L'intervista è stata registrata giovedì 4 giugno 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Anarchia, Astensionismo, Elezioni, Parlamento, Voto.
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ANARCHICO
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Radio radicale Damiano Maurizio Baruffi e nel pomeriggio del giovedì quattro di giugno quest'oggi piazza del Duomo venne un comizio un po'particolare invece dei comitati di una forza politica tradizionale o meno tradita Canale che invita a votare per il proprio partito per la propria lista per il proprio simbolo elettorale ci sono in piazza gli anarchici del circolo anarchico Ponte della Ghisolfa che invitano a a non votare per nessun partito e che bruceranno quest'oggi in piazza del Duomo le loro schede elettorali
Adesso ci apprestiamo a sentire qualcuno tra loro per capire quali sono le ragioni di questa loro scelta una scelta che ribadiscono costantemente e testardamente da quando è nato il movimento anarchico e che connaturata alle ragioni stesse dell'Anarchia ma sentiamo da qualcuno di loro queste ragioni
Solo Finsiel diari vista anarchica allora Paolo quali sono le ragioni che vi spingono a ripresentarvi ancora una volta a fare campagna elettorale anche voi o come tutti gli altri è però in maniera un po'diverso da quello degli altri perché voi invitata a non votare nessuno a non votare a bruciare magari la scheda elettorale seggi abbia nostra e e una campagna astensionista che noi facciamo anche ma l'
Volentieri perché evidentemente non fa piacere a ripetere sempre le stesse cose c'è anche il rischio di apparire primo dei e ripetitivi e magari anche sclerosi dice questo è un rischio che corriamo d'altra parte le ragioni del nostro stile sionismo che datano dalle origini stesse del movimento anarchico quindi dalle origini del movimento operaio sono ragioni secondo noi talmente profonde valide e d'attualità che noi ogni volta ci sentiamo in qualche modo costretti a attira sulla testa a far sentire la nostra voce un pochettino per quanto possiamo e a portare le ragioni di quella che è l'unica forza è che ASP tradizionalmente astensionista l'unica noi siamo l'unica forza che a questo dato originale condivisibile o meno di non votare di spinge la gente a non votare ecco ma astensionisti oggi perché
L'astensionismo oggi seconda ed io vorrei capovolgere la domanda ma sarebbe troppo furbo forse non del tutto onesto e chiedere votare oggi perché nel senso che Sico noi sì ci fossero delle ragioni sensate per votare e quindici posso D'Antoni sensate per credere in questo sistema di delega parlamentare perché di questo poi che e stiamo trattando con queste votazioni colui diciamo che esce avremmo scelto di votare e di partecipare all'intero sistema di teniamo democratico evidentemente l'astensionismo per nove anche se è una scelta così che sembra caratterizzare gli anarchici per noi che sono la conseguenza di cui la un nostro atteggiamento una nostra convinzione nostra presa di posizione e anche per quanto possiamo la vostra attività al di fuori delle istituzioni quindi e difficile risponde in due parole stime sì perché Estensi perché dal punto di vista antico perché c'è questa profonda sfiducia verso le istituzioni e c'è la volontà di scegliere dei mezzi coerenti con i fini e visto che i nostri fini sono i fini di un socialismo libertario d'autogestione Lario ci sembra che Gianni mezzi noi dobbiamo rifiutare le mitologie autoritarie di lei nega quindi questo è un po'la ragione diciamo del del nostro astensionismo in quanto anarchici hanno mi sembra però che non è solo nostro impressione che l'astensione sia un fatto che va ben al di là di quelle che sono le indicazioni uno Outis diciamo così del movimento anarchico e se evidentemente ci sono anche motivazioni di ordine etico diciamo così fra virgolette qualunquisti copre cui non è che ci attribuiamo il la rappresentanza delle astensioni decentemente però le astensioni in generale anche di quelli che non ci sento sono in capire di un disagio di uno scollamento di un rifiuto di un identificarsi con questo sistema e a noi fa piacere che ci sia questo fenomeno anche crescente anche se noi non siamo di quelli che poi quindici o sedici giugno staremo a contare l'astensione vedere quante sono premi e se noi siamo andati avanti o meno cioè quindi noi non siamo il partito dell'astensione un non partito dell'astensione ecco un'ultima cosa i referendum sui nei referendum sul nucleare voi avreste partecipato al voto