La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 7 minuti.
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09:30
10:00 - Roma
9:00 - Bergamo
10:00 - Cesena
10:30 - Milano
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampelle Jim Merkel se oggi le edicole sono chiuse cioè una il giornalino uniscono ma come la tradizione diciamo così manteniamo
L'appuntamento con la rubrica
Affidandoci a quanto nel corso della settimana abbiamo trovato in edicola a proposito di settimanali è anche anche di riviste mensili o trimestrali
E allora vi diciamo subito che ci occuperemo dei temi della attualità della settimana e quindi
Per esempio nocivo occuperemo dei temi che hanno ci hanno visti impegnati fino a ieri la battaglia per la moratoria
All'ONU
Da sulla pena di morte per iniziativa del Governo italiano battaglia che sta portando l'iniziativa non violenta molto costoso e da parte di Marco Pannella
Giunto al diciannovesimo giorno nello sciopero della ferme chi ieri la marcia ecco di tutto questo naturalmente poi Radio Radicale vi parlerà questa mattina e come tutti i lunedì mattina alle undici con il programma appunto un settimanale appunto di Marco Pannella
E per la verità sul tema della moratoria della pena di morte e non non abbiamo trovato
Nulla sui settimanali che sono in edicola
E allora così come ovviamente ma questo è altro discorso per ora ma poi nel corso dei notiziari nel corso della giornata
Daremo conto di tutte
Le vicende delle notizie tragiche che e vengono dall'Afghanistan e sui riverberi che hanno inevitabilmente è nella situazione politica italiana
L'uccisione del collaboratore afgano del giornalista di Repubblica Mastrogiacomo
Lei polemiche che vedono protagoniste Gino Strada discussa figura di mediatore in questo come in altri sequestri
Ecco di tutto questo ci occuperemo nel corso della giornata e con le notizie che arrivano darle telescriventi dalla dal dalle agenzie diciamo
E
Adesso invece vediamo quali sono i temi dominanti mi settimanali che sono arrivati in edicola grossomodo venerdì noi abbiamo qui davanti
I due siti Bellelli politici tradizionali L'Espresso il panorama
E poi due giornali economici il mondo dell'editoriale Rizzoli Corriere della Sera
E poi il supplemento di Panorama il supplemento economico di Panorama
Economico
E poi anche
Il Venerdì di Repubblica il supplemento quotidiano diretto da Ezio Mauro mentre come riviste abbiamo due riviste di opposto
Schieramento politico
Le ragioni del socialismo il mensile
Tutto al suo quinto anno diretto da Emanuele Macaluso
E poi invece una rivista dell'Area di Alleanza Nazionale Charta minuta una rivista di che fa riferimento alla componente di Adolfo Urso che firmando editoriale un numero monografico questo di Charta minuta per questo lo segnaliamo
Dedicato alla figura di SAL così candidato alla
Al all'Eliseo
E dunque queste sono a e poi c'è un'altra rivista perché si chiama grossi sul vanno leone riviste di filosofia
E una rivista italiana e di Intelligence
Che ha una caratteristica una rivista
Assolutamente ufficiali con interventi anche film ticket Giunta enorme
E
Anch'esso diverso addirittura al tredicesimo M uno
E ed è la rivista pubblicata al cure del sistema
Non si trova in edicola però Arundel sua diffusione
E
Prenderemo un articolo anche di queste liste che fra l'altro sei ben fatta
Va bene allora se questi se queste diciamo così la materia prima andiamo a vedere quali sono gli argomenti
Cominciamo da Telecom che è sicuramente quello più gettonato sul quale più ci sono articoli
Quali selezionare intanto i politici e la vicenda Telecom qui può essere un utile il nel mondo il settimanale economico del Rizzoli
Che fa in un articolo a corredo di un articolo di Michele al mese che da un po'conto dei di come sono schierati forze politiche
Dar conto anche dei con una grafica appunto dei dei vari fronti
E
In sostanza
Con una
Logica scherzosamente militare
Questa grafica
Del settimanale economico della Rizzoli divide il mondo politico italiano rispetto al caso Tele come e più in generale rispetto alle a tutte le vicende che riguardano il rapporto economia politica e finanza
La
Cioè la politica italiana in tre
Gruppi militari
Il Fronte nazionale tutto in casa
Che a come leader i leader di Margherita e DS FS Rutelli e Fassino poi c'è il ministro delle comunicazioni Gentiloni ma anche
Esponenti della lega Nord come Roberto Castelli e poi il ministro Bersani e poi il ministro Nicolais
Però
In realtà c'è chi
Scavalca a sinistra questo fronte ed è quello che viene definito l'esercito dello Stato padrone insomma gli ultrà dello statalismo
E qua naturalmente non stupisce trovarci il Presidente della Camera e
E uno degli ideologi di di Rifondazione Comunista che Alfonso Gianni che peraltro il sottosegretario lo sviluppo economico e poi il Ministro Paolo Ferrero
E poi qua già ci siamo spostati un po'dall'estrema sinistra a alla sinistra la diciamo più
Vocazione almeno per il Governo
Al fieno grandi dei DS però del della sinistra DS e poi naturalmente
Alfonso Pecoraro Scanio ma anche Antonio Di Pietro e questo diciamo così la componente statalista
Terza componente le Brigate Internazionali liberiste e qui chissà e non Berlusconi che poi per la verità liberista
Più a parole che altro ma
Comunque la leadership come dire spetta spetta loro
Insieme Halloween però Bruno Tabacci deputato dell'UDC e Gianfranco Fini presidente di An e poi è normale Antonio Martino
EVT Milton Friedman
Economista liberista per eccellenza così come il deputato di An Pietro Armani
Fin qui siamo nell'ambito del centrodestra però ecco a tutti questi esponenti del centrodestra anche se la classificazione di Tabacci e diciamo relativa Sicet stare all'opposizione
Però è difficilmente omologabile le posizioni di Berlusconi per tanti motivi
Lui stesso ha tenuto a rimarcarlo ma insomma diciamo che tutti questi sono i partiti che compongono l'opposizione o se preferite le opposizioni immenso però
Il mondo ci mette anche Emma Bonino e Daniele Capezzone e deputati di ministro e Presidente la Commissione
Attività produttive della della Camera e esponenti della Rosa nel pugno
Che insomma questi allora gli schieramenti politici sulla questione Telecom e non solo c'è per esempio la rubrica di Enrico Cisnetto che parlare anche
Biella Progetto Lilli del disegno di legge firmato dal ministro Linda Lanzillotta
Oliviero Diliberto scrive Cisnetto ha annunciato di voler bloccare la riforma degli enti locali
Prima rata dal Ministro degli affari regionali ovvero quel provvedimento che vuole introdurre due soli modelli per affidare i servizi pubblici Lacchiarella gestioni dirette in economia dei Comuni ormai residuale
Escludendo così quasi del tutto gli affidamenti in house cioè agli enti senza personalità giuridica
