«Ripensare i diritti umani: quali prospettive?». Con Antonio Cassese e Valerio Onida

L'uso
Di straordinario interesse
Dati i nostri chiesto spicca e in modo particolare
Danza alla presenza del professor Cassese che
è qui tra noi non per presentare un libro che pure io scorso ho letto e ho trovato di garantirsi mantenesse matti Luís desidera che non una presentazione di un libro ossia il nostro incontro di oggi quanto piuttosto un
Incontro in un momento
Molto pieno di ombre di punti interrogativi sui diritti umani
Di difficoltà alcune delle quali follia anche abbastanza impreviste
Alcune altre prevedibili siamo in una fase direi di transizione
Nel settore dei diritti umani ma come
Mia incoraggiato il professor Cassese
Attraverso il suo libro bisogna sempre
Guardare avanti
Non perdere mai il coraggio e
Avvenire anche la filosofia della bottiglia mezza piena anche potrà con l'andar del tempo sono tempi lunghi quelli dei diritti umani sono stagioni lunga e quelle dei diritti umani
Direi che il vero per motivo di questo ottimismo complessivo nel libero del professor Cassese che non è
Se i porti il realismo è molto realistico ma è anche ottimista e questo ottimismo nasce dalla
Dal futuro ruolo che sempre di più la società civile cioè voi
Leo AN oggi
I movimenti
I movimenti d'opinione
Anche le manifestazioni insomma tutta quella pressione che sale dalla società civile e ancora più auspicabile per il futuro che salga dalla società civile è a questo che il professor Cassese mi pare
Che affida questo suo invito Annolino ad essere tutto sommato ottimisti ecco adesso proprio per non sprecare tempo prezioso io
Non vorrei
Prepararmi
Vorrei presentarmi
Il professor Valerio ogni da presidente emerito della corte costituzionale come immagino
Tutti voi sappiate professore ordinario di diritto costituzionale all'Università degli Studi
Di Milano
Io credo che sentiremo quindi dal professor ogni da dal presidente
Ogni da
Anche qualche cenno
Se Luís
Sarà di questo avviso
A questo guardare oltre il territorio
Concentrarsi invece sulla terra
Anche per quanto riguarda gli apporti delle giurisdizioni del più diversi Paesi del mondo abbiamo sentito recentemente
Enunciare
Un po'di questo di queste tematiche all'insediamento della Corte costituzionale di pochi giorni fa ecco io ringrazio il professor Onida cedo subito la parola
Grazie presidente
Credo dobbiamo essere grati a non tenere assise
Non solo perché ha scritto un bellissimo libro
Ma perché si dà l'occasione di ripensare di discutere su un tema che è veramente credo una frontiera fondamentale nel nostro futuro collettivo
C'è una domanda che corre diciamo un po'tutta sotto anche
In considerazione del libro ed è una domanda
Per cui non ne semplicissimo e dare una risposta è possibile un linguaggio comune
In tutto il mondo in tema di diritti umani
Cioè esiste può esistere una dottrina dei diritti umani che sia veramente
Universale
Qualche volta di fronte a certi
Manifestazione di di opinioni può soprattutto a certe condotte certi fatti della vita internazionale
Si è tentati di rispondere negativamente secretati risponde che ci sono mondi troppo diversi fra di loro che ci sono mondi distanti mondi ostili
Quando si legge che per esempio che esiste una dichiarazione dei diritti umani dei Paesi islamici alla dice ma allora non esiste una dei Paesi occidentali non so dei paesi asiatici eccetera
Quando ancora peggio quando si nota che in materia di diritti umani esistono ancora delle profonde differenze nell'ambito delle stesse curve la stessa cultura dalla stessa civiltà giuridica scoliamo l'ambito l'Occidente che abbiamo storicamente diciamo è la l'area geopolitica in cui la dottrina dei diritti umani innate si è tradotta in diritto in enunciazioni giuridiche esistono differenze profonde perché tutti sarà sappiamo che per esempio un tema che tocca così da vicino senza i diritti umani come l'ammissibilità
Licei tale della pena capitale è un tema su cui non c'è affatto accordò nell'ambito dell'Occidente ci sono cioè
Ci sono Paesi occidentali se in panchina un Paese occidentale Stati Uniti d'America nel quale come è noto non solo è ancora messe in diversi Stati la pena di morte
Ma direi al momento fuori dall'orizzonte di un dibattito politico o costituzionale l'ipotesi di abbandonare questa posizione
Mentre come sappiamo in Europa ad esempio ormai
Diciamo e acquisito non soltanto nella coscienza comune ma acquisito giuridicamente perché e tutti i paesi che aderiscono alla Convenzione ONU per i diritti dell'uomo no bandito e sono tenuti a mantenere bando alla pena di morte quindi questa differenza
è evidente
E ce ne sono ce ne sono altre
Per esempio da ultimo è apparso che non tutti gli Stati occidentali hanno la stessa posizione per quanto riguarda il trattamento giuridico sotto il profilo dei dei diritti umani fondamentali
Di i sospetti terroristi no ho avuto per manifestazioni giurisprudenziali differenziate diverse
Eppure questa domanda impossibile linguaggio nella regione meridionale lombarda assolutamente fondamentali nella sfida decisiva perché se non fosse possibile se avessimo rispondere che non è possibile allora veramente come dire cadrebbe tutto il castello bene non ci potrebbe essere una verifica dei dei diritti umani come l'abbiamo sempre concepita perché l'universalismo dei diritti umani e allora e allora connotato essenziale nascono così i diritti umani come affermazione di qualcosa che appartiene all'essere umano in quanto tale quindi è universale se non fosse
Se dovessimo conclude che non è universale che esistono diminuire di differenti concezioni differenti nella sostanza diciamo così e inconciliabili concezione dei diritti umani diverse aree del mondo vorremmo solo dire che esistono diverse ordinamenti e diverse
Tra virgolette civiltà giuridiche destinate o scontrarsi Urawa convivere ignorando si reciprocamente
Quindi questo tema dell'universalismo dei diritti umani che appunto eppure domanda che porta esplicitamente nel libro di Antonio Cassese cui punto c'è una risposta che fondamentalmente diciamo ottimista mantenne non senza non senza dare atto del di tutti questi dati di realtà che che giocano contro questo universalismo erano nelle un elemento ineliminabile
Si deve dire che se c'è
Un mondo diciamo un mondo di istituzioni
Nel quale questo tema dell'universalismo ha fatto strada fa strada e quello giudiziario e quello delle corti delle corti nazionali delle Corti internazionali cioè il dialogo tra i giudici il l'osmosi fra giurisprudenze è un dato di fatto cammino sarà ancora lungo è lungo ma comunque e sicuramente avviato molti probabilmente diversa sapranno che negli Stati Uniti Paesi dove si discute sempre molto apertamente dei problemi si va alla radice dei problemi e magari possiamo più in genere più come dire un pochino anche più ipocriti teniamo i senesi discute sempre a fondo ed eseguiti ieri recentemente diciamo si è sviluppato molto anche aspramente un dibattito sulla liceità per i giudici americani
Per le corti americane in particolare per la corte suprema in generale per le corti americane di utilizzare ai fini dell'interpretazione della Costituzione americana ovviamente
Riferimenti alla legislazione euro di prudenza e di altri paesi paesi stranieri
Europa immane che non europea di Paesi stranieri sono alcune sentenze recenti Della Corte suprema negli Stati Uniti
Che non a caso toccano pecche mi come applicabilità della pena di morte ai ritardati mentali applicabilità alla pena di morte minorenni infradiciottenni c'è un commesso il reato inferirne infradiciottenni
Le più certe dive disciplina bisogna chiedere penali delle del su pratiche omosessuali sentenza della Corte Suprema nelle quali l'opinione di maggioranza esortano sedute sentenze adottate a stretta maggioranza dalla Corte Suprema
Fa un utilizzo abbastanza largo della
Anche i riferimenti alle imprese straniere cioè adotta come argomento per dire per esempio che si deve bandire come incostituzionale la pena di morte applicata ad atti mentali ora li infradiciottenni che è cioè un cane che egli aveva rimase in questi casi e contraria all'emendamento alla presa l'americana che vieta i clou Hands and Agnus giù al pane scemenza
Si fa riferimento a legislazione e la giurisprudenza di altri Paesi ma fonte di queste opinione di maggioranza di corti americane che fanno questi riferimenti ci sono opinioni dissenzienti
Molto critiche
Che teorizzano la illiceità de riferirsi a giurisprudenza e a e ha diritto di altri paesi perché si dice su una formazione che si leggono in queste opinioni dissenzienti ma che poi vengono ripetute in sede politica in sede parlamentare
Che
L'interpretazione della questione americana essendo la cosa all'americana può essere fatta soltanto in base a elementi del diritto nazionale americano
Che riferisce alle prese straniere contrario alla dottrina democratica perché nessuna perché il grilletto straniero non ha nessuna legittimazione diciamo così democratica nel nel negli Stati Uniti pertanto va bene si è arrivati ad abbiamo letto di lettura che in sede di di shearing davanti al Comitato giudiziario del Senato americano dove si discuteva la conferma del nuovo capo del nuovo presidente la Corte Suprema del nuovo circo Justice John Cobas
Non solo CD si è discusso a lungo di questo argomento dello stesso ci si assiste ha espresso l'opinione contrari all'utilizzo del diritto straniero
Ma un senatore gli ha chiesto dice ma i giudici America per costituzione restano in carica soltanto Dioli pubblica il ritorno cioè c'è un requisito di permanenza nella carica che è largo di vero
E quindi serio riferirsi nella propria giurisprudenza diritto di altri paesi
Cioè dieci Bonaventura l'ipotesi che sia talmente contrario ai principi da essere contrario alla deontologia del giudice ai doveri fondamentali del giudice
Ci schiaccia risponde che no che secondo lui non è un non non direbbe che lui dice che sbagliano i giudici che si riferiscono la sequenza straniera ma che non è un caso di dietro tradimento del giuramento quelli che voi ritiene che giù che sbaglia così giudice ma non nonché siano addirittura da imputabili vizi di una coi dunque portamento talmente anti deontologico del da farne ipotizzare la decadenza ma questo per dire come si arriva allora
Ma sostenere a discutere apertamente sul fatto che questo apertura di una giurisprudenza nazionale nelle dagli Stati Uniti avrà a apporti a considerazioni che vengono dal di fuori da altri ordinamenti sia vista come un elemento di inquinamento Tel giurisprudenza qualcosa di di legittimo cioè nell'opinione dissenziente dei giudici Scalia di una a una di queste sentenze si dice ma è inconcepibile che si doveva riferire alla giurisprudenza dalla Gran Bretagna
Perché è vero che la Gran Bretagna radici comuni con gli Stati Uniti ma ormai da molti anni la Gran Bretagna è asservita ai giuristi continentali cioè alle prese la Padania è una giurisprudenza che si è si è adeguata alle
Alle idee dei giuristi europei continentali e questa è lontana è un altro sistema non è e non non è il nostro sistema legale non è il nostro sistema ideale questo si sostiene apertamente bene quindi come ho fatto riferimento a questo dibattito non è questo il tema
E che non interessa questa sera ma per dire che
Ci sono ancora molti passi da fare per perché questa idea dell'universalismo dei diritti che per forza implica una osmosi una armonizzazione è uno scambio un ragionare sullo stesso terreno che si sia in Thailandia in Italia negli Stati Uniti o in Argentina perché altrimenti non sono più i diritti umani universali ecco e ancora e ancora ci sono fortissime
Resistenze c'è ancora un'idea diciamo di massimalismo giuridico
Che
Negare che contraddice questa possibilità di una di di uno sviluppo di di un diritto che il signor veramente universale ecco le considerazioni documento né costi nelle nell'analisi che libri Antonio Cassese fa su questo punto battere questo mi sembra un punto chiave la domanda chiave questo da che se e io penso anche che l'Europa da questo punto di vista della responsabilità particolare perché l'Europa per la sua storia diciamo così non solo è il luogo di un certo senso dove riduzioni dei diritti umani se sono nate
Se non altro nella filosofia sono nate nel nella del delle dottrine politiche sono nate nel nell'an NI fatti politici diciamo ma è anche il ruolo che per la sua storia e come dire a me e la testimonianza vivente del fatto che i diritti o sono universali o non sono perché in fondo l'Europa e con le esperienze di questo secondo dopoguerra è il luogo della terra dove si è nei fatti e non soltanto nelle varie aspirazioni
Realizzato un cammino che contraddice l'antica contrapposizione al titolare dell'antico antico sistema diciamo delle potenze nazionali ciascuna opposta all'altre quindi che solo che sono appunto il il contrario dell'universalismo
Quindi l'Europa
