Riunione del "Tavolo Giappone"

Va bene deve di nuovo buongiorno signore e signori e
Di nuovo un caloroso ringraziamento per essere venuti qui a questo nuovo grande tavolo sul Giappone
Che sarà dedicato in particolare oggi alla definizione di questa grande iniziativa contenitore in merito alla quale ci eravamo avevamo già cominciato a consultarci la primavera italiana racconta
E di nuovo uno speciale ringraziamento al presidente D'Alema e al sottosegretario competente il senatore Vernetti per aver accettato di licenziare a acquista riunione come parecchi di voi sanno perché purtroppo c'è un accavallamento fisiologico in queste iniziative e il secondo grande tavolo che presidente D'Alema a apre asiatico abbiamo avuto pochi giorni fa quello destinato all'India a oggi c'è questo destinato al Giappone che inizia la primavera italiana in Giappone
Siamo molto grati per questa partecipazione sappiamo bene che un po'il limite fisiologico di queste riunioni proprio per la quantità e la qualità della della vostra partecipazione e quello che spesso non permette di arrivare a definire in dettaglio delle iniziative
Solo non di meno delle grandi riunioni di policy generale
E quello che su un tono più lieve li posso promettere e che generalmente come sapete hanno luogo con cadenza semestrale e questo lo dico anche per il presidente D'Alema
E viceversa quello che è importante come accaduto sull'India e che poi un dai dalle dalle risultanze della riunione possano venire cuori inseguiti operativi come voi sapete nell'India
Abbiamo già concordato quattro sotto riunioni per definire specifiche iniziative e quindi io spero proprio che anche positivi risultati potremo avere dalla riunione odierna
Con questo vi ringrazio e chiederei al presidente D'Alema di prendere la parola
Buongiorno sono sono lieto di potere
Avviare la discussione di questa mattina chiedo scusa anticipatamente se però io poi dopo una mezz'oretta dovrò allontanarmi
I lavori saranno poi seguiti dal sottosegretario Vernetti oltre che
Da irresponsabili
Degli uffici che sono così composti ma abbiamo voluto
Sottolineare insomma anche mi ha fatto piacere essere presente qui
Così come qualche giorno fa all'avvio della discussione alla quale hanno partecipato alcune delle persone che sono qui con nuovi questa mattina in rappresentanza di amministrazioni pubbliche aziende private
E associazioni di categoria e istituzioni culturali qualche giorno fa abbiamo discusso dell'India alcuni dei protagonisti erano presenti anche allora molti altri no
La decisione di partecipare all'avvio di questi tavoli nasce dalla volontà di testimoniare per parte mia ma non soltanto per parte mia anche come intendimento del governo
Mi interessa è che noi abbiamo lo sviluppo delle relazioni economiche ma anche alle relazioni scientifiche culturali
Con i grandi Paesi dell'Asia
Perché siamo convinti che l'intensificazione di queste relazioni sia una una delle priorità della politica estera italiana
è uno dei fattori che possono contribuire di più ad un rilancio e ad una
Ha cresciuta internazionalizzazione della nostra economia
Quando parliamo del Giappone non parliamo ovviamente di un Paese emergente parliamo di una grande potenza economica di un Paese che
è una delle maggiori potenze economiche del mondo
E che a dispetto di tutte le discussioni che giustamente si fanno sulla Cina e sui grandi Paesi emergenti tuttavia rimane rispetto alla Cina una economia che circa quasi quattro volte maggiore si tratta di un grande Paese
E di un Paese che ha
Relazioni intense con l'Italia
Di cui è testimonianza anche la presenza autorevoli di tanti rappresentanti del mondo dell'impresa oltre che di istituzioni pubbliche
Non non starò a mostrare a voi anche quanto intense siano le nostre relazioni politiche con il Giappone
Ancorché in diciamo queste relazioni soffrono di una diversità di impostazione per quanto attiene al delicata nota questione della riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Che punto diciamo di di acuta sofferenza della collocazione internazionale del nostro Paese perché noi che fummo esclusi
All'indomani della guerra
Come Paese sconfitto rischiamo adesso diciamo di essere
Di essere sconfitti anche da quelli con i quali perdemmo la guerra consenso che Germania e Giappone entrano in questo modo di reinserirsi nel circuito delle grandi potenze noi rischiamo di rimanere qui i primi degli esclusi
Tuttavia questa complessa questione non deve rappresentare non rappresenta un ostacolo al rafforzamento dei rapporti politici di cooperazione con il Giappone
Così come con la Germania che d'altro canto sono molto intensi ossia per l'impegno comune dei nostri paesi
In tanti scenari internazionali siamo stati presenti in Iraq siamo presenti in Afghanistan
In questi giorni
Parallelismo diciamo anche se è tutto nasce in contesti diversi anche in Giappone si avvia a considerare conclusa la presenza militare giapponese l'Iraq e tuttavia diciamo non c'è dubbio che il rapporto di alleanza di collaborazione con gli Stati Uniti e tra Europa e Giappone
Sono punti importanti dell'assetto internazionale e dell'equilibrio internazionale
Il Giappone un Paese che ha riconosciuto un periodo
