Le prime pagine dei quotidiani internazionali

Buon pomeriggio gli ascoltatori di Radio Radicale questo è l'appuntamento con le prime pagine de la Stampa
Internazionale questo oggi ci occuperemo soprattutto
Delle primarie americane del super martedì che in qualche modo in una deciso la contesa per
La nomination presidenziale tra repubblicani tra i democratici eccezionalmente però vogliamo cominciare non da una prima pagina da un editoriale che
Riguarda la crisi politica italiana è del faranno sul Times il primo di oggi un'elezione che l'Italia non può permettersi il declino economico del Paese
Deve essere
Urgentemente affermato questo il titolo le argomentazioni del quotidiano della City sono sostanzialmente quelle avanzate dai radicali da Marco Pannella Emma
Bonino per dire che questa legislatura doveva andare avanti iscriverti l'Italia avrà elezioni politiche anticipate per quelli che osservano il Paese
Dall'esterno questa è una notizia deprimente negli ultimi anni Italia sembrava aver messo da parte la sua leggendaria instabilità politica del dopoguerra
Leggendo coalizioni che hanno governato per tutta una Legislatura sia nel mille novecentonovantasei anche se ci furono
Quattro tre Governi diversi si
Sia nel due mila e uno ora a soli venti mesi dalle ultime
Elezioni il centrosinistra scrive stia per sul potere a causa delle divisioni interno e il Parlamento sta per essere sciolto per la classe politica italiana
Che lotta costantemente per dimostrare la sua maturità questo è un vergognoso passo indietro verso il vecchio modo di governare
La colpa di questa ultima crisi può essere data a molti incerto il Governo di centrosinistra di Romano Prodi ha
Avuto alcuni successi Tommaso Padoa Schioppa al Ministro dell'economia
Ha rimesso ordine nei conti pubblici e a ridotto l'evasione fiscale mai partiti della coalizione di centro-sinistra durante tutta la durata del Governo
Ci sono scontrati tra loro nella peggiore tradizione della politica italiana a dire la verità scrive fra certa ex nelle conclusioni l'Italia non può permettersi questo scompiglio politico perché ha di fronte a sé
Scrive più grandi di qualsiasi altro Paese europeo l'Italia è uno dei Paesi che soffrono di più al mondo per l'eccessiva regolamentazione
E l'economia che cresce più lentamente in Europa recentemente è stata superata dalla Spagna per reddito pro capite d'Italia e in declino scrive effetti
L'opera buffa di Roma lascia poche ragioni per credere che il declino sarà presto
Fermato così il quotidiano della City nel suo primo
Editoriale di oggi veniamo alle prime pagine e alle primarie i risultati non trovate sulla stampa europea
E allora andiamo direttamente negli Stati Uniti con
Il Washington post titolo a tutta pagina McCain dominano i grandi Stati Clinton e Obama
Sì dividono le vittorie
In due articoli vengono sintetizzati risultati arrivati nel corso della notte
Il primo riguarda i repubblicani le candidature di accapiglia romani ancora in vita dopo le loro vittoria nel sud e nell'Ovest scrive il posti senatore John McCain ottenuto diverse vittorie negli Stati più grandi che hanno votato nel super martedì
Ma non è riuscito a mettere ko i suoi due principali avversari il senatore dell'Arizona trionfato nel nord est ma l'ex governatore dall'Arkansas manco
A capirsi assicurato vittorie chiave nel sud dell'ex governatore del Massachusetts mi Trombini continua a dare battaglia nel nove staccabile Romy ieri sera hanno promesso
Di rimanere in corsa complicando le speranze di John McCain di unire il partito dietro la sua candidatura
Poi c'è l'articolo sui democratici Clinton resiste alla rincorsa di Obama in
Stati chiave la senatrice di New York Hilary Clinton ottenuto importanti vittorie sul senatore Barack Obama gli organi di reggersi nel Massachusetts in altri tre Stati del sud dando la sua campagna presidenziale una spinta cruciale Obama ha risposto conquistando il suo stato l'Illinois oltre che la Giorgio dalla banda Connecticut
Il Minnesota coro il Corrado il Kanza slide euro al nord accolta al della guerra ma il super martedì ha portato un assenso di sollievo per la campagna di Hillary Clinton la senatrice di New Yorker scrive
