Intervista a Nello Formisano sulla normativa del ministro Bersani sulle liberalizzazioni e sulla questione degli otto senatori che, ancorchè eletti, sono esclusi da Palazzo Madama

Radio radicale siamo collegati con il senatore Formisano che è il capogruppo del gruppo misto e di Italia dei Valori a Palazzo Madama colui parliamo della situazione politica di il tema delle liberalizzazioni innanzitutto di cui stamattina ha parlato di nuovo il ministro Bersani all'assemblea di Confcommercio Bersani ha difeso ovviamente le misure prese dal governo per il momento i tassisti sono fermi si si dopo un'intera settimana di proteste che hanno caratterizzato anche il dibattito politico nostro paese senatore qual è la vostra valutazione sullo stato dell'arte e sulle possibili modifiche che si possono fare questo decreto come chiedono i tassisti
Allora tanto per cominciare credo che finalmente ci sia ristabilito come di una condizione essenziale che prodromica al confronto fra le parti cioè non vi è più questa agitazione
In atto che canti problemi ha causato nei giorni scorsi che il presupposto per il quale le parti discutono io qui ho detto già qualcosa nei giorni scorsi nel senso che
Difficile pensare in genere che una minoranza possa imporre le regole ad una maggioranza ciò premesso è del tutto evidente Bersani ha fatto bene ad aprire alle richieste dei tassisti che devono essere ascoltati vanno valutate le cose che tiranno innanzitutto però va anche detto che loro devono innanzitutto conosce il tasso effettivo perché probabilmente diverso da quello che è stato rappresentato sulla stampa
Ma c'è una disponibilità all'ascolto dei tassisti che dovrebbe secondo me di portare ad una intesa proficua
Nel senso che il governo ha come obiettivo principale quello di tutelare il modo milioni di utenti e i tassisti devono anche capire che sono utenti oltre che persiste
Aventi incidono migliorando la qualità della vita degli utenti probabilmente sono provvedimenti che davano devono essere condivisi in quanto anche utenti
Mi spiego
Il ministro Bersani ha chiesto un incontro con lei i gruppi e la quinta Commissione bilancio qui al Senato per oggi pomeriggio nella lettera con cui chiede questo incontro il ministro Bersani fa riferimento
Alla disponibilità ad ascoltare la discesa dei contributi da tutti per un po'e proficuo dibattito parlamentare allora questo significa che il governo e presso il ministro Bersani
Su questo provvedimento non ha minimamente intenzione di stroncare il dibattito e se c'è il dibattito nelle aule parlamentari nella Commissione bilancio del tutto evidente che c'è dibattito nella opinione pubblica quindi tutti possono dare il loro contributo credo che questa sia la strada però credo anche che il governo ha fatto una scelta di campo no con l'adozione di questo provvedimento la scelta di campo di fare da parte dalla parte degli utenti dalla parte dei cittadini consumatori
Sotto questo aspetto valutare tutto quello che viene portato nel dibattito sapendo però che in ultimo se si dovrà scegliere chi sceglie nell'interesse del cittadino utente
Però la forma del decreto su questo pacchetto di norme
Era giustificata secondo lei sa che ci sono state critiche proprio sul fatto che sì sì però le dico la dimostrazione lampante che non si vuole strozzare il dibattito è dato dall'incontro che faremo oggi pomeriggio alle sedici con il ministro Bersani
Le ripeto tutti i capigruppo del Senato e i componenti della quinta Commissione che la Commissione bilancio il ritorno su quello che dicevo prima il ministro mi chiedere questo incontro
Ha proprio chiesto la maggiore compartecipazione possibile all'elaborazione quindi giusto per sgombrare il campo da ogni equivoco siccome c'è tempo davanti per la conversione in legge di un decreto non credo minimamente che sia un'ipotesi in cui verrà posta la fiducia
Se si apre il confronto alle forze parlamentari e alle forze sociali del tutto evidente che poi l'ultimo si potrà su un testo riassuntivo e se possibile
Che congelata finché ti rispetto alle varie proposte ma comunque nelle Aule proprio cioè quelle parlamentari il che significa che non c'è
Volontà di strozzare il dibattito anzi e il ministro stesso che sollecita la più larga apertura possibilità coinvolgimento delle forze parlamentare delle forze sociali
Senta senatore sa che un'altra delle critiche s'questo deve essere un primo passo ma ci sono tanti altri settori da liberalizzare
Nel nostro Paese non è che però quando si andrà a toccare che solo al trasporto aereo per esempio con l'Alitalia tutta questa questo coraggio dimostrato da da Bersani si fermerà di fronte a alle resistenze corporative di quell'altro settore come punto
Trasporto aereo nel nostro Paese ma io credo proprio di no le devo dire che
Bersani ha una maggioranza il Governo stesso anno una maggioranza che su questi temi di di difenderà quindi poi mi pare che il ragionamento sulle liberalizzazioni c'è un ragionamento che tenda proprio di non perché ci sia una preconcetta contrarietà alle nobili però tenta in qualche modo di fare in modo che del mobile siano poi prevaricazioni pure si indice rispetto agli altri quindi sotto questo aspetto anche
Sanno anche gli avvocati adesso sul piede di guerra no sì
E ovvio che anche rispetto a questa categoria massimo ascolto possibile
Ma è altrettanto ovvio che in tutte quelle attività che hanno a che fare con il cittadino utente io credo che il baluardo su cui si muoverà il Governo sarà quello della difesa degli interessi del cittadino utente
Allora e come diceva lei su altre questioni ci sarà necessità di fare battaglie contro o lobby che prevarica io credo che il governo abbia scelto la strada di fare ciò
