Conferenza stampa sulla Moratoria della pena di morte nel mondo

Il senatore
Buongiorno a tutti siamo qua a Milano sotto il consolato tedesco io sono Valerio Federico segretario dell'associazione Tortora radicali Milano
Siamo con una trentina di militanti
Naturalmente per rammentare alla Presidenza dell'Unione europea che noi non molliamo
L'Italia ha ha consegnato una testo di
Risoluzione
Alla Ministro degli esteri tedesco già il nostro Governo ha perso molto tempo
Continuiamo a perdere tempo anche con la presidenza tedesca c'è il rischio che si arrivi alla fine della sessione delle Nazioni Unite senza fare a tempo a
Arrivare al voto di una moratoria sulle esecuzioni capitali del mondo che noi siamo sicuri verrebbe approvata dal Consiglio generale
Qui con come c'è Lucio Bertè che dalla sedici aprile con una pausa di trentasei ore
In sciopero della fame a questo fine ricordo che Marco Pannella da settantadue ore in sciopero totale e quindi anche della sete come
Ci sono Silvio viale della Direzione nazionale della Rosa nel pugno Alessandro sfrecciato della associazione
Aglietta Igor Boni che il Presidente della Associazione Aglietta radicale di di Torino
Cominciamo a
Io kora passerò microfono a tutti gli ospiti che vi ho
Introdotto passo la parola Igor Boni Presidente l'associazione della Italietta
Grazie Valerio ma noi siamo qua oggi in questa manifestazione quasi improvvisata organizzata in pochissime ore
Per chiedere alla Presidenza di turno dell'Unione europea che è in mano alla Germania ancora per questo mese di intervenire immediatamente nei confronti del Consiglio europeo
Perché si sblocchi quanto ormai pare bloccato
Dobbiamo tenuto nelle settimane scorse un successo incredibile insperato per come stavano andando le cose cioè un documento approvato da tutti all'unanimità da tutti i Ministri degli esteri dei Paesi europei
Che chiedono che si vada in questa Assemblea delle Nazioni Unite al voto sulla risoluzione per
Finalmente ottenere la moratoria sulle esecuzioni capitali
Siamo riusciti con azioni non violente continue per durate praticamente per mesi e mesi
A convincere il Governo italiano fare tutto quello che era possibile che doveva fare finalmente il Governo italiano ha fatto quanto era nelle sue
Possibilità di fare abbiamo ottenuto questo documento
Documento che lo sottolineo è stato successivo a botti impegnativi del Parlamento italiano
A grande maggioranza vuoti impegnativi dal Parlamento europeo grandi maggioranza
Quindi noi chiediamo che di fatto sia data voce al al popolo europeo tramite i suoi Governi sui Parlamenti sue città Dini il Consiglio europeo deve procedere noi vogliamo che questa vittoria si è ottenuto adesso ed è possibile ottenerla
La cosa più paradossale che per tante battaglie che ne facciamo che sono difficilissime sembrano sempre battaglie contro i mulini a vento queste aree lì che possiamo cogliere l'abbiamo allungare la mano prende a Roma facciamolo
E
Chiediamo quindi alla presidenza tedesca di farlo ieri ne parlerà poi Lucio è stata portata una lettera non dico niente perché ne parlava Lucio
Per chiedere proprio questo perché chiedere direttamente a alla Merkel di intervenire lei personalmente io mi fermo qua perché tanti sono gli interventi che si
Diremo da questa sede quadra sotto il consolato tedesco di Milano speriamo di andare avanti di essere insieme di essere in tanti mancano pochi giorni
Io prima di dare la parola l'ultimo punto ricordo che ieri con Lucio ci siamo recati proprio al consoliamo consegnato una lettera dei contenuti parlerà Lucio Bertè qua con noi non l'ho detto prima ci sono anche Lorenzo su richiesta della Direzione
Nazionale dei radicali italiani e Emiliano Silvestri Natalie Pisano del Comitato Nazionale sempre dei Radicali Italiani Lucio Berté
