La legalità e la lotta alla mafia sono ancora un valore? (presso Villa Niscemi - Palermo)

Si è
Allora grazie innanzitutto per essere venuto che io mi presento sono Enrico Fontana sono il responsabile nazionale dell'Osservatorio ambiente e legalità di Legambiente
Che la struttura che all'interno della nostra associazione
Elabora ogni anno i rapporti fenomeno dell'ecomafia
Segue da vicino le questioni della criminalità ambientale
In questo settore anzi la nostra associazione quindi è fortemente impegnata fortemente esposta
A livello nazionale qui in Sicilia
Abbiamo avvertito come associazione l'esigenza
Di
Fare questo incontro credo importante per la qualità ringraziamo tutti
E presenze istituzionali della società civile che ci sono oggi qui in questa sala
Qui alla Presidenza
Don Luigi Ciotti presidente di libera Leoluca Orlando il sindaco di Palermo Giuseppe Lumia presidente della Commissione parlamentare antimafia il senatore figure sempre della Commissione parlamentare antimafia seduti in sala il senatore Lorenzo Diana che ha curato in particolare in casa Agrigento
Tanti altri perdonateci uno improprio volutamente facciamo figuraccia ogni volta mi fermo qui Joseph l'onorevole Forgione
Una presenza anche partecipata il pubblico nonostante qualche inconveniente abbiamo pensato abbiamo avvertito forte l'esigenza di invitarvi a questo confronto
Prima ancora molto prima che succedesse in Sicilia quello che sta accadendo quello che è accaduto in questi giorni
E cioè la rottura di questo patto che sembrava scritto
Davvero sulla fine di qualsiasi ipotesi di condono edilizio nel nostro Paese l'abbiamo pensata perché dal titolo capirete soprattutto dalla relazione di Enzo Buontempo il presidente regionale della nostra associazione a cui cedo subito la parola nel battersi nel continuamente ogni giorno nel territorio contro i fenomeni criminali contro le organizzazioni mafiose
Da qualche tempo da qualche tempo
Se maturato noi dubbio
Incertezza in qualche caso purtroppo diventa certezza di trovarci isolati in questa data
Da soli
Fino al punto di chiederci come ci chiediamo oggi qui sella lotta per la legalità la la legalità e la lotta alla mafia sono ancora un valore questo Paese
Non è un titolo soltanto provocatorio è una riflessione che facciamo perché la viviamo tutti i giorni sulla nostra pelle soprattutto in Sicilia in particolare in una realtà specifica di cui parleremo che è quella di Agrigento ma più in generale dopo quello che sta accadendo in questi giorni
In questa regione che
Una delle frontiere più avanzate nella lotta per la legalità nella lotta all'organizzazioni mafiose del nostro Paese per questo siamo così sensibili perché in Sicilia sono state scritte le pagine più gravi più terribili
Dello stragismo mafioso ma in quest'isola in questa terra sono state scritte tante pagine importanti della lotta alla mafia è detto questo cedo la parola Enzo Buontempo della relazione introduttiva
Mai forse titolo di convegno è stato più attuale del nostro quando l'abbiamo pensato la sanatoria edilizia di questi giorni non era ancora al centro del dibattito pubblico oggi la proposta del governo regionale costituisce il primo banco di prova del nostro confronto
Ci Piave ci pare chiaro che per il presidente Cristaldi per il presidente Leanza per l'assessore Lo Monte la legalità non è un valore se così non fosse se anche loro condividessero le nostre analisi sul nesso che esiste
Tra abusivismo edilizio sub cultura dell'illegalità degrado istituzionale sotto sviluppo economico e crescita della criminalità organizzata e mafiosa non proverebbero certamente come stanno facendo un nuovo questo nuovo condono edilizio
Non a caso parlavo di degrado istituzionale fa certamente senso ad ogni democratico sentire utilizzare i grandi temi dell'autonomia siciliana e del federalismo come scudo strumentale a scelte elettoralistiche scellerate distruttive come quella del condono edilizio
Noi apparteniamo a quella parte del popolo siciliano che ritiene che alcune specialità della nostra regione vadano al più presto abbandonate
Non vogliamo più essere speciali non ci serve ci danneggia se la specialità significa tutela dell'abusivismo rifiuto dei valori costituzionali
Della tutela dell'ambiente del paesaggio del patrimonio storico e monumentale se la specialità significa accettazione di questo stato di cose e quindi anche del fenomeno mafioso che vale la pena ricordarlo ancora una volta spessissimo sta dietro anche all'abusivismo edilizio
Vogliamo dirlo con nettezza al presidente dell'asse Cristaldi se la specialità e l'autonomia siciliana e ciò che intende lui noi stiamo dall'altra parte
E ciò che intende cristalliti Cristaldi l'abbiamo sentito potere dare la sanatoria edilizia alle case abusive costruite sulla spiaggia del suo collegio elettorale di Trapani
Frutto anche di speculazioni e mega operazioni di valorizzazione Fondiaria che stanno che fanno capo anche ai vertici di Cosa Nostra trapanese
Non bisogna dimenticare lo ripetiamo sia sul piano simbolico che su quello degli interessi reali che ci sono stati e che ci sono dietro il fenomeno dall'abusivismo edilizio interessi di Cosa Nostra
Lo scorso anno vicino a Triscina tra Selinunte Campobello di Mazara
I carabinieri sequestrarono una mega cava abusiva di sabbia
Via del tranne Di Matteo Messina Denaro che su tredici ettari diarie destinate servizio a verde pubblico erano state estratte ben ottocento mila metri cubi di sabbia immessi nel circuito legale del cemento gestito da Cosa Nostra
Ormai sono pure cadute le maschere e finzioni della Commedia dell'abusivismo di necessità
La RAI sabato scorso durante il Programma Ambiente Italia ci ha mostrato
E cioè ha dato la parola al capo del comitato degli abusivi di Triscina un signore elegante in doppiopetto dottore commercialista che ha spiegato all'Italia intera il suo il diritto suo e dei suoi colleghi non commercialisti ma abusivi
Di avere la seconda o forse la terza casa con vista sul mare
è chiaro che noi non vogliamo esprimere una cultura protesta Daria ma abbiamo ambizioni di governo di governare anche il fenomeno dell'abusivismo
Il film dell'ennesimo condono lo abbiamo già visto sentiamo le solite prediche stracciarsi le vesti questa sarà l'ultima volta l'ultima sanatoria
Ed anzi questa ennesima legge di condono conterrà norme severissime contro i nove abusivi amministratori e tecnici comunali compiacenti ma questa sceneggiata come abbiamo detto abbiamo già vista le costruzioni abusive sorte in diciassette anni dal mille novecentosettantasei al mille novecentonovantatré
Escluse perfino dalla sanatoria Craxi dell'ottantacinque da quella di Berlusconi del novantaquattro non solo non sono state mai minacciate da provvedimento di demolizione ma in campagna stage sono venute munite di istanze di sanatoria e qui danza della prima rata di oblazione
Confezionate in modo fraudolento grazie alla complicità di sindaci e tecnici comunali atti irricevibili che avrebbero dovuto essere respinti da oltre quindici anni
La sceneggiata l'abbiamo già vista in questi ultimi anni quando e rimasta totalmente inapplicata la legge regionale diciassette del novantaquattro che figlia di un ennesimo tentativo di sanatoria sancì la rimozione dei sindaci e il licenziamento dei tecnici comunali che avessero messo nel corso di un solo anno di adottare per solo cinque volte gli antidepressivi materia abusivismo dovuti per legge
Non è stato rimosso nessuno neanche il sindaco di Agrigento che pure è sotto procedimento penale schiacciato da montagne di prove e di abusi edilizi
Ma nella nostra regione dal mille novecentonovantaquattro al mille novecentonovantanove cioè nei cinque anni successivi al condono Berlusconi sono stati realizzati cinquantanove cinquanta mila novecentottantasette costruzioni abusive
Per una superficie di sette milioni seicentoquarantotto mila metri quadrati e per un valore stimato intorno ai sei miliardi ottocento sei mila miliardi senile Mila e ottocentotrentatré miliardi senza che ciò che sia andata a casa un solo sin dopo un solo tecnico comunale
Ma se quella della sanatoria sulla fascia costiera il fatto più clamoroso ed emblematico in questi giorni nelle scorse settimane
Nei mesi trascorsi abbiamo assistito ad analoghi tentativi alcuni andati scandalosamente importo di destrutturare il sistema normativo a tutela del territorio assecondando il più diversi filoni in cui si dispiega sistema delle illegalità ambientale
La prova generale della maxi sanatoria della fascia costiera è stata la legge sulla Valle dei Templi che ha bloccato per due anni le demolizioni dentro il parco
Su questo argomento torneremo avanti anche perché ad emblema di questa nostra iniziativa abbiamo scelto proprio il caso Agrigento in cui i temi della tutela dell'ambiente e della lotta all'illegalità si intrecciano in maniera indissolubile
Vicenda nella quale l'impegno ambientalista di Legambiente
E la grave emergenza dell'illegalità istituzionale dell'inquinamento mafioso costituiscono un paradigma che non ci sembra abbia uguali
In questo contesto ci preme ricordare soltanto che è uno dei massimi tutori dello stato di diritto in questa regione il Commissario dello Stato per la regione siciliana cui compete in via esclusiva il potere dovere di impugnativa
Per incostituzionalità delle leggi regionali ha fornito una tanto insostenibile quanto scandalosa interpretazione della Carte costituzionali
E dei principi fondanti dell'ordinamento statale per cui oggi l'abusivo della Valle dei Templi viene graziato rispetto a quello della zona archeologica dell'Appia Antica
Che ha costruito di fronte al tempio della Concordia rimane impunito mentre il contadino abusivo che ha realizzato il deposito attrezzi in verde agricolo soggiacere alle scure dell'ordinanza di demolizione dei sindaci
In questi giorni l'assessore ai lavori pubblici Vincenzo Lo Giudice ha presentato uno scandaloso disegno di legge che per completare la diga di Bloomfield autorizza l'apertura di cave all'interno del Parco delle Madonie
E di altre aree soggette a tutela paesaggistica in spregio ad ogni disposizione di legge
Quelle cave che provvedimenti della magistratura ci hanno detto che essere controllati da Paz da personaggi inquisiti per associazione mafiosa quella diga bluesy
Opera inutile e dannosa simbolo della Tangentopoli siciliana in gran parte alimentata dai dieci mila miliardi per il settore idrico erogati a partire dalla metà degli anni ottanta
All'inizio degli anni Novanta dica che ha visto tra le imprese appaltanti imprese me di Salomone dei mici che attualmente inquisiti per mafia
Su questa vicenda delle grandi opere pubbliche in questi mesi nuovamente totalità per la siccità aspetto particolare ma forse più vistoso
Nella più generale degenerazione del sistema della spesa pubblica della nostra regioni non si è fatto luce sino in fondo anche quando i documenti dei provvedimenti incontestabili hanno delineato responsabilità collusioni affari illeciti di proporzioni gigantesche
Ne è un esempio emblematico la vicenda dell'ANCI va della vicenda dell'ANCI da per quale la corte
Per la quale la Corte di cassazione a danni emesso una sentenza di demolizione però per opere per centinaia di miliardi
Eseguite abusivamente addirittura prima dell'appalto all'interno del Parco dei Nebrodi sentenza rimasta scandalosamente ineseguite
Ma la vicenda dell'ANCI fa e anche l'incredibile storia di un'altra inchiesta quella condotta brillantemente alla Procura della Repubblica di Palermo contro politici e funzionari uomini del rango dei Gonnella riaprendo dei lodigiani
Dello stesso Carmelo Conti presidente primo presidente della Corte d'appello di Palermo il Presidente l'ENAS in che portò nel mille novecentonovantaquattro
Alla prima udienza dibattimentale dinanzi al tribunale di Palermo e che ora rimbalza tra Palermo e Caltanissetta
Per sottili per noi strumentali questioni di competenza a giudicare
Con la prescrizione dei reati ormai prossima
Come accennavo sull'abusivismo edilizio in queste ore stiamo registrando finalmente una ripresa di vitalità da parte di forze politiche sociali che da tempo vedevamo ambigue o assopite rispetto all'impegno contro il sistema illegale
E qui vogliamo ricordare un clamoroso caso di assopimento che da parte delle forze del centrosinistra che pure su questo terreno si erano impegnate
Mi riferisco alla riforma degli appalti e alla distrazione anche del governo Capodicasa al quale pure vogliamo riconoscere alcuni meriti rispetto alla concreta attuazione della riforma
Si tratta di una legge regionale quella che li formava gli appalti e introduceva agli uffici municipali la gestione delle gare e degli incanti fortemente voluta dalla da Legambiente assieme ad altre forze
Quale ad esempio la CGIL una legge regionale che aveva come punto qualificante l'eliminazione delle centinaia di uffici appaltanti che esistono nella nostra regione una fascia una legge che faceva pulizia in un sottobosco maleodorante
Essenziale per la sopravvivenza di mafia e corruzione nelle opere pur perché un dato è chiaro per truccare gli appalti e necessario come dimostrano costantemente le inchieste giudiziarie occorre controllare gli uffici che fanno le gare
Da ben sette anni nella nostra regione
Si aspetta l'istituzione attraverso un semplice regolamento
Dell'ufficio regionale per i pubblici appalti e delle nuove sezioni provinciali che dovrebbero provvederei alla redazione alla emanazione dei bandi per tutti i lavori pubblici oggi nella competenza di diverse centinaia di stazioni appaltanti
Questa riforma eccolo evidenza estremamente incisiva talmente incisiva che chi vuole continuare a gestire gli appalti alla vecchia maniera è riuscita ad impedire che queste stazioni appaltanti uniche venissero alla luce
Ed è riuscito ad impedirlo anche durante i governi di centrosinistra che si sono succeduti alla Regione fosse questa mancata riforma è uno dei prezzi pagati per far nascere e poi vivere stentatamente il governo Capodicasa
Legambiente nella nostra regione ha compiuto un processo significativo ed originale
Partendo dalla difesa del territorio delle nostre bellezze naturali del nostro patrimonio storico ci siamo imbattuti scontrando Ducci nel modo più aspro con i peggiori aspetti della nostra realtà
Ed abbiamo dovuto fare i conti con l'isolamento con gli attacchi l'ostracismo le aggressioni dei nemici e le distrazioni gli assorbimenti di chi avrebbe dovuto essere più vicino ai nostri valori
Vi sono casi clamorosi di assopimenti e distrazioni ad esempio si è assopito ancora una volta il governo Capodicasa
Quando era il momento di dare un segnale alto e forte di difesa della legalità con il clamoroso caso del comune di Capo d'Orlando
Noi non lo non lo predichiamo non lo predichiamo danni una cosa sono gli affari di giustizia una cosa decente politiche amministrative ed è una cosa e il perseguimento dei reati
Una cosa l'accertamento delle responsabilità in via amministrativa da parte degli organi politico-amministrativo
Dicevo il caso di Capo d'Orlando e clamoroso parte la solita Legambiente documentando un contesto di illegalità diffuse scempi ambientali mentre la magistratura dorme
Un prefetto sveglio nel giro di poche settimane attraverso penetranti ispezioni ottiene la conferma in via amministrativa delle nostre accuse
La vicenda ed in Commissione antimafia i documenti del prefetto di Messina ora prefetto di Palermo profili transitano sul tavolo del ministro degli interni era ancora una volta ecco il ruolo nefasto della nostra regione
Il Ministro degli dell'interno bianco correttamente sostiene che gli elementi raccolti dal prefetto sarebbero più che sufficienti anzi sovrabbondanti per sciogliere quel Comune cacciare quel sindaco per reiterati gravi violazioni di legge
Ma con quelle motivazioni grave reiterati motivazioni di legge il ministro degli Interni può cacciare via tutti i sindaci d'Italia tranne quelli della Sicilia Regione autonoma
Il ministro degli interni in Sicilia può intervenire solo se il Comune inquinato da organizzazioni mafiose il Comune di Capo d'Orlando inquinato da imbrogli semplici tantissime gravissimo ma imbrogli non ancora con presenze di mafia
Ecco che il ministro degli Interni manda le carte alla Regione Siciliana che ha competenza esclusiva a rimuovere i sindaci che violano ripetutamente la legge
Noi abbiamo letto le carte del prefetto profili e del ministro Bianco tutto si può dire tranne che sono suo pifferaio che fanno che faccio sapori soporifero e va be che so che faccio addormentare ogni tanto la linea ecco che invece ecco invece alla presidenza della che faccio addormentare ecco che invece alla Presidenza della Regione all'assessorato agli enti locali
