Donne verso il Partito Democratico

Nessuno
Sicuramente
Las riscontri generalmente così come
Un giudizio
Assumono salonisti riesce a sopravvivere
La seduta
Il
Questo
Enti tutte pure anche se una
Stringono questa inoltre disparità tra maschile e femminile
Le culture talebane con con all'imposizione del velo e del BUR dalle e del burqa le culture
Occidentali capitaliste con imposizione del corpo
Il potere la ricchezza sono
Sono beni o e-mail limitati non infiniti e dunque se un tot di popolazione per millenni mi appresto
La detenuti questi due questi due
Questi due temi
Questa parte che la detenuta non capisce perché improvvisamente dovrebbe cominciare a condividerlo con altri esseri differenti da sé
Quando il pensiero e la creatività femminile rischia di diventare il produttore vero di ricchezza ricchezza collettiva quindi rischia di diventare
Una ricchezza cui anche altri possono accedere dunque una ricchezza non personali privata a cui fosse qualsiasi donna possa ma la ricchezza vera
Quella che ricchezza del mondo e del del gruppo sociale attuale si
Sia perché
Quando si decide di questo rischio si ci si blocca il mio rapporto con la politica e di aree di è stato per molti anni di grande attenzione
Come capita a molti di noi perché tutto io sono uguali agli altri questa attenzione e
è stata
Sovente presa a sassate fucilata
Emessa con le spalle al muro fortemente in crisi
è l'otto contro l'avvento di questa crisi tra me e e la politica pensate politica sia un po'sia poi alla fine
Un
Un modo di sentire comune di occuparsi moltissimo
Della nostra immaginazione
Perché la nostra immaginazione dunque della nostra cultura perché dalla nostra cultura della nostra immaginazione nasce una fornace in una visione del mondo
Ed è una visione del mondo può nascere poi una fu rifondazione del mondo insomma quindi
Quindi
Tuttavia
Però negare a pallini
A trentasette anni imprenditrice lavoro in farmacia la brava ventun anni Davanzo
Già altri fili innamorò nessuna lettera r ventotto anni sono responsabile di chi televisive storiche di Roma assegnista di ricerca dell'Istituto sperimentale per la frutticoltura di Roma richiamo Daniela mancate solo ma ce l'ha vista lavoro o per una di ma che fa capo Imperia metallica ove ne andranno del siamo pensionato però ricercatore dalla Facoltà di Medicina di Roma la Sapienza solo c'entra morsa faccio la segretaria e dedizione nel cinema
Sono venuta e Italia e nel Millino insieme
Prossimamente si è tentato di Repubblica Ceca sono venuta per lavoro o per diciamo cresce del mio figlio che è rimasto
In Polonia cioè su divorziata
O altri fini
Sia una pensionata vivo con mio marito mia figlia lontani facciamo una truffatrice insegno l'educazione tecnica faccio una musicista loro presso tre studi dentistici come consulente
Riguardino globali ricercatore dell'Istituto superiore di sanità
Sono sposata o un bambino
Tre anni
E lavoro nella scelta dei ministri aspirante fisioterapista sempre fare l'attrice tutte queste cose è un po'Frighetto né però il vero faccio un mestiere la foto
Mi chiamo ora ora solo di Catania passando la pratica legali presso l'avvocato affaccia l'insegnante oggi
Faccia la guida turistica da otto anni che sono la direttrice ha detto piaccia
Tuttavia
Diamoutene sentendo niente concretamente dalla parte del cittadino un'attenzione maggiore alle persone prendere
La vita decisamente più accettabile di quella che
I politici quello che chiede di essere più spregiudicati culturalmente più spregiudicati la tranquillità dati più spazio
A chi idee rispettarsi poi di più null'altro tutto un aiuto alla famiglia chiederei di stare attenti di più ai ragazzi i giovani hanno bisogno di aiuto di fare il loro lavoro e di occuparsi
Quindi passa importanti che di cose futili e e non una di trattare il problema del precariato e delle pari opportunità come una moda come qualcosa da giocarsi per un pugno di voti titoli estera dal piedistallo acquistarla guardassero alla città anche condizioni a pensare che i veri problemi è così se va avanti e non c'è una possibilità di crearsi una famiglia mi compiaccio una casa o devono lavorare insieme e insieme ai vigili che vige in troppe vota a maggio un poco sono troppi governare siano chiusi arredamento e vivendo un po'agitato meno capricciosi
Perché si pensa che sembra un asilo nido di bambini iniziati in ordine ai dipendenti mi dispiace poche
Guadagnano così tanto l'attuale settecentottanta euro al mese qualifichi ed attenzione proprio le minoranze dimostrano che c'è un
Sociale la possibilità
Di essere
Creativa perché ininterrotta di essere realmente partecipi spazio Almerita
Che vada avanti a amaramente competenza emerito in quello che fate fate pagare
Dossier
Fra diventassero più sensibili verso quelle che sono le esigenze delle donne in carriera chiederei il riconoscimento di un doppio lavoro che fanno le donne una maggiore tutela per le situazioni a rischio dal punto di vista lavorativo vorrei un pochino più di rispetto per la laicità
Classe dirigente politica ma si rasserena conto
Credo che la nostra sopravvivenza sarà sempre più importante coinvolgerebbero nella politica
Tendenzialmente i temi più favorevole al fatto che le donne ti conquistino da sole il proprio posto al sole di fatto però credo che senza un momento istituzionale come quello dell'istituzione delle quote rosa sia molto difficile arrivare a questa
D'altro me non ha importanza anzi sono più dubbi con Tommaso
Più cervelli vorrei che si collabora siccome è una buona famiglia secondo il contentino fanno qualche donna in più e poi alla fine
Risolta da sempre lo stesso no
Credo che la donna sia l'istituzione incorruttibile piacerebbe poter anche rappresentati da persone che hanno un punto diverso relazione forza quello maschile le donne
Ci hanno ancora tanto da dare devono essere
Penso che se la metto un punto di vista femminile potrebbe risolvere i nostri problemi e immagino diverso un mondo
Dove le donne conta Algeria immagino un mondo un po'più giusto io sinceramente l'avversario intellettuale dei poveri però lì si stava
Di aveva ragione gliene mi sembra che ci sia
Ho da fare
Politico
Ci si è ancora
Tanto testé spero impediscono
Bisogna lottare per non intervenuti perché non ci sia discriminazione non favorire le donne ma non discriminare le nei sentimenti c'è una
Relativi
Era
Metti siano che
Il limite
Differenza l'annullamento di perché a una
Una capacità proprio
Lettura ma questo è seriamente i NAS che io non lo Stato
Provocava cita che devono avere nella
Quotidianità può essere una marcia in più Bonadonna riesce a capire l'esigenza di consiliare famiglia e lavoro
Avendo tantissime tale in Parlamento il popolo italiano si renderà conto di come meravigliosa avere tutte queste cose ancora un punto molto lontani
Non hanno capito alcune
Siamo
Maggiore integrazione tra uomini e donne le posizioni di potere perché questo veramente aiuterebbe il Paese
Tra verso le donne sì potrebbero comprendere di più quelle sono proprio le esigenze delle donne maternità quali possibili molestie sul lavoro per la donna che intraprendere attività lavorativa alla donna proprio abituata storicamente a fare cinque sei cose contemporaneamente cioè pensare a quello che non ha fatto ieri che che deve fare oggi e che comunque farà domani qualche altra voce uomo può fare una donna può fare
Non c'è la differenza
Potenzialità delle dannazione man
La donna riesce ad avere
Energie il triplo degli la mia capacità se poi io sono convintissima di quel
Solo che non ha spazi
Tutti i vincoli in Gran Bretagna
Ancora dei grandi viali avverte
Tutte
L'impegno
E penso che non ci sia
Lo vediamo
C'è sempre
Mentre l'uomo c'è
Il taglio
Ne avanza sono diventate molto più insistenti ed hanno raggiunti a livello fisico e a quel punto mi sono trovata costrette ad abbandonare lo studio Pirola rimane invariato
Assunte
E devo dire che non è stato facile non essermi hanno subito era legata al settore in cucina correndo Düsseldorf o collegabili al maschio
Finanziamenti campo assolutamente irrinunciabile anche se da
Perché sei troppo giovane
Nuove
Sicuramente sì nel l'esperienza di lavoro avrebbe
Ho avuto maggiori riconoscimenti soprattutto a lei
Non è stato
Molto semplice
Accettarci stato complicato
I colleghi ed è anche vero
Colleghi senatori
L'inizio
Come forte
Loro
Quei posti erano sempre stati maschili
Vi ricordo sempre alle umiliazioni vissuta quotidianamente quando tutti i pazienti di trasferire signori io richiamo il merito
Tutte
Allora cosa è un aspetto del futuro una casa sulla riva del mare dove dormendo sento il rumore del mare
Per quello che spero veramente di aver creato una scuola che perché reato un'eredità e di e verrà
Dato ai miei collaboratori l'Amministrazione di lavorare per un fine pubblico la salute del tuo lavoro gli una casa propria
Vorrei
Riuscire ad essere coerente con le mie
Poter essi realizzarsi nel lavoro e nello stesso momento anche a dire ma far chiediamo che venga riconosciuta alle nostra qualità ma lavora non sarebbe male o un altro per me è importante il patto del borgo dal competente Sportello campa libertà devo del timore come del fare raggiungimento della dell'uguaglianza totale
Come italiana
è dovremo avere parecchie cose credo una parità vera non una parità sulla carta una possibilità di fare carriera come si deve
Come la fanno i maschi ma anche delle tutele per la famiglia futuro più libero penso che non siamo giacché libera porre
Con il mio lavoro
Spazio anni
Giustizia detti delle cose sbagliati sceglie
Degli
Contribuire ad un futuro migliore e inizio ad un mio figlio Europa
Dovevo si possa lavorare sia lecito vivere uno scatto di qualità
Minimamente
Perché ancora si allontana legalità che avere un figlio non nell'immediato perché non mi sento pronta in questo ruolo di moglie ma a breve
Ma sicuramente nell'arco di cinque sette anni comunicare ai giovani e il fatto che per arrivare a un risultato non servono anni anni e anni di impegno per il futuro chiedo di
Vedremo
Migliorerà
La sera serenità falda per restare sull'onda del dell'idea che abbiamo appena visto sono una giornalista ecco Maria Latella cercheremo di introdurre Rieti accompagnarli in questo convegno organizzato da
Di cinquantadue bella quale associazione Presidente Cyntia Orlandi grazie senza che ci ha invitato
Per cui io ringrazio voi ringrazio tutti per essere qui
Non mi aspettavo tanta gente
Con un ringraziamento particolare va ai ragazzi che hanno steso questo Videocon la collaborazione della nostra vicepresidente metti bruscolini invito tutti a
Io sono una donna del fare non tanto del parlare per cui do la parola a queste due giorni giornaliste famosissima ci terranno compagnia per tutto il pomeriggio grazie
Allora per smentire la luogo comune che vede i giornalisti sempre molto
Come dire impegnati a chiacchierare
Mentre invece penso che sia Elisa Anzaldo che io oggi siamo qui curiose interessate all'ascolto
Comincerei perché son tante le persone che vogliono parlare e tante le persone che stiamo aspettando nonché voi lo sapete anche
Insomma ci saranno lì interventi di di Piero Fassino di Francesco Rutelli che appunto arriveranno
Tra poco più tardi perché tante sono le persone che che vogliamo ascoltare che tutti insieme vogliamo ascoltare penso che
Prima si comincia e meglio è
E quindi la parola
Passa a Paola Concia Paola Concia la conoscete non dirigente nazionale dei DS fa parte delle direttivo di di cinquantadue
E perché come immagino quasi tutte voi
Crede nella potenzialità
Del Partito Democratico ecco da quando la conosco mi pare che l'entusiasmo che ci mette nelle cose che fa
Sia come dire una parte essenziale del del Progetto Paola Concia sentiamo
Grazie buongiorno a tutti per tutti
Io voglio
Fatemi ringraziare Cinzia Orlandi con il cuore perché per quello che è per quello che fai noi oggi siamo qui molto grazie a tutte le norme di cinquantadue ma anche grazie a lei ed vorrei fargli un altro applauso grazie
Che cos'è la politica se non la condivisione di uno spazio comune
La condivisione di quelle cose che ci tengono insieme che ci fanno simili quanto a condizione umana
Non tutto quello che attraversa le nostre vite ci costringe a sentirci simili
Essere simili non vuol dire essere uguali perché la condivisione di uno spazio comune nella politica non ci costringe a condividere tutto
L'appartenenza che ha attraversato delle vite di tante di noi forze va ripensata ridisegnata in un'ottica nuova
Nell'ottica di un mondo parziale parziale per noi e per le altre gli altri
Appartenere non vuol dire appartenersi basti pensare all'amore alle persone che noi amiamo alla nostra vita in comune con chi abbiamo scelto per tutta la vita
Quante cose ci dividono da coloro con cui abbiamo scelto di condividere tutto eppure la differenza la distanza a volte abissale che accerta non ci impedisce di continuare a condividere
Bisogna imparare a pensare la politica come l'amore
Fatta di passione di vicinanza e di lontananza sì ma essi viene da quello spazio che si condivide in una continua altalena
Sapendo che quel luogo è il terreno della mediazione di ciò che ci tiene insieme in politica l'oggetto d'amore
Può essere quello spazio comune quel luogo dell'anima dove ci si cimenta si sperimenta a se stessi in relazione con l'altro con l'altra
Un luogo a cui dare cura attenzione perché ci appartiene tutte e tutti e allora però quello spazio comune
Non diventa tutto noi stessi ma è quello Ovo dove scegliamo di condividere parte di noi parte importante ma a parte
La vita non è tutta lì in quello spazio comune in quella cioè vita che scegliamo di condividere ecco l'idea di una politica nuova dovrebbe nascere da questa comunanza dallo spazio di ciò che ci tiene insieme
Da quello che ci fa riconoscere non come uguali ma come appartenenti appunto ha uno spazio comune
Lo spazio comune comporta regole rispetto e libertà
Tre cose semplici che implicano impegno nella condivisione
Il Partito Democratico dovrebbe nascere dal desiderio dalla voglia di condividere uno spazio comune nuovo da realizzare dove regole rispetto e libertà siano le sue fondamenta
Dall'amore per la diversità dall'amore per ciò che non ci appartiene che non è nostro come un tesoro d'Oro puro dalla passione delle cose che ci tengono insieme dentro quel segno che noi stessi
C'è dentro quel segno che noi che noi ritroviamo
Dalla passione di qualcosa di ambizioso di grande di un progetto che va oltre noi stesse e noi stessi
La passione non è mai gratis comporta perdite rinunce è un atto coraggioso uscire da se stessi e mescolarsi con gli altri qualcosa si perde qualcosa si guadagna
Nella ricerca costante di nuovi equilibri nuovi orizzonti nuove speranze
In quello spazio comune non ci sono solo fratelli e sorelle di sangue ma ci sono anche cugine e cugini parenti alla lontana semplici conoscenti
è uno spazio di libertà dove costruire un progetto comune quel progetto comune dovrebbe essere il frutto di tante identità storie appartenenze
Una marmellata forse
C'è un cosa è un piatto se non il paziente mescolarsi di ingredienti molto diversi tra loro per far marciare qualcosa di nuovo di diverso da quello che sono i singoli ingredienti appunto
Di tutto ciò
Le donne hanno Sapienza sanno tenere insieme più che dividere senza di noi semplicemente non nasce questo progetto non può venire al mondo una nuova opportunità
Non può nascere un partito nuovo un luogo dove imparare a dire noi senza perdersi senza marito smarrire mai se stesse e se stessi
Solo così questo progetto può diventare un'occasione per nascere insieme per la prima volta donne e uomini
Noi donne mettiamo a disposizione di tutto ciò il nostro tempo le nostre vite ma è come un dono
Questo dono diventa ricchezza comune solo quando il suo valore è più forte perché le vite delle donne rientrano in un occhio Rizzon te condiviso
Allora però noi donne dobbiamo smettere di aspettare che qualcuno apra la porta è arrivato un momento nuovo anche per noi la porta oggi è aperta
E se vogliamo si tratta di entrare di fare la nostra parte
Può essere la porta di un uomo di un mondo nuovo per donne e uomini liberi
Donata Gottardi Liliana Cavani sono state le uniche due donne presenti in quella commissione di saggi che ha scritto il manifesto
Delle nuovo Partito Democratico perché stiamo parlando del Partito Democratico data raccontaci come era l'atmosfera cosa vi siete detti qual era l'atteggiamento degli uomini nei confronti delle donne
Voi due uniche donne sole avete difeso strenuamente avete ottenuto qualcosa oppure no
E si
La risposta è intanto comunque saluto buon pomeriggio a tutti a tutti voi qui in sala così tanto numerosi
Numerose numerose
Sì è stato importante esserci veramente eravamo in tre
Quindi quel
Un po'di più insomma quindi si alza la percentuale sull'altra questo lo dico ai fini dell'innalzamento dalla percentuale sicuramente di presenza delle donne
Signor credo che siamo riuscite a scrivere qualche cosa di di di di
Abbastanza importante certe in un documento
Abbastanza breve tutto sommato quindi che doveva andare al non può non poteva entrare nel dettaglio che non poteva essere ed è un programma elettorale
Programma di governo doveva essere voleva essere semplicemente il primo mattone di una costruzione di un percorso quindi
Non era il patto fondamentale non è ancora e è semplicemente io continua a pensare che sia questo un mattone iniziale di un di un percorso molto lungo e molto complicato
