La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 25 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori ecco ci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa dei Radio Radicale
Le giornate di
Rottura dell'idillio del dialogo proprio sulla
Questioni della giustizia è questa l'apertura
Delle prime pagine di oggi su tutti i giornali o quasi il Corriere della Sera bloccaprocessi il C.S.M. attacca il Consiglio
Superiore della magistratura con il vice Presidente Mancino la politica non cerchi espedienti l'organo dei magistrati dice il rischio di incostituzionalità
Repubblica Bruno bloccaprocessi altre del C.S.M. la stampa bloccaprocessi incostituzionale il CSM contro il Governo
E
Il Messaggero norme bloccaprocessi è scontro
Mentre
L'unità il CSM contro Berlusconi il manifesto grande foto a tutta pagina di una togata di un giudice Codice Rosso
Il decreto salva premere incostituzionale i politici non possono usare espedienti per
Eludere le leggi i virgolettati
Dal CSM o da esponenti del CSM
Contro titoli diciamo libero ce l'hanno con il nord Italia spaccata mentre il Sud riceve la solita a pioggia
Di soldi per sanare gli errori della sinistra della questione settentrionale non basta non parla più nessuno ora basta serve il federalismo
Fiscale il giornale invece sempre sulla giustizia giudici sovversivi eccone uno una lettera del magistrato salsa è venuto il momento di non vedere di non obbedire
Alle leggi anche il tempo apre ora i giudici condannano le leggi ingerenza anche dall'estro accusano le toghe più potenti dell'Occidente
Il C.S.M. contro una norma che sospende i processi incostituzionale invasione di campo senza precedenti
L'occhiello
Del tempo e sul a partire dalla questione della giustizia andremo a vedere un'intervista a Sergio D'Elia del Secolo d'Italia e che praticamente
Insieme all'editoriale di Furio Colombo che parla della proposta
Radicale della proposta di legge presentata da Rita Bernardini l'unica voce commento riflessione sulle iniziative radicali e sui radicali che si trovano sulla stampa sulla stampa di oggi naturalmente
Sulla questione giustizia a partire dalla questione giustizia il rapporto
Berlusconi opposizione al centro di riflessioni editoriali Travaglio sull'Unità Tranfaglia su
Il manifesto
Point
A partire dalla questione giustizia parlano parla al Vaticano Bagnasco Messaggero Fisichella Corriere della Sera
Importante interessante l'intervista a Umberto Bossi un errore spezzare il dialogo Silvio ossessionato dalla giustizia tra troviamo repubblicano e pubblica
A pagina tre
E invece di un Berlusconi particolarmente determinato il convinto della sua linea anche con sondaggi alla mano ne parla Claudio Tito sulla Repubblica e
Il Messaggero beffa
L'apertura grande a pagina due Berlusconi si arriva anche i sondaggi mi danno ragione io vado avanti
E
Editorialista in campo Sergio Romano sul sempre sulla questione del dialogo Barbara Spinelli la Stampa anche sull'identità del PD
Eugenio Scalfari su Repubblica soprattutto sulla manovra di Tremonti
In
Controtendenza con la nuova linea
Del muso o duro un po'più duro veltroniana è
Il sindaco di Torino Chiamparino intervistato dal giornale
Non solo disfattista il Governo sta facendo manovre intelligenti
Chiamparino sul il
Giornale poi sempre sul dialogo rotto i fischi a Sacconi e il suo va fan culo rapito dai
Dai microfoni vedremo dal
Messaggero anche un'intervista Brunetta sulla stampa sulla politica economica del Governo ma
Per l'opposizione il Partito Democratico il giorno dopo la riunione dell'Assemblea nazionale
Parisi che vuole la sostituzione del leader intervistato dal Corriere della Sera e tutta una serie di interviste a esponenti del Partito democratico chi c'era chi non c'era chi non c'era e Cacciari
Intervistato dalla
Cui non ho scritto fare lo recupereremo perché è stato intervistato avversari sull'Unità Bindi sul Messaggero Bindi particolarmente contenta
Del
Nuovo corso meno dialogante di Veltroni il foglio nel suo commento di pagina tre invece sembra più scettico sulla reale portata questa svolta meno dialogante appunto e l'avvenire
A pagina
L'avvenire a pagina dieci che parla delle resistenze all'interno del Partito democratico alla proposta di grande manifestazione
Convocata da Veltroni e si intervista il direttore del Riformista Polito che parla anche
Dei rapporti
Del Partito Democratico con i temi posti dalla Chiesa e qui andiamo a un'altra questione che ha molto spazio sui giornali di oggi prima pagina
Molte prima pagine Repubblica la Stampa il Corriere della Sera troviamo la foto di Berlusconi col suo cappello Panama nuovo di zecca ma la frase quella
Diamo il giornale anche
Date la comunione a noi divorziati
E da qui poi tutta una serie di
Interviste riflessioni la cosa fa molto parlare oggi e che anche il giorno del Addio di
Ruini
Alla sua
Responsabilità sulla Chiesa di Roma vedremo il l'editoriale apologetico del Presidente del Comitato nazionale di boe bioetica Casavola
Sul Messaggero poi altre questioni
Sto praticare un'intervista Meluzzi sulla stampa che difende don Gelmini e il
Ministro Meloni sul tempo bisogna fare più figli super l'economia vedremo le vittoria di Cipolletta sulla
Disoccupazione o sul
Diciamo sull'occupazione che aumenta dato in controtendenza poi questioni dei nomine RAI per il Messaggero umbra falso scoop
Potevo perché del giornale sulle droghe in Olanda e poi una grossa pagina sull'Unione europea
Unione Europea Napolitano parlato non di governi non possono addossare le colpe all'Europa vedremo intervista al vicepresidente del Parlamento europeo Mario Mauro
Sul Corriere la sera Bossi su Repubblica l'intervista di cui parlavo prima parla anche di Europa e
Daniel Cohn Bendit proposte
Interessanti della sua intervista sul Messaggero
Editoriale di Ostellino sul Corriere che parla di questo mentre il Ministro Frattini ha intervistato da
Repubblica
Altre pagine importanti quella del Tibet il la la Repubblica e molti giornali che danno notizia della fiaccola che passa a Lhasa in una Lhasa capital del Tibet
Blindata ma il Corriere della Sera con l'articolo di Fabio Cavalera approfondisce anche un
Possibile disgelo è addirittura un possibile invito del Dalai Lama i giochi olimpici di Pechino vedremo
Dal Corriere mentre L'Avvenire apre sullo Zimbabwe
Una commento del Sole ventiquattro Ore sulla questione ONU donne crimini di guerra e poi una grossa pagina da segnalare
Poi
La approfondiremo attività del
Seconda parte della rassegna stampa sull'Iraq troppe bugie signor Presidente
Sole ventiquattro Ore pagina nove tutta una ricostruzione sul lavoro che si sta facendo dagli Stati Uniti anche con una Commissione parlamentare di inchiesta sulle bugie
Relative al dirà che ricordiamo che su questo Marco Pannella ha già preannunciato per i prossimi giorni una iniziativa politica del Partito Radicale Nonviolento che cercherà di investire di riguardare l'opinione pubblica al popolo della giustizia
Statunitense queste un'inchiesta approfondita del Sole ventiquattro Ore che andremo a
Vedere così come per le pagine della cultura Berna hanno il
L'intellettuale cattolico
All'Hui dedicato il supplemento domenicale Agorà del del dell'avvenire
E mentre nel supplementi sul supplemento del Sole ventiquattro Ore sempre culturale vedremo una citazione sul ricerche ricerca scientifica e i metodi di assegnamento di assegnazione dei fondi
Articolo di Massarenti e soprattutto una grossa pagina sull'Europa
Di nuovo l'Europa Piero Melograni l'ingenuità dei padri su che
Guarda con occhio critico il manifesto di Ventotene Piero Ignazi che ci parla di Altiero Spinelli e
Questo per quanto riguarda il sommario allora iniziamo dalla pagina sulla giustizia tiene sintesi che cosa ha detto il C.S.M. prendiamo
Virginia Piccolillo dal dal sud al Corriere della Sera pagina due incostituzionale con effetti disastrosi
Il parere tecnico del CSM sulla norma che sospende i processi puniti con la reclusione fino a dieci anni per i reati commessi prima del giugno due mila e due in discussione al Senato si annuncia come una sonora bocciatura
La bozza che i relatori Fabio Roia Unicost e Livio Pepino M. D. proporranno domani alla sesta Commissione del CSM per il parere tecnico da sottoporre al plenum e poi fornire al Parlamento parla di potenziale
Incompatibilità dell'emendamento del pacchetto sicurezza con l'articolo centoundici della Costituzione ovvero la ragionevole durata del processo e con l'articolo tre quello del principio dell'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Secondo i relatori quindi si tratta di un progetto che deve però ancora passare dal vaglio del C.S.M. secondo relatore una materia così importante non può essere affrontata con un emendamento completamente estraneo al tema del provvedimento il pacchetto sicurezza
