La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 10 minuti.
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Rubrica
Commissione
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Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento pur sempre il regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Questa settimana inizia con all'insegna di Beppe Grillo ma questo è il segnaletici viene dai quotidiani che dedicano alla al comico che si lancia in politica
Il crollo è che i titoli di apertura ed editoriali è il caso per esempio del Corriere della Sera che titola Grillo lancia le sue liste civiche
E dedica a alla questione delle riforme delle riforme mancate
L'editoriale di Angelo Panebianco il grande errore riforme non fatte e protesta antisistema
E così Grillo campeggia anche sulle pubbliche a è tema dell'editoriale de il Riformista
E via via un po'tutti i giornali la stampa Grillo lancia le sue liste
Dedicano
Tali
Questa a questa notizia caustico il giornale per distruggere i partiti Grillo fonda un partito il comico lancia le liste civiche col suo marchio di garanzia
Fassino cioè cerca di accodarsi dicendo moralisti diamo
Così leggerla cosa il giornale dandoci il conto di un fatto che tutto sommato il centrodestra non apprezzai a
Il comico e la sua la sua campagna politiche
E il centrosinistra nemmeno giudicare appunto dai commenti che vengono anche sì
Il centrosinistra dice Renzo Foa nell'editoriale del giornale deve piangere se stesso il nemico fatto incassa eh il titolo
Fa eccezione rispetto a questa scelta che come vedete
E praticamente plebiscitario dei quotidiani ed è una scelta quasi unanime
Il Messaggero che invece sceglie come tema il caro prezzi
Caro prezzi ecco il Piano del Governo dopo le denunce del Messaggero il Ministro dello sviluppo economico e non cioè interventi a tutela dei consumatori mono monitoraggio dice Bersani dei ricarichi fra ingrosso il dettaglio ispezioni della finanza accordi con le categorie
E e così e questo è un uno degli altri temi che ritroviamo nelle nei titoli di apertura quanto I argomenti che vediamo ecco c'è intanto un altro sito un'apertura da segnalare ma è
Ecco questo sì forse è una costante di una tradizione che dura
Dalla
Da Alberto da quando esiste la Repubblica insomma
E che forse dovrà interrompe il signore che ci sarà il Partito Democratico ma intanto oggi L'Unità come sempre fare in questa occasione
Dedica alla prima pagina il titolo di apertura l'editoriale il direttore
E poi le pagine successive al discorso del segretario del partito a conclusione della festa dell'unità
Naturalmente
Comizio assai gremito Fassino conclude la festa le parole d'ordine sono tre nel PD rigore moralità trasparenza così
Ecco la la chiave l'una non è irrilevante appunto il alla contestualizzazione di queste tre parole d'ordine e Hilla rapporto con la campagna di Grillo che probabilmente
Ispira anche una
Una chiave di questo tipo nel discorso di Fassino
Gli altri temi che ritroviamo oggi gli argomenti radicali intanto non c'è sui quotidiani almeno quello l'abbiamo trovata
La notizia che vi daremo poi nel corso del notiziario detti ascolterete poi nell'intervento
Settimanale del suo programma di Marco Pannella a proposito dello sciopero della fame dell'iniziativa non violenta dei Radicali sul tema della moratoria
All'ONU per lo contro la pena di morte che in realtà oggi corre dei gravi rischi e in particolare
Aim le difficoltà all'iniziativa e la presenza del Governo italiano dentro l'iniziativa per questo
I militanti i radicali che portavano avanti un digiuno hanno ripreso la forma dell'oltranza questo momento per
Segnalare un
Un passaggio assai delicato e pericoloso di questa
Di questa battaglia naturalmente di tutto questo parla Pannella come sempre lunedì alle undici potremo ascoltarlo
E e naturalmente di questo poi radio radicale si occuperà di affidare al conto nel corso della giornata
Sui giornali influisce la notizia ripeto non l'abbiamo trovata c'è però ci sono però diversi temi che possiamo possiamo segnalare ancora
Poco dicemmo sul fronte delle interviste una intervista Michela vittoria Brambilla sul Corriere della Sera
A proposito delle battaglie dei suoi circoli e del rapporto con la Casa delle Libertà in generale Forza Italia in particolare
Poi ancora
Invece per quel che riguarda l'estrema sinistra unità
Una trasferta francese di cui ad un radicale grazie a Desio Falconi vi ha già dato conto
Del Presidente della Camera nella sua veste di leader di Rifondazione Comunista alla festa dell'i meriti il giornale del Partito comunista francese
Naturalmente vedo Bertinotti a Parigi ha parlato anche di cose italiane e
La vicenda della manifestazione del venti ottobre
E del rapporto fra le varie forze dell'estrema sinistra nelle cose dette dal presidente della Camera altri altri temi che vanno segnalati sull'economia
Oggi c'è un giornale che fa eccezione rispetto rispetto a tutti gli altri delle pubbliche che dedica due pagine non irrilevanti della foliazione la due mila tre
Alla questione dei mutui e alla crisi che sta alla colpendo alcune banche inglesi
Mutui il rischio del clatter crack allarma Londra
Dopo l'assalto alla Northern Rock si teme l'effetto occultati o previsti i ritiri per venti miliardi di euro la Banca d'Inghilterra assicura copriamo voi nessuno perderà i soldi ma ha scelto la
Vicenda inglese all'Arma
Per così dire Repubblica vi dedica due pagine
Sempre in tema di economia c'è un'altra cosa senz'altro da segnalare e che riguarda il supplemento economico del Corriere della Sera che
Specie il medico ritiene economica
Che apre con una una notizia che incrocia anche l'iniziativa governativa di Emma Bonino
Ma si parla di unione europea di misure protezionistiche Bruxelles dai il via libera alla Cina il made in Italy rischia grosso questo il titolo di apertura allarme fra i tessuti
No
La ma tutto nasce da una lettera del Commissario europeo inglese Peter Mandelson
Che dice al Governo basta con le barriere dell'Unione europea sull'abbigliamento che non verranno prorogate
Di il blocco del nord della Germania poggiano Bruxelles l'Italia chiede il monitoraggio dei flussi Pechino offre
Ecco qui vediamo citare anche Emma Bonino in questo articolo a pagina due poi lo vedremo più in dettaglio sul Corriere Economia
Se il pezzo forte del supplemento economico della Corriere oggi e questo penso sul Mandelson sulla
Rapporto civile Europa
Il pezzo forte della omologo dell'analogo supplemento
Economico Affari e Finanza
Dire pubblica oggi invece la questione Telecom Italia e perché perché nel prossimo mese si deciderà il destino del gruppo dai rapporti fra i nuovi soci alla governance con la quale sarà gestita
Fino alla scelta dei manager che dovranno guidarla i tempi sono stretti alle porte c'è la separazione della rete due articoli lo rimarco Panarea e uno di Giovanni Ponzo dedicato all'avventura sudamericana di Telecom
Quello da cui nasce tutto sostanzialmente dell'ultima fase
Della
Dell'azienda telefonica
Corredano il il servizio dei della Repubblica Affari e Finanza
E di Telecom si occupa anche l'unità con un articolo in prima pagina firma firmato da Rinaldo Gianola
Che
La mette la mette così il complotto Telecom però attenti complotto fra virgolette Gianola critica articoli
Secondo lui
Purtroppo indulgenti nei confronti del
Del presidente di Telecom Tronchetti Provera
Un tipico vizio italiano quello di dare la colpa dei propri errori a qualcun altro scrive scrive Giannola