Che però ha già dapprima iniziale manifestazione ecco sì
Probabilmente si poteva fare di più di meglio qui la discussione è stata particolarmente anche ampia poi nella momento dell'accoglienza
Però è stato importante Liliana Cavani oggi non non può essere qui con noi per programmi di lavoro ci siamo parlate prima deve appunto di iniziare ci siamo scambiati questa questa idea che condividiamo cioè l'importanza di essere in due
Di venire da esperienza ovviamente totalmente diverso è completamente diverso ma di a vere
Comuni obiettivi e soprattutto di avere chiaro che lì eravamo in qualche modo a presidio di di di un'idea forte che è l'idea forte e che noi vorremmo dare pensare che il Partito Democratico sia
Vorrei dire che
Credo davvero che la prospettiva del Partito Democratico si fondi proprio
Su questo asse fondante
E che
Anche quando anche nello stesso manifesto si dice questo sarà un partito di donne di uomini mette al centro di persone fondato soprattutto sulle persone
Ecco non è solo un richiamo rituali un richiamo formale un modo per dire qualcosa di politicamente corretta di scontato se vogliamo Certif difficile che
Su questo non ci sia condivisione ma invece si tratta di davvero di cercare di trovare la strada sapendo
Che questo riguarda il partito in costruzione sapendo che riguarda tutta la nostra società la società che vogliamo sapendo che si
Significa anche cercare di capire come si selezionerà la nuova classe dirigente quale sarà la partecipazione del appunto anche delle donne
In un Paese
L'abbiamo visto anche prima nel nel più che nella nel racconto di queste tante donne nei dati che venivano importati insomma un Paese arretrato incompiuta
Semplicemente un Paese democratico incompiuta eppure il mio questo lo vorrei davvero ricordare siamo nel due mila sette la prima legge di parità statale settantasette quindi son passati trent'anni dalla prima legge di parità
Trentuno dalla prima direttiva europea su questo punto
Sicuramente abbiamo un un armamentario normativo per quanto da migliorare per riportarlo a livello europeo ma si
Corposo e il pensiero femminile e femminista elaborato tiro ieri discusso ampiamente anche al suo interno su su
Su teorie sussurri su obiettivi
Io credo che i risultati che abbiamo davanti è la situazione che dà davanti siamo drammaticamente insufficienti c'è una situazione davvero
Una situazione complicata
E ci separa
Ci si parla tutti i dati rispetto alla strategia europea
Riserve questa strategia di Lisbona e di cui tanto si parla
Noi siamo gli ultimi nelle classifiche per quanto riguarda sia i dati quantitativi che qualitativi e ci se fare un avviso a mio avviso proprio dei paesi che hanno incorporato l'idea dell'innovazione e della possibilità di una competizione alta che viene proprio dall'incrocio dalla sinergia delle difese delle differenze e delle delle diversità
Penso anche che ci sia violetta recentemente alcune alcune al ma alcune dichiarazioni alcune
Ci si è ancora una grande anzi si si stia quasi accentuando una sorta di
Analfabetismo su alcuni temi che riguardano le donne cioè
Forse è una situazione abbastanza generale ma se c'è un campo poco noto è proprio quello delle discriminazione della parità di opportunità delle azioni positive
Di cosa queste possono significare quindi manca secondo me proprio quasi un abbecedario comune che condiviso e credo che
Possiamo assieme anche anche stasera anche qui anche dall'incrocio del del delle voci che sentiremo cui
Ricostruire provare a a trovare un quadro di certezze di Tanase individuare appunto metodi e politiche con condivisa
I problemi sono tanti e sono complesse di credo questo vorrei contribuire possibilmente a dirlo che solo dall'interscambio di opinioni diverso e si possa
Costruire
Un miglioramento complessivo
Sono abbastanza convinto di questo che occorra un interscambio di idee e occorra anche davvero la necessità di
Di risolverle quindi di metterli al centro
Di metterli al centro dell'azione politica
Credo quindi che la prospettiva del Partito Democratico si anche queste fonti su questi suoi assi portanti
Si tratta di rimettere al centro la democrazia come dicevo prima di parlare di rappresentanza democratica che non si basa solo sulla distribuzione territoriale ma sulla partecipazione informata delle donne degli uomini
Sulla cultura della condivisione dei ruoli sulla rimozione delle rigidità sociali sull'attenzione ai tempi a partire da quelli della politica sulla lotta agli stereotipi alle discriminazioni certo possono sembrare parole vuote
Possono sembrare parole che continuiamo ad ascoltare troppo spesso ascoltate forse quindi parole che in qualche modo fanno velo rispetto anche alla realtà
Forse sì
Però per questo che dobbiamo trovare o forse ritrovare il gusto della discussione di mettere a confronto le proposte di fare Rete di creare alleanze a partire dal metodo
Cioè evitare di avere diffondere idee senza averle prima confrontate analizzate verificate cercando di capire l'impatto positivo e impossibile anche
Le possibili ricadute negative perché appunto non esistono soprattutto nel nel nostro ambito ricette semplici né facili
Una delle caratteristiche forse proprio del manifesto ma che credo dovrà essere a fondamento anche poi dello Statuto del processo costituente del nuovo partito una delle caratteristiche del manifesto credo buona
è di aver inserito un richiamo non rituale ai temi che riguardano le donne di averlo fatto il più possibile sia pure in questo testo preventiva
E spero che questo contribuisca poi nella nell'arco del Progetto di del processo a a dare il il via in questo senso
E anche ad aver introdotto una norma una norma antidiscriminatoria credo che questo sia uno degli aspetti forse anche poco ricordato ma che andrebbe invece segnalato e quindi credo che la norma antidiscriminatoria da ora in avanti e nel processo costituente vada costruita però con grande attenzione concretezza
Se ci riferiamo alle elezioni per esempio bisogna verificare se siamo nell'ambito del maggioritario se siamo nella proporzionale
Se siamo con o senza preferenza se la preferenza e unica tutte sappiamo che in alcuni di questi ambiti
La numerosità delle candidature di donne può produrre l'azzeramento del risultato elettorale delle donne
Allora dobbiamo chiedere di più dobbiamo chiedere una cultura politica anche condivida la necessità della presenza di tante donne nei luoghi ripresa delle decisioni
E la norma di antidiscriminatoria ha bisogno di effettività
Ha quindi bisogno di sanzioni efficaci per la sua violazione
Nelle candidature elettorali la più indotte la sanzione economica però sappiamo che quasi ovunque si è dimostrata ampiamente insufficiente
Occorre qualcosa di più incisivo anche in questo campo occorre pensare insieme
Condividendo affrontando analizzando nel concreto
Quale può essere la strada per esempio potrebbe essere perché lo riporto perché anche di questo si è discusso talora la violazione che fa decadere la possibilità di lettura della presentazione delle liste
Sarebbe una cosa concreta infernale termine è una cosa concreta cioè almeno ci sarebbe un blocco e e se poi
Vado ancora più avanti e se poi parliamo di presenza negli organi di direzione sto parlando del partito qui stiamo parlando di Partito Democratico ma se ma anche parlando in altri Paesi di consigli di amministrazione abbiamo visto come i dati drammatici della
Della presenza delle donne nel nostro Paese
Ma in altri Paesi hanno stabilito anche
Di di di in quindi chiederei la presenza almeno del quaranta per cento anche nei consigli di amministrazione delle società private beh una sanzione forte potrebbe anche consistere per esempio né la non attribuzione agli uomini dei posti non coperti dalle donne
Nella ripartizione per esempio
Mi limito perché vedo che ci siamo subito
Siamo Tom subito entra ad esempio abbiamo stabilito dei limiti molto Luigi ogni intervento io chiudo subito
Ne ha mi limito solo a ricordare quante volte abbiamo sentito che non si sono trovate le donne e allora i posti sono stati assegnati agli uomini ecco vorrei chiudere ricordando
Che io credo che dobbiamo evitare di pensare che questo si riduca a tecnicalità una tecnica ingegneria istituzionale no qui si tratta di trovare norme politiche che rimettere al centro la questione democratica
Evitiamo anche questo e se volete invece una un'opinione personale di ridurre la disco tra le quote rosa perché questo in qualche modo ma non perché non le condivido non siano da condividere anche il consenso per certi aspetti è crescente
Ma perché rischia per certi aspetti di essere fuorviante e alcuni recenti documenti vanno anche in questa direzione
La presenza e la partecipazione delle donne non è una rivendicazione è un'offerta è un'offerta di competenze di percorsi di scelte di differenze
Per confrontarsi per crescere per costruire ponti e non muri per concordare assieme
Che alcuni dei temi che fanno parte del patrimonio delle donne vanno riportati al centro per il benessere di ciascuno e di ciascuno di noi per l'intera società
Penso alle politiche dei tempi e quando dico tempi penso i tempi delle città ma i tempi dei lavori I tempi della politica
Penso alla redistribuzione dei ruoli e non solo alla conciliazione vita familiare e vita professionali che sembra troppo attribuita poi immediatamente le donne
Pensa i congedi dei padri non solo delle madri alla flessibilità nell'organizzazione del lavoro e non solo dei lavori I servizi accessibile di qualità
In molti Paesi esiste una stretta correlazione tra redistribuzione dei ruoli nella vita privata nel private nel pubblico e credo che questi siano
Circuito i virtuosi da cui forse potremmo anche qualcosa imparare insomma non dico importare seccamente il modello ma imparare sicuramente dovremo progettare i contenuti di un nuovo patto sociale che ci vede insieme tregenda rigenerazione agenti
E l'attenzione alle ricadute delle scelte delle politiche sulle donne non può essere vista solo come corollario
Cioè come un momento di cui c'è una questione di cui occuparsi immenso secondo momento ma diventare scelta strategica centrali di base a differenza di quanto è stato visto nel di io personalmente non penso che noi siamo migliori
Penso che siamo tant'è che siamo diverso e che abbiamo però alcune caratteristiche che ci accomunano tra queste la concretezza e la capacità di svolgerle tanti ruoli anche contemporaneamente
Tra queste la fantasia e la capacità di trovare nuovi percorsi e di innovare
Ecco la mano che prendiamo l'una all'altra anche qui stasera sappia essere la forza che rinsalda il presente e disegna un progetto di futuro da consegnare le nuove generazioni grazie
Mentre salutiamo Linda Lanzillotta ministro che ci ha raggiunto grande numerica ecco Fiditalia Franco coordinatrice
Delle DS siamo abituate almeno la mia generazione abituata a a sentire echeggiare no
Donne coordinatrici oppure prima segretaria delle donne democristiane delle donne socialiste mi salta così il vecchio quest'ultimo riferimento a una parte di un pezzo di elettorato di partito
Qui stiamo parlando di Partito Democratico e tutte quelle che leggo nei giornali tra voi hanno visto un sondaggio
Pubblicato dal Corriere della Sera secondo il quale questo partito che ancora non c'è niente
Raccoglierebbe soltanto il ventitré per cento dei voti allora abitati a Franco che ha una
Lunga esperienza politica e vorrei chiedere se
La discussione sul Partito democratico che si trascina da mesi evidentemente emozionante o non così tanto invece di
Trascinarsi su temi algidi
Avesse scelto per esempio uno dei dieci
Argomenti elencati ora dalla relatrice che tra preceduto che sono argomenti che interessano moltissimo la vita delle persone e ne avesse fatto
Un
Un punto diciamo qualificante
Di questo nuovo partito obiettivamente lei pensa che questo ventitré per cento sarebbe forse arriva dopo al ventiquattro al venticinque
Tanto dico che
Almeno
Che
Perché non si può fare un sondaggio sulla cosa che non c'è questo Democratic ancora non c'ero stiamo creando
Partiranno dopo il congresso
Vede la settimana prossima di Vieste Margherita partirà la fase costituente alla al termine della fase costituente lasci la
Tutti ci auguriamo almeno quelli che siamo in questa sala stasera lascerà il nuovo Partito Democratico poi da lì partiremo con i sondaggi e vedremo che cosa diranno i sondaggi
Cordolo l'obiezione di Maria Latella probabilmente nelle settimane scorse ci siamo soffermati troppo su che cosa deve essere contenitore però forse la politica ha bisogno anche di questo genere bisogna
Che in questi giorni i due partiti fondatore Promotor promotori di questa impresa decidano
Se
Accedere a questa nuova idea del Partito Democratico in queste una fase in cui i partiti
Autonomamente hanno deciso di accedere a questa nuova fase di avviare questa nuova fase quindi entriamo ora in una nuova fase io comincio a sentire
Mariastella parlava di Tusian assorbe io comincio a sentirlo questo entusiasmo in questo momento continuo comincia a sentire anche la responsabilità di creare una cosa nuova
Che deve essere nuova altrimenti non avrà successo
E comincio a pensare ai contenuti mio vi dico che già ieri abbiamo fatto un primo incontro
Con le donne dei DS con il gruppo dirigente Redone dei DS abbiamo lanciato la fase costituente delle donne qualcuno dice volete separatismo no col non vogliamo il separatismo anzi vogliamo costruire
E mettere a punto una forza delle donne che si basa sulla quantità perché è vero quello che veniva detto prima noi dobbiamo andare
A creare degli organismi che scrivano lo statuto del nuovo partito chi lo scrive lo Statuto nuovo partito chi scrive le regole fondamentali del nuovo partito beh deve essere
è un organismo paritario questo il nostro primo obiettivo che riguarda questo punto la quantità ma anche la qualità e la forma del nuovo partito allora poniamo questo punto qui primo punto le regole scrivono gli uomini e le donne in quantità pari
E questo è il primo è il primo punto secondo i contenuti
Noi in questo partito vogliamo esserci per essere un soggetto come fondatore guardate che abbiamo un'opportunità unica ecco anche una delle origini del mio entusiasmo io vedo vengo da una lunga storia di
Militanza femminile anche l'associazionismo culturale
Ho fatto politica di base per molti anni ma anche tanti questo mi ha dato grandi soddisfazioni
Ma io io vedo per la prima volta un'opportunità grande direi storica di essere come donna e non quelle che si aggregano un progetto ma quelle che contribuiscono a elaborare il progetto
E quindi mi sento comincio a sentirmi un soggetto costitutivo del nuovo partito
Ma in questo pacchetto voglio portarci la forza quantitativa delle donne ma voglio portarci anche le culture e delle donne perché le
Le donne hanno hanno creato cultura negli ultimi due o tre decenni d'Italia in Europa e nel mondo
Non voglio disperdere la questa futura voglio portarci là dentro e voglio anche portarci le giovani donne che hanno
Stanno creando posizioni culturali e politiche diverse da quelle per la mia generazione
Le do giovani donne il punto non protagonismo sociale professionale le vogliamo ascoltare
Vogliamo portare dentro questo nuovo partito quella che a me piace chiamare anche la moderna libertà delle donne io ho fatto il femminismo ma almeno una parte
E la libertà femminile negli anni Settanta era guadagnare la capacità di autodeterminazione nella maternità nella sessualità
Oggi questo le DOP le donne giovani lo danno per acquisito ci chiedono altre loro vogliono altre vogliono conquistare alto vogliono conquistare questa moderna libertà che è
Anche possibilità semplicissimo possibilità di conciliare professione carriera e maternità e questo fatto nuovo
Lo vuole registrare uno alla politica allora il petto democratico sarà nuovo se saprà per esempio ascoltare questo questo nuovo soggetto di giovani
I giovani donne di giovani o le tuberi su articoli Massimo Livi Bacci qualche giorno fa che parla di empowerment giovanile questa parola in Paolo mettere l'entrata nell'uso comune
Derivata dalle donne dalla Conferenza la mondiale delle donne di Pechino del mille novecentonovantacinque ora si parla anche di empowerment giovanile e di giovani donne soprattutto perché le donne sono quelle che hanno più difficoltà
Se i giovani si trovano in generale in una condizione di precarietà quasi esistenziale oggi
E sette sette giovani su dieci
Tre venga fino a ventinove anni resta nelle famiglie di origine qui questa è una forma di patologia
Della società si i giovani in generale hanno difficoltà dei giovani donne hanno difficoltà all'ennesima potenza perché per loro ancora la maternità e un handicap è un ostacolo alla alla carriere all'affermazione
Nel lavoro ben rimuovere questi ostacoli un fatto rivoluzionario oggi fatto rivoluzionario
Ecco ci riusciamo o no questi sono alcuni dei dei contenuti degli altri contenuti che si aggiungono a quella a quelli che diceva prima
Prima donata
E
L'altro l'altro dato culturale e poi termino perché so che bisogna fare interventi brevi l'altra dimensione culturale che vi ho fatto io personalmente tengo moltissimo e la laicità
La laicità oggi sappiamo dalla nostra storia di donne che abbiamo conquistato diritti quando la laicità si è ha avuto una forza
Nel momento in cui la la la laicità si è ridotta anche la sfera dei diritti si è ridotta quindi la possibilità di espandere i nostri diritti e molto legata al tasso di laicità della nostra società ecco portarci
