Fede - nell'ambito della X edizione di Umbrialibri dedicata al tema: In nome della fede

Grazie realizzati presentazioni dibattiti discussioni vigilia libri due mila e quattro offre una presenza credo un po'il cuore del
Dell'iniziativa quest'anno Umbria Libri dedicato al titolo in nome della fede oggi partiamo con questa iniziativa il cui argomento è precisamente
E la fede
Nella sono presenti il presidente del consiglio regionale Mauro Tippolotti il professor Paolo Flores d'Arcais l'Imam di una figlia Soliberto vesciche
Abbiamo pensato di organizzare i lavori in questa maniera in primo luogo un saluto da parte del presidente del consiglio regionale
Quindi ordina primo giro di presentazioni della
Prima del professor Paolo Flores d'Arcais poi dedica l'Imam bolscevica
Delle domande da parte del pubblico e è un secondo giro di repliche
Infine io direi intanto di cominciare con il saluto del presidente del consiglio regionale
Bene
Buonasera a tutti innanzitutto benvenuti come come Cilicia antico rione sono molto contento di poter iniziare uno degli appuntamenti più importanti
Della manifestazioni lunga libri proprio qui in Consiglio regionale in queste nostre sale
Istituzionali
è evidente che io non posso che portare un Brad brevissimo contributo non andrà sicuramente all'interno della discussione né di carattere filosofico né di carattere più logico che riguarda oggi la problematica che sarà discussa sarà confrontata tra sono i bebè incede come diceva
Mamma di Marsiglia
Una figura molto nota per il suo impegno
A concepire un Islam più attento allo spirito una lettera
Paolo Flores d'Arcais filosofo
Uomo di politica direttore Dimitri Micromega ricercatore universitario che tra l'altro ha scritto etica senza fede
E quindi voglio dire di queste cose
Se ne intende
Io da semplice uomo delle istituzioni della politica
Posso soltanto cercare di ragionare da un punto di vista molto esterno riportare due o tre spunti
Riguardano soprattutto il fatto di come la fede
Credo che
Mai come quest'ultimo periodo un argomento del genere possa essere affrontato anche se voglio dire
Chiede solleva un dibattito del genere affondano non la RAI non alla luce della storia nostra voglio dire dare a Cesare quel che è di Cesare già prefigurava l'idea una distinzione
Tra religione
Istituzione io lo tradotta la banalizzata la cosa ma comunque perché credo che vi siano delle ripercussioni dei ragionamenti che mai come oggi sono all'attenzione dell'opinione pubblica basta pensare e non potevo fare altrimenti di questo mi scuso per la banalità
A quello che è successo in America con delle ultime elezioni del presidente Bush
O anche a quello che è successo all'ex ministro Buttiglione al Parlamento europeo le tematiche che questi due fatti hanno in qualche modo evidenziato e posto alla riflessione e al dibattito come si dice dell'agenda politica
Per quanto riguarda Bush negli Stati Uniti si è parlato moltissimo di come la fede abbia rivestito un un ruolo fondamentale non il suo successo
Si è conclusa la fede
Con la religiosità ha poi io mi domando se è una vera confusione quanto sia confuso quanto siano confusi perché aspetti
E con la nuova spinta fondamentalista che si sta registrando proprio nelle aree più interne
Dell'America del Nord penso al peso soprattutto delle confessioni di oltre trenta delle confessioni religiose che son presenti in America e soprattutto penso al la parte che si ispira più alla confessione evangelica
Ricordo che uno degli slogan di Bush nella campagna elettorale era con le pezze con la fede con le armi vincerò
Quindi si richiamava ad una specie di avamposto da far west da difendere dai miscredenti soprattutto supportato da dei valori incrollabili che facevano riferimento a delle certezze morali per cui ecco morale e fede
Concetti che si sono accoppiati soprattutto negli ultimi tempi in maniera molto automatica facendo parlare giustamente a mio avviso anche di una nuova politica rivoluzionaria diverso
Nel senso di uno sconvolgimento radicale che ha sostituito al vecchio retaggio ideologico
E che si è sostituito a delle idee ed in primis anche per quanto mi riguarda scusatemi questa brevissima parentesi da rifondarolo
Alla ideologia comunista
Quindi facendovi sostituire un'altra idea apparentemente non ideologica
Oh no non una non ideologia che poneva al centro dei suoi meccanismi relais tra i curatori semplicemente il mercato
Ed è così che
Anche alle critiche violente anche oggettive da perlomeno dal mio punto di vista qualcuno lo usa un termine a me non piace molto un termine un po'bruttino l'alter montismo
Rispetto agli effetti perversi della globalizzazioni
Le maggiori disuguaglianze la morte per mancanza di cibo ed acqua i diritti universali messi in discussione la povertà in aumento si risponde a questo si risponde con la certezza della fede e la necessità della guerra preventiva quindi
A Rimini e fede appunto e allora fede morale i valori ma ma quali valori Ceretto che Bush non ha vinto con le argomentazioni politiche con la difesa della sua vision
Magari anche approfittando Della tiepidezza di Carrie o anche della mancanza di radicalità
Ma perché proprio a stretto attorno alla difesa del portico la sua gente
Tutti gli altri sono il male innovi soltanto siamo il bene quindi il male ed il bene assoluti praticamente in politicità allo stato puro però gestita con una lucidità con una Lucia razionalità politica
Ma non è qui il caso di continuare su questa analisi soprattutto dei risultati elettorali americani e quindi passo a un'altra semplice un altro paio di semplici considerazioni la fede non ammette il dubbio
Nella sua negazione e non lo ammette fisicamente dopo in una non non non giustifica la territorialità
Se poi qualcuno ha scritto che il dubbio è il padre della verità questo fatto è assolutamente secondario
Per chi sta veleggiando verso la definizione di uno Stato etico riaffermando senza pudore un nuovo manicheismo e probabilmente una restaurazione sanfedisti
Ed allora ecco i valori Dio patria e famiglia
Ed ecco il povero Buttiglione che inciampa nelle sue certezze
Nelle inopportune coppie di fatto nelle altrettanti da opportune coppie gay e nelle cattive madri
E sarebbe ora interessante vedere aprire una discussione la espongo soltanto i titoli
Un calando questo fatto nella nostra società e perché no anche nella nostra Umbria
La nostra società con modelli sociali comportamentale culturali che vengono quotidianamente imposti dalle televisioni di Berlusconi con i nostri reality show
Con la volgarità della prepotenza economica dentro a questo contesto questo scenario si discetta
Distinzione tra laicità e laicismo confondendo né confini cercando delle giustificazioni improbabili
Considerando che poi questa discussione ha fatto scoprire a a uno come Giuliano Ferrara alcuni passi di Benedetto Croce a proposito delle sono virgolettate evidentemente laicisti nei liberali stimi radici cristiane della storia della cultura della civiltà europea allora
Scusatemi il tatto improvviso e anche un po'così abbassamento di tono
Si capirebbe meglio dentro questo contesto e da parte da questi presupposti la richiesta di inserire proprio nello Statuto regionale dell'Umbria è una delle cose su cui la politica regionale negli ultimi tempi si è un po'più confrontata
Il concetto di famiglia sono fondato esclusivamente sul matrimonio
Reclamando per questa per questo tipo di famiglia maggiori e diversi diritti rispetto alle altre famiglie oppure introdurre nello statuto alle figure dei nostri santi intesi interpretati come patrimonio comune ed universale di ideali e di valori cala torniamo a quei valori a quei valori che fanno dire che ma fanno dire a Rocco Buttiglione che era l'oppio morfina europea lo ha voluto bruciare al rogo dell'intolleranza dell'ostracismo lui una novella come si è autodefinito strega cattolica
Spero che ecco diciamo un po'tutti e vorrei che anche qui oggi ci si riuscisse a cogliere alcuni di quegli aspetti false il sito farseschi economici che magari involontariamente spuntano
Dalla seriosità della politica e ci aiutano a sopportare la pesantezza quotidiano graziata
Ne avevamo bisogno a comunque io non voglio tediare oltremodo i sia poi i nostri interlocutori quello che mi premeva evidenziare oltre a un altro paio di titoli che li li enuncio soltanto strappato riscontro fa le civiltà allo scontro di religioni ma quante lo scontro di religione quello di civiltà oppure se la questione della fede riguarda soltanto chi crede o c'è spazio anche di avere un sentimento
Fideistico anche per i non credenti e così via comunque quello che volevo evidenziare
A partire da queste note rendo conto abbastanza confusa e spero di non aver disorientato nessuno
Era soprattutto quello di capire gli intrecci e le derivate che si compongono quando la fede incrocia la politica e magari la condiziona inesorabilmente però mi sto rendendo conto che prodotto dal mio ruolo mi sto addentrando in un labirinto molto faticoso
Da cui vorrei uscirne al più presto e quindi auguro a tutti buon lavoro
Lei ha curato il coordinatore in una iniziativa di questo genere e soprattutto quello di mettere a loro agio i protagonisti del dibattito
Un primo elemento è quello quindi un minimo di informazioni su chi sono né di persona i protagonisti di questo di Bach è al tutti credo noto per il professor Paolo Flores d'Arcais troppo protagonista diciamo milioni
Da da danni del dibattito culturale prima ancora che politico per richiedere ulteriori diciamo particolari presentazioni
Viceversa
Chi è sorride Belice ricca
E l'Imam della città di Marsiglia
Come si
La cittadina figlia duecento mila
Musulmani e quindi è forse non so se la prima ma sicuramente uno dei più importanti realtà ha l'insediamento musulmano in Francia a quarantadue anni e nato a Gedda
Da venticinque anni e vive in Francia
Da quindici e cittadino francese ha completato i propri studi in Francia
Insegna a Parigi la scienza e religiose
Pubblicato da Grasset e uno dei più importanti editori
Francesi
Io credo che e
Nessuna parola nessun tema quale quello della fede
Si presti
Maggiormente come dire al gioco delle contrapposizioni se uno dice Fede subito pensa fede e ragione oppure fede è storia li abbiamo sentito una primo intervento fede politica
Fede e società aggiungere io
Negli anni anni fa corte il dibattito era più sul rapporto tra fede e politica oggi è ancora al diciamolo incentrato sulla politica ma in molto più radicato di camosci valori che ispirano
Le società di massa nelle quali oggi
Viviamo
Io credo che quindi possa essere affrontato il dibattito tu
