L'intervista è stata registrata giovedì 18 giugno 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Elezioni, Istituzioni, Parlamento, Riforme, Uninominale.
11:00 - Roma
17:00 - Roma
9:30 - Torino
9:50 - Palermo
PSI
PRI
RAD
I risultati delle elezioni anticipate del quattordici quindici di giugno sono ormai noti
L'area radical socialista partito radicale Partito Socialista Partito socialdemocratico quella per intenderci del cartello al Senato ha ha ottenuto il diciannove nove per cento dei voti e centoventiquattro seggi a Montecitorio
L'aria radical socialista laica e verde cioè il partito radicale socialista socialdemocratico repubblicano liberale liste verdi da parte sua ha ottenuto il ventinove e due per cento e centosessantanove seggi infine un ipotetico schieramento di alternativa di sinistra aria radical socialista Partito Comunista Verdi e Democrazia proletaria raggiunge il cinquantasette per cento dei voti E trecentoventidue seggi alla Camera dei deputati
I significati politici di questi dati sono di primaria importanza il partito radicale a aumentato i propri voti
In presenza del contemporaneo incremento di Democrazia proletaria e della vittoria dei venti il Partito socialista ha raggiunto il suo massimo storico quattordici e tre per cento dal mille novecentocinquantatré
L'aria radical socialista complessivamente ha raggiunto l'obiettivo del venti per cento indicato come massimale dalle segretario socialdemocratico Franco Nicolazzi prima delle elezioni
L'area del centro sinistra non comunista supera per la prima volta il partito comunista italiano e le forze riunite delle sinistre comuniste non comuniste Democrazia proletaria inclusa
Per la prima volta sono maggioranza politica e parlamentare dunque la democrazia cristiana con i suoi ex alleati laici e i suoi vassalli di destra non ha più una maggioranza nelle camere fin qui i dati oggettivi
Questi risultati avrebbero potuto produrre un ben diverso quadro parlamentare con un meccanismo elettorale di tipo anglosassone ovviamente sì infatti l'unione della sinistra non comunista delle forze liberaldemocratiche di quell'otto non viste
Avrebbe surclassato il Partito comunista come coalizione alternativa
Avremmo avuto in tale situazione la presenza di due piccoli gruppi alle estreme Partito Comunista e Movimento Sociale e di due grandi schieramenti competitivi sul centrodestra e sul centrosinistra il polo conservatore democristiano e quello laico riformatore
Ora discutiamo però di questi temi con Lelio Lagorio già capogruppo del Partito socialista alla Camera dei deputati nella scorsa legislatura e con Adolfo Battaglia anche gli capogruppo del partito repubblicano nella precedente legislatura a Palazzo Montecitorio
Ascoltiamo per primo Lelio Lagorio
Che in questa elezione è stato anche candidato comune dell'alleanza Partito Socialista Partito radicale partito socialdemocratico in Senato per i collegi della regione Toscana tenuto
Un'analisi un giudizio sul era un voto elettorale in queste elezioni siamo un po'un rafforzamento
Dell'aria socialista contemporaneamente l'indebolimento dei partiti di democrazia laica il crollo del Partito comunista e la stabilizzazione della democrazia cristiana
Come giudica questa l'assetto politico che se che succeda questa elezione
Ma avevamo puntato in queste elezioni Vultur forte rafforzamento dell'area laica socialista
E questo risultato infarto cerebrale non ce lo ha dato
Tuttavia accanto a questo risultato avevamo chiesto anche una battuta d'arresto per la Democrazia cristiana e un indebolimento del partito statalista per vedere di creare nuove condizioni a sinistra e l'elettorato su questo punto ci ha dato ragione
Quindi il Parlamento nuovo riapre con una vibrazione
Che complessivamente io ritengo migliorata rispetto al parlamento precedenti
Ma e in cui il risultato di queste elezioni
Dal rischio di queste elezioni complessivamente l'area laico socialista e quasi pari se si comprende pure la componente verde è superiore al Partito Comunista questo determina un riequilibrio consistente delle forze a sinistra non solo ma nello schieramento parlamentare per la prima volta le forze di sinistra per cui escludendo altre forze democrazia laica
Sono maggioritarie nel Parlamento rispetta un tale fine se così decide di centrodestra questo bimbo avere delle conseguenze politiche questo per adesso è un dato numerico non è un dato politico perché qualcosa di simile c'era già anche nel parlamento precedente
Uno schieramento riformista alternativo di sinistra deve fondarsi non soltanto sui numeri ma deve fondarsi su un progetto comune
Fino adesso questo progetto comune non è stato ancora elaborato e non ci sono per il momento mi sembra condizioni sufficienti per elaborarlo impatto significativo è e a turno e a sinistra del Partito comunista ci sono porte molto vivaci che interpretano in modo molto dinamico efficiente nuove della società
Per i radicali socialisti e questo creerà certamente una situazione nuova nella sinistra del Paese
Sotto questo profilo io considero le votazioni domenica articoletti molto interessanti