Che l'OPA che ha Caffa che che che si e costruisce che si sta costruendo diciamo come luogo anche di un diritto comune non a caso anche lì vogliono che se se ne occupa largamente c'è un Inca in questo campo i diritti umani c'è uno sviluppo Brenda otto il del del diritto europeo con la carta d'inizio del due mila con con l'inserimento di questa carta la seconda parte del testo del Trattato costituzionale non ancora entrato in vigore non ancora ratificato ma comunque diciamo a avviato in futuro speriamo non troppo lontano a dare una Costituzione anche l'Europa ecco l'Europa e il luogo dove questa questo tema del dell'inesistenza di confini fino ad allora i diritti umani vuol dire negare per necessariamente i confini ecco questo tema
E si è posto con più forza e forse quindi tocca all'Europa mantenere alta questa bandiera in un mondo anche quello occidentale dove come ho detto vi sono luoghi
E nei quali
Questa bandiera non solo non è tenuta alta mantiene espressamente esplicitamente negata
Una buona parte del consistente i capitoli del libro sono dedicati alle vicende europee ma non entro nel diciamo nelle nelle analisi ma ci sono molte cose interessanti sulla storia di queste ore
Come e più facendo un insultato un piccolo passo indietro come aiuta a sopravvivere anche interessante nel libro il fatto che sull'ogni tema si va alle radici va alle origini cioè si racconta come sono nate certe cose
Noi oggi per vedere se l'abito attirata insegnare che la dichiarazione d'assai diritti dell'uomo nel mille novecentoquarantotto delegazione ONU sia una cosa pacificamente diciamo accettata valida per tutti ed è sicuramente un passo e forse il passo culminante diciamo del del del progresso l'umanità sul terreno della proclamazione giuridica dei diritti umani la detrazione sale ma il liberatore da sedici racconta come né come questa cosa è nata e ci dice bene abbastanza chiaramente come ha come nella nascita di questa di questa carta
Di questa dichiarazione come sapete non è un testo strettamente giuridico ma sta alla base di tutti i testi giuridici varie convenzioni internazionali sì siamo stati ci fossero aspri anche aspri contrasti
Io rileggendo con quelle pagine minuto del riflettere che in fondo qualcosa di analogo è avvenuto anche a livelli nazionali per esempio nasce dalla nostra Costituzione come noto la nostra Costituzione nasce da da dall'incontro di forze politiche ideali e anche l'ideologia molto diverse tra loro e per oltre a un incontro in larga parte è stato proprio quello del riconoscimento di diritti fondamentali prima parte della Costituzione in fondo il terreno
D'incontro
Ecco è è stato possibile e la costruzione a la posizione italiana Rapp ha rappresentato e rappresenta un un punto d'incontro ecco la stessa cosa si può dire probabilmente del di ciò che è avvenuto a livello internazionale anche allora internazionale i punti di partenza erano molto lontani quando si discusso di scrivere di stilare una dichiarazione universale quando si è discusso anche accanitamente su questo a quella formulazione noi oggi diamo per scontate ma appunto dietro c'è tutta una storia che il libro racconta c'erano posizioni diverse
Eppure si è raggiunto un punto comune
Allora possiamo sperare che nonostante le differenze che ancora tutti i giorni noi vediamo
Affermarsi
Nelle idee e ancora di più nei fatti nonostante queste differenze nonostante questi divari
In cammino comune sia possibile un risultato comune sia possibile
Io penso di sì proprio per questo e proprio perché
Se ci sono come dire fattori che lavorano contro ma ci sono anche fattori invece che lavorano in questa direzione i tempi lunghi dei diritti umani sono una formazione del libro
Sono certamente un elemento che incidere come dire indurre sempre al realismo ma sono anche qualche cosa che ci dice che la strada è possibile che un futuro di progresso in questo campo è possibile che le differenze anche pro più profonde esistenti possono essere col tempo e col lavoro dei fattori di unificazione di armonizzazione qui appunto il ruolo delle giurisprudenza fondamentali possono essere superati naturalmente
Sempre giusto non dimenticare che qui parliamo di diritti diritto ma
Ci c'è prima di tutto ci sono prove tutti i fatti la vita la vita concreta e nei fatti se uno guarda il panorama dei fatti questo è in generale molto più scoraggiante che non li pagava che tutta la possiamo trarre da leggere le carte di diritti senza anche le sentenze delle corti e in effetti il libro di Antonio Cassese non manca di nell'ultima parte di riferirsi ai fatti ricordare anche i rilievi RIM
Di riportare la nostra memoria i fatti più tragici di violazioni di massa di diritti umani
E quindi diciamo
Nessuno ha nessuno come dire sull'atteggiamento trionfalistico si può può essere giustificato in questo campo quando appunto dell'in presente i fatti e quando teniamo presente le difficoltà quotidiane che anche nei paesi dove la dottrina dei diritti umani e più radicata nella cultura giuridica le difficoltà che nascono per l'appunto dei fatti
Recentemente come è noto anche certe tensioni certe contrasti nell'ambito dei paesi di paesi occidentali e anche dell'ISI il presepe riceve in tali si lega ai al tema della lotta al terrorismo questo certamente non parlano io parlerà puramente qualcun altro
Presente a questo tavolo ma è evidente che i fatti degli ultimi anni quando riportato
Non solo l'attenzione mando riportato hanno come dire rivelato in modo più chiaro
Ancora i dissolti da i punti non risolti in questo campo
Piace ricordare una una bellissima frase che c'è de che in sentenze redatte dal presidente della corte suprema di Israele quando la democrazia combatte il terrorismo dice Aharon Barak presidente di questa Corte suprema dobbiamo constatare che la democrazia combatte con una mano legata dietro la schiena
Ma aggiunge
Così deve essere perché solo in questo modo cioè rispettando i diritti nel combattere fenomeni come il terrorismo si può davvero vincere
Perché alternativa non entra sconfiggere il terrorismo Ono sconfiggerlo
Ma è tra combatterlo rinunciando alla propria anima e nell'anima dei della nostra civiltà giuridica sta fondo il rispetto dei diritti umani o combatterlo non rinunciando alla propria anima ed è evidente che la prima alternativa e comunque una sconfitta perché vorrebbe dire appunto rinunciare ad essere se stessi
Per difendersi da da
Da pure da da dei pericoli reali della concludendo io credo che possiamo raccogliere il messaggio di non di ottimismo facile
Ma di fiducia
Perché la storia non è mai lineare la storia appunto richiede tempi lunghi ma se ci sono voluti cento anni perché la affermazione contenuta nella dichiarazione di paese gli Stati Uniti di uguaglianza di tutti gli uomini
Tutti gli ho messo ti creati uguali dotate dell'operatore di certi diritti inalienabili
Conducesse a fare scomparire dall'orizzonte della Tel di quello dell'ordinamento dedicano la schiavitù se ci sono voluti cento anni beh ce ne vorranno forse altri cento non lo so comunque ci vorrà un tempo lungo a possiamo sperare che il mondo del futuro riconosca che davvero tutti gli uomini sono stati creati uguali e tutti sono sì dotati
Di alcuni diritti inalienabili quei diritti umani per i quali un linguaggio comune
Esiste deve esistere è nostro compito ricercarlo praticarlo grazie
Grazie mille
Professor Onida presidente ogni DAP per il suo intervento che
è stato per noi in
Di una chiarezza estrema lo ha aperto con un quesito a questo quesito ha dato una risposta
E la risposta è i diritti umani non sono universali o non sono ecco su questa base sulla quale c'è molta controversia sul piano internazionale ci sono Paesi che la vedono un po'diversamente
Credo che si innesti appunto questo valore di fondo che è anche onnipresente nel libro del professor Cassese il
La necessità per tutti di procedere su queste
Convincimenti profondi
Che riguardano l'essere umano ma anche con lo sguardo rivolto a certe
Diversità una l'ha citato appunto il presidente Onida Paesi dell'Islam che hanno in due sedia con ottica diversa
Parlato di diritti umani dal punto di vista della nazione araba nel suo complesso ma già all'interno di questa diversità ci sono poi due sub diversità che quello che vede al riguardo come la verità riguardo alla lega araba molto più fautrice di una visione laica del problema quindi in un certo senso più vicino alla concessione
Occidentale oppure invece la Conferenza islamica che a il peso di mediare tra
La sharia
La convenzione dei diritti dell'uomo quindi
Ci sono degli approcci diversi che andranno scandagliati alla luce di questa certezza enunciata dal presidente o militare o sono universali o non so
Ecco io vorrei adesso dare la parola al
Signor procuratore Armando Spataro
A Milano lo conoscete molto bene da molto tempo
Opera qui non solo a Milano lo conosce in tutto il Paese e oltre vorrei dire soltanto che è in magistratura dal mille novecentosettantacinque ed è stato sostituto procuratore a Milano per ventitré anni e Cattle mentre procura dal procuratore aggiunto e si trova h pro del pool antiterrorismo
Diritti umani
Terrorismo quanto abbiamo letto di controverso su questi temi signor procuratore dell'OLAF
La ringrazio lasciatole le parole di introduzione vorrei subito dire e non si tratta di un inizio di stile
Detto e vi è un certo senso di inadeguatezza da parte mia nell'essere presentato un tavolo dove vi sono accademici del livello del Tosoni dal professor Cassese quindi faccio subito una dichiarazione di intenti
Come dire cercherò di portargli quello che il contributo del giurista partito in realtà è una definizione giurista pratico
Che spesso si usa per dire giurista che sa poco di diritto comunque sostanzialmente se non è che sia proprio così mi auguro però è pur vero che soprattutto facendo il Pubblico ministero che uno dei mestieri del fare il magistrato
Beh insomma non non ho difficoltà a mettere che per ritagliare
Il tempo per studiare bisogna fare delle difficoltà spesso qui non è un omaggio ai due accademici l'Italia proprio per leggere di questi due maestri però oggi o moriamo Cassese ovviamente riflettiamo
Su temi così importanti mi piace affidargli costa
Piccola confidenza non è un segreto ovviamente vero come credo tutti voi e sono un lettore attento di ogni parola di Cassese
Mi è capitato di contattarlo spontaneamente autonomamente per la prima volta qualche tempo fa di Ray un anno e mezzo fa circa perché mi è capitato di trattare dalla metà del due mila e quattro un caso che ancora in fase di investigazione su fortunatamente nelle ultime fasi ormai ci troviamo che è quello un caso emblematico in fondo anche per il discorso che stan facendo stasera del sequestro avvenuto in territorio italiano di un presunto terrorista egiziano ad opera di appartenenza Steve alla CIA se ne può parlare
Apertamente in questi termini perché parte la relazione le notizie che ho fornito doverosamente al Parlamento europeo su questa responsabilità non si può discutere ebbene non a me pareva talmente pare talmente colossale la violazione dei diritti umani in questa circostanza che si verificò il diciassette febbraio due mila e tre da come dire sentire l'inadeguatezza del Codice penale nazionale
Che consente sostanzialmente la contestazione in un caso del genere di del reato di sequestro di persona che però non essendo finalizzato ad un vantaggio patrimoniale
Ed essendo dubbia la configurabilità del più grave reato di sequestro a scopo di estorsione solo per ottenere delle informazioni
è un reato punito con una pena a mio avviso esigua rispetto alla gravità intrinseca del fatto che consisteva
Nella convinzione che si possa fare la lotta al terrorismo facendo scempio dei diritti e delle garanzie di una persona che peraltro godeva formalmente dell'asilo politico concesso di dal nostro Stato quindi è una persona che viveva legittimamente oggetto di indagini peraltro molto importanti accurate da parte della polizia e dunque senza dilungarmi su un punto
L'il contatto sommesso rispettoso contrasto Cassese insomma per parlare della dimensione di crimine internazionale contro appunto l'umanità di questo episodio ovviamente
Mi è stato arricchito il panorama delle intuizioni laghée che avevo il crimine contro l'umanità e in realtà una prassi e soprattutto però ricordo posso dirlo credo presso Cassese ricordo anche come dire qualche riflessione oltre che da otto anche amara del professor Cassese che spiegava come anche la idea di portare un delitto del genere di fronte a un giudice internazionale si prestava delle controindicazioni persino a dei rischi in fondo anche il rischio di un insabbiamento ma questo lo dico io Dini un insabbiamento dovuto a ragioni di politica internazionale
E ricordo dunque è questo approccio molto importante proprio perché ripeto lo si era di fronte ad una violazione dei diritti ecco perché dei diritti al livello massimo che si possa immaginare ecco perché questa attenzione continua a questo tipo di opere come il libro
Di cui oggi parliamo seppure sullo sfondo che veramente un una summa a mio avviso di tutto quello che non si può ma si deve conoscere in materia ivi compresi organismi sedi internazionali che di questi temi si occupano talvolta in modo inadeguato dura mia personale esperienza