Da tutti i punti di vista ma evidente almeno dal primo intervento che forte della contingenza storica si tira molto su quello che oggi rappresenta la fede
Faccio solo una annotazione almeno mi avventuro poco consentitemelo credo che il dibattito culturale la prima metà del secolo scorso sia stato tutto carattere e anche dopo
Caratterizzato dal tema della secolarizzazione
Dalla fine del secolo all'inizio di questo larghi sorgente dalla vitalità anche in termini di massa il tema della fede
Sembra in qualche maniera spiazzare quell'argomento ma è così o è diciamo tutto all'interno di un processo che viceversa sta procedendo
Allora abbiamo pensato di dare la parola per primo al professor Paolo Flores d'Arcais perché se il tema è la fede corte lo schema giusto è quello come dire che qualcuno dall'esterno vorrei dire interno di qualcun altro sulla finali essendone un protagonista importante
Io partire da pre affermazioni apodittiche
La prima la fede la risposta
La filosofia è invece la domanda indubbio
E la democrazia
L'opinione
Se noi partiamo da queste tre affermazioni apodittiche ci si pone il problema di un
Rapporti
E cioè
Sono compatibili fede e filosofia
Verità rivelata e ricerca della verità
Certezza
E dubbio
O sull'altro versante la fede e compatibile con la democrazia
Cioè la democrazia compatti compatibile con le Fellini
Rivelate
Naturalmente
Se partiamo da questo nucleo di problemi
Ne rimangono fuori tantissimi altri è evidente che se volessimo affrontare tutte le questioni legate al problema della fede noi dovremmo affrontare tutti i problemi che storicamente si sono posti nel nella storia universale quindi è evidente che dobbiamo selezionarne solo alcun
Credo che selezionare questi
Abbia a che fare con
Una realtà
Politica esistenziale religiosa filosofica
Nel mondo di oggi non cioè non ha più senso dire rispetto a questi problemi si tratta di un problema teorico filosofico teologico non si tratta di un problema pratico cioè di un problema
E dico politico
Questi due aspetti ormai nella nostra vita anche quotidiana
Sì propongono come inestricabilmente legati
E allora
Il rapporto tra
Vede ed evita da una parte e filosofia nel senso di ricerca dubbio e quindi anche ovviamente scienza Laura
C'è stata un'enciclica del Papa una delle più importanti di qualche anno fa Fides e per reazione
Che ha affrontato questo tema per ribadire
Che vi è una perfetta compatibilità tra avere una vede quella cattoliche quindi a vere possedere la verità e l'attività della filosofia che invece ricerca gruppi e d'altro canto
Vi è una grandissima tradizione filosofica nel cuore nella storia e del pensiero islamico noi quando studiano a scuola studiamo il maestro della filosofia
Che per secoli anzi venire richiamato con la semplice espressione ipse dixit
Il filosofo in quanto tale Aristotele
Ci dimentichiamo spesso che
L'Europa
A riscoperto Aristotele attraverso il mondo era
Attraverso grandi filosofi arabi come
Averroè e Avicenna che Aristotele in realtà
Tornato a andato in un ruolo centrale nel pensiero
Nel pensiero filosofico quindi
Entrambi gli ambiti fede cattolica
Fede musulmana noi possiamo ritrovare
Una grande tradizione filosofico di rispetto per la Filosofia
Però io vorrei partirà
Da
è una questione
Ancora più profonda
I rapporti
Vede e filosofia
Accertare con rapporti proprio per dovete esistenza
Molte volte nella
Pensione
Una polemica anche
Si sostiene che
Anche il laicismo anche un atteggiamento laico può anche l'ateismo sono a loro volta una vede
E quindi in sostanza noi avremmo sempre a che fare con addirittura si dice anche la scienza è una fede
E quindi noi avremmo solo a che fare qua uno scontro fra delle pretese di family
Diverse io credo che si tratti di un profondo equivoco
Fra la pretesa di una fede religiosa in senso proprio e la pretesa nell'attivismo della laicità della scienza c'è una radicale a simmetria
Tra queste parentesi
Infatti chi è senza appello
Per non parlare poi dell'uomo di scienza nel momento in cui fa ricerca
Chi è senza fede si limita a constatare
Tutto si gioca
Nell'ambito nell'orizzonte della nostra esistenza finita
Esistenza orizzonte incerto di una durata incerta ma orizzonte incerto nel senso che destinato a ma finitezza è la certezza della nostra vinta
La morte e la certezza unica della nostra merita
E
Chi è senza fede fonda questa convinzione
Non già su un presupposto
Ma su una serie di evidenze e constatazioni empirica
Si limita ad attenersi a queste
Evidenze constatazioni empiriche che poi negli ultimi secoli sono anche diventato evidenze e constatazioni scientifiche controllate sperimentalmente
La morte innanzitutto
Non vi è nulla tra i dati della nostra esperienza
Che ci possa fa pensare ai dati dalla nostra esperienza che ci possa far pensare che
La morte di un essere umano in quanto tempo biologico diverso dalla morte di
Qualsiasi altro animale
La morte è la fine di un ciclo vitale biologico
Questa constatazione diviene incredibilmente rafforzata dalla consapevolezza che noi esseri umani altro non siamo che una variazione
Che oggi chiamiamo variazione darwiniana
Delle grandi
Scimmie antropomorfi che appunto chiamiamo a posteriori antropomorfe erano le grandi scimmie siamo quello che un grande antropologo ha definito la scimmia nuda
Quindi il punto di vista di chi non ha fede
Si limita a constatare
Alcuni dati che sono alla portata quindi tutti
è l'uomo di fede che aggiunge qualche cosa e aggiunge qualche cosa che rovescia il senso della nostra esperienza
Quotidiana scientifica è l'uomo di fede che aggiunge qualcosa di invisibile qualche cosa di inverificabili le qualche cosa di soprannaturale
A ciò che possiamo constatare
Ha tutto il diritto di farlo naturalmente
Non lo sto non non sto facendo queste osservazioni
Per considerare il credente una persona
Meno consapevole che l'uomo senza ferite
Ma semplicemente per prendere atto di una a simmetria il credente aggiungere qualcosa all'esperienza che ne rovescia il senso
Ripeto qualcosa di invisibili qualcosa di di
Indimostrabile qualcosa
Che da
Oltre i terreni di sopra naturale
L'anima
L'immortalità
Negli occhi
E quindi è al credente semmai che compete l'onere della prova
Quindi non si tratta di pretese di fedi diverse
L'ateismo la scienza una religione ciascuno delle quali dovrebbe dimostrare il suo punto di vista non si tratta di pretese asimmetriche da una parte la spilla mira constatazione
Le le evidenze empiriche d'altra parte qualche cosa di più
Che rovescia queste evidenze e a cui quindi va l'onere della che però
Dunque prova però tra virgolette
Perché qui
Si apre una possibilità di conflitto infatti
Non nasce nessun problema se la verità della fede non pretende di provarsi anche razionalmente
Filosoficamente scientificamente
Se la verità della fede viene affrontata
Nei termini in cui la affrontava San Paolo
E nei termini in cui veniva affrontata nelle prime primissime generazioni dei cristiani
E cioè
Per riassumere una frase con una formula
Molto nota anche se nessuno in realtà alla mai usata non molto nota perché davvero riassume il senso della fede per quelle prime generazioni credo via absurdum
Se questa è la pretesa della fede se come diceva San Paolo
La fede cristiana cioè del Cristo crocefisso e poi risorto
Scandalo per la ragione scandalo proprio nel senso che contraddice la ragione
Cioè qualche cosa che si pone contro ogni evidenza ed afferma semplicemente noi abbiamo incontrato
Dio crocefisso morto per i sordi
Se la fede si limita a questo non nasce alcun conflitto
Con la ragione con la ricerca con la filosofia con la scienza con il punto di vista del non credente
Il non credente a tutto il dovere
Rispettare una posizione della fede che si pone in questi termini
Io ho incontrato come si dice una teologia al più recente io ho incontrato la presenza di Cristo nel mondo il mio un incontro nel senso individuale esistenziale del termine
Se anche tu avrai la fortuna di incontrarlo capirai altrimenti semplicemente
Io non posso che dimostrarti fra virgolette con il mio comportamento che cosa significa la fine
Ecco se la fede viene avanzata in questi termini che ripeto erano i termini
Del fondatore vero della religione cristiana perché fondatore però della religione cristiana e San Paolo
E delle prime generazioni di credenti non nasce alcuna conflitto
Nasce un conflitto solo laddove davvero l'ateismo vuole presentarsi come una fede a sua volta come un anti fede cioè abbiamo visto la tesi modi Stato
Nei decenni trascorsi in alcuni reggini comunisti che appunto pretendono di essere una fede in senso proprio al contrario
Una se si presenta come mera constatazione
Nella realtà empiriche che non aggiunge altro
E la fede a sua volta si presenta come
Nera
Ribadire io ho incontrato questa esperienza
Conflitto non non c'era
Un piccolo inciso
Questa
Posizione della fede cristiana legata alle prime generazioni all'idea della fine imminente
Della fine imminente del mondo della convinzione che appunto anzi nella stessa generazione di San Paolo il Cristo sarebbe ritornato che sarebbe finito il
Il mondo
Io non so
Se anche la fede in aula
Proclamata da Maometto e
Quindi
Trascritta nel libero per eccellenza della regione musulmana cioè il Corano abbia le stesse pretese di dimostrazione razionale che ha poi avuto la religione cristiana nel corso dei secoli pretesa che nella religione cristiana arriva fino a oggi perché viene ribadita il proprio nell'enciclica
Quindi Giovanni Paolo secondo io non so
Se anche la Ferilli alla a queste pretese di dimostrazione razionale
è certo che il cristianesimo le ha avute e ancora dove avanza e questo comporta sì dei problemi
Io mi affronterò netto Crozzoletto uno
Se
Una verità di fede
Vuole presentarsi anche come una verità razionale cioè dimostrabile attraverso la ragione che quindi qualche cosa a cui possono arrivare tutti gli uomini tutti gli uomini
Che ragioni devono se si tratta di una verità anche di ragione devono arrivare a quella conclusione se no sbagliamo questa ragione
Allora una fede religiosa pretende di essere anche raggiunge
Attraverso la ragione
A quel punto pretende poi di
Imporre
Sì alla sua morale come morale naturale
Morale fondata sulla ragione stessa fra sulla natura razionale dell'uomo
E questo a
Delle
Negli affetti uno dei contraccolpi
Cruciali
Per la
Convivenza democratica per la convivenza in generale e poi per la convivenza democratica più che mai
Perché questa etica
Naturale l'applaudirono tanta al programma guarda caso conosciamo fede orale
Facendo la propria parte quell'azzurro solo
Non c'è mai nessuna religione che dica