E a come bersaglio se capiamo bene adesso e poi vedremo più in dettaglio un articolo sul sull'affaire Telecom apparso sul sul Sole ventiquattro Ore oggi poi ce Repubblica
Che si occupa della questione vedremo anche questa questione Telecom
Sempre in tema di economia ma anche a questo punto di iniziativa politica alle dichiarazioni di Walter Veltroni sulla RAI
C'è un giornale che lei evidenzia più di tutte la Repubblica alle pagine dodici e tredici becero richiamo in prima la mossa di Veltroni o manager al posto del consiglio di amministrazione il Sindaco di Roma dice la politica si ritragga meno nomine fa meglio è
La scelta sia fatta da una società esterna che guardi al merito e al mercato
La Casa delle Libertà non la prende bene
Vuole controllare l'ATV questa è la chiave di lettura non o della sinistra radicale che poi a come interprete Sandro Curzi che viene intervistato da Repubblica
E dice Walter non mi convince nonché ad anche lui nell'antipolitica
Mi lascia perplesso
Il ricorrere a Menaggio il privati su tutto però l'attenzione quest'prese di posizione di Veltroni è assai significativa forse non meno significativo il fatto che il quotidiano più attento a queste mosse
Del segretario in pectore del Partito Democratico sia il quotidiano del gruppo De Benedetti
Cui vengono attribuiti
Attenzioni appunto proprio al mercato televisivo comunque
Della faccenda si occupa naturalmente il Messaggero sempre attento alle vicende di viale Mazzini
E il Corriere della Sera più in chiave politica con una intervista al ministro Mastella
Le altre notizie che vogliamo segnalare sul del suo value una
Notizia che troviamo sul Giornale di Sicilia e poi sul Corriere della Sera sono gli unici due giornalisti previdenza il Giornale di Sicilia
Diciamo così come Acrone chiatta pagine
A pagina undici anche se c'è un richiamo in prima
Un
Tutela nemmeno Sconcerti perché a pagina undici pagine cinque
Agrigento si indaga nel triangolo della RAI che tra un titolo di cronaca che purtroppo in Sicilia
è un merce comune insomma no non è proprio così perché le
Degli incendi o di una fabbrica di un imprenditore
Oggi viene interpretata e come un segnale alla gruppo con i giovani dirigenti della Confindustria siciliana che si è molto esposto nei confronti della mafia e viene
Interviste Antonini a Presidente di rilievo Confindustria siciliana Ivan Lo Bello che in poche iniziative concrete contro Cocea Noshi tra e proprio a questo a questa prima iniziativa di Confindustria
Debita appunto spie con questo spiega il fatto che ci siano degli imprenditori del nel mirino della mafia importante seguire queste vicende
Da subito e possibilmente con grande attenzione fra i giornali
Nazionali diciamo così l'unico che lo fa l'unico che si rende conto della importanza di dare immediata copertura alla questione e il Corriere della Sera con un articolo di con un'intervista di Felice Cavallaro Andrea Camilleri ma poi anche con un'intera pagina rubricata Sicilia illegalità
Agrigento gli industriali nel mirino della mafia dunque Corriere della Sera è l'unico giornale che si è accorto di questa vicende
Per la politica essere invece un altro fatto singolare ieri una dichiarazione del Ministro degli esteri francese costiero
Parla della necessità di cominciare a entrare nell'ordine di idee che possa esserci un attacco militare all'Iran dichiarazione non irrilevante come ognuno può comprendere
Per la verità però e sono la Repubblica terre evidenza a questa questione la Lucio ricucire il mondo si prepari alla guerra all'Iran è in prima pagina e viene fatto commentare
Roberto a commento viene pubblicato un articolo di Wesley Clark
Che assai critico nei confronti
Del gestione della vicenda irachena e il generale il generale americano che
è fra i sostenitori della candidatura di Hillary Clinton ecco la forza non basta dice queste Clarke e sulla questione parigine sulla questione Iran e l'allarme di Parigi
è Repubblica appunto a dedicare due pagine un servizio di Mario Calabresi da New York i falchi USA premo lo per il blitz
Nel ruolo della colomba Condoleezza Rice che si oppone alla tesi di cinesi di un attacco immediato così dunque la questione iraniana che ritorna di attualità in questa settimana con questa diciamo apertura di partita questa dichiarazione di cucina
Va bene abbiamo fatto un sommario fin troppo lungo però speriamo delicato
Un'idea di quello che oggi troviamo sul giornaliere su cominciamo a leggere qualcosa
E vediamo per esempio sulla questione Grillo intanto la notizia la cronaca la prendiamo rapidamente da Repubblica a pagina sei veniamo informati insomma della
Do la mossa di del comico Grillo lancia alle liste civiche
Scrive Gianluca Luzzi non si ferma giù perché non vuole fare un partito ma incide incita il popolo del V dei
A scendere direttamente in campo alle amministrative con liste civiche fatte apposta che si assolveranno i requisiti riceveranno il bollino di garanzia del comico blogger
Genovese
Naturalmente via internet dopo il vaffa day che ha scosso la politica
Dopo il clamoroso show alla festa dell'Unità di Milano dove davanti otto mila cinquecento persone tra utenti
Ha fatto a pezzi il centrosinistra ecco che si accende il terzo stadio del razzo Grillo non più con un comizio spettacolo ma attraverso il blog
E adesso la parole cittadini proclama Grillo dagli schermi dei computer ogni Mita ogni Gruppo può se si vuole trasformarsi in lista civica per le amministrazioni comunali
I cittadini devono entrare direttamente in politica per la loro tutela e quella dei loro figli insomma un'emergenza
Dice
Dice dello showman si deve partiti partire dai Comuni a fare politica con le liste civiche
Il timbro di garanzia lo metterà lo stesso Grillo che anticipa le liste che aderiranno ai requisiti che pubblicherò sul blog fra qualche giorno avranno la certificazione di trasparenza Beppe Grillo punto it
Fra i requisiti ci saranno il non essere iscritti a partiti ed essere incensurati una volta soddisfatte queste condizioni le liste potranno chiamarsi come gli pare ed essere autonome nella loro azione
Così dunque le liste le liste civiche di Grillo
Vedremo poiché gli sviluppi la cronaca e è tutta qui
Poi c'è un sondaggio per esempio sul Corriere della Sera a pagina cinque Mannheimer oggi si applica come tutti noi dice il suo sondaggio ma oggi si applica il Grillo
E allora gradimento dal cinquanta per cento il comico piace a sinistra
Il successo di Grillo che ha scosso il mondo politico a
Suscitato commenti preoccupati da parte di leader osservatori motivati per la verità scrive Mannheimer più dal timore che la performances del comico possa scombussolata l'assetto politico attuale che dal merito delle proposte avanzate
Dal punto di vista dell'opinione pubblica il consenso invece assai ampio
Tanto che diamanti lo ha stimato nel quarantatré per cento della popolazione è un dato che non deve sorprendere Grillo è riuscito sapientemente allegare la politica all'antipolitica
Attirando
Al tempo
Al tempo stesso i consensi di molti militanti o comunque interessati alla politica provenienti specie dalla sinistra
E quelli di chi è più sensibile alle tematiche dell'antipolitica tout-court
Su quest'ultima come si sa sempre avuto relativo successo nel nostro Paese fin dai tempi dell'uomo qualunque ancora oggi se si dovrà degli italiani cosa ne viene in mente quando penso alla politica gli attributi le definizioni negative costituiscono la maggioranza