Però mi impone di spendere delle valutazioni proprio in relazione a quel tipo di fenomeno di cui ha parlato già il pressioni de di cui mi occupo che il terrorismo oggi il terrorismo internazionale che ovviamente ha caratteristiche radici tutte diverse da quello che ha insanguinato l'Italia negli anni settanta ottanta m anche per il novantanove e il due mila e due che gli omicidi di D'Antona e di Biagi un terrorismo molto particolare
Come ricordato anche nell'idoli Cassese altri studiosi hanno ben spiegato che siamo di fronte a un terrorismo che induce alla depersonalizzazione della vittima non è più il politico il magistrato il poliziotto giornalista l'industria la vittima e chiunque Dinoi si tratta di disseminare terrore in maniera indiscriminata ora
Una prima riflessione che mi pare ovvia ai fini del discorso che poi il libro in nuce
E che certamente il magistrato io faccio il Pubblico ministero
è come dire non può pensare di affrontare questo fenomeno che si manifesta in forme e diverse in aree diverse sempre alla stessa maniera voglio dire sarebbe sciocco ipotizzare per esempio che nelle zone di guerra dove c'è la guerra no
Sì posso immaginare il Pubblico ministero che sente i testimoni e mi sembrerebbe una cosa un po'ridicola ma parliamo di zone di guerra appunto
Diverso è se si parla del contrasto del terrorismo chinare in cui non c'è la guerra ma ci sono delle democrazie aggrediti attraverso atti di terrorismo ecco
Ci troviamo di fronte alla pretesa che alcuni stati avanzano di agire di Heaney paesi nelle democrazie dove la guerra non c'è
Contro di agire contro il terrorismo con modalità belliche
Ora a prescindere che anche la guerra al suo diritto il diritto bellico qui vorrei subito dire che a me sembra chiaro che il terrorismo non è una modalità bellica
Ma quando lo verifichiamo ahimè con tragedie immani
Una forma di criminalità organizzata sia pure con caratteristiche motivazioni tutte peculiari
Di fronte dunque a questa valutazione
A me sembra evidente che contro il terrorismo non si possa ipotizzare l'uso della violenza non si possa ipotizzare una serie continua di strappi al quadro delle regole cioè la continua violazione dei diritti e delle garanzie non possiamo permettercelo
Nelle democrazie
Salvo salvo non voler dare un'immagine delle democrazie che è totalmente diversa da quella che spendiamo persino quando parliamo di esportazione dalla democrazia perché voglio dire il problema
Della integrazione delle cosiddette comunità islamiche moderata e non è un problema facile per carità non mi azzardo neppure avvicinarmi con nozioni insufficienti ma mi pare evidente che il primo passo sia non tanto un'integrazione che talvolta non non non non il persino punta il primo passo è il rispetto reciproco delle regole
Ma questo comporta che gli ordinamenti democratici devono dimostrare e nei fatti e anche nel modo di condurre lotta al terrorismo che le regole valgono la stessa maniera per tutti
E che non ci sono regole ad hoc particolari che comporterà la violazione delle regole che valgono per tutti queste sostanzialmente scusate il gioco di parole e dunque sede centrale il sistema regole come continuamente il libro ricorda centrale in queste situazioni la risposta giudiziaria ecco come torna l'esperienza personale invece ahimè ci proviamo a constatare che avanza quello che viene definito il diritto penale del nemico mi scuseranno i professori se magari faccio una citazione
Impropria forse trova la sua base questa nazione nelle parole di Hobbes
E necessario per i che i governi poiché è necessario che i governanti per tutelare lo Stato
Spino d'intenzioni nemici mantengono armi e fortificazioni inefficienza
Tengono al Pronto il denaro e poiché i governanti sono obbligati in virtù della legge di natura fare ogni sforzo per tutelare i cittadini ne consegue che non solo lecito organizzare
Il servizio di spionaggio
Mantenere un esercito permanente costruire fortificazioni ma sarebbe un delitto il non farlo i governanti sono obbligati a fare qualunque cosa
Sembra riportare sia con l'astuzia sia in modo violento ad una diminuzione di potenza degli Stati da cui c'è da temere dovendo scongiurare con tutte le sue forze in Mali che possono minacciare lo stato e ritenuta da alcuni la base del diritto penale del nemico beh purtroppo però dopo l'undici settembre
è stata non definita una strategia globale dell'Europa dell'Est e Trinity che sia fondata su rispetto delle regole ma è stata imposta o si tenta di imporre una sola strategia che questa tegole non tiene
Presente
Ed è una strategia che considera inadeguati gli strumenti del diritto perché si dice siamo in guerra senonché chi avanza queste teoria nello stesso tempo rifiuta il diritto bellico rifiuta persino l'applicazione della convenzione di Ginevra che come sapete prevede precisi diritti veri detenuti diritto di visita della Croce Rossa delle prigioni e così via dunque c'è un buco nero le norme nel quale si collocano Guantánamo si colloca la tortura perché è stato mi pare ricordato è stata teorizzata anche la legittimità della tortura in certe condizioni si collocano i rapimenti
Illegali
Il trasferimento di presunti terroristi perché per noi sono presunti fino a prova fino a sentenza di condanna si assiste alla bell'localizzazione delle torture e delle prigioni esistono i parcheggi dove tenere appunto momentaneamente le persone sottoposte a tortura e nonostante l'azione fortunatamente incisiva di organizzazioni che sono citate nel testo da Human Rights Watch e Amnesty International
E di i giornali di inchiesta come si dice nonostante questo si afferma anche
Delle regole e di interpretazione incredibili per noi famoso Patriot Act consta di centosessanta articoli merita di essere ricordato l'ultimo che continua la strana clausola che questa qualsiasi disposizione dell'Act dichiarata invalida o inapplicabile per i suoi termini oppure per come viene applicata a qualsiasi persona circostanza sarà Inter protratta in modo da attribuirle il massimo effetto permesso dalla legge
A meno che tale dichiarazione sancisca espressamente l'invalidità l'inapplicabilità nel qual caso tale disposizione sarà considerata separabile
Dal presente Hackman inciderà sul resto di quest'ultimo e sulla né sull'applicazione di tale disposizione guardate dunque come si afferma un sistema che poi ha portato come abbiamo anche saputo ultimamente alla scoperta delle intercettazioni di comunicazioni
Dello studio sui dati personali nei confronti di centinaia di migliaia se non di milioni di cittadini sul presupposto che questo può servire a conoscere le strategie e le tattiche i progetti di Al Qaeda
E questo fortunatamente però è stato svelato nello stesso Paese dove queste attività si svolgono perché fortunatamente
E viva salda la coscienza della democrazia avviandomi a finire come raccomandato dalla dal tempo a disposizione ovviamente questo comporta delle difficoltà
Anche per la cooperazione giudiziaria che rispetto al terrorismo internazionale e centrale vi è una evidente divergenza
Tra il modo in cui il terrorismo internazionale viene affrontato dagli stati dell'Europa continentale che hanno una tradizione seppure con qualche differenza comunque tutta incentrata sulla risposta giudiziaria
E gli Stati del così detto common law faccio un solo esempio che però serve a rendere l'idea in Germania e vi è stato tempo fa è stato celebrato un processo a carico di un cittadino marocchino
Accusato di essere parte del complotto dell'undici settembre e lo era anche sulla base di dichiarazioni rese in America
Da un altro complice imputato dell'undici settembre i giudici tedeschi hanno chiesto di sentire questa persona nel processo dinanzi alla Corte
Le autorità statunitensi hanno rifiutato ed è stato l'insistenza tutta statunitensi hanno messo a disposizione dei poliziotti che avrebbero fatto dinanzi alla Corte la sintesi
Di quello che aveva dichiarato che la persona la Corte tedesca ha detto che non era accettabile c'è stato rifiuto l'imputato è stato assolto e questo evidentemente dimostra che c'è una diversa concezione proprio dell'importanza del processo delle regole che evidentemente sono vissute come un un un qualche ostacolo
Ovviamente se solo affrontassimo il tema della del contrasto dell'immigrazione illegale a Cremona voragine in questo dibattito dovremo parlare soli questo per almeno un'ora ma voglio dire si può pensare che sia valida non lo è dico subito l'equazione per cui immigrazione clandestina uguale terrorismo per cui combattere l'immigrazione clandestina significa combatte il turismo non è vero perché la stragrande maggioranza degli imputati condannati e ce ne sono fortunosamente in Italia per fatti di trasmettere aziona con tre Amenta quanto si legge sono ben sessantacinque fino a questo momento solo contando dopo l'undici settembre quelli dopo l'undici settembre
La verità è che di immigrati clandestini ce ne sono pochissimi
Ma veramente pochi meno che le dita di una mano questo significa che allora il terrorismo viene utilizzato e il contrario che ha autorizzato il terrorismo per contrastare la immigrazione clandestina con metodi incivili perché nessuno IPO parla di civiltà se pensiamo alle condizioni dei Campi di permanenza temporanea se pensiamo a quello che è avvenuto alla rapporto
Dischi punto it Olanda con persone morte asfissiate perché un incendio si è sviluppato nel campo di permanenza temporanea lì non vi era chi chiudeva e apriva Lecce allora amici finisco certamente non siamo ancora di fronte allo scenario evocato da Bauman nel suo famoso vite di scarto
Allarmi continui diffusi nella società in ordine al da attentati a progetti di attentato sventati nessuno sa dove ci doveva complichi dovrà compiere
Uno scenario che evoca l'accettazione da parte dei cittadini di un restringimento dei loro diritti però una strada di questo tipo si intravede
E va respinta io fortunatamente forse anche per caratteristiche personali sono ottimista vedo dei segnali molto positivi
L'interesse che il Parlamento europeo
Ed anche il Consiglio gruppo di Strasburgo stanno dimostrando al tema il dibattito che cresce forse ha fatto persino multare certe prassi se non addirittura interromperla questo è il termine a lungo su cui ci dobbiamo avviare Mac sembra evidente che la conoscenza delle istituzioni delle possibilità che a livello internazionale sono date per la tutela dei diritti e persino preliminare all'affermazione degli stessi grazie
Grazie mille tra signor procuratore
Grazie di averci così ben sintetizzato il momento in cui viviamo i pericoli che si nascondono il che sono in parte anche comprensibili perché si trova esposto
Concretamente a certe minacce comunque noi di tutto il suo intervento teniamo a mente che
L'Occidente
In Europa a mantenuto come punto essenziale della strategia antiterrorismo la risposta giudiziale
Questa l'armata democratica
Cioè tonnellate la parola adesso al presidente di Amnesty
L'Italia
Il dottor Robbiati tra l'altro un ringraziamento particolare a M ammessi che Coop organizzatrice con liste di questo nostro incontro nel dargli la parola ecco
Soprattutto anche rammaricandomi di a vere dei simili personaggi accanto e non avete più tempo per sfruttare il loro pensiero loro esperienza ecco penso un attimo a queste
Processione che non sembra alberi chi
Questa processione di ragazzi qui i Beatles soprattutto ragazze stasera
Disposti a farsi saltare in aria ma
Dove sono ecco fosse un pensiero anche a capire la scaturigine di questa inaudita
Professione di di di disponibilità al sacrificio della della vita questo è qualcosa che fossero prima o poi dovremo anche guardare un profondo ecco
Al professo Robbiati con i nostri ringraziamenti e rinnovati dò la parola
Grazie
Allora
Anche per cercare di essere abbastanza sintetico
Se dove si cercare una metafora per dare quella che è un'immagine della situazione dei diritti umani nel mondo ma anche raccogliendo gli spunti molto interessanti che sono venuti da chi mi ha preceduto
Direi che questo bicchiere pieno a metà forse è quella che rende maggiormente questa idea dichiara che può essere visto come mezzo pieno o mezzo vuoto a seconda delle situazioni
Diciamo che e qui mi riallaccio a quanto detto dal procuratore Spataro
L'undici settembre due mila uno ha fatto sicuramente da spartiacque dopo quella data nulla è più stato uguale a prima e quello che noi vediamo da allora
Una sorta di tradimento di chi avrebbe dovuto portare avanti l'impegno di garantire i diritti umani così come sono enunciati nella Dichiarazione universale
Ha preso questo impegno all'indomani della seconda guerra mondiale quando si disse mai più
Ciò che era successo prima riguarda ciò che era successo prima
Avevo visto un'inversione di tendenza che ha portato a una progressiva erosione di un sistema di protezione dei diritti umani quello che vediamo oggi che le grandi democrazie
Stanno sdogana Ando dei comportamenti che dovrebbero essere assolutamente incompatibili con i principi fondamentali della democrazia
