La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore e 14 minuti.
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Rubrica
Commissione
09:30
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09:35
9:00 - Roma
10:30 - Roma
16:00 - Roma
9:30 - Milano
10:30 - Milano
17:30 - Rimini
9:00 - Palermo
Buonasera agli ascoltatori di Radio Radicale costino speciale e giustizia che questa sera torna a occuparsi di processi e di iniziative giudiziarie che riguardano l'argomento mafia
In particolar modo attraversando una linea immaginaria tra due capoluoghi di provincia da est a ovest da Catania a Palermo
Da Catania dove nel primo quarto d'ora circa per la nostra rubrica di cronaca giudiziaria vi proporremo la conferenza stampa che ha avuto luogo ieri su un importante Brizio un'importante operazione di polizia giudiziaria
Che ha portato agli arresti più di una trentina di personaggi legati sembrerebbe al clan Santapaola alcuni ne fanno parte anche anagraficamente alla famiglia
Del dell'arcinoto boss Nitto Santapaola
L'altro legame che ci sposta invece nella parte occidentale dell'isola
Sarà la parte più corposa del nostro speciale giustizia ci riporta dentro l'aula della terza Sezione del Tribunale penale di Palermo presieduta dal dottor Vittorio Alcamo
Che si sta occupando del dibattimento di primo grado giunto ormai alla discussione finale che vede sul banco degli imputati
Il presidente della Regione Siciliana che dell'UDC anche vice segretario nazionale Salvatore Totò Cuffaro accusato di favoreggiamento aggravato a Cosa nostra e di rivelazioni segrete
Di notizie coperte dal segreto istruttorio
Di questo processo abbiamo proposto ampie parti
La requisitoria nelle sue giornate di tenuta in udienza
Si articola lungo tutto l'arco della giornata quindi si tratta di ore e ore di registrazione
Che potete sempre trovare integralmente ma la regola vale per tutti i processi che Radio Radicale segue in tutta Italia
Sul sito di Radio Radicale www punto Radio Radicale punto ittici la parte di requisitoria che vi proponiamo oggi riguarda proprio la posizione di uno degli imputati eccellenti che appunto il presidente della Regione
Ma intanto in prima battuta
L'operazione che
Ha preso il via all'alba di ieri
Con gli uomini della Direzione investigativa antimafia su un mandato del procuratore aggiunto di Catania Giuseppe Gennaro e dei sostituti ska minacce Boscarino
Con una serie di arresti ratificati dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Catania Santino mila belle che ha portato appunto a più di trenta arresti nel capoluogo torneo su una indagine che rimanda all'attività estorsive estorsiva del racket e anche a un avuta una conferma tutto sommato
Di legami tra la Sicilia la Campania riguardo il traffico di cocaina nella nella zona
Questa operazione di polizia giudiziaria che ascolteremo illustrata nell'incontro dei giornalisti che il procuratore aggiunto facente funzioni capo dell'ufficio della Procura di
Catania il dottor Renzo D'Agata a illustrato ampi
Due valenze fondamentali
Non solo dal punto di vista giornalistico ma anche dal punto di vista dello Stato delle indagini
La prima e che i presunti appartenenti alla cosca di Santapaola sarebbero i principali del
Di lì delle azioni intimidatorie degli attentati che l'imprenditore Angelo vecchio ha subito e ha anche denunciato come sapete
La vicenda è collegata anche all'importante iniziativa importante e coraggiosa iniziativa della Confindustria siciliana
Sull'argomento l'altro aspetto invece rimanda come dire alla riorganizzazione alla geografia delle cosche siciliane in questo caso
Quelle del catanese
Non foss'altro che il trenta settembre scorso nelle campagne dire ammaccati nella Provincia catanese che volge verso
Verso la direzione Ovest dell'isola
Sono stati trovati due cadaveri carbonizzati uno di questo sembrerebbe essere quello di Angelo Santapaola quarantacinque anni cugino al boss Nitto Santapaola
E che sicuramente affatto
Pensare o continua a fare pensare
Agli investigatori peraltro quel cadavere li carbonizzato era nell'elenco degli indagati di questa operazione che prende il nome di Arcangelo
Insieme al fratello Francesco Santapaola
Che se nelle ventiquattro ore passate era riuscito a sfuggire al blitz e quindi alla cattura oggi è stato
Arrestato in via Belfiore nel rione di San Cristoforo Catania che è il rione storico dove
è nata la famiglia Santapaola
P dettagli dell'operazione le modalità di estorsione la famosa tangente del due per cento su su ogni
Su ogni appalto comincerà descriverà poi nei dettagli il Prokuratov per il capo Enzo D'Agata anche un dirigente della della DIA
Quanto invece rimangono ancora senza risposta
Gli atti dei telemine aggiornamenti sulla geografia sull'organigramma
Della delle cosche mafiose nel Catanese in realtà questo è un problema che con ogni probabilità riguarda anche la realtà del capoluogo siciliano cioè la città di di Palermo
Perché secondo una tesi investigativa e tale rimane
L'eliminazione di Angelo Santapaola cioè il cadavere carbonizzato ritrovato
Nelle campagne di grava h sarebbe stato un delitto di pulizia interna Cosa nostra questa tesi in realtà sfiora il trionfo dell'ovvietà altrimenti precisando è stato il la necessità di eliminare
Angelo Santa Pasqua
Il problema è capire se questa opera di
Pulizia interna è stata comandata dal in capo dei capi di questa zona vendere del catanese cioè diritto Santapaola e in questo modo potremmo ironicamente direi che l'operazione di polizia giudiziaria Arcangelo di ha pure fatto un favore
Ho se non stia hanno cambiando le cose un po'rispetto ai vertici tradizionali che ormai sono assicurati in carcere come sapete a regime di
Quarantuno di quarantuno bis
Da questo punto di vista forse potrebbe esserci una deficienza da parte una deficienza Moffa intendere decidi informazioni in termini proprio di deficit
Di dati da parte non solo del della magistratura requirente ma anche
Degli stessi investigatori
Non sappiamo fino a che punto si può continuare ancora a parlare delle figure tradizionali che vanno da Provenzano fino a Santapaola passando per Riina e tutti gli altri
Anche perché
Se c'è una cosa di nuovo che è emersa
Non vorremmo sbagliarci
Ma non è emersa tanto per opera dell'azione requirente o di quella investigativa quanto per alcune inchieste giornalistiche
Soprattutto due nomi Giuseppe D'Avanzo e Attilio Bolzoni su Repubblica che hanno messo in luce il ritorno degli americani a Palermo
Ovvero quelli che erano scappati tra virgolette alla guerra di mafia degli anni Ottanta nel capoluogo siciliano
Che però poi tanto scappati non erano che hanno consolidato le loro attività e le loro posizioni all'interno delle famiglie italo americane
I nomi sono arcinoti inserirlo bontà de Gambino Di Maggio e via discorrendo e che hanno fatto ritorno parliamo ovviamente di quelli in vita
Nel capoluogo siciliano forse ci si dovrebbe accorgere di questo o ci si dovrebbe accorgere sul fronte come dire degli interessi della criminalità organizzata o mafiosa che dir si voglia
Non solo rispetto perché evita alla al discorso del pizzo e delle estorsioni
Ma anche a una realtà come quella del capoluogo etneo ovvero la città di Catania ritenuta essere la città più appaltata d'Italia dato che è emerso nell'ultima
Visita della Commissione parlamentare bicamerale antimafia a Catania
Guidata dal suo Presidente Francesco Forgione
E
Rimangono aperti molti interrogativi
Se da un lato
Si continua a chiedere il pizzo alle imprese dall'altro bisognerebbe capire come
La parte grossa della torta venga acquisita dalle organizzazioni mafiose e criminali con l'ingresso nell'economia cosiddetta legale
Vedremo vedremo anche perché sono stati gli stessi Comuni commissari della è un organismo di palazzo San Macuto a manifestare qualche perplessità sul fatto che appunto entrambi le procure stiano forse un po'
Brancolano nel buio intanto
Andiamo adesso all'incontro che il procuratore capo facente funzioni ha aggiunto di Catania Enzo D'Agata
Ha tenuto ieri con i giornalisti su questa operazione di polizia giudiziaria sia portato agli arresti presunti appartenenti alla cosca di Santapaola cominciando proprio
Dalla voce del dottor del dottor D'Agata e poi anche dalle domande che i cronisti hanno rivolto al facente funzioni
Procuratore capo LEP ascolteremo anche il Capo della Direzione investigativa antimafia di Catania Filippo di Francesco è passibile di nuovo il procuratore D'Agata buon ascolto riprendiamo
Una nota una nota preliminare
Come come avete potuto come avrete potuto notare in sala sono presenti le mie due musei ispiratrici che poi sono
Ne artefici anche di questa operazione il conto è il nuovo ordinamento giudiziario impedisce che vengono intervistate però voi altri violando la regola lei nelle ll nelle
Le filmati in sala
Dando anche a loro la meritata visibilità per presto casa
Se posso cominciare io inizierei innanzitutto dicendo che quella di oggi completa la trilogia che abbiamo sviluppato in questi giorni come tutti i grandi
Grandi autori le puntano già abbiamo fatto vinse fossimo stati pittori avremmo fatto un trittico questo qui invece una trilogia che parte dalla darlo affermo dei due
Dell'operazione vecchio passa attraverso l'operazione di ieri si conclude con l'operazione di oggi che e in un certo senso pure essendo cronologicamente un'indagine i tempi precedenti che addirittura se non fosse stato accolto da morte violenta fare vedeva tra i propri tra i capolista vedeva come capolista delle misure cautelari proprio quell'angelo Santapaola che qualche giorno fa è stato ritrovato fu ucciso
Quindi questa notte
C'è da dire che
Duecento investigatori della DIA che sono venuto tutte le Province perché dobbiamo dare atto all'avvio di questa ottimo
L'attività investigativa sono state seguite ben
Ventinove su
Trentaquattro
Trentatré ventinove misure cautelari in su trentatré che ne erano state richieste concesse dal G.I.P.
Hanno seguito ribadire la dal collega Boscarino Santonocito Scapin ANCI coordinate dal procuratore aggiunto Gennaro quale è ovviamente quello che ha coordinato la cooperazione io sono qui in qualità di facente funzione
Oggi perché ha dato il provvedimento è il collega Mirabello
Cosa dire come vi ho detto appunto
Intanto si tratta di un'operazione particolarmente interessante perché colpisce i vertici delle gruppo Santapaola o in quanto ci sono nomi indubbiamente di grosso spessore tra le persone raggiunte dato dalla misura cautelare cioè oltre a quella prossimi con la prossima di affini del
Santapaola proporrà Giuseppe corra Silvio poi ci sono idee Manuele non credo che abbia bisogno di aggiungere commenti tale nominativo
C'è vacante Roberto che dei Gennaro dal defunto Santapaola Salvatore fratello di Benedetto c'è Santapaola Vincenzo nipote di Benedetto Santapaola quindi già basta questi nominativi
Direttore di rete congiunti o affini e delle
Ben più noto
Nitto Santapaola terre dimostrare su quale sia il livello dell'operazione che è stata portata attento
L'immagine che addirittura è stata avviata nel due mila l'indagine che è stata avviata nel due mila e quattro che è stata come dire condotta appunto per la via
Corno senza risparmio diciamo di
Attività tecniche da un lato sono state addirittura eseguite evitare venne
Vengono e sono state seguite Bennett sono state
Intercettate circa cinquanta centocinquanta atta a oggi ci sono state centocinquanta intercettazione tra telefoniche ed ambientali con quasi cinquanta mila conversazioni registrate e poi sono stati effettuati pedinamenti appostamenti
Osservazioni e quindi insomma diciamo un'immagine che si è svolta a tutto campo il Corno il ricorso a tutti i presidi tecnici che oggi sono disponibili sul piano investigativo
Cosa è emerso da questa indagine la figura che e ovviamente si staglia va al di sopra di tutte le altre era quella di Angelo Santapaola il quale dopo la sua scarcerazione era stato incaricato
Della riorganizzazione delle sia dell'anno militare che anche della delle profili finanziari che interessavano impropriamente tutto questo è avvenuto corno il consenso dei massimi vertici della famiglia
E
In questa attività il Santapaola siete
Prodotto
Lo chiedo al
Quanto nel due mila e quattro liquidi adesso e subito immediatamente dopo la sua scarcerazione
L'attività che Santapaola svolgeva che organizzava appunto come oggi ha detto era quella dei promuovere le estorsioni soprattutto per quanto attiene agli appalti ai laico
Dei confronti in danno di titolari di appalti di aggiudicatarie di appalti oltre a
Promuovere puntare e incentivare un traffico di droga concordo soprattutto con la Provincia attorno alla città di Napoli in parte nel corso delle indagini sono state anche effettuati degli arresti e sarebbe stata anche sequestrata della droga l'ordine il dato che secondo me è molto interessante va sottolineato vi accennavo poco fa
E quello che questa questa indagine ha messo in evidenza anche uno scambio vento di metodo per quanto attiene alla quantificazione del pizzo cioè è stata anche intercettato statutario si tratta proprio di una vera
Si tratta proprio di elementi che sono stati documentalmente acquisiti che il Santapaola nel dare le direttive per le estorsioni a un certo momento
Suggeriva pretendeva che si cambiasse metodo e cioè che si passasse dal sistema del pagamento di una cifra forfettaria mensile all'appagamento invece di una cifra
Determinato secondo un criterio uniforme ecco dobbiamo io le regole ci vogliono devono essere rispettate e cioè avrebbero dovuto pagare pretendeva il due per cento dell'importo dell'appalto
Questo dato a mio giudizio è molto interessante perché se ricordate potreste ricordarlo ma non lo so se vi siete muniti di buona memoria se ricordate quando è stato detto l'altra volta verrà a proposito del fermo dei due che taglie Java noto Andrea Vecchio
Praticamente questi si presentarono in cantiere che era in un due per cento ed si è trattato di due soggetti che facevano parte del un po'punto di Santa Paola Bianco Santapaola quindi questo sta a significare che non solo nel nostro risultanze qui sono delle risultanze
De richiede delle risultanze affidabilità addirittura ne abbiamo il riscontro cioè la regola veniva applicata
Cosa dire altro quindi lo abbia detto delle delle delle dell'attività attecchire prestato svolta ovviamente si è trattata di un'indagine molto laboriosa per questo i tempi tecnici si sono allungati probabilmente se fossero stati più breve nei più brevi forse il Santapaola andrò non sarebbe stato raggiunto dall'altro suo
Per la vicenda che non ha riguardato perché è stato nel volto laborioso perché voi capite appunto in questa congerie
Enorme numero di intercettazioni sempre tutte come stazioni sempre effettuate con linguaggio criptico ovviamente non si è dovuto distinguere in perpetrare decodificare tra le parole appunto convenzionali
Per esempio la droga veniva indicata come macchine Libretti shampoo Profumo eccetera cose di questo genere che e ovviamente poi hanno reso più difficile l'opera di
Di decodificazione
Se
Propongo all'onorevole Bono voi
Come
Pagavano
Comunque
Ecco mi viene chiesto mi viene chiesto mi viene chiesto quanti imprenditori è stato scoperto che pagavano diciamo che proprio come individuazione precisare abbiamo scoperto cinque se avessi fatto la porre colgono il suggeritore sarei andato molto d'accordo onorevole