Oppure controllati dalle stesse amministrazioni
Il segretario dei Comunisti Italiani in ossequio da posizioni ideologiche novecentesca sui benissimo pubblici essenziali come l'acqua con il suo veto finisce per fornire l'alibi a quella foresta pietrificata di poteri locali
E a destra come a sinistra vuole bloccare una modernizzazione sacrosante necessaria non solo per aprire i servizi pubblici al mercato e l'impresa e Marche per smantellare
L'ultima incarnazione di quel capitalismo monopolistico municipale che permette i poteri territoriali di perpetuarsi e prosperare al di là di ogni efficiente gestione aziendale
La speranza e che la riforma passi comunque magari con l'aiuto dell'opposizione
Ma anche che questa ondata di liberalizzazioni non sia effettuata senza una progettualità strategica ben definite che deve andare giocoforza verso la creazione di soggetti grandi abbastanza da potersi difendere
Eventualmente anche di poter crescere dal livello locale e regionale a quello nazionale ed europeo per questi pure questo sarebbe un passo importante verso l'aspro vince l'inserzione anzi a ben vedere il più importante con buona pace di Diliberto
E qui siamo già a un altro tema poi torniamo su Telecom che ci porta però ecco la foresta pietrificata del capitalismo di Stato degli enti locali dice dice ci sta dentro il suo pezzo sul mondo
Che ci porta
Dritti a altri due articoli che troviamo sulla strada sui sulle riviste
Settimanali queste questa settimana
Da un lato
I costi della politica qua possiamo restare sempre sulla mondo
C'è un intervento di Massimo Calearo che il Presidente della Confindustria di vicenza quindi un imprenditore del nord est ovest come su molti
Che parla del tesoretto il l'extragettito fiscale che il Governo si è ritrovato incassa diciamo così
Ma al di là di una serie di considerazioni in cui in vita
A non sperperare questo questo extragettito
Poi parla della della riforma delle pensioni e la necessità dice l'imprenditore
Che
Al di là di una condivisione o meno della riforma Maroni non è non è pensabile abbandonarla se lo si garantisce un analogo risparmio di risorse soprattutto se si vogliono come è giusto riforma degli ammortizzatori sociali
Per trasformarli strumenti attivi di sostegno all'occupazione all'occupabilità in un mercato flessibile occorrono risorse ingenti
Non è quindi il momento di sperperare facendo passi indietro sul tema è quello delle pensioni in cui l'Italia semmai dovrebbe accorciare le distanze con in Europa
Si dice che occorre pensare anche alle pensioni dei figli verissimo ma si illude chi crede che la soluzione al futuro previdenziale dei giovani sia per sentire il fardello contributivo sulle forme contrattuali più flessibili
Meno diffuso in Italia rispetto al resto d'Europa rappresentano comunque un essenziale via d'accesso all'occupazione stabile secondo i dati del due mila e quattro due mila cinque per quattro disoccupati su dieci
Anziché smantellare una delle poche riforme di profilo europeo che l'Italia si è data negli ultimi quindici anni
C'era meglio discutere come pater potenziare strumenti di formazione al lavoro
E comunque e qui la conclusione che ci rimanda i costi della politica politica Calearo dice anziché discutere su come dissipare il magro tesoretto che le casse pubbliche si sono inaspettatamente ritrovate in mano
La politica tutta la politica a fare meglio a ragionare sulla riduzione dei propri costi
Del consigliere di circoscrizione di circoscrizione agli europarlamentari il costo della politica è ormai un mostro un mostro mitologico dalle infinite teste
Se davvero vogliamo attuare una riforma europea del nostro sistema politico che già oggi a costi nettamente al di sopra della media dell'Unione
Se vogliamo davvero liberare risorse ed acquisito che è giusto cominciare i costi della a politiche
Dai consiglieri circoscrizionali e via via e quindi ecco eravamo partiti dalla foresta pietrificata degli enti locali che adesso voi quasi aprono altre strade teniamole teniamole a mente ci ritorneremo
Per esempio ecco una citazione che possiamo fare subito prendendo la però non dal mondo barda economi sul
Il business magazzino di Panorama in parole povere il suo supplemento economico
C'è un articolo provvigioni hanno Cazzola che tratta proprio dei dati sulla flessibilità citati anche dal Calearo nel suo articolo
E che cosa dicono questi dati ce lo spiega già il titolo dell'intervento di Cassola con la flessibilità il precariato cava
Fra il due mila e uno e due mila sei il tasso di disoccupazione si è dimezzato perché le imprese hanno fatto più assunzioni anche se la crescita era scarsa e
Accorcia
Significative ai che
La
La scelta da parte dell'impresa edile
La scelta di rapporti di lavoro lo Standard risponde all'esigenza di disporre di del di fornire risposte immediate
A picchi di produzione di cui non si è ancora in grado di apprezzare il carattere strutturale in sostanza strumenti contrattuali flessibili hanno consentito alle imprese di esporsi nella conquista di spazi di mercato in contesti congiunturali rischiosi
Se fossero state costrette o perché ero del lavoro rigido caricarsi di manodopera stabile
Probabilmente non avrebbero usato compiere il passo così l'occupazione non sarebbe cresciuta la ripresa economica apparterrebbe
Al novero delle speranze deluse in conclusione l'impresa negli anni del fermo dell'economia avrebbero esitato ad assumere come invece è avvenuto se non avessero potuto a valersi della legislazione che danno verta sera novantasette al due mila e tre
Assicurato un maggiore dinamismo del mercato del lavoro e favorito lo sviluppo
La domanda a questo punto è che cosa c'entra la legge Biagi con la precarietà meno di nulla
Nessuno dei rapporti sui quali si esercita la mistica del precariato è stato disciplinato dalla legge trenta del due mila e tre
I contratti a termine derivano dal recepimento di la direttiva dell'Unione europea il lavoro interinale era contenuto nelle norme del novantasette le collaborazioni atipiche
Sono esplose nel novantasei dal novantasei dopo l'istituzione della gestione previdenziale separata presso l'INPS
In forza della riforma Dini Treu viaggi attentato sono di riordinare la materia sgombrato il campo dalle collaborazioni fasulle e introducendo il lavoro a progetto a programma quale nuova forma di lavoro autonomo
E così il dimensionamento dal due mila uno al due mila e sei del
Tasso di disoccupazione non solo a livello nazionale ma anche del sud questo fa notare a proposito
Un bilancio che da aprile da da come positivo della legge Biagi Giuliano Cazzola in un suo articolo sull'economia i dati sull'occupazione e sulla flessibilità
