Conferenza stampa del Ministro Gentiloni al termine del Consiglio dei Ministri

Però
Mi date il microfono
Occorre
Come sapete il Consiglio dei ministri
Nel nel giorno del suo anniversario approvato il disegno di legge
Di riforma della RAI
E
Direi che
Non so se questa notizia ha suscitato
Particolare
Faccio solo succitate reazioni
Naturalmente
è una notizie abbastanza importante come sapete
L'ultima riforma della RAI di trentadue anni fa
Questo ovviamente è un primo passo il disegno di legge ma io mi auguro e penso che ce ne sia bisogno di
Mi auguro un esame
Serio e sollecito gli obiettivi del disegno di legge sono tre
Primo
Dare alla RAI maggiore autonomia dal Governo e dei partiti
Secondo metterla in condizione di
Decidere decidere del suo futuro decidere delle sue scelte industriali
Terzo creare le condizioni per una maggiore differenza della televisione pubblica da quella commerciale
Questi obiettivi sono
Declinati in
Alcune decisioni fondamentali
Contenute nel disegno di legge
Che il Consiglio ha approvato
Primo la proprietà della RAI l'azionista della RAI diventa una fondazione
La
Come sapete la RAI ha avuto diversi azionisti nei suoi cinquant'anni di storia
Storicamente
Liri poi residuando dalle ieri una società che si chiamava RAI Holding
Da tre anni a questa parte l'azionista della RAI era ed è
Il Governo attraverso il Ministero dell'economia
Con questa proposta
Si supera quella che forse è un'anomalia della proprietà diretta del Governo e la foto la proprietà va in capo a una fondazione
La seconda decisione fondamentale di dare a questa fondazione
Innanzitutto nella scelta del suo vertice il Consiglio della fondazione il massimo possibile
Di
Quei requisiti di indipendenza e di autonomia che riteniamo necessarie
Questo avviene attraverso
Uno fonti plurime di nomina
Fonti parlamentari
Fonti legate alle regioni
Legate a
Organi costituzionale associativi
E anche
Per uno dei degli undici rappresentanti ai dipendenti della RAI attraverso un meccanismo di voto a scrutinio segreto
Ci tengo a sottolineare che quando si dice fonti parlamentari si intende nomina adoperato per quattro degli undici
Componenti ad opera di una Commissione parlamentare ma nonché i nominati saranno dei parlamentari o dei politici
C'è un
Criterio molto rigoroso
Di incompatibilità
Sia di natura politica che né di natura economica
C'è un criterio molto rigoroso di designazione di autocandidature in seguito a un bando che sarà predisposto dall'Autority
Di inserimento in una Rosati designati di audizioni per verificare la
Competenza e l'indipendenza dei designati e solo dopo al termine di questo iter di scelta
A maggioranza dei due terzi
Ci sono compatibilità molto forti
C'è l'introduzione
Di un
Criterio di rotazione nel senso che il Consiglio della fondazione
Non verrà mai più dopo la prima volta eletto contemporaneamente nella prima seduta verranno tirati a sorte
I componenti che non resteranno in carica per sei anni ma soltanto per tre anni
Dando così via con questa norma transitoria a un meccanismo di rotazione che è un'altra dei Gal delle garanzie di
Autonomia di questo organismo dal Governo e dalla maggioranza pro tempore
La terza decisione importante direi dopo la fondazione e i criteri di nomina del suo vertice
è il fatto che a questo punto la fondazione nomina direttamente il consiglio di amministrazione della RAI holding chiamiamola così
Che a questo punto sarà un consiglio di amministrazione molto snello
E dotato dei vorrei dire normali poteri che il Codice Civile assegna un consiglio d'amministrazione
E al suo amministratore delegato
Superando
Una delle anomalie che all'origine della difficoltà di decisione oggi del vertice RAI che come sapete
Il la limitatezza dei poteri in capo alla figura chiave dell'azienda che è il direttore generale che
Può fare soltanto una piccola parte delle scelte sulle nomine
Perché deve passare in Consiglio può addirittura fare una piccola parte delle scelte industriali solo quelle che sono al di sotto dei due virgola cinque milioni