Può dare un giudizio sui risultanti nell'alleanza Rino amicali socialisti socialdemocratici perché sapevamo prima di ricominciare tutti lei alleanze elettorali quanto non sono precedute da una lunga preparazione
Comporta la tempra dell'età apparente delle sorprese non in positivo insomma è difficile fare il pieno dei voti separatamente si prendono e questo è un dato che si è c'è stato anche in occasione dell'Alleanza socialista socialdemocratica radicale che però da fare qualche considerazione laddove candidati erano diciamo così conosciuti pene insediati nel territorio il risultato è stato buono con un incremento rispetto alla somma dei voti dei tre parti dell'ottantatré diverso è stato quando si è trattato di votare per i candidati che in qualche modo che potevano considerare importati nel territorio che pareva votarli
Cioè questa alleanza cioè non c'ha dato tutto quanto poteva mostrare mai significato positivo stava nel fatto stesso che l'alleanza ci fosse e tettoie quello che conta
Ma questa alleanza verrà mantenuta anche con la presentazione di un programma comune da parte dei tre partiti ci sarà uno sviluppo politico di questa alleanza elettorale io penso io mi ricordo che al congresso socialista
Di Rimini due mesi fa
Ci fu un fatto significativo che all'apertura del congresso presero la parola un rappresentante socialdemocratico e un rappresentante radicale ci fu chiesto perché perché loro e non altri rispondemmo e questo ci ci faceva molto significativo rispondemmo che al congresso avevano preso la parola coloro che in qualche modo stanno elaborando un progetto comune io credo che abbiamo cominciato a Rimini a possiamo andare avanti adesso
Si è parlato spesso per la prossima legislatura nuova legislatura come di una legislatura costituente la democrazia cristiana aveva di fatto specialmente suo segretario il gruppo del suo segretario
Presentato una proposta di riforma elettorale in senso maggioritario ritiene che questo nuovo Parlamento affronterà il problema della riforma elettorale
Il problema delle riforme istituzionali ellittiche sul tappeto e davanti a noi io credo che non si possa eludere non so se cominceremo dalla riforma elettorale o da qualche altra riforma sulla una riforma che renda più snello più agile il lavoro parlamentare però e la riforma parlamentare e la riforma elettorale sono sul tavolo poi quale sarà la soluzione del dibattito io lo sto ancora Pirlo i
I tempi precedenti le consultazioni la campagna elettorale
Lei aveva elaborato uno studio aveva presentato uno studio in cui dimostrava che l'eventuale riforma in senso uninominale avrebbe profondamente danneggiato Lare intermedio le forze intermedie laiche
E socialiste ritiene alla luce dei nuovi risultati di questa elezione che e questo studio sia tuttora valido non ritiene che un'eventuale meccanismo il comunismo uninominale
Di fronte alla nuova situazione politica elettorale posso meglio favorire le forze democratiche laiche e socialiste vediamo abbiamo quando io
Noto
Quel quell'analisi fatta sui risultati dell'ottantatré era un'analisi fatta rebus sic stantibus entra prepotente immaginare che ci fosse un elemento dinamico all'interno delle alleanze
L'elemento dinamico uno studioso non stava gustarlo se non c'è dinamismo nella realtà politica speriamo che ci sia secondo me si può essere questo dinamismo Todaro restituiti penso che può esserci in considerazione chi queste elezioni ci dicono uno dei colossi della vita politica italiana il Partito comunista
In queste elezioni ha trasformato la battuta di arresto dell'ottantatré una caduta
E non sto che potrà essere arrestata
Facilmente dal gruppo dirigente del partito comunista mi pare che ci sia messo in movimento un qualche cosa che dovrebbe portare nel volgere di qualche tempo di un tempo politico a un ridimensionamento Correale dei rapporti di forza e affini
Cioè secondo lei questo è un indizio serio e consistente che il cosiddetto zoccolo duro
Dio che tiene a memoria del Partito comunista si stia un po'sgretolando spari Nando
E l'onorevole Occhetto diceva che il trenta per cento dello zoccolo duro
Beh ora siamo al ventisei vuol dire che qualche cosa è successo in questo zoccolo
Senta un giudizio sulle la situazione elettorale della democrazia cristiana mi spiego la democrazia cristiana delle collezioni dell'ottantatré aveva raggiunto il suo minimo storico nonostante un'ampia mobilitazione di propaganda della Chiesa cattolica delle mondo cattolico
Degli apparati statuali un Governo di fatto monocolore che ha utilizzato tutti gli strumenti possibili immaginabili dell'amministrazione dello Stato ha guadagnato pochissimo in termini percentuali è arrivata a poco più del trentaquattro per cento
Un po'questo si potrebbe dire è la DC ha raschiato il fondo del barile
Shammai esattamente perché il fondo del barile a me pare che il risultato elettorale della Democrazia cristiana non sia entusiasmante ed il gruppo dirigente democristiano mi rendo conto e deve fare buon viso a cattivo gioco e quindi gli esponenti della Democrazia cristiana soprattutto l'attuale gruppo dirigente vanno dicendo in giro che sono soddisfatti però perché colloca il risultato indumenti fra l'ottantatré ed Empoli fedeli amministrative e non essere riusciti a progredire rispetto alle amministrative io penso che per il gruppo dirigente democristiano questo dovrebbe essere un campanello d'allarme per indurre a fare delle riflessioni