Grazie ma della della lettera del contenuto il contenuto è quello che ha già detto Igor posso solo aggiungere
Che io ho fatto presente a al console
La nostra richiesta dell'invito all'ambasciata e tramite l'ambasciata
Alla alla alla cancelliera Merkel e alla ministro Steinmeier Ministro degli esteri la nostra pressante richiesta
Se facendo presente che sarebbe anche un modo per chiudere degnamente in bellezza per la presidenza tenterei tedesca il suo turno a di Presidenza appunto del dell'Unione europea
A la cosa in più che posso dirvi che il giorno precedente e poi vi darò una copia ai giornalisti presenti ho mandato una mail al Presidente della Regione Formigoni
Voi sapete che sta stamattina abbiamo sentito notizia che la Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso
Ha aderito a questa iniziativa e a non c'era anche
A una una partecipazione al digiuno io ho chiesto al Presidente Formigoni di aderire all'iniziativa anche con un solo giorno di digiuno
E a soprattutto di
A far presente al console Hartmann al console tedesco
Che la Regione Lombardia è fortemente impegnata nella campagna per l'abolizione della pena di morte e per la moratoria
Che il quattordici febbraio scorso è stata approvata all'unanimità quindi col voto anche di Alleanza Nazionale e della lega e ci tengo a dirlo perché non era un voto scontato è stata approvata all'unanimità questa mozione
Che ha fatto il giro d'Europa perché è stata mandata tra tutte le regioni del Consiglio d'Europa cioè le Regioni di quarantasei Paesi
E qualcuno anche degli osservatori Giappone eccetera
Allora questa questa mozione è stata mandata naturalmente anche alla regioni italiane
Vi è di tre giorni fa è stata sta è stata la approvata alla in Friuli-Venezia Giulia anche ancora una volta un'altra mozione che riprende questa questa della Regione Lombardia
Il Presidente Formigoni si è speso in prima persona già nella campagna Nessuno tocchi Saddam
Quella lanciata da Pannella e che ha ridato il via alla campagna per la moratoria alle alle Nazioni Unite
Dunque io ho avuto il la risposta dalla Segreteria di Formigoni che il Presidente aderisce alla nostra campagna e che nelle prossime ore
Comuni che era in che modo intende intenderà spendersi
Ecco per speriamo che
Solleciti appunto le le Autera le autorità
Consolari tedesche
Questo è e quello che io posso aggiungere peraltro posso possiamo fare uno se l'osservazione non molti fanno
Una rilevando dicono ma perché voi ci tenete tanto
A che la moratoria passi entro giugno
Quando poi a settembre ci sarà una nuova sessione e quindi a fine settembre o a ottobre può essere ripresentata al la richiesta di risoluzione per la moratoria bene io usum sull'argomento
Stando alle statistiche che fa Amnesty International
Rispetto alla alle esecuzioni capitali del del due mila sei che sono state cinque mila cento cinquantacinque mila duecentocinque
Si ha una media mensile di
Di centotrenta esecuzioni a al mese
Sembra poco ufficiale ma su sono quelli ufficiali naturalmente però si tratta di di vite umane noi facciamo questa battaglia perché riteniamo
Che la pena debba sempre essere
A tesa alla riabilitazione delle persone è una persona morta sappiamo che non si può riabilitare
Allora siccome le decisioni dell'Unione Europea vanno da un mese all'altro diciamo che
Non possiamo aspettare ogni volta altri centotrenta esecuzioni per poter decidere e Siena vi rimandiamo ottobre si parla di alcune centinaia di esecuzioni che potrebbero essere evitate questo per noi è un motivo più che sufficiente
Per batterci per la verde adesso perché da tredici anni il frutto è maturo basta allungare la mano e cogliere qui si ha paura di vincere forse si fa il gioco di qualcuno che a cui questa battaglia non piace