votando immagino che a mente contro le centrali nucleari oppure no ecco correttamente mi sembra giusto dire che sei sulla questione delle elezioni politiche è la posizione degli anarchici e diciamo al cento per cento credo di non offendere non Fargo toh nessuno e al cento per cento astensionista cioè tutti gli anarchici non vanno a votare rispetterà queste dei referendum cui si sono storicamente poste a partire dal referendum del quarantasei referendum istituzionale repubblica o monarchia lì diciamo che la quasi totalità degli anarchici non voto ma ci fu una piccola minoranza che allora andrò a votare ma poi a partire dagli anni Settanta dal referendum sul divorzio in poi ci si gettava differenziazione all'interno del campo anarchico e questo fattore non fa particolare impressione per non essendo una forza monolitica
Ci va bene che ci siano anche atteggiamenti diversi ti posso dire che noi come gruppo noi come rivista anarchica io personalmente non ho mai votato i referendum non sarei andato a votare nemmeno a questi nucleare Ina motivazione non è gli e sclerosi ideologica e che hanno i sembra chi i referendum in generale siano comunque lo strumento di idee legate
Lega seppure indiretta perché e per come sono congegnati servono solo abbia a eventualmente abrogare delle leggi Marche era un po'questi istituzionale spetta poi al Parlamento quindi nuovamente ai nostri fare qualche delegati di empire quel vuoto legislativo in questi del nucleare può in particolare
Ha detto come corretta informazione al di là del dibattito dell'opinione sul fatto che Polonia infatti tenera eccetera eccetera che questi referendum non avrebbero detto no al nucleare avrebbe ho detto forse un turista psicologico ma che di fatto avrebbero sollevato alcuni disposizione avrebbero colorati sia avrebbero dato un'indicazione Secci Positano una grossa maggioranza intimi chiamiamola così antinucleare di cui politici avrebbero dovuto tener conto ma alla fin fine sarebbe stato poi tutto riassunto dentro i soliti patteggiamenti politici perché non esiste in Italia una legge sul nucleare quindi in non era in realtà il problema di approdarono nucleare ultima piccola cosa noi non almeno come gruppo come area come che in parte gli anarchici non abbiamo partecipato alla raccolta di firme non avremmo partecipato e non parteciperemo le votazioni sul nucleare ma rivendichiamo chiaramente questo però non c'è neanche nel dirlo di essere parte del movimento antinucleare comunque portiamo avanti siamo presenti abitazione portiamo anche la nostra attività di tipo di piazza pubblicistico eccetera eccetera per cui con metodi nostri noi partecipiamo al movimento antinucleare e pensiamo Chianti chi non è d'accordo con le nostre posizioni disimpegnato per referendum dove per fare almeno uno sforzo per capire qual è il senso di questa posizione che diciamo la minoranza natica porta avanti come testimonianza di un discorso che va oltre solo nucleare vi ringrazio
Ecco gli anarchici dopo aver tenuto un breve comizio in cui appunto ognuno ribadiva le ragioni dell'astensionismo hanno lanciato cielo attaccati ai palloncini dei loro certificati elettorali
E ora però con gli altri certificati elettorali gli altri di loro faranno un piccolo falò che stanno accendendo in questo momento sembra Luciano Lanza uno dei protagonisti delle battaglie anarchiche a Milano e anche in tutta Italia una prima domanda è quella che ho già rivolto prima anche affinché
Quali sono appunto le ragioni del vostro astensioni
Direi che le ragioni
Sono sono abbastanza chiare e cioè
Contribuire a togliere legittimità a questo sistema che evidentemente su cui le cui mura a cui non crediamo e che vogliamo cambiare quindi uno dei uno dei momenti non i più importante e comunque togliere delegittimare questa questa di istituzione statale attraverso il non voto competitive l'aspetto più importante ecco tu come vedi comunque la situazione
Politica italiana al di là di quella che è la vostra posizione che avete ribadito anche nel comizio tra l'altro una cosa importante quella sostenuta da uno di voi appunto che voi non conterebbe poi il numero degli astenuti per dire che se uno Pisano vostri diciamo no ecco come vedi la situazione in genere
Ma
Se parliamo di queste ultime elezioni direi che vedo che almeno si è fatta chiarezza nel senso che il
La kermesse elettorale ha messo in chiara luce che cosa veramente sono le elezioni che cosa veramente la gestione del palazzo