Si può arrivare a delle verità di ragione e poi ammetta che queste verità di ragione possono essere in conflitto con la verità della fede si arriva sempre alla coincidenza guarda caso e quindi in realtà si pretende di imporre come legge naturale
E quindi come legge civile
Valida per tutti
La legge morale di una singola confessione
Religiosa ecco questo è è ciò che è affatto tradizionalmente tradizionalmente la religione cattolica questo
Un tipo di problema che ancora aperto
Malgrado
Il carattere secolarizzato quella religione cristiana
A assunto negli ultimi secoli secolarizzazione però sempre ambigua
Sempre in luce aperta alla rivendicazione della verità in senso forte
Delle
Del dei punti di vista morali della Chiesa nella Chiesa cattolica la secolarizzazione del cristianesimo noi troppe volte abbiamo la tendenza a dimenticarlo la secolarizzazione del cristianesimo
Il cristianesimo la subita non la
Accettata e meno che mai
La agilità
Non è stato il cristianesimo che si è secolarizzata è stata la società che sia secolarizzata e il cristianesimo per poter sopravvivere all'interno di questa società
A finito per
Accettare
Non con compromessi teologici ma accettare nella pratica una serie di limiti ma li ha accettati sempre attraverso scontri e resistenze fortissime
Prima chi ha presentato questo dibattito a ricordato lo ringrazio di questo un libro che scrissi molti anni fa a dodici anni fa etica senza fede
Che appunto analizzava
La Filosofia della chiesa e di particolare di Papa Wojtyla su molti punti
E io
Proprio preparando questo libro o ritrovato cose che abbiamo la tendenza a dimenticare Papa Pio dodicesimo in numerosi suoi interventi diceva esplicitamente e c'era un conflitto fra
Con la democrazia che la democrazia disse più volte esattamente così la democrazia può è cristiana o no è
Non era solo ovviamente una forma di
Interventismo elettorale perché all'epoca esisteva un partito che si chiamava proprio democrazia cristiana era una tesi di fondo che veniva sostenuta tirando fuori tutta la dottrina della Chiesa teologica morale e politica e aggravi in corso di San Tommaso soprattutto ma anche di tutti gli altri padri della Chiesa e di tutta la tradizione e con cui si faceva vedere che se la democrazia non fosse stata autenticamente cristiana e cioè pronta a riconoscere le famose verità eretiche naturali irrazionali che poi fanno tutt'uno con la dottrina della Chiesa non sarebbe stata una vera democrazia ma perché sarebbe stata oppressiva nei confronti della verità ed è sulla base guardate di questo principio che per esempio in Italia per decenni c'est non c'è stata una legge civile che ammettesse il divorzio
Perché il divorzio era contronatura essendo contro la dottrina morale cattolica ancora oggi viene sostenuto questo ma non si sostiene più la pretesa di imporre l'otto a tutti in questa che ma guardate che ancora molto di recente Papa Wojtyla in un suo viaggio in Polonia nella Polonia che anche grazie all'Hui
Si era liberata dal comunismo nella nuova Polonia
Ha dichiarato
Ma di fronte a un Parlamento polacco
Che discuteva di una legge sull'aborto ha dichiarato Parlamento
Che
Decida una legge che ammette
Anche in termini la Bortot
E un Parlamento che non ha più legittimità democratica
Voi capite che quindi il conflitto l'appena dette continua a esserci
E allora
Io chiedo
Proprio a partire da qui
Tutto questo insieme di problemi come si mettono
Con la religione islamica
Che è ormai la seconda religione d'Europa ed è la religione che in Europa si sta espandendo
Più velocemente di Ognina
Perché guardate non è solo
L'aumento dell'immigrazione
Ma è anche il fatto che mentre il tasso di frequenza ai sacramenti o comunque alle funzioni religiose per i cristiani riformati
E declinato
Invece il tasso
Quindi
Partecipazione alla vita religiosa
Tra gli immigrati arabi in Europa e cresciuto
Credo che il tasso di partecipazione religiosa tra gli immigrati Tarabini Francia sia oggi più forte come percentuale che non
Una due generazione
Quindi
L'Islam e oggi ormai o una religione che
Destinata ad avere una presenza sempre più massiccia strutturale definitiva nel in Europa e allora
L'Islam
In che misura pretende
Che
Il Corano e la nostra Costituzione come certamente sostengono
Tendenze
Che noi chiamiamo fondamentaliste dell'Islanda ma quanto sono marginali e quanto invece
Hanno
Una grande influenza queste tendenze quanta parte cioè dell'Islam considera davvero che il Corano e la nostra Costituzione e quale è
La parte dell'Islam e invece
Rinuncia radicalmente a questa pretesa e cioè si pone come religione che accetta il principio di uno stato laico perché la convivenza democratica non dimentichiamolo presuppone lo Stato laico lo Stato laico viene prima lo Stato laico è la premessa delle premesse per
Una convivenza Democratic
Lo Stato laico nasce
Proprio storicamente
Ben prima della democrazia con il riconoscimento e la tolleranza nei confronti dell'eresia
Anzi
Con chi
Per per secoli voi sapete che
L'eresia era semplicemente la aberrazione
Qualche cosa che andava cancellato che andava da cui la società doveva essere purificata quindi che andava cancellato con la morte ma no semplicemente con la morte semplice ma con la morte per poco la morte che
Purifica
I gli eretici Damiano condannati a quello che ironicamente poi diventava la autodafé l'atto di fede
Perché appunto bruciare
Le reti ricovera la necessità per gli ha fornito agli affermare la verità di fede e di una società e solo quando una fra le tante eresie storiche
Si afferma in modo così forte da non potere essere repressa la riforma protestante
Che l'Europa si pronte
E che nascono guerre civili che sono guerre di religione terribili le più terribili proprio perché hanno dietro di sé l'idea ciascuno dei contendenti all'idea che Dio è dalla sua parte
E e guardate che non a caso fra gli stessi protestanti si combattimenti nelle zone controllate protestanti nei paesi che si affermano come protestanti
C'è la caccia all'eretico esattamente come nei Paesi cattolici
Perché anche lì inizialmente si vuole affermare la fede protestante come l'unica vera fede quindi gli eretici all'interno del protestantesimo vengono bruciati esattamente come gli eretici RAI cattolici
L'Europa moderna che noi conosciamo nasce solo nel momento in cui per porre fine a una interminabile
Permanente stato di guerra civile in Europa
Si comincia a riconoscere il diritto dell'altro all'eresia
E da qui poi lentamente attraverso altre troppe altre tragedie
A riconoscimento di tutte le eresie
E infine
Al diritto non semplicemente alle eresie cioè alle opinioni dissenzienti in campo religioso ma alle opinioni tout-court
Al dissenso non solo religioso ma anche politico
Se si rinuncia quindi
Al prodotto di questa tragica storia che la neutralizzazione pubblica
Gli ogni pretesa di verità etico religiosa sì ritorno alla situazione di una potenziale guerra civile religiosa permanente lo Stato laico è quello strumento che è stato escogitato inventato dall'essere umano in circostanze particolarissimi in questo lembo Belmondo dopo millenni di storia
Per neutralizzare nell'ambito della vita pubblica ogni pretesa di verità
Lo Stato laico quindi
Garantisce
Il diritto alla fede di ciascuno allo garantisce in quanto la fede è cosa privata cosa privata non significa che uno la può coltivare solo di nascosto no la può coltivare il pubblico ovviamente ma cosa privata significa appunto che la fede la si può vite
O nel focolare della propria casa o nel tempio ma non può avere rilevanza nelle decisioni collettive perché le decisioni collettive sono decisioni vincolanti per tutti e che quindi devono prescindere dalle diverse
Scendi quindi il cittadino è colui che rientra nell'arena pubblica spogliandosi
Di tutte le caratteristiche di fede che rimangono all'uomo della società civile cioè all'uomo privati
Ma nel nella vita pubblica non decide essere spazio per le fedi perché altrimenti
C'è diventa
Torniamo alla latente conflitto fra verità che essi esclude
Ecco perché per esempio dove a radice la ragionevolezza secondo me della preintesa francese
Nella legge francese
La legge francese non la con la conosciamo come la legge sul velo islamico ma in realtà la legge francese che proibisce oggi il duello islamico a scuola in quanto alla scuola pubblica appunto il luogo di formazione dell'individuo può
E la legge francese
Che vieta il simbolista religiosi nei luoghi pubblici finanche nella scuola
Nasce
Non già contro il velo islamico nasce contro il crocefisso nasce contro i simboli della religione cattolica per marcare esattamente la separazione fra Stato e Chiesa
La fede assolutamente libera è garantita
In casa e nel tempio
Ma nei luoghi pubblici dove si è in quanto cittadini lì non ci deve essere spazio per singoli e per identità religioso
A questa
Pretesa
Di laicità coerente
Avanzata dalla religione
Dalla Francia talvolta si risponde
Ammettiamo tutte le fedi nel luogo più
Dobbiamo essere pluralisti allora e ci sia un crocefisso che ci siano i simboli islamici che ci siano i simboli ebraici
Eventualmente simboli buddista eccetera
Ammettiamo quindi la presenza plurale ed ecumenica di tutte le religioni nei luoghi pubblici
Purtroppo questa linea sta facendo molti proseliti
Manifesti
Non ci si rende conto che questo è ore forma rinuncia alla laicità delle
Perché non fa altro che
Perché la non fa altro che diciamo invece che tenere in luogo pubblico al riparo dalle pretese di verità della fede ma
Occupare
Potremmo dire lottizzare da tutte le feriti e quindi avremmo esattamente l'opposto della neutralizzazione delle fedi nello spazio nello spazio pubblico il riconoscimento quindi più pretese di verità nello spazio pubblico dal luogo non già a uno stato laico e pluralista come si dice ma a uno stato iper Flori confessionale invece che allo Stato confessionale tradizionale christian
Faccio due
Esenti molto semplici
Se si stabilisce e ci possono essere scuole confessionali
è ovvio che non si possono riconoscere solo le scuole cattolica
O le scuole ebraiche noi oggi in Italia abbiamo scuole parificate cattolica
Grafico
Anche propriamente delle scuole parificate
Musulmani
Ma anche di tutte le sette cristiana esistenti per esempio in America
Non si può non non c'è non c'è nessuna ragione di dire di no per esempio a una scuola
Parificata dei testimoni di Geova che sono una religioni in espansione incarichi e così via
Voi capite che questo porta a una ghettizzazione
No lottizzazione
Nettizzata del
Nell'insegnamento anche della scuola dello
Da questo io credo si dovrebbe trarre la conseguenza ma non apro qui la discussione perché sarebbe che in realtà è la stessa idea di scuola privata che per tutta la durata della scuola dell'obbligo è un controsenso da un punto di vista laico
