Intervista a Giuseppe Di Leo sull'incontro tra il Presidente della Repubblica Napolitano e Papa Benedetto XVI

Torniamo a parlare di questo incontro che c'è stato ieri tra il Papa e il presidente la Repubblica italiana Giorgio Napolitano giornali ci hanno riferito ampiamente di quello che si sono detti
Abbiamo parlato a lungo anche con altri ospiti di quelle che sono state le parole di Napolitano adesso
Cerchiamo invece di affrontare le parole del papà nel Santo Padre lo facciamo con Giuseppe Di Leo giornalista vaticanista
Descrive per la rivista l'Hertha avvenimenti tra l'altro venerdì prossimo questa rivista dedicherà un lungo approfondimento sulla viaggio del Papa in Turchia e i primi diciannove mesi del pontificato di Papa razzi
Allora Di Leo iniziamo dal dalle reazioni del palo questo non è un papà Fabio abbiamo detto tante volte che amo molto la mondanità e eppure ieri a è stato il capo dello Stato italiano ha detto delle parole ha ribadito dei punti probabilmente Giannotti
Ci sono state delle cose che l'hanno sorpresa nelle parole del Papa ieri
No direi che mi ha sorpreso piuttosto l'intervento
Del Presidente della Repubblica perché discorso di Benedetto sedicesimo si colloca su quello che la linea ratzingeriane a Ruini Anna quindi vede al centro sede della Conferenza episcopale italiana di una politica che risponda ai
Giusti all'al giusto ordine della società che quindi riconosca il ruolo della religione
Oltre che il cristianesimo vivi proprio della cristianità sono sorpreso il venti l'intervento il presidente della Repubblica nel senso che ha riconosciuto un valore della chiesa sul piano politico secondo me ben oltre quelli che potevano essere le aspettative d'oltre Tevere per cui in un incide all'incontro diciamo così confronto di pugilato Ratzinger ha vinto il punto
Ecco c'è stato anche se proprio vogliamo affrontare le parole del presidente vogliamo c'è stata anche quella di pressione sulla politica che mai si deve spogliare del suo fine etico e spirituale anche questo potrebbe essere un certo è anche il richiamo anche il richiamo
L'Europa unita s'è un po'prescindere dal ruolo storico non solo storico comma attivo della lesione
Ideale del cristianesimo naturalmente qui l'aggettivo ideale affatto orto affatto della
A concretezza con cui l'istituzione che sa ha ha agito ed è stata anche protagonista nella vicenda politica dell'Europa
Quindi lei dice che sostanzialmente la prova non si aspettava tante parole da Napolitano diciamo che non si sarebbe potuto ascoltare
Di più tra l'altro da un un nos da perché tale sicuramente il Presidente Giorgio Napolitano che ha avuto un percorso storico culturale
Certamente non vicino alla linea
Di fedeltà Santa Romana Chiesa in cui storico non cimento politico del ruolo che l'ha chiesta avuto Anna e e soprattutto dovrà sapere sul tema per esempio
Dell'unità della nazione anche sul piano o del grande problema tiella educazione e della formazione delle nuove generazioni dove lo Stato italiano fa purtroppo acqua da tutte le parti
E questo riconoscimento ecco come quarti l'antico non dico una retta ma sicuramente un riconoscimento che va oltre io credo le pur legittime aspettative che Oltretevere avevano nell'incontro con il Presidente della Repubblica
Ecco gli incontri tra i papi i capi di Stato italiani non statico trasferii sempre un po'da alcune sorprese a quanto pare se partiamo dagli ultimi treni cioè da Oscar Luigi Scalfaro il cattolicissimo Oscar Luigi Scalfaro che pure fece una difesa molto molto ferma dello Stato laico non parliamo poi di Ciampi tutti ci ricordiamo la anche in quel caso la schiena dritta mostra davanti al Pontefice questa volta Napolitano ci potevamo aspettare a sua volta delle parole
Forse meno scontate pure ci ha sorpreso anche questa volta come si diceva appunto facendo delle vorremmo definire le concessioni ognuno poi metta metta la parola che e più preferisce
Hanno morale tutto questo
Ma io adesso non non pregiudicherebbe amorale nel senso che secondo me ha una logica
Poi anche le la morale e l'etica hanno la loro logica ma a una logica politica che risponde al fatto che poi tutto sommato quello che ha detto il Presidente Napolitano che appunto non era
Sospettabile di clericalismo