Una capacità anche di riflessone nuova sui temi sui temi della bioetica per esempio io non dico non non dico che non bisogna avanzare anche culturalmente sulla riflessione dico che i temi nuovi inediti
Le le nuove frontiere che si sono aperti e con level delle ricerche le nuove ricerche genetica lo aperto punto frontiere di nuove sulla nascita sulla vita sulla morte debbano quasi costringerci a una riflessione nuova però questa è possibile in una in un clima in una condizione di dialogo di ascolto reciproco del reciproche o di quanti di ospitalità
Gramaglia ora
Prima
Mantenendosi
Ministro Linda Lanzillotta ministro sei donne Ministro nel Governo Prodi di cui per essere precisi a
Due con portafoglio coi soldi e altre quattro no lei senza portafoglio
è un portafogli non pochi soldi però Ministero accordarsi e per gli affari regionali con il decentramento che già esiste sulle
Autonomie locali significa tanto davvero tanto soprattutto sulla sanità per e non possono chiedere visto che lei ministro del Governo qualcosa sulla legge elettorale
Perché la legge elettorale che voi farete oggi sarà la prospettiva futura della politica italiana tutta domani allora ieri è successo questo sì ritornato nuovamente a parlare da parte del centrosinistra di maggioritario e le il Progetto dentro il Partito Democratico che aveva come idea quello di riunire tutti è di come di aree da dare una spallata al sistema dei partiti invece sembrava essere esattamente l'opposto oggi troppi partiti più piccoli si sono un po'hanno fatto sentire la loro voce hanno alzato la voce l'Italia dei Valori Mussi che la Francia un po'di
Sinistra della sinistra dei DS ma anche i Verdi
Insomma maggioritario o proporzionale e soprattutto le chieda al di là del maggioritario o proporzionale
Le preferenze il sistema delle preferenze gli italiani sia elettori di centrodestra che di centrosinistra si sono sentiti molto umiliati nel due mila sei così come anche nel due mila uno ad andare a votare e trovare lì un elenco di nomi
Da dover votare per forza scelti dalle nomenclatura dei partiti sia di centrodestra che di centrosinistra maggioritario o proporzionale che sia il sistema delle preferenze possiamo pensare che noi lettori andiamo a votare scegliamo chi vogliamo votare
Se mi consentite visto che stiamo parlando di Partito Democratico reprime a dire qualcosa sul Partito Democratico è no io non mi sottraggo al tema della legge elettorale
Vorrei però dire che visto che siamo in una sede politica io la ringrazio di cinquantadue per aver promosso questo incontro penso che dobbiamo
Come donne cercare di capire al linguaggio anche diretto no in meno rituale meno politichese allora io penso che è il problema
Che noi abbiamo eh
Per parlare alle donne perché premiate Partito Democratico nel rapporto con le
Chiediamo vero fino
è
Il Partito Democratico credo che debba avere l'ambizione se vuole segnare anche una discontinuità un'innovazione politica
Di rappresentare coloro che oggi non si sentono rappresentati dalla politica
E io credo che le donne non si sentono rappresentata dalla politica allora il problema per le donne eccetto
Modificare le regole per aumentare il loro numero nelle istituzioni ma a
Soprattutto
Essere diciamo il portato o di un interesse nuovo delle donne alla politica perché la politica mette nella sua agenda
E quindi il Partito Democratico i temi che interessano la massa delle donne
E quindi alcuni di quelli che ci venivano citati prima io
Anch'io diffido molto dei sondaggi e soprattutto dei sondaggi su quel che non c'è
Tuttavia è innegabile che ci sia in questa fase una difficoltà di consensi del centrosinistra e di alcuni partiti del centrosinistra
Non so com'è la composizione di genere di questa crisi di consensi sarebbe interessante leggerne no io credo che
Forse in questo dobbiamo anche fare una piccola autocritica non abbiamo messo abbastanza al centro dell'agenda del Governo i temi che interessano la massa delle donne come donne
Sicuramente è stato affrontato molto
Energicamente io lo condivido il tema della laicità
A dei diritti collegati all'affermazione della laicità della politica delle istituzioni della legge
E però io credo che con altrettanta Energia avremmo dovuto affrontare il tema che riguarda le giovani donne giovani donne che hanno problemi nella maternità che hanno problemi nella loro autonomia dalla famiglia
E abbiamo introdotto grazie ad alcuni unisse bisogna leader delle
Misure che tuttavia non hanno assunto centralità dell'agenda e centralità la comunicazione politica
Allora se noi vogliamo
Contare di più non perché semplicemente modifichiamo delle regole
E affermiamo la presenza di più dalle istituzioni ma perché nelle istituzioni si afferma sotto la spinta delle donne è una maggiore presenza di una maggiore rappresentanza e questo è quello che deve fare il Partito Democratico
Allora noi dobbiamo agire sui contenuti e questo io credo che è il contributo
Che noi dobbiamo dare al Partito Democratico perché altrimenti rischiamo che un po'come la crisi come dire di a affetto di affezione
Ma che ha subito o l'Europa no e a furia di parlare di regole e di contenitori noi non abbiamo più parlato di grandi contenuti dell'Europa allora anche la politica e le donne in politica
Sicuramente devono battersi per regoli che affermano affermino la parità però poi
Anche poche dobbiamo batterci di più permettere al centro dell'agenda della politica e quando siamo nelle istituzioni dell'azione di governo i temi che
Coinvolgono la vita delle donne altrimenti il rischio delle donne in politica
E che proprio dalle donne siano percepite come parte del ceto politico e quindi come se siano sentite come
Qualcosa di altro da sé come distante dalla quotidianità
E darà vita delle donne allora io penso che questo ce lo dobbiamo dire con schiettezza
Perché stiamo costruendo qualcosa di nuova e dobbiamo nonna appunto traghettare le vecchie e tradizionali pur labili e storicamente importanti forme tradizioni delle donne nei partiti e nella politica ma introdurre qualcosa di più e qui
Ben buona legge elettorale la legge elettorale io penso che sia legittimo che i partiti
Che fanno parte la coalizione quelli piccoli e quelli grandi esprimono una loro visione perché io rispetto
Il punto di vista dei piccoli partiti che dicono se passa questo facciamo le lettere alla crisi se passa quell'altro
La però io penso che anche i partiti principali della coalizione
Che hanno Sempre diciamo sostenuto una linea M la materia elettorale siano legittimati a identificare quali devono essere gli obiettivi di una legge elettorale e io credo che gli obiettivi e di una legge elettorale
Che
Arrendano il Paese più efficiente e competitivo perché le infrastrutture istituzionali sono parte la sua con perizia debba
Sottrarli a chiunque un potere di ricatto no
Un potere di ricatto magari
Nelle mani di un po'di un piccolo partito che ha una frazione di nello zero no più dell'uno virgola cinque e che può condizionare
L'attuazione di politiche volute da una grande maggioranza dello schieramento politico questo io non lo trovo democratico
E quindi credo che un sistema un buon sistema elettorale debba
Sottrarsi da questo rischio deve poter dare il diritto di scelta agli elettori e quindi
Io credo
Che il sistema maggioritario uninominale sia quello che consente al lettore
Di abbinare la scelta di uno schieramento politico di una forza politica con la scelta della persona e cioè di associare queste due scelte di dire sì io questa forza politica al nasce gli aerei ma siccome il candidato che mi propone
E che io effettivamente contribuire ad eleggere non mi piace
Queste scelte con un altro questo induce un ma meccanismo virtuoso ma di forze politiche perché la scelta dei candidati non è irrilevanti ai fini lascio della scelta poi del partito che si vota
E questo credo che sia un elemento che favorirebbe moltissimo le donne
Come avrebbe le donne perché io credo che le donne siano apprezzate dall'elettorato
Non solo perché parlano alle donne se mettono nell'agenda il dei contenuti ma perché sono apprezzate perché lavorano molto
Sono capaci di fare il gioco di squadra a cioè sono concrete cioè io credo che rappresenta no una elemento di innovazione politica che lettorato apprezzerebbe
E questo sicuramente non è in un sistema dove si vota una lista e poi non si sa bene che chi si è legge a questo proposito io devo dire però che
è vera la polemica sulle liste bloccate tuttavia noi dobbiamo sapere ed essere molto consapevoli che con un sistema proporzionale con le preferenze le donne che non hanno forza che non hanno risorse economiche
Perché hanno meno apparato di partito dietro sono destinati a soccombere quindi bisogna bilanciare i vari obiettivi di un sistema elettorale comunque io credo che noi siamo in una fase di elaborazione
I vari partiti hanno espresso i loro orientamenti e le loro diciamo preferenze come e poi si occorrerà arrivare a una sintesi io personalmente poi
Credo che
Siccome considero del tutto legittimo il referendum ma il fatto che i cittadini si esprimano tuttavia penso che sia difficile
Chiedere ai cittadini di esprimersi per produrre un risultato peggiore di quello da cui si parte come sarebbe risultato referendum perché anche le le le le l'espressione diciamo democratica del Beha deve avere una sua razionalità ma se noi andassimo a referendum e villa risultato della legge
Che uscirebbe dalla esito positivo del referendum sarebbe non eliminerebbe nessuno Dei difetti dell'attuale sistema perché rimangono le liste bloccate
E quindi non c'è un maggior potere dei cittadini perché rimangono i POR i partitini che devono aggregarsi tutti in un unico listone magari con trattative occulte perché
Per avere la maggioranza il premio di maggioranza che andrebbe alla non alla coalizione mal partito a quel punto bisogna stare tutti insieme nel medesimo listone
Quindi non si arrende avrebbe una maggiore coesione programmatica una maggiore stabilità io personalmente la dico ma questa è una mia personale opinione
è stata fatta una proposta dallo stesso autore di questa orrendi belle legge meglio nota come porcellum ma
Che è quella di dire eh
Ripartiamo da quello che c'era prima che da tutti era comunque ritenuto meglio di quello che c'è adesso perché era uninominale maggioritario
E poi se siamo capaci
Costruiamo qualcosa di più e qualcosa di meglio ma lì c'era stata fatta una
Proposta io non capisco perché
Tutti coloro che rimpiangono quello che c'era prima non devono dire bene prendiamoci intanto quello che c'era prima
E che noi abbiamo difeso con una grande battaglia contro la riforma Calderoli poi se siamo capaci di costruire qualcosa di più
Meglio da lì partiamo per farlo io penso che
Sarebbe già un buona risultato che risponderebbe a quelle esigenze
A cui io prima accennavo infine appunto io chiudo dicendo che credo che il Partito Democratico abbia una grande sfida in generale che è quello di dare rappresentanza assoggetti
Che fa sono protagonisti dell'anno nuova struttura sociale del Paese
Penso ai lavoratori autonomi penso ai giovani penso a a a tutto quel mondo che non è diciamo nelle strutture organizzate
Nelle strutture che rappresentano interessi organizzati e che rappresentano però
Una
Società in un modo diverso e nuovo di essere del nostro sistema economico e sociale tra queste ci sono le donne con tutti i nuovi protagonismi di cui parlava vittoria Franco e la grande sfida del Partito Democratico è riuscire a interpretarle
E a fare delle sue missioni
Gli obiettivi che stanno a cuore alle donne se faremo questo io credo che a quel punto il ceto politico maschile
Le verrà a cercare delle donne perché saranno un valore aggiunto in termini politici masse non sapremo
Essere
Protagonisti nel senso di imporre l'agenda allora noi saremo sempre in un sistema
Di dentro in una situazione di debolezza in cui cercheremo comunque meccanismi di cooptazione rimanendo i ruoli non s'sempre centrali e decisivi e questo io credo che invece è una delle grandi traguardi a cui può aspirare il Partito Democratico
Allora Linda Lanzillotta il Ministro Lanzillotta sia ha incassato un applauso intanto salutiamo Piero Fassino che l'unico uomo al momento oltretutto a questo tavolo comunque Linda Lanzillotta incassato un applauso quando ha detto comunque cominciamo a liberarci del li
Guaccero diciamo più retorico della politica segno evidente che
E c'è una naturale stanchezza siamo esaustività Anna
L'ascoltare delle formule veramente stantie e però anche le formule dei dei dibattiti sono
Diciamo piuttosto note no c'è gente che se sta qui siete giornalisti fanno due domande
Allora proviamo a
Cambiare
Temporaneamente marcia a questo dibattito che è iniziato in maniera più tradizionale con gli interventi dei dei relatori e
Adesso
Fatele voi le domande immagino che molte saranno per per Piero Fassino molte altre saranno per
Le donne in politica che hanno parlato finora
E boy ci saranno altri interventi però adesso io avevo qui alcuni nomi di persone che volevano fare domande
Arianna voto per esempio o comunque no però non c'è iscrizione facciamo ad alzata di mano chi vuole intervenire chi vuole fare una domanda sei allora
Fazzino le facciamo sentire ascoltare un po'di donne le domande anche lo fa bene
La
Fa sempre veramente no io chiedo scusa adesso è arrivato un po'in ritardo ma ero adatte quindi
Prima
Prego
Ringrazio insediati
Alle domande devono essere domande niente ringraziamenti niente di niente domande
Ecco allora desse accesa
Ecco allora riprendendolo il discorso di Linda Lanzillotta che ho apprezzato molto che poneva l'accento anche su un linguaggio che sia delle donne che sono giornalista vedo molte
Giornalista o responsabili comunicazione che fanno parte anche l'associazione di cinquantadue
Io volevo fare da donna un rilievo a quello che il manifesto di questa
Assemblea così partecipata che dimostra di come noi donne riusciamo anche a fare
è lei che un manifesto in cui troneggia no e i nomi dei nastri i segretari Piero Fassino e
Presidente federale e Francesco Rutelli che ringraziamo chiaramente per la loro presenza e a cui chiediamo come donna
Come donne di rappresentarci perché io voglio dire che anche gli uomini devono poter portare avanti i nostri temi i nostri valori
E nella nostra presenza femminile nella nella società però io mi chiedo come mai non ci sia nessuna donna
Autorevole e in questo manifesto e noi abbiamo appunto qui al tavolo e la presenza italiana cioè non sono abbastanza autorevole era
Collega io dico anche questo che la tendenza purtroppo dei nostri cari amici uomini in politica è quella appunto di relegare la donna
Anche i ruoli che possono essere quello della conduttrice edile una dibattito Lambro e nella organizzarli cioè con atto non è poco sicuramente dente dalle domande difendano la questa è una giornalista alla fine non è poco intanto io Maria quindi escludere scusami
Meglio dire intanto Elisa scusa mi io quello che ti ho io intanto anche un'altra cosa che per esempio una Pretato ente abbia detto ministro quelle chiara chiamarle ministra le da
No
Chiedere qualcosa allora già nomini anche varia agli altri sahariana scusami grazie per la domanda adesso un'altra domanda grazie ad Amman grazie a queste a collocare i focolai qualche un'immagine che vogliamo dare di noi va bene allora intanto prendiamo nota delle domande le accumuliamo chi è che ne vuol fare un'altra mentre la domanda per chi è
Ma
Altre domande
Altre domande
Prego
Quel signore ragioni sì anche lui su scusi un attimo faccia a faccia a faccia pure
Va rivista avvertiamo
All'agricoltura così
Quantificò qualcosa di parlare
Giorgio dimora
Come verbali vitale
Salvo
Programmi proprio
Una richiesta alle istituzioni per l'istituzione
Risposto
Pertanto
Bisogna
Formulazione di questo
Molto dura direi orgoglioso uomini ho svolto
Bravi quando
Questo
Genova preso in considerazione va bene grande uomo è uguale lei l'ha imposta invece
Ecco locale l'avevo persa una domanda
Mi chiamo Pierluigi sorti sono iscritto ai DS dal novantotto
Aderisco al Partito Democratico in quanto la ritengo la naturale continuazione della Cosa due che purtroppo non ebbe un esito molto felici chiedo alla classe parlamentare
Come mai
Dal sessanta
Gli articoli trentanove
Democrazia dei sindacati quarantasei diritto dei lavoratori di chiedere di partecipare alla gestione di impresa
Quarantanove la democrazia dei partiti e soprattutto in questo sede i cinquantuno che è strettamente collegato all'articolo quarantanove sono stati i maschi lettera
Incompiuta se non morta grazie
Grazie grazie continuiamo ancora un poco il nostro dibattito e poi torniamo con le domande Marina Sereni vicecapogruppo dell'Ulivo alla Camera non la vedo ecco la lì
Molto
Barbieri polmoni
Adesso
Dia guardi ci pensano
Grande CIPE lamentavamo
Dai vari
Marina Sereni la signora Helen ma io sono rapidissima ho fatto molti congressi dei DS e in molti congressi dei DS ho trovato desideri e paura tra le tra le donne iscritte DS
Desiderio di a vere un partito nuovo veramente nuovo quindi una nuovo soggetto politico una anche una forte innovazione nel fare politica ma anche qualche paura
E io credo che noi dobbiamo raccogliere quello che è venuto dai nostri congressi ma soprattutto guardare fuori e questa Assemblea in qualche modo ci consola Nacci ci dà più coraggio si dà più forza