La scuola dell'obbligo dovrebbe essere esclusivamente pubblica esclusivamente pubblica perché solo la scuola pubblica la scuola pluralista
Nel senso che all'interno di essa si danno a tutti gli strumenti critici per guardare criticamente a tutte le fedi
Guardiamo all'altro problema l'otto per mille
L'otto per mille è quella quota nei tasse che va alle chiese
Alla Chiesa cattolica innanzitutto e tradizionalmente poi anche si è dovuto ammetterlo ad alcune chiese protestanti
C'è da tempo una legge ferma in Parlamento che ovviamente dovrebbe estendere questo possibilità anche per pr l'Islanda
Per quale motivo se vale per la religione cattolica per le religioni protestanti non vale per la religione islamiche e dovrebbe valere anche per i testimoni di Geova e anche per tutte le confessioni
Religiose anche qui
Si può anche ammettere
Benché sarebbe molto discutibile
La logica dell'otto per mille capi discutibile queste andrebbe benissimo se chi segna la chiesa il suo contributo andasse a quella chiesa il fattore che chi
Da l'otto per mille a nessuno il suo otto per mille lo deve dare comunque verrà distribuito secondo la percentuale a cui lo hanno assegnato Ilary credenti e quindi anche qui bisognerebbe perlomeno avere la possibilità mi pare l'otto per mille non già allo stato ma ad alcune
Istituzioni benefiche
Di tipo laico Mallon ma non statale
Ma questi due esempi guardate sono Foggia importanti perché l'educazione fondamentale ma
La logica di pensare e laicità significhi semplicemente la possibilità di intervento di tutte le religioni può arriva può portare a delle conseguenze drammatiche
Credo che ricorderete ancora il caso ruscelli
Che abbiamo tendenza dimenticare ma è un caso ancora esistente negli grande scrittore salvando rospi è stato condannato a morte da una fatwa
Ed è ancora tuttora condannato a morte quello che mi colpì a suo tempo e che sul caso Ruspini
E anche e autorità religiose
Ebraiche cattoliche e protestanti pur dicendo che naturalmente la condanna a morte era un'esagerazione però riconobbero
La sostanza della pretesa dei fondamentalisti islamici che avevano condannato a morte usciti
Il rabbino riporta alcune cose che appunto scrissi a suo tempo il rabbino capo ashkenazita d'Israele avrà ma Shapiro
Ammonisce il popolo eletto a tenersi lontano da quel libro di ruscelli immorale il non umano
E predica perché esso non venga distribuito nelle librerie israeliane aggiungendo ogni persona religiosa di questo mondo si sente offesa da pubblicazioni del genere
Se avessero dileggiato il nostro Mosè poi Profeti non saremmo forse rimasti anche noi sconvolti
Monsignor Pietro possano rettore della Pontificia università lateranense
Esprime analoga preoccupazione quando si toccano Gesù la Madonna non si toccano fatti personali non si può fare quello che si vuole
Negli anni mezzo Accattoli ci ebrei musulmani indù e ciascuno ha diritto ad essere rispettato non si può irridere non si può offendere la sensibilità religiosa
Il teologo Hans Küng quindi un teologo considerato quasi al limite dell'eresia rispetto al Giovanni Paolo secondo
Dice non ci si può richiamare semplicemente alla libertà di pensiero e distante
Bisogna risponde bisogna prevedere reazioni corrispondenti
Parliamo della condanna a morte di luce quando si attacca una persona che per centinaia di milioni di uomini e donne è tuttora di IVA e non una persona qualsiasi ma per così dire quella più alta sotto Dio cioè per il momento ecco e e potrei continuare voi capite che se passa la logica
Che
Ogni religione deve essere rispettata nel senso che non può essere offesa
Ma ogni religione è lei che decide attraverso i suoi organismi i suoi sacerdoti o le sue autorità che cos'è offensivo nei confronti di quella religione voi capite che noi facciamo
Un passo indietro di alcuni secoli perché andiamo alla sommatoria delle censure
Andiamo alla sommatoria degli anatemi uno Stato laico è invece esattamente quello stato in cui ciascuno ha diritto a criticare
E che la critica sia tesa
Per chi la riceve
In genere va da sé psicologicamente sappiamo tutti che pensiamo che le critiche degli altri verso di noi siano appesa quelle nostre verso gli altri siano invece il più sacrosanto è ovvio l'esercizio del diritto di critica ecco una società laica deve saper essere
Coerente io ho l'impressione che
Noi
Incominciamo ad essere sempre meno cui rally dal punto di vista della laicità dello Stato sempre più prendiamo a rinunciare alla laicità e ad accettare sia scambiarlo con la dittatura lirismo delle fedi
Mentre la pluralità delle frodi IVA garantita ma fa garantita appunto attraverso uno Stato laico c'è uno Stato che garantisce a tutti il diritto di critica nei confronti di tutti anche se questa critica per chi la riceve viene considerata
Offensiva e allora mi domando io credo che Marsiglia il professore
Ha sentito anche lui parlare del caso Buttiglione
Che avuto meno importanza in Francia di quello che abbiamo otto in Italia ma avendo riguardato nella Comunità europea cioè il governo
Euro il Parlamento europeo se ne è parlato in tutti i paesi europei ecco mi domando
Buttiglione
Si considera un perseguitato
Perché il Parlamento europeo ha secondo me molto giustamente detto Dino non già un cristiano Juan cattolico
Tra e i governanti e parlamentari europei
Tantissimi sono i cattolici
Romano Prodi è cattolico Mario Monti è cattolico e così via un atto
Per una visione integralista del cattolicesimo che appunto porta apportato Buttiglione per esempio a dire di no
A una legge che stabiliva
Che non si poteva essere discriminati in base ai propri orientamenti sessuali era una legge che voleva proteggere anche gli omosessuali per esempio
Buttiglione ha fatto un andamento per togliere questa garanzia per garantire quindi libertà di religione
Non discriminazione per la razza ma non la non discriminazione per motivi di orientamento sessuale sulla base evidentemente
Di una sua interpretazione dei rapporti fra religione e politica
Quanti
Buttiglione
Ci potrebbero essere fra
Politici francesi
Di religione islamica
Perché
Se appunto questi fossero i casi che si moltiplicano noi dovremmo prendere atto che oggi il problema non è quello come spesso si dice di uno scontro di civiltà fra cristiani e musulmani
Se si ragiona in questi termini veramente si porta
A uno sconvolgimento mondiale
E purtroppo Bush
Spesso si si muove in questa direzione no non c'è uno scontro di civiltà tra cristiani e musulmani
Però c'è uno scontro latente ora Democrazia laica e pretese confessionali che siano cattoliche che sia
Vangeli che purché siano musulmane
Questa è la realtà
E noi potremmo evitare
Il venti davvero drammatico lo scontro tra civiltà che porterebbe alla catastrofe nel mondo solo sì affermiamo tutti insieme la democrazia laica e quindi solo sì anche chi ha una fede riconosce che questa fede non trovò ad avere pretese nella
Spera pubblica allora
Noi oggi stiamo riscoprendo
Il fondamentalismo ahimè all'interno dell'Occidente di tradizione cristiana
Bush ha vinto le elezioni come il fondamentalismo la preoccupazione
Di far valere la religione in politica
Da parte di un settore del mondo protestante
In un settore del mondo cattolico si sommano a quelle i settori consistenti del mondo musulmano davvero le libertà sono
Libertà sono in pericolo perché andremmo verso un mondo in cui ciascuno
Sventola la bandiera di crociate reciproche e guardate che quando si inizia con lo spirito di crociata poi si ritorna all'interno di ciascuna confessione con lo spirito di guai all'eretico
Perché lo spirito che rinuncia alla visione laica della politica è quello spirito che dice figlio ecco il nuovo e allora sarà bene non ti dimenticare qual è la preparazione tedesca di questa espressione usata purtroppo da Bush traduzione che tutti sappiamo eh Groppi Punzo che ha ha avuto e in effetti fin troppo tragici in un recentissimo ieri grazie
Credo che le domande siano tante che rimandi Parigi Freud quindi Martina sarebbe verifiche spetti un compito piuttosto importanti
Termiti moda boh
Permettetemi prima di tutto vorrei ringraziare FIT per avermi invitato a
E ringrazio i conti di presidente del consiglio regionale per avermi invitato
Ma
Che ha voluto riunire quindi le culture confessioni
Le origini
Per me vuol dimostrare che è possibile un dialogo fruttuoso
Tra le persone
Graziare il consiglio anche perché questo momento è particolarmente difficile
Fortunatamente ci sono molti pregiudizi anche a livello internazionale assistiamo estremismi ovunque che si tratti gli estremismi
E musulmani o anche anticristiani che sfortunatamente nonna indietreggiano di fronte alla barbarie
Scusate
Dagli attacchi selvaggi e fa fanno anche agli atti
Questo sfortunatamente
Significa
Sì o anche l'alibi a tutti quelli che rifiutano questa religione a che rifiutano la religione maniera generale presso sono state studentessa Omodeo veramente ascoltato con attenzione i propositi nei miei predecessori che sperano in un mondo migliore di libertà
In cui la libertà per lo meno sia salvaguardare rispetto a certi estremismi confessionali che minacciano oggi il nostro vissuto comunque prima strumenti di esprimervi il mio pensiero e di rispondere eventualmente alle vostre domande vorrei tentare di rispondere in qualche modo ad alcune delle domande che mi sono state poste dagli al mio amico dal mio amico che mi ha preceduto credo che ci possa essere una Democrazia cristiana una Remo e ho una democrazia mussulmana
Credo che il fatto di dare un aggettivo sia di aggettivare la democrazia terzietà negare la democrazia la democrazia non nasconde Warenne nudo pure se invece la democrazia ultrà allora i colori gli odori vi si possono esprimere all'interno
In maniera organizzata affinché nessun colore e nessun odore donne
In maniera illegale sugli altri quindi diffidate quelli che vi dico per esempio sì l'esame compatibile con la democrazia e del testo è previsto nella teologia musulmane una democrazia islamica questi propositi queste affermazioni
Nascondono già all'interno ciò che per ciò che contraddice la democrazia stessa
Per quanto riguarda la fede e la filosofia
Il mio predecessore la detto molto bene nella tradizione musulmana si trova
Un
Un coraggioso d'avanzamento verso la filosofia anche se e questa è foriero nel dubbio
Perché questo è il cuore della religione spesso semplicemente una religione che teme il confronto tutto
Circa una fede che per M l'interrogativo la messa in discussione no non è una religione