Il riferimento temporale scelto per la sospensione dei processi poi non ha alcune appiglio logico virgolettato mentre sarebbe stato meglio sospendere i processi coperti dall'indulto celebrati invano
Per questo mi sembra
Un
Non commento ragionevole in più l'Unione europea che ha già messo in mora la giustizia italiana per la sua lentezza cui forse si fa
Confusione con il Consiglio d'Europa non capirebbe le ragioni di questa scelta che li rallenta ancor di più a rincarare la dose ieri è sceso in
Campo il vicepresidente del CSM Mancino ad Avellino ho fatto notare
Fino a quando l'azione penale è obbligatoria alle toghe non si può chiedere di non fare i processi ai politici si può invece
Chiedere di saper scegliere natura limiti tempi ed efficace delle leggi non espedienti per eluderlo allora
Può essere che sfugga
Che sono maggiore approfondimento potrebbe presenta le cose in modo diverso ma a leggere questo articolo sembrerebbe che mentre
Le Hilla Bossa dei relatori Roia e Peppino riguarda
Appunto la ragionevole durata dei processi criteri scelte l'estraneità della materia è invece il vicepresidente del CSM Mancino
In una dichiarazione a chiamare in campo l'obbligatorietà del azione dell'azione penale però
La cosa fa certamente approfondita segnaliamo proprio dal Corriere della Sera un intervento dell'ex procuratore Generale onorario presso la Corte di Cassazione Antonio Albano che in realtà
Chiama in causa un precedente decreto legislativo del novantotto e che aveva
Profili simili e quindi
Essendo su quel provvedimento che portava le firme di Prodi Flick e Scalfaro
Scrive al bar è singolare per ciò che l'intervista al viaggio rilasciata al quelle della sera il Presidente Scalfaro non abbia fatto alcun riferimento alla disposizione
Suddetta
Dove appunto si indicavano delle priorità per l'azione penale beh forse però qui la differenza sa anche il fatto che si sta parlando non dei nuovi processi che andranno fatti fa dei processi alcuni dei quali giunti quasi
Al termine che qui e che quindi verranno puramente che semplicemente
Cancellati e
Il
Messaggero da
Conto del
L'idea
Dura di Berlusconi
I sondaggi era mi danno ragione io vado avanti Cavaliere i suoi Veltroni magistrati provano spingermi contro il per cui vitale
Il gioco a carte scoperte avviato ieri l'altro a Bruxelles piace e convince sempre di più il Presidente del Consiglio a confortare Silvio Berlusconi non c'è solo il plauso ricevuto dai suoi venerdì sera
E ieri mattina nonché il commento favorevole del Financial Times
Ma anche il senso di isolamento di scarso gradimento della magistratura rilevato dai sondaggi in suo possesso non è certo da ieri che i giudici sono inseriti insieme polizia sindacato gli imprenditori nell'elenco delle istituzioni monitorate dal Cavaliere ma lo strappo di ieri
Di ieri l'altro rende ancor più sensibile i dati
Lo rende ancor più sensibile
Ai dati d'altra parte si tratta dello stesso padre il che il Cavaliere utilizzo subito dopo lo sfogo re che fece a vicenza nel due mila e sei dal pala dal palco di Confindustria
In quel caso l'obiettivo era altro scrive Marco Conti ma già i dati arrivati mercoledì scorso parlavano chiaro e le percentuali confermano il sondaggio fatto ieri da Sky TG ventiquattro secondo il quale il sessantuno per cento degli italiani considero Berlusconi un perseguitato
Dai magistrati quindi forte
Dei sondaggi Berlusconi sceglie di confermare questa linea ce lo dice anche o un altro retroscena esiste a Claudio Tito l'articolo comincia in prima pagina
Anche qui si parla dell'ultimo sondaggio commissionato pochissimi giorni fa
Con due obiettivi saggiare per l'ennesima volta la sua popolarità ma anche
Sondare l'opinione pubblica sulla magistratura
Qui si parla della posizione di Giorgetti
Se dobbiamo cavare il dente tanto vale cavarcela adesso sia ora che l'esecutivo ha imboccato l'inizio della legislatura e probabilmente ora che l'opinione pubblica sembra meno attratta dall'azione giudiziaria
Vediamo la parte conclusiva del retroscena di Tito non solo
Il Cavaliere ritiene che questo scontro non ci sarebbe stato se Walter Veltroni avesse mantenuto le promesse il Presidente del Consiglio giudica deludenti le scelte del sei Dario in particolare si è fatto l'idea che Veltroni non controlli più il suo partito si fa trascinare da Di Pietro e non riesce a tenere a bada quelli che gli remano contro
Con lui
I patti non si possono più fare
Nello stesso tempo continua titoli Governo inizi a valutare la situazione politica come l'occasione giusta per appunto cavare il dente definitivamente
I progetti del preme difatti c'è ricomparsa la grande riforma della giustizia quella che prevede pure la separazione delle carriere tra pm e giudici e che potrebbe essere calendarizzata già nel prossimo autunno e quindi
La riforma sapete
Gli ascoltatori di Radio Radicale per lo meno che su questo i radicali hanno
Raccolto firme e promosso iniziative referendarie la riforma non fatta nei cinque anni di Governo precedente ora potrebbe tornare all'ordine del giorno e da questo punto di vista
Potrebbe certamente essere una buona notizia anche se poi certo che l'attacco
Ai giudici debba essere fatto come risultato di sondaggi forse
Getta una luce diversa su tutta
Su tutta la questione ma andiamo vedere proprio
Devo sentire una voce radicale che è quella di Sergio D'Elia intervistato dal Secolo d'Italia
Giustizia come grande emergenza sociale che lo intervista Michele del feudo is la soluzione
Per D'Elia una sessione parlamentare monotematica per porre immediatamente rimedio a questa deriva un'analisi controcorrente corroborata dei numeri come tradizione dei Radicali Italiani e quella sull'emergenza giustizia svolta da Sergio D'Elia segretario nazionale
Dell'associazione nessuno tocchi Caino
I domanda De Facendis
Da quindici anni il tema della riforma della giustizia spacca il Paese divide maggioranze opposizioni generando contrapposizioni quasi da stadio
Rispondete via prima della dialettica politica c'è da inquadrare il problema nel suo vero ambito in Italia la giustizia è un'autentica questione sociale
Riguardo al trenta per cento della popolazione che attende a volte per anni e anni risposte dalla magistratura ci sono undici milioni di processi pendenti di cui ben sei milioni sono procedimenti penali
Cosa comportano questi dati fotografano la realtà ben diciotto milioni di cittadini sono vittime della non amministrazione della giustizia e così si minano le basi dello stato di diritto non bisogna dimenticare che l'Italia per la lentezza dei processi
E costantemente condannata dalla giustizia europea per violazione dei diritti umani fondamentali
Proviamo a spiegarlo
Con un'immagine forte proviamoci
Lo Stato italiano potremo al riguardo definirlo recidivo o meglio un delinquente abituale
De feudi se le proposte sulla giustizia avanza dal Governo Berlusconi hanno scosso le acque facendo discutere soprattutto offrendo soluzioni concrete
Non sono affatto scandalizzato da questi provvedimenti risponde D'Elia nei Paesi di tradizione anglosassone è possibile che le priorità dell'azione penale siano stabilite dal Governo o dal Parlamento
Da noi già nei fatti non potendo essere perseguiti tutti i reati c'è una sostanziale discrezionalità
E il milione di procedimenti caduti in prescrizione non sono altro che un'amnistia strisciante e non dichiarata non condivido per questo il metodo adottato dall'Esecutivo
La formula del decreto la mia sorpresa deriva dalla scelta di proporre questi provvedimenti nell'ambito di un set di un decreto sulla sicurezza e non in un'apposita sessione di lavori parlamentari insomma
C'è il rischio che tutto si possa rivelare i classico pannicello caldo con la sospensione per un anno di alcuni procedimenti
E spese aggiungo io senza
Punibile una una regola un criterio e di procedimenti già già avviati
Abbiamo l'ultima domanda PD e PdL potrebbero però non interrompere la stagione del dialogo proprio per incidere trovare un terreno comune di riforma
Risponde via sono abbastanza scettico i parlamentari sono nominati dalle segreterie siamo tornati in piena partitocrazia come prefigurato da Pannella e Almirante
In questo Paese ci vorrebbe ben altra consapevolezza dei risvolti dell'emergenza sociale determinata dalla questione del giustizia e la formula più seria sarebbe quella di aprire un dibattito nelle camere dopo le relazioni toccate all'inaugurazione dell'anno giudiziario
Per approvare i rimedi sulla base delle questioni poste da tutti gli operatori e gli utenti del sistema
Giustizia
Sergio D'Elia sul
Secolo d'Italia
Furio Colombo pulita berlusconismo sentito l'articolo parla naturalmente di
Berlusconismo
Vedo nel berlusconismo la forma di potere in espansione