Tra le paure tra virgolette che ho trovato nelle nostre assemblee molto spesso è circolato il tema della laicità
Ne ha parlato vittoria credo io sono entrata tutto stavi concludendo però insomma
Raccogliamo questo tema io non credo che non lo possiamo lasciare alla diplomazia degli uomini
Penso che vogliamo un partito laico tutte credenti e non credenti
Credo che abbiamo le capacità e in qualche misura la proposta nel disegno di legge fatto da Pollastrini e Bindi sulle convivenze forse ci dà un segnale no credo che abbiamo le forze le capacità
Come donne che si raccoglieranno che si riconosceranno nella Partito Democratico per fare noi
Per rendere noi visibile l'idea di una politica laica
Che non significa una politica indifferente che non significa una politica priva di valori che non significa una politica che non si interroga sui valori che debbono essere alla base della convivenza
Civile
Seconda questione io credo che siamo di fronte a un'opportunità storica ma non scontata
Per la prima è siamo il primo partito saremo il primo partito del terzo millennio diciamo così e per la prima volta la cultura politica delle donne può essere fondante di un nuovo partito
Non è scontato ma è possibile e nel nel secolo passato non è stato possibile ovviamente io credo che questa sfida Scirà dobbiamo raccogliere
Questo significa portare la vita e i progetti delle donne a me è piaciuto moltissimo il video iniziale se avete fatto caso donne più giovani e meno giovani
Discenti sociali molto diversi di culture diverse c'era alla fine il progetto le domande erano molto un gene
L'idea di volere essere soggetti protagonisti del proprio progetto di vita di voler conciliare una carriera un lavoro come dire una presenza nella sfera pubblica
Gratificante con un progetto di vita una famiglia degli affetti e ed erano donne molto diverse tra di loro molto diverse tra di noi io penso che noi dobbiamo tra portare questa vita delle donne nella politica
Come facciamo la fase costituente e finisco
Noi abbiamo finito i congressi
Abbiamo finito la parte diciamo essenziale dei congressi dei DS e Margherita la prossima settimana avremo al congresso nazionale entrambi ci sarà una conclusione di un percorso che ha riguardato gli iscritti dei due partiti
Poi inizia la fase costituente io
Penso che non ci dobbiamo concentrare sulla fase costituente ringrazio molto di cinquantadue per questa opportunità per questa i iniziativa
Perché ci dobbiamo concentrare il primo perché più la fase costituente sarà aperta ai cittadini e alle cittadine
E più è possibile che entrino in gioco quelli quelli e quelle che ci sono di meno nella politica
Quindi insistere sulla natura aperta della fase costituente sulla necessità
Di allargare la partecipazione il più possibile significa offrire una chance in più portare più donne quelle che oggi non sono né i partiti che conosciamo
Anche nella diciamo nella fase di costruzione del nuovo partito
Secondo io credo che molto dipenderà dalle regole che ci diamo
Noi dovremmo costruire uno Statuto abbiamo sentito raccontare prima da Donata Gottardi l'esperienza del manifesto
Mi permetto di dire che hanno fatto miracoli
Però non credo che noi possiamo costruire lo Statuto con uno stage con quello stesso meccanismo
Decidiamo subito che lo Statuto lo costruisce un gruppo paritario un gruppo fatto di donne e di uomini numericamente uguale
Punto di partenza per poter costruire uno Statuto ieri in una riunione delle donne DS dicevo questo nei partiti che esistono abbiamo dovuto porci il tema del riequilibrio
Siccome questo è un Paese è un partito nuovo io vorrei un partito che sì basa si fonda sull'equilibrio tra i due generi
E io vorrei che questo steste scritto nello Statuto e per essere scritto nello Statuto come regola come norma non come intenzione
Volenterosa c'è bisogno che chi scrive lo Statuto abbia mani di donne mani di uomo grazie
Ecco penso che alle domande che
Sono state fatte prima si possa giungere anche questa che che perviene dal dall'intervento di Marina Sereni vale a dire se possiamo dare per scontato che il Partito Democratico nascerà da un gruppo
Che scrivo paritario che costituì rapa ritardi a mente la base di partenza per lo Statuto comunque
Questa è una domanda che va ad aggiungersi alle altre e adesso
C'è Cristina De Luca Sottosegretario agli affari sociali che dovrebbe essere qua dovrebbe essere quattro
Ma grazie intanto grazie perché io sono tra quelle fondo
Che un anno e mezzo fa un anno fa era febbraio allora ho pensato a questi dati di cinquantadue e devo dire che alla pensato Cinzia ci insegna coinvolto in questi dati di cinquantadue
Vedere quello che ha significato anche in questo anno questa idea di
Voler mettere in relazione donne provenienti da mondi diversi da esperienze diverse esperienze professionali sociali e culturali diverse
E fare di cinquantadue un'occasione di scambio che potesse essere volano per altre cose mi sembra un'idea che è stata un'intuizione felice perché era una cosa un po'diversa di un'associazione di donne che si
Si ritrovano tra donne e per per raccontarsi e la summa era un'occasione voleva essere un'occasione di
Così di fare qualche cosa di diverso non solo per le donne ma perché le donne ritrovandosi insieme capiscono anche di più come lavorare per
Per il futuro per il loro futuro per il nostro futuro
In questo percorso cioè il Partito Democratico che come è stato detto e la grande occasione nella quale noi investiamo oggi non sono alla nostra intelligenza ma dove investiamo anche credo un po'di cuore perché
Eccepì dobbiamo dircelo c'è anche un po'di cuore io credo
Che la presenza delle donne il ruolo che le donne possono giocare ma non mi piace parlare di ruolo delle donne in carriera parlare più di
Contributo per le donne possono dare può essere la cartina di tornasole attraverso il quale davvero costruire come è stato già detto da altri e quindi non voglio ripetermi un partito
Che abbia delle caratteristiche diverse che essa abbia parlare alla gente quindi riavvicinare anche
La politica alla società tutta che ha bisogno di ritrovare
Una fiducia anche nella politica una fiducia nei partiti che interpretano in qualche modo la politica attraverso anche una presenza di persone e delle donne di cui la metà del cielo importante
Che ha delle caratteristiche così peculiari così particolari
Che credo
Troppo spesso sono rivendicate e non assunte come un fatto come un fattore importante sono state dette sono la capacità di lavorare insieme quella concretezza
Quella capacità di intuire quella capacità di pura fantasia che serve anche nella politica che spesse volte non viene non viene utilizzata quella
Quella capacità di essere di saper giocare di squadra che non è la capacità che poi viene dall'altra parte
Ecco io credo che tutte queste in un partito che vuole essere davvero nuovo che volesse riformista che vuole partecipare di un processo di
Non mi piace solo dire modernizzazione ma di dare delle risposte a una società che sarà diventa che entità diversa sia estremamente importante
E penso
Che lo sforzo da fare al di là delle cose concrete che sono state dette che vi erano d'accordo il tentativo di fallire lo sforzo e la e l'impegno a fare anche della fase costituente una fase in cui la presenza delle donne sia importante e sia significativamente importante penso che ci sono anche alcuni temi
Nei quali
Le donne possono portare come diceva Linda de non sono dettare l'agenda ma portare un contributo
O significativo io ne cito alcuni alcuni sono legate ovviamente anche alle cose di cui io mi occupo ma ce ne sono altri che sono perché spesso forse vengono anche un po'lasciati da parte
Certamente c'è il grande tema dei tempi e quindi del tema della conciliazione lavoro professione impegno che non vuol dire solo la conciliazione per poter fare più cose ma per dettare l'agenda di come e quali tipi di i leggi di opportunità e di servizi devono essere messi in campo perché lavoro
Professione familiari impegno sociale e politico o di volontariato quello che si abbiano la possibilità di essere
Vissuti espletati da tutti c'è il grande tema secondo me del
Della nuova della nuovo della nuova società che si va costruendo una società multietnica multiculturale
Multireligiosa in cui anche qui credo che il contributo delle donne possa essere significativo e importante
C'è il grande tema del rapporto tra le generazioni noi viviamo una società dove oggi c'è una difficoltà di rapporto tra generazioni tra i giovani gli adulti e soprattutto gli anziani la terzietà è quella quarta età che oggi
Chiede tutto un tipo di di esigenze diverse dove spesse volte già le donne o di stimolo per il solo fatto di avere magari famiglia dal dal bambino al mondo vivono gestire delle complessità allora un contributo delle donne per capire
Come questi temi debbano essere affrontati gestiti e quali tipi di
Azioni anche politiche debbano essere fatti credo sia importante
C'è un tema che è troppo appannaggio ancora degli uomini che sono i grandi temi internazionali la pace
I diritti ile Europa il nord del sud del mondo li cito perché specificarli tutti oggi meriterebbe solo però
Credo che su questo penso a quante donne
Sono impegnate in organismi internazionali pensa a quante donne fanno anche solo del volontariato per saperlo nelle organizzazioni non governative pensa a quante donne si occupano di questi temi ecco questi degli sono troppo spesso lasciati all'agenda degli uomini
E infine credo che abbiamo un impegno morale tutte qui vedo donne
Più o meno la maggioranza donne un po'più che il giovane chiamiamole così un po'più adulte
Un impegno morale delle donne di quelle che si impegneranno anche verso le giovani generazioni le giovani donne
Che ed di pensare a una politica che faccia che li aiuti ad emergere che gli aiuti a valorizzarsi che gli aiuti a svilupparsi
Potendo avere non solo la possibilità di lavoro ma anche possibilità di incontro e di confronti che ne facciano maturare nella costruzione di una società io
Credo che se noi mettiamo nell'agenda questi temi facciamo queste cose
E ne facciamo insieme portando il nostro contributo con la leggerezza Marco anche con la consapevolezza che lo possiamo fare credo che facciamo un grande servizio non solo a me stesso
Temi suggerisce Maria Franca Chiaromonte
Però
La Carloni che facciamo
Ecco
Ah ecco una Carloni che fa da portavoce grazie
Sì
No
Fino a trenta mila pregato di leggere per lei questa questo intervento che è scritto che vado a leggere che facciamo con molto piacere non solo
Per amicizia è perfetto ma anche perché franca e la mia Presidente nazionale e le cose che sono qui scritte sono condivise
Dal meno Franca Chiaromonte come onorevole Franca Chiaromonte Presidente nazionale dell'Associazione dei minimi
Da almeno dieci anni sono convinta della necessità di una ristrutturazione del sistema politico e di una legge elettorale non proporzionale
Lavoro lealmente con questi obiettivi per la costruzione del Partito Democratico attraverso un processo costituente ma proprio questo lavoro mi impone di tenere conto delle contraddizioni che esistono già
Dal processo costituente sono contraddizioni che in part time riguardano
Io faccio parte di un'associazione di donne Emily che fin dalla sua nascita ha considerato l'autonomia un bene prezioso è una necessità per la politica delle donne
Questo significato difendere forme di organizzazione orizzontali capaci di valorizzare la partecipazione è una nuova grammatica dell'azione pubblica e istituzionale il metodo che ci ha tenuto insieme è sempre stato questo
Per essere una rete di relazioni più fruibile tra governanti e governati insomma collocarci in una posizione che ci permetta di esporre le nostre idee convinta che possano servire a rinnovare la politica e la democrazia di questo Paese
Naturalmente so bene che i muri che separano nei partiti e nelle istituzioni i territori maschili da quelli femminili non sono stati abbattuti e i partiti continuano a giocare un ruolo più importante
Nella selezione delle élite politiche ma proprio per questo è il Ministero battute intende continuare
A farlo difendendo la pratica delle elezioni primarie un sistema maggioritario e un serio cambiamento della legge elettorale sono obiettivi che considero importanti per rispondere alla volontà femminile di partecipare alla politica e alla gestione del potere penso ai casi di Genova dove Marta Vincenzi e candidata per l'Ulivo e a quello di Palermo dove Alessandra Siragusa partecipato alle primarie non credo che si tratti solo di sostenere le candidature nelle istituzioni bensì di affermare la presa se ad ogni livello amministrativo giuridico universitario alla Corte costituzionale eccetera va sottolineato che ha aperto un dibattito tra chi pensa a una legge di iniziativa popolare in post fatta sul cinquanta e cinquanta e chi come me pensa che per la libera competizione per la voglia di protagonismo femminile sia più utile a una soluzione del quaranta sessanta
Torno all'acqua alle contraddizioni
La mia associazione è stata voluta da don iscritti ai partiti dell'Ulivo ma anche da donne la maggior parte non iscritti a nessun partito la mia associazione difende come d'altronde tutte le associazioni la propria autonomia la mia associazione non vuole contarsi e dividersi tra maggioranza e minoranza tra quante saranno del Partito Democratico e quante erano
A differenza di ciò
Che sembra venire per uomini nelle rispettive organizzazioni politiche e non vogliamo separarci le une dalle altre la mia idea consiste nel tenere stretto il filo che ci lega tra donne
Certo i temi della democrazia rappresentativa appartengono al DNA di Emili ma è questa la pratica politica che vorrei proporre come elemento comune di riflessione sempre che riusciamo a fare della costituente di partito Democratico un luogo accogliente anche per chi oggi è inutile delle dipendenze o più semplicemente vuole conservare la propria autonomia Franca Chiaromonte Presidente dell'Associazione mini in Italia
Grazie andiamo avanti Antonella De Giusti Presidente del diciassettesimo Municipio dico bene è uscita un attimo manovra Di Pasquale donne abruzzesi ancora
Buona sera a tutte
Ritengo che questa sia una grande opportunità che noi
Ci viene dato da di cinquantadue direi dai due partiti da cui dovrebbe nascere il Partito Democratico
Per esprimerci ma ritengo che questo momento storico forse io
Quando parlo AMMO utilizzare un senso di concretezza in un linguaggio politico perché ritengo di stare a parlare con delle persone che con il Comune problematiche che le donne in questa categoria oggi a
Nel mondo del lavoro e dell'università e nella politica
Perché lo dico lo dico perché bisogna che noi siamo veramente concrete e cioè di che cosa abbiamo realmente bisogno per raggiungere quel senso di parità fra i due generi
Perché se siamo nuovamente qui come non mai da tanti anni a parlare delle situazioni come i tempi in modi che tipo di normativa dobbiamo fare il piano casa anche la Carta costituzionale qualche tempo fa poco tempo fa
Che tipo di intervento quale legge elettorale è vero tutto serve perché il parlare rendere possibile il raggiungimento di un obiettivo
Però noi dobbiamo sapere che oggi qui parliamo della costituzione del Partito Democratico abbiamo la possibilità di parlare con le persone che probabilmente andranno a fare il Comitato costituenti dello Statuto atto fondamentale di questo partito
Abbiamo qui i due Presidenti dei partitini chiesti tra poco avremo Rutelli e quindi dobbiamo andare a dire loro di che cosa noi abbiamo bisogno tutti lo sappiamo e che cosa abbiamo bisogna
è stato detto che la politica è fatta di spazi
Noi dobbiamo occupare degli spazi attraversi quali poter esplicare la politica quindi poter parlare di contenuti
Ma se questa possibilità non c'è data non riusciamo a parlare di contenuti quindi dobbiamo andare occupare questi spazi ma quanto non siamo arrivati in politica e siamo arrivati in politica pochi anni fa rispetto agli uomini
Di spazio non Cerruti occupati dagli uomini
Ora questi spazi dobbiamo preoccupare dobbiamo aspettare che si liberi per essere occupati da noi perché questa è la verità utile che ce lo nascondiamo
Sappiamo già sappiamo già noi sappiamo già vogliamo salutare il Rutelli arriva il Presidente silente
Ora sappiamo giacché questi spazi sono occupati è inutile che noi non ci nascondiamo dietro un dito sono occupati per gli uomini sono occupati per le donne non sono Bova solo per noi perché vediamo ogni giorno questo continuo intercorre di scambio anche di democrazia e l'espressione di democrazia ma in questa competizione noi siamo partiti svantaggiati
Cioè un dato di fatto che secondo me dobbiamo cogliere in questo momento in cui nasce il Partito Democratico perché se non cogliamo questo attimo adesso lo perdiamo per sempre perché possiamo iniziare all'interno dello Statuto
Se noi abbiamo offerto se noi siamo partiti svantaggiati perché ovviamente gli spazi erano già tutti occupati
E giustamente e India il confronto democratico noi combattiamo in maniera impari perché ovviamente gli uomini che stavano prima di noi su questo su questi canali
E noi diciamo non vogliamo legge o non vogliamo favoritismi dobbiamo averi dei meccanismi e delle norme oggi direi all'interno dello Statuto
Del Partito Democratico che ci dia la possibilità di recuperare il tempo che abbiamo perso