Di difficoltà di stagnazione economica e anche un periodo nel quale diciamo anche nel
Nello spirito pubblico del Paese si è mi è capitato di essere lì qualche anno fa diciamo si è percepito il senso di una difficoltà di un affaticamento
Oggi è un Paese che in ripresa economica
Sia pure con ritmi di sviluppo che ovviamente date le dimensioni dell'economia giapponese non sono o paragonabili a quelle di altri Paesi asiatici
Tuttavia è un Paese che ha ripreso un dinamismo importante
E che anche per questo ci interessa e con il quale ci interessa rafforzare ed estendere le nostre relazioni economiche direi che il problema principale che abbiamo con il Giappone ma questo lo sapete voi meglio di me
è che noi che siamo molto forti dal punto di vista del posizionamento della nostra del nostro sistema più tradizionale nel senso che il made in Italy rimani uno status symbol importantissimo e c'è da questo punto di vista diciamo
Il fascino dell'Italia esiste molto forte nella società giapponese nel
E fra i consumatori in particolare i consumatori che hanno maggiori possibilità così
Fatichiamo a farci riconoscere dai giapponesi come un partner significativo dal punto di vista dell'innovazione delle nuove tecnologie della
Capacità di lavorare insieme verso obiettivi più avanzati e più qualificati dello sviluppo
E che noi che siamo un potentissimo attrattori di turisti giapponesi cosa sicuramente molto importante
Diciamo fatichiamo anche qui invece ad attrarre investimenti dal Giappone e quindi a
Diciamo spostare verso l'alto una relazione economica commerciale che è fortissima
Che rappresenta un insuccesso importante per le imprese italiane del sistema Italia
Ma che appunto è fortemente situata sul piano più tradizionale del made in Italy sul piano più tradizionale del flusso di turismo giapponese verso il nostro Paese
Fatichiamo invece a spostarci sul terreno di una più elevata non perché non si sia sono ad importanti poi noi siamo certamente diciamo un Paese esportatore dell'esempio di di
Sì macchine lo siamo anche in Giappone tuttavia diciamo dovremmo cercare di fare conoscere apprezzare di più in Giappone anche diciamo la capacità italiana in aree di eccellenza come la meccanica la biomedica la robotica l'aerospaziale le telecomunicazioni
Puntando in questo modo a far sì che il fascino tradizionale del nostro Paese
Riesca ad arricchirsi anche in settori più avanzati e più innovativi
Io credo che sia stato un risultato importante l'avete progettato l'iniziativa come la primavera italiana del due mila sette
Fra l'altro si presenta come una grande iniziativa promozionale
Che essi autofinanziate largamente anzi per quanto riguarda le spese del ministero del tutto da questo punto di vista non possiamo che felicità circolanti
Seduto con l'ambasciatore con tutti quanti hanno collaborato con lui per una iniziativa che diciamo così ambiziosa
E che testimonianza questo dell'interesse che c'è verso il nostro Paese in Giappone ha trovato in Giappone fonti di finanziamento e di sostegno assai significative ripeto testimonianze questa che
La sfida dell'immagine italiana in Giappone si gioca su un terreno favorevole quindi diciamo che trova in quel Paese estimatori disponibilità
Che sono per noi per noi fondamentale
Io credo che per quanto ci riguarda per quanto riguarda il governo
Noi faremo ogni sforzo sì personalmente sto cercando di fare in modo di
Fare coincidere
La prima importante missione in Asia
Nell'autunno autunno inverno diciamo anche con una tappa giapponese
E certamente diciamo la la il Governo sarà presente in quel grande Paese
Già a partire dai prossimi mesi perché un evento come questa primavera italiana merita anche di essere accompagnato da un rinnovato slancio politico già nei prossimi giorni
Io avrò modo di incontrare il ministro degli esteri giapponese a Mosca in un incontro bilaterale a latere del riunione ministeriale del G otto e successivamente
Io non sono in grado di prendere impegni per il Presidente del Consiglio ma insomma è evidente che il Presidente del Consiglio che comincerà a muovere molto presto verso l'Asia diciamo avendo come prima tappa un viaggio molto impegnativo in Cina sarà nostra cura fare in modo che non limiti la sua presenza in Asia la Cina ma che poi possa successivamente organizzare un viaggio in Giappone
Il comunque io gli farò da scout da questo punto di vista insomma di governo ci sarà ecco questo interesse nostro verso l'Asia che d'altro canto
E anche significativamente diciamo a sostegno di un interscambio commerciale di una cooperazione economica e culturale così intensa questo interesse
Ci sarà e non mancheremo di testimoniarlo attivamente a partire dei prossimi sì grazie a voi buon lavoro
Grazie presidente grazie per la sua attenzione anche per per l'impegno siamo abbiamo già cominciato un po'a lavorare
A parte formale della dell'organizzazione della sua visita in Giappone e adesso io darei la parola data anche dato anche il fatto che come presidente ha detto giustamente è stato l'architetto
L'inventore dell'iniziativa
Importantissima che oggi vogliamo ulteriormente approfondire l'ambasciatore Mario Bova darei la parola ambasciatore Bova
Dunque tocca a me signor ministro la ringrazio molti