Attorno al fatto mai
La voce
No
Avente ad oggetto sapete a noi
Tra l'altro è una mia idea faccio un collegamento connette o solo perché diciamo troviamo questa questa identità medio metodologica nella richiesta cioè il due per cento imposto come regola con Santapaola il due per cento viene richiesto da questi dovute si presentano Domenico
Il Procuratore però
Impiego
Avverrà lavoro credo su tutto il fronte cittadino non c'era una zonizzazione se io non c'era una zonizzazione specifica
No no anche i commercianti si si commercianti a parte il
Cioè insomma operatori economici inerente l'estorsione sappiamo che si fanno laddove c'è circolazione di danaro circolazione di buone intenzioni proprio grazie
Cioè ovviamente alla regola viene applicato solo signor
Debbo devo sottolineare nuovamente che uno
Plauso va
Sprezzo sia all'avvio da un lato e poi a me
Alle mie tre colleghe che hanno
Lavorato con molta capacità solerzia impegno nonché al procuratore aggiunto Gennaro che
Sul punto
Dirigere e orientare
In maniera appropriate e producente
Proprio per
Per quanto tardi fornitori della della droga sia per la droga appunto le devo dire l'importazione e vera veniva da Napoli
Con o in particolare lo soggetti tra legate al clan camorristico dei Rinaldi e poi c'ero lo smercio
Accadere devo pensare che questi Rinaldi sono una famiglia molto in vista
Della camorra
Napoletano e
Beh nel corso dell'operazione sono state ci sono stati degli arresti ed è stato per Corno proprio in occasione di reperimento della droga sì credo che siano state anche fatte degli arresti a Catania nel corso delle indagini
Ma ovviamente questi dove questi casi come voi ben sapete non è altri risolviamo dalle immagini generale proprio per non compromettere un'ulteriore
Il corso dell'investigazione nella parte più generale per la parte che riguarda comunque se avete qualche altro particolare forse sarebbe bene che allargare
L'eventuale
Morale
Vanno perché l'indagine si è conclusa in maniera inferiore agli altri particolari dal senso non solo non riguardi
Al momento in cui si è conclusa addossando Paolo ancora verificare lo stato avvisaglie di questo genere
Più specifiche che hanno portato allo studio
Insomma per tagliare la testa autonoma richiesta precedente la morte di Angelo Santapaola
Commuovere adesso che è stato un'evoluzione evoluzione successiva Procaccini può essere
Volontà
Prego
Vito
Salvatore magari problematiche oggi facciamo prendere da coloro che noi facciamo prendere da queste nostalgie io non ho Cosimo
Onesta assumerebbe un taglio drammatico
Sta risale a questa riunione
Presidente
A
Che possa portarci
Senta se
Così ma si tratta di una mia illazione bensì ho sentito bene la domanda
E
Diciamo sempre indicazioni generiche perché per esempio mentre il l'angelo Santapaola
Viene inizialmente
Non solo
Designato per renderla riorganizzazione del gruppo ma viene anche
E incaricato di tenero la bacinella giusto cioè dove confluiscono tutti i proventi poiché dedurre da un certo momento questa bacinella limitò
Ecco questo certamente sempre una destituzione in campo
è un però ripeto è una valutazione mia personale cioè potrebbe significare la violazione di qualche regola potrebbe significare
Uno una condotta non completamente affidabile certo qualche cosa che poi in definitiva
Lo fa ridimensionare perché certamente da una posizione
Di
Assoluto fiduciario tanto da tenere la cassa discordi sarebbe di Veneto
Da qui poi si possono trarre tutte le
Su questo dato si possono formulare tutte le più
Le più varie post colluttazioni Moggi
Volete sapere altro
Siete contenti mi basta
Ora c'è un po'già recepito sia
E con questo auspicio di buon riposo pronunciato dal procuratore aggiunto di Catania Vincenzo D'Agata che facente funzioni del procuratore capo
Finisce questa prima parte dello speciale giustizia che è stata dedicata alla conferenza stampa convocata proprio ieri a seguito dell'operazione di polizia giudiziaria soprannominata Arcangelo che è stata
Disposta nella richieste degli arresti dal procuratore aggiunto Gennaro dal sostituti procuratori della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo etneo
Giovannella ska minacce Jole Boscarino
Che ha portato agli arresti diversi esponenti presunti legati alla clan Santapaola soprattutto
Alle attività legate al racket delle
Estorsioni
Questa la prima parte lo speciale continua con la seconda parte come annunciato passando da Catania a Palermo dove in questi giorni
Nell'aula della terza Sezione del Tribunale penale del capoluogo siciliano guidata dalla Presidente Vittorio Alcamo
è in corso la discussione finale del processo sulle talpe alla Direzione distrettuale antimafia i rapporti tra mafia e politica
Dove pure imputato il presidente della Regione Siciliana e vicesegretario nazionale dell'UDC Salvatore Totò Cuffaro accusato di favoreggiamento aggravato a Cosa nostra
E viene accusata anche la rivelazione di notizie coperte da segreto il tutto rimanda una consorteria con diversi attori ufficiali del rosso come
Riolo e anche il maresciallo sullo che però è stato processato con rito abbreviato
E anche l'imprenditore principe delle cliniche private Michele Aiello cui viene contestato il reato di associazione mafiosa piena
Ci sono molti altri imputati l'elenco sarebbe lungo ma intanto la posizione che viene evasa nella giornata che vi proponiamo di requisitoria che ha avuto luogo ieri
Per la parola del
Pubblico Ministero Michele De Lucia condivida il banco della pubblica accusa insieme al sostituto procuratore Michele Prestipino riguarda proprio
Il presidente della Regione siciliana Salvatore Cuffaro
Sulla cui posizione giudiziaria si è discusso parecchio attribuiti giorno ideato anche di concorso esterno in associazione mafiosa per il quale peraltro è stata avviata una nuova indagine
Dalla procura di Palermo in questa udienza intanto
Il
Pubblico Ministero De Lucia ci parla soprattutto del ruolo protagonista
Che Cuffaro ha avuto rispetto alle candidature
Per una serie di lezioni in particolar modo da elezioni amministrative
I legami con il boss di Brancaccio Guttadauro medico come Cuffaro ma medico anche come l'Assessore Micelli che è stato come dire sostenuto elettoralmente dal Bosso Guttadauro
Il tema e con testo dibattimentale che è stato confermato in altro processo con
La condanna
Per concorso esterno in associazione mafiosa proprio della
Dell'ex assessore dell'UDC Domenico Miccichè
Sostanzialmente a Cuffaro gli viene contestato di aver fornito come dire agli amici degli amici direttamente o indirettamente questo voi
Dovrà essere provato
Oppure confermato dalla sentenza delle indagini in corso al loro carico vale per Guttadauro vale per Micelli secondo l'assunto della Pubblica accusa
In queste lunghe giornate di requisitoria che peraltro potete trovare integralmente come si così come tutti gli altri processi lo ricordiamo registrati a Radio radicale nel sito di Radio Radicale punto i tipi
Di queste
Posizioni continuano a occuparsi il i pubblici ministeri anche nella giornata di oggi
Dove il pubblico ministero di tutti De Lucia che si sta dedicando alla posizione di imputato eccellente Salvatore in Cuffaro a spiegati i motivi che hanno indotto l'ufficio della Pubblica Accusa puntare sul concorso
Su scusate sul favoreggiamento aggravato a Cosa nostra piuttosto che al concorso esterno a Cosa nostra concorso esterno in associazione mafiosa
Non foss'altro perché non è
Dimostrata l'architetto interlocuzione di Cuffaro con i boss in questo caso la vicenda buttata
Tuttavia secondo sempre l'assunto accusatorio è dimostrato come dire il favoreggiamento
Fattispecie di reato che non è stata molto utilizzata anche nelle gestioni presa in precedenti come sapete della procura di Palermo che non è stata fosse anche tanto snocciolato a dalla giurisprudenza di Cassazione questa è la carta che si vuole giocare la pubblica accusa a Palermo gli avvocati nelle dichiarazioni fatte di giornalisti alle agenzie rispondono che non c'è
Non ce n'è mafia Neffa favoreggiamento e insomma la discussione finale prosegue su questo filone che quindi lasciamo subito la parola per la per l'inizio di questa
Fase di requisitoria dedicata al profilo dell'imputato Salvatore Cuffaro dando subito la parola al Pubblico Ministero
Maurizio De Lucia della Procura di Palermo buon ascolto consente tocca a me continuare nella discussione ascoltando gli altri due trovandosi grandi temi di questo processo
Prima
Tema che riguarda le rivelazioni né di segreto
E il delitto di favoreggiamento che contestato in particolare uno degli imputati di questo processo che è Salvatore Cuffaro successivamente il tema anche qui a grandi linee definibile la truffa
Relativo appunto I delitti contestati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa truffati e vari altri reati contro la pubblica amministrazione che ad alcuni imputati sono stati
Contestati
Diciamo fra gli imputati di e quindi anche Salvatore Cuffaro risponde di due delitti di favoreggiamento di cui all'articolo settantotto del Codice penale
Sinteticamente riconducibili a due vicende che in questo processo abbiamo già sotto altri profili affrontato
Vale a dire la vicenda delle informazioni
Ad Aiello Ciuro e Riolo in ordine alla loro sottoposizione indagini nell'ottobre del due mila tre
Vale a dire la vicenda della rivelazione della presenza di una microspia all'interno dell'abitazione di Giuseppe Guttadauro tra la primavera e l'estate del due mila uno
Oltre a questi due delitti come è noto Cuffaro deve rispondere anche di altri due capi di imputazione che sono quelli
Del processo riunito quello principale il due maggio del due mila sei per i quali il decreto che ha disposto il giudizio è stato ammesso non dal gruppo bensì dalla Corte di Appello di Palermo a seguito appunto
In seguito appunto ad un appello che il Pubblico Ministero avverso sentenza di procedimento che il gruppo ebbe ad emettere
Ed è il decreto che dispone il giudizio del sedici gennaio del due mila sei relativo appunto
Alle rivelazione di segreto d'ufficio commesse in concorso formale con i delitti di favoreggiamento con riferimento poi alla sola condotta della
Primavera estate del due mila uno a cui fare contestata una circostanza aggravante ad effetto speciale che quella dell'articolo sette della legge duecentotre del mille novecentonovantuno
Secondo contestazione Salvatore Cuffaro ha fornito a Giuseppe Guttadauro
Per il tramite di Domenico Miceli che ne ha per titolo anche Salvatore Aragona notizie in ordine all'esistenza di attività di indagine all'epoca
Coperta da segreto istruttorio che riguardava possesso Guttadauro ciò mentre tale attività consistita soprattutto nelle intercettazioni di conversazioni che si svolgevano all'interno dell'abitazione del Guttadauro era ancora in corso
Giuseppe Guttadauro era già all'epoca dei fatti soggetto processato e condannato per il delitto di associazione per delinquere di stampo mafioso
Anche sulla scorta delle intercettazioni comunque acquisite
è stato condannato in primo in secondo grado nell'ambito del procedimento penale numero sei mila seicentosessantotto duemila per il delitto di cui all'articolo quattrocentosedici bis comma secondo
E per numerosi altri fatti di estorsione perché prova del fatto storico della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Palermo prodotta è acquisita infine appunto per la sua storicità all'udienza del ventinove maggio del due mila sette
In particolare i fatti contestati al Cuffaro sono relativi a tre distinti episodi ricavati da diverse fonti di prova queste fonte di prova sono le dichiarazioni di Salvatore Aragona
Le intercettazioni effettuate nel primo semestre del due mila uno nell'abitazione di tutto a darlo le dichiarazioni dell'imputato Giorgio Riolo in via di estrema sintesi i tre episodi sono i seguenti
La rivelazione
In ordine all'esistenza di indagine del RUP del Raggruppamento operativo speciale dei carabinieri che secondo le affermazioni di Aragona avrebbe avuto il suo culmine in quello che Miceli avrebbe detto all'Aragona durante l'incontro tra i due
Avvenuto all'hotel qualche di Milano il ventinove marzo due mila otto secondo quanto riferito dallo stesso Aragona
Per la quale aprire appunto della Ragona sarebbe rimasta traccia nel colloquio intercettato il nove aprile del due mila uno che Aragona aveva avuto con Guttadauro nell'abitazione di questi via dei prossimi a Palermo
Fonte del Nicelli sarebbero stati il Cuffaro l'allora maresciallo dei carabinieri Antonio Borzacchelli figura questa che abbiamo già incontrato nella prima parte di questa discussione in proposito dei suoi rapporti con Michele Aiello sulla quale dovremo tornare
Poi l'episodio collegato al viaggio compiuto da Aragona a Mila da Milano a Palermo il dodici giugno del due mila uno quando appena giunto in questa città egli aveva preso ulteriori più specifiche notizie circa l'esistenza di intercettazioni nei confronti del Guttadauro presso la Segreteria di Micelli
Egli aveva riportata imputata
Nei giorni successivi questi aveva poi rinvenuto rimosso insieme ai suoi familiari una delle microspie installate nella sua abitazione e anche in questo caso fonte della rivelazione e Cuffaro
Infine il ventiquattro giugno del due mila uno
Presso il locale Riccardo terzo durante la cena organizzata chiusura della giornata di voto per le elezioni regionali
Quando Miceli avrebbe rivelato D'Aragona non solo che era stata effettivamente installata una microspia presso l'abitazione Giuseppe Guttadauro in grado
Di registrare tutti i colloqui tenuti negli ultimi mesi compresi quelli ai quali avevano partecipato Micelli Aragona ma che esistevano altre apparecchiature non rinvenute che avevamo captato i commenti che erano stati fatti dagli intercettare
Tali commenta contenevano riferimenti sia la soffiata aggiunta Guttadauro sull'esistenza di intercettazioni nei suoi confronti sia alla fonte da cui la notizia proveniva anche in questo caso fonte della notizia
Erano Cuffaro e Borzacchelli
Centrale per la ricostruzione dell'intera vicenda indubbiamente il disvelamento originariamente effettuato e come vedremo ha confessato da Giorgio Riolo ad Antonio board perché all'epoca maresciallo in servizio attivo dell'Arma dei Carabinieri dell'esistenza di microspie presso l'abitazione di via De Cosmi in Palermo deputata
Questo disvelamento attraverso passaggi successivi e con l'intervento di Cuffaro
Portò il quindici giugno del due mila uno alla individuazione delle microspie e di fatto alla fine di una delle più fruttuose indagini in corso sull'organizzazione Cosa nostra e sulle sue dinamiche del tempo
Ciò sia con riferimento alle attività estorsive che si svolgevano in particolare modo ma non solo nel territorio di Brancaccio sia alla individuazione dei suoi esponenti anche di rilevante livello dell'epoca sia infine all'individuazione di importanti referenti esterni all'organizzazione medesima tra i quali è senza dubbio Domenico Miceli
Non c'è dubbio che tutte le condotte descritte se effettivamente comprovate integra una parte di Cuffaro la fattispecie contestata
Per fare non c'è dubbio che la prova che mina anche di uno solo di tali episodi