Voi socialisti avete già cominciare a fare un'analisi un approfondimento del vostro voto effettivamente vero quello che secondo alcuni giornali secondo alcuni naturalistiche scrivono oggi il Partito socialista si sta un po'mangiando i cugini dell'area laica
Ma perché io sto analizzando per adesso i dati del territorio dove lavoro era cocaina ed io credo che qui noi sappiamo Pareto dei voti ai comuni quindi penso che ciascuno prepotente il nostro partito territorio per territorio circoscrizione per circoscrizione farà bene ad approfondire bene i dati elettorali per presentare poi alla direzione del partito un quadro non approssimativo bene la ringraziamo per l'intervista a risentirci per una classe nonostante
Abbiamo ascoltato Lelio Lagorio ora ascoltiamo Adolfo Battaglia
Già capogruppo repubblicano alla Camera dei deputati nel corso della precedente legislatura e ora comunque esponente di rilievo del partito repubblicano italiano Lori innanzitutto onorevole Battaglia come valuta questa flessione
Del partito repubblicano e anche del partito liberale cioè di due partiti democrazia laica rispetto al consolidamento del voto democristiano e all'avanzata socialista lavoro storico
Logico
Sì perché aveva avuto una flessione in tre direzioni per quanto possiamo capire dalle prime analisi direzione del movimento verde direzione della DC e direzione del partito socialista che ci sono tutti i fanatici del voto che riusciamo a fare politicamente si indebolisce la funzione importante
Si è secondo lei la coalizione del Penta del pentapartito viene in questo modo ulteriormente indebolita
Assaltata partito esce in realtà consolidato perché le formula alternativa aperta partito sono chiaramente per tetti sulla base dei risultati
è che politicamente il pentapartito corre dice diventare un accordo stretto e quindi un accordo di potere tra democristiani e socialisti
Secondo uno schema che nel corso della passata legislatura avuto qualche prova già questo è pericoloso perché la fuga una fuga verso le direzioni disparate si ripara attraverso l'azione di governo fondata su contenuti programmatici quelli che forse come la nostra appunto esprimono con maggiore intensità
Aveva indebolito questa funzione certo rende più devono evitare la possibilità di elezione di di recupero delle spinte centrifughe basata questa azione di recupero
Su azioni di governo diretto a risolvere problemi cruciali che la gente sente
Se secondo lei in quei spesso nella segnalata un corso della campagna elettorale si è parlato e di queste tale di statura nella prossima legge una come di una a nuova assemblea costituente comunque di un'Assemblea che dovesse affrontare i problemi delle riforme istituzionali elettorale ora in corso nel corso di queste elezioni c'è stata una grossa frammentazione in liste localistiche il liste corporative ritiene nonché l'emergere appunto anche del Movimento Verde del fenomeno verde ritiene a questo punto necessaria una riforma elettorale riforma istituzionale in che senso
Ma riforme istituzionali rivela particolarmente urgenti
Tutto il funzionamento dell'apparato Qods allo Stato dalla macchina dello stato della pubblica amministrazione delle istituzioni stesse è tutto da rivedere rapidamente il problema senz'altro rapporto per primo alla prossima legislatura riforma elettorale ecco un problema siamo perfettamente pronti a discuterne diverbi una cosa che si debba fare eliminare uno strumento corruttivo come le preferenze
Mi pare che si possa ridurre il numero dei parlamentari non andrei credo che non ci siano possibilità concrete di andare molto oltre questo ho l'impressione che la proposta che presepi gruppo radicale ha formulato un sistema elettorale inglese trovi accoglienza dal Parlamento
Ma mi scusi ma in queste elezioni proprio con questi risultati elettorali si deduce che l'aria per così dire della sinistra non comunista complessivamente pari e se si aggiunge anche la componente verde superiore
Al Partito comunista questo non dovrebbe spingere le forze della sinistra non comunista e forse diario in senso lato laico socialista e riformista
Allearsi e anche a richiedono una riforma elettorale che ne faccia di fatto la vera forza alternativa alla democrazia cristiana
Ma sopporto molto diverse tra loro alcune dominato dalla cultura del movimento per dir così alto dominato da una cultura di governo e cioè che sia difficile accoppiate sotto i portici etichette
L'età e le ritiene proprio così distante dagli anche all'interno della democrazia cristiana tra la sinistra sociale diventa una catena vola
Destra centrista o un Linneo liberista non è che ci siano molte cose in comune però alla fin fine chiedo perdono problema che sanno accomunate però da alcune viceré di fondo
è il nostro problema è che al di là dei del del fatto che alcuni problemi storicamente si pongono devono essere affrontati è il modo di affrontarli e la cultura con cui si affronta l'impostazione l'approccio a questi problemi che probabilmente è diverso ripeto sarà un problema