Il Washington post è riuscita a fermare la rincorsa di Obama in diversi grandi Stati
Il vantaggio che Clinton aveva solo qualche settimana fa sembrava eroderà sì in modo stabile ora la battaglia tra in mo'pratici continuerà almeno fino alle primarie del quattro marzo in Iowa e Texas e forse oltre precisa
Il Washington post anche il mio stanza un titolo a tutta pagina McCain conquista un ampio consenso Clinton e Obama
Si danno battaglia e anche in questo caso ci sono due articoli che sintetizza noti risultati nei due diversi campi si comincia con i repubblicani e rom in rallenta Kabir vincitore nel sud le suscitando la sua candidatura
Il senatore dell'Arizona John McCain ha conquistato la maggior parte degli Stati Paglione super martedì
Ieri sembrava sul punto di ottenere la maggior parte dei delegati quello che è stato un successo impressionante né i grandi Stati scrive il New York Times
Grandi Stati come la California New York e l'Illinois l'ex governatore dell'Arkansas manca capi are suscitato la sua candidatura
Con alcune vittorie nel sud le dimostrazioni la le dimostrazioni di forza di me che in HP sono una seria sfida la calibratura di mitra Romney che ha promesso comunque di andare avanti con la sua campagna
Dopo aver conquistato
Il Montana nord Cotral Minnesota un socio Ruzzetto
Luta e la vasca Ronnie spera in future altre vittorie nell'Ovest scrive il quotidiano liberal di New York nell'altro campo i democratici divisi ciascun campo rivendica
Ciascun candidato rivendica la vittoria questo
Il titolo del New York Times Hillary Clinton e Barack Obama si sono divisi le vittorie in ventidue Stati che hanno votato ieri lasciando la corsa per la nomination presidenziale democratica più aperta che mai
Clinton ha conquistato tra l'altro la California e altri Stati importanti come il Massachusetts New Jersey New York mentre Obama ha vinto in Connecticut Georgia Minnesota Illinois
è stato una notte ad alta tensione scrive ancora il quotidiano di New York milioni di democratici
Ci sono divisi tra due candidati che offrono una prima storica l'opportunità di nominare una donna oppure un afroamericano per guidare il partito verso la Casa Bianca
Ma ieri né Obama né Clinton hanno potuto reclamare la nomination né un netto vantaggio sull'altro la battaglia elettorale tre democratici continuerà
Nelle settimane a venire New York Times in prima pubblica anche un'analisi
Dal titolo due diversi percorsi per
Si aprono per i due partiti le contese
Dei repubblicani e dei Democratici hanno cominciato a prendere strade diverse ieri sera i democratici hanno di fronte a loro una lunga battaglia per la nomination che potenzialmente rischia di dividere
Il partito mentre i repubblicani sono sul punto di trovare L'Unità torno una candidatura quella di giorno e che in un'opportunità per mettere da parte le profonde divisioni interno né al Partito repubblicano ci sono implicazioni importanti perché entrambi i partiti
Devono muoversi dalla battaglia per la nomination a quella per le elezioni presidenziali a livello nazionale scrive
Il New York Times un ultimo quotidiano di Los Angeles Times in apertura ci sono i risultati compresi quelli della California sono arrivati
In Italia
Presto questa mattina dopo dopo dopo le cinque o sei del mattino Clinton Vincentelli forni all'elettorato
Latino rimane decisivo per la senatrice di New York Obama conquista terreno tra Don tra le donne e i bianchi questo diciamo la sintesi delle
Novità vogliamo soprattutto segnalati dal Los Angeles Times su un'analisi un taglio basso con nessun perdente la battaglia va avanti le primarie
Evidenziano le divisioni invece di
Chiarificare le contese fino a pochi giorni fa scrive il quotidiano di Los Angeles super martedì era considerato il giorno che avrebbe determinato la nomination
Ufficiale di repubblicani e democratici mettendo fine a una caotica stagione di primarie è invece accaduto il contrario
Invece di produrre nomination il voto di ieri ha posto le basi
Affinché la battaglia continui in ciascun partito così Los Angeles Times ma naturalmente continueremo a seguire queste primarie ci fermiamo qui però oggi da David Carretta un buon pomeriggio l'ascolto di Radio Radicale