Induce a ritenere consumato il delitto pluriaggravato ai sensi dell'articolo sette
La legge duecentotre del novantuno oltre che in forza del capoverso dell'articolo trecentosettantotto del Codice penale
Dato che sia il Micelli che la Ragona il Guttadauro erano indagati del delitto di cui all'articolo quattrocentosedici bis del Codice penale
La condotta infatti si risolve sempre nella comunicazione di notizie riservate
Utili a bloccare indagini che non solo coinvolgevano la persona di Giuseppe Guttadauro ma erano potenzialmente in grado di compromettere varie propaggini territoriali di Cosa nostra
E tutte le persone che a vario titolo erano state presente in quell'abitazione nel periodo preso in considerazione
Integrando dunque secondo l'insegnamento della Cassazione un fatto criminoso oggettivamente idoneo a realizzare tale ulteriore aspetto offensivo voluto dal soggetto agente rispetto a quello che già di per sé concretizza
Il delitto è consistito nel caso nell'agevolazione dell'organizzazione criminosa
Un'azione diretta in modo oggettivo ad agevolare l'attività posta in essere dall'associazione mafiosa sul punto Cassazione sesta del diciotto luglio novantasette settantuno dieci
Fatto questo che certamente Cuffaro si era presentato nel momento in cui ha fornito la notizia sull'indagine relativa Guttadauro come spiegheremo di avere dimostrato nel corso dell'istruzione dibattimentale
Naturalmente sulla problematica dell'elemento psicologico del delitto anche sub specie
Vendola specifico si tornerà in seguito qui rimanendo accettato che serve a Rizzato alla condotta favoleggia attrice
La stessa di per sé idonea a realizzare oggettivamente l'interesse dell'organizzazione mafiosa attraverso neutralizzazione di una importantissima indagini di polizia
La vicenda in questione le fughe di notizia sull'indagine cosiddetta in viaggio
Si connota prima facie proprio per l'evidenza di almeno due aspetti caratterizzanti la sua particolare gravità rappresentanza dalla delicatezza e dall'importanza investigativa delle notizie lecitamente diffuse e la sua indubbia emblema eticità
In funzione delle evidenziazione di quei rapporti tra appartenenti agli apparati investigativi dello Stato
Uomini politici e rappresentanti anche di livello di Cosa nostra che rendono oggettivamente più difficile il contrasto investigativo e giudiziario all'organizzazione mafiosa
In particolare con riguardo al primo dei profili sopra evidenziati si deve sottolineare
Come l'indagine sull'attività del tutta davano si era rivelata sin dal suo inizio nell'autunno del novantanove di grandissima importanza quale fonte di conoscenza sulla vita
Dell'organizzazione criminale
Grazie al frenetico attivismo di Guttadauro che da un lato esercitava in pieno le sue mansioni di capo mandamento di Brancaccio coordinando l'ordinaria amministrazione CRI Minale su quel territorio e dall'altro si adoperava nell'interesse più generale di Cosa nostra per il perseguimento di altri fondamentali scopi dell'organizzazione mafiosa
Tra questi emergevano quelli legati al reinvestimento di ingenti capitali di provenienza illecita alla gestione di appalti e forniture alle indebite interferenze in vicende amministrative di indubbio rilievo quali quelle a titolo di esempio concernenti la nomina dai presidenti e dei Consiglieri del Consorzio ASI di Palermo
A questo proposito la conversazione intercettata del diciassette aprile due mila uno tra Guttadauro e Giovanni Pipitone esponente della famiglia chiosa di Carini che ha subito i medesimi procedimenti che ho citato con riferimento acuta davano nell'ambito del procedimento numero sei mila seicentosessantotto
Barra due mila
Questa conversazione
Che naturalmente non leggo mai assolutamente esemplificativa di come il Gouta dando nel colloquio con
Il Pipitone un faccia altro che
Intervenire indicando
Territorio per territorio direi mandamento per mandamento famiglia per famiglia quali sono i doveri
Che i mafiosi devono
Adempiere al fine di collocare al vertice di una struttura pubblica importante importante soprattutto per la gestione del territorio e degli appalti
L'ASI per lo sviluppo quindi anche dell'industria in questa terra ebbene
Quali sono le direttive che devono essere date al solo fine di consentire di individuare rappresentanti di livello di questa organizzazione che se non è che col consenso e non dei mafiosi di Brancaccio
Ma di tutti i mafiosi ci diano indicazione esemplificativa di chi si deve occupare di Carini del problema che Superti unico non è individuato un soggetto responsabile in quel momento siamo nel due mila uno
E sia pienamente affidabile per l'organizzazione punto per punto quindi tutto il territorio mafiose chiamato individuare
Coloro i quali devono votare al fine di eleggere un rappresentante
Dell'ASI un presidente dell'ASI e sia idonea a soddisfare evidentemente quelli che sono gli interessi dell'organizzazione mafiosa su tutto il territorio dalla provincia di Palermo
Ma ancora
Nella stessa intercettazioni vi è traccia dell'espletamento di concorsi pubblici nel settore dell'anzianità l'azione modifica da parte dei competenti organi comunali gli strumenti urbanistici
Infine il gravissimo reiterato tentativo di condizionamento di consultazioni elettorali attraverso l'individuazione successivo sostegno mafioso in favore di candidati compiacenti in Regione dico ricordato allora se da un lato si devono registrare di comunque importanti risultati che l'indagine del Raggruppamento operativo speciale dei carabinieri a
Nonostante le fughe di notizie consentito di acquisire
Con l'ordinanza del quattro dicembre due mila due vennero sottoposti a custodia cautelare in carcere per reato di associazione mafiosa e altri delitti allo stesso connessi quarantaquattro soggetti
In gran parte già condannati in primo e secondo grado in esito lo svolgimento del giudizio abbreviato e del giudizio ordinario di quella che fu la cosiddetta Operazione ghiaccio uno
Poi con la successiva ordinanza del ventiquattro giugno del due mila tre vennero arrestati
Con l'accusa di mafia importanti esponenti del mondo della politica e delle professioni quali lo stesso Domenico Miceli Francesco Buscemi Salvatore Ragone Vincenzo Greco la cosiddetta Operazione ghiaccio due tutti
Ad eccezione di Greco assolto in appello poi condannati immigrati
Il giudizio dei quali sono stati sottoposti fino ad ora dall'altro non si può non evidenziare ancora una volta il danno
E le indebite propalazioni avuta davano causato attraverso il rinvenimento da parte del Prefetto delle microspie collocate dei carabinieri presso la sua abitazione di via De Cosmi
Ciò a maggiore ragione ove si consideri che la scoperta delle intercettazione ambientale e la sostanziali immediata cessazione dell'efficacia dell'investigazione
è vero darsi il quindici giugno del due mila uno a soli nove giorni dalla data in ventiquattro giugno del due mila uno fissata per quelle consultazioni elettorali
Che tanto avevano suscitato l'interesse mafioso di Guttadauro e che avrebbero visto protagonisti perché candidati rispettivamente alla carica
Di presidente della Regione e di deputato all'Assemblea regionale siciliana Salvatore Cuffaro e Antonio Borzacchelli e Domenico Miceli alcuni tra i soggetti cioè
Che a vario titolo sono autori delle fughe di notizie in questione né può essere sottaciuto le norme pregiudizio che il disvelamento di notizie segrete
Ha più in generale arrecato la possibilità fino a quel momento realizzata sì
Di continuare a vivere indiretta attraverso intercettazioni di colloqui tra Guttadauro e altri uomini d'onore anche di altri emendamenti le dinamiche di Cosa Nostra le strategie sottese
Alle sue scelte operative i rapporti all'interno del vertice dell'organizzazione e quelli tra gli uomini d'onore in stato di detenzione e loro sodali ancora in libertà
Dunque nessun dubbio può esservi sulla oggettiva gravità del delitto commesso
La vicenda che ci occupa si colloca in un preciso momento storico la campagna elettorale per le elezioni regionali del due mila uno
Investe protagonisti ulteriori rispetto ad alcune di quelle dei quali abbiamo già riferito nella precedente parte della discussione in particolare Giorgio Riolo
E per un ruolo qui marginale Michele Aiello
Tra i protagonisti della vicenda vi è senz'altro il maresciallo Antonio Borzacchelli come è noto processato separatamente per i medesimi delitti imputati a Cuffaro oltre che per una grave ipotesi di concussione in danno dello stesso Michele Aiello sulla quale
Brevemente ci soffermeremo nel seguito dell'esposizione
Di queste vicende
Borsa che lì è un uomo in rapporti diretti sia con Giorgio Riolo che con Salvatore Cuffaro che lo ha candidato nella lista del Biancofiore lista parallele servente quella dell'UDC in quella tornata elettorale
Chi sia in questo processo Borzacchelli ce lo ha spiegato in una parte della sua deposizione
Il collaboratore di giustizia Francesco Campanella
Sappiamo che Francesco Campanella è stato un uomo molto vicino alla famiglia mafiosa di Villabate chi ha avuto un ruolo nella protezione della latitanza di Bernardo Provenzano avendo contribuito a formare la carta d'identità falsa
Con la quale Provenzano poteri ricoverarsi al Marsiglia per sottoporsi a un intervento chirurgico sotto falso nome
Sappiamo che da sempre stato un uomo bene introdotto nella vita politica siciliana come ci hanno confermato lo stesso imputato Cuffaro all'udienza del venti giugno del due mila sei
I testi Franco Giovambattista Bruno all'udienza del diciotto aprile del due mila sei l'attuale Ministro della Giustizia il senatore Mastella all'udienza del quindici gennaio del due mila sei
A proposito del suo intervento a favore della candidatura di accanto nelle liste elettorali per la campagna elettorale delle elezioni regionali del due mila uno d'intervento sostenute sponsorizzato comincia l'appuntato Campanella
Dalla famiglia mafiosa di Villabate
L'ho già riferito all'udienza del diciassette gennaio due mila sei
A proposito del colloquio che proprio per sponsorizzare questa candidatura con Salvatore Cuffaro dice ma mi porto su un'altra argomentazione che era quella della quantità di voti che accanto avrebbe potuto raccogliere e mi spiego
Perché fu un colloquio che durò anche una ventina di minuti oncologo che svolge di notte sostanzialmente
Passeggiando vicino al bar Stancapiano
Di Palermo mi spiegò che lui aveva una unica e uccisi ingerenza
E che questa lista Biancofiore era nata con l'unica esigenza di determinare l'elezione di Borzacchelli che era un carabiniere che gli era stato presentato da amici di Bagheria da ambienti di Bagheria che lui aveva preso l'impegno assolutamente
Di eleggere come deputato regionale
A tal punto che la costruzione l'intera costruzione della lista Biancofiore
Era stata pensata proprio per l'elezione di Borzacchelli che l'UE aveva questa esigenza impellente lui Cuffaro naturalmente sembrava proprio importantissimo per lo e portare Borzacchelli all'elezione tanto che io gli domandai perché
Io non sapevo chi fosse questo Borzacchelli
Non lo conoscevo neanche non era neanche uno di quelli che aveva frequentato il mondo politico fino ad allora e lumi spiego
Che glielo avevo presentato amici di Bagheria
E che sarebbe stato uno importante perché lo avrebbe coperto dalle indagini e dai problemi che potevano nascere da questioni di tipo giudiziario
Questa la funzione di Borzacchelli nella struttura dello staff potremmo dire di Salvatore Cuffaro ed effettivamente
All'esito delle elezioni Borzacchelli è stato eletto ed è rimasto in carica quale deputato dell'Assemblea regionale siciliana fino al febbraio del due mila quattro epoca del suo arresto per i fatti che abbiamo detto
Altro personaggio che rileva in questa vicenda e Giuseppe Guttadauro per il quale sono state prodotte le precedenti sentenze di condanna per il diritto di cui all'articolo quattrocentosedici bis del Codice penale
E per il quale dalla lettura delle intercettazioni ambientali operate presso la sua abitazione
Emerge pienamente ruolo direttivo che all'epoca dei fatti ricopriva
In Cosa Nostra quanto meno al vertice della famiglia di Brancaccio
Dalle medesime intercettazioni oltre ad una serie di elementi di prova quindi più a breve analizzerei ma che hanno una refluenza di retta sulle imputazioni per le quali il processo
Emergono i suoi strettissimi rapporti con Domenico Miceli con Salvatore Aragona
Domenico Miceli
è un altro importante protagonista della vicenda già condannato in primo grado per il delitto
Di cui agli articoli centodieci e quattrocentosedici bis del Codice penale assiduo frequentatore dell'abitazione di Guttadauro anche noi con forti ambizioni politiche
è interessato in prima persona le elezioni del due mila uno amico da sempre dell'imputato Cuffaro come riconosciuto nel corso del suo esame dallo stesso Cuffaro collega nella professione militante nella stessa formazione politica
Ma non c'è dubbio che nella ricostruzione della vicenda relativa alla divulgazione delle informazioni di cui ai capi in argomento della rubrica edito dare importanza alla figura di Salvatore Daidone
Questi
Insieme Mitchell interloquisce da un lato con Cuffaro dall'altro in combutta dando
E in atti la sentenza con la quale era e com'è stato condannato in via definitiva sentenza divenuta irrevocabile e sedici luglio del due mila due per il delitto di partecipazione ad associazione mafiosa e per il delitto di falso gravato
In relazione all'alterazione di una cartella clinica in cui figurano il ricovero in una struttura clinica del mafioso Enzo Salvatore Brusca
Ricovero mai avvenuto e attestato al fine di precostituire l'alibi dell'affiliato mafioso accusato di avere commesso un omicidio nel medesimo periodo
E agli atti la sentenza con la quale è stata riconosciuta la continuazione tra il predetto delitto di partecipazione ad associazione mafiosa e il delitto ex articolo quattrocentosedici bis Codice Penale contestata d'Aragona
Nel procedimento parallelo a questo nel quale è stato anche posto in custodia cautelare
Per tale ulteriore delitto
Contestato a partire dal febbraio del mille novecentonovantanove è stata applicata Salvatore Aragona la pena in continuazione di sei mesi di reclusione ai sensi dell'articolo quattrocentoquarantaquattro
Del Codice di procedura penale la sentenza emessa il ventotto settembre due mila cinque anche essa definitiva
Dal gruppo di Palermo
Nella stessa sentenza che è stata riconosciuti applicata la circostanza attenuante
Prevista dall'articolo otto della legge duecentotrentuno Antunes o per avere fornito elementi decisivi alla ricostruzione degli importanti contatti intrattenuti dal capomafia di banca c'è Giuseppe Guttadauro
Vorrei imponente delle iscrizioni
Stabilità e continuità di rapporti fra Guttadauro e Ragone emergono innanzitutto dalle stesse dichiarazioni di quest'ultimo in questo dibattimento sentito ai sensi dell'articolo duecentodieci del Codice di procedura penale
Alla come ha spiegato che la conoscenza combutta davano risaliva i primi anni ottanta quando da tirocinante aveva frequentato il reparto di Chirurgia dell'Ospedale Civico presso il quale l'altro già esercita la funzione di Rimini
Nel corso degli anni successivi