E non hanno invece piace tantissimo
Grazie Lucio
Credo che che si possa dire insomma che c'è una volontà politica da parte dei Governi dei Parlamenti dei cittadini europei da una parte dall'altra parte non sappiamo cosa c'è ci sono degli ostacoli burocratici a me non piace non piace la dietrologia
Noi non sappiamo qual è il nostro nemico
Per questa lotta visto che a parole tutti sono favorevoli
è evidente che laddove c'è silenzio laddove ci sono e dove c'è lentezza ci sono delle manovre noi non sappiamo la l'origine di queste manovre possono essere di alcuni paesi che si oppongono a questo
è certamente importante denunciare che a fronte di una volontà politica ci sono solo degli ostacoli
Burocrate sci almeno ufficialmente io ricordo anche che Guido ma Biancardi anche l'UE in sciopero della fame dal sedici aprile
Ed è iscritto all'associazione Enzo Tortora di Milano così o anche come da alcuni giorni anche Jasmine Rava AIA
Essa conducendo questa
Battaglia non violenta ora passo la parola Silvio viale che segretario dell'associazione Aglietta radicale di Torino e della Direzione nazionale della rosa nel pugno
Sì
Il gesto del dopo praticamente tutto dovessi sintetizzare questa nostra iniziativa oggi
è possa dire se non ora quando
C'è questo il momento è su questo abbia fare i massimi sforzi a Torino è stato detto che
Mercedes Bresso presidente la Regione ha aderito all'iniziativa poi in che forma lo valuto a lei
è anche Sindaco Sergio Chiamparino aderito Heiz attiva prendo spunto da queste due decisioni
Di due
D due due dei sei c'è un già state per la marcia
Di Pasqua quella sulla moratoria quella ha qui dal toglieva partecipato acceso il Colosseo perché credo che l'obiettivo è l'appello che oggi facciamo e che
Tutti i Presidenti
Delle Regioni e presente Consigli regionali
Faccia dichiarazioni adesione esattamente come c'era stata però marcia la di Pasqua all'epoca moltissimi Romata gonfaloni c'è stata una decisione molto ampia è chiaro che
Il rischio è quello che siccome siamo tutti d'accordo
Nessuno si sente in dovere di muoversi
Perché tanto è d'accordo presentale evase di cui il due e magari chi sollecita viene vista con fastidio
Ecco il io voglio lasciare questo aspetto perché ero proprio
Valerio Federico ha detto più di Formigoni
Ora non ha citato l'esempio lo devo della Bresso
Io credo a tutti i Presidenti delle Regione delle giunte regionali e i Presidenti dei Consigli regionali ma poi anche i Sindaci ma
In particolare loro si muovano ecco una dichiarazione
Una presa di posizione
Una partecipazione come il giorno diciotto della fame se ritengano comunque una presenza
Sottolineo l'importanza che se non ora quando se non riusciamo a tenere oggi in questo primo risultato il rischio che il quando si diventa sempre una cosa incerta perché questo discorso di rimandare alla prossima volta
L'abbiamo già visto troppe volte
Visto che ora porre la può dare da Passaia
A riprova avremo degli ospedali globale sarà allontanato un attimo dato scusate prima di dare la parola ad Alessandro Pezzato mi pare giusto nominare quei parlamentari chieda l'altro ieri hanno aderito allo sciopero
Della fame ci sono molti parlamentari di tutti i Gruppi o di quasi tutti i Gruppi
E quindi ne approfitto anche per fare un appello agli ascoltatori di Radio Radicale cittadini anche milanesi di aderire a questa azione non violenta radicale hanno già aderito Daniele Capezzone della Rosa nel Pugno Marco Boato
Oriano Giovannelli Giuseppe Maria Reina Lucio Barani Raffaele Di Gioia
E poi Roberto Rosso e Vito Bonsignore di Forza Italia Katia Belillo del Partito dei Comunisti Italiani Enrico Buemi della Rosa nel pugno Arnold Cassola dei veri Franco Grillini da sinistra democratica Giuseppe Giulietti Franco Piro Pierluigi Castagnetti dell'Ulivo