E
Si cita qui un articolo di Emilio Gentile credo fosse dalle persone dal Sole ventiquattro Ore ma
Qui abbiamo prese la parte centrale dell'editore di Colombo che riguarda le proposte
Radicali cui mi devo confrontare con l'iniziativa appena appresa
Dai radicali una proposta di legge costituzionale a firma Rita Bernardini con cui si intende abolire l'obbligatorietà dell'azione penale vuol dire che un giudice agisce immediatamente e di propria iniziativa appena ha notizia di un reato
I codici dicono quali ovviamente non si tratta di cose futili
L'idea di abolire l'obbligatorietà dell'azione penale assente quasi solo nelle legislazioni anglosassoni ma
Cui forse
Forse diciamo la la la nozione può essere che sia sbagliata quel
Che o io ma perché in realtà è un'anomalia tutta italiana forse portoghese in Europa ma insomma
L'idea che certo meritevole di attenzione e discussione
Per esempio per il fatto che identifica meglio la responsabilità dei giudici e diminuisce il numero dei processi stimo i miei colleghi radicali ma non sono d'accordo chiedo si può in Italia in questa Italia
Proprio qui passa la linea di demarcazione ci sono coloro che sostengono che a parte la coloritura manageriale padronale non c'è niente di speciale così diverso in Berlusconi rispetto a ogni altro capo disse di governo
Non esiste il berlusconismo e se esiste
è qualcosa che riguarda Giannelli o stanno Vauro Vincino ma non la politica
E poi ci sono coloro che vedono il berlusconismo come una potente e ben finanziata spinta nel del Paese fuori dal democrazia anche a causa di un controllo mediatico quasi totale che tende ad estendersi attraverso i premi
Che derivano dal conquistare benevolenza Berlusconi un buon padrone e dalle punizioni fino alle riduzione al silenzio
Di coloro che suo insindacabile giudizio sono dichiarati nemici in questa Italia l'obbligatorietà dell'azione penale resta l'unica garanzia che potenti e prepotenti soprattutto sul versante politico e di affari
Non essere impuniti cito Emilio Gentile
Nel mille novecentoventidue Amendola Sturzo Salvatore l'impresa e usare il vocabolario totalitarismo quando sistema parlamentare italiano non era ancora molto dissimile dalle altre democrazie europee
Però essi osservare hanno come il partito di Mussolini operò per conquistare il potere né colsero la natura di partito incompatibile con la democrazia è inevitabilmente destinato a creare un sistema totalitario
Intervista Simonetti fiori sulla Repubblica
Quindi non sul suolo
L'obiezione tipica è ma che cosa c'è di più democratico di una valanga di voti per qualcuno noto in tutto compresi i suoi difetti sui reati
Emilio Gentile ha una risposta interessante Gramsci potrei pochi e comprendere che il totalitarismo è una tecnica politica che può essere applicata continuamente a una società di massa
Potrebbe accadere anche oggi una tecnica che punta uniformare l'individuo le masse in un pensiero unico usando il controllo dell'informazione
E qui finisce virgolettato di Gentile è un'affermazione limpida logica difficilmente confutabile se non per ragioni di fede malafede riguarda i berlusconiani quanto noi oppositori quanto a quelli di noi che vedono il pericolo del singolare totalitarismo berlusconiano
Non avremmo diritto di avere i nostri Amendola Sturzo Salvatore Illy
E con questi nomi con queste citazioni in mente
Che chiedo ai miei amici radicali del PD della cui presenza in Parlamento sono lieto come di una garanzia si può in questa Italia in cui
Il giornalista Vespa riproduce all'istante con convinzione indiscutibile solo le ragioni del preme l'imputato
Si può in questa Italia in cui
Il più forte ricusa giudice
Accuse processo in nome della sua forse dei suoi voti non si può in questa Italia in cui si è già tentata da parte della loro mista caste un Ministro Castelli
Una riforma che mette tutti i giudici agli ordini pochi procuratori generali si può in questa Italia in cui l'opinione pubblica è messa a tacere dal controllo quasi totale dei media
Si può introdurre un altro riforma anglosassone cioè di Paesi in cui le istituzioni sono incassate da un'opinione pubblica ben informata e da una stampa che non dà tregua
Questa
La domanda di Furio Colombo si potrebbero dare risposte non è completo
Di questa rassegna stampa improvvisa Ale ma su come in realtà
Proprio nel sistema americano l'elezione di chi ha poi la responsabilità
Dell'azione penale far rispondere delle scelte di esercizio dell'azione penale proprio direttamente
Cioè al popolo e non nel e quindi
L'obbligatorietà dell'azione penale non ha come unica soluzione il
Diciamo collegamento di responsabilità di esercizio con
L'esecutivo
E
Poi forse però le risposte o meglio il dibattito più importante che quello che è partito anche con
Con l'Assemblea di Chianciano con il dopo Chianciano i lavori che sono in corso
Convocati da Mauro del Bue a Marco Pannella Pasqualina Napoletano
Una questione in campo forse è proprio quella
Sull'analisi del regime della non democrazia questa analisi collegata semplicemente semplicemente diciamo tra virgolette al fenomeno berlusconiano o a una degenerazione di illegalità sistematica
Che a
Occupato i decenni della democrazia partitocrazia
Italiana ma comunque questa è
E questo è un dibattito quello lanciato da Furio Colombo ed è
Oltre all'intervista citate Italia è l'unico
Dibattito infatti
Informazione
Del comma del quale abbiamo trovato traccia sulla stampa italiana e
Lo citiamo non perché ci sia un problema di dovere parlare dei radicali ma perché forse la rissa
Riscopriamo ATA sui giornali italiani potremmo citare adesso i gli editoriali contrapposti Travaglio Tranfaglia da una parte
Il giornale con c'era e così altri dall'altra ma insomma
C'è la possibilità di uscire da questa rissa contrapposta se si parla di proposte di riforme e
Ed è su questo che la storia da Enzo Tortora prima e dopo della giustizia giusta radicale avrebbe forse qualcosa da offrire al dibattito e a questo Paese invece le voci
Per esempio
Il Vaticano la fa oggi
Rebecca padrona forse troppo ma sulla sulla giustizia il Vaticano parla parla con due interviste
Bagnasco il cardinale Messaggero pagina tre cosa dice Bagnasco occorre un supplemento di fantasia e di organizzazione perché la giustizia e che è il senso della politica possa fare sì che tutti i godano dei diritti fondamentali serve
Fantasia per
Bagnasco e poi ancora le leggi però non sono mai totalmente sufficienti se manca l'amore cristiano
E quindi
è questo quello che manca l'amore che siano Fisichella Corriere pagina due Fisichella e più
Politico anche per questo
Probabilmente sta facendo una carriera sempre
Più veloce cappellano di Montecitorio Presidente della Pontificia Accademia per la vita intervistato dal Corriere della Sera
Luigi Accattoli gli chiede se responsabilità ci sono da ogni parte si parla qui della rottura del del dialogo vorrà dire che la colpa della turbolenza sarà sia della maggioranza sia dell'opposizione
E Fisichella o forse anche di un terzo lei allude la magistratura
Credo che ognuno magistratura compresa debba fare un passo in avanti nell'assunzione di responsabilità per il bene comune
Che fu il dire Accattoli ci prova nel caso della magistratura lei vorrà dire che debba fare un passo indietro
Fisichella Sedico un passo indietro sembra che io voglio indicare una colpa indico invece un impegno in positivo che non può non riguardare tutti teso teso a rendere meno acuta la conflittualità
E a ridurla con appropriate riforma
Fisichella quali le appropriate riforme non si avventura dirlo ma insomma si parla del clima e allora andiamo
A sentire anche Umberto Bossi cosa
Dice su questa questione della giustizia intervistato da Repubblica
Ministro che cosa sta succedendo a Roma il clima che si è creato non è affatto positivo non va bene per niente aver lacerato la dialettica con il PD in questa fase è stato un errore
E sono anche preoccupato il momento decisivo stiamo per portare in Aula il federalismo e cioè la ragione sociale della lega la nostra missione
Fin dall'inizio della jeep legislatura abbiamo invocato e caldeggiato il dialogo con il centrosinistra
Perché è importante per fare le riforme da parte nostra sono sempre arrivati segnali distensivi inviti a parlare a fare le cose insieme
E invece Paolo Berizzi lo intervista e invece prima il D il decreto salva premier poi l'attacco di Berlusconi e magistrati e così Veltroni ha detto che a queste condizioni il dialogo ve lo potete scordare
Risponde Bossi sui magistrati a questo giro Berlusconi ha ragione
Il problema è che l'UIC poi esagera un tantino è troppo ossessionato da queste cose ha troppa paura di finire in galera
Mandassero ma è in galera se vogliono così la gente ha una buona ragione per fare la rivoluzione sorride