Arrivando a toccare il sessanta per cento delle risposte
Ma diversamente da Giannini e da molti altri Grillo giunge a coniugare la larga diffusione degli atteggiamenti legati all'antipolitica con la propria sta politica più radicale
Fra gli italiani c'è un'estesa voglia di votare per Grillo se si presentazione alle elezioni il diciassette per cento premi non c'è senz'altro proprio suffragio è un altro trentatré per cento di chiare chi lo prenderebbe comunque in considerazione
Esiste insomma un mercato potenziale che sembra comprendere addirittura a metà dell'elettorato ovviamente chiude poi Mannheimer una cosa
è l'intenzione ora potenzialità espresse in un sondaggio un'altra il comportamento di voto vero
Tra chi dichiara la possibilità di optare per Grillo molti sono oggi appartenenti ai partiti già esistenti in particolare il favore per il comico si trova in misura maggiore nell'estrema sinistra ove si connota anche come protesta radicale
Si tratta di un segmento di elettorato che difficilmente abbandona il proprio partito ciò suggerisce che in seguito elettorale effettivo
Si può di Grillo si possa ragionevolmente collocare a livelli molto inferiori di quello potenziale ma ciò che conta non è la quantità di voti che il
Comico potrebbe raccogliere e il fenomeno dell'antipolitica
Così insomma fare il cinquantanove per cento fra l'elettorato di centrosinistra molta simpatia per il birillo mentre quelli di centrodestra e il quarantuno questo in qualche misura diciamo
Corroborare la tesi del
Dell'editoriale del giornale diverso fuori che la mette che la mette così
è intitolato il nemico fatto in casa
C'era da aspettarsi dopo i successi nell'asilo una settimana che Grillo scendesse in campo anche con le con liste pur nella formula eccentriche del bollino di garanzia
Anche fuori città Ilvo Diamanti ieri su Repubblica
E che ha messo nero su bianco quel che era facilmente intuibile che l'entusiasmo del pubblico alla festa dell'Unità sono confermato il clisma l'espressione di un sentimento maggioritario fra i DS fra coloro che scommettono sul Pd
Diciamo la verità è che se lo siano meritato cui loro complessi di superiorità con le semplificazioni moralistiche con l'eterna pretesa di rappresentare l'Italia migliore
Con la demonizzazione dell'avversario con le mitologico le mitologie della democrazia partecipativa non è tutto ciò che esprime Grillo proprio colui che ora temono come l'orco che può divorare lì anche se l'hanno evocato proprio loro
Chi fallisce in pochi mesi dopo aver promesso e convinto il proprio elettorato di poter cambiare tutto e subito non può illudersi di non essere chiamato a rispondere
Può assicurarsi la maggioranza si sarà in Senato può evitare la rottura con Rifondazione
Può costruire una solida rete di potere ma alla fine c'è sempre qualche figlio legittimo o illegittimo che sia capace di non per i giochi e proporre insieme
Un rifiuto è un'alternativa Grillo lo ha fatto con una accelerazione impressionante passando in pochi giorni da una manifestazione di piazza l'annuncio della costituzione di una forza politica
Che si può definire asimmetrica perché le sue vittime non sono nella condizione di reagire ai toni ai contenuti
E alle forme della offensiva che subiscono quel che stupisce è proprio l'incapacità di reagire se si esclude un oggetto di D'Alema
C'è solo l'immagine di una resa non vengono contrapposti una cultura un progetto un disegno né argomenti
Fassino ieri è stato capace solo di rivendicare una politica pulita davvero un po'poco
Questa disparità diventa sempre più forte col passare dei giorni cioè da prevedere che si accentuerà ora che è apparso lo spauracchio di liste di contendere hanno i voti alla sinistra è ufficiale
Ci sarà un inseguimento leghismo per ora solo Di Pietro esalta la ventata di novità dice Lupi
è intuitiva la sintonia dell'ex pm di Mani pulite con questa rottura di ogni barriera ma per cercare una risposta forse bisogna porsi in via preliminare un'altra domanda
Perché
Non c'è in questo partito perché un partito anche se il suo fondatore vuole cancellare la parola stessa
La sintesi degli umori delle pulsioni delle culture delle semplificazioni della storia della sinistra degli ultimi quindici anni
Quel con questa domanda si chiude l'editoriale del giornale firmato da Renzo Foa vediamo dei pareri
Altri
Riccardo Barenghi sulla stampa a firma l'articolo di fondo
La mette così
Il suo popolo i cosiddetti Grillini già si divide chi è d'accordo con entusiasmo e chi invece si sente tradito a questi ultimi la politica fatalmente orrore che chiunque anche se si tratta del nuovo leader che la protesta contro questa politica
Scende in qualche modo nell'agone diventa automaticamente uno di loro un ladro un corrotto un uomo che circa solo il potere insomma un mascalzone
è un bel paradosso per Grillo trovarsi dello spazio di una settimana da grande inquisitore della brutta politica con molte regioni nel fondo ma con alcuni torti nel metodo e nel linguaggio
All'iter politico e dunque passare dal campione dell'antipolitica vittima della stessa insomma di se stesso
Dopodiché figuriamoci se i cittadini decidono di fare politica in prima persona
Non si può che essere né contenti se formano liste civiche se si mettono in gioco direttamente costringendo sia sporcarsi le mani
Se tentano nelle forme che troveranno più adatte di entrarvi del gioco e cambiarne metodi e contenuti a cominciare proprio dei partiti che la politica Governo non si può che guardare con attenzione a questo esperimento riusciranno riuscirai presto per dirlo
Anche se la nostra storia ci insegna che la democrazia diretta finora dovrà mai funzionato
Così
Riccardo Barenghi che poi
Che poi scrive
Non è mandando a quel paese i partiti che si salva l'Italia ha detto giustamente ieri Fassino
In contemporanea arrivati all'ultima proposta di Veltroni fuori i partiti dalla RAI basta col CDA lottizzato facciamo un amministratore unico
Hanno ragione entrambi ma viene da chiedere a Fassino e chi ha mandato a quel paese i partiti Grillo milioni di cittadini legali dimostrano insofferenze un distacco sempre più radicali
Viene da chiedere a Veltroni perché minore ha fatto questa proposta vent'anni fa quando era resi responsabili informazione dei piccini o dieci anni fa quando era vice premier e la RAI di allora fu lottizzata sull'immagine e somiglianza
E poi entrambi mio pensate sinceramente che il vaffa GURS per esteso e senza ipocrisie verbali che oggi vi arriva sia soprattutto colpa vostra e dei vostri colleghi a sinistra come a destra
Questa è questo è il quesito che pone Barenghi ma ecco sul percorso della politica italiana e si interroga Angelo Panebianco sul Corriere della Sera che la mette così
Si sprecano le occasioni e prima o poi la storia si vendica
Presenta il conto nella società disgregata coriandoli secondo la felice definizione di Giuseppe De Rita convivono senza contraddizione cinismo rassegnazione cupo pessimismo e movimenti di protesta anti sistema di crescente intensità
Tutto ciò è il frutto del grande errori il mancato rinnovamento dello Stato negli anni Novanta per un certo periodo le conseguenze del grande volendo vennero comprese da molti
Ma nel momento in cui dal conflitto orizzontale fra Berlusconi e i suoi limiti si passò al conflitto verticale fra settori significativi dell'elettorato e la classe politica quelle conseguenze diventano drammaticamente evidenti
Dio non voglia che ciò preannunci un nuovo ciclo di violenza scrive Panebianco