Gli arresti indiscriminati le detenzioni senza accusa senza processo è a tempo indeterminato l'utilizzo della tortura vi ricordate tutti le fotografie di Abu Ghraib che hanno sconvolto il mondo a due anni di distanza oggi soltanto una manciata di militari di truppa ha pagato per quei fatti e non è stata aperta nessuna inchiesta sulla catena di comando succhi corre tortura consentito su chi ha addestrato quei soldati su chi ha comandato di fare queste cose
E così oggi ci troviamo paradossalmente a rallegrarci per le sentenze come quella dello scorso anno della Camera dei Lord inglesi che hanno bocciato una un provvedimento del governo inglese proprio prima volta che il governo Blair andava in minoranza in Parlamento che avrebbe consentito l'utilizzo cioè il la detenzione senza limite per i cittadini stranieri oppure i tribunali inglesi che la visione di tribunali inglesi che stabiliscono che inammissibile l'utilizzo di dichiarazioni estorte con la tortura questo non avviene in un Paese dittatoriale in un paese arretrata dal punto di vista giuridico avviene in Gran Bretagna
Noi oggi ci rallegriamo per queste cose che da un lato sono il sintomo di quanto siamo tornati indietro soltanto in questi primi cinque anni
Ma anche di quanto per fortuna la società civile di questi Paesi
Sta così producendo una sorta di anticorpi rispetto a questa a questa tendenza al ribasso dei diritti umani speculare il dibattito che sta avvenendo oggi negli Stati Uniti dove al Senato vi ricordate nel nel novembre scorso
Senatore McCain fra l'altro repubblicano e veterano di guerra del Vietnam sia scagliato con parziale successo contro appunto alla
Il l'attitudine portata avanti dalla dall'amministrazione Bush a utilizzare la tortura e altri trattamenti crudeli inumani degradanti nei confronti dei prigionieri
Oggi quello che vediamo è soltanto la punta di un iceberg conosciamo i nonni
Sono Guantanamo Abu Ghraib a Bagram è in Afghanistan l'idea è che sotto ci sia molto di più nel non conosciamo oggi quali quanti sono e dove si trovano i cosiddetti Black saette questi luoghi di detenzione segreta dove vengono portati
I detenuti accusati di terrorismo fra l'altro punto del procuratore Spataro decorato prima i trasferimenti le cosiddette rendition di prigionieri
Che sono stati trasportati me abbiamo documentato pensate mille seicento voli della CIA spesso sotto copertura che sono transitati per l'Europa molti di loro portavano prigionieri in questi black Saito o addirittura in altri Paesi gli altri Paesi che sono l'Arabia Saudita lo yen mentre l'Egitto la Siria la Siria era un Paese canaglia fino a non molto tempo fa però alcune rendition fra l'altro una di ma era rare un cittadino canadese di origine siriana e chi è transitato anche per per l'aeroporto di Ciampino pare
Dentro forse il fenomeno delle rendition ci sta tutto quello che l'ingiustizia e l'abbassamento drammatico degli stand sui diritti umani e viene spontaneo faccio una domanda
Ma questi voli sono transitati per l'Europa i Paesi europei i governi europei ci fanno ci sono cioè loro sapeva ne sono stati zitti o si sono fatti bugie arare dai servizi segreti americani
Anche qui incoraggiante che finalmente qualche cosa si muove il Parlamento europeo se ne sta occupando il Consiglio d'Europa ha avviato un'inchiesta né speriamo che queste inchieste proseguono procedano e portino a un miglioramento delle condizioni di queste persone di queste migliaia di persone non sappiamo quante sono che oggi si trovano detenute scomparse mi ricorda tantissimo
Il fenomeno dei desaparecidos sudamericani degli anni Settanta questa persona che scompaiono le loro famiglie non sanno più nulla non gli viene contestata nessuna accusa nessun
Non vengono processate a volte scompaiono veramente salvo scoprire che magari sono morti sotto tortura altre volte vengono rilasciati magari dopo anni di detenzione dopo anni di detenzione e di tortura senza che che venisse loro appunto contestata alcuna accusa
Appunto incoraggiante vedere che comincia a esserci una una reazione dalla società civile di molti Paesi
Fra l'altro probabilmente motivata anche dal fatto che questo sistema di lottare contro il terrorismo non sembra particolarmente efficace il Dipartimento di Stato americano ha pubblicato da poche settimane
Una
Una una statistica sugli attentati terroristici l'anno scorso non l'aveva fatto perché i dati erano troppo imbarazzanti erano troppo alti e ci sono stati undici mila tentati terroristici oggi questa forse è la cartina di tornasole di quanto e fallimentare la lotta contro il terrorismo lo vediamo anche peraltro in quelle che avrebbero dovuto essere due laboratori di nel diciamo di trasferimento di principi democratici l'Afghanistan e Iraq fune stati peraltro da dal fenomeno di terrorismo inteso come non c'è una una una definizione univoca di terrorismo nel diritto internazionale
Pensiamo lo come attacchi indiscriminati contro i civili
Oggi vediamo in Iraq lo vediamo tutti i giorni sui nostri giornali dei nostri telegiornali quanto questa sia una realtà quotidiana per l'intera popolazione irachena e vediamo come ancora oggi nell'Afghanistan che dovrebbe essere pacificata dovrebbe essere portato la democrazia
Una ragazza di ventisette anni il suo nome era Mina
Fra altro che richiama altri casi legati alla pena di morte condannata per adulterio la lapidazione e uccisa condannata da un consiglio di villaggio che era praticamente formato dai suoi familiari
Forse un adulterio che non aveva neanche commesso ma non è tanto importante il fatto che una ragazza oggi in Afghanistan e mi ancora lapidata
Lascia parecchi dubbi esattamente come lascia dei dubbi il fatto che oggi in Iraq si possa ancora essere condannati a morte perché una persona cambia religione e quindi appunto la sicurezza nel mondo non c'è non c'è riguardo al tema del del terrorismo non c'è riguarda tantissime altre situazioni pensiamo a tutte le persone che oggi si trovano in pericolo perché nei Paesi dove vivono c'è la guerra
Ci sono una quarantina di conflitti nel mondo in America latina in Africa in Asia
Spesso sono guerre le le vere e proprie guerre fra poveri in cui sembra che gli unici vincitori che emergono a questi conflitti sia siano imprenditori e i fabbricanti di armi un altro scandalo incredibile e i cinque Paesi che più vendono armi sono i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'ONU poi c'è l'Italia che al settimo posto ma siamo sempre lì pronti esportare il made in Italy
Forse in spero che lo sappiate una cosa che in Italia è stata data troppo poco pubblicità a giugno all'ONU finalmente deciderà se
Dotarsi di un trattato chi è regolarmente soprattutto renda tracciabile le vendite di armi
Noi ci auguriamo che questa cosa succeda fra l'altro noi assieme ad altre associazioni come Osama e anzi abbiamo organizzato una grossa campagna di Massa controllava un set
Che ha come come uno degli obiettivi quello di portare all'adozione di questo di questo trattato ci auguriamo che possa bissare il successo del Trattato contro la vendita la proliferazione delle mine anti uomo che è stato un passo importante per risparmiare tantissime vite in tutto il mondo
E appunto ci auguriamo che i governi governi dei Paesi democratici sostengano questo trattato e soprattutto che lo rendano poi applicata applicabile
Non sono sicure le persone che oggi si trovano a dover fare i conti con le storie delle della tanta ordinaria repressione che avvengono in tanti Paesi del mondo avvengono a Cuba avvengono in Cina avvengono ignara Anna
Il mondo si indigna giustamente per carità contro le dichiarazioni del presidente Ahmadinejad quando dice che vuole cancellare
E a Israele dalla carta geografica ma nel frattempo Ahmadinejād sta già cancellando dalla carta geografica dell'Iran qualsiasi tipo di dissidenza politica o etnica
Spesso questa repressione avviene proprio
Grazie all'esempio che viene invitato dalle grandi democrazie nella lotta contro il terrorismo che vorrei citare un episodio proprio perché ne abbiamo ricordato l'anniversario pochi giorni fa il tredici maggio del due mila e cinque a Dundee Giannino Zibecchi Stan qualcuno di voi forse sa dove questo posto nella valle di Fergana
Che posto fantastico dal punto di vista storico c'è passato Alessandro Magno divi eccoli l'anno scorso a seguito di una protesta pacifica dei cittadini di questa città
L'esercito ha aperto il fuoco non sapremo mai quante centinaia o migliaia di morti ci sono state perché non c'erano le telecamere lì a riprendere ma è stato un assurdo duplicato di quanto già accaduto in tanti altri Paesi quanto accaduto in Birmania nel mille novecentottantotto di quanto accaduto in piazza Tienanmen nel mille novecentottantanove
Anche in questo caso la comunità internazionale è stata zitta è stata ferma e agli amici in fondo si perdona tutto decide chi sta in un Paese fortemente impegnato nella lotta contro il terrorismo islamico
E poi ci sono altre forme di violenza quelle portate avanti da attori non statali ne ricordo una per tutte che forse il il la violenza più diffusa al mondo quella nei confronti delle donne che avviene sotto
In tante forme avviene ci sono gli stati che utilizzano delle legislazioni discriminatoria nei confronti delle donne ci sono delle tradizioni pensate soltanto alle mutilazioni genitali femminili fra l'altro io spesso mi trovo a parlar male della situazione dei diritti umani in Italia e mi piace ricordare che alla fine del due mila cinque è stata approvata una legge molto bella sul le mutilazioni genitali femminili in Italia che non prende soltanto lo spunto dal dalla repressione di questo fenomeno nelle comunità di immigrati ma anche da degli strumenti importanti dal punto di vista dell'informazione della formazione della sensibilizzazione su questo fenomeno
Ma pensate alla violenza domestica l'otto marzo scorso Amnesty International inviato un mazzo di ventiquattro rose rosse al presidente Putin
Queste ventiquattro rose rosse rappresentano le donne che io ogni giorno nel federazione russa vengono uccise da uomini della propria famiglia
è una è un numero indecente sono migliaia di donne l'anno che muoiono per mano dei loro partner dei loro padri dei loro figli dei loro fratelli e questa non è una situazione che soltanto russa come vedete ho fatto un esempio di un Paese europeo
Non di un Paese islamico proprio perché è importante capire che la violenza sulle donne assolutamente diffusa al di là di quelle che sono i contesti culturali
Dei paesi ed è presente anche in Russia non esiste una legge sulla violenza domestica
Ne esistono
Per esempio in paesi come la Francia come l'Italia
Alle sei telefono in Francia ha svolto una ricerca che ha verificato che ogni quattro giorni una donna viene uccisa in Francia da un uomo dalla propria famiglia
In Italia non abbiamo dei dati Amnesty per il momento però se ci riferiamo i dati Istat vediamo che nel due mila e tre ci sono stati centoquarantuno omicidi
In casa
Ad anni di donne quindi sono uno ogni due giorni e mezzo e questo punto ci illustra quanto la la situazione dei diritti umani se una situazione estremamente varia che va a a colpire nei contesti più diversi c'è poi un un
Una grande parte dell'umanità che questo bicchiere non lo vede proprio
Si parla di un miliardo di persone che non hanno accesso all'acqua potabile un miliardo e duecento milioni di persone che vivono con meno di un euro al giorno
Trentanove milioni di persone malate di AIDS che non possono curarsi a queste questo bicchiere viene soltanto raccontato non lo possono nemmeno vedere e viene raccontato da una comunità internazionale e dai Paesi ricchi che sono di fatto insensibili oggi
Siamo nel due mila sei a più di un terzo di quello che avrebbe dovuto essere il percorso fissato dall'ONU nel due mila per il raggiungimento degli otto Obiettivi del Millennio
Che avrebbero dovuto portare entro il due mila quindici a sconfiggere definitivamente la fame l'ignoranza la mancanza di assistenza sanitaria a un terzo di quel percorso oggi non è ancora stato fatto nulla e oltre alla retorica
Che viene elargita a piene mani
Interventi concreti purtroppo da parte dei Paesi ricchi non ci sono
Io concludo
Dicendo come si può riempire questo bicchiere come si può far sì che
Si possa arrivare gradatamente al progressivo miglioramento eccetto a passi lenti non abbiamo
Abbiamo sono perfettamente consapevoli che i passi che possono portare a dei miglioramenti sono piccolini all'interno di questi passi però ci sono vite che vengono salvate persone che vengono sottratte alla tortura alla morte con condannati a morte la cui sentenza viene connotata in in pena detentiva
Sta a noi sta a voi opinione pubblica
Non viale chiedere creare una sensibilità sempre più forte né non possiamo fare affidamento sui governi i governi sono quelli è un paradosso che fra l'altro nel libro del dottor Cassese viene evidenziata in maniera molto molto acuta
