Intervista a Piero Fassino sulla visione della politica del Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, sulla sua "ossessiva" campagna sulla riduzione delle tasse, sulle altre esigenze del Paese e sul conflitto d'interessi

Ma io dico che questa ossessione ogni giorno di annunciare l'abolizione di una tassa a me pare francamente
Ridicola e la dimostrazione anche di quale idea del rapporto che cittadini abbia Berlusconi
Berlusconi pensa che i voti si comprano e si compra annunciando continua riduzione di tasse
è una visione della politica francamente molto misera
Ed è anche un atteggiamento poco rispettoso è verso i cittadini cioè l'idea che di cittadini siano assillati soltanto dal problema delle tasse io ho l'impressione che in testa alle preoccupazioni di tante famiglie non ci sia la tassa raccolta rifiuti ma il futuro dei figli che hanno in casa Cannes un lavoro precario
Che non trova una possibilità di
Lavoro stabile su cui costruire una vita penso che la preoccupazione principale famiglie sia avere spesso in casa una persona anziano non autosufficiente che non a vere strutture servizi strumenti che aiuti alle famiglie a gestire
Un problema così delicato
Penso che la preoccupazione principale delle famiglie si a fare i conti per molte famiglie come redditi che in questi anni
Hanno perso potere reale d'acquisto
E che francamente che tutto questo sparisca nome soltanto di una ossessiva
Campania sulle tasse che Berlusconi fa mi pare francamente francamente ridicolo tra l'altro
Vorrei segnalare che la stragrande maggioranza dei pensionati che
Sta sotto il livello a un livello di persone che sta sotto il livello di dignità
Neanche la paga la tassa raccolta rifiuti e non è un grande tema che parla diciamo a a chi ha problemi ben più grandi
Ripeto
è un'idea della politica un'idea del rapporto tra politica e cittadini francamente
Misera un po'chi volesse
Chi vuole guidare un grande Paese dovrebbe avere diciamo l'ambizione di parlare ai propri cittadini con una dimensione un respiro una visione forse un po'più alta
Esultano grande questo intanto voglio dire ieri il Presidente del Consiglio ha fatto tutto conferenza stampa ampiamente dedicata a una vicenda giudiziaria quella dell'avvocato Mills eccetera io vorrei dire questo
Io
Due mesi di campagna elettorale no non mai fatto riferimento in nessuna mia iniziativa elettorale questa vicenda e come me
Tutti i principali dirigenti del centrosinistra
Abbiamo condotto avevo tenuto una condotta esemplare da questo punto di vista anche perché io sono convinto che abbiamo buone ragioni per convincere gli elettori a votare il centrosinistra parlando dei problemi dell'Italia e degli italiani non c'è bisogno di scomodare le inchieste giudiziarie che secondo me devono essere affidate unicamente
Ai ai magistrati e agli avvocati punto finito quindi
Questa accusa ieri ha fatto presente il consiglio di un complotto e priva di senso perché non c'è
Un solo dirigente del centro sinistra a partire da Prodi per proseguire con mero tele altri che in queste settimane abbia usato questo con una campagna tra le abbia chiesto ai cittadini italiani votare per il centrosinistra in nome delle inchieste giudiziarie non l'ha fatto proprio nessuno
Quindi intanto sgombriamo il campo da questo argomento polemico e appunto da questo strumentale tentativo di lady
Di Berlusconi presentarsi come vittima di un complotto e per quello che riguarda il conflitto di interessi abbiamo detto io in particolare l'ho detto in modo molto esplicito né vogliamo semplicemente regolare il conflitto di interessi
Con delle norme che dobbiamo discutere naturalmente su cui anche su queste io penso bisogna cercare se possibile una larga condivisione in Parlamento
Norme che regolino conflitto d'interesse chiunque
Messia destinatario quindi non vogliamo fare una legge su Berlusconi e tantomeno la legge contro Berlusconi una legge sul conflitto di interesse che regoli questo conflitto chiunque
Ne sia destinatari mi pare che Mario Draghi Governatore della Banca d'Italia ha già indicato anche una strada sia pure senza una legge facendolo sulla su base volontaria Mario Draghi diventato governatore della Banca d'Italia separato nettamente i suoi interessi privati affidandoli a un fondo cieco blind trust
Dalle sue funzioni di governatore della Banca d'Italia
Io penso che
Sì è stata non solo una lezione di rigore di stile
Apprezzabile quella del governatore ma che indichi anche una possibile soluzione vogliamo invece battere altre soluzioni non lo so discutiamo guardiamo a che cosa hanno fatto gli altri Paesi vediamo che legislazione si sono dati che codici sono dati che codici deontologici voglio dire si sono dati che modalità hanno assunto discutiamone serenamente facciamo una legge che garantisca
Che d'ora in avanti chi ha delle funzioni pubbliche le può tranquillamente avere può tranquillamente assolvere al mandato che gli elettori gli hanno dato
Però senza alcuna commistione con i suoi interessi privati che devono essere nettamente separate