09 GIU 2005

CSM - Plenum del 9 giugno 2005

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 3 ore 2 min
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Il CSM nelle agenzie di stampa GIUSTIZIA: BAUDI NOMINATO PRESIDENTE SEZIONE CORTE APPELLO (ANSA) - CATANZARO, 9 GIU - Antonio Baudi, attuale presidente della sezione gip-gup del Tribunale di Catanzaro, e' stato nominato presidente della seconda sezione penale della Corte d' appello.

La nomina e' stata deliberata dal plenum del Consiglio superiore della magistratura.

Il Csm ha anche conferito a Baudi le funzioni di magistrato di Cassazione.

''In maniera assolutamente indegna, e lo dico con la mia consueta sincerita' - ha commentato Baudi, raggiunto telefonicamente dall' Ansa - andro' a coprire il
posto che e' stato del mio maestro Francesco Leo, magistrato che e' nel mio cuore e che rappresenta per me un modello ineguagliabile nella vita e nella professione''.

GIUSTIZIA: UNICOST, CRITICARE MA NON DELEGITTIMARE IL CSM (ANSA) - MILANO, 9 GIU - ''In un momento in cui la magistratura resta soggetta ai disegni di controriforma dell' ordinamento giudiziario e il ministro della Giustizia pone in discussione la capacita' del CSM a governare l' ordine giudiziario e il suo potere, e' massima l' esigenza di mantenere un autogoverno saldo e che conservi, all' esterno, un' immagine di serieta' ed equilibrio istituzionale''.

Anche per questo Unicost di Milano, attraverso il suo esponente Fabio Roia, ribadisce il suo impegno a contribuire a una riflessione effettiva sul miglioramento degli organi di autogoverno per garantire loro credibilita' ed efficienza.

Sacrificare l' immagine del CSM ''per interessi di parte - scrive Roia in una nota - o farne strumento di polemica, che e' cosa diversa dalla critica avverso singole decisioni non condivise, costituirebbe un atto irresponsabile cui e' necessario sottrarsi senza indugio''.

''Occorre allora preliminarmente abbandonare la logica del manicheismo e della supponenza culturale (denunciata dallo stesso vicepresidente Rognoni) - aggiunge - che porta alcuni gruppi, aggregati in un' alleanza che rischia di essere e di apparire un polo ideologico (il bipolarismo rappresenterebbe la fine di una magistratura libera), a ritenere che il male risieda sempre e comunque nella condotta altrui''.

''La critica - prosegue la nota - non puo' prescindere dall' autocritica perche', se si denuncia una maggioranza precostituita, vuol dire che, in contrapposizione, si e' creata (prima o dopo?) un' alternanza altrettanto omogenea e collegata.

Questa logica altera la fisiologia del CSM che non deve governare ma amministrare e giudicare''.

Per il magistrato ''bisogna poi osservare e criticare l' attivita' del CSM senza delegittimarne il ruolo.

Dire che le maggioranze si formano per ragioni estranee alle regole decisionali significa mortificare il ruolo di tutti i consiglieri (togati e laici) nell' aspetto piu' delicato che e' quello della loro indipendenza istituzionale''.

''Indipendenza - conclude Roia -, ovviamente, dalla politica, indipendenza dal correntismo nel suo aspetto degenerativo di clientela, di senso dell' appartenenza, di favore, non di idealita' che si esprime attraverso una trasparente politica della giurisdizione''.

Roma, 9 giu.

- Adnkronos) - Di fronte ai ''disegni di controriforma dell'ordinamento giudiziario'' e alle critiche del ministro della Giustizia al Csm, ''e' massima l'esigenza di mantenere un autogoverno saldo e che conservi, all'esterno, un'immagine di serieta' ed equilibrio istituzionale''.

Sarebbe invece ''un atto irresponsabile'' polemizzare, tra i gruppi togati che siedono a Palazzo dei Marescialli, su ''singole decisioni non condivise''.

La sezione milanese di Unicost, la corrente di maggioranza della magistratura, torna sulle polemiche recenti e chiede ai colleghi di Md e Movimento di ''abbandonare la logica del manicheismo e della supponenze culturale''.

Un atteggiamento che ''porta alcuni gruppi, aggregati in un'alleanza che rischia di essere e di apparire un polo ideologico, a ritenere che il male risieda sempre e comunque nella condotta altrui''.

Il Csm, sottolineano in un documento i vertici milanesi di Unicost, ''non deve governare ma amministrare e giudicare''.

L'attivita' dell'organo di autogoverno si puo' ''osservare e criticare'', ma ''senza delegittimarne il ruolo'': ''Dire che le maggioranze si formano per ragioni estranee alle regole decisionali significa mortificare il ruolo di tutti i consiglieri nell'aspetto piu' delicato, che e' quello della loro indipendenza istituzionale''.

Occorre quindi, evidenzia ancora la sezione di Unicost di Milano, ''indipendenza dalla politica e dal correntismo nel suo aspetto degenerativo'', da realizzare attraverso ''un comportamento virtuoso della gestione quotidiana''.

A cominciare dalle nomine per i posti di vertice degli uffici giudiziari: ''Il Csm dovrebbe operare come giudice dell'autogoverno, applicando le regole e valutando i profili professionali degli aspiranti come un giudice valuta il proprio processo.