Nel momento in cui abbiamo raggiunto una posizione di paritaria fra uomini e donne ritengo che forse queste norme che ci danno questa possibilità li possiamo anche togliere
Ma prima dobbiamo inserire
Ed allora cosa dobbiamo chiedere oggi visto che c'è anche il nostro Presidente La Margherita che colgo l'occasione per salutarlo
Cosa dobbiamo chiedere oggi noi donne ritengo
A questo Partito Democratico con nasce dobbiamo chiedere che ci siano delle norme concrete non di belle parole
Delle norme concrete che favoriscono l'accesso della donna nella politica e l'accesso e la donna nella politica sia solamente se alla donna o a chi ha meno problematiche spero fra qualche anno e Gerardo agli uomini quindi all'altro genere
Ad accedere
Attraverso attraverso delle norme che gli diamo la possibilità di operare
Quindi di operare di farsi conoscere di avere di ruoli pieni di fare un'esperienza amministrativa dello porta poi a essere un buon amministratore momenti in cui va a ricoprire un ruolo amministrativo
E la verità quindi quella capacità di essere eletta come componente di un organo elettivo
E questi partito lo può fare perché lo può fare perché il partito che dovrebbe essere quello che aiuta
Prima ovviamente questo accesi e quello che determina le scelte indire ruoli amministrativi
Indi a ruoli costitutivi realmente
E quindi vuol tremende aggiungere questo se ci sono delle norme che dicono che nel momento in cui all'interno di un Comune
Gli assessori che devono essere designato all'interno di un partito
Siano per un cinquanta per cento donne per un cinquanta per cento uomo io credo che già queste ha risolto metà dei problemi così come può valere in tutte le no le nomine in tutte le
Le nomine fatte a partito concludo
Perché voglio concludere che voglio dire solamente la prosecuzione del tempo
Io sono a segretario del partito la Margherita Teramo
Faccio l'avvocato dello studio associato con cinque avvocati sono sposata quindi sono madre ragazzo di sedici anni vive in una famiglia in cui vivono come anche i genitori di mio marito quindi una famiglia parti a Carignano rispetto
Della famiglia e della necessità che nella società ci sono vari componenti barlume di sabato mattina ma da supermercato fare la spesa noi donne portiamo la società all'interno del Partito Democratico a trecentosessanta gradi
Mandata scalzato
Belle approprio scaldato a più alta
Allora speriamo speriamo che anche Ivana Bartoletti dell'associazione Anna Lindh sappia
Morire proseguire nel solco della ebollizione della platea anche perché
Di interventi prego Ivana Bartoletti se cioè Italo semmai con l'acqua è già allora
Branson due interventi
Molto molto brevi perché
Poi così possiamo rispondere a domande presentate tante ascoltare sarò io gliela faccio scusa
Sarò brevissima ringraziando chi o della che l'occasione di questo incontro che reputo molto importante mi piace che siamo tante anche tanti devo dire
Qui io voglio partire dal video che è stato progettato l'inizio cioè voglio partire dalle donne della Società quelle che incontriamo e voglio partire dalla grande aspirazione che hanno le donne di essere protagonista di una grande grande riforma della politica
E voglio parlare delle più giovani perché io credo che dentro il connubio
Che vive delle donne più giovani ci sia oggi veramente una punta avanzata nella modernità guardate che le donne giovani hanno scoperto in questo Paese una nuova consapevolezza femminile
Perché sanno le donne giovani per prime che non ci potrà mai essere crescita vera del nostro Paese
Se la crescita del Paese intesa come crescita dell'impresa in crisi tesa come prodotto interno lordo inteso come crescita non sarà collega ma non crescerà insieme ad un grande investimento sui diritti e sulle pari opportunità guardate che non c'è scissione su questo è necessario che il Partito Democratico che noi donne dobbiamo costruire sia un partito che si pone all'apice di la propria agenda politica
La letteratura della società ai talenti in primo luogo ai talenti e alle passioni delle donne
E se questo sarà l'orizzonte è vero che il Partito Democratico allora io credo che sarà un orizzonte in grado di appassionare tante e anche i tanti
Allora guardate tutto questo vive e vive davvero perdite davvero se si scommette sulle donne e sui giovani che credo che siano i talenti più sommersi renderci più sprecate penso per esempio le donne giovani
Che a fronte di percorsi virtuosi anche tortuose di formazione nella vita nel lavoro master e tirocini all'estero spesso si trovano costrette
A rimandare addirittura rinunciare al bene più prezioso cioè la maternità perché non hanno un lavoro all'altezza dei propri desideri delle proprie passioni proprio passione allora se questo grande partito ne dobbiamo costruire te credo che non possa essere solo l'incontro di quello che c'è ma debba essere un motore propulsore di uguaglianza e di sviluppo allora deve partire dagli deve partire dalle donne deve partire dai giovani del mettere in campo una grande azione riformista per riformista io intendo la capacità di mettere in campo un nuovo umanesimo che vuol dire guardate io credo che debba voler dire soprattutto mettere in campo un nuovo civismo
Guardate questo è un Paese in cui le donne gli uomini a partire dai giovani ci chiedono ci chiedono una nuova entità pubblica una nuova etica pubblica perché le donne sanno per prime che quando arretra moralità
è etica e civismo le prime ad arretrare sono la loro dignità la loro autonomia e il loro corpo questo l'abbiamo vissuto benissimo
L'abbiamo vissuto benissimo degli anni del Governo del centrodestra e non è un caso che le donne hanno premiato al Governo questo centro sinistra
E non a caso che le donne per prime a partire dalle più giovani si aspettano questa grande riforma della politica certo ci vogliono stare con coraggio
Certo ci vogliono stare
Non alla porta ma vogliono entrare dentro quella porta per entrare servono regole norme antidiscriminatorie servono meccanismi di se le Simone della classi dirigenti limpidi fondati sul merito fondati sul talento e fondati sulla capacità e il coraggio di innovare la prassi politica
Questa io credo sia la grande operazione che abbiamo di fronte e anch'io come ha detto vittoria Franco nel suo intervento credo che l'occasione sia straordinario
Non si tratta di scegliere un partito si tratta di fondare un partito nuovo e si tratta di capire che cosa ci chiedono le donne gli uomini di questo Paese e credo che ce l'abbiamo dimostrato ci chiedono un partito all'altezza di questo Paese all'altezza dei loro desideri all'altezza dei loro talenti e delle loro passioni
Grazie Antonella De Giusti
Eccola
Salda tutte a tutti a perlomeno a quei pochi che ci sono
Ma innanzitutto questa è una serata veramente importante per le donne tutte per le donne anche amministratrice che si trovano qui in un confronto finalmente possiamo parlare un po'tutti insieme di quello che sta succedendo abbiamo parlato abbiamo visto in questi giorni sondaggi
Sondaggi nefasti che parlano di qualcosa che non c'è e quindi non ci interessano perché non si può fare come dice si diceva prima dei sondaggi su qualcosa che ancora non esiste né vogliamo questa sera abbiamo iniziata parlare come dire di contenuti non di contenitori
E in questi contenuti noi vogliamo riportare quindi abbiamo sentito questa sera tante parole legata la passione l'amore il coraggio a tutto quello che è nella nostra vita
Io penso da amministratrice la mia esperienza e da amministratrice di un Municipio che è pari a una città media italiana quindi una città tipo Modena così che che il municipio diciassette
La cosa che ne stiamo dimostrando io credo
Io e le mie colleghe donne
Di fare una politica attenta ai reali bisogni dei cittadini a reali bisogni delle donne e i tempi delle donne quello che si parlava prima i tempi delle donne i tempi i tempi e le donne se vanno rispettati tempi delle donne sono i tempi adatti a tutti perché sono e i tempi della vita i tempi in cui cd cd la inviamo durante la giornata e ci dividiamo
Ma noi spesso parliamo di politica legata alle donne solo come le politica sociale invece non è così
Noi donne siamo anche brani distruttrice quando parliamo di politica della mobilità politica dell'urbanistica politica dei lavori pubblici perché sono temi legati
E le li concepiamo tutte queste cose le concepiamo legati sempre a un modo di vivere a una modalità dividere
Allora noi qui dentro io che ho sentito anche
Devo dire poco però all'inizio la paura di non riconoscersi la paura di di andare in un contenitore dove alcuni di noi hanno paura di non riconoscersi ma questa è una cosa è una grande opportunità adesso ne non dobbiamo cercare
Avere questa paura noi dobbiamo lasciare lo spazio I nuovi incontri invece credo alla truppa alla pluralità la diversità
Alle azioni positive
Io credo che in questo momento abbia siamo chiamati a fare
Come dire un nuovo patto sociale legato proprio alle nostre alla al nostro modo di essere di verze ma nello stesso tempo al nostro modo di essere con noi siamo in genere generatrici di di di vita
E pochi giorni fa ha fatto un Comune ciò ha promosso un convegno interessante suo la politica che era diciamo dopo la pace dopo la guerra la pace spetta alle donne no la costituente nel nel diciamo le le fasi costituenti nei Paesi dopo la guerra
E li stiamo vedendo che i nuovi Parlamenti sono pieni di donna differenza di qui c'è molto più spazio alle donne allora io credo che noi siamo in una fase nuova siamo in una fase dove dobbiamo ricostruire qualcosa
Questo deve venire dal nostro coraggio dalla nostra esperienza e volevo dire un'ultima cosa ne abbiamo parlato di giovani donne prese vorrei parlare anche invece di e le donne che non sono più giovani delle nostre madri che ci permettono di giorno di fare politica
Di fare di fare la nostra vita di fare il lavoro di lavorare di tirare su i nostri figli prima abbiamo parlato del fatto che molte donne non riescono ad avere una maternità perché hanno devono come dire no costruire la loro vita andare a lavoro organizzarsi
E e quindi questo spesso le gli Illy che è un problema
C'è questa è una generazione oggi che va secondo me riconsiderata che è proprio la Lele perché sono proprio le nostre madri che ogni giorno fatto tutto quello che posso fare anche grazie a una mamma meravigliosa oltre che una tata meravigliosa
Che mi permette di fare politica permette di fare qualcosa per i diessini per il mio puro e quindi vi chiedo in questa richiede chieda Mekki da tutti voi iniziamo a parlare di contenuto in questi contenuti oltre alle giovani donne non dimentichiamo
Anche quelle donne che ci hanno sostenuto e ci hanno generate che in questo momento continuano a sostenerci
Per un futuro sicuramente migliore grazie
Finiamo con Laura belli
Buonasera io sono
Socia fondatrice di questo movimento ho creduto moltissimo
Ho creduto moltissimo questo movimento e
Però in questo momento vorrei sfilare ogni un po'dal dalla discussione prettamente che riguarda prettamente équipe è una domanda quella che aspettiamo problema genere femminile si un secondo il problema genere femminile e vorrei fare delle domande come cittadina
Del centro-sinistra la signora che mi ha preceduto più o meno accennato sta emergendo
Cioè io non capisco perché ci si meravigli che i che i sondaggi vadano male sono anni che si dice che c'è un'enorme scollamento tra la politica e la società civile visto che giorno dopo giorno
Viene fuori viene emergendo sempre di più l'Italia spaventi volle corrotta in cui purtroppo il mondo politico a cui il mondo politico ha risposto sempre iniziando facendo finta di niente mentre invece
Molta parte di quella
Corruzione di quello sporco purtroppo sia Nidia proprio nelle strutture politiche nella gestione eccetera eccetera io dico che proprio questo silenzio da parte
Da parte proprio del centrosinistra al popolo di sinistra che non riesce ad accettare
Questa cultura che non riesce ad accettare che la parola moralismo sia demoralità sia diventata una parolaccia che la parola legalità venga confusa con
Con con giustizialismo ecco il fatto che e credo che un che è un discorso profondo che riguarda particolarmente le donne del centro sinistra per questo credo che ci appartenga il fatto che ci sia un silenzio totale che si faccia finta di niente e che anche in questa sede si sta parlando di
Si sta parlando di tante cose e in realtà non si va a mettere le mani sul su quello che la nostra vera speranza quello di smantellare distruggere un un sistema di corruttela e di privilegi che non mortifica soltanto la donna mortifica tutta la società civile sana e onesta fino a che non c'è questa risposta io vorrei solo dire questo non rischiamo per favore che anche dei cinquantadue diventi una piccola l'hobby un appeal con la un piccolo nucleo di forza all'interno degni di questo nuovo partito e che tutto poi si risolva
In
Piccoli grandi privilegi di una piccola ristretta cerchia grazie
Ecco con con Laura Ferri
Che addetto
Ha detto qualche pensava credo che si possa passare la parola Piero Fassino il quale ha ascoltato anche le le domande che sono arrivate prima e quindi che sa magari potrà
Oltre che dire la sua anche dare delle risposte
Va bene grazie
Grazie di questa
Occasione di incontro ma intanto e voglio dire questo
Questa
L'Assemblea
Mi pare sia la più evidente manifestano diciamo dimostrazione di come
La presunta fusione fredda sia una caricatura
Che sei anni siamo lo dico perché
Da mesi e mesi
Siamo impegnati in questo progetto di costruzione del Partito Democratico
Io partecipo quotidianamente a incontri di questo tipo organizzare atti promosso i dai partiti dalle associazioni di
Da vari soggetti politici e culturali
E dovunque io registro un interesse una disponibilità una volontà di partecipazione alla costruzione del Partito Democratico
Di cui ho l'impressione che una parte dei dirigenti dello stesso Ulivo non siano consapevoli
Io non sono abituato a inseguire i sondaggi non inseguo sono abituato per esperienza a contare i voti veri ma certo non mi stupisco che ci possono essere dei sondaggi non particolarmente favorevoli se una parte di quelli che dovrebbe costruire il partito democratico spiega tutti i giorni i cittadini che invece è una brutta cosa
No e quindi
Se diciamo invece tutti fossimo mossi dallo stesso spirito che è quello di costruirlo questo Partito Democratico forse sondaggi sarebbero anche migliori detto questo
Io penso che invece il progetto di costruzione prego democratico un progetto che sta
Procedendo costi crescendo
E che tutto dice che questo progetto è un progetto giusto che corrispondono necessità del Paese
Noi vogliamo fare un partito democratico
Perché pensiamo che
L'Italia si di fronte a un passaggio cruciale del del suo futuro del del suo destino
I grandi cambiamenti che investono la vita del mondo dell'Europa e anche nel nostro Paese obbligano
Ogni nazione quindi anche l'Italia ridefinire i suoi il suo profilo i suoi caratteri
Noi abbiamo bisogno di ridefinire
La collocazione europea internazionale di un Paese come l'Italia in un momento in cui sia l'Europa che il mondo sono investiti da grandi mutamenti degli scenari
Abbiamo bisogno di ridefinire e
Riorganizzare un sistema produttivo che deve fare i conti con un'economia globale che ci sollecita ogni giorno sfide competitive e più alte
Abbiamo bisogno di fare i conti con
Una società che investita da modifiche demografiche anagrafiche sociali che richiedono uno stato sociale rinnovato e ridefinito nelle sue priorità nelle sue scelte
Abbiamo bisogno di dare compimento a una crisi istituzionale che ci trasciniamo da lungo periodo e che non riesce a trovare sbocco
Cioè noi siamo di fronte alla necessita il Paese ha di fronte alla necessità di ridefinire i caratteri costitutivi del suo modo di essere
è un'operazione di questo genere
Richiede che vi sia una forza politica grande capace di interpretare questa esigenza queste domande
Tradurle in un progetto politico e guidare la nazione in questo passaggio di guado per questo facciamo al Partito Democratico ma non facciamo al Partito Democratico perché è un'esigenza dei DS o della Margherita o come il scrive qualcuno di una nomenclatura politica
Noi facciamo per democratico perché è una necessità del Paese perché l'Italia che ha bisogno di avere una grande forza politica a vocazione maggioritaria che sia capace di guidare il Paese in una fase di grande innovazione grandi trasformazioni
Una forza che sia capace di guidare il Paese nel momento in cui
Vi è la necessità di restituire agli italiani quelle certezze che in questi anni sono spesso ci sono spesso indebolite una forza politica che sia capace di guidare appunto l'Italia
In una fase in cui gli italiani chiedono la politica di più di quello che la politica è stata capace di dagli fino ad oggi questa è la ragione per cui facciamo il Partito Democratico e questo va reso evidente
Perché la rappresentazione che quotidianamente se ne dà non è questa in genere
Qui c'è un problema che attiene la democrazia insomma
Che
Il grado di
Le modalità con cui vengono veicolate viene socializzato un progetto politico i cittadini spesso non corrisponde agli obiettivi e le finalità e all'ambizione del progetto stesso
E questo è un problema che in Italia misuriamo tutti i giorni
E quindi io penso che ci sia sta intanto di recuperare tutto il respiro tutta l'ambizione di un progetto che non è un progetto punto