Come scelte possono essere assunte dall'amministratore delegato cosa che credo non succede nessuna azienda non dico delle dimensioni della RAI ma anche molto più piccola quindi
Il Consiglio che
Opera ed è in grado di decidere le per le strategie per lei scelte di persone modo se
Quarta decisione rilevante quella che il disegno di legge affida alla fondazione medesima il compito
Della di una riorganizzazione societaria della RAI
Di questa riorganizzazione il disegno di legge fissa solo alcuni principi generali lasciando poi grande autonomia la Fondazione nella scelta delle
Modalità
I criteri a cui ispirarsi naturalmente sono l'unitarietà
Sotto il controllo pubblico la distinzione tra ciò che è finanziato dal canone e ciò che è finanziato dalla pubblicità la separazione tra operatore di rete e fornitori di contenuti
Infine l'ultima tra le decisioni più importanti di questa disegno di riforma
E che
Lo Stato si propone di dare certezza
Di risorse
E anche di regole alla RAI oggi abbiamo un sistema nel quale
Ogni tre anni si cambia un oggetto che si chiama contratto di servizio che fissa la missione i compiti specifici della RAI
E addirittura ogni anno il Ministro delle Comunicazioni decide l'ammontare del canone
Nel nella la proposta di riforma
Il rapporto tra
Lo Stato e la RAI viene regolato con una carta del servizio pubblico
Che verrà rinnovata ogni sei anni
L'ammontare del canone viene fissato per tutti e sei anni
E naturalmente entrambe queste cose realizzano quella che a mio avviso deve essere la modalità del rapporto tra lo Stato e la RAI
Si fissano regole risorse e poi si evita di prestarsi piedi tutti i giorni a tutte le settimane a tutti i mezzi con richieste proposte indicazioni sollecitazioni
Regole chiare risorse a disposizione chiare che poi verranno
Aggiornate ma soltanto a criteri automatici di inflazione
Ogni due anni ma il cui ammontare è noto per l'intero periodo dei sei anni in cui è in vigore la carta del
Del servizio pubblico
Naturalmente per concludere l'obiettivo principale che si propone questo disegno di legge cioè di
Conquistare una maggiore autonomia
Affermare una maggiore autonomia tra
Il Governo la politica e la RAI
Può apparire un obiettivo velleitario
è una delle cose che quando
Vengono dette di solito viene accompagnata da sorrisi più o meno di
Accondiscendenza
Io lo ritengo un obiettivo possibile
Non facile ma possibile
Soprattutto lo ritengo un obiettivo indispensabile
Perché la RAI ha vissuto nei suoi primi quaranta cinquant'anni in simbiosi con la politica
E tutto sommato ha vissuto bene
Ma nell'ultimo periodo questa simbiosi
Rischia di essere invece letale per la RAI
E quindi penso che ci siano le condizioni
E questo disegno di legge da questo punto di vista può essere una svolta per il nostro Paese le condizioni questo principio non soltanto per enunciare lo ma per affermarlo concretamente
Grazie
Ministro Marco Conti Messaggero quello che l'evento che spazio lei ritiene ci sia per un confronto con l'opposizione su questo
Disegno di legge
Che
Poi intanto per l'attuale CDA come intendete procedere nel senso
Si aspetta all'assemblea degli azionisti mi sembra che ci siano più o meno resistenze se siete pronti a superarle
Ma io io penso che i principi ispiratori di questo disegno di legge facciano sì che ci sono tutte le condizioni
Per un confronto
Aperto tranquillo collaborativo con l'opposizione
Possono essere principi largamente condivisi
In teoria il Governo che si spoglia di alcuni
Potere in questo disegno di legge
E che riconosce maggiore autonomia all'azienda quindi mi auguro che
Ci sia un confronto serio e importante più fortunato che in altri miei disegni di legge per quanto riguarda invece la situazione attuale
Sapete che il di ieri il consiglio di amministrazione rispondendo alla
Richiesta dell'azionista convocato per il cinque giugno la Assemblea
Della RAI con all'ordine del giorno la sostituzione del consigliere Petroni
Penso che
Questo sarà al la prossima
Tappa di di questa vicenda