Nei cinque anni del Governo Berlusconi la disgregazione comunque in atto rimaneva nascosta in più la società era tenuta insieme da un grande collante logico
Per mezza Italia al Governo c'era l'uomo nero il caimano lo scontro fra le fazioni era feroce prima che due politiche nel Paese si scontrava prima che due politiche nel Paese si scontravano o credevano di scontrarsi due antropologiche
Era facile allora abita per metà del Paese attribuire
Ogni male grande o piccola ruolo malefico dell'usurpatore dell'uomo nero
Ora che
E io governa più il conflitto Rizzon tale ha perso intensità la prova dell'utente del centrosinistra ha modificato la struttura del conflitto
Allo scontro orizzontale si è sovrapposto quello verticale fra settori rilevanti dell'elettorato soprattutto di sinistra e la classe politica
Non potendo se la prenderà solo col Governo per il quale in maggioranza hanno votato quegli elettori spostano il tiro sul sistema
Nei primi anni Novanta con la fine della guerra fredda i conseguenti effetti dirompenti sull'Italia siepi una finestra di opportunità che non fummo capaci discutere a fondo
Non ci fu il passaggio dalla Repubblica dei partiti allo Stato repubblicano cambio il sistema elettorale venne l'elezione diretta di sindaci e presidenti di regione ma non fu intaccata l'architettura complessiva non ci fu realmente una seconda Repubblica
Per oltre quarant'anni i partiti politici erano stati supplenti sostituti funzionali delle istituzioni statali
La partitocrazia al posto dello Stato quel sistema dei partiti quando morì non subentrarono istituzioni pubbliche rinnovati
Che li paghiamo il prezzo
Senza più partiti radicati e forti con istituzioni sempre inadeguate sprovviste di autorevolezza e quindi deboli la democrazia si trova priva di ancoraggio da qui spinte centrifughe discriminanti
In mancanza
Di meglio si tenta ora la strada della ricostruzione dei partiti Pd forse la federazione della destra in un Paese di frazioni si cerca almeno di ridurre il numero delle fazioni vuole cosa perché la frammentazione fa comunque male ma forse troppo poco
Perfino i politici se ne rendono conto e dopo essere stati responsabili del grande errore riprendono infinita danza intorno alle indispensabili riforme istituzionali da fare senza considerare che le parole della politica non servono a costruire consenso
Ci vorrebbero leader veri capaci di rischiare ma il sospetto è che i leader siano stati sostituiti da uomini dello spettacolo
Così
Dunque
Il professore Panebianco sul Corriere della Sera vendiamo a vedere rapidamente altri due talenti sulla vicenda sviluppo ci occupiamo ad altro
Se il Corriere della Sera affida politologo
La argomento invece Curzio Maltese giornalista di Repubblica che si occupa della questione sul quotidiano diretto da Ezio Mauro e
Il titolo del del suo commento e il venditore di complotti
Con tutta la stima e l'affetto per il grande comico bisogna avvisare l'ecologista Grillo che sta imboccando ad alta velocità una strada pericolosa
Assai trafficata inquinante disseminata di abusi linguistici e discariche emotive quella di un Bonsu populismo
L'ultima trovata dell'escalation definisca e il lancio di una specie di bollino marchio doc per liste civiche comunali a patto che rispettino le regole dettate dall'attore la non iscrizione ai partiti e la fedina penale immacolata
è una questione di parole di sostanze il vaffa day rimandava una volgarità reazionaria ma tutto sommato inoffensivo
Il certificato di trasparenza suona decisamente sinistro da piccolo Grande Fratello
E
Vediamo perché
Come al tese
Premette così
Quanto alla sostanza siamo alla solita attraente sintesi di Hardy astratti furori Bossi sismico inutilità
Le due principali proposte di legge di Grillo erano il divieto di candidare alle elezioni condannati in primo grado il limite di due mandati per i parlamentari
La prima proposta oltre che incostituzionale ove interessasse rappresenta una resa avvilente della democrazia in una democrazia non c'è bisogno di leggi per impedire i criminali di essere eletti dovrebbe bastare la libera volontà del popolo
Questo giornale prima di Grillo ha denunciato la presenza di venticinque condannati in via definitiva in Parlamento di due pregiudicati gli onorevoli Cirino Pomicino è Alfredo Vito della Commissione antimafia
Ma a quel punto la parola spetta al giudizio di lettori ed elettori se gli italiani coltivare legge certa gente la colpa non può essere sempre dei partiti
è soltanto dell'effetto di una pessima legge elettorale dice Grillo sarà
Ma quando c'erano le preferenze o i collegi spesso avvinto Barabba e i pregiudicati in Parlamento e nel doppio il triplo
Il limite del secondo mandato è un'altra ricetta facile quanto inutile se non cambia il costume etico il seggio tolto all'originale andrebbe a figli nipoti portaborse del medesimo connubio vantaggio
Il Grillo doc sulle liste civiche
Composte dai non iscritti i partiti e incensurati un'altra parola d'ordine vecchia come il cucco
La stessa usata per dire dai Proto leghisti veneti degli anni ottanta i padri del Gentilini sindaco sceriffo di Treviso
Grillo ha grandi meriti artiste devono l'informazione anticipato lo scandalo Parmalat raccontato per anni un pezzo di potere che quasi nessuno sui media ha saputo o voluto raccontare al pubblico
Per questo la svolta da predicatore ancora più imbarazzante si è messo anche lo infila vendere complotti
La vendita di complotti un'attività semplice redditizie piace molto al pubblico perché la replica di del mondo è bello farsi raccontare da Grillo che i motori all'idrogeno sono pronti ed è soltanto la volontà assassina di tre o quattro petrolieri a impedirne il commercio
è una bufala scientifica ma ci permette di tornare a casa sulla sul sul sub senza sensi di colpa
Il pubblico americano è arricchito qualsiasi teorico del complotto intorno all'undici settembre per quanto ricorre fossero le prove concrete Michael Moore diventato un vivo spiegando che le guerre in Medioriente sono il frutto di un piano studiato a tavolino le due famiglie Bush e Bin Laden
Purtroppo il vero complotto ordito dei due terzi della popolazione statunitense duecento milioni di persone che si ostinano a consumare ogni anno
Un terzo delle merci mondiali senza neppure riuscire a pagarla è dieci volte nel giro usata dal miliardo e trecento milioni di cinesi
Naturalmente guai a citare le responsabilità collettive dei tempi di Savonarola fino a Mani pulite quando lo sguardo moralizzatore si sposta dagli oligarchico porte menti di massa gli ESPI embrioni indignati un vaffa incuranti allestiscono inflitta forche roghi e vi arrostiscono in allegria gli ex Paladini
è certo una magnifica consolazione constatare che oggi il mercato del complotto stia nelle mani di personaggi dello show business piuttosto che nelle grinfie di leader carismatici
Con la vendita dei complotti oggi muro del Braulio producono ricchi ricche royalties lesse nel secolo scorso i grandi vettori di trame planetarie come Mussolini Hitler e Stalin Mao Pol Pot hanno prodotto decine di milioni di morti
Ma l'etica pubblica è un patto fra cittadini che non si inventa con uno slogan o una trovata
Si costruisce con un lavoro di ogni giorno informazione coraggio a volte ironia con tutto ciò che Grillo ha sparso per l'Italia per anni prima di infilare questa brutta e bancario scorciatoie banale
Così dunque allora visto che sia mo'Repubbliche schermo professori ha evocato l'economia anche