Di piccola scala o di pura risistemazione riorganizzazione di un ceto politico di un sistema politico è un progetto che punta
A ridare al Paese una guida politica forte autorevole nel momento in cui abbiamo il bisogno di fare i conti con tante domande tante questioni che i cittadini si pone
Se è così vengo al secondo punto
è evidente che la costruzione del Partito Democratico ha bisogno di essere un processo democratico partecipativo aperto largo
Fatto di mille appuntamenti come quello che stiamo realizzando qui
Noi
Terremo il prossimo alla prossima settimana i congressi del nazionali dei DS della Margherita
Che in qualche modo sono diciamo il momento terminale dei o di una prima fase la fase che è cominciata col seminario di Orvieto dell'ottobre scorso e che è stata incentrata soprattutto
Intorno a una discussione che si è svolta nei partiti ma non solo nei partiti su perché fare il Partito Democratico per quali obiettivi per quali finalità questa discussione con i congressi nazionale in qualche modo si giunto al suo interno esaurita
Noi dalla prossima settimana entriamo in un'altra fase in cui la questione non è più se costruire il partito democratico che è stato l'oggetto della prima fase eccome costruire il partito democratico
Ed è evidente che nel momento in cui la riscossione passa dal sei al come la dimensione partecipativa è aperta di questo processo è condizione per realizzare l'obiettivo che ci diamo
E quindi è chiaro che noi dobbiamo andare ad una fase nella quale abbiamo la necessità di mettere in campo molte più energie e di quelle che fin qui sono state ma questo lo sapevamo anche prima
Nel senso che
Non c'era non c'è dubbio che c'è era necessaria una fase di incubazione del progetto che passava fondamentalmente per una discussione nei e tra i partiti che sono protagonisti di questo progetto perché senza la convinzione di quei partiti il progetto non avrebbe la possibilità di realizzarsi
Io al tempo stesso non ci sia sappiamo che però
La determinazione e la Commissione quei partiti che è condizione necessaria per realizzare poggiato democratico democratico da sola non è condizione sufficiente e quindi a questo punto non abbiamo i soldi passare a una seconda fase che allarga molto di più
Io mi sono incaricato anche di delineare
Una possibile come dire road map che ho sottoposte ho proposto
In questi giorni io penso che all'indomani dei Congressi nazionali dei partiti ma dobbiamo costituire in tutti Italia i comitati in ogni città ai comitati promotori del Partito Democratico
Che questi comitati devono avere una dimensione partecipativa ampia costituita da rappresentanti dei partiti dell'associazionismo democratico della del del
Del mondo dell'istituzione degli eletti della società civile
Che
I comitati promotori devono
Avviare una stagione di larghissimo confronto con la società italiana intorno al manifesto per il Partito Democratico che è diciamo la Carta fondativa che dice quali sono i valori le finalità gli obiettivi e che dobbiamo far diventare uno strumento
Che ci consente di partecipare di parlare a milioni di persone e farle diventare protagoniste del progetto del Partito Democratico
Penso che sulla base di un processo partecipativo di questo genere si debba andare all'Assemblea Costituente in autunno che deve essere l'Assemblea costituente
A cui arriviamo attraverso meccanismi elettivi analoghi a quelli che abbiamo già sperimentato nelle primarie in cui sulla base del principio una testa voto i cittadini scelgono dei propri rappresentanti e quella è una grande Assemblea democratica e rappresentativa della Società italiana
E lì varare
Sia il manifesto del Partito sia lo Statuto del partito e la forma organizzativa che avrà e poi dare via quella che sarà la terza fase di costruzione per democratico cioè la vera e propria fondazione del Partito e delle sue strutture in tutta Italia
E tutto questo lo dobbiamo fare con un processo che si è il più largo possibile che sia capace di interloquire con
Una ricco tessuto partecipativo che nella società italiana se e che noi dobbiamo far diventare protagonista in altri termini il Partito Democratico non lo dobbiamo anche concepire
Come
Lo strumento con cui rinnovare il rapporto tra cittadini e politica
Sappiamo tutti
Lo sa per primo chi politica diciamo la fate un po'pieno come
Capita Meo Francesco Rutelli che
Il rapporto tra cittadini e politica un rapporto difficile
Non è un caso che il Presidente della Repubblica nel messaggio di Capodanno il primo messaggio che
Presidente La Repubblica Capodanno Giorgio Napolitano ha indirizzato agli italiani in quel messaggio il Presidente sia partito proprio dal rischio di una crescente stranita dei cittadini alla vita della politica delle istituzioni dal rischio che si apra un solco più al largo di quanto già non ci sia tra la società
E chi la Società dovrebbero rappresentare guida
Se la esigenza di un grande rinnovamento della politica il Partito Democratico
Deve essere uno strumento anche di questo
Non solo lo strumento con cui noi guidiamo il Paese in una fase di grandi cambiamenti ma anche lo strumento con cui rinnoviamo il rapporto tra cittadini e e istituzioni tra elettori ed eletti tra cittadini e politica
E costruiamo come dire un rapporto tra la società e la politica
Diciamo
Diverso da quello che spesso conosciamo ogni giorno da questo punto di vista io penso che per esempio
Una serie di innovazioni che abbiamo sperimentato in questi anni dovranno diventare costitutivi della forma del Partito Democratico io penso che dobbiamo scrivere lo Statuto del partito democratico che non proprio democratici ho sempre
Adotterà un meccanismo di primarie ogni volta che si debbano scegliere dei candidati da sottoporre agli elettori in ragione tale che il meccanismo di selezione di promozione delle classi dirigenti sia il più possibile
Investito da un grado di legittimazione democratica e partecipativa ampio
Penso che lo Statuto approdo democratico si deve introdurre al pari di quanto già esiste nel nostro Paese nelle istituzioni
Il come dire il termine di mandato per cui i dirigenti del partito democratico assolvono le funzioni che a cui vengono eletti per non più di due o tre mandati a seconda di cosa si deciderà
In ragione da rinnovare
No
A
Lo giuro l'ho già detto in mille volte
L'ha giurato anche avere avere dentro
Questo mi consente di liberarmi prima diciamo del petrolio sulla spalla
Quindi non è non è un problema diciamo
No
Al vostro buon cuore diciamo
E così e altri meccanismi partecipativi che siano capaci di aprire il più possibile la la la politica alla società in un rapporto di osmosi sempre più ampio tra politica che succede
Dentro questo schema evidente che un grande tema è quello che voglio evoca
E cioè di come il Partito Democratico capace anche di essere un partito di uomini e donne davvero
Perché assume questo tema come centrale nella sua
Piattaforma valoriale
Centrale nelle sue politiche e centrale nelle sue forme di organizzazione
Noi viviamo in un Paese in cui questo tema è drammaticamente aperto e le cifre sono lì a dircelo siamo un Paese nel quale le donne sono il cinquantaquattro per cento dalla popolazione e sono presente nell'istituzione per una quota che non supera il quindici per cento
è una democrazia che rappresenta cinquantaquattro con quindi c'è una democrazia zoppa è una democrazia che è come dire non ha una capacità di rappresentanza vera della società che ha l'ambizione di guida
E quindi il tema di come noi assumiamo la questione
Di una società che effettivamente di donne di uomini la dualità di genere e facciamo vivere questa dualità in tutte le dimensioni io penso che sia comunque
Debba essere uno dei
Delle cifre caratterizzanti il Partito Democratico
Che cosa significa questo significa assumere questo tema interni
Valoriali
Ovviamente
Appunto termini valoriali significa che Fini dalla definizione della
Delle finalità e degli obiettivi del Partito Democratico quindi nel manifesto fondativo
Deve essere chiaro che noi vogliamo costruire un partito di uomini e di donne che questo è una scelta che ispira tutte le scelte politiche progettuale organizzative nostro partito
Non è un caso che mi pare nel manifesto si faccia esplicito riferimento alla clausola ante discriminatoria come appunto l'assunzione
Di questo di questo tema quindi intanto in termini valoriali assumere questo come una cifra noi siamo un partito che vuole essere di uomini e donne questa scelta diventa
Last non ha un vincolo perché la parola vincolo come dire da questa scelta una connotazione di obbligo necessitato quasi negativo quasi negativo negativo no è una scelta consapevole che noi facciamo un partito che abbia l'ambizione
Di rappresentare una società la deve rappresentare tutta un partito che abbia l'ambizione di costruire una società di uguali
A il dovere di assumere
La la dualità di genere le pari opportunità come cifra fondamentali della sua stessa identità
Questo settore per tradurre poi nella progettualità politica e nelle impostazioni programmatiche che il Partito Democratico dovrà perseguire
Qui non mancano materie che sono più che
Gli obiettivi che sono più evidenti e quanto meno enuncia premi
Noi siamo un Paese drammaticamente
Deficitario
Nella parità
Tra uomini e donne prima di tutto in materia di lavoro
L'Italia al dieci per cento in meno di occupazione femminile della media europea
Mentre alcuni punti percentuali in più della media europea dell'occupazione maschi
Che significa che il divario la forbice tra occupazione femminile occupazione maschi e in Italia comunque la questione irrisolta e questo significa mettere
Questa come una delle priorità delle politiche sia delle politiche economiche sia delle politiche occupazionali
Dal
Attivare meccanismi di incentivazioni fiscali e parafiscali per le imprese che assumono a creare
Condizioni di maggiore occupabilità femminile ai sostenere investire all'imprenditoria femminile a tutto quello che vuole insomma comma affrontare la questione del lavoro e dell'incremento dell'occupazione femminile come una questione fondamentale che badate non è soltanto come è ovvio che sia
Un modo per riconoscere la soggettività femminile e
Diciamo offrire ogni donna la possibilità di ma di estrinsecare nel modo migliore la propria personalità in un'attività
Io sottolineo spesso anche un aspetto che e di politica economica
Di Don queste cifre in Italia
L'ottanta per cento dei lavoratori dipendenti a uso ha un reddito individuale netto che non supera i mille trecento euro al mese non supera vuol dire che ce ne sono molti anche sotto comunque l'ottanta per cento non supera i mille trecento
Il quarantotto per cento delle famiglie italiane costituito da uno che lavora
Ma al detto vuol dire che il quarantotto per cento delle famiglie italiane più o meno vive con mille trecento euro al mese
Una politica redistributiva che voglia in modo significativo aumentare questi redditi
A una leva fondamentale principale su cui deve agire aumentarle il numero delle persone che in ogni nucleo familiare lavoro
Perché soltanto per via fiscale para fiscale o di aumenti contrattuali se in quei nuclei familiari continua a lavorare uno i redditi più di tanto non cresceranno
E quindi passare da uno a due che lavora a quello è uno strumento fondamentale di redistribuzione della politica
In Italia
E assumere questo come diciamo un obiettivo prioritario di tutte le scelte di politica economica di politica del lavoro di politica sociale è una questione fondamentale sia di Fini
Del riconoscimento della soggettività della donna sul lavoro sia i fini di una politica economica e sociale che sia più giusta e più equo
Seconda questione connessa alla a questa è evidente che
Sappiamo bene come poi c'è un rapporto non automatico e esclusivo ma certamente molto forte tra la possibilità di incrementare i livelli di occupazione di occupabilità femminile e il sistema di
Servizi
Che vengono messi a disposizione di una famiglia in primo luogo di una donna per rendere conciliabile il tempo di lavoro il tempo di cura il tempo di famiglia
E quindi tutto il tema di come si costruisce la conciliabilità diventa una questione fondamentale
Dalla questione dei congedi parentali alle politiche per l'infanzia Italia un Paese nel quale non più del dieci per cento dei bambini a un posto in questo momento in un asilo nido pubblico o privato
Le politiche per per gli anziani
In una società in cui il tempo l'aspettativa di vita sta superando gli ottant'anni non c'è famiglia che non abbia in casa un anziano di cui occuparsi e in genere se ne occupa la donna primo enti prima di tutto
Mai dimenticare che da un punto di vista statistico la famiglia italiana di oggi è fatta da un figlio due genitori quattro nonni e due bisnonni perché questa
La fotografia della famiglia italiana di oggi
E questo comporta una serie di questioni rilevanti
La se vuoi affrontare il problema della conciliazione
Tra loro e famiglia e allora il problema di che strutture tuttavia ha una famiglia per l'infanzia che strutture dai per le persone anziane che politica fai per le persone non autosufficienti
Quattro milioni e mezzo in questo momento in Italia quasi tutte a carico della propria famiglia diventa questione fondamentale
E questa quindi è un secondo pilastro di una politica che affronti il problema di costruire effettivamente una società delle pari opportunità e
Che sia in grado di riconoscere fra soggetti fitta femminile terzo
C'è tutto il tema dei diritti
Che richiama la capacità della società di affrontare temi
Che spesso vengono considerati i temi delle donne e invece sono temi di una società e non soltanto delle donna
Penso a un tema più
Drammatico che il tema della violenza
Pur essendo noi una società opulenta e ricca moderna che presumiamo avanzata sappiamo bene come il tema nella violenza sulle donne sia nelle more domestiche si entra l'onestà e continua a essere una questione rilevante della vita nostra Società se questa questione viene continua a essere considerata una questione solo delle donne temo che non la faremo dei passi in avanti
Abbiamo bisogno di far diventare questo tema un tema della Società un tema che riguarda
Parimenti le donne che subiscono ma anche gli uomini e come siamo capaci per esempio intorno a questo tema di costruire le condizioni di un salto di civiltà nella società italiana
Parlo del tema più cool più delicato il più esposto naturalmente ma poi c'è tutto il tema dei diritti civili e di come si costruiscono le condizioni di una parità di cittadinanza sui diritti civili i diritti civili tra uomo e donna questione che in Italia non è risolta
Infine
Il tema della rappresentanza
Guardate io sono sensibilissimo quello che avete detto qui sono partito proprio da quella forbice cinquantaquattro dodici
Vorrei dire questo la politica ha il dovere di affrontare questo nodo di una rappresentanza che sia paritaria tra uomini e donne nella politica nelle istituzioni anche perché se lo fa la politica
Forse e sollecitato a farlo anche il resto della società dove il problema non è meno del rilevante
Io vi do dei dati
Ci sono cento due Università in Italia
Soltanto tre hanno un rettore o un po'che sia donna
Eppure il numero delle donne che sta nel corpo docente dell'università è molto più che il tre per cento
Se si guarda a se si prendono le prime cento società italiane nelle prime cento società italiane per fatturato le donne che ricoprono l'incarico di amministratore delegato sono due
Eppure il numero delle donne che sono occupati in funzioni dirigenti nelle società italiane più del due per cento e tuttavia l'accesso ai vertici apicali quello non avviene quasi mai
Ma guardate così anche nelle pubbliche amministrazioni dove si presume che dovrebbe esserci una maggiore facilità
Se si va apprende se si diciamo guarda per esempio un settore come quello della sanità dove il numero delle donne a vario livello impegnate nella sanità è la maggioranza
Ebbene soltanto
Il dieci per cento delle ASL
Italiane sono dirette da una donna non direttore amministrativo do e si potrebbe continuare allora lo dico perché è giusto sollecitare la politica a fare la propria parte guardate questo è un grande tema della società italiana
E io sono sollecitato assumermi lo come politico perché penso che se l'ossessione se se lo assume la politica questo è una sollecitazione perché sia la società intera forse lo ma noi dobbiamo porre questa questione
Come si sollecita come si sollecita e si realizza questa maggiore rappresentanza B con dei meccanismi incentivanti
Che possono essere di doppia natura
Meccanismi legislativi e normativi
Si discute della legge di una possibile nuova legge elettorale io dico chiaramente che per quello che mi riguarda
Una nuova legge elettorale deve assolutamente includere norme che diano attuazione all'articolo cinquantuno della Costituzione sulla fallita concreto
Secondo
Una norma che preveda l'articolo cinquantuno nella legge elettorale nazionale
Deve costituire sollecitazione a fare altrettanto a livelli legislativi
Regionali e locali
Sulla base del Titolo quinto
Le regioni hanno potestà legislativa in materia elettorale
Una
No
No vano per per il proprio ordinamento per il proprio ordinamento
Siamo in grado di
Incidere come è stato fatto in Sardegna recentemente dalla legge elettorale sarda
