Sono stati discussi i seguenti argomenti: Arbour, Bush, Diritti Umani, Forze Armate, Guerra, Iraq, Medio Oriente, Usa.
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Rubrica
Commissione
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rappresentante del Partito Radicale Transnazionale presso l'ONU
Oggi i quotidiani che sono edicola sicuramente si occuperanno in modo molto ampio ordinamento dissi svolti ieri a Washington e che indennità era atteso ormai da molti mesi
E in particolare si tratta dell'audizione del generale De Vita Treu sicché anche il capo delle forze militari americani in Iraq che si è svolta davanti al Congresso degli Stati Uniti
Una decisione che ha avuto ad oggetto l'analisi del progresso della situazione in Iraq a seguito della decisione che è stata presa alcuni mesi fa dal Presidente Bush e aumentare di trenta mila unità l'esercito americano in quel Paese
Infatti il dibattito politico che si è svolto durante tutta l'estate e sulla continuazione o meno della presenza in Iraq sviluppato proprio anche in vista di questo appuntamento con un confronto tra coloro che da un lato chiedevano e chiedono che vi sia l'inizio del ritiro delle truppe
E con dall'altro coloro che ritengono che invece si debba ancora insistere per evitare un fallimento come quello che è avvenuto in Vietnam
E al di là delle conclusioni che sono state tratti da Petraeus che ha comunque proposto che vi sia la continuazione di una forte presenza militare in Iraq pieno quanto meno alla prossima estate
E certo che questo tipo dibattito non cesserà presto
Oggi però in questo spazio vogliamo dare conto di un'altra presenza che si è registrata nei giorni scorsi negli Stati Uniti e cioè quella di Louise Harbour che è ex magistrato della Corte suprema canadese
Non che il Pubblico Ministero che avviò l'incriminazione davanti al tribunale per l'ex Jugoslavia dell'allora Presidente serbo Slobodan Milosevic
E che attualmente ricopre il ruolo di alto commissario ONU per i diritti umani
L'Arborio infatti in un'intervista che ha rilasciato la settimana scorsa temi Goodman nel programma Democracy now
Affrontato il tema della guerra al terrorismo e l'ha fatta sicuramente da un punto di vista diverso rispetto
A quello del Generale Petraeus
Ho un punto di vista che serve a dare degli elementi di valutazione
Più ampi e che servono a valutare quali siano le conseguenze di interventi militari che siano sostenuti da un'impostazione ideologica che metta in secondo piano rispetto dei diritti umani
Rispetto a quello della sicurezza
In particolare è senza voler entrare nel merito delle valutazioni generali fatte in tutta l'intervista
L'Harbour ha sottolineato come i casi del carcere di quanta ne amo
La messa in discussione di alcune norme contro la tortura e i casi di trasferimenti segreti di sospettati di terrorismo da un Paese all'altro che sono stati compiuti da parte dell'Amministrazione Bush
Siamo stati usati come giustificazione ma anche replicati come modello da seguire
Da parte di alcuni dei Paesi che vivevano maggiormente i diritti umani
Con la conseguenza ma questa è una personale valutazione che è l'effetto della guerra al terrorismo non è stata appunto l'esportazione come si è detto che si dice della democrazia
Ma purtroppo di esempi di violazione dello stato di diritto e dei diritti umani
Anche il progetto tutto ci sentiamo giovedì attorno alle otto e cinquantacinque Matteo Mecacci New York
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