La questo articolo di
Di Curzio Maltese vediamo subito la scelta di di Repubblica di dedicare due pagine alla questione dei mutui e rischio
In realtà ecco c'è questa questione della banca Northern Rock Londra trema ritirati già due miliardi di sterline il Tesoro ingressi assicura la banca è solvibile oggi sono previsti nuovi assalti
Varie filiali hanno chiamato la polizia per calmare la folla che si accalcava agli sportelli
C'è un articolo di Federico Rampini
Che sostanzialmente spiega come la crisi fosse sembrata solo finanziaria americana ma ora stia azzerandola fiducia nel credito in tutto il mondo e cominciando a intaccare
Le economie reali insomma questo il titolo lo Tsunami mutui investe l'Europa e nessuno può dire di essere al sicuro preoccupano il calo dell'occupazione negli Stati Uniti
E la caduta dei rendimenti dei BOT USA due indicatori che annunciano recessione
E dunque c'è
Di che occuparsi della questione a proposito della dei mutui ed è solo Repubblica per la verità che
Se ne occupa ma fatta questa parentesi ritorniamo un poco alla politica tra la politica italiana
Abbiamo visto allora
L'altro avvenimento politico della giornata Beppe Grillo permettendo
La chiusura della festa dell'Unità il tradizionale discorso del segretario dei DS
La forza di pieno e il titolo dell'editoriale di Antonio Padellaro
Se nell'arena della festa sono arrivati in cinquanta mila allora erano quanti quelli della piazza di Beppe Grillo
E che semplicemente per dire che pure in questa Italia insofferente scontenta inutile ancora fiducia nella Mecca democrazia del partito prestiti sono pur sempre intenti
E se malgrado tutto le istituzioni tengo per forse un giorno ce la faranno a tornare pienamente credibili
Il merito è anche di uomini come Piero Fassino non ha bisogno di commemorazioni anche se ieri si è commosso e ha commosso perché era l'ultimo discorso la segreteria della Quercia la festa dell'Unità
Che a partire dall'anno prossimo sarà concluso sarà conclusa dal prossimo leader del PD
Adesso caro Walter tocca a te
Ha detto Fassino
La vita politica di un leader come Fassino non finisce certo qui ma indubbiamente ieri egli ha chiuso un'importante pagina oltre che personale della intera politica italiana
Un bilancio allora va fatto scrive Padellaro non è stato facile sei anni fa prendere le redini di un partito piegato dalla dura sconfitta elettorale subita da Berlusconi
Perché si interrogava incerto sul suo futuro le è stato facile riorganizzarlo restituire il progetto e identità e farle la punta di lancia di una coalizione che da quel momento in poi ha vinto tutte le elezione
Fassino le ha un carattere semplici soprattutto quando gli gira male ma è un uomo schietto abituato a dire le cose in faccia e farsi dire un segretario ancora giovane ma vecchio stile con una visione forse un po leninista dell'organizzazione
Ma con la quale ha rafforzato l'orgoglio dei militanti dispetto degli avversari senza il suo lavoro ci sarebbe il PD ha detto Prodi ma il suo merito maggiore pensiamo c'è un altro scrive Padellaro non è facile guidare un partito ancora da costruire
Non è facile pagare per quell'obiettivo il prezzo a meno di una scissione del paese di amici e compagni per i quali per una vita i condiviso tutto
Non è facile chiedersi ogni giorno se quella sarà la scelta più giusto l'errore più grave e non è stato facile potendo candidarsi alla guida di un nuovo partito decide di cedere il passo a un altro candidato dove l'interesse più alto della propria legittima ambizione cioè il futuro del PD
Questo significa essere classe dirigente e questa è la forza di Fassino insomma sembra un po'un editoriale anche di di commiato per certi versi però un riconoscimento al Segretario
Della Quercia
Del cui discorso si occupa anche ovviamente l'unità con grande risalto ma degli avvisi di Repubblica pagina nove
L'articolo e di Goffredo De Marchis le
Sì
E alla Fassino DEI qualcuno piange molti hanno gli occhi lucidi l'uso agli ultimi cinque minuti di comizio praticamente in apnea con la voce rotta e mi sono tenuto dice alla fine con un sorriso
Nell'area del Parco Nord cinquanta mila persone sono venute non per farsi dettare la linea per elettrizzato sicuri gli attacchi a Berlusconi presso
Vedo entra il centrosinistra il nascente Pd per per ascoltare Fassino che salutare questa festa come ultimo serietà io direi DS
Una volta si veniva al comizio di chiusura della festa dell'Unità per capire quanto sarebbe stato caldo l'autunno ai tempi del PC
Litigioso il cammino del centrosinistra al Governo I tempi del primo Ulivo faticoso il lavoro dell'opposizione all'avversario di questi anni il Cavaliere
Era il momento clou dell'inizio dell'anno per la politica finita l'estate ieri però i militanti sono venuti a salutare il loro leader che si mette in disparte
Fassino l'ha capito ha salutato il suo popolo ha dedicato il grosso delle sue parole galvanizzare i diessini in vista dell'avventura democratica
Ha sorvolato invece sui temi di stretta attualità non ha parlato di alleanze di nuovo conio è accennato al fatto che la legge elettorale va varata prima del referendum
Possibilmente ha promesso una finanziaria leggera i commi dotasse aggiudicato incomprensibile il no della FIOM che si è limitato a spiegare che vi do appuntamento di ottobre e non è la manifestazione del venti ma le primarie del quattordici
Punto ma preso di petto alcune spine che pure il cuore della sinistra della Quercia
Chiarissimo il passaggio sulle prospettive della festa un marchio di qualità un esempio di autofinanziamento di politica pulita
C'è un altro tema esploso proprio qui a Bologna Beppe Grillo all'antipolitica all'errore grave ha detto Fassino sarebbe volgere lo sguardo altrove ma non è mandando a quel paese i partiti che si salda l'Italia
Nella stessa pagina da Repubblica si occupa anche di Francesco Rutelli che a Sant'Arcangelo della di Romagna abbraccia Veltroni
E
Dice centrosinistra è ora di cambiare musica con l'alleanza di nuovo conio di cui fornisce la lettura autentica accordare gli strumenti dell'orchestra magari aggiungerne qualcuno ma soprattutto scrivere spartiti nuovi
Il rischio diversamente riconsegnare il Paese è la peggiore destra e di tutta Europa
Rutelli chiude il raduno dei coraggiosi e chiude al tempo stesso la lunga breve vita e della Margherita con al fianco Veltroni che racconta il suo Pd non sarà il partito dei leader
E non sarà il partito degli ex la missione e conquistare il mare magnum del quarantaquattro per cento di indecisi tornano a fare coppia Walter Francesco
Se Prodi aringa appena ringraziato Fassino Veltroni rivolge un caldo pubblico affettuoso Grazia Rutelli che come Fassino al quale l'aveva già detto non ha mai pensato al suo ruolo personale la costruzione del PD
Tortelli dal canto suo chiede un cambio di rotta oppure dice rischiamo di consegnare il Paese alla peggior destra d'Europa e così dunque
Questo il dibattito per quel che riguarda le e forze politiche del centrosinistra poi sul Governo c'è da segnalare anche
Le notizie riprendiamo da Repubblica pagina quattro spunta un altro tesoretto
Da otto miliardi e e riprende il braccio di ferro fra Visco e Padoa Schioppa sulla riduzione delle tasse
La nuova dote proviene in parte da un'ulteriore extra gettito fiscale e in parte da minori spese per infrastrutture dispetto
Al previsto
Il viceministro Visco vuole assolutamente gli sgravi succhia sei IRPEF ma il Tesoro Frinea ci sono troppi pagamenti obbligati