Ma è un indottrinamento un dogma poiché una verità che detta tale deve alimentarsi di luce quindi qualsiasi messa in discussione qualsiasi critica qualsiasi confronto è il benvenuto qualche la fede
Deve essere inserita verità che si espone non una ferita che si impone il giorno in cui i credenti cominciano a imporre la propria verità significa che c'è un problema da qualche parte c'è qualcosa che non va questa verità non funziona da solo e quindi deve avere bisogno di una forza che la impone
Di Fini sfortunatamente ci sono molti che dicono che il Corano e la nostra Costituzione mai messi ma certo con quale lettura ci sono più letture io personalmente non ho mai visto un Corano che cammina nel per le strade con colmata un Corano che prende l'autobus ho visto che passo delle persone che hanno una comprensione del Corano o degli uomini e delle donne che hanno una interpretazione del Corano nuovamente questo fare io e varia forse anche a seconda dei musulmani ci sono tante interpretazioni quantici quanti mussulmani ci sono poiché leggiamo lo stesso testo
Senza
Leggere il testo su significa rispondere alle proprie aspirazioni alle proprie preoccupazioni uno dei programmi dell'Islam degli esami appunto che l'interpretazione del testo fondatore cioè il Corano il testata giornata
Da ormai multi secoli e i musulmani ecco anche pacifici a che socievoli
Il ma anche in Ostuni traumi tranquilli che aspirano alla pace alla convivialità non è nulla di fronte a loro una versione moderna
Che per che si faccia carico delle aspettative delle preoccupazioni e delle aspirazioni del nostro secco no
Si tratta quindi di un lavoro tecnologico ma scusa attuare per poter esistente
Allora accanto alle altre confessioni o accanto all'altra senza di confessioni per potere verrà Carrier reclamare il fra piuttosto il proprio ruolo nel mondo che si disegnano cinque innanzi un'altra osservazione da fare perché la Francia o non ha votato la legge contro il velo islamico ma ha votato una legge contro tutti i segni religiosi come è stato appunto ricordato nelle scuole pubbliche e sia e che sia fu molto sia che si tratti del bello free crocifisso so oppure i segni il cappello il copricapo ebraico e sono assolutamente d'accordo con il mio predecessore quando spade dai spesso alcune che serve circa le scuole private è ben vero che i musulmani in Francia avanti Totti nelle scuole ribatte
Allo stesso titolo delle scuole cattoliche
Nelle scuole ed anche delle scuole protestanti Euro sei è un diritto è un diritto di trattare le diverse religioni secondo le varie confessioni in questo Paese ma
Ma sono convinto personalmente che siamo abbiano svolto nella scuola pubblica
Ritengo quindi e questa è la mia convinzione che la scuola privata sia resti vi che sia il residuo di una sorta di progresso tutte le squadre in Francia prima erano cattolica erano nelle mani dei gesuiti delle congregazioni gesuita per il progresso durante la Terza Repubblica francese nel diciannovesimo secolo
Ha fatto sì che Tiziano strappate le conoscenze dalle immagini della sta per liberarle per diffonderne fondando le scuole pubbliche ancora perché noi musulmani
Però vere l'idea di essere trattati nello stesso modo per avere la sensazione di essere a nostro agio nella Repubblica dobbiamo dobbiamo fondare dell'est dobbiamo andarcene alla scuola pubblica ma veramente veramente viviamo già si si parla della scuola privata
Perché tornare indietro siamo già a suo agio nella scuola pubblica si certa
Perché dobbiamo andarcene da di per quanto riguarda la fatwa contro Rushdie
è una novità nell'archeologia mussulmana perché non si proibisce a una figura finzione in realtà vi invito a leggere
Il poema diva ma facemmo
Che sono ancora peggio di Rushdie che nel che dubitano in maniera molto politica
L'esistenza stessa di Dio della ragione della religione
Vorrei dirvi anche che ci sono più di tre mila intellettuali musulmani che hanno firmato delle petizioni contro questa fattura ma sfortunatamente la scuola la storia las la storia si è occupata della fatto ha preso pare sia opposta a questo quand'egli intellettuali musulmani
Che essi sono nettamente distinti
Rispetto a questa fattuale oscurantista perché l'Islam
La l'Islam non è proprietaria mussulmani
Il tram capitali musulmane lo ripeto gli esami inizialmente era un messaggio rivolto a tutta l'umanità stessa e questa è una storia questo è il messaggio coranico di consegnare all'umanità questo messaggio l'umanità è libera di accettarlo no di accettarla totalmente o in parte L'Unità è libera
Ma l'alfiere faremo Sormani viene dal nel giorno in cui effettivamente l'umanità considera l'Irlanda come facente parte del proprio patrimonio mettiti più
Vorrei illustrare brevemente
Qualcosa che riguarda la fede l'Islam certa una religione
E ma che non è una regione che va conosciuta naturalmente quindi l'Islam non è soltanto conosciuta male proprio sconosciuta nella maggior parte dei casi ed ecco da dove provengono i pregiudizi
Su questa religione a causa anche dei degli eventi che si presentano ma senza entrare nei dettagli e vorrei parlarvi brevemente di alcune distinzioni necessarie tra Felipe e altri termini
Prima di tutto alla fede non alla religione
La religione è una scelta è una scelta
Un insegnamento più o meno intellegibile la religione è un insieme di credenze più
Che sono rafforzate da ritualità
La fede erede la fede deriva dal Ministero l'inintellegibile
La del
Non emana un'attività cerebrale la fede non nella scelta non possa dire ecco domani decida di essere credente non credente più credente no
No si tratta di germi che sono dentro di noi più forti Dinoi ecco cosa la fede la Ferilli religione nella religione musulmana il Corano Stella fonte della religione il Corano non è la fonte della figlia
Quindi bisogna essere credenti almeno credenti per avere fede
E per dirsi che il credente il Verbo di Dio altrimenti si entra in una competizione di principi prima di fine che indica naturalmente e attribuirgli la facoltà
L'ho invitato un mare baby esprimersi e di rivolgersi agli uomini e eventualmente di far discendere il Corano è soltanto in questo mondo che potremo attribuito al significato
E in quanto credo credo perché Lafitte precede la religione
E presiede la religione
è un'altra cosa da sottolineare che bisogna distinguere se vogliamo veramente costruire tutti insieme al vissuto comune e pluralista bisogna anche distinguere dicevo tra tende e l'entità
Le frontiere delle Nazioni oggi non corrispondono più alle frontiere delle religioni
Chiudo uno svedese può essere musulmana se lui lo sceglie è un algerino può essere Matteo settecentouno esserlo
Legare la confessione religiosa
All'emblema nazionale causa problemi e anche danni e che rischia di frantumare l'universalità dei messaggi
Lo della fede da una parte e di frantumare la costruzione delle nazioni e degli stati semplicemente introducendo questo sconosciuto che è la confessione pecche in maniera irrazionale no non può essere netto Catone precisato
L'altra distinzione necessaria secondo me
Estere perché bisogna fare la distinzione tra fede e storia e anche in maniera urgente mi piacerebbe e vorrei piuttosto insistere su questo punto
Non avesse volte non si può leggere la storia in maniera neutra
Sia la tendenza ad identificarsi nei vari attori della storia
Fisico
Vede esattamente come quando si legge un po'hanno insomma
Oppure quando si guarda un bel film
Sia la tendenza naturale dicevo ad identificarsi talora il vuoto con il buono con il cattivo
Sì ci si identifica col buon quando si è un e con il cattivo quando siete attivi e la storia spesso
Presentata sotto forma di narrazione licitazioni
Di relazioni nel momento difficile soprattutto per quanto riguarda la storia dello svolgimento degli eventi religiosi è molto difficile dicevo e non identificarsi
Lei farò qualche esempio per farmi comprendere meglio
Io sono cresciuto ad Ariccia Ri ho passato la mia adolescenza la mia gioventù ad Algeri
Ero convinto ho imparato anche a memoria da devo quindi la convinzione che c'è forse
Alla fine del Medioevo Melacca alle
Dei marinai che hanno pacificato il Mediterraneo che hanno portato alla pace nel Mediterraneo
Soprattutto grazie a due personaggi
Fermi
Ed a Canossa
Attraverso il Mediterraneo vivono in Francia vado a vivere in Francia e fortunata condizione di allora cioè che al generi la capitale dei pirati non lei ma nonché né Marina ma dei pirati dei corsari
Soprattutto questi due personaggi Verdi e Papa Cosimo
Allora in questo caso però ho una figlia io
E come posso raccontare la storia a mia figlia
La storia
Fondi quando Carlo Magno affermato l'esercito arabo qualche in quale parte mia figlia deve potersi vedi potersi identificare dalla parte di Carlo Magno che ha salvaguardato l'identità francese
Più fondato o piuttosto dalla parte araba poi chi la geografia la geografia musulmana nella geografia musulmana ci sono anche dei martiri
Ci sono i generali dell'esercito musulmano che sono dei martiri
E stando ai martiri che sono stati battuti a qualche con noi musulmani europei e musulmani docilmente dove come dobbiamo identificare cinque perché non potremmo dire per esempio
No questa non è la fonte della mia fede ma è semplicemente lo svolgimento degli sentite gli avvenimenti del vissuto dell'umanità
Ha tenuto una conferenza stampa
E nel nord della Francia anche
Sarebbe una francese mi ha fatto una domanda sulla CIA questa parola che fa paura la Jihad e mi ha chiesto mi dica che cosa significa Jihad e io ho cercato di darle una percezione e ortodossa
Neanche la mia visione riformatrice riformista ma perché poiché ci sono due ci abbia la grande jihad che a una guerra
Contro la propria debolezza i propri istinti per a vero
Per ottenere la padronanza di se stessi
Per contenere l'indipendenza
Per ottenere l'indipendenza la libertà e per liberarsi da qualunque tentazione questa è la grande scena da perché poi c'è la piccola ci azzecchiamo guerra di difesa una guerra difensiva
E quindi ho parlato con infatti un po'declamato con enfasi il versetto
Che autorizza i musulmani a prendere le armi unicamente per proteggersi qualche versetto di cento de non cominciate l'aggressione poiché Dio non ama le aggressioni unicamente per difendersi Zizzi si possono imbracciare le armi ma questa signora francese mi ha detto ma che ha fatto tutta questa strada
Per difendersi
Cioè dalla melina da quartieri primo sul Maldini