In questi giorni e la lega agitato un po'le acque in Parlamento avete
Fatto ad agosto il Governo e poi c'è risposte di Bossi va beh ci fermiamo qui perché l'altra parte sull'Unione europea
La riprendiamo dopo il Repubblica forza un po'sul titolo un errore spezzare il dialogo Silvio ossessionato la giustizia perché
Bossi dice comunque che Berlusconi ha ragione ma insomma forse non è neanche troppo forzato
Dato quello che poi
Bossi stesso aggiunge allora il dialogo
Dialogo tema forse noioso ma insomma Sergio Romano Corriere della Sera
è uno spettacolo già visto che la grande maggioranza del Paese non ha alcuna voglia di vedere mi chiedo se i politici dei due campi si siano resi conto dell'effetto e questa guerra civile fredda sta producendo sulla società
Gli italiani si lasciano apparentemente convincere dall'uno dall'altro dei due campi ma dopo aver votato per la destra per la sinistra provano per entrambe gli stessi sentimenti di sfiducia e disprezzo
Una democrazia in cui gli elettori detestano gli eletti ecco ciò che l'Italia corre il rischio di diventare quindi
Si rammarica fare la pensa di dialogo
Romano non
La stessa cosa Barbara Spinelli anzi l'opposizione anomala
Si inizia sulla anomalia del Governo l'anomalia Berlusconi ma sono molto meno
Nota Spinelli si è scritto sull'anomalia dell'opposizione anomalie che crea ripetuto sgomento in chi ci osserva con il terzo occhio l'occhio del Passante la oggi chi passa la città
Spinelli si parla quindi l'articolo dell'Economist che ha criticato Veltroni per una
Diciamo scarsa
Determinazione dell'opposizione Spinelli passa in rassegna i casi europei la Gran Bretagna la Francia ma anche la Germania dove nessuno dei due voleva la grossa coalizione ma hanno dovuto farle non vedono l'ora di smettere
E
Vediamo poi
Cosa scrive operava Spinelli in Italia si fatica a dare un nome al Governo Berlusconi un regime paradossale che promette sicurezza e lei della rule offro
Che fa ardite leggi finanziarie e sottovalutarla cultura della legalità Mamprin ancor più impervio è dare un nome all'opposizione il PD si oppone
Ma non vuole essere antiberlusconiano si oppone ma non vuol farlo con la determinazione peraltro rara dell'Ulivo
Si oppone nell'impaccio quasi avesse alle spalle severissime offensive contro il conflitto
Interessi contro le leggi ad personam nulla di questo è stato fatto eppure si espande la paura di apparire antiberlusconiani non nella realtà dei fatti ma nell'immaginario della Pubblica chiacchiera
E poi si affonda nelle radici del PD non più comunisti ormai liberali gli eredi di Togliatti
Ci siamo se contento Veltroni
Se ne fece reddito gli atti sono alla ricerca di un'identità introvabile ma una cosa sanno e desiderano tutti voglio tutto vogliono essere fuorché sembrare quello che sono stati in passato cioè oppositori intransigenti ma per la verità
Le denunce
Radicali in Parlamento Peppino Calderisi altri sul le percentuali enormi di leggi approvate insieme non solo nella fase del compromesso storico ma insomma da Togliatti ed ha i suoi eredi
Nei decenni del dopoguerra ma insomma torniamo parola Spinelli per la verità ancor prima di cambiar nome riformatori post comunisti avevano cambiato linea ma la cambiarono nell'economia più che su Stato diritto rule of law
Ricordo i tempi in cui chi si congedava dai totalitarismi in Est Europa era affascinato da Pino OSCE Piroscia aveva abolito la loro Polo ma aveva scommesso sul capitalismo
Con notevole successo e questo piaceva al
Posso comunismo
Quel che non gli piaceva era ben altro egli incuteva panico Panico di somigliare alle sinistre radicali figure ready vive del proprio passato panico oggi
Di fronte a chi fa dura opposizione concentrandosi innanzitutto sulla rule of law Di Pietro Bonino
Ecco e scivola tra parentesi il nome di Emma Bonino a
Affiancato a quello di Di Pietro non si potrebbe discutere sulla diversa interpretazione della rule of law
Garantiste legale Italia e quella
Giustizialista emergenze lista mandiamo avanti il discredito che colpisce i girotondi ma che hanno fatto di sovversivo
è segno di questa pavidità e del conformismo che se c'è mail confluire di tradizioni democristiani del PD non aiuta avvinti gli uni agli altri i finti affratellati
Tenga con l'anno nel vuoto insomma Sergio Romano Corriere Barbara Spinelli stampa due interpretazioni opposte della stagione del dialogo Scalfari che aveva di già domenica scorsa per la verità
Lanciato il monito di
Interrompere la disponibilità al dialogo anche sulle riforme
Oggi parla della
La patacca del Ministro nella foresta di Sherwood qui già il titolo
Significativo dei cosa pensi Scalfari della manovra tremontiana a leggere i titoli testi pubblicati dai giornali sulla finanziari Giulio Tremonti
Si direbbe che mai prima d'ora si era vista una legge così perfetta è una politica economica così adatta a soddisfare i bisogni desideri le speranze di un Paese
Poi continua Scalfari con abbondanti dose di ironia salva
Il file al fatto che Tremonti abbia ripreso le proposte Lanzillotta che però erano state anche San portate dalla
Sinistra comunista
Nella scorsa legislatura
E poi scrive Scalfari il vero senso politico della manovra di Tremonti sta nello smantellamento degli strumenti di contrasto all'evasione con un sofisticato meccanismo di anticipi di entrate posticipi di uscite
Secondo lo schema di cassa che lo stesso Tremonti aveva già sperimentato nel quinquennio due mila uno due mila e sei infine con varie una tantum a cominciare dall'imposta patrimoniale sulle risorse petrolifere
E la chiusura
Vediamo la chiusura del delle misure di Scalfari appena un anno fa la pubblica opinione avrebbe reagito con ben diverse Energia a queste
Sceneggiate
Il deterioramento dello spirito pubblico a molte cause paura del nuovo
Aumento degli egoismi difficoltà di tirare avanti la vita per i giovani di costruire una nuova mediocrità delle classi dirigenti sia di destra si sinistra rifugio nell'antipolitica nel gossip come il titolo
Alla frustrazione la conseguenza è un paese fermo ripiegato sullo che i Comuni che deturpano il senso comune intanto la linea di successione di questa Repubblica in cerca di un lord protettore è già stabilita
Sarà Giulio Tremonti dopo il Berlusconi quattro
Fini non sarà contento ma Bossi si è il nord ISMU bellezza nella sua peggiore declinazione e
Allora questo elemento politico forte di Scalfari che leggi Tremonti
Il
Successore designato anche per il collegamento con la lega con il nord di di Berlusconi ed è
Saputo l'interpretazione
Di Eugenio Scalfari
E che ha sollevato i temi economici ci arriviamo subito prima
Per bilanciare anche Chiamparino intervistato dal giornale invece
è ripreso e richiamato in dalla prima pagina Chiamparino Veltroni che errore lo stop al dialogo non solo disfattista il Governo sta facendo con manovre intelligenti il Sindaco
Di Torino boccia la svolta di Veltroni il centrodestra convinto gli italiani è ora di prenderne atto
Poi sulle primarie col voto popolare non si è scelto nulla le designazioni di Prodi di Walter
Erano già state fatte altrove
Sulle alleanze i dalemiani vogliono ritorno al passato eppure tutti o quasi erano soddisfatti della scelta di correre da soli e sul futuro dobbiamo elaborare grandi risposte non negare la realtà non assenso protestare contro la Robin Hood tax
Il Ministro dell'economia ha fatto cose positive insomma
Sarà il giornale ma c'è un Chiamparino positivo su tutta la linea
E
Un ostacolo
Al dialogo gli alla somma Sacconi fischiato realtà fischiato nonostante fosse un'assemblea della CISL non tanto per i tre temi economici su cui sui quali la sfida al sindacato è aperta anche con elementi
Ricordiamo il socialista Sacconi che aveva partecipato all'Assemblea radicale di e Chianciano radicale e non solo
Di Chianciano infrazione toghe
Sacconi attacca ed è bagarre con una mano si dialoga con l'altra si fa ricorso alla politica alla giustizia politicizzata queste titolo e sommario
Del Messaggero a pagina cinque poi c'è il giallo del va fan culo che si sarebbe sentito il microfono e questo ovviamente
Manda in brodo di giungere
Il giornale che dedicano box approfondimenti sulla questione del rafforzarlo di Sacconi ma
Invece per tornare
A
Il confronto lo scontro su le questioni economiche poi passiamo al Partito Democratico
Scontro sull'inflazione programmata Sole ventiquattro Ore pagina tre Bonanni della CISL l'uno virgola sette per cento come tasso di inflazione programmata non è credibile trattativa sa votata
E Sacconi che replica il tasso non va concordato su questo giusto il tempo di semi di segnalare intervistare lato Brunetta sulla stampa facile sei
Salari fermi all'uno virgola sette per cento e l'ora dei sacrifici il ministro l'inflazione programmata bassa di più non possiamo