Aveva proseguito ha intensificato la relazione estendendola anche ad altri componenti della famiglia soprattutto nel periodo in cui Guttadauro era stato ristretto in carcere per associazione mafiosa nell'ambito del procedimento cosiddetto maxi
Nel mille novecentonovantatré erano divenuti i colleghi di reparto all'ospedale civico e avevano lavorato fianco a fianco attributi fino a che butta tavolo non era stato tratto nuovamente in arresto nell'ambito del processo definito Golden Market nel frattempo i rapporti tra i due si erano ulteriormente consolidati sino al punto ad altro il padrino di cresima della raccolta
Anche per Aragon erano poi seguite traversie giudiziarie che lo avevano portato a essere ristretto in carcere e condividere con lo stesso Guttadauro un breve periodo di detenzione nel medesimo istituto carcere
Ragona riferito che dopo la sua scarcerazione nel giugno del mille novecentonovantasette si era trasferito con la sua famiglia Milano dove aveva trovato lavoro presso una clinica private presso un'ASL o locale ma aveva continuato a mantenere contatti con tutta da loro
Con immutata
Per la famiglia in occasione delle sue visite in Sicilia tanto nella costituite insieme Gisella Greco e al figlio maggiore deputata o Francesco e altri soci
Fra i quali sua moglie Ornella la società Global Commerce la Global era nata con lo scopo di collocare prodotti agricoli siciliani nel nord Italia ci ha detto
Ha anche detto poiché nell'anno Duemila durante il periodo in cui Giuseppe Guttadauro si trovava in carcere egli aveva ospitato a Milano in tre occasioni Gisella Greco e suo figlio Francesco oggi né di procurargli appuntamenti sul posto con una società di consulenza finanziaria la quale doveva essere affidata la gestione di quote societarie nella globale e del patrimonio immobiliare della Greco
Ha infine aggiunto che in tali circostanze aveva assecondato la richiesta della donna
Di recarsi oltre frontiera per farsi controllare da un noto clinico svizzero in relazione a problemi di salute
Non meglio specificati al valico doganale l'autovettura di Aragona era stata sottoposta minuziosi controlli tanto che egli aveva sospettato che la presenza dei congiunti di Guttadauro fosse stata segnalata in precedenza
Durante il controllo era rimasto sorpreso dall'entità della somma di denaro che la Greco il figlio avevano dichiarato di possedere
Il tempo trascorso la frontiera gli aveva impedito di raggiungere tempestivamente nuovo fissato per la visita medica tanto che era stato programmato
Nuovi aggiorni nano tra l'altro Aragona revocato
In occasione di questo secondo viaggi Guttadauro erano giunti allo scalo milanese sull'aereo che trasportano sbuffare in compagnia dell'onorevole Saverio Romano e delle rispettive famiglie
E durante l'incontro nel rapporto aveva compreso che la Greco conosceva già Totò così ci dice la Greco dell'appellato Cuffaro Toto
Per inciso si può fermare fin da ora che il tema della conoscenza tra i codici punto da ore Cuffaro
Risulta confermato non solo ad affermazioni che Guttadauro rende in più tratti delle intercettazioni ma anche dalla deposizione dibattimentale dello stesso imputato Cuffaro
Che sia pure in maniera goffa e maldestra non ha potuto negare gli incontri Nereo porto e l'udienza del tredici giugno del due mila sei
Alcuni aspetti delle dichiarazioni possono darsi per accertate la precedente collaborazione di Ragona Cosa nostra si ricava dalla sentenza definitiva emessa nei suoi confronti mentre la sua adesione ad altri programmi condivise con Guttadauro emerge
Dagli elementi racchiusi nelle conversazioni intercettate in cui accanto alle vicende di questo processo e di quello parallelo a Micelli si parla anche in trascorsi di mafia di progetti e strategie comuni di ingerenza sull'attività della
A titolo indicativo possono citarsi passaggi in cui Guttadauro afferma che avrebbe preferito Aragona come referente sterno in campo politico se questi non fosse stato compromesso sui trascorsi giudiziari
Trascrizione della conversazione del dodici giugno due mila uno pagina cinquantanove la perizia
Oppure la frase emblematica con la quale regole chiede di sintetizzare i prossimi progetti elettorali e politici anche qui trascrizione del nove aprile due mila uno
Testuale il mio padre non mi devi dire una cosa dove dobbiamo andare qual è la strada in un contesto punto in cui
I discorsi sono tutti di tipo politico
Sul rapporto di regola con Guttadauro va sottolineate notte la parte iniziale della stessa conversazione del nove aprile del due mila uno caratterizzata dal rispetto della deferenza
Dimostrate nei confronti del Guttadauro quando gli riporta notizie sulle vicende più recenti del suo Paese di origine e accetti rimproveri in merito al suo incontro da otto fonti con il parente di un collaboratore di giustizia
Mi ascolta le indicazioni sull'opportunità di non impelagarci con voci e commenti negativi
Deve osservarsi che
Nel periodo sono stati intercettati colloqui in carcere in cui Guttadauro discute con la moglie i figli di trasferire capitali all'estero e la trascrizione del sedici febbraio due mila pagina cinquecentottanta della perizia
Di aprire conti correnti cifrati sfruttando le conoscenze di un soggetto che non risulta indicato per nome lui lane deve avere di amici banchieri trascrizione del ventitré febbraio due mila pagina seicentosettanta
Nei colloqui si ascolta altresì che durante i controlli alla frontiera quelli di cui aveva parlato Ragona nel corso della sua deposizione Gisella Greco il figlio erano riusciti a superare indenni la perquisizione e vendere i limiti di contante esportabile trascrizione del sette aprile due mila
Pagina trecentonovantadue
Dalle intercettazioni si comprende come paragone era stato affidato il compito di sorvegliare movimenti operazioni su conti correnti e su una cassetta di sicurezza aperti presso lo stesso istituto bancario di Milano
Visitato dalla greco la conversazione ambientale in carcere del dodici aprile del due mila fa emergere che i Guttadauro rivendicavano
Assoluta priorità nella gestione del loro penare in transito su quei conti e su quello depositato nella cassetta di sicurezza
Francesco Guttadauro riferisce al padre detenuto che Tiziana amministratrice evidentemente della società non avrebbe ottemperato all'ordine di prelevare una determinata cifra dalla cassetta
Egli avrebbe opposto che non poteva fare operazioni senza essere prima autorizzata da salvo pagina quattrocentotrentadue della perizia laddove Francesco sollecita un deciso intervento chiarificatore di gruppo di Guttadauro presso Aragona
Prima ne prendiamo dieci dieci allora faccio no no no quindici e Tiziana dice no glielo devo dire assalto e ci risalto un minuto prima che lo chiarimenti ed in testa IPCA visoni niente
Quindi qualsiasi cosa turni diceva salvo a me non me ne fotte
Cioè a me non mi interessa se me ne voglio prendere cinque sebbene voglio prendere sette io se voglio negli posso prendere tutti o no scusa cioè chiama salvo perché io saio sono dieci però i Piccioli sui media
E Tucci agire il dato è significativo allora per valutare le giustificazioni chiara con ha fornito in merito alla conoscenza delle movimentazioni economiche di Giuseppe Guttadauro e la deposizione in dibattimento all'udienza del ventotto giugno due mila sei e la valutazione sul punto non può essere soddisfacente atteso che esse non superano gli elementi indiziari emergenti dalle conversazioni intercettate ai fini dell'attendibilità complessiva di Aragona
Non si può non dare atto da subito della scarsa attendibilità delle affermazioni con cui lo stesso
Ha escluso di avere agevolati Guttadauro attraverso i suoi conoscenti nella gestione di denaro e conti correnti intestati a prestanome o nel trasferimento di capitali all'estero
Ha affermato che l'aborto Global Commerce S.r.l. era riuscita a operare in un'unica occasione registrando perdite che le visite a Milano di Gisella Greco e Francesco Guttadauro erano determinate soprattutto
Da motivi familiari di salute e di studio tutto questo non è confermato anzi smentito proprio per il contenuto di quelle conversazioni che ho testé citato e ancora
Sempre a proposito della sua attendibilità generale
Deve dirsi che anche su fatti coperti del giudicato quali quelli che hanno portato alla sua prima condanna Aragona è stato reticente non avendo affatto spiegato i fatti che ne hanno determinato la condanna e men che mai
Ammettendo la responsabilità degli stessi
Sotto questo profilo questa pubblica accusa condivide in buona sostanza il giudizio articolato e complesso già espresso da altri giudici nel processo contro Domenico Miceli
Del resto la stessa sentenza del giudice dell'udienza preliminare nell'ottobre del due mila cinque emessa ai sensi dell'articolo quattrocentoquarantaquattro non comporta ammissione di responsabilità e non è equiparabile a confessioni indiretta per fatti concludenti
Così ci insegna la Cassazione Sezione sesta
Diciannove gennaio novantasei numero seicentoquarantanove né è utilizzabile come prova di responsabilità dei fatti sottoposti di giudizio a maggior ragione nel caso in cui come in questo dibattimento siano state raccolte anche dichiarazioni di segno opposto provenienti dal diretto interessato
è vero che durante le udienze dibattimentali che questo giudizio di imputato di reato connesso è stato sentito in particolare su altri aspetti
Cioè su quelli inerenti era apporti di Guttadauro convincente con Cuffaro che secondo la valutazione del gruppo hanno determinato l'applicazione dell'attenuante sopra menzionata nel procedimento parallelo
Alcune di queste dichiarazioni di Aragona oggetto specifico di questo procedimento si sono rivelati invece a differenza di quelle fin qui esposte assistite da vari riscontri oggettivi esterni espresso coerenti con elementi dotati di autonomia efficacia domande
In sostanza esame delle affermazioni di Aragona che peraltro non è collaboratore di giustizia anche nella parte che qui rileva che attiene direttamente alla posizione di Cuffaro sarà come sempre necessario confrontare volta per volta le dichiarazioni
Con tutti gli altri elementi emersi alla stregua delle regole previste dall'articolo centonovantadue del Codice di procedura penale fermo restando
Che l'esistenza di eventuali imprecisioni della chiamata in corretta come è stato affermato dalla Cassazione Sezione prima sette febbraio novantasei numero quattordici e ventotto non è da sola sufficiente escludere l'attendibilità del collaborante
Allorché alla luce di altri obiettivi riscontri giudice di merito valuti globalmente con prudente apprezzamento il materiale indiziario
Ritenga con congrua motivazione di dare prevalenza gli elementi che sostengono la credibilità dell'accusa
Secondo il principio stabilito dalla giurisprudenza di legittimità in tema di frazionabili tra della chiamata
Sezione sesta dieci marzo novantacinque numero quarantuno sessantadue l'attendibilità della dichiarazione accusatoria anche se denegata per una parte del racconto non ne coinvolge necessariamente tutte le altre
Che recano la verifica giudiziaria del riscontro così come per altro verso la credibilità messa per una parte dell'accusa non può significare attendibilità dell'intera narrazione
Dunque il metro di giudizio al quale si fa riferimento è quello laico della regola di giudizio del Codice
In presenza della dichiarazione di un soggetto audito ex articolo duecentodieci la stessa valore di prova solo ed esclusivamente in presenza di scontri estrinseci alla dichiarazione medesima
E proprio in ordine al primo
Degli episodi sommariamente sopra descritti le comunicazioni avvenuti a Milano all'inizio del due mila uno va subito detto che le dichiarazioni di Aragona
Dalla quale si deve partire non trovano riscontri proprio alla luce dei parametri di cui all'articolo centonovantadue comma tre
Che sono stati richiamati
Nel corso della sua audizione in particolare l'udienza del ventotto giugno del due mila cinque Ragona sostenuto che sin dal marzo del due mila uno durante l'incontro a Milano
Mitchell egli avrebbe rivelato di avere appreso da Cuffaro che rosso
Stava effettuando in quel momento nuove indagini nei confronti di Giuseppe deputata riguardo al suo ruolo di esponente mafiosi in ascesa del mandamento di Brancaccio
Dichiarazioni di Aragona
Si riferiscono a vere e proprie notizie circostanziate e non a semplici congetture confidate
Da Cuffaro in quanto egli ha precisato il servizio di polizia giudiziaria interessato alle indagini secolo alle indagini seconda regola
Queste notizie tendevano sollecitare Miceli a prendere tutte le cautele del caso nei suoi rapporti con buttata
Dice al che il dottore Miceli mi dice che in quel momento proprio da parte del dottore Cuffaro di era stata anche una ulteriore conferma sulla condizione di pericolose pericolo di pericolosità che gratifiche gravitava
Subita davano nel senso che mi dice sostanzialmente non è messo bene tutta d'auto
Cioè in che senso che vuol dire il dottore Cuffaro mi ha detto praticamente che il rosso stanno indagando sul Guttadauro in quanto lo ritengo un personaggio in ascesa nel Gotha di Cosa nostra
Allora poi sostenuto però che le stesse notizie erano state riferite da Miceli sia lui che allo stesso Guttadauro ora
A fronte di tale dichiarazione se vi sono come ha detto elementi specifici che l'avvalorano
Come riferimento arrossati alla descrizione del Guttadauro come
Personaggi in ascesa ricotta di Cosa nostra espressione queste che riecheggia la motivazione posta sostegno delle richieste di autorizzazione alle intercettazioni
Ve ne sono altri di segno opposto infatti la condotta dei Miceli successiva all'incontro di Milano non è almeno in astratto compatibile con gli inviti alla prudenza alla cautela trasmessi dal punto
Emerge infatti proprio dalle intercettazioni depositate che nel periodo seguito alle asserite rivelazione di Micelli
A addirittura intensificato il rapporto Guttadauro ha concordato con lui le strategie per affrontare insieme la campagna elettorale per l'Assemblea regionale siciliana e i momenti su
Se ha incontrato più volte con Aragona Guttadauro soprattutto nell'abitazione di questi fidandosi allora solo delle rassicurazioni che gli venivano Bagutta dallo stesso circa le misure di prudenza che questi aveva adottato per evitare di essere controllato
Dalla polizia giudiziaria
è vero che non ha parlato di relazioni su indagini e non ancora di intercettazioni
Ma al di fuori delle sue affermazioni non sono state acquisite altre conferme e di tali fatti non vi è traccia nei colloqui Miceli Guttadauro tra i primi di febbraio la fine del mese di aprile del due mila uno
Resta quindi da spiegare quando e come dice gli avrebbe avuto secondo quanto affermato da Aragona la opportunità di riferire tali notizie Guttadauro
Nelle predette intercettazioni risulta un unico cenno generico di vigente
Alla possibilità di essere stato seguito fin sotto casa di brutto ad altro circostanza che non sembra preoccupare eccessivamente ma il padrone di casa nello stesso Miceli
Si parla pure di altre indagini sulle intercettazioni in carcere a Carlo Guttadauro risalente a qualche anno prima diffuse dalla stampa ma non si discute mai in concreto di nuove specifiche indagini da rossa carico di Giuseppe dalla