Chi tocca quelle carte viene abbracciato irrimediabilmente da Morfeo e dorme dorme dopo ed eccoci all'interrogativo iniziale quello che poneva anche Fontana all'inizio la battaglia per la legalità e ancora un valore
Ne dubitiamo se fosse un valore oggi Sindoni sarebbe l'ex sindaco del Comune di Capo d'Orlando
Invece grazie alla particolarissima gestione di quel comune a suo effervescente modo di gestire appalti urbanistica c'è addirittura il rischio che vado a fare il parlamentare
Ma non è finita qui consentitemi di raccontarvi un aneddoto veritiero giorni addietro un parlamentare amico nostro ha vibrato amente sollecitato il nuovo assessore agli Enti locali del Polo a rimuovere Sindoni
Si è sentito rispondere ma perché non l'avete rimosso voi del centrosinistra quando eravate al governo evidentemente la legalità non è particolarmente sentita né dell'attuale assessore nella suo predecessore talmente indimenticabile che non ricordo nemmeno il nome
Io stesso
Proponendo questa sintesi su Capo d'Orlando mi sento in difficoltà perché questi brevi battute dedicate a quella realtà mi sembrano molto già molto bravi
Eppure quella di Capo d'Orlando e quasi una storia dieta se la confrontiamo con il caso Agrigento oggi la nostra iniziativa sia ulteriormente a riempita di pregnanti contenuti in relazione al momento politico ma quando l'abbiamo pensata era nostra intenzione avviare una serrata riflessione sul caso della città dei templi
Una riflessione che desse ulteriore alimento ed Energia ad una grande battaglia una battaglia che ci ha visto fin troppo spesso e troppo pericolosamente isolati
Già perché se al se altrove si può parlare seppure con ironia di assopimenti e di distrazioni ad Agrigento sono avvenuti i fatti che neanche con molto eu fordismo possono essere qualificati tra i colpi di sonno e le distrazioni
Apro questa seconda parte della mia relazione con una notizia che è clamorosa la Procura della Repubblica di Agrigento hai messo in queste ore il rinvio a giudizio per falsa testimonianza
Dei testi immenso Nieri che hanno qualche che qualche anno addietro provocarono l'incriminazione il processo per Giuseppe Arnone e la sovrintendente di Agrigento Graziella Fiorentini
Quest'ultima subisce anche l'onta delle manette
I testi oggi mandati a processo avevano testimoniato davanti al magistrato che Arnone e la fiorentini erano ai vertici della cupola politico affaristica locale in combutta con il principe della mafia o impresa Filippo Salomone
All'epoca ridanno alla congiure dal complotto ottenemmo immediatamente solidarietà dalla grande informazione democratica e di numerosi esponenti nazionali politici
Ma fummo aggrediti ed isolati in Sicilia in particolar modo ad Agrigento
Si trattava in effetti di una congiura politico-giudiziaria l'unica che per quanto ci risulti è stata completamente disperata mandando a processo i suoi protagonisti giudici e testimoni menzognere
Come è noto il primo ad essere cacciato da Agrigento e a finire sotto processo è stato il Pubblico ministero unisce magistrato con un brillante trascorso divoratore dell'edilizia pesantemente criticato dal da Legambiente
Per lo scempio della Valle dei Templi
I testi oggi finito sotto processo sono tutti estremamente significativi per mettere a nudo l'essenza del potere agrigentino
Si troveranno sul banco degli imputati a rispondere della congiura ordita contro di noi l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Agrigento Piero Hummel
Arrestato lo scorso luglio su denuncia di Legambiente per l'appalto truccato e il ed in odor di mafia di Favara Ovest l'esponente di primo piano di Forza Italia Claudio lombardo e il parlamentare regionale bella assieme ad una capretta locale dell'abusivismo
La presenza di Hummel tra i testi mendaci
Di quel caso e illuminante con il complotto giudiziario si voleva annientare incisiva presenza del movimento ambientalista che già allora in quella prima metà degli anni novanta aveva pesantemente leso gli uomini e gli interessi del sistema di potere politico affaristico mafioso locale
Vogliamo brevemente sintetizzare i fatti più clamorosi dell'impegno di Legambiente ad Agrigento per la legalità nel mille novecentottantanove ottenemmo la caduta del potentissimo sindaco in carica Scifo
Speculatore edilizio abusiva in prima persona né ottenemmo la condanna per lottizzazione abusivo guarda caso su un'area costiera vincolata di ben dieci ettari di quelle che piacciono alleanze Cristaldi
Nel mille novecentonovantuno abbiamo vinto anche sulla difesa del perimetro del parco della Valle dei Templi molti di voi ricorderanno i mitici manifesti del presidente Nicolosi colleghi modi attiva nello stesso anno il CSM ci diede ragione allontanando il procuratore capo Variola incapace a contrastare la mafia
Nel mille novecentonovantadue un nostro dossier sugli appalti truccati con le perizie di somma urgenza affidati ad imprese
Di mafia come Bruxelles via di Favara provoca l'arresto dell'intera Giunta comunale lo scioglimento del consiglio comunale sono giorni di tensione la nostra sede viene devastata ci giungono minacce di morte
Nel mille novecentonovantatré per pochi voti lo schieramento ambientalista non ottiene il sindaco di Agrigento
Nel mille novecentonovantaquattro un'altra amministrazione affaristica della greggi Pino viene travolto da una nostra denuncia lo scandalo di Realmonte amministratori diessini e democristiani
Sì autonomo si Autori lasciano concessioni legali
Per un altra lottizzazione sulla costa di Capo Rossella
Ancora una volta gli scempi delle anse Cristaldi vorrebbero sanare
Dal mille novecentonovantatré in poi inizia la grande battaglia contro il gruppo di potere che si è re insediato in quella città lanciando al patti truccati speculazione edilizia colla pressante ombra della mafia
Mafia con nomi e cognomi blasonati
Qualche mese fa abbiamo chiesto alla Commissione parlamentare nazionale antimafia ed ancora oggi
Aspettiamo risposta che fine hanno fatto gli accertamenti avviati da parte della questura su varie su una variante di piano regolatore appropriato
Approvata dal dal sindaco
Sodano su terreni a Fontanelle di proprietà del capo cosca locale e già condannato per quattrocentosedici bis
Mafia con nomi e cognomi come nel caso di una delle imprese che ha vinto l'appalto truccato i lavori di urbanizzazione di Favara Ovest l'appalto per intenderci che ha portato agli arresti mezza giunta Sodano
Ricordava il prefetto di Agrigento Marino proprio innanzi all'Antimafia che una impresa del consorzio vincitore faceva capo ad un arrestato per mafie domicilio e spieghiamo agli éscamotage utilizzati per eludere i controlli della Prefettura
Sistema corrotto che fino alla nomina del nuovo procuratore della Repubblica De Francisci
Nomina che vogliamo ricordarlo è stata anche frutto di una battaglia di opinioni che ha visto impegnato anche in prima persona il nostro presidente nazionale aveva goduto delle sonnolenza e delle distrazioni di quella che in un nostro memorabile libro sera abbiamo
Chiamato la giustizia di Pinocchio
Già già perché il caso Agrigento si è nutrito fino a qualche mese addietro di un singolo rarissimo circuito giudiziario
Legambiente nella solitaria compagnia dell'eroico consigliere comunale DC che denunciava prefetto e questore con le loro ispezioni di investigazione provavano le nostre accuse e la giustizia di Pinocchio non solo insabbiata ma spesso mandava sotto processo per diffamazione gli ambientalisti
Ad esempio
Il prossimo venti novembre Realacci dovrà rispondere per aver diffamato Sodano accusandole di avere truccato e di avere favorito l'abusivismo
Un processo singolare quello a Realacci considerato che gli assessori di Sodano sono stati arrestati per gli appalti truccati e lo stesso Sodano è sotto processo per le stesse ragioni e per aver favorito l'abusivismo nella Valle dei Templi
Mentre il nostro Arnone negli ultimi quattro anni ha ottenuto una quindicina di sentenze di assoluzione
La giustizia di Pinocchio è stata spazzata via le archiviazioni o meglio gli insabbiamenti delle indagini sugli appalti truccati sono stati revocati
Relazioni informativi dove si denunciava ad esempio che l'appalto della raccolta dei rifiuti per quaranta miliardi vinto dal cugino del sindaco Sodano era stata tutta sono stati oggi tirati fuori dai polverosi arti
E oggi va benissimo la magistratura sta verificando punto per punto la veridicità del libro oggi denunciati nel nostro Ultimo libro Dossier la banda
Noi abbiamo documentato come nel comune di Agrigento sia stata costruire costituita dopo una struttura finalizzata a gestire la pipa gli appalti per farli vincere
Ad imprese amiche contro tutti ed artefice impresse anche amiche degli amici
E voglio ricordare vogliamo ricordare che il prefetto a suo tempo ritenne di invitare di inviare tutte le sue carte sugli appalti del Comune di Agrigento alla DDA di Palermo appalti vinti tutti da imprese di Favara appalti ove grazie ai bandi fotografia partecipa a una sola impresa d'obbligo vincitrice avevamo anche chiesto la Commissione parlamentare antimafia di verificare quali se esige avevano avuto queste indagini presso la DDA di Palermo
Vado per sintesi
Un altro elemento dirompente nel caso di Agrigento il sistema dell'informazione l'informazione
Ed anche la vita politica che si alimenta attraverso il circuito televisivo sono fortemente condizionati dalla presenza dei numeri dei più grandi inquisiti mafie della nostra regione
Un soggetto già arrestato e mandato sotto processo con l'accusa di spartirsi sistematicamente gli gli appalti con Riina e Brusca
Questo presunto mafia imprenditoria dirige nella qualità di direttore editoriale proprietario la maggiore emittente della provincia di Agrigento tele Akragas dagli studi delle altre casse continua a gestire affari per decine di miliardi
Solo l'energico intervento di Legambiente ha impedito che il sindaco Sodano portasse a termine
Dopo l'arresto per mafia di questo imprenditore editore un'altra mega variante di piano quantificata in gazzetta ufficiale del valore di quaranta miliardi e beneficiata di contributi del ministro dei lavori pubblici
Variante da realizzarsi ovviamente sui terreni di proprietà del presunto Mario imprenditore editore
Ci pare quanto meno strano
E la nostra e nella nostra regione si confiscano a presunti confiscano acqua presunti mafioso aziende proprietà di nessun rilievo sociale ed invece in questo caso si lascia un significativo settore dell'informazione
In mano assimili interessi
Inutile aggiungere
Che gli unici a denunciare questa gravissima anomalia della democrazia sono gli esponenti di Legambiente per questa ragione vengono puntualmente fatti oggetti di aggressioni dagli studi tele Akragas e dalle televisioni da queste controllate
Questa televisione attualmente luogo ove si coi cementano le alleanze più insani innaturali e si organizzano nuove aggressioni trappole e congiure
I giornali siciliani pubblicano ormai abitualmente
Un un neologismo da noi inventato il PDA il partito degli agrigentini un partito trasversale e vorrebbe governare nel senso della tutela degli interessi sportivi la realtà gli Agrigento
Non è un caso ad esempio che un senatore discusso senatore diessino agrigentino dopo i clamorosi arresti dalla giunta Sodano ci abbia accusato di praticare la delazione
Per costui sarebbe dell'azione
Una battaglia condotto contro la mafia degli appalti a viso aperto con interventi in consiglio comunale con libri e documenti resi pubblici
Ma non è quello del senatore il caso più grave ad Agrigento abbiamo un giovane parlamentare antimafia
E non solo che non solo ha taciuto sugli affari che abbiamo descritto
Non solo ha spesso solidarizzato pubblicamente con il sindaco Sodano e con il suo con il presunto mafie imprenditore Miccichè ma addirittura strumentalizzando la carica istituzionale partecipato ed organizzato anche in prima persona attrattori di veleni congiure calunnie contro Dino ad Agrigento come già la frana del mille novecento sessantasei ha disperato il consociativismo e il trasversalismo producono i frutti peggiori occorre da parte di tutti fare pulizia
Concludo
Ci aspettiamo atti concreti dalle istituzioni che hanno la responsabilità di assumere i provvedimenti conseguenti al grave stato di illegalità e permeabilità mafiosa che caratterizza Agrigento
Crediamo che il ministro degli interni debba disporre l'accesso antimafia al Comune
E lo Stato deve garantire la correttezza dell'informazione che la Regione Siciliana presidente ed assessori devono smettere di fare come definisce le tre scimmiette che non vedo non sento non parlo
Riprendendo il tema conduttore del nostro incontro vi chiediamo di rispondere con noi all'interrogativo se proprio a partire da Agrigento la legalità e la lotta alla mafia sono ancora un valore vi chiediamo ovviamente di rispondere con i fatti con le azioni concrete
E sappiamo anche apprezzare che oggi la vostra presenza qui con noi è già un fatto importante costituisce una prima risposta arriva un segnale inequivocabile grazie
Grazie Enzo Buontempo adesso proseguiremo con gli interventi il primo intervento è quello del sindaco di Palermo Leoluca Orlando raccomando a tutti anche per l'efficacia diciamo di questo incontro di contenere
Spazi e tempi nei limiti del possibile in modo tale che poi tutti possano intervenire e partecipare sindaco Orlando
Io credo che questa iniziativa
Cade in un momento che non era previsto fosse opportuno ma che è opportuno anche se non ci fosse stata la iniziativa del governo regionale io non voglio soffermarmi troppo su questa iniziativa del governo regionale perché voglio cogliere proprio da questa iniziativa dove nove generale un elemento positivo di speranza non negativo
Nel senso che credo che veramente abbiamo fatto un
Grande bellissimo autogol
Sostanzialmente cioè hanno pensato interpretare una popolo siciliano che voleva la sanatoria degli abusi
E che ancora pensava che ci potesse essere un bisogno di a Bussi di necessità che dovrà essere in qualche modo sanati
Credo son trovati di fronte una reazione solo e soltanto la vostra reazione ma credo che anche nel mondo di centrodestra mi riferisco ovviamente non gli esponenti più rappresentativi ma
Il popolo di centrodestra questa iniziativa non abbia suscitato grandi entusiasmi nel senso che si è compreso che siamo di fronte ad un'iniziativa che talmente fuori dal tempo e fuori dalla maturazione culturale questo Stato regione che soltanto una giunta assediata sprovveduta poteva immaginare di potere cavalcare questo fenomeno
Lo dico perché da un elemento come questo paghiamo qualche motivo di speranza e di ottimismo e io mi permetto di insistere su quello che vado ripetendo in questi giorni
Che siamo di fronte a una grande bluff perché la legge non verrà fatta e quand'anche fosse fatta verrà dichiarata incostituzionale e quindi lo stanziamento è ripetere l'invito agli aspiranti abusivi di non commettere abusi su facendo in qualche modo fiducia su questa possibile sanatoria perché tanto la sanatoria non verrà
Ecco io credo che sia invece importante questa iniziativa per potere chiederci se la legalità la lotta alla mafia sono ancora un valore io credo che proprio il tema dell'ambiente ci costringe a una riflessione sulla legalità come valore cerco di spiegare quello che voglio dire
Io credo che in questi anni nella nostra regione è venuta maturando la convinzione che la sola affermazione della legalità che pure era un obiettivo ed è l'obiettivo fondamentale non basta
Perché il riferimento alla legalità essenzialmente il riferimento ad una dato formale ed è il riferimento ad un codice formale di comportamento
Io credo che in Sicilia in questi anni abbiamo fatto passi avanti perché ci siamo accorti che non c'è soltanto la legalità ma c'è anche una cultura della legalità cioè c'è anche il bisogno di mettere la legge sotto il giudizio di alcuni valori di riferimento
Credo che sia fondamentale questo aspetto perché diversamente non rischiamo di fare apparire da una parte la legalità come un dovere pesante
è la illegalità come invece una pratica gioiosa che porta benessere dobbiamo non cadere in questa trappola dobbiamo secondo me invece far comprendere che c'è certamente una legalità che il dovere di applicare le leggi ma c'è anche una cultura della legalità che il diritto di rispettare da lecci
Qualche anno fa un operatore economico non italiano mi diceva per me pagar le tasse è un diritto
Le tolgo cosa scusa sì sì per me pare tasse un diritto detto un dovere nono è un diritto
Per me pagare tasse un diritto diceva lui perché se io non pago le tasse non solo affidabile