E adesso invece restando sempre in ambito di economia torniamo Attene come eravamo partiti dalla politica ma vediamo adesso un mio giudizio su tutta la vicenda
Lo prendiamo dall'editoriale di Panorama firmato dal
Direttore
Pietro Calabrese
Che scrive
Per mesi a Milano ovunque ci si incontra su una delle domande più frequenti era ma allora lo arresta loro
Si parlava naturalmente di Marco Tronchetti Provera con il solito corollario di stamperie sadismo che sempre accompagna in questi frangenti quelli che godono delle difficoltà altrui
Per dirne una fra le più banali Guido Rossi non era forse è stato scelto apposta per i suoi leggendaria che ANCI con la Procura milanese se Tronchetti cede l'azienda si salva altrimenti
E subito il pensiero correva quel rito tribale in uso dei cosiddetti salotti buoni della nostra finanza che avevano a suo tempo che arrotato Angelo Rizzoli finito in galera
Raul Gardini su vicina nel palazzo milanese per evitare l'arresto e subito dopo la Rizzoli Corriere della sera e la Montedison era state vendute per due lire
Il tutto questo tempo I pochi di cui si fidava un trucchetti sempre più alle strette ha continuato a ripetere la stessa frase
Se pensiamo che mi arrenda si chiami arrendersi sbagliano sono un uomo onesto e non mollo non ha mollato e sono molto contento vuoi per voi scrive il direttore di Panorama
è un uomo corretto per bene il capitalismo lo strano non è che pur non gli esemplari simili lo so ha comprato la deve comma quattro
Virgola quattro Euro virgola diciassette per azione e ha fatto una Cappellato forse la società non è stata gestita meglio ed è costata centinaia di milioni di euro ad azionisti della stessa Telecom della Pirelli
Con la vicenda delle intercettazioni si è aperto un baratro di cui nessuno ancora riuscite a vedere il fondo tutto vero
Ma resto convinto che trucchetti sia una persona onesta che non ha mai fatto spiare nessuno se sbaglio farò ammenda ma non credo finirà così
Intanto ha spiazzato tutti con una mossa geniale le azioni che le banche italiane avevano a disposizione per due euro e settantadue centesimi adesso ne valgono due novantadue quota offerte da lei ti enti americane dalla messicana mobili
Il Governo farebbe bene a seguire il consiglio del Ministro Emma Bonino e tenersi fuori dalla vicenda lasciando decidere al mercato ma non mi sembra aria
Se fra un mese e mezzo le banche nostrane vorranno che la Telecom resti italiana lo dovranno fare altro che pagare un centesimo in più di quota due novantadue
Altrimenti per la modesta cifra di cinque miliardi di euro la proprietà della Telecom emigrare all'estero
Come del resto tutte le altre aziende di telecomunicazioni italiane prima di lei cose che capitano in un mercato con poche regole pochissimi capitalisti disposti
A rischiare
Improprio e ancor meno paletti che impediscano le solite furbate
Fino a prova contraria la tele come una società privata quotata in borsa da che mondo è mondo i proprietari fanno ciò che vogliono della loro proprietà e dove lo scandalo forse perché qualcuno è rimasto col cerino acceso in mano
Così
Il quesito del direttore di Panorama e che poi nel suo editoriale aggiunge
Diciamo così più che un po'scritto un allegato
Che fine farà la sette la televisione della galassia Tele compra non la domanda di poco conto non tanto per la consistenza degli ascolti che non sono mai andati oltre la modesta soglia del due virgola due per cento di media
Quanto per l'importanza politica del progetto alla sette sarebbero interessati molti ma due sono ricordate davvero credibili
Una guidati guidata dal finanziere tunisino Tarak Ben Ammar che ha già acquistato la rete satellitare Sportitalia l'altra da Lorenzo Pellicioli per conto della De Agostini con la consulenza di Giorgio Gori uno riconosce la TV e la sa fare molto bene
Pena merci e da sempre vicino a Silvio Berlusconi azionista della Mondadori e quindi anche di Panorama Pellicioli pur non essendo schierato col nessuno è certamente più sensibili alle esigenze dell'attuale maggioranza
Vedremo come finirà già perché ci ricorda
Il direttore il pallore c'è anche la sette
Nel
Gruppo tecnico o
Le regole e i paletti evocati Pietro Calabrese qua ci sono due
Così interessanti una su parole a me stesso c'è un'intervista alla all'Autority il presidente dell'Antitrust
Catricalà
Tifa per una soluzione italiana ma dice Guido Fontanelli che lo intervista deve essere il sistema economico a trovare al proprio interno le forze per farlo senza intromissioni della politica
La politica fa bene a chiedersi attiva questa azienda viene chiesto e
Il Presidente dell'Authority antitrust risponde eccetto fa benissimo deve sapere se chi acquista in grado di far funzionare bene questa questa macchina di fare gli investimenti necessari e di portare le tecnologie
Di cui il settore ha bisogno sapere essi sono americani tedeschi o italiani ha meno importanza anche perché chi acquista la rete dell'operatore dominante in Italia avrà comunque un obbligo di servizio universale
Ed ora sempre garantire quelle condizioni di accesso alla Rete previste dall'enorme italiani
Ma cambia qualcosa per le Authorities il cervello di ripresa in Italia all'estero no penso proprio di no molte volte abbiamo a che fare con le aziende che sono possedute per capitali stranieri ma sono tutti gli effetti
Società italiane sottoposte alle nostre leggi e quindi alle autorità italiane pensi per esempio alle banche che sono passato di recente sotto il controllo di istituti esteri
Quarto poi alla possibilità della politica per il PD di intervenire
Si può immaginare dice l'autorità che il Parlamento che è sovrano in Italia voglia intervenire magari per difendere alcuni programmi avviati a Telecom per la trasmissione ad alta velocità o per il potenziamento della dorsale telefonica problemi che il Parlamento potrebbe ritenere strategici
Stiamo parlando anche di una società che ha che a obblighi di servizio verso la giustizia
E allora che fa domande giustamente il giornalista questo punto ti fa anche lei per una soluzione italiane da cittadino dice che dichiara posso augurarmi che questa azienda venga acquisita con gli strumenti di mercato da forze economiche nazionali
Ma deve essere il sistema economico italiano trova vinse la forza per farlo senza appoggiarsi al Governo e poi insomma siamo anche il momento in cui l'economia va meglio un po'di ripresa cioè e se queste operazioni il mercato non evade su quando le fa
I gioielli di famiglia si vedono quello c'è crisi Donora così
La prima intervista poi l'altra invece
Che ci porta invece sul sua economia
Da sempre appunto dalle parti di Panorama restiamo
Invece c'è un'altra interviste interi interessanti eleggibile se voi is
Uomo d'affari egiziano che ha acquistato quindi come ricorderete all'epoca però non vi furono particolari crociate