Secondo quanto emerge dalle intercettazioni il comportamento osservato da Nigeria regole Guttadauro
Nei giorni precedenti e in quelli successivi al convegno presso l'hotel qualche di Milano nel corso del quale Aragona collocata una notizia delle indagini apprese
Da Micelli non appare ispirato particolari cautele e se i predetti soggetti si dimostrano consapevoli dei sospetti che potrebbero sollecitare i loro incontri in casa del mafioso si tratta di preoccupazioni generiche legata essenzialmente alla consapevolezza
Per la caratura criminale di Guttadauro piuttosto che alla conoscenza dell'esistenza di specifiche indagini in corso
Tanto si evince ad esempio
Dei continui riferimenti che Guttadauro falla eventuale scusa da opporre a chi dovesse avanzare perplessità sui loro incontri
O a chi volesse effettuare eventuali controlli siamo colleghi parliamo di Chirurgia
Poteva avere l'affetto di venirmi a trovare o quando tranquillizza Micelli affermando nessuno di coloro che sono andati a trovarlo ha mai avuto il sospetto di essere pedinato
Del resto la polizia giudiziaria non ha percepito alcun sospetto da parte degli indagati fino agli episodi su cui si tornerà evidentemente del dodici e quindici giugno del due mila uno
Gli ufficiali del rosso confronto udienza del diciotto ottobre due mila cinque testimonianza esca fuori Giovinazzo hanno deposto sulle medesime circostanze comincerà dalla descrizione
Della nuova attività investigative svolte nei confronti di frutta davano e hanno specificato che queste consistevano nell'ascolto dei colloqui captati dalle microspie nella loro registrazione delle verifiche conseguenti
è stato riferito che la convocazione di strumenti di ascolto era stata coordinata dal maresciallo Riolo nell'agosto del mille novecentonovantanove sfruttando la temporanea assenza dall'abitazione di via De Cosmi di Giuseppe Guttadauro e dei suoi familiari
E che all'ingresso dello stabile era stata piazzato una telecamera per identificare gli ospiti dell'abitazione e se è vero che si è parlato di precedenti tentativi di asportazione delle microspie andati a vuoto effettuate nei primi mesi del due mila uno
Oltre a quelle dei testi indicati bisogna analizzare sotto questo profilo deposizione proprio di Giorgio Riolo in realtà sono stati descritti rumori percepite interpretati come tali
Basandosi più che altro su una circostanza me precedenti colloqui il possesso da parte di tutta da loro
Di apparecchi Idone alla scoperta di microspie
Niente di paragonabile allora all'unico episodio concreto registrato in quindici giugno il solo che risulta coronato dalla disattivazione dell'impianto
Disponibilità di mezzi idonei e sospetti generici d'altronde
Non corrispondono ancora la consapevolezza delle indagini in corso alla diffusione di notizie alla loro comunicazione al diretto interessato se in effetti risulta che Giuseppe Guttadauro parlando con Miceli trascrizione del nove febbraio del due mila uno discute di contromisure utili a smantellare gli strumenti di rilievo da un CIA macchinetta Lion rientra italiani
Deve osservarsi che si tratta del medesimo colloqui in cui rassicurava ospite affermando di sentirsi al riparo di tali controlli che ritiene peraltro solo un evento impotenti
E d'altra parte dalla stessa conversazione risulta che Miceli si limita a manifestare generici sospetti
E continua anche nei giorni successivi a frequentare l'abitazione del mafioso a parlare liberamente con lui a corrispondere alle sue richieste senza esprimere dubbi di alcun genere sull'esistenza di indagini in corso
Anche le altre intercettazione ambientale dello stesso periodo restituiscono una descrizione articolate circostanziata delle molteplici attività svolte da Guttadauro nell'ambito del suo territorio a contatto con altri esponenti mafiosi
Ben diverso e sono state le reazione degli imputati dopo le notizie portate dalla Ragone il dodici giugno sull'esistenza delle intercettazioni la disattivazione il successivo giorno quindici della microspia
Non può essere valutata come una conferma delle affermazioni di Aragona
Quelle presso l'hotel quanto il passaggio della conversazione del nove aprile in cui si parla di una dimostrazione di stima e di affetto da parte di vincere nei confronti di tutto ad altro consistita nel recarsi a casa del mafioso ad avvisarlo in questo caso infatti le notizie riferite dagli incendi riguardano tutt'altra vicenda
Le frasi pronunciate nello stralcio di conversazione in questi ne rimangono sotto vari profili a un altro episodio che pure emerso dal dibattimento
Quello dell'hotel di Roma sempre del congresso del partito di Cuffaro circa il tema della candidatura alle elezioni regionali hanno sponsorizzazione dell'avvocato Pirola
E non è rivelazioni su indagini in corso ricorderete l'episodio il contatto tra Cuffaro e Triola i saluti del Guttadauro portati da questi al Cuffaro un sostanziale respingimento
Della sua proposta di candidatura per le elezioni regionali fatto debbo fare il rapporto che è di tale vicenda Miceli rende buttata in verità nella fase delle indagini preliminari passo citando si era interpretato proprio come riscontro le dichiarazioni di Aragona
Ma se in quella fase il quadro probatorio rendeva possibile tale interpretazione all'esito del dibattimento sulla scorta della compiuta perizia tecnica va inquadrato appunto nella vicenda
Della candidatura di Priolo sponsorizzata dal lontano
Allora per tutte le considerazioni che precedono le dichiarazioni di Aragona non coincidono con le condotte obiettivamente rilevate nei giorni immediatamente successivi
Tali condotte non sono caratterizzate da produzioni di contromisure più immediate ed efficaci simili a quelle effettivamente attuate nella prima metà di giugno come sarebbe stato logico attendersi dopo la rivelazione di notizie specifiche su indagini in corso
Ne sono emersi elementi di confermo sul presunto ruolo di informatore che come affermato paragona l'imputato avrebbe svolto in questi giorni
E d'altra parte altri testi imputati di reato connesso non fermato in dibattimento che i premi per i sospetti degli inquirenti sulla diffusione di notizie riservate erano scaturite solo nelle settimane seguenti
Dopo l'ascolto del nastro in cui risulta registrato il momento del ritrovamento della microspia in casa Todaro il quindici giugno
E se ne percepisce in concreto la disattivazione il colonnello Damiano
All'esame esaminato all'udienza del diciotto ottobre del due mila cinque a quella successiva del venticinque ottobre due mila cinque ha riferito che dopo l'asportazione della microspia applicata
Nel salone dell'abitazione del Guttadauro le operazioni di intercettazione erano proseguite attraverso altre apparecchiature installate in varie parti immaginata
Che non avevano più fornito risultati utili e ha precisato che dopo due giorni durante la visita di un ospite amaranto
Era stato ascoltato il padrone di casa avvisare che non era il caso di continuare a parlare di argomenti che li riguarda
E in effetti se ci si basa sul contenuto dei dialoghi intercettati le prime incongruenze che fanno sospettare che gli intercettati
Possono essere stati messi al corrente dei veicoli in casa
Si riscontrano nella conversazione di Aragones Guttadauro del dodici giugno
Soprattutto quando i due decidono di recarsi sul terrazzo per precauzione
E in quella registrata poi nella stessa giornata dell'asportazione il quindici giugno del due mila uno fra Guttadauro
Dunque
Se no non riteniamo
Fondamentalmente provato il primo degli episodi contestati a Salvatore Cuffaro ben altro discorso abbiamo da fare
Riguardo al secondo degli episodi cronologicamente contestate
Cioè la diffusione di notizie sull'esistenza di intercettazioni non più soltanto di investigazioni anche ambientali trapelate da ambienti investigativi nel periodo maggio-giugno che sono state rivelate
Da Salvatore Cuffaro Miceli da questi ad Aragona che l'ha riferito il dodici giugno tutta davo che proprio a seguito di ciò cercò e trovò successivo quindici giugno una microspia all'interno della sua abitazione
Per ricostruire la complessa vicenda che è decisiva per la formazione della responsabilità dell'imputato fare in ordine i diritti di quella lettera p e q della rubrica e necessario prendere le mosse dall'esame reso da Salvatore
Nel corso della sua audizione nell'udienza del ventotto giugno due mila cinque in quelle successive Aragona
Ha parlato anche di notizie riservate trapelate pochi giorni prima della data della scoperta della microspia
Ha precisato che dopo l'ultimo viaggio a Palermo nel mese di aprile periodi in cui era stato ufficializzata la candidatura di Micelli alle elezioni regionali del due mila uno
Aveva deciso di ritornare in Sicilia per dedicarsi alla campagna elettorale come concordato con l'ICE deputata
Era giunto all'aeroporto di Punta Raisi nel pomeriggio del dodici giugno e insieme al suo amico Renato Vassallo si era recato direttamente presso la Segreteria di vicende
Arrivato in quei locali Miceli lo aveva invitato seguirlo fuori precisando che non era il caso di continuare a parlare all'interno
Dato che aveva saputo che con ogni probabilità vi erano state installate delle microspie e che erano state predisposte delle Camere nello stabile di fronte per studiare i vari movimenti
Della sua segreteria
Alla sua reazione di sorpresa Miceli aveva replicato accennando Giuseppe Guttadauro e aveva poi precisato che tali controlli da parte degli inquirenti erano scaturiti dall'intercettazione di una telefonata di Guttadauro in cui il mafioso parlava con lui
Micelli aveva aggiunto che dopo la notizia gli era tornato in mente che in occasione di una delle sue visite in casa Guttadauro
Egli aveva avuto la netta sensazione di essere stato seguito da qualcuno per breve tragitto e comunque notato mentre si dirigeva verso lo stabile dell'esponente mafioso
Subito dopo mi ce li aveva specificato che la notizia del suo coinvolgimento nelle nel delle indagini a carico di Guttadauro gli era pervenuta
Da Salvatore
Aragona integrato il suo racconto e ha poi confermato le sue precedenti dichiarazioni sulla fonte primaria di tali notizie interrogatorio del ventotto giugno due mila cinque ricordando che Micelli fin da allora gli aveva precisato che le informazioni erano state a suo dire originariamente acquisite dal maresciallo Borzacchelli che a sua volta l'aveva passato a Cuffaro che a sua volta l'abbiamo passata dicendo
A dire di Aragona la specificità di tale notizia imponeva la massima prudenza
Specie da parte di chi non era stato coinvolto in precedente indagine pertanto aveva consigliato Miceli interrompere immediatamente le sue visite a casa
Totale subito dopo però egli stesso si era recato personalmente presso l'abitazione di Guttadauro per informarlo delle novità presa dall'ICE
Nell'appartamento di via De Cosmi
Aveva commentato la notizia appena ricevuta insieme Guttadauro è a sua moglie e Gisella e si era subito scontrato con lo scetticismo del padrone di casa che aveva escluso drasticamente di avere mai fatto conversazioni compromettenti al telefono perché questo
E il tipo di informazione poi vedremo perché che Miceli trasmette ad Aragona
Brutta parola aveva anche escluso ogni altro genere di intercettazioni in casa sua e aveva comunque chiesto di approfondire la notizia presso gli informatori Di Miceli
Allora affermato che il dodici giugno del due mila uno aveva precisato a Guttadauro il nome di chi aveva avvisato Miceli e anche
E anche se pure aveva citato solo il soprannome del futuro presidente della Regione intendeva riferirsi a
E questo quanto risulta dalle intercettazioni ambientale che è stata letta in Aula per l'accusa al fine di fare precisare ad Aragona alcuni dei passaggi essenziali nel corso dell'udienza del ventotto giugno del due mila
E la conversazione delle venti e quarantacinque del dodici giugno del due mila uno presso l'abitazione decurtata
Si chiede la signora Greco chiedere se qualcuno vuole qualcosa va bene poi interviene Guttadauro
Tu questa cosa devi vedere di sapere che mi interessa livello mio di Aragona risponde io la devo verificare io e conto Todi giovedì Hajduk tutto giuriste mi mandò a chiamare Civis e Guttadauro a niente mi pare un puttanate no
Aragona sì Guttadauro anzitutto mi interessa sapere se sono io che parlo sono altri che parlano Aragona dicono dicono Peppino Guttadauro che sono io
Che c'è una telefonata di Peppino a qualcuno telefonata ma ci dice che si vanno a fare i futuri a ridere
Giusto infatti io non ci credo nella maniera più assoluta è normale e Guttadauro incalza di un'opera di una telefonata mi a qualcuno e Aragona dice
Dice che si parla di va bene
Almeno all'UDC e Guttadauro niente salvo un sito ed accussì categorico se ambientale e Aragona e no io sto parlando di quello che mi ha detto lui questo
Butta davano salvo se una telefonata e Gisella Greco che intanto interviene di nuovo perché è presente coinvolta e ascolto a tutta la conversazione questo un tema importante per valutare la successiva conversazione che pure va analizzato
E Gisella Greco che interviene fatta da lui sei tranquillo credo al telefono non ci parla mai le Aragona no ma è normale che fa non lo so Guttadauro quindi io manco rispondo a casa mia al telefono
Ma tu sei sicuro che al telefono che al telefono e Aragona a me ha detto ha mi ha detto questo che c'è stata una telefonata intercettata in cui Peppino parlava con Mimmo
Butta davano
è sempre Aragona e non la stessa versione di Vincenzo Guttadauro no quella dice ambientale
A me e me l'ha detto non vorrei sbagliare però e Gisella Greco dice la cosa importante sapere se Luna o l'altra e Aragona con Mimmo vado girando persone giorno venti con Totò Cuffaro mi ci vedo
Allora questa è la conversazione che è stata letta in Aula che naturalmente è parte del fascicolo per il dibattimento perché depositata nel corso dell'esame di Aragona su questa Ragona ci ha detto al dottore Guttadauro cioè che il dottore Miceli mi ha detto mi ha detto
L'unico dato di cui io sono a conoscenza di una telefonata e per ben due volte dice ma sei sicuro di quello che dice io per ben due volte da quello che ha letto lei sostengono in questo mi ha detto
E ancora il Pubblico Ministero chiede ha indotto dolci durissimi ma non chiamare Aragona conferma Miceli dice non a Cuffaro mi ha mandato a chiamare
Quindi con riferimento alle notizie che gli aveva fornito certe o quindi Miceli lei dice che queste notizie Cuffaro gliel'aveva dato e dopo averlo mandato a chiamare a Micelli
Ecco e Aragona ovviamente in sostanza allora nel suo interrogatorio dibattimentale stare che non ha ribadito e confermato
Quanto risulta da questa intercettazione ambientale che ho letto e cioè che la fonte dell'informazione del Micelli su cui contenuto ovviamente necessariamente dobbiamo tornare è stato Cuffaro
Il racconto di Ragone confermato in primo luogo per quanto riguarda i suoi movimenti dalle deposizioni rese in dibattimento dai testi di polizia giudiziaria
Secondo quanto ha riferito il teste Giovinazzo il dodici giugno del due mila uno era stato predisposto un servizio di osservazione
In seguito all'ascolto di una telefonata pervenuta a Micelli che lo avvisava del fatto che Aragona sarebbe arrivato nel pomeriggio per andarlo a trovare presso la sua segreteria