In ragione tale che l'articolo cinquantuno della Costituzione sia recepito anche dalle leggi elettorali regionali tutte le Regioni e chi più a chi è più avanti che meno stando discutendo leggere già in diamo questa indicazione questo criterio
Non ci sono solo le leggi ci sono gli statuti
Gli statuti regionali e gli statuti provinciali e comunali ci battiamo perché negli statuti vengano messe norme che vincolano comuni regioni province ad adottare un criterio di parità
E di equilibrio di rappresentanza la regione Sardegna l'ha fatto per esempio nel nello Statuto che ha provato insieme la legge regionale per quello riguarda la composizione della Giunta stabilendo che la composizione della Giunta deve essere paritario
E si potrebbe continuare
E mi riferisco non soltanto a norme per gli incarichi eletti per i mandati elettivi si possono avere norme anche per tutto ciò che riguarda le nomine di secondo livello
E avanti di questo passo
E accanto a questo poi ci sono le norme che ciascuno si dà
Noi dobbiamo fondare un partito vogliamo fondare un partito di uomini e donne dovremo fare uno Statuto cosa ci scriviamo e con lo Statuto io sono per schiarire anziché quello stato in quello statuto norme che garantiscano
Che il nostro partito sarà effettivamente un po'articoli duo di donne di uomini nella selezione delle candidature nel numero
Nella prenderne nella formazione degli organismi dirigenti e tutto ciò che consente di garantire con norme che ci diamo che non hanno vincolo di legge ma hanno vincolo di legge interna per noi
E quindi diventano vincolanti per il nostro partito norme statutarie che siano in grado di garantire
Una
Equilibro è una parità di rappresentanza
A partire dal FAS io sono d'accordo la proposta che ha avanzato cui Marina Sereni
Che
Nel definire nel prossimo nelle prossime settimane anche gli strumenti con cui realizzare il processo il percorso costituente
La struttura a cui affideremo
Il compito di redigere in vista dell'Assemblea costituente la proposta di Statuto per parte per del nuovo partito ossia una struttura composta per metà uomini per metà donne così avremo la garanzia fin dall'inizio
Conferma
Possa essere possa essere assunto nella sua pienezza ecco dopodiché siccome
Ho tanti difetti ma non quella di essere demagogo dico anche che tutte le cose che io ho detto qui in cui io credo sono tutte complicate da realizzare
E presuppongono no presuppongo una battaglia politica
è una battaglia culturale
E quindi io credo che le donne debbano far valere in tutto il percorso il processo di costruzione del Partito Democratico con una presenza attiva come quella di di cinquantadue e di tante altre associazioni Franca Chiaromonte Dexia
Letto un suo intervento feci falla di MD e tante altre associazioni che costituiscono diciamo la costellazione della rappresentanza politica sociale e culturale
Del mondo delle donne italiane va fatto diciamo tutto questo deve pesare deve contare deve valere allora
Ci deve essere la sensibilità
Di chi guida questo processo di aprire il più possibile spazi e possibilità perché le donne possono pesare contare attraverso le loro forme di rappresentanza ma questo sarà tanto più vero in quanto le donne si battano con grande determinazione perché sia così grazie
Segretario Fassino ma anche
Vice premier Rutelli la vendono resta in tema di rappresentanza elettorale la vedo giustamente interessata i numeri gliene do un altro classifica mondiale della presenza delle politiche delle donne
In politica sia a livello parlamentare che poi di Governi stilata dall'università di Stoccolma dall'idea che l'istituto internazionale per la democrazia l'Italia e al quarantottesimo posto nel mondo per presenza femminile
I Parlamenti e nei Governi devo dire che anzi data peggio perché con il Governo Berlusconi era al sessantaseiesimo posto quindi un balzo in avanti ma quarantotto è ancora davvero una posizione
Non buona non solo perché siamo dopo Svezia Norvegia Danimarca Austria e Germania e questo è l'aspetto
Fatta
Ma perché siamo dopo Costarica Nicaragua Mozambico è Uzbekistan
Anche attraverso l'Iran e dopo il Ruanda
Allora la rappresentanza di cui io lei parlava lei sono totalmente d'accordo perché aggiunge niente no per carità ad oggi non sono altro conferma quello che ho detto assoluta al pubblico per esami scientifici
Comunque
Beta le uniche due donne che sono Presidente di Regione sono dei DS in Italia vorrei che fosse chiaro
Segretaria propaggine di rappresentanza sindacale proposito di rappresentanza elettorale ci diceva anche il ministro Lanzillotta prima passa anche dalla legge elettorale che farete
La possibilità di presenza delle donne in Parlamento e nei Governi futuri e passati dalla legge elettorale che farete il sistema politico futuro allora voi avete detto facciamo al Partito Democratico per unire rivolgo anche a lei Rutelli ovviamente
Poi invece ieri avete parlato di uninominale ed è successo il putiferio tutti i partitini piccoli di apparato prego Ministro Lanzillotta l'Italia dei Valori i Verdi e anche l'UDEUR dicono no così moriamo cosa risponde
Io poi lascio la parola a Francesco io mi scuso se devo
Lasciare l'assemblea perché
La giornata non è ancora finita ma siamo in una fase di discussione sulla legge elettorale che è complessa
Ed è complessa varate per una ragione semplice che tutti sottovalutano però perché tutti vogliamo una legge elettorale che semplifichi il sistema politico no
Bisogna farlo approvare da un Parlamento che è figlio della frammentazione politica
è così
Bisogna saperlo perché
Io leggo tutti i giorni doti editoriali che mi spiegano quale sarebbe la migliore legge elettorale possibile non c'è nessuno che mi spiega come arrivarci ecco
Allora il problema è quello di costruire una legge che sia capace da un lato di tenere conto
Di un'esigenza di rappresentanza di un sistema di partiti grandi medi e piccoli
Ciascuno dei quali legittimamente a delle esigenze che uno può anche pensare di ignorare ma siccome poi la legge va approvata in Parlamento bisogna fare i conti con queste forze politiche punto primo
Punto secondo vogliamo una legge elettorale che garantisca stabilità
Vogliamo una legge elettorale che garantisca a parità di senso dobbiamo mettere insieme
Parecchi criteri allora stiamo discutendo e vediamo che cosa è possibile fare
A me pare che ci siano diciamo alcuni obiettivi prioritari intorno a cui cercare di costruire una legge elettorale che realizzi il consenso possibile primo ma vogliamo continuare a essere una democrazia dell'alternanza
Una democrazia nella quale quando si va a votare gli elettori hanno la possibilità di scegliere tra due opzioni alternative di governo una più progressista uno più conservatrice poi governa chi vince le elezioni ma
Gli elettori formano il Governo il Governo non si forma a dispetto del voto degli elettori
Secondo una legge elettorale che
Garantisca una maggiore governabilità nel senso che chi vince elezione deve essere messo nelle condizioni di poter governare stabilmente
E quindi serata di capire se premi di maggioranza come eccetera
Una legge elettorale che riduca nel limite del ragionevole
Il rischio di un'eccessiva frammentazione e lasciata di capire quali soglie come qual me
Una legge elettorale che
Restituisca agli elettori il diritto di scegliersi gli eletti perché la legge elettorale ultima lì a privati di questo diritto è una legge elettorale per quello che mi riguarda l'ho già detto che dia
Applicazione all'articolo cinquantuno per me questi sono cinque obiettivi che si tratta di vedere se siamo in grado di perseguire
Sapendo però finito davvero
Che c'è un vincolo politico che pesa
Noi del centrosinistra abbiamo criticato aspramente la legge Berlusconi non solo perché pessima
Ma anche perché
Il centro destra scelse di approvare la legge elettorale con i soli i suoi voti
Sostenendo noi un principio di cultura costituzionale che dice
Che siccome la legge elettorale e la legge che regola il gioco politico una legge che regola il gioco politico non si approva se non c'è un consenso largo degli attori del gioco politico giusto
E in tutti i Paesi civili le leggi elettorali non sono approvate a colpi di cinquantun per cento ma colpi di maggioranza più larghe che vanno
Dall'unanimità a una larga maggioranza
Allora se è così
Oltre a dire ciascuno di noi che legge vorrebbe ciascuno di noi deve farsi anche la domanda qual è la legge che realizza un consenso sufficientemente largo per essere approvato perché se non ci si pone anche questa domanda
Non ne usciamo
Chiaro quindi come vedete è
Una costruzione piuttosto complessa e difficile a cui cercheremo di applicarsi con buon senso grazie
Grazie
Si è parlato molto
Di tutto quello che sta paralizzando mi pare questo Paese grazie a Piero Fassino che mi sembra ci lasci
E a Francesco Rutelli lei il compito di di chiudere
In bellezza racchiudere noi però abbiamo parlato di tante cose che stanno paralizzando questo Paese se dal Partito Democratico le rimette in moto vediamo poca
Ne avete dette moltissimo e mi scuso con voi perché sono arrivato tardi avevo
La direzione Margherita prima del congresso
Ce l'ho fatta c'abbiamo fatto terminarla in tempo ci tenevo molto essere qui anche l'intesa sull'azione una delle
Associazioni costitutivamente dinamiche non statica perché si chiama di cinquantadue tra breve si chiamerà di cinquantatré
Poi dei cinquantaquattro anzi già stasera si discuteva se non siano già cinquantaquattro nel senso che la
Crescita demografica la condizione femminile porta non solo
Le donne a vivere cinque sei sette otto anni più di noi maschietti
Ma diventare conseguentemente una netta maggioranza della
Della popolazione che naturalmente è chiaro che il tema di fondo
Se posso iniziare in modo irriverente
Potrei partire al celebre interrogativo di Pergine avulso perché
Le donne
Perché gli uomini trovano tanto maggiore interesse nelle donne di quanto
Le donne non trovino negli uomini
E il prezzo non era e questo non è irriverente la cosa irriverente perché le donne in Italia non trovano abbastanza interessanti da donne in politica
Perché le donne in politica in molti casi sono state candidate e non elette innanzitutto dall'elettorato femminile che è la maggioranza
E questo però è da parte mia il modo per dire che prendo molto sul serio la discussione
A partire dai nostri errori dei nostri limiti
Innanzitutto pardon o del partito di cui sono presidente di cui faccio parte che tra tutti i partiti italiani si trova nella in uno alle condizioni più raccapriccianti quanto a rappresentanza femminile
Il il è il frutto è il frutto di certamente anche di una cultura politica che non è ancora
Che non è ancora matura
E debbo dire che i Democratici di Sinistra hanno invece maturato nel tempo una cultura della rappresentanza di genere più matura più
Inclusiva
E che là nasce il Partito Democratico non deve anche in questo campo ridursi semplicemente alla via di mezzo tra le due posizioni come mi pare abbiano detto tanti e tante di coloro che
Siete intervenute
E gli intervenuti
Dobbiamo fare della leva
Legata all'impegno delle donne nella vita pubblica nella vita politica una le leve determinanti della fisionomia
Innovativa
Del Partito Democratico proprio per parlare a quella maggioranza di donne per parlare a quella netta maggioranza ad esempio di casalinghe che votano per la destra in Italia
Per parlare
Alle donne che hanno un lavoro autonomo e che non votano per il centrosinistra
Mettete in fila tutte queste classificazioni e credo arriveremo ad una prima risposta il Partito Democratico deve effettivamente essere formato
Su una sfida
Che includerà
La priorità da dare
Alla rappresentanza
All'equilibrio una rappresentanza di genere dunque la alla rappresentanza delle donne in politica
Contratto nuovo un segno questo rappresenta anche un interesse per il Paese esattamente come ho detto poco fa che
La Margherita oggi è un partito che ha una
Ripeto Index avuto in questi in questi anni
Anche se c'è stato un progresso miglioramento ma insufficiente una indecorosa individuazione del
Della rappresentanza femminile
Però io voglio anche l'ho fatto in altre circostanze pubbliche apportare il segno di una esperienza personale che
è opposta
Un certo numero di delle donne presenti non soltanto Linda che faceva parte una posizione molto importante della mia Giunta di sindaco di Roma
Che fu
La prima tra quelle le grandi città che aveva molte donne rappresentate lì dentro
Molto più che tutte le altre maggiori città italiane e ancor più
Delle piccole delle piccole comunità io debbo riferire che da quando sono diventato Ministro della cultura visto i beni e attività culturali
Ho riscontrato una cosa spaventosa cioè a dire mi trovavo davanti in tutte le circostanze
Diciamo così di dialogo di confronto una vastissima rappresentanza di donne in quanto organizzatrici culturali manager della cultura responsabile nel teatro responsabili nelle mostre d'arte responsabile della comunicazione
Organizzatrici ma registra cinematografiche scenografie costumiste vogliamo fare un esempio noi abbiamo dedicato a un mio fraterno amico che Ennio Morricone
Un grande tributo e altri gliene dedicheremo per avere vinto l'Oscar alla carriera vogliamo dire che questo nostro
Piffero di paese non ha quasi dedicato attenzione all'altra persona che ha vinto un Oscar che Milena Canonero che è una grande costumista italiana l'Italia fa se non se n'è accorta e non è la prima non è la prima non è la prima abbiamo
Abbiamo la Pescucci abbiamo altre donne da abbiamo delle figure di primissimo piano allora c'è questo
Dice questo riscontro sul nettamente asimmetrico
Donne nella cultura
Così forti così vive così rappresentative e la cultura è
Bronzo di cultura passate meno il gioco di parole del cambiamento profondo del Paese e anticipatrice
Così come per le generazioni l
Le le città che sono più vive sono quelle dove c'è più vitale cultura giovanile le espressioni culturali che sono più destinati a crescere a proiettarsi in modo innovativo sono quelle che hanno una presenza femminile più forte
Più significativa più stimolante bene perché ogni volta che mi trova di fronte alla rappresentanza del mondo del cinema
La rappresentanza dei direttori degli enti lirici
Dei sovrintendenti la rappresentanza delle istituzioni
A qualunque livello
Mi trovavo davanti regolarmente un rapporto di venti maschi è una donna quando questo non è
Per il questo rientra invece nell'altra dinamica verità donne ce ne sono qui presenti autorevoli sul palcoscenico che dominano che hanno una storia una struttura una capacità
Talento indiscusso storia moderna d'Italia l'anno hanno contribuito a cambiarla immagine stessa del nostro Paese ma
Non le vedete nella posizione di responsabilità
Ho visto alcune le statistiche voi avete allegato i documenti dell'assemblea di oggi qualcuna forse io vado
Avrete i dati anche parzialmente diversi proporzionati significativa tra i dati che ho io dice nell'impresa solo il cinque per cento dei manager prescelti
Dalla proprietà sono donne
Mentre
Tra
Le donne nella piccola tra tra coloro che gestisco una piccola impresa il venticinque per cento fondo
Che significa significa che
Il talento messo in campo nel fatto reale cioè nella creazione di ricchezza di lavoro di iniziativa imprenditoriale vede una collezione che certamente inferiore alla numero assoluto delle donne
Che operano in Italia ma è certamente superiore addirittura di cinque volte al numero di donne che vengono scelte da un azionariato che maschi
Per guidare valenze
E potrei continuare con altri esempi per dire che cosa dunque per dire che
Il cambiamento verso un cambiamento politico e dunque che ognuno di noi deve dare il suo contributo citato
Nell'esercizio della mia responsabilità guardate
Non è un fatto
Di elargizione
E anzi molto spiacevole persino ricordarlo vanno dal
Da parte mia
Lo faccio così per dovere di di
Di di informazione
Ma è spiacevole persino ricordarlo perché per me deve essere un fatto naturale quando otto scelto le
Le persone che debbono far parte della responsabilità del Ministro dei consigli di amministrazione del dei grandi teatri italiani delle fondazioni enti lirici Ascierto
Donne per un sessanta per cento non per un dieci quindici o venti per un sessanta per cento quasi due terzi
Quando o dovuto individuare le le persone che fanno parte
Del Consiglio su superiore dei Beni culturali che la
Storica istituzione di vertice della cultura italiana per la parte della conservazione d'archeologia dei monumenti
Del patrimonio degli archivi alle biblioteche
Mi trovo di fronte dovunque vado direttrici dei musei donna direttrici degli archivi delle biblioteche donna donne che vincola i nostri concorsi per merito non certo per raccomandazione a quando vado a vedere
Per questa posizione di vertice c'erano tre donne del Consiglio supera i beni culturali
Quasi il cinquanta per cento delle designazioni che che ho fatto come ministro fatte tra donne e porto anche diciamo il piccolissimo orgoglio di avere in un organismo in cui l'età media sopra i settant'anni anche per motivi ovvi perché sono
Diciamo le i grandi padri della patria ecco di avere nominato una
Quarantenne come membro del Consiglio Superiore per quanto riguarda il paesaggio che considero uguale battaglie che una una giovane docente di quarant'anni non è mai successo che ci fosse una donna non è mai successo che avesse meno di settant'anni in quel settore