Per la
Pella italianità
E l'imprenditore chiede all'Autority ma non quella che abbiamo appena visto quella sull'antitrust no ad un'altra autorità di Autority per la verità in Italia e non si è fatta economie
Mettere l'Autority sulle telecomunicazioni
Preceduta da Corrado Calabrò
Sawiris in questa intervista lamenta una discriminazione e dice
Che subisce dei danni economici dalla legge Bersani quella sulla ricarica
Quanto poi invece alla soluzione Telecom e come potrebbe dire altrimenti
Se il Governo non ostacoli alla vendita dell'ex IPA gli americani diretti enti messicani di voi darà un segno di flessibilità logico che Sawiris in questa intervista sia favorevole
Alla
Neutralità del governo in caso di acquisizione dall'estero però fra tutte queste Autority e questi temi
Possiamo andare a trovare invece un articolo significativo sull'Espresso e molto interessante
Vige dedicata anche la copertina viene presentato
Ve lo firma Riccardo Bocca doppio gioco conflitto di interesse
Va bene spesso il conflitto di interessi e ufficiale avete pensato Berlusconi è un altro articolo contro Berlusconi e invece no
Perché in realtà il verde portarci da bella inchiesta di Riccardo Bocca tocca altro che Berlusconi tocca il caso in Italia
Il conflitto di interessi è una cifra per leggerlo
Il controllore che anche il controllato la l'appaltatore che si aggiudica l'appalto l'imprenditore sponsor di se stesso insomma il vizio nazionale del doppio ruolo colpisce tutti
Dalla politica la finanza dalla giustizia alla sanità
E così
Escono fuori tutta una serie naturalmente si parla anche di Berlusconi mancherebbe però in sostanza si parla anche di di tanti altri casi di tanti altri rami oltre che le telecomunicazioni
Viene fatto notare per esempio e questa è questione
Che più volte per quel che riguarda le banche non solo quella citata venute alla luce qui viene fatto l'esempio a proposito di banche
E
Che al patto di sindacato di Capitalia partecipano imprenditori che sono anche i clienti della banca
E
E poi ci sono anche esempi esempi minuti
Il problema esposto da Renato Brunetta di Forza Italia in un'interrogazione sul palese conflitto di interessi del viceministro cessione dei piccoli che i DS che dei DS
E si parla della questione veneziana del MOSE delle polemiche che ha acceso e delle eventuali soluzioni alternative
Una di queste dice Brunetta il progetto per la
Firmato dal diessino dei piccoli lo stesso che è stato nominato su delega del Ministro dei trasporti membro dell'organo incaricato di esaminare giudicare e quindi decidere sui progetti cosiddetti alternativi
Quanto basta
Appena lasciare perplessi un'indagine a parte scrive il costituzionalista Barbera diaria politica diversa è quella di Renato Brunetta
Meriterebbero le dinamiche che hanno condotto classi politiche mio piccolo è servito senza distinzioni di partito a non voler affrontare il tema dei conflitti di interesse l'atto in silenzio
è un atteggiamento psicologico che ha già Chris causato gravi guasti alla democrazia e qui poi via via ci sono una serie di esempi
Di controllori che si auto controllarlo che
E
Via via ecco tutto un'altra serie di
Di vicende
In primis poi le questioni della sanità della ricerca e dell'università lì fra baronie camici bianchi Bianchi scrive Riccardo Bocca il conflitto di interessi
All'ordine e all'ordine del giorno insomma ora articolo tutto da lei più di questo sul sull'Espresso
Andiamo invece avanti seguendo il percorso della economia
Che
Abbiamo praticamente esaurito spostandoci adesso ecco dall'economia alla politica abbiamo toccato i temi del
Del conflitto di interessi del
Del rapporto del Governo con le acquisizioni di società estere la politica e le sue
Lo stato del dibattito da questo punto di vista
Protagonista nei
Settimanali che sono in edicola più il centrosinistra del centrodestra per la verità un po'perché
L'unico leader intervistato
Piero Fassino
Sulla
Sull'Espresso intervistato da Giampaolo Pansa un'intervista che fra l'altro è già trascinata nella stampa quasi quotidiana e quindi ne avete già sicuramente
Sentito parlare
Viene presentata è così il segretario dei DS a tutto campo dice sono convinto determinato il Partito Democratico è necessario all'Italia
Voglio portarci tutti DS Mussi compreso altrimenti dove andrà mai a finire
E poi le terne divisioni della sinistra e poi la considerazione che la media ITEA dice Fassino non sta meglio di noi però è più brava a nascondere i problemi
Ad ogni modo un percorso tracciato l'Assemblea costituente del Partito Democratico in autonomia nella primavera del due mila e otto nascerà il nuovo partito
Nel frattempo ivi i sondaggi che riguarda il Partito Democratico non sono precisamente
Diciamo così incoraggianti e tutto ciò forse a un
Ha un senso un intervento molto critico su come si stanno comportando in leader politici viene da un giornalista che poi del Partito Democratico è un
è un sostenitore diciamo come ipotesi
E lo prendiamo dalla venerdì nella sua rubrica contromano così questo il titolo Curzio Maltese
Che
Parla della direzioni delle
Del gruppo dirigente del centrosinistra
Definendo la dirigenza opaca e timida per non dire altro piuttosto spaventata dalla partecipazione
Dal giorno
Cui si sono
Dal giorno dopo le elezioni hanno cominciato a boicottare il loro stesso sogno si sono messi al lavoro di ottima lena per perde le elezioni già vinte
C'erano quasi riuscite con le liste separate al Senato perché ATO per quei venticinque mila voti alla Camera
Il risultato elettorale così chiaro avrebbe dovuto convincere i vecchi partiti sconfitti a rilanciare immediatamente il processo di creazione del nuovo al contrario
La risicate vittorie servite ad affossarlo
Piero Fassino Francesco Rutelli dall'alto rispettivamente di un partito inchiodato da un decennio al diciassette per cento
E di uno sceso dal quattordici al dieci sono stati maestri della democristiana arte del rinvio più il secondo del primo ma insomma è risultato non è cambiato
Nel timore di perdere questo o quel frammento di ceto politico senza badare i milioni di voti che nel frattempo si sarebbero volati volatilizzati della delusione del disincanto di la noia
Senza neppure considerare che il processo interrotto avrebbe comunque lo curato i militanti e i funzionari
Non esiste città italiane dove i DS alla vigilia del voto di primavera non siano spaccati in tre o quattro fazioni
Siamo al Palio permanente della sinistra quanto la Margherita si è gonfiata di finti iscritti e sgonfiata ancora di consenso ideali
E allora le amministrative di primavera sono annunciate come la tomba del Governo Prodi