Non è sospettabile di clericalismo lo probabilmente anzi sicuramente non hanno detto altri precedenti della Repubblica di televisione di cultura democristiana proprio perché poi la prudenza indotto nel passato i presidenti Repubblica democristiani a fare in modo di non essere tacciati di confessione lirismo clericale
Però tutto a questa libertà di carattere psicologico che un non cattolico può prendersi direi che e anche la contingenza storica non solo nazionale
Ma anche internazionale in modo particolare europea
Noi non dimentichiamo che veniamo da un anzi due referendum sulla trattato alla costituzione europea che sono stati due vere batoste sulla speranza degli europei
E allora a questo punto il richiamo della Santa Sede acché la Costituzione europea il Progetto di unione europea abbia un'anima e ampia un anche un profilo culturale che non si lady soltanto quindi alla contingenza economico politica probabilmente che viene considerato un richiamo giusto chi appunto tradizionalmente non è vicino non è stato vicino alle posizioni della Chiesa di Roma
Ecco il Papa ha quest'incontro ha rivendicato la libertà della chiesa sostanzialmente di dire la sua vado a memoria cito a memoria e questo ha voluto sottolineare appunto senza voler rivendicare poi una supremazia un volere appunto in qualche modo
Nominerà parola comunque in qualche modo essere una volontà di egemonia sul sul sulle questioni dello Stato insomma
Poteva essere a prima vista può sembrare una specie di scusate se non petita lei che effetto ha fatto
No io credo che questo è un tema delicatissimo naturalmente su cui Benedetto sedicesimo naturalmente si è mosso con molta molta circospezione perché lui riceveva naturalmente il in qualità di capo o della Città del Vaticano riceveva il un altro collega capo dello Stato italiano però è anche vero che Maracchi che parlava in quanto anche capo della Chiesa d'Italia primate della Chiesa d'Italia infatti il richiamo stato nel suo intervento ossia al Concilio come fonte oltre che che alla Costituzione ma anche all'intervento che ha fatto alla recente compagnia ecclesiale di Verona quindi cioè questa doppia chiave di lettura che dobbiamo sempre tenere presente
Del tenta
Ma con mai separata del tutto naturalmente le le esplicitazione di Ratzinger si rivolgersi al mondo politico nella considerazione del fatto
Che non può soltanto lo sviluppo materiale essere esclusivo per considerare la politica una buona politica ma va considerato anche l'aspetto diciamo moglie le etico spirituale di una nazione e questo richiamo e carattere politico e compare al nero al richiamo di carattere ecclesiale che Ratzinger fa al mondo cattolico italiano quando lo invita nonna contentare Fini di un solo impegno etico a favore della pace o delle battaglie dell'ambientalismo ma importante essi e cristiani a anche anzi soprattutto quanto Point chi conosce il messaggio di Cristo
Sì differente il valore della vita umana e della dignità umana e della libertà religiosa assassini tutti che fanno capolino qua e là nell'intervento di ieri
Quindi Benedetto sedici ecco a più di un addetto ai lavori è sembrato che ci sia stato una specie di passo avanti nelle parole del Papa s'inventava Benedetto sedicesimo rispetto al precedente incontro quello con Carlo Azeglio Ciampi
I ambo a qualcuno è sembrato che in quell'occasione allora sembrò una specie di lista di richieste questa volta invece a più di uno è sembrato un discorso meno rozzo che il Papa abbia imparato nulla come si dice la lezione in questo senso e quindi abbiamo voluto articolare meglio l'approccio con lo Stato italiano
Ma
Ratzinger e persona
Troppo fine per essere considerato o un rosso mi permetto di dissentire da questa analisi per un anno aspetto molto particolare l'incontro ultimo con Carlo Azeglio Ciampi era l'incontro con un presidente sicuramente autorevole molto popolare ma alla fine la sua del suo mandato presidenziale qui si tratta del primo incontro con Presidente della Repubblica che ha appena cominciato il suo settennato
Che sarà lungo e vedremo nel corso dei prossimi anni dei prossimi incontri quei entità evoluzione nel rapporto in India interventi di papà Ratzinger ecco io mi sento di interpretarle in questa maniera
Bene e allora la ringraziamo grazie a Giuseppe Di Leo giornalista vaticanista scrive per la rivista Left avvenimenti