E anche Grazia Francescato Tommaso Pellegrino dei Verdi e Salvatore Buglio della Rosa nel pugno ora passo la parola dalle stando fresato che consigliere generale dell'Associazione Luca Coscioni Alessandro
Vorrei
E anzi Giunta
Anche se risulta
Sfondandolo ribadire nella capitale
E in pieno sostegno alla
Iniziativa non violenta come già al mese all'anno
Più che un mese dai compagni ricariche alla
Tra l'aggravamento vero da
Può sopportare spera severi Marco Pannella
Proporrei in
Scosse
Soffermarmi su
Due scritti e ritengo
Ora in avanti cioè il primo ente appunto che
Da parte reggere tiene e che sia stringhe ed è un'ossessione
Pontefice non abbiamo ancora
Visto un
Pongo un
Un sostegno concreta e Chiavola parto
La parte del Vaticano quindi è
Tra Chiesa cannoli in merito alla
Alla battaglia contro la pena di morte presenti
Ad esempio
Tra la Maceri di bascula dove i compagni magari cari hanno ma ci aggiorni
Fino a
Davanti al
Alla dicano
Promuove il
Merito sevizi Simone nella media di Pasqua cioè su riscossa non ha detto una Merola
Chiara a sostegno della l'iniziativa che era in corso provvede a gennaio
Il Governo ha italiano fra dichiarando il suo sostegno
Alla presentazione della moratoria
Spontanea stare quanto esecuzioni capitali
Può anche se
Forse siamo di fronte ha mossi indire
Ulteriore rinvio
Di questa
Iniziativa
Un titolo di democrazie Scary Civita dopo tredici anni
Di rinvii
Secondo aspetto e
Invece scuola soffermarmi elefante o che
Anche i cittadini cittadine
Che sono un po'incerti sulla questione della
Pena di morte nei crimini più efferati e più a trovarsi commessi reati
Ma gli individui voi ammonterà dire che
Mie rimostranze il fatto
Che è un punto ma che giorno fa delegasse Vanni hanno chiesto abrasive ente Verbund mica se intervenissero al mondo con
L'esecuzione
Capitale quando arrivano dal mare interrompere le proprie sofferenze che secondo l'ora vivono è
Buongiorno buongiorno quindi come una
Una morte lenta
Una privazione della libertà prima questo appieno neri recente Vietti benvenuti ergastolani temono vorrei dire
Vuole dire che
Se una persona anche a commesse reati
Morto Grazia OCM drammatici
No quella persona non è condanna
Non è unità pregato la commessa attraversa l'omicidio quindi la pena di morte ma il momento
Si è chiuso in una
Manzella mi deve scontare la sua bene
Pongo immobile democratico e civile che stanno in una
In galera
Quindi
Quello è un tema questi cittadini queste centraline
Che la soluzione
Migliorare non può essere mai considerata abbiano in morte anche tra questi ragione
Oltre che non è che non è democratico non è un'altra
Che ritenersi
Democratico
Spese decentemente
Rispettosa relatività in Europa
Che dovrebbe ritenersi
Tale
Quindi io
Mica spero che
E basso in giorni si sia indegno l'effettivo anche nella
Firenze bellezza e di altri Stati
Dell'Italia rurale italiano che
Si è assunta anche quest'anno questo impegno già noti molti mesi fa
E anche
Mi ero stanco citare Vaticano della Chiesa cattolica
E dei suoi componenti
Grazie
Io ringrazio maresciallo precisato anche perché ha ricordato
Un'altra battaglia radicale storica quella della volizione
Nelle regala scalo e la tensione ha ricordato anche l'attenzione dei
I radicali che ha sempre perso nei confronti delle nelle dei dei carcerati delle condizioni
Negative gravi nel quale versano le carceri italiane ora proseguendo con i dirigenti radicali do la parola allora insospettiva se la direzione Nazionale dei Radicali Italiani
Io vorrei
Fare solo una osservazione che però mi pare importanti
è già stato detto è chiarissimo a tutti di questa è una vittoria storica a portata di mano
C'è una condizione
Perché questo possa avvenire