La polizia giudiziaria che pedinava Aragona come ha confermato altresì il testo del francese udienza dell'undici ottobre due mila cinque e lo ha notato recarsi dall'aeroporto presso la segreteria politica dice
Molto più importante ovviamente il fatto che subito dopo in casa Guttadauro è stato intercettato il colloquio in cui era ancora parlato con lo stesso Guttadauro
E la moglie delle notizie ricevute da Micelli e dell'esistenza di intercettazioni che coinvolgevano Micelli nei termini sopra riportati che devono essere analizzate ancora più dettagliata
Sin dalle prime frasi si comprende che si stanno discutendo di intercettazioni poiché Guttadauro rispondendo
Ad una probabile sollecitazione di Aragona cambiare locale frase che non è stata decretata perciò diciamo probabile
Afferma che non è consigliabile recarsi fuori a parlare intendendo verosimilmente riferirsi al balcone dell'abitazione in quanto potrebbe essere peggio
Gli altri ci potremmo mettere di fuori ma fuori peggiore
Ed è logico è plausibile che egli intende riferirsi alla possibilità di essere visti o a scuola
Seguono
Alcune frasi che denotano una reazione irritata da parte di Kuta darò notizie che evidentemente ha appena ricevuto
Dice Guttadauro ma guarda nella nella conversazione intercettata che ti devi ricordare bene discorsi non è che l'abbiamo messo noi nei guai e ancora Guttadauro cioè non so se rendo l'idea rischia di essere eletto e poi
Per un collega posso spendere una parola nell'ambito familiare dei miei parenti di che cazzo
E Aragona se è vero che è quello che è tutto mi ha detto allora approfittano approfittano e cioè parla molto liberamente delle due cose non fare nessun discorso non è il motivo per farne e chiaro che la persona di cui si sta parlando e dice
Riguardo a questa persona Guttadauro fa due precisazioni la prima
Che si tratta di un collega per il quale si ritiene libero di spendere una parola di cercare appoggio presso parenti familiari senza dovere per questo temere o sottostare particolari controlli che cosa vogliono
Fra l'altro suo dire si tratta di persone che rischia di essere lette ed è quindi evidente che sta parlando di un candidato alle elezioni
D'altro canto egli tiene a precisare che secondo i discorsi fatti in presenza di Aragona
Ma guarda che ti devi ricordare bene i discorsi a questa persona non è mai stato nascosto nulla non è che c'è di mezzo un polverone testuale pupazzo Camilleri docce
E fin dall'inizio che gli erano note spessore personalità dei Guttadauro che a me non mi conosce
Sotto tale aspetto Guttadauro ricorda un incontro in pubblico con il padre del soggetto di cui si parla durante il quale questo non si era posto problemi a salutarlo davanti a me però è chiaro che ci hanno visto tutti che questo cambio strada mi viene incontro a braccio baciami saluta nello stesso passaggio si discute anche di consapevolezze accettazione dei rischi che possono derivare dalla frequentazione di Guttadauro ed Aragona
Ma guarda che ti devi ricordare bene discorsi non è che l'abbiamo messo noi nei guai
Vede ancora più avanti a pagina ventisette della trascrizione in esame ma di fatti io gliel'ho detto all'UE a che cosa stava andando incontro lui se tutto va bene
E certo perché Guttadauro conoscesse Giovanni Miceli padre Domenico al quale si fa riferimento ora
Perché ciò risulta anche dalle conversazioni intercettate ad esempio ventuno aprile due mila uno ore ventuno e trentacinque anche in riferimento all'incontro in pubblico descritto nella conversazione e quindi vi è una plausibile giustificazione
La notizia che ha suscitato critiche
E perplessità da parte di Guttadauro e poi ulteriormente chiarita nel corso dell'incontro quando egli dubita della sua veridicità e si fa nuovamente precisate dalla coda di cosa si tratta e apprende che è trapelata la notizia di una sua telefonata con il
Anzitutto mi interessa sapere se sono io che parlo sono altri che parlano lo dice e Aragona conferma dicono dicono Peppino che sono io che c'è una telefonata di Peppino a qualcun
Più avanti poi quando Aragona diventa ancora più esplicito sul tenore della notizia a me ha detto a me ha detto questo che c'è stato una telefonata intercettata in cui Peppino parlava con Mimmo cioè con Mimmo Miceli e ancora
Quando Guttadauro sospetta che possa trattarsi di una manovra studiata a tavolino dal diretto interessato per tirarsi indietro prendere le distanze dal MIUR
Aspetta non vorrei che questo sia un motivo per al fine di razzi dietro lui è giusto per cercare di prendere sin da ora un poco è
è il fatto che nel corso dell'incontro si sia discusso anche dell'affidabilità di Micelli e nella parte finale della conversazione Guttadauro era
Ad Aragona pagina sessanta e seguenti convengano sul fatto che si tratta di persona seria
Che dà garanzie comprova che i due ne hanno discusso l'affidabilità
Proprio per valutare l'attendibilità delle notizie ricevute quella sera in particolare la parte in cui Guttadauro dichiara di non conoscere Miceli altrettanto bene così come conoscendoci ha ragione
Ma è l'intero colloqui a contenere vari stralci in cui ricevono conferma le dichiarazioni di Aragona sulle notizie riportate puta davo e sulla loro provenienza è infatti
Se si escludono i brevi cenni ad argomenti che riguardano gli interessi in comune gestiti da Ragone Gisella greco e la notizia dell'intercettazione che torna di continuo a catalizzare
L'attenzione dei presenti nonostante tutte le sue perplessità le sue critiche Guttadauro prima che regola ribadisca nuovamente e si tratta di una telefonata intercettata in cui Peppino parlava con Mimmo invita il suo ospite a verificare bene la cosa
Tutto questa cosa devi vedere di sapere che mi interessa livello mio
E Aragona io la devo verificare conto Tod giovedì ai tutto Tocci durissimi ma no a chiamare i
Ora nella trascrizione della perizia è così ma dall'ascolto diretto emerge invece la versione corretta
Delle ultime parole pronunciate da Aragona umano a chiamare e no come riportato nella trascrizione mi Mannoia chiamare
Il significato della frase nella persona corretta sopra specificata risulta allora coincidere proprio con quanto affermato
D'Aragona in dibattimento e cioè che la persona che gli aveva dato la notizia era stata Solda convocata e avvisata dato otto vano
A luglio l'ho detto tutto glielo ha mandato a chiamare sostanzialmente
Ancora analizzando l'intercettazione del dodici giugno due mila uno ulteriore conferma alle dichiarazioni di Aragona sul ruolo di Cuffaro nella rivelazione della notitia si evince
Dalla frase intercettata in cui Aragona si ripromette esattamente come è descritto nel suo racconto di approfondire su richiesta di Guttadauro l'informazione con Totò che avrebbe dovuto incontrare il giovedì
Allora diciamo subito che la verifica non venne fatta ci ha detto Aragon infatti
Durante l'udienza del ventotto giugno due mila cinque io poi ebbi contatti assidui comincerei per cercare di capire se il dottore Miceli avesse potuto era qualche altra notizia dall'onorevole Cuffaro le risposte furono negative
Tant'è che dopo due giorni circa nella tarda mattinata telefonai alla signora Gisella gli chiesi un appuntamento mi recai sotto l'abitazione
Per proprio per dire al dottore Guttadauro che due giorni di distanza dal dodici io non avevo ancora nessuna notizia
Sia il tenore complessivo del colloquio intercettato in cui si discute ripetutamente
Dell'affidabilità di vicende
Se al fatto che Aragona come accertato per servizio appositamente predisposto dalla polizia giudiziaria risulta arrivato a Palermo poco prima della sua sosta presso la Segreteria degli incendi si ricollegano coerentemente a quanto affermato in Aula il dichiarante cioè che la persona avvisata da Totò Cuffaro e che aveva poi trasmesso la notizia paragone grandicelli
Risulta quindi sia dalle dichiarazioni di Aragona che dalle intercettazioni pieni assente dalla Sicilia per qualche settimana ha preso le informazioni riportate Guttadauro durante la sua accertata sosta presso la Segreteria di via Libertà
Neppure su questo punto possono sorgere dubbi non rileva infatti in alcun modo il dato negativo che Aragona nelle intercettazioni dodici giugno non fa mai cenno alla visita in via Libertà e che dichiara di non vedere Miceli dall'ultima riunione del nove aprile
Quella in cui era stata concordata l'imminente attività per le elezioni
Ragone dice in galleria
Di essere appena giunto in città dopo la sua partenza alle sei e venti dall'aeroporto di Milano ora a parte l'imprecisione che frutto un errore materiale del trascrittore in merito all'orario le quindici e ventinove diciotto e venti
La presenza di regole in via Libertà è stata riscontrata dalla polizia giudiziaria che lo pedina
Il fatto che non ne abbia parlato butta valido non è comunque significativo e peraltro tale conclusione non è del tutto certa tenuto conto della breve interruzione della registrazione della cruciale fase del suo inizio
Per l'ulteriore scrupolo può essere anche affrontata la questione relativa all'argomento al contrario tratto dall'affermazione di cui intercettati relativa al presunto ultimo incontro di Aragona convincenti
Il riferimento si ricava da un breve inciso riportato a pagina ventisei della trascrizione delle intercettazioni che abbiamo citato
Quando Guttadauro afferma di non vedere Miceli dall'ultima volta che è stato presente in casa sua insieme ad Aragona e il suo ospite risponde
Altrettanto con una frase rimasta in sospeso ricevuta da io perché non lo aveva minimo da quando era colma infatti neanche io da quando è venuto Pontefice Guttadauro conclude questo
Pezzo del colloquio allora si tratta di un accordo circostante citata da tutti da tutti e due gli interlocutori in maniera più netta la imputata ma in questo caso
Il contenuto poco chiaro per la risposta di Aragona non può fare pervenire alla conclusione che smentirebbe dichiarante secondo la quale Aragona stesso avrebbe ammesso in modo esplicito di non vedere da tempo gli incendi quindi di non averlo incontrato quella sera
Tra l'altro la stessa affermazione di Couto Addaura risulta contraddetta dalle intercettazioni di altri suoi incontri con Micelli in particolare le trascrizioni del ventuno del ventotto aprile successivi alla sera della riunione
E plausibile pertanto che gli intercettati non interessa riferirsi ai loro rispettivi ultimi incontri a quattrocchi con Micelli ma all'ultima riunione in cui erano stati tutti insieme
E comunque come si è appena detto è stata accertata dalla polizia giudiziaria la presenza di Aragona in via Libertà e anzi
Nella stessa intercettazione si poi un rimando abbastanza preciso a un recentissimo incontro convincere
Aragona riferisce di avere discusso da poco colui sull'opportunità di fare propaganda discorsi pubblici contro le illazioni sollevate nei suoi confronti
Ho fatto un ragionamento semplice mi ricordavo per cui senza dubbio anche pubblicamente fallo qualche discorso pubblico ufficiale contro chi risposta poco fa dice io non lo faccio perché non mi va di fare sostanzialmente
E allora
La rivelazione c'è indubbiamente è stata nei termini che ci ha raccontato Salvatore Aragona e ciò è confermato per ora quantomeno dal contenuto di questa conversazione
Già abbiamo analizzato io sto per affrontare il merito di questa conversazione se parroci forse è opportuno fare ora cinque minuti
Quando vuole Pubblico Ministero grazie dunque
Abbiamo sostenuto che Salvatore Cuffaro
E incriminato ben presente episodi che realizzò la fattispecie di cui all'articolo trecentottantotto potremmo quelli con l'articolo trecentoventisei
Tempo stiamo analizzando la questione relativa a la cosiddetta fuga di notizie in favore fra virgolette di Giuseppe Guttadauro
Abbiamo ritenuto nelle prime propalazione di Aragona quelle relative alla prima rivelazione quella del qualche di Milano
Fatte
Da Micelli non siano sorrette da quei requisiti di riscontro estrinseco che l'articolo centonovantadue comma tre impone alla chiamata diretta
Viceversa stiamo osservando come la seconda
Fuga chiamiamola così di notizia e cioè quella relativa al dodici giugno per il due mila uno che porta al rinvenimento delle microspie il quindici giugno del due mila uno sia lei si sorretta da
Elementi di prova ulteriore rispetto alla indicazione di Aragona tali da ritenere poi la responsabilità per questo fatto anche Salvatore Cuffaro
Abbiamo visto fino a questo punto che certamente
Quella informazione è stata trasmessa da Aragona Guttadauro per l'ATER l'appunto da Micelli con l'indicazione a sua volta che era stata fornita da Cuffaro ma veniamo il contenuto di questa rivelazione
Perché
Gli elementi più consistenti a proposito del contenuto della rivelazione sono legate alle frasi in cui si parla nella conversazione intercettata il dodici giugno del due mila uno
Di una telefonata di Peppino a Mimmo
Diciamo subito che è trascurabile il fatto che ad una uso il plurale per specificare la provenienza di tale informazione
A pagina sedici della trascrizione dicono che c'è una telefonata di Peppino e trascurabile perché è chiaro che egli si riferisce alla fonte originaria della rivelazione agli ambienti da cui è trapelata la notizia riservata
Infatti Aragona usa termini più consoni per parlare del suo informatore diretto a pagina venti nella stessa trascritto trascrizione a me ha detto questo
Non vi può essere dubbio che la comunicazione da Cuffaro Miceli prima
Poi da questi ad Aragona e quindi Guttadauro dell'esistenza di un'attività di indagine sul Miceli su Coulthard Auro e sui loro rapporti basati anche sulle intercettazioni telefoniche ambientali integri pienamente i delitti contestati a Cuffaro
Cioè quelli di cui agli articoli trecentosettantotto e trecentoventisei
Salvo poi a discutere naturalmente sull'aggravante di cui all'articolo sette della legge duecentotre del mille novecentonove
Il vero il fatto che l'informazione contenga come contiene una imprecisione si parla di una probabile telefonata invece che di una intercettazione ambientale come in realtà eh
Non riduce la portata innovativa della notizia rispetto alle certezze che nutriva Guttadauro
E alle sue conoscenze fino a quel momento del resto è chiaro una funzione di sollecitazione attribuibile all'informazione in diretto rapporto di causa effetto con la ricerca della microspia messe in atto pochi giorni dopo
Peraltro
La ragione di questa imprecisione intercettazione telefonica in luogo di
Di intercettazione ambientale
A una sua spiegazione logica in uno degli anelli della catena di trasmissione di tale informazione e anche questo funge poi dà riscontro di credibilità dell'assunto accusatorio
Perché una di queste anelli della catena sostanzialmente la seconda e
Il maresciallo Borzacchelli come vedremo ebbene
Borsa che ha in questa vicenda una posizione peculiare
Ha interesse a dimostrare a Cuffaro l'importanza del contributo che poteva fornire proprio su quel piano per proteggerlo dalle indagini che gli ha fruttato la candidatura e poi l'elezione all'Assemblea regionale siciliana
In quel preciso momento storico poi
E in contrasto con il Micelli
Perché convincerle in concorrenza a proposito dell'appoggio elettorale che entrambi ricercando in quel momento da Cuffaro appoggio indispensabile per essere poi eletti all'Assemblea regionale siciliana