Che troverà
Speriamo solo se doloroso confronto col credo confronto quali soluzioni indica per le nella prossime consultazioni di governo il Partito Repubblicano che che formula è che linea di programma proporrà
Anche in considerazione del fatto che c'è il problema dei referendum comunque in mezzo
E questo ci penseremo quando diciamo che è necessario un accordo di programma serio valutato su iniziative programmatiche cadenzato nel tempo concentrate sui grandi problemi
Quando diciamo che ci occorrono nuove regole di comportamento limiti all'azione dei partiti associato in una coalizione poniamo una serie di problemi molto serie
Evapora
Troverà esce si trovava a bordo ma esiste sempre una candidatura repubblicana la presidenza nel funzionamento Menenio cosiddetta funzione d'arbitrato nel Partito repubblicano e per la posizione politica del partito e che appunto trova spazio e carattere programmatico di carattere istituzionale
è proprio nella nella difficoltà delle due grandi forze che si sono scontrate su motivi essenzialmente di potere di trovare un accordo speriamo che si ritrovi credo la nostra funzione ma sarà Foggia di carattere programmatico e di contenuti
Sì sì fin qui abbiamo parlato Linea in azione del pentapartito però dall'analisi dei voti e ne dei seggi in particolare emerge che teoricamente potrebbe essere possibile la maggioranza di alternativa lei ritiene questa una via percorribile per la prossima legislatura no l'abbiamo sempre esclusa
Bene ringraziamo l'onorevole Battaglia per l'intervista speriamo di risentirci prossimamente agrarie bene dopo Adolfo Battaglia e Lelio Lagorio ascoltiamo Massimo Teodori per valutare insieme a Luís i risultati di queste elezioni e le caratteristiche del voto del quattordici quindici di giugno
Innanzitutto chiediamo a Massimo Teodori come valuta la diminuzione del peso dei due partiti chiese ai due partiti cosiddetti popolari e storici del nostro sistema politico la democrazia cristiana e il Partito Comunista Italiano
Ma ecco innanzitutto vorrei fare qualche considerazione generale
Sul sulla lettura dei dei risultati perché risulta elettorali sono una cosa che vanno che va un po'con maturata su cui va fatta una riflessione
No la prima riflessione riguarda la Democrazia Cristiana il Partito Comunista la Democrazia Cristiana
Era nel mille novecentottantatré al trentadue nove è passato al trentaquattro e tre
Cioè ha avuto un incremento dell'uno virgola quattro per cento il partito comunista era al ventinove nove è passato al ventisei e sei ha avuto un decremento del tre virgola tre per cento
Mi interessa fare una valutazione di questo dato aggregato il dato aggregato democrazia cristiana più partito comunista
Il dato aggregato di democrazia cristiana più partito comunista è sceso dal sessantadue virgola otto per cento al sessanta virgola nove per cento ma se prendiamo questo dato aggregato cioè quello che rappresentavano prima delle elezioni dell'ottantasette dell'ottantatré sia democrazia cristiana che prego comunista insieme e si rappresentavano intorno tra il intorno a due terzi dell'elettorato italiano cioè tra il sessantacinque per cento il settanta per cento dell'elettorato italiano
Quindi abbiamo nel corso di due lezioni ottantatré ottantasette un passaggio netto un ridimensionamento netto dei due partiti
Due partiti sui quali si è giocata il e
I due pilastri del sistema si su cui può continuarsi a giocare in positivo o in negativo tutta la vicenda politica italiana un ridimensionamento drastico di del peso dei due partiti dal settanta per cento al sessantatré per cento
Cioè i due partiti oggi rappresentano meno di un terzo rappresentano il sessanta per cento
E questo è l'effetto facciamo dobbiamo vedere un effetto combinato delle ultime due lezioni nel mille novecento ottantatré e c'è stata la batosta della democrazia cristiana con la sua perfidia di sei o sette punti la sua per i pastori del suo tracollo storico dopo che per trent'anni cioè dal mille novecentocinquantatré almeno centottantatré si era mantenuto a livelli intorno a quaranta per cento un po'sopra un po'sotto è scesa appunto al trentadue trentatré per cento
E nemmeno centottantasette la seconda elezione c'è stato questo cotta con lo storico del Partito comunista
Che è sceso al ventisei per cento cioè a un livello da anni sessanta cioè al livello precedente al l'ingrossamento Hill ingrassa mento o del Palio comunista che è venuto successivamente correzione settantasette settantanove e dell'ottantatré
Allora io questo mi pare che è una riflessione che pochi ho visto o fatta poche organi di stampa in poche valutazioni i due partiti non sono più i due partiti pilastro del sistema Italia
Non sono più i due partiti che rappresentano l'anomalia italiana
L'anomalia italiana era data dal fatto che oltre i due terzi dell'elettorato è occupato da un da fenomeni tipicamente italiani
Cioè la cultura cattolica da una parte e la subcultura comunista dall'altra unico nei paesi occidentali unico nei Paesi d'Europa ora questo fenomeno è questa eccezione italiana oggi con le due elezioni dell'otto alle tre