I governi e sono coloro che dovrebbero garantire il godimento dei diritti umani dei cittadini nel frattempo in realtà sono gli attori delle principali violazioni
Le quello che dobbiamo spingere spingere le nostre classi politiche governi dei nostri paesi a maggior ragione dei Paesi democratici a farsi realmente portatori dei diritti umani questo veramente potrebbe riempire
Come sarebbe effettivamente necessario finalmente questo bicchiere
Grazie
Un po'all'impressione che questo suo bicchiere mezzo pieno Sissi era realtà chi è nato e si è diventato strabocchevole vi lacrime e desolate di cui giustamente lei ricorda la nostra responsabilità di ciascuno di noi come attore della società civile che spinge ora spinge e deve spingere i governi sempre di più in tutto il mondo
Quindi grazie del suo intervento prima di
Presentare cedere la parola al professor Cassese io
Vorrei un attimo dire perché siamo qui stasera listini cosa centra e soprattutto cosa c'entro io che sono stato per quattro anni e mezzo
Rappresentante permanente italiano al Agenzia ONU di Ginevra oltre poi al allora matching
In cui mi sono occupato di tutte queste cose ecco adesso che per ragioni familiari personali ho lasciato in anticipo
La carriera penso ho pensato prima di andar via da Ginevra insieme all'ambasciatore Biancheri
Presidente dell'ISPI e mio vecchio carissimo a Miccoli insieme a Rubens recuperò
Il
Segretario generale del lungo tante
Insieme
A Sergio vieterebbe Melillo proprio santo Luís uno dei grandi motori di questa iniziativa XP sui diritti umani
Che nella visione lungimirante di questi personaggi che ho citato
Significa due cose un ringraziamento un riconoscimento all'Italia come paese per la sua storia particolarmente adatto a incoraggiare un dialogo multilaterale
Nelle sue diverse forme a partire quindi da un'ottica sempre accentrata sui diritti umani
Ma che significa appunto come abbiamo già cominciato un'attenzione particolare al multiculturalismo di casa nostra quindi al problema della immigrazione e poi forse anche in altri punti in meno esplorati dei diritti umani il grande dimenticato dei tempi nostri certamente il disarmo non se ne parla più
Ogni tanto ci sveglia ammonio ascoltiamo Pecci ricorda due
Drasticamente come ha fatto Putin l'anno scorso che il problema cioè eccome e che la proliferazione delle armi nucleari la più pericolosa sta attuando sì in giro per il mondo e forse ancora non è finita la corsa a questo riarmo nucleare che che che è un riarmo attivo nei paesi dei cinque Paesi permanenti che il le hanno poi ci sono i Paesi che ormai non ne fanno mistero lo sanno anzi vengono aiutati in questo un diritto umano anche è vivere
Nella al ritardo dalla paura il diritto alla vita il primo diritto umano come ci ricorda
Il professor Cassese
Al quale mi pare inutile
Dedicare tante
Biografia dello per noi diplomatici è un punto di riferimento alcol dirò soltanto questo adesso insegna Diritto internazionale la facoltà Cesare Alfieri di Firenze è stato presidente del Comitato il Consiglio d'Europa per la prevenzione della tortura poi presidente del Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia
Nella quale ha operato come giudice fino al due mila bah avuto riconoscimenti a Parigi a attenuto lascerei internazionali dove share Blaise Pascal ha ottenuto il premio dell'Accademia universel detto il più quella presieduta da Elie Wiesel
Eccetera eccetera eccetera credo che sia importante soltanto citare che gli è stato affidato alla commissione anzi ha presentato già un rapporto della Commissione al Consiglio di Sicurezza alla Commissione sul crimini nel Darfur
E l'ha presentata alla Corte penale internazionale che abboccano
Universale diciamo non settoriale o subregionale
Ecco professor Cassese a lei la parola per un anni non presentazione
Di un suo non libro ma che abbiamo letto tutti o che ho letto certamente io con immenso immenso piacere
Ringrazio in genere quando si presentano i libri coloro che partecipano al dibattito non hanno letto il libro che quindi devono trovare dei pretesti per parlare di altre cose in questo caso eccezionalmente tutti avevano detto libero quindi io non non ha bisogno di parlarne trappole spende sarebbe noiosissimo e parliamo di cose che ho già scritto no io non vorrei parlare di sia il tempo di tre cotte le cose che sono state già toccate dagli oratori che mi hanno preceduto il primo e
Gli americani e disse e i diritti dell'uomo
E si è parlato di Guantanamo di Abu Creberg e di tanti altri scandali di questi giorni come ma gli americani una grande potenza
Ma democratica una democrazia viola i diritti dell'uomo secondo problema è stato anche affrontato benissimo
Il terrorismo ai diritti umani e terzo problema cruciale
La tensione che eccetera all'interno proprio nel nel cuore stesso dei diritti umani tra l'universalismo questa pretesa
Di parlare a tutti
E i lei gli uomini e le donne del del pianeta nello stesso modo e io diversità culturali il fatto che ognuno di noi nasce in un certo Paese non certo cultura con certe tradizioni
Con la propria lingua eccetera eccetera questi tre problemi cercherò di trattano in modo molto rapido il primo
Mi pare che sia ovvio stasera è chiaro anche da quello che è stato detto che siamo tutti scandalizzati stupefatti da quello che fanno gli americani
Cantata insomma tardi dopo l'undici settembre da questa deviazione gravissima dei valori degli Stati Uniti d'America
E vorrei però vorrei fare una specie di controcanto e vi citerò un brano di un di un libro che uscito in questi giorni di un famoso filosofo e sociologo sloveno che si chiama Sisak
Pubblicato dal Saggiatore contro i diritti umani
Questo è questo modo appunto famosissimo in tutto il mondo prolifico scritto quasi cinquanta libri
Dice capi vivibile con quello che dici diritti umani sono in quanto tali una falsa universalità radiologica che nasconde e li Gitti ma la reale politica dell'imperialismo occidentale
Interventi militari e il neocolonialismo
Ecco e poi è tutta una filippica contro gli Stati Uniti d'America e io vorrei comprò una lancia a favore degli Stati Uniti d'America per dire che che questo una visione unilaterale
L'autore si spiega è un Marx si hanno la Carmiano quindi fa un pastrocchio tra trarla sociologico di Marx la psicanalisi di lacca
Pastrocchio da da uomo geniale perché una molto Couto appena mi sembra che sia una visione unilaterale
Cioè in fondo
Coloro che in Italia va sempre mio grande amico da minore Danilo Zolo che scrive sempre sul manifesto il contrario di quello che io scrivo sulla Repubblica
In materia di diritti umani e Ikea e Cal che si scaglia continuamente contro l'imperialismo americano tutti costoro dimenticano una cosa importante che cioè noi oggi parliamo di diritti umani solo grazie ad un grande americano
Al presidente Franklin Delano Roosevelt
Che il sei gennaio mille novecentoquarantuno ha per la prima volta proiettato a livello planetario mondiale
I diritti umani alloro del Cavaliere una cosa dalla Francia la degradazione dotato lombardo l'Inghilterra la Magna Charta del Lights
E e di altri Paesi degli Stati Uniti d'America in cui ci sono state le bellissime dichiarazioni che hanno portato poi alla Costituzione statunitense che è una delle più belle al mondo
Però questo Presidente statunitense quando stava per finire la guerra quando era chiara che che la guerra sarebbe stata vinta
Dalle potenze democratiche ha pensato avvicinava rivoluzionare la comunità internazionale è una grande utopia naturalmente si è realizzata in i soltanto in parte ma ha lanciato un programma bellissimo delle quattro libertà
Le quattro libertà che poi sono state incorporate per esempio della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che nel preambolo cita le parole di franche dovranno Roosevelt è una cosa vorrei ricordare a tutti coloro che sono i critici degli americani e che questo Presidente americano di una democrazia capitalistica liberal capitalistica ha per la prima volta lanciato anche a livello planetario globale la libertà dal bisogno
è una cosa che di cure primarie sulla parlava perché pensa che se la legge della del caso ed ho trovato l'ho avuta vedete che l'unico diritto economico sociale che viene salvaguardato
è il diritto di proprietà non si parla del mito di coloro che non dei dei non abbienti le prove il diritto all'educazione a al lavoro alla famiglia la casa no non se ne parla perché perché sono testi che costituiscono il risultato di certi gruppi sociali la la borghesia paga poco i Tamil prossima esibisce certi gruppi sociali emergenti che aveva bisogno di liberarsi dei vincoli del feudalesimo dell'aristocrazia e programmare
A livello diritto certi loro interessi fa venire dei loro interessi va bene Roosevelt proclama il la libertà dal bisogno cioè i diritti i diritti economici e sociali
E Milano centosessantasei le Nazioni Unite hanno adottato un bellissimo trattato che naturalmente pieno anche di alcune e cioè il patto sui diritti economici sociali e culturali cioè questo questa dichiarazione utopistica avveniristica da grande visionario del presidente Roosevelt si è tramutata e assorbito in su come sanguina me e si è tramutata si è incarnata in un testo normativo in un trattato internazionale cioè una legge che vale per dovrebbe valere per la comunità internazionale questo mi pare una cosa che non per sotto non va dimenticato che aveva dimenticato che la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo la dobbiamo anche alla signora Roosevelt alla moglie grandissimo ragazzi un grandissimo personaggio qualcuno diceva che era più intelligente del marito e con Luca ispirato moltissimo in merito dopo la morte del marito è diventata presidente della Commissione dei diritti umani
E tra Ginevra e Parigi New York ha contribuito in modo decisivo all'elaborazione di questo testo stupendo
Che la prima il primo decalogo a livello mondiale ancora una volta si passa dai singoli testi nazionali francese inglese e americano tedesco giurano belga a un testo mondiale la Dichiarazione universale va bene
Passo secondo argomento perché è un argomento che promette che viviamo tutti
Che soffriamo questo del terrorismo e diritti umani se n'è già parlato stasera che con in modo estremamente efficace
Ma io anche qui non mi vorrei ancora una volta scusate non vorrei prendermela con gli americani e per gli amici anche un poco gli italiani come fatto con la solita eleganza Armando Spataro perché c'ero dentro anche se armato tu parli anche ricette autorizzata di Haneke appunto fanno fare certe cose ebbe io vi dico de vi confesso c'è una cosa che mi sta qui
E sull'un gruppone che mi sta sul su non so dove Bazzo perché che non riesco a digerire eu è un fatto che è avvenuto in Italia e e che usano è scandaloso venivano fatte dalle poche parole un signore Dorigo un giovane terrorista marxista non so di sinistra ci sono comunista
Commette un atto terroristico ammazza delle persone negli anni ottanta viene arrestato viene processato viene condannato
Nelle condannato però il processo non al processo equo cioè si basa su testimonianze di due quattro si erano pentiti o comunque testimoni dell'accusa che non vengano contro interrogati dalla difesa cioè Dorigo l'imputato non ha atti tutti la possibilità attraverso i suoi avvocati
Di contestare di la la validità delle testimonianze decisive contro di lui
Quindi una violazione gravissima delle quel processo in cui naturalmente l'imputato ha sempre il diritto di poter a te contestare la la credibilità delle testimonianze dell'accusa la validità l'attendibilità eccetera eccetera va bene
La cosa che l'ha portata davanti per fortuna la Corte europea dei diritti dell'uomo meno male che non è che in Europa abbiamo questo bellissimo organismo uno che è chiaramente il tribunale supremo dei diritti della libertà in tutta Europa per quarantasei Stati pensate fino anche alla Russia russi nelle condannato coattivamente ora più dell'Italia
Per fortuna
Si porta questo a causa caso davanti alla Corte la corte
è avvenuto nell'ottanta saliva al novantanove la Corte europea dei diritti dell'opera novantanove dice che l'Italia ha violato il modo macroscopico l'articolo sei della Convenzione sulla cui processo e quindi bisogna provvedere
Questo signore rimane in carcere è stato liberato qualche mese fa
Grazie a un trucchetto che hanno inventato dei giudici della Corte di appello di di Bologna i quali hanno pensato che appunto siccome bisognava in qualche modo a provvedere malgrado una condanna chiarissima
Della corte europea non si faceva nulla in Italia benché addirittura fossero state inviate sollecitazione da Strasburgo non solo al ministro di Grazia e Giustizia
Ma anche altri al ministro agli Affari Esteri dicendo ma guardate noi a in in tutta al in Europa a Strasburgo il Consiglio d'Europa scandalizzato dal fatto che prendiamo un provvedimento accettiamo che voi avete violato in modo flagrante un diritto fondamentale di un di un cittadino italiano e questo in italiano e ancora in carcere ha diritto ad una revisione al suo processo non si faceva nulla e la corte d'appello finalmente di ha trovato questo trucchetto qualche mese fa e ora è stato scarcerato è stata portato una questione davanti alla Corte costituzionale che poi il fatto che la legge italiana non prevedesse la possibilità che questo Dorigo chiedesse la revisione è stata ritenuta incostituzionale ma chiaramente
