04 GIU 2000

Convegno della nuova sinistra Ds: "La svolta necessaria per un Italia più giusta e democratica"

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 22 ore 39 min
Organizzatori: 
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Registrazione audio di "Convegno della nuova sinistra Ds: "La svolta necessaria per un Italia più giusta e democratica"", registrato domenica 4 giugno 2000 alle 00:00.

L'evento è stato organizzato da Democratici di Sinistra.

La registrazione audio ha una durata di 22 ore e 39 minuti.
  • Presidenza

    <strong>Indice degli interventi</strong>
    0:00 Durata: 2 min 50 sec
  • Edizione completa dei lavori della prima giornata

    Orvieto, 3 e 4 giugno 2000<br>Documento audiovisivo delle due giornate dei lavori del Convegno organizzato dalla nuova sinistra Ds dal titolo "La svolta necessaria per un Italia più giusta e democratica. Una sinistra riconoscibile. Una coalizione riformatrice". Nel documento approvato al termine dei lavori si chiede "una svolta", un segnale di "discontinuità rispetto alle strategie perseguite in questi ultimi anni".<p>Prima giornata
    0:00 Durata: 7 ore 4 min
  • Marco Fumagalli, coordinatore della nuova sinistra Ds, relazione introduttiva

    0:02 Durata: 58 min 43 sec
  • Antonio Cantaro, relazione introduttiva

    1:01 Durata: 32 min 55 sec
  • Stefano Cimicchi, sindaco di Orvieto

    1:34 Durata: 6 min 29 sec
  • Claudio Petruccioli

    pausa pranzo
    1:40 Durata: 16 min 52 sec
  • Interventi di Marzano, Freman, Stea, Andolini e Bortone

    1:57 Durata: 1 ora 6 min
  • Cesare Salvi, ministro del lavoro e della previdenza sociale

    3:04 Durata: 19 min 39 sec
  • Carassi

    3:24 Durata: 17 min 59 sec
  • Emanuele Macaluso, direttore della rivista "Le ragioni del socialismo"

    3:42 Durata: 22 min 2 sec
  • Roberto Terzi

    4:04 Durata: 17 min 48 sec
  • Pietro Folena, coordinatore della segreteria Ds

    4:22 Durata: 32 min 11 sec
  • Interventi di Bonamici, Rinaldini e Paolo Brutti

    4:54 Durata: 43 min 43 sec
  • Aldo Tortorella

    5:37 Durata: 28 min 33 sec
  • Alfiero Grandi

    6:06 Durata: 19 min 26 sec
  • Carlo Lucchesi

    6:25 Durata: 13 min 31 sec
  • Ersilia Salvato

    6:39 Durata: 15 min 21 sec
  • Mario Micigalli - Presidenza, fine dei lavori della prima giornata

    6:54 Durata: 9 min 23 sec
  • Presidenza, interventi di Sordi, Conte e Pacioni

    Indice degli interventi
    7:04 Durata: 37 min 26 sec
  • Edizione completa dei lavori della seconda giornata

    <br>Seconda giornata dei lavori
    7:04 Durata: 4 ore 15 min
  • Presidenza, interventi di Cardulli, Righi e Bozza

    7:41 Durata: 39 min 55 sec
  • Interventi di Pollio, Clodio e Torelli

    8:21 Durata: 37 min 14 sec
  • Fulvia Bandoli

    8:58 Durata: 15 min 35 sec
  • Interventi di Di Lisa e Di Siena

    9:14 Durata: 37 min 32 sec
  • Interventi di Gioffredi e Urbani

    9:51 Durata: 27 min 50 sec
  • Giorgio Mele

    10:19 Durata: 9 min 52 sec
  • Interventi di Vittori e Mazza

    10:29 Durata: 21 min 14 sec
  • Marco Fumagalli, conclusioni

    10:50 Durata: 26 min 9 sec
  • Giorgio Mele, legge l'ordine del giorno conclusivo

    <p>Documento approvato dall'assembleaLa gravità della situazione politica venutasi a creare dopo la sconfitta nelle elezioni regionale, le dimissioni di Massimo D'Alema dalla presidenza del Consiglio e il recente risultato referendario richiede l'apertura di un confronto nei democratici di sinistra.<br> L'avvio di un percorso ampio di discussione costituisce una grande opportunita' per una forza politica: e' un segno di vitalita', di capacita' di reazione e non solo una richiesta legittima. E' un passaggio indispensabile per comprendere le cause della sconfitta ed i limiti dell'azione politica ed e' un'occasione per combattere la rassegnazione, la sfiducia che sentiamo crescere intorno a noi.<br> Un partito che si chiude di fronte alla richiesta di apertura di una discussione vera, che coinvolga tutti i suoi livelli, e' un partito debole, che rischia altre sconfitte. Per questi motivi la nuova sinistra DS propone alla direzione nazionale l'apertura di un confronto che mobiliti tutto il partito, a partire dalle unità di base, e che si concluda con la convocazione della platea congressuale. <br>Il congresso di Torino è stato un momento di elaborazione politica, ma denuncia ora tanti dei suoi limiti, il venir meno di una parte delle sue ragioni di fronte all'ampiezza delle gravi sconfitte che hanno investito i democratici di sinistra e la coalizione. Una stagione politica si e' chiusa.<br>Ora bisogna aprirne una nuova che guardi a nuovi orizzonti strategici, a nuovi rapporti unitari a sinistra, ad un radicamento della coalizione nella societa' italiana, nel mondo del lavoro e tra i ceti piu' deboli. <br>Una svolta politica e' necessaria, ineludibile. <br>E' quanto richiede la situazione, e' quanto ci chiedono i nostri elettori, quelli che ancora ci votano e quelli che da tempo ci hanno abbandonato,scegliendo la strada dell'astensionismo. E' necessario introdurre forti e chiari elementi di discontinuità rispetto alle strategie perseguite in questi ultimi anni. Senza questa svolta noi non siamo in grado di ritrovare una nostra autonoma identità e neppure di recuperare consenso tra il nostro popolo. Ma questo non puo' avvenire se non coinvolgendo l'intero partito, mobilitando le nostre energie, chiamando i nostri iscritti, i nostri elettori e le nostre elettrici, ad una grande discussione sulle ragioni e l'identita' di una sinistra che sappia vincere e governare.
    11:16 Durata: 2 min 52 sec