Con coscienza e spirito indipendente.

Senza baratti, compensazioni o accordi trasversali programmati''.

Certo, sostengono i vertici milanesi della corrente, c'e' un problema di ''inefficienza'' e il Csm ''deve dare risposte in tempi assolutamenti piu' brevi''.

Ma questo ''si risolve con l'aumento dei componenti, il potenziamento delle strutture e l'applicazione di procedure piu' snelle'', a condizione pero' che ''il magistrato abbia fiducia nel suo organismo di autogoverno''.

''Altrimenti -avverte Unicost- qualcuno pensera' all'eterogoverno come forma di risoluzione delle patologie che gli stessi esponenti delle correnti denunciano''.

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riduci

  • Presidente e poi Ventura Sarno, relatore di maggioranza

    <strong>Indice</strong><br>La seduta ha inizio <strong>alle 9.53</strong><br>Presidenza del vicepresidente <strong>Virginio Rognoni</strong> <strong>Idoneità alle funzioni direttive superiori</strong> Dr. Di Biase non idoneo a maggioranza<br>Relazione
    0:00 Durata: 7 min 19 sec
  • Salmè, Primicerio e Salvi

    Discussione
    0:07 Durata: 37 min 26 sec
  • Di Federico e Marini; replicano il relatore, Salmè e Primicerio

    <em>Approvata</em> Seguito della discussione
    0:44 Durata: 21 min 14 sec
  • Presidente, quindi Salvi, Lo Voi e Primicerio

    <em>Rinviata</em> <strong>Modifiche della circolare</strong>
    1:05 Durata: 1 min 25 sec
  • Presidente e poi Ventura Sarno, Stabile, Marotta, Primicerio, relatori

    <em>Approvate tutte e 5</em> <br>Pratiche urgenti di Quarta Commissione provenienti dal giorno prima <strong>Una nota per il rinnovo del Consiglio direttivo di una scuola</strong> Dr. Giacobbe <strong>Scuole del Lazio</strong>
    1:07 Durata: 3 min 14 sec
  • Presidente e poi Lo Voi, Marotta, Civinini, Tenaglia, relatori: Aghina sulla pratica de L'Aquila, che viene posposta

    <em>Approvate tutte</em> Ordine del giorno aggiunto Pratiche di Terza Commissione <strong>Copertura posti</strong>
    1:10 Durata: 4 min 1 sec
  • Primicerio, Civinini, relatori

    <em>Approvate tutte</em> <strong>Altre coperture di posti</strong>
    1:14 Durata: 42 sec
  • Presidente e poi Primicerio, Berlinguer, Marotta, relatori

    <em>Approvate</em> <br>Pratiche urgenti di Quinta Commissione <strong>Conferimento uffici semidirettivi</strong>
    1:15 Durata: 2 min 1 sec
  • Menditto, relatore

    <em>Approvate</em> <strong>Contenzioso amministrativo</strong>
    1:17 Durata: 33 sec
  • Stabile, relatore

    <br>Pratiche urgenti di Nona Commissione <strong>Ricorsi</strong> Dr. Molina<br>Relazione
    1:17 Durata: 12 min 35 sec
  • Aghina, Lo Voi, Mammone, Meliadò, Salvi, De Nunzio e Marini

    Discussione
    1:30 Durata: 42 min 45 sec
  • Replica del relatore per il ritorno in Commissione

    <em>Ritorno in Commissione</em>
    2:13 Durata: 5 min 5 sec
  • Aghina, Stabile, relatori

    <em>Approvate tutte</em> <strong>Istanze</strong> Dr. Gisolfi; dr. Russo <strong>Ricorsi</strong>
    2:18 Durata: 1 min 23 sec
  • Marini, relatore, chiede il rinvio della prima pratica; poi Ventura Sarno, relatore, quindi Marini

    <em>Approvata</em> Ordine del giorno ordinario Pratiche di Ottava Commissione <strong>Incompatibilità del Difensore Civico</strong>
    2:19 Durata: 2 min 26 sec
  • Ventura Sarno, Riello, Lo Voi, Civinini, Meliadò, De Nunzio, relatori

    <em>Approvate tutte</em> meno l'ultima, <em>archiviata</em> <strong>Altre pratiche di Ottava Commissione</strong>
    2:22 Durata: 15 min 26 sec
  • Marini, relatore, poi Mammone

    <em>Approvata</em> Altre pratiche di Ottava Commissione <strong>Polizia Giudiziaria all'interno dele Procure</strong> Un quesito a Salerno
    2:37 Durata: 9 min 10 sec
  • Marini, relatore, poi Aghina

    <em>Approvata</em> <strong>Utilizzo delle sezioni di Polizia Giudiziaria</strong> 2 pratiche<br>Relazione e discussione
    2:46 Durata: 12 min 20 sec
  • Fici, relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Un quesito sulla presa di possesso dopo trasferimento</strong>
    2:59 Durata: 2 min 24 sec
  • Presidente chiude i lavori

    La seduta termina <strong>alle 12.58</strong>
    3:01 Durata: 41 sec