Una profezia fascista non andrà così nella realtà locale bisogna fare la somma delle città dove il centrosinistra bene amministrato Genova quelle dove il centrodestra ha fallito Taranto e aggiunge le divisioni l'ex Casa delle Libertà
Ma usare ancora un fortunoso successo per rinviare la nascita del Partito Democratico stavolta sarebbe fatale
D'accordo che la storia si ripete la seconda volta come farsa ma la guidava sesto occasione perduta torna ad essere tragedia così
Così Curzio Maltese è un modo di di di vedere le cose
Poi però ci sono anche
Altri modi per esempio prendiamo sulla questione del Partito Democratico chi invece lo guarda in modo molto critico
E allora prendiamo la rivista diretta da Emanuele Macaluso e ragioni del socialismo
Che parla di quello che si muove a sinistra nell'editoriale intitolato per l'appunto c'è movimento sinistra
E cosa scrive fra l'altro ragioni del socialismo
Il segretario di Rifondazione Comunista rassicura i dirigenti DS dicendo che non vuole un aggregato di resistenti al Partito Democratico e annuncia che a giugno terranno l'assemblea fondativa della sinistra europea
Quello dei DS col Partito Democratico va oltre il socialismo e il suo quello che unisce i due e la liquidazione della questione socialista
Fassino vuole lì quel farla nel calderone del Partito Democratico e Giordano la identifica e con i movimenti antagonisti e con la sinistra europea che raccoglie i resti dei comunisti francesi tedeschi e di altri Paesi con la copertura di la fonte
Ma le cose andranno davvero come penso che i due Segretari il fatto che fino ad oggi i richiami che sono venuti dai DS nei confronti di Boselli e dello stile di altre forse che si sono ritrovati a Bertinoro siano stati respinti
è uno dei dati della situazione
Emerge cioè una resistenza di forze socialiste all'assorbimento e alla liquidazione
Noi non siamo né fautori né freni attori di una eventuale non confluenza del Partito Democratico dei gruppi che fanno capo alle mozioni di Bush e di saldi e quella di Angius ogni nitida e Zeni
Si tratta di persone adulte politicamente sperimentate con le quali vogliamo invece discutere anche perché entrambi i gruppi hanno offerto nei loro documenti
Hanno affermato nei loro documenti che si battono perché la sinistra italiana sia parte del Partito Socialista Europeo
Non si tratta di una scelta di bandiera ma di una scelta politica di riferimento dei partiti socialisti europei e al gruppo parlamentare del piede PSI a Strasburgo che ha elaborato una sua linea sui temi essenziali e qualificanti
Sia rispetto al centrodestra sia i centristi sia rispetto ai gruppi della sinistra radicale con la quale comunque il confronto è necessario così come con i centristi di Bayrou al fine di ricercare le convergenze
Ma ecco il punto il socialismo europeo in cui si identificano partiti socialisti con storie politiche diverse
Poi deve avere un profilo comune valori in cui l'identificarsi e da far valere noi pensiamo di sì
Ed è così se guardiamo come pur nella loro diversità questi partiti sul terreno delle riforme del welfare dei diritti dei cittadini
Della laicità dello Stato in una visione è una pratica politica comune
Occorre dunque guardare con rispetto tutto il travaglio politico che in questa fase coinvolge la sinistra il centrosinistra
La prospettiva del Partito Democratico l'appuntamento congressuale della sinistra europea è quello della costituente socialista che avrà un momento significativo del Congresso dello SDI
Ma con posizioni chiare
E quel che sta facendo la farà la
Rivista ragioni del socialismo concludere editoriale
E qui siamo fra l'altro alla vigilia questa settimana del congresso dello SDI coincidesse con quello dell'UDC inverno cercheremo di privilegiare i del Fiuggi quello dello SDI
Anche perché qui ribadiamo ancora al programma
Di Marco Pannella che trasmetteremo come esempi tutti i lunedì alle undici i radicali italiani non si danno per vinti
Rilanciarlo sulla rosa nel pugno l'hanno fatto nell'ultimo comitato o nel frattempo lo stia anche le sue faccende che sono quelle voi tradizionali dei congressi in generale dei congressi socialisti in particolare
Cereda accolto per esempio nella sua rubrica di indiscrezioni che si chiama è riservato
Previa L'Espresso con un breve pezzo che parla del Congresso dello SDI intitolato e avendo seminando di che si tratta
Enrico Boselli scrive l'Espresso marcia spedito verso l'agognata costituente socialista e chiama a raccolta i delusi dei DSM nello stile
In vista del congresso nazionale cresce il numero di chi si oppone a questa scelta mostrando maggiori simpatie per il progetto del Partito Democratico organizzare il dissenso al Segretario sono nomi ben noti dell'ex PSI
Radicati nelle loro regioni speaker il siciliano salvando
Il calabrese cioè essere Marini il Pugliese Claudio Signorile l'Assessore lucano Donato Salvatore e il Presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco
Anche in Campania la fronda guidata dal consigliere regionale Felice Iossa raccoglierebbe ormai quasi la metà del partito
A Roma di un gruppo di dirigenti nazionali Giulio Santarelli Antonio Landolfi e locali Stefano Faraoni Andrea se vedi Pippo Amato
Sarà cogliendo adesioni è un appello allarme che ammonisce l'azione residua dello SDI rischia di configurarsi come una sorta di aspirapolvere politico
Dove a destra e a sinistra e si tende a raccogliere un po'di tutto rivolgendosi a detta della segreteria a tutto ciò che non sia partito democratico l'aspirapolvere
Insomma questi saranno temi che saranno senz'altro il dibattito congressuale dello SDI c'è da scommetterci ma per l'incanto
Ecco ci saranno anche i radicali e riparlare di la Rosa nel Pugno e
Esperienze che non si intende reperti radicale fare
Seppellire dice intanto però ecco proprio sulle questioni il partito democratico ritorniamo sulla giurisdizione fioriscono germi interessante articolo
Di Natale D'Amico che per la verità non è diarie socialista tutt'altro è un parlamentare del
Margherite diaria liberale per così dire insomma per trovargli una
Un'idea
Casella venti
E
Scrive un liberale per il Partito Democratico abolirebbe l'articolo sette della Costituzione
Con questo titolo uno come subito a vedere cosa c'è scritto cosa scrive fra l'altro D'Amico
Dei due grandi partiti che dovrebbero dar vita al partito democratico prevede pre prevale
Prevalgono atteggiamenti altalenanti
Al momento nella Margherita
C'è una mozione congressuale unitaria che copre le differenze in termini moderni unanimità più apparente che reale mentre fra i DS la questione più controverse ma non più limpida
Fatto è che alla svolta del millennio le grandi tradizioni politiche liberali socialiste cristiano democratica
Appaiono piuttosto acciaccati o almeno sfilacciati