Sì io non pago le tasse nessuno investe sulla mia azienda se qualcuno immagina che accanto alla mia contabilità ufficiale o anche una contabilità non ufficiale può sempre pensare che ad una terza o la quarta o la quinta contabilità
Allora io dalla parte interessa ridurre il più possibile le aliquote fiscali
Dall'altra parte però o il diritto di pagare le tasse Michele ci sia differenza la legalità è paga le tasse è un dovere
La cultura della della legalità e paga le tasse è un diritto
Io credo che lo dobbiamo in tutti i modi accanto ovviamente all'affermazione che occorre rispettare la legge quindi che la legalità è un dovere far passare il messaggio che credo sia fondamentale che il rispetto della legge e un diritto cioè è una occasione un'opportunità di sviluppo di crescita
Anche di crescita economica
Io credo che sia il tema dell'ambiente uno dei temi
Fondamentali per questo passaggio non è soltanto l'ambiente evidentemente perché basti per esempio pensare come un tema
Analogo e certamente lo stesso tema della della della legalità e allora io credo che quello che occorre in qualche modo dire e che la nostra forte solare dalle battaglie che Legambiente ha fatto ma non soltanto Legambiente voglio sperare nella realtà agrigentina
Contro la illegalità sono battaglie non per la semplice soltanto formale applicazione di una legge che già di per sé sarebbe un fatto significativa e importante ma sono anche battaglie fatte in nome di una cultura della legalità
Chi vuole dimostrare che in Sicilia è possibile costruire un'economia della legalità
Perché se la cultura della legalità non diventa economia della legalità è chiaro che sarà più debole sarà più precari
Così come la cultura la pace diventa più forte si può si costruisce una colonia di pace così come la cultura la salute diventa più forte del suo socio economica Salute così come la cultura tout court diventa più forte si costruisce un'economia
Negata la cultura lo stesso vale certamente con riferimento al tema del ambiente io credo che dobbiamo in qualche modo associare
I guasti commessi da comportamenti illegali con il sottosviluppo la realtà agrigentina cioè far comprendere che c'è un nesso strettissimo tra illegalità e sottosviluppo
E fa comprende invece che legalità rispetto all'ambiente sono grande state ha l'occasione di crescita e di sviluppo perché se facciamo passare questo messaggio forse riusciremo in qualche modo utilizzare anche questo autogol della Giunta regionale
Per molti anni nella nostra realtà siciliana era quasi un luogo comune affermare che ogni massacro all'ambiente era in qualche modo il costo necessario per avere sviluppi
E invece abbiamo visto che proprio dietro ogni forma di sottosviluppo cela dietro o un'illegalità o una distruzione all'ambiente
Invertire il rapporto far comprendere che legalità rispetto all'ambiente sono condizioni per lo sviluppo per l'occupazione e la crescita economica che delle SIM messaggio che dovremmo mandare anche una realtà come quella di Agrigento che certamente quanta sotto sviluppo non è secondo a nessuno grazie
Presso la parola Ermete Realacci per il suo intervento quindi subito dopo l'onorevole Giuseppe Lumia presidente della Commissione antimafia Gatti
No ballo seduto così prova a leggere gli appunti che sicuramente non leggerà
Ho innanzitutto vi chiedo scusa io dopo sentirono intervento di Lumia almeno in parte poteva andare via
L'origine di questo appuntamento come è stato spiegato anche Renzo Buontempo nella sua relazione era stata prodotta diciamo dalla preoccupazione per quanto stava accadendo ad Agrigento a Capo d'Orlando ma anche dal disegno di legge che c'era che si era provato
Che era stato approvato
Il cui succo dal punto di vista esterno era la sospensione per due anni di demolizioni peraltro mai iniziata nella Valle dei Templi perché l'unica casa
Che se ne uscì a demolire era quella di un mafioso sequestrata e per il resto peso mentre gli indici immobili soggetti a rischio dopo il suo contegno
Sì esatto su quelli si può agire diciamo
Senza Eder certo non solo l'ultima o perlomeno sono stati ultimati allora compaiano rimesse gli hanno in qualche maniera rimessi in discussione e devo dirlo con franchezza anche per capire le cose abbiamo cercato di incrociare alcuni amici
Nella prima occasione possibile in primo luogo don Ciotti con cui abbiamo da tempo un'azione comune dentro libera e fra Legambiente Libera e tanti altri Lumia tanti altri con cui spesso lavoriamo assieme per fare un po'il punto della situazione
Dopodiché c'è stata questa episodio della della della sanatoria proposta dalla Giunta regionale siciliana io qui voglio essere anche breve perché penso che Arnone da altri dopo di me illustreranno anche le caratteristiche perverse anche dei non non non solo delle motivazioni ma anche dei dati che vengono date su questa sanatoria per giustificarla la sopra dimensionamento del numero degli immobili abusivi le solite argomentazioni
Che abbiamo sentito da tante volte e mi voglio concentrare un po'come aveva fatto ha fatto Orlando prima su quelli che sono gli elementi a mio avviso più negativi di questa operazione
E al tempo stesso sulla debolezza di questa operazione
Venite c'è un dato enormemente importante che in questi anni è emerso in tutta Italia e anche nella realtà siciliana
Il consenso dell'opinione pubblica nei confronti di questi atti si è attenuato fortemente c'era prima un giornalista del giornale la Sicilia ho visto il sondaggio che la Sicilia sta realizzando Legambiente domani nel renderà noto un altro
Ma è evidente che anche in Sicilia c'è stata un'inversione di tendenza non è più un vero e corrisponde a un luogo comune che può far comodo soltanto a qualche leghista un po'ottuso
Che la Sicilia sia la terra in cui questi atti godono di una grande connivenza la verità è che questo non c'è e questo è la reazione dell'opinione pubblica nazionale siciliana e anche la ragione degli elementi di incertezza che compaiono dentro la stessa Giunta cui voglio essere chiaro noi prestiamo il massimo di attenzione
Nel senso che sei Miccichè se Granata se altri dicono noi siamo attenti quando Leanza ha detto vogliamo discutere abbiamo subito chiesto di venir qui se voleva discute
Però c'è un dato di fondo che altamente preoccupante di questo processo che si è innescato
Ed è l'effetto annuncio
Questo è il vero veleno che sta già scorrendo
Nelle vene di quest'isola ed elementi di tutta Italia
Cos'è accaduto nel corso di questi anni nel corso di questi anni e degli ultimi anni è accaduto che l'inizio
Di demolizioni
Peraltro spesso difficile a farsi perché la legge esistente farraginosa lo è in Sicilia aveva del resto dell'Italia perché le connivenze sono tante e questo è il motivo per cui noi abbiamo spinto e spingiamo perché questa legislatura si chiuda con l'approvazione di un nuovo disegno di legge che consenta semplicemente di razionalizzare quello che è un'esigenza diffusa cioè di bloccare l'abusivismo sul nascere
Di togliere l'alibi di abusivismo di necessità che veramente un alibi io ricordo mo'a parte
Pizzo Sella dove erano pure sequestrate le case ma io ricordo che le demolizioni nell'Oasi del Simeto a Catania son state fatte all'inizio di ottobre perché la gente era tornata dalle vacanze
E le case costruite sul demanio marittimo nell'oasi protetta erano deserte
Ad agosto sarebbe stato più difficile perché son tutte seconde case
L'abusivismo necessarie rarissima il vero veleno che sta scorrendo è un veleno di duplice natura la prima natura riguarda strettamente l'abusivismo
è il problema l'abusivismo in Italia è sempre cresciuto quando si è parlato di condoni
Trovate in cartella per chi ha fatto a tempo a prenderla purtroppo ne avevamo realizzate soltanto un centinaio quindi forse non sono bastate
Delle la insieme Leland i dati coi al elaborati dal Cresme per conto della Legambiente sull'andamento delle abusivismo in questi venti anni dimostrano senza ombra di dubbio che i picchi di abusivismo coincidono con gli anni in cui si è parlato e si è realizzato il condono
Cioè gli anni in cui se ne comincia a parlare l'anno successivo alla realizzazione del condono Soliani cuoce il massimo di abusi segnatamente ottantaquattro il novantaquattro
In quest'ultimo periodo avevamo un prodotto un'inversione perché le demolizioni che si erano avviati in giro per l'Italia il consenso che queste demolizioni incontravano e anche diciamo la comunicazione di queste demolizioni il Fuenti Eboli Pomigliano ma Pizzo Sella Oasi del Simeto e altri posti avevano per la prima volta intaccato
Laura di impunità che circondava l'abusivismo e questo era misurabile era crollato il fenomeno dell'abusivismo sia ridotto tantissimo non c'era più la sicurezza che andare contro la legge fosse un buon affare
Il vero big il primo veleno di questa sanatoria è rappresentato dal fatto che questa sicurezza sì incrini
Cioè può ridiventare un buon affare violare la legge e qui si inserisce un secondo delle per certi aspetti più pericoloso più preoccupante
Parlando prima con don Ciotti per un faccia a faccia per morfologia Don Ciotti diceva Luigi diceva
Occhio ma lo sappiamo bene che la mafia non è un organismo pigro o statico la mafia ha una grande capacità di le leggere il contesto sociale
è evidente che un contesto sociale in cui di nuovo si apre una fase di tolleranza nei confronti dell'illegalità
è un consenso sociale più permeabile alla e ha all'azione dei poteri mafiosi dell'attività mafiose
Qui voglio essere chiaro non è che noi sosteniamo che tutto l'abusivismo e figlio della mafia
Ma il contesto di legalità che l'abusivismo crea è contiguo a ciò che favorisce la marcia e in qualche caso la mafia opera direttamente sappiamo bene che ci sia ci sono ventidue club
Con nomi e cognomi che nel ciclo del cemento ha lucrato appalti
Hanno operato nel campo delle cave abusive hanno operato talvolta ricordava anche Enzo nella sua relazione nell'abusivismo in senso stretto questi clan stanno vivendo giornate felici in questi giorni
Si sta riaprendo per loro una stagione e questo saggio invece lo dobbiamo chiuderla dobbiamo chiuderla con chiarezza e questo è un atto di responsabilità che chiediamo in primo luogo la Giunta di dire una parola chiara di accantonare con nettezza
Sì all'inazione
I di il le atti le le ebbe e i mezzi più sofisticati gli abusivi sapere che la Piaggio quando ci sono periodi abusivismo vende più ampi siamo una sciocchezza Mazzonis lì a pezzi
Sì sì si sia l'ala anche scusa non tra normanna traduzione Miazzi cugini Paci
Perché ma è vero anche nel senza euro nelle nell'anno il picco di vendita me l'hanno spiegato i dirigenti della Piaggio non sono un esegeta di queste cose
Che nel novantaquattro c'era stato un picchio il picco di venti arriva l'Apa in Sicilia o dell'Apec in altre parti d'Italia
Perché quando si capisse che tira bonaria siccome voi alcune di queste costruzioni sono anche realizzati imposti particolarmente suggestivi che però hanno problemi di raggiungibilità
Aumentarla venti avviate centro l'acquisto
Il segnale che noi dobbiamo fare dobbiamo avere da subito è questo il senso che non senza dire che sono insegna molto decisa con tutti coloro che saranno con noi in questa battaglia voglio dire anche una cosa il centro a ragione di nuovo qui Leoluca credo che sia stato commesso appunto sul piano del consenso un passo sbagliato da parte di questa Giunta
Aggiungo che un passo sbagliato in Sicilia come in Italia
Perché l'immagine del centrodestra che si vede in controluce di questa iniziativa
è un'immagine che spaventa l'Italia perbene che spaventa l'Italia che vuole entrare in Europa testata Italia che ama il proprio Paese e quello di le ultime due cose una in questi giorni è necessario par alimenta queste queste il senso anche delle delle delle cose che abbiamo detto su Capo d'Orlando su Agrigento fare anche una grande operazione per ritessere i fili della verità in alcuni posti di questa regione perché poi sappiamo che in queste battaglie
Molto spesso il gioco è anche a e anche qualche maniera gettare fango
Coloro che queste battaglie nei conti
Io ho visto questi non ho visto il film Placido Rizzotto ancora ho visto il film I cento passi lo trovo un film molto bello
Trovo molto bella anche la metafora so che qui c'è il presidente del circolo
Dedicata a Peppino Impastato
La metafora cento passi sia atta in qualche maniera si avvicina anche al rapporto fra abusi sulle mafie anche fra abusi sulla mafia non so se i passi sono cento forse più probabile se non meno di cento anni
Però mi hanno colpito in questi giorni le parole con cui Badalamenti nel processo a puntato a disc a screditare la memoria di Peppino Impastato quel misto di sicurezza ed arroganza che non vorremmo mai più
Vedere
Sulla faccia di gente che ha diritto di vita o di morte su altre persone
Le parole di Badalamenti mi hanno fatto accapponare la pelle la maniera con cui parlava del padre di Peppino Impastato
Con questa condiscendenza con questa doppio messaggio del fratello eccetera su questo penso che Baudo intessuto il filo della verità ma non sul passato
O perlomeno non solo sulla memoria sul passato ma sul presente
Perché queste cose cambiano se vuole sa leggere quando accadono
In quel momento il momento di fermarle
E poi volevo fare un'ultima battuta riallacciandomi al posto di De Luca io penso che in questi anni la Sicilia
è cambiata moltissimo su molte cose belle quando parlo con Luca con altri monologo in particolare ci divertiamo lui mi racconta al suo ruolo di ambasciatore di Palermo della Sicilia del mondo
Racconta diciamo come è cambiata anche la visione di questa terra quante corse
Vitali ci sono ma lo sappiamo tutti penso al al sistema anche del verde delle delle aree protette penso penso l'agricoltura biologica penso ai grandi vini di qualità penso a tante fabbriche di straordinario livello tecnologico che incide su Nesta latte
Nel corso di questi anni
Ah Pistorio alle a ad Averna tanti interlocutori che nel corso di questi anni hanno fatto capire che c'era una Sicilia diversa che stava emergendo che già quelle la Sicilia che chiede legalità bellezza certezza e che è orgogliosa di questa terra
In questi giorni c'è stata ma io peraltro la presa casualmente in queste trasmissioni quest'anno assieme a ad ambienti Italia una proposta mio viso stupida
Non mi ricordo avanzata da chi
Di proporre un boicottaggio della Sicilia
Per questa legge i senatori l'abusivismo edilizio boicottaggio turistico radici che la proposta
A Francescato ha fatto una proposta stupida
Questa è
Sono troppo buono
Più
No no non africano appartengo a quella famiglia cioè uno su altre
è una proposta stupida perché al contrario di quello che questa proposta potrebbe far pensare coloro che amano veramente questo Paese e coloro che amano veramente la Sicilia sono coloro che vogliono di che vogliamo per l'appunto combattere queste cose
I corpi estranei quelli che tendono a destra a distanziare questa terra dal resto del Paese dall'Europa pendula di screditarlo tendo a rigettare in un passato buio sono gli altri
Siamo noi che rappresentiamo la speranza di futuro siamo noi che rappresentiamo la speranza di un'economia pulita siamo noi che amiamo fino in fondo il nostro Paese per questo meritiamo di vincere per questo dobbiamo essere bravi e per questo dobbiamo battere questa scellerata proposto
Bene
Come avete capito dalla variazione di programma non sarà Ermete Realacci a concludere questo nostro incontro ma Luigi Ciotti questo lo dico per invitare gli altri interventi gli altri dovranno intervenire insomma a stare anche loro nei tempi e far sì che questa iniziativa si concluda con è iniziata con la sala piena e per dare un segnale forte
E di legalità e di speranza adesso la parola all'onorevole Giuseppe Lumia che è presidente della Commissione parlamentare antimafia
Mi ricordo che ad agosto
Se non sbaglio il cinque agosto a Grosseto
Da Legambiente organizzò la sua iniziativa annuale in quella città
E mi stupì
Quando mi presentarono il fatto che era il primo presidente della Commissione parlamentare antimafia che si recava in quell'iniziativa
Mi stupì perché non fece nessuno sforzo non dedica ai molto tempo a prendere la decisione di partecipare a questa iniziativa
Così quando
Alcune settimane fa la Legambiente mi propose oggi quest'altra iniziativa
Capì che anche questa doveva essere un'iniziativa a cui il Presidente doveva partecipare perché noi in Sicilia abbiamo un conflitto vero reale ci sono conflitti falsi spesso molti inutili spesso ci sono conflitti da scenette che dovremmo risparmiare ai cittadini ma c'è un conflitto vero reale strutturale
Un conflitto tra chi ancora promuove l'illegalità sotto sviluppo