Se Tremonti avesse previsto la cifra più alta avrebbe innescato la rincorsa prezzi salari
Dobbiamo rivedere la politica dei redditi serve responsabilità ecco giù soltanto tempo di citare ma sicuramente interessante leggerla tutta la stampa pagina sei intervista Brunetta e vediamo
L'altro lato del dialogo e c'è una
Una sfilza una carrellata di interviste a esponenti del Partito Democratico del dopo Assemblea nazionale iniziamo dal più duro Parisi Corriere della Sera pagina
Otto Parisi a questo punto va cambiato il leader e il titolo
Dell'intervista Veltroni sembra Totò quando lo schiaffeggia la pensa che le sberle degli elettori siano per Prodi chilo interviste Maria Teresa Meli e quale pensiero serio formulerebbe su questo Pd chiede
Maria Teresa Meli c'è un richiamo in prima pagina con piccola foto di Paris
Diciamo che questa e la premessa che mi costringe a riconoscere che purtroppo la formula che finora usato non è più sufficiente Millo devo di poter distinguere la leadership da leader e perciò chiedevo Veltroni di cambiare linea
Sono passati due mesi pieni e di fronte ripetuti avvertimenti che ci vengono dagli elettori
E dall'interno del partito la linea non è cambiata è evidente allora che a questo punto bisogna cambiare il leader poi
Parisi dice che lui non se ne andrà
Si dissangua o il PDA e la democrazia italiana
Sono stato d'accordo con Veltroni che voleva aprire la fase pre congressuale apriamola dissi per capire chi siamo e dove andiamo purtroppo però il rifiuto è stato corale in molti preferiscono
Lavorare sfiancato il partito il suo leader senza assumersele la responsabilità più tempo passa
Più credo nella regola secondo la quale chi perde va via senza tragedie per evitare che la crisi di una leadership si trasformi della crisi del partito
Parisi
Più duro si potrebbe verrebbe da dire
E la carrellata di interviste poi evolvere forse l'unica
Questione di merito che potrebbero unica una questione fondamentale da sollevare ne parla un po'Repubblica con casa Dio è unita commise Pendino ma prima
Sentiamo le varie voci Cacciari ecco questo è il problema dove abbiamo
Trovato Cacciari su Repubblica
Che titola pagina undici PD Veltroni in cassa la tregua e va avanti
E beh vediamo subito Casadio perché a un certo punto dopo aver parlato del
Direzione la soddisfazione di Fioroni il partito eccetera
Dibattito anche sull'altro riforma della legge elettorale Massimo D'Alema in un colloquio sulla stampa rilancia sistema tedesco osserva il bipartitismo premia solo Berlusconi Veltroni concorda
Fine della dichiarazione di D'Alema Veltroni scrive casa Dio concorda su un nuovo bipolarismo
E assicurato il leader UDC Pier Ferdinando Casini ma è sempre stato contrario a un proporzionale pubblico allora
Ricapitolando
D'Alema dice che basta con il bipartitismo Veltroni invece di
Rilanciare la proposta che era stata anche fatta in campagna elettorale di sistema francese se la cava con un vago riferimento a un nuovo bipolarismo ma però al tempo stesso tranquillizzando Casini avvenga questo
Forse
Questa questione meriterebbe un minimo
Di dibattito visto che c'è stato anche un impegno in campagna elettorale ma
Quincy intervista Cacciari Cacciari parla di
Va be'lui non è andato facevo il Sindaco qualcuno fa politica qualcun altro tocca portare la croce
E poi sulla rottura consensuale con la sinistra la disparità verso il Cavaliere cosa risponde Cacciari
L'elezione dimostrano che non siamo riusciti a convincere della bontà riformista del nostro progetto e non siamo riusciti a superare quello che Ilvo Diamanti chiama il muro di Arcore la composizione sociale del nostro elettorato eh drammatica noi perdiamo nelle nuove professioni nei centri produttivi
Per gli operai
Vinciamo un po'qua un po'l'arma i settori dove siamo maggioranza sono insegnanti professori aristocrazia opta operaia
Pensionati
E tanti giovani vero ma il dato interessante che questi smettono di votarci quando finisco di studiare comincerà a lavorare noi tra chi lavora quasi non esistiamo e poi il nord eh una questione immense
Pallino del nord ma il PD paga pegno dappertutto basta vedere i dati in Sicilia il nord e decisivo insiste Cacciari qui servono linee struttura del partito abbiamo bisogno ripeto del PD federale se non lo saremo mai credibili
In zone dove la lega si muove come sindacato
Del territorio
Quindi
Cacciari rilancia quella che
In modo diverso sin da un punto di vista diverso anche Scalfari aveva messo al centro del suo editoriale
Individuando in Tremonti successore di Berlusconi
Cacciare fa della questione settentrionale la questione centrale del rilancio del PD grande nel senso di lunga
A tutte pagine intervistata Bersani sull'Unità Bersani costruiamo il partito fuori dal palazzo tra la gente
C'è un riferimento sulla questione europea il patto federativo PD PS nelle cose dette da Marini si individua il terreno per una soluzione che riconosca al nostro progetto e la nostra identità
E l'ambizione di portarli in Europa in collegamento con i luoghi dove si addensa la stragrande maggioranza del centro sinistra europea
Cioè quindi il PS la sua parte questa indicazione
Abbiamo letto
Post correndo Roma insomma non non non troviamo molto su due questioni fondamentali le regole le regole del PD innanzitutto visto che le accuse di Parisi riguardavano anche
Un colpo di mano tra congressuale e le regole istituzionali quelle sulle quali poi bisognerebbe decidere se fare o non fare il dialogo
Magari non perché ideologicamente bisogna decidere che al momento del dialogo o no ma perché ci sono delle proposte che si portano avanti invece
Invece questo non sembra venire fuori per la verità nemmeno dalla intervista di Bersani l'altro articolo che citavo oltre quello di casa di o che parla della riforma elettorale l'unità con un misero Indino però anche qui
Si pone il problema cioè le dichiarazioni dell'ex Ministro degli esteri D'Alema
Sicché punta un sistema politico multi partitico il sistema tedesco insomma che garantisce rappresentanza democrazia ma anche
Governabilità scrive misera indire un problema pare di capire non è tanto la contrarietà al bipartitismo che lo stesso Veltroni l'altro giorno anch'annegato essere l'obiettivo del PD
Quanto l'accenno al sistema tedesco è quel che c'è dietro il fatto di strategie e sulle alleanze future
Il costituzionalista Stefano Ceccanti considera l'insistenza un po'strana ove fosse realisticamente perseguibile quel sistema non è certo ciò di cui abbiamo bisogno
Dato che si muoverebbe in controtendenza rispetto alla spinta delle Turato verso grandi partiti a vocazione maggioritaria anche rispetto al PD
Il sistema tedesco non è in agenda
Si capisce con tre voti potrebbero
Essere approvati non c'è aria di riforme elettorali
Insomma anche anche Ceccanti non da una indicazione quindi il problema è posto è posto in modo confuso
Veltroni quindi andar negato bipartitismo essere obiettivo e forse essere un bipartitismo fatto a suon di concentrazione del del del duopolio e quindi del monopolio
Del del potere mediatico
E altrove forse
Questo non è auspicabile da nessuno altra cosa sarebbe parlare di regole maggioritari regole anglosassoni persino regole francese no di questo appunto nessuna traccia
E abbiamo visto l'attacco duro di Parisi un altro esponente politico critico o Sempre spesso
Con il
Gestione Partito Democratico solitamente Rosi Bindi ma Rosi Bindi ora è contenta per questa
Per questa convocazione della piazza di Veltroni che apre annunciato il le manifestazioni per
La primavera
E cosa dice Bindi Messaggero pagina nove ora Walter si sta muovendo bene Bindi supposizione alleanze Veltroni si è corretto giovani leader non ne vedo
E minino Bertoloni Mele le chiede e dello strappo di Parisi che dice mi Addolorata la mia convinzione e che tanto più si è distanti dal Segretario tanto più bisogna star dentro
Bisogna esserci per dire la propria e bisogna lavorare tutti riconoscendo che il Segretario c'è
è quello eletto e legittimato dalle primarie non è un altro
Beh qui per la verità
Bisogna stare dentro però se le regole vengono rispettate Parisi aveva posto un problema di come
è stata eletta poi la direzione mentre lo Statuto prevedeva su base proporzionale poi la soglia delle firme insomma tutte le cose che
Avete letto sui giornali e scorsi giorni tutto questo per Brindisi
Fa parte del passato ora Walter si sta
Muovendo bene e mentre
A vedere l'editoria il commento in terza pagina del foglio
Questa linea della rottura non è detto che
Prendiamo solo la fase finale che siamo
Particolarmente avanti
Se nel frattempo le onde della contestazione interna si saranno calmate si potrà tornare a discutere di sistema elettorale di federalismo magari dopo aver fatto sfogare i più influenti con una