Chi scrive sarebbe tentato di lasciare risolvere la questione è una sorta di referendum ciascuno faccia mente locale libri politici che ha letto negli ultimi anni aggiunga a fianco dell'autoriciclaggio libro un aggettivo politico liberale socialista
Si convenga riconsiderare più vitale la cultura politica legata all'aggettivo che ricorre più di frequente in questo elenco
Dal referendum senza dubbio uscirebbe vincente l'aggettivo liberale
Con il che il problema potrebbe considerarsi risolto se non fosse che il liberalismo i sono molteplici e che vorrà pur dire qualcosa se in Italia la cosiddetta Eataly velare finisce più o meno nel momento in cui nasce il partito liberale
Fuori dal gioco evidentemente impossibile far risolvere il problema è un referendum e allora bisognerà mettere
Che le culture politiche citate vivono in Italia sia pure più per la loro storia che per la loro cronaca oltre la soglia del millennio
E allora a proposito poi del Partito democratico che deve nascere
Non c'è dubbio che le aree politiche dolori produrrebbero gli attuali confini dei partiti oggi esistenti un'aria finirebbe dovrebbe finire per tenere assieme coloro che si riconoscono nell'aggettivo politico liberale cioè tenere insieme i liberali socialisti
Sapendo che non tutti i socialisti sono liberali i cattolici liberali sapendo che certamente non tutti cattolici varie anche tutti i cattolici di sinistra sono liberali e poi i liberali liberali sperando che tante volte nella storia d'Italia e non solo i liberali
Anzi sapendo che tante volte nella storia d'Italia e non solo i liberali sono stati tentati dalle sirene conservatrice
E allora scrive
Scrive Natale D'Amico si può presumere
Che nelle altre ci possano essere altre aree politiche se ne può presumere unica
Socialista socialista sia detto senza offesa un po'oltre lei abborda con l'aggiunta modernizza dice di alcuni filoni dell'ambientalismo del pacifismo
E forse ora cattolico democratica più tradizionale può funzionare possibile ma non è detto forse neanche molto probabile e allora non farebbe
Non varrebbe la pena tentare se non fosse che l'alternativa produce una permanente difficoltà di governo cioè il il permanere della coalizione
Presupposti solo alcuni primo fra tutti gli ormai quindici anni di ulivo che hanno comportato una pratica politica comune un Comune confrontarsi ci sono ostacoli sono quasi infiniti alcuni inevitabili
Altri quasi disseminati ad arte per far fallire il tentativo fra i più imbarazza uno fra i più imbarazzanti il contenuto della bozza di manifesto del Partito Democratico
Viene lì compiuta riguardo i rapporti fra Stato e Chiesa cattolica una scelta concordataria addirittura proiettata sul futuro
Come disse Piero Calamandrei nel quarantasette all'Assemblea Costituente dichiarando il voto contrario su quello che ora è l'articolo sette della Costituzione questa discussione non era necessaria né utile
Ma dal momento che si deve fare abbiamo il dovere di dire in proposito con tutto il rispetto ma con tutte le energie il nostro pensiero
E allora prosegue D'Amico con alcuni amici appartenenti al gruppo italiano dell'Internazionale liberale abbiamo detto il nostro pensiero non sarebbe per noi impossibile accettare questa scelta
Sappiamo che oggi non esiste in Italia una maggioranza parlamentare capace di abrogare il Concordato l'articolo sette della Costituzione
Ma non ci può essere chiesto di rinunciare a una prospettiva della quali rapporti fra lo Stato e tutte le confessioni religiose siano regolati dal più moderno articolo otto
Superando l'eccezione dell'articolo sette se ci venisse chiesto per aderire al partito democratico di rinunciare a questa prospettiva noi non potremmo aderire
Non senza ricordare che cultura articolo sette si espressero con Calamandrei bienni basso Codignola Vittorio Foa Riccardo Lombardi tutte
Morandi Saragat Silone Valiani villa Bruna tanti degli ispiratori di quei riformisti che essi di quei riformismi che si vorrebbe mettere insieme
Così sull'articolo sette da tale De Micco rattoppo uscito di Partito Democratico supplire al giorno pezzo c'è l'Expo
Su strade chiese torniamo fra poco adesso andiamo a vedere invece
Qualche altra cosa che riguarda la politica sensu dicevo la politica virtuale
Ogni tanto leggiamo ciclicamente che
C'è la possibilità che
L'attuale Presidente della Confindustria
Luca Cordero di Montezemolo scenda in politiche
Sull'ultimo numero di Panorama essa solo sta ed è stato chiesto il PAI dei redditi Montezemolo conosce bene come
E Innocenzo Cipolletta attuale presidente le Ferrovie dello Stato ma è stato Presidente della
Editoriale il Sole ventiquattro Ore anche direttore generale da Confindustria
Voterebbe Luca di Montezemolo se si presentasse alle elezioni
Cipolletta risponde così anni fa scrisse sulla stampa che non voterei mai un uomo troppo ricco o troppo potente
Abbiamo capito come usa Cipolletta riesce
Dunque una risposta diplomatica ma chiara parla per la prima volta dopo l'uscita dalla dal dal dalla quotidiano confindustriale
Analisi alla diffidenza tutta italiana verso il mercato e i comma i capitali stranieri e commenta la possibile discesa in campo di Montezemolo in questa rivista
Su Panorama fino su Panorama firmata da Denise Pardo
è un problema centrale del capitalismo italiano chiede la giornalista controllare con il minimo capitale magari con un grande debito complicato dall'insofferenza anche politica per gli investitori stranieri
Ecco dice Cipolletta il caso del giorno appunto Telecom credo che il Governo non debba interferire del valore della Telecom c'è un premio di protezionismo senza un player italiano per le telecomunicazioni
Esse potrebbero essere più libere le autorità meno dilaniati fra il favorire l'impresa o il consumatore e le sanzioni non verrebbero ridotte dei TAR come succede in continuazione
Sul tesoretto sta con Montezemolo che vorrebbe destinarlo all'impresa né alle imprese né alle famiglie pensiamo piuttosto gigantesco debito pubblico di scelti Innocenzo Cipolletta
I partiti politici sta per nascere il Partito Democratico forse quello di Montezemolo
Risposta strazio apriva cambiare la legge elettorale è un'assurdità sarebbe come mettere sulla squadra senza sapere le parti che si faranno ci vuole il bipolarismo una politica di Pauline o di coalizioni
Quanto
Al partito rivolte zero Cipolletta non ci crede la politica dice devono farle politici ci vogliono contenuti e l'esperienza di una vita passata sciogliere questioni del genere e luglio cioè la
Chi gestisce aziende è bene che continui a gestire
E è giusto che parli di politica anzi condivido molte delle sue idee
Come ogni italiano perbene a forte il senso del dovere istituzionale
Ma non l'ha ancora chiamato nessuno hanno no sto parlando di chiamate nudi promuoversi da solo non è uomo di istituzioni se lo chiamano è un'altra storia