Dell'ottantasette e ridimensionata a una a una uno percentuale
Abbastanza drastica del sessanta per cento del meno o del sessanta per cento
Certo poi e esiste il secondo problema
Veniamo quindi al secondo problema Partito Comunista e democrazia cristiana diminuiscono i diminuiscono in modo per così dire strutturale cosa fanno gli altri partiti i partiti dell'area laica e socialista i nuovi partiti per così dire lasci cioè i verbi
Ecco allora
Da una parte ridimensionamento della DC del PC e qui seguito a dire bisogna considerare le due elezioni ottantatré ottantasette il processo avvenuto in questo lasso di tempo dall'altra parte il complesso mondo o laico socialista che cosa ci dicono innanzitutto le cifre Ida i dati ci dicono che socialisti più socialdemocratici e più radicali consideriamo lì insieme
Ero nel mille novecentottantatré il diciassette per cento oggi sono il venti virgola sei per cento
Sì a questo blocco dei tre partiti che sono cosa diversa perché ovviamente i radicali sono cosa nettamente diversa ai socialdemocratici e dagli stessi socialisti
Ma se questi partiti aggiungiamo anche il valore del per io repubblicano del Partito liberale andiamo complessivamente rappresentavano nel mille novecentottantatré il venticinque per cento adesso rappresentano il ventisei virgola cinque per cento
Ma a questo blocco militare che vada giunto anche il valore dei Dirty
Certamente i piedi non possiamo inserirli in quest'area
In maniera omogenea
Però non c'è dubbio che i vedi rappresentino o qualcosa di diverso da democristiano e dal partito poco comunista certamente un voto liberato in parte dal Partito comunista e quindi lo possiamo una qualche misura
Considerare complessivamente e in una considerazione generale nell'ambito di questa roba se noi aggiungiamo
A socialisti socialdemocratici radicale
Repubblicani e liberali anche i Verdi non arriviamo al ventinove per cento ed è qui un pacchetto un'area che certamente non è un'iniziativa politica
Non è certamente una forza politica non è uno schieramento unitario politico sono cose assai diverse
Però sono diciamo è un potenziale intorno a quale può costruirsi una politica ed un po'e questo che dico non è così astratto non è così
Polito logico non è così da osservatore e diciamo neutro e anche il fatto che non c'è dubbio che negli ultimi due anni con la politica referendaria
Le questioni sul nucleare le questioni sulla giustizia bene o male si sono ritrovati in una certa misura
Alcune o tutte di queste forze pur così diverse ai liberali e socialisti e radicali sulla giustizia dai socialisti ai ai i radicali ai Verdi sul tema del nucleare
Quindi non c'è dubbio che se noi siamo
A un pacchetto di voti del ventinove per cento di cose estremamente diverse non c'è dubbio però che oggi c'abbiamo a fronte questi due fenomeni cioè da una parte la somma delle demo che si rischia del Partito comunista per la prima volta in Italia scende sotto al sessanta per cento dopo trent'anni in cui rappresentava
Dai due terzi al settanta per cento elettorato dall'altra parte gli altri partiti viaria
Socialista laica cui possiamo annette in una certa misura anche verde si avvicinano al trenta per cento ripeto
Mentre la prima considerazione considerazione assolutamente dichiara la seconda riguarda una potenzialità di voto liberato di cose
Estremamente diverse ma che possono essere oggetto
Di iniziativa politica e io credo che l'apertura di credito
Che è stata fatta al Partito Socialista con i senza dubbio il suo grande successo è un'apertura di credito
Che lo destina o chiede al partito socialista di essere capace di farsi egemone e il leader di questa più ampia aria di voto non comunista e non democristiano laico o con connotazione verde per un certo verso
Che arriva appunto al trenta per cento
Quindi oggi la grande sfida e di sapere se
Questi partiti e innanzitutto il Partito socialista di nessuno per il suo isteria escono uscire fuori dalla dimensione del partito contro le sue vecchiaia e con le sue scorie con le sue con i suoi caratteristiche di di potere soprattutto di sottopotere
Per una idea ambiziosa per un progetto ambizioso che è quello di diventare
Una forza organizzata una forza organizzata che può puntare tranquillamente al trenta per cento essendoci questo potenziale liberato dalla DC e dal pc questo mi pari il processo complessivo
Che è andato si è andato sviluppando nell'arco delle due elezioni ottantatré ottantasette che a mio avviso devono continuare a essere valutate insieme
Beh a questo punto mi sembra che il discorso non possa che cadere nella riforma elettorale perché è uno strumento istituzionale che possa favorire probabilmente la formazione di quest'anno consolidamento l'utilizzazione di questo potenziale come Tune definito e quello appunto può essere quello della riforma elettorale ora e c'è la vecchia nota proposta di Marco Pannella e dei radicali per l'uninominale se per ipotesi alle prossime elezioni si votasse con l'uninominale secco ritiri che questo potenziale possa essere effettivamente attivato