Rassicurante manifestazione di partito il dialogo e la condizione perché il PD abbia un ruolo politico non solo propagandistico e questo in fondo lo sanno tutti benissimo
E quindi aspetti aspetti Rosi Bindi a esultare
Potrebbe essere il Consiglio da dedurre di questo da questo commento del
Del foglio
Mentre l'avvenire valorizza
I contrasti
Su questa linea delle manifestazioni
E quindi
Forse a conferma
A conferma del
Del
Commento pubblicato dal foglio
Pd Cecchi Gela Veltroni la piazza non fa per noi
Follini la nostra strada non è quella dei girotondi me lo concede non saremo mai alternativa credibile di governo Adinolfi lo Nizzar Walter scelga almeno fu una piazza piccola
E intanto Di Pietro prepara lanciare un referendum per bloccare i provvedimenti sull'intercettazione sulla sospensione dei processi
C'è grossa ironia sulla manifestazione
De il Manifesto Alessandro Robecchi tutte delle dei corsi di Rory cd come comportarsi bene e Confindustria al mente o Berlusconi alla mente alla manifestazione convoca andrà quindi da sola non
Ecco cioè un po'di ogni a sinistra ma cosa dice Polito
Direttore del riformismo da finito l'entusiasmo non resta nulla intervistato dall'Avvenire
Si parla della figuraccia dell'Assemblea degli assenti il fatto che ci fosse solo la minoranza dei delegati
Dimostrare che il PD non c'è per Polito mandiamo alla domanda finale perché ci può introdurre prossimo tema fra le tante anime del PD in crisi c'è anche una questione cattolica dovevano i cattolici che non si conoscono in Berlusconi
Non è solo il problema di una scialuppa del PD esso era nato per dare un respiro solidaristico a tutto un progetto politico non c'è solo l'aborto e la legge quaranta c'è la vita
Una seria politica per la vita c'è la questione immigrazione su cui la Chiesa ha detto cose che appaiono molto più a sinistra delle posizioni del PD
Che su questi temi tace mente ci sarebbe grande attesa in gran parte dell'elettorato cattolico d'altronde
Non è
Che a Berlusconi certi temi sensibili interessino di più l'ha dimostrato con Giuliano Ferrara ma almeno ha evitato di porre presenze insidiose
E qui saranno i radicali di porre presenze insidiosi si è dimostrato più rassicurante per i cattolici il PD se invece abitato sui matrimoni gay ed è ancora fermo lì
Beh si fermo
Fermo è la parola giusta perché non ci pare
Che gli avvitamenti poi producano un qualsiasi tipo di posizioni di iniziative ci sono posizioni contrapposte ma iniziative
Poco o nulla e
Tutta la questione
Oggi e con le questioni religiose c'è grande spazio al
Problema divorziati
La richiesta di Berlusconi vediamo un po'
E. pubblica fra pagina quattro il premier si appella al Vesco
Quando le ho carestie divorziati Berlusconi ha messo in Sardegna inaugura il cappello padana anche col chiese il via libera mandati che hanno sempre detto no va beh insomma ci sono tutte ampie
Ricostruzione per questo sul Panama Carlo Rossella intervistato dal giornale che cosa dice
Il Panama di Silvio lo indossava anche Churchill va beh questo
Citiamo giusto per vedere il segno dei tempi Carlo Rossella che invece delle sue responsabilità di insomma editoriali di informazione viene definito esperto di eleganza
Bene lasciamo l'esperto di eleganza Rossella e il para ma di Berlusconi per andare all'abbandono di Ruini
Volendolo di Ruini
La stampa pagina nove funzionale che forse da più evidenza Ruini una Dio da combattente unità con il Papa e i vescovi non siano sudditi dell'opinione pubblica
Le cosiddette c'è il lascia anche la Diocesi di Roma dopo diciassette anni da vicario del Pontefice
C'è anche sulla stampa un intervento che parte in prima pagina di Angelo Scola noi e l'Islam libertà di convertire ecco forse
Combattenti in che senso quale combattere combattere e vincere convertire
è questa
Questa
La
La linea vaticana imperante e
Casavola
Francesco Paolo Casavola ricordiamo avrebbe e la sua unica attività oltre alla
Alla rimozione di vicepresidente del calibro di Elena Cattaneo dal Comitato nazionale di bioetica all'altra attività di Francesco Paolo Casavola e fare l'esegeta domenicale delle posizioni vaticane quindi
Una
Prima era per
Ruini citiamo un passaggio per vedere i toni che sono questi Ruini è ben consapevole che in media tendono a dare immagini costruite per condizionare l'opinione pubblica Bessie
Se c'è una persona che è ben consapevole di questo visto come i telegiornali danno voce senza contraddittorio costantemente alla al Vaticano sicuramente quindi è consapevole
E per anni il Cardinal Ruini è apparso con il protagonista di una vita politica che riconquista
Di riconquista cattolica di spazi che sembravano irrimediabilmente secolarizzata
Il suo progetto culturale è stato riduttivamente inteso come strumento di questa strategia invece che come una forma non unica del maggiore di evangelizzazione dei nostri tempi
E questo il
Presidente del Comitato nazionale di bioetica possiamo immaginare con quanta
In parzialità
Anzi abbiamo
Potuto constatare con qualche con quanta imparzialità diriga il Comitato nazionale di bioetica va be'non c'è più tempo per e citare intervista di Meluzzi che difende don Gelmini la stampa pagina diciassette l'intervista di Giorgia Meloni che
Sul tempo pagina quattordici
Invita a
Fare più figli è questa la priorità per il Governo
Non è
Saranno soltanto citazioni prima di arrivare alla pagina sull'Europa Tibet in Iraq soltanto citazioni per l'economia Cipolletta Sole ventiquattro Ore
Nel suo editoriale dà conto di come in realtà siano di più ora le persone che cercano occupazione e quindi aumenta
Al tempo stesso la occupazione
Disoccupazione sembra paradossale ma
Così quindi diminuendo il numero di persone che hanno rinunciato a cercare un lavoro e che quindi non sono contate
Nel novero dei disoccupati la RAI la RAI c'è bufera di poltrone naturalmente
Non della proposta politica del forma diritti umani della possibile le responsabilità per Valter Vecellio dell'iniziativa radicale noti questo non si parla ma si parla
Di
Poltrone nomine il Messaggero quotidiano più
Attento alle
Discende RAI sulle nomine l'ombra della Consulta grande freddo tra PDL PD blocca la trattativa e la sentenza sul CDA si avvicina quindi
C'è un momento di stanca nella spartizione
Poltrone esca della RAI informa diritti umani nemmeno nemmeno a parlarne e così come droga falso scoop del giornale che titola pomposamente in prima pagina
Fumo vietato ma Spinelli libere che cosa significa in realtà il fumo vietato e quello nei locali gli spinelli non sono libere ma
Regolamentati con una
Tolleranza maggiore del proibizionismo imperante in Europa
Ma ovviamente non c'entra nulla con la questione del fumo nei locali ma
Il giornale vuole giocare su un paradosso prima pagina con grande paginate interna su questo
Ad opera di Massimo
Veronese
E possiamo andare all'Europa con ampi i passaggi allora quelle della sera quella sera dedica
Come tutti i giornali spazio alle dichiarazioni del Presidente della Repubblica
Mentre però altri giornali valorizzano le parole
Sul
Sul sul fatto che non bisogna
I Governi non devono utilizzare strumentalmente l'Europa per le loro critiche
Vediamo è con la Repubblica titola proprio su questo l'Europa Caprio ESP capro espiatorio
Dei Governi d'Europa che a presto espiatorio dei Governi il monito di Baldini Napolitano Barroso Stoppani slogan populisti di certi leader
E questo il tal Tullio scelto da Repubblica con intervista a Frattini
Il correlassero recente
Va sulle proposte per il futuro dopo il no irlandese del referendum
Sì ha un impegno rafforzato fra i Paesi UE più avanzati Napolitano l'Europa non sia capro espiatorio per il presente nessuno Stato può pensare di fare da solo e quindi
Napolitano entra nel merito rilancia la prospettiva di un'Europa due o più velocità Mario Mauro vicepresidente Parlamento europeo di Forza Italia non è d'accordo
E dice un'Europa a due velocità benissimo non può far Brent vent'anni al tavolo del G otto forse non ci saranno più quei Paesi che ci sono oggi Germania Francia Italia magari la Cina si l'India si ma quelli europei da soli no
Senza l'Europa unità capaci di reggere la competenza
La la competizione maggio con i nuovi attori del mondo da soli non ce la faremo
Sempre sul punto del futuro dell'Europa quali riforme eccetera intanto riprendiamo l'intervista a Bossi
Sulla Repubblica nella parte finale
Parlava proprio di Europa
Berizzi parla del voto favorevole che hanno dato lo abbiamo fatto per senso di responsabilità e perché non vogliamo scherzi sul federalismo comunque avere votato sì non significa che bene diciamo questa UE
Al contrario l'Europa va cambiata radicalmente la ricetta ce l'abbiamo la studiata mio ministero è pronta qual è