Hanno fatto soltanto una difesa hanno applicato soltanto la difesa semplicemente perché quindi questa signora confonde e anche molti musulmani lo fanno si confonde tra l'espansione dell'impero storicamente giustificata dell'espansione della fede che invece e viene da lì dall'insegnamento dall'abitazione ed altro e da qui deriva il pericolo che la lettura della rilettura della storia
E e le connessioni con la fede lascerebbe e la morale sì credo che si debba fare una netta distinzione i testi ma questa distinzione comincia ad essere fatta adesso no non prima prima non era così prima un buon musulmano
L'etica debbano sommarsi balzata su una visione escatologica
Sul
E su male
La soddisfazioni Keating
Bisogna trovarla bisogna vedere ed evitare al massimo la collera di Dio ma in Europa soprattutto quando ho avuto l'occasione di incontrare ed incontrare degli amici
In Europa dice con
Ci si impegna in alcune browser alcuni amici si impegnano in alcune case a prezzo della propria vita per difendere questi io ho cominciato a chiedermi ma quando in questa forza da qui viene la forza
La forza non religiosa che li spinge verso delle scelte molto morali
Quindi veramente si può costruire nell'etica
Su anche nozioni Bruno
Ecco quindi che io ho cominciato a pensare che bisogna avere un'etica consensuale suscettibile di assicurare ci un vissuto comune
Come la laicità e i diritti dell'uomo
Anche se ogni credente umanista
Attinge alla sua tradizione e nella sua tradizione gli elementi a rafforzare questa entità niente impedisce ad un suo ad un musulmano di ritrovare la sua traduzione
La sua tradizione per rinforzare la sua etica niente impedisce non cristiano o un ebreo di essere umanista
L'altra distinzione che occorre fare
Eh serve a mettere termine alla scena Cat cioè distinguere tra fede e politica
Lista soprattutto
Oggi
è utilizzato
Allora
Volò per
Raggiungere il potere temporale sì da dei reggini attualmente
Affermati che vogliono riaffermare la capelli legittimità mostrandosi capaci di proteggere la religione fu musulmana pure utilizzato da alcuni partiti politici contestatori
Utilizzando lo stesso Quirinale c'ho qua la religione mussulmana
Per raggiungere degli obiettivi più terreni più triviali cioè il potere
Ecco quindi che non voglio
Non voglio dilungarmi ulteriormente
Ritengo che slogan ciò che l'Islam cioè tutte le religioni monoteiste possono apportare alla morale un vissuto comune se la nazioni per qualcosa che rappresenta per la libertà il monotelismo è una forza sola sovrumana
Trascendente
Solo di fronte alla quale forza siamo tutti uguali
E questo è un principio liberatoria schemi rende completamente libero sette motivo e solo
Giulio e unicamente io ed esclusivamente io questo mi rende coraggioso capace di di renderlo a qualunque tira
Serie aspettiamo diversa da dire ed esclusivamente Dio questo mi dà una ricchezza e fiamme nello Dio e solo Dio questo mi fa sentire protetto di fronte a qualsiasi tentazione
Questo è uno spunto di riflessione
E quindi adesso vi lascio l'opportunità di porre delle domande grazie
Credo che abbiamo assistito da in questa prima parte dibattito assolutamente assolutamente socie unico ma raramente
Abbiamo assistito a un Natale e discussione avevamo previsto degli interventi ovvero sia possibilità da parte vostra di può porre delle questioni o all'uno o all'altro o entrambi i relatori
Innanzitutto grazie al suo metodo grandissimo interesse il tutto
Nella separazione comunque alla fede
Morale e tra la vicinanza invece tra morale etica e comportamenti di una società democratica
Trovo la difficoltà a vedere la separazione perché è inevitabile a mio giudizio che dalla fede finisca per discendere pur tenendo conto della ottima separazione tra le religiose ma attraverso la religione finiscono per essere assorbiti dalla serie di comportamenti ispirati alla fede di quali comportamenti poi contattato inevitabilmente nell'epica nel nei comportamenti sociali dove impatta altrettanto inevitabilmente la politica e quindi la democrazia e quindi tutti i nostri comportamenti civili ora arrivare accogliere un una separazione che riesca a tenere distinte queste cose lo trovo oltremodo difficile e su nove piuttosto pessimista credo che sono un un alto livello di intelligenza e quindi del possesso chiaro questi elementi possa poi a gettare le persone ad avere un tese sul piano comportamentale sul piano sociale che consentono di non avere confini
Qualcosa di proposito grazie
Insistiamo l'occasione mi sembravano unicamente gli irripetibili e speriamo che non sia irripetibile per scalare negli argomenti che sono stati presentati sottolineo mi sembra l'occasione assolutamente peculiare per sviluppare il dialogo tra le culture per sviluppare esplorare
Fuori da tutti gli schemi spesso voi caratterizzati da pregiudizio forse anche ignoranza anche a livello non ci dividiamo o più coltivati e quindi invito di nuovo a qualcuno ha forte regola
L'assessore
L'Assessore Prodi
Ma io ringrazio nelle manco una bustina muso potremmo sì con la puntuali veneti anche agli interni
La ringrazio per la puntualità
La perciò
Tutto
Qualche modo è andata fare della laicità
Perché credo che la laicità
Comincia con la fede e anche il dubbio nasce con la fede non c'è dubbio senza fede come non c'è dubbio senza amore
C'è una ricerca io non recarsi nel mille e c'è una riflessione teologica tra il rapporto
No
Che che è insita nello stato a maggioranza musulmana
Tra
No tra lo stato e la cosa ha fatto una cosa pubblica e la fede
C'è un percorso che assomiglia un poco quello che si è verificato in Europa
Grazie
Concluso il dei tutti comunque che quanto Cheney otto io e Nieri ENIT monotono e ci ha detto uomini
Così quando con un volto comunque sia con cui
Tutti gli altri
Vi vorrei porre questa domanda nel mondo contemporaneo noi stiamo assistendo Aung profondi processi di cambiamento dello statuto della politica nel senso che abbiamo profondi processi militarizzazione della politica
Abbiamo una dimensione internazionale che alcuni individuano al cala imperiale letto insieme questi processi militarizzazione della politica l'invenzione della internazionalità come Scala imperiale una diminuzione della capacità di governo degli Stati nazionali perché gli Stati nazionali erano quelli sui quali si era organizzata la laicità dello spazio e quindi la teoria che io condivido profondamente delle distinzioni
Tra la sfera dell'etica nella sfera pubblica tra la dimensione della fede e la dimensione della religione
E anche in Europa noi abbiamo assistito a grande divaricazioni tra una dimensione pubblica della religiosità e una dimensione individuale della religiosità la separazione
Dell'etica protestante dall'etica cattolica ha avuto questa radice fondamentale nelle quattrocento e nel Cinquecento allora la domanda che per il poco che vorrei porre questa in quella direzione
Della della distinzione tra religione sete politica dimensioni individuale e dimensione collettiva dimensione pubblica e diluizione della comunità
Quanto ieri nessuno il fenomeno religioso da questa trasformazione della politica e quante domande nuove la politica Poloni
Uso spesso strumentale della dimensione religiosa
Perché c'è un radicalismo nell'Islam
Ma cominciamo a vedere che c'è un radicalismo molto pesante che viene per esempio dagli Stati Uniti nell'uso del sentimento religioso a fini politici e anche un Castronuovo
Tra valori in statuto della politica quello statuto autonomo
Della politica che noi europei avevamo pensato di aver conquistato e che oggi la civiltà contemporanea tende a rimettere in discussione
Buonasera mi vorrei rivolgere all'immagine Silvia ho capito che lei si distacca dal fondamentalismo
Che è favorevole Cavour distinzione trattato e diciamo così religione o potere utile archivia religiosa chi è favorevole e quindi ad uno Stato laico e per questo ringrazio sottorete Darcais tutto quello che ci ha diciamo dimostrato suo discorso così chiaro illogico
E quindi però mi domando come una persona come lei gli altri contendenti
Possono dialogare con gli altri quali sono i vostri canali quali sono i luoghi dove vi incontrate
Penso non so non c'abbiamo i Concili Vaticani cose più assurde che ne so negli incontri fra i vescovi voi come usciti a dialogare tra di voi e apparsi che certe tendenze di cui è portavoce che io apprezzo e ammiro
è si possano diffondere sempre di più al di là di quelle che sono le occasioni così diciamo contingenti che era storia penso all'Iraq ma proprio dei canali in cui si incontrano gli intellettuali di mamma e quindi quelli che pensano in modo alternativo portano parte indica la loro voce non soltanto fisica
Per la prima Passerini risposte del progresso
Intanto credo che
Per molti e noi
Uno choc salutare avete sentito
Un esponente importante
Per la religione islamica
Perché Marsiglia non è una città qualsiasi essere l'Imam di Marsiglia significa essere l'Imam
Di quella che insieme all'Unione la seconda città di Francia
Ma che dal punto di vista
Nella densità di presenza musulmana credo che venga immediatamente dopo Parigi che sono duecento mila mi sembra che sono nani a Marsiglia
E in una condizione politica
Di particolare rilevanza Marsiglia in qualche modo la capitale
Della destra fascista in Francia del un movimento fronti nazionale dei
Credo che sia uno shock salutare perché
Personalmente se tutte le gerarchie cattoliche avessero lo stesso tasso di laicità e io ho sentito nelle parole Nanni Marsiglia credo che non avremmo col problema
Quindi noi siamo di fronte a qualche cosa che
Sui nostri giornali alla televisione non siamo abituati
A pensare che esiste
Un Islam che
Tiene la distinzione fra sede politica tra religione è stato
In termini assolutamente laici e spesso molto più avanzati di quelli della Chiesa cattolica noi invece sappiamo che i giornali e ancor più la televisione ci presentano costantemente solo l'aspetto fondamentalista del dell'Islam
Che naturalmente esiste
No il il nostro relatore non non lo nasconde affatto
E però è solo una parte
Dell'Islam
Credo che mai faremmo un errore se pensassimo che punti di vista come quelli che sono stati qui esposti rappresentino un'assoluta eccezione marginale perché ripeto appunto se rappresentano
Una se sono le posizioni di Rinaldi Marsiglia non sono posizioni marginali se ci sono due mila intellettuali
Musulmani in Francia firmano contro l'ha fatta va morte nei confronti di usciti questo non è un una cosa secondaria
E così via
E proprio perché allora ebbene che prendiamo atto
Della esistenza
Di
Un Islam
Che non si pretende l'Islam democratico ma che con l'Islam
Perfettamente in grado di condividere e anzi di nutrire la democrazia esattamente come lo è un cristianesimo o che non pretende più di avanzare
Le sue verità teologiche nella sfera pubblica