Ma è molto difficile dire se si votasse con questo sistema o o con quel sistema che cosa accadrebbe perché sempre i i sistemi elettorali
Sono in una certa misura il prodotto di di rivoluzione menti politici e e in una certa misura ne sono anche la causa da premesse affinché questi rivoluzione enti politici di Ono successivamente ulteriori feriti
Io credo che questa legislatura dovrebbe essere la legislatura della riforma elettorale
Sul tutti quanti saranno ognuno sa qual è stato proprio che questo è stato uno dei centri se non il maggiore centro dell'impegno radicale c'è tutto
Certo con i radicali che sono andati come sono andati io qui vorrei aprire una parentesi
Io non sono un e trionfa lista anni pessimista il due virgola sei per cento dei radicali non è certamente un buon risultato
Non è certamente un buon risultato non è però o non è però una sconfitta
è una
Un voto di estremo attenzione date anche le condizioni
Di campagna elettorale e tutto il resto soprattutto considerando qui bisogna dirlo che al lato dei radicali si sono mossi due successi grossi il successo Tor socialista da una parte successo vede dall'altra
E allora bisogna considerare questo risultato radicale che è un risultato relativamente modesto perché tale si tratta un due virgola sei per cento
Ricordiamoci che noi abbiamo fatto nel mille novecentosettantanove il tre e mezzo per cento e altrettanto elezioni europee del mille novecento ottantaquattro anche se
Sempre elezioni europee il voto è più libero più sciolto a meno vincoli
Meno vincoli di di clientele Ammini meno meno attrito elettorale perché ci sono meno candidati perché i partiti sono sono meno
Tirano meno insomma il libico quello che siamo il vincolo clientelare meno è meno stretto
Quindi il due sei nostro varo che e nettamente inferiore diciamo alle punte ottenuto nel settantanove Nell ottantaquattro
Che decisamente superiore al voto ottenuto l'ottantatré anche se dobbiamo considerare che voto ottenuto l'ottantatré era un voto di risulta diciamo da una campagna e non certo misura astensionista
Diciamo è un risultato un risultato modesto di stato modesto purché però acquista una luce diversa
Si è visto in sistema con il voto socialista e con il voto vero a cui accetta misura e Conti ecco io credo che se ci fosse stato un diverso risultato radicale probabilmente questa sarebbe stata la legislatura della riforma elettorale
Questo lo abbiamo detto se c'è una forza radicale consistente non siamo capaci di poter trascinare tutto il resto questo non è accaduto
Certo noi riproporremo la riproporremo subito la questione della riforma elettorale io non so però con quali sbocchi e con quali esiti
Nel senso che non dimentichiamoci che le oltre duecento o oltre duecento adesioni alla lega per la riforma il sistema uninominale
Erano delle adesioni del sistema elettorale erano delle adesioni siamo qui contenevano in sé un margine di ambiguità
Nel senso che alcuni sicuramente erano e sono in favore del sistema uninominale altri invece di una riforma elettorale e in termini più generici e magari sistema doppio turno alla francese alla tedesca non so che cosa
Quindi eccetto sul piano la volontà politica questo deve essere la legislatura della riforma elettorale
Però io non a questo punto con questi risultati radicali bisogna dirlo gioca più radicale
Sostanzialmente non premiato anche se con buoni risultati non può garantire che impiega la sua piccola forza per ottenere il grande risultato della riforma elettorale questo e quello sicuramente che dovrebbe essere
Non c'è dubbio
Mi pare di poter dire che che e così come mille novecentottantatré la tendenza alla frantumazione del sistema politico
Sarà una spinta forte
Anche per gli altri partiti a mettere mani al sistema elettorale che è sempre uno strumento forzoso per ridurre per la frantumazione
Però io non so in che misura in che misura ci potranno essere delle maggioranze e capaci di cambiare le regole del gioco e delle maggioranze che troveranno dei punti di accordo io io questo ne ne dubito molto
Anche perché poi gli interessi
Democristiane perché ho comuni sia per il giurista degli altri partiti saranno interessi e che giocano piuttosto sul diritto di veto che non sul diritto di proposta
Cioè ogni partito in termini sistema elettorale tenderà a bloccare quella proposta che tendenzialmente li sfavorisce e allora
Io seguito a pensare come abbiamo ritenuto non i radicali in passato
Che una riforma elettorale vera che non sia soltanto un gioco di aggiustamento di cucina elettorale può venire soltanto da un movimento da un forte movimento di opinione pubblica
Che faccia pressione sui partiti dall'interno della trattativa tra i partiti io non mi aspetto granché sul fronte della riforma elettorale
Mai una passiamo alla casa radicale qual è la distribuzione del voto radicale come andava il partito la Lega nelle diverse zone magari ovviamente in sintesi perché
Ma ancora bisogna fare un'analisi abbastanza dettagliata del voto radicale alcune prime prime impressioni noi avevamo avuto nel mille novecentottantaquattro
Un rivoluziona mento diciamo della geografia elettorale radicale rispetto al trenta precedente del settantasei settantanove dell'ottantatré