E così e in questa volta a sostenere gli sgravi fiscali e proprio il proprio Visco non
In una veste il quasi inedita diciamo così sul fronte invece della di quella che i giornali si ostina che a me sinistra radicale oltre alle dichiarazioni di Bertinotti di cui abbiamo già detto
Cosa si muove nella cosiddetta Cosa rossa qui bisogna passare sul Riformista che giornale molto attento al tutte queste vicende ora Sinistra Democratica invita Rifondazione ad andare oltre
Se la Cosa rossa viene trainata da Rifondazione Mussi non regge l'urto della CGIL ma sulla linea
Sulla linea Mussi non è detto che Rifondazione converga insomma se si ricompatta su un profilo più autonomo anche grazie alla pressione dei coordinatori regionali che della manifestazione del venti donne vogliono proprio se aprire
Questo il clima dentro sinistra democratica
Che davanti sul progetto di federazione con Rifondazione Comunisti e visti ma le differenze con Rifondazione resta e non sono in pochi dentro Sinistra Democratica sperare che il partito di Giordano vada oltre tradotto bene
Che evolva nella direzione di un partito compiutamente di governo Mussi nel Comitato nel corso dello al comitato promotore Disabato ha cercato di di assorbire le esenzioni che negli ultimi giorni avevano prodotto non poche fibrillazioni dentro Sinistra democratica
Se il documento finale più volte l'imbarco far capire bene l'equilibrio raggiunto
E
Equilibrio riguarda la questione il venti ottobre ricorderete che c'erano state la settimana scorsa dichiarazioni e comincia cessione Sarpi di autorevoli dirigenti di Sinistra democratica che dici quello che non erano affatto convinti
Della bontà della iniziativa
Che ha Honda altro risvolto quello più propriamente sindacale e dei e di sindacato di flussi da che ero c'è da segnalare una pagina dell'Unità
A pagina otto riduce tutto il servizio sulla CGIL tutte le spine della CGIL il servizio di Bruno Ugolini
Non c'è solo la figlia ombra
Lo strappo dei metalmeccanici apre una profonda discussione sul ruolo dei mutamenti del sindacato non è solo un problema di linea ma del lavoro
Che cambia di nuovi soggetti sociali non più rappresentabili come in passato e di chi non sopporta le novità indotte dal post fordismo
Viene sentimenti sentito il parere di una sintesi di un sociologo molto vicino al sindacato come Aris Accornero
Che dice non c'è più la sinistra e ci si arrocca su valori e modelli del passato
E gli affetti la CGIL oggi si intende sulla propria
Su quel che è dicemmo e dopo quattordici anni ci sarà una Conferenza di organizzazione
E così dunque unica lunga analisi della
Questione della questione sindacale sulla
Sull'Unità
Invece
A proposito della costituente socialista restiamo sul quotidiano dei DS
A pagina quattro vediamo che a Milano Angius Boselli si sono espressi
Per il Partito del socialismo europeo è stato il primo appuntamento pubblico in vista di un nuovo Partito Socialista in Italia come in Europa ieri a Milano la presenza del sull'età e lo SDI Boselli del vicepresidente del Senato Gavino Angius
Iniziativa aveva per titolo per un partito del socialismo europeo con la sua presenza Angius ufficializza la sua rottura con la Cosa rossa di Mussi ottici pagata dalla sua stessa assenza all'assemblea del comitato promotore della Sinistra democratica
Per me è l'approdo alla Costituente socialista è stato un percorso naturale detto Angius e da tempo che andavo manifestando il mio dissenso
Viene ricordata un po'con la
La battaglia congressuale fatta da Angius fino al Congresso di Firenze con la cosiddetta terza mozione
E poi
E poi appunto la scelta della costituente socialista ho firmato un appello per un partito del socialismo in Italia come in Europa per aprire una strada verso un partito nuovo non la somma di quello che c'è o che c'è stato
Un partito in cui si riconoscano forse politiche diverse e di sinistra RAI che per una cultura moderna e più avanzata cultura i socialisti democratici costituisce la più avanzata frontiera culturale in grado di parlare il Vice perché all'esigenza della gente
Così Angius così la Costituente socialista sul fronte invece del centrodestra
Le cose più interessanti su una intervista Michela vittoria Brambilla sul Corriere della Sera e cosa dice
Ormai è una delle personalità più note del centro destra nessuno stop il sei ottobre Calderon le mie carte a Marco Galluzzo dice sono nove mesi che vado ripetendo che il nostro movimento non è un partito
I rischi e gli obiettivi sono altri sono schemi diversi dalla politica tradizionale far partecipare
Partendo dal basso tutti coloro che non credo non si avvicinano ai partiti o hanno voltato le spalle alla politica ma prima o poi l'appuntamento delle urne verrà osserva il giornalista
Oggi gli obiettivi sono questi poi vedremo risponde
Risponde Brambilla il progetto del Partito della Libertà riguarda anche i circoli ha detto Berlusconi quindi
E poi ancora
Se
Berlusconi l'altro ieri ha dovuto tranquillizzare i dirigenti azzurri e scrivere una nota assicurano dei circoli non saranno un partito perché lei fa tanta paura domande del giornalista c'è anche chi dice che sia tutto fumo
Dalla della paura non posso curarmi rispondermi sul fumo e rispondo invitandolo a guardare rossa TV delle libertà il centralino intasato ogni giorno dalla gente che vuole intervenire indiretta tanto che abbiamo dovuto creare un call center
Ma lei consapevole ricreare un vero e proprio psicodramma dentro Forza Italia
è il nostro attivismo può dare fastidio ma di questo non mi importa noi rispettiamo i partiti che oggi fanno politica ma riteniamo di doverla fare in un altro modo un po'come Beppe Grillo lo teme
Sono giorni che il pallino della politica sembra nelle sue beni più per le reazioni che per quello che fa o per i suoi risulti
Ma la sua proteste più provocazione mediatica che altro nuovi raccogliamo l'insofferenza della gente e cerchiamo di strutturarla in proposte che serve per cambiare il modo di gestire il Paese
Quanto a Forza Italia non abbiamo intenzione di prevaricare relazione non ho mai risposto alle provocazioni sopra
Tu gratuite mi rendo conto però che i nostri circoli hanno scompaginato il modo di lavorare e di tanti politici doc ma ci sarà pure qualcuno che li apprezza dentro Forza Italia anti disponibilità bisogna come Frattini e finire qui la lista non sono mai state esibizionista
L'importante che il nostro movimento continui a raccogliere come accade consensi sempre più larghi
Dell'Utri dice che sui numeri sui perché sui circoli sono numeri che in realtà non esistono le opinioni sono liberi vedremo il sei ottobre il nostro primo meeting nazionale non vedo l'ora di giocare a carte scoperte
Lei dice di avere tanti iscritti pentiti di aver votato a sinistra
Nel nostro movimento lavorano insieme e lettori dell'intera area moderata compresi tanti delusi della Margherita e del Partito Democratico non hanno alcuna intenzione di spostarsi a sinistra
Così così Brambilla intervistata sul Corriere della Sera
Che cioè di diverso da Grillo ebbe alcune cose senza dubbio c'è uno diverso però penso adesso il poi le due storie si incrociano in qualche modo due
Bacini di riferimento è uno dei tratti in comune
Intanto la lega lascerà la rivolta fiscale su Repubblica un articolo di Guido Passalacqua da Venezia
Bossi a Venezia hanno altri colore Garibaldi era un cretino questo ragionare aveva già dei tre settimane fa
Il leader del Carroccio a Venezia versa l'acqua del Po in laguna