Proprio per questo credo che dobbiamo approfondire una serie di problemi che naturalmente esistono e sentirli però non più come i problemi di noi laici nei confronti dell'uomo di fede
Sul mano o cristiano che sia non ma di noi che abbiamo una visione laica della politica
Siamo non credenti siamo cristiani siamo mussulmani
Nei confronti delle tante Formenti prevaricazione che purtroppo ritornano nelle nostre società intanto ha mi ha molto colpito il fatto che sulla questione della scuola pubblica
Nostra Nicola ha sostenuto una posizione assolutamente semplice il radicale cioè ha detto perché noi dovremmo chiedere delle scuole musulmane in Francia sarebbe un passo indietro
Il passo avanti è stato liberale la scuola
Dalla presenza di una religione cioè del cattolicesimo dei gesuiti
E di arrivare alla scuola pubblica per cui la scuola pubblica è la nostra scuola perché la scuola di tutti ecco io credo che questo dovrebbe essere anche la posizione di tutti i cattolici
La scuola pubblica la scuola di tutti non c'è bisogno di scuole confessionali cattoliche ebraiche o musulmani
E sia e però una serie di problemi rimangono per esempio
Io credo che
Sentendolo parlare molti di noi hanno sentito tanti dialoghi infatti tra non credenti e cristiani cosiddetti conciliari del Concilio Cristiani di base
Ma noi sappiamo che per esempio in seno alla Chiesa cattolica
Il Papa pontificato di Paolo Giuranna e di
Giovanni Paolo secondo
è in qualche misura un passo indietro rispetto alla cristianesimo al cattolicesimo del Concilio
Papa Wojtyla ha riaffermato l'ortodossia
Nei confronti per esempio della Teologia della liberazione
Ho invitanti organismi di Cristiani di base
Cioè vi è stata una repressione papà chi è ecclesiastiche nei confronti di tante espressioni del cristianesimo diffuso una vera e propria repressione questa repressione è stata soltanto
Di tipo culturale
Attraverso la rimozione di eccetera perché la Chiesa non ha più potere politico
Ora
Una dialettica fra
Un Islam
Laico non nel senso che ha meno fede ma nel senso che non vuole imporre la sua fede e un Islam che invece vuole
Imporre una ortodossia
Esiste appunto anche all'interno dell'Islam esattamente come esiste all'interno della Chiesa cattolica
Solo che all'interno dell'Islam esiste come alcune caratteristiche diversi perché vi sono mentre non esiste più nessuno Stato cattolico in quanto tale dove la chiesa abbia direttamente potere
Esistono molti Stati che si proclamano
E che si proclamano Stati islamici dove il potere
Non ammette la separazione tra religione
L'Algeria in cui è cresciuto il nostro relatore era un'Algeria laica
Io ricordo voglio essere stato in Algeria
Nel mille novecentosessantaquattro
Era una libreria straordinaria
Era l'Algeria prima del colpo di stato di nome di enti era l'Algeria anni ben della oggi ben della diventato musulmano
Al molto credente ma all'epoca quell'Algeria
Dove ovviamente
Gli era una grande maggioranza mi credenti dell'Islam era un Paese assolutamente laico
Con una vitalità democratica che era incredibile
E poi si è perduta
Colpo di stato di brume di Anna non ha messo in discussione la laicità dello Stato ma ansia per distruggerne la democrazia
E oggi e difficile lire che l'Algeria sia uno Stato laico
Perché comunque uno stato dove
Una guerra civile interni nome dell'ortodossia dell'Islam affatto decine e decine di migliaia forse centinaia di migliaia di
Però il governo in quanto tale certamente ancora un governo laico
Ma possiamo dire che davvero siano Stati laici quello tunisino quello marocchino cioè in questi paesi
Un cittadino
Si dichiari il non credente che si dichiari apertamente attimo può permettersi dichiararsi Antonio può scrivere potrebbe scrivere oggi
Qualcosa del genere
Che veniva citato giustamente riferimento alla grande tradizione a alle quartine Dio marca Jan
E ho citato i Paesi lotte se poi parliamo
Di Arabia Saudita e così via
In realtà in quei Paesi
Il problema
Si pone come si poneva
In Europa alcuni secoli fa
Il potere pretendeva di essere cristiano e di imporre e e quindi non si poteva
Per mettere in dubbio la religione
In molti Paesi oggi quelli che ho citato il potere pretende di essere islamico anche se in modo molto diverso l'uno dall'altro la rabbia se io saudita non è l'Afghanistan non è l'Iraq ciascuno a modo suo però
Non ci si può in questi Paesi permettere mi dichiararsi apertamente atei scrivere contro la religione e così via
Esattamente come non si poteva secoli fa ignoro
Dove appunto uno Spinoza si poteva permetterlo di farlo nell'Olanda quel piccolo pezzetto d'Europa in cui all'epoca c'era un po'di libertà
Allora questo cambia i termini del problema perché esistono tutte le potenze perché sono potenze statuali
Tra
Ora
Sul
Posto
Ecco
La riforma
Patrimonio tipi c'
Da spesso va
Poteri
Che rifiutano la separazione fra Stato
I religione ecco questo
Ovviamente è già di per sé un problema estremamente pesante
Non è un problema per noi il problema innanzitutto per tutti ma un problema anche innanzitutto forse proprio per un'Islanda vissuto come il suo Islanda quello che lei ci proponi
Sarebbe comunque già un problema molto precisa che diventa ancora più pesante quando vediamo che anche nei paesi di tradizione cristiana laddove la separazione tra stato e chiese
Sembrava definitivamente
Assodato radicato garantito tra Stato e religione l'uso politico della religione ritorna con forza
Perché l'uso politico della religione
Non ritorna solo in Italia e risponde alla periferia dell'impero che dal punto di vista mondiale conta quasi nulla ritorna nel cuore dell'Occidente cioè negli Stati Uniti d'America Bush ha vinto le elezioni dicendo io il mio programma me l'ha suggerito direttamente Gesù cioè siamo a un ritorno di stampo premoderno medievale
Coloro che hanno garantito la vittoria di Bush cioè le chiese protestanti fondamentalista
Chiedono e riusciranno ad imporre la nomina di giudici in tutte le corti federali dove è il presidente che nomina i magistrati di magistrati che condividiamo
I loro valori di un cristianesimo fondamentalista
Quindi cioè un intervento diretto di nuovo della religione nella vita politica allora già se questo esistesse solo in Paesi come la rabbia e altri Paesi arabi sarebbe un problema ma quando anche in campo cristiano questo incomincia ad affacciarsi addirittura negli Stati Uniti la pretesa dell'uso politico statuale quella religione il problema diventa colossale drammatico per tutti coloro che capiscono che sono uno Stato laico è garanzia di convivenza fra diversità culturali religiose che il così per cui in fondo l'insieme delle domande che vorrei fare in che misura lei pensa che all'Islam occidentale
Del tipo
Che lei ci raccontava a Marsiglia per esempio porta potrà avere un'influenza
Sull'Islam di Paesi come l'Arabia Saudita l'Egitto eccetera
E d'altro canto
è evidente che il problema non riguarda più solo l'Islam riguarda anche il fondamentalismo cristiano che sta rinascere
E delle forme di fondamentalismo ebraico che stanno rinascendo anche solo
Nella o di Israele ma nelle comunità ebraiche sparse per il mondo in primo luogo in alcune comunità ebraiche critica
Poi c'è un altro tema molto interessante che è stato posto dal nostro relatore cioè quello della storia
Anche questo guardate è una cosa straordinariamente importante perché
Noi abbiamo assistito a un'assurda discussione sul fatto che nella Costituzione europea bisognava fare riferimento al alle radici cristiane
Naturalmente è ovvio che se si vuole fare riferimento alla identità europea bisogna riconoscere che storicamente
Gli ingredienti fondamentali
Che hanno fatto la nostra identità sono tre identità greca identità Chris la la la
Diciamo il contributo greco il contributo cristiano il contributo illuminista
Ma chi chiedeva di inserire un riferimento alle radici cristiane evidentemente anziché intende l'altra cosa voleva ribadire identità attuale dell'Europa come Europa cristiana
Ecco una cosa di questo genere escluderebbe dalla vita comune dell'Europa chi cristiano non è
Sia musulmano ossia non credenti
Però la questione che ci poneva innanzi è va ancora oltre e cioè far parte di una comunità
Significa anche avere una memoria pubblica comune
E allora
Questa memoria pubblica comune
Come la possiamo costruire
Non possiamo tornare a dividerci su Carlo mai o sul Barbarossa eppure è vero che nei nostri libri di storia soprattutto nei libri di storia delle elementari di quando si è più piccoli che sono i più importanti
Quelli che
In qualche modo danno l'imprinting
Allora visione
Del mondo e delle nostre identità e dei rapporti con gli altri si continua appunto a dividere i buoni e i cattivi
Barbarossa cattivo perché pirata
Carlo Magno buono contro con i suoi paladini contro i generali
Musulmani sconfitti attuative e così via
Oppure la Battaglia di Lepanto
Questo problema guardate è un problema che ci riguarda molto più da vicino di quanto si pensi perché per esempio una che si ripropone oggi qui in Italia per una periodo di storia più recente quando si vuole dire
Che bisogna rinunciare a dire
Che l'identità dell'Italia democratica è una identità antifascista
E bisogna invece mettere tutti sullo stesso piano
Allora
Qui il problema di una memoria storica condivisa dal punto di vista pubblico poi ciascuno potrà avere le sue simpatie è una questione importante
E vuol dire che
Vuol dire due cose che possono apparire contraddittoria condire
Storica
Nel Medioevo del Rinascimento dello scontro fra il Perin
Bisogna appunto saper separare
Lo scontro fra espansionismo imperiali
L'espansionismo di Carlo Magno da una parte l'espansionismo degli dell'impero musulmano dell'epoca
Dalla questione religiosa
E bisogna far capire che erano scontri di potenze che naturalmente aveva l'identità religiosa erano scontri di potenze in cui nessuno di noi deve riconoscersi come una parte erano scontri di potenze non scontri tra una civiltà buona e una civiltà cattiva
Anche perché
Le cose più straordinarie della civiltà tra virgolette cattiva cioè quella islamica
All'epoca rappresentavano la forma più avanzata di civiltà da tutti i punti di vista
Basta andare a vedere che cos'era la civiltà urbanistica musulmana in Spagna per capirlo e appunto qual era la cultura scientifica all'epoca in Europa e nel mondo e nell'intero islamico
Al tempo stesso invece per quanto riguarda la storia più recente
Si tratta invece di capire che ci sono valori irrinunciabili
Di libertà di democrazia eccetera
Sono parte integrante della nostra identità condivisa e che non possono rimettere sullo stesso piano
Chi in Europa
I due o tre generazioni fa