Semplice voglio cambiare la legge elettorale europea i presidi i rappresentanti per il Parlamento europeo devono essere votati a livello regionale
Qui pensavamo che Bossi
Desse una una soluzione appunto dei Europa vicina
Nei miei poteri nel difendere i cittadini contro lo strapotere degli Stati no quello che interessa
Almeno nell'intervista a Repubblica la legge elettorale europea che sia eletta su base regionale e quindi con grossi vantaggi anche per
La lega stessa forse Calderoli che parlava di referendum Rho Pero
Negli scorsi giorni aveva
Proposte più originali e interessanti Frattini nella sua intervista a Repubblica qualcosa dice sul futuro dell'Europa
Le quando sarà così e in qualche modo la stessa Merkel dicono che senza Lisbona larga largamente o si bloccherà non è un attacco politico o una minaccia è la constatazione di quello che è scritto nel Trattato di Nizza
Per noi questo significa che dobbiamo spingere per Lisbona pensare alla Croazia la Serbia tutti i Balcani e senza la prospettiva dell'allargamento è qualcosa che noi non accettiamo pensare che non debba continuare il negoziato con la Turchia
Per l'Italia non è accettabile quindi continuare
Con il Trattato di Lisbona ma anche continuare con l'allargamento questa la posizione del ministro degli esteri Frattini intervistato da Repubblica ma proposte interessanti arrivano dal leader dei Verdi al Parlamento europeo
Daniel Cohn Bendit copresidente sembra Monica Frassoni dei Verdi europei intervistato dal Messaggero pagina sette
Messaggero pagina sette
Abbiamo solo due possibilità
La prima quella più diplomatica ma meno bella e di continuare il con processo di ratifica del Trattato di cercare poi con l'Irlanda possibili intese compromessi
Questa soluzione però non rispetta la volontà degli elettori irlandesi e non risolve nulla
La seconda possibilità e quella di riaprire un ampio dibattito sui perché dell'Europa concediamo c'è un po'di tempo e discutiamo con la gente e non soli I
Ai vertici che tipo e non solo ai vertici che tipo di unione vogliamo
Uno Europa solo del mercato oppure anche un'Europa dei diritti dell'ambiente dei cittadini delle conquiste sociali e poi tra tre anni
Scriviamo un nuovo trattato su questa Europa e lasciamo ai singoli Paesi la possibilità di decidere chi vuole aderire a un concetto di Europa più ampio basato su di una Carta dei diritti e chi invece preferisce
Accontentarsi di aderire solo al mercato
Questa sarebbe però la nascita della tanto citata Europa a due velocità chiede l'intervistatore che Walter Ravone
Assolutamente no risponde come ha detto perché un'Europa a due velocità non può funzionare io sono per un'Europa ad una sola velocità con un trattato costituzionale e con regole e valori precisi per tutti
Chi non la vuole lo può dire chiaramente resta fuori aderendo però ugualmente al mercato europeo il mercato però è un'altra cosa non ha un'anima un'identità una storia e chi dovrebbe poi decidere su questo nuovo Trattato europeo
Io voglio che sia un referendum europeo con doppia maggioranza la maggioranza dei paesi e la maggioranza dei cittadini a decidere sul nostro futuro
I singoli governi nazionali i nostri politici sono del tutto incapaci di dare questo propone anima un significato oltre venti non avrebbero scritto un trattato così complicato
Eccetera eccetera prima del referendum il Commissario irlandese ammesso di aver mai letto il Trattato ma ugualmente invitato i suoi connazionali voterà a favore è una pazzia
E quindi
Referendum europeo lo ricordo ancora come
Radicali con Marco Pannella per la Metro però avevamo raccolto firme a sei mesi dal
Anzi prima del della stessa firma della convenzione del della riforma dei trattati di Lisbona proprio sulla proposta
Di un referendum europeo se magari qualcuno sui giornali italiani ne avesse parlato allora non dico che
Le cose poteva andare diretti diversamente ma almeno un dibattito diverso si poteva creare e invece
Invece così non è stato Ostellino sul colle della sera se la prende con questa Europa
Ragionamenti non sono particolarmente originali vediamo l'avvio sono europeista anch'io vorrei vivere un'Europa federata liberale come gli Stati Uniti invece vogliono farmi vivere in un'Europa che è la caricatura dello Stato-nazione
Napoleonico verticale dirigista burocratico solo più grande e ancor meno liberale
Ostellino sul
Corriere della Sera e
Chiudiamo salvo poi riprende la nelle pagine culturali sul manifesto di Ventotene su Altiero Spinelli questa pagina europea per passare a il Tibet
Due impostazioni diverse quella prevalente dei quotidiani italiani cioè
Lo diciamo dal punto di vista dell'ordine pubblico come è andata la la fiaccola ieri a Lhasa all'esercito cinese porta la fiaccola in Tibet a tre mesi dalle rivolte parata del Governo a Lhasa città blindata pubblico selezionato questo è il titolo
Della di tutta pagina tredici sulla Repubblica dal corrispondente Federico Rampini una messinscena fatta di balli folcloristici e dispiegamento di forze dell'ordine pochi giornalisti certi dalle autorità hanno potuto assistere
All'evento
E si parla delle dichiarazioni del Dalai lama che invitato la gente di Lhasa a non manifestare durante il passaggio della torcia e e intervistato
Tenzin sul due
Che entrai marciatori tre quali erano anche
I radicali Mecacci D'Elia e Perduca nel la diciamo all'inizio all'inizio dell'anno
Tenzin su due che dice
Nel comma come giudica la la decisione dei cinesi di portare alla sala torce olimpica richiede Raimondo Bultrini
Mi domando che tipo di gloria sportiva ci sia nel passare con la fiamma olimpica attraverso una città militarizzata dove centinaia sono stati uccisi e migliaia sono ancora in prigione
E vediamo la domanda finale riprendere della vostra marcia verso il Tibet ora ci troviamo al confine tra i come accade e Uttar cambi in India per riorganizzare il CIPE
Hanno fermato la nostra marcia le porte del Tibet ma vedrete prima dell'apertura dei giochi troveremo un'altra
Finestra e quindi non abbandonata nella marcia né l'iniziativa tibetana il Corriere la sera sceglie invece di concentrarsi sulla questione diciamo un punto
Del mare il pubblico è stato mantenuto l'ordine pubblico grande titola pagina quattordici da Pechino segnali Haidari lama espunta l'ipotesi del leader tibetano all'inaugurazione olimpica
La tappa della fiaccola Lhasa ridotta a poche ore blindate
Ma allora leggiamo la questa parte di Cavalera più politica ha vinto per ora il realismo della lei l'ha mai di Pechino il premio Nobel ha mantenuto fede all'impegno ancora ieri un suo rappresentante ha detto che la Cina merita alle Olimpiadi
E ha dimostrato di avere la credibilità di un interlocutore che controlla le truppe in campo
Mai metafora forse più sbagliata di quelli queste vaso il regime pur lasciando far medicare a ruota libera il suo rottweiler questo è il soprannome del segretario comunista del Tibet che ha di nuovo ribadito la linea della durezza
Ha tenuto aperta la porta del dialogo con due gesti ha concesso la libertà a un migliaio di detenuti e ha ridotto il percorso della torcia cui in tavola aveva chiesto al Dalai lama un atto concreto per dimostrare che non vuole sabotare i giochi l'ha ottenuto
Ora spetta all'UE rispondere nel silenzio se non vi saranno strappi improvvisi i colloqui tra le parti prosegua
Con quali sbocchi la soluzione richiede tempi lunghissimi il disgelo però si manifesta con piccoli importanti passi non stupirebbe qualcuno lo sussurra forse conoscevo ottimismo
Sì al Dalai lama venisse concessa l'opportunità di ritornare in Cina solo per poche ore addirittura alla inaugurazione olimpica
Così come non apparirebbe inspiegabile se tra dieci e trenta settimane il rottweiler del Tibet si ritrovasse con una falsa promozione in mano
Giusto un modo per rimuoverlo non aveva colto i segnali di malessere durante la rivolta non era in sede la politica alla memoria lunga il Dalai Lama si è esposto no all'indipendenza e ha rispettato i patti nessuna manifestazione adesso in Tibet
Chi si gioca la faccia eh Pechino
Fabio Cavalera adesso Corriere della Sera non si specifica quali siano queste da queste fonti ma insomma in questa palla che passa nel campo di Pechino e la lettura politica di questo articolo sul Corriere della Sera allora velocemente gli L'Avvenire apre sullo Zimbabwe Zimbabwe ultime ore per uscire dal caos
E di Paese allo stremo in vista del ballottaggio di venerdì è proprio l'apertura di prima pagina
Sulla Russia dimezzerebbe mezzo EDF Repubblica pagina ventinove articolo di le teneva che parla del possibile intervento di mezzo delle mezze dentro sul sul la libertà di stampa
Il Sole ventiquattro Ore commento della pace dei commenti di
Pagina otto in guerra per le donne la risoluzione dell'ONU su il