Allora proprio questa posizione contribuisce a spiegare il fatto che agli incendi siano pervenute notizie in parte e in parte errate in
Precise ad esempio anche a proposito dell'esistenza di microspie nella sua segreteria di videocamere che firmavano la sua segreteria
Vedremo
Che Giorgio Riolo ha informato Borzacchelli di intercettazioni ambientali in caso di Guttadauro senza peraltro riferirmi di dove erano collocate nel
E però si spiega come anni cento siano arrivate informazione diverse
Perché emerge chiaramente dagli atti processuali che tra i modi di agire propri di Borzacchelli via proprio quello di fornire notizie con un nucleo sostanziale di verità ma in parte distorte o gonfiate
Con ogni probabilità per rendere ancora più preziosa la sua opera di informatore e forse anche per sviare eventuali sospetti a suo carico
Pensiamo in proposito a quanto emerge dalle indagini riletti relative ad Aiello di cui già abbiamo ampiamente parlato Aiello nelle sue intercettazioni definisce Borzacchelli terrorista
Ed è sufficiente ricordare in proposito che Borzacchelli insieme a numerose informazioni assolutamente precise e dettagliate comunico all'Aiello che lei locali della diagnostica erano state collocate delle microspie
Tanto da non volerlo più incontrare nessun uffici
Del resto anche a Riolo secondo quanto da questo dichiarato in più occasioni Borzacchelli ebbi a dire di sapere con certezza che tutti i loro erano sottoposti a intercettazioni ambientali e anche questa circostanza si è rivelata non bene
E allora
Anche sulla base di queste osservazioni
Ai fini della sussistenza dei reati contestati a Cuffaro
E privo di effettivo rilievo il fatto
Che il colonnello Damiano coordinatore dell'inchiesta abbia escluso con certezza la installazione di microspie nei locali della segreteria di Niscemi
Si tratta di un aspetto marginale comunque spiegato incide sulla portata essenziale della informazione trapelata
Da ambienti investigativi Giunta con fare Miceli e poi fino ad Aragona e buttata
Che non sia vera l'informazione sulle microspie presso la Segreteria di licei riguarda altri locali e non inficia affatto Inpdap che a casa di tutta davano tre giorni dopo la rivelazione fatta d'Aragona si arriva al ritrovamento della microspia
Questo evento il ritrovamento della microspia e la migliore conferma della importanza che la rivelazione avuto nel precludere evoluzione e prosecuzione di quelle importanti indagini che in quel momento erano in corso
Nel colloquio intercettato e sopra richiamato infatti si ascolta come l'iniziale scetticismo di Guttadauro subentra l'esigenza di approfondire
Si manifestano i primi sospetti sui posti dove andare a cercare gli strumenti di rilevazione si operano confronti con altre situazioni precedenti
Nella conversazione si fa un riferimento alla versione di Vincenzo
Proprio quando si parla di una ipotetica intercettazione ambientale ebbene
Anche a proposito di questa parte della conversazione bisogna proprio affrontare questo tema
Quello in cui appunto si parla di intercettazione ambientale siccità la versione di Vincenzo che dimostrerebbe come Guttadauro era già a conoscenza di indagini e intercettazioni nei suoi confronti sin dai poca precedente
Non è così
Questa tesi pendere abbia smentire evidentemente l'intero racconto di Aragona e a dimostrare che nel colloquio del dodici giugno
Non sarebbero state comunicate reali novità rispetto a quanto già conosciuto dai due mafiosi e in definitiva che le informazioni sulle intercettazioni ambientali non potevano provenire da Micelli e prima ancora del
In realtà l'unico aspetto condivisibile di questa tesi e che si Aragona che Guttadauro risultano a conoscenza dell'esistenza di un ente in tale
Loro riferita da Vincenzo
Ma detta la conversazione intercettata non soltanto non emergono informazioni più specifiche ma si evince chiaramente che si si soffermano incidentalmente sull'argomento diverso da quello di cui stanno discutendo da vari minuti
Quella
E ambientale
Né va trascurato il fatto che dall'intero colloquio emerge che i presenti stanno commentando una notizia appena ricevuta
Fanno ipotesi considerazioni a caldo non si riferiscono certo situazioni al loro note da tempo tanto che avverto l'esigenza di assumere informazioni più approfondite e lo dichiariamo come abbiamo visto in modo esplicito
Alle considerazioni che precedono va aggiunto che in colloqui precedentemente intercettati in chi ha saputo da loro può trovarsi la chiave di lettura più probabile di questo inciso dell'inciso relativo all'ambientale Di Vincenzo perché se noi leggiamo
La trascrizione quattro gennaio due mila uno pagina quattrocentonovantanove seguenti si comprenda che in varie occasioni Giuseppe Guttadauro e Vincenzo greco avevano discusso di microspie piazzate nell'auto di Greco
Tale fatto risale al momento in cui due cognati erano impegnati nelle trattative di vendite relative i terreni della famiglia greco destinati alla realizzazione di un centro commerciale come sappiamo
In questa circostanza Guttadauro aveva sostenuto che uno dei mediatori entrati in contatto con loro
Sospettato perché in passato era stato alle forze dell'ordine avesse fatto installare dei microfoni nell'auto del cognato principale artefice delle compravendite per seguire più da vicino le trattative con eventuali concorrenti
Vincenzo greco aveva invece fornito una sua versione ipotizzando che l'autorità giudiziaria di Trapani che si occupava dell'indagine a carico di Filippo Guttadauro avesse risposto intercettazioni a suo carico
E allacciandosi a tale precedente lo stralcio del colloquio del dodici giugno deve allora essere letto in modo molto più convincente
E compatibile con tutto il resto della trascrizione nel senso
Che la rivelazione da poco ricevuta ricordava i due interlocutori la vicenda precedente la vicenda segnalata da Vincenzo greco anche se in quel caso si era parlato di intercettazione ambientale appunto quella e ambientale dico
E in quel momento si parlava di altro genere di intercettazione la notizia che aveva portato Guttadauro in riferimento alla
L'intercettazione telefonica allora in questa ottica fra l'altro l'osservazione di Aragona e non è la stessa versione di Vincenzo risulta ancora più pertinente
Perché rievoca un altro caso simile in cui Giuseppe Guttadauro aveva sottovalutato il problema e attribuito ad altre motivazioni installazione della microspia nell'auto del cognato piuttosto che ad indagini dell'autorità
In questo caso
Ah Ragona rievoca la versione di Vincenzo perché Guttadauro nutre ancora qualche dubbio
Si ritiene al riparo da tali rischi sospetta che i controlli possono essere stati architettate da avversari politici incendi chiediamo minimo per me perché giustamente i punti se li fanno loro sugli avversari chiamiamoli così
In definitiva allora la frase può essere letta come una sollecito sollecitazione a non trascurare come nel caso precedente all'eventualità di indagine a suo carico
Il sollecito sembra trovare piena rispondenza negli sviluppi della conversazione quando il principale argomento che viene trattato riguarda proprio la ricerca di eventuali nascondigli delle microspie
Ripeto io ho due dubbi dice uno e la richiesta di approfondire le informazioni ricevute darà comunale
Diciotto darlo
Tu mi devi devi vedere se poi appurare se sono innanzitutto sette le folate fisserei non ho parlato con nessuno tranquillo
A testa mi facilissimo va bene se ambientale si ambientale sempre se sono io fosse qualcun altro che parla di me parla di cosa che che è più probabile probabile
Ancora Guttadauro se sono io dove sono perché ripeto io ho due dubbi però dubbi sai perché io dov'è che parlo me lo faccio controllare
In ogni angolo se io mi devo chiamare a non è che lo posso chiamare in mezzo alla strada è ovvio
E butta dava me c'è gente che mi posso ricevere sotto in campagna sotto un perno ci siamo e va bene anche perché volendo non è così eccetera eccetera dunque anche a volere tenere conto
Delle precauzioni che in tutta da uno dichiara di adottare di continuo
Non può trascurasse l'incidenza della rivelazione appena ricevuta si ribadisce che gli eventi che seguono il colloquio ne sono la loro migliore dimostrazione
Particolarmente significativo e chiara con assi impegna nel corso della conversazione a verificare con Totò sulla cui identificazione ovviamente non possono esservi dubbi e ancora e utile rileggere
La conversazione fra avuta davano i suoi figli Mario Francesco e la moglie Gisella la conversazione
Del quindici giugno due mila uno in casa Guttadauro e quella nella quale
Viene ritrovata la microspia e allora Mario uno dei figli Guttadauro e quello aveva assunto francese
E si
E Mario e l'ha smontato di ancora Mario e l'ha aggiustato si è pure levato un pochettino papà e Giuseppe Guttadauro piglia il cacciavite vediamo se e Mario e americano italiano e Francesco spetta spettano tutte e due italiane sono
E Giuseppe non l'ho trovata mai
E Francesco vero e si è mossa no non c'è bisogno
E poi Francesco evidentemente perché la trovano io vorrei sapere come la vennero ammettere e Filippo Francesco solo di notte potevano
E ancora la conversazione prosegue e certo che la possiamo lasciare così Giuseppe questa no no no la non la vede svitare Mario dice Gisella greco non tutto il servizio e Francesco
Guarda tutti questi fili dalle scendono dopo che siamo usciti noi sono entrati loro e Gisella ma quando mai
Non esiste cioè non esiste che possono essere entrate e poi ancora Giuseppe riaperta francese pezzi cancellati sono in tante aperti tale
E Giuseppe vai a prendere il mi rischia
E Filippo il meniscale e finalmente Giuseppe è stata e trovaste niente di rotto da dove entrarono
A munirsi utili Giuseppe assai che ce sta cosa poi io non è chi chissà quali discorsi abbia fatto questo poi molto soggettivo alla luce di quello che intanto è stato intercettato
E poi cioè trovata la microspia pochi minuti dopo buttata
Giuseppe andiamo a fare discorsi dentro il bagno
E ancora i riferimenti alla centralina e poiché per il passaggio probabilmente più importante in questa logica quando
La trascrizione tra le
Zero sette ventisette alle zero sette quarantasei cioè dopo che non è stato intercettato più nulla per un certo periodo Gisella Greco dice e meno male che ce l'hanno detto e Filippo meno male
E ancora sempre Gisele capito non è che delle idee delicatissima è e per il momento inibito la trascrizione
Che sto leggendo e cioè quella fatta dal perito e ragioni vero ragioni a via Totò Cuffaro e un fonetico nella prima indicazione del
Per perito ma su questo Ragioneria tutto Cuffaro naturalmente dovremo tornare
Sta di fatto che da questo Consiglio da questo da questo colloquio allocherebbe necessariamente bisognerà anche ascoltare immagino all'interno alla camera di consiglio si comprende che Guttadauro i suoi figli sono intenti a smontare qualche cosa
Parlo di Filippi una centralina di strumenti che si apprestano a utilizzare cacciavite macchinetta scanner
E le loro parole sono stesso coperte dal rumore di fondo fischi suoni metallici che dimostrano come stiano effettivamente armeggiando nei pressi del mezzo di rilevazione
Da altre frasi si comprende che qualcosa è stato rimosso e capito Mario non ti muovere perché sul porta a cena e il fatto che da quel momento in poi il tono delle voci sia molto più basso tanto da fare registrare varie espressioni incomprensibili
Evidentemente coincide con la constatazione fatta dei servizi di ascolto di polizia giudiziaria sull'asportazione della microspia sul funzionamento invece di apparecchiature piazzate in altre parti delle case lontane dal punto in cui presenti stanno discutendo
Ma le parole più significative sono quelle pronunciate dopo che Giuseppe Guttadauro i suoi figli sembrano aver individuato qualcosa si domandano come state installate in casa gli unici Satiri
Umar finora metterei
Si pongono il problema di andare a parlare in un locale differente
Ed il fatto che queste ultime osservazioni si riferiscono ad un mezzo di captazione emerge dai riferimenti alle discussioni che potrebbero essere stati intercettati in passato attraverso l'oggetto da poco rinvenuto che
Non lo so che discussioni hanno registrato li togliamo e ancora non state tu
Non trovaste niente di rotto da dove entrarono
Poi io non è che ho fatto appunto chissà quale discorsi
Le ulteriori considerazioni degli intercettati subito dopo chiariscono anche in che modo è partita la ricerca della microspia e come questa e ricollegata una specifica informazione proveniente dall'esterno e meno male che ce l'hanno detto
Dice Gisella greca e poi c'è la frase appunto abbia ragione Totò sulla quale appunto torneremo
La scoperta delle microspie sappiamo avviene il quindici giugno del due mila uno e cioè non solo ciò non sono cioè non solo in seguito al colloquio del dodici
Ma anche dopo che Aragona si è impegnato a verificare conto tono informazioni ricevute da Micelli
Il successivo giorni giovedì successivo al dodici e il quattordici giugno due mila uno precede di un giorno il momento dello scoperto della microspia ed evidentemente allora in casa tutta tavolo
Erano stati attesi gli approfondimenti promessi prima di procedere alla ricerca di
Allora
Abbiamo già acquisito sul punto della responsabilità di Cuffaro in ordine alla rivelazione di notizie del dodici giugno e convergente elementi di prova
Le dichiarazioni dibattimentali di Aragona sul fatto che la fonte dell'informazione all'uniformità da Micelli era proprio Cuffaro
Il contenuto della conversazione intercettata il pomeriggio del dodici giugno a casa Guttadauro nel corso della quale in paragone informa buttata out sua moglie
Delle notizie ricevute da Micelli specifica più volte in questa conversazione che la fonte di Miceli e Totò e cioè l'imputato e si ripromette di attingere ulteriori informazioni da Totò Cuffaro
Il giovedì seguente o il giorno venti data per la quale già fissato un appuntamento e infine
La frenetica attività culminata nel ritrovamento delle microspie il quindici giugno
Ma sull'origine della fuga di notizie è stata poi raccolta la deposizione di Giorgio Riolo
Nel corso dell'udienza del quindici e poiché il trentuno marzo due mila sei Riolo ha ammesso di avere parlato con Borzacchelli di microspie piazzate in caso di Guttadauro venti giorni un mese prima del suo ragionamento
Bisogna dire che Riolo era stato sospettato sia pure non in termini di natura penalistica per così dire di essere l'autore della rivelazione dal suo comandante il colonnello Damiano ha ricordato infatti nel corso dell'audizione più volte citata
Che dopo l'ascolto della conversazione del quindici giugno
Durante la quale ha riferito Riolo era stato percepito il nome di Totò Cuffaro circostanza sulla quale dovremmo tornare era stato sbancato uno dei microfoni ed erano sorti all'interno del rosso i primi sospetti su un fatto
Che la microspia potesse questa cosa scoperta a causa di una fuga di informazione
Successivamente nell'estate del due mila tre
A conclusione dell'indagine relativi alla cosiddetta Operazione ghiaccio