E anche questo è un trucchetto perché la Corte Costituzionale presumono potrà dire fare il compito del legislatore e le giocatore italiano che doveva provvedere quindi vedete come anche in Italia Nouiri
In violiamo in modo grave dei diritti fondamentali
Di individui di persone in questo caso è stato condannato la sentenza passata in giudicato quindi abbiamo a che fare con un terrorista al terrorista rispetto al diritto rispetto dei suoi diritti fondamentali
E vi posso dire che quando discusso di questo fatto di recente a roba due magistrati mi hanno sotto voce ne ho detto va via vanta rabbia retate il terrorista eh no presso la cosa che non accetto
Anche terrorista ha diritto ai rispetto dei suoi diritti elementari passo a un compenso argomento quello più importante prevede scusate corro perché c'abbiamo poco tempo e mi hanno detto che vorremmo che voi faceste delle domande
Spero che appunto possiate fare queste domande prima di scappar via questo problema della tensione tra valori universali e diversità culturali e me ne voglio parlare nuovi termini astratti e filosofici non son capace e di di farlo ma in termini concreti ancora qui contro i fatti ben fatti concreti
Presente in materia di tortura ecco se voi prendete iscritti di un grandissimo giurista professorale o peggio pensate grande avvocato americano Dershowitz
Poi vedrete che questo grande lei libri liberal cioè un nuovo diciamo di sinistra diremmo noi avanzato aperto eccetera sostiene che certi casi la tortura e necessaria
I mezzi forti e faccio qualche esempio che non vi racconto perché fatto inorridire di come si può usare la tortura non letale dice lui cioè non arriva da uccidere per esempio mettendo delle cose sotto le unghie Lecce fare un esempio ecco
Perché quando quando cioè l'Uefa l'esempio del latte che in poco quando c'è una una bomba che sta ti che tanto perché c'è un signore che ha ha messo la collocato a bordo il supermercato o in un ospedale o in una scuola elementare
E si sa che i volumi a un suo amico hanno messo la bomba per sapere dove è stata messa la bomba bisogna dice Dershowitz ricorrere alla tortura
La stessa cosa di me l'ha detto anche la Corte Suprema di Israele presieduto dal nostro amico cioè io non ho con me lo conosco bene ma lo ammiro moltissimo il presidente a Roma Barack che è un grandissimo presidente della corte isole suprema di Israele il quale però nel novantanove ha pronunciato ha presieduto la Corte che ha pronunciato una sentenza in materia di Tuturano al quale ha detto
La legge attuale la normativa novella normativa isolare l'attuale che permette di usare mezzi forti
Scuotere violentemente un detenuto presepio tenerlo in piedi per ore e ore
Assordati lo con rumori terribili tutti i metodi che usavano gli inglesi negli anni settanta contro i terroristi irlandesi che furono condannati dalla Corte ruba i diritti dell'uomo usati in Israele dice Barak alla Corte Suprema hanno detto non sono ammissibili bene
L'hanno detto tuttavia in certi casi ci può essere un ipotesi eccezionale in cui il poliziotto il militare eccetera potrà ricorrere a questi pezzi violenti
Invocando lo stato di necessità che è previsto dal diritto penale
La necessità come investimento di responsabilità quindi lasciano aperta questa porta questa porta che permette questa scappatoia che per me è molto pericolosa ecco quindi data se voi avete Dershowitz
Che l'esponente di spicco cioè molto più aperto democratico di di di Bush insomma ci corre l'abisso tra del servizio bus però anche ad Auschwitz insigne giurista Mila Schön
Micol mi lasci aperta questa possibilità la Corte Suprema di Israele e per e di cito un caso
Lo hanno già parlato anche sulla Repubblica scusate se mi ripeto ma un caso interessante in Germania in caso il caso Dash nero
Parlo in due minuti è un caso che non attiene anche al terrorismo usata destro di un bambino a un bambino di N sequestrato viene rapito e sequestrato il figlio di un grande banchiere chi la l'ha rapito chiede una un riscatto enorme al padre
E di questo bambino
La polizia di Francoforte è molto efficace
Riesce ad arrestare dividere questo signore e la resta però si pone il problema questo non parla e si sa che il bambino è nascosto da qualche parte allora il vice capo della polizia di Francoforte Daschle diceva e si direbbe sì ma cosa grave questo signore deve parlare perché al di là di bambino muore
Più passa il tempo e più è facile più è probabile che il bambino ha voglia e allora cosa fa chiama un poliziotto specializzata a quanto pare funzionali polizia de di Francoforte specializzato nel tortura quello dei demo tortura cotto bene ci sono ci sono delle scuole anche in Germania a quanto pare e gli dice
Provvedi
Il poliziotto chiama questo il detenuto il detenuto si spaventa appunto tale per dire quando voi lo minaccia guardano ivoriana queste da dire ed il bambino in quel posto scappa la polizia scatta rivali da Bin era già morto era stato ucciso appena sequestrato
Ecco a questo punto però voi direte va bene
Tutto chiuso no in Germania sono sei girare sono seri e sono molto attenti a valori i diritti umani oggi molto più che in da tanti altri stati i gemellini c'è un procedimento penale contro da scimmia Rocco vice capo della polizia di Francoforte e conto per funzionari di polizia che si apprestava a torturare a torturare il sequestratore
E vengono un processo molto bello vengono condannati
E e si dice che i una sentenza Licia dei brani bellissimi che io vorrei tradurre in italiano perché imitare nessuno ha letto questa sentenza che ancora il tedesco si dice
Noi non ci sono noi proprio noi che abbiamo né in passato ucciso
Sterminato torturato non possiamo non osservare questi valori fondamentali che sono riconosciuti dalla Costituzione tedesca della Convenzione europea diritti dell'uomo e e testi universale la Dichiarazione universale di titolo
Per cui anche se l'è stato torturato per quel quel quel sequestratore
Se la sola minaccia è una violazione dei diritti umani però poi si dice naturalmente ci si rende conto che in questo caso non non sono non è avvenuta la tortura e che i i scopi per i quali da Shiller voleva aveva impartito queste nozze istruzioni erano degli scopi umanitari salvare la vita di un bambino per cui io vengono trova riconosciuti colpevoli Mariolina FLI inflitto una pena pecuniaria un'ammenda non abbia messo in galera io trovo questo voto bello cioè è un insediamento di di valori morali altissimo cioè ci sono dei casi in cui forse ognuno di voi farebbe la stessa cosa forse io la farei sapendo che posso dare la vide un addio però devo sapere che io mi deve assumere le mie responsabilità e che sarà processato e punito
E questioni è un lezione di civiltà quindi allora vedete
Quanto ai giudici i giudici americani come ha giustamente cioè ricorda ricordato Valerio Onida si scandalizzano certi giudici quelli un po'più appunto tipo Scalia non Brian che invece quello intelligente resti Brian nominato da Clinton
Del fatto che io la Corte suprema americana cita le sentenze del dei giudici europea ai o della Corte va addirittura orrore uno scandalo fanno male perché potrebbero ispirarsi a queste sentenze molto più avanzate vedete come invece questa col questa universalità questa diffusione delle idee per avere un grande impatto su Stati che non si chiudono ai propri valori come come importante e poi voglio citare un altro chiudo un altro fatte nello
Io sono stato il sultano che è stato ricordato per indagare sui crimini orribili abbiamo accettato che ce ne sono stati commessi tanti commessi nel Darfur dalle autorità dalle autorità e ha parlato col non soltanto con i le vittime
E ma anche con i militari il ministro della difesa e con i magistrati dei con i magistrati vicino sulla del Codice penale
Sudanese
E codice penale sudanese che perché si ispira la sharia io certo lutto detto D'Aquino credo ai miei occhi forse ciò diventato strabica un ciò si prevede la motivazione si prevede la lapidazione si prevede la conosci fissione
Io c'ho dato del giudice dico scusi ma qui c'è scritto che voi per certi per reati spesso di adulterio
Non solo l'applicazione la crocifissione per certi reati come l'adulterio sì va bene fino alla crocifissione pratico ma Alice si sia davvero c'è cioè passare a praticare poco però ma soprattutto e soprattutto nei paesi paesi più sperduti islamica cartoon ma mica nella capitale
Edite conto ecco allora vorrei contrapporre a questo Codice Penale
Di un Paese islamico che si ispira a lasciare lì Sharia uno una decisione del Consiglio di Stato francese
Per fargli vedere come ci sono queste diversità culturali ma come in fondo ci sono dei valori che potrebbero in ispirare anche i Paesi che non accolgono ancora questi valori staterello su quel fatto anche perché se fino al due mila studenti
Nemmeno novecentonovanta in un paesino vicino bersagli cifre si organizzano una fiera comunque e in questa fiera uno dei degli spettacoli a rilancio del nano
Politico della Cederna non c'è un anno pattugliamento piccolo muretto piccolissima Pic Pic piccolo piccolo il quale veniva si prestano ad essere presso lanciato e chi non c'è più lontana apprende vinceva un premio
Sindaco detto subito subito questo spettacolo perché contrario all'ordine pubblico
Ci fu un ricorso al Tribunale amministrativo da parte sia della compagnia che gestiva la Fiera sia da parte del nano ai quali dice ma questa è una libertà fondamentale e era facile perdere la vita non altro modo per guadagnare la vita quindi solo col vi sono consensuale cioè presto India consenso sono io che voglio fare questa cosa con il diritto al lavoro o il diritto a a campare eccetera eccetera perché mi complimento questo diritto fondamentale
E il tribunale gli ha dato ragione poi saliva dal Consiglio di Stato del mille novecentonovantuno emesso una sentenza in cui ho detto al no
Il concetto di valore della della di di dignità della persona umana impedisce anche esercizio di certi libertà di di com'era di diritto di lavoro
Perché perché bisogna che tutti devono rispettare anche a livello di rispettare la sua propria dignità umana una persona non può utilizzare un suo antica handicappato per sottoporsi a degli atti e dei gesti che sono contrari al valore della dignità umana è bellissima questa decisione
Questa decisione andrebbe sbandierata non solo in Sudan ma anche negli Stati Uniti d'America Pelé quindi vedete come ci sono queste questi valori che possono che si afferma micetti Parisi che potrebbero espandersi in altri perché e chiudo perché se voi leggete
I lavori preparatori della Dichiarazione universale dei diritti umani de quarantotto dieci dicembre quarantotto
Mi rendo conto son tanti gli atti cioè i capi di videoteca come Nesi si divertono a studiarsi tutte queste carte i dibattiti eccetera credete che in fondo non c'è stato un dissenso profondo perché perché il il delegato liberi sette euro e più intelligenti libanese quindi di un Paese
Un mondo musulmane islamico cioè Mario mezzo cristiano mezzo insomma concludere una era un islamico
Aveva studiato Oxford si era laureato a Oxford la presidente cinese si era laureato mi pare a Parigi cioè era una persona che allora aveva me o comunque una formazione culturale nel mille novecentoquarantasette quarantotto abbastanza come per cioè il testo della dichiarazione universale diritti dell'uomo è un testo occidentale
Che risponde a una visione liberaldemocratica del del dei diritti dell'uomo e della cultura e dell'umanità
Ad oggi invece le differenziazioni su diventate molto radicali perché oggi i cinesi non sempre necessariamente Silvana formerà che invece offra davanti
Hanno una propria cultura e anche il nei Paesi arabi non sempre sia attirati dalle grandi democrazie occidentali e hanno da far valere questi i propri valori ecco quindi oggi è questo il punto uno dei punti fondamentali che dobbiamo discutere e approfondire
Questa tensione che c'è
Tra culture diverse tratta fra tradizioni diverse tra la sharia e da una parte il TAR codici penali Sud avesse e la decisione del Consiglio di Stato francese del mille novecentonovantuno
E
Guardate se voi ancora per i genitori tutte le dichiarazioni dei dirigenti delle Nazioni Unite vedete che una sola volta e non sono stato annegato dire di specchiarsi di riconoscersi nella Dichiarazione universale dei diritti umani e stato lire annue negli anni ottanta Piran ma subito dopo poi si è rimangiata questa dichiarazione sono in quell'occasione il delegato alienazione dei tre donne del devo dire mi ha detto questo testo per voi estraneo è un testo che appartiene ad un altro conto le altre civiltà
Non non ci riconosciamo in esso ma questa è stata un'eccezione di fatto gli Stati del mondo tendono a riconoscersi in questo testo quindi tendono c'è questa questa aspirazione