E chi invece in questi anni produce legalità e sviluppo
Cioè questo conflitto nella nostra regione
è un conflitto che non vede più soccombente la legalità e lo sviluppo che vede forte la legalità e lo sviluppo è vero quello che qui ci hanno espresso sia Realacci sia il sindaco Orlando
Ecco perché questa è un'occasione preziosa
Questa è un'occasione stupenda per poter lanciare un messaggio alla Sicilia della legalità dello sviluppo
Che non sarà una Sicilia lasciata sola
Non sarà massacrata con facilità dalla Sicilia della illegalità
E del sottosviluppo
Ma questa Sicilia oggi ha una chance ha una forza può vincere ce la può fare
E ce la può fare anche in quest'occasione anch'io sono molto Prodi preoccupato delle effetto annuncio
Perché i dati che ha Realacci qui ci diceva sono molto indicativi
Negli anni in cui si discusse il primo condono nell'ottantacinque fu varato il condono i dati dell'ottantatré
Periodo in cui già si inizia a discutere il tetto delle case abusive arrivo a Centocelle centocinque mila l'anno nell'ottantaquattro addirittura centoventicinque mila l'anno pensate che poi dopo nell'ottanta erano state settanta mila nell'ottantadue e diventarono poi sceso da sessanta mila nell'ottantacinque
Noi questi dati ci dicono che eravamo giunti in questi anni a trentatré mila quindi c'era stato un calo vorticoso
Rischiamo di riprendere appunto quelle cifre che nel novantaquattro la seconda legge di sanatoria urbanistica ci portarono intorno alle ottantatré mila abitazioni fuorilegge proprio in quell'anno di discussione
C'è questo conflitto dobbiamo fare in modo che in questo conflitto la Sicilia non pago un prezzo elevato
Le nostre coste non paghino un prezzo elevato
I nostri quartieri non paghino un prezzo elevato
Ecco perché è importante qui lanciare un messaggio di fiducia alla Sicilia che oggi impegnata in modo così straordinarie creativo in tutti i campi sul versante della legalità dello sviluppo
Ma lascia ad usare anche questa espressione e un momento di lotta
Per evitare che durante questo conflitto la Sicilia paghi un prezzo che non è giusto che oggi paghi in termini appunto di messaggio che viene lanciato che si trasforma
E sono d'accordo con Realacci in questi minuti in queste ore nelle prossime settimane in
Fatti veri di illegalità nel campo dell'abusivismo
Il legalità
Di legalità si nutre di tanti elementi lo abbiamo capito vanno capite ragazzi dalle scuole ragazzi della scuola sono bravissime oggi ne ho fatte due scuole dedico molto tempo
A questo dialogo con gli studenti con le ragazze e ragazzi delle scuole elementari delle scuole medie delle scuole superiori hanno capito benissimo
Che conoscere le mafie e costruire la legalità
Sono due aspetti fondamentali che vanno insieme
I ragazzi lo hanno capito benissimo
Che la legalità è fondamentale che si costruisce giorno per giorno e che l'illegalità e la benzina della mafia
E l'Energia della mafia
Perché la mafia si nutre di legalità ecco perché c'è un rapporto non solo oggettivo tra una parte dell'abusivismo
Che viene costruito dalle imprese e delle famiglie mafiose
Ma c'è anche un rapporto indiretto tra quella parte di abusivismo che non viene realizzato direttamente dalla mafia e le famiglie mafiose perché l'illegalità si orienta culturalmente strategicamente e spesso anche nelle stesse persone e ne stessi referenti politici verso la mafia verso le mafie
Nello stesso tempo lo sviluppo l'abbiamo pagato prezzi elevatissimi
Ogni metro di spiaggia che abbiamo cementificato
è stato un danno notevoli
No anche sul piano dello sviluppo alla Sicilia
Perché quella spiagge cementificata impedita quella spiaggia di essere usufruita dei cittadini che stanno in Sicilia ma anche dei tanti turisti e quella spiagge cementificata attraverso una villetta da parte di una famiglia impedito che lontano da quella spiaggia
Si potessero realizzare complessi turistici veri puliti in grado di dare in migliaia di posti di lavoro che si possono realizzare solo se le spiagge sono libere solo se le coste
Sono libere solo se abbiamo una Sicilia in grado di poter dare una risposta reale alla stupenda domanda di turismo che anche in questi anni se realizzato e sta crescendo in Sicilia
Insomma fa danni sia alla legalità fa danni anche allo sviluppo
E c'è un ciclo
Che io segnalo
Il ciclo che mette in relazione pensata in molti comuni si ritarda l'approvazione dei piani regolatori
Si accendono le macchine delle lottizzazioni
Perché attraverso le lottizzazioni
Sì cementifica
Il territorio RN poi uno strumento stupido vuoto inutile il piano regolatore
Pensate quello che è avvenuto a Bagheria
Ecco perché è stato da questo punto di vista un bene lo scioglimento per mafia di quel comune perché furbi
Ritardavano l'approvazione del piano regolatore
Lo ritardavano con mille marchingegni nel frattempo davano il via alle lottizzazioni molte dello lottizzazioni venivano gestite dalla mafia e rendevano può inutile l'approvazione di un sano giusto piano regolatore
Così è stato fatto in molte parti qui da noi in Sicilia
Lì in quel conflitto che dicevo prima bisogna accendere i riflettori aprisse gli occhi
Il ciclo delle acque
Il ciclo delle acque le dighe
Le canalizzazioni
In Commissione parlamentare antimafia abbiamo avuto molte note molte segnalazioni
Intorno a questo ciclo delle acque gestito dalle imprese mafiose
Molte delle quali quali vediamo protagoniste guarda caso ad Agrigento rivediamo protagoniste in molte delle realtà che voi con molto coraggio con molta intelligenza con molta passione avete denunciato in questi anni
Le stesse impresse
Le stesse impresse
Che sono protagoniste dell'abusivismo di quella parte dell'abusivismo gestito dalla mafia potere ritrovi lì ad organizzare
Quella parte di distruzione del nostro ambiente attraverso il ciclo delle acque che non ha portato niente di buono anche in questo caso la Sicilia mente acqua molto cemento molta mafia
Così ancora
La questione della stazione unica appaltante
In queste settimane
Non manca occasione che denuncio questa forma di boicottaggio devastante della non applicazione
Di una parte buona della nostra specialità
Per una parte l'avevamo azzeccata e guarda caso quella parte della norma
Che era riuscito a fare esprimere una buona specialità costruendo le stazioni uniche appaltanti e una per provincia quella parte non viene applicata
Quella parte non viene applicata
La strategia di Provenzano la conosciamo bene
La strategia di Provenzano punta a riannodare rapporti con le istituzioni e non a sfidare più apertamente le istituzioni a riannodare i rapporti con la società non ospitare più apertamente la società gli appalti nella sua strategia sono fondamentali perché attraverso gli appalti la mafia Cosa Nostra è in condizioni di provare a rimettere le mani addosso affette consistente delle seduzioni
Tenta di rimettere le mani addosso a fette consistenti della nostra società ecco perché è importante impegnarsi nel campo degli appalti ecco perché non sopporto
Nel centrodestra
Che sulla stazione unica appaltante
Denuncia mi attacca respinge l'applicazione di questa norma che c'è già
Ecco perché mi fa arrabbiare anche quella parte del centrosinistra che fa finta di non capire che non si impegna che non organizza un'iniziativa fortissima
Nell'Assemblea regionale ma anche nella società siciliana attraverso una creativa intelligente mobilitazione dei cittadini siciliani che sanno che hanno uno strumento che non viene attuato per frenare convivo
Interrompere frenare
Il meccanismo del controllo delle gare e poi successivamente il meccanismo del controllo degli appalti abbiamo cinquecento stazioni appaltanti
Per mettere in mano di bravi amministratori in Sicilia cinquecento stazioni appaltanti ne dovremmo avere almeno otto nove prestazione appaltante fatevi il conto non avremmo mai
Non avrebbe mai nessuna regione al mondo la possibilità di poter utilizzare moltiplicando nove per cinquecento stazione appaltante un numero così elevato di brava amministratori
Se fate il calcolo che ne avremmo bisogno per mettere sotto controllo di un efficiente azione investigativa e di legalità le cinquecento stazioni appaltanti avremmo bisogno
Di bravi specialisti delle forze dell'ordine di almeno quindici diciotto per stazione appaltante
Non c'è regione al mondo che si può permettere un elevato un numero così elevato di bravissimi investigatori fate il calcolo invece per nove nove stazioni appaltanti
Dove si fanno legare e pensate il numero di trenta quaranta bravi amministratori di trenta bravi investigatori sono numeri che ci possiamo permettere che abbiamo già nella Sicilia della legalità dello sviluppo
E che potremmo utilizzare permettere contro chi attraverso la manipolazione della gara oggi è in grado ancora di mettere insieme l'impresa il progettista il finanziamento l'amministratore il politico potremmo spezzare questo meccanismo
Utilizzare poi molte energie per intervenire successivamente anche nella fase della gestione dell'appalto nella fase del movimento terra
Nella fase del direttore dei lavori dei cosiddetti in Noli a caldo o a freddo anche lì potremmo utilizzare buone pochi meriti energie in grado di controllare anche questo ciclo
Su cui appunto la mafia ancora in molte zone la fa da padrone
Ecco perché è importante l'iniziativa che fate ecco perché dobbiamo dire un chiaro no e questo chiaro no non deve essere vissuto con imbarazzo non lo vivo con imbarazzo quando mi si fa notare che anche nel centrosinistra ci sono posizioni tiepide
Ci sono anzi disegni di legge ci possono essere parlamentari regionali così nazionali che coprono questo tipo di iniziativa niente timidezze
Perché anche da questo punto di vista ebbene fare queste lotte ebbene fare queste battaglie perché se questo fa crescere il centrosinistra e lo mette in sintonia con quella parte moderna
Della società siciliana che vuole la legalità e lo sviluppo è una bella battaglia da fare altro che timidezza altro che comprensione e copertura nei confronti di chi nel centrosinistra
Tenta in modo stupido cretino di coprire chi nel centrodestra fa ancora queste battaglie
Io mi auguro
Che il vicepresidente veniva citato qui nel centro destra mi ricordo che quando diventai presidente della commissione Antimafia avevo come interfaccia Queen Sicilia l'onorevole Granata
Chi è ad esempio dell'abusivismo della stazione unica appaltante conveniva e ne faceva anche un suo punto forte qualificante mi auguro che in queste ore faccia sentire la sua voce non per dire che non era opportuno in questo momento non fare questa legge
Granata non uscire alla vecchio modo Sicilia Nista
Intorno a questo problema esci me da questo problema
Con lo stile il metodo linguaggio la cultura della moderna Sicilia che quell'appunto di dire non sono d'accordo Kevin batterò perché all'interno della sua coalizione questo provvedimento non passi
Ecco ci aspettiamo questo tipo di passaggio nella Commissione parlamentare antimafia su Agrigento
Che c'è stata c'è ritornata e produrrà una relazione
Su cui si assumerà le sue responsabilità
E se le assumerà come abbiamo fatto in Calabria
Con la relazione sulla 'ndrangheta di cui è stato relatore senatore figure l S assumerà le sue responsabilità come abbiamo fatto il martedì scorso all'interno della relazione su con l'approvazione
Di una relazione sulla camorra
E se ne assumerà anche qui in Sicilia ad Agrigento con una relazione di cui è relatore qui senatore Diana che ringrazio per essere stato qui perché anche in quell'occasione diremo pane pane e il vino al vino e mi dispiacerà
Se il centrodestra non so da non sarà d'accordo ma lavorerò perché sia d'accordo anche se questo disturbo era alcuni sue referenti e così varrà anche per il centrosinistra
Diremo parlerà nel vino al vino perché in questo momento in Sicilia
La lotta alla mafia ha dalla sua parte gli strumenti il linguaggio la cultura della conoscenza ha dalla sua parte il linguaggio la conoscenza degli strumenti di un'azione giudiziaria che sta facendo un ottimo lavoro pensata Messina
A Messina
Dove si pensava che bastava poco per coprire per ritornare
Significativo quello che è stato fatto il tentativo di riabilitare in queste settimane degli imprenditori mafiosi che la Commissione antimafia
Aveva indicato come punti e responsabili di quel degrado
Pensate agli insulti che sono stati Rivolta vicepresidente Nichi Vendola che ha condotto in modo intelligente quella battaglia insieme a tutti noi a Messina
Ebbene la commissione parlamentare anche lì ha smontato marchingegno perché andremo lì diremo pane pane e vino al vino
Faremo in modo che anche lì quella parte della Sicilia che si è messa in movimento
Non sia lasciata sola come non sarà lasciata sola Capo d'Orlando e quella parte di Barcellona di quella provincia
Chi in questi anni ha lottato con intelligenza e dove la lega ambiente come ad Agrigento ha saputo produrre fatti cultura
Ha saputo produrre notizie strumenti di lavoro non solo per il sistema giudiziario ma anche per la Commissione parlamentare antimafia e per tanti cittadini onesti ed impegnate
Quindi
Siamo insieme porteremo avanti questo ponte questi impegno insieme consapevoli che la legalità e lo sviluppo oggi hanno bisogno dell'ambiente hanno bisogno di una nuova cultura dell'ambiente
E la legalità e lo sviluppo oggi in Sicilia può vincere la legalità e lo sviluppo oggi in Sicilia non si faranno battere da chi stupidamente ma anche
Ma Lizio sa mente
Vuole lanciare dei messaggi anche chi maliziosamente pensa che sia possibile un ritorno del tempo della illegalità certo può ritornare il tempo della legalità
Può ritornare il tempo del sottosviluppo e dall'assistenzialismo anzi possono ritornare benissimo
Ma non sarà un ritorno facile non sarà un ritorno scontato perché c'è quella parte della Sicilia che stavolta farà sentire la propria voce e mi auguro che sia una voce che metterà insieme istituzioni oneste e società civile onesta
Voglio ringraziare avere presidente Lumia credo abbia fatto un intervento non rituale lo ringrazio è in sala qui mentre Ermete Realacci
E si allontana alla chetichella Enza la qui il colonnello Amato che comandante provinciale l'arma dei carabinieri io voglio ringraziare per esser venuto chiederei adesso all'onorevole Forgione di avvicinarsi nel suo intervento dopo di lui il senatore figure lì e a seguire il senatore Diana io mi raccomando sempre con voi
Per la rapidità dei vostri interventi in modo tale da consentire agli altri di parlare e a Luigi Ciotti di tirare le conclusioni prego
A sentire la relazione di Enzo Buontempo
Non c'erano grandi motivi di entusiasmo e di ottimismo
Noi abbiamo il dovere però di di costruirlo l'ottimismo e la fiducia nella gente io sono uno di quei parlamentari amici di cui parlava Enzo che si è occupato di Capo d'Orlando perdendo finora l'ultima interrogazione per chiedere la rimozione sulla base della legge regionale del sindaco di Agrigento per la vicenda di Favara Ovest lo depositata Illy ventisette settembre
Inascoltati
Sull'ambiente si sta giocando la partita politica decisiva io credo in Sicilia dobbiamo capire questo qui c'è Gianfranco Zanna
C'è una pattuglia di parlamentari assolutamente minoritaria in seno all'Assemblea regionale siciliana che può diventare egemone e forte
Se riesce a creare una sintonia con le sarde con la società civile con l'associazionismo col mondo della cultura con l'opinione pubblica siciliana e nazionale
Perché io ritengo che noi siamo assolutamente in minoranza in seno all'Assemblea regionale siamo in maggioranza nella società
è strano vedete noi
Quest'anno ad agosto quando nacque il governo Capodicasa proprio Rifondazione propose un ordine del giorno contro la sanatoria prendemmo gli stessi voti
Che poi si sono avute a favore di quell'ordine del giorno che poi si sono avuti come voti contrari al disegno di legge della Valle dei Templi di Agrigento proponemmo un ordine del giorno contro il ponte sullo Stretto
Argomento rimosso in questo dibattito ma c'è un legame profondo poi tra l'idea dello sviluppo del cemento e quanto avviene nel territorio e quanto si costruisce anche intermedi messaggio sulle coste sull'abusivismo ecco proponemmo nord del giorno contro il ponte sullo Stretto
Prendemmo esattamente gli stessi voti che poi abbiamo avuto sulla Valle dei Templi e così via
Sul sul territorio si sta giocando la partita decisiva
Noi si avremmo bisogno di una nuova legge urbanistica in Sicilia avremo bisogno delle norme di nuove norme
Per quanto riguarda i piani regolatori generali che sono causa non secondaria vista la loro paralisi dell'abusivismo avremmo bisogno di tutte le norme attuative del piano piazzisti paesistico regionale
Invece negli ultimi due anni abbiamo assistito ad una regressione di tutta la legislazione