Questa è stata contestata Riolo ed è stato ipotizzato che egli ne avesse parlato innanzitutto con Borzacchelli che nello stesso periodo era candidato come Micelli nelle liste di Cuffaro per le elezioni regionali
Damiano ha riferito che questi sospetti erano scaturiti dei rapporti pregressi
Tra i sottufficiali ex colleghi di reparto
E dal fatto che durante la campagna elettorale nel maggio giugno del due mila uno i due avevano ripreso frequentarsi e Riolo aveva accompagnato Borzacchelli in caserma durante la sua campagna elettorale per una visita elettorale appunto Damiano ha dichiarato che Riolo espressamente interrogato
Sia pure appunto informalmente su un punto aveva negato le circostanze davanti al suo superiore
Nel corso del processo Riola invece ammesso infatti ha dichiarato che Borzacchelli
Gli aveva chiesto un parere sull'attività politica che stava per intraprendere e non gli aveva consigliato di non impegnarsi con Cuffaro
Confidando gli che erano in corso intercettazioni ambientali presso casa Guttadauro che in quell'abitazione era stato intercettato Dick Cheney e che in alcune conversazioni si parlava di
L'imputato Riolo ha sostenuto di avere fornito né notizia Borzacchelli trattandosi di collega ancora in servizio
Quanto alla giornata del quindici giugno del due mila uno ha ricordato con certezza di essere stato avvisato dai suoi uomini della disattivazione e delle parole ascoltate al momento della scoperta allora aveva ragione Totò
Anche se poi è stato molto più vago sulla interpretazione attribuita la frase sulla individuazione della persona citata e ha affermato di non essere nemmeno in grado di precisare se aveva riascoltato personalmente l'intero nastro
Compresa la fase la frase in questione o si era soffermato solo i rumori provoca procurati dal dal distacco
Reolon ha parlato inoltre dei suoi rapporti precedenti con Borzacchelli e Cuffaro rapporti sostanzialmente negati da Cuffaro nel corso del suo interrogatorio
Il secondo ciò appunto Cuffaro gli era stato presentato proprio dal collega da Borzacchelli negli anni novantotto novantanove e si era interessato quando era ancora Assessore regionale di una pratica che riguarda con congiunto suo omonimo l'agriturismo di Giorgio Riolo
Ha precisato inoltre di essersi occupato per conto di Cuffaro della bonifica di ambienti da microspie
E di avere sempre intrattenuto ottimi rapporti con Borzacchelli tanto che questi aveva favorito l'impiego di sua moglie presso la clinica di Michele Aiello
Con lo stesso Aiello Riolo aveva come sappiamo intrattenuto rapporti di confidenza a vario titolo che hanno costituito oggetto di altre dell'imputazione allora addebitata in questo processo
Ora l'esistenza di un canale divulgativo di notizie riservato riservate basato sul rapporto fra Borzacchelli e Cuffaro è stata confermata anche da Aragona
Che ha indicato Borzacchelli e Cuffaro come gli informatori che avevano fornito Micelli le notizie riservate per averlo appreso da Micelli
Ne ha parlato inoltre il collaboratore di giustizia Francesco Campanella il quale a proposito di una diversa inchiesta che riguardava la mafia di Villabate ha riferito che era stato Cuffaro
Ad avvisarlo d'indagine riservate nei suoi confronti dovute rapporti intrattenuti con i mandala egli aveva pure precisato che le notizie provenivano dal maresciallo Borzacchelli
Per il quale come abbiamo anticipato gli aveva spiegato Cuffaro l'unica ragione della candidatura dell'elezione all'Assemblea regionale siciliana era quella di essere protetto dalle indagini udienza il diciassette
Nel due mila sei
Il collegamento effettuato da Riolo fra disattivazione della microspia origine e modalità della fuga di notizie trova poi parziale conferma nella intercettazione relativa al momento della scoperta del rilevatore di segnale
Rileva la frase intercettata che a sua volta rivelerebbe la fonte delle rivelazioni giunte fino a Cuffaro capito non è che delicatissime raggiunti vero lei Giulia via Totò Cuffaro
Considerato il contesto in cui l'inciso si colloca subito dopo la constatazione della presenza in casa della microspia
E la sua rimozione le parole pronunciate da Gisella greco devono in effetti essere interpretate come riconoscimento da parte gli intercettati della fondatezza delle notizie loro comunicate provenienti da Totò Cuffaro che aveva ragione
Queste parole costituiscono inoltre un valido autonomo elemento di prova riscontra integrazione delle dichiarazioni di Riolo il quale
Sia accusato della prima diffusione delle notizie a Borzacchelli
Ma poi si è limitato ad affermare che Cuffaro risultava già al corrente
Della circostanza pochi giorni dopo il ritrovamento senza fornire altre indicazioni sui passaggi intermedi della notizia
L'inciso in questione raggiunti vero Ragioneria Totò Cuffaro conferme inoltre le dichiarazioni di Aragona sul coinvolgimento di Cuffaro nella diffusione delle notizie riservate
Se le dichiarazioni di Aragona con i riscontri sopra evidenziate hanno contribuito ad illuminare un segmento importante della vicenda in oggetto è altrettanto vero
Che sono state proprio le dichiarazioni di Giorgio Riolo a delineare più compiutamente la fase centrale della fuga di notizie specificamente relativa all'esistenza di attività di intercettazione in corso in particolare il canale
Attraverso il quale Borzacchelli e Cuffaro vennero a conoscenza delle notizie successivamente divulgato
Sotto questo profilo le dichiarazioni di Riolo sono anche se di grandissima importanza perché rispondono in modo persuasivo e ampiamente riscontrato alla obiezione
Sempre perché cementa riproposta a propria difesa da Cuffaro e cioè che egli non avrebbe avuto modo alcuno per venire a conoscenza di notizie riservate sulle indagini in corso non è così
Contemporaneamente le dichiarazioni di Riolo sono coerenti con quelle di Aragona e con le intercettazioni a casa Guttadauro sull'esistenza di un canale di diffusione di notizie riservate costituito da Borzacchelli e Cuffaro
E infatti
Proprio il maresciallo del Raggruppamento operativo speciale che aveva materialmente materialmente installato l'apparato di captazione ambientale nell'abitazione di via De Cosmi ha riferito che Borzacchelli
Già prima del giugno del due mila uno era da tempo pienamente a conoscenza dell'esistenza di indagini
Nei confronti di Guttadauro
In particolare Riolo ammesso
Di avere gli stessi informato circa venti giorni prima del rinvenimento delle microspie Borzacchelli delle intercettazioni in corso
In corso con una pluralità di apparati di captazione nell'abitazione di Guttadauro nonché
è opportuno evidenziarlo dell'esistenza di conversazioni registrate relativi a conversazioni convincenti e del fatto che dalle stesse emergesse in maniera del tutto negativa l'operato politico di Cuffaro
Riolo dichiarato di avere cercato di dissuadere Borzacchelli dal candidarsi alle elezioni regionali con uno schieramento che faceva capo a Cuffaro e che proprio per giustificare la sua opinione disse al collega
Verga ci esce sempre emerga tanto è vero che noi abbiamo una microspia
Di cui lui già sapeva che era attorno perché era già da un pezzo che si parlava di questa benedetta dico c'è una microspia alle indagini di quote di Guttadauro di cui non si fa altro che parlare
C'è un certo Micelli che sta parlando si fa factotum factotum di Cuffaro sì
Borzacchelli faceva le recidive
Riolo ha specificato
Che pur se all'epoca non conosceva Micelli il suo ruolo negli elementi specifici emersi a suo carico avendo usato toni pesanti per dissuadere Borzacchelli
A suo dire Borzacchelli si era molto interessato al fatto che l'indagine coinvolgeva
Qua Miceli perché l'aveva definita persona che stava molto a cuore Cuffaro
Friolo affermato di non avere seguito personalmente i servizi di ascolto di essersi limitato a coordinare il lavoro svolto da altri colleghi di non avere avuto precisa cognizione di tutti gli elementi emersi
Ma di avere ha preso che dalla presenza di Micelli in casa Guttadauro si ricavavano indizi tali da giustificare una nuova richiesta di intercettazione questa volta su utenze intercettate intestate al Nicelli
Nella descrizione delle vicende Riolo ha riferito di avere subito immaginato che le sue informazioni a Borzacchelli potessero essere trapelate all'esterno per giungere sino a Cuffaro e in qualche modo anche cadauno
Ha infatti precisato che pochi giorni dopo la scoperta della microspia aveva chiesto lo stesso Borzacchelli se si fosse lasciato scappare qualcosa sulle confidenze ricevute magari proprio
Fare
L'altro aveva negato e si era comportato nello stesso modo anche negli incontri successivi
Reolon ha poi citato un incontro comporta che le Cuffaro avvenuto un mese prima del mese dopo le elezioni quando già il secondo era Presidente della Regione e l'incontro presso la prefettura
In questa occasione i due si erano mostrati a conoscenza del ritrovamento che la microspia secondo sempre il racconto di Riolo
E nonostante io abbia affermato di non essere in grado di stabilire
Momento e circostanze in cui era stata diffusa l'ulteriore notizia del ritrovamento e dei conseguenti sospetti ha poi riferito che Cuffaro insieme Borzacchelli aveva preteso spiegazioni sul fatto di essere stato sospettato Daloui
Entrambi avevano negato di avere fatto pervenire suggerimenti a Guttadauro e di avere così contribuito allo smantellamento dell'impianto in definitiva Riolo affermato
Che aveva fornito al suo collega notizia dell'installazione di microspie certamente prima del ritrovamento e che anche Cuffaro ne era stato informato
A Reolon è stata chiesta spiegazione di una serie di telefonate intercorse con l'utilizzo delle rispettive utenze cellulari e risultante quindi dai tabulati acquisiti agli atti del fascicolo dibattimentale con Cuffaro
Nel mese di maggio e più significativamente nelle date del quattro giugno due mila uno e del dodici luglio dello stesso anno
In epoche quindi a cavallo del rinvenimento delle microspie a casa Guttadauro all'epoca dunque Riolo non era in contatto solo con Borzacchelli ma era anche i rapporti personali e diretti con Cuffaro
In proposito Riolo affermato
Che l'unico Cuffaro era preoccupatissimo per ritrovamento delle microspie e vede insistito molto poco no chiedo scusa che lui Riolo era preoccupatissimo per ritrovamento delle microspie e aveva insistito molto con Bolzano Chelli
Per sapere se era stato lui a dirlo a qualcuno davanti all'invito di Borzacchelli a informarsi direttamente con Cuffaro Riolo cerca al telefono e in quel contesto si verifica l'incontro presso la Prefettura con l'esito che abbiamo detto
A Salvatore Cuffaro nel corso del suo interrogatorio è stato chiesto
In quale momento aveva preso delle microspie presso l'abitazione di questo tavolo
Cuffaro ha riferito di averne avuto notizia so può dopo solo dopo l'arresto di Guttadauro che è avvenuto il ventidue maggio del due mila due
Sappiamo che su questo punto devo dire sappiamo che anche su questo punto Cuffaro ha mentito
Tentando di giocare sull'equivoco fornito da notizie di stampa che parlavano SIDI uso delle intercettazioni nelle indagini che portarono all'arresto anche di Guttadauro il ventidue maggio del due mila due
Ma non certamente di intercettazioni presso la casa di Guttadauro tra l'altro l'arresto del maggio del due mila due e opera della squadra mobile di Palermo mentre tutta l'indagine Guttadauro e frutto appunto di attività investigative del ROS dei Carabinieri
E del dato relativo a quali notizie furono pubblicate dalla stampa all'epoca e prova la rassegna stampa relativa a quell'operazione di polizia che abbiamo prodotto all'inizio di questo processo
Dunque
Quello che venne pubblicato e qualche cosa di ben diverso dalle notizie specifiche risalenti a quasi un anno prima che stiamo esaminando
Ricordiamo sul punto come Cuffaro ha tentato di distorcere i fatti giocando sui l'equivoco proprio a proposito della domanda che gli è stata rivolta in sede di esame circa il momento in cui sarebbe venuto a conoscenza delle intercettazione casa
Di chiede il Pubblico Ministero senta lei quando ha preso per la prima volta delle intercettazioni ambientali a causa del dottor Giuseppe Guttadauro risposta
Io ho appreso delle intercettazioni ambientali a casa di Kuta davano quando fu arrestato il dottore Guttadauro il ventidue maggio
Perché il giorno dopo la stampa ne parlo io dissi questa cosa quando sono stato interrogato l'altra volta e voi avete detto che non era vero
Presidente io qui ritagli di stampa che per brevità siccome sono solo tre righe rileggerei sono due quotidiani
La Gazzetta del Sud del Giornale di Sicilia il Giornale di Sicilia dice testualmente sta parlando l'arresto di Guttadauro indagini tradizionali hanno detto gli investigatori che si è avvalsa di pedinamenti e intercettazioni ambientali e telefoniche
Questo è il Giornale di Sicilia la Gazzetta del Sud e ancora più precisa
Anche attraverso l'uso di microspie telecamere intercettazioni telefoniche è stato ricostruito l'organigramma mafioso
Facendo capo al nuovo boss del territorio Guttadauro
Come io ricordavo perfettamente questi ritagli di stampa che il mio ufficio stampa mi fa ogni mattina tra l'altro e dopo questo mi preoccupa e chiamai Micelli che non era Palermo era fuori e lo incontrai
Dissi quando questo sono stato interrogato però mi è stato detto che non era vero oggi invece credo di ricordare bene
E naturalmente il Pubblico Ministero gli chiede c'è scritto di intercettazioni ambientali a casa di tutta da uno e la risposta dell'imputato Cuffaro essi
Ma quello che vale in politica evidentemente non vale in diritto i fatti sono e rimangono fatti quello che è scritto nella rassegna stampa iscritto e nella rassegna stampa c'è scritto sì
Che Guttadauro è stato arrestato come ha letto Cuffaro in base a delle intercettazioni
Ma non c'è scritto che perché non era vero che queste intercettazioni sono state erano quelle e in casa di Guttadauro in realtà delle intercettazioni in caso di Guttadauro si parlerà in atti giudiziari e si parlerà anche sulla stampa soltanto dopo le prime ordinanze di custodia cautelare relative all'operazione ghiaccio uno del dicembre del due mila due non se n'è parlato nel maggio del due mila due ha mentito su questa circostanza Salvatore Cuffaro
Termina qui lo speciale giustizia di questa sera con la prima parte dedicata all'operazione di polizia giudiziaria
Della DIA e della Procura di Catania carico dei presunti esponenti del clan Santapaola ecco la lunga seconda parte invece che è stata delicata come avete ascoltato fino adesso alla prima parte della requisitoria nella fase in cui il pubblico
Ministero Maurizio De Lucia si occupa della posizione dell'imputato Salvatore Cuffaro Presidente della Regione Siciliana
Vicesegretario nazionale dell'UDC imputato come sapete di favoreggiamento aggravato a Cosa nostra
Nel processo che abbiamo appena trasmesso sul cosiddetto caso delle talpe alla Direzione distrettuale antimafia i rapporti tra mafia e politico
La requisitoria è ancora in corso speriamo di poterci tornare nello speciale giustizia l'integrale del processo sul sito di Radio Radicale per quanto riguarda
Lo speciale giustizia e tutto grazie per l'ascolto che avete avuto sin qui un saluto da Sergio Scandurra buona conclusione di serata con i programmi di Radio Radicale
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