Così Innocenzo Cipolletta sulla possibile discesa in campo di cortei di Montezemolo l'intervista Spadini Sperto su Panorama
E allora a proposito invece
Passiamo da dalla Confindustria al centrodestra
E
Sempre su parole ma troviamo interviste che invece riguarda il partito di Gianfranco Fini
Che in realtà a una opposizione autorevole e quella di Francesco Storace che è stato
Politicamente a fianco di Fini ma che da ormai tempo non breve ne aprì sulle distanze insomma ora
Addirittura dice
A
Giovanni fa Salella che lo intervista aspetto fino a giugno e poi lascerò AN
Inizia così l'intervista a Francesco Storace siamo già cento conto i giorni di silenzio di Fini sulla mia richiesta di un congresso del partito
Sono disposto ad aspettare ancora un po'diciamo fino a giugno
Ho due mila indirizzi di posta elettronica ogni quindici giorni aggiorno la mia mailing list che a me chiedendo a ognuno di segnalarmi altri dieci indizi
Ho calcolato che il tuo resterà tenerlo dieci mila la mia rete in tutta Italia dice con orgoglio
Se Fini continuerà a tacere intanto farò realmente la mia campagna elettorale per sostenere i candidati da destra nelle prossime amministrative scaduto il suo ultimatum di giugno
Se entro quella data non sarà convocato il congresso vorrà dire che Fini avrà deciso di ignorare il dissenso il tempo di non assoggettarsi alle regole democratiche
In quel caso danno vita a una nuova iniziativa politica entro l'anno lascerà n per fondare un nuovo partito sì se sarà necessario risponde Storace impedire o che la destra venga nascosta in un contenitore indistinto
Ci sono due i motivi che ti regala un partito una storia o l'interesse io sempre per il privilegiato le radici l'identità della destra
Quindi ora i nostri elettori nessuno verrà dirvi dibatterli per la procreazione assistita per il voto agli immigrati o per il Corano nelle scuole o a dirvi che il fascismo e il male assoluto ma solo se il Consiglio è figlia già detto appunto
Perché ora si guarda bene dal ripetere in campagna elettorale perché sa che la destra che se ne va dal partito sopravvive nel Paese
A.N. perde pezzi pezzi di storia dice Storace
Se ne vanno personaggi che hanno fatto la storia del nostro partito a Roma in Puglia in Sicilia in Basilicata sono delusi dalla politica di AN
Vuole un titolo per questa intervista eccolo destra Bella Ciao per parafrasare il titolo di un libro esaltato dal Secolo d'Italia
Fini teme giudizio congressuale sono passati cinque anni dall'ultimo congresso figurano evitato per quattro ragioni
Perché An doveva entrare nel Partito popolare europeo perché si doveva fare la federazione della Casa delle Libertà si doveva fare il partito unico dei moderati perché nel due mila sette sarebbe caduto il Governo Prodi figliol prodigo azzeccata una
Quanto all'UDC
Storace dice sono cinque mesi che Casini si rifiuta di sedersi e attorno a un tavolo con gli altri partiti del centrodestra
Ma solo se si tratta di discutere di politica quando si parla invece di candidati si fionda lo subito il come
Allora dico che per l'UDC bisogna far valere un vecchio detto della mia città prima magari ma demolita poi vedere cammello beh insomma non è che porti
I cammelli giro per il per il Lazio ma insomma se per caso voglio l'origine del detto
Con buona pace di Storace ci sembra spostato leggermente più più
Più a sud est diciamo ecco
Se per caso a qualcuno venisse in mente prosegue l'esponente di An
Di invitarmi a tenere un comizio nella città in cui è candidato uno dell'UDC sappia che ci andrei
Ma per esprimere questo concetto del cammello
E così
La situazioni di Trento o almeno l'opposizione di
Francesco Storace non resta e che
Allora segnalazioni
Dalla politiche se dobbiamo essere rapidi economica cosa che volevo segnalarvi proprio questa rivista grossissimo bellissime di Intelligence che pubblica un interessante articolo
Sulla Turchia politica religione e scontro etnico e da due mette anche oneri che
Numeriche bibliografia
Ed è un passaggio in cui è stato
Di
Al Betto genero
Decisione meno decisamente interessante su quello che
Si muove in Turchia e su quella che poi la storia della Turchia dal punto di vista di anche degli
Delle presenze terroristiche che pure
Allora l'anno agitare tende alcuni momenti della sua vita insomma questa rivista italiana di Intelligence del servizio per l'informazione e sicurezza democratica in parole povere il SISDE
Galli impegnativo titolo quello scisso pubbliche
Articoli interessanti che poi
Sono comunque
Servono così come tutta una serie di materiali accessorie d'altro canto come
Lunga cronologie è utilissima o meno
Chiamata ecologia del terrorismo e di volere venne rivista dei sistemi gli argomenti sono quelli che sono
E tutti gli attentati registrati giorno per giorno dall'Iran che
A a Sassuolo in provincia di Modena dalla dalla piani stenda
Al al
Dai Paesi Baschi
Dalla
Dall'Intelligence invece pensiamo dopo avervi segnalato altre questione Viesti dalla Turchia Charta minuta
La rivista della componente di An che fa e che a voi Adolfo Urso si apre con una intervista di John fra a Gianfranco Fini cura di Fabio Torriero a proposito di Sarkozy
Che
è senza dubbio il candidato preferito dal Presidente di
A.N. che fa questo
Questore opera frutto con l'Italia
Se pensiamo al dibattito sui sistemi elettorali mi viene da sorridere modello belga francesi spagnole e tedesche all'inglese una babele e poi gli accostamenti alle persone sulla dirittura comici Pecoraro Scanio non Eboli
E il centrista Bayrou il terzo incomodo fra Sarkozy e Ségolène Royale mi dispiace per qualcuno Dalloni
Dolermi più mi dispiace per qualcuno da lui non avrebbe nulla a che vedere con un terzo Police Bo di ritorno utili per disegni italiani
Il partito di Ben oltre a militare nel centrodestra europeo il Partito Popolare Europeo per certi aspetti pensiamo alla sua concezione economica e molto più a destra disse al così dice dice Fini
Quanto
Al
Alla
Alla Destra francese
Domanda il giornalista Sarkozy nella sua campagna per le presidenziali si sta ponendo come nuovo delle garanzie
Per recuperare il voto di le Pen proponendo il Ministero dell'identità dell'immigrazione e l'istituzione di un alto procuratore dell'azione contro il crimine
E come luogo delle colture contro l'immobilismo della sinistra e l'eccessivo conservatorismo di una certa destra e quelle che vedete Chirac
E Fini commenta così questo quadro fatto da da chi lo intervista non a caso
Le rotture risse al così gli hanno portato le simpatie di moltissimi intellettuali francesi di sinistra e come André Glucksmann e Max Gallo e di personaggi storici delle centrismo come si può bene
Mi sembra che stia riuscendo nell'impresa dispari chiare dischetti
E tanto li spariglia che per la verità