Del potere e cioè il fatto che queste elezioni vengono fatte non tanto per nominare dei rappresentanti in quanto per
Far sì che si continuo dei voti in più o in meno rispetto determinati partiti democrazia cristiana che Partito Socialista per vedere chi dovrà gestire la stanza dei più
Nostra comizio adito alla partecipazione di circa centocinquanta persone e grasso modo sicuramente più di quante ne vedano tanti altri comitati magari anche qui in piazza Duomo a Milano dei vari partiti come vanno formale acqua intanto perché c'è la novità il fatto che non siamo della gente che viene qui a cercare voti temo quindi avvocato proporre un metodo che quello dell'astensione in ma e quindi sicuramente questo è il il risultato di un po'più di cento e comunque sempre poco
Vi ringrazio
Adesso immediatamente terminato diciamo il comizio chiediamo alla gente che si trova qua in piazza del Duomo cosa ne pensa dell'astensione è una qualche battuta appunto con le persone che passano
Chiedo scusa per radio radicale una sua opinione sull'astensione alle elezioni parlare i colleghi che la sua che si astengono
Comprò la parola partecipano alla vita dalla nazione Mastria sia un vuoto che è un obbligo sei civile civico più che altro so che è una vergogna quindi lei non condivide la posizione degli anarchici che hanno appena fatto un comizio hanno bruciato le schede elettorali beh questo qui del di analisi a una
Tradizione si può dire ma con la storica loro sono agenti assai loro né Stato né padrone di Dio loro padrone non ricordo però anche loro devono rivedere certi testi perché quando non c'è un capo si crea confusione notevole tutti comanda nessuno comanda ci vuole una
Qualcosa che spinga ad arrivare un certo risultato allora va bene così sulle loro priorità cosa discute però posso portare degli esempi Stories i Tornado la guerra di Spagna
Quando sono arrivati gli anarchici per fare fronte agire
Non riuscì un organizzati per combattere contro gli fragili coi comunisti li hanno fatti fuori tutti questi piano vecchia parrocchia è una folla se ci vogliono anche loro come tutti però
Messo a punto secondo loro voglio nessuno comanda e va azione qualcuno a guida di qualche ora fanno bene ai i vescovi quando dicono bisogna non attenersi sommo stare con la gente lì perché a loro vanno a scene
Dopo la loro dottrine hanno i loro fornito mi chiamo amore così i loro segreti che si mantengono sarebbe ora che vanno o aperti alla gente quale religione
Hanno loro dicono che loro come noi Polo in certi punti quando fanno certe critiche sarebbe meglio astenersi che noi facciamo la nostra vita loro Bonollo su grazie buonasera
Buonasera per radio radicale una sua opinione sull'astensione astenermi alza una sola cosa che questi Piccioni mi rompono
La la mi rompono tutto e quindi Coordination un'opinione sull'astensione al voto
Parlavano l'opinione sull'astensione al ruolo con cosa molto personale non si impone così come due parole mille argomenta piuttosto vasta e complessa grazie ai quali Serra dal modo fatti qualche cosa
Grazie scusate scusate ragazze per radio radicale una vostra opinione su astenersi alle lezioni capito
Cosa ne pensi di astenersi all'elettrico che ne so io cosa devo non andare a votare mandarono ci vado
Non ci vai prescelta come questo perché per qualche altro motivo per cosa qualcosa perché devo anticipare l'orario non si vada ok vi ringrazio ciao
Spero lavoro lavora alla libreria Utopia
Via la libreria punto di ritrovo degli anarchici qui a Milano non solo degli anarchici ma di tutta la cultura libertaria e anche in parte in buona parte radicale
Quello che volevo chiederti come prima cosa era la domanda un po'diritto in qual è il valore del vostro astensionismo oggi nell'ottantasette non è solo un portarsi dietro un retaggio ideologico di
Cent'anni fa
Ma direi di no direi anzi che è estremamente attuale in un'epoca in cui succedono cose come Chernobyl e io credo che cose come Chernobyl
Succedano non per sbaglio ma perché proprio la logica di potere che gestisce di fatto questa società produce questo tipo di cose che ripeto non sono degli errori ma la logica conseguenza di fronte a una società di questo tipo
Che adirati ridiscusse ideologici e minacciata
Nell'ambiente ad esempio ma non solo avere un significativo astensionismo un rifiuto un stare fuori dalle regole del gioco direi che è una cosa importante cioè un modo di dire no
In termini tangibili c'è un momento di rottura rispetto a quello che il loro modo di essere il loro consenso
Ecco e quindi continuare in questa posizione anche se magari
