Una bomba è scoppiata questa mattina, poco dopo mezzogiorno, al terzo piano del palazzo di via Tomacelli che ospita la sede del "Il Manifesto"

Enzo Fragalà il capogruppo di Alleanza Nazionale in Commissione stragi e con lui vogliamo parlare di quello che è accaduto questa mattina la bomba al quotidiano il manifesto buona sera
Ora per agli ascoltatori di radio radicale allora Fragalà
Qui sono tante le congetture tant'di chi ragionamenti e tante anche le polemiche
Ma io credo che l'episodio di questa mattina non ti prego via congetture per i che l'attentatore
è stato non soffra non soltanto identificato e fermato ma soprattutto si è subito capito che si tratta di un no giovane estremista emarginato un cosiddetto cane sciolto che al di fuori anche dei raggruppamenti politici
I più radicali quindi fuori da qualunque organizzazione lo stupore è invece come gli apparati di il centro degli apparati investigativi ma soprattutto il controllo del territorio sia tanto carente che anche un no uno squilibrato posta alle dodici del mattino nella via più centrale di Roma Rocco a Monno con una marea di gente attorno o potere non soltanto immaginare ma realizzare un attentato con un ordigno esplosivo ecco questo e lo stupore di una situazione che ha dell'incredibile
Come dire un personaggio sicuramente fonda strano e con tanti problemi mentali sembra però con un passato di militante di Terza posizione
Sì ma o perché nei gruppi premi finisce
E vittoriano personaggi che hanno anche o possono avere dei problemi di carattere psicologico psichiatrico non è assolutamente una novità o invece la la novità in questo caso che e uno attentato di questo genere chi ha potuto realizzare nei per R. mini nei moti con i tempi e soprattutto in una condizione obiettiva per cui ci sarebbe aspettato un maggior controllo
Lo e una maggiore prevenzione rispetto ad un atto di questo genere certo però non è facile sul
Tutto come ricordava lei una via del Corso e via Tomacelli così io affollate per le compere natalizie non è facile individuare
Un signore qualunque se ne va in giro magari con una borsa con Sacconi
Sì no no nome
Il se noi guardiamo la condotta con no o all'occhio della persona comune ma gli apparati di sicurezza degli apparati di intelligence
No no alla propria questo io faccio un esempio miopi in Commissione tracci noi di abbiamo attraverso le nostre inchieste ma soprattutto le audizioni dei responsabili dei servizi di figure da per i servizi di intelligence e capito da tempo che chi maturava all'interno della sinistra antagonista e dei centri sociali uno un'attività preparatoria o o di scontri veri e propri o di attività insurrezionali oppure di i terroristi e tutto questo è stato naturalmente hanno non convochi per atto sullo piano politico e soltanto soprattutto sul piano governativo
Chiamo arrivati al delitto D'Antona quando all'indomani del delitto D'Antona abbiamo ripetuto all'allarme dalla commissione stragi sostenendo che la recrudescenza di un attentato di questo genere di atti terroristici i top Eva certamente portare il mirino delle indagini e all'intero no di una certa sinistra antagonista che aveva preparato il brodo di coltura ma soprattutto aveva preparato o il terreno dello scontro che faceva già da tempo tre una escalation della violenta dell'odio o addirittura o del delitto terroristico di questo genere ebbene all'indomani del delitto D'Antona abbiamo rilanciato questo all'
Indagini sono andate a rilento a alcuni Carpi per i centri sociali si sono dati alla Clerici alla clandestinità e e sono clandestinità a quel momento non sono stati né
Ma fine interrogati
Il prefetto Andrea chi è venuto in Commissione stragi atipici
O it presunti responsabili del delitto D'Antona potevano permettere conosciuti dagli apparati di sicurezza ma non c'erano le prove per sottoporli a una Inquisizione a un giudizio e noi ormai a quasi due anni da quel par Paro delitto richiamo all'anno ovvero delle indagini
Che evidentemente non chi ha voluto o guarda è nel senso giusto oggi corno questo o gravissimo attentato questo gravissimo atto intimidatorio nei confronti di un no aggiornarle come il manifesto evidentemente i prosegue una linea di per stabilizzazione per stabilizzare Corno la utilizzazione di unno o personaggio come il giovane che portato confermato quale autore di questo atto terroristico che Mickey dice eolico che era conosciuto da tutti che tutti sapevano quello che faceva e quello che pensava o quello che sosteneva e quindi devo dire che
Penso che un paio e come il nostro sia adottato di apparati di intelligence che hanno un costo sto elevatissimo per il contribuente ecco quando succedono fatti di questo genere in pieno giorno al centro di Roma durante le festività natalizie
Evidentemente ci sono delle responsabilità per la mancata prevenzione da individuare ed eventualmente da perseguire senta
Domanda secondo lei allora chiudiamo come si può catalogare chiesto giovane insomma quaranta oncia più di quarant'anni questo signor Insabato pene l'attentatore comunque colui che è stato trovato la bomba esplosa davanti alla porta del Manifesto quindi le conclusioni insomma e