Ambientale
Sui parchi abbiamo messo mano ad alcune modifiche
L'anno scorso abbiamo votato una legge sulle cave che apre un varco che apre un varco all'attività estrattiva dentro le zone B dei parchi con una maggioranza trasversale
Gianfranco votammo contro cinque o sei credo cinque o sei di tutto il Parlamento sulla sanatoria diciamolo diciamolo perché ne abbiamo bisogno di rompere con ogni ipocrisia qui Gianfranco ha presentato Disegno di legge buono di riordino delle coste però
Il delle il disegno di legge di Leanza da dove nasce da una conferenza dei capigruppo
Dove si dà mandato al governo regionale la dico perché dobbiamo rifare la storia per capire contro chi dobbiamo combattere cosa dobbiamo costruire dove tutti i capigruppo tranne due Forgione Piro hanno dato mandato al governo di fare una sintesi dei dice nove disegni di legge depositati in seno all'Assemblea regionale che sotto il titolo riordino delle coste prevedono sanatoria
Per sarà la sanatoria dell'abusivismo questi disegni di legge sono firmate da parlamentari che vanno da Alleanza Nazionale fino ai DS allora per esempio se tutti
I i segretari dei partiti capigruppi parlamentari del centrosinistra come primo segno di non disponibilità a discutere
Perché noi dobbiamo anche qui cambiano una vecchia cultura della sinistra che ora ci mettiamo ad emendare questo disegno di legge per cambiarlo no questo disegno di legge va ritirato non è emendabile
Non è emendabile allora il primo segnale da mandare che tutti i partiti del centrosinistra
Chi ed hanno
Non dico impongano che una vecchia cultura comunista della calanchi ogni stanza una nostalgico mezzo chiedano
Ai propri parlamentare di ritirare tutti i disegni di legge ancora depositati che prevede norme di sanatoria dell'abusivismo lungo la costa la seconda cosa è di annunciare sin d'ora
In modo che il governo già diviso ed è diviso e dobbiamo continuare ad alimentare questa divisione è stare attente alla diversificazione le posizioni
Dire sin d'ora che non c'è possibilità di discussione all'Arts in Commissione si discute e si vede si cambia stringiamo la pace invece centocinquanta metri guarda no che il centrosinistra tutto farà l'ostruzionismo e se fa l'ostruzionismo non ci sono i tempi materiali perché questo disegno di legge passi in seno all'Assemblea due cose veloci
Ancora
Noi abbiamo fatto scoppiare alcuni di noi rendendola pubblica l'ha fatto le gambe Legambiente prima poi con interrogazione parlamentare io ed altri la vicenda della diga di blu dell'emergenza idrica
Guardate che dobbiamo stare attenti intanto perché la persona non è rassicurante anzi è inquietante parlo dell'onorevole Lo Giudice questo signore concentra dentro di sé poteri straordinari che riguardano l'ambiente e cioè
L'acqua e i rifiuti i terreni sui quali Legambiente ci richiama con la sua attenzione sulle ecomafie io non so perché
I governi di centrodestra e quelli di centrosinistra non siano mai riusciti a rimuovere questo signore da questo ruolo so che però ha poteri superiori a quelli dei prefetti
Essendo lui il commissario porno pieni poteri e cosa si inventa questo signore con la scusa dell'emergenza idrica che bisogna subito completare bluesy per completare blu fece bisogno di pietra quindi bisogna riaprire tutte le carte che sono state chiuse con le varie normative nella zona
Vi e nella zona di dove del Parco delle Madonie con i suoi poteri di commissario straordinario ha già ha già presenta ha già portato il decreto in Giunta ora l'hanno bloccato dopo che noi ci siamo un po'incalzati
E allora su questo
Vedete c'è tutta una partita che si sta giocando sul sul territorio e sull'ambiente una notizia è comparsa parallelamente a quella dell'annuncio della sanatoria la seconda notizia
Era questa dell'indagine
Sul Cavaliere Patti questo grande imprenditore turistico
Per la provenienza di questo e dei soldi che hanno fatto crescere enormemente in pochissimi anni questo impero guardate non sono separate le cose
Non so se per io vorrei sapere quanti insediamenti turistici
Costruiti con i soldi al cemento della mafia rientrano in questa sanatoria in Sicilia
E quanto il cemento della mafia che fare con questo disegno di legge
E perché il Cavaliere patti che sta comprando mezza provincia di Trapani e Mezzegra dei e si stanno svincolandola serie
Di aree prima vincolate protette a partire dalle casse dalle cave nel comune di Favignana con un provvedimento dell'assessore fatto sottobanco io con le prove saperle tutte queste cose noi dobbiamo leggere le notizie nella loro complessità il turismo e l'ambiente stanno diventando ormai il grande business della nuova dei nuovi investitori dei nuovi investimenti mafiosi su Agrigento e Capo d'Orlando
Ovviamente sono d'accordo abbiamo fatto tutto assieme cadenza Bontempo io qui devo dire
Se il governo Capodicasa è passato l'abbiamo sostenuto anche non lo dico per la prima volta in pubblico
Senza lasciare traccia
Senza lasciare
Un elemento di di di di di di di di di di passione di e anche di rimpianto
Per la sua scomparsa
Come voi sapete siamo stati noi a far cadere il governo Prodi allora ci fu un'angoscia perché si aveva la sensazione anche nel nostro popolo in quello di Rifondazione che stava checché si interrompeva un percorso che comunque avrà a che fare con una trasformazione con un'innovazione con un cambiamento
Qualcuno ha sentito una dichiarazione
Un appello della società civile per non fare cadere il governo Capodicasa per o una reazione a quella caduta e perché vedete lo dico autocriticamente anche per Rifondazione Comunista perché abbiamo fatto esattamente le cose
Che hanno fatto gli altri una sola cosa non gli abbiamo fatto fare a capo di casa questa sanatoria sulle coste grazie al braccio di ferro che non abbiamo fatto con i centristi che stavano in quella maggioranza e questo lo rivendichiamo come merito
Per il resto vedete su Capo d'Orlando non siamo riusciti a rimuovere un sindaco su Agrigento aspettiamo le risposte che ci potevano dare
Lo giudice era commissario dell'acqua prima è stato riconfermato commissario della tua povera commissario dei rifiuti prima non aveva alcun diritto adesso poi è stato nominato ad hoc commissario per i rifiuti
Ed è per questo che poi la sinistra perde appeal
Per depressa perché non riesce ad essere un punto di diversità di rottura di equilibri di meccanismi di poter l'ambiente il terreno sul quale noi oggi possiamo ricostruire questo io fatemela dire così un feeling sentimentale con la società civile
Dentro questa passività azione dentro questo abbandono della politica questa è l'occasione per ripartire noi per questo
In queste settimane abbiamo preso una posizione netta
Dura abbiamo stimolato le forze politiche le forse c'è ora dobbiamo allargare il fronte
Io sono comica ed hanno fatto un autogol
Però vedete stanno ricostruendo un blocco sociale loro anche attraverso questi messaggi
Sommate gli abusivi sommate i padroncini degli autotrasporti sommate questa borghesia ma furiose questi ceti professionali che attorno all'ambiente e alla devastazione dell'ambiente di volontà vivono alimentano il loro sistema di interessi e vedete un blocco sociale regressivo che si sta definendo in questa in questa regione noi dobbiamo rompere esattamente tutto questo come uscire
Da questa assemblea di lega ambiente io ringrazio perché l'avete fatta dobbiamo uscirne con un nuovo patto tra le forze politiche io dico anche i soggetti politici anche quelli individuali che sono disponibile ad una battaglia per me è rossa e verde nel senso che non non riesco a scindere l'ambiente ed ai temi del lavoro ed ai temi sociali
Per voi sarà verde chiamiamola assieme arcobaleno così ci identifichiamo tutti ad una battaglia rigorosa che aggredisca i nodi dello sviluppo del territorio delle risorse e della legalità io non sono ottimista come Lumia
Sullo sul sulla lotta alla mafia vedo segnali regressivi
Vedo una caduta di tensione politica
Ho finito vedo anche come dire un propagandare troppo un'Italia una Sicilia normale ma dentro questa normalità la mafia non è stata sconfitta non è detto che vinciamo ma altrettanto con la volontà e l'impegno di tutti non è detto che perdiamo grazie
Onorevole Forgione siamo approfittando un poco anche le tante battaglie comuni se ha preso un po'di tempo in più siccome ho intenzione ho qui l'impegno sia del sindaco e del presidente Lumia penso per voi tutti lì
Arrivare tutti insieme la conclusione entro le ore venti mi sembra un orario ragionevole
Con le conclusioni di Luigi Ciotti quindi io vi pregherei prego adesso do ora la parola al Senato è sicura di prima però voglio segnalare una sua iniziativa perché la ritengo importante di essere stretti diciamo non adombrate visse vi richiamerò rispetto dei tempi l'iniziativa di cui voglio darvi conto da parte del Senato di figure riproduttivo conoscete
Quando la Commissione parlamentare antimafia è l'unico atto parlamentare dello senatori corregge sbaglio prodotto finora sulle vicende del condono in Sicilia ed è un'interpellanza di trentuno senatori della maggioranza firmata anche l'ho visto dal senatore Diana
Sulla intitolata credo non senza significato la Casa delle illegalità voli grande sacro questa interpellanza si chiede al governo
Si chiedono al governo valutazioni impegni concreti perché è stato annunciato da diversi ministri e ora entreremo credo anche in questa materia una forte opposizione al governo e vorremmo che questa opposizione si concretizzi la richiamava anche il sindaco Orlando sull'anticostituzionalità
Denari del disegno di legge per ora approvato dalla Giunta siciliana la parola al Senato le figure
Io sono grato alla alla lega per l'ambiente di questa iniziativa
Noi i ci siamo incontrati più volte in questi mesi forse è la terza volta
Il vostro dossier la mafia del cemento fu oggetto di una di un dibattito pubblico e quel dossier fu portato da me come ambasciatore semplicemente alla Commissione antimafia
Che su questo svilupperà un'iniziativa
E ci siamo incontrati ancora con Realacci con Zanda compirò con il ministro Bordon
Alla festa dell'Unità di Palermo a discutere delle dei pericoli che da quel disegno sulla Valle dei Templi veniva più generale
E adesso ne abbiamo la riprova
Questa interpellanza di trentuno senatori riguarda diverse questioni non solo questa che sono state affrontate nella relazione
Perché riguarda la questione della Valle dei Templi
E quindi questo slittamento di due anni riguarda la questione delle cave nelle Madonie che è stata sollevata e ha proposto alla quale io voglio dire che il sub Ruffini
Nessuno si illuda
Perché c'è il blocco da parte del governo e dei ministeri sulla base anche di alcune risultanze di atti che il Governo ha fatto
Su una mia interpellanza c'è stato un lavoro dei no eh
Del nucleo specialistico dei carabinieri che ha fatto un Bolloré una ricognizione sul grande scempio di questa opera assolutamente inutile e dannosa
Che è la diga che la diga li bruci
Quindi sono affrontate queste questioni ma forse c'è una mancanza in questa mia o in questo atto parlamentare Dinoi senatori della maggioranza di avere dato per implicita una domanda
Noi non abbiamo chiesto se il governo regionale nella sua proposta
Di sanatoria abbia inserito o meno un indennizzo un risarcimento
Per quegli abusivi che hanno subito l'abbattimento da parte del sindaco bulldozer di Carini Nino Mannino
O anche da parte del sindaco Orlando a Pizzo Sella dove ci sono stati credo un paio di abbattimenti adesso
Diciotto e adesso altri ne devono ne devono venire
Ma la questione dell'AIL incostituzionalità è stata apposta nettamente non solo
Per la cancellazione che è incostituzionale della i nemici di Ficcardi vita assoluta entro i centocinquanta metri dalla dalla costa dalla battigia
Ma per la violazione
Della par condicio non solo tra cittadini della Sicilia e ho fatto l'esempio
Tra le vittime di Mannino e di Orlando e i premiati del sindaco Sodano ma tra siciliani e cittadini de la Repubblica italiana
Ma c'è di più c'è il sovvertimento della sentenza centosettantanove della corte costituzionale
Del giugno mille novecentottantasei dove sta scritto a chiare lettere che la Regione non può rendere lecita
Un'attività che lo Stato considera illecita è passibile di sanzione penale questo è il punto fondamentale
Ora noi riteniamo per questo pensiamo anche a una seconda iniziativa di cui don notizia e chiudo noi riteniamo con questo atto che è rivolto al ministro dell'ambiente dei beni culturali ma anche al ministro dell'Interno
Per il varco ed implora lasciato aperto e l'incoraggiamento che viene dato concretamente alla mafia legata all'edilizia al cemento agli appalti
Noi con questa interpellanza riteniamo che questa sanatoria della Casa delle illegalità non è una sanatoria sul passato o per il passato
Ma è un programma è un programma per il futuro che noi dobbiamo che noi dobbiamo impedire che si realizzi
è un sovversivi Isma'dall'alto per fare della Sicilia un porto franco dalla legge Galasso
Per farne un paradiso dell'abusivismo per farne un off-shore della rapina ambientale
è un sacco della Sicilia che si può consumare attraverso la realizzazione di questo tipo di sanatoria
E dobbiamo tenere conto innanzitutto del piano paesistico regionale
Che è stato elaborato dalle sovrintendenze e che è stato già adottato dalla Regione Siciliana
Piano paesistico regionale che viene assolutamente vanificato e vanificato in partenza da una sanatoria di questo tipo
I piani di recupero ambientato le di recupero urbano di risanamento e di restauro territoriale sono assolutamente impediti e vanificati
Questa sanatoria non era rivolta al passato ma fa un appello agli abusivi di ieri di oggi e di domani molto semplice
Dovete costruire non vi preoccupate ci stiamo qui noi a garantirvi la impunità noi questo poniamo nella interpellanza parlamentare
Potete comperare e vendere terreni tanto sia inattesa della sanatoria e quindi io sono anche curioso
A che i questori applicandola disapplicata legge Mancino lo dico provincia per provincia
Metaforico riflettore sulle compravendita dei terreni che viene indotta anche da questo appello da questo fischio da quello che voi avete chiamato
Nella vostra introduzione giustamente perfetto effetto annuncio ma c'è di più
Che mentre ci si rivolge da un lato
A gli abusivi di ieri di oggi e di domani costruite vendette comprato i terreni si fa anche un appello ammettere e questo è un altro elemento di sovversivi Isma'dall'alto
A mettere sotto assedio i sindaci
E questo perché
Perché in questa disegno di legge di sanatoria si prevede si prevedono due atti la delimitazione delle are
Abusive da sanare
E il piano particolareggiato di sanatoria
Per cui io devo andare ad assediare Luca Orlando per dire che quella delimitazione che quel piano particolareggiato deve arrivare al mio giardino o deve arrivare sotto casa sua
Questo è il senso anche eversivo di attacco alla democrazia e di attacco diciamo a al presidio fondamentale che sono che sono i sindaci io vorrei richiamare l'attenzione di tutti su un appuntamento importante
Che l'oggetto poi della seconda iniziativa
Nella commissione Ambiente del Senato
Da dopodomani inizia la discussione del disegno di legge del governo D'Alema Ronchi mi chiedi Melandri Russo Jervolino Visco e Amato Scognamiglio
Appunto sulla repressione dell'abusivismo nelle aree sottoposti a tutela
Questo diventa un appuntamento nazionale di grande valore ed è di grande valore per la Sicilia
E noi inseriremo lì la Sicilia perché il pericolo di cui ho parlato questa proiezione questo guardare e non al passato
Ma al futuro questo fare in un programma di Sacco vero e proprio della Sicilia guardate non è un fatto limitato all'Isola perché questo è un fischio
Alla illegalità più diffusa fuori dei confini della Sicilia per tutta l'Italia per una ripresa del dell'abusivismo e allora noi riteniamo non sono che in questa discussione bisogna tener conto di questo fatto nuovo di questo fatto eversivo che viene dalla Sicilia
Secondo io chiederò pubblicamente domani alla commissione Ambiente di fare contestualmente alla discussione e all'approvazione di questo disegno di legge
Un intervento una iniziativa cognitiva
Su le cose che noi stiamo discutendo sulle ripercussioni anche sulla quantificazione sulla stima dei pericoli di devastazione compreso anche il fatto
Che la Casa delle illegalità e la Giunta Leanza con questa proposta di sanatoria ha dato anche i numeri
Stiamo attenti che le cifre che sono state date sull'abusivismo sono
Delle cifre destituite di ogni fondamento e sono delle cifre funzionali soltanto ad imbrogliare l'opinione pubblica e aprire guardate che qui le