I c'è qualche speranza in qualche modo di opporsi al regime anche pur partecipando alle votazioni io penso ad esempio appunto al Partito radicale che tante connotazioni di regime non le ha direi proprio di no tu cosa ne pensa
Ma penso un po'quello che anche buttato l'avevo detto prima e cioè che dentro lo stato di fatto buoni e cattivi poi si trovano magari controvoglia perché quello che tu dici è vero però controvoglia stavano a dovere accettare Dieter nate regole e a dover svendere se vuoi tutte le buone ragioni che hanno cioè credo che in altri termini iscriviti tipo di mediazione che occorre prestare dentro il meccanismo sia tale perché di fatto mi sembra dimostrato in questi anni ha che altri gruppi venga snaturata se quello che è la carica di libertà la carica antiautoritaria che può essere nell'istanza che le persone portano vorrei aggiungere
La cosa quando delle cariche ci sono stato quando hanno avuto affetto potresti citarli la porta obbligo anzi io credo che queste cose abbiano funzionato per la tensione sociale che c'era per la mobilitazione delle piazze ma è stata solo una naturale conseguenza il fatto di voi a vedere una legge però di fatto la porta ad esempio già veniva praticato indipendentemente dalla legge anzi paradossalmente i soliti problemi adesso con i medici cattolici che fanno storia che allora quando sperando che strutture qualcuna delle pace eccetera che funzionava quindi credo in altri termini evidentemente da anarchico ma non per un retaggio nostro verificato di volta in volta come accettare le regole della roggia così un po'come un uccello che si imbriglia nelle maglie della rete denuncia l'attore
Roberto stando alla libreria incontri gente penso diversa anche non solamente gente
Che fa parte della cultura anarchica libertaria e radicale o comunque politicizzata ecco che impressione ai di queste io dico quando faccio le interviste per strada per radio radicale e dico Marella votare tutti rivali voto un dovere bisogna andarci se no ti mandano i carabinieri eccetera eccetera la gente il discorso dell'astensione pare non lo capisca tutto cosa ne pensa ma a me sembra che la gente
Molte volte invece succede che dicono ma non badavo quest'anno non vado a votare chi se ne frega eccetera
Posso darti atto che questo non vuol dire matematicamente che chi non vota e mi sembra sia una grossa fetta comunque significativo il fatto che ci sia adesso non so quest'anno quanti saranno presentano perciò intorno al dieci per cento quindi sarebbero il terzo il quarto partito italiano segue
Però evidentemente non ho la presunzione di dire che son tutti coscienti sono tutti anarchici tutt'altro io credo che chi al di là degli anarchici fanno astensionismo cocente sia una minoranza infatti non ci poniamo in questo ruolo di grilli parlanti io penso che la gente lo faccio sovente sedicente per disinteresse rispetto a tutto quello che lo circonda però questo disinteresse secondo me indica a livello inconscio anch'che il fatto che la gente evidentemente non ha più distante interesse rispetto al meccanismo dei partiti della politica in generale dei politicanti direi poiché discorso che lei comunque è molto complessa perché basta pensare in America America sessanta per cento non vota questo non vuol dire certo che lo fanno per coscienza ma l'idea entriamo in un altro discorso anche perché lì non ti portano il certificato elettorale a caldo sì ma vorrei dire di più rispetto al fatto che ti arrestano eccetera non so se considerava una barzelletta personale mentre una dozzina d'anni che in un voto e in questi dodici anni ci sono stati otto nove possibilità di votare europee e provinciali referendum eccetera
E mi continua regolarmente a arrivare la scheda non ho mai avuto problemi come me tanti altri con Pagni e addirittura ci sono compagni è capitato un fatto curioso compagne relegato per due volte di seguito di fare lo scrutatore cioè il presidente di seggio lui ha rifiutato ovviamente però per dire la storia che se non voti in capi in grani bene e
Esiste sulla carta ma esatto per ora mi risulta non si è mai stata applicata
Ti ringrazia e con questo terminiamo il programmare distratto oggi a Milano il quattro di giugno al Comit se ho degli anarchici del circolo anarchico Ponte della Ghisolfa per l'astensionismo alle elezioni del quattordici e quindici giugno da Maurizio Baruffi un saluto a tutti gli ascoltatori e buon proseguimento sulle frequenze di Radio radicale
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