Nella massima indelebili con il massimo possibile di disponibilità al dialogo sapendo bene che poi nei momenti in cui chi sceglie quando si sceglie chi sceglie l'interesse pubblico rispetto all'interesse invece dei singoli
Parliamo di un altro argomento senatore Formisano ieri ha incontrato un suo collega di partito che dovrebbe essere seduto anche lui in Parlamento nell'altro ramo e nel suo nel suo stesso ramo cioè il Senato il
Il senatore Merloni eletto secondo la legge elettorale per come è scritta ma non presente in Parlamento per come la legge è stata interpretata lei ha scritto una lettera al presidente Marini su questo per dire cosa perché io ho fatto anche qualche birra lei cioè
Siamo di fronte ad una interpretazione della legge che ha prodotto la costituzione del collegio se senatoriale probabilmente diverso rispetto a quel che doveva essere nell'applicazione preciso e puntuale della normativa ancora ribaltate da noi contestata sulla base della quale si è portato il nove il dieci di aprile che è successo
è successo che c'è stata un'interpretazione che con trecento è stata ritenuta applicabile in tutti i risultati regionali
Senza tener conto invece del fatto che non vi era alcuna norma che prevedesse che quella soglia dovesse essere applicata in quelle regioni sì cui non vi è stato il il superamento di maggioranza adesso non ricordo specificamente la percentuale da parte della coalizione vincente
Questo ha prodotto che in una casi vi sono senatori diversi da quelli che sarebbero stati invece proclama Donato l'opposizione applicata questa soglia del tre per cento
Devo dire che ho letto un parere
Vassalli quindi credo che stiamo parlando con persone di qualità professionale
Eccezionale che dar ragione a questo tipo di interpretazione per quanto riguarda l'Italia dei Valori ha anche prodotto il senatore Merloni probabilmente anche un'altra regione
Sia nella stessa situazione in Abruzzo ferito voglio precisare subito che Ciolos compagine deliberazione della maggioranza e della minoranza cioè i cambi avverrebbero nell'ambito delle coalizioni così come sono state
Formulate dal risultato elettorale ora io chiedo al presidente Marini di fare in modo che questa questione nella giunta per le elezioni venga esaminata con priorità nel senso che questo per quanto ci riguarda come Italia dei Valori
Rappresenta un aspetto di legalità violata
E e quindi rientra in quei compiti che istituzionalmente come Italia dei Valori ci siamo dati cioè il rispetto integrale delle leggi quindi ho fatto presente al presidente Marini di condividere totalmente l'impostazione delle persone che hanno professor penso alla Giunta per le elezioni e soprattutto però di favorire in questa Commissione che attardato a cominciare i propri lavori per altre problematiche legate all'elezione dei vicepresidenti
E la immissione all'ordine del giorno di questo problema subito ma quanto prima è possibile anche prima del famoso riconteggio dei voti su cui altri data indossando intrattenendo l'opinione pubblica che tempi ci saranno secondo lei
Guardi questo dipende molto dalla sensibilità politica che riusciremo a piedi intorno all'argomento io mi accingo a
Fare un passaggio diciamo anche con i segretari di quei partiti a cominciare dalla Rosa nel pugno che si è vista praticamente privata di esponenti del Senato della Repubblica a fare un passaggio con questi amici per tentare di costruire
Ho senso che
Va dato che il contagio che qualche singolo con iniziative
Personali sta già conducendo avanti c'è questa cosa deve diventare la questione politica perché rispetto della legalità eh questione politica che riguarda tutti quanti mi pare che ci siano le premesse io spero che si faccia presto perché va aggiunto per le elezioni e operativa si tratta di dare una chiara indicazione guardi della Giunta per le elezioni cominci a lavorare da questo punto piuttosto che da altri punti
C'è una dura legge però è difficile che chi sta seduto ad un posto lo ceda a quello che deve entrare e poi ci sono anche i partiti che ci metterebbero insomma l'Unione INPS politicamente secondo me è disposto a sostenere questa battaglia o fanno un po'richieda mercante
Allora io le dico due cose innanzitutto io sono stato d'accordo quando si è posto una questione di incompatibilità nel senso che
Era stato evidenziato che nella giunta per le elezioni erano stati individuati anche dei nominativi di persone che nel caso in cui venisse accolta la tesi sostenuta appunto dal professor Vassalli
Dovevano lasciare il posto di senatore per un altro collega ed è a tutti evidente che sia sbagliato nel quale queste nomine perché è del tutto evidente che la trasparenza del pensiero e della decisione deve governare un poco tutti i processi pubblici ciò premesso mi pare di aver capito alcune cose che ha detto il presidente Prodi che presidente vittima e anche il capo della nostra coalizione che lui ha assunto su di sé questo problema
Quindi voglio sperare che Prodi quando ha detto queste cose le ha dette alla Rosa nel Pugno ma non soltanto all'anno Rosa nel Pugno avesse contezza di qualche decimo quindi debbo presumere che la coalizione quindi l'Unione
A manifestato già la sua disponibilità a farsi carico di questo problema poi ripeto
Non cambiano i rapporti numerici fra unione e CDL
Cambia probabilmente la qualità delle rappresentanze parlamentari e e soprattutto però si di Pristina una percentuale storica che è quella della Rosa nel Pugno in un ramo del Parlamento dove risulta
Complicato come dire pensare che non vi sia una nessun esponente di quell'area culturale
Grazie al senatore Formisano
Grazie a voi buon lavoro