Stava dalla parte
Di della RAI
Che voleva dominare il mondo
E dalla parte di chi invece l'ha combattuto restituendo ci la che libertà
Quindi quello della memoria storica è una questione fondamentale che bah ripresa io invece avrei dei dubbi
Su l'ultima affermazione cruciale che lei a far
E cioè il monoteismo in in quanto tali sono un fattore di libertà
Perché naturalmente possono essere
Ma possono essere anche un fattore di fanatismo
Storicamente sono stati ambedue le cose ma in genere più fattore di fanatismo peraltro
Se c'è un solo Dio ed è il mio figlio
Perché la mia interpretazione ed io Silvio è uno
Ma è uno nel modo in cui lo afferma la Chiesa cattolica ad esempio questo porta a uno spirito di crociata
O comunque può portare a uno spirito di crociata
Naturalmente è vero anche che l'idea di io e di un Dio unico
Può dare il coraggio
Di sfidare qualsiasi potere secolare
Però questo è il Dio unico e molta is dico
Che raramente si afferma nelle religioni positive che si afferma come religione di un individuo che in genere e la religione monoteistica per gli eredi Giordano Bruno crede che ci sia Dio certamente che Dio sia unico
Ma
è il nome di quel Dio in cui crede
Sfida Chiesa cattolica finisce sul rogo
Ma in generale poi ci può essere anche l'altro uso del monoteismo l'uso che ne fanno le partenze e le chiese organizzate e allora
è molto importante quindi la domanda che veniva fatta su di cui su cui noi sappiamo molto poco in generale
Come è strutturata
Dal punto di vista
Organizzativo gerarchico la religione islamica
Noi conosciamo due grandi modelli per la religione cristiana
Il modello cattolico
Di una religione
Piramidale
Fortemente gerarchizzata con una sua ortodossia
E con suo vertice che dice l'ultima parola
La decisione del Papa in materia di dogma alla fine è infallibile
Il modello invece delle chiese protestanti
Che sono disseminate
In un reticolo di te autonomia fortissimo abbiamo visto purtroppo che nessuno dei due modelli mette al riparo da forme di fondamentalismo o di caccia alle streghe o di pretese di potere secolare
Ecco qual è la forma organizzativa della religione
Islamica e quali sono
I rischi e i pericoli da una parte
Ho le potenzialità dall'altra che possono fare occupare oppure sperare
In vista di un islamismo
Di fondato su una fede pura che non pretende lì usarla politicamente credo che questi siano alcuni dei tanti su cui dovremmo approfondire il discorso
Ecco è giusto che qualcuno che
Attendevo che avrei dovuto tenere una pallottola fa
In ogni modo
Spento il dibattito che proponiamo è molto ricco ed è anche utile credo
E si tratta di uno scambio
Che certamente i pasti alimenti
Comincio innanzitutto rispondendo alle domande che mi sono state rivolte dal pubblico cercherò di rispondere in maniera precisa e puntuale alle domande che mi sono state poste dal nostro amico Flores d'Arcais
Una signora mi ha chiesto
Se esiste l'equivalente dei testi fondatori dell'Islam così come quello della Nord nella religione cattolica in cui si dice dare a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che dico io
Ogni piacerebbe risponderle vorrei risponderle che i testi sono spesso il riflesso del vissuto laddove sono stati rivelati
E a quella nella altre insomma ammiccante non c'era Cesare
Io ma
Ci sono molti versetti che dicono
Che dicono che tutto quello che riguarda l'organizzazione della società
Quindi quello che oggi si chiama la polizia
Intende e sospetta alla concertazione degli uomini quindi cambiando questa concertazione tra nelle diverse generazioni ed è poche questa non è la mia visione quello che dicono i testi
Vorrei anche dire che della separazione
Che la separazione esistenti nelle religioni musulmane mai una chiesa
Preso l'iniziativa da sola
Di richiamare la separazione mai delle religioni Angelo ceduto
Per il dileggio millenario in maniera gratuita
Ma è sempre stata un'evoluzione sociale e politica
Che si è imposta alla religione e questo è stato anche il caso in Francia nel mille novecentocinquanta malgrado le condanne le condanne del Vaticano anche il caso della Turchia a Istanbul
La Turchia era il fuori
Del Califfato islamico
Differenza una differente piuttosto delle religioni è che dietro non ha nero ma non a Papa quindi allora come si può strutturare una Chiesa che non esiste come si può separare qualcosa che non esisteva
Dallo Stato
Veramente bisogna fare una riflessione molto fine per capire questi ne ha per concepire quest'idea perché difendere delle porte che sono aperte semplicemente l'Islam non è una chiesa ma è una fede è una interpretazione di questa fede Pubblico della responsabilità rimane individuale
Indipendentemente dal parere dalle fattura veda lei comprensioni degli uni o degli altri la responsabilità originale talmente individuali di fronte alla società
Probabili mamma o il Muftì
In molti ogni magistrato professione non forniscono al non non pro non forniscono benedizioni è qualcosa di laico non sanno come il prete che normalmente
Enti unitamente che viene scelto a seconda delle sue competenze Lillehammer e il Muftì scelta secondo la sua comprensione nella sua conoscenza religiosa
Io
Ci sono delle tensioni c'ha un vissuto che dice il contrario di quello che sto affermando adesso
E ritengo di che in questo momento visto presentando la mia visione dell'Islam la mia idea io non sono qui per difendere l'intolleranza degli intolleranti oppure deroghe
Alle
Oppure per deve difendere quelli che sono un po'rigidi sono qui per presentare lista ma il mondo in cui l'Islam troppa la riforma dall'interno
Tramite delle imprese l'intelligenza dei propri adepti
Oppure se non sarà così vincerà la secolarizzazione ricordate ieri la storia quando la chiesa si è irrigidita
Nel diciannovesimo secolo ancora per giochi adesso
Ancora peggio
C'è stato persino Pio no no che ha condannato il progresso dieci gli orrori del Sacco non metrò presso ha continuato il proprio la propria strada la storia non si è fermata
è un secolo dopo quando dicono in Vaticano secondo me l'ha chiesta ha confermato effettivamente l'onorevole Picchi le acquisizioni della modernità sì
Beh io personalmente tra voi la mia forza dal fatto che io sono che io sono però per io sono proteso verso il futuro mi è stato
Mi è stato chiesto quale in quanto c'era di utopico di realistico in quello che ha detto
Io dico che tutte le religioni sono passate per delle di attraverso delle difficoltà non sarò certamente io a dovervi ricordare quello che è stato fatto in nome di Cristo che
Che era venuto per dare vita in morti e per guarire i ciechi elitari vista ai ciechi beh siamo
Si è ucciso in una ventina di Cristo
Nelle crociate dell'Inquisizione eccetera
La colpa della religione non incombe mai sulla religione ma rimane sempre un testo da leggere
Egli da rileggere e da interpretare ed a reinterpretare
I
La signora
E la signora una signora mi ha chiesto come facciamo a dialogare con gli intellettuali con gli altri mamma per cercare di dare una vita l'una visione scusate piuttosto aperta dell'Imam dell'Islam mi piace questa domanda anche
Qualsiasi domanda è bene accetta lo e questa domanda comunque riflette un po'di paura della religione islamica musulmano che non sempre razionale continente indubbia molto ci mostrano soltanto quello che non funziona
In media non ci fanno vedere quello che funziona bene finalmente c'è affronta al di trovare delle aperture ci sono degli ostacoli naturalmente questo al disordine politico per esempio
Quindi ordine nazionale ma anche internazionale
E di altri intellettuali l'Islam non elaborato ancora un pensiero moderno
Ma ritengo che costi quel che costa bisogna passare che anche l'incendio di passare per l'Illuminismo prendete il quattordicesimo il quindicesimo secolo dell'Islam
Va bene
E appunto Putignano
Di fronte all'Illuminismo o credo che noi Occidente e Oriente abbiamo due storie parallele
Tutta l'umanità in realtà non solo una storia non ne abbiamo due parallele
E la fiamma della civiltà
è passata di mano io penso questo questa è la mia visione nell'universo dell'umano con la fiamma era sparita prima babilonese poi ci siamo andati
Poiché cult col pensiero su sottile fino ai romana
I costi i costruttori legislatori la
E poi questa fiamma è passata al mondo arabo-musulmano
Allora durante l'inizio della decadenza di tutto questo la fiamma è stata presta dato un euro
In piena rinascita in pieno Rinascimento
Per afferrare il nonnismo
Non potevo chiedere ai musulmani di fare l'Illuminismo
Ma ci sono adesso dei mezzi di comunicazione e di incontro che sono sempre più sofisticati e anche più potenti
E noi quindi dovremmo vivere gli uni accanto agli altri
Se siano intelligenti bisogna preparare questo futuro con più umani umanesimo più comprensione bisogna diffidare della paura
Bisogna anche se bisogna rimanere vigilanti perché la paura
Rischia di darci dei riflessi nefasti
Si parla anche della rappresentatività
Figlio se io fossi ogni mamma
O con la barba barbuto
No non troppo curato nella mia presentazione della mia presenza diciamo Mark mai Confort floristico persino
Con dei gesti un po'stravaganti ma allora si potrei forse rappresentare l'idea dell'Islam
Ma e che dialogo ci sarebbe
Max fortunatamente io sono
Razionale e allora sono sospetta massoneria troppo l'uomo moderno a forza
Ingresso e questo è offensivo ma non è va be'non è grave il dialogo continuerà perché più
Il l'accordo invece del disaccordo tra i popoli dell'umanità insegna il futuro del nostro pianeta
Allora a Marsiglia io signor io sono in molti di coloro che si riconoscono in me
Semplicemente con non sono un politico e io non mi presento alle elezioni perché quindi non cercò di vincere niente Rocco ma ho degli amici e spero che l'Irlanda potrà organizzarsi a poco a poco in Francia anche se non è facile perché l'Islam pestato normalmente ha sostenuto dallo Stato negli Stati islamici e in Francia si trova di fronte ad uno Stato disinteressato a questa quindi si trova solo e totalmente indipendente
E quindi è capace di organizzarsi se vuole sopravvivere ecco quello che posso dirvi ecco tutto quello che è possibile
Mentre dibattito di questa natura non ammette conclusioni se non intanto un ringraziamento ai due protagonisti dell'incontro che credo rappresenta a nell'iniziativa
Di altissimo livello di grandissimo interesse
In secondo luogo direi che si ha concluso di mamme con questa Appello celebrazione del dialogo il dialogo comincia non è certamente occasione ma Umbria Libri può essere ancora un terreno un'occasione con cui continuare questo dialogo per il dialogo e come dire l'anima dei libri