Intervista a Bruno Mellano sul caso Iran e sulla situazione nell'ex Birmania

Bruno Mellano è finita da poco questa audizione del viceministro Intini sull'Iran ma otto se soddisfatto
Ma si Intini che ormai conosciuto in aree come senese per la sua capacità di sintesi ma anche di precisione nel
Nelle risposte
Ha fatto un quadro che insomma in qualche modo a soddisfatto tutti i commissari
Io ho mi sono permesso di fare un invece che un intervento come in questa occasione di tutti
Tentano di fare per segnalare la poca presenza la propria posizione ho fatto però una domanda a cui Intini ha dato una risposta
Che però è difficile in sé perché implica il nodo della politica non è non parlato lungamente per un'ora e mezza quasi eludendo il ruolo degli Stati Uniti
Quindi in qualche modo riconducendo tutto cioè l'otto alle Nazioni Unite al Consiglio di sicurezza però sappiamo bene come funzionano queste cose e le battute finali che Intini ha fatto sul nodo Cina Russia che con loro veto con
La loro non predisposizione alle sanzioni possono invalidare qualsiasi discorso che stiamo portando avanti da anni e che la storia degli anni recenti le Nazioni Unite
Allora la mia focalizzazione è stata proprio suo lo degli Stati Uniti di Washington ma anche dell'Europa dell'Inghilterra degli altri Paesi europei per sapere
Come il nostro Governo intende poi muoversi su questo scenario proprio per non essere come al solito a registrare una frantumazione europea
Di interessi perché poi questo è il problema di fondo nel momento in cui magari si dice di isolare
L'Iran e però si attuerà alla Siria oppure si dice di usare la Siria ma poi si fanno gli affari con con l'Iran su questo devo dire che e poco il nodo della difficoltà politica del nostro ruolo d'Italia ma del ruolo del
Dell'Europa e io credo che invece stia popoli la nostra
Forza di tentare di
Partire da una base che certa noi abbiamo
Ruolo che riconosciamo che il nostro Governo con anche con le parole di Intini ha voluto riconoscere stamattina di centralità della solidarietà atlantica
Ma non per ritornare ai vecchi schemi che qualcuno considera superati ma proprio perché
è un faro comunque di di rapporto preferenziale con l'America come
L'Europa certo ma l'Inghilterra e il tentativo di rappresentare una politica cambia un ruolo anche di efficacia altrimenti
Noi rischiamo ancora una volta di fare le anime belle in una situazione che sta precipitando la cosa
Drammatica di oggi anche in questa situazione protetta di Commissione affari esteri e che la parola guerra
Stata evocata da sinistra da destra da cento dal Governo che
E dall'opposizione e quindi queste la fotografia del momento cioè non abbiamo trovato il bandolo della matassa non si riesce a costringere
La dirigenza iraniana ad un qualche ragionevole accordo e credo che sia davvero sbagliato come purtroppo qualcuno ha fatto in parte credo anche Intini alla fine si sia lasciato come
Soluzione finale aspettare le scadenze elettorali perché è vero che c'è una importante trenta elettorale americana ma sappiamo che poi
L'America sulla politica estera ha una voce diciamo univoca e una grande
Capacità di ora solidarietà nazionale ma dall'alto punto di vista non è neanche pensabile
Aspettare le elezioni però molte virgolette le elezioni del rinnovo presidenziale in Iran perché tutto questo balletto internazionale rischierebbe di favorire gli oltranzisti Amati il tema di cenando perché assolutamente quello che noi non vogliamo
Ecco la situazione e Perrotta circa e credo che la mattina di oggi sia servita anche per
Riportare un po'a realtà un dibattito che rischia di essere sui massimi sistemi e non
Nel confronto duro
Che insomma con qualche campanello d'allarme sta arrivando anche dall'Europa Cuche mera con le sue frasi poi corrette da Sarkozy però sono davvero il campanello d'allarme su cui
Noi dobbiamo avere la forza di ragionare per ipotizzare qualcosa di alternativo
Da radicale da membro del Partito Radicale transnazionale non violente dico attenzione perché se non riusciamo a costruire davvero un'alternativa
La metafora causa usato Intini è è un treno lanciato questo e il treno è lanciato verso di nuovo una Risoluzione
Di guerra di di violenza in un momento in cui non si riesce a trovare altra strategia altra forma di intervento quindi
La non violenza ci deve
Chiamare ad uno sforzo di rigore di fantasia e anche di
Ma di rigore davvero rispetto alla legalità rispetto ai nostri principi per tentare di essere all'altezza di quello che diciamo e dichiariamo io ho sentito ma questo era inevitabile