Lo stupro come
A norma
Sanzionato come come
Armand per i genocidi il passo per politico più che giuridico da secoli considerato un crimine di guerra lo stupro è stato via via sanzionato dalle convenzioni fino a essere inserito nello Statuto del tribunale penale internazionale
Finora però le buone intenzioni sono seguiti pochi fatti scarsi processi e le condanne sì che al palazzo di vetro è stato stilato un decalogo che punta sulla protezione dei civili durante i conflitti e sul ruolo sempre più attivo delle donne come agenti di pace e quindi lo stupro come
Crimini di guerra ma come ricorda il Sole ventiquattro Ore questa conquista era già stata fatta con
Il il tribunale penale internazionale
Lo ricordiamo
Almeno a Radio Radicale l'impegno determinanti di Emma Bonino del Partito radicale di Non c'è pace senza giustizia di Sergio Stanzani per
L'obiettivo
Ormai dieci anni fa del
Creazione del tribunale penale internazionale per arrivare quindi o al alla pagina sull'Iraq
Ve l'abbiamo segnalata in partenza
è una pagina importante perché
Sì ricostruisce con dettaglio
Tutta la vicenda della guerra in Iraq e delle dinamiche delle decisioni politiche sull'Iraq troppe bugie signor Presidente
Il titolo grande di pagina nove del Sole ventiquattro Ore
Un primato anche per paura Rumsfeld numerosi falsi su armi di distruzione di massa mai trovate raccolte tutte le dichiarazioni dell'Amministrazione USA per avvalorare la scelta militare compiuta nel marzo del due mila tre
Il culmine è stato toccato da Bush due mesi prima dell'invasione Saddam possiede i cinquecento tonnellate di gas nervino aiuta Al Qaeda è in realtà invece non c'era nessuna prova di acquisti
Di uranio di Saddam in Africa insomma ci sono tutte poi la pagina fatta molto bene si trovano degli estratti di dichiarazioni
Di leader dell'amministrazione Bush di Bush stesso e poi le contro dichiarazioni dei rapporti
Dalla CIA dal dall'ambasciata statunitense in Iraq da think thank dal Pentagono insomma dal bilancio federale
Lo sapete
E c'è anche una
Una
Una cronistoria delle bugie e l'apice si raggiunge gennaio o febbraio
Due mila e tre e
Ed è proprio l'apice si c'è proprio la colonnina con il diagramma si arriva centoquaranta Bugie al mese e la precisa giunge quindi proprio nella
Apice se possiamo
Usare questa espressione della campagna radicale lanciata da Marco Pannella Iraq libero esilio per Saddam
E amministrazione dell'ONU in
In Iraq
Già all'intervista la trascrizione del dialogo Bush Aznar su il quotidiano spagnolo El Pais nei mesi scorsi aveva
Confermato come l'opzione del esilio fosse un'opzione praticamente in campo in particolare dei Paesi arabi ma quindi all'ordine del giorno della diplomazia
Internazionale il Parlamento italiano si era espresso a maggioranza per questo ma il Governo italiano non aveva portato la questione in sede di Unione europea di Consiglio affari generali e Marco Pannella negli scorsi giorni ha preannunciato
Per i prossimi giorni una iniziativa proprio su su questo sul Satyagraha more per la verità la verità di quanto accaduto e delle dinamiche politiche che possono aver portato che hanno portato a accantonare
L'opzione concretamente in campo del dell'esilio iniziativa che dovrà
Investire la giustizia americana all'opinione pubblica
Statunitense e come diciamo preparazione di questa iniziativa preannunciato da Pannella oggi il Sole ventiquattro Ore pagina nove tutto una pagina dedicata alle troppe bugie
Sull'Iraq per a chiudere
Le pagine della cultura
Intanto l'avvenire Bernanos
La il supplemento
Ancora questo prezzo Domenico domenicale dedicato a bere un anno elogio dei miserabili prendiamo un passaggio di bene lo stesso io non credo per niente che riducendo il numero dei poveri
Si riduca al tempo stesso quello dei miserabili io penso al contrario che il misericordioso sacerdozio della povertà
Fu precisamente stabilito in questo mondo per riscattare lo dalla miseria dalla feroce e contagiosa disperazione dei miserabili la differenza tra
Povertà e miseria e forse
Potrà essere una forzatura ma è quello che
Viene in mente a me collegare queste parole di per l'anno all'abolire la miseria di
Ernesto Rossi del quale poi tra l'altro si è parlato molto anche
Nel Chianciano dopo Chianciano il
Dibattito avviato nel
Nel dopo elezioni la somma altre segnalazioni Corriere la sera
No non con i Sera al Sole ventiquattro Ore domenicale
Pagina
Trentanove sul peer review cella
Controllo da parte dei pari cioè scienziati che valutano il lavoro i progetti di altri scienziati e su questo poi fondare la politica dei finanziamenti
Ha fatto un documento anche l'Accademia dei Lincei ricordiamo che l'Associazione Luca Coscioni ha lanciato un appello con centinaia di accademici che l'avevano sottoscritto un altro appello
è uscito nei giorni successivi con scienziati rivolto al presidente la Repubblica e di peer review per salvare l'Italia parla anche Armando Massarenti sul a pagina trentanove del domenicale del Sole ventiquattro Ore ma
La pagina forse più
Importante da segnalare ecco e la pagina quarantasei sull'Europa
Due interventi Piero Melograni le ingenuità dei padri il manifesto di Ventotene scritto al confino tre da tre euro previsti
Italiani nel mille novecentoquarantuno contiene molti errori di valutazione in particolare sul peso politico del vecchio continente dopo la guerra
Di estensione manifesto di Ventotene ritenevano che la prossima rivoluzione europea per rispondere alle nostre esigenze dovesse essere socialista
Il sistema politico sovietico veniva duramente criticato cionondimeno agli estensori di quel manifesto affermavano in modo confuso contraddittorio che la proprietà privata deve essere abolita limitata corretta estesa caso per caso non doma Chiti dogmaticamente in linea di principio
Ma far vi invito a non essere dogmatici non mi sembra che una grave colpa degli assessori del manifesto ma continua a me locali
Ciò che gli estensori del manifesto non potevano sapere poiché non era anch'ancora accaduto o non era ben conosciuto riguardava il declino del peso dell'Europa nei confronti del resto del mondo forse ignoravano che già la prima guerra mondiale raggio stata vinta dalle potenze dell'intesa grazie all'intervento degli Stati Uniti d'America
Dato che si trattava di un segreto ancora oggi ben custodito ma anche la seconda guerra mondiale sarebbe stata vinta dalle potenze alleate soltanto grazie al decisivo apporto economico militare degli Stati Uniti d'America
Senza questo apporto molto probabilmente la stessa armata rossa non sarebbe mai riuscito a sconfiggere la Wehrmacht qui
Mi permetto di dissentire con Melograni forse non è che ignoravano
Questo forse per i decenni successivi in prigione in mente la guerra ancora in passava intorno prefiguravano le condizione alla quale
L'Europa
Per le quali l'Europa avrebbe potuto per i decenni successivi essere
Centrale quindi
Non avevano il ruolo
Di chi fa le previsioni e se fosse stato questo sarebbero state
Previsioni sbagliate ma di che voleva imprimere un corso diverso alla storia con
L'Europa della difesa della difesa unica delle istituzioni democratiche del Parlamento della Camera degli Stati ma anche della Camera
Bassa dei popoli insomma questo questa ingenuità e questi errori forse in realtà si chiama
Visione politica
Quindi la critica di Melograni
Non è forse così centrata e Piero Ignazi parla di Altiero Spinelli und riformista senza eredi
Chissà mai che qualcuno volesse pensare che c'è un futuro per quelle battaglie Piero Ignazi invece subito mette le mani avanti senza eredi nel suo ultimo discorso a Strasburgo aveva predetto che le istituzioni europee
Dovevano contare di più ma la sua lezione fu tradita e
Altri
Con altri commentatori con il richiamo che speriamo non voglia essere preso come abitudinario o semplicemente così
Necessario alla iniziativa
Radicale beh Piero Ignazi non può almeno lui ignorare che
Altiero Spinelli con
Il Partito Radicale con Marco Pannella con un partito radicale che aveva dato all'UI non so
E se il tempo di parola non so se per quest'ultimo discorso Strasburgo ma certamente
Per un discorso fondamentale per il futuro dell'Europa ecco forse questo
Almeno Piero Ignazi avrebbe
Potuto ricordarlo perché magari
Con un po'più di memoria su quanto accaduto anche sulla politica europea dello europea di questi anni il corso delle cose le possibilità di riforma di un'Europa
Democratica di una patria europea contrapposta alla dilagante e fallimentare impopolare Europa delle patrie forse lo spazio politico oggi sarebbe maggiore e diverso con questo
Terminiamo la puntate io di oggi di stampa e regime un saluto da Marco Cappato buona sconto con i programmi di Radio Radicale
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