E poi soprattutto anche secondo lei chi è chi ha interessi e va sotto chi può destabilizzare per stabilizzare nel dicembre due mila guarire le domande conobbe alla prima io da garantista rispondo che
Per capire quali sono state intanto le responsabilità vere anche i moventi
E tutto quello che ha ha fatto scaturire questo c'è
Tutto bisogna un attimo all'altro c'è il fratello che fa notare queste dell'attentatore dice guardate qui però non c'è il padre e bisogna aspettare le indagini e non o no e non organizzare subito una caccia alle
Tre che rispetto a notizie frammentarie naturalmente suggestionata e dai primi
Di tensione che hanno fatto seguito all'attentato per quanto riguarda la la seconda domanda e io devo dire che in questo momento è proprio nel momento pre elettorale in cui una maggioranza di centrosinistra che è consapevole di perdere e
E
Ah giocando il declino del Paese ma soprattutto il ma Cato sviluppo del paese in un no rinvio di elezioni politiche che a questo punto dovrebbero celebrarci subito dopo la finanziaria e non non c'è nessun motivo al mondo che possa consentire che il Paese Recchia
Esso al filo Odabella a risposta elettorale procrastinata a a marzo ad aprile o addirittura a maggio in questo clima e chiaro che si possono sul tare l esasperazioni o organizzate attraverso la mobilitazione di chi l'altra volta col pretesto di Haider in pieno centro di Roma affatto la prova generale di una guerriglia insurrezionale
Attraverso la organizzazione la mobilitazione dei centri sociali o di chi a Milano a messo la bomba sul Duomo rivendicando la in in nome dell'anarchismo di una certa ideologia contro la globalizzazione oppure magari dell'emarginato l'esasperato del cane sciolto della persona isolata
Ho che ritiene di reagire ad una a ad un ente
Parte a una violenta a una incriminazione dell'odio dall'altra parte Corno o l'attacco a un simbolo della sinistra comunista come il giornale il manifesto
Al diciamo questo chiudendo la matrice di questo attentato se c'è un matrice politica giustamente lei diceva con tutti se del caso ma comunque se c'è un matrice politica legata al personaggio matrice di estrema destra rispetto a quelle di estrema sinistra dei giorni scorsi soprattutto quando sono ai momenti di tensione con a Haider e sin dalla bomba di Milano che pure li le indagini sono tuttora apertissimi sì però con una
La rifarei
Che accapo per
La guerriglia urbana dell'altro giorno a Castel Sant'Angelo vi erano addirittura esponenti di Rifondazione comunista i capi dei centri sociali è una mobilitazione organizzata e soprattutto a Marta contro le forze di polizia che non ti vedeva Roma dagli anni Manta al in poi è stato inveisce questo o perito a ferita matrice o scaturigine etiche tremate tra attribuita a a questo signore e inveisce legata poi a al Carso o un mano patologico di una persona che da quello che sono le prime notizie ove fosse veramente responsabile non stava bene con la testa quindi io non metto sullo stesso piano due
Tende due episodi come quello di oggi e come quello dei giorni scorsi perché hanno una
L'ambizione è una motivazione politica assolutamente diversa anche anche certo anche tra l'altro pericolosità e diverse però non ho la domanda era un'altra perché lei ha pronunciato
Dichiarazioni molto se vogliamo dure ha detto qualcuno attraverso o questi gruppuscoli di centri sociali ONU ho per esempio un da un emarginato come sembra essere il proprio oggi qualcuno ha interesse a destabilizzare
Abbiamo capito bene chi è questo qualcuno
Ma guardi in questo non c'è dubbio che io temo ho sempre un colpo di coda rispetto ad una a normale e ordinata dialettica democratica che ci porti alle elezioni con la contrapposizione il confronto fra programmi proposte e iniziative politiche
Temo il colpo di coda o di qualcuno Okker ripiene di inquinare come è successo in passato questo ordinato e democratico o dibattito parlamentare parlamentare politico e poi elettorale attraverso o la o in continuazione il Pacini liti preoccupazione di all'l'arme nella opinione pubblica colla speranza di inquinare l'atmosfera elettorale quindi di cambiare il normale corso delle cose che come tutti gli italiani stanno vattene sono una travolgente al
Per Macchione elettorale della carta delle libertà del popolo e dei partiti di centrodestra maledice una strategia
Dell'attenzione specie strage l'attenzione a Marco matrice quindi politica scoglio cremonese no no o
Io però non uso ho poi i termini e le definizioni che hanno avuto o fortuna giornalistica nel passato dico soltanto che c'è il tentativo di qualcuno che può lei manda
Aracnidi così come fanno a portare in aria il tavolo primati arrivare alle elezioni che avete evidentemente
Questo qualcuno Otter che il risultato elettorale sia favorevole all'attuale maggioranza di governo se io avessi individuato ombre personalmente o sul piano del gruppo politico o chi
Figlia ne avrei fatto già oggetto di una interrogazione parlamentare parlamentare e comunque di un atto forte accento intravede l'iniziativa di questo il suo timore si sente puzza di bruciato sì non c'è dubbio
Grazie era il deputato di alleanza nazionale Enzo Fragalà capogruppo per il partito di Fini in Commissione stragi