possono dare attenuanti generi un terzo per il rito abbreviato che sono gli strumenti che solitamente si usano nella nei tribunali Lapenna comunque dovrà essere scontate rimangono in carcere allo a questo punto è un'occasione
Qualora si voglia fare l'amnistia o il condono di affrontare veramente ma la sostanza del problema e noi abbiamo presentato tre disegni il primo è quello che prevede l'abbassamento della pena minima da otto a tre quindi da tre a venti anni il giudice avrà la possibilità di graduare la pena assecondate la gravità del reato incerto al piccolo spacciatore che come e per la prima volta il reato potrà dare una pedina di due anni sospese e naturalmente che sconterà interamente qualora vi come queste realtà
Questa è la prima norma la seconda riguarda gli extracomunitari non si capisce perché lo Stato italiano detta condannare l'extracomunitario fargli scontare la pena e poi espellere tanto vale dopo il processo espellerlo senza che sconti la pena in Italia non c'è ragione
Sibila che magari non non non non non sarà come dire l'espulsione non sarà effettiva si fa in modo che essa sia effettiva e in ogni caso
Così come avviene per la legislazione stampe francesi e di altri Paesi europei qualora non si allontanassero atterrita nazionale sconterà questa pena più alta
Però l'espulsione a processo terminato mi sembra che siano una soluzione molto importante terzo una facilitazione del lavoro esterno proprio per decongestionare le carceri
A questo punto se si approvassero queste per vecchio altre ancora che fossero presentate io credo che di per sé è si risolverebbe prova nelle carceri a questo punto ammise il condono sarebbero totalmente inutili
Io dicevo prima che essa l'amnistia in questo momento sarebbe un atto irresponsabile e indù e e dannoso senza queste leggi ma qualora si facessero infatti parmense facesse carico di approvare queste leggi il condono rappresenterei o la mistica rappresenterebbe un atto
Quasi irrilevante e quindi se si volesse fare si potrebbe anche fare si potrebbe anche fare per come dire agevolare anche nei tempi uno su ma dopo contestualmente queste leggi altrimenti è una proposta irresponsabile
Se ho sentito dire che sarebbe comunque un atto di clemenza ma un atto di clemenza perché per coloro che sappiamo fra due mesi sicuramente ritorno avrebbero nell'età che senso ha è una posizione che a mio avviso molto ragionevole fondata sulla necessità di affrontare e risolvere il problema alla radice ora
Le domando e più facile fare l'amnistia dove occorre due terzi del Parlamento o fare una legge dove occorre soltanto la maggioranza io credo che sarebbe facile far prima quei ma li vogliamo fare contestualmente facciamo una contestualmente però a questo punto pensa
Di fare prima l'amnistia e poi le leggi da come dire non non non siamo così ingenui da cadere in questo gioco è chiaro che a questo punto fatta non garantiti sa quanto sarebbero fa e attenzione io non è che sono molto triplo mentre l'atto di umanità sono molto attenti al fatto che siamo nel Giubileo che il Papa il cardinale latino chiesto con tanta insistenza non c'è anzi c'è un'attenzione forte a venire incontro a queste esigenze ma io voglio vederci con realtà non soltanto in modo concreto e non vi è andare incontro a questa richiesta solo per fare un atto di età il Parlamento conferma deve risolvere una delle carceri il problema dell'intasamento della giustizia lo deve risolvere non con un atto di pietà ma come atto razionale io credo che questo sia il quadro sul quale noi possiamo quindi allora chiediamo il problema Tangentopoli cento a credo che nessuno abbia posto il eh ma di inserire norme di Tangentopoli mi sembra di aver visto soltanto in un disegno di legge
Mi sembra quello rappresentato da Cusani esempio ci sono
Un disegno con due proposte
Una con l'amnistia fino a tre anni e qui insomma ritengo assolutamente inutile perché non vedo
Visti non risolve prona le camicie non c'è nessuno credo in questo momento nelle carceri italiane che sia punito con la pena detentiva per un reale con la pinetina e prevede appena appena teoriche fino a tre anni
Si propone a pena fino a cinque anni che mi sembra come dire una cosa più seria
Il problema è che la pena fino a cinque anni contiene al suo interno no la corruzione falso in bilancio alla questo punto vi sono le esclusioni soggettive e oggettive si potrebbe tranquillamente escludere
Oggettivamente e credo che sia da escludere rarefazione anciens lista tanto è vero che si sta preparando una riforma il governo credo presenterà una riforma dettato i bilanci perché è una norma
Ottocentesca va riformata in modo molto molto rapido anche Inter i radicali
Bene notiamo come insomma vuol dire perché il Parlamento e qui per fare leggi non per
Non risolvere i problemi con aggirandole facendo l'amnistia si dice che ci sarebbero processi di Berlusconi io francamente devo dire è una cosa che mi dà molto fastidio nel senso che Berlusconi il cittadino con un'altra diritto diritto di aprire