Mi pare che il ministro Padoa Schioppa abbia nell'audizione
Che ha avuto in Commissione di vigilanza chiarito la posizione del Governo
Ministro volevo capire meglio la questione della societarizzazione cioè quella le società a valle
Non solo dalla Fondazione Anna di RAI Holding
Lei ha parlato di ampi poteri delegati alla fondazione di stabilire questo pure capire invece nel PdL che cosa è previsto si era parlato di tre società
Una essenzialmente finanziata dalla canone che avrebbe svolto servizio pubblico una invece finanziata dalla pubblicità e una pena per le infrastrutture di rete queste
Queste quali previsioni sono esplicitate oppure ci sono solo dei princìpi e poi deciderà la fondazione inc magari con dei tempi che sono stati stabiliti le faccio un'altra domanda anche
Ha parlato di come con il mio collega le ha chiesto come l'accoglierà all'all'opposizione ma invece oggi come è andata in Consiglio ministero che diamo perché lei sa meglio di noi che una materia come la RAI
Peraltro con un brevissimo anticipo visto che il Governo ha deciso venerdì scorso di accelerare i tempi
Quindi avete presentato un provvedimento in tempi rapidissimi non c'è stato forse neanche il tempo di discutere a livello politico c'è sappiamo che c'è stata una votazione a a ma all'unanimità però sono state sollevati alcuni dubbi
Chic cioè la possibilità soprattutto che indistinzione ed è di
Discussione parlamentare sia fine alcune cose c'è questa disponibilità anche da parte sua l'ultima su
Le ultime oggi c'è stato una specie di battibecco no patite corrente una dichiarazione del presidente Calabrò
Sul fatto che alla all'Agcom ma sarebbero state tolte da questo provvedimento alcune competenze che invece erano riconosciute ma in precedenza
Non so non sappiamo qual è il testo finale che è uscito quindi se è stato risposto a questo problema qui sulle competenze all'Agcom
Sì la
Il disegno di legge contiene
Affida alla fondazione
Il compito di delineare lei
Nei suoi dettagli nel nel nei suoi aspetti
Concreti la riorganizzazione
Della RAI
Fissa
Di questa riorganizzazione un orizzonte temporale sei mesi di tempo dalla
Costituzione
Per varare questo progetto dalla Costituzione infissa i principi cui deve ispirarsi
La scelta che ha compiuto il Governo è quella di non dettare
Norme precise
Alla fondazione ma di limitarsi a indicare i princìpi che richiamavo prima
La unitarietà sotto sul controllo pubblico la distinzione societaria tra ciò che è finanziato dal canone ciò che è finanziata dalla pubblicità la separazione tra operatori dirette fornitori di contenuti
Adesso non sto citando a memoria il testo ma questi principi
Come come è andata in Consiglio e ministro ovviamente è andata bene perché io considero
La cosa importante nel Consiglio Ministri sono le decisioni vengono assunte ringrazio ovviamente Presidente i colleghi
Anche per la
Dimostrazione di fiducia per il fatto che effettivamente un disegni di legge che
Su una materia così complessa e controversa che è stato portato all'attenzione del pre-Consiglio soltanto ieri
Perché noi abbiamo deciso di accelerarne i tempi anche alla luce delle difficoltà della situazione che si è determinata nella RAI sia stato diciamo così alla prima uscita approvata all'unanimità
Che naturalmente ci sono state diverse
Osservazioni e richieste di
Precisazione che abbiamo svolto normalmente come si conviene nel corso della riunione del Consiglio
Credo che la
La
Nella
Le le le osservazioni
Avanzate dal presidente Calabrò come lo stesso Presidente Calabrò
A immediatamente chiarito si riferivano noi purtroppo abbiamo fatto una corsa in questi in questi giorni diverse
Ipotesi diverse bozze di questo documento si sono
Susseguite certamente
Il Governo non intendeva e non intende e il disegno di legge non lo fa nella maniera più assoluta
Sottrarre poteri all'Autorità e conferire poteri dell'autorità la Fondazione anzi
La il ruolo dell'Autorità è sempre stato per noi una grande
Priorità
E tutti questi equivoci con il presidente Calabrò sono