A ad ammettere questi valori anche se poi si ha un codice penale
Bardaro come quelli del Sudan ecco io credo che questa sia la tensione che oggi e al cuore e diritti umani e che forse dovremo studiare approfondire sempre di più molte grazie
Neanche neanche un secondo venga tolto al tempo ristretto per le vostre eventuali domani anche se avrei tante cose da dire
Sull'intervento corso Cassese
Signori io mi
Mi ricordini di questo quadro Francoforte perché i
Io sono tedesco e non mi ricordo tanti chi negli anni giorni agli amici si sono arrabbiati per questo verdetto e la Connor condanna il commissario dicendo che lui aveva assolutamente ragione
Mi domando macinano specifici sì sì domani comincia su una serie di di attentati miope però creano sentimento di insicurezza nella propria azione che noi visto che in maggioranza
Sarebbe apprensivo liberamente mantenere in ostili diritti umani la libertà perché non mette in da gente che Chiappa agli occhiali si sente minacciata non diventa min. meno liberale Emilio meno tollerante
Rispondo su disponiamo dopo
Presidente cosa facciamo ma poi però fare pari dalla
Due credo ma
Il professor Cassese volevo chiederle farle una domanda nel lavoro del quarto in casa una penale per la Jugoslavia a mio avviso da da molta speranza
Sulla sulla tutela dei diritti umani però c'è un caso che mi parla davanti a un cioè minimizzano davanti a una domanda case durante quattro almeno fra poco se non risparmia sarà processato all'Aja perché perché a mio avviso questo e poi curandone dando mandato io di carattere politico e cioè legittimo dell'uso della forza
Secondo me eccedente dopo quello che è successa stabilizza non poteva non fare niente
Quello che ha fatto forse hanno almeno secondo alcuni fonte secondo alcuni avessero giornali credo di aver concesso alla Croazia cominciare accollata la frase dalla Krajina adesso possibile di accusarlo di accusare di crimini che forse forse inevitabilmente o comunque Gian collegata a questa offensiva se ne ha creduto che è possibile accusarlo
Ho non voglio dire di rimettersi in conflitto in contraddizione almeno con la con la stessa politica grazie
L'ultima domanda del c'è un cioè non è figlio favorisse una
Buonasera anche io e scusatemi accentra spagnolo in queste casse
E la mia domanda dove già Perrella sua opinione sulle neonato consiglieri dei treni a lunga perché poi abbiamo visto che adesso i membri sono proprio gli stessi de quelli della Antiqua già Commissione dei diritti umani allora la mia domanda e e veramente Beretta nel momento in
Si salva io mi pare voglia riallacciare a all'intervento del rappresentante di Amnesty International riguardo alla messa al bando delle mine antiuomo
Decio bufalina all'estero c'è stato un convegno in cui un relatore il professor Angiolini stile la sua relazione affermato che invece gli Stati Uniti stanno per riproporre delle armi proprietà affermato che richiamano le mine antiuomo anche se verranno cambi chiamate in un altro modo ecco mi chiedo possiamo anzi International a questo riparto interno atto e se eventualmente ci sarebbero delle iniziative da intraprendere per dato modo ostacolare questa iniziativa ecco denunciare questo fatto grazie
Ecco fermiamoci per ora qui
Do la parola forse
Adesso Cassese e poi dopo ultima domanda
Rapidamente la domanda del nostro mito tedesco io penso che eccetto difficile resistere alla pressione in caso di numerosissimi attentati dell'opinione pubblica
Ma le istituzioni democratiche dalla proprio resistere a quelli che chiedono la pena di morte che chiedono la fustigazione che chiedono una risposta la vendetta cioè di porsi sullo stesso piano del del terrorista del dell'assassino lo Stato la la Peugeot già insegnato Cesare Beccaria insomma e tanti anni fa
Lo Stato non può essere assassino
Lo Stato non può assassinare gli assassini lo Stato deve osservare i diritti fondamentali anche contro i peggiori criminali
Quindi si tratta di vedere se abbiamo la forza se le nostre istituzioni democratiche avranno la forza io mi auguro di sì sarebbe un guaio se in Italia in Europa
Appunto si corpora purtroppo si vede quello che sta facendo Blair che un po'alla volta c'è questa deriva
Nell'anche tra laburisti inglesi verso l'una una risposta poco rispettoso dei diritti umani io credo che invece in sarebbe gravissimo questo e dobbiamo è più prudente compì tutti noi di levare forte la nostra voce perché invece si continua a rispettare i diritti umani per quanto riguarda il Tribunale per la ex Jugoslavia
Ante contro Taormina considerato dal procuratore dell'Aia da Carla Del Ponte responsabile di crimini gravissimi è un croato un generale croato giovane pare molto in gamba come militare che a a apre diretto un'azione militare un'avanzata militare per espellere dal
Dalla Croazia le ultime fasi del conflitto
I serbi e in quest'occasione sono stati Eva cosa durata pochissimi giorni l'operazione Tempesta veniva chiamata sono stati commessi secondo il procuratore dell'Aja crimini gravissimi io credo che sia giusto
Processarlo e non vedo in conflitto tra un procede il processo di un militare che ha commesso ordinato di commettere dei crimini e la politica
Cioè la politica certo centra soprattutto nei processi internazionali perché perché perché i procuratori internazionali non hanno la la fortuna di essere come Armando Spataro che a sua disposizione un apparato statale e noi diciamo spesso all'Aja quando diceva spesso che eravamo come vedrei dei cosmonauti che che ad andare a no galleggiavano in una in un'atmosfera rarefatta senza ossigeno perché perché non avevamo la struttura statale la polizia giudiziaria
E bisognava e quindi tutto questo apparato che invece di cui possono beneficiare i magistrati interni quindi per forza un procuratore internazionale diede a Varese dalla cooperazione degli Stati e quando è necessario deve chiedere anche come ha fatto serve giustamente Carla Del Ponte
A delle istituzioni internazionali di dire alla Croazia otto arresti questo questa persona che io considero un criminale
Oppure presidente Lotito noti e permettiamo di entrare nel in futuro del nell'Unione Europea e lo so Chacarita dato che la politica nel campo giudiziario
Ma questo che è inammissibile sul piano del diritto interno diventa necessario e invece il piano del diritto internazionale proprio perché tribunali internazionali
Vivono in questa atmosfere rarefatte cioè sono impotenti senza la cooperazione degli Stati ma possono mandare i la propria polizia giudiziaria in Croazia a Zagabria ad arrestare
Un un imputato no devono rivolgersi a Zagabria perché i giudici e magistrati e poliziotti Zagabria possono restare
Il l'imputato
Alle persone Amato sul Consiglio dei dei diritti umani
Per me una grande delusione una grande delusione non solo perché non è stata accettata la la proposta americana che comunque era molto migliore di quella che è stata approvata perché era più restrittiva ma per ora c'è un problema di fondo
Che neanche gli americani su grandi qui americani anche sono resi conto insomma perché sono una potenza politica
Cioè che il Consiglio dei diritti umani la vecchia commissione dei giovani non deve essere composta da diplomatici con tutto rispetto per gli ambasciatori cioè da Stati
Ma adesso non deve essere composti da esperti da esperta individui che agiscono a titolo individuale
Da saggi da giù è già tutto dai sapienti tappeti Bolchi chiunque ma non che non abbia che non abbia istruzione perché quando l'opera è composto da Stati
Il delegato l'ambasciatore che lui non può non seguire le istruzioni che gli ha dato la sua capitale
Io mi sono trovato in questa situazione quando ero membro della Commissione diritti umani quando cioè ero delegato del governo italiano della Commissione diritti umani mi allora da un certo punto e lo posso dire perché loro la cosa di cui si può parlare se do mi son passati vent'anni
Ed è vale l'ambasciatore a New York mi ha chiamato ha detto caro professor Cassese le dopodomani dovrà dire in seno alla Commissione diritti umani come delegato italiano che quella frase quella riga che c'è nel rapporto riusciamo Chicco
Di un bravo giurista del Ruanda sul genocidio in cui si parla del genocidio degli armeni con compiuto dai dai turchi nel mille novecentoquindici bah soppressa eletto scusi ma perché abbiamo negare la storia
Ma io mi rifiuto di fare una cosa diversa mi dispiace le delegato
Ed è legato al governo italiano qui deve seguire le istruzioni e io ho trovato una scusa
Che mia moglie stava male sotterrato da New York a Firenze
A Firenze è così è un un diplomatico ha fatto questa dichiarazione ma appunto invece e per capito
Insomma è un organo un organo che si occupa dei diritti umani da nessun organo del tutto indipendente dai governi proprio per quello di cui si parlava prima perché sono i governi quelli che violano i diritti umani e Mario potete che a chiedere al rappresentante di un governo di andare lì e giudicare gli altri governi o di contribuire ad una produzione valutazione critica delle tendenze moderne nel campo dei diritti umani
Do poteri chiedo soltanto degli individui che possono dire la propria opinione potrà essere sbagliata ma da Pio le loro e non solo l'opinione basata su istruzioni che arrivano da da Parigi da Roma da da Washington o o o da Pechino
Questo è molto importante quindi grande delusione questo questo questo questo Consiglio per i diritti umani che è stato creato continuerà ad essere un organo politicizzato in cui ci si si accusano soltanto per le politiche
Per cui
Uno Stato ha consolato soltanto se ideologicamente sono contrari ma i due Stati che sono alleati non potranno mai accusarsi a vicenda così come gli americani tanto ora per fare un po'anch'io di antiamericanismo
Per anni non hanno mai accusato l'Indonesia che ha violato in modo palese diritti umani perché l'Indonesia
Euro una pedina porta altissima della scacchiere strategico militare americano e quindi e gli americani non si possono permettere di fare delle critiche in organi
In organi delle Nazioni Unite
Grazie
Io volevo permette di riprendere un paio di cose anche sulle due domande che non sono state fatte a me
Suo riguardo alla al tema che riporta che estremamente importante su la possibilità di utilizzare la tortura vorrei sottoscrivere in pieno quanto ha detto il professor Cassese che riprende esattamente quello che è il mio pensiero volevo anche dire due cose sul Comitato per i diritti umani
Anche qua io condivido le perplessità del professor Cassese me come Amnesty International abbiamo sostenuto e stiamo sostenendo questo comitato perché l'unica cosa che abbiamo la comunità internazionale che ci piacciono e a quel livello sta a noi il ritorno sul finale del mio intervento riuscire a spingere per ottenere qualche cosa di più sicuramente ci sono dei dati positivi certo è sconcertante vedere chi è all'elezione che è venuta proprio la scorsa settimana sono entrati questo comitato paesi come la Cina l'Arabia Saudita l'Iran
Però questo comporta per loro anche dei doveri tra cui quello di fare entrare gli ispettori dell'ONU cosa che punti in passato così non era
è un miglioramento sicuramente minimo anch'io concordo sul fatto che la montagna ha partorito il topolino pro questo topolino dobbiamo levarci attenerci Roccaro perché veramente l'unico strumento che abbiamo riguardo alla domanda che aveva fatto la signora su su questa riuso io non sono in questo momento a conoscenza del fatto specifico quindi non non so valutare
Amnesty International si oppone a tutte le armi che hanno un un un effetto indiscriminato quindi che possono andare a colpire indiscriminatamente la popolazione civile
Nel momento in cui gli Stati Uniti utilizzassero mettessero in commercio queste armi certamente Amnesty International prenderà una posizione come ha già fatto per esempio con le bombe cluster
Grazie
Ci sono altre domande
Signora o il lunedì
Grazie volevo chiedere al professor Cassese visto che è finalmente ho avuto l'opportunità di di vederlo
E di sentirlo
E
Io e De Nittis economici sociali e culturali
Sono finalmente l'anello debole ed è tutt'di tutto il sistema dove dei diritti umani
Tanto la dovere perché vengo da non paesi del terzo mondo osso cosa significa i diritti del dovere la violazione dei diritti della seconda generazione la seconda domanda che faceva riferimento all'universalità dei diritti umani
Questa è l'inversa Litta
Ci congratuliamo senza dubbio che il mondo sia ritratto al stilare una dichiarazione universale pero
Non è discutibile non pesa discutibile nel senso che parlando della nascita della Dichiarazione universale come è nata si tratta di tre mattine smog si parla delle in francese traumatismo fondatore cioè
Il traumatismo fondatore delle classi un vasto ad opera di un è stato tutte le mattine sbaglia il gatto al meccanismo culturale
L'occidentale
Oggi come oggi
I traumatismi effetti affondando nel vari concetti di diritti umani possano esistere