Leggi riforme amnistia che riguardano tutti quello che non accetto il rovesciamento della situazione se noi facciamo un condono
O o un'amnistia riguardante il falso in bilancio se ne gioverà soltanto Berlusconi e tutti quelli che hanno commesso reati finora
E e quelli però come Tano D'dopo
E scusi allora tanto vale fare la legge in cui tutti i cittadini italiani possono Contini eredi un trattamento diverso ecco questo mi sembra mi sembra molto e trovo anche come dire sgradevole questo far
Rifare sempre accenni a uomini persone situazioni la legge varata legge e è uno strumento vale per tutti non può essere mirata su una persona per includono per escluderla ci mancherebbe questo deve esser chiaro quindi allora voi questa sera il maligno nei gruppo in cui sembra si discuterà anche del problema visto che domani come se il Senato potrebbe esserci la calendarizzazione di questi progetti di legge questa è la posizione che uscirà comunque presumibilmente dal gruppo sta e la posizione che io ho espresso
In Commissione che ho espresso immediatamente dopo in una conferenza stampa cui eravate presenti anche voi ribadirò anche questa sera ma mi sembra che sia un po'lo spirito con qualche sfumatura diversa non mi sembra che questo sia
Lo sia lo spirito con il quale noi ci stiamo muovendo movimento vogliamo affrontare il problema delle carceri o del carico giudiziario pochi se si vuol fare un atto di clemenza mi sembra che ci sia un po'di differenza tra lo Stato Pontificio e la Rep
Pubblica italiana insomma che è il modo di condurre la politica giudiziaria politica del diritto richiede non pietà a ma anche pietà ma soprattutto raziocinio Elvio Fassone senatore dei Democratici di sinistra membro dalla coesione giusti
Sa di Palazzo Madama che domani dovrà discutere se l'intero presidenza se mettere o meno all'ordine del giorno la serie di proposte di legge in materia di anni siete indulto ma egli essendo discuteranno presumibilmente in una riunione di gruppo che si terrà in
Serata qual è la sua apposizione su questa vicenda personalmente ma questa opinione condiviso anche da parecchi senatori del gruppo ritengo inopportuna ed inutile
Una legge di amnistia ed in tutto ritengo invece opportuno e necessario un insieme di interventi che abbiano carattere strutturale cioè che non ci pongono di fronte alla situazione per cui tra pochi mesi
Quelli che saranno stati scarcerati purtroppo ritroveremo in larga parte nelle celle e quindi la proposta che noi avanziamo articolata su varie linee a contenuto come dicevo strutturale e a regime cioè da un lato aumentare la possibilità per il giudice di sostituire la pena detentiva con l'espulsione per quel che riguarda i cittadini extracomunitari oggi questo istituto già il permesso per condanne non superiore a due anni credo che si possa congruamente innalzare anche perché queste persone sono tali che comunque espiata la pena dovrebbero poi essere rimandate nel loro Paese
La seconda linea di intervento credo sia
Giusto portarla sul fronte del livello di pene edittali previste dalla legge del novanta in materia di stupefacenti per la legge frutto di reazioni emotive innalzò i minimi a livelli decisa mentre molto gravi per cui oggi si trovano persone con cinque sei otto anni di reclusione per fatti che giustificano una sanzione decisamente minore noi proponiamo di ridisegnare il livello delle sanzioni e di affidare quindi non soltanto al giù dice per i processi in corso ma al giudice dell'esecuzione per i processi già definiti il ridefinire quella che sarebbe la sanzione appropriata anche per i definitivi alla luce della nuova normativa in questo modo si avrebbe una diminuzione di pena mi grata e giustificata su una categoria di Giorgetti produrrebbe anche una notevole sfollamento delle carceri terza e ultima linea d'intervento che vedo con grande favore è quella di un disegno a questo punto più colpo se è più difficile ma non meno necessario con cui si sostituisca la carcerazione fino a certi livelli con prestazioni di pubblica utilità titolo semi gratuito e con un ragguaglio di pena ad esempio tre giorni dire mozione valgono un giorno di lavori per a favore della collettività in questo modo avremmo anche qui un'altra notevole diminuzione del carcere e l'introduzione di una pena di tipo riparatorio che sarebbe facilmente compreso ed accettato dove ma sono in conclude ho invece vorrei lei è un'opinione su un'altra vicenda sempre giudiziaria che
Ieri protagonisti Berlusconi e preti o meglio un giudice
Il udienza Bellini ha pronunciato appreso poco cemento in favore di Berlusconi Previti il processo in questione procedimento era quello riguardante del lodo Mondadori ex qualcuno dice l'aria sta cambiando qualcun altro fa notare come domani l'N M presepi congedato agli atti anche lo stesso Berlusconi che succede secondo lei
Ma per int. Mantova e come sempre bisognerebbe conoscere la motivazione poi posso solo dire che per abitudine per dovere non commento le sentenze e le rispetto anche se non necessariamente poi mi troverò magari a non condividerle