E
Viene spiegata poi il rivolta fiscale
Tredici punti stilati da Calderoli i tutti i modi per non dare soldi a Roma fra botta l'otto e buoni benzina il Bignami del resistente padano
Resterà da non fermarsi all'Agip che dell'ENI meglio gli americani sollecitare la disdetta all'ENEL e scegliere un altro gestore
E poi bisogna ritirare i botte rinvestire richiamati di richiamato importi togli emessi dagli enti locali e dalle Regioni e poi bisogna assolutamente evitare il lotto il Totip all'Enalotto i gratta e vinci e video poker
E naturalmente non volare con Alitalia e questo è un aspetto diciamo il decalogo di Calderoli per lo sciopero fiscale
Sull'altro fronte ancora invece
Un articolo sul Corriere della Sera sulla vicenda Unipol e qui
Ecco troviamo invece
Un altro capitolo della della vicenda e che poi avrà un passaggio parlamentare sarà quella la cosa importante
Articolo niente regali a pagina nove del Corriere caso Unipol D'Alema accusa la Forleo il suo atto dice il vice premier è illegittimo
E la leva e si dice preoccupato per la perdita di credibilità con cui della giustizia
Comunque dice anche le telefonate con Consorte sapendo di essere spiato non levi farei
Comunque assicurare anche il vicepresidente del Consiglio dopo le telefonate il valore delle azioni non è cresciuto di un centesimo segno che nessuno le ha acquistate noi eravamo favorevoli all'acquisto di BNL
Da parte delle Coop perché ritenevamo meglio loro che una banca straniera così
Dunque una posizione
Di di merito e nulla più insomma equestre
E quel giudice del tema
Di Telecom vi abbiamo già detto i due articoli ibridi Affari e finanza e poi di Repubblica e poi quello di Rinaldo Gianola sull'unità e dunque si ritorna a parlare
Si ritorna a parlare di temi come anche perché nel aziende telefoniche le vigilie di scelte importanti ma per quel che riguarda l'economia ecco su queste questioni della Cina
Ancora nel supplemento economico in questo del del Corriere della Sera adesso lo ritroviamo
L'ho fornito vedremo subito eccolo qua
Vediamo
A pagina due Giuseppe Sarcina giù le barriere europeo erette a protezione il tessile abbigliamento via libera i cinesi che preparo l'assalto ai concorrenti del vecchio continente l'Unione europea non può
Più contenere le importazioni da Pechino il Commissario al Commercio con l'estero l'inglese Peter Mandelson lo ha comunicato direttamente al Governo italiano con una lettera riservata
Spedita lunedì dieci settembre da prescelto
E
Nel testo il Capo della Direzione G accesso ai mercati Peter Clai nel far capire agli interlocutori di Roma che la larga maggioranza dei Paesi dell'Unione intende togliere di mezzo tetti e quote di importazione per tessuti maglioni
Calze magliette altri capi di abbigliamento se non altro perché la Cina e non è più disponibile al Ministero del commercio internazionale guidato da Emma Bonino da tempo nessuno si fa illusioni
Anche se il tentativo era stato fatto con un messaggio appello inviato il trentuno luglio due mila sette ed è uno dei più stretti collaboratori di mediazione l'irlandese Devid Sullivan
E così l'Europa si prepara riaprire completamente le dogane eliminando le distinzioni concordati con il Governo di Pechino nel giugno del due mila e cinque dopo che l'onda gialla
Sembrava sul punto di travolgere telai imprese di ogni dimensione grandi firme dell'abbigliamento o semplici artigiani
Il fronte dei Paesi che nel due mila cinque ha dettato una linea S mi protezionistica liberista mentre il sole
Si sta lentamente squagliamento eccetto Italia Francia e Spagna i Paesi della manifattura tessile formalmente che ero a Bruxelles una proroga del contingentamento almeno per un anno
Giusto per evitare che l'onda cinese non rimbalzi sulla chiusa americana per rovesciarsi con effetti luminosi sui mercati europei
Altri Paesi fino al due mila cinque l'idea di su questa posizione ora più che vestiti guarderei grandi affari alle grandi commesse aerei treni autore Alisarda dico il Governo di Pechino il caso più evidente è quello della Germania di Angela Merkel
In ogni caso i diplomatici stiano facendo i conti lo schieramento liberalizzato ore guidato da Gran Bretagna Olanda e Svezia
E condizionato dalla lobby delle grande distribuzione ormai la maggioranza politica per respingere qualsiasi richiesta di proroga nonostante le pressioni costanti di euro e Tex l'associazione dei tessili europea
All'Italia restano sulla possibilità concordare Cobo Xilai
L'iter cinese
Ministro del commercio cinese un meccanismo di doppio pulito raggio delle mercanzie in uscita dalla Cina orientati in Europa un radar su cui sorvegliare gli scambi ma senza alcuna sanzione
Così dunque così dunque il made in Italy a rischio
Dalla
Questione Cina
Passiamo invece ad un'altra questione che riguarda l'economia ed è
Quello ed è questione RAI qui
Vale la pena ecco di premi di tornare su Repubblica le pagine dodici e tredici
Che
Parlano della mossa di Veltroni è un bene gel al posto della consiglio di amministrazione in realtà
Civil si conosce cogliere l'articolo di Aldo Fontanarosa e anche una citazione di quelle che sarà la riforma di cui perché la riforma Gentiloni proposta appunto dal ministro
Scelti dai partiti perché così vuole la legge Berlusconi Gasparri scrive Aldo Fontanarossa i consiglieri di amministrazione RAI si sentono dei piccoli deputati e senatori il Consiglio stesso assomiglia un parlamentino dove si confrontano ormai una maggioranza ed opposizione politica
Tutto questo dice adesso Walter Veltroni a partire un'altra epoca ecoballe Prima Repubblica tutto questo non corrisponde al sentimento della gente dunque va cambiato
è il candidato alla guida del Partito Democratico sfata un tabù e immagine così una televisione pubblica senza più un consiglio di amministrazione se questo deve essere un duplicato della Commissione parlamentare di vigilanza
Il ministro Gentiloni dice Veltroni ha fatto uno sforzo notevole sul progetto di riforma affida la proprietà della RAI è una fondazione proprio per creare un'intercapedine fra tv di Stato e politica
Mi chiedo se sia possibile dice Veltroni fare un passo in avanti
La nuova fondazione la mia idea
Può reclutare dei manager degli amministratori unici attraverso la società di consulenza esterna senza pagare più alcun pedaggio al sistema borracce dei partiti dunque Veltroni detta la linea
Da un lato incoraggia il ministro Gentiloni ma dall'altra suggerisce una ricetta più radicale avanzata
Che in titoli e felice del complimento dice mi auguro che le parole di Veltroni spingano maggioranza opposizione al dall'al dialogo sul tema
Sotto sotto però il ministro il tema è che la sua riforma della RAI possa apparire di colpo superate restare lì dove
Se rimane che
L'etica e Commissioni parlamentari in questo clima il deputato Giorgio berlo de La Margherita invita tutti a un atto di realismo
Le idee di Veltroni dice sono cosa buona e giusta per arrivare a tanto però bisogna prima votare la Gentiloni che già alla Camera introduce importanti novità e non merita di essere azzerata
De Marco Rizzo è sicuro che le sue parole che le parole di Veltroni possano piacere a Beppe Grillo ma l'ho scelto al suo partito ai Comunisti Italiani mi sembra una concessione all'antipolitica dice Rizzo
Riserve anche del Presidente della Camera Bertinotti che dice la vera innovazione deve partire dai contenuti gelido Boselli della Rosa nel pugno