Non è inevitabile sapendo molto bene che ci sono delle cose che nessuna legge neanche la loro potrà sanare se è vero come è vero che ci sono case a trenta metri dalla battigia toccasse a sessanta metri dal percorso dell'autostrada come qui a Carini andando all'aeroporto ecco noi
Assumiamo questo impegno dico alla lega
Per l'ambiente anche per l'accordo molto importante che la lega per l'ambiente ha fatto collant c'è a livello nazionale
Che è possibile e necessaria una grande mobilitazione per l'approvazione il miglioramento di questo disegno di legge nazionale che vi ho detto
E per attenere fino in fondo ebbene conto della questione siciliana che qui abbiamo discusso
Lì senatore Diana
Fa parte della Commissione parlamentare antimafia relatore sul caso Agrigento quindi ascoltiamo il suo intervento un grande interesse
Ma potrebbe meravigliare la domanda che Legambiente pone in quest'incontro dibattito as una domanda su o se la legalità e la lotta alla mafia siano ancora un valore un paese in una regione come questa è una domanda provocatoria è senza senso ma non è casuale già libera mesi fa un anno fa ha dovuto indire una manifestazione con la parola d'ordine la mafia esiste
Sembra un'affermazione non senza ma non sono casuali in un paese come il nostro nel quale Cecchi
Si è sperticato a negare l'esistenza della mafia delle tante criminalità o magari tutt'al più anziché negarne l'esistenza oggi si comincia a dire c'è stata qualche fasi di emergenza superata
Soprattutto dopo i successi dello Stato
Che sono stati raggiunti successivamente al novantadue novantatré dopo la strategia stragista della mafia presidente Lumia già ricordare della nuova strategia delle della mafia di Provenzano ma non solo provinciale ormai una tendenza che registriamo in tutto il Paese
Si tenta non di inabissarsi decano io non conosca criminalità e circondi nasconde circondi fare affari
Che il rendano meglio e più
E si posseduto negare questi interessi mafiosi e azioni di chi alla luce del sole un nega l'esistenza e della criminalità oppure ritiene che il problema non sia la criminalità la mafia
Ma il problema sono un magistrati assatanati o o istituzione che vogliono imporre regole Licci
E fare avvertire quindi con fastidio le regole
E dentro vista posizione che ci sono grandi rischi per il nostro Paese
Non c'è più l'affermazione della libertà nelle regole la libertà delle regole ma si vuole affermare la libertà dalle regole
Il fare avvertì il fastidio per le regole per legge in questo caso per legge urbanistica ma non solo in questo settore e attenzione io penso che chi ha avanzato la proposta
Di questo condono in Sicilia sapesse bene che sapeva bene che non sarebbe passato
U che avrebbe utili
Scarse possibilità di successo macché avanzare questa proposta aveva un'idea ben precise di mettere assieme degli interessi sociali economici che non sono solo nel campo del cemento cemento non demonizziamo perché cemento non è è un è un oggetto neutro
E l'uso che se ne fa
Chi avanzato quella proposta sapeva di parlare a determinati Politi interessi sociali che ci son dentro il Paese si cerca di mettere assieme un verme ad un blocco sociale in questo c'è qualche differenza tra destra italiana destra e di altri Paesi
E per questo che io penso che nemmeno la Giunta Formigoni se la sentirebbe di lanciare una proposta come quella lanciata e qui in Sicilia
Il farsi sentire fastidio per le leggi
Certe le regole certe noi abbiamo bisogno di vendere le leggi e le regole o quando più vicine agli interessi dei cittadini in questo senso dobbiamo accelerare la riforma della legge urbanistica e stiamo portando avanti e nel Parlamento
A queste cosa
Ben diverso oggettivamente fondata questa esigenza
Ma abbiamo bisogno di affermerei e questo dovrebbe essere nel DNA del Paese dell'istruzione e quindi all'Inter esige Sicilia
Nel DNA di un Paesi ci deve essere l'affermazione di regole urbanistiche se non vogliamo in un piccolo paese con un tanti milioni di abitanti contando poco territorio non siamo gli Stati Uniti dove ci si può permettere il lusso anche dividi l'obbrobrio urbanistici
Nel senso che il Paese così grande si può consentire anche alcune cose
Senza creare grandi guaste ma noi siamo un paese così piccolo con una risorsa del territorio così limitata che non possiamo non aver un comune interesse a base delle della nostra legislazione a regolamentare bene l'uso del territorio e del e dell'ambiente ci tenevo
A dire queste cose
Qui io dove noi abbiamo un pericolo così grande di interessi economici
Proprio in questo campo la movimentazione delle terza del della terra le case
In tutto il Meridione e non solo sono in mano alla criminalità in grande parte
Non bisogna mai generalizzare ma c'è questo rischio e allora quando si fa un tale disegno legge evidente che c'è un intento o perlomeno una sottovalutazione che colpevole che responsabile
Soprattutto in uso
Realtà nelle quali magari non ci sono i riflettori attenzione Italia Sicilia non è fatto solo di Napoli Palermo o di città che hanno dei riflettori accesi ma ci sono tante realtà dove i riflettori non ci sono i casi di Agrigento
Legambiente ha potuto ha dovuto fare una battaglia anche ad Agrigento per squarciare dei delle invenzioni
E per poteva attirare l'attenzione anche nostra
Ve lo dice uno che ha avuto un'esperienza in una provincia simile
Dove c'è stata Caserta e c'è una criminalità potentissima forte ma ci son voluti anni per far riconoscere c'era una criminalità molto pericolose
Perché nel buio nel silenzio
Si può ben operare da parte della criminalità di interessi economici sociali collegati e arrivare quelli le cose sembra incredibile cose vengono denunciati fino al punto da far arrestare
Una sovrintendente che non fa altro che sul mestiere del suo servizio allo stato sembra incredibile
Non è accaduto un secolo fa
Pochi anni fa
Per questa ragione abbiamo bisogno di porre grande attenzione o prima anche con la relazione la prima che la Commissione antimafia farà su Agrigento
Dove non faremo sconti non sotto esce Remo le cose sono state richiamate qui anche in altre se sarà questo uno dei dei prossimi appuntamenti della commissione antimafia
Però in questo percorso è l'ultimo punto che voglio dire per eccetera sembra per ora chi viene dopo di me
Abbiamo bisogno tensioni non solo di annunciare la legalità
Sindaco proprio diceva bisogna costruirli economia della legalità io dico bisogna costruire socialmente la legalità e quindi costruire una Rete di interessi
Non sono di valore di interessi sociali una rete diffusa che possa far percepire come conveniente la legalità
In questo obiettivo abbiamo bisogno però di mettercela tutto sapendo che e questa la frontiera che dovrà aprire il Mezzogiorno anche con l'utilizzo dei fondi che la comunità europea e ci mette a disposizione
Cento mila miliardi sono un'occasione che va utilizzata per costruire socialmente l'adesione alle legalità per rendere il processo
Mio balere di rinnovamento e Mezzogiorno un processo irreversibile
Che fu vincere io penso che dobbiamo stare attenti a non cadere tra ottimiste pessimi
L'Italia a mezzogiorno sono più quelle di degli anni ottanta su questo penso che sarà difficile un trovarci d'accordo
Non abbiamo risolto per nulla dentro il problema della mafia della camorra della 'ndrangheta
Sicuramente però queste criminalità sono meno forte rispetto agli anni Ottanta hanno meno aderenze meno coperture ce la possiamo fare se questo lavoro diventa molto o capaci di incidere sui fattori di riproduzione della criminalità per questo
Fa bene il presidente Lumia la commissione insistere
Sul sia di aggredire i fattori di riproduzione della criminalità che sono i capitali patrimoni abbiamo arrestato e tanti eserciti della criminalità
Non sappiamo ancora Deng colpire i fattori di riproduzione se è vero che sul cento sequestri dieci diventano confische
è uno solo di quei sequestri diventa un bene sociale utilizzato abbiamo bisogno evidentemente di correggere utile di sapere meglio aggredire a formare le capacità dello Stato di aggressione sui Fattor di riproduzione Quincy patrimoni della mafia
Creare non le nascondo che attendiamo tutti insomma con una forte anziano è esagerato non siamo ansiosi
Abbiamo questa caratteristica di fare battaglie dure difficili e di conservare anche il gusto dell'ironia aveva battuto della leggerezza Zadra attendiamo questa relazione su Agrigento adesso
Chiedendo vi grazie di essere proprio telegrafici intervenire al all'onorevole consigliere regionale Zanna qui al centro
Prego deputato Zara mi perdoni perdonatemi subito dopo di lui Umberto Santino il centro per impastato quindi Giuseppe Arnone e Luigi Ciotti per chiudere mi raccomando la Bri dall'intervento per rispettare i tempi che mi sono segnato
Allora io sarò brevissimo
Vorrei cogliere l'occasione anzi diciamo non dovremmo Perna in occasione per capire meglio fino in fondo che la partita che si sta giocando all'Assemblea regionale siciliana e quindi nella politica siciliana
è una politica del è una uno scontro e ove una fase molto delicata
Io credo che i nostri avversari meglio di noi consentitemelo di dirlo mi dispiace Francesco è dovuta andare via forse sono un po'più consapevoli
Di questa partita di questo scontro e anche delle poche cose ma significative che i venti mesi di governo e centrosinistra hanno prodotto
Governo pieno di contraddizioni di limiti di numeri risicati frutto non di una diciamo di una libera scelta democratica dei siciliani ma di una crisi politica che ha avuto il centrodestra quasi due anni fa ma che diciamo a segnato alcuni punti
Lo sanno bene i nostri avversari perché se adesso in questo scorcio di legislatura stanno correndo a più non posso per ricopre per recuperare quel terreno perduto venti mesi fa in quei venti mesi ci sarà pure una ragione
Se a questi segnali che si sono trattati stasera in maniera particolare io ne vorrei ricordare forse alcuni piccoli ma significativi la vicenda è la vini Corvo
Il blocco
Ha studiato della legge di riformare la pubblica amministrazione l'apertura della caccia l'ipotesi di riaprire la caccia nei parchi sono tutti i messaggi come dire che ci fanno capire che non era detto che non si è fatto davvero nulla e che c'è uno scontro a livello regionale che non dobbiamo sono sottovalutare e io ripeto non voglio perdono l'occasione per diciamo accendere i riflettori e lanciare dinamo una allarme alla sensibilizzazione sulla partita che c'è in gioco in questo scorcio di legislatura
Seconda cosa tra queste cose indubbiamente alla cosa più eclatante diciamo di queste ore di questi giorni e la vicenda della sanatoria io sono d'accordo con Ermete Realacci
Diciamo in parte anche con le cose che ha detto De Luca quando sul punto che non forse non interessa poi tanto che questo progetto vada in porto io ho espresso pure io questa antica o questa mia perplessità
Guardando anche questa operazioni inserite in un disegno di legge di quaranta articoli ora conoscendo i meccanismi parlamentari no dopo quattro anni
è chiaro una cosa velleitaria di propaganda inserire questa norma l'articolo ventisette Poyet
Sulle sanatoria la costa in un articolo che parla di piani regolatori dei porti di porti turistici
Di ne di piani regolatori generali di norme di salvaguardia di re nuove leggi sull'urbanistica
Francamente da un lato c'è il tentativo di annacquare la cosa dire ma la vogliamo fare belle cose dall'altro lato c'è chi vuole spendersi e incassare io ritengo purtroppo questa è stato già fatto un effetto annuncio già ad agosto non già da adesso
Un effetto annuncio di lanciare un messaggio a quella a questi attori a quelli a quegli ambienti
Io ritengo che lo stesso effetto annuncio mi si permetta di distingue mi su questo è dentro è stato dentro alla legge sulla Valle dei Templi
Dico l'effetto annuncio perché nella sostanza a quello che è diventato per il destino per un fatto diciamo casuale l'articolo diciassette di quella legge
Era l'articolo diciotto Poli unzione insieme di meccanismi di aggiustamenti tecnici e la legge l'hanno trasformata all'articolo diciassette la cosiddetta moratoria dei due anni
E più negativo per l'effetto annuncio che ha avuto nella valle fuori la Valle dei Templi che non è per la sua efficacia vera e propria della norma norma che abbiamo contrastato
Ferocemente abbiamo votato contro ci siamo opposti anche perfino alle correzioni che hanno ulteriormente fatto quando se c'è stato il voto finale ha notevolmente annacquato questa norma ma l'opposizione è stato sull'effetto annuncio poi personalmente ve lo dico
Io ho votato a favore di quella legge
Perché il lavoro che abbiamo fatto non solo nei giorni Bow la e anzi fuori dall'aula quando insieme a un gruppo di parlamentari con Franco Piro
Federico Martino Mario Mele più Fabio Granata l'assessore Angelo Capodicasa abbiamo indubbiamente cambiato la filosofia e il merito di quella legge
Ma il lavoro fatto negli anni precedenti con iniziative convegni io non lo regalo questo lavoro al partito trasversale agrigentino permettersi la medaglia d'aver fatto la legge che istituisce il parco archeologico dopo quindici anni per me è un grande risultato quello perché abbiamo tolto abbiamo cancellato un ritardo una vergogna di quel parlamento che durava da quindici anni
E quella è una buonissima legge per il parco archeologico lava le tempie per i parchi archeologici della Sicilia visto che abbiamo anche inserito un importante riscrittura di un vecchia legge dunque che articoli legge fatto
Dalla legge finanziaria il governo campione
Questo merito non lo lascio alloro ma lo me lo assumo anche per il lavoro svolto e non lo cancello perché c'è una norma inutile
Che non serva a nulla che non ha nessun effetto che non produce neanche un effetto elettoralistico visto che in questi giorni gli abusivi della Valle tempi si stanno accorgendo alla presa in giro che hanno avuto da Sodano
A capo di casa o a bella o Angelino Alfano perché quella norma l'articolo diciassette che rimane comunque una disgrazia la disgrazia avuto che la Sicilia
Il paese invece di parlare bene della Sicilia
Perché il lava le tempie un patrimonio mondiale l'umanità finalmente facciamo il parco si sono tutti concentrati l'attenzione su quell'articolo diciassette che ripeto è una disgrazia e comunque mi auguravo che venisse impegna impugnata al commissario lo Stato
Detto questo però il tema è appunto l'effetto che quest'annuncio avuto sia dentro la valle sia fuori la valle nel re nel Paese come è stato eletto un importante contributo importante lavoro che abbiamo che abbiamo fatto siccome e è cresciuta questa consapevolezza e questo lavoro perché poi le iniziative il coinvolgimento partecipano l'obiettivo è quello di tentare di far emergere questa questi valori positivi di che bene Realacci ha a ha rimarcato e noi credo che dovrò fare questo lavoro adesso quello di far venire fuori questa coscienza questa consapevolezza che sempre più si è allargata nel nel Paese e anche e soprattutto nella nostra nella rossa ragione cercando di fare una battaglia in positivo
Io non mi sono fermato quando ad agosto è stata annunciata la diciamo la sanatoria nella costa a dire non soltanto ovviamente a dire non soltanto ma cercato io credo è questo ruolo e dobbiamo svolgere adesso di fare una battaglia in positivo
Ecco per questo
Aiutato da persone molto più competenti di me siamo riusciti a mettere in campo una proposta che essi di risanamento e di riordino ed il recupero del sistema costiero sistema costiero e diventare deve diventare patrimonio della nostra regione alla stessa stregua
Della e dei beni culturali del nostro Paese per esempio una proposta centrale che ne voglio mettere hanno messo al centro e quella di istituire nella nostra regione cosa che non esiste il dipartimento per il paesaggio che c'è nel resto paese ma non esiste la nostra regione
Io vorrei concludere visto il tempo poco che abbiamo soltanto con due cose
Thrale cosa che sono andati in sonno nella nostra regione
Diciamo che ci stiamo quasi dimenticando c'è una buona legge
Un'altra delle tante buone leggi che anche qui su cui abbiamo lavorato e abbiamo definito ritengo appunto un ottimo strumento che la legge venti del mille novecentonovantanove diciamo la legge regionale antimafia che ha messo insieme le ha riordinate le armi aggiornate
Tante norme che negli anni il Parlamento siciliano affatto di solidarietà di sostegno di aiuto a chi diciamo in prima linea nella lotta contro la mafia e che diciamo si era un po'perse per strada l'abbiamo messa insieme le abbiamo aggiornate