L'Africa per esempio avrà Isserlis richiesto trambusto disse il pragmatismo il fondatore questo concetto di diritti umani e poi per concludere il concetto di e in cultura assieme dei diritti umani si può dire tiene in piedi un non tiene in piedi grazie
Io vorrei fare una domanda al professor Cassese riguardo al rapporto della Commissione internazionale d'inchiesta sul Darfur
Riguardo sì alla parte sul fatto che sia stato commesso meno genocidio
Si afferma che i bombardamenti sono stati commesse ordinati dal governo del Sudan perché nei villaggi si nascondevano membri dei gruppi ribelli e quindi per fare in modo che la popolazione probabilmente sì trasferisse e anni questi gruppi ribelli queste questi gruppi ribelli non avessero dove nascondere i propri membri
Volevo chiederle questo secondo lei sempre rimanendo nell'ambito dei crimini contro l'umanità
Del trasferimento forzato secondo lei non c'era una motivazione anche economiche economiche dietro questi bombardamenti intendo l'intento è di provocare un trasferimento della popolazione
Per avere il controllo sulle risorse idriche del Darfur quindi Minna intento ne ha sostenere che è stato commesso genocidio assolutamente non mi chiedo se nel rapporto si dica che lo scopo fosse solo quello perché era difficile argomentare sostenere un'altra tesi o perché la commissione suo complesso fosse convinta che quello fosse l'unico scopo
Grazie ad esso alla signora poi
Cercherà di essere daremo breve volendo a tornare nei Balcani chiedere la la sua opinione la l'opinione del professor Cassese sono l'ipotesi di istituire una commissione di verità in Bosnia sulla verità
Amici in base
Con la signorina chiudiamo
Lo spazio domande lei chiedendo poi al primo degli interroganti di ripeterci l'ultimissima parte del suo intervento che non c'è arrivata chiare anzi può venire anche qui dopo signorina
Sì se ARAP ed opinioni sull'Okaka il protocollo opzionale alla Convenzione ONU contro la tortura dal momento che si diceva da questa parte del tavolo che un conto è il corpus giuridico internazionale un altro conto sono i diritti umani in pratica
Volevo sapere cosa pensa lei di questo tentativo di trovare un modo di tradurre in pratica di prevenire entrature in pratica e diritti umani prevenendo nelle violazioni
Grazie ecco se può dare
Proprio l'ultimissima sei
L'ultima parte vogliamo sapere non abbiamo capito l'ultimissimo è un concetto che manda avanti personalmente vecchietto tentando di di
Sul quale est-ovest tentando di di riflettere il concetto di incultura azione dei diritti umani
Perché la Dichiarazione universale avviene dall'universo occidentale è stata accettato da tutto il mondo ringraziamo Dio però
Oggi come oggi in tutto il mondo poi cultura sta tentando di elaborare la sua dichiarazioni Africa Asia latinoamericana esistono già le dichiarazioni e regionali
In questi in questo caso si può parlare di del concetto di incultura assieme di diritti umani cioè incarnazione della Dichiarazione universale dei diritti umani in ogni cultura
Senza a ripeterlo come se fosse all'occidentale cioè leggerlo un africano chiedere la Dichiarazione universale all'africano
Vorrei soltanto prima di dare la parola al professor Cassese dirle che sono molto sensibile a questo aspetto e credo che sia uno dei punti di ispirazione futura per l'iniziativa dell'ISPI sui diritti umani
Le ha fatto due domande primo sei diritti economici e sociali costituiscano l'anello debole della catena sì a Lerna giurati lamenti diritti economici e sociali sono la parte più debole
Dell'apparato di questa bellissima dottrina dei giovani perché perché è difficile realizzarli perché appunto la loro attuazione comporta l'utilizzazione di risorse finanziarie economiche ingenti e quindi è chiaro che il diritto alla alla all'alimentazione al lavoro
Alla casa eccetera saranno realizzati con i molto gradualmente si l'anello debole per quanto riguarda questa sua il concetto che io trovo suggestivo di come attivismo fondata credo che sia interessante
E c'è stato scelto come dice lei giustamente al nel quarantotto questo questa specie di è è e poi proprio appunto di vi ho parlato di Roosevelt
Lilla il traumatismo è stato alla seconda guerra mondiale che ha traumatizzato la comunità internazionale e ha fatto nasce scintillare questa nuova idea di
Creare il decalogo per tutto il pianeta un TAEG decalogo di rispetto della persona umana
Io credo che ho attualmente purtroppo questo come attivismo fondatore negativo è quello del terrorismo all'undici settembre che sta aprendo uno un ruolo al contrario cioè che stai
In giustificando la negazione o la la restrizione di di diritti umani fondamentali per quanto riguarda questa sua idea di incultura azione euro
Incarnazione diritti umani nella varie civiltà e la cosa è stata studiata per esempio giusta dei dibattiti tra molti africani quali
Giustamente ci hanno detto tante volte le Nazioni Unite guardate che in fondo lo Stato lo Stato è un una creatura europea allo Stato e un ente che si è formato in Europa e per noi e e è stato come dire
Ha recepito attraverso colonialismo ma la nostra civiltà la Civita non si basa su una struttura statale accentrata con i ministeri eccetera eccetera ma sulla comunità
E il rapporto capo come capo tribù oppure capoclan il capo comunità e comunità no e ecco c'è stato dibattito molto interessante perché naturalmente questo è contrario concerto nostro secondo cui piuttosto cuccette basato sulla dialettica diceva Massimo Severo Giannini
Libertà autorità cioè noi siamo sempre contrari al capo e perché no il capo gliele feudatario e il monarca
Lei veglia il Duce il il il Führer Lecce tracciata con quel che limita i poteri mente per per in Africa il capo invece colui che ho riconosciuto dalla comunità accettato come il più saggio quindi per le colture sono diverse però io credo
E ed è difficile mescolare questi concetti e per voi di molto difficile recepire
Dei concetti che sono profondamente estranea alla vostra cultura proposito questo concetto deve dovrebbe assimilare da voi di comunità è in concerto bellissimo secondo me
E bellissimo e quello che manca Meroi la comunità una comunità che sia organica c'è uno che ha una comunità che si è fatta da persone che si aiutano insomma che io trovo e certe associazioni
Cattolica in Italia in cui cessa il questo senso della comunità no Petra Comunità di Sant'Egidio occasione è una cosa bellissima in cui c'è questo senso di solidarietà di partecipazione di eguaglianza di
Di valori che si che si nutrono dell'altro di di persone che si aiutano
E questa è una cosa che dovremmo imparare da voi
Cercando di inserirla nella nostra struttura statale in cui invece la comunità e soffocata
Da apparati da strutture e quindi l'ha relegata alla così jazz cosiddetta società civile la comunità ma se comunità organizzata per questo quel poco che so dire insomma
Passo rapidamente alle questioni del Darfur Darfo risorse idriche io non credo che ci sia un problema di risorse idriche il Darfur è un problema di petrolio
Nel Darfur si è scoperto che ci sono giacimenti petroliferi enormi
E ci hanno messo gli occhi la Cina che già sfrutta il quaranta per cento del petrolio il Sudan e quindi è il paladino del Sudan quindi due dittatori del Sudan gli americani che vorrebbero impadronirsi del della della torta
E sotto il Darfur che è una regione come sapete enorme grande diciamo sempre la banalità grande come la Francia ma enorme struttura desertica sì noi l'abbiamo attraversata soltanto in euro che
In ogni elicottero non esistono strade nuove sino strade ferrate eccetera eccetera
Qui ci si muove soltanto con per via aerea nel Darfur c'è questo questo problema quindi io credo che il problema economico
Non sia alla base sì alla e il problema del conflitto sia la base
Della della guerra civile ma non lo so ma il trasferimento della popolazione cioè il fatto che questi poveretti che sono nei villaggi che vengono distrutti e vanno tuttavia nei campi profughi che avrà dove otto abbiamo trovato Roma quando sono di nuovo in campo profughi a Kabila c'erano ottanta mila persone a toccare l'anno spina nel mezzo fa ora credo ci siano duecento mila che cosa terribile ecco queste persone lo fanno proprio per non per ragioni di utilizzazioni idrica da parte di risorse idriche da parte del governo il governo è troppo miope da questo punto di vista non è la capacità ma soltanto per una lotta ottuso da parte del governo no fatta con mezzi ottusi contro una ribellione da parte di tre gruppi ribelli e ribellione che canadese
Rinfocolato è che sostenuta attizzato a dalle dalle grandi potenze i quali S S vedono dei poteri del degli interessi economici per quanto riguarda il il protocollo opzionale sulla tortura è un po'se ho capito bene il protocollo che si cerca di adottare in seno alle Nazioni Unite per per vedere come avviene in Europa
Un comitato internazionali di ispettori che possono visitare liberamente le carceri in in tutto il mondo non soltanto in Europa
I speriamo che vada avanti ma certo ne dubito perché la Cina non potrà mai ammettere non potrà fare ma l'ha fatto l'Italia l'Inghilterra la Turchia o anche la Russia che hanno ammesso ispettori di Strasburgo nelle proprie carceri nei propri commissariati di polizia
Nel proprio ospedali psichiatrici cioè il sancta sanctorum della sovranità dello Stato
E questa è una cosa bellissima dovuto soltanto in Europa ma nel mondo credo che questa cosa non avverrà se non fra vent'anni trent'anni quarant'anni quindi non però bisogna operare in quella direzione
Ultima cosa sulla Commissione Verità e riconciliazione in Bosnia Erzegovina
Forse ora si si potrà creare questa Commissione ma guardate che
Fino a che io l'ho l'ho lavorato come giudice all'Aja cioè hanno nel due mila
Anche nel tribunale della corte nella sala delle udienze si vedeva l'odio profondo tra i gruppi anche gli avvocati si odiavano leghisti imputati testimoni
A seconda del dell'appartenenza etnica se l'odio è così profondo che addirittura arriva fino all'Aja di passare di tribunale figuriamoci se si può creare una commissione di per la verità e la riconciliazione che dovrebbe appunto attraverso un esame saggio equilibrato
Apportare acqua così una riappacificazione degli animi se c'è troppo odio non si può creare questa Paci questa pacificazione tranne che non si abbia un uomo come Mandela
Dovete avere un grandissimo leader che riesce a imporre a un'intera popolazione
Alla maggioranza vera di non scatenarsi con la vendetta ma questo appunto perché per fortuna abbiamo c'è stato nel nostro secolo
Mandela insomma
E quindi nel Sudafrica c'è stato questo ma in Borsa non ci sono i Mandela non ci sono i grandi leader politici e c'è ancora questo odio almeno fino al due mila io ancora credo che ci si Stella
La situazione sta sta andando verso un una un'accettazione dell'altro non c'è più l'odio per l'altro c'è un'accettazione del
Non c'è più il nemico non c'è più il
L'avversario ma c'è il il cattolico che il croato e musulmano che è un'altra religione e e il serbo che che è cristiano ortodosso e quindi sono
Un po'alla volta se l'opera questo metodo che sia quella sia la strada accanto ai processi perché ora si cominciano a fare i processi anche a Sarajevo
I processi contro io mi dico e non si fanno più all'Aja messicano anche a Sarajevo accanto alla via processuale giudiziale ci deve essere la risposta della riconciliazione degli animi attraverso quei riti bellissimi che si sono celebrati tra virgolette
In Sudafrica grazie a questa idea meravigliose
Dei di grandi leader come Mandela
Con il situazione
Grazie riguarda al tema dell'universalità dei diritti umani perché è molto cara da mesti io mi scuso perché credo distinte sta per fare un'osservazione assolutamente banale e legata all'empirismo del mio essere attivista per i diritti umani
Io ci credo nell'universalità dei diritti umani
Perché mi hanno detto le vittime delle violazioni dei diritti umani perché me l'hanno detto i dissidenti cinesi quelli che sono stati torturati in carcere me l'hanno detto i monaci tibetani me l'hanno detto i dissidenti birmani le donne che lavorano per i diritti delle donne in Afghanistan
E chi difende i diritti delle comunità o con in Nigeria oppure anche recentemente ce n'è stato uno ospite della nostra Assemblea generale due settimane fa gli ecologisti che lottano per la conservazione delle foreste
In Messico ecco io credo che tutte queste persone che io ho avuto la forti scusate la fortuna e il privilegio di poter incontrare conoscere
Io credo che loro
Senta hanno veramente l'universalità dei diritti umani così come sono riportati nella Dichiarazione universale che allora ci credo anch'io vi ringrazio
Grazie
Grazie tantissimo dei vostri interventi delle vostre risposte grazie di quest'ultima
Condivisione di esperienza personale quanto mai importante vorrei adesso mentre le ombre si allungano in molti Paesi
Scatta il coprifuoco pensare a quanti a quanto fortunati siamo noi qui
E dare un arrivederci con tanti tanti ringraziamenti al professor Cassese
Al presidente umida al procuratore aggiunto dottor Spataro e al dottor copiati
Grazie e speriamo arrivederci tre