Anche delle delle voci in Commissione De Cicco leghi della sinistra estrema molto inquietante cioè quindi alla fine non è che
Al la colpa è sempre degli Stati Uniti la colpa è sempre d'una
Visione certamente errata per molti aspetti anche guerra fondiaria di parte della amministrazione americana qui ci sono dei problemi reali che nascono
Da una area quanto mai
Vulcanica rispetto ai problemi chi poteva diritti umani in RAI in Iraq e nel sud nel Medioriente una risposta che merita una domanda che merita una risposta non soltanto di dichiarazione
Abbiamo parlato anche di Birmania con il viceministro Intini insomma molto probabilmente
Da qui a poche ore se ne parlerà anche alla Camera
C'è questa lettera che Emma Bonino ha scritto al premio Nobel Sasso chi tra l'altro lo ricordiamo Emma Bonino molto amica di questa donna che da anni combatte questa battaglia di maniera non violenta che sono anni che
Clusone la sua casa appare da alcune notizie di stampa che sia stata addirittura tradotta fino a delle carceri peggiori del paese proprio in queste ore
E aumenta il numero di questi monaci pacifisti che continuano a sfilare silenziosamente per le strade
Che la paura che ci possa essere una repressione si fa sempre più concreta tu che cosa ne pensi
Sì io le imprese la castrazione stia per esplodere che davvero la polveriera
Sia sul sul sul limite del dello scoppiare
Perché l'immagine fortissima dei monaci che con il loro semplice camminare scalzi
Sotto la pioggia per le strade di Ancona siano sia un'immagine così forte così dirompente per il regime birmano che il rischio vero non che cambi qualcosa in positivo
Ma che ci sia una feroce repressione un giro di vite clamoroso che potrebbe
Sfociare davvero
A ad un bagno di sangue otturato trasparente inquietante le notizie per cui
I principali ospedali sono stati
Fatti sfollare i malati meno gravi come dire una preparazione di un eventuale bagno di sangue sappiamo che da questo regime possiamo davvero attenderci di tutto
è un regime Cat persino negato la forza dirompente dello Tsunami quindi è un regime che non non si fa a veramente nessun problema di nessun tipo il potere sta vacillando e quindi rischia davvero di essere
Essere tragica la situazione ed è per questo che
Io personalmente ho preparato o un'interrogazione urgente per il question-time che c'è in Commissione domani avevo anche
Pensato ad una mozione parlamentare per poter
Discuterne in Aula adesso bisogna capire quali sono gli spazi istituzionale per avere una
Qualche dichiarazione di impegno e di attività del Governo certo anche quelle un alto scacchiere molto delicato noi radicali
L'amicizia e la vicinanza di Emma
Rispetto a danza Succi ma anche dell'impegno rispetto all'autostrada dispetto alla Cambogia un'area che noi come Partito Radicale transnazionale dammi individuato da anni da decenni come uno mi ha particolarmente critica non soltanto
Il problema triangolo d'oro della della dogana per la valenza strategica geopolitica che da sempre ha avuto
In quella parte di mondo
Io dico davvero troverei inaccettabile che non si riesca ad esprimere come Europa visto che poi molte volte quando poniamo il problema al Governo
Ci viene rimandato che su questi temi per avere più forza di pressione più
Fosse di coinvolgimento è l'Europa che si muove per poter avere un tavolo di trattativa con un peso specifico maggiore però davvero non possiamo stare a guardare in attesa che l'abbiamo già fatto piazza Tienanmen e altre situazioni
La rete degli il villaggio globale che il nostro con il nostro piccolo mondo non ci permette di non vedere di non sapere e di girare la testa dall'altra parte siamo ai sul limitare ad una tragedia vera
Sanguinosa grave e credo che il Governo debba pensare come far sentire la propria voce
Certo l'Europa si è già mossa gli Stati Uniti per fortuna anche su questo caso sono stati i primi e
Fortemente convinte nel annunciare in regime birmano
Del Myanmar che non potremmo tollerare una situazione di tragedia e e di dramma dica tombe Pellegrini le migliaia di di monaci e i cittadini che manifestano al di là della situazione specifica del Premio Nobel per la pace sana intollerabili per noi però occorre riempire questa
Dichiarazione in in politica
Va be'io tentiamo di farlo con il mio piccolo come
L'interrogazione che domani discuteremo e spero che in Aula si possa trovare un'occasione di il voto perché il Parlamento le istituzioni democratiche occidentali devono far sentire la propria voce la propria presenza
E avvisare il regime birmano che non faremo finta di nulla che questa è la cosa principale
Grazie