Ci risiamo chiariti molto prima dell'inizio del Consiglio dei Ministri
Era stato avviato un processo di quotazione in borsa della RAI volevo sapere se dall'orizzonte della riforma dalle immaginata scompaia questa possibilità per la RAI o per una delle società che saranno
Costituite
Sì per la verità negli anni scorsi questo percorso
Non aveva non si era mai
Verificato uno dei problemi che abbiamo nella legislazione vigente che
Ed è una delle difficoltà nella fase attuale della crisi che essi
Sviluppata nel consiglio d'amministrazione della RAI e che
La legge in vigore prevedeva un iter di quotazione in borsa che poi non si è mai sviluppato che la normativa del Consiglio si riferisce a quelli perché poi non si è mai sviluppato
Comunque in un nell'ipotesi che noi formuliamo è un'ipotesi diversa ed è quella
Della Fondazione se volete è una scelta
Di cui ma anche si ispira
Modello diverso
In un certo senso un modello che ha funzionato bene in alcuni Paesi europei come in nel Regno Unito
Penso che sia una scelta
Quella che più concretamente può realizzare l'obiettivo che oggi noi abbiamo
Cioè di
Affidare a un soggetto la custodia dell'autonomia
Della RAI dalla politica e dei poteri economici che la Fondazione penso che sia adatta a questo scopo
Cose ebbene i una se quelli cambiamenti che ci sono stati rispetto al testo di cui parlava il collega dell'APT ribellati comma
Cioè che sarà la Fondazione a prendere una serie di decisioni sono nella legge indicati sono dei principi supremi organizzazione società
Se è stato una sorta di compromesso per renderlo più accettabile alla sinistra che appunto su quei punti aveva delle perplessità e due si è poi l'avete deciso che sarà una legge delega per accelerare i tempi oppure no
Questa è una cosa incerta fino a ieri almeno
No è un disegno di legge mi auguro che abbia
Little più rapido possibile
Per quanto riguarda la
La formulazione
Del dei principi per le riorganizzazioni aziendali
è una
Formulazione che abbiamo costruito in questi giorni è che penso che sia il modo migliore per riconoscere per confermare quei principi e riconoscere la il massimo di autonomia alla fondazione
La legge prevede alcuni principi posso ripeterlo
Ai quali la Fondazione deve riferirsi nei sei mesi di tempo in cui deve elaborare il progetto di riorganizzazione societaria
Ma non prevede una reale un elenco di società o di cose di questo genere i principi ispiratori a cui la Fondazione essendo principi di legge
Si atterrà
Va in qualche modo legato anche alla
Decidiamo saranno per
Una corsia preferenziale rispetto ad altre leggi non so avete parlato
Io sono favorevolissimo alle corsie preferenziali male corsie preferenziali le decide
Il
Il Parlamento
E mi auguro figurarsi non mi auguro che ci sia una corsia preferenziale perché
è evidente che
Il il tema su un tema
La cui
Urgenza sotto gli occhi di tutti
Giro la domanda che ho fatto prima Presidente pratese un padre
Schioppa che variano mandare a casa tutto il Consiglio
Che prima ha detto che rappresentato tutta la posizione del Governo
Ecco fosse stato per lui
Avrebbe mandata a casa tutti d'accordo
Non ho capito la domanda fa Padoa Schioppa ieri in vigilanza e il Ministero ha detto che per il codice civile insomma l'UE avrebbe rinnovato tutto il CDA ha perché è responsabile tutto al CDA di questa stalla è d'accordo
Ma io no io non non mi sento fan francamente un mandato ore a casa di nessuno non non ho la responsabilità di azionista della RAI
Mi occupo del futuro della RAI e spero di farlo
In modo corretto
Mancuso non subalpino approvazione
Plausibile
Chiediamo
Stiamo parlando alla retorica vincitori nel senso che
Il concedendosi no assolutamente condivisibile e cioè
L'Ifil noi condivisibile dal punto di vista de iure
Perché
L'azionista aveva figlio ad
Può mandare a casa tutti i consigli di amministrazione del nuove
E lui faceva un paragone
Diceva che uno dei problemi della RAI anche
L'azionista
Propri limiti
Nei confronti del del consiglio d'amministrazione
Questo volevo
Circolo legge-obiettivo