Prima la nostra maggioranza e conquista il consiglio di amministrazione con la nomina di Fabiano Fabiani un errore
E poi avanza una proposta del genere non vedo coerenza
Mentre entusiasta del teorema veltroniano il Ministro per lo sviluppo economico Bersani che dice Walter torno a occuparsi di RAI tema che gli assegni familiari con lo spirito incorri innovatore che io incoraggiò sempre
Quasi sprezzante Bonaiuti accusa Veltroni di avere lanciato una proposta senza capo né coda che punta o su un solo obiettivo
Mettere
Tutta la RAI sotto l'influenza di un delegato vicino al PD
Il sindaco di Roma è un veterano democristiano più che un postcomunista assicura Landolfi di An perché vuole riportare il servizio pubblico nell'orbita del Governo come prima della riforma del settantacinque
E così c'è poi un commento di Giovanni Valentini che ci limitiamo a segnalarli è un'intervista Sandro Curzi che riprende le preoccupazioni anche lui ci dice non convinto
Dice certe scelte moderne nascondono furbizie politiche dissapore antico
E
Imene cioè il privato non lo convinco
Dalla RAI che pure
Viene
Dicevamo c'è un'altra questione c'è un altro articolo che può essere interessante questo de il Messaggero
Perché pure mette la vicenda in prima pagina poi a pagina otto vi dedica due articoli uno di Stanganelli diciamo così di crollo
E uno di analisi della proposta firmato da Marco Molendini insomma qual è questo modello
Che propone Veltroni beh più che alla BBC la RAI di Veltroni subirebbe al sistema di Banca d'Italia
Il gestore unico come un Governatore con ampi poteri poi il Messaggero utilmente
Mostra così come gli altri Paesi europei Spagna Germania e Gran Bretagna la questione viene
Viene affrontate dunque la RAI poi ancora abbiamo
Praticamente finito
Con altre due citazioni la questione e restiamo sempre sulle pubblico oggi dobbiamo citata molto però per la verità ecco l'attacco a Teheran
Queste dichiarazioni di
Dico cinese e
Che
E e questo è Stilcolor ripreso dal Washington post di Wesley Clark
Che dice se è chiaro in che modo potrebbe velinismo minimi inizio una guerra con l'Iran è assai meno chiedo in che modo potrebbe concludersi e comunque la forza non può bastare
Però
Conoscere avvince bisogna prepararsi al peggio cioè alla guerra con queste parole drammatiche il Ministro degli esteri francese ha svelato ieri sera in un'intervista televisiva che una guerra all'Iran medicina ci stiamo preparando gli Stati Maggiori militari stanno mettendo a punto i piani non è una cosa comunque che accadrà dall'oggi al domani
Fatto salvo ovviamente ogni tentativo diplomatico per convincere il regime di Teheran a interrompere gli esperimenti nucleari secondo l'inglese Sunday Telegraph gli americani avrebbero Gioele Borato una lista di duemila obiettivi da colpire in territorio italiano
Il Segretario di Stato Condoleezza Rice abbandonate all'inizio dei diritti censo nei confronti di un'azione di forse si sarebbe allineata al vicepresidente Cheney
Ponendo l'unica condizione per la preparazione di un dossier accurato giustificazione dell'intervento per evitare imbarazzi che piovere sul giudice quando attaccano l'Iraq
In questo dossier si insisterebbe sulla necessità di reagire alle interferenze di Teheran negli affari iracheni
In particolare attaccando i campi di addestramento i depositi delle bombe trasferiti in Iraq per fermare la guerriglia
Il primo obiettivo sarebbe la base di fasce di facile del della forza Al-Quds della guardia di funzionario del sud dell'Iraq
Se gli italiani chiudessero per ritorsione del Golfo Persico al transito dal tragitto delle petroliere gli americani darebbero via libera ai reiteri contro gli impianti nucleari i radicali
Il Pentagono starebbe esaminando due piani alternativi nel primo sarebbe previsto il bombardamento dei soli impianti nucleari ventisei curdo potrebbe durare anche qualche giorno corretta che tutti i più importanti siti militari
E in questo scenario che cucine con un colpo di teatro a cui la nuova Presidente francese o la presidenza francese fra sovente ricorso annunciato la prossima queste
C'è anche l'articolo di vario calabresi
Retroscena dai newyorkesi dove
Condoleezza Rice data ancora invece per riluttante alle iniziative che vedrebbe invece nel vice sui vicepresidente cinesi
Il Falco che proporrei comune soluzione del genere insomma l'opzione militari un colpo di teatro dice giustamente la Repubblica
Abbiamo finito alcune altre citazioni che rimandano alle iniziative radicali ci portano sempre sulle pubblica nella pagina ventinove
Dove troviamo ancora questioni che rimandano al tema dell'eutanasia del testamento biologico
Papa Wojtyla
Rifiuto alle cure e fu lasciato morire accusa Mario Riccio l'anestesista che staccò il respiratore Piergiorgio Welby è falso il dottor Riccio parla di cose che non sa perché il Santo Padre stato assistito fino alla fine
Rispondo i sanitari del Policlinico Gemelli che cureranno il Papa ma fa ancora discutere scrive verso la Rocca la morte di Giovanni Paolo secondo
Circa sei ore dopo aver detto lasciatemi andare dal Signore
La chiatta pontificio il professore Buzzonetti medico personale del Papa è ora di Benedetta decimo sesto ieri in un'intervista esclusiva Repubblica ha smentito
Quanti facendo proprio riferimento a quella frase sostengono che il Pontefice abbia volutamente rinunziato ad essere curato paventando una sorta di eutanasia passiva
Ma la precisazione di Buzzonetti ore messa in dubbio dal dottor Riccioli commentando proprio l'intervista dell'Arche altre afferma che nessuno può sostenere con certezza che oggi Papa Wojtyla se non avesse rinunciato a tutta una serie di cure previste nel suo caso lo sarebbe ancora vivo
Quelli è rimasto collegato al ventilatore alimentato perché esce
Una presa di posizione respinte nettamente al mittente le sanità il Policlinico Gemelli secondo i quali l'unica persona che può parlare di questo tema enterico personale del tratto Buzzonetti
Chiedo assistito fino all'ultimo
In una nota diffusa dall'Associazione Luca Coscioni Riccio si dice sicuro che il Patria dal Papa abbia rinunciato tutta una serie di cure previste nel suo caso per cui la ventilazione meccanica e l'alimentazione inoltre aggiunge Riccio
Il dottor Mario Melazzini disse in una coesione pubblica che il Papa avrebbe rinunciato anche alla terapia farmacologica anti Parkinson per le supposte alte dazio attenuazione della coscienza che questa avrebbe potuto generare
Precedendo sempre a detta del medico rimanere lucido fino alla fine
Nel rifiutare quelle cure Papa Wojtyla esercitato un suo diritto secondo me dice Riccio questa si chiama autodeterminazione mentre la Chiesa più volte in particolare durante lo sviluppo della vicenda Welby
Ha preferito parlare di eutanasia passiva ed omissiva concetto contenuto pure l'ordinanza del G.I.P. la viola
La Chiesa contraddice se stesso questo è il nodo fondamentale concluso dottor Riccio se è vero che non si arriva la legge sul testamento biologico per l'opposizione di alcuni esponenti politici teodem della maggioranza
Che sembrerebbero accettare l'idea delle direttive anticipate salvo poi svuotarla di significato escludendo categoricamente la possibilità di sospendere ventilazione ed alimentazione
Tema dunque come vedete che ritorna e
Oggi attraverso
La il dottor Riccio che est di ascolto di Radio Radicale conosco IVA
Bicicletta web IP va bene con questa con questa citazione possiamo concludere la puntata di oggi di star per cinque
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