Settantasei settantanove ottantatré
Avevamo avuto un
Una correlazione diciamo un voto radicale soprattutto metropolitano più grande recita maggiore il voto radicale
E questo sia a livelli più alti nel Nord
In del Nord sì a livelli più bassi nel centro su tutto
Nel mille novecentottantaquattro il fenomeno delle lezioni europee
Che era un fenomeno che aveva puntato su alcuni temi la giustizia Tortora da una parte che meno clientelare arriva rivoluzionato la geografia elettorale radicale
Con un forte incremento del Sud rispetto al Nord è un decremento
Omogeneo su tutto il Nord e soprattutto sulle punte del novanta cioè sulle punte metropolitane
E vi è stato un forte aumento del sud e in particolare delle isole Sicilia Sardegna con un effetto simile anche sul Piemonte
Cioè nel Piemonte del cielo per ottantaquattro l'Ammannati molto bene c'era stato l'unica Regione del centro nord e in cui eravamo cresciuti mentre tutte le altre regioni
Nell'ottantatré eravamo cioè l'ottantaquattro sull'ottantatré lotta da qualunque su via per tutti ma moderatamente siamo cresciuti invece un boom nel Piemonte nel sud nelle isole
Ore questo voto qui si colloca questo voto del l'ottantasette si colloca a metà strada fra il voto normale diciamo dell'ottantatré e il voto straordinario dall'ottantasette
Nel senso che siamo andati molto bene di nuovo in Piemonte molto bene di nuovo in Sicilia molto bene in Sardegna abbastanza bene nel sud e nelle altre regioni un un lieve incrementa omogeneo da tutte le parti
Il e anche singolare il fatto che sicuramente i Verdi hanno hanno limato un po'di voto radicale nella pianura padana
Però se andiamo a leggere bene i dati non c'è questo diciamo quella che sia correlazione cioè rapporto fra due serie di dati
Fra il grosso boom verde e il decremento radicare per esempio Venezia nel Veneto possiamo darvi molto bene
C'è amore rispetto alla media nazionale della crescita e conto corrente è andato benissimo il voto verde quindi ci sono delle crescite che sono direi abbastanza abbastanza omogenee tra voto verde voto radicale non c'è questo scarto complessivo diciamo dove e aumento ATO molto il verde di MiTo molto i radicali questo non è accaduto questo voi mete significa anche che gran parte del voto verde è un voto che viene dal partito comunista
No no noi avremmo ceduto qualche centinaia di migliaia di voti sarebbero potuti venire i radicali invece erano andati verdi
Però il fenomeno non è così massiccio come a prima vista potrebbe sembrare mentre a mio avviso il fenomeno è massiccio rispetto al voto comunista
Sicuramente c'è stato un uno scambio di voti con il Partito Socialista qui ci sono una serie di dati queste vanno approfonditi vanno fatti con metodi o più analitici più scientifici di quanto sia una prima impressione sicuramente io ripetono che c'è stato un travaso in doppio senso dai socialisti radicali dei radicali socialisti voglio dire questo politica
Non di convergenza medi alcune battaglie comune infatti ha reso intercambiabile un certo elettorato soprattutto in certe zone ci sono solo due circoscrizioni
Nelle quali i radicali hanno avuto un risultato peggiore dico del mille novecentottantatré
Mentre tutte le altre circoscrizioni abbiamo avanzato dal venti al trenta quaranta per cento al cinquanta per cento in Sicilia del cento per cento in Sardegna il cento per cento in Piemonte
Del cinquanta per cento sono due circoscrizione una e quella di Roma
Situazione di Roma abbiamo arretrato rispetto alla campagna rispetto al voto l'ottantatré che era già un voto non buono rispetto e di voti precedenti radicale
Io credo non ho altro motivo non posso trovare altro motivo di questo arretramento su Roma anche se piccolo dello zero due per cento alla Camera se non quello di un effetto negativo Cicciolina
Candidata escursione di Roma io credo che abbia fatto perdere molti voti in generale in giro per l'Italia
Perché è stata una immagine che si è sovrapposta all'immagine radicale in termini negativi cioè l'immaginario è stato ammazzato all'immagine Cicciolina che è stata proiettata
Dalla stampa come sta dapprima proiettata e in particolare sulla circoscrizione di Roma
Questo dato e confortato anche da un altro fatto che e nelle risultavi senatoriali della Fazio non abbia avuto un notevole incremento e quindi c'è una grossa disparità fra l'avanzamento al Senato e l'arretramento alla Camera arretramento da camera senza dubbio io non ho altra ragione da poter indicare se non quello della candidature di Ilona Staller e Cicciolina
Con l'effetto negativo concentrato su Roma la seconda circoscrizione nella quale si siamo andati indietro rispetto ai valori dell'ottantatré pecora il Trentino Alto Adige
L'IPM Trentino Alto Adige lì invece chiaramente c'è stato un travaso di nostri voti sulla lista sulla vita lista verde
Perché la componente il voto radicale che era alta a a Trento bolso nel Trentino-Alto Adige province di Trento e di Bolzano
Era una componente fortemente caratterizzata da una contiguità con la quello che si chiamava di volta in volta i i Verdi