Che l'opinione pubblica sappia
C'è una
Larghissima concordanza in Europa su questo obiettivo si l'opinione pubblica sapesse
Conoscesse quali sono le condizioni oggi conoscete quali sono gli inconcepibili inaccettabili ritardi dolorosi
Nel pur fare il passettino che occorre
Questa vittoria sarebbe raggiunta
Quindi in questo io credo che si debba sottolineare una responsabilità attiva
In un senso o nell'altro degli organi di informazione
Oggi in queste settimane e oggi più che mai
Il perdurare del silenzio della disinformazione sul termini della
Ha tagliato il termine di tempi quello che accade quello che non accade perché non accade il perdurare di questo silenzio e complicità dolorosa
Nel mantenere la pena di morte nel mondo
Questo credo che è una cosa che
Agli operatori dell'informazione va detto
Si assumano le si sono assunti in queste settimane una responsabilità gravissima
Nei prossimi giorni
Si assumeranno le loro responsabilità in un senso o nell'altro
Grazie Lorenzo io ricordo proprio in relazione a quello
Nate detto che
Appena finisce questa conferenza stampa non ci recheremo alla sede qua vicino in via Solferino del Corriere della Sera per iniziare un giro tra i quotidiani
Che hanno sede qua Milano proprio per denunciare non dando la disinformazione quanto la totale assenza di informazione in relazione a una battaglia che ha un significato
Enorme storico certamente mondiale
Per quanto riguarda appunto la la la nostra la nostra civiltà e quindi figuriamoci il nostro Paese che per una volta all'occasione di promuovere
Questa battaglia e quindi di essere in prima linea
E soprattutto anche il Governo Prodi a l'occasione di ottenere un successo visto che
Non è sta ottenendo moltissimi
Ora per chiudere con il giro dei dirigenti radicali presenti passo la parola Emiliano Silvestri della Comitato nazionale di radicali italiani
Grazie avrei voluto sottolineare l'importanza e la responsabilità del
Della stampa dei mezzi di comunicazione ma già di questo parlato Lorenzo Street leaders mi resta solo da richiamare
L'importanza di questa possibile vittoria l'importanza di vedere l'Italia per una volta all'avanguardia nella
Proporre
Un cammino di civiltà
Noi ricordiamo che la Toscana fu il primo
Luogo dove venne abolita la pena di morte
E se su questo
Noi abbiamo la possibilità di cogliere davvero un successo storico successo storico che aveva può anche a bere un riverbero di carattere internazionale di politica internazionale ciò affermare che lo Stato non
La
Signoria
La potestà sulla vita dei cittadini è un principio importante che può essere speso e può essere utilizzato
Proficuamente
Dai cittadini democratici e liberali che vivono anche in luoghi vediamo il Medioriente dose
La vita non è tenuta in gran conto
Questo formerebbe anche
All'Italia all'Europa
La possibilità di dare un'alternativa a quella politica statunitense che
Spesso si critica ma senza mai
Senza mai avere nessuna proposta costruttiva si critica soltanto gli Stati Uniti ma si lascia fare lavoro sporco lavoro per poter criticare e farci belli del fatto che siamo diversi da loro
Questa è veramente un'occasione storica per dimostrare al mondo che c'è un'alternativa di civiltà un'alternativa di non violenza un'alternativa di liberazione per tutti
Massimiliano io voglio chiudere ci tengo a
Sottolineare che in questa conferenza stampa erano presenti solo
Due giornalisti e quindi a maggior ragione li voglio ringraziare una giornalista del dell'ANSA piuttosto che Canale Italia sono le uniche testate che hanno ritenuto o agenzie che hanno ritenuto di darci attenzione
Oltre naturalmente a Radio radicale e a alcuni fotografi speriamo che
E la notizia venga ripresa li ringrazio tutti e chiudiamo qua da da Milano e dal consolato tedesco