Ne abbiamo fatto un testo quadro organico e che però è totalmente inapplicato dopo un anno dalla sua vita anche per responsabilità del governo e centrosinistra che non è non ha avuto i non ha fatto quei decreti attuativi della legge stessa io vedo che una battaglia da fare questa come un'altra battaglia da fare qua c'è l'onorevole Lumia che Errico mi ricordava è quella di puntare allo scioglimento dell'alla Commissione regionale antimafia strumento del tutto inutile
Onorevole Granata è un un caro amico pare collega parlamentare che è stato quattro anni presidente di questa commissione io apprezzo che lui si sia distinto su questa vicenda anche del della Valle dei Templi anche sulla sanatoria edilizia poi però bisogna essere un pochettino consequenziali e che uno c'è anche una carica istituzionale
Di come vicepresidente del del del governo regionale però è stato quattro anni par presidente di quella Commissione non ha prodotto nessuna relazione annuale previsto dalla legge anche quella un'ottima legge restituito alla Commissione regionale antimafia
Non ha prodotto nessuna relazione l'unico atto e quella commissiona prodotte una relazione che chiede
In maniera larvata lo scioglimento dell'IRCAC questo lavoro
Che quella Commissione affatto e ora è diventata una un posto di sottogoverno da distribuire ha una forza politica nella distribuzione fatta con la nascita di questo governo l'ultimo punto la legge sulle cave
Mi permetto diciamo un suggerimento per il futuro fermiamoci a dire soltanto
Giustamente fortemente che siamo contrari a riaprire cave in zona di parco
Non aggiungiamo diciamo aggettivi che quelle cave sono di mafioso Dex mafiosi perché possiamo fare
Gli utili idioti come si dice il i servi sciocchi non mi viene il termine più corretto
Che come dire guardiamo ai al dito senza guardare ci dividiamo e c'è la luna guardiamo a quelle cave che non bisogna riaprire facendo il gioco di qualcun altro che alle cave fuori dal parco
Ed è pronto già a offrire quei materiali
E non lo so chi è più pericoloso di chiesta aveva le cave dentro il parco o chi è pronto ad aprire una cava fuori dal parco quindi soffermiamoci soltanto a questo siccome io amo alcune vicende esempio Cardi Nogara c'hanno dato queste lezioni
Che combattevamo contro quell'aria poi abbiamo scoperto che qualcuno dice che eravamo contrari al suo meglio che dovranno spartirsi la torta pure noi queste scoperte ne eravamo contrari a quelle opere allora qualcuno ha pensato di inventare dice sì ma erano contrari perché aspettavano i soldi
Non vorrei che qualcuno qualcuno domani civica che siamo contrari a quelle care perché vogliamo fare di favorire i cavatori da un'altra parte siamo contrari perché i patti non si devono come dire distruggere né con le cave né con la caccia grazie grazie
Grazie Umberto Santino prego
Raccomandazione vale a della rapida gli amici della società civile diventa ancora più stringente
Lo stesso dicasi per il mio amico Giuseppe allora ovviamente
No io cercherò di essere brevissimo anche se cambiarlo però non Viduka no anche se a mio avviso questa iniziativa avrebbe meritato
Tempi maggiori se potevamo dedicare che so un'intera giornata perché non si tratta soltanto di riflettere sulle cose che passa il convento ma si tratterebbe pure di vedere cosa c'è da fare
Ora io volevo fare delle riflessioni brevissime su tre punti ma molto telegrafiche la prima
Partendo dalla domanda che che hanno fatto gli organizzatori del convegno la legalità la lotta contro la mafia sono ancora un valore
E ma è proprio questo che ho cercato anche di dire
In questa mia storia del movimento antimafia che uscito questa il limite fondamentale dell'antimafia che abbiamo fatto in questi anni è proprio questa che ha prevalso addirittura è stata esclusiva la dimensione etica la dimensione valoriale ecco la dimensione valoriale noi possiamo fare soltanto un antimafia minoritaria il problema è se vogliamo fare un antimafia di massa
In questi dieci anni noi abbiamo vissuto di legalità cultura della legalità si è proclamata non me ne voglia il sindaco Orlando Palermo capitale mondiale della legalità a mio avviso su un po'
Un po'
Un po'
Un po'esagerando della cultura della legalità
Un poco esagerando ora il ponte queste o che abbiamo fatto una serie di iniziative appunto squilibrate iniziative in cui non abbiamo parlato dei bisogni non abbiamo parlato una insita di creare un movimento di massa
Infatti in questa storia io parto e Facci siciliane nel momento contadino perché quella era ma culturale la legalità cultura del movimento di massa cioè cultura
Dei bisogni e cultura che parte che parte da Ama soddisfazione di diritti i fondamentali se non ricordo se non recuperiamo questa dimensione del Progetto del movimento di massa e quindi anche una dimensione della mafia che non sia soltanto la congrega di delinquenti ma sia quella che noi da tempo definiamo borghesia mafiosa che opera all'interno di un blocco sociale io credo che la partita è persa è in questo momento vediamo una fase di Mario secondo punto io non sono d'accordo su questa faccenda almeno in parte su questa faccenda che questo è stato un'autobomba questo è stato unno una cosa che gli toglie consenso se noi riflettiamo sulle cose che sono avvenute non soltanto al di qua dello Stretto ripetiamo per un suo problema corruzione
Dopo i tentativi che sono stati fatti Daivari San Giorgio contro il drago ha ripreso tutta questa Fenomenologia
E corno grandissima distrazione diciamo tra virgolette da parte del legislatore era e cose non so se sono adesso al punto di prima o peggio di prima faccenda è questa che nella legalità appagato e continua a pagare è l'illegalità a una sua base di consenso che a mio avviso in questi anni non si è erosa
Se no no in certi particolari momenti quando appunto queste legalità tracimavano o sotto forma di di delitto eclatante da parte della mafia o sotto forma di casi di casi particolarmente particolarmente ridondanti
Sono d'accordo invece su cose che sono state dette anche da te questa volta sulla faccenda all'effetto annuncio cioè un segnale è un segnale cioè questo governo questa casa delle legalità ha dato un segnale che è a mio avviso sì deve intendere nella o in questo modo cioè stanno ricostituendo un blocco sociale che non sia era disgregato si è rallentato
E siccome in Sicilia l'unica strategia vincente è stata la strategia del cemento vogliono riprendere e quindi non importa poi se questo disegno di legge
Va a Bonn a buon fine ci vogliono riprende la strategia del cemento una strategia del blocco edilizio la strategia d'una borghesia mafiosa che fonda soprattutto sull'uso del denaro pubblico e sola speculazione edilizia le sue chance maggiori tenendo conto che a livello internazionale
Il traffico di droga ormai vede parecchi Soggetti eccetera mentre questo è veramente una ricchezza che i mafiosi vogliono usare improprio quindi io mi preoccuperei molto
Che queste effetto annuncio sia un effetto vincente anche ai fini elettorali perché questa casa della illegalità
Credo che sia dotata di un particolare consenso che deriva dal fatto che tutto sommato tenendo conto che Totò Riina in carcere gli altri per la mafia non esiste più
Legalità è stata di nuovo rilegittimare sarà l'impunità Terzo Conto che coinvolgiamo cioè chi vogliamo cosa vogliamo fare incerto impastato poco fa si ricordava il sedile che non c'ha entusiasmato i tra l'altro finiamola con il disco seicento pasti Peppino era nevrotico e pensava al suicidio ricamati alla rincasava bisogno neppure di fare un centimetro ma va a parte questo il film è sta facendo conoscere la figura di Impastato eccetera anche se qualcuno smemorato o disonesto intellettualmente dice che ci sono stati i vent'anni di silenzio mentre c'è stato
Alcuni che in questi anni hanno cercato di tenere vive determinate cose il punto fondamentale questo poco
Nella costruzione di un Progetto perché abbiamo bisogno di questi pensiamo che anche noi dobbiamo costruire un blocco sociale alternativo fondando lo so valori ma anche su interessi oppure francamente ci omologhi amo con loro aerei cose che diceva Buontempo alla sua relazione dimostrano e ci sono state dichiarazioni fatte anche ad altri anche la rumena mi pare dimostrano che le cose sono andate in questo modo che i processi di omologazione sono stati abbastanza abbastanza forti e abbastanza preoccupanti cioè e questa rincorsa al consenso perché ripeto l'illegalità è dotata di una forte capacità di di di di appeal di di di attrarre consenso e questa ricerca del consenso ad ogni costo e che ci ha fatto fare passi molto vicini a quelli che fanno con la casa delle illegalità
Ecco problema qui noi siamo venuti qui siamo entrati siamo entrati di straforo perché c'erano persone che volevano la tua pelle ora il punto è questo noi vogliamo coinvolgere strati popolari in questa battaglia
Per esempio puntando su un concetto fondamentale che l'ambiente è una risorsa
Oppure vogliamo fare soltanto le belle statuine che dicono l'ambiente il paesaggio i templi eccetera perché io ritengo che se ci continuiamo a muoverci in questo modo cioè con questo con questo ambientalismo delitti d'con questo ambientalismo diciamo minoritario
Ritengo ripeto che la battaglia si attesta ora io io non credo che partiamo da zero a Legambiente
E liberato i soggetti in questi anni hanno cercato di lavorare sodo di lavorare sul piano la continuità sul piano del Progetto però a mio avviso oggi abbiamo bisogno Progetto
Che guardi che guardi complessivamente al fenomeno mafioso che guardi complessivamente alla siciliana e che quindi ponga concretamente i problemi dello sviluppo a partire io ritengo da un quadro internazionale che vede la Sicilia in una collocazione semi periferica per cui chi fa strategia del cemento credo che abbia i piedi a terra per terra più di quanto l'abbiamo noi grazie
Grazie a un meno per la sua lucidità Giuseppe Arnone tenendo conto che cade dipende anche la chiusura di Luigi Ciotti
Prego sì è un convegno si le cose che mi vengono a dire sono tante perché spaziano da Roma dovrà essere con e devono essere prove ad Agrigento da Roma dove sì passata l'impostazione nostra io c'ho lavorato allungo e personalmente e ci sto continuando a lavorare
Poco pochi minuti prima di venire qui ottenuto che i Verdi ritirassero la caterva di emendamenti inutili gli erano presentato al disegno di legge sull'abusivismo edilizio in discussione al Senato per facilitarne l'approvazione in tempi molto brevi
E in quel disegno di legge è passata all'impostazione rossa di mutazione Legambiente un'impostazione che avevamo fortemente maturato anche in Sicilia
Poteri ai prefetti
Eliminare il garantismo peloso che impedisce che si facciano le demolizioni per cui quell'abusivo viene ti richiama orario nove devo dire che l'affinità e operatori lire all'inizio quando io avevo sorridente Patton posso alzato mezzo metro di muretto allora sì ma ora no
Oggi noi stiamo cercando di accontentarli con una legge che appunto prevede che come si fa
Con le macchine indossa vietata che viene l'autogru e te la porta via senza che nessuna notifica precedente così si individua l'abuso viene la ruspa butta per terra e la partita e bella e chiuso
Stiamo anche facendo passare un principio quello dall'abusivismo di necessità alla l'abusivo alla necessità di un detto
Non ha la necessità di fare un affare
Non ha necessità di procurarsi una proprietà immobiliare allora Strong diamo la rendita fondiaria cioè nona la proprietà della casa quella se la scorda può avere un detto anche nella stessa casa nella quale abitava questo non piace soprattutto in Sicilia a Roma comincia diciamo questa mozione a piangere
E non bianche sia a diciamo a destra che spesso a sinistra
Fatto anche riunioni tentando di spegnere questa cosa per esempio a definirmi parlamentare l'Assemblea regionale il compagno dello Speziale uno di questi che quando ha sentito dire che
Gli veniva tolta
La casa l'abusivo ma gli veniva mantenuto il tetto per la figlia ma napoletano vediamo c'è rimasto abbastanza male era molto perplesso vedremo poi cosa succederà
In assemblea regionale su questo nuovo disegno di Reggio Gianna che assistito la discussione ride sotto i baffi che ama
Vorrei immediatamente andare ad alcune considerazioni per oggi sulla classe politica siciliana che sono poi collegate al tutto a tutto il nostro ragionamento la sanatoria sull'abusivismo le duecentocinquanta mila case che si è inventato dalla mattina alla sera il baffuto
Onorevole Cristaldi io ho fatto un piccolo dibattito con l'Assessore allo monde nel corso la sua conferenza stampa
Onde momento detto assessore scusi io per quattro hanno seguito per il ministero voi pubblici l'abusivismo edilizio anche in Sicilia per quattro anni vi ho chiesto quotidianamente i dati all'abusivismo edizioni costi erano le avevate mi dice quale maga gli ha detto attraverso la palla di cristallo che stanno parlando di duecentocinquanta mila costruzioni
Allora lo monde presso diciamo in quando cretino in effetti ma i dati non le abbiamo Cosima Cristaldi chi gliele dai diari Cristaldi
Io non rispondo allora
Il problema qual è
Gli abusivi costieri sono poche migliaia però sono poche migliaia di minoranza ben organizzata che sa far pesare il voto di preferenza che il sistema con il quale si chiedono i parlamentari regionali ed ecco che i parlamentari regionali che hanno nel loro collegio abusivi costieri fanno diciamo sì danno vita alle attività che hanno visto protagonista Cristaldi in queste settimane ed è la stessa logica e mi avvicinai leggendo per poi entro quattro minuti concludere
Del partito degli evidenti nella Valle dei Templi tutti i parlamentari di Agrigento da Wella oggi diciamo potremmo anche qualificarlo in altro modo visto che abbiamo un provvedimento giudiziario che dice che è andato a rendere falsa testimonianza
Aldo parlamentare di Alleanza nazionale
Hanno ritenuto di cavalcare latita e dell'abusivismo della valete me tutti i partitini sicuramente perché ognuno di loro pensa che in questo modo può rubare al compagno di lista qualche decina qualche centinaio qualche migliaio di voti di preferenza ed è però un modo questo di intendere la politica che esalta e il particolarismo diciamo nel nulla migliore delle ipotesi esalta poi diciamo quel particolare particolarismo di cui leggiamo e tragicamente nota la nostra ragione vado ad Agrigento viso che provavano per la rete ritengono senza via di oggi estremamente importante alla evitando ramo enorme bisogno ci avviciniamo a momenti decisivi
Entro l'Immacolata probabilmente al tribunale leggendone tra la sentenza sul clamoroso processo al sindaco per l'abusivismo edilizio nella valle dei tempi sono l'avvocato di parte civile
Mi rimproverò a sua volta mi di magistrati che mi permetto di fare previsioni però quella è una previsione abbastanza facile stanno andando a conclusione una serie di indagine sugli appalti che erano state insabbiate ne parlavamo poc'anzi gli amici componenti la Commissione antimafia
La vicenda che ha portato agli arresti nel comune di Agrigento lo scorso luglio era stata da noi denunciata in modo palmare chiaro evidente con intervenne in consiglio comunale interamente da scritte transitati nelle mani di magistrati imbelli
Già nel novantasei è una vicenda che mettere assieme tutto la mafia la distruzione delle risorse ci si intendano lavori inutili
Proprio inutili siccome bisogna bloccare l'appalto utilizzare la categoria diciannove Cicala né micro pali ecco che invece il rendere Agrigento disimpegnata con le fognature servivano divergevano Inigo pali e muri di contenimento in zone che per Progetto non erano bisogna nemico paline di muri di contenimento perché erano geologicamente perfette
E questo è il modo diciamo di utilizzare la risorsa pubblica poc'anzi Leoluca diceva bisogna costruire il consenso
Anche partendo dal dato economico il dato dell'inquinamento la pubblica amministrazione è un dato che nega il dato economico
Agrigento è privata diciannove anni di un piano regolatore della fascia costiera la zona economica per eccellenza non Baccolo investo agli ambientalisti gli ambientalisti lo vogliono lo impediscono agli interessi politici e mafiosi che non si riescono in quella zona a combinare e anzi ora siamo erigendo sembrava del grande non situazione paradossale si fece dopo lunghissime battaglie la gara per l'incarico del PRG
Questa e i attività di Legambiente che non dà tregua indaghi all'ultimo momento con un'interrogazione particolarmente pungente che si desse del bando di gara del PRG una interpretazione liberale liberale e quindi vinse un gruppo progettuale di Roma che non era quello di Giacomo che si auspicava in alcune stanze del palazzo per qualcuno venerdì mea
Quella interrogazione tua io c'ero dentro al finora a vincere il piano