E ed è una donna che sta facendo delle cose meravigliose perché Ferri
Perché sta su una delle battaglie principali che noi dobbiamo fare quella
Della qualità del paesaggio italiano della difesa del paesaggio italiano sta facendo il risarcimento il restauro del paesaggio industriale lavora soprattutto in Germania
Anche se romana di origine e si chiama Paola Cannavò la rete la ricostruzione del paesaggio delle grandi miniere tedesche
Qualcosa che è stato non serve moltissimo che l'abbiamo imparato a intervenire molto raramente per il ripristino dei danni che abbiamo fatto piuttosto che a progettare la trasformazione incorporando né
Il recupero la riqualificazione
Il ripristino in termini di di bellezza
Del paesaggio italiano
Però ecco perché vi ho detto di queste cose che ho detto queste cose per mettere in rilievo come c'è una distanza impressionante tra la realtà dell'Italia e che dire
E la dimensione la rappresentanza hanno sondato l'assemblea vedremo quest'anno cosa succederà l'assemblea di Confindustria
Ho contato sul palco della Assemblea nazionale Confindustria
Sedici persone di cui una donna
E potrei continuare
La Marcegaglia potrei continuare quindi c'è un problema di rappresentanza in tutto
In tutte le strutture pubbliche c'è un problema che anche però sociale che anche di battaglia civile ecco perché io vorrei congiurare
In questo caso a maggior ragione paternalismo tanto per il paternalismo non non sta bene diciamo così
Per definizione ma anche perché deve essere come ha ricordato giustamente prima Piero Fassino
L'oggetto di una battaglia politica allora sono certamente intervenute
Parlamentari nel rivendicare le cose che non abbiamo fatto
Con la legge finanziaria meno voglio rivendicare concludendo il mio intervento
In maniera trasparente
La finanziaria che è stata tanto criticata
Anche forse per l'eccessivo affastellamento di norme tra le molte norme che ha fatto della ne prevede di importanti l'incentivo per le imprese che aumentano l'occupazione assumendo lavoratrici donne
Con un aumento fino a cinque volte dalla riduzione dell'IRAP per chi assume donne fino a sette volte
Per il Mezzogiorno
L'incremento degli incentivi alle imprese che adottano azioni positive a favore delle donne
La estensione della Facoltà di riscatto dei periodi di aspettativa per motivi di famiglia
La previsione del trattamento economico per congedo parentale anche per le lavoratrici tra virgolette precari per la maternità
L'incremento la copertura assicurativa per l'invalidità da incidenti domestici ancora insufficiente però un segno rilevante
La grande questione degli asili nido su cui abbiamo iniziato e gli assegni familiari abbiamo iniziato a passare a mio avviso dalla retorica
Sulla famiglia che ci sta travolgendo tutti non ho mai sentito tanta retorica sulla famiglia disaccoppiato Ada proposte per
Rendere
Conveniente ad un padre a una madre avere dei figli il problema drammatico del nostro Paese è stato negli ultimi decenni
La assoluta
In convenienza
Della maternità della paternità deve avere dei figli dal punto di vista economico io penso questo sia
Uno dei tratti più è uno dei tratti più inconcepibili del dibattito pubblico perché il dibattito pubblico è stato soltanto legato alla retorica noi siamo interpellati in questa legislatura
Ho visto adesso arrivata Anna Finocchiaro molte delle cose citato
Adesso sono il frutto della lavoro delle nostre parlamentari e dei nostri parlamentari
Però voglio dire
Ci sono dei fatti ma non penso che possiamo quindi visto è giusto essere impaziente voglio dire è giusto esserlo in termini di
Scelte sulla rappresentanza e giusto esserlo in termini di
Scelte
Del Governo e del Parlamento riguardanti la condizione femminile in particolare sui due dati cruciali riguardanti l'economia i due dati cruciali riguardanti l'economia sono quelle
Relativi al tasso
Di produttività
Che è fortemente connesso all'impiego femminile
E al tasso di occupazione che è connesso in un modo decisivo al numero di donne che lavorano in Italia noi
Dovremmo arrivare come sapete bene al sessanta per cento di occupazione femminile siamo ad un quarantuno molto discutibile
E questo quale andiamo a vedere i dati
Che ci parlano di piena e buona occupazione come prospettiva li possiamo tutti ricondurre
Al problema fondamentale del lavoro della donna in Italia e quindi della possibilità per la donna di a vere
Allo stesso tempo l'opportunità di essere madre senza perdere il lavoro ce lo siamo ricordato tante volte
La grande crescita economica e la grande spinta di innovazione in particolare l'assoluta scandinave è stata legata
Alle scelte di governo dei Governi di quei Paesi che non a caso poi sono tradotte
Nell'arrivo di donne alla guida dei Governi è alla guida degli Stati scandinave
Per permettere attraverso una completa ready rete un completo riorientamento degli incentivi del welfare un completo ridisegno
Delle politiche sociali e le politiche del welfare a favore della condizione femminile
I due tratti principali dell'innovazione delle società scandinava che guidano dateli a vedere tutte le statistiche da quelle che avete appena citato voi a tutte quelle sono affiorate perché sono in testa
Mentre hanno conosciuto una crisi molto seria perché hanno certamente una cultura antica di parità certamente sì perché hanno un protagonismo è anche uno stile dell'azione pubblica che è più compatibile
Con me la scelta femminile ma anche perché ci sono state scelte pubbliche lungimiranti da parte di quei governi scelte pubbliche che hanno puntato
Sul riorientamento degli incentivi
Per l'innovazione e sul riorientamento incentivi alle imprese per l'innovazione e sul riorientamento degli incentivi per il welfare
Legate all'inclusione femminili
E queste società hanno camuffato e le donne sono non per
Elargizione paternalistica della società maschile
Da molti anni alla guida di quei Paesi è naturaliter
Possono essere Primo Ministro possono essere candidato Primo Ministro possono essere Presidente della Repubblica e questo ripeto è naturale non fa leggo Pertile dei settimanali o la sorpresa dei grandi organico amazzone ecco perché quella che iniziamo noi oggi è una battaglia che io vedo
Nelle situazioni di merito perché dobbiamo fare corrispondere la fertilità la capacità creativa la capacità di lavoro la capacità di fare squadra
Delle donne nelle professioni nelle realtà produttive del Paese alla
Loro rappresentatività nel momento decisionale
Se non siamo in grado di farlo attraverso il l'attività diciamo così volontaria cioè attraverso
La scelta
Liberale la scelta di libertà bene lo si faccia anche partendo da quote anche attraverso un meccanismo
Di incollare ante al quale tutti siano costretti perché questo poi introduca nel della nella realtà fattuale questi buoni risultati
Però è una battaglia civile io per questo
Ringrazio complimento
Di cinquantadue è stato un'iniziativa molto bella sin dall'inizio quando l'avete promossa ed è stata molto bella per varie ragioni
Per questo sono molto contento PS riuscito avvenire qua dirvi dirvi queste cose per prendere questi impegni per sottoscrivere quelli che ha preso Piero perché assieme lì porteremo il Partito Democratico
E per dirvi che il Partito Democratico sarà un partito che si avvicina al cinquantadue meglio a dare al centrosinistra la maggioranza dell'elettorato
In quanto
Porti il centrosinistra esse spesso a rappresentare la maggioranza delle donne italiane
Ed essere innanzitutto fattore
Creativo innovativo e siccome noi stiamo parlando esattamente di questo le donne ci sono con le loro capacità ma non ci sono la rappresentanza
E nel Partito Democratico siamo
Nel dibattito che stiamo seguendo sottolineando continuamente che il Partito Democratico c'è come disegno dei partiti ma non c'è ancor Ra nella società A B io aggiungo te credo perché non è ancora cominciato ma
Nel momento in cui comincia io sono qui per dire
La componente
Se il mini le la responsabilità femminile la creatività femminile tradotta in rappresentanza femminile saranno dovranno essere uno dei punti fondanti del Partito Democratico per questo non contiamo quello che è stato
La storia dei partiti di cui siamo stati parte in questi anni
Fondiamo insieme il Partito Democratico e facciamone la forza
Che risponde alle attese anche le più critiche ho ascoltato la la la la mica la donna che è venuta qui a ricordare che sui valori della legalità
Sul valore del rispetto delle regole e della trasparenza si deve anche fondare il nostro progetto comune ci vuole anche una grande spinta critica in fondo centrosinistra
è animato da questa spinta ma di questa spinta critica
Creatrice e innovatrice deve far parte farà parte molto anche grazie a di cinquantadue la spinta delle donne democratiche italiane
Che faranno del Partito Democratico il primo partito al ventunesimo secolo che non piange
Sulle discriminazioni del ventesimo ma crea la novità
Di cui tutti abbiamo bisogno
Grazie percepiscono uccelli c'è appunto una sorpresa crea Anna Finocchiaro che arrivata
E allora
Mentre io saluto Anna Finocchiaro e saluto tutti voi
Vi lascio mi sembra in buona compagnia Fassino arrivava ad Atene io molto più modestamente vado a Milano
Arrivederci ringraziamo Maria Latella labile il direttore di anche tra
Fatto compagnia grazie Marina
Qua quando
Grazie alla SoFarma francese tra Francesco
Scusate
Ma
Ancora un po'di pazienza
E per favore abbiate insieme per un motivo anziano revirement può uscire o rimanere
Io vorrei
Pochissime cose perché ho sentito l'intervento di Francesco e rimandi che ha fatto agli interventi precedenti
Vi dico quello che penso la costruzione di un partito nuovo nella vita di una generazione
Un evento assolutamente straordinario
Per chi fa politica il fatto di potersi imbattere nella creazione di un nuovo soggetto politico
E di potervi dare corpo e di potere partecipare alla fase costituente alla vita di questo partito è un fatto assolutamente eccezionale io non me lo perderei per niente al mondo di
Occasione irripetibile
Ma è ovvio che tutto va dimensionato rispetto alla eccezionalità dell'evento
E tanto più all'eccezionalità dell'evento in un paesaggio politico quale quello italiano
Che a mio avviso un grande bisogno di un nuovo partito
E che ha l'ambizione di mettere
A disposizione con la nostra iniziativa degli italiani delle italiane io dico delle giovani generazioni e delle donne una forza politica organizzata che riesca ad appassionare alla politica milioni di persone
Ma se si coglie la eccezionalità dell'evento e dell'occasione non si può non affrontare la questione io adesso dico una parola che può spaventare ma mai prego non spaventate vite
Non si può non affrontare la questione sennonché con radicali TA
Quando dico questa parola voglio dire pronunzio questa parola voglio dire che noi abbiamo la necessità di segnare la rottura con il passato il nuovo inizio
E quindi ripeto una cosa che ho già detto per sintetizzare
Secondo me se noi avessimo bisogno delle quote rosa e delle quote azzurre per avere la presenza dei giovani e delle donne nel Partito Democratico quello non sarebbe il Partito Democratico
Partiamo con questa radicalità oppure rischiamo di non essere all'altezza della nostra ambizione ci teniamo l'asticella un po'bassina diciamo perché è più facile da scavalcare ma allo stesso tempo
Veniamo meno alla occasione irripetibile alla quale abbiamo dato ovviamente
Forza l'abbiamo prodotta noi l'abbiamo voluta noi ma abbiamo la necessità di capirla per quella che
E quindi io penso a un partito democratico dove come diceva Francesco prima la questione della riforma del welfare ARRA piuttosto che della riforma elettorale
Non può non avere tra gli Assi definitori il fatto che una riforma elettorale che non tenga conto della necessità
Di una democrazia moderna per essere quanto meno competitiva sotto questo profilo di una rappresentanza paritaria a
E quando parlo di welfare non posso pensare a un sistema di Welfare che preveda esclusivamente ammortizzatori della disuguaglianza ho bisogno di pensare a un sistema di Welfare che e sia un sistema di enfatizzazione della straordinaria capacità che è data dalla presenza delle donne della piena partecipazione delle donne alla vita lavorativa sociale ed economica
Del Paese
Questa o parlo di riforma delle pensioni non posso non pensare che la sostenibilità di un sistema previdenziale che assicuri alle prossime generazioni
Un'esistenza libera e dignitosa nel momento in cui andranno a pensione non può prescindere dal fatto che il peso del sistema previdenziale venga sostenuta attraverso una massiccia immissione di donne nel mondo del lavoro e quindi
Ad una
Costruzione dell'Italia che proponiamo al Paese che preveda
La presenza delle donne come come dire coessenziale alla modernizzazione del Paese e alla sua giustizia
Se io penso a un Paese giusto se penso a un Paese e può
Non posso non pensare a questo
Io
Dato forse anche un po'troppo oltre però penso che anche quando affrontiamo la questione della legalità
Dicendo fra di noi e cose di cui siamo assolutamente convinti e convinti come siamo che il Partito democratico debba assumere la questione della legalità come una delle caratteristiche delle cifre
Di definizione della delle identità politica
Ma quando parliamo di legalità noi abbiamo anche e di etica ci rinvia rinviamo all'etica pubblica abbiamo la necessità di includere secondo me
Negli obiettivi di etica pubblica anche quella di una
Come dire abbattimento radicale delle disparità abbattimento radicale del disparità
Che poi riguardano le donne ma riguardano come sappiamo in maniera diversa le donne del nord per le donne del sud le donne che hanno le do i giovani donne e
Che hanno studiato e le ragazze che fanno le commesse a quattrocento euro in piedi per sette giorni alla settimana compresa la domenica mattina in un negozio senza contributi e spesso anche senza contratto e via via via dicendo
Per questo se io penso a quello che Pozzi amo fare perché tutto nelle nostre mani e penso anche le obiezioni di chi reputa che il Partito Democratico sia il luogo del moderatismo io non mi trovo
Perché già il fatto di essere il luogo dell'incontro dei riformismi delle migliori tradizioni del riformismo italiano
E la possibilità che abbiamo di fare di questo luogo politico non è il luogo della mi faccio ti faccio un po'di spazio
Ma costruiscono la cassa misura mie tu a riferendomi due generi io penso che questa è un'operazione ancorché moderata
Può essere un'operazione straordinariamente innovativa e che se la perde si perde una bella occasione
Ovviamente tutto questo non è semplice non è che pensiamo e siccome l'abbiamo detto è già fatto
Lo diciamo dobbiamo mantenere alta questa responsabilità
Verso le stesse verso le altre Francesco se l'assunte in pieno immagino che Piero lo conosco bene abbia fatto identicamente la stessa cosa ma abbiamo appunto bisogno di tenere alta questa pretesa
Come se fosse perché così è non una pretesa per le donne ma una pretesa perché questo Paese diventi un Paese più moderno e più giusto è un Paese più competitivo
Sono convinta che questo peraltro sia perfettamente coerente con l'idea per la quale vogliamo fare il Partito Democratico non facciamo il Partito Democratico per riciclare un po'di classi dirigenti tanto per essere chiari
Faccia essa no per carità di Dio gli atti
Facciamo il Partito Democratico perché abbiamo intenzione di mettere a disposizione del Paese un'offerta politica che facciamo al Paese che ha un profilo istituzionale per cui il Partito Democratico serve
A rendere più stabile e più efficiente l'azione di governo a mantenere la promessa elettorale nei confronti degli elettori questo è un tratto come dire un contributo alla qualità della democrazia italiana
Ma lo facciamo anche perché pensiamo che le forme nelle quali finora abbiamo lavorato per quanto nobilissima eh e di straordinaria nobile traditio né politica non Mordano più la realtà come la modernità come e non solo perché continuamente pigliamo parole in prestito anche da altre culture
Noi con le e gli amici della Margherita
Ma perché oggettivamente abbiamo la necessità di
Offrire ai cittadini italiani e alle ragazze ragazzi italiani una nuova un nuovo luogo un nuovo soggetto politico questo è quello che io penso
Penso anche che
Abbiamo bisogno dei mille rivoli
E che chi teme perché ho un timore come dire che c'è che esiste che il Partito Democratico diventi invece un luogo di fusione fredda come si dice no o di Buina tra gruppi dirigenti perché questo rischio c'è
Deve stare attento a non dimenticarsi anche di avere una responsabilità rispetto a questo guardate i partiti
Non è che nascono per una decisione politica soltanto nascono perché si decise di contribuire alla nascita di una Coin eh perché ciascuno porta del suo
E perché tiene a questo proprio bagaglio nello che ritiene prezioso e quindi in loco lo offre come un dono prezioso iniziative come queste sono interessante molto utili per questa ragione
Perché mostrano come ci possa essere una ricchezza messa da una parte che non è tradizionalmente frequentante o frequentata dalla politica
Attuale ma che ha da offrire un bel po'di materiale per la costruzione della casa comune
Quindi grazie di avermi invitato buon lavoro
Per
Gli occhiali grazie Francesco Rutelli villa
Donata Gottardi Paola goccia grazie Cinzia Orlandini cinquantaduenne questo sarà il primo di una serie di impianti azzerata grazie