Troviamo poi dentro lì dentro il questo numero di carte che sulla vicenda CER così è assai utili perché è una
Raccolta di interventi
Sul
Sulle elezioni presidenziali e su questo personaggio politico francese che tanto
Interessa i vari riscuotendo cioè ci sono articoli presi un poco da da tutte le fonti fra esso il tutti però procede così naturalmente fra essi anche Enrico Rossi
Che in un articolo peraltro ripreso da notizie radicali appunto con l'impegnativo titolo la voce di Carmine
Commenta la decisione di Greenpeace vende dischi emersi con Nicola esser così e
Eccita che
Appunto nella edita politico culturale di
Di dichiari e la legge alla luce di questa campagna elettorale francesi
Qui con un fiducia qui ripreso in questo numero monografico di carta minute su Jean così
Abbiamo finito quasi non ci resta che parlare del le
Divisioni del Papa
Tre citazioni così chiudiamo anche con un successo
Su
Stato e Chiesa il Venerdì di Repubblica pubblicato un articolo senz'altro interessanti gli ottant'anni di Ratzinger
E quelli delle relazioni fra chiese è stato il compleanno del Papa diverrà polemiche sulla ricerca e ingerenze vaticane
Il percorso accidentato viene ricco visto appunto dei rapporti Stato chiese viene ricostruito
Une articolo intervista di
Del venerdì ma soprattutto il venerdì proporre nulla
Con una grafica abbastanza efficace di tutti questi ottant'anni Gal dai Patti lateranensi filmati del
Ventinove al periodo fascista e poi
Alla
Alla Repubblica al Concilio Vaticano c'è anche
Nulla
Foto sulla campagna divorzi stravolto
I la
Il e la il referendum il referendum del
Del settantaquattro quello voluto dei clericali accettato come terreno di scontro dai radicali da Pannella
E
Vinto appunto darlo schieramento divorzi vista insomma gli ottantenni di rapporti Stato Chiesa in questa
Bel servizio fotografico di del Venerdì di Repubblica e poi quante divisioni ha il Papa ci dovrebbe indurre delle rubriche
Fisse e del mondo
Tutto il mondo il quotidiano e consentiva nell'economico di Rizzoli Corriere della Sera titolo
Famoso sulla famosa espressione sprezzante di Giuseppe Stalin quante divisioni ha il patrocinio e accelerare sostiene
Fabrizio se la linea che parla della
Chiesa che una volta era centrista democristiana che scommetteva una parte importante della sua forza morale sul partito dello scudo crociato ma ora non più
La Chiesa e miete applausi a destra quando proclama la sua dottrina in tema di registrazione familiare oppure di bioetica niente applausi a sinistra quando contesta l'esportazione della libertà in Iraq un eccesso di individualismo in materia di economia e finanza
Ma i tentativi di arruolare la chiesa di qua o di là sembrano destinati a una fortuna inversamente proporzionale alla loro ingenuità è ovvio che una chiesa tanto rigoroso e la sua dottrina e tanto sporgente del suo profilo anche politico
E destinate ad accendere
Più di una controversia effetto voluto e per il filo proclamato
Il cardinale Ruini ha dichiarato meglio essere contestati che irrilevanti
Dove porta politicamente tutto questo per una volta i leader della primissima fila hanno parlato quasi all'unisono riuscendo a miscelare nelle dosi giuste
Il rispetto che è dovuto alla religione e l'autonomia che è dovuto alla politica il cattolico adulto Prodi il cattolicoliberale Berlusconi
Il cattolico eterno Andreotti hanno ribadito tutte e tre che la Chiesa il pieno diritto di dire la sua che le istituzioni debbono sapere ascoltare ma anche alla fine decidere libera Chiesa in libero Stato
Un po'ottimista supplizio Salines possiamo metterla coaching anche perché
Sul tema preferiamo ricevete l'articolo
Di Natale D'Amico che abbiamo letto da ragioni del socialismo ma per la verità ecco una chiesa tutt'altro che spettatrice a e allora
Tanto è serio e perfino un po'morale già ante non sempre convincenti Michele Serra quando scrive su Repubblica
Tanto è divertente brillante nella sua rubrica satirica preventive sull'Espresso di allora chiudiamo proprio con un pezzo di Michele Serra
Appunto su rubricato satira preventiva che si occupa del ruolo della Chiesa diciamo così della sua pervasività della scena italiana
Il pezzo di Isella intitolato commandos Ratzinger e inizia così
Con il cento millesimo titolo i telegiornali dedicato agli interventi della CEI i vescovi italiani hanno superato Maradona e Vasco Rossi per numero di citazioni sui media italiani
In Vaticano si festeggia ma non ci si riposa sugli allori
Preoccupa la totale indifferenza dei media stranieri in Italia basta un intervento su come si cucina correttamente il brasato per conquistare le prime pagine
All'estero l'ultima volta che i giornali si sono occupati di un vescovo è stato quando monsignor sugo delegato apostolico per il Canton Ticino è finito nel lago di Lugano con la sua preciso
Intestando per errore la retromarcia anche se ha accusato dell'accaduto la lobby degli omosessuali ticinesi
In gran segreto il Vaticano sta dunque studiando un piano mediatico destinato alla conquista dei media esteri presso i quali secondo un recente studio
Lo spazio dedicato alle opinioni della Chiesa di Roma è inferiore a quello sulla cura dell'artrosi e di poco superiore all'oroscopo cinese
E allora poiché non ci sono appunto le contromisure che serve immagina e abbastanza è abbastanza divertente prendiamo appunto il pezzo dedicato ai commandos Ratzinger
Sull'esempio di Greenpeace un commando di vescovi particolarmente coraggiosi e tre stanti compirà azioni clamorose in tutto il mondo con l'effetto mediatico assicurato
Si va dall'irruzione dei porno shop Pola dei sì sostituendo la mercanzia esposta con statuine di Padre Pio all'azione dimostrativa contro le macchinette che distribuiscono i preservativi svoltando lì con un cacciavite in pochi secondi e distruggendo il contenuto
Incerta perché giudicata troppo rischiosa l'azione di proselitismo alla Mecca percorrendo in senso inverso il flusso di tre milioni di pellegrini islamici cercando di convincerli a fare dietrofront
E poi
Ancora una Parigi Pechino i bicicletta a stretto contatto con le popolazioni locali di villaggio in villaggio lungo dieci mila chilometri di strada
I vescovi ciclisti si fermeranno per ovviare per oliare la catena e soprattutto per rimproverare gli abitanti per le loro abitudini sessuali molto va molto varie lungo il percorso
Il tempo perduto dei vescovi per la breve sosta serale del CUP sarà rapidamente recuperato nella fuga inseguiti da un fitto lancio di pietre fino alle porte dei villaggi
Così i co bando su Ratzinger delimitazione della immaginazione di Michele Serra possono degnamente forse concludere la appuntata di stampa eleggibile di questa Pasquetta
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