Hai costretto la commissione a fare una cosa molto restrittiva sembrerà cosa liberale
C'eravamo anche noi dentro
Bene coesione Dossena paradossale che il piano regolatore Demarco eleggendo nuovo in corso diciamo
Di presentazione al Consiglio sale chi lo difende Legambiente che attacca l'amministrazione comunale il suo piano regolatore perché evidentemente non risponde a determinati interessi
Vado a conclude la situazione all'informazione Agrigento che la cosa
Che
Mi brucia di più io non sono un emotivo anzi molti mi descrivono come un robot o uno squallore quando vede secondo sangue riesce però pensiamo anche non mi preoccupo molto mettiamola così
Però diciamo qualche effetto lo fa a sapere che un signore che era noto per spartirsi gli appalti con Toto Rina e Giovanni Brusca
è stato arrestato per questo
Al quale gli ha abbiamo bloccato una mega speculazione edilizia che si continuava appartare a portare avanti dopo l'arresto del rinvio a giudizio per mafia Comba rendere visione la scritta direttore editoriale
E vita non è un dopo Brahms non è spruzzo veleno Arroyo bugia io so una bravissima persona
Questo vediamo riteniamo che può avvenire solo in un contesto di grande degrado di grande degrado e appunto un contesto dove esistono trasversalismo che garantiscono copertura di situazioni francamente inaccettabile cosa avviene che chi attacca il Berlusconi locale poi viene escluso
Dal mondo dell'emittenza televisiva
Chi fa politica ha bisogno del mondo dell'emittenza televisiva a dannatamente paura di essere additato come il cobra da quelle emittenti televisive di essere puntualmente manganellato
E quindi ecco l'appiattimento l'inquinamento la democrazia su questo punto voglio concludere riteniamo che sul dato dell'informazione che è il sale della dimora democrazia
Sorridendo occorre oggi avviare una fortissima battaglia politica dicevo
Siamo in una fase finalmente di grande rottura ad Ariedo Tangentopoli sta scoppiando soltanto oggi dopo che con la nomina di De Francisci e ringrazio pubblicamente Lumia per l'impegno che la commissione di mafia cinese a scoperchiare
La giustizia di Pinocchio di Agrigento vediamo si è aperta una fase nuova e diverso
Ovviamente non mi fase che mette in crisi pesantemente gli equilibri esistenti ci sono reazioni e fa effetto vedere i propri collaboratori i propri amici le persone che ci siano in giro essere quotidianamente attaccate insultate attraverso l'emittente televisiva
La via più diretta collaboratrice una cosa che fa diciamo abbastanza senso additate in una televisione come quella che fa le performances in cinquecento francamente cose indegne ed inaccettabile
Sì per i maschi richiamo sono Mastro Lindo
è aggettivi diciamo che hanno però questo è il dato e su questo riteniamo che vi debba essere una chiamata di responsabilità di tutti i soggetti è importantissimo e veramente commosso che oggi siamo a Palermo attorno a questo tavolo tutte queste persone
Io vorrei che fossimo approda Agrigento dietro un tavolo del genere gli equivalenti di queste persone a dire queste cose ad Agrigento è avvenuto invece fino a poco tempo addietro fino a presidio esattamente l'inverso
Chi doveva stare con noi l'abbiamo trovato dall'altra parte
A dirci che facevamo dell'azione non lotta alla mafia vi ringrazio
Luigi Ciotti prego lì per le conclusioni voglio soltanto aggiungere Umberto non lo dice diciamo anche per una forma di ritrosia ma in questa campagna vergognosa sono stati chiamati in causa suoi affetti familiari
è stato fatto di tutto e di più
Eh io trovo sorprendente ogni volta ritrovare il mio amico Beppe Arnone che Visconti serva la capacità di fare ironia su vicende che non dovrebbero neppure far sorgere la bozza di un sorriso per la loro gravità Luigi ciò
Beh vorrei partire da una battuta che tu hai fatto
Che non è una battuta ma è una sottolineatura importante
C'è un pezzo di realtà che non deve dare tregua
Non siamo venuti qui per non dare tregua per assumerci ognuno la nostra responsabilità
E io ho accettato subito l'invito di Legambiente
Proprio anche come in segno di non lasciare soli chi
Paga di persona
Che ha creduto in questo chi si è esposto che ha avuto il coraggio di parole di denuncia
Che non è poco oggi
Voi non siete soli
Lo dicevi attorno a questo tavolo non siamo disposti a essere attorno a quei tavoli
E di essere contro seriamente e concretamente presenti
C'è un secondo passaggio che però mi inquieta
E che davanti agli occhi di tutti
Ed è il dato più inquietante
Che nel nostro Paese
I fatti concreti ci dimostrano non c'è il tempo di prendere in esame qualcuno come meriterebbe
Della perdita della percezione dell'illegalità
C'è una perdita della percezione dell'illegalità
E quindi a corruzione alla grande
Quella stagione di Tangentopoli sembrava sembrava
Che fosse una lezione che avesse stoppato la storia di molti intrallazzi
Invece ripreso alla grande
Ma non è solo quella perdita del prezzo illegalità alta ma la troviamo anche nei contesti più piccoli
Si continua infrangere a infrangere la legge
C'è il gioco di più furbi
E qui c'è la responsabilità che noi sentiamo di un grande investimento che accompagna ambito educativo ad esempio eccetera
Ma qui ci sta la prima grande contraddizione
Perché libera come tante altre realtà hanno promosso percorsi educativi
Dentro un progetto educativo abbiamo pure delle mode
E ho paura che la legalità diventi una moda che entra nelle scuole
Come è stato tutti progredì percorsi sulla tossicodipendenza e su altri problemi
Una stagione che poi finisce ha bisogno di continuità e ha bisogno di saldarsi dentro un ampio progetto educativo dove l'educazione
Che rende protagonisti i nostri ragazzi
Non qualcosa che cala dall'alto fa parte di un percorso però legalità ha bisogno di coerenza sociale
E ce n'è poca
Ha bisogno di coerenza delle istituzioni
E ce n'è troppo poca
Se tu pensi che mentre nella scuola si aprono per corsi educazione alla legalità
Che vorremmo concepiti in quel grande progetto il venti per cento delle scuole italiane sono una totale legalità
Puglia come strutture sono legalità
Dai servizi igienici alle norme di sicurezza
E quando vai su dei ragazzi svegli intelligenti alzano la mano e ti chiedono la coerenza sociale e la coerenza delle istituzioni
E allora
C'è una attenzione propositiva
Che non deve dare tregua
In tutto il nostro Paese rispetto al problema della legalità
Ma io ho aperto questa giornata insieme a questo signore
Nel palazzo della Prefettura di Palermo
Con una contraddizione
Perché le pazze la Prefettura di Palermo questa mattina
Abbiamo distrutto rispetto stesso problema e prevede la terra
L'altra seriale
Trecento ettari confiscati ai boss di Cosa Nostra
Il consorzio di cinque comuni
Per tradurre la legge centonove del novantasei sulla confisca dei beni mafiosi e utile sociale di questi beni
Questo primo atto ufficiale fatto in Prefettura da parte di questo consorzio
Per costruire insieme tre grandi società nazionali
Tra cui Sviluppo Italia
E l'associazione Libera che vuol dire poi le singole realtà del territorio che vuol dire la gente del posto i giovani del posto per questa mattina abbiamo dato il via timido
Ma diciamo informati ufficiale
Ci sarà poi l'altro grande momento ma così bisognava dare e il consorzio voluto ufficializzare questo
Trecento ettari che diventeranno sei cooperative di lavoro nel biologico per giocare
Da una parte un segnale di affermazione di legalità
Di riprendere i terreni frutto di violenza di morte di traffici
Gli stessi terreni per cui Placido Rizzotto e tanti altri
E pace Rizzotto aveva fondato cooperative allora
Per la cercato di fare crescere una coscienza di massa della gente
Perché ci fosse una rivolta autentica perché quella terra
A sei contadini alle persone
Son passati oltre cinquant'anni per ridare questa terra e cominciare ridarla attraverso la legge alla gente
Ecco questa mattina all'affermazione di legalità
Un punto chiaro fermo
Da costruire insieme alla gente
Dal basso con un atto più ufficiale
E oggi pomeriggio qui
A denunciare
Da parte di istituzioni delle scelte che vogliono cancellare illegalità
Le grandi contraddizioni
Questi sono gli imputati
Da una parte e cento passi e quindi Placido Rizzotto
Che con la loro Carlo lo spessore
La loro storia la memoria i segnali i contenuti interrogativi
Seminano
Che è possibile un impegno che devo uscire da quelle figure che rischia di essere viste solo distanti come eroi ma che danno la concretezza che c'è stato una storia d'impegno di lotta che ha sempre attraversato le nostre terre e il nostro Paese
E dall'altra parte questi messaggi che sono esclusivamente legati a quel metodo termometro che sta diffondendosi molto nel nostro Paese
Perché nel nostro Paese c'è un metodo che si sta allargando
Al nord come al sud
Che molti bravi amministratori con responsabilità respingono bisogna andare controcorrente
Perché nello termometro noi l'abbiamo toccato in questi anni in aria in contesti diversi con mano
Dove le scelte che si fanno si fanno in base non tanto a valore di quella scelta
Ma il consenso al consenso
E allora questo mi sembra questo mi sembra da cittadino
Da un siciliano ma da uomo attento alla Sicilia in cui una volta alla settimana ci sono
Ma anche un po'strabico con un occhio al sud come al nord del nostro Paese
Che questo metodo che abbiamo visto crescere in questi ultimi anni c'era prima
Ma è proprio cresciuto negli ultimi anni
Be questa è un'altra di quelle furbizie che viaggia in questo senso che si impasta in questo senso ecco la giornata di contraddizioni questa ma anche disegni di positività il fatto di essere qui
è un segno innanzitutto per essere al fianco di voi perché la vicenda Agrigento non sia una vicenda isolata ma che non siano isolati abbandonati quegli uomini quelle donne
Da quel magistrato a quella sovrintendente alla tua persona
A quegli altri
Che hanno avuto quel coraggio denunce di parola l'hanno pagato tutto lo stanno paga
Vediamo il dovere di non lasciare soli tutte queste persone
Ed essere venuti qui
Al di là di quest'ultima vicenda che si è intrecciata
E proprio a questo fare sentire che ci sia a questi come tanti altri amici eccetera
Io arrivo da una terra
Credo che prevede l'ambiente perché gli ambiente si parla di grande risorsa che è stata sperpera nel nostro Paese
Io vivo dalla terra del Vajont
Dove pur con rapporti diciamo di scienza
Poi camuffati per altre ragioni per altri giochi per altri interessi nel cimitero di Fort ogni asse andate trovate delle tombe
Col nome di tabacchi che sono i familiari di mia madre ed è ciò
La mia gente che andava a lavorare in quella dica
Dove tutti dicevano che quella montagna e sarebbe caduta perché i vecchi sapevano questo ma che altre organizzazioni mafiose perché mafia era che quella per i Giochi di interessi soprusi le arroganze le cui due mila morti
Qui due mila morti
Ma pochi giorni fa in Valle d'Aosta e parlo di Valle d'Aosta regione autonoma tutti avete visto quelle case costruite e in località in cui non si poteva non si doveva costruire
E allora
Ne eravamo insieme in Calabria
Al campo nazionali ma non i polsi proprio nei giorni dell'alluvione e poi di là secondo lo ione pochi giorni dopo
Dove veramente non rispetto dell'ambiente di quei fiumi
Di quelle costruzioni abusive di quei campeggi
Che hanno avuto autorizzazione o si è permesso di ecco ragione Santino conviene investire sull'ambiente
Rispetto dell'ambiente creare le condizioni e quindi qui nessuno può varare in questo nessuno può varare al nord come al sud
Ma caspita ai i gli argini lungo i fiumi
Che dall'alluvione del del novantasei nel nostro nella nostra regione
Credo per eccellenza stato di nuova sommersa di acqua
Mentre da altre parti si sono fatti quegli argini guarda caso Alessandria Asti non hanno avuto l'alluvione Alba eccetera Lissi
E la gente che grida in questi giorni e che ieri nel TG regionale nostro abbiam visto tre mila persone ma solo nostro regionale
Che marciavano gente brava contadini che chiedevano solo che quegli argini sono fatti
Ritardi burocrazia Joao interessi
Abusivismi signore
E allora c'è un problema trasversale
Che non possiamo permettere questo non possiamo non possiamo non possiamo non possiamo ecco allora
La mafia qualcuno diceva pure detto bisogna farla quei nomi con i cognomi Saint e quelli che come liberarci abbiamo ci siamo impegnati di fare non sempre ci riusciamo ma una cosa sentiamo prepotente dentro di noi
Quella di della serietà della documentazione perché non venga nemmeno il coraggio di dire le cose
In un Paese dove altri metodi stanno avendo il sopravvento
Come credo importante ma molto importante
Che le tre aree per il disagio
I movimenti erano violenza della pace
E i gruppi ambientalistici lavorino insieme
Queste tre aree che a volte viaggiano per la loro strada
è importante perché l'una ha bisogno dell'altro ventuno grande Progetto sociale politico
Politico che non è solo l'adesione i partiti ma la progettualità fare politica in cui le nostre percezioni hanno le carte in regola e come ce l'hanno come ce l'hanno
Per portare il loro contributo pure terminare sui giovani
Perché il problema del territorio
Di tutto il territorio
E quello di fare vivere il tessuto sociale
Ne siamo preoccupati di fare vivere il tessuto sociale con il rispetto dell'ambiente innanzitutto
Di quelle risorse dell'ambiente che solo una miniera per il nostro Paese ma di lavoro per i giovani innanzitutto
Perché molte alluvioni al Nord sono i boschi abbandonati da anni non si è più investito incerte
Ma non si ogni che darebbero Italo dignità alle persone
Conviene allo Stato ma conviene allo Stato ancora una volta crederci intervenire prevenire non certo morto
Lo ricordiamo con costi moltiplicati i mille volti di più sempre tutto dopo anche con i costi umani che non hanno più diritto libero
Allora dico fare dire il tessuto sociale vuol dire fare vivere il nostro territorio e questo lega anche il problema dell'ambiente
Allora vuol dire interventi sociali qui richiamati l'impegno culturale i percorsi educativi Progetto nota l'Amati la criminalità ci altri pezzi che voi qui rappresentate
Che noi sentiamo forti rispettiamo collaboriamo
Ma il nostro impegno è in questa collaborazione esteri stimolatori dell'intervento sociale di politiche sociali di giustizia sociale
Un impegno culturale perché non si costruisce giustizia senza cultura sente informazione senta formazione senza coinvolgimento i nostri ragazzi quei percorsi educativi
Ecco ora il territorio lì
Ed il territorio quell'ondate di avere turbato distrutto quello che è stato abbandonato quello che è stato strumentalizzato in un certo modo c'è un abusivismo più ampio quindi che ci chiama in gioco tutti
Ma il problema ha bisogno di continuità e noi non abbiamo bisogno solo di leggi
Alle visioni politiche che traducono poi queste leggi che dietro le gambe a queste leggi per legge abbiamo viste tante siamo anche grazie perché si batte in questo modo
Io credo molto nell'investimento educativo
Che coinvolge rende protagonisti partecipi il mondo dei giovani che rispetta i loro diritti
Allora io credo
E chiudo che solo i diritti educano i doveri
I doveri devono essere preparati dalla precisa e puntuale articolazione dei diritti
Senza questo presupposto non c'è legalità
E questo è portante
Perché allora qui chiediamo chiamati in causa i diritti
Chi orfano di diritti e straniero nel territorio
Io credo che il futuro della legalità è dato dalla capacità oggi di costruire i diritti
Questo è un grande impegno difficile e scomodo che non vuole avere scorciatoie
Ma dietro a questi problemi noi dobbiamo dare una coerenza delle istituzioni dello stato del Paese la risposta i diritti delle persone che sono i loro bisogni
E allora si possono chiedere i topi
Dopodiché che è uscito dalle righe entrarci dentro questo vale per tutti
Anche per quei signori che scrivono grandi cartelli che usano sempre io che rassicurano il Paese che sistemano tutti che ricoprono i poveri che ricoprì Lisa Giardina ma attenzione non ecco estone non ecco esto lo dico con preoccupazione
Perché lì c'è scritto sempre io
Ho l'impressione molte volte che qualcuno vorrebbe mettere una di davanti è un miracolo già si è fatto si è fatto crescere i capelli io mi auguro io mi auguro che si facciano altri miracoli che sono quelli terra-terra quelli molto concreti
Il riuscire ad affermare la legalità che comincia dalla quotidianità dalla concretezza e piccole cose ma che ci vede anche impegnati di più in un'altra direzione grazie
Grazie davvero alle Orquera Luca Orlando a Giuseppe Lumia tutti voi al prossimi appuntamenti una battaglia quella per la legalità per lo sviluppo che continuerà in Sicilia in Italia grazie