L'altro Sudtirolo diciamo le forze espresse da Langer che abbiamo trovato
Diverse volte ho fatto lista comune anche anche stavolta
Assunto diverse no questa volta per il Senato soltanto per la Camera non c'è dubbio che lì l'altro arretramento che insieme coi Roma e dovuto a un netto travaso su quel fronte lì su quale c'era perché era stato una comunanza
Questo mi pare una prima impressione generale sul voto radicale che continua a essere
E con queste elezioni
è di nuovo diciamo assume di nuovo le caratteristiche di un voto nazionale di un voto omogeneo nazionale
Cioè con l'avanzata del sud anche se moderata del sud continentale e grossa del Sud il solare non ecco cioè mentre nel settantanove settantasei settantanove e ancora fino all'ottantatré era e per il radicale un pavido prevalentemente urbano centro settentrionale diciamo c'è un riequilibrio della situazione con pagliuzze nazional con distribuzione nazionale mentre osservo per esempio che è vero ed è
Che sono inesistenti da Roma in giù
Hanno una configurazione quale quella vera perché che il per radicare aveva nelle sue prime lezioni settantasei settantanove c'è un partito essenzialmente
Centro-settentrionale urbano me metropolitana mentre noi abbiamo riassunto una fisionomia abbastanza di omogeneamente distribuita su tutto il territorio nazionale in conclusione questi risultati elettorali possono essere propedeutici alla riforma politica
Ma questo non si possono scambiare diciamo le le le volontà
Che gli inglesi chiamano wishful thinking cioè è cosa che si desiderano con con le realtà mi pare che sia ancora presto nel
Nel poter dire se ci sono le condizioni di una riforma politica poi riforma politica significa innanzitutto riforma elettorale
Da io credo che il problema principale quello del partito socialista
Mi pare che una lettura vera del congresso socialista del congresso di Rimini socialista pre-elettorale
Complesso di marzo
Era una lettura
Che pochi hanno dato però lettura vera che c'era un messaggio da parte di Craxi e ora esiste il problema del partito
Affrontati i problemi il governo nella governabilità eccetera che esiste il problema del partito questo mi pare che era il messaggio da poco chi colto alla fine di quel congresso
Questa questione si ripone potentemente comparivano già vista che porta quasi cento deputati Caputo avanzata che avanzata ma che sicuramente un partito alla quale abbiamo anche constatato durante la campagna elettorale in cui la faida dei clan interni che poi si traduce nella notte per i preferenziali sono diventato una cosa assurda a una cosa in cui ci sono investimenti da parte
I candidati di gruppi dell'ordine di centinaia di milioni di miliardi
Come ormai sono le notizie che vengono anche dal PSI o forse soprattutto dal PSI oltre che la DC e dagli altri partiti beh questo pone un un problema che o o siamo il gruppo dirigente socialista
Craxi con la sua forza il prestigio che gli viene non solo presenze consiglio ma da queste elezioni Martelli per quello che ha rappresentato e gli altri
E riescono a mettere in moto un meccanismo
Che un po'rompa questo partito per fare qualcosa di nuovo che riguarda quello che di cui parlavo prima cioè non in più il quattordici per cento ma un'area potenzialmente del trenta per cento
Con delle forme che possono essere le forme più moderne di federazione di
Dice confederazione di forse con le loro caratteristiche che però marciano su delle intese politiche sulle strutture organizzi inventano delle strutture organizzative nuove sui singoli problemi o su pacchetti di problemi
Eccomi pare che oggi la riforma politica se non ricordo l'idea che riguarda essenzialmente il PSI e le sue decisioni in merito in questo senso
Questa apertura di credito che Cheney in queste elezioni con questi risultati socialisti radicali verdi è una per tutte un'apertura di di credito che non può essere disattesa e disillusa perché e si perderebbe un autobus che ha cominciato a camminare non dico che ancora sulla strada
Punto di arrivo ma ha cominciato a camminare direzione giusta penultimi mettiamo Massimo nell'intervista
Ci sembra che questo sprint ciò espresso da Massimo Teodori in finale della sua intervista possa essere anche la conclusione migliore per questo nostro servizio dedicato ai risulta alti elettorali e alle sue conseguenze sul nostro sistema politico e sulla possibilità di sua riforma della riforma politica in senso anglosassone l'autobus dell'alternativa laica
Dell'area laico e socialista come nuova forza centrale del nostro sistema politico come la grande forza riformatrice della democrazia italiana sì appena messo in movimento è tuttora un po'scalcia minato specialmente per quanto riguarda il modello di partito la struttura del partito legami e l'organizzazione tra il partito e la società
Appunto questo è probabilmente uno dei temi se non il tema cruciale
Affinché Hill alternativa laica possa veramente cominciare a camminare sulle gambe e di conseguenza comincerà insediarsi stabilmente nella realtà della nostra democrazia
Può un proseguimento per